CONDUCENTI ANZIANI VIVERE LA MOBILITÀ STABILIMENTI FFS DI OLTEN - bfu
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La rivista upi per i partner della prevenzione 1 / 2017 CONDUCENTI ANZIANI Al volante con il consulente di guida VIVERE LA MOBILITÀ Un corso apprezzato dagli anziani STABILIMENTI FFS DI OLTEN Un’entusiastica opera di convincimento
Introduzione EDITORIALE Migliorare forza ed equilibrio ballando Mai come in passato una campagna tante è parlarne. Le persone anziane e i dell’upi è stata così movimentata come loro cari devono sapere che le cadute «Gambe forti per camminare sicuri»! non sono una sorte ineluttabile per Una canzone ad hoc, una coreografia chi invecchia, ma che si può agire atti- La mobilità degli anziani: con esercizi di forza ed equilibrio e un vamente per prevenirle», prosegue un’autentica sfida team di cinque persone che presenta il Barbara Pfenninger. Secondo le proiezioni ufficiali, nel 2060 tutto in un video e in eventi, per moti- Le novità di quest’anno sono parec- in Svizzera il numero degli ultrasessan- vare e coinvolgere il maggior numero chie. Il libretto è stato aggiornato tacinquenni raggiungerà i tre milioni. possibile di cerchie interessate. Il team e completato con un rimando ai nuovi Un dato che fa comprendere come di dimostratrici e dimostratori è già esercizi di forza ed equilibrio sul sito le misure attuate per garantire condi- salito sul palco ben tredici volte. della campagna, e ne sono stati stam- zioni ottimali per la mobilità degli «La nostra squadra è entusiasta del pro- pati altre 50 000 copie. Nel corso anziani rappresentino un’importante getto e il pubblico si fa trascinare!» dell’anno verrà inoltre pubblicata una sfida politica, economica e sociale. L’upi conferma con soddisfazione la re- nuova serie di esercizi per persone con dispone di cifre e fatti in grado di aiutare sponsabile della campagna, Barbara mobilità ridotta che possono allenarsi i responsabili politici ad orientarsi e di Pfenninger. solamente da sedute o con l’assistenza influire sulle strategie. Questi dati dipin- Lanciata nel 2016, la campagna ha di terzi. um gono una realtà talvolta stupefacente. dunque avuto un avvio assolutamente L’ultimo rapporto SINUS mostra che gli positivo. Molti mass media hanno Informazioni sulla campagna alla anziani rappresentano il 60 percento dei contribuito a sensibilizzare la popola- pagina www.camminaresicuri.ch pedoni uccisi sulle strade, pur essendo zione sul tema, e un pratico libretto Il libretto con gli esercizi può essere responsabili di tali incidenti solamente di sercizi è stato già distribuito in ordinato su shop.upi.ch (articolo in misura del 20 percento. Parallela- 36 000 esemplari. «La cosa più impor- n. 5.338) mente, il numero di incidenti stradali gravi che coinvolgono persone anziane è stabile. In altre parole: al volante gli anziani sono più al sicuro che a piedi. A dare particolarmente nell’occhio è l’aumento delle lesioni personali gravi fra i conducenti di bici elettriche, passate da 18 nel 2011 a 65 nel 2015. Questa nuova 36 0 00 forma di mobilità non soltanto esercita un’attrazione anche sugli anziani, ma porta con sé anche nuovi rischi. La pre- venzione degli infortuni e, dunque, l’upi e i suoi partner, devono assolutamente rimanere al passo coi tempi. Magali Dubois COLOPHON Editore: upi – Ufficio prevenzione infortuni, Hodlerstrasse 5a, CH-3011 Berna, info@upi.ch, www.upi.ch, telefono + 41 31 390 22 22 Cambiamenti d’indirizzo: abo@upi.ch Redazione: Ursula Marti (wortreich gmbh), Tom Glanzmann (upi), Magali Dubois (upi), Nathalie Wirtner Julmi Indirizzo di redazione: Ursula Marti, wortreich gmbh, Maulbeerstrasse 14, 3011 Berna, ursula.marti@wortreich-gmbh.ch, telefono + 41 31 305 55 66 Traduzione: Francesca Grandi, Riva San Vitale Correzione: Antonio Cifelli (upi) Foto: pagina 1: thinkstock.com; pagine 2, 9, 16: upi; pagine 3, 6, 7, 8, 11, 12 (forum upi), 13: Iris Andermatt; pagina 5: Maximilian Reimann; pagina 10: Pascal Müller / EQ Images; pagina 12 (Franky Slow Down): Ben Zurbriggen; pagina 12 (berreti-Pylonis): Andrea Campiche e Lithwork; pagina 12 (MADE VISIBLE): TCS; pagine 14, 15: Giovanni Antonelli Layout: SRT Kurth & Partner AG, Ittigen Stampa: AST & FISCHER AG, Wabern Tiratura: italiano: 1100, francese: 3000, tedesco 8900 esemplari. Rivista trimestrale. ISSN 2235-8889 (Print) / ISSN 2235-8897 (PDF) © Riproduzione degli articoli solamente con l’autorizzazione della redazione e con indicazione completa della fonte 2 area sicurezza 1 / 2017
DOSSIER CONDUCENTI ANZIANI La percentuale di anziani nella circolazione stradale aumenta progressivamente, e con essi anche le misure di prevenzione degli infortuni maggiormente orientate a questa fascia d’età. I cambiamenti dell’età richiedono misure di prevenzione specifiche PREVENZIONE MIRATA Con l’età le persone diventano più fragili, necessitano di più tempo per elaborare le informazioni e hanno capacità visive e spaziali ridotte Cosa fare affinché gli anziani possano muoversi con sicurezza il più a lungo possibile? Con l’aumento dell’aspettativa di vita, lazione più anziani, che per essere effi- lità fisica. Una semplice caduta a piedi nei prossimi vent’anni in Svizzera cace deve essere a misura di questa fascia può avere gravi conseguenze, ancor più il numero degli ultra sessantacin- d’età. Infatti, le persone in là con gli anni una caduta in bicicletta. Ma anche i pas- quenni crescerà notevolmente: da 1,5 a corrono rischi più specifici, che vanno seggeri più anziani sono più esposti alle 2,4 milioni di persone, stando alle contrastati attraverso misure appro- conseguenze degli incidenti: infatti, stime della Confederazione. Le persone priate. rispetto ai passeggeri più giovani subi- anziane di domani saranno più in scono più frequentemente una frattura salute, più attive e più mobili e condivi- Sistemi di protezione adattati delle costole o un colpo di frusta. deranno maggiormente gli spazi stra- Il dossier sicurezza dell’upi «La sicu- In questo contesto la tecnica potrebbe dali, come conducenti, come pedoni o rezza degli utenti della strada più essere di notevole aiuto per ridurre le come ciclisti. anziani» tratta questo tema nel detta- conseguenze degli incidenti: «I crash Di conseguenza sta aumentando glio. Il cambiamento sicuramente più test e lo sviluppo di sistemi di protezione anche l’importanza della prevenzione grande e, nel contempo, fattore di sono solitamente orientati al conducente degli infortuni fra gli utenti della circo- rischio più incisivo è la maggiore fragi- medio. Se come standard si prendessero area sicurezza 1 / 2017 3
gli anziani, molto più fragili, dosando Inoltre, con l’avanzare dell’età gli La forza e l’equilibrio sono elementi ad esempio meglio la forza di trazione anziani faticano a riconoscere le sagome centrali di ogni forma di mobilità. L’upi delle cinture di sicurezza o la forza esplo- e i contrasti all’imbrunire e di notte. raccomanda pertanto alle persone siva degli airbag, i sistemi di protezione Questo può avere conseguenze fatali anziane di effettuare un allenamento avrebbero un impatto meno violento sui soprattutto per i conducenti di automo- mirato. Gli esercizi di forza ed equili- passeggeri degli autoveicoli», spiega la bili. «Molte persone in là con gli anni brio sono un mezzo efficace di preven- coautrice dello studio e ricercatrice non escono più la sera», spiega il coau- zione delle cadute e delle ferite. L’at- dell’upi Andrea Uhr. E con poggiatesta tore dello studio Uwe Ewert, «poiché tuale campagna dell’upi «Gambe forti attivi che accompagnano il capo attu- faticano a gestire la combinazione di per camminare sicuri» suggerisce vari tendo i colpi, migliorerebbe la sicurezza più minorazioni, come un incedere tipi di esercizi e informa in merito a non soltanto degli anziani, ma di tutti. meno stabile e la vista più debole». Non corsi di sport e movimento appropriati. di rado sono presenti anche malattie Per maggiori informazioni visitate la Determinate capacità si cardiocircolatorie, diabete, demenza o pagina www.camminaresicuri.ch! indeboliscono apnee notturne. Anche il consumo di Ad ogni persona anziana non si Il rischio d’infortunio aumenta anche alcol è un fattore di rischio. può che raccomandare caldamente di perché le persone anziane non elabo- Come possono reagire, gli anziani, a restare attiva sia fisicamente che men- rano le informazioni con la stessa velo- questo tipo di limitazione? «Si può talmente, per mantenere sempre vive cità di quando erano più giovani e subi- fare molto!», assicura Andrea Uhr. capacità e conoscenze. L’upi segnala scono un calo di determinate capacità: «L’importante è rivolgersi al proprio due offerte in particolare: la consu- velocità e distanza sono valutate con medico e sfruttare ogni possibilità di lenza di guida e i corsi di mobilità (vedi meno precisione, e sovente le situazioni trattamento e ogni tipo di ausilio: da pagina 6). di pericolo non vengono più previste dall’apparecchio acustico all’opera- con sufficiente anticipo. Vi è inoltre una zione agli occhi, dal deambulatore al Ursula Marti riduzione delle capacità fisiche: la mobi- trattamento specifico dei disturbi e lità si riduce, i movimenti e l’incedere delle malattie». Ma attenzione: alcuni Il dossier sicurezza dell’upi «La sono più lenti. Lo si può notare quando medicamenti, come gli ansiolitici, rap- sicurezza degli utenti della strada il verde del semaforo non è più suffi- presentano un notevole rischio per la più anziani», realizzato su mandato ciente per attraversare la strada. Per i sicurezza, poiché danno sonnolenza. A del Fondo di sicurezza stradale FSS, pedoni e i ciclisti, i disturbi dell’equili- tale proposito ci si può informare in può essere ordinato su shop.upi.ch brio possono moltiplicare gli infortuni. rete, ad esempio su www.mymedi.ch. (articolo n. 2.271). Valutare autonomamente le proprie capacità Molte persone anziane si sentono conducenti d’auto più anziani delle strumenti di autovalutazione sull’auto- molto più giovani di quanto non lo minorazioni che influiscono sulla loro regolazione e la sicurezza stradale siano all’anagrafe. E talvolta sottovalu- guida e facilitano una valutazione sono però ancora poco studiati. L’upi tano gli effetti dei cambiamenti dovuti corretta delle proprie capacità. Questi si chinerà perciò sul problema, all’età, di malattie o di medicinali sulle due aspetti sono importanti premesse realizzando degli studi e mettendo a loro capacità. L’upi ritiene saggio per adattare lo stile di guida. Esistono, disposizione strumenti appropriati in sensibilizzare i conducenti più anziani a grandi linee, due tipi di autovaluta- base ai risultati ottenuti. I lavori su questi aspetti attraverso mezzi validi zione: gli strumenti che aumentano inizieranno nel corso dell’anno e si come, ad esempio, gli strumenti di la conoscenza di sé e quelli che per- concluderanno nel 2018. tg autovalutazione. Il loro scopo è quello mettono di sperimentare la propria di aumentare la consapevolezza dei performance massima. Gli effetti degli 4 area sicurezza 1 / 2017
DOSSIER CONDUCENTI ANZIANI La mobilità individuale è un diritto universale: anche per gli anziani L’OPINIONE del consigliere nazionale Maximilian Reimann, impegnato per una maggiore responsabilità individuale degli anziani nelle decisioni che concernono la loro licenza di condurre. L’ automobile può e ha il diritto di essere una componente importante di uno stile di vita confortevole, poiché age- canto l’attuale limite risale agli anni settanta. Nel frattempo, però, l’aspetta- tiva di vita è aumentata di sei anni e la nell’ordinanza riveduta. Soprattutto nelle zone rurali con traffico di mezzi pubblici scarso, questo articolo sostiene lo Stato vola la mobilità individuale aumen- salute fisica e psicologica nella terza età è nella sua esigenza di incoraggiare la mobi- tando, di riflesso, la libertà personale. migliorata. In secondo luogo, i nostri lità individuale della generazione più Questa libertà non è, ovviamente, senza vicini tedeschi, francesi e austriaci non attempata. E non dimentichiamolo: un confini. Con l’avanzare dell’età giunge conoscono questo tipo di check-up anziano in gamba è più al sicuro nel suo inevitabilmente il momento in cui la medico obbligatorio. In questi paesi si veicolo che a piedi! • sicurezza del traffico pone dei limiti alla può decidere liberamente quando ricon- mobilità personale. In tal senso, il mondo segnare la patente, eppure la casistica politico è invitato a trovare soluzioni sugli incidenti non è peggiore che da noi. equilibrate e attuali. Ma in politica le Entrambe le Camere federali stanno difficoltà non mancano, non soltanto dando seguito all’iniziativa. Nella pro- secondo il punto di vista ideologico, ma cedura di consultazione per la modifica anche nel coordinamento tra Parlamento della legge federale sulla circolazione e apparato amministrativo. Due esempi stradale si sta però delineando un fronte chiarificatori. opposto da parte della burocrazia della Attraverso l’iniziativa parlamentare circolazione cantonale e dei medici del che ho lanciato nel 2015, l’età limite traffico: gli uni temono una perdita di per la verifica obbligatoria dell’idoneità autorità, gli altri perdite sugli onorari! alla guida dovrà essere portata da 70 a Secondo esempio: il 1° luglio 2016 l’or- 75 anni. La ragione è duplice: da un dinanza federale sull’ammissione alla cir- colazione (OAC) è stata integrata con il nuovo articolo 34, che ammette una Il parlamentare più in là con «licenza di condurre con limitazioni». Ciò gli anni soddisfa le richieste di molti automobilisti Classe 1942, il consigliere nazionale anziani che non fanno più viaggi lunghi, Maximilian Reimann, di Gipf- ma desiderano rimanere mobili nella loro Oberfrick (AG), è il parlamentare più regione. In caso di minorazioni mediche, a anziano a Palazzo federale. L’impe- questi automobilisti non viene revocata gno del rappresentante UDC è, di tout court la licenza di condurre. Spetta conseguenza, orientato del tutto alle autorità cantonali emettere una naturalmente anche alle esigenze licenza eventualmente limitata a determi- politiche della sua generazione. nate zone, a un determinato periodo di Reimann è riuscito, ad esempio, a far tempo, a determinati tipi di strade o di passare con successo in entrambe veicoli. Sarebbe stato possibile anche in le Camere la sua iniziativa parlamen- passato, ribatte qualche sezione della cir- tare che chiede di innalzare da 70 a colazione. Peccato che nessuno lo sapesse, 75 anni l’esame obbligatorio di il che dava adito ad applicazioni del tutto Il consigliere nazionale Maximilian Reimann verifica dell’idoneità alla guida. arbitrarie. Dopo il mio intervento parla- crea ponti tra le esigenze dei conducenti più mentare, ora la misura è nero su bianco anziani e la sicurezza stradale. area sicurezza 1 / 2017 5
DOSSIER CONDUCENTI ANZIANI Com’era, già, con la rotatoria…? CONSULENZE DI GUIDA Come conducente anziano la mia guida è ancora sicura? Per dissipare ogni dubbio ci si può rivolgere a un consulente di guida, che in un giro di prova tematizza i problemi e i limiti del proprio stile di guida. Il consulente di guida Toni Kalberer (a sin.) commenta il giro di prova con Niklaus Jöhl. Il giro di prova inizia con una sfida da Perciò, sul sedile del passeggero tro- contrario: guarderemo insieme quello non sottovalutare: uscendo dal parcheg- viamo l’esperto Toni Kalberer, consu- che magari pone qualche problema, e poi gio di Kaltbrunn, per raggiungere la lente di guida e presidente dell’asso- le darò dei consigli». Effettivamente, la strada principale Niklaus Jöhl deve ciazione svizzera dei consulenti di consulenza di guida non ha nulla a che attraversare una pista ciclabile. Come da guida SFV, un’organizzazione qualifi- vedere con la valutazione dell’idoneità manuale, l’anziano conducente guarda cata dell’Associazione svizzera dei mae- alla guida in occasione dei controlli prima a sinistra, poi a destra, avanza stri conducenti ASMC. medici obbligatori a partire dai set- prudentemente e dà un’ultima occhiata tant’anni d’età. I conducenti più anziani di controllo, prima di infilarsi abilmente L’obiettivo: una guida priva si rivolgono al consulente di guida di nel traffico. Niklaus Jöhl ha 66 anni ed è di incidenti loro spontanea volontà. Ad esempio, volontario presso Pro Senectute, per La calma, l’oculatezza e l’empatia di perché un parente li rende attenti su que- conto della quale accompagna in auto- Toni Kalberer sono manifesti. «Come sta offerta, oppure se il dottore oltre a mobile persone anziane dal medico, dal durante una lezione di scuola guida, confermare l’idoneità medica alla guida parrucchiere o alla ginnastica in acqua. guidi pure sempre diritto tranne quando non vuole trascurare l’aspetto pratico. Gli accompagnatori di Pro Senectute indico un’altra direzione», dispone Infine, ci sono anche organizzazioni devono sottoporsi regolarmente alla l’esperto. E aggiunge: «Il mio compito come Pro Senectute o la fondazione Terz valutazione di un consulente di guida. non è dirle che non può più guidare, al che dispongono giri di prova per i loro 6 area sicurezza 1 / 2017
collaboratori. Simili organizzazioni ad esempio su possibili limitazioni tempo per un feedback. Al termine del vogliono avere la certezza che i condu- della guida: assume medicamenti? giro di prova il conducente viene infor- centi più anziani si muovono sulle strade Come ci vede di notte? Gli capita di mato delle sue attuali competenze di in tutta sicurezza. Infatti, un obiettivo avere le vertigini? L’esperto verifica guida. Debolezze ed errori vengono importante della consulenza di guida è anche le conoscenze delle norme della discussi in tutta onestà. Il consulente la sicurezza del traffico. Una persona circolazione: quando ci si immette in indica chiaramente se, dal suo punto anziana deve potersi muovere nel traf- autostrada occorre guardare dietro la di vista, le competenze al volante, la fico il più a lungo possibile. Oppure con- spalla? (e scorgere, in tal modo, un correttezza e la sicurezza dello stile di segnare la licenza di condurre spontane- eventuale veicolo ravvicinato nascosto guida sono ancora sufficienti per con- amente, per una propria convinzione, dall’angolo morto) Quanta dev’essere servare la licenza di condurre. Kalberer quando è giunto il momento. la distanza dal veicolo che precede? (la desidera sapere come si è sentito: «Tran- metà in metri della velocità di marcia quillo, come guido solitamente. Se ho Situazioni di guida e domande di del contachilometri o, ancora più sem- fatto qualche passo falso, allora lo fac- verifica plice da ricordare, la regola dei due cio abitualmente», dice Jöhl. Kalberer Proseguiamo il giro di prova. Niklaus secondi: ventuno, ventidue…) Niklaus conferma l’impressione che si sia sen- Jöhl affronta svolte con precedenza da Jöhl padroneggia con destrezza sia le tito a suo agio durante la corsa. Ed destra, distingue con sufficiente anti- situazioni di guida che le domande del esprime un’ultima raccomandazione: cipo un pedone che desidera attraver- consulente. Soltanto una situazione è «Vada a guidare regolarmente, così da sare, supera a debita distanza un grup- poco chiara: pur sapendo in quale cor- mantenere l’abitudine!» petto di persone su una strada di sia deve rimanere se vuole prendere la Ah, com’era già la cosa con la rotato- campagna, oltrepassa un radar fisso a terza uscita di una rotatoria, non gli è ria? Chi passa dalla corsia interna a velocità corretta e attraversa con chiaro chi ha la precedenza cambiando quella esterna non ha la precedenza. E destrezza un quartiere residenziale, il dalla corsia interna a quella esterna. voi: lo sapevate? piede sempre pronto a frenare. E Dopo una corsa di 45 minuti fac- risponde alle domande di Toni Kalberer, ciamo ritorno al punto di partenza. È Tom Glanzmann «Un’integrazione lungimirante alla visita medica di idoneità alla guida» Toni Kalberer, presidente dell’associazione svizzera dei consulenti di guida SFV, spiega chi sono i consulenti di guida e quali sono i vantaggi di questo tipo di consulenza. Toni Kalberer, chi sono esattamente i attuali competenze di guida. La sicu- vata alla visita medica obbligatoria di consulenti di guida? rezza di una persona al volante è una idoneità alla guida, che purtroppo non Toni Kalberer: I consulenti di guida questione che coinvolge profonda- tiene in debita considerazione l’effet- sono maestri conducenti esperti che mente il lato emotivo. Affrontiamo il tivo comportamento nella circolazione hanno seguito presso la nostra associa- tema in maniera approfondita e con stradale. tg zione una formazione supplementare empatia e valutiamo l’attitudine alla di sei giornate. La formazione è impe- guida in situazioni di traffico reali. gnativa, poiché desideriamo ottenere Tematizziamo le limitazioni di guida, un’eccellente qualità. Inoltre, i consu- identifichiamo i problemi al volante ed lenti devono avere spiccate doti empati- elargiamo consigli. Affrontiamo aper- che. Dal 2006, sono circa 200 gli esperti tamente le lacune e gli errori. In questo ad aver seguito i nostri corsi. Un centi- modo il conducente, eventualmente i naio di loro propone regolarmente con- suoi famigliari o il datore di lavoro, sulenze di guida e segue gli aggiorna- ottengono un giudizio sulla guida menti della nostra associazione. Una corretta e sicura. In caso di carenze consulenza di guida costa tra i 120 e i non perfezionabili raccomandiamo di 150 franchi. riconsegnare la licenza di condurre e discutiamo possibili alternative alla Quali sono i vantaggi di una guida di un veicolo privato. Gli anziani consulenza di guida? non devono temere che l’esperto tolga Il conducente di una certa età ottiene loro la patente: la consulenza di guida è una valutazione oggettiva delle sue solamente una saggia integrazione pri- Il consulente di guida Toni Kalberer area sicurezza 1 / 2017 7
DOSSIER CONDUCENTI ANZIANI Distributore automatico, amico mio PERMETTERE LA MOBILITÀ Pare proprio essere l’ostacolo tecnico per eccellenza: il distributore automatico di biglietti. Il suo utilizzo (e molto altro ancora) è oggetto del corso «essere mobili e rimanerlo». La partecipante al corso Rosmarie Sommer desidera capire «come utilizzare lo schermo che si tocca», l’organizzatrice Andrea De Meuron che gli anziani imparino a conoscere i mezzi pubblici. «Mi ha molto interessato capire come si «L’obiettivo è di preservare il più a Grazie all’abbonamento generale di usa lo schermo che si tocca!» spiega lungo possibile la mobilità autonoma prima classe l’anziana signora beneficia l’82enne Rosmarie Sommer commen- degli anziani», spiega l’organizzatrice di tutti i vantaggi dei trasporti pubblici tando le ragioni che l’hanno spinta a del corso Andrea De Meuron. E l’of- anche quando il treno è stracolmo e partecipare al corso «essere mobili e ferta dell’azienda «rundum mobil» non deve nemmeno procurarsi il rimanerlo». Sono molti gli anziani nella riscuote parecchio successo. Nel 2016 i biglietto. Ciò nonostante, il tema della sua situazione. Perciò, non c’è da stu- partecipanti sono stati circa duemila in sicurezza e della mobilità l’hanno pirsi che più d’uno si senta piuttosto oltre un centinaio di corsi organizzati persuasa a frequentare il corso, che perso al primo tentativo di procurarsi in ventidue Cantoni». tocca una moltitudine di argomenti, ad un biglietto da A a B presso un distribu- La mobilità dipendente non fa certo esempio il calo con l’età della vista e tore automatico di ultima generazione. parte della vita di Rosmarie Sommer. dell’udito. I partecipanti al corso impa- 8 area sicurezza 1 / 2017
rano a muoversi in tutta sicurezza nella stato molto impressionante e ci ha circolazione stradale nonostante le mostrato cosa può accadere se non ci si minorazioni. Si parla anche di come regge saldamente!» L’agente di polizia EUREKA attraversare senza rischi la strada sui ha fornito consigli per prelevare con- passaggi pedonali o di come pianificare un viaggio in treno e in autobus. tante ai distributori automatici e por- tare la borsetta in tutta sicurezza, men- Ausili alla deambulazione Una frenata di emergenza per fare «L’obiettivo è di preservare il La maggior parte delle persone ha il pratica più a lungo possibile la mobi- desiderio di riuscire ad organizzare la Il corso dura mezza giornata e inizia lità autonoma degli anziani.» propria vita in maniera autonoma il più con mezz’ora di teoria, seguita da una Andrea De Meuron a lungo possibile, un’autentica sfida buona dose di pratica. Il fulcro del per chi ha problemi di deambulazione. corso è il duo fittizio «nonno Hans» e Con l’ausilio appropriato le cose «nipotina Anna» che pianificano un tre il relatore delle FFS ha presentato le risultano più semplici. Bastone o viaggio che poi realizzano. In collabo- differenti offerte delle Ferrovie Federali deambulatore a rotelle? Quali aspetti razione con la polizia e partner locali e ha spiegato come utilizzare un distri- occorre considerare, e come regolare come i trasporti pubblici regionali e le butore di biglietti. correttamente l’ausilio alla deambula- FFS, si trattano e sperimentano le più Rosmarie Sommer è molto soddi- zione? In collaborazione con diversi disparate situazioni che Hans e Anna sfatta del corso: «I temi affrontati offrono partner, l’upi ha elaborato un opuscolo devono affrontare. regolarmente spunti di discussione!» che riunisce molti suggerimenti «La corsa extra organizzata per il Ecco perché l’arzilla pensionata non ha preziosi. L’opuscolo è un unicum nel corso ha effettuato una frenata di emer- perso tempo per fare pubblicità per il suo genere e uno strumento d’informa- genza, come può accadere in ogni corso anche fra le amiche e i conoscenti. zione ideale sia per gli esperti che per momento anche nell’esercizio nor- i diretti interessati. tg male», ricorda Rosmarie Sommer. «È Thomas Jurt L’opuscolo «Deambulatori: il piacere «Una necessità sociale» di passeggiare» può essere ordinato La responsabile nazionale di «essere anche una gradevole pausa caffè. gratuitamente su shop.upi.ch mobili e rimanerlo», Andrea De Per i partecipanti il servizio è comple- (articolo n. 3.176). Meuron, ritiene la sicurezza e la tamente gratuito. «Riteniamo mobilità degli anziani una «necessità importante che gli anziani imparino Deambulatori: il piacere di passeggiare sociale». Inoltre, è nell’interesse dello a conoscere i mezzi pubblici», spiega Come scegliere e usare correttamente il bastone e il deambulatore Stato che le persone anziane riman- Andrea De Meuron. Molte persone gano autonome il più a lungo anziane sono scresciute con l’auto possibile. Ciò permette di risparmiare mobile e si trovano di fronte a un denaro, poiché consente di ridurre i cambiamento di mobilità che, costi della salute (causati, ad esempio, all’inizio, può mettere in difficoltà. dalla mancanza di movimento o dalla Un piccolo aiutino iniziale non può di depressione senile). Questo è però certo nuocere – affinché anche il solo uno degli approcci, la qualità distributore automatico diventi un della vita è un altro: «Desideriamo che vero amico! le persone curino i loro contatti sociali o che riescano magari a stringere Per informazioni sui corsi: nuove amicizie!» Perciò il corso oltre www.esseremobile.ch che veicolare informazioni intermezza upi – Ufficio prevenzione infortuni area sicurezza 1 / 2017 9
PARTNER COLLABORAZIONI Settimana bianca chiavi in mano INIZIATIVA SPORT SULLA NEVE Affinché siano più numerose le classi a recarsi in settimana bianca, l’Iniziativa sport sulla neve Svizzera offre arrangiamenti completi a prezzi competitivi. E l’upi collabora come esperto della sicurezza. sche che viene molto apprezzato dai docenti. Sul sito web dell’Iniziativa questi strumenti sono indicati in bella vista, e possiamo anche rimandare al portale www.scuola-sicura.upi.ch». Ole Rauch è felice della collabora- zione con l’upi, giacché spesso sono le questioni legate alla sicurezza che fanno desistere gli insegnanti dall’organizzare uscite con le loro classi. «Non vogliamo intimidire nessuno, ma tematizzare attivamente la prevenzione degli inci- denti e fornire ai docenti ausili decisio- nali e liste di controllo in grado di aiu- tarli a valutare correttamente i rischi». Nessuna paura della neve: la fotografia è stata scattata durante una settimana bianca Un’eccellente situazione win-win sia per organizzata tramite «Go Snow». i sostenitori delle attività sportive che per gli esperti della prevenzione! Organizzare una settimana bianca è parecchio successo. «I docenti apprez- Ursula Marti molto faticoso: dal vitto e l’alloggio ai zano moltissimo il pacchetto ‹all inclu- trasporti, dall’equipaggiamento alle sive›, che li aiuta efficacemente nell’or- www.gosnow.ch giornaliere, nulla va lasciato al caso. La ganizzazione». Nella stagione in corso w ww.scuola-sicura.upi.ch nuova offerta «Go Snow» dell’Iniziativa è stata prenotata una settantina di sport sulla neve Svizzera è nata per soggiorni sulla neve. L’Iniziativa è fidu- sostenere efficacemente gli insegnanti e ciosa: man mano che si fa conoscere, le L’Iniziativa sport sulla neve Svizzera convincerli ad organizzare più spesso prenotazioni aumentano. è un partenariato pubblico-privato dei campi invernali. Il funzionamento è per la promozione degli sport sulla semplice: basta immettere sul sito web Ausili decisionali e liste di controllo neve. L’associazione è stata fondata dell’Iniziativa la regione di destinazione Quando si organizza una settimana nel maggio del 2014 da diverse e la settimana desiderata, e il sistema bianca, le questioni riguardanti la sicu- federazioni nazionali di sport sulla visualizza le offerte di alloggio disponi- rezza hanno la massima priorità. Per- neve, dai Cantoni e dalla Confedera- bili, con foto, prezzi e prestazioni. Per le ciò l’upi è impegnato anche in questo zione con l’intento di motivare i scuole non è soltanto molto pratico: progetto in veste di partner per la sicu- bambini e i ragazzi a praticare più infatti, approfittano altresì di diverse rezza. Il consulente upi Benedikt Heer spesso questo tipo di attività. La agevolazioni che rendono i campi sulla lo considera una grande opportunità piattaforma offre alle scuole e agli neve ancora più vantaggiosi. per portare le raccomandazioni più insegnanti non soltanto informazioni «Il nostro obiettivo è di sostenere le importanti sulla prevenzione degli e ausili didattici, ma soprattutto scuole a mantenere vivo l’entusiasmo di infortuni direttamente dove sono giornate e settimane bianche bambini e ragazzi per gli sport sulla necessarie: «L’upi ha un assortimento perfettamente organizzate a prezzi neve», spiega il direttore Ole Rauch. Ed completo di mezzi d’informazione molto interessanti. effettivamente, l’offerta sta riscuotendo perfettamente su misura delle scolare- 10 area sicurezza 1 / 2017
PARTNER COLLABORAZIONI Hockey su ghiaccio: balaustre sotto la lente TEST La Swiss Ice Hockey Federation e l’upi hanno fatto valutare nuovi sistemi di balaustre ammortizzanti per consentire alle piste di pattinaggio di dotarsi del materiale più adatto, obbligatorio dalla stagione 2018 – 2019 di LN. L’hockey su ghiaccio è uno degli sport umano (testa, collo, spalle, torace, ventre di squadra più rischiosi. Sono quasi e bacino). Tra i parametri misurati: 5000 le persone a ferirsi ogni anno sul deformazione, rigidità, assorbimento ghiaccio, 1500 delle quali in collisioni dell’energia e misure effettive della contro le balaustre. Testa, spalle e cin- balaustra così come l’impatto su tutte le golo scapolare (clavicole, scapole) zone del dummy (carico biomeccanico). pagano in particolare i colpi con le I risultati sono impressionanti: i recinzioni perimetrali delle piste di nuovi sistemi sviluppano prestazioni di ghiaccio, non di rado con conseguenze assorbimento degli urti migliori rispetto gravi per i giocatori. alle balaustre di riferimento e mostrano La Swiss Ice Hockey Federation SIHF, una rigidezza ridotta. Dal profilo bio- l’upi e la fondazione Pat Schafhauser meccanico, le finestre in plexiglas sono hanno incaricato, in collaborazione con da preferire al vetro, benché questi ultimi il gruppo di lavoro per la meccanica siano più interessanti per mass media e degli infortuni AGU Zürich, la DTC spettatori. Le nuove balaustre non con- sentono di evitare, ma riducono il rischio di subire una commozione cerebrale. «Le future balaustre Il responsabile del team upi Ricerca dovranno essere elastiche Sport & Casa /Tempo libero, Othmar su tutta l’altezza.» Brügger, è ottimista: «Esiste il potenziale Othmar Brügger tecnico per evitare ferite nell’hockey. Le future balaustre dovranno essere più Dynamic Test Center SA di testare cin- elastiche su tutta l’altezza e non soltanto que nuovi sistemi di balaustre elastiche. nella zona del disco, così da ridurre il L’obiettivo è quello di ridurre il numero carico sulla testa in caso di collisione». di infortuni e di fornire ai club di lega Oltre a misure tecniche occorre mettere nazionale A e B dati utili per equipag- in opera, secondo Brügger, anche impor- giare le piste di ghiaccio secondo le nuove tanti misure comportamentali, come la direttive della federazione svizzera di protezione facciale integrale anche per i disco su ghiaccio. giocatori di linea, il porto corretto del Come riferimento è stata utilizzata casco, il fair play e rigide sanzioni per una balaustra «rigida» come quelle i falli molto violenti. Indubbiamente, il installate alla pista di ghiaccio di Berna potenziale per ridurre gli infortuni sul prima che fosse risanata. Questa è stata ghiaccio esiste: non lasciamolo ine- confrontata con i nuovi sistemi elastici spresso! attualmente già installati a Lugano, Losanna, Bienne e Berna. Una serie di Nathalie Wirtner test con pendolo ha simulato delle colli- sioni e valutato la flessibilità delle balau- Uno studio dettagliato sul tema verrà stre. In una seconda serie di test, un pubblicato su www.upi.ch nel corso dummy è stato utilizzato per misurare del 2017. Le protezioni in vetro offrono al pubblico una l’effetto pulsante dell’impatto sul corpo visuale migliore, ma a scapito dei giocatori. area sicurezza 1 / 2017 11
PANORAMA Verso una circolazione SEE YOU nel mondo degli automatizzata specchi dell’upi Oltre 200 persone hanno partecipato al forum upi sulla circola- Fate come Franky Slow Down e immergetevi nella rinnovata espo- zione stradale incentrato sul tema dei veicoli autonomi. Il tema sizione dell’upi allestita presso il Museo Svizzero dei Trasporti! non tocca soltanto il traffico del futuro, ma è già di strettissima Dal 12 aprile 2017, nel padiglione Trasporto stradale vi attende il attualità. Il passaggio dalle automobili parzialmente automatizzate nostro magico mondo degli specchi. Il nuovo labirinto di specchi ai veicoli privi di conducente pone delle sfide in particolare per la è un vero spasso per grandi e piccini, per vivere in prima persona prevenzione degli incidenti. Un punto sui quali i relatori del l’importante messaggio: «vedere ed essere visti». Inoltre, vari convegno si sono trovati unanimi. Moderati da Stefan Siegrist, esperimenti invitano a toccare con mano e suscitano grande direttore supplente dell’upi (secondo da destra), hanno preso stupore. La domanda fondamentale: sei SICURO? tg parte alla tavola rotonda (da sin. a d.): Mario Cavegn, capo del gruppo Ricerca Circolazione stradale dell’upi; Bettina Zahnd, responsabile del servizio Ricerca incidenti e prevenzione di AXA Winterthur; Bernhard Gerster, CEO Dynamic Test Center; Stefan Huonder, capo del settore Norme della circolazione dell’USTRA; prof. dott. Mark Vollrath, ingegnere e psicologo del traffico, TU Braunschweig. (da sin. a d.) tg Berretti-Pylonis per scolari Una campagna brillante! Ad oltre un anno dal lancio, i Pylonis sono ormai conosciuti da Risplende già su numerosi grandi e piccini che rallegrano con il loro buffo aspetto. Dopo manifesti e nei social aver pubblicato, nel 2015, il primo pacchetto di misure sul tema media: stiamo parlando del traffico pedonale, per l’anno scolastico 2016 – 2017 l’upi della nuova campagna del ha arricchito l’offerta con il tema della bicicletta. E le idee non TCS realizzata in collabora- mancano! Oltre al concorso per scolari (disegna una «bicisuper zione con l’upi. Jeanette, sicura»), a Natale 200 classi hanno ricevuto un magnifico regalo: Angelina e Jennifer, e un set di luccicanti berretti-Pylonis di lana! Le numerosissime come loro un altro migliaio letterine di ringraziamento sono la toccante testimonianza di persone, hanno dell’immensa gioia dei destinatari del dono. bs partecipato ai casting realizzati in numerose stazioni di tutta la Svizzera, presentando con brio i capi d’abbigliamento dotati di accessori catarifrangenti. Ormai la visibilità è anche sinonimo di stile e sicurezza! Date un’occhiata allo shop della campagna: troverete certamente l’uno o l’altro capo o accessorio alla moda adatto a voi e sicuro! Ne vale la pena: grazie ai materiali riflettenti sarete visibili nell’o- scurità già da una distanza di 140 metri, contrariamente agli abiti scuri, che vi rendono visibili soltanto a 25 metri di distanza! nw w ww.madevisible.swiss 12 area sicurezza 1 / 2017
PARTNER AZIENDE Un’entusiastica opera di convincimento STABILIMENTI FFS DI OLTEN Le più grandi officine FFS di manutenzione dei vagoni ferroviari impiegano 850 collaboratori. «be fit!» è il programma che dal 2013 sensibilizza il personale ferroviario per la sua salute fisica e psichica. Da sette anni Rolf Kaiser è coach della Affrontiamo tematiche come la sicu- necessario posso presentare degli argo- sicurezza presso gli stabilimenti FFS di rezza sul lavoro e nel tempo libero, la menti durante gli eventi trimestrali di Olten. È stato lui a ideare il programma salute e l’ambiente. Ogni anno poniamo informazione del personale. I miei supe- di sicurezza «be fit!», che abbraccia tutti l’accento su un argomento diverso. Dal riori ed io siamo d’esempio e viviamo in gli aspetti della vita degli impiegati FFS. 2010 organizzo inoltre giornate d’a- prima persona la sicurezza nel tempo Vari servizi specializzati nella sicurezza zione, spesso anche parallelamente ad libero. sia sul lavoro che nel tempo libero, il azioni e campagne dell’upi. Nell’edi- servizio del personale, la gestione della zione 2016 della Giornata della luce ide- Che eco sta avendo «be fit!»? qualità, il servizio KAIZEN forniscono ata dall’upi nell’ambito della campagna Ogni giornata della sicurezza viene valu- gli input per il programma, che gode del SEE YOU, a partire dalle sei del mattino tata. Nel 2016, oltre il 90 percento dei sostegno della direzione. Nell’intervista tutti i collaboratori sono stati accolti collaboratori ha affermato di aver rag- Rolf Kaiser illustra la procedura. negli stabilimenti con un dono: delle giunto gli obiettivi proposti; l’83 per- fasce riflettenti. Abbiamo già distribuito cento considerava molto utili i vantaggi Come sensibilizzate il personale per anche braccialetti snap, torce frontali, personali della formazione, e il 98 per- una maggiore sicurezza nel tempo catarifrangenti per i raggi della bici e cento era dell’opinione che le campagne libero? protezioni per zaini. In primavera, con di sensibilizzazione per la sicurezza nel Dal 2013 negli stabilimenti FSS di Olten l’inizio della bella stagione, forniamo tempo libero abbiano fornito impulsi organizziamo a ritmo semestrale pro- anche caschi per bicicletta a prezzo positivi. grammi di sensibilizzazione per tutto il ridotto. personale della durata di due ore. Può illustrarci altri successi? Chi viene coinvolto nel programma? Ad ogni inizio di dicembre effettuo una Con i responsabili di altri servizi elabo- statistica. Grazie a SEE YOU, dal 2010 la riamo annualmente un piano d’azione, visibilità dei collaboratori che si recano che viene regolarmente discusso con la al lavoro in bici è passata dal 10 al 60 per- commissione del personale. I punti fon- cento. Siamo un po’ meno soddisfatti damentali del programma non vengono del porto del casco, aumentato solo al attuati solamente nelle mezze giornate 50 percento. In generale, «be fit!» è per «be fit!», ma abbinate anche alle infor- l’azienda un piccolo investimento con mazioni del personale, ai workshop e un enorme potenziale di risparmio. Fra i alle informazioni dei quadri. Per espe- collaboratori FFS sensibilizzati, la fre- rienza, il mix allargato del programma quenza degli infortuni si è già dimez- ci consente di ottenere un elevato grado zata. Ma ci vuole ancora e sempre entu- di comprensione della sicurezza fra il siasmo e opera di convincimento, se è personale. vero che «la goccia scava la pietra»! I superiori vi sostengono? Beatrice Suter Per le FFS la sicurezza è un tema di cen- trale importanza. Essendo la cultura L’upi sostiene le aziende nei loro sforzi Rolf Kaiser organizza regolarmente della sicurezza ampiamente ancorata, le di prevenzione degli infortuni non delle azioni in cui distribuisce p. es. del mie idee e proposte possono contare sul professionali. Tutte le offerte alla materiale rifrangente. massimo sostegno dei miei superiori. Se pagina www.imprese.upi.ch! area sicurezza 1 / 2017 13
PARTNER COMUNI Riflettori puntati su bambini e anziani FORMAZIONE Ogni due anni l’upi tiene in tutta la Svizzera una serie di incontri informativi destinati a migliorare la formazione dei suoi delegati alla sicurezza. «area sicurezza» ha partecipato ad un incontro organizzato a Losanna. Sono quasi ottanta gli impiegati comu- nali presenti questa mattina d’au- tunno nel capoluogo vodese per assi- stere al congresso informativo 2016 per i delegati upi alla sicurezza. Inge- gneri, istruttori del traffico, tecnici, specialisti nella sicurezza dei parchi giochi… Provengono dai più disparati campi, le esperte e gli esperti che desi- derano conoscere le ultime novità in fatto di sicurezza che potranno facili- tare il loro lavoro. Nei Comuni rico- prono un importante ruolo in tutte I parchi giochi richiedono conoscenze particolari per l’acquisto delle attrezzature e le questioni riguardanti la sicurezza. per la manutenzione. Prodigano consigli e raccomandazioni dell’upi e rappresentano una rete molto particolare e indispensabile. dell’aumento delle attività del tempo gruppo romando per la prevenzione libero, l’upi e i suoi partner della pre- degli infortuni sui cantieri. Questo VAMIS: un migliaio di misure entro venzione non hanno nulla da temere: ambito della prevenzione a cavallo tra fine 2017 di lavoro ce ne sarà anche nei prossimi sicurezza sul lavoro e infortuni non La direttrice dell’upi Brigitte Buhmann anni! professionali mette in evidenza l’im- apre il convegno affrontando le princi- Brigitte Buhmann invita i delegati a portanza del coordinamento tra i sin- pali sfide di domani. In considera- partecipare attivamente allo sviluppo goli attori per garantire la sicurezza zione dell’evoluzione demografica e della banca dati VAMIS, necessaria ottimale dei cantieri e degli spazi pub- per valutare l’efficacia delle misure blici. relative all’infrastruttura stradale. Scopo del progetto è raccogliere i dati Più movimento ad ogni età relativi all’incidentalità prima di Seguono tre workshop dedicati rispet- attuare un provvedimento infrastrut- tivamente al percorso casa-scuola, alla turale nella circolazione stradale e di sicurezza dei parchi giochi e alla pre- confrontare l’incidentalità con i dati venzione delle cadute fra gli anziani. raccolti dopo la realizzazione della Nel primo si discute essenzialmente misura. Paragonando i dati è possibile dell’«accettabilità» dei percorsi tra ottenere informazioni oggettive casa e scuola, che i delegati analizzano sull’efficacia delle misure. L’obiettivo sulla base nella nuova documenta- è di collezionare un migliaio di mi- zione tecnica dell’upi «Il percorso sure entro fine 2017, spiega Brigitte casa-scuola a piedi» pubblicata di Buhmann motivando i presenti a dare recente. Sulla base di un caso concreto il proprio contributo. presentato da Micaël Tille, ingegnere La direttrice cede poi la parola a attivo presso la sezione upi Tecnica del Il percorso casa-scuola suscita molti interrogativi, Thierry Sonzogni, delegato upi nella traffico, i partecipanti valutano in che vengono fugati lavorando su un caso concreto. città di Losanna e presidente del gruppi di lavoro i criteri di pericolo- 14 area sicurezza 1 / 2017
sità, le capacità dei bambini e le carat- Sandra Droux, ergoterapista attiva nel teristiche del percorso. Cantone di Friburgo, dirige il work Nel secondo workshop condotto da shop sulle cadute fra gli anziani nel loro Mark Williams, capo delegato upi per spazio privato. A porre i problemi mag- la Svizzera Sud-Occidentale, i parteci- giori sono le vasche da bagno, le soglie, panti riflettono sugli aspetti impor- la scarsa illuminazione e i pavimenti tanti da tenere in considerazione in un scivolosi. L’esperta illustra gli obiettivi concetto di sicurezza destinato ad aree dell’ergoterapia e come si svolge l’assi- di gioco comunali: in primo luogo un stenza di una persona anziana al suo inventario completo, per ogni nuovo domicilio. Per i delegati alla sicurezza, acquisto l’omologazione da richiedere all’occasione coinvolti in situazioni del al produttore, la programmazione di genere, questo tipo di informazione è controlli regolari e della manutenzione senz’altro utile. I delegati alla sicurezza imparano a conoscere gli periodica, senza dimenticare gli aspetti ausili che consentono alle persone anziane di finanziari. Magali Dubois prevenire le cadute in casa. «Ricorro con regolarità alle documentazioni tecniche dell’upi» «Come ingegnere civile non conoscevo pubblico. Sono delegato upi alla sicu- la procedura di verifica di un alloggio a rezza dal 2010 e ricorro con regolarità misura di anziano, ma mi è stata chiesta alla documentazione e alle informazioni un’opinione per il rilascio di un per- dell’upi. Recentemente a Vernier è nato messo di costruzione per edifici pub- un progetto di allestimento dello spazio blici. Sono dunque sensibilizzato sulle urbano. Il piano è stato sottoposto a un problematiche legate all’accessibilità, in Road Safety Audit. Grazie alle racco- particolare per le persone con mobilità mandazioni dell’upi e all’attuazione ridotta. Il workshop sulla prevenzione delle norme, il progetto ci ha guadagnato Stefano De Giorgi, responsabile per delle cadute mi ha permesso di confron- in termini di qualità e di sicurezza per l’edilizia civile a Vernier (GE) tare i vari aspetti degli ambiti privato e l’utenza». «Apprezzo molto la veduta d’assieme fornita dai convegni» «Come delegato cantonale alla sicurezza forniscono sulla prevenzione degli infor- e responsabile per l’educazione stradale tuni non professionali. Ci rendiamo della polizia cantonale di Friburgo, ero conto che le misure adottate in un settore particolarmente interessato al workshop possono, in una certa misura, essere tra- sul percorso casa-scuola. La documenta- sposte anche ad altri. Infine, trovo molto zione tecnica dell’upi su questa tematica preziosa per me anche l’enorme rete che è un’importante opera di riferimento, ruota attorno all’upi. Si riescono a cono- Jean-Marc Rotzetter, responsabile particolarmente utile per le discussioni scere le persone che lavorano nel campo dell’educazione stradale presso la polizia con le autorità. Di questi incontri della sicurezza e ci avvantaggiamo degli cantonale di Friburgo apprezzo anche la visione d’assieme che scambi resi possibili da questi incontri». area sicurezza 1 / 2017 15
CAMPAGNA 1.042.03 – 03.2017 «Rinuncia alla precedenza, non alla vita» «Meglio schiacciare il piede sul freno che il SafetyKit «Moto/Scooter», comprendente un muso sull’asfalto» o «Mantieni le distanze per manifesto, un flyer con scaldacollo, un video e non dare l’ultimo bacio a un paraurti»: sono molte informazioni per sensibilizzare le colla due delle strategie di sopravvivenza suggerite boratrici e i collaboratori. nw dalla campagna di prevenzione «Stayin’ Alive», che nel 2017 romberà sulle strade sviz- w ww.stayin-alive.ch zere per il quarto anno consecutivo attirando w ww.safetykit.upi.ch l’attenzione sul tema particolare della prece- denza. Nel 2015 sono stati 1099 i motociclisti a ferirsi gravemente sulle strade svizzere, 66 i morti. Oltre la metà delle collisioni era ricon- ducibile al mancato rispetto di una precedenza del centauro da parte del veicolo antagonista. Ciò nonostante, i motociclisti possono fare molto per la loro sicurezza: adottando una guida difensiva, indossando un abbigliamento adeguato e scegliendo una motocicletta che soddisfa gli standard tecnici più attuali e dotata di ABS. Realizzata congiuntamente dalla Federazione Motociclistica Svizzera FMS e dall’upi, la cam- pagna di prevenzione «Stayin’ Alive» è ormai cosa nota fra i centauri. Alla SWISS-MOTO 2017 di Zurigo-Oerlikon la campagna era rappresen- tata con uno stand, e durante l’anno sarà pre- sente in tutte le regioni della Svizzera in oltre una decina di altre manifestazioni. Dal mese di aprile il soggetto «Non farti abbattere» sarà visibile anche alle entrate autostradali. Dal mese di Il nuovo manifesto della campagna marzo le imprese dispongono inoltre del nuovo di prevenzione «Stayin’ Alive». Appuntamenti nel 2017 4 – 5 marzo: Speedy Gonzalez, Malters 24 – 26 marzo: Moto Show, Vevey 22 – 23 aprile: TÖFF-TESTTAGE, Derendingen 7 maggio: Love Ride Switzerland, Zurigo-Dübendorf 12 – 14 maggio: Acid-Days, Cossonay 13 – 14 maggio: 3a edizione delle giornate della moto (Bikertag), Sciaffusa 11 giugno: giornata di prevenzione a Lignières 14 – 16 luglio: Biker Days, Basilea 12 – 13 agosto: MX GP (WM Motocross), Frauenfeld 25 – 27 agosto: Rombo Days, Locarno 16 area sicurezza 1 / 2017
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