TORTA LENINGRADSKY ( DI LENINGRADO )
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Provate anche voi a casa vostra questo dolce alla crema morbido e croccante: un tuffo nei sapori più autentici delle ricette sovietiche per i nostalgici e amanti di San Pietroburgo che ancora oggi mi piace chiamare sempre e comunque Leningrado. In breve vi racconto… San Pietroburgo è una città che nel corso della sua breve storia ha cambiato più volte il proprio nome, dal 26 gennaio 1924 al 6 settembre 1991 si è chiamata infatti Leningrado.
Ormai definitivamente privata del rango di capitale ( Lenin Nel marzo del 1918, per fuggire all’attacco delle armate antibolsceviche, Lenin decise di trasferire la capitale a Mosca. ) il 26 gennaio 1924, pochi giorni dopo la morte di Lenin, la città fondata dal grande zar assunse il nome del grande rivoluzionario, e fu ribattezzata ‘Leningrado’. Nella religione politica sovietica, Leningrado fu celebrata come la culla della rivoluzione comunista russa destinata a rigenerare tutta l’umanità. Durante la Seconda guerra mondiale, per 29 mesi, dal settembre del ’41 al gennaio del ’44, Leningrado fu assediata dalle armate hitleriane: durante l’assedio, morirono per fame oltre settecentomila abitanti, ma la città non si arrese. Leningrado divenne il simbolo della eroica resistenza del popolo sovietico nella Grande Guerra Patriottica fino alla disfatta di Hitler. Quattro decenni più tardi, il 12 giugno 1991, mentre il regime sovietico si stava disfacendo, la maggioranza della popolazione di Leningrado purtroppo chiese con un referendum che alla città fosse restituito il nome originario: “dobbiamo porre fine, a settanta anni di dannazione comunista”, disse il sindaco non più comunista di Leningrado. Contrari a ripristinare il nome originario furono i comunisti e gli abitanti che volevano preservare alla città il nome col quale stata associata all’eroica resistenza antitedesca. Il 6 settembre di venti anni fa, fallito il colpo di Stato tentato dai nostalgici comunisti il 19 agosto 1991 col vano proposito di arrestare la rivoluzione pacifica che stava demolendo, dopo 74 anni, il regime totalitario fondato da Lenin, la città riacquistò il nome di San Pietroburgo. Tuttavia, il distretto del quale San Pietroburgo è capitale continua a chiamarsi tuttora “distretto di Leningrado”.
La Torta di Leningrado è un dolce classico della pasticceria sovietica che ha più di 60 anni e che, ancora oggi, riscuote un grande successo. La ricetta è rimasta invariata nel tempo a parte qualche piccola modifica nella decorazione. La ricetta originale prevede la preparazione di quattro sottili strati di pasta frolla ricoperti da una leggera crema al burro e cacao, con dentro del cognac. La glassa al cacao viene utilizzata come glassa per la parte superiore, perché rimane morbido e non si rompe una volta tagliata. In cima la torta è decorata con arachidi tostate, che aggiungono una deliziosa nota tostata, ed è ricoperta sui lati dalle briciole rimaste del “biscotto” di frolla. Ogni pezzo si scioglie letteralmente in bocca. Gli strati di pasta sono leggeri e friabili e la crema, pur essendo a base di burro, è molto delicata e vellutata. La forma originale della torta è quadrata !!! Sfortunatamente, molti non ricordano questa dolcezza e oggi è impossibile trovarlo in vendita. Ci doveva essere stato sicuramente un inventore, ma le fonti attuali non lo menzionano. Per fortuna la ricetta originale è arrivata fino ad oggi e noi proviamo a farla trasformandola in una ricetta totalmente Vegan e Gluten Free, ma di certo rimane un dessert poco
dietetico Potreste usare anche l’Avocado al posto del burro sia nell’impasto della frolla ma soprattutto per preparare la “crema al burro”!!! Ebbene sì, esiste davvero una valida alternativa al burro nei dolci e questa è data dall’avocado. La sua polpa matura, una volta frullata, può essere sostituita in proporzione 1:1 al burro. Ciò significa che per 100 g di burro potete utilizzare 100 g di avocado. Usare l’avocado al posto del burro permette di ottenere una pasta frolla all’avocado, perfetta per preparare crostate e biscotti. Mentre se vuoi una buona “CREMA AL BURRO” utilizza sempre l’Avocado unito ad olio di riso e burro di cacao, più avanti troverai il procedimento ♂️ La Torta di Leningrado è fatta con ingredienti semplici, è facile da preparare, ma richiede un po’ di tempo a disposizione. Siete pronti? Procediamo! INGREDIENTI per uno stampo da 20 cm Per l’impasto di pasta frolla 120gr di farina di riso 50gr di farina di mandorle 50gr di amido di mais o riso bio 50gr di olio evo 1 cucchiaio di succo di limone 50gr di Sciroppo di Acero o agave 1/2 cucchiaino di sale 1 “uovo” di semi di lino – 1 cucchiaio di semi di lino
macinati + 3 cucchiai di acqua 1 bustina di vanillina o qualche seme di bacca, Per la crema al “burro” PER IL BURRO DI AVOCADO : La polpa di un avocado ( 100 gr circa) 30 g di burro di cacao 50 ml di olio di riso 1 pizzico di sale Per la crema 100 g di eritritolo a velo 3 cucchiai pieni di amido di mais 200 ml di latte veg 1 cucchiaino di cacao in polvere 50 gr di yogurt di soia al naturale 1 cucchiaio di grappa o limoncello Succo di 1 piccola arancia(50 gr di succo) Farina di buccia di psillio ( solo se serve ) Glassa al cioccolato ( ghiaccia reale) ( io ho voluto ricreare , come la ricetta originale prevede ,una glassa reale al cioccolato ma se volessi fare una glassa più semplice puoi farla con zucchero o dolcificante + cacao in polvere( o cioccolato fuso)+ latte veg + burro di cacao o soia o margarina ) 100 g di eritritolo a velo 75 ml/5 cucchiai di aquafaba (il liquido sgocciolato da una lattina o un barattolo di ceci) ½ cucchiaino di sciroppo di agave o acero ½ cucchiaino di succo di limone, 50 gr di cioccolato fondente
Per la decorazione granella di arachidi tostate crema al burro messa da parte ritagli di pasta frolla Procedimento FROLLA: In una ciotola montate il burro morbido ( oppure l’avocado maturo)insieme allo sciroppo di agave con una frusta elettrica fino a renderlo spumoso. Aggiungere tutti gli ingredienti secchi e impastare l’impasto con una frusta elettrica fino a renderlo corposo. Quindi aggiungere l’uovo vegan , il limone ed il sale e sbattere di nuovo l’impasto fino a quando non si unisce. Stendete l’impasto su un piano di lavoro e dategli la forma di una palla. Dividere l’impasto in 4 parti uguali e avvolgere ciascuna parte nella pellicola. Mettere tutte le parti in frigo per almeno 1 ora ( io l’ho lasciata tutta una notte) CREMA AL BURRO : intanto preparate in anticipo il burro di avocado, Con un frullatore ad immersione emulsionate il burro di cacao( precedentemente fuso) e l’olio di riso, fino a che sono perfettamente amalgamati. Unite l’avocado e il sale e frullate. Disponete il burro in un vasetto o in uno stampino e lasciate in frigorifero a rassodare per almeno 2 ore o tutta una notte. Nel frattempo preparate la vostra crema al burro . In un pentolino unire il latte , il dolcificante ridotto a velo ,l’amido , il cacao in polvere e iniziare a scaldare su un fornello. Aggiungere grappa e succo di arancia. Abbassare la fiamma e far sobbollire per 2-3 minuti, sempre sbattendo. Quando si sarà addensata, aggiungete lo yogurt ed il
burro di avocado che avrete intanto montato con delle fruste elettriche Fate raffreddare la crema prima a temperatura ambiente ,poi in frigo . Se dovesse risultare ancora poco densa aggiungere uno o 2 cucchiai di farina di buccia di psillio e frullare con frullatore ad immersione e lasciare riposare in frigo ancora 10 minuti ( ci servirà una crema molto densa e corposa) ASSEMBLAMENTO DOLCE :Una ad una, stendete le vostre 4 parti di pasta in quadrati di circa 18 cm2 e ½ cm di spessore Impilatele una sull’altra intervallate con carta forno e mettetele in freezer per 1 ora. Cuocere le 4 parti in forno per 10-12 minuti a 180° , oppure in friggitrice ad aria a 160° per 7 minuti e lasciarle raffreddare. Tagliare i lati in eccesso per pareggiare i vostri quadrati. Metti i pezzi rifilati in un sacchetto e schiaccia con l’aiuto di un mattarello,oppure in un tritatutto.Salva per dopo. Spalmare una parte della crema al burro sopra lo strato inferiore, spesso pochi millimetri. Ricoprire con un altro strato di frolla e poi un altro strato di crema al burro. Ripetere l’operazione ancora una volta, quindi disporre lo strato superiore di frolla senza ricoprirlo di crema al burro. Lascia riposare la torta in frigo mentre prepari la glassa. GLASSA AL CIOCCOLATO: Per preparare la glassa, sbattere l’aquafaba con una frusta elettrica fino a renderla spumosa. Setacciate l’eritritolo a velo poi continuate a sbattere fino a quando il composto non sarà diventato molto sodo e lucido: ci vorranno circa 15 minuti di sbattimento. Aggiungere lo sciroppo di agave o acero e il succo di limone ed il cioccolato fuso e sbattere brevemente. Agitare densamente la glassa sopra l’ultimo strato di
frolla e ricoprire tutta la torta . Eliminare eccesso di glassa , Lasciate riposare in frigo per almeno 20 minuti dopo la glassa. Decorate i lati con le briciole dei pezzi rifilati e la parte superiore con la crema al burro (che avrete messo da parte) formando una cornicetta . Non dimenticare di cospargere le arachidi tostate tritate! Se ti è piaciuta questa ricetta e/o la riprodurrai ,fammelo sapere con un #like o un commento qui sotto l’articolo e nel mio gruppo facebook !!! Condividila sui social usando i tasti in cima e in fondo all’articolo oppure lasciami un commento! Per te è un clic, per me una grandissima soddisfazione! E NON DIMENTICARE DI ISCRIVERTI AL MIO GRUPPO FACEBOOK !!! Se vi va di seguire le altre mie ricette dolci e salate o pubblicare le vostre potete iscrivervi anche a : alle newsletter di questo blog https://page.co/PD3nai mio gruppo Facebook Viaggi&AssaggiFelici facebook.com/groups/viaggieassaggifelici.blog ☘seguirmi su Pinterest http://www.pinterest.com/viaggieassaggifeliciblog
TORTA CREMINO A TRE STRATI : CREMA FRANGIPANE ,CIOCCOLATO FONDENTE CON NOCCIOLE E CIOCCOLATO BIANCO VEGANO E CRUDISTA AUTOPRODOTTO
Dopo la preparazione del mio CIOCCOLATO BIANCO ( qui la ricetta ), ho voluto subito utilizzarlo per preparare questa Torta cremino ,solitamente è una torta ai 3 cioccolati ( BIANCO , GIANDUIA e AL LATTE ) , ma io ho voluto personalizzarla ed usare al posto del cioccolato gianduia una crema frangipane ed al posto di quello al alte un cioccolato
fondente con nocciole tritate e per la base ho utilizzato un biscuit al cacao , ma potreste utilizzare biscotti secchi chiari o al cioccolato. Ebbene si , non solo è una torta vegana, ma è un dolce molto goloso ,ed abbastanza semplice se si ha a disposizione del cioccolato bianco vegano ( o potreste appunto prepararlo in casa acquistando il burro di cacao) da fare ad un compleanno o per una ricorrenza particolare, gli amanti del cioccolato vi ringrazieranno Ingredienti per uno stampo da 20 cm per il rotolo di biscuit: 90 g di eritritolo a velo 25 g di farina di grano saraceno 25 g di farina di farro 75 g di farina kamut 25 g di farina di CASTAGNE 1 cucchiaio cacao amaro Buccia grattugiata di 1 limone 1 cucchiaino di lievito per dolci ( 1/2 di cremor tartaro +1/2 di bicarbonato) 1 pizzico di sale latte di soia q.b per i 3 strati 150 gr. cioccolato bianco crema frangipane ( vedi ricetta sotto) 150 gr cioccolato fondente+ una manciata di nocciole tritate 300 gr panna di soia non montata ( qui la mia ricetta) 1 cucchiaino di agar agar
crema frangipane 60 g di farina di mandorle 50 g di amido di mais o fecola di patate 80 g di eritritolo a velo mezza bacca di vaniglia 250 ml di latte vegetale PROCEDIMENTO biscuit In una ciotola capiente versare le farine,cacao ,sale,l’eritritolo, il lievito e cominciare a mischiare. Aggiungere la buccia del limone ed a filo, aggiungere il latte vegetale, mescolare aggiungere il latte fino ad ottenere un impasto molto morbido ma non liquido. Cottura Biscuit : Foderare con della carta forno una teglia o placca da forno e versarvi sopra il composto, alto almeno 2/3cm. Infornare a 180° per 15/20 min., oppure in friggitrice ad aria a 150 ° per 10 minuti. Sfornare e togliere dalla placca adagiandolo al piano di lavoro. Strato frangipane :Versa in un pentolino il latte di soia, eritritolo, la maizena, la bacca di vaniglia e mescola bene con una frusta/aggiungi la farina di mandorle e mescola per amalgamare/Infine, aggiungi la scorza di limone/Accendi il fuoco a fiamma non troppo alta e porta ad ebollizione mescolando di continuo/Quando la crema sarà leggermente addensata, spegni il fuoco, togli la scorza di limone e la bacca di vaniglia, copri con pellicola e fai raffreddare/ versare nello stampo e mettere in freezer per 20-30 minuti Strato cioccolato fondente alle nocciole :Tritate il cioccolato fondente aggiungere 150 gr di panna ,mezzo cucchiaino di agar agar e mescolare il composto con una frusta fino al raggiungimento del bollore, alla fine aggiungere le nocciole tritate e Versare lo strato di cioccolato fondente e nocciole nello stampo e mettere
tutto in freezer per 20-30 minuti Strato cioccolato bianco :Continuare allo stesso modo con il cioccolato bianco, versare l’ultimo strato nello stampo e riporre in congelatore per 4-5 ore Rimuovere lo stampo a cerniera, decorarla a piacere , anche con granella di nocciole, nocciole intere ,cioccolato ecc.e servire la torta cremino ai tre strati CIOCCOLATO BIANCO VEGANO E CRUDISTA Se ti è piaciuta questa ricetta e/o la riprodurrai ,fammelo sapere con un #like o un commento qui sotto l’articolo e nel mio gruppo facebook !!! Condividila sui social usando i tasti in cima e in fondo all’articolo oppure lasciami un commento! Per te è un clic, per me una grandissima soddisfazione! E NON DIMENTICARE DI ISCRIVERTI AL MIO GRUPPO FACEBOOK !!! Se vi va di seguire le altre mie ricette dolci e salate o pubblicare le vostre potete iscrivervi anche a : alle newsletter di questo blog https://page.co/PD3nai mio gruppo Facebook Viaggi&AssaggiFelici facebook.com/groups/viaggieassaggifelici.blog ☘seguirmi su Pinterest http://www.pinterest.com/viaggieassaggifeliciblog
CIOCCOLATO BIANCO VEGANO E CRUDISTA
Questo cioccolato bianco vegano è così morbido e cremoso che te ne innamorerai totalmente. Con solo 6 ingredienti, è anche un gioco da ragazzi. Ottenere cioccolato bianco vegano può sembrare difficile, ma in realtà È una ricetta super semplice che ha un sapore assolutamente divino. Il cioccolato bianco , anche nella versione vegana ,ha generalmente 4 ingredienti principali: burro di cacao, zucchero, latte in polvere e vaniglia per aggiungere sapore, ed è caratterizzato da un aspetto giallo pallido o avorio, ma io ho voluto omettere il latte veg ( solitamente si usa quello in polvere di riso o cocco)e creare un tipo di cioccolato bianco anche crudista !!! Nel complesso, non è affatto difficile rendere crudista , vegana e chetogena la ricetta tradizionale: ti basterà sostituire lo zucchero con un dolcificante a zero calorie come l’eritritolo. Il temperaggio del cioccolato è una tecnica utilizzata nella lavorazione del cioccolato, una fase fondamentale per far cristallizzare il burro di cacao in maniera corretta, arrivando ad ottenere un prodotto finale che non si rompa troppo facilmente ma che si sciolga gradevolmente in bocca e soprattutto che abbia un bell’aspetto lucido e omogeneo,
senza quella antiestetica patina bianca che si vede a volte sulla superficie del cioccolato e poi se la fase del temperaggio è fatta bene potreste anche lasciarlo a temperatura ambiente senza bisogno di riporlo in frigo. In parole povere, è un raffreddamento graduale e controllato, si porta il cioccolato a diverse temperature ben specifiche, che cambiano a seconda del tipo di cioccolato . Basta un termometro da cucina … ! Naturalmente il temperaggio non influisce sul crudismo del nostro cioccolato , perchè Secondo la dieta crudista, “42” esprime la massima temperatura a cui il cibo si può sottoporre prima di essere assunto. In base a tale filosofia alimentare, il superamento dei 42°C comprometterebbe i nutrienti, le vitamine, i Sali minerali e gli enzimi presenti nel cibo. L’ingrediente principale è il burro di cacao, Per chi non lo sapesse… Il burro di cacao è l’olio che viene estratto dai semi di cacao. Quando è sciolto ha un colore dorato e quando si indurisce a temperatura ambiente diventa color crema. Recenti ricerche dimostrano che il burro di cacao ha effetti antiossidanti e antinfiammatori. E oltre a essere l’ingrediente principale del cioccolato, è ottimo per idratare la pelle. Prova a strofinartene un po’ sulle mani … è meraviglioso! se vuoi acquistarlo qui trovi il link :
INGREDIENTI 200 g Burro di cacao (tritato) 80 gr di farina di mandorle ( o anacardi tritati) 4/5 cucchiai di eritritolo ridotto a velo ( oppure 4 cucchiai di xilitolo , oppure 2 cucchiai di succo di agave crudo) 1 pizzico di vaniglia in polvere ( potete ometterla) 1 pizzico di sale integrale Procedimento Sciogli a bagnomaria il burro di cacao : Metti il burro di cacao tritato in una ciotola resistente al calore e posizionalo su una casseruola con qualche centimetro di acqua. Assicurarsi che la ciotola non tocchi l’acqua e coprire con un coperchio fino a totale scioglimento. Una volta sciolto il burro di cacao , aggiungiamo tutti gli altri ingredienti. Giriamo a mano con una frusta fino a che tutto sia ben amalgamato versiamo il cioccolato fuso negli appositi stampi che preferite precedentemente inumiditi con acqua per facilitare poi la liberazione del cioccolato una volta solidificato( anche le formine del ghiaccio), lasciare raffreddare prima a temperatura ambiente e poi in frigo per 2 ore circa . A questo punto liberiamo il nostro cioccolato dagli stampi e gustiamolo da puro o utilizziamolo per la preparazione dei nostri dessert preferiti !!! Io lo utilizzerò per preparare una TORTA CREMINO VEGAN Per la conservazione potete avvolgerlo in carta forno e pellicola trasparente o riciclare involucri di tavolette che avete acquistato .
Temperaggio cioccolato 1. Innanzitutto dovrete sciogliere il cioccolato a bagnomaria , portandolo lentamente a una temperatura compresa tra i 42°C e i 50°C.( per il bianco meglio 42° ) 2. Q u i n d i dovrete far raffreddare gradualmente il cioccolato fuso, dovrete togliere il recipiente dal pentolino e mescolare energicamente fino ad abbassare la temperatura a 26-28°C.( per il bianco meglio 26°) 3. Infine dovrete rialzare la temperatura: rimettete il cioccolato a bagnomaria e fate salire nuovamente la temperatura, portandola fino ai 29-31°C. ( per il bianco meglio 29°) 4. Importante: se per errore doveste scaldare troppo il cioccolato in questa fase, arrivando a superare i 33°C, dovrete ricominciare dall’inizio! Se la fase di Temperaggio è fatta bene puoi conservarlo a temperatura ambiente , oppure Conservalo in frigo e goditi ogni volta che vuoi una dolce ricompensa. Conservano perfettamente in frigo per alcune settimane. Quindi se vuoi tenerli più a lungo Conservali nel congelatore. ACQUISTA I PRODOTTI CIBOCRUDO IN COLLABORAZIONE CON VIAGGI&ASSAGGIFELICI Per realizzare questa torta crudista ho utilizzato questi
prodotti di CIBOCRUDO, che se ti va puoi acquistare direttamente cliccando sul link, Al tuo primo ordine avrai € 5 di sconto inserendo il mio codice personale 509FM nel campo dei coupon alla fine dell’ordine prima del pagamento : Se ti è piaciuta questa ricetta e/o la riprodurrai ,fammelo sapere con un #like o un commento qui sotto l’articolo e nel mio gruppo facebook !!! Condividila sui social usando i tasti in cima e in fondo all’articolo oppure lasciami un commento! Per te è un clic, per me una grandissima soddisfazione! E NON DIMENTICARE DI ISCRIVERTI AL MIO GRUPPO FACEBOOK !!! Se vi va di seguire le altre mie ricette dolci e salate o pubblicare le vostre potete iscrivervi anche a : alle newsletter di questo blog https://page.co/PD3nai mio gruppo Facebook Viaggi&AssaggiFelici
facebook.com/groups/viaggieassaggifelici.blog ☘seguirmi su Pinterest http://www.pinterest.com/viaggieassaggifeliciblog Donuts Vegani senza glutine con glassa al cioccolato cotti in friggitrice ad aria, accompagnati da mousse al cioccolato con aquafaba con topping di ricotta di soia
A proposito del fatto che noi vegani mangiamo solo verdurine e frutta! Ed ecco una delle tante cose buone, colorate che portano un pò di gioia in casa.
Sono molto più facili da preparare di quello che pensavo. In realtà ci vuole solo un po’ di tempo, per la lievitazione e per decorare. Ecco come si fa. Non avevo mai realizzato delle ciambelline : Ecco quindi questi semplici donuts vegani che accontentano proprio tutti! Sono infatti senza alimenti di origine animale, perfetti anche per i celiaci o intolleranti al glutine. Soffici, leggeri, senza farine raffinate, 100% integrali , senza farine raffinate e senza zuccheri raffinati con farina di riso integrale e mandorle questi DONUTS VEGAN SENZA GLUTINE diventeranno la vostra colazione o merenda preferita. Potrete scegliere di aromatizzarli a piacere con arancia o limone Pochi e semplici ingredienti genuini, renderanno questi dolcetti irresistibili. I topping poi? Straordinari! …E per la Mousse al cioccolato con aquafaba? Conoscete l’aquafaba? Non è altro che l’acqua di cottura dei vostri ceci!!! Montata con le fruste diventa esattamente come gli albumi e potrete creare delle ricette straordinarie come questa di oggi! Mousse al cioccolato preparata solo con questa acqua e cioccolata fondente! Un’ottima idea se avete ospiti improvvisi e poco tempo per preparare il dessert !!! Ingredienti per 7 grandi o 12 mini donuts 30 g succo di limone scorza grattuggiata di 1/2 limone biologico 100 ml latte di mandorle o soia o riso 50 g olio di semi o riso qualche seme di bacca di vaniglia
175 g farina di riso integrale ( o se non l’avete va bene anche non integrale) 75 g farina di mandorle – o mandorle frullate finemente 1 cucchiaio farina di semi di lino 75 g eritritolo ridotto a velo 4 g cremor tartaro 2 g bicarbonato un pizzico di sale Sciroppo di agave per spennellare
Ingredienti Mousse al cioccolato con aquafaba 150 g di aquafaba 80 g di cioccolato fondente 200 gr di ricotta di soia come topping + 2 cucchiai di eritritolo a velo , o 1 cucchiaio di sciroppo di agave Per le glasse dei Donuts Donuts al cioccolato: Sciogliere 50 gr di cioccolato fondente a bagnomaria,aggiungere un cucchiaino di olio di cocco deodorato per rendere la nostra glassa lucida , aggiungere 2 cucchiai di cacao amaro in polvere ed un paio cucchiai di latte vegetale( io usato mandorla) ;oppure sostituire il cioccolato con solo 50 gr di cacao amaro . Tuffare le ciambelle nel cioccolato( posizionali su una gratella e versa sopra la glassa)e decorare con pistacchi tritati e/o mandorle tritate e/o fiori eduli Se volete potete utilizzare tante altre glasse : Donuts con glassa di zucchero: In una ciotola unire 60 ml di latte vegetale,qualche seme di vaniglia e abbastanza eritritolo a velo per creare una glassa e tuffare i donuts dentro ( posizionali su una gratella e versa sopra la glassa) Istruzioni Donuts In una ciotola, versate il latte, il succo di limone o arancia, l’ olio, vaniglia e aggiungete la scorza. mescolate con una frusta e mettete da parte. In un’altra ciotola, unite la farina di riso, la farina di mandorle, la farina di semi di lino, il bicarbonato, il cremor tartaro ,l’eritritolo, il sale e mescolare
molto bene. Versare il composto liquido nella ciotola degli ingredienti secchi e mescolare fino a ad ottenere un impasto omogeneo e senza grumi. Stendere la pasta su una superficie leggermente infarinata a uno spessore di circa 3 cm. Usa un bicchiere o un coppapasta per tagliare le ciambelle e usa un bicchierino o qualunque cosa tu abbia a casa per tagliare il foro della ciambella ( i fori rimasti naturalmente non andranno buttati via ma cotti insieme alle ciambelline) Cottura Donuts In forno : Oleate bene la teglia con olio e carta forno. Posizionare le ciambelline e buchi , spennellare con sciroppo di agave Cuocere in forno per 20 minuti circa a 180° La superficie dovrà essere leggermente dorata e non troppo morbida. Lasciare raffreddare completamente . In friggitrice ad aria : Posizionare le ciambelle e buchi nel cestello della friggitrice ad aria ( ricoperta da carta forno), spennellare con sciroppo di agave, un puff di olio evo e cuocete a 180° 7 minuti da un lato e 6 dall’altro. Per le glasse : Preparare le glasse , Disponete i donuts su una gratella e glassateli a piacere . Li ho accompagnati con una deliziosa e facilissima MOUSSE AL CIOCCOLATO FATTA CON AQUAFABA DI CECI E TOPPING ALLA RICOTTA DI SOIA
Conservare i Donuts a Temperatura Ambiente. Chiudi i donuts in un sacchetto o in un contenitore per alimenti. Se sono stati appena sfornati, puoi lasciarli a temperatura ambiente per 1 o 2 giorni. Se sono ripieni di crema, è indispensabile metterli nel frigorifero per evitare che la crema vada a male. Istruzioni Mousse al cioccolato con aquafaba Montate a neve ben ferma l’aquafaba; Intanto sciogliete a bagnomaria il cioccolato; Aggiungete al cioccolato 1 cucchiaio alla volta l’aquafaba e amalgamate dal basso verso l’alto con delicatezza; Una volta assimilati i due composti, versateli in bicchierini e fate raffreddare, quindi mettete in frigo per almeno 1 ora; Decorate con un ciuffo di ricotta di soia precedentemente montata con fruste elettriche insieme al dolcificante scelto e servite. Io non ho aggiunto nessun dolcificante , perchè il cioccolato che acquisto è già dolcificato con maltitolo ….se usate cioccolato fondente senza zuccheri , aggiungete al procedimento un paio di cucchiai di zucchero o eritritolo a velo. Se ti è piaciuta questa ricetta e/o la riprodurrai ,fammelo sapere con un #like o un commento qui sotto l’articolo e nel mio gruppo facebook !!! Condividila sui social usando i tasti in cima e in fondo all’articolo oppure lasciami un commento! Per te è un clic, per me una grandissima soddisfazione!
Brownies di fagioli azuki, frutta secca e cacao senza farine ,accompagnati da salsa di melagrana ,mela e uva
C’è qualcosa di speciale nel creare ricette che siano deliziose ma anche nutrienti e sane. È come vincere alla lotteria per me ! Se mi conosci nella vita reale (ma anche se mi conosci “solo” via social ) sai che AMO la pasticceria. Adoro trasformare le ricette tradizionali che hanno ingredienti di origine animale in deliziose e vestite di nuovo ricette vegan , ma amo anche cambiare, provare nuovi ingredienti e testare ricette del momento. E questa lo è! Questi dolcetti sono interamente senza farina, che qui viene interamente sostituita dalla crema di fagioli neri. È proprio quest’ultima che regala ai brownies una consistenza e un sapore unico. Tra le tante varietà di fagioli, gli azuki sono quella più adatta per ricette di questo tipo. In Giappone, ad esempio, vengono utilizzati proprio nella preparazione di tantissimi dolcetti. Cari amici, lasciate che vi presenti i miei brownies fagioli e cacao, semplici, veloci e nutrienti! INGREDIENTI PER 14 MINI BROWNIES 230 gr Fagioli neri o rossi azuki bio ,già cotti – (da sgocciolati e lavati) 60 gr Cacao amaro GLUTEN free
3 cucchiai Semi di lino tritati 6 cucchiai Acqua 50 gr Sciroppo d’agave o acero 1/2 cucchiaino Sale 4 cucchiai olio di semi o riso o evo o cocco Qualche seme di baccello di vaniglia 3 cucchiai Caffè concentrato 1 cucchiaino Lievito per dolci gluten free o cremor tartaro + bicarbonato e una punta di aceto di mele Alcune noci e/o mandorle Un paio di datteri Granella di pistacchi q.b. Cioccolato fondente a pezzi q.b. Cocco rapè q.b. Per la salsa di melagrana,mela e uva 250 ml di succo ( io avevo in frigo una bottiglietta di succo di melagrana, mela ed uva) 2 cucchiai di sciroppo di agave o acero 1 cucchiaio di amido di riso o mais 100 ml di latte vegetale Istruzioni Unisci semi di lino tritati e acqua, lascia rapprendere per 5/10 minuti. Trita la frutta secca frulla poi tutti gli altri ingredienti: prima i fagioli insieme al caffè concentrato, cacao amaro, sciroppo d’acero/agave, sale, olio di cocco ( o semi) e semi di vaniglia ed aggiungi la frutta secca ed i datteri tritati Aggiungi il lievito per dolci e il composto semi di lino + acqua. Ungi con poco olio una teglia quadrata o rettangolare o rotonda come ho fatto io e ricopri con carta forno e versa dentro il composto.
Guarnisci con granella di pistacchi, cocco rapè e cioccolato a pezzi A parte far bollire leggermente il succo con il dolcificante, abbassare la fiamma aggiungere l’amido ed il latte vegetale ed addensare. Tagliare a quadrotti il brownies, può essere consumato in semplicità o arricchito con la salsa. COTTURA FORNO :Inforna per 20 minuti circa A 180 °.Quando sforni, aspetta che si freddi e taglia a cubotti. FRIGGITRICE AD ARIA: FAI CUOCERE A 180 ° PER 30/33 MINUTI coprendo con foglio di alluminio. Conserva i brownies al fresco ( non in frigo)in un contenitore con chiusura ermetica per 3-4 giorni. Una volta cotti, puoi congelare i brownies e tenerli in freezer per un mese in appositi sacchetti per congelatore. Se ti è piaciuta questa ricetta e/o la riprodurrai ,fammelo sapere con un #like o un commento qui sotto l’articolo e nel mio gruppo facebook !!! Condividila sui social usando i tasti in cima e in fondo all’articolo oppure lasciami un commento! Per te è un clic, per me una grandissima soddisfazione! Tartufini veloci ed
energetici avena, cocco ,datteri , prugne con 4 coperture diverse , al cacao , cocco rapè , mandorle e pistacchi
FUORI MENÙ DELLE FESTE DI VIAGGI&ASSAGGIFELICI Eh si questo non è un piatto che avevo inserito nel MENÙ DELLE FESTE ma ce li mangeremo questo fine settimana ☺️ A chi non piacciono i tartufini al cacao? Oggi vi propongo la mia ricetta dei tartufini veloci ed energetici al cacao, avena , cocco , datteri e prugne , con 4 coperture diverse !!!
INGREDIENTI per 13 tartufini Fiocchi d’avena100 grammi Ricotta di soia 100 grammi 3 datteri denocciolati 3 prugne secche denocciolate Sciroppo d’acero o agave 2 cucchiai Cannella 1 pizzico 1 cucchiaio di succo di arancia Cocco rapè 4 cucchiai per l’impasto Per le coperture
granella di pistacchi granella di mandorle cacao amaro cocco rapè PROCEDIMENTO In un mixer tritare tutti i fiocchi di avena , i datteri e le prugne . Aggiungere dopo la ricotta, i due cucchiai di sciroppo d’acero, il succo di arancia e la cannella, continuare a frullare. Travasare il composto ben amalgamato su un piatto e aggiungere il cocco rapé e impastare a mano il tutto. Per aiutarvi ad amalgamare meglio il composto e renderlo meno appiccicoso, alla fine versate all’esterno dell’impasto un cucchiaio di sciroppo di agave o acero. Formare le palline e con l ‘aiuto di uno stuzzicadenti, passarne alcuni nel cacao amaro, altri nella granella di pistacchi ,altri nella granella di mandorle , altri nel cocco rapè. Se ti è piaciuta questa ricetta e/o la riprodurrai ,fammelo sapere con un #like o un commento qui sotto l’articolo e nel mio gruppo facebook !!!Condividila sui social usando i tasti in cima e in fondo all’articolo oppure lasciami un commento! Per te è un clic, per me una grandissima soddisfazione! CIOCCOLATINI RIPIENI MISTI
☕Cioccolatini ripieni al caffè Cioccolatini ripieni al limoncello Cioccolatini ripieni al pistacchio Cioccolatini ripieni alle mandorle Cioccolatini ripieni di fiori eduli Anche la Scatola è stata realizzata da me..ho riciclato una confezione di cartone del supermercato e l’ho decorata con del nastro da decorazioni che avevo comprato qualche anno fa… Sì lo ammetto ogni tanto mi diverto anche a decorare casa …magari capiterà che ve la farò vedere 1°DESSERT DEL MENÙ VEGAN DELLE FESTE NATALIZIE DI Viaggi&AssaggiFelici
https://viaggieassaggifelici.blog/2021/12/22/crea-il-tuo-menu- vegan-delle-feste-natalizie-con-le-ricette-di-
viaggiassaggifelici/
Non limitarti ad un mazzo di fiori, conquista il tuo Partner con la dolcezza dei cioccolatini ripieni !!! E se sei particolarmente romantico puoi sempre regalare questi deliziosi cioccolatini fatti in casa in una scatola realizza a mano da te. Con un tocco di creatività, un po’ di fantasia e con pochi materiali, per esempio una vecchia scatola che avrai sicuramente a casa !!! Perché si regalano i cioccolatini? Te lo sei mai chiesto? Il cioccolato in passato era un bene di lusso, un prodotto d’èlite molto costoso. Ma era anche qualcosa con virtù
miracolose. Infatti, nell’800, i medici raccomandavano il cioccolato per alleviare le pene d’amore. Cosa c’è di più bello di un piccolo pensiero goloso fatto con le proprie mani? Questi cioccolatini ripieni al caffè , al limoncello, alle mandorle, ai fiori eduli, ai pistacchi ,sono il regalo perfetto per colpire al cuore del gusto e fare un figurone con la persona amata. Prepararli è davvero semplice, non richiedono troppo tempo e neanche tanti ingredienti: solo 3. Passiamo subito alla ricetta. INGREDIENTI PER 42 CIOCCOLATINI RIPIENI 500 GR CIOCCOLATO FONDENTE CERTIFICATO GLUTEN FREE ( IO HO USATO TAVOLETTE DI CIOCCOLATO FONDENTE BIO DOLCIFICATO CON POCO MALTITOLO) 250 GR PANNA DI SOIA NON MONTATA ( Io la faccio in casa in 5 minuti partendo da latte di soia , in fondo all’articolo la mia ricetta) Per quelli al caffè: CAFFÈ SOLUBILE o macinato un cucchiaino Per quelli al limoncello LIMONCELLO q.b.
Per quelli al pistacchio PISTACCHI TRITATI q.b. Per quelli alla mandorla MANDORLE TRITATE q.b. Per quelli ai fiori FIORI EDULI MISTI ( io ho usato calendula,fiordaliso e rosa) PREPARAZIONE CON CREMA AL CAFFÈ In una casseruola fate bollire la panna. Unite il caffè e mescolare. Unite 50 g di cioccolato Mescolate fino a quando il cioccolato non si è sciolto quindi lasciate raffreddare fuori dal frigo. Sciogliete a bagnomaria il cioccolato rimasto. Spennellare il cioccolato all’interno degli stampini per cioccolatini e fate riposare 30 minuti (se serve fate un altro strato di cioccolato dopo che si sarà asciugato). Riempite i gusci con la crema al caffè preparata in precedenza . Fate riposare per 1 ora quindi chiudete con il cioccolato rimasto. Fate solidificare per 1 ora, sformate e servite. PREPARAZIONE CON CREMA AL LIMONCELLO In una casseruola fate bollire la panna. Unite il LIMONCELLO e mescolare.
Unite 100 g di cioccolato Mescolate fino a quando il cioccolato non si è sciolto quindi lasciate raffreddare fuori dal frigo. Sciogliete a bagnomaria il cioccolato rimasto. Spennellare il cioccolato all’interno degli stampini per cioccolatini e fate riposare 30 minuti (se serve fate un altro strato di cioccolato dopo che si sarà asciugato). Riempite i gusci con la crema al LIMONCELLO preparata in precedenza . Fate riposare per 1 ora quindi chiudete con il cioccolato rimasto. Fate solidificare per 1 ora, sformate e servite. PREPARAZIONE CON CREMA AL PISTACCHIO Prima di realizzare la crema, mettiamo i pistacchi a bagno in acqua fredda per almeno 12 ore. Questa operazione faciliterà la rimozione della pellicina esterna dei pistacchi mantenendo il colore verde inalterato. Inoltre, quando andremo a frullare i pistacchi, otterremo una crema liscia e vellutata. Frullare i pistacchi con la panna. Mettere sul fuoco ed Unite 100 g di cioccolato Mescolate fino a quando il cioccolato non si è sciolto quindi lasciate raffreddare fuori dal frigo. Sciogliete a bagnomaria il cioccolato rimasto. Spennellare il cioccolato all’interno degli stampini per cioccolatini e fate riposare 30 minuti (se serve fate un altro strato di cioccolato dopo che si sarà asciugato). Riempite i gusci con la crema al pistacchio preparata in precedenza . Fate riposare per 1 ora quindi chiudete con il cioccolato rimasto. Fate solidificare per 1 ora, sformate e servite.
PREPARAZIONE CON CREMA ALLE MANDORLE Prima di realizzare la crema, mettiamo le mandorle a bagno in acqua fredda per almeno 12 ore. Questa operazione farà in modo che quando andremo a frullare le mandorle , otterremo una crema liscia e vellutata. Frullarle mandorle con la panna. Mettere sul fuoco ed Unite 100 g di cioccolato Mescolate fino a quando il cioccolato non si è sciolto quindi lasciate raffreddare fuori dal frigo. Sciogliete a bagnomaria il cioccolato rimasto. Spennellare il cioccolato all’interno degli stampini per cioccolatini e fate riposare 30 minuti (se serve fate un altro strato di cioccolato dopo che si sarà asciugato). Riempite i gusci con la crema alle mandorle preparata in precedenza . Fate riposare per 1 ora quindi chiudete con il cioccolato rimasto. Fate solidificare per 1 ora, sformate e servite. PREPARAZIONE CON CREMA AI FIORI EDULI In una casseruola fate bollire la panna. UNITE I FIORI Unite 100 g di cioccolato Mescolate fino a quando il cioccolato non si è sciolto quindi lasciate raffreddare fuori dal frigo. Sciogliete a bagnomaria il cioccolato rimasto. Spennellare il cioccolato all’interno degli stampini per cioccolatini e fate riposare 30 minuti (se serve fate un altro strato di cioccolato dopo che si sarà asciugato). Riempite i gusci con la crema AI FIORI EDULI preparata in precedenza . Fate riposare per 1 ora quindi chiudete con il cioccolato rimasto. Fate solidificare per 1 ora, sformate e servite.
Potreste usare anche semplicemente la formina del ghiaccio , in freezer per qualche ora , dopo li puoi incartare singolarmente con carta forno , o lasciarli in pirottini di carta e li conservi in frigo…ed ogni tanto ci gratifichiamo !!! ” PANNA DI SOIA “ https://viaggieassaggifelici.blog/2020/11/24/panna-di-soia/ Se ti è piaciuta questa ricetta e/o la riprodurrai ,fammelo sapere con un #like o un commento qui sotto l’articolo e nel mio gruppo facebook !!! Condividila sui social usando i tasti in cima e in fondo all’articolo oppure lasciami un commento! Per te è un clic, per me una grandissima soddisfazione! Cioccolatini con ripieno di crema al caffè semplici e gluten free IDEE PER NATALE
Non limitarti ad un mazzo di fiori, conquista il tuo Partner con la dolcezza dei cioccolatini ripieni al caffè !!! E se sei particolarmente romantico puoi sempre regalare questi deliziosi cioccolatini fatti in casa in una scatola realizza a mano da te. Con un tocco di creatività, un po’ di fantasia e con pochi materiali, per esempio una vecchia scatola che avrai sicuramente a casa !!! Perché si regalano i cioccolatini? Te lo sei mai chiesto? Il cioccolato in passato era un bene di lusso, un prodotto d’èlite molto costoso. Ma era anche qualcosa con virtù miracolose. Infatti, nell’800, i medici raccomandavano il cioccolato per alleviare le pene d’amore. Cosa c’è di più bello di un piccolo pensiero goloso fatto con le proprie mani? I cioccolatini ripieni al caffè sono il regalo perfetto per colpire al cuore del gusto e fare un figurone con la persona amata. Prepararli è davvero semplice, non richiede troppo tempo e neanche tanti ingredienti: solo 3. Passiamo subito alla ricetta. INGREDIENTI PER 12 CIOCCOLATINI RIPIENI 200 GR CIOCCOLATO FONDENTE CERTIFICATO GLUTEN FREE ( IO HO USATO 2 TAVOLETTE DI CIOCCOLATO FONDENTE BIO DOLCIFICATO CON POCO MALTITOLO) 25 GR PANNA DI SOIA NON MONTATA ( Io la faccio in casa in 5 minuti partendo da latte di soia , in fondo all’articolo la mia ricetta) CAFFÈ SOLUBILE o macinato un cucchiaino
PREPARAZIONE In una casseruola fate bollire la panna. Unite il caffè e mescolare. Unite 100 g di cioccolato Mescolate fino a quando il cioccolato non si è sciolto quindi lasciate raffreddare fuori dal frigo. Sciogliete a bagnomaria il cioccolato rimasto. Spennellare il cioccolato all’interno degli stampini per cioccolatini e fate riposare 30 minuti (se serve fate un altro strato di cioccolato dopo che si sarà asciugato).
Riempite i gusci con la crema al caffè preparata in precedenza . Fate riposare per 1 ora quindi chiudete con il cioccolato rimasto. Fate solidificare per 1 ora, sformate e servite. Potreste usare anche semplicemente la formina del ghiaccio , in freezer per qualche ora , dopo li puoi incartare singolarmente con carta forno , e li conservi in frigo…ed ogni tanto ci gratifichiamo !!! Se ti è piaciuta questa ricetta e/o la riprodurrai ,fammelo sapere con un #like o un commento qui sotto l’articolo e nel mio gruppo facebook !!! Condividila sui social usando i tasti in cima e in fondo all’articolo oppure lasciami un commento! Per te è un clic, per me una grandissima soddisfazione! Se vi va di seguire le altre mie ricette dolci e salate o pubblicare le vostre potete iscrivervi anche al : mio gruppo Facebook Viaggi&AssaggiFelici
facebook.com/groups/viaggieassaggifelici.blog seguirmi su Pinterest http://www.pinterest.com/viaggieassaggifeliciblog ” PANNA DI SOIA “ https://viaggieassaggifelici.blog/2020/11/24/panna-di-soia/ TORTA AL SALAME DI CIOCCOLATO VEG ,SEMPLICE ,SENZA COTTURA
La bontà del salame di cioccolato, ma presentato come una torta: cambia la forma, ma non la sostanza! Un’idea diversa DA PROVARE ASSOLUTAMENTE !!!
Tutti conosciamo il salame di cioccolato, ( IN FONDO ALL’ARTICOLO TROVERAI LA MIA RICETTA CHE AVEVO GIA’ PUBBLICATO)un dessert golosissimo perfetto anche per una merenda accompagnata da un tè caldo nei freddi pomeriggi invernali. Il salame di cioccolato è uno tra i dolci semplici al cioccolato più apprezzati. È adatto a molte occasioni, perfetto per una golosa colazione o come sfizioso dessert di fine pasto. Una volta ottenuta la giusta consistenza lasciandolo in frigo avvolto nell’alluminio, potrete tagliarlo a fettine con il coltello e servirlo in tavola ai vostri commensali. Prepararlo è davvero semplice e richiede poco tempo. Ma se vi dicessi che è possibile proporlo anche sotto forma di torta? Sì, invece che nella canonica forma di salame, quindi cilindrico e allungato, servirlo a mo’ di torta classica. Una questione NON SOLO puramente estetica, che non va a intaccare la bontà degli ingredienti, MA ANZI IN UNA NUOVA VERSIONE RINNOVATA E ANCORA PIU’ GOLOSA. Qui sotto, vi fornisco ingredienti e procedimento e consigli per prepararla in casa, per gustarlo al meglio e renderlo ancora più goloso. Facilissima da preparare, golosa, si prepara in pochi minuti e potete anche prepararla in anticipo e congelarla. Ingredienti torta per uno stampo a cerniera da 18cm Non ho aggiunto zucchero o dolcificanti , perchè i biscotti sono già dolcificati con sciroppo di riso , come anche il cioccolato è dolcificato con
maltitolo…ma se volete potreste aggiungere un dolcificante a piacere. 250 g di biscotti secchi vegani , ( io questa volta li ho comprati Biscotti di Farro Integrale senza Lievito La Finestra Sul Cielo Buongiornobio senza lievito e senza zucchero ,che potrete acquistare direttamente cliccando sul link che vi propongo qui : 370 ml di latte di soia caldo ( in fondo all’articolo la mia ricetta per farlo in casa ) 200 g di cioccolato fondente ( 2 tavolette da 100 gr) 3 cucchiai di mandorle tritate 30 g di cacao amaro in polvere. Ingredienti topping 200 ml di panna vegana montata ( io l’ho fatta in casa ed ho usato questa volta quella di cocco con latte di cocco in fondo all’articolo vi propongo le mie due versioni di panna, di soia e cocco) 100 gr di cioccolato fondente ( 1 tavoletta ) CREMA DI MANDORLE fatta in casa PER DECORARE LA NOSTRA TORTA Alla crema di mandorle ho aggiunto un cucchiaio di sciroppo di agave e 2 cucchiai di latte di riso per renderla ancora più cremosa . Qui la ricetta : Hummus dolce al caffè https://viaggieassaggifelici.blog/2021/03/13/hummus-dolce-al-c
affe/ MANDORLE A SCAGLIE PER DECORARE PREPARAZIONE Fondere a bagnomaria 200 gr del nostro cioccolato Mescolate il latte caldo con il cioccolato fuso, il cacao in polvere e 2 cucchiai delle mandorle tritate. Spaccate i biscotti ( io li ho tritati grossolanamente con il mio tritatutto che se volete acquistare basta cliccare su questo link ) : versate sui biscotti le altre mandorle tritate e il composto di cioccolato. Mescolte bene. Schiacciate il composto di biscotti sul fondo dello stampo circolare( che avrete rivestito di carta forno ) Non vi preoccupate se il composto risulterà piuttosto liquido , in frigo poi si rapprenderà bene. Mettete in frigo per almeno 1/2 ore , il tempo che si rapprenda bene, potete anche evitare il freezer e metterlo più tempo in frigo…si rapprenderà comunque. Montate la panna e aggiungetela con gli altri 100 gr di cioccolato fuso e versatela sulla torta, che avrete tolto dal freezer. Lasciate in frigo per tutta la notte. Decorate la torta con la crema di mandorle e se volete le scaglie di mandorle. ACQUISTA I PRODOTTI CIBOCRUDO IN
COLLABORAZIONE CON VIAGGI&ASSAGGIFELICI Per preparare questa PASTIERA ho utilizzato questi prodotti di CIBOCRUDO, che se ti va puoi acquistare direttamente cliccando sul link, Al tuo primo ordine avrai € 5 di sconto inserendo il mio codice personale 509FM nel campo dei coupon alla fine dell’ordine prima del pagamento : SALAME AL CIOCCOLATO https://viaggieassaggifelici.blog/2021/01/04/salame-al-cioccol ato/ TIRAMISU’ O WASAMISU’
SEMPLICE E FIT
Ho pensato di rivisitarlo in chiave light in modo da trasformarlo in uno snack che possiamo concederci ogni giorno, perfetto anche per la colazione. Dopo il mio tiramisù con mascarpone veg fatto in casa , con savoiardi fatti in casa vegani e gluten free :https://viaggieassaggifelici.blog/2021/01/28/tiramisu-vegano -con-mascarpone-veg-fatto-in-casa-con-savoiardi-fatti-in- casa-vegani-e-gluten-free/ Vi regalo la mia versione Veloce e facile da preparare, è gustoso e nutriente. Inoltre, se decidi di usare dello yogurt vegetale alla soia, apporta anche una discreta dose di proteine. Un dolce light furbissimo che si prepara in 5 minuti con solo 4 ingredienti: fette wasa o fette biscottate, yogurt di soia , caffè e cacao; io ho utilizzato le fette wasa ottenendo così un wasamisù. Le fette di wasa sono tra le più leggere e light presenti in commercio: dalle original, all’integrale, fit ed infine fibres, io le uso anche per accompagnare i miei pasti. Il tiramisu fit è perfetto in ogni momento della giornata, a colazione, dopo pranzo…insomma ogni volta che avete voglia di qualcosa di buono, il fit tiramisù vi accontenta ma senza sensi di colpa. Leggete subito la ricetta e provatelo a volo!!! INGREDIENTI PER 4 PORZIONI 12 fette wasa oppure fette biscottate ,con il pancarrè c’è davvero l’imbarazzo della scelta e della fantasia. 400 g di yogurt di soia al naturale ( se volete autoprodurlo in casa in fondo trovate la mia ricetta) 3/4 tazzine di caffè dolcificato a piacere
cacao amaro q.b. 1 bacca di vaniglia 1 cucchiaino raso di sciroppo di agave o zucchero integrale di canna o dell’eritritolo (dolcificante 100% naturale senza calorie) o del dolcificante preferito cannella (opzionale) ISTRUZIONI Insaporite lo yogurt con la vaniglia, un pizzico di cannella e pochissimo sciroppo di agave. Inzuppate bene un wasa nel caffè freddo e posizionatelo su di un piatto da portata. Spalmate un po’ di crema allo yogurt. Formate i vari strati, alternando wasa e yogurt. Terminate spalmando un leggero strato di crema allo yogurt e spolverate con il cacao amaro. decorate con riccioli di cioccolato fondente Tenete in frigo fino al momento di servirlo. Gustate il vostro tiramisù fit. ” YOGURT DI SOIA CON ESSICCATORE “ https://viaggieassaggifelici.blog/2021/02/15/yogurt-di-soia-co n-essiccatore/
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