CAMPAGNA INFORMATIVA SUI CORRETTI STILI DI VITA - Percorso Valoriale: 15 Gennaio 2016 - Ic V Tivoli Bagni
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Il percorso valoriale Diventa il tuo atleta preferito Nell’ambito del progetto “Sport di Classe”, tra gli obiettivi didattici dello stesso, una particolare attenzione è dedicata a veicolare e stimolare la riflessione dei ragazzi sui valori educativi dello sport. Ogni edizione dei Giochi è contraddistinta da un VALORE CHIAVE sul quale le classi sono invitate a sviluppare un percorso educativo attraverso la partecipazione attiva degli alunni. Per i Giochi 2016, a seguito dell’accordo siglato dal CONI con Presidenza del Consiglio e Ministero della Salute, il “valore chiave” sul quale le classi sono chiamate a confrontarsi è: Sani e corretti stili di vita. 2
Lo stato dell’arte 1 - Mondo La tabella illustra i fattori di rischio che concorrono alle cause di morte, distinti per colore in base alle “regioni inattività fisica economiche” mondiali. L’inattività fisica è al quarto posto come fattore concorrente alle cause di morte. Con prevalenza nelle aree a medio reddito. Lo studio analizza l’aspetto alimentare e quello sociale. In generale prende in considerazione i fattori legati alle abitudini e agli stili di vita. GLOBAL HEALTH RISKS, WHO, 2009 3
Lo stato dell’arte 2 - Mondo Nelle aree di media e bassa industrializzazione i fattori relazionati alla dieta e all’inattività fisica producono un numero di decessi simile a quello provocato da HIV e tubercolosi. Da notare anche che nel mondo il sovrappeso e l’obesità sono le cause maggiori di morte rispetto al sottopeso. GLOBAL HEALTH RISKS, WHO, 2009 4
Lo stato dell’arte 3 - Europa L’Europa conferma il trend a livello mondiale: una non abitudine all’attività fisica concorre alla malattia e alla morte. Da notare che i fattori maggiori sono le cattive abitudini di comportamento generale (fumo, alcol, ecc.); subito dopo ci sono i temi del nostro progetto: cattiva alimentazione e inattività fisica. GLOBAL HEALTH RISKS, WHO, 2009 5
Lo stato dell’arte 4 - Europa Dettagli sull’inattività fisica in Europa. Valutazione dell’aderenza all’attività fisica: ≈ 63% NON RAGGIUNGE LIVELLI MINIMI: 20% INATTIVO 40% SOLO 1 VOLTA SETTIMANA ≈ 37% SUFFICIENTEMENTE ATTIVO MOLTO ATTIVO Si tratta di percentuali poco confortanti. Si parla della media dell’Europa intera, compresi i Paesi ad alta tradizione sportiva (tipicamente del Nord). L’Europa Mediterranea, meno “attiva”, si merita un BOLLINO ROSSO. GLOBAL HEALTH RISKS, WHO, 2009 6
Infatti… 1 Chi sono i più performanti in Europa? A conferma della difficoltà delle zone mediterranee, ricerche a livello mondiale sulle prove di salto in lungo da fermo (potenza) e di corsa (resistenza) hanno creato un ranking secondo cui in queste due attività Italia e Grecia sono i fanalini di coda. Il numero associato al Paese misura la distanza dalla media della popolazione europea (valore 0 di riferimento). 7
Infatti… 2 Valore medio di riferimento del COOPER INSTITUTE: 2.200-2.400 metri Sulla base del Test di Cooper l’andamento medio dei ragazzi 11-14 anni (dalla primaria alla secondaria) rileva performance basse rispetto al riferimento del Cooper Institute. 8
Infatti… 3 Nelle città ci sono più possibilità e opportunità per praticare l’attività fisica rispetto alle campagne. In genere si ritiene che i ragazzi in città facciano vita più sedentaria e quelli di campagna abbiano meno accesso alle strutture. Questo studio (sugli studenti di Italia e Croazia) non rileva sostanziali differenze di performance in base alla localizzazione geografica. URBANI = RURALI VARIAZIONI PER ETÀ SCUOLA UNICO ASPETTO UGUALE DELLE ESPERIENZE 9
Attività fisica Se facciamo movimento e sport, stiamo meglio. L’attività sportiva rinforza molti aspetti della nostra EFFICIENZA CARDIACA salute e contribuisce a diminuire anche VENTILAZIONE POLMONARE i fattori di rischio. MASSA MUSCOLARE RITORNO VENOSO METABOLISMO BASALE QUALITA’ DEL SONNO RIMANEGGIAMENTO OSSEO REGOLAZIONE GLICEMICA FUNZIONE INTESTINALE SENSO BENESSERE STRESS DEPRESSIONE CVD MASSA GRASSA 10
Inoltre 1 L’età della scolarizzazione è il momento in cui la popolazione italiana partecipa di più all’attività sportiva; dopo c’è un cut off. Il nostro progetto si inserisce nella scuola primaria per sfruttare e rinforzare la pratica del movimento. 41% SEDENTARI 32% PRATICANO SPORT 27% ATTIVITÀ NON AGONISTICA 11
Inoltre 2 RACCOMANDAZIONI Per i bambini e i giovani, l’attività fisica comprende giochi, sport, DELL’OMS movimento, svago, educazione fisica o esercizi fisici, praticati nel contesto familiare, scolastico e comunitario. Il gruppo di orientamento ha rivisto la letteratura sopra citata e, al fine di migliorare la prestazione cardiorespiratoria e muscolare, la salute delle ossa e i biomarcatori, per la salute cardiovascolare e metabolica e per ridurre i sintomi di ansia e depressione, raccomanda: 1 - I bambini e i giovani di età compresa tra 5-17 devono accumulare almeno 60 minuti di moderata intensità di attività fisica quotidiana; 2 - Quantità di attività fisica superiori ai 60 minuti forniscono benefici per la salute; 3 - La maggior parte dell'attività fisica giornaliera dovrebbe essere aerobica. Attività di intensità vigorosa dovrebbero essere svolte, incluse quelle che rafforzano muscoli e ossa, almeno 3 volte a settimana. 12
Quindi Abbiamo: L’inattività fisica genera un alto tasso PROBLEMA di malattia e causa di morte. SOLUZIONE Le raccomandazioni dell’OMS sull’attività fisica in giovane età. AIUTO Un “aiuto sociale”: i ragazzi praticano già spontaneamente l’attività fisica. Non ci resta che… LA NOSTRA CAMPAGNA mira a rinforzare i corretti stili di vita, informare ed educare SVOLGERE sui loro vantaggi. IL “COMPITO” L’obiettivo è far acquisire una consapevolezza, una maturità di conoscenze, una capacità di scelta tali da poter optare per un’attività che fa bene e fa stare meglio. Oltre al divertimento, ci sono motivazioni di salute. 13
La Campagna COSA CHI Obiettivi: Destinatari: Promuovere un sano stile di vita: Uno dei principali target di riferimento un traguardo che si raggiunge anche della campagna è rappresentato da bambini e attraverso la comunicazione e ragazzi delle scuole primarie. l’informazione sulle corrette abitudini alimentari, fisico-motorie e relazionali che La campagna si propone di raggiungere, a conducono alla conquista dell’equilibrio, ricaduta, tutta la sfera sociale che gravita inteso come armonia della persona intera. intorno ai ragazzi: in particolare la famiglia, gli amici, i compagni di gioco e di sport. 14
La Campagna CHI COME Figure coinvolte: Strumenti: Le figure, delegate alla diffusione diretta dei A disposizione degli insegnanti messaggi veicolati dalla campagna, sono gli e dei ragazzi, previsti: insegnanti e saranno loro a trasmettere materiali digitali scaricabili gli input formativi e ad affiancare i ragazzi dal sito web dedicato; nelle diverse azioni che li renderanno da subito i veri e attivi protagonisti del materiali cartacei inviati progetto. presso i singoli plessi iscritti al progetto. 15
Le attività Il percorso didattico Mi muovo SPICCHI DI BENESSERE – Suggerimenti e consigli per aiutare il bambino affinché possa comprendere l’importanza del proprio benessere e tradurlo in pratica, da Apprendo (fase didattica) solo o in famiglia. Invento (fase creativa) POSTER – Spazio per la creatività dei bambini nell’interpretare i “corretti stili di vita” attraverso parole, disegni, fotografie ecc… Racconto (fase concorsuale) Il poster, personalizzato, verrà fotografato e parteciperà al contest. I vincitori saranno pubblicati sul mini sito nell’apposita sezione Concorso. 16
Gli Strumenti didattici Poster per Scuole Poster per Classi Guida Insegnanti Schede didattiche allegate uno a scuola iscritta uno ogni classe una ogni 2 classi alla guida insegnanti Segnalibro uno per ciascuno alunno 17
I contenuti Gli ambiti tematici Il materiale è stato organizzato secondo 6 spicchi di salute che vengono rappresentati attraverso la sfera del benessere: 18
Modo Il progetto è stato pensato con un approccio innovativo, volto alla positività e a sostentare l’autopratica, motivata, spontanea e consapevole. VIETATO VIETARE ATTIVARE LA POSITIVITÀ Vietato vietare è un approccio al positivo confacente all’età dei destinatari del progetto. Lo sport ha effetti positivi su ogni ambito della mia vita: “SPORT-INDUZIONE” alimentazione psicologia Active Life Style famiglia 19
Flow didattico SCHEDE PER I RAGAZZI Attivano il contatto diretto con i ragazzi. GUIDA PER L’INSEGNANTE Consente di creare percorsi didattici, sviluppando attività in classe. SITO WEB Completa l’offerta formativa con approfondimenti ed edugames. 20
Schede per i ragazzi Per ciascuna scheda viene indicato un obiettivo specifico: La scheda è il punto di partenza per: Dialogare con i ragazzi Offrire spunti di riflessione Confrontarsi e seminare nuove idee 21
Schede per i ragazzi Contenuti volti al POSITIVO 22
Schede per i ragazzi CONSIGLI SÌ DIVIETI NO 23
Guida per l’insegnante APPRENDO / Sport APPRENDO / Alimentazione APPRENDO / Psicologia 24
Guida per l’insegnante Metodo propositivo ATTIVO 25
Guida per l’insegnante CONOSCENZA PROPOSTA DIDATTICA PROPOSTA LIFESTYLE Muoversi fa bene Tabellone Inventa un esercizio Scoprire le molte occasioni di movimento caratteristiche movimento in classe Attività fisica Tabellone Inventa un esercizio Anche il riposo è importante caratteristiche esercizio con un tuo compagno Conosci gli alimenti Tabellone chi fa cosa Scrivi il menu della scuola Esempio: i legumi Alimenti per crescere Esempio: l’acqua Conta il numero di pasti Scrivi la lista della spesa Positività L’elenco delle cose “belle” Il tuo “motto” Non solo assenza di malattia Guardare le situazioni L’ansia da “prestazione” Il percorso bendato La tua città è bella 26
Sito web Il progetto prevede, a disposizione degli insegnanti, dei bambini e delle famiglie, anche un sito dedicato (raggiungibile direttamente dalla sezione VALORI del sito www.progettosportdiclasse.it), strutturato in 3 aree: AREA DIDATTICA: il progetto in sintesi, con possibilità di scaricare gli approfondimenti. AREA GIOCHI: giochi educativi (EDUGAMES) differenziati in due fasce d’età (es: trivial quiz, crucipuzzle, giochi di logica, ecc.) AREA “CONTEST”: maggiori info e dettagli sulla partecipazione al concorso e accesso diretto alla piattaforma per il caricamento degli elaborati vincitori di istituto (caricamento a cura esclusiva del tutor) 27
L’ elaborato di classe Ogni classe, alla fine del percorso, è chiamata a realizzare un elaborato sul tema della campagna. L’elaborato è costituito da un poster che sarà inviato a ciascuna classe e che sarà la bacheca che raccoglie i disegni, le foto e i pensieri riferiti alle azioni del “vivere sano”; sarà lo stimolo a sintetizzare in “pillole di cronaca” il percorso verso la conquista del benessere psico-fisico. Il POSTER compilato dovrà essere fotografato. Il file in formato .jpg o .pdf dovrà essere consegnato al Tutor di riferimento. 28
Step del percorso valoriale Lo sviluppo didattico del percorso educativo si articola nei seguenti punti: 1. Download dei materiali, dalla piattaforma sport di classe, da parte dei Tutor; 2. Presentazione del percorso educativo da parte del Tutor insieme agli insegnanti; 3. Riflessione sulle tematiche e attività didattico-motoria con l’intera classe (vedi Guida insegnanti); 4. Ricezione dei materiali didattici cartacei a supporto del percorso; 5. Composizione del poster con foto, pensieri e disegni ispirati ai valori della campagna; 6. Fotografia del poster compilato e consegna del file in .jpg o .pdf al tutor di riferimento; 7. Selezione dell’elaborato finalista a livello di Istituto; 8. Caricamento sulla piattaforma online dell’elaborato vincitore di Istituto (a cura del Tutor); 9. Premiazione della classe vincitrice a livello provinciale con una fornitura di materiale sportivo. 29
Timing del percorso didattico 1. Presentazione del percorso educativo e dei Giochi con Nota Ministeriale Gennaio 2016 2. Download del materiale, a supporto del percorso educativo, dalla Fine Gennaio 2016 piattaforma sport di classe 3. Riflessione in classe, con l’aiuto del Manuale e/o delle schede di progetto Febbraio – metà Aprile 2016 (APPRENDO) 4. Ricezione dei materiali didattici cartacei a supporto dello svolgimento del Febbraio 2016 contest 5. Realizzazione dell’elaborato (INVENTO) da parte di ogni classe (RACCONTO) Metà Aprile 2016 6. Selezione dell’elaborato finalista a livello di Istituto e caricamento dello Entro fine Aprile 2016 stesso nella piattaforma web (a cura del Tutor) 7. Selezione delle classi vincitrici a livello provinciale (a cura dell’ORSS) Entro il 20 maggio 2016 8. Premiazione in occasione dei Giochi di fine anno 29 maggio – 4 Giugno 2016 30
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