Una Nave della Marina al Salone Nautico di Genova
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Una Nave della Marina
al Salone Nautico di Genova
avvenimenti
Istituito nel gennaio del 1962, il Salone Nautico di Genova è arrivato
alla cinquantesima edizione. Una nave della Marina, nave Aretusa,
è stata ospitata all’interno dell’esposizione.
I
l 27 gennaio del 1962 tre mato. Nacque così l’era del fino a diventare la più impor-
grandi genovesi, il sindaco Salone Nautico di Genova che tante rassegna nautica del me-
Vittorio Pertusio, il cardina- quest’anno ha raggiunto la cin- diterraneo prima, d’europa poi
le Giuseppe Siri e il presidente quantesima edizione, ma non i ed infine mondiale. Tale prima-
della fiera Giuseppe De Andrè, cinquant’anni, in quanto nel to è stato possibile grazie alla
inaugurarono una nuova rasse- 1972 vennero allestite due fiere. straordinaria completezza mer-
gna nautica in un quartiere fie- Nel corso degli anni la manife- ceologica e all’unicità degli
ristico in parte non ancora ulti- stazione è cresciuta a dismisura spazi e delle strutture espositive.
Oltre nove chilometri di “per-
corsi sul mare”, 110mila metri
quadrati di specchio acqueo,
padiglioni, piazzali, aree all’a-
perto, la darsena di ponente,
la tensostruttura hanno ospitato
oltre 1400 espositori provenienti
da 39 Paesi. Duemilatrecento
barche a vela e a motore, di
cui 500 esposte direttamente in
acqua, ma anche editoria, pe-
sca e attrezzature hanno rice-
vuto la visita di professionisti del
settore, di amanti del mare e di
curiosi che sono confluiti nel
L’ingresso in fiera
capoluogo ligure e che hanno
38anche potuto prova-
re, all’interno della
fiera, gli stand gastro-
nomici e di prodotti ti-
pici locali.
La cerimonia inaugu-
rale è avvenuta il 2
ottobre alla presenza
del ministro delle In-
frastrutture e Trasporti,
senatore Altero Mat-
teoli, che dopo aver
passato in rassegna il
picchetto d’onore
della Marina Militare
ha presenziato la suc-
cessiva conferenza
stampa nella sala Li-
guria del Fieracon-
gressi. Erano presenti Veduta aerea.
per la Marina il Co- Nella darsena dei maxi-yacht,
ormeggiata nave Aretusa.
mandante in Capo
del Dipartimento Mili-
tare Marittimo dell’Alto Tirreno, propulsori elettrici azimutali grafia della linea di costa, de-
Ammiraglio di Squadra Franco poppieri e di un sistema di posi- terminazione della natura del
Paoli, e il Comandante Gene- zionamento dinamico, interfac- fondo marino, individuazione di
rale del Corpo delle Capitane- ciato a sistemi di posizionamen- scafi affondati o di ostacoli
rie di Porto Ammiraglio Ispetto- to GPS differenziali. L’Unità ha sommersi pericolosi per la navi-
re Capo Ferdinando Lolli. inoltre in dotazione un’imbar- gazione, raccolta di dati utili al-
In questa splendida cornice, cazione ad idrogetto per l’ese- la realizzazione di varie tipolo-
dedicata interamente al mare, cuzione di rilievi idro-oceano- gie di Geographic Information
non poteva mancare la nostra grafici con ecoscandagli a sin- Systems (G.I.S.).
Marina che oltre agli stand isti- golo fascio e multifascio in zo- Come vengono utilizzati tutti
tuzionali, ha potuto “esporre”, ne costiere e portuali. questi dati?
all’interno della darsena desti- Quali sono le attività e le princi- Le informazioni geografiche
nata ai maxi yacht, nave Are- pali missioni svolte dall’Aretu- raccolte durante i suddetti rilie-
tusa. sa? vi consentono all’Istituto Idro-
Saliti a bordo abbiamo incon- Nave Aretusa opera principal- grafico della Marina la produ-
trato il Comandante, il Tenente mente per conto dell’Istituto zione di carte tematiche, effe-
di Vascello, idrografo, Carlo Idrografico della Marina al fine meridi nautiche, tavole di ma-
Marchi che ci ha guidato in di raccogliere in mare e sulle rea e delle correnti e l’aggior-
una interessante visita. coste tutte le informazioni ne- namento di database di infor-
Comandante, poco conosciu- cessarie per assicurare la co- mazioni di varia natura, indi-
ta, così particolare e di colore stante opera di aggiornamento spensabili per l’implementazio-
bianco, ci descriva la realtà di della documentazione nautica. ne di modelli oceanografici e
nave Aretusa. In tale ottica il suo ruolo assume ambientali.
Nave Aretusa è un’Unità idro- una connotazione di primo pia- Oltre alle missioni di routine,
oceanografica della Marina no per la sicurezza dei navigan- Comandante, le unità idrografi-
Militare appartenente, insieme ti e di tutti coloro che fanno che svolgono anche altre atti-
alla gemella Galatea, alla parte dell’immensa comunità vità particolari? Nave Aretusa
Classe Ninfe. L’Unità, conse- nautica. ultimamente che tipo di attività
gnata il 10 Gennaio 2002 dal In cosa si caratterizza l’attività ha svolto?
cantiere Intermarine di Sarza- idrografica? Oltre alla suddetta attività, l’U-
na, ha la peculiarità progettua- L’attività idrografica si concre- nità è sovente impegnata in at-
le di possedere un’architettura tizza principalmente nella rea- tività congiunta con Enti di ri-
a catamarano interamente lizzazione di rilievi portuali, co- cerca (INGV, ENEA, CNR, …) e
realizzata in materiale composi- stieri e d’altura attraverso ope- con varie Università italiane.
to. Nave Aretusa, dislocante razioni di scandagliamento e ri- L’Unità, nello specifico, ha da
415 tonnellate, è dotata di due cerca dei minimi fondali, topo- poco concluso la Campagna
39degli stand e quali sono stati gli
interessi riscontrati dai visitato-
ri?
Gli oltre 2000 visitatori – che
hanno letteralmente preso
d’assalto l’Unità – hanno deno-
tato particolare interesse per il
ruolo istituzionale legato all’ag-
giornamento della documen-
tazione nautica, per la propa-
gazione dell’energia acustica
in acqua (principio alla base
delle misurazioni batimetriche)
e per la strumentazione impie-
gata dall’Unità per individuare
Nave Aretusa ormeggiata nella la presenza di relitti sul fondale
darsena dei maxi yacht. marino. Particolare curiosità è
stata dimostrata verso la vita
Idrografica 2010, durante la E veniamo ora alla vostra pre- condotta dal personale di bor-
quale è stata impegnata nel senza al Salone Nautico di Ge- do con Unità in navigazione,
Tirreno centrale, nel Golfo di nova. circa i ruoli che ogni membro
Napoli e nei mari della Cala- Abbiamo avuto il piacere di es- dell’equipaggio riveste a bordo
bria Ionica per tutto l’arco esti- sere ospitati all’interno dell’a- ed alla capacità di sostenere
vo. Di particolare interesse rea espositiva del Salone Nauti- lunghi periodi di lavoro lontano
scientifico è stato il rilievo bati- co, ormeggiati all’interno del dalle famiglie. Ad ogni raccon-
metrico e magnetometrico bacino che ospita i Mega Ya- to sulle avventure di bordo, è
svolto sul monte sottomarino cht. Ai visitatori è stato presen- stato immediatamente visibile
Vercelli, un’intrusione granitica tato uno spaccato della realtà l’espressione di stupore ed am-
in pieno Tirreno che dà luogo di bordo e dei compiti svolti mirazione da parte di coloro i
ad un rialzo morfologico fino dall’Unità, caratterizzati da un quali vedono il mondo della
ad un fondale di circa 50 metri costante impegno a favore Marina Militare come qualcosa
di profondità, che svolge l’im- della sicurezza della navigazio- che esula del tutto dalla quoti-
portante ruolo biologico di nur- ne marittima. dianità della vita cittadina.
sery per numerose specie itti- Comandante come valuta la Dopo questa interessante visita,
che del Mediterraneo. vostra permanenza all’interno spinti dalla curiosità suscitata
dalla chiacchierata, abbiamo
visitato lo stand dell’Istituto
Idrografico della Marina che,
come da tradizione, ha avuto
a disposizione un proprio spazio
espositivo.
Al Comandante Lusiani abbia-
mo chiesto il motivo della par-
tecipazione dell’Istituto al Salo-
ne Nautico.
Per l’Istituto Idrografico della
Marina è importante parteci-
pare a questo tipo di manife-
stazioni innanzi tutto per far co-
noscere il proprio lavoro, sem-
pre orientato ad accrescere la
sicurezza della navigazione
non solo per il navigante di pro-
fessione ma anche e soprattut-
to per i naviganti non professio-
nisti: diportisti o navigatori oc-
casionali. L’interesse dell’Istituto
Visitatori a poppa verso queste categorie di uten-
dell’Aretusa. ti è testimoniato dalla creazio-
40Lo stand dell’Istituto Idrografico.
Carta nautica storica. Carta GEBCO. Retro carta GEBCO. Carta del cielo stellato.
ne di un apposito portafoglio sulla plancia delle maggiori na- tutela e sicurezza in mare.
cartografico, denominato Car- vi della Marina Militare e che Quindi Comandante, ci riassu-
tografia Nautica per il Diporto, sarà obbligatorio a bordo delle ma gli obiettivi per i quali siete
iniziato qualche anno fa e re- navi professionali dal 2012. Co- quì?
centemente completato per me sempre, lo strumento ha ri- Far conoscere l’Istituto Idrogra-
tutte le coste italiane. A questo chiamato numerosi visitatori fico è sempre il primo obiettivo
si aggiunge anche la riscrittura desiderosi di capire come il si- quando si partecipa a simili
dei portolani con una veste stema sia in grado di corredare manifestazioni; però, per fare
grafica nuova, di facile inter- le informazioni nautiche e di questo, dobbiamo anche sti-
pretazione e con l’aggiunta di posizionamento, provenienti molare l’interesse dei frequen-
planimetrie delle marine con dagli strumenti di bordo, con ul- tatori. Quest’anno quindi, oltre
l’elencazione dei servizi disponi- teriori dati di sussidio per la pia- alla vendita dell’Agenda Nauti-
bili. Questi ultimi sono anche ar- nificazione e la condotta della ca 2011, il cui tema iconografi-
ricchiti, e lo saranno sempre di navigazione. Inoltre, sono pre- co è incentrato sulla storia del
più in futuro, di foto a colori per senti alcune riproduzioni di car- porto di Venezia, delle carte
ben descrivere la costa. te storiche, a testimonianza del del diporto e delle riproduzioni
Comandante, per questa edi- prezioso lavoro eseguito fin dal- di carte storiche, abbiamo
zione avete proposto qualche la fondazione dell’Istituto, oltre pensato di proporre, ad una ci-
novità? 135 anni fa, e ancora le carte fra simbolica, due carte vera-
Le proposte sono indirizzate a nautiche per il diporto e altri ar- mente particolari: la carta del
tutta la tipologia di visitatori. ticoli. Ovviamente non abbia- cielo stellato, utile a riconosce-
Abbiamo in esposizione uno mo potuto esporre tutta la pro- re le stelle nel cielo grazie alle
strumento di navigazione pro- duzione per mancanza di spazi spiegazioni estremamente
fessionale, il sistema di carto- idonei, però siamo riusciti ad il- chiare e semplici poste sul retro
grafia elettronica ECDIS (Elec- lustrare ai visitatori il novero dei della carta, e la carta degli
tronic Chart Display and Infor- prodotti e l’importanza di utiliz- oceani, sulla quale sono rap-
mation System), già presente zare prodotti ufficiali, per la loro presentate le profondità ocea-
41Lo stand di COMSUBIN e dell’Ufficio Storico della Marina.
Sulla destra, dietro lo scafandro giallo, lo spazio dedicato alla Rivista Marittima.
niche con tonalità di colore si- con il personale presente. materiali esposti dagli incursori.
mulanti le tre dimensioni; que- Capo Campestrina, in questo Appassionati e semplici curiosi
st’ultima stampata con il bene- stand lei rappresenta la Rivista hanno avuto l'occasione di vi-
stare del progetto GEBCO, Marittima, la più che centena- sitare l'esposizione di materiali
acronimo di General Bathyme- ria rivista periodica della Forza ed apparecchiature utilizzate
tric Chart of the Oceans. Que- Armata. Ci descriva gli interessi dagli operatori del Comsubin
sta possibilità l’abbiamo avuta dei visitatori con i quali ha avu- dagli albori fino ad oggi. I
soprattutto grazie alla presen- to modo di colloquiare. grandi protagonisti sono stati,
za, all’interno del Comitato di La buonissima collocazione del come al solito, il Siluro a lenta
Guida internazionale del GEB- nostro stand ha fatto si che l’af- corsa (SLC) volgarmente detto
CO, di un rappresentante dell’I- flusso dei visitatori fosse soste- "Maiale", famosissimo mezzo su-
stituto che si è molto adopera- nuto e costante. Le domande bacqueo usato dagli uomini
to per ottenere questa oppor- più frequenti hanno riguardato dei mezzi d’assalto della Mari-
tunità. Il successo delle due la richiesta di informazioni sulla na Militare durante la seconda
carte è stato talmente buono Rivista Marittima e sui concorsi guerra mondiale e gli scafandri
da farci esaurire la tiratura ap- per l’ingresso in Marina. Nello rigidi articolati presentati dal
prontata per il salone nautico. specifico, per quanto riguarda Gruppo Operativo Subacquei.
Comandante Lusiani, come va- la Rivista Marittima, la distribu- Questi ultimi rappresentavano il
luta la presenza dell’Istituto zione di alcuni numeri ha susci- glorioso passato delle immersio-
Idrografico a questa edizione tato l’interesse di molti che ni profonde fino a 200 metri
del Salone? hanno sottoscritto o chiesto le (GP 200 degli anni ’50), e l’at-
Direi senz’altro positiva, e sicu- modalità per sottoscrivere un tualità del super tecnologico
ramente da ripetere anche nei nuovo abbonamento. Inoltre, ADS (Atmospheric. Diving Suit),
prossimi anni. la maggior parte dei visitatori nuovo scafandro capace di
Non lontano da Nave Aretusa ha manifestato il proprio com- immergersi fino a 300 m, con
era ubicato lo stand gestito dal piacimento per la longevità una autonomia di oltre otto
personale del Comando Su- della pubblicazione. ore, non sottoponendo l’opera-
bacquei ed Incursori (COMSU- Ringraziamo Capo Campestri- tore al suo interno alla pressio-
BIN) e dall’Ufficio Storico della na e chiediamo al Guardiama- ne esterna. Cornice a questo
Marina. Anche quì abbiamo rina Marco Presti, di COMSUBIN, caratteristico evento è stata
scambiato qualche battuta le impressioni dei visitatori sui l’esperienza e la preparazione
42Immagine e
Promozione
dell’Ufficio per
la Comunica-
zione della Ma-
rina. Il Sottote-
nente di Va-
scello Fabio
Cacciatore e la
signora Laura
Alessi hanno
confer mato il
consistente af-
flusso dei visita-
tori ed il forte in-
teresse riscon-
trato verso tutte
le attività della
nostra Forza Ar-
mata.
Il 10 ottobre il
Salone Nautico
Lo stand di COMSUBIN e dell’Ufficio Storico della Marina. ha ultimato il gi-
In primo piano il Siluro a Lenta Corsa (il cosiddetto “maiale”). ro di boa e ha
dato appunta-
degli operatori Palombari ed l'apparecchiatura da palom- mento alla cinquantunesima
Incursori che, attraverso le loro baro dal lontano 1849, fino ai edizione che vedrà la Marina
spiegazioni, hanno dato valore giorni nostri. nuovamente in prima linea,
aggiunto allo stand e soddi- Nell’area riservata agli stand grazie anche alla consolidata
sfatto la curiosità dei visitatori. istituzionali insieme a quelli del- collaborazione raggiunta con
Signor Presti c’è stato qualche le altre Forze Armate e Corpi UCINA Confindustria Nautica.
evento che ha particolarmente dello Stato abbiamo infine in-
caratterizzato il vostro periodo contrato il personale dell’Ufficio red. ■
di permanenza
al Salone?
Sicuramente si-
gnificativa è sta-
ta la presentazio-
ne al “Teatro del
mare” del libro
"Palombari della
Marina Militare",
scritto dal Capi-
tano di Corvetta
Gianfranco Be-
trò e dallo storico
Fabio Vitale, in
cui la Marina Mili-
tare e COMSUBIN
hanno riscosso
ampi consensi. In
particolare, la
folta platea è
stata catturata
dalle numerose
illustrazioni foto-
grafiche e tabel-
le relative all’e- Lo stand istituzionale della Marina Militare.
voluzione del-
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