Protagonista al 35 Rally Bellunese - Il Discorso

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Protagonista al 35 Rally Bellunese - Il Discorso
Tre   Cime   Challenge R2
protagonista al 35° Rally
Bellunese

Fra le principali novità del 35° Rally Bellunese, gara
d’apertura della Coppa Rally 4^ zona, in calendario il 4 e 5
aprile prossimi con partenza ed arrivo a Santa Giustina, sta
riscuotendo grande interesse fra gli appassionati e la vasta
platea di conduttori il Tre Cime Challenge R2. Si tratta di un
inedito trofeo pensato e ideato dall’Asd Tre Cime Promotor per
promuovere la partecipazione e la “battaglia” agonistica nella
classe R2. Il Tre Cime Challenge R2, aperto a tutti gli
equipaggi che si iscriveranno e parteciperanno al 35° Rally
Bellunese con una vettura appartenente alla classe R2, prevede
prestigiosi premi ai primi tre classificati. La scelta degli
organizzatori della classica dolomitica è caduta su questa
categoria che raccoglie vetture di cilindrata da 1400 fino a
2000 cc, perché ritenuta al top per le piccole corsaiole e i
loro piloti.
Protagonista al 35 Rally Bellunese - Il Discorso
Una vettura di classe R2, quella di Roberto Daprà al
  Prealpi Master Show 2019 (credits Dario Furlan)

Dedicato a Maurizio Da Lan, l’indimenticato ed indimenticabile
amico e collaboratore della Tre Cime Promotor, prematuramente
scomparso pochi anni fa, il 35° Rally Bellunese sarà valido
per i Trofei R Italian Trophy, Renault Twingo R1, Renault
Corri con Clio N3, Michelin Zone Rally Cup, e per il 2° Trofeo
Rally dell’Automobile Club Vicenza, un campionato dedicato a
tutti i piloti titolari di tessera Aci emessa dall’Ente
presieduto da Lucky Battistolli e di licenza di conduttore
emessa da ACI Sport tramite l’A.C. Vicenza. Il 2° Trofeo Rally
dell’Automobile Club Vicenza dedicato alle auto moderne, oltre
che al 35° Rally Bellunese, farà tappa ai rally della
Valpolicella, Città di Scorzè, Città di Bassano e Città di
Schio.

Grazie al coefficiente 1,5 ottenuto in sede di distribuzione
delle validità e composizione dei calendari gare, quest’anno
il Rally Bellunese potrà avere fra i propri protagonisti
equipaggi con vetture WRC e WRC Plus, ossia quelle che
competono nel Mondiale Rally ed hanno potenze variabili fra i
Protagonista al 35 Rally Bellunese - Il Discorso
300-310 cavalli e 380-400 cavalli. A tal proposito la Tre Cime
Promotor è da qualche tempo in trattativa per garantire la
partecipazione al Bellunese del prossimo 4 e 5 aprile di un
forte pilota italiano protagonista del Campionato italiano WRC
con una di queste performanti vetture di ultima generazione.

Nei giorni scorsi il supervisore alla sicurezza, Guido
D’Amore, ha effettuato un primo sopralluogo sui tracciati
delle prove speciali della corsa. Accompagnato dai referenti
di Tre Cime Promotor, l’esperto navigatore ligure ha potuto
visionare il piano operativo predisposto dagli organizzatori
per l’allestimento in sicurezza del percorso.

Ufficio stampa
Tre Cime Promotor asd

Il Far East Film Festival 22
si svolgerà dal 26 giugno al
4 luglio
Considerata la situazione di emergenza sanitaria nel Nord
Italia, il Centro Espressioni Cinematografiche di Udine ha
condiviso con la Regione Friuli Venezia Giulia e il Comune di
Udine la decisione di far slittare la ventiduesima edizione
del Far East Film Festival all’inizio dell’estate. Per
l’esattezza, dal 26 giugno al 4 luglio.

Gli Industry Days del FEFF, Focus Asia, si terranno quindi dal
Protagonista al 35 Rally Bellunese - Il Discorso
29 giugno al 1° luglio. Confermata la dodicesima edizione del
workshop di co-produzione Asia-Europa Ties That Bind (dal 28
giugno al 2 luglio) e la nuovissima sezione dei work in
progress, Far East in Progress, la prima e unica piattaforma
europea dedicata ai film asiatici in post-produzione.

«La salute pubblica è il bene più prezioso – commentano
Sabrina Baracetti e Thomas Bertacche, fondatori del Festival –
e questo momento richiede scelte responsabili. Siamo felici di
avere trovato il pieno appoggio delle istituzioni e del Teatro
Nuovo, sede storica del FEFF. Non possiamo che sottolineare il
clima di grande solidarietà tra pubblico e privato e anche tra
diverse realtà organizzative: già confermata una
collaborazione con Trieste per lo ShorTS International Film
Festival che si svolgerà nelle stesse date».

Confermato anche il doppio omaggio all’attore e regista
filippino Eddie Garcia (il “Kirk Douglas” del sud-est
asiatico) e quello al cinema eccentrico dei fratelli Watanabe:
Hirobumi, regista alla Jim Jarmusch, e Yuji, autore delle
splendide musiche di tutti i loro film!

Alessandro MAROTTA

Festa delle Donne del Vino,
una tavola rotonda a Buttrio
Protagonista al 35 Rally Bellunese - Il Discorso
con tema portante l’ambiente
Il 5 Marzo 2020 alle 18 l’Associazione Nazionale Le Donne del
Vino delegazione del Friuli Venezia Giulia organizza a
Buttrio, a Villa di Toppo Florio, la tavola rotonda “I
cambiamenti climatici e le ripercussioni in vigna e cantina”,
in collaborazione con l’Assessorato all’agricoltura del Comune
di Buttrio.

L’incontro, aperto a tutti gli interessanti, sarà animato da
esperti del settore, enologi e
ricercatori che si confronteranno
sul delicato tema che riguarda il
presente ed il futuro della
viticoltura sul nostro territorio.
Per l’occasione sarà ospite il
relatore della Fondazione Edmund
Mach di San Michele all’Adige che
illustrerà     alcuni     passaggi
fondamentali della ricerca “Visione
2019/2028” sugli aspetti dei
cambiamenti     climatici    e   le
conseguenze per gli ecosistemi
naturali.    Gli   aumenti   della
temperatura registrati in tutto
l’emisfero        settentrionale
influiscono sull’agricoltura e sulle
attività umane connesse ad essa. Gli
effetti dei cambiamenti climatici a
livello di ecosistema e di economia
locale necessitano di risposte
urgenti da parte di tutti gli attori
coinvolti.

Le Donne del Vino hanno fatto proprio il tema dell’ambiente e
della sostenibilità ambientali nella pratica già da molti anni
e il 2020 sarà l’anno consacrato a questo argomento in tutte
Protagonista al 35 Rally Bellunese - Il Discorso
le loro manifestazioni: Donne, Vino e Ambiente è infatti il
leitmotiv scelto non solo per la Festa delle Donne del Vino,
che si tiene dal 1 al 14 Marzo in tutta Italia, ma è il filo
conduttore dell’operatività di quest’anno.

Le Donne del Vino del Friuli Venezia Giulia, guidate dalla
delegata Cristina Cigolotti e dalla vice delegata Liliana
Savioli, hanno quindi coinvolto un parterre di personalità del
nostro territorio per discutere di questo argomento:
l’Assessore alle risorse Agroalimentari forestali e ittiche
Stefano Zannier, la Vice Presidente delle Donne del Vino
Antonella Cantarutti, il Presidente Assoenologi FVG Rodolfo
Rizzi, gli enologi Gianni Menotti, Chiara Peresani,
Alessandro Dal Zovo e l’agronomo Carlo Petrussi, Elena Roppa
racconterà le esperienze e prassi delle Donne del Vino FVG.

Al termine della tavola rotonda, ci sarà un momento conviviale
offerto dal catering ErbaVoglio di Barbara Martina e
dall’Albergo Belvedere di Silvia delle Case con il servizio
delle sommelier e i vini delle Donne del Vino FVG e gli
assaggi delle colombe dell’Antica Pasticceria Muzzi.

Carlo Liotti

NUOVO TEATRO COMUNALE DI
GRADISCA d’ISONZO ‘Noches de
Buenos Aires’ con Tango Rouge
Protagonista al 35 Rally Bellunese - Il Discorso
Company Slitta a sabato 18
aprile, alle 21
Lo spettacolo NOCHES DE BUENOS AIRES, in programma al Nuovo
Teatro Comunale di Gradisca d’Isonzo, slitta a sabato 18
aprile, alle 21 (e non il 29 febbraio come previsto VISTA LA
SOSPENSIONE        IN     OTTEMPERANZA        ALL’ORDINANZA
MINISTERIALE/REGIONALE PER CONTRASTARE L’ESPANSIONE DEL NUOVO
CORONAVIRUS).

Prima di immergersi nei lustrini del
palcoscenico ha attraversato la polvere
delle strade. Noches de Buenos Aires è un
tango che irrompe nei giochi dei bambini,
prima di stravolgere le dinamiche di
seduzione degli adulti. Un tango che, pur
popolando l’Olimpo delle arti, non
abbandona      mai    l‘universo      del
divertimento. A fare da sfondo alle
esibizioni degli otto ballerini una
teatralità     delicata,    naturale     e
finalizzata alla costruzione di una
narrazione appena accennata: un racconto di crescita del
tango, nel tango e per il tango. Yanina Valeria Quiñones e
Neri Luciano Piliù ballano insieme dal 2006. Si formano
all’Accademia de Estilos de Tango Argentino (ACETA) con
rinomati milongueros e maestri, tra cui: Carlos Perez e Rosa,
Pupi Castello, Gloria ed Eduardo Arquimbau, Gerardo Portalea,
Toto Faraldo, Milena Plebs. Partecipano ai Campionati di Tango
a Buenos Aires, ottengono il primo posto sia nel Tango Salón
sia nel Tango Escenario: Campioni Pre-Mondiali Tango Salón –
Escenario nel 2006 / 2007, Campioni nel Tango Escenario del
Festival Baradero nel 2007. Nel 2008 sono secondi al
Campionato Mondiale di Tango Salón. La musica dal vivo è
affidata      all’esperienza       dell’Orchestra       Tango
Protagonista al 35 Rally Bellunese - Il Discorso
Spleen, regolarmente invitata ad esibirsi nei festival
internazionali di tango, tra cui il Torino Tango Festival,
Montpellier Tango Festival (Francia), Tango Rio Festival
(Russia), Monte-Carlo Tango Festival (Monaco), Bielefeld Tango
Festival (Germania), Innsbruck Tango Festival (Austria),
Blackpool Tango Festival (Gran Bretagna), Tango Especial
(Paesi Bassi)…

Gli abbonati potranno presentarsi con la tessera il giorno
della data sostitutiva senza alcun problema. Gli spettatori
che abbiano acquistato un biglietto e fossero impossibilitati
a partecipareall’evento nella data sostitutiva avranno diritto
al rimborso.

Prevendite martedì dalle 17 alle 19 e sabato dalle 10.30 alle
12.30.

C.L.

FESTIVAL VICINO/LONTANO 2020:
FOCUS SULLE “LINGUE” CON 2
INCONTRI IN SINERGIA CON
ARLEF
Nel segno di un interesse per il tema “lingue” che si rinnova
ad ogni edizione, prosegue la stretta collaborazione fra il
Festival vicino/lontano e ARLeF-Agjenzie regjonâl pe lenghe
furlane. L’imminente edizione 2020 di vicino/lontano, in
programma a Udine dal 21 al 24 maggio sul filo rosso del tema
“Passione”, prevede due incontri dedicati alle ultime novità
in tema di lingue. Nella giornata inaugurale, giovedì 21
Protagonista al 35 Rally Bellunese - Il Discorso
maggio, protagonista sarà uno dei più importanti esperti
italiani, il docente Andrea Moro, ordinario di Linguistica
generale alla Scuola Universitaria di Studi Superiori IUSS di
Pavia: al rapporto fra la struttura delle lingue e il cervello
Moro ha dedicato molte ricerche, sviluppate anche in un
celebre articolo firmato a quattro mani con Noam Chomsky su
“Nature”. Nell’ultimo lavoro, il saggio “La razza e la lingua”
edito La nave di Teseo, Moro punta a sfatare due luoghi comuni
diffusi: la convinzione che esistano lingue migliori di altre,
lingue banali e lingue geniali, lingue musicali e lingue
stonate; e l’idea che la realtà si possa esplorare
diversamente in funzione della lingua parlata, come se questo
elemento potesse condizionare i nostri sensi e i nostri
ragionamenti. Introdotto dal direttore dell’ARLeF William
Cisilino, Andrea Moro affronterà questi pregiudizi, e ne
scoprirà i limiti, spaziando dalla filosofia, alla
linguistica, alle neuroscienze, per guidarci alla sorprendente
conclusione che tutte le lingue sono variazioni possibili su
un unico tema: in pratica, da un punto di vista biologico,
parliamo tutti la stessa lingua, da sempre. Andrea Moro, già
“visiting scientist” al MIT e alla Harvard University,
pubblica regolarmente sulle più autorevoli riviste
internazionali. Fra i suoi libri, tradotti in diverse lingue:
I confini di Babele (2006), Breve storia del verbo “essere”
(2010), Parlo dunque sono (2012) e Le lingue impossibili
(2017).

Il secondo incontro del percorso che vicino/lontano, insieme
con ARLeF, dedica alle lingue è in programma sabato 23 maggio:
focalizzerà il tema della letteratura nelle lingue
minoritarie, a partire da una pubblicazione che ha
recentemente scosso la Sardegna, il libro in lingua sarda
“Metropolitània e àteros contos tòpicos, distòpicos e
utòpicos” di Giuseppe Corongiu. Si tratta di una raccolta di
dodici racconti fantascientifici intrecciati in un vero e
proprio mosaico narrativo. Non c’è più traccia, però, della
solita Sardegna rurale e mitica. La sardità si è trasformata
Protagonista al 35 Rally Bellunese - Il Discorso
in vicenda globale o distopia agghiacciante. Agita i mostri e
i sentimenti di un laboratorio letterario brulicante di
passione, rimpianto, denuncia, voglia di rivincita, speranza
mai sopita. La coscienza infelice del disastro sardo dove
l’unica via di fuga è l’amore e la forza catartica della
narrazione. Giuseppe Corongiu dialogherà con lo scrittore
friulano Fulvio Romanin sulle prospettive della letteratura
sarda e friulana, al di fuori degli schemi oleografici e dei
cliché. Nel corso dell’incontro saranno anche letti alcuni
brani della raccolta, tradotti in lingua italiana.
Aggiornamenti a breve sul sito www.vicinolontano.it

Revelation” è il nuovo album
di Allulli, Zanisi, Ferrazza
e Vantaggio NORMA ENSEMBLE
Esce venerdì 28 febbraio “Revelation”, il primo album del
Norma Ensemble formato dal sassofonista Marcello Allulli, dal
pianista Enrico Zanisi, dal contrabbassista Jacopo Ferrazzae
dal batterista Valerio Vantaggio, che verrà presentato sabato
29 febbraio alla Casa del Jazz di Roma e a giugno in tre
concerti negli Stati Uniti. Quattro musicisti per un’opera in
fieri che parte da latitudini musicali e geografiche ben
precise per poi rivelarsi con altri suoni e intenzioni. Nato
in seno alla scorsa edizione di Ambria Jazz, dietro richiesta
e consiglio della direzione artistica, il Norma Ensemble ha
trovato man mano la sua identità in divenire e la sua
vocazione    musicale   nell’ascolto
reciproco. A determinare questi
cambiamenti, è stato prima un tour in
Zimbabwe e Zambia, che ha visto
impegnati i ragazzi nel dicembre 2019
tra concerti e masterclass, e poi la
notizia di altri concerti negli Stati
Uniti a primavera 2020. Da qui, il
succedersi di nuove connotazioni, la
scelta dell’acronimo Non Opporre
Resistenza Ma Ascolta, che carica il
lavoro di ulteriori significati extra-
musicali, e, naturalmente, la realizzazione di un disco:
Revelation.   L’album contiene tutti brani scritti e composti
da Allulli, Zanisi, Ferrazza e Vantaggio. Otto tracce che
delineano le 4 anime musicali del gruppo. Un vigoroso cluster
di Zanisi schiude il brano d’apertura, Bubble Town, dove i
fraseggi di Allulli tramutano gradualmente in richiami
ancestrali, sostenuti muscolarmente da Vantaggio e Ferrazza.
Una dichiarazione di intenti musicale che fa il paio con la
successiva Suite for Ambria, nomen omen per una composizione
dedicata al trascorso festival di Ambria Jazz dove il
quartetto ha maturato la propria residenza artistica e
concepito il progetto Norma ensemble. Una suite, appunto,
strutturata in quattro sezioni, in ciascuna delle quali
emergono le personalità dei quattro musicisti. Una cavalcata,
dal largo al presto, dall’apollineo al dionisiaco, che approda
all’enigmatica Spazio Immaterico, in cui gli ipnotici ostinati
di synth e sax fluttuano tra il malinconico archetto di
Ferrazza, le delicate progressioni di Zanisi e i mallets di
Vantaggio. La raffinata Haob si muove lungo un vivace tema
echeggiato da Allulli, quasi dialogante con il piano di Zanisi
e con un nervoso fraseggio di contrabbasso, mentre la title
track Revelation condensa in sé una summa di suggestioni
caratterizzanti l’album, in primis la perfetta armonia tra
musicisti tanto distinti quanto complementari tra loro. Più
che un brano, Recitativo figura come una fugace melodia di
passaggio, sospesa e al contempo compiuta nella sua
cameristica semplicità. Mumbai è un chiaro omaggio all’India,
i cui molti colori corrispondono sinesteticamente a cromatismi
in bilico tra il noise e l’hard bop, mentre Il dirigibile
chiude coralmente l’album.

Recorded on october 9th, 10th and 11th 2019 at Terzo Suono
studio in Rome, Italy.      Recording, editing, mixing and
mastering by Luca Pacetti. Cover by Sophia Zaccaron, Inside
photos by Alaios Borinelli.

All’eCampus   Anna   Ascani,
Valentina   Aprea  e   Marco
Sentieri parlano di scuola,
digitale e musica
Si è svolto ieri all’Università eCampus la presentazione di 2
libri dedicati al mondo dell’apprendimento e delle nuove
tecnologie: “Senza Maestri. Storie di una generazione fragile”
di Anna Ascani Vice Ministra dell’Istruzione (Prefazione di
Matteo Renzi) e “La scuola dei Centennials” di Valentina
Aprea, Commissione Cultura Camera dei Deputati. E’ intervenuto
il finalista del Festival di Sanremo 2020 Marco Sentieri,
parlando del ruolo della musica nelle scuole e nel digitale
Marco Sentieri

Roma – E’ stato un convegno in cui sono emerse molte proposte
atte a migliorare e valorizzare le scuole italiane,
soprattutto nell’ottica del fornire i giusti strumenti di
lavoro agli insegnanti, troppo spesso ‘distanti’ dal mondo dei
giovani, sia come forma mentis, sia come preparazione
culturale e formazione professionale.

Con moderatore Giovanni Vinciguerra (Direttore “Tuttoscuola”),
sono intervenuti la Vice Ministra Anna Ascani, in
rappresentanza dei “Millennials“: “Faccio parte di quella
generazione di chi è rimasto ‘Senza Maestri’. Con questo libro
ho voluto raccontare alcune storie di miei coetanei: non sono
andata a caccia di storie eccezionali, bensì di storie
normali“, poi l’On. Valentina Aprea in rappresentanza dei
“Centennials“: “Pensare di formare i giovani nati dopo il
2.000 che non hanno conosciuto il mondo senza internet con le
modalità di studio del ‘900 significa non solo rendere la
scuola poco attrattiva, ma soprattutto rinunciare a formarli
adeguatamente alle nuove sfide di oggi e di domani“.

Poi è stato proiettato il video di Marco Sentieri, “Billy Blu”
(etichetta Diva’s Production), che ha partecipato all’ultimo
Festival della Canzone Italiana di Sanremo, testo che tratta
la delicata tematica del bullismo e cyberbullismo. Il cantante
che nei prossimi mesi realizzerà un tour nelle scuole per
sensibilizzare sull’argomento, portando la propria
testimonianza ai giovani: “In questa fase di comunicazione
quasi esclusivamente tecnologica la musica, anche quella
digitale, resta uno dei pochi veicoli capaci di trasmettere
messaggi in modo immediato, emozionale e in alcuni casi
rappresenta uno strumento pedagogico e sociale insostituibile,
come sta avvenendo ad esempio con il mio progetto ‘Billy Blu’
contro il bullismo ed il cyberbullismo, che nelle scuole è
divenuto un vero mezzo di insegnamento”

Un altro passo: un Manifesto
per    uno    mondo    dello
spettacolo
Si interroga sul mondo dello spettacolo e sulla violenza di
genere, alla ricerca di una alternativa al linguaggio sessista
e stereotipato l’veneto Un altro passo, evento
multidisciplinare promosso dall’Assessorato alle Pari
Opportunità del Comune di Azzano Decimo per sabato 7 marzo
alle 20.45 al teatro Mascherini, nell’ambito del calendario di
eventi del Protocollo dei Comuni del pordenonese per la parità
di genere. L’intento è quello di affrontare le tematiche del
linguaggio sessista e della violenza di genere all’interno
delle rappresentazioni musicali e di spettacolo che
maggiormentecatturano l’attenzione del pubblico italiano, in
particolare quello dei giovani.
DJ Tubet

Il    progetto,      ideato     dal     cantautore      Pablo
Perissinotto, condiviso con il rapper Dj Tubet e accolto
dall’Assessora alle Pari Opportunità Roberta De Simone che ne
ha colto la portata innovativa, riesce a informare e divertire
allo stesso tempo coinvolgendo ospiti e artisti in continuo
dialogo tra loro sul palco.

In apertura di sipario, un breve focus di approfondimento
sulla tematica del sessismo dal punto di vista linguistico,
psicologico e sociale grazie agli interventi della docente di
linguistica Giuliana Giusti, della psicoterapeuta Micaela
Crisma e dello psichiatra e socio dell’associazione In Prima
Persona Uomini contro la violenza Carlo Rizzo.

Successivamente la serata entrerà nel vivo della questione
artistica, traghettando gli ospiti in un vero e proprio
variété dove sarà possibile assistere alle performance
musicali di Pablo Perissinotto e Dj Tubet che riprenderanno
alcuni spunti del dibattito d’apertura. Sul palco anche il duo
Mic & Steeve e special guest i “Tiratirache”.

Il tutto immerso in un’atmosfera di video-arte proiettata e
creata appositamente per l’evento da Romeo Bernardini.
Pablo Perissinotto

Sarà dunque un racconto video-musicale transgenerazionale in
grado di spaziare dal cantautorato alla moderna trap sul
panorama musicale e televisivo italiano. L’intento dell’intera
iniziativa è quello di iniziare a scardinare il linguaggio
sessista e dare alternative al messaggio maschilista che
spesso è presente nella musica ascoltata dai giovani.

“È necessario promuovere una valida alternativa ai messaggi
sessisti e violenti che in tutti gli ambiti, ma in particolare
nel mondo dello spettacolo, creano spesso più curiosità e
interesse che indignazione. Cambiare passo nella direzione del
rispetto”. – afferma l’assessora Roberta De Simone.

Sarà l’occasione per intraprendere un cambiamento concreto
attraverso la possibilità di sottoscrivere e diffondere
il “Manifesto per uno mondo dello spettacolo attento, corretto
e consapevole” creato dal Comitato Un Altro Passo – Coscienza
Artistica, i cui promotori sono proprio Pablo Perissinotto e
Dj Tubet, con lo scopo di tenere informato il mondo dello
spettacolo su queste tematiche cercando di stimolare
un’alternativa al degrado morale e culturale esistente.
L’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Azzano
Decimo sostiene la diffusione di questo manifesto che riprende
per molti aspetti quanto inserito nel “Manifesto della
Comunicazione non ostile” fatto proprio dall’amministrazione
comunale di Azzano Decimo.
ERT-FVG Sono state definite
le date di recupero degli
spettacoli non andati IN
SCENA per il contenimento e
la prevenzione di COVID-19.
Sono state definite le date di recupero degli spettacoli che
non sono andati e non andranno in scena nel corso di questa
settimana a seguito dell’ordinanza regionale per il
contenimento e la prevenzione di COVID-19.

Di seguito le nuove date:

MORTE DI UN COMMESSO VIAGGIATORE
MONFALCONE da martedì 25 e mercoledì 26 febbraio a GIOVEDÌ 12
e VENERDÌ 13 MARZO
  http://www.ertfvg.it/morte-di-un-commesso-viaggiatore/

FILO FILÒ
PREMARIACCO da mercoledì 26 febbraio a GIOVEDÌ 9 APRILE
GEMONA DEL FRIULI da giovedì 27 febbraio a MARTEDÌ 28 APRILE
  http://www.ertfvg.it/filo-filo/

CERCIVENTO
SAN VITO AL TAGLIAMENTO da mercoledì 26 febbraio a VENERDÌ 13
MARZO
  http://www.ertfvg.it/cercivento/
SOGNO AMERICANO | CHAPTER1#RAY
MANIAGO da giovedì 27 febbraio a MARTEDÌ 17 MARZO
  http://www.ertfvg.it/sogno-americano-chapter1ray/

IL ROMPIBALLE
SAN DANIELE DEL FRIULI da venerdì 28 febbraio a VENERDÌ 17
APRILE
LESTIZZA da sabato 29 febbraio a SABATO 18 APRILE
SAN VITO AL TAGLIAMENTO da domenica 1. marzo a DOMENICA 19
APRILE
  http://www.ertfvg.it/il-rompiballe-2/

NOCHES DE BUENOS AIRES
GRADISCA D’ISONZO da sabato 29 febbraio a VENERDÌ 17 APRILE
 http://www.ertfvg.it/noches-de-buenos-aires/

Nei prossimi giorni comunicheremo anche gli spostamenti di
BEAUTIFUL THAT WAY
ARTEGNA venerdì 28 febbraio
e
DANCE OUT
Udine (Lo Studio, Arearea) sabato 29 febbraio

  I biglietti acquistati per gli spettacoli non andati in
scena restano validi per i recuperi. Chi volesse richiedere il
rimborso, può farlo contattando le biglietterie dei Teatri
entro       la      fine      di      questa       settimana
  http://www.ertfvg.it/i-teatri/
Azzurra D’Intino fa centro
alla Granfondo dell’Amore. De
Marchi terza a Laigueglia

Prima vittoria stagionale per le ragazze della Vivi Somec. La
 ventottenne Azzurra D’Intino vince la Granfondo dell’Amore a
  Terni, seconda granfondo in maglia Vivi Somec. Sabrina De
Marchi, dopo il quinto posto di Loano, sale sul terzo gradino
     del podio internazionale della Granfondo Laigueglia.

Terni — Benessere e passione. Sono i valori condivisi dal
Centro Olistico Vivi di Cesenatico e Somec, storico marchio di
biciclette, nel sostegno alla società amatoriale femminile
Vivi Somec.

Il 23 febbraio a Terni, la pescarese Azzurra D’Intino ha
regalato alle aziende che sostengono il team, la prima
vittoria stagionale.
“La
Granfondo dell’Amore Città di Terni è una gara veloce, non
proprio adatta alle mie caratteristiche atletiche. Il mio
terreno ideale è la salita, meglio se lunga e impegnativa. È
qui che riesco a dare il meglio di me. Comunque – sottolinea
la ventottenne Azzurra D’Intino – ho pedalato nel gruppo di
testa da cui, lungo la salita di Collescipoli, ho perso
contatto. Prima della salita di Capitone, proprio nel momento
in cui sono riuscita a rientrare nel primo gruppo, si è
verificata una caduta che ha coinvolto molti corridori e sono
stata costretta a mettere i piedi a terra e attendere qualche
minuto. A quel punto il gruppo si è suddiviso in diversi
drappelli. Io ho cercato di recuperarne il più possibile, poi
sono arrivata al traguardo con folto gruppo e ho conquistato
questo prestigioso successo che dedico agli sponsor della
nostra società”.

Il quinto posto di Gioia Chiodi completa la straordinaria
performance delle donne in maglia Vivi Somec.

La Granfondo Internazionale Laigueglia era il primo
appuntamento internazionale del movimento granfondistico e
Sabrina De Marchi non ha tradito le attese salendo    sul terzo
gradino del podio del prestigioso evento ligure. Ha   preceduto
la compagna di squadra Mara Manfredi. Mentre Mara     Tonoli ha
chiuso al dodicesimo posto e Maria Enrica             Dazzi al
ventitreesimo.
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