VERBALE RIUNIONE COMITES 9 DICEMBRE 2017 - Comites Houston
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Circoscrizione Consolare di Houston (Texas, Oklahoma, Louisiana e Arkansas) VERBALE RIUNIONE COMITES 9 DICEMBRE 2017 Presenti: Della Nebbia, Cicalese, Sonnino, Webster, Greco Lombardi, Papi, Ciacciofera Triolo, D'Alessandro Behr, Duchini, di Bagno; Elena Sgarbi (Console Generale), Vincenzo Arcobelli (CGIE, presente in video dalle ore 14) Assenti giustificati : Jackson, Barone, Pizzo Assenti non giustificati : Nessuno Ordine del Giorno 1. Approvazione ordine del giorno 2. Funzionamento Comites 3. Varie ed eventuali Verificata la presenza del quorum il Presidente apre la riunione alle 12,45 Alle 14.00 il Con. CGIE Arcobelli, si aggiunge telefonicamente. Alle 14,40 i Cons. Papi e Triolo lasciano spontaneamente la riunione Viene approvato l'Ordine del Giorno all'unanimita'. Il Presidente informa che le varie ed eventuali verranno discusse alla fine in funzione del tempo rimasto, ma scopo principale di questa riunione e' chiarire a tutti che cosa sia e che cosa faccia il Comites. Papi chiede perche' il verbale della riunione del 25 Marzo non sia ancora pronto. Il presidente conferma la risposta data in precedenza con email : il verbale non e' ancora pronto perche' il Segretario non ha ancora avuto il tempo di prepararlo. Siamo tutti volontari e siccome Papi e Triolo si sono sempre rifiutati di dare una mano, si creano degli inevitabili ritardi. Il Presidente cita l'art. 23 del Regolamento Interno, in inglese. Punto 1: il pubblico presente non puo' registrare la riunione senza aver preventivamente ottenuto un permesso. Questo per 3 motivi : anzitutto perche' non e' corretto ne' educato, secondo perche' ci sono precise regole al proposito in Texas e anche perche' una sola registrazione si puo' facilmente prestare ad editing. In assenza di una doppia copia, non ci puo' essere verifica dell' autenticita'. Il Comites sta usando due registratori, Papi ne ha uno suo. Triolo non riconosce l'autenticita' della traduzione inglese citata dal Presidente e dubita della sua integrita' perche' la traduzione non e' stata fatta, secondo lei, da un traduttore certificato. (Nota di redazione: il presidente ha semplicemente citato le bylaws, cioe' il documento fondamentale del Comites di Houston, registrate presso il Secretary of State of Texas e quindi scritte in inglese.) Punto 2: il Presidente ha la facolta' di rimuovere dalla riunione un partecipante insubordinato. L'audio di questa riunione verra' pubblicata sul sito web del Comites. Il Comites e' composto da 14 persone volontarie che prestano la propria opera senza compenso, pro bono, gratis. La lista elettorale e' stata composta da residenti in tutti e 1
quattro gli Stati della Circoscrizione Consolare, percio' a chi viene da fuori Houston viene rimborsato il costo del viaggio, solo per le riunioni ufficiali , di cui tre ogni anno sono obbligatorie per legge. Il Comites precedente, per ragioni di legge Italiana, e' rimasto in carica per oltre 10 anni anziche' i cinque previsti. Per questo 4 rappresentanti del precedente Comites si sono presentati e sono stati rieletti per facilitare il passaggio di consegne ma con l'intenzione di ridurre costantemente il proprio ruolo e poi passare la mano. Il Presidente stesso aveva pensato di dimettersi dopo uno o due anni ma adesso e' costretto dagli eventi a continuare il suo mandato. Questa riunione ha lo scopo di di evidenziare e fugare dubbi e chiarificare eventi passati. Dobbiamo prima di tutto chiarire se il Comites abbia operato in maniera legale oppure no. Per quanto riguarda le politiche interne, ognuno puo' avere la propia opinione, ma le scelte fatte sono state tutte votate dalla maggioranza. La prima domanda e' se il Comites abbia infranto la legge o no. Papi ha dichiarato il 29-9-2017 nella riunione di approvazione del Bilancio Preventivo (Nota di redazione: approvato alla quasi unanimita' con il solo voto contrario di Papi) che lui si opponeva ed ha chiesto che venisse riportato a verbale il motivo esatto della sua opposizione, con le stesse parole da lui messe per iscritto in una email al Segretario: il Comites, secondo lui, avrebbe richiesto fondi fittizzi per poi utilizzarli a discrezione del Presidente (il verbale, con queste affermazioni, e' disponibile in archivio comites online http://comites-houston.org/verbali.html;verbale 9-29-2017). Quindi sostiene che il Comites abbia fatto qualcosa di illegale. Questa e' una accusa molto grave. La Console Generale chiarisce quanto aveva gia' scritto precedentemente, e cioe' che una volta che il Comites ha ricevuto i fondi dal Ministero degli Esteri e della Collaborazione Internazionale (MAECI) questi fondi possono essere utilizzati a sua discrezione, senza essere vincolati proporzionalmente alle voci del Bilancio Preventivo presentato, purche' le spese effettuate rientrino nelle voci di spesa espressamente previste dal MAECI (la mail della Console Generale e' in calce a questo verbale). Papi ha capito questa risposta ? Replica al suo posto Triolo citando la circolare numero 4 del 2007. Il Preventivo deve contenere il foglio contabile, la dichiarazione programmatica e la documentazione delle spese presentate. Papi non ha approvato in quanto mancavano i contratti di affitto e dell'addetto di segreteria. Ma e' impossibile avere un contratto prima di effettuare la spesa relativa, sopratutto tenendo conto che e' alquanto improbabile che il MAECI fornisca al Comites tutti i soldi richiesti. Il Bilancio Preventivo del 29 -9-2017 e' stato accettato dal Consolato dopo aver visionato tutti questi documenti. Papi e Triolo ammettono che il Comites non e' vincolato neppure in modo proporzionale alle voci di spesa preventivate, purche' siano riferite alle spese ammesse dal MAECI. Il Presidente precisa che sia il Consolato che il MAECI controllano tutte le spese effettuate dal Comites, riportate nei Bilanci Preventivi e Consuntivi. La validita' del nostro operato viene confermata dal ricevimento dei fondi. Se manca qualcosa il Consolato oppure successivamente il MAECI blocca il Bilancio. Percio' dire che il Comites fa cose illegali significa dire che il Consolato ed il MAECI devono entrambi appoggiare ed avallare uno storno di fondi. Cosa impossibile, data anche la cifra minima ed il numero di persone coinvolte nei controlli. Dal fatto che il nostro Comites ha puntualmente ricevuto i fondi ogni anno, si evince che i nostri Bilanci soddisfano tutte le esigenze di controllo. Interviene la Console Generale : il Consolato ci ha richiesto documentazione di appoggio e per le due voci in questione, non essendoci ne' una sede ne' un elemento di segreteria, abbiamo allegato i preventivi elaborati dopo una ricerca di mercato tramite 2
agenzie specializzate. La Console ha richiesto il parere della Direzione Generale per gli Italiani all'Estero per verificare se questi preventivi soddisfacessero le esigenze del MAECI. Il parere positivo del MAECI e la ulteriore verifica fatta dalla Contabile del Consolato sulla congruita' degli importi da noi richiesti, hanno confermato la validita' del Bilancio presentato. Il consolato ha espressamente richiesto al MAECI se questa documentazione fosse sufficiente nella fase di Preventivo. Il MAECI ha confermato di SI. In fase di consuntivo, invece, ovviamente i contratti devono essere allegati. A questo punto il Presidente chiede a Papi se ora che il MAECI ha confermato la validita' della nostra metodologia, Papi sia ancora convinto che il nostro preventivo fosse inaccettabile e si richiedessero fondi fittizi, oppure se abbia intenzione di correggere la sua precedente affermazione. Papi non corregge la sua affermazione. Articolo del Venerdi' di Repubblica. Il Presidente chiede a Papi e Triolo se sia vero quanto pubblicato dal Venerdi' e cioe' che sia stato presentato un esposto contro questo Comites anche alla Corte dei Conti. Risposta : SI. Quando ? in Giugno del 2017. Infatti Papi e Triolo ritengono che nel nostro Comites vi siano vizi di funzionamento contrari alla legge. Loro hanno inoltre dubbi sulla gestione dei fondi all'interno dei Comites. Prima della Corte dei Conti avevano presentato esposti all' Ambasciata di Washington il 12 Settembre 2016 e al MAECI il 31 Gennaio 2017. Il Presidente rifa' la storia degli argomenti sollevati nell'esposto : per limitare i costi di presenza di tutti i consiglieri, lo scorso anno due riunioni erano state fatte con la partecipazione di alcuni assenti a mezzo telefono, la cui ammissibilita' era stata confermata a suo tempo per iscritto dal Primo Consigliere di Ambasciata Carlo Romeo. Successivamente il MAECI ha specificato che la presenza dei consiglieri lontani e' ammessa solo se avvenuta per video conferenza o video telefonata. A seguito di cio' le votazioni effettuate durante quelle due riunioni sono state rifatte. Pertanto le riunioni sono valide a tutti gli effetti e tutte le mozioni decise nel corso di quelle due riunioni sono valide. Papi e Triolo Ciacciofera sostengono che ne' l'Ambasciata ne' il MAECI abbiano mai autorizzato riunioni via telefono. Contrariamente a quanto da loro sostenuto, la mail del Primo Consigliere di Ambasciata Carlo Romeo, in tal senso, esiste (allegata in calce) e specificava l'opzione. Il ricorso alla Corte dei Conti e' quindi successivo alla soluzione del contenzioso relativo alla presenza solo telefonica (e non video) di alcuni consiglieri in riunione. Per quanto riguarda invece la presenza dei relatori alla Conferenza dei Ricercatori del 2016, Papi e Triolo non hanno mai sostenuto che i relatori non siano mai venuti, ma solo che non sono stati presentati in bilancio gli originali dei biglietti. Nessun dubbio sulla validita' delle spese riportate a bilancio, ma solo sul formale rispetto di una legge arcaica, dato che i biglietti aerei ormai sono soltanto elettronici. Nell'articolo si esprime l'opinione che il Presidente abbia affermato "per 11 anni abbiamo sempre fatto cosi'. Il Presidente smentisce di aver mai pronunciato questa frase ed invita i due a comunicargli dove e quando l'avrebbe scritta. Se l'affermazione si trova in una email, chiede di mostrarla. Dopo aver cercato per qualche minuto nei suoi files, Triolo- Ciacciofera conferma che il Presidente ha effettivamente fatto questa affermazione, la cerchera' nei suoi files e ci fornira' le prove. Triolo Ciacciofera legge una nota preparata congiuntamente da lei e Papi in cui riassumono in sei pagine gli appunti mossi al Comites. Fra gli altri argomenti trattati nella 3
loro nota, c'e' una presunta questione di fondi che Triolo-Ciacciofera e Papi sostengono essere stati pagati al Comites di Houston per una ricerca comune con il Comites di Washington. Il Presidente pazientemente spiega che avendo il Comites di Houston gia' partecipato ad un progetto finanziato dal MAECI per quell' anno, e non avendo il Comites di Washington per lo stesso anno nessun progetto da presentare, ha ceduto a Washington l'idea di un progetto che poi Washington ha interamente realizzato da solo. Pertanto Houston non ha ricevuto nessun finanziamento dal MAECI, neanche parziale, per questo progetto di Washington. A seguito di un animato litigio sull'argomento dei finanziamenti e spese di questo progetto di Washington, Papi e Triolo lasciano spontaneamente la riunione alle 14:40. A questo punto il Presidente spiega che il Comites di Houston ha lavorato benissimo, in pace, armonia e collaborazione fra tutti i consiglieri, per quasi 11 anni. Ognuno dedica tempo e risorse al Comites sottraendoli al proprio lavoro e famiglia, ognuno fa donazioni in denaro o in natura per portare avanti i progetti in cui tutti crediamo. E' percio' importante capire come siamo arrivati a questo punto. All'inizio del mandato di questo Comites, Triolo-Ciacciofera era stata nominata capo della Commissione Comunicazione, assistita da Papi. Intenzione dei quattro consiglieri "anziani" era di ritirarsi gradualmente, lasciando spazio ai nuovi eletti. Ed infatti a fine 2015 Arcobelli ha dato le dimissioni dal Comites di Houston per dedicarsi al CGIE, lasciando spazio al primo dei non eletti. Ma poi sono state notate delle tendenze preoccupanti. Per esempio, la prima Newsletter edita da Triolo Ciacciofera e Papi ci e' venuta a costare quasi il 50% in piu' della media di quelle precedenti. Successivamente hanno iniziato ad apparire usi poco appropriati della pagina FaceBook e del Web Page, apparentemente usi a beneficio personale. Questo ha confermato agli occhi di tutti gli altri consiglieri che esisteva una gestione "personalizzata" della Comunicazione. A questo punto il Comites si e' riunito per chiedere a Triolo Ciacciofera di fare un passo indietro, ma lei ha rifiutato. Il Comites allora ha votato a grande maggioranza la sfiducia alla stessa. Il suo assistente Papi ha immediatamente spento il sito Web del Comites, considerandolo sua proprieta' privata. Questo purtroppo e' successo nella immediatezza del lancio di una raccolta fondi per le vittime dei terremoti del 2016 in Italia. Ci siamo ritrovati senza il sito Web proprio all'inizio della raccolta di fondi. Per nostra fortuna sono subito intervenuti i consiglieri Webster e Sonnino che hanno creato in tutta fretta un nuovo sito e l'hanno subito messo on-line. Nonostante questo comportamento poco professionale, gli altri consiglieri si sono astenuti dall'esprimere pubblicamente opinioni negative sul comportamento di Triolo Ciacciofera e Papi e questo silenzio li ha forse incoraggiati alla escalation di accuse. E cosi' si e' arrivati all'articolo del Venerdi' del 10 Novembre. Il Presidente chiarisce come siano calcolati i rimborsi delle trasferte. E' obbligatorio per legge che il Comites si riunisca almeno tre volte l'anno. Il rimborso si applica a chi viene da fuori Houston e consiste in $150 di diaria per le spese di albergo e pasti (Nota di redazione : il MAECI ne autorizza $250 ma noi soltanto $150!) e un rimborso kilometrico di $0,345 per miglio. Il rimborso kilometrico e' stato istituito dopo aver fatto ricerche sui prezzi dei voli prenotati al momento della convocazione delle riunioni, ed e' basato sulla media dei rimborsi ammessi a detrazione dal IRS fra il 1999 ($0,310) ed il 2004 ($0,375), anno di costituzione di questo Comites. Il rimborso del Comites non e' mai stato aggiornato, nonostante oggi quello ammesso dal IRS sia salito a $0,535. Papi, dovendo venire apposta da Austin per ogni riunione, ha ricevuto in tutto oltre $1,700 di assegni di rimborsi, tutti regolarmente incassati. Se fosse stato cosi' contrario 4
come adesso afferma, avrebbe potuto parlare prima, oppure astenersi dall' incassare gli assegni. Invece...... Ogni Consigliere inoltre versa al Comites donazioni sotto forma monetaria (per la Conferenza dei Ricercatori, l'assistenza alle vittime dei terremoti, il Premio letterario, etc.) o in natura, come per esempio il registratore per le riunioni ed i costi del sito Web, donati dal Presidente. Il problema che si e' venuto a creare a Houston e' un Comites con 12 consiglieri che pensano ed agiscono allineati su posizioni comuni (85%) e due contrari (15%). L'articolo del Venerdi' ha dato molto fastidio, non a livello personale dei consiglieri, ma perche' mette in cattiva luce il Comites di Houston insieme alla istituzione Comites in generale. L'autore ha creato una idea molto errata di quello che i Comites sono e fanno, e non si e' neanche premurato di intervistare la parte accusata. E' un bel modo di fare "giornalismo". Se due persone, per motivi personali, possono tranquillamente imboccare cose simili ad un "giornalista", e questo le pubblica cosi' come sentito dire da una sola delle parti senza verificare con la parte opposta, non sappiamo proprio dove andremo a finire, aggiunge il Presidente. In altre realta' Comites, piu' grandi e piu' vecchie di Houston, dove c'e' una emigrazione di lunga data, sono sempre esistite delle faide e dei dissensi personali. Ma a Houston no. Per 11 anni questo Comites ha sempre fatto il proprio lavoro con armonia sia fra i consiglieri, sia con i vari Consoli e personale Consolare che si sono succeduti, perche' non ci sono mai stati motivi personali alla base della nostra attivita'. Ogni consigliere ha dedicato il proprio tempo operando positivamente solo per la collettivita', senza mettersi in mostra o trarne profitto. Adesso invece qualcosa e' cambiato, e stante questa situazione, queste due persone si sono di fatto auto-emarginate dal resto del gruppo. Duchini interviene per confermare che a Houston abbiamo sempre lavorato in armonia, ma questa armonia oggi esiste solo fra l'85% dei consiglieri. Ringrazia Angela Lombardi per la dedizione con cui fa il lavoro di Segretario, Francesca D'Alessandro Behr per occuparsi della tesoreria, che non e' neanche la sua specialita', Mary Ann Webster e Ruben Sonnino per essersi immediatamente calati nel ruolo della Comunicazione ricostruendo in pochissimo tempo un nuovo sito Web, il Presidente e il Vice Presidente per la loro leadership, Luca Cicalese per avere preso in mano l'organizzazione dell'evento annuale piu' importante di questo Comites, la Conferenza dei Ricercatori Italiani nel Mondo. (Nota di redazione : il Dr. Duchini e' stato l'organizzatore per le prime 10 edizioni della Conferenza). Duchini conclude augurandosi che si possa riprendere presto a lavorare seriamente e con serenita'. Behr interviene per ringraziare il Consolato e in particolare i contabili consolari che si sono succeduti nel tempo, per il loro preziosissimo aiuto e la scrupolosita' dei loro controlli, che impedisce a volontari senza un background contabile di fare errori. Per il Presidente purtroppo questo articolo del Venerdi' ha gettato fango non solo sui Comites, ma anche sulle istituzioni Consolari e sullo stesso Ministero. Il lettore pensera' sicuramente ai "soliti scandali italiani" con distrazione di fondi miliardari, mentre sappiamo bene che la realta' e' assolutamente opposta. Con $10,000 annui, l'Italia puo' contare su una dozzina di professionisti che prestano gratuitamente la propria opera ed il proprio tempo. Il Comites e' una importante risorsa, i consiglieri non guadagnano niente, e' un vero peccato vedere tutto questo fango su una istituzione che in realta' e' molto valida. Adesso dovremo andare nella Comunita' a ricucire, chiarire, spiegare, 5
giustificarci, ricostruire un rapporto di fiducia. Spesso la gente non sa che il Comites ha anche una funzione di mediazione fra cittadini e istituzioni. Prende la parola la Console Generale per dire che gia' tre anni sono passati dall'inizio del suo mandato a Houston e forse restera' qui ancora per poco. E' grata di aver potuto contare, in questo tempo, sul contributo di persone di alto livello che hanno offerto disponibilita' di tempo, di idee, di creativita', di voglia di fare. A livello umano e' molto amareggiata da questa situazione che non e' bella anche perche' crea fratture nella Comunita'. Ma ben venga un esposto alla Corte dei Conti per chiarire che tutto si è svolto in correttezza. Lei, nonostante tutto, si sforza di vedere la parte positiva di queste vicende e si augura che presto si possa voltare pagina. Ognuno di noi presta la sua opera a vantaggio della Comunita' e ogni confronto e' positivo se serve a realizzare qualcosa. Lombardi informa che a San Antonio la situazione non e' semplice, la Comunita' e' disgregata e con disaccordi personali molto evidenti. Ringrazia Greco per la sua attivita' pacificatrice all'interno di quella Comunita'. Informa inoltre che nel 2017 e' stato implementato un accordo di scambio con l'Universita' di Roma La Sapienza. Tre studentesse di San Antonio si sono recate a Roma per tre mesi. Una seconda ondata di sette studenti e' prevista nella primavera del 2018, sopratutto per corsi di restauro architettonico. Pero' da Roma ancora non si e' prenotato nessuno. Lombardi ha contattato il Rettore e scoperto che l'informazione su questo accordo non era stata sufficientemente diffusa. Si e' adoperata per far circolare l'informazione su questi corsi e sulla disponibilita' di borse di studio e si augura che qualche studente italiano si prenoti per partecipare nel 2018. E' stato anche attivato un corso di italiano per gli studenti interessati a questi scambi. Lo scorso ottobre Lombardi ha anche organizzato un festival di cinema italiano. Il consigliere CGIE Arcobelli, per via telefonica, ha riportato l'esito dei suoi recenti incontri a Roma. Al MAECI conoscono bene e rispettano l'operato del Comites e della Camera di Commercio di Houston, che e' diventata quest'anno la prima nel Nord America e la nona nel mondo. Dopo il terremoto abbiamo ricevuto complimenti per il nostro operato sia da istituzioni che da politici. (Nota di redazione : Il Comites di Houston si e' adoperato per organizzare eventi nella Circoscrizione che hanno raccolto circa $36,000 e quindi permesso l'acquisto di un veicolo Piaggio Maxxi Porter con trazione 4x4 e cassone ribaltabile, donato il 27 Marzo 2017 al Comune di Borbona in provincia di Rieti. La foto di questo veicolo e' visibile sul sito del Comites www.comites-houston.org. I consiglieri Papi e Triolo a suo tempo si erano opposti e dissociati anche da questa iniziativa) Per il futuro Arcobelli si augura che si cerchi di appianare e ricucire. Purtroppo il primato che prima Houston aveva, e cioe' di un Comites laborioso e non litigioso, e' stato perso e ne pagheremo le conseguenze. Ma l'articolo del Venerdi', per fortuna, non ha avuto molta visibilita' ne' al MAECI ne' all'interno del CGIE. Dovremo rimboccarci le maniche e continuare a lavorare con serieta' e possibilmente con serenita'. Forse si riusciranno a completare a breve altri accordi con universita' italiane, in particolare Camerino. Prende infine la parola la Console Generale per informare che entro il 31 Dicembre gli iscritti all'AIRE potranno esercitare il diritto di scelta se votare qui oppure recarsi in Italia. Purtroppo la data del voto non e' ancora fissata perche' le Camere non sono ancora state sciolte, ma dobbiamo far sapere che questa opzione esiste. Si augura inoltre che in futuro riusciremo a coinvolgere maggiormante la Comunita' nelle attivita' del Comites e in particolare nelle nostre riunioni. La sala messa a disposizione dal Consolato in data 6
odierna, essendo molto piu' grande dell'ufficio del Console dove si sono fatte prima le riunioni, continuera' ad essere disponibile e permettere la partecipazione del pubblico. Alle 15,40 il Presidente dichiara conclusa la riunione. Il presidente: Il Segretario (facente funzione): Valter Della Nebbia Francesca D'Alessandro Behr Messaggio di risposta della Console -------- Messaggio inoltrato -------- Da: elena.sgarbi A: dellanebbiav@libero.it Data: mercoledì 11 ottobre 2017, 10:39 -0500 Oggetto: R: Fondi Comites Egregio Presidente, in merito all’erogazione del finanziamento annuale ai Comites, a carico dei capitoli 3103 e 3106 da parte del MAECI, questo avviene subordinatamente alla corretta presentazione della documentazione contabile preventiva e consuntiva da parte del Comitato. I finanziamenti sono determinati nei limiti dei complessivi stanziamenti allo scopo iscritti nelle pertinenti unita’ previsionali di base dello stato di previsione del MAECI e ripartiti fra i Comitati sulla base dei parametri di cui all’art. 3, punto 6, della Legge 286/2003 e consistono di uno stanziamento complessivo per il capitolo 3103 ed uno complessivo per il capitolo 3106, senza quindi una determinazione delle somme da ascriversi a specifiche voci di spesa ammesse a finanziamento. Questa specificazione viene fatta dal Comites stesso in sede di bilancio consuntivo, dove vanno indicate per le diverse voci di spesa ammesse a finanziamento sul capitolo 3103 (e 3106) le somme effettivamente spese. Peraltro, l’approvazione del bilancio preventivo non vincola il Comites a spendere, anche proporzionalmente, i fondi ricevuti le somma iscritte in ciascuna voce di spesa. Le uscite infatti, sempre che rispettino i requisiti di imputabilità al Capitolo 3103 (vedi circolare n.4/2007), possono essere rimodulate a seconda delle esigenza di spesa oltre che, ovviamente, in base ai fondi effettivamente erogati dal MAECI. Cordialmente, Elena Sgarbi ______________________ Elena Sgarbi Consul General Consulate General of Italy 1300 Post Oak Blvd, Suite 660 Houston, TX 77056 Tel: 713.850.7520 Fax: 713.850.9113 7
Da: dellanebbiav@libero.it [mailto:dellanebbiav@libero.it] Inviato: Monday, October 09, 2017 9:27 AM A: elena.sgarbi Oggetto: Fondi Comites Gentilissimo Console, Mi spiace disturbarla con queste richieste (specialmente in un questo periodo di lavoro particolarmente intenso) ma le affermazioni del Consigliere Papi non possono più essere lasciata cadere nell'indifferenza e necessitano una risposta ufficiale nonché possibili ritorsioni legali. Durante l'ultima riunione del 29 Settembre il Consigliere Papi ha affermato (come riportato dal verbale): Non approvo il bilancio preventivo perché l'affitto locali e spese condominiali per un costo complessivo di 11.100$ e l'elemento di segreteria per un costo complessivo di $ 14.400 sono unicamente finalizzare all'ottenimento di fondi fittizi che, come evidente nei bilanci consuntivi passati, non verranno mai utilizzati per lo scopo richiesto ma stornati ad altre attività e utilizzati a sola discrezione del Presidente . Il Comites di Houston negli scorsi anni ha presentato i seguenti preventivi e ricevuto i seguenti fondi da parte del MAECI : Preventivo per 2015: $ 66.890 Ricevuti $ 10.212,38 Preventivo per 2016: $ 65.890 Ricevuti $ 11.520,80 Preventivo per 2017: $ 45.650 Ricevuti $ 9.180,55 Pertanto le chiedo : a) Che porzione dei fondi ricevuti sono stati specificatamente assegnati da parte del MAECI per l'affitto locali ed elemento di segreteria e per tanto dovevano essere spesi solo per quel fine. b) Quanti fondi negli ultimi tre anni sono stati " distratti " da loro uso previsto ed utilizzati in maniera illegale per altre spese . Ringraziandola anticipatamente la saluto Valter Della Nebbia Presidente Comites Houston ------------------------------------------------------------------------------- Messaggio inviato da Carlo Romeo dellanebbiav via comites.houston Sat 7/2/2016, 6:26 AM FYI Happy 4Th 8
Valter Inviato da Libero Mail per iOS -------- Messaggio inoltrato -------- Da: romeo A: , , Presidente Domenico Ruggirello , Presidente Salvatore Ferrigno , Presidente Valter Della Nebbia , Presidente Elenora Granata , , Presidente Quintino Cianfaglione , presidente Elisabetta Ghisini , Presidente Olga Mancuso , Claudio Fogu Cc: Vincenzo Arcobelli , , Genuardi Francesco , Frangione Roberto , Periotto Isabella , , De Santis Nicola , Sgarbi Elena , Canepari Andrea , Lapresa Maria Luisa , Battocchi Mauro , Verde Antonio , Gloria Bellelli , Finocchiaro Giuseppe , , Palladino Vittorio Data: venerdì 1 luglio 2016, 18:40 -0500 Oggetto: Sempre sulle delibere dei COMITES Gentili presidenti, sempre sulle modalità di voto, sulla base della sollecitazione di un Comites della nostra rete, si è contattato il MAECI circa la possibilità o meno di ammettere il voto dei membri del Comitato fisicamente non presenti in riunione, ma attraverso mezzo telefonico e/o skype. Secondo la DGIT-Uff. I, nulla osta all’ammissione del voto tramite mezzo telefonico o skype: non è rilevante la presenza fisica, l’importante è che sia garantito il numero legale per la validità delle deliberazioni, sia esso raggiunto tramite la presenza fisica o “virtuale” dei Consiglieri. La delibera sarà poi adottata con il quorum richiesto dalla legge (ex art. 9 della legge 286/2003). Spero sia utile. Un caro saluto e buon 4 luglio CR _________________________ Carlo Romeo First Counselor Head of the Consular Affairs Office Embassy of Italy Washington DC 3000 Whitehaven St. NW Washington, DC 20008 Tel.: +1 202 612 4463 e-mail: carlo.romeo@esteri.it 9
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