"UN ANNO PER ES.SER.CI." - PROGETTI DI SERVIZIO CIVILE PROVINCIALE
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PROGETTI DI SERVIZIO CIVILE PROVINCIALE “UN ANNO PER ES.SER.CI.” Denominazione Ente: Associazione Trentina Accoglienza Stranieri – ATAS onlus Indirizzo: Via Madruzzo, 21 – 38122 Trento Recapito telefonico: 0461/263330 Referente per i contatti con i giovani: Valentina Iseppi e-mail: valentina.iseppi@atas.tn.it IL PIANEROTTOLO DELLA DISCORDIA - Azioni di comunicazione e di Titolo progetto mediazione sociale per l’integrazione socio-abitativa dei migranti. Settore di intervento 1. Settore: Assistenza – 04. Immigrati, profughi L’obiettivo generale del progetto è quello di contribuire all’integrazione sociale e culturale della popolazione migrante che risiede nel territorio della provincia di Trento. L’obiettivo generale del progetto si declina a sua volta in due obiettivi generali con i rispettivi obiettivi specifici, che fanno riferimento alle due macroaree delle quali si compone il progetto: A) Migliorare la convivenza negli ambiti abitativi degli immigrati 1. Promuovere lo sviluppo di relazioni positive degli utenti di ATAS onlus Obiettivo/i specifico/i del all’interno dei propri alloggi, nel vicinato e nella comunità locale. progetto: B) Sviluppare nell'opinione pubblica e nel sentire condiviso un clima favorevole allo sviluppo di una società disposta a conoscere le "diversità" e dialogare con esse, crescendo e migliorandosi 1. Portare all'attenzione dell'opinione pubblica le problematiche presenti nella realtà in cui essa opera, le riflessioni in merito e le possibili soluzioni 2. Raggiungere ed informare meglio la propria utenza effettiva o potenziale sulle opportunità offerte. 1
Attività di coinvolgimento dei giovani Le azioni che ATAS onlus prevede per i volontari sono ripartite per macroarea, quelle cioè previste per il raggiungimento degli obiettivi di progetto. MACROAREA A): RELAZIONI POSITIVE A1: Accompagnamento nell’inserimento e nella gestione dell’alloggio Il volontario accompagnerà l’operatore nell’alloggio o eventualmente in sede, e sarà coinvolto nella trasmissione di informazioni e indicazioni rispetto a temi specifici, concordati preventivamente con l’operatore. La partecipazione e il coinvolgimento del volontario in servizio civile è importante in quanto si tratta di attività che gettano i fondamenti in termini di conoscenza reciproca e condivisione delle informazioni e regole di base rispetto a tutte le attività successive. A2: Ascolto e sviluppo di relazioni non professionali con gli utenti I volontari in servizio civile incontrano gli utenti di ATAS onlus nella quotidianità delle persone (ad esempio mangiando con loro, accompagnando al supermercato), raccolgono le storie di vita delle persone, condividono le esperienze di integrazione degli ospiti. A3: Attività di promozione della socializzazione tra gli ospiti I volontari in servizio civile organizzeranno i momenti conviviali e gli incontri nei diversi alloggi, con la supervisione dell’operatore di riferimento: - organizzazione di cene comunitarie - visione film con dibattito - scambi di storie di vita e approcci culturali - scambio di esperienze sulle relazioni la popolazione locale. A4: Azioni di promozione dell’integrazione nella comunità locale e di mediazione sociale e dei conflitti I volontari organizzeranno le attività non istituzionalizzate quali la visita alla città, la visita a musei, conoscenza del territorio trentino a livello geografico, economico e culturale, sempre sotto la supervisione dell’operatore. MACROAREA B): COMUNICAZIONE B1: Azioni di comunicazione rivolte alla comunità locale Rafforzamento ed intensificazione dei rapporti con i media locali: il volontario in servizio civile opererà a supporto del referente comunicazione espletando le seguenti attività: - rivedere e mantenere costantemente aggiornato il data base con i contatti dei soggetti che operano con i media - redigere – sotto la supervisione del referente comunicazione – regolari comunicati stampa sulle attività ed iniziative che ATAS onlus propone - collaborare nell'organizzazione di conferenze stampa per dare rilievo a iniziative di particolare interesse - curare la rassegna stampa e darne rilievo sul sito Internet dell'associazione. Incontri nelle scuole sui temi della società "multiculturale": il volontario promuoverà e curerà – in affiancamento all'operatore di volta in volta incaricato - gli interventi nelle scuole, sia per quanto riguarda il momento preparatorio ed organizzativo, sia con la propria presenza al momento dell'incontro. B2: Azioni di comunicazione rivolte ai migranti Il giovane volontario sarà coinvolto nella revisione e sviluppo del materiale 2
informativo (brochure, volantini, pieghevoli, depliant), in parte già esistente, che dia informazioni utili allo straniero che vive il territorio trentino. B3: Azioni trasversali Il volontario in servizio civile opererà a supporto del referente comunicazione espletando le seguenti attività: - implementare e sistematizzare l'aggiornamento di un indirizzario - curare, in affiancamento, la scelta delle informazioni da divulgare tramite la newsletter - curare il sito internet in modo da renderlo accessibile e di agevole consultazione; mantenere il sito internet, o parti di esso, in inglese (e/o altra lingua veicolare) in modo tale da renderlo accessibile anche a quegli utenti che conoscono poco l'italiano - curare un profilo Facebook, twitter ed altri sistemi on-line dell'associazione con lo scopo di coinvolgere maggiormente i giovani stranieri e creare un punto di incontro anche con i giovani italiani. B4: Azioni di comunicazione rivolte a soggetti terzi Il volontario organizzerà, a sostegno del coordinatore generale di ATAS onlus, focus group incentrati su problematiche specifiche che emergono dalle due attività principali di ATAS onlus e cioè l'inserimento lavorativo e l'accesso al mercato immobiliare. n. giovani: 3 Costituiranno titolo preferenziale: - la frequenza a corsi universitari in ambito sociale, educativo e simili - il possesso della patente B e la disponibilità ad utilizzare gli automezzi dell'ente - la conoscenza di almeno 1 lingua straniera - conoscenza pregressa nell’ambito dell’immigrazione o dei rapporti interculturali Requisiti richiesti - per quanto riguarda la macroara B) l’esperienza nell’ambito della comunicazione. Inoltre, verrà chiesta predisposizione ai rapporti interpersonali e all'ascolto; capacità di adottare modalità comunicative diversificate al fine di raggiungere persone con caratteristiche culturali diverse; flessibilità d'orario; disponibilità al confronto e alla supervisione con il personale. Impegno orario richiesto 30 ore settimanale Giorni alla settimana 5 giorni alla settimana I volontari in servizio civile si impegneranno durante la durata del progetto, a non diffondere informazioni e notizie riservate di cui verranno a conoscenza durante lo svolgimento delle loro attività, rispettando le norme in materia di privacy con riferimento ad eventuali dati e documenti sensibili visionati: il segreto professionale e d’ufficio riguarda anche i volontari. Eventuali particolari I volontari in Servizio Civile si impegneranno anche a mantenere comportamenti obblighi del giovane corretti con i colleghi e le persone che incontreranno durante il servizio con uno spirito migliorativo e di collaborazione. Dato il settore sensibile di attività di ATAS onlus, i volontari in Servizio Civile dovranno sempre mostrare rispetto per le caratteristiche culturali e linguistiche degli utenti. 3
Associazione Trentina Accoglienza Stranieri – ATAS onlus Sedi di attuazione Via Madruzzo, 21 38122 Trento Il progetto verrà realizzato nella sede centrale di ATAS onlus, con occasionali presenze per particolari esigenze organizzative e progettuali, nelle sedi periferiche di Rovereto e Cles. La strumentazione tecnica e i materiali didattici di supporto che ATAS onlus prevede di mettere a disposizione ai volontari per le attività quotidiane e la formazione specifica, comprendono: 1) postazioni di lavoro individualizzate con personal computer, collegate in rete locale e alla rete internet e dotate dei software generici (office automation, internet, posta elettronica, ecc) e specifici del settore sociale ad uso esclusivo di ATAS onlus (ONDA); 2) telefoni, fax, stampanti, fotocopiatrice; Dotazioni disponibili 3) uso degli automezzi con assicurazione KASCO che saranno utilizzati per la visita negli alloggi e gli spostamenti sul territorio; 4) buoni pasto del valore di almeno 3,50 € al giorno; 5) materiale cartaceo distribuito direttamente ai volontari; 6) dispense on-line; 7) lavagna a fogli mobili 8) videoproiettore. 9) visite studio, che costituiscono uno strumento necessario per la realizzazione del percorso di Servizio Civile presso ATAS onlus, finalizzate ad avvicinare il volontario alla dimensione reale delle problematiche sociali dell’immigrato, facendogli conoscere altre realtà simili. 10) confronto costante con formatori, operatori sociali e legali di ATAS onlus. Vitto: si Vitto/alloggio Alloggio: no La formazione generale dei volontari in servizio civile sarà realizzata Formazione generale partecipando al percorso formativo organizzato dall’Ufficio Servizio Civile della Provincia Autonoma di Trento presso le sedi da questa individuata - NZ 0610 Formazione specifica Il percorso formativo specifico rivolto al volontario del servizio civile avrà la durata Contenuti/ore formatori complessiva di 70 ore pro capite. I contenuti riguarderanno: - Contesto dell’immigrazione in Trentino (Immigrazione in Trentino: storia, evoluzione, caratteristiche, dati, situazione della popolazione immigrata in relazione al lavoro) - Conoscenza dell’ente e delle attività che si andranno a svolgere - Enti e servizi a favore degli immigrati - Interculturalità e mediazione sociale e dei conflitti (Relazionarsi con l’utente; Mediazione interculturale; Ascolto attivo nella mediazione culturale; Mediazione del conflitto; Nozioni di etno-counseling) - Immigrati e inserimento abitativo - Costruzione di comunità - Programmi per l’integrazione (Legislazione e programmi e finanziamenti a livello locale, provinciale, nazionale ed europeo a favore dell’integrazione degli immigrati; Tecniche base di progettazione (PCM) e gestione di progetti.) - Comunicazione (La rappresentazione degli immigrati nei mass media; 4
Strumenti tradizionali di comunicazione e nuovi mezzi di comunicazione; Mass media locali). I volontari svilupperanno conoscenze legate alla sfera umana ed emotiva. Impareranno infatti a relazionarsi con gli utenti rispettandone la dignità e la diversità, e valorizzando la centralità della persona. Nello specifico, le principali competenze che i volontari in Servizio Civile Nazionale acquisiranno durante il loro percorso riguarderanno: - Competenze di base culturali e tecnico-informatiche - Competenze trasversali relazionali, comunicative, interpersonali con Crediti formativi, tirocini particolare attenzione agli immigrati stranieri riconosciuti, competenze - Competenze metodologiche e professionalizzanti: i volontari svilupperanno acquisite capacità per interpretare in modo sistematico le dinamiche sociali del contesto in cui si opera, affrontare la soluzione di problemi in modo creativo e gestire momenti/situazioni conflittuali, comunicare efficacemente in relazioni uno-a-uno ed uno-a-molti con particolare attenzione all’utenza straniera - Competenze metodologiche e professionalizzanti nel campo della comunicazione (macroarea B): il volontario svilupperà competenze nella gestione di strumenti di comunicazione e nella relazione con i media e i diversi attori del territorio che sono attivi nel campo dell’immigrazione. Partner di ATAS onlus sono: “Il gioco degli specchi” (l'associazione era precedentemente denominata Atas Cultura in quanto nata nel 2004 come spin-off di ATAS onlus). Organizza l'evento “Il gioco degli specchi”, in collaborazione con ATAS onlus. Organizza inoltre 1994 dei corsi gratuiti di italiano per stranieri, corsi a sostegno per l'esame di patente, corsi perdonne con servizio di assistenza ai bambini piccoli, momenti di conversazione tra italiani e stranieri. Offre stage e fornisce consulenza sui temi dell'intercultura. “Cinformi - Centro informativo per l'immigrazione” è una unità operativa del Servizio per le politiche sociali e abitative della Provincia Autonoma di Trento. Il Cinformi facilita l’accesso dei cittadini stranieri ai servizi pubblici e offre informazioni e consulenza sulle modalità di ingresso e soggiorno in Italia nonché Eventuali Partner coinvolti supporto linguistico e culturale. Il Cinformi svolge attività anche nel campo della nel progetto, ruolo e comunicazione tra gli attori sociali, della casa, dello studio e della ricerca, relativo intervento dell'accoglienza dei richiedenti asilo politico. Lavora in collaborazione con diversi enti come l’associazione ATAS onlus, la Cooperativa Città aperta, l'Associazione Patto Casa, la Cooperativa Promocare e il Centro Astalli. Presso il Cinformi lavorano 8 operatori dell'Associazione ATAS onlus, con i quali si è quotidianamente in contatto. ATAS onlus è inoltre parte del Tavolo accoglienza e sicurezza, del Tavolo Inclusione Sociale, del CNCA, della Conferenza regionale del Volontariato di Giustizia, della Società Italiana di Medicina delle Migrazioni, dell'Associazione Studi Giuridici sull'Immigrazione, del Consorzio Nazionale Villaggio Solidale di Padova (l’unica comunità professionale italiana che si occupa di housing sociale), mentre sono soci di ATAS onlus le ACLI, la Caritas, il Centro Missionario e l'associazione Trentini nel Mondo. 5
Risorse finanziarie Le risorse che ATAS onlus intende investire a favore dei volontari SCN nel aggiuntive da impiegare progetto sono stimabili in 4.000,00 €: (specificando quali - pubblicizzazione dell’iniziativa = 100,00 € afferiscono ad eventuali - formazione specifica = 1.400,00 € partner) - vitto = 2.500,00 € 6
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