2019 BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ - INNOVARE PER LE PERSONE, IL TERRITORIO, L'AMBIENTE
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BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2019 Nota redazionale: Il presente documento, come evidenziato nella Nota Metodologica, è stato redatto con la finalità di rendicontare e fornire un’”istantanea” delle attività della Raffineria di Milazzo nel corso dell’anno 2019. Tutti i dati riportati attingono a studi ed elaborazioni da fonti ufficiali opportunamente citate, effettuati nel 2019, o comunque prima del 2020, pertanto non possono tenere conto della profonda trasformazione sociale, economica e culturale che il nostro Paese e il mondo intero si sono trovati ad affrontare a causa della pandemia da COVID-19. È ormai noto che alcune previsioni statistiche, ad esempio di tipo economico e occupazionale, in questo nuovo contesto globale, subiranno mutamenti significativi, ma al momento della pubblicazione di questo documento, non è oggettivamente possibile fornire studi aggiornati attendibili per integrare le informazioni in possesso durante la sua redazione.
HIGHLIGHTS 2019 Lettera del Presidente 6 1 RAM: UN’IMPRESA PER IL TERRITORIO 1.1 Chi siamo 10 1.2 RAM e la sostenibilità 18 2 UN’ORGANIZZAZIONE CHE CREA VALORE 2.1 La nostra governance 22 2.2 Il valore che creiamo 27 2.3 Investiamo in innovazione 33 2.4 Processi, tecnologie e sicurezza 36 3 L’AMBIENTE, LA NOSTRA PRIORITÀ 3.1 Miglioriamo per l’ambiente 42 3.2 Energia per il futuro del pianeta 44 3.3 Aria, un bene comune 47 3.4 Acqua e sottosuolo, un binomio per la vita 53 3.5 Rifiuti come risorsa 56 4 LE PERSONE E LA COMUNITÀ 4.1 Creiamo lavoro sul territorio 60 4.2 Le nostre persone 61 4.3 Obiettivo “ZERO INFORTUNI” 65 4.4 L’impegno per la formazione e l’educazione 71 Nota metodologica 72 Tabella di correlazione GRI 74 Relazione della società di revisione 76
HIGHLIGHTS 2019 Dimensione economico-organizzativa 1.244 87,2 milioni PERSONE DI DITTE TERZE DI EURO hanno lavorato in RAM: di investimenti 80% proviene dalla provincia di Messina di cui 47% da Milazzo 8,9 milioni DI TONNELLATE 48.442 di prodotto distribuito PERMESSI DI LAVORO concessi a ditte terze 74% all’interno di RAM 243,9 milioni DELLA MERCE MOVIMENTATA dal sistema portuale Messina-Milazzo è DI EURO costituito da prodotti RAM Il fatturato generato dai nostri fornitori nei confronti di RAM di questi 28,1 milioni di euro Rappresentiamo circa il da fornitori con sede a Milazzo 20% DEI CONSUMI DI CARBURANTI IN ITALIA per autotrasporto (benzina e gasolio) Definiti oltre 40 progetti digital per migliorare la Sicurezza, la Performance ambientale e l’Affidabilità degli asset
Dimensione sociale di cui 638 97% CON CONTRATTO A DIPENDENTI TEMPO INDETERMINATO 97% Provenienti dalla provincia di Messina 53% Provenienti da Milazzo ZERO 26 ore DI FORMAZIONE in media per ogni dipendente INFORTUNI sia tra personale diretto che tra personale delle ditte terze Dimensione ambientale Circa 44 milioni 4 milioni DI EURO DI EURO di investimenti per l’ambiente investiti per l’autosufficienza energetica elettrica 99,1% Le nostre emissioni RISPETTANO I LIMITI PREVISTI + del 30% LIVELLO DI DALL’AUTORIZZAZIONE DELL’ACQUA AFFIDABILITÀ INTEGRATA impiegata nei processi DEGLI IMPIANTI AMBIENTALE industriali viene riutilizzata
LETTERA DEL PRESIDENTE Credo che oggi, prima di parlarvi di RAM, sia doveroso iniziare con la condivisione di un sentimento, un sentimento che accomuna noi, qui oggi, l’Italia intera e ormai gran parte del nostro meraviglioso mondo. Noi oggi ci troviamo a sentire tutti insieme emozioni forti: preoccupa- zione per il nostro futuro e per quello dei nostri cari, rabbia, impoten- za di fronte ad un Virus che sta flagellando paesi interi. Come scrisse Camus, ne “La Peste”: “I flagelli, invero, sono una cosa comune, ma si crede difficilmente ai flagelli quando ti piombano sulla testa”. Nel mondo ci sono state, in egual numero, pestilenze e guerre; tuttavia pestilenze e guerre colgono gli uomini sempre impreparati. Sì, ci ha colto impreparati. In pochi giorni il dolore è diventato padrone delle nostre vite. Ma stiamo reagendo. Tutti insieme, con senso di responsabilità e coraggio, riusciremo ad uscire da tutto questo, rialzandoci con fatica, ma sappiamo che ne usciremo. “Tieni le tue paure per te stesso, ma condividi il tuo coraggio con gli altri”, scrisse Robert Louis Stevenson. Quindi, Vi voglio dire, forza, dobbiamo superare questo momento per poter ripartire con una consapevolezza che mai avremmo immaginato di avere nella nostra vita. È con questo messaggio di Forza e con rinnovato orgoglio che vi presento la nona edizione del Bilancio di Sostenibilità della Raffineria di Milazzo, o RAM, come spesso ci chiamiamo per brevità. Da sempre il nostro impegno è volto a gestire il nostro business in modo sostenibile, nella tutela dell’ambiente e della salute e sicurezza delle persone, con grande attenzione e rispetto verso il territorio in cui operiamo. Questo lavoro riflette il contributo e la conoscenza delle persone che ogni giorno fanno sì che RAM sia una delle realtà più importanti ed avanzate nel settore energetico italiano, dove i nostri prodotti rappresentano circa il 20% dei consumi di carburante per “Da sempre il nostro autotrazione. Si tratta di un documento che si rivolge a vari gruppi di persone verso impegno è volto a cui l’azienda ha delle responsabilità ben precise (i nostri stakeholder gestire il nostro o portatori di interesse), redatto in modo da rispettare riferimenti business in modo e standard chiari a livello internazionale, che nel nostro caso sono le sostenibile, nella linee guida del GRI (Global Reporting Initiative). tutela dell’ambiente e della salute e Ciò che mi preme sottolineare è l’impegno e la fatica che tutte le sicurezza delle persone di RAM hanno profuso nel raggiungere gli obiettivi di sostenibilità che ci poniamo ogni anno. Sono proprio loro i veri persone, con grande protagonisti di questo documento, nonché il cuore pulsante della attenzione e rispetto nostra attività. Grazie alle loro competenze, dedizione e lavoro di squa- verso il territorio in dra, creano ogni giorno valore per l’azienda e per i suoi stakeholder. cui operiamo”. 6 LETTERA DEL PRESIDENTE
“Il nostro impegno è Secondo il “World Energy Outlook 2019”, la domanda mondiale di rivolto anche al energia da fonti fossili continuerà a incrementare almeno fino al 2035, parallelamente alla crescita costante delle energie rinnovabili. In un territorio che ci mondo in cui, da un lato siamo tenuti ad affrontare la sfida dei cambiamenti ospita e alla sua climatici e dall’altro a garantire l’accesso all’energia elettrica a oltre un collettività. È qui che miliardo di persone che ne è ancora privo, siamo consapevoli della lavoriamo ed è qui responsabilità che ricopre una società come la nostra. che creiamo lavoro, ma anche Il settore in cui operiamo è chiamato a un grandissimo e necessario sforzo per intraprendere un percorso più sostenibile, per rendere i opportunità di processi produttivi sempre più compatibili con le crescenti esi- crescita sociale e genze ambientali e con le nuove dinamiche sociali. Grazie al nostro culturale”. orientamento al miglioramento continuo e alla forte focalizzazione sull’innovazione, riusciamo a confrontarci con un contesto di livello internazionale, avendo l’orgoglio di poterci considerare una realtà all’avanguardia in termini di efficienza energetica e riduzione degli impatti ambientali. Ciò è possibile anche perché adottiamo le BAT (Best Available Techniques) con un focus sulle tecnologie dell’Industria 4.0 per raggiungere la mas- sima efficienza operativa. Nel 2019, in particolare, abbiamo investito 87,2 milioni di euro, di cui la metà su progetti volti esclusivamente a migliorare le nostre prestazioni ambientali. Fra i tanti numeri importanti del 2019, quello che mi fa più piacere ricordare, ancora una volta, in questa lettera è lo zero, che è il numero degli infortuni. Nessuna persona, tra i 638 nostri dipendenti e gli oltre 1.000 lavoratori delle ditte terze che giornalmente entrano nel nostro stabilimento, nel 2019 è stata coinvolta in infortuni. Un dato importante e particolarmente significativo, se si considerano anche i 48.442 permessi di lavoro emessi nell’anno, di cui la maggioranza per lavori notoriamente ad alto rischio di infortuni quali edili, elettrici, strumentali e meccanici. Il nostro impegno è rivolto anche al territorio che ci ospita e alla sua collettività. È qui che lavoriamo ed è qui che creiamo lavoro, ma an- che opportunità di crescita sociale e culturale. Anche quest’anno abbiamo sostenuto associazioni e iniziative culturali e sportive locali, abbiamo aperto le porte dello stabilimento alle scuole e alle università ed abbiamo sostenuto la ricerca universitaria. Per raggiungere concretamente i nostri obiettivi di sostenibilità, è fondamentale nutrire e mantenere il dialogo con la collettività, superando i pregiudizi e aprendosi alla collaborazione. Mi auguro che nella lettura di questo Bilancio possiate ritrovare i valori e lo spirito che animano tutte le persone di RAM, che quotidianamente danno il meglio di sé per svolgere il proprio lavoro con responsabilità, trasparenza e professionalità. Bernardo Casa Presidente RAM RAM - BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2019 7
1 RAM: UN’IMPRESA PER IL TERRITORIO “La nostra missione è produrre combustibili e carburanti di alta qualità attraverso le migliori tecnologie, mantenendo i più elevati standard di efficienza, sicurezza e sostenibilità”. RAM deriva dall’inglese “Refinery at Milazzo” 34% 92,2% del fabbisogno energetico dell’energia necessaria in Italia è composto da per i trasporti in Italia proviene da prodotti petroliferi prodotti petroliferi I nostri prodotti coprono circa il 20% e il 15% dei consumi di carburante dei consumi di prodotti per autotrazione (gasolio petroliferi in Italia e benzina) in Italia Circa 8,9 63 50.000 milioni di anni di storia visite al nostro sito tonnellate web (+3,7% rispetto al 2018) di prodotto distribuito
1. RAM: UN’IMPRESA PER IL TERRITORIO 1.1 CHI SIAMO Tutelare il nostro pianeta e preservarlo per le Infatti, la domanda mondiale di combustibili generazioni future, stimolare un sano sviluppo tradizionali continuerà a incrementare fino al economico e garantire che ogni persona possa 2035, mentre, per quanto le fonti di energia avere accesso all’energia: sono alcune delle rinnovabile cresceranno (soprattutto eolico e maggiori sfide, strettamente correlate tra loro, solare) dall’attuale 14% al 21%, l’aumento del- che caratterizzano il nostro tempo e che chie- la domanda totale di energia attutirà l’effetto di dono alle imprese e alla società civile un impe- tale crescita.1 gno in prima linea. In un mondo in cui ancora un miliardo di per- Anche nel nostro paese, le fonti fossili conti- sone non ha accesso all’energia elettrica e la nuano a svolgere un ruolo fondamentale nel domanda globale di energia continuerà ad quadro energetico, specialmente nel settore aumentare dell’1% annuo fino al 2040, il ruolo dei trasporti (Cfr. Box “Lo scenario energetico delle fonti fossili rimarrà ancora importante. italiano nel 2019: il primato delle fonti fossili”). Lo scenario energetico italiano nel 2019: il primato delle fonti fossili2 Secondo i dati di Unione Petrolifera, il petrolio primato delle auto diesel. Delle auto immatri- copre oggi oltre un terzo (34%) del fabbisogno colate nel 2019, quelle diesel hanno rappre- energetico totale del nostro Paese, secondo sentato il 39,8% del totale (contro il 51,2% del solo al gas naturale e, soprattutto, continua a 2018), mentre quelle a benzina il 44,5% (contro rappresentare il 92,2% della fonte energetica il 35,5% del 2018). Rimane ancora piccola la nel settore dei trasporti. Questi dati nazionali percentuale di veicoli alimentati da fonti diverse confermano il ruolo ancora fondamentale delle rispetto a quelle fossili: nel 2019, il peso delle auto fonti fossili nel nostro sistema economico. a Gpl è stato del 7,1%, delle ibride del 6%, a Nel 2019, i consumi di prodotti petroliferi metano del 2% e delle elettriche dello 0,6%. hanno subito un decremento dello 0,9% rispet- Una novità importante, inoltre, viene dalla to al 2018 con un consumo totale di 60,4 milioni legislazione e riguarda la miscelazione dei di tonnellate. I consumi di carburanti per auto- carburanti che dovranno contenere sempre di trazione (benzina e gasolio) continuano a occu- più biocarburanti, ottenuti da fonti rinnovabili pare la fetta più consistente con 31,1 milioni di come oli vegetali o grassi animali. Il cosiddetto tonnellate (-1% rispetto al 2018). “Decreto Biometano” (Decreto MiSE 2 marzo Il 2019, inoltre, è stato l’anno del sorpasso del- 2018) ha imposto che nel 2019 l’obbligo di la benzina (+0,1%) sul gasolio per autotrazio- miscelazione complessivo di biocarburanti salis- ne (-1,3%) anche a causa della contrazione se dal 7% all’8%. della domanda industriale e della perdita del 1 World Energy Outlook 2019 della International Energy Agency (IEA). In questo caso, sono stati considerati i dati relativi allo scenario “Stated Policies Scenario (STEPS)”, ritenuto il più realistico. 2 Fonte Unione Petrolifera, comunicato stampa d e l 1 6 /0 1 /2 0 2 0 , “ A n d a m e n to c o n s u m i petroliferi di dicembre e dell’anno 2019”. 10 1. RAM: UN’IMPRESA PER IL TERRITORIO
In questo complesso scenario energetico, attraverso le migliori tecnologie, mantenendo siamo consapevoli di quanto la Raffineria di i più elevati standard di efficienza, sicurezza Milazzo rivesta un ruolo strategico e abbia una e sostenibilità. grande responsabilità: contribuire al fabbiso- I nostri azionisti sono Eni S.p.A. e Kuwait gno di energia del Paese e farlo nel massimo Petroleum Italia S.p.A. (nota con il marchio rispetto dell’ambiente e del territorio. commerciale Q8), proprietarie ciascuna del 50% delle quote azionarie. Siamo una società Oggi, la nostra raffineria è uno dei principa- consortile per azioni (S.C.p.A.) e per statuto li impianti a livello italiano e internazionale chiudiamo i nostri bilanci in pareggio. nella trasformazione del petrolio per la produzione di combustibili, carburanti e materie prime e, con una storia lunga 63 anni e un’estensione di 212 ettari tra i comuni “RAM è una realtà di Milazzo e San Filippo del Mela, in provincia industriale che opera nella di Messina, è parte integrante del territorio che massima qualità, sicurezza la ospita. ed eticità, nel rispetto del Grazie a una capacità di lavorazione bilanciata territorio che la ospita. superiore a 10 milioni di tonnellate l’anno, Sentiamo di aver fatto un siamo la terza raffineria d’Italia in termini di patto con questa comunità capacità produttiva3 e una delle più importan- e lo onoriamo con il nostro ti anche in termini di costante monitoraggio, lavoro tutti i giorni”. riduzione delle emissioni e innovazione tecnologica. La nostra missione, infatti, è produrre Luca Amoruso, combustibili e carburanti di alta qualità Direttore Generale di RAM 60,4 milioni 60,4 milioni DI TONNELLATE Consumo totale di prodotti petroliferi DI TONNELLATE nel 2019 in Italia Consumo totale di prodotti petroliferi nel 2019 in Italia 31,1 63 milioni anni 31,1 milioni DI TONNELLATE DI STORIA Consumo totale di carburanti per DI TONNELLATE 212 ettari autotrazione Consumo totale di carburanti per autotrazione 63 anni 1.244 80% DI ESTENSIONE 1.244 80% Tra i comuni di Milazzo e San Filippo del Mela DI STORIA NUMERO DI DIPENDENTI di cui PROVENIENTI DALLA PROVIN 212 ettari di ditte terze che NUMERO DIhanno lavorato in DIPENDENTI di cui PROVENIENTI RAM per più di 100 giorni DI MESSINA di Più dittediterze che hanno lavorato in DALLA PROVIN DI MESSINA 10 milioni RAM per più di 100 giorni DI ESTENSIONE Tra i comuni di Milazzo e San Filippo DI Mela del TONNELLATE L’ANNO Capacità di lavorazione bilanciata Più di 10 milioni 640 milioni 3 Fonte Unione Petrolifera, “Annual Report 2019”, pubblicato a giugno 2019. DI TONNELLATE L’ANNO RAM - BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2019 11 Capacità di lavorazione bilanciata DI EURO Investiti negli ultimi 7 anni in
IL NOSTRO PERCORSO DI SVILUPPO 1982 1996 1994 1957 L’azienda si Viene trasforma in costituita la La Raffineria “Raffineria Raffineria di entra in Mediterranea Milazzo esercizio S.p.A.” S.p.A. Nasce la Agip Petroli Raffineria Joint venture Mediterranea acquista le Mediterranea con Kuwait Raffineria azioni dopo S.p.A si fonde Petroleum chiusura per in Agip Petroli Italia: crisi S.p.A. acquista il petrolifera 50% delle azioni della società 1961 1995 1987 12 1. RAM: UN’IMPRESA PER IL TERRITORIO
2003 2017 2014 La sede legale L’azienda viene diventa una spostata Acquisizione Connessione Società da Roma a “Termica elettrica con consortile Milazzo Milazzo” Termica Milazzo Eni subentra Acquisizione Fusione per ad ramo incorporazione Agip Petroli d’azienda del di nella gestore “Servizi joint venture a impianto Milazzo Srl” seguito della HMU2 in Raffineria di fusione creando una Milazzo nuova società S.C.p.A “Servizi Milazzo Srl” 2018 2004 2000 2016 RAM - BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2019 13
“Oggi RAM è un impianto di importanza strategica per il nostro Paese e Sicurezza per il suo territorio”. energetica Come ci è stato riconosciuto dal Ministero dello Sviluppo Economico, diamo un contributo importante alla sicurezza energetica nazionale, riducendo il grado di dipendenza energetica del Paese. Nel 2019 i carburanti prodotti in RAM hanno rappresentato circa il 20% dei consumi di carburanti per autotrazione (benzina e gasolio) in Italia. Economia locale RAM: In una provincia con un UN ASSET tasso di disoccupazione del 25,5%4, creiamo posti STRATEGICO di lavoro e crescita PER economica. Ai nostri 638 dipendenti si aggiungono IL PAESE 1244 persone di ditte terze, con picchi di circa 2000 persone nei periodi cosiddetti di “Fermata” (fermata di impianti per Innovazione manutenzione tecnologica ed straordinaria elevati standard programmata). Non da ambientali e di sicurezza ultimo, la maggioranza dei I nostri impianti sono sempre in prodotti che transitano nel linea con le più aggiornate Best Porto di Milazzo proviene Available Technologies (BAT), le dalla nostra raffineria, tecnologie approvate a livello alimentando tutto l’indotto internazionale secondo i più coinvolto nelle attività severi standard per incrementare portuali. (Cfr, Cap. 1, Box “RAM e il porto di Milazzo: un volano per costantemente i livelli di l’economia locale”) efficienza, sicurezza e sostenibilità. Negli ultimi 7 anni abbiamo investito quasi 640 milioni di euro in miglioramenti e innovazione tecnologica ed oggi possiamo raffinare una vasta gamma di greggi, inclusi quelli di più complessa lavorazione, nel modo più sostenibile possibile. 4 Fonte ISTAT 2018, http://dati.istat.it/Index.aspx. 14 1. RAM: UN’IMPRESA PER IL TERRITORIO
“I nostri impianti sono sempre in linea con le più aggiornate Best Available Technologies (BAT)”.
Valori Valori espressi espressi in milioni in milioni di tonnellate di tonnellate (M t) (M t) GREGGIO E PRODOTTI SEMILAVORATI IN INGRESSO VIA NAVE (9,6) PROCESSO DI RAFFINAZIONE PRODOTTI TRASPORTO JET FUEL BENZINA GASOLIO GPL 0,43 1,70 4,25 0,08 È impiegato come È comunemente Viene usato per Principalmente impiegato per combustibile utilizzata come carburante alimentare i motori diesel. uso domestico (combustibile aeronautico per per motori a combustione Della stessa famiglia fa per il riscaldamento), trova motori a reazione interna parte il gasolio specifico anche uso agricolo (carburante per navi per motori) e industriale (produzione di calore) EQUIVALENTE A 1 su 5 68.849 È come se in Italia un Voli di linea da Catania a veicolo su 5 fosse alimentato Milano dal nostro carburante (carburanti RAM = 20% consumi per autotrazione in Italia) 16 1. RAM: UN’IMPRESA PER IL TERRITORIO
LOGISTICA DELLA DISTRIBUZIONE DEL PRODOTTO 91% via mare TOTALE 9% PRODOTTO via terra di cui 8,9 79% 21% autobotti oleodotto (di cui 96% distribuito in Sicilia) ENERGIA ELEMENTI PER LA CHIMICA OLIO COMBUSTIBILE ZOLFO PROPILENE NAFTA 1,02 0,12 0,09 1,26 Viene impiegato come Commercializzato sia in forma È impiegato prevalentemente È utilizzata nel settore combustibile liquida che solida; viene nella produzione di polimeri e della chimica di centrali termoelettriche utilizzato in molti processi plastiche e di altri composti industriale industriali e chimici nell’agricoltura come fertilizzante Il processo produttivo Il nostro processo produttivo è molto complesso: il greggio proveniente da tutto il mondo attraversa un processo di trasformazione in cui dapprima, tramite la distillazione, gli idrocarburi più leggeri – a minore densità specifica – vengono separati da quelli pesanti. Questi ultimi poi vengono a loro volta chimicamente “spezzati” e ricombinati attraverso tecnologie avanzate, coadiuvate da sofisticati sistemi per la riduzione degli impatti ambientali. L’infografica in queste pagine mostra il processo che trasforma il greggio in arrivo nei prodotti finiti, insieme alla logistica coinvolta. RAM - BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2019 17
1.2 RAM E LA SOSTENIBILITÀ RAM da sempre opera nella consapevolezza I nostri principali stakeholder e le che non può esserci sostenibilità economica di modalità con cui li abbiamo lungo periodo senza sostenibilità ambientale e sociale. Già dal 2010 abbiamo adottato una coinvolti politica di Responsabilità sociale d’impresa (RSI), comunemente chiamata Corporate Social Responsability (CSR). In quest’ottica investiamo costantemente per ISTITUZIONI SINDACATI ridurre il nostro impatto ambientale e contribuire Incontri Incontri dedicati, alla qualità della vita del territorio dove operiamo, dedicati, comunicati, audit contatti diretti mantenendo un dialogo aperto e costante con i nostri principali portatori di interesse (gli stakeholder), come evidenziato nell’infografica “I nostri principali stakeholder e le modalità con SCUOLE E cui li abbiamo coinvolti nel 2019”. Il dialogo UNIVERSITÀ FORNITORI con i nostri stakeholder, definiti già nella nostra Visite guidate, Portale online partnership, dedicato, politica di RSI, è costante e si ispira al principio contatti diretti incontri della trasparenza e della partecipazione alla vita del territorio che ci accoglie. Quello che abbiamo fatto e quello che continu- STAMPA TERRITORIO iamo a fare, inoltre, trova coerenza con alcuni Comunicati Sito web, dei Sustainable Development Goals (SDG) stampa, consultazioni sito web, periodiche della identificati dall’agenda 2030 per lo Sviluppo incontri dedicati comunità locale Sostenibile delle Nazioni Unite. “Già dal 2010, ASSOCIAZIONI DI abbiamo adottato una DIPENDENTI CATEGORIA E NO PROFIT (es. Confindustria Energia, politica di Responsabilità Intranet Sicindustria, Unione Petrolifera) Adesione come sociale d’impresa (RSI)”. aziendale, newsletter, membri, sito internet, bacheche partecipazione a loro eventi 18 1. RAM: UN’IMPRESA PER IL TERRITORIO
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite Il 25 settembre 2015 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha approvato l’Agenda per lo Sviluppo Sostenibile, che include 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs), validi per il periodo 2016-2030. Si tratta di complesse sfide sociali e ambientali che oggi costituiscono un riferimento importante per la comunità internazionale. Nell’ambito di queste sfide globali, l’energia svolge un ruolo essenziale per il raggiungimento dei bisogni primari, per lo sviluppo socioeconomico dei Paesi, la protezione ambientale e la sicurezza internazionale. SDGs prioritari per RAM SDG 8 - Lavoro dignitoso e crescita SDG 12 - Consumo e produzione economica responsabili L’essere volano per lo sviluppo SDG 13 - Lotta contro il economico della Valle del Mela, anche cambiamento climatico attraverso la tutela dell’occupazione L’adozione di un modello di dei dipendenti e delle aziende sostenibilità che vede al centro dell’indotto, è in linea con l’obiettivo. l’autoproduzione di energia elettrica e il recupero delle acque corrisponde ai Goal 12 e 13. SDG 9 - Imprese, innovazione e SDG 14 - Vita sott’acqua infrastrutture Gli interventi effettuati nel tempo per Il supporto a progetti di educazione, preservare il sistema idrico e le formazione e innovazione sul territorio acque marine dai possibili impatti locale e nazionale sono coerenti con il negativi della produzione sono Goal 9. congruenti con l’obiettivo 14. RAM - BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2019 19
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2 UN’ORGANIZZAZIONE CHE CREA VALORE Circa 61 milioni 2,4 milioni 80,4 milioni di euro di euro di euro La ricchezza distribuita ai Valore versato in imposte spesi per interventi di nostri stakeholder (valore locali al Comune di Milazzo e manutenzione (+36% aggiunto economico generato) San Filippo del Mela rispetto al 2018) 85% 87,2 milioni 8,4 milioni del valore aggiunto di euro di euro è stato distribuito ai nostri investiti (+ 14% rispetto spesi negli ultimi 3 anni per dipendenti (retribuzioni e al 2018) garantire integrità, efficienza benefit) e sicurezza delle strutture (Asset Integrity) “Per garantire una gestione etica e Il fatturato generato dai nostri trasparente della nostra raffineria, abbiamo fornitori nei confronti di RAM messo in atto un insieme di strumenti che aggiorniamo costantemente”. 243,9 milioni di euro il 37% imprese siciliane
2. UN’ORGANIZZAZIONE CHE CREA VALORE 2.1 LA NOSTRA GOVERNANCE Comitati Comitato CSSA (Comitato di Eni S.p.A. e Kuwait Petroleum Italia S.p.A. all’atto di Sicurezza, Salute, Ambiente ed Energia) o Comitato di linea di 1° costituire la joint-venture che ha dato origine a RAM, livello, o di Direzione oltre 20 anni fa, hanno sottoscritto dei Patti Parasociali, Definisce, realizza, monitora e 63 anni che puntano a garantire alla nostra raffineria: coordina i piani di sviluppo per il raggiungimento degli obiettivi e degli indicatori di performance definiti. • Competitività DI STORIA nel lungo periodo; • Eccellenza internazionale in ambito salute, sicurezza e 212 ettari ambiente; • Flessibilità per poter lavorare diversi tipi di greggio. Comitati di linea di 2° livello (o di DI ESTENSIONE Funzione) e di 3° livello (o di Unità) Tra i comuni di Milazzo e San Filippo Si assicurano che le informazioni in Il nostro del Mela schema di governanceprevede che l’Assemblea tema di Salute, Ambiente e Sicurezza, degli Azionisti nomini il Presidente e il Vicepresidente provenienti dal CSSA, siano trasferite ai loro collaboratori e che i dirigenti e che il Consiglio di Amministrazione (CdA) nomini due ricevano a loro volta un feedback. Amministratori Più di Delegati, ciascuno espressione di uno 10 milioni dei due azionisti, con uguali poteri. DI TONNELLATE Il CdA L’ANNO nomina inoltre il Direttore Generale, che guida la Capacità di lavorazione bilanciata società avvalendosi della collaborazione di 13 Responsabili di Funzione. Sottocomitati tecnici Il Direttore Generale, insieme al management, ha la re- sponsabilità di proporre agli azionisti progetti di investi- 640 milioni Sottocomitato SAE menti finalizzati a migliorare l’azienda nel lungo periodo, e Analizza e verifica le segnalazioni di di gestire l’operatività quotidiana dell’azienda. incidenti ed eventi indesiderati e di DI EURO perdita economica. Sono inoltre presenti un Collegio Sindacale, nella figura Investiti negli ultimi 7 anni in di tre Sindaci miglioramenti effettivi e innovazione e due Sindaci supplenti, incaricato tecnologica delle attività di controllo. Sottocomitato SPAD Ulteriori controlli amministrativi e contabili vengono effettuati (Promozione Antinfortunistica Ditte) dalla società di revisione PricewaterhouseCoopers, inca- 638 Coordina le attività in ambito SGI ricata della revisione legale del Bilancio d’esercizio, del (Sistema Gestione Integrato) delle ditte Bilancio consolidato e della revisione del Bilancio di esterne e degli appaltatori. DIPENDENTI Sostenibilità. 1.244 A integrazione dell’Organizzazione, abbiamo istituzionalizzato Sottocomitato SMMI (migliorie e PERSONE DI DITTE team di lavoro, TERZEe sottocomitati che monitorano comitati modifiche impianti) Analizza e verifica le attività di miglioria e gestiscono elementi specifici del sistema di gestione, e modifica degli impianti e dei operando in sinergia con tutte le Funzioni e Unità di processi. Raffineria. Coordinamento SVSC (verifiche Oltre 20 anni sicurezza in campo), in ambito Direzione Tecnica Gestisce la logistica e monitora le DI JOINT VENTURE attività di visite in campo e ispezioni di sicurezza. Negli ultimi tre anni abbiamo investito 8,4 milioni 22 2. UN’ORGANIZZAZIONE CHE CREA VALORE DI EURO
IL NOSTRO MANAGEMENT 1. L. AMORUSO 2. G. GERVINO 3. C. RAIMONDO Direttore Generale Personale e Salute, sicurezza organizzazione e ambiente 4. P. SCHIAVETTI 5. A. MINUTOLI 6. L. FRANCESCHINI Programmazione e analisi Amministrazione Approvvigionamenti e magazzino, economiche sistemi informativi e pianificazione strategica 7. A. SCAGLIONE 8. F. D’AMICO 9. P. CHIANTELLA Approvvigionamenti e magazzino Sistemi informativi Direttore Tecnico 10. P. PICCOLOTTO 11. F. LAGANÀ 12. M. GIALLI Manutenzione e ingegneria Tecnologico Produzione 13. F. FULCI Gruppo nuove realizzazioni 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 Organigramma aggiornato al 1° marzo 2020 RAM - BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2019 23
Etica e massima trasparenza nei confronti modo chiaro ed esplicito le norme di compor- degli stakeholder tamento e le responsabilità etiche e sociali del management e dei dipendenti, nel corso della Per garantire una gestione etica e trasparente loro attività lavorativa e quando interagiscono della nostra raffineria, abbiamo messo in atto con soggetti terzi. un insieme di strumenti che aggiorniamo costantemente, in modo da rispondere sempre Un Organismo di Vigilanza indipendente con efficienza ed efficacia alla costante evolu- assicura la supervisione sull’efficacia del zione degli scenari. Codice Etico e del Modello 231. Anche nel 2019 sono state condotte le attività di Il 28 marzo 2019 abbiamo approvato il Modello vigilanza previste dal “Programma 231” per 231 aggiornato, inserendo le nuove fattispecie l’anno in corso, in particolare per i processi di reato deliberate dal legislatore, in particolare aziendali relativi agli Acquisti, alla Gestione del- per quanto riguarda le misure anticorruzione. le Risorse Umane e ai Rapporti con la Pubblica Ogni dipendente, al momento dell’assunzione, Amministrazione. riceve una copia del Modello. Gli strumenti di controllo adottati da RAM pro- Il nostro Modello 231 include il Codice Eti- ducono risultati concreti in termini di corret- co, sintesi dei principi e dei valori a cui ci tezza e trasparenza: nel 2019 non si sono ve- ispiriamo: il rispetto delle leggi, il rispetto rificati atti corruttivi commessi da dipendenti o dell’ambiente, la trasparenza, l’onestà, dirigenti, né sono state ricevute sanzioni la lealtà, la correttezza, la riservatezza e per il mancato rispetto di leggi o regolamenti la buona fede. Il Codice, inoltre, definisce in in materia socio-economica. Principi e valori a cui ci ispiriamo: Rispetto delle leggi Rispetto per l’ambiente Trasparenza Onestà e lealtà Correttezza Riservatezza 24 2. UN’ORGANIZZAZIONE CHE CREA VALORE
Le nostre certificazioni e il sistema di gestione integrato Modello 231 e Codice Etico, Tutte le nostre certificazioni sono il risultato di una guida chiara per tutti un lungo lavoro sul campo per il miglioramento dello stabilimento in termini di processi, gestio- Con il D.Lgs. 231/2001, la legge ha previsto ne e tecnologie. l’introduzione nelle aziende di un Modello di Per gestire più efficacemente tutti gli aspetti Organizzazione, Gestione e Controllo che, in riferi- relativi a sicurezza, salute, ambiente, ener- mento al numero del decreto, viene definito in forma gia e qualità, abbiamo raccolto e formalizzato sintetica “Modello 231”. le nostre procedure e i requisiti ad esse con- Il provvedimento ha introdotto la disciplina della nessi, in un Sistema di Gestione Integrato responsabilità amministrativa delle società, che pos- (SGI). sono essere ritenute responsabili dei reati commessi dai dipendenti nell’interesse dell’azienda e, conse- guentemente, sanzionate. La responsabilità può essere tuttavia esclusa se la “Gli strumenti di società dimostra di avere adottato e attuato in modo controllo adottati da efficace modelli di organizzazione, gestione e RAM producono controllo idonei a prevenirli. risultati concreti in L’adozione di un Codice Etico è uno dei punti quali- termini di correttezza ficanti del Modello 231. e trasparenza”. “Tutte le nostre certificazioni sono il risultato di un lungo lavoro sul campo per il miglioramento dello stabilimento in termini di processi, gestione e tecnologie”. Tra le nostre certificazioni, ricordiamo anche quella del nostro Laboratorio Chimico, che effettua atti- vità di analisi su materie prime, combustibili, consu- mi interni e scarico a mare, certificato UN EN ISO 9001:2015. Inoltre, la competenza tecnica del Laboratorio è accreditata, con riferimento a specifi- che analisi (Processo Emission Trading e controllo scarico a mare), UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2018. RAM - BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2019 25
Il Sistema di Gestione Integrato (SGI) di RAM e le certificazioni Ambiente Gestisce gli aspetti ambientali diretti ed indiretti derivanti dalle attività di raffinazione, UNI EN ISO 14001:2015 movimentazione dei prodotti, produzione di energia. Energia Sovrintende a tutte le attività e operazioni UNI CEI EN ISO 50001:2011 svolte che hanno o possono avere effetto sulle performance energetiche della Raffineria. Sicurezza e Salute Intende prevenire qualsiasi evento lesivo nei OHSAS 18001:2007 confronti dei lavoratori diretti e indiretti che operano all’interno della Raffineria. Pericoli di incidenti rilevanti Si sviluppa al fine di prevenire incidenti UNI 10617:2012 rilevanti connessi a determinate sostanze pericolose e a limitarne le conseguenze per la salute umana e per l’ambiente. Qualità UNI EN ISO 9001: 2015 Comprende le attività di produzione, movimentazione e stoccaggio del propilene. I nostri obiettivi in materia di salute, sicurezza, ambiente, energia e qualità I nostri obiettivi in materia di sicurezza, salute, ambiente, energia e qualità GARANTIRE PROTEGGERE IL SALVAGUARDARE GARANTIRE ASSICURARE IL SICUREZZA E SALUTE PERSONALE, I L’AMBIENTE L’EFFICIENZA RAPPORTO CON NELLE PROPRIE BENI MATERIALI ENERGETICA IL TERRITORIO ATTIVITÀ ED IMMATERIALI 26 2. UN’ORGANIZZAZIONE CHE CREA VALORE
2.2 IL VALORE CHE CREIAMO Ripartizione del Valore Aggiunto 2017 2018 2019 (milioni di Euro)6 Grazie alla sua attività, la nostra raffineria genera valore Al personale 48,9 51,5 51,9 per i suoi stakeholder, un valore definito come il valore Ai finanziatori 6,4 6,4 5,9 economico aggiunto prodotto nell’anno di riferimento5. Alle istituzioni 3,9 3,4 3,2 La mission di RAM non è quella di produrre utili, ma quella Collettività 0,16 0,25 0,1 di garantire agli azionisti la raffinazione del greggio, Valore aggiunto ricevendo dai nostri azionisti un compenso pari ai costi 59,5 61,7 61,1 Globale netto sostenuti: chiudiamo pertanto i nostri bilanci in pareggio. Di conseguenza, il valore generato dall’azienda è distribuito Ammortamenti 65,9 74,6 69,7 direttamente ai principali stakeholder di riferimento: il Valore aggiunto 125,4 136,3 130,8 personale, le istituzioni, i finanziatori e la collettività. Globale lordo ISTITUZIONI PERSONALE 3,2 milioni 51,9 milioni DI EURO DI EURO Di questi, quasi 2,4 milioni di Euro sono Il valore distribuito al versati in imposte locali personale (retribuzioni e (IMU, TARI, TASI) benefit) Il dato comprende imposte e tasse dirette e indirette, come IRAP (Imposta Regionale Data la provenienza di gran parte dei nostri sulle Attività Produttive). A queste si dipendenti dei Comuni limitrofi a Milazzo aggiungono le imposte versate alle (78%) e in particolare da Milazzo (54%), il Amministrazioni locali, quali IMU (Imposta valore distribuito al personale genera potere Municipale Unica), TARI (Tassa Rifiuti), TASI d’acquisto e impatti economici indiretti (Tassa sui Servizi Indivisibili), obbligatorie e sull’economia locale. volontarie, versate a favore delle associazioni di categoria e degli enti non profit a cui RAM partecipa (Cfr. Par. 1.2 “RAM e la sostenibilità”). COLLETTIVITÀ 0,1 milioni DI EURO FINANZIATORI 5,9 milioni La quota di valore DI EURO economico aggiunto destinata alla collettività La quota di valore distribuito sotto forma di Si tratta dei contributi effettuati a sostegno oneri ai finanziatori della comunità locale e delle progettualità presenti sul territorio, negli ambiti Il dato comprende gli oneri sul dell’educazione e dell’innovazione (Cfr. finanziamento dei soci e sui finanziamenti Par. 4.4 “L’impegno per la formazione e bancari. l’educazione”). 5 Tale valore risulta dalla differenza tra i ricavi e i costi intermedi della produzione, incluse le componenti accessorie e straordinarie. 6 Il valore aggiunto mostrato nella tabella, viene determinato secondo le linee guida GBS (Gruppo Bilancio Sociale). RAM - BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2019 27
I fornitori e il valore economico generato a quelle ditte in grado di condizionare con la nell’indotto locale loro fornitura e attività le performance aziendali in termini di valori e aspetti tecnico-qualitativi, I nostri fornitori sono un altro anello importante di sicurezza e ambientali. Proprio per questo, della catena del valore che contribuiamo a il processo di verifica a cui questi vengono sot- generare sul territorio, soprattutto se si consi- toposti è ancora più approfondito nell’ambito dera la predominanza di ditte terze e lavoratori dell’iter di qualifica. dell’indotto che sono radicati a Milazzo o in Sicilia (Cfr. Infografiche nella pagina seguente). Il fatturato generato dai nostri fornitori nei con- fronti di RAM nel 2019 è stato di 243,9 milioni di Il processo di qualifica e le principali comunicazioni euro, con una crescita del 14% rispetto all’anno con essi avvengono attraverso un portale web precedente. 60,4 milioni dedicato (Cfr. Cap. 4, Box “Il portale online per i fornitori: una questione di sicurezza e di DI trasparenza”) TONNELLATE ispirato ai principi della traspa- “Più del 37% del fatturato renza e della sicurezza. Consumo totale di prodotti petroliferi complessivo dei nostri nel 2019 in Italia fornitori è stato generato I fornitori qualificati presenti nell’albo fornitori nel 2019 sono stati 874, di cui 348 critici e 526 da aziende siciliane e tra non critici. Nel 2019 si sono qualificati 117 nuo- queste prevalgono le 31,1 milioni vi fornitori critici e 94 non critici, per un totale di 211 imprese. Con “fornitori critici” ci riferiamo imprese radicate a Milazzo.” DI TONNELLATE Consumo totale di carburanti per I lavoratori autotrazione di ditte terze che hanno lavorato in RAM 1.244 80% 47% NUMERO DI DIPENDENTI di cui PROVENIENTI di cui PROVENIENTI DA di ditte terze che hanno lavorato in DALLA PROVINCIA MILAZZO RAM per più di 100 giorni DI MESSINA 28 2. UN’ORGANIZZAZIONE CHE CREA VALORE
Distribuzione fatturato fornitori TOTALE: 243,9 milioni il 90% DI EURO dei nostri TOTALE: fornitori proviene 243,9 milioni dall’Italia. DI EURO 43% NORD il 10% 43% del fatturato NORD fornitori viene generato da 4% aziende estere. CENTRO 4% CENTRO 43% SUD 43% SUD DI CUI DI CUI 85% 85% 89,3 milioni di euro 89,3 milioni di euro SICILIA SICILIA Distribuzione fatturato fornitori per province siciliane 54%54% 5% 5% 2%2% 28,2 milioni 28,2 milioni di euro di euro DI CUI DI CUI PALERMO PALERMO ENNA ENNA MILAZZO MILAZZO 58% 58% 52,1 milioni 52,1dimilioni euro di euro PROVINCIA DI MESSINA PROVINCIA DI MESSINA 2% CATANIA 2% CATANIA 31% SIRACUSA 31% SIRACUSA 1% 1% CALTANISSETTA CALTANISSETTA 1% RAGUSA 1% RAGUSA RAM - BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2019 29
La “Fermata” della Raffineria fa bene all’economia di Milazzo per tutti Le attività svolte da RAM e la presenza alberghiere/B&B presenti sul territorio co- costante dei suoi fornitori contribuiscono munale sono aumentate di oltre 1.000 unità (circa ad alimentare le presenze alberghiere/B&B +25%) rispetto allo stesso periodo dell’anno nell’arco dell’anno, soprattutto fuori dalla precedente per quanto riguarda gli ospiti stagione estiva, quella in cui si concentra la provenienti dalla Sicilia, a fronte di una maggiore presenza di visitatori a Milazzo, diminuzione delle presenze complessive di importante meta turistica della costa siciliana. ospiti italiani. In particolare, i periodi di fermata per manuten- zione straordinaria (Cfr. Cap. 4, Box “Cos’è “Le attività svolte da RAM la “Fermata” e come funziona”) attraggono a e la presenza costante dei Milazzo un numero consistente di lavoratori dall’Italia e soprattutto dalla Sicilia, arrivando suoi fornitori spesso a saturare la capacità ricettiva del ter- contribuiscono ad ritorio. alimentare le presenze Ad esempio, nel bimestre ottobre/novembre alberghiere/B&B nell’arco 2019 - il periodo di maggiore intensità per la dell’anno”. manutenzione - le presenze ufficiali nelle strutture Un servizio bancario a supporto dei nostri fornitori Nel 2019 è continuato il nostro impegno a il Factor si sostituisce di fatto al capofiliera nella sostegno delle imprese che collaborano con gestione del debito. noi, attraverso il “Programma Filiere” di Intesa Si tratta di una soluzione innovativa web-based Sanpaolo, nato con l’obiettivo di far crescere per il pagamento delle fatture che permette, le filiere produttive di eccellenza del sistema da un lato, di consolidare il rapporto di fiducia imprenditoriale italiano. con i propri fornitori che in tal modo hanno a Il programma offre a i fornitori la possibilità di disposizione capitale in modo più rapido e, avere condizioni più vantaggiose nell’accesso dall’altro, di semplificare le procedure ammini- al credito, in particolare attraverso la piattaforma strative per il Cliente (il capofiliera). Confirming. Nell’arco del 2019, grazie a questo servizio è Il Confirming è un accordo che avviene stato possibile anticipare 55 milioni di euro di generalmente tra una società con un cospicuo crediti a 11 imprese, prevalentemente pro- numero di fornitori (denominata pertanto venienti dal territorio. Le agevolazioni sono “capofiliera”, come nel caso di RAM) e una state estese anche ai dipendenti delle aziende banca (il Factor). Il capofiliera rilascia al Factor beneficiarie, che hanno avuto accesso ai servizi un mandato al pagamento dei propri fornitori e della banca a condizioni di favore. 30 2. UN’ORGANIZZAZIONE CHE CREA VALORE
PORTO DI MILAZZO Circa Versiamo circa 74% 12 milioni 864 milioni 388 mila IL TOTALE MOVIMENTATO DI EURO di EURO EURO con i prodotti RAM nei porti Incasso dell’Autorità Portuale il gettito IVA per di canone demaniale annuo afferenti all’Autorità Portuale di Messina grazie alle tasse l’importazione via mare di di Messina-Milazzo7 pagate dalle navi per il carico greggio e semilavorati da e scarico dei prodotti in Paesi extra Unione Europea Raffineria circa il 77% di quanto incassato nel 2019 dall’Autorità Portuale8 RAM e il porto di Milazzo: un volano per l’economia locale Nel 2018 il porto di Milazzo è del porto e dell’intero sistema Per la movimentazione via mare stato tra i primi dieci in Italia per portuale Messina-Milazzo. Nel dei nostri prodotti petroliferi in volume di merci movimentante, 2019, i nostri pontili hanno movi- ingresso (principalmente greggio) al di sopra di nodi come La Spezia mentato 17,9 milioni di tonnellate e in uscita (principalmente benzine e Napoli.9 La nostra raffineria dà di greggio, prodotti raffinati e gas e gasoli) ci serviamo del nostro un contributo sostanziale anche liquefatti, il 74% di tutte le merci terminale marittimo costituito a questo importante attore eco- movimentate dai porti regolati da due pontili dedicati. Nel 2019 nomico locale, incidendo sul traf- dall’Autorità di Sistema Portuale sono state 595 le navi che vi hanno fico e sulle attività economiche dello Stretto.10 attraccato. Pontile 1 Carico Lungo 470 m e largo 30 m GPL, benzine, gasoli, jet 2 punti di ormeggio Attracco navi fino a 104.000 tonnellate di portata lorda Pontile 2 Carico Scarico Lungo 650 m e largo 30 m Propilene, GPL, benzine, Greggio, semilavorati gasoli, jet, olio combustibile 6 punti di ormeggio Attracco navi fino a 240.000 tonnellate di portata lorda, massima dimensione di navi utilizzate per il trasporto intercontinentale 7 Fonte Autorità di Sistema Portuale dello Stretto 2019. 8 Incasso tasse 2019: fonte Autorità di Sistema Portuale dello Stretto 2019. 9 Fonte Istat, Trasporto Marittimo 2018. 10 Fonte Autorità di Sistema Portuale dello Stretto 2019. RAM - BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2019 31
1,9% 1,9% Provenienza del Greggio ITALIA 1,9% USA 29,2% 0,6% TUNISIA % ITALIA AZERBAIJAN 14,1% SIA 0,3% 20,5% LIBIA 2,3% KUWAIT RUSSIA NORVEGIA 25,7% IRAQ 2,2% 0,1% NIGERIA ,2% VENEZUELA GERIA 1,9% 1,9% 29,2% 0 ITALIA AZERBAIJAN USA 0,7% 0,6% 0,6% TUNISIA 0,3% 14,1% ARABIA SAUDITA KUWAIT ANGOLA LIBIA 2,2% 0,1% NIGERIA VENEZUELA 0,7% 0,6% ARABIA SAUDITA ANGOLA Distribuzione dei prodotti via mare Principali porti italiani destinatari dei prodotti RAM PORTO MARGHERA 17% 82%17% Distribuito PORTO MARGHERA 16% 82% in Italia LIVORNO Distribuito 16% LIVORNO in Italia 8% 8% 21% Porti 21% Porti NAPOLI dell’Unione dell’Unione NAPOLI Europea Europea e 10% 10% Porti extra - UE Porti extra - UE 32 2. UN’ORGANIZZAZIONE CHE CREA VALORE
2.3 INVESTIAMO IN INNOVAZIONE Migliorare sempre è il nostro principio guida. Investiamo costantemente una parte importante delle risorse generate 87,2 milioni nell’innovazione dei nostri impianti e dei nostri processi, per incrementarne i livelli di sicurezza e ridurne gli impatti 87,2 milioni DI EURO Totale investimenti in progetti innovativi ambientali. DI EURO e miglioramenti nel 2019 Nel nostro costante processo di innovazione non ci +17% Totale investimenti in progetti innovativi e miglioramenti nel 2019 accontentiamo di guardare alle BAT, le Best Available +17% RISPETTO AL 2018 Techniques di settore, ma ricerchiamo e implementiamo anche ulteriori miglioramenti che si pongono come RISPETTO AL 2018 eccellenza a livello nazionale. Negli ultimi 25 anni, in particolare, con il crescere della complessità della Raffineria11 abbiamo realizzato degli Almeno importanti interventi tecnologici, tra i quali tre revamping12 70 milioni Almeno e nuovi impianti di produzione. 70 milioni DI EURO Investiti ogni anno dal 2011 La maggior parte dei nostri investimenti ha una ricaduta positiva sull’ambiente, ad esempio grazie all’aumento DI EURO dell’efficienza energetica dei nostri impianti, la riduzione Investiti ogni anno dal 2011 delle emissioni in atmosfera e la tutela del suolo e delle acque di falda (Cfr. Cap. 3 “L’ambiente, la nostra priorità”). Oltre 1 Oltremiliardo 1 miliardo DI EURO Investiti negli ultimi 15 anni “Migliorare sempre è il nostro principio guida”. DI EURO Investiti negli ultimi 15 anni Principali interventi di innovazione tecnologica nel tempo: 1998 2009 2018 2005 Modifica Unità LCFiner trasforma Unità HDT2 impianto di produzione 2014 Connessione elettrica con il prodotto di Unità HMU3 Termica Milazzo riduce lo MTBE per la la terza unità scarto in e la terza unità prodotto 2002 zolfo dalle benzina produzione di Biocarburante per la produzione VRU primario Unità HDS2 (ETBE) di idrogeno riduce lo zolfo 2017 1979 contenuto 2006 2013 Unità SRU3 terzo impianto nel gasolio Unità VRU Unità di recupera i Unità Slurry per il recupero distillazione riutilizza l’olio zolfo primaria 1995 vapori durante il caricamento convertito da (Topping 3 e 4) Unità dei prodotti FCC nel ciclo e sotto vuoto Hydrocracker sulle navi produttivo (Vacuum) e di cracking permette di trasformare i RAM 2015 catalitico prodotti della Aggiornamento (FCC) distillazione sotto vuoto in tecnologico Unità FCC e 2019 HDS1 e Colonna prodotti finiti installazione desolforante Turboexpander del gas combustibile EVOLUZIONE TECNOLOGICA 11 Misurata con l’indice kEDC – Capacità Equivalente di Distillazione. Un maggiore grado di complessità comporta una maggiore flessibilità dell’impianto di raffinazione: la qualità del prodotto finito è meno dipendente dalla qualità del greggio in ingresso e si possono ottenere pro- dotti leggeri di elevata qualità (benzine e gasoli) anche in presenza di elevato grado d’impurità e molecole pesanti del greggio in ingresso. 12 Miglioramenti tecnologici per incrementare le performance ed allungare il ciclo di vita dell’impianto. RAM - BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2019 33
Investimenti in milioni di euro dal 1996 al 2019 1996 85,9 Investimenti 2019 1997 49,3 87,2 1998 46,5 1999 44,1 DI EURO 2000 76,4 87,2 Investimenti totali 2001 51 87,2 milioni di cui 87,2 2002 35,5 DI EURO DI EURO Investimenti totali Investimenti totali 2003 28,3 di cui DI EURO 44 m 2004 67,9 di cui 87,2 milioni Investimenti totali 2005 34,6 44 milioni DI EURO DI EURO di cui 2006 34,5 Investimenti totali 44 m Investimenti speci 87,2 milioni DIcuiEURO riduzione degli imp 2007 35,1 di Investimenti specifici mirati alla 44 m riduzione degli impatti ambientali 2008 56,1 DI EURO DI EURO di cui Investimenti totali di cui Investimenti speci 44 milioni 2009 59,1 riduzione degli imp di cui DI EURO 2010 10,6 60,6 DI EURO Investimenti speci di cui 10,6 milioni riduzione degli imp Investimenti specifici mirati alla 2011 69,6 riduzione degli impatti ambientali 2012 102 44 milioni DI EURO di cui DI EURO di cui 10,6 Investimenti speci Investimenti specifici con impatti DI EURO positivi sulla sicure 2013 92,1 positivi sulla sicurezza Investimenti specifici mirati alla riduzione degli impatti ambientali 10,6 2014 104 10,6 milioni DI EURO di cui Investimenti speci 2015 121,7 DI EURO positivi sulla sicure DI EURO 2016 89 Investimenti specifici con impatti positivi sulla sicurezza Investimenti speci 2017 71 10,6 milioni positivi sulla sicure 2018 75 DI EURO Investimenti specifici con impatti 2019 87,2 positivi sulla sicurezza 34 2. UN’ORGANIZZAZIONE CHE CREA VALORE
Innovazione digitale e Industria 4.0 Già da tempo, la nostra è una raffineria 4.0, in Integrata (MPI), che razionalizza e integra il quanto la totalità dei processi è automatizzata flusso informativo nella gestione delle opera- e monitorata in tempo reale tramite consolle e zioni di carico e scarico delle navi ai pontili del pannelli grafici. porto di Milazzo (Cfr. Cap. 1, Box: “RAM e il porto di Milazzo: un volano per l’economia lo- Cosa si intende con Industria 4.0? cale”). Si tratta di un modello di produzione tecno- Nel campo della sicurezza, abbiamo introdotto logicamente avanzato che si basa sul- l’applicativo SafeWork per la gestione informa- la connessione delle macchine alla rete, tizzata dei permessi di lavoro e dei certificati sull’analisi e utilizzo dei dati come strumento gas all’interno dello stabilimento. Il permesso per creare valore, sul rapporto interazione di lavoro è quel documento sul quale vengono uomo-macchina per una gestione più flessibile indicati, preliminarmente all’esecuzione di un ed efficace del ciclo produttivo. Insomma, un lavoro, le attività da svolgere, i rischi specifici processo di digitalizzazione del settore mani- delle aree coinvolte e dell’attività descritta, le fatturiero che, rinnovando la catena del valore, misure di prevenzione e protezione da adottare cambia il modo di lavorare ma anche la natura relativamente ai rischi di ambiente, da interfe- stessa delle organizzazioni. renze e di mestiere e le condizioni da soddi- In Italia, il Ministero dello Sviluppo Economico sfare perché il lavoro possa essere iniziato e ha predisposto un Piano Nazionale Industria portato a termine in sicurezza. 4.0 per incentivare modelli industriali sempre Per registrare i dati e verificare le concentra- più digitalizzati. RAM rientra in piena regola in zioni di gas, abbiamo dotato gli addetti di smar- questo piano e noi applichiamo i principi propri tphone antideflagranti su cui è installata una dell’Industria 4.0 realizzando progetti altamente app che consente di prendere in carico la prova, tecnologici e conformi alla normativa, il cui fun- inserire i dati, siglare con firma grafometrica il zionamento è controllato da sistemi compute- certificato gas e inviarlo al server per la stampa. rizzati o gestito tramite sensori e azionamenti digitali. Anche il nostro portale fornitori rientra in questo tipo di innovazioni, in quanto permette una Che cosa abbiamo fatto? comunicazione continuativa e completamente In questi ultimi anni, uno dei nostri progetti di digitalizzata con le aziende dell’indotto (Cfr. innovazione digitale ha riguardato l’introduzione Par. 4.3 “Obiettivo “ZERO INFORTUNI”). del software di Movimentazione Portuale Inoltre, agli investimenti per gli interventi di miglioramen- to ambientale, occorre aggiungere le spese correnti per i comparti aria, acqua, rifiuti che ammontano a circa 22 milioni di euro. A supporto di questi interventi innovativi, abbiamo accesso all’iperammortamento, una misura fiscale pensata per “Applichiamo i incentivare le imprese a investire in beni strumentali nuovi, principi propri materiali o immateriali (software e sistemi IT) funzionali dell’Industria 4.0 alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi pro- realizzando progetti duttivi. altamente L’ammortamento viene definito “iper” perché prevede una tecnologici e supervalutazione del 250% degli investimenti in beni materiali nuovi, dispositivi e tecnologie abilitanti la trasfor- conformi alla mazione in chiave 4.0 acquistati o in leasing. normativa”. I finanziamenti che riceviamo dalle Amministrazioni Pubbliche sono riconducibili a questa misura fiscale e riguardano esclusivamente investimenti rivolti a innovare i processi e migliorare le performance ambientali. RAM - BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2019 35
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