Valutazione ecocardiografica dei meccanismi e della severità del rigurgito mitralico - Rosa Sicari Lucca 8 febbraio 2019 - Aristea

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Valutazione ecocardiografica dei meccanismi e della severità del rigurgito mitralico - Rosa Sicari Lucca 8 febbraio 2019 - Aristea
Valutazione ecocardiografica dei
meccanismi e della severità del
       rigurgito mitralico
            Rosa Sicari

       Lucca 8 febbraio 2019
Valutazione ecocardiografica dei meccanismi e della severità del rigurgito mitralico - Rosa Sicari Lucca 8 febbraio 2019 - Aristea
APPARATO VALVOLARE MITRALICO

                         struttura complessa costituita da 4 componenti
                                        Non è una struttura passiva

                                        Possiede una sua attività intrinseca che contribuisce a
1.   Lembi
                                         mantenere un’efficace funzione ventricolare
2.   Annulus                             (interdipendenza)
3.   Corde tendinee
4.   Muscoli papillari                  Il suo funzionamento è garantito dalla integrità anatomo-
                                         funzionale dei vari elementi che lo costituiscono e dalla
                                         integrità dei rapporti con le altre strutture (ventricoli, atrio
                                         sinistro, vaso aortico, pericardio)
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STUDIO ECOCARDIOGRAFICO DELLA VALVOLA MITRALE

ECO 2D (TTE e TEE), ECO 3D (TTE e TEE), SPECKLE
                TRACKING, ECC
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L’ESAME ECOCARDIOGRAFICO NELLA VALVULOPATIA MITRALICA

 ACCERTARNE L’ESISTENZA (attento esame clinico)

 VALUTARE LO STATO ANATOMICO (diagnosi etiologica)

 ENTITA’ EMODINAMICA

 VALUTARNE LE RIPERCUSSIONI EMODINAMICHE (funzione ventricolare
    sx, atrio sx, sezioni destre e circolo polmonare)

   IDENTIFICARE LE PATOLOGIE ASSOCIATE (vizi misti, vizi associati)

   IDENTIFICARE EVENTUALI COMPLICANZE

   SEGUIRE L’EVOLUZIONE DELLA VALVULOPATIA NEL TEMPO

   VALUTARE (intra e post-operatoria) I RISULTATI DEGLI INTERVENTI
    (chirurgici e/o percutanei)
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INSUFFICIENZA MITRALICA
      LA COAPTAZIONE DELLA SUPERFICIE RUGOSA DEI LEMBI E DELLE COMMISSURE LUNGO IL PIANO
      DELL’ANELLO È GARANTITA:

      1. integrità anatomica del
         tessuto valvolare

         2. contrazione
            dell’anello

  3. forza di trazione     (tethering)
     dei muscoli papillari e del
     ventricolo sinistro

 numerose cause di insufficienza mitralica (legate alla complessità dell’apparato valvolare)
 l’alterazione di ognuno dei suoi componenti può provocare insufficienza valvolare in modo
  acuto o cronico.
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INSUFFICIENZA MITRALICA

                       ETIOPATOGENESI
   ORGANICA (PRIMARIA)              FUNZIONALE (SECONDARIA)
alterazioni strutturali di una o        assenza di alterazioni
     più delle componenti             intrinseche dell’apparato
dell’apparato mitralico (lembi,    valvolare mitralico (dilatazione
   anello, corde tendinee…)          ventricolare sx, cardiopatia
                                             ischemica…)
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Decision tree for distinguishing primary from secondary MR

                              2017 ACC Expert Consensus Decision Pathway on the Management of Mitral
                              Regurgitation: A Report of the American College of Cardiology Task Force on
                              Expert Consensus Decision Pathways
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ACCERTARNE L’ESISTENZA: 2D E DOPPLER
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VALUTAZIONE STATO ANATOMICO (diagnosi etiologica)

             PROLASSO MITRALICO
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VALUTAZIONE STATO ANATOMICO (diagnosi etiologica)

     PROLASSO E ROTTURA DI CORDE (P2 FLAIL)
VALUTAZIONE STATO ANATOMICO (diagnosi etiologica)

                  CALCIFICAZIONI
VALUTAZIONE STATO ANATOMICO (diagnosi etiologica)

              ENDOCARDITE INFETTIVA
VALUTAZIONE STATO ANATOMICO (ruolo del 3D; TTE e TEE)
VALUTAZIONE STATO ANATOMICO (diagnosi etiologica)

        INSUFFICIENZA MITRALICA FUNZIONALE
INSUFFICIENZA MITRALICA FUNZIONALE….CAUSA
         Insufficienza della valvola mitrale in “assenza” di alterazioni organiche/strutturali
          dell’apparato valvolare mitralico (lembi valvolari, corde tendinee, anello, muscoli
          papillari)…..e in presenza “disfunzione” ventricolare sx
         Il meccanismo del rigurgito è quindi la trazione dell’apparato valvolare ad opera del
          rimodellamento ventricolare
         Forma ischemica e non ischemica

                                                                                              RIMODELLAMENTO VS
         TENTING VALVOLARE SISTOLICO
                                                                                              (GLOBALE O REGIONALE)

                                                                                   Aumento sfericità del ventricolo sin
                                                                                   Dislocazione/apicalizzazione dei m. papillari
                                                                                   ↑ distanza di tethering       → tenting dei lembi
                                                                                   (simmetrico/asimmetrico)
                                                                                   Movimento restrittivo (ipomobilità sistolica) dei lembi
                                                                                   (tipo IIIb)
                                                                                   Dilatazione/distorsione e ridotta contrazione dell’
                                                                                   anello
                                                                                   La disfunzione/dissincronia Vs riduce la forza di
                                                                                   chiusura dei lembi (riduzione della Δ pressione
                                                                                   transmitralica applicata alla cross sectional area dei lembi)

Sabbah HN. Am Heart J 1992;123:961‐966.   Kaul S. Circulation 1992;84:2167‐2180.              Kono T. J Am Coll Cardiol 1992;20:1594‐1598
…...E MECCANISMO

             TENTING FORCES                                                             CLOSING FORCES
  Dilatazione e alterata geometria Vsx                            Disfunzione contrattile globale/regionale Vsx
  Displacement mm papillari                                       Dissincronia contrattile globale o regionale (papillari)
  Dilatazione annulus                                             Ridotta contrattilità sistolica annulus mitralico

Sabbah HN. Am Heart J 1992;123:961‐966.
Kaul S. et al Circulation 1992;84:2167‐2180.
Lancellotti P et al. European Journal of Echocardiography (2010 & 2013) 11, 307–332
INSUFFICIENZA MITRALICA FUNZIONALE

           RIMODELLAMENTO VS (GLOBALE O REGIONALE)

                              Dislocazione dei m. papillari
 Rimodellamento globale       Dilatazione e ridotta contrazione dell’ anello
(IMA ANT o IP+AL; CMPD)       Aumento della sfericità del ventricolo sin
                              Tethering simmetrico dei lembi

                                    Rimodellamento parete post
                                    Dislocazione post. del m. papillare PM
Rimodellamento regionale
        (IMA IP)                    ↑ Tethering prevalente commissura
                                    mediale (coaptazione asimmetrica)
INSUFFICIENZA MITRALICA FUNZIONALE ISCHEMICA
INSUFFICIENZA MITRALICA DA ISCHEMIA ACUTA:
      ROTTURA DEL MUSCOLO PAPILLARE
INSUFFICIENZA MITRALICA FUNZIONALE NON ISCHEMICA
ANATOMIA E RIMODELLAMENTO VALVOLARE MITRALICO

                                   Tenting asimmetrico
          TH
               14mm

                                     Tenting simmetrico
ANATOMIA E RIMODELLAMENTO VALVOLARE MITRALICO

        ECO 3D E NUOVE TECNOLOGIE
ANATOMIA E RIMODELLAMENTO VALVOLARE MITRALICO

ECO 3D E NUOVE TECNOLOGIE (analisi semiautomatica)
ANATOMIA E RIMODELLAMENTO VENTRICOLARE SINISTRO
                               Volumi endocavitari (index)
              Diametri

                                                             2D

                                                             vs
          Geometria (SI)

                                                             3D
    T/L >0.6 oppure L/T
ANATOMIA E RIMODELLAMENTO VENTRICOLARE SINISTRO

                                                                     Dislocazione posteriore (vn
VALUTAZIONE E QUANTIZZAZIONE DELL’ENTITA’ DEL RIGURGITO
INSUFFICIENZA MITRALICA

                                       Lieve               Moderata                       Severa

 Area del jet al colore                                                      Jet ampio, centrale (di solito 10
                               jet piccolo, centrale
 (limite di Nyquist 50–60                                                    cm2 o 40% dell’ area dell’ ASn)
                               (di solito 4 cm2 o
           cm/s)                                             Variabile       o jet di dimensioni variabili che
                               20% dell’ area dell’
                                                                             impatta sulla parete dell’ ASn o
                               ASn)
                                                                             gira nel suo interno

VANTAGGI                    Semplice, veloce screening per jet centrali di grado lieve o severo, utile per la
                            valutazione spaziale
SVANTAGGI                   soggetto a variazioni tecniche ed emodinamiche, sottostima significativamente la
                            severità del jet che impatta la parete (EFFETTO COANDA)
INSUFFICIENZA MITRALICA

                               PARAMETRI QUANTITATIVI

VOLUME RIGURGITANTE : Differenza tra la GITTATA CARDIACA (GC) misurata a livello
della valvola insufficiente (mitrale) e quella misurata a livello della valvola normale (aorta,
polmonare).

                               VR = GCMi – GCAo
INSUFFICIENZA MITRALICA

                           PARAMETRI QUANTITATIVI

                        VOLUME RIGURGITANTE (FR)

                                                                                         Severa
                      Lieve            Moderata             Moderata/severa

VR (ml/beat)          < 30              30-44                     45-59                   60

VANTAGGI    valido per i jets multipli ed eccentrici. Stima il sovraccarico di volume.

               Le misure del flusso in presenza di una valvola e/o anulus calfico sono meno
                attendibili.
SVANTAGGI
               In presenza di insufficienza aortica bisogna usare la valvola polmonare.
               Errori di misurazione dei diametri portano a grandi errori sulle gittate.
INSUFFICIENZA MITRALICA

                 PARAMETRI QUANTITATIVI

    EFFECTIVE REGURGITANT ORIFICE AREA (EROA)

                Lieve         Moderata              Moderata/Severa       Severa
                                                           0.29-0.40
EROarea (cm2)   < 0.20         0.20-0.29                                   0.40

                  • Facilità di calcolo
                  • Importante indice di gravità del rigurgito
    VANTAGGI      • Ottima correlazione con i rilievi chirurgici
                  • Indipendenza da variazioni emodinamiche
                  • Attendibile anche nel rigurgito acuto

                  • Impossibile correlare altri metodi ERO

    LIMITI        •   Dubbia attendibilità stroke volume mitralico

                  •   Corretta visualizzazione del flusso rigurgitante.
INSUFFICIENZA MITRALICA

                                         PARAMETRI DOPPLER

                                         Lieve                  Moderata                             Severa

  Flusso Mitralico – PW          Onda A dominante §         Variabile              Onda E dominante (Onda E > 1.5 m/s) §

                                                                                   Denso
  Densità del jet – CW           Debole o incompleto        Denso

                                                                                   Picco precoce – triangolare
   Profilo del jet – CW          Di solito parabolico        Parabolico

§ Di solito in pz con età > 50 aa o in condizioni di alterato rilasciamento, in assenza di stenosi mitralica o altre cause di
elevata pressione atriale sinistra

                                                      Utilità/vantaggi                                   Limiti
                                          Semplice, facilmente disponibile.            Influenzata da pressione ASn,
         Velocità onda E                  Un’ onda A dominante esclude una             rilasciamento del Vsn, area mitralica,
                                          IM severa                                    FA

       Profilo del jet ‐ CW               Semplice, facilmente disponibile             Parametro complementare, qualitativo
INSUFFICIENZA MITRALICA

                                            PARAMETRI DOPPLER

                                               Lieve                             Moderata                                Severa

    Flusso vene                                                               Appiattimento                      Inversione flusso
                                    Prevalenza sistolica
     polmonari                                                                 sistolico §                           sistolico
            § In assenza di altre cause di appaittimento sistolico (fibrillazione atriale, elevata pressione atriale sinistra).

VANTAGGI                     Semplice - Un flusso retrogrado in sistole è specifico (ma non sensibile) per una IM grave

                             È influenzato dalla pressione Asn e dalla presenza di FA Non è accurato se il jet è diretto
SVANTAGGI
                             verso la vena
VALUTAZIONE E QUANTIZZAZIONE DELL’ENTITA’ DEL RIGURGITO

               VENA CONTRACTA
 Diretta correlazione con ERO
 Relativamente carico indipendente
 Utilizzare valore medio in 2 proiezioni
  ortogonali
                                                      5mm

                                                       9mm
AREA VENA CONTRACTA (3D COLOR)

                0.39cm2
INSUFFICIENZA MITRALICA

                              PARAMETRI SEMIQUANTITATIVI

     VENA CONTRACTA: Diametro trasverso più ristretto del jet; relativamente
           indipendente da variabili emodinamiche e da fattori tecnici

              VENA CONTRACTA
 PROXIMAL FLOW
  CONVERGENCE

                           IM jet

                                              Lieve               Moderata                 Severa
        Ampiezza vena contracta (cm)          < 0.3             0.3 ‐ 0.69                  0.7

VANTAGGI             Semplice e quantitativo -Distingue correttamente i rigurgiti lievi da quelli gravi
                     Valori del diametro intermedi rendono necessarie ulteriori valutazioni. Le
SVANTAGGI
                     dimensioni sono piccole, piccoli errori portano ad un grande errore %.
VALUTAZIONE E QUANTIZZAZIONE DELL’ENTITA’ DEL RIGURGITO

              Metodo PISA
 Calcolo diretto di ERO e VR
 Poco utilizzabile su rigurgiti molto
  eccentrici
INSUFFICIENZA MITRALICA

     PARAMETRI QUANTITATIVI
PROXIMAL ISOSURFACE VELOCITY (PISA)

           FLUSSO PISA = FLUSSO attraverso orifizio rigurgitante
       2 π r2 x velocità dell’aliasing = ERO x Vmax rigurgito mitralico
        EROarea = 2 π r2 x velocità dell’aliasing / Vmax rigurgito mitralico

             VOLUME RIGURGITANTE (VR) = EROarea x VELOCITA’ DEL
                        FLUSSO RIGURGITANTE (VFR)

                        considerando l’intero ciclo cardiaco

          EROarea = VOLUME RIGURGITANTE / INTEGRALE TEMPO DELLA
                          VELOCITA’ (VTI) DEL FR
INSUFFICIENZA MITRALICA

                         PARAMETRI QUANTITATIVI
               PROXIMAL ISOSURFACE VELOCITY (PISA)

                                                                                         PISA
                                          ENTITA’              RAGGIO (mm)
                                                                                        (ml/sec)
                                             Lieve                   1-5                     2 - 59
                                          Moderata                   2-8                 9 - 152
                                      Moderato‐severa               6 - 15              85 - 537
                                            Severa                 12 – 23             343 - 1236

             La presenza di convergenza del flusso con un limite di Nyquist di 50-60 cm/s
VANTAGGI      individua un MR importante
             Utile per calcolare ERO e volume rigurgitante.

             Non utilizzabile in presenta di jet multipli.
SVANTAGGI    Meno accurata in presenza di jet eccentrici.
             Meno accurata in presenza di orifizi rigurgitanti particolarmente irregolari
INSUFFICIENZA MITRALICA FUNZIONALE ED ECOSTRESS

          ECO DOBUTAMINA                              ECO DA SFORZO
• Valutazione della riserva contrattile   • Valutazione dinamica dell’IM
• Valutazione ischemia inducibile         • Valutazione dinamica ERO (+0.13cm2)
• L’IM può anche ridursi                  • Valutazione ischemia inducibile
 Exercise can unmask the severity of a seemingly
  mild MR
 Exercise-induced changes in FMR correlate with
  exercise capacity
 Exercise-induced changes in FMR contribute
  explaining the origin of exercise limitation
 Acute increase in FMR may cause nonischemic
  acute pulmonary edema
 The relationship between contractile reserve
  during exercise and MR may have relevant
  therapeutical implications

                               Bigi R et al. Cardiovascular Ultrasound 2009, 7:57 doi:10.1186/1476-7120-7-57
INSUFFICIENZA MITRALICA – CORREZIONE PERCUTANEA
      La riparazione percutanea mediante Mitraclip (edge‐to‐edge procedure) è indicata nei pazienti
      sintomatici, con insufficienza mitralica severa, che soddisfano i criteri di elegibilità anatomica,
      giudicati dall’Heart Team inoperabili o ad elevato rischio chirurgico, con aspettativa di vita di
      almeno 1 anno.

European Heart Journal – Cardiovascular Imaging (2013) 14: 935‐949
Pathway for management of MR

              2017 ACC Expert Consensus Decision Pathway on the Management of Mitral
              Regurgitation: A Report of the American College of Cardiology Task Force on
              Expert Consensus Decision Pathways
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