VERSO IL BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2020 - Risto3
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VERSO IL BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2020
2
Verso il Bilancio di Sostenibilità 2020
Indice
Introduzione La Società La Sostenibilità
Risto3 Economica
5 12 34
Lettera agli stakeholder I settori di attività I principali risultati economico-finanziari
16 36
7 Ristorazione collettiva in Trentino Gli investimenti
Note metodologiche dal 1979
38
8 18 I fornitori e le ricadute territoriali
Risto3 e l’Agenda 2030 La Politica di Sostenibilità
per lo Sviluppo Sostenibile
40
19 Il Sistema di gestione integrato
Mission e Valori
20
La governance
22
I Soci
25
Il dialogo con gli stakeholder
30
Dicono di noi
2
La Sostenibilità La Sostenibilità La
Sociale Ambientale Comunicazione
44 66 82
I collaboratori La politica ambientale Il gusto di fare comunità
50 67 83
La formazione Le materie prime La comunicazione interna
52 69 84
La salute e la sicurezza sul La gestione e la prevenzione La comunicazione esterna
lavoro dei rifiuti
86
55 73 Partnership e promozione
Il welfare aziendale I consumi energetici e idrici di eventi
58 76 87
La salute e la sicurezza del Le emissioni generate La soddisfazione del cliente
consumatore ed evitate
60
I progetti di educazione alimentare
3
IL GUSTO DI NUTRIRE RESPONSABILMENTE 4
Lettera agli
stakeholder
GRI 102-14
CAMILLA SANTAGIULIANA
PRESIDENTE
Con orgoglio presentiamo il primo Profilo di Sostenibilità di e le conseguenti azioni operando per un contesto lavorativo,
Risto3 che ci porterà sul cammino di un vero e proprio Bilan- ristorativo, alimentare sostenibile e durevole che tenga con-
cio di Sostenibilità nei prossimi anni e che ha l’obiettivo di to delle persone, dell’ambiente e degli impatti dell’economia
comunicare le performance sociali, economiche e ambientali prodotta.
dell’anno 2019 della nostra Società Cooperativa. Risto3 fin dalla nascita, che proprio nel 2019 è stata festeg-
Siamo partiti da quanto già fatto negli anni scorsi con la reda- giata con una grande festa al Muse per i suoi 40 anni, ha mes-
zione del Bilancio Sociale ma crediamo importante, alla luce so al centro le persone: prima i soci che l’hanno fatta cresce-
delle scelte fatte in questi anni e del contesto locale e globale re, poi i collaboratori che l’hanno sostenuta nel suo operato
in qui operiamo, dare il nostro contributo per lo sviluppo so- ed oggi vuole considerare anche tutti coloro che da Risto3
stenibile soprattutto in questo momento di emergenza non possono trarre beneficio e verso i quali la Cooperativa sente
ancora superata e di fronte a scenari rinnovati che con grande di avere delle responsabilità.
impegno stiamo ridefinendo. Il 2019 è stato un anno proficuo e che ha confermato un po-
Questo lavoro, iniziato nei primi mesi del 2020 nasce innanzi- sizionamento consolidato e rilevante della Cooperativa sul
tutto da un processo di ascolto delle parti sociali ed economi- territorio, con attività anche fuori regione; i mesi appena tra-
che rilevanti per Risto3 e vuole essere dimostrazione concre- scorsi, l’oggi e il futuro ci pongono di fronte a nuove sfide, a
ta della volontà della Cooperativa di integrare sempre più la cui fino ad ora la Cooperativa ha risposto con solidità, soste-
sostenibilità nella strategia aziendale di medio-lungo periodo nendo soci e collaboratori e distinguendosi per merito anche
integrando gli obiettivi di miglioramento e misurando i risulta- a livello provinciale. L’intento di proseguire in questo percorso
ti conseguiti e gli impegni presi. Ciò rappresenta una volontà ci rende forti e fiduciosi per un futuro tutto da costruire, in-
che prende forma dalle nostre radici cooperative e vuole es- sieme forti dello spirito cooperativo che ci contraddistingue.
sere il contributo ai 17 obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle
Nazioni Unite sanciti dall’Agenda 2030.
Obiettivo di Risto3 è quello di integrare le scelte strategiche
Introduzione
5
6
Note
metodologiche
GRI 102-46 | 102-50 | 102-51 | 102-52 | 102-54
La Società Cooperativa Risto3, dopo aver avviato negli anni
scorsi il processo di rendicontazione pubblicando il proprio
Bilancio di Responsabilità Sociale, ha deciso da questa edizione
di ampliare il campo di applicazione della rendicontazione,
predisponendo il presente Profilo di Sostenibilità.
Il documento, redatto prendendo come riferimento le linee
guida internazionali GRI (Global Reporting Initiative), opzione
“Referenced”, rappresenta il primo passo di un percorso
biennale che porterà la Società a poter pubblicare nel 2021 il
primo Bilancio di Sostenibilità redatto in conformità all’opzione
“Core” del GRI STANDARD.
Il Profilo di Sostenibilità ed i dati in esso contenuti si riferiscono
all’attività della Società Cooperativa realizzata nel periodo
intercorso tra il 1° gennaio ed il 31 dicembre 2019. Laddove
possibile, i dati sono stati riportati anche sotto forma di serie
storica triennale (2017-2019), al fine di evidenziare l’evoluzione
nel tempo dei rispettivi indicatori.
Lo spirito del documento non è cambiato rispetto all’edizione
pubblicata nel 2019, ha avuto l’obiettivo di “rendere conto”
delle azioni messe in atto da Risto3 e dei risultati raggiunti,
evidenziando in particolare l’impatto sociale prodotto sulla
collettività e sul territorio di riferimento. A questo obiettivo se ne
sono aggiunti altri due: avviare un processo di coinvolgimento
degli stakeholder utile alla definizione di una strategia di
sostenibilità e alla rendicontazione delle performance;
ampliare la rendicontazione con alcuni indicatori ambientali.
Il documento, che con frequenza annuale affianca e completa
il Bilancio economico, è presentato nell’Assemblea di bilancio
e distribuito a tutti i Soci e Socie; è inoltre scaricabile dal sito
www.risto3.it.
IL PRIMO PASSO VERSO
Introduzione
UN BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ,
SECONDO LE LINEE GUIDA
INTERNAZIONALI "GRI"
7
Risto3
e l’Agenda 2030 per lo
Sviluppo Sostenibile
Risto3 opera e si impegna per favorire lo sviluppo sostenibile della comunità, dal punto
di vista economico, sociale e ambientale. Consapevole di essere parte di dinamiche
globali, la Società considera strategico il proprio contributo al raggiungimento dei
17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, ratificati nell’Agenda 2030 dai 193 Stati membri
delle Nazioni Unite nel 2015. Le istituzioni, le imprese, il settore no profit, ciascuno
nella propria sfera di attività e possibilità di azione, sono chiamati a impegnarsi
concretamente per la loro attuazione. Per questo nel 2019 la Cooperativa Risto3 ha
enunciato la Politica di Sostenibilità e ha elaborato un Piano strategico 2019-2020
che, a partire dal coinvolgimento delle parti sociali interessate, recepisce gli Obiettivi
di Sviluppo Sostenibile come driver per le future scelte aziendali.
OBIETTIVI GLOBALI
DI SVILUPPO SOSTENIBILE
8La Società in Cifre 102-7 GRI
8.205.818 97% 282
Pasti erogati Pasti erogati Strutture
in Trentino servite
22.482
Media pasti erogati
al giorno
1.333 452 447
Lavoratori Soci Soci dipendenti
51.060.828 € DATI RELATIVI ALL'ANNO 2019
Introduzione
Fatturato
9197 9 10
La Società
Risto3
Sei settori di attività, 22 mila pasti al gior-
no, 282 strutture in 13 Valli del Trentino: il
dialogo con gli stakeholder per Risto3 è
il supporto alle decisioni e diventa parte
del processo strategico di pianificazione.
La Società Risto3
11I settori
di attività
GRI 102-2 | 102-4 | 102-6
Risto3 è l’azienda trentina per la ristorazione, da oltre 40 anni impegnata a garantire ai
propri clienti l’eccellenza alimentare, dalla preparazione alla distribuzione delle pietan-
ze. Ogni giorno Risto3 offre le sue pietanze mediamente a 22.482 persone, per un totale
di 8.205.818 pasti serviti nel 2019, prendendosi cura della loro salute e del loro benes-
sere. I servizi offerti dalla Società afferiscono attualmente alle seguenti aree di attività:
Ristorazione scolastica
Più di 200 scuole affidano il servizio di ristorazione a Risto3.
Il servizio si basa su piatti cucinati al momento nelle cucine
delle scuole, sulla scelta di alimenti di qualità e a filiera corta, a
garanzia di salubrità e freschezza.
Ristorazione per le aziende
Risto3 gestisce 45 ristoranti aziendali e interaziendali, offren-
do convenzioni per ristoranti self e interaziendali.
Ristoranti, ristoranti self e bar
14 locali offrono ogni giorno 5 mila pasti preparati da Risto3:
un’esperienza veloce ma di gusto, sana e basata sulla
convivialità.
12Pasti erogati
per settore nel 2019
Catering
1,1%
Aziendali
18,0%
Scuole Ristoranti
53,5% 14,5%
Sanitario
12,9%
Ristorazione in ambito sanitario
e per la terza età
12 strutture tra Presidi ospedalieri e Residenze sanitarie
assistenziali, in Trentino hanno scelto il servizio di Risto3,
che prevede anche la consegna a domicilio, offrendo diete
personalizzate, la consulenza di tecnologi dell’alimentazione, la
formazione del personale per garantire una corretta esecuzione
del menu e l’attenzione agli aspetti psicologici della terza età.
Catering per party La Società Risto3
Il servizio catering per eventi privati, aziendali, istituzionali, si
basa su piatti preparati in giornata con ingredienti stagionali e
del territorio.
13La presenza territoriale
Presente in 13 Valli, oltre che in tre ambiti extraprovinciali,
Risto3 gestisce in totale 282 strutture così ripartite per
tipologia:
14
ristoranti self/ristoranti/bar
aperti al pubblico
45
mense aziendali/interaziendali
e bar interni
12
residenze per anziani/ospedali
209
scuole
1
sede party
1
uffici staccati
14282
Strutture
1 Altipiani Cimbri
1
1 Provincia di Bolzano
19 Alto Garda e Ledro
2 1
20 Giudicarie - Rendena 8
3 Primiero
8
27 Rotaliana - Cembra
27 3
66 Val d’Adige
1 Val di Fassa 6
61
8 Val di Fiemme
20 66
2 Val di Non
1 2
8 Val di Sole
19
56 Vallagarina
6 Valle dei Laghi
56
61 Valsugana
2 Provincia di Belluno
1 Provincia di Verona 1
La Società Risto3
15LA STORIA
Ristorazione Dal 1979 a oggi Risto3 persegue la sostenibilità: economi-
ca, attraverso la creazione di valore condiviso; sociale, at-
collettiva in Trentino traverso la crescita professionale di soci e collaboratori, la
diffusione della qualità alimentare; ambientale, scegliendo
ingredienti locali e a filiera corta, ottimizzando la logistica,
dal 1979 combattendo lo spreco alimentare.
GRI 102-16
1979 1982 1985 1989 1991
Nasce CO.RI.SO: una Nasce Co.RI.P per Si sviluppa il Si inaugura la nuova Nasce Risto3 dalla
cooperativa di cuoche garantire un futuro al settore catering sede e apre il primo fusione di CO.RI.SO
delle mense scolastiche, Centro Cottura di Pergine ristorante self: è quello con Co.RI.P
nata per difendere il Valsugana in via Maccani a Trento,
proprio lavoro precursore di tutto il
settore commerciale
16UN GRANDE
TRAGUARDO!
40 anni
di attività
Il 5 ottobre 2019 Risto3 ha festeggiato i 40 anni di attività a
Trento presso il Parco del MUSE, con una grande festa che
iniziava alle 12 e che si concludeva nella notte, prevedendo
food track e punto ristoro, una diretta radiofonica, giochi di
strada, un cabaret musicale e un photo circus, laboratori
e talk, per finire in serata con uno spettacolo acrobatico e
un DJ set.
1996 2008 2011 2018 2019
Dal 1996 Risto3 cresce: Si attivano nuovi Risto3 supera Risto3 rinnova la proposta Risto3 festeggia
si sviluppano i settori e servizi e collaborazioni 1000 collaboratori con due nuove aperture: 40 anni di attività La Società Risto3
aumentano i collaboratori al di fuori del Trentino un format innovativo per
il self al Top Center e un
ristorante con servizio al
tavolo presso il Centro
Congressi Interporto
17La Politica
di Sostenibilità
GRI 102-16
Risto3 pone attenzione alla sostenibilità in numerosi aspetti che
riguardano la sua attività, ovvero la prestazione dei servizi di ri-
storazione. Il suo impegno nell’integrare politiche, sistemi di ge-
stione e strumenti operativi rappresenta un obiettivo importante
e una sfida per il futuro. Nel tempo, Risto3 si è dotata di una
vision via via sempre più completa e perfezionata, che include
i principi del Codice Etico introdotto nel 2008 e che oggi porta
il nome di Politica di Sostenibilità: l’espressione dei valori e de-
gli impegni che la Cooperativa dimostra quotidianamente nella
qualità dei servizi erogati.
Da 40 anni Risto3 si occupa di ristorazione attraverso una
crescita graduale basata su etica e qualità della Società, lavo-
rando ogni giorno per una ristorazione sostenibile. L’operato di
Risto3 è volto ad assicurare ai Soci della Cooperativa e a tutti i
collaboratori un’adeguata redditività compatibilmente al man-
tenimento di una stabilità, base di uno sviluppo sostenibile e
durevole.
Attraverso i servizi di ristorazione opera per costruire delle reti
che favoriscano economicamente il territorio e le comunità in
cui è presente, impegnandosi nei confronti di persone e am-
biente. Crede nei valori del nutrimento sano e della sicurezza
alimentare come diritti da garantire a tutti e da condividere. Per
Risto3 sono valori fondanti la qualità delle attività e dei prodot-
ti, il rispetto dei diritti e la tutela della sicurezza dei lavoratori e
dei terzi, il rispetto dell’ambiente e della legalità.
Risto3 rappresenta una dimensione locale e ne vuole favorire
lo sviluppo, ma è anche consapevole di essere parte di dinami-
che più ampie e globali. Pertanto considera prioritario favorire
la ricerca e lo sviluppo e contribuire agli Obiettivi di Sviluppo
Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
I valori di Risto3 si esprimono, concretamente, con l’adozione
del Sistema di Gestione integrato che regola e guida i compor-
tamenti di tutte le persone che operano in Risto3, affinché vi
siano una costante attenzione nella soddisfazione delle parti
interessate e il miglioramento continuo dei processi aziendali,
delle prestazioni e della qualità dei prodotti e servizi nel rispet-
to delle norme. Per questo sono adottate regole e comporta-
menti per gestire e migliorare:
• la qualità dei prodotti, dei processi e servizi
• la sicurezza alimentare
• la salute e sicurezza delle persone
• la responsabilità sociale
• la tutela e il rispetto dell’ambiente
• il rispetto della legalità
Per adempiere ai valori in cui crede, Risto3 assicura il suo impe-
gno a fornire mezzi e risorse umane, organizzative, tecnologiche
ed economiche adeguate.
18LE LINEE
Mission GUIDA
e Valori 102-16 GRI
La Mission aziendale è la linea guida base che identifica gli obiettivi strategici, operativi e sociali.
Soci e 1. 2. 3.
Collaboratori Tendere a garantire la continuità Sviluppare una società coope- Promuovere opportunità occupa-
occupazionale di soci e collabo- rativa dinamica promuovendo zionali e di affermazione sociale
ratori, migliorandone le condizioni l’autogestione attraverso il coin- nei confronti di donne e agevola-
lavorative, professionali ed eco- volgimento, la partecipazione, la re l’integrazione dei lavoratori di
nomiche. formazione e l’informazione. categorie deboli.
Territorio 1. 2. 3.
e Comunità
Consolidare il radicamento nel Contribuire al miglioramento eco- Sviluppare alleanza, accordi e in-
territorio trentino, sviluppandolo nomico, sociale e ambientale dei tegrazioni con Enti e Aziende dan-
nelle zone limitrofe. territori dove si opera. do priorità al mondo cooperativo.
Servizi, Cliente, 1. 2. 3.
Mercato Migliorare gli standard qualitativi Tendere alla massima sicurezza Dare preferenza all’utilizzo di pro-
dei servizi nell’ottica della soddi- alimentare. dotti di qualità e locali.
sfazione del Cliente.
La Società Risto3
L’attività di Risto3, vincolata non solo al raggiungimento degli che sono vincolanti per gli amministratori. Il Codice Etico punta
obiettivi economici ma soprattutto all’espletamento della re- l’attenzione al rispetto delle leggi, all’etica nei rapporti di lavoro,
sponsabilità sociale, ha come presupposto essenziale i valori nei rapporti con clienti, fornitori, concorrenti, collettività, al rispet-
enunciati nel Codice Etico: orientare la condotta di soci, colla- to delle procedure aziendali, ai rapporti con la Pubblica Ammi-
boratori e relazioni esterne. I principi e le disposizioni del Codice nistrazione. Per la prevenzione dei reati societari e il controllo
Etico, tutt’ora in vigore, declinano gli obblighi generali di diligen- della documentazione contabile, Risto3 mantiene in adozione il
za, correttezza e lealtà che qualificano l’adempimento delle pre- Modello di organizzazione, gestione e controllo ai sensi del D.L-
stazioni lavorative e il comportamento nell’ambiente di lavoro e gs. 231/2001.
19IL CONSIGLIO DI
AMMINISTRAZIONE*
La governance Presidente
Camilla Santagiuliana
Busellato
GRI 102-11 | 102-18 | 102-22 | 102-23
La governance della Società Cooperativa è fondata sulla costan-
te interazione tra i due principali organi di governo: il Consiglio di
Amministrazione e l’Assemblea dei Soci. Per garantire il più am- Vice Presidente
pio livello di partecipazione dei Soci e per garantire la conformità Bruna Festini Brosa
alle normative, ai regolamenti interni, al Codice Etico aziendale e
al modello 231 sono stati approntati sistemi di controllo.
Consigliere Consigliere Consigliere
Maria Rosa Calliari Cinzia Calovi Andrea Cecco
Consigliere Consigliere Consigliere
Maria Luisa Cont Angelina Corsi Maura Dapreda
Consigliere Consigliere Consigliere
Giuliana Giazzi Daniela Girardi Maja Minuz
Consigliere Consigliere Consigliere
Paola Kaisermann Stefano Magri Roberta Tasin
Consigliere
Guerrino Simonetti
Direttore generale
DIREZIONE TECNICO-OPERATIVA Stefano Raffaelli
Direttore area Direttore acquisti Direttore
tecnica alimentari commerciale
Daniele Dallapè Ivano Fiorini Giorgio Martinelli
Direttore Direttrice sicurezza Direttore
amministrazione alimentare personale
e finanza servizio dietetico Giovanni Zambelli
Daniele Scandella Camilla Santagiuliana
*In carica dal 2017 al 2020
20Nel 2019 il Consiglio di Amministrazione CDA
si è riunito 15 volte. Esso è composto in RISTO3
stragrande maggioranza da donne (80%). PER
GENERE
2019
80% Donne 20% Uomini
I sistemi di controllo
L’attività di vigilanza viene svolta dal Collegio Sindacale, dalla della Cooperativa, il suo scopo mutualistico e il rispetto delle
Società di revisione della Federazione Trentina della Coopera- norme; inoltre accerta la situazione patrimoniale e finanziaria
zione e da un Organismo di vigilanza. dell’azienda e fornisce agli organi preposti suggerimenti e con-
I membri del Collegio Sindacale sono designati dall’Assemblea sigli per migliorare la gestione.
dei Soci e il loro mandato decade in contemporanea al Consiglio L’Organismo di Vigilanza, istituito dal Consiglio di Amministra-
di Amministrazione, ogni 3 anni. Il loro compito è quello di vigi- zione a seguito dell’entrata in vigore del D.Lgs. 231/2001, veri-
lare sull’osservanza della legge e dello Statuto, sul rispetto dei fica il funzionamento e l’osservanza del “Modello di organizza-
principi di corretta amministrazione, sull’adeguatezza dell’asset- zione, gestione e controllo”, uno strumento di gestione che, alla
to organizzativo, amministrativo e contabile della società. luce dei reati previsti dal decreto, effettua la verifica dell’attività
La Società di revisione della Federazione Trentina della Coope- che l’azienda svolge e valutando i rischi che in tal senso l’a-
razione svolge la revisione legale dei conti attraverso verifiche zienda corre, prevede un sistema di regole, di corrette modalità
periodiche (ogni 3 mesi) e rilascia annualmente la certificazio- operative, di verifiche, controlli e sanzioni in caso di violazioni,
ne di bilancio. Svolge inoltre ogni due anni la revisione coope- al fine di prevenire la commissione dei reati.
rativa, allo scopo di accertare il carattere aperto e democratico
I COMPONENTI DELL’ORGANISMO DI VIGILANZA
1 Presidente 2 Consigliere 3 Consigliere
Mauro Zanella Gianfranco Flessati Luca Chini
I COMPONENTI DEL COLLEGIO SINDACALE
La Società Risto3
1 Presidente 2 Sindaco effettivo 3 Sindaco effettivo
Luca Chini Gianfranco Flessati Mauro Zanella
4 Sindaci supplenti 5 Sindaci supplenti
Daniela Defrancesco Tomas Visintainer
21I Soci
GRI 102-5 | 102-16 | 102-18 | 102-22 | 405-1
Risto3 è una Società Cooperativa di produzione lavoro, secondo il
principio della mutualità prevalente, il cui operato è regolato dallo
Statuto e dal “Regolamento interno Soci” approvato nel 2017.
Nella Società sono presenti tre tipologie di Socio/lavoratore:
1 2 3
Soci Ordinari Soci Speciali detti Soci Sovventori
“in prova”
I Soci ordinari sono Soci dipendenti, o I Soci Speciali detti “in prova” sono gli I Soci Sovventori sono persone fisiche o
autonomi o non in servizio, che hanno aspiranti Soci: essi diventano effettivi nel giuridiche il cui intervento è finalizzato
in essere un contratto di lavoro e che momento dell’approvazione del Consiglio alla costituzione di un fondo per lo svi-
hanno maturato una buona conoscen- di Amministrazione e con l’iscrizione nel luppo tecnologico o per la ristrutturazio-
za professionale, sociale e coopera- libro Soci della Cooperativa; dopo un per- ne o il potenziamento aziendale (legge
tiva; essi versano quote di capitale corso di 5 anni coerente con i principi e n. 59/1992).
sociale per almeno € 1.550,00 e una i valori Risto3, il CdA valuta il passaggio
tassa ammissione. alla categoria Socio Ordinario.
COMPOSIZIONE DELLA BASE SOCIALE
SOCI RISTO3 PER TIPOLOGIA
342 + 105 =
447
Totale Soci + 1 + 1 + 2 + 1 =
452
Totale Soci
dipendenti 2019
Soci Ordinari Soci Speciali Soci Ordinari Soci Ordinari Soci Speciali Soci
dipendenti dipendenti lav. autonomi in aspettativa in aspettativa Sovventori
SOCI DIPENDENTI RISTO3 2019
PER GENERE
85% Donne
Il totale dei Soci lavoratori dipendenti
occupati in Risto3 è pari a 447 unità, in
prevalenza di genere femminile (85%).
15% Uomini
22Tutti i Soci lavoratori hanno un contratto di assunzione regolato
dal Contratto Collettivo Nazionale di categoria, in larga prevalen-
za a tempo indeterminato (66%).
447
Totale Soci
381
donne
66
uomini
dipendenti
291
Soci Ordinari
51
Soci Ordinari
342
Tot. Soci
donne uomini Ordinari
+ +
90
Soci Speciali
15
Soci Speciali
105
Tot. Soci
donne uomini Straordinari
SOCI DIPENDENTI RISTO3 2019 La Società Risto3
PER TIPOLOGIA DI CONTRATTO 34%
Tempo
Determinato
66%
Tempo
Indeterminato
23SOCI DIPENDENTI RISTO3 2019
PER FASCIA DI ETÀ
219
Quasi la metà dei Soci lavoratori ha
un’età compresa tra i 51 e 60 anni, ma 154
è molto presente anche la fascia di età
compresa tra i 41 e i 50 anni.
42
8 24
tra i 21 e 30 anni tra i 31 e 40 anni tra i 41 e 50 anni tra i 51 e 60 anni oltri i 60 anni
La partecipazione alla vita associativa
Solitamente nel mese di maggio si svolge l’Assemblea per
l’approvazione del bilancio, cui si affianca una seconda As- “Soci in 3D – Design partecipato” è un laboratorio di
semblea sociale indetta a novembre per aggiornare i soci su co-progettazione avviato nel 2018 e rivolto ai Soci, pen-
obiettivi e programmazioni. All’Assemblea di maggio parte- sato per creare consapevolezza sul senso autentico di
cipa la quasi totalità dei Soci (nel 2019 il 96,6%); a quella di essere socio. All’interno del progetto sono stati identifi-
novembre una percentuale inferiore ma in ogni caso molto cati i compiti dei Soci e il loro ruolo nello sviluppo della
rappresentativa (nel 2019 il 75,5%). Cooperativa; si è messo meglio a fuoco il profilo e il ruolo
Diverse e molteplici sono inoltre le iniziative di partecipazio- dei Soci a livello valoriale e alla luce della complessità
ne alla vita associativa promosse dalla Cooperativa e dedi- del presente; si sono costruiti percorsi di selezione e ac-
cate ai Soci per la loro crescita culturale e professionale e compagnamento dei futuri Soci coerenti con la cultura
per la promozione del benessere organizzativo: aziendale, incoraggiando partecipazione, proattività e re-
sponsabilità; si sono costruite le linee guida del percorso
• Il percorso formativo per conoscere il ruolo del socio e la da Soci in prova a Soci effettivi; si è lavorato in team con
cooperativa Risto3; strumenti di indagine e di condivisione del lavoro. Si sono
individuati alcuni format, come quelli delle pre-assemblee,
• Il laboratorio per implementare e migliorare il ruolo del so- da adottare come forma di informazione e formazione dei
cio denominato “Soci in 3D”; soci in prova e ordinari.
Al progetto hanno partecipato attivamente i membri del
• Gli incontri sul territorio per promuovere argomenti speci- CdA, i Coordinatori, i Soci Speciali, i Direttori d’Area, i Soci
fici come: le iniziative di conciliazione famiglia-lavoro pro- ordinari. Il design del processo è stato curato e seguito da
mossi dalla cooperativa; due facilitatori esterni alla Cooperativa.
• Le opportunità della pensione integrativa;
• Il corso di alta formazione sulla cultura cooperativa nell’am-
bito dell’iniziativa regionale “Maestri Cooperatori” promos-
sa dalla Federazione Trentina della Cooperazione;
• La disponibilità di un abbonamento gratuito alla rivista
mensile della Federazione Trentina della Cooperazione,
che è stata richiesta da 191 Soci;
• La diffusione del giornalino interno “Spazio Tre”.
24Il dialogo con
gli stakeholder 102-40 | 102-42 | 102-43 | 102-44 | 102-47 | 102-13 GRI
Il dialogo all’interno della Società e con le parti sociali interes- sentate da quelle entità o persone interessate dalle attività di
sate è un obiettivo che Risto3 ritiene strategico per conoscere Risto3, le cui azioni influenzano la capacità della Società di
la rilevanza dei temi per gli stakeholder esterni e per quelli implementare con successo le proprie strategie e di raggiun-
interni, avendo la certezza di aver compreso quali sono gli gere i propri obiettivi. Nel mese di marzo 2019 i membri del
aspetti significativi per uno sviluppo sostenibile e durevole. CdA, la Direzione tecnico operativa, i clienti Fidelity e i fornito-
ri sono stati interpellati su 19 temi di sostenibilità attraverso
L’analisi di materialità è un processo volto all’individuazione un sondaggio online, che ha ottenuto 209 risposte.
dei temi rilevanti del coinvolgimento delle parti sociali rappre-
LA MAPPA DEGLI STAKEHOLDER
Clienti
Soci - Sistema
Privati/Enti Fornitori
Personale cooperativo
pubblici
• Ristorazione scolastica • Soci lavoratori • Distributori • Federazione Trentina
• Ristorazione aziendale • Soci ordinari • Aziende locali della Cooperazione
• Ristorazione commerciale • Soci sovventori • Istituti di Credito
• Dipendenti • Cooperative di ristorazione
• Cooperative di
formazione lavoro
• Cooperative di inclusione
sociale
Associazioni
Sindacati Collettività Media
di categoria
• FAI CISL • Comuni • Camera di Commercio Trento • Quotidiani locali
• FILCAMS-CGIL • Associazioni di volontariato • Confcommercio Trento • Quotidiani nazionali
• FILCAMS-CGIL AGB • Associazioni sportive • Federazione Trentina della • FIPE
• FISASCAT-CISL • Famiglie Cooperazione • Riviste specializzate in
• FISASCAT-CISL Verona • Lavoratori food & catering
La Società Risto3
• FLAI-CGIL del Trentino • Azienda sanitaria • Community online
• SGB CISL Brixen • APPA - Agenzia Provinciale
• Sindacato base per la Protezione
Multicategorial dell’Ambiente
• U.I.L. UILA
• UILTUCS Belluno
• UILTUCS del Trentino
• USB Lavoro Privato Trentino
25La matrice Dall’analisi di materialità scaturisce la matrice di materialità,
che evidenza i temi materiali come rilevanti dalla Società
di materialità e dagli stakeholder, i quali influenzano significativamente
aspettative, decisioni e azioni generando impatti economici,
sociali e ambientali.
+
Sostenere l’economia locale
preferendo prodotti a km zero
e a filiera corta
Accrescere la cultura
alimentare con iniziative Favorire un
di sensibilizzazione consumo efficiente
della comunità di energia ed acqua
Fare rete con le realtà
produttive del territorio Inserire nell’offerta prodotti biologici
e che rispettano allergie e specifiche
diete alimentari
Offrire soluzioni che consentano il riutilizzo
Rilevante per gli Stakeholder
dei materiali, degli imballaggi e la riduzione Investire sulla
del consumo di plastica formazione continua di
soci e collaboratori
Ridurre la produzione di CO2 per la
mitigazione del cambiamento climatico
Favorire la conciliazione
lavoro-famiglia dei propri
collaboratori
Favorire la produzione
e l’utilizzo di energia
Sostenere le fasce rinnovabile
economicamente più deboli
Supportare organizzazioni del
territorio attive in iniziative sociali,
culturali e sportive
Rilevante per Risto3
26Sostenibilità Sostenibilità Sostenibilità
Economica Sociale Ambientale
Tra i temi materiali emersi, quelli princi-
pali sia per Risto3 che per gli stakeholder
sono:
Ridurre al minimo lo spreco
di eccedenze alimentari assicurare continuità occupazionale ed
uno stipendio dignitoso ai propri soci e
Garantire qualità e collaboratori
sicurezza alimentare
del servizio offerto
Assicurare continuità
garantire qualità e sicurezza alimentare
occupazionale ed uno
del servizio offerto
stipendio dignitoso ai
propri soci e collaboratori
Investire sulla salute e
sicurezza sul lavoro investire sulla salute e sicurezza sul
lavoro
Favorire la ricerca e lo sviluppo ridurre al minimo lo spreco di ecceden-
sulla sicurezza alimentare ze alimentari
favorire la ricerca e lo sviluppo sulla
Assicurare la performance sicurezza alimentare
economica dell’azienda
assicurare la performance economica
dell’azienda
investire sulla formazione continua di
Presidiare il mercato attuale e soci e collaboratori
ricercarne di nuovi
favorire la conciliazione lavoro-famiglia
dei propri collaboratori.
La Società Risto3
+
27I risultati del processo di coinvolgimento degli stakeholder alle decisioni dell’azienda
diventano parte del processo strategico di pianificazione.
La Società ritiene importante associare i temi materiali agli Obiettivi di Sviluppo
Sostenibile dell’Agenda 2030 e agli obiettivi strategici aziendali, ottenendo in
questo modo una loro comparabilità e misurabilità futura.
TEMI OBIETTIVI DI SVILUPPO SOSTENIBILE OBIETTIVI
MATERIALI STRATEGICI RISTO3
• Assicurare continuità occupazionale ed • Fornire servizi garantendo qualità ad
uno stipendio dignitoso ai propri soci e Goal 8 un prezzo remunerativo, in ambito pro-
collaboratori vinciale, extraterritoriale sia nel settore
Incentivare una crescita pubblico che nel settore privato
• Investire sulla salute e sicurezza sul economica, duratura, inclusiva
lavoro e sostenibile, un’occupazione • Sviluppare servizi di ristorazione
piena e produttiva ed un lavoro all’interno di «Global Service» in colla-
• Assicurare la performance economica dignitoso per tutti borazione con altre Società, in primis
dell’azienda cooperative
• Presidiare il mercato attuale e ricercar- • Migliorare le strutture di servizio
ne di nuovi
• Consolidare un’immagine aziendale
riconoscibile
• Promuovere l’informatizzazione e
l’innovazione tecnologica nei flussi
informativi
• Individuare nuove modalità per il con-
fronto e il rapporto con la base sociale
della Cooperativa per l’aggiornamento
e la partecipazione dei Soci
• Favorire la ricerca e lo sviluppo sulla • Ridurre i materiali di consumo
sicurezza alimentare
• Ridurre i consumi energetici e idrici
• Ridurre al minimo lo spreco di ecce-
Goal 12
denze alimentari • Ridurre le emissioni inquinanti genera-
Garantire modelli
te da automezzi e impianti
sostenibili di produzione
• Favorire un consumo efficiente di
e di consumo
energia ed acqua • Utilizzare in modo prioritario i prodot-
ti alimentari del territorio
• Adeguare impianti e attrezzature in
gestione e di proprietà per rendere
agevole il lavoro e garantire il rispetto
delle normative in vigore
28• Garantire qualità e sicurezza alimenta- • Promuovere l’attenzione verso il cibo
re del servizio offerto e le scelte nutrizionali
Goal 3
Assicurare la salute
e il benessere per tutti
e per tutte le età
• Favorire la conciliazione lavoro-fami- • Fornire strumenti che agevolino la
glia dei propri collaboratori conciliazione tra il lavoro e la vita per-
Goal 5 sonale dei collaboratori
• Andare incontro ai bisogni delle per-
Raggiungere l’uguaglianza
sone unendo gli strumenti di welfare
di genere ed emancipare tutte
ad azioni che incentivino la motiva-
le donne e le ragazze
zione dei collaboratori
• Assicurare continuità occupazionale • Migliorare la comunicazione interna
ed uno stipendio dignitoso ai propri tra organizzazione e i collaboratori
soci e collaboratori
Goal 10 • Incrementare l’attenzione verso le
• Investire sulla formazione continua di condizioni di lavoro dei collaboratori
Ridurre l’ineguaglianza
soci e collaboratori
all’interno di e
• Incrementare l’attenzione verso sog-
fra le Nazioni
getti deboli o svantaggiati
• Investire sulla formazione dei colla- • Accrescere la professionalità e la
boratori motivazione dei collaboratori
• Ridurre al minimo lo spreco di ecce-
Goal 4 • Ampliare le iniziative formative per
La Società Risto3
denze alimentari tutti i collaboratori
Fornire un’educazione di
qualità, equa ed inclusiva,
• Migliorare le competenze di gestione
e opportunità di
dei gruppi e di professionalità specifi-
apprendimento
che
per tutti
• Continuare nella realizzazione di pro-
getti di educazione all’alimentazione
sostenibile e a stili di vita alimentari
corretti
29Dicono
di noi
MAGAZINE GUSTO
Risto 3:
ristorazione di qualità
e due con servizio al tavolo. Di recente apertura, il
Ristorante Caffè all’Interporto e il Ristorante Self
40 ANNI DI CRESCITA E L’IMPEGNO al Top Center di Trento si caratterizzato per l’alta
CONTRO LO SPRECO ALIMENTARE qualità del servizio, dei prodotti, e dell’estetica
IN NOME DELLA SOSTENIBILITÀ degli ambienti. Pranzare qui non significa soltanto
saziare la fame, ma anche fare un’esperienza
P
di gusto e ricercatezza, in ambienti dal design
er RISTO 3 il 2019 è un anno di traguardi raffinato. L’attenzione e la cura che Risto 3 riserva a
importanti: la cooperativa trentina di collaboratori e clienti, si lega a quella per l’ambiente,
ristorazione collettiva giunge quest’anno con una serie di procedure attivate di recente, per
al suo quarantesimo anno di attività, con sposare una politica attenta al tema della sostenibilità
oltre 1300 dipendenti e 270 strutture ambientale e sensibile alle sue istanze. Ecco
tra mense aziendali e interaziendali, scolastiche, quindi che nei Ristoranti Risto 3 le bevande sono
sanitarie e ristoranti commerciali per un totale di 7 disponibili tramite distributori a libero servizio per
milioni di pasti annui preparati prediligendo la filiera limitare l’utilizzo della plastica, nel locale del Top
corta e quindi produttori e fornitori del territorio, Center non si usano più imballaggi per le posate, e
cibi biologici e menù giornalieri. i piatti vengono appoggiati direttamente su vassoi
Al momento gestisce le mense scolastiche di 11 adatti all’uso alimentare senza tovaglietta di carta:
Comunità di Valle, garantendo un alto standard provvedimenti che verranno poi gradualmente
in termini di sicurezza alimentare e prestando estesi anche in altri locali. L’attenzione alla riduzione
un’attenzione particolare alla soddisfazione dell’impatto ambientale si concretizza anche nella
degli utenti grazie a monitoraggi costanti delle collaborazione con il Banco Alimentare Onlus, attiva
caratteristiche organolettiche delle pietanze, per il recupero e la redistribuzione del cibo ancora
dell’andamento del servizio e del gradimento. buono ai bisognosi. Ogni sera undici delle mense
Le stesse attenzioni vengono poste nei Ristoranti scolastiche gestite da Risto 3, caricano sull’app Bring
Self Risto 3, dislocati tra Borgo Valsugana e Feltre, The Food i quantitativi e la tipologia di prodotti in
Rovereto e Trento. Nel capoluogo trentino sono eccedenza, che vengono ritirati il mattino seguente
infatti sette i locali commerciali con servizio aperto dall’operatore del Banco, e distribuiti tramite le
al pubblico, di cui cinque in modalità self service, associazioni attive sul territorio. l
22
30Data: 19/11/2019 | Pagina: 6 | Autore: LUCA PETERMAIER Data: 18/12/2019 | Pagina: 36
Categoria: Produzione Lavoro e servizi Categoria: Produzione Lavoro e servizi
BASSA VALSUGANA Valsugana Sapori rimane in carico all’azienda di Scurelle
Risto3 acquista la Lotto:
perfezionato l’accordo
Saranno mantenuti i quindici dipendenti
BASSA VALSUGANA - Risto3 ha
acquisito la Lotto Ristorazione. IN BREVE
Nei giorni scorsi è stato ufficia-
lizzato l’accordo tra le due re- ■ BORGO
altà. La Lotto Ristorazione è Consiglio comunità
nome storico in Bassa Valsuga- Consiglio di comunità
na per la ristorazione collettiva oggi alle 18 nella sala
con sede a Scurelle. Del gruppo videoconferenze di
fa parte anche Valsugana Sapo-
ri che rimane autonoma. palazzo Ceschi. Si
Una decisione ponderata quel- discute del bilancio di
la dei vertici di Lotto soprag- previsione 2020-2022,
• La mensa d’ateneo di via 24 Maggio a Trento. Ogni anno vengono serviti circa 500 mila pasti agli studenti dell’università giunta solo dopo una precisa della nomina del
valutazione delle ricadute sul revisore dei conti e
territorio, con particolare at- della ricognizione delle
tenzione alla continuità di ser- partecipazioni.
Mense dell’Ateneo, a Risto 3
vizio per i propri clienti e alla
garanzia occupazionale del
proprio personale. ■ LEVICO TERME
Su quest’ultimo punto, conditio Come cambia il clima
sine qua non per l’accordo di Si parla del
cessione, si sono concentrati cambiamento climatico
il maxi appalto da 16 milioni
sin da subito gli impegni di en- e di agricoltura alle
trambe le aziende che congiun- 20.30 con il professore
tamente hanno sviluppato un Fabio Caporali
piano di salvaguardia per tutte dell’Università della
le 15 persone operanti attual- La Risto3 si fortifica in Bassa Valsugana con l’acquisto della Lotto snc Tuscia di Viterbo nella
mente in Lotto.
Per Risto3, la garanzia occupa- sala consiliare.
Il servizio di ristorazione. Ieri l’apertura delle buste. La cooperativa trentina supera colossi zionale è una vera e propria ponibile tale servizio ad un li- nea con i trend del mercato al
questione di etica, che va oltre vello qualitativo in linea con lo fine di offrire un servizio più ■ BORGO
nazionali. Ora le verifiche sull’offerta. Dovrà garantire 500 mila “coperti” ogni anno gli obblighi contrattuali, a ri- standard di Risto3. Ora è no- attuale e innovativo in base an- Consiglio comunale
conferma di una politica azien- stro obiettivo quello di garan- che alle esigenze espresse dagli Quattro mozioni e tre
dale che da sempre punta a sta- tire continuità alle aziende già stessi clienti. interrogazioni.
bilire una stretta correlazione clienti di Lotto, che serve circa Va evidenziato che l’accordo Minoranze protagoniste
versitaria nell’ormai lontano 10 Secondo il verbale della Com- provvisoria. Ora l’offerta della con il territorio di attività e il 600 pasti giornalieri, e di am- tra le parti interessa unicamen- al consiglio comunale
LUCA PETERMAIER rispetto della persona. Un im- pliare la rete di relazioni, con te il settore della ristorazione,
dicembre 2018 abbiano parteci- missione aggiudicatrice - pre- Risto 3 dovrà essere vagliata dal convocato per domani
committente (l’Opera universi- pegno che trova ulteriore con- il servizio attento, sostenibile mentre l’attività del pastificio
pato ben sei società, alcune del- sieduta da Cristina Ioriatti, re- ferma nella scelta di mantenere e di alto livello, che da sempre Valsugana Sapori resta in cari- alle 18. Spazio anche
TRENTO. Nell’epoca in cui il siste- le quali autentici colossi nazio- sponsabile dell’Unità provincia- taria) che dovrà stabilire even- invariate le condizioni econo- contraddistingue la nostra coo- co a Lotto snc. alle aliquote, deduzioni
ma delle imprese trentine si sta nali della ristorazione colletti- le destinata al controllo della tuali anomalie. miche garantite al personale. perativa». Nella definizione della cessione e detrazioni Imis,
vedendo soffiare da sotto il naso va. Oltre a Risto 3 - la società spesa pubblica - quella di Risto Risto 3 dovrà garantire pasti Questa operazione nasce dal- L’impegno quindi non è solo è risultato elemento determi- modifiche di
appalti milionari da agguerriti trentina che proprio quest’an- 3 è risultata la migliore offerta nelle mense cittadine di Via l’esigenza di Risto3 di rafforza- nei confronti dei dipendenti, nante per Lotto la volontà di regolamenti e
concorrenti d’oltre provincia è no ha festeggiato i 40 anni di sto- delle sei con un punteggio finale Tommaso Gar e di via 24 Maggio re la propria presenza sull’area ma si allarga all’intera rete di concentrare ulteriormente gli convenzioni varie.
una buona notizia il fatto che re- ria gloriosa all’insegna dei valo- di 98,50 punti su 100, compren- e nelle mense in collina di Mesia- della Bassa Valsugana, dove al clienti Lotto che entra di fatto sforzi nello sviluppo e valoriz-
momento presta servizio in nel portfolio di Risto3: ed è pro- zazione del mercato del pro-
sti (anzi, torni) in Trentino il ser- ri cooperativi - hanno presenta- sivo dei punteggi attribuiti per no, Povo e Povo 1 oltre che in ambito scolastico e in alcune prio per non creare disservizio, dotto tipico d’eccellenza per il ■ CASTELLO TESINO
vizio di ristorazione delle men- to offerte anche la Cir Food, la l’offerta economica e per quella due bar interni, Mesiano e Povo aziende del territorio. che è stato identificato il perio- quale è già da anni punto di ri- Gestioni associate
se universitarie dell’Ateneo. Elior Ristorazione, la Sodexo Ita- tecnica. Al secondo posto si è 1. Il valore dell’appalto è di poco «La necessità di ampliare la co- do delle feste natalizie per il ferimento della grande distri- Consiglio comunale
Parliamo di un servizio “mon- lia, la Serenissima Ristorazione piazzata la Elior Ristorazione superiore agli 8 milioni di euro pertura in Valsugana – dice il cambio effettivo di gestione del buzione a livello nazionale. domani alle 20.
stre”, circa 500 mila pasti servi- e la costituenda Ati Del Monte spa. per 3, opzionabili per altre 3 (e direttore Stefano Raffaelli – na- centro cottura e del ristorante Una scelta scaturita nella ces- Un solo punto
ti ogni giorno nelle quattro men- Ristorazione Collettiva e Sma Ri- Per usare un termine non tec- per altri 8 milioni) dall’Opera sce anche dalla volontà di po- La Sosta. sione a Risto3 del ramo risto- all’ordine del giorno, la
se d’ateneo a cui vanno aggiunti storazione. Proprio quest’ulti- nico, ma comprensibile anche universitaria. Ad oggi il pasto ter dar seguito alle richieste ri- Ad un primo periodo di appro- rativo, con la consapevolezza proroga della
cevute da alcuni clienti per la fondimento e valutazione delle di aver scelto un partner di in- convenzione con Grigno
alcuni bar interni. Tanti soldi. E ma - la Sma - è la società (con ai non addetti ai lavori, quella completo nella mensa universi- gestione dei servizi ristorativi attività in essere, durante il discussa affidabilità a tutela dei
questo spiega il motivo per cui sede a Bergamo) che attualmen- definita ieri dalla Commissione taria costa 7 euro, di cui 4,90 a in particolare nel settore azien- quale i servizi non subiranno propri clienti e dei propri di-
e Ospedaletto per il
alla gara indetta dall’Opera uni- te sta svolgendo il servizio. è una sorta di aggiudicazione carico dello studente. dale. Allo stato attuale, l’assen- modifiche sostanziali, seguirà pendenti, con i quali Lotto ha servizio di gestione
za di un punto cottura struttu- una fase di analisi per lo svi- costruito negli anni un rappor- delle entrate.
rato rendeva pressoché impro- luppo di una proposta più in li- to di alta fiducia reciproca.
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Data: 18/04/2019 | Pagina: 22 | Autore: MADDALENA DI TOLLA
Categoria: Produzione Lavoro e servizi
Dalle mele alle trote, lotta allo spreco di cibo valle. A raccontare questa
esperienza c’erano Barbara Pi-
setta, Giovanna Zanghellini e
Stefano Moltrer. Luca Fiori,
professore del Dipartimento
L’incontro. Folla l’altra di Ingegneria Civile Ambienta-
le e Meccanica ad UniTrento
sera al Muse per ha citato come esempio di eco-
il convegno nomia circolare e recupero de-
«CambiaMente!» gli scarti, il biodigestore di Ca-
dino. Ha citato anche un pro-
getto portato avanti con
MADDALENA DI TOLLA
Astro, consorzio di produttori
di carne di trota, con il quale si
TRENTO. Azioni e progetti rea- recuperano gli scarti di lavora-
lizzati su scala locale, per ri- zione delle trote per produrre
durre l’impatto ambientale, farina alimentare, olio di con-
riusando quello che normal- sumo, glicerolo. Altro proget-
mente è rifiuto, riducendo gli to citato è il recupero degli
sprechi. Se ne è parlato marte- scarti come vinaccce da vino e
dì sera al Muse, nel convegno grappe, per produrre olio di vi-
dal titolo “CambiaMente! -Ec- nacciolo. Hannes Parth, presi-
co come ridurre lo spreco di ci- dente del consiglio di ammini-
bo”. L’incontro era organizza- strazione di Frumat Srl Italia,
to dalla cooperativa Risto 3 e ha raccontato come l’azienda
dalla Comunità della Valle dei produca ecopelle e cartamela
Laghi, capofila della Gestione da scarti di produzione delle
Associata dei servizi di assi- mele (torsoli e bucce). France-
stenza scolastica delle Comu- • Alcuni degli oggetti di cui si è parlato nella serata al Muse (foto Panato) • Grande partecipazione al convegno: presenti almeno 200 persone sca Amato della cooperativa
nità Valle di Cembra, Valle dei sociale Sonda onlus, ha parla-
Laghi e dei Comuni di Trento, ma. Sono stati presentati pro- po? Dimostrare che dialogare Bollait è un comitato che in costi aziendali e uno spreco di to della pellicola per alimenti
Cimone, Garniga. Il convegno getti sviluppati da aziende e fra imprese, ricerca, terzo set- val dei Mocheni riunisce per- risorsa, e anche con il rischio apepak, alternativa a quelle in
serale, benché in un giorno la- realtà diverse che hanno tro- tore si può anche su questo te- sone appassionate di lana, che che qualcuno la bruci o sotter- plastica, prodotta in cotone
vorativo, ha riunito oltre due- vato il modo di ridurre gli ma importantissimo. Modera- la raccolgono dai pastori, che ri con danno ecologico. Bollait biologico, cera d’api, olio di jo-
cento persone, dimostrando sprechi, contribuendo alla so- va David Tombolato, divulga- altrimenti dovrebbero smaltir- tratta la lana e riesce a trasfor- joba, resina di pino.
quanto interesse vi sia per il te- stenibilità ambientale. Lo sco- tore scientifico del Muse. la come rifiuto speciale, con marla in prodotti rivenduti in ©RIPRODUZIONE RISERVATA
Data: 18/04/2019 | Pagina: 20 | Autore: D. Be.
Categoria: Produzione Lavoro e servizi
Pubblico interessato a «CambiaMente», il dibattito Moderatore David Tombolato, divulgatore scientifico
L’INCONTRO organizzato al Muse da Risto3 e Comunità della Valle del Muse, esperto di sostenibilità. Molti gli esempi
dei Laghi su vari progetti di recupero dei materiali illustrati da Luca Fiori, docente di ingegneria ambientale
Niente spreco con il riciclo creativo La Società Risto3
Gli scarti di pesce diventano farina e bucce di mela ecopelle per vestiti
Consapevolezza e creatività. ambientale all’Università di in olio di trota per biodiesel. eccedenze alimentari non
Nuovi stili di vita sono Trento, ha svelato alcuni Altri rifiuti alimentari consumate in mense e
possibili. Il cambiamento «segreti» dell’economia vengono sottoposti a ristoranti, non mancano altre
passa da uno scatto di circolare, quella che produce carbonizzazione: in poche idee originali per riciclare gli
mentalità. Per questo il talk- rifiuti zero perché imita la ore un processo che in natura scarti della filiera
dibattito di martedì sera al natura: riduzione degli richiede ere geologiche. «I agroalimentare. Lana di
Muse, organizzato da Risto3 e sprechi, riuso, riciclo di rifiuti organici in Trentino – pecora del Lagorai – animali
Comunità della Valle dei materia, recupero energetico. ha detto il professor Fiori – al 70% allevati per carne e
Laghi, è stato Portando alcuni esempi di vengono trattati latte – che, opportunamente
emblematicamente intitolato iniziative nate in Trentino. adeguatamente, nel trattata, diventa filati, decori
«CambiaMente». Davanti a Con i troticoltori dell’Astro gli depuratore di Rovereto e di interior design, materassi
oltre cento persone, in scarti dei pesci d’acqua nell’impianto di bioenergia al per culle, guanciali, lavori in
prevalenza donne, una dolce, lische, viscere, pelle, Cadino di Faedo, dove viene feltro promossi dalle donne
carrellata di buone pratiche, vengono trasformati in farine prodotto biogas combustibile della Val dei Mocheni con il
esempi virtuosi, alimentari per la zootecnia e impiegato nella comitato Bollait. Cera d’api
sperimentazioni. Si spreca in cogenerazione di energia che, unita a resina di pino e
casa, si spreca nella elettrica e calore». E c’è un olio di jojoba, diventa carta-
ristorazione collettiva. motivo se i sacchetti pellicola per la conservazione
Eppure, da ciò che è
destinato a pattumiera e
ENERGIA biodegradabili in mater-B
sono indigesti all’impianto di
dei cibi. La produce la
cooperativa sociale Sonda e
cassonetti, possono nascere Cadino: «Sono compostabili si chiama Apepak. E persino
nuovi prodotti e persino I rifiuti organici in novanta giorni, ma a torsoli e bucce delle mele
nuove energie. Sostenibili. A Cadino il ciclo viene chiuso in destinate alla produzione di
moderare gli interventi è in Trentino vengono quarantacinque giorni, così i succhi trovano nuova vita nel
stato David Tombolato,
divulgatore scientifico del
trattati e diventano sacchetti vengono scartati a
monte». Se Risto3 ha da
mondo del «fashion», della
moda. La Frumat di Bolzano li
Muse, esperto di biogas a Cadino tempo siglato un accordo con trasforma in ecopelle per
sostenibilità. Luca Fiori, Trentino Solidale per dare calzature, vestiti, copertine
Cambiare modo di pensare per riciclare di più docente di ingegneria Luca Fiori una seconda vita alle per agende, borse. D. Be.
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3132
La
Sostenibilità
Economica
I principali risultati economico-finanziari,
gli investimenti, i fornitori e le ricadute ter-
ritoriali, il Sistema di gestione integrato.
La Sostenibilità Economica
33I principali risultati
Il valore economico diretto generato, distribuito e trattenu-
to dalla Società Cooperativa Risto3 è riportato nelle tabelle
seguenti. Il valore economico diretto trattenuto, pari alla
economico-finanziari differenza tra il valore generato e il valore distribuito, corri-
sponde agli utili realizzati dalla Società.
GRI 102-12 | 201-1
Valore economico diretto 2017 2018 2019
generato e distribuito (€)
Diretto generato 44.442.610 € 47.600.898 € 51.424.370 €
Diretto distribuito 44.320.432 € 46.386.083 € 50.338.038 €
Diretto trattenuto 122.178 € 1.214.815 € 1.086.332 €
Valore economico diretto 2017 2018 2019
generato (€)
Ricavi da vendite e prestazioni 43.922.645 € 47.223.506 € 51.060.828 €
Variazione delle rimanenze di prodotti 4.103 € 53 € - 3.405 €
Altri ricavi e proventi 434.306 € 300.359 € 253.262 €
Proventi finanziari e rivalutazioni 73.978 € 76.980 € 113.685 €
Altro 7.578 € -€ -€
Totale 44.442.610 € 47.600.898 € 51.424.370 €
Valore economico diretto 2017 2018 2019
distribuito (€)
Acquisto beni 14.439.209 € 15.719.717 € 17.144.955 €
Acquisto servizi 5.323.314 € 5.516.266 € 6.296.691 €
Lavoratori 20.186.376 € 23.364.960 € 25.006.554 €
Azienda 3.451.338 € 1.255.707 € 1.231.535 €
Fornitori di capitale 12.609 € 11.050 € 26.035 €
Pubblica amministrazione 569.904 € 119.242 € 148.987 €
Altro 337.682 € 399.141 € 483.281 €
Totale 44.320.432 € 46.386.083 € 50.338.038 €
34RICAVI DA VENDITE E
Il valore economico diretto generato si PRESTAZIONI PER SETTORE (€) 2019
compone principalmente dai ricavi da
vendite e prestazioni, frutto dell’attività
svolta da Risto3 nei propri settori di com-
petenza, tra i quali quello scolastico è il
principale.
5,0
Altri ricavi
2,5% da vendite e prestazioni
Settore
Catering
12,6%
Settore
Sanitario
39,8%
Settore
Scolastico
19,3%
Settore
Ristoranti
20,8%
Settore
VALORE ECONOMICO Aziendale
DIRETTO DISTRIBUITO (€) 2019
0,1%
Fornitori di Capitale
0,3%
Pubblica
Amministrazione
1,0%
Altro
2,4%
Azienda
34,0%
Acquisto beni In coerenza con la propria mission, la Società Cooperativa ha tra
i suoi obiettivi prioritari la promozione dello sviluppo economico
dei territori in cui opera, in primo luogo generando occupazione
per manodopera residente in Trentino; in secondo luogo acqui-
stando materie prime locali e avvalendosi di fornitori del territorio.
La maggior parte del valore diretto generato viene distribuito ai la-
La Sostenibilità Economica
voratori (49,7%), seguito da fornitori per l’acquisto di beni e servizi
(rispettivamente il 34,0% e il 12,5%). La rimanente parte viene re
investita nella Società attraverso gli ammortamenti (2,4%), desti-
nata alla Pubblica Amministrazione attraverso il pagamento delle
imposte (0,3%) o ai fornitori di capitale (0,1%). Inoltre, una quota
del valore generato viene distribuita alla collettività attraverso il
sostegno alle iniziative delle associazioni di solidarietà, di pro-
mozione culturale e sportive (nel 2019 in totale sono state pari a
12,5% 61.865€). Sono state supportate un totale di 18 Associazioni, tra
Acquisto servizi le quali si è dato seguito al sostegno alla Fondazione Castelpergi-
49,7% ne ONLUS, costituita nel 2019 per l’acquisto, la valorizzazione e il
Lavoratori mantenimento del castello medievale di Pergine.
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