Presentazione del caso FERRERO

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Presentazione del caso FERRERO
Descrivere sinteticamente il business model dell’azienda e quali aspetti si analizzano nel lavoro
(strategie perseguite, prodotti/servizi considerati, mercati di riferimento analizzati, gli
indicatori economico-finanziari più significativi come Roe, fatturato, grado di indebitamento e
simili) max 1 pagina

Link 1: Ferrero-Oltan
Link 2: Nutella: un prodotto glocal
Link 3: Motivare il personale

Link 1: Responsabilità sociale Ferrero
Link 2: Le determinanti del cambiamento o driving forces
Link 3: Caso Nutella: leadership di costo, forte preferenza di marca ed elevata fedelta’ della clientela

Link 1: Strategie offensive: promuovere una maggiore frequenza d’uso
Link 2: Reagire / anticipare il cambiamento
Link 3: Strategia di differenziazione del prodotto

Fondata da Pietro Ferrero nel 1946 ad Alba (Cuneo), Ferrero è una multinazionale italiana tra le prime
al mondo nel settore dei prodotti dolciari. L’azienda si colloca ai primi posti nel mondo nei rispettivi
mercati di riferimento grazie all’adozione di una filosofia basata sul “differenziarsi sempre, anticipando
le attese del consumatore”. Il Gruppo Ferrero è una realtà molto vasta, con 20 stabilimenti, più di
30.000 dipendenti e 73 società operative.
Come si evince dall’ultimo bilancio del gruppo, Ferrero S.p.A. è riuscita ad accrescere leggermente il
livello occupazionale, con un incremento di 187 risorse rispetto all’anno precedente.
Anche in materia di investimenti, malgrado la crisi, la Società ha accresciuto il proprio impegno,
investendo durante l’esercizio ulteriori 99,2 milioni di Euro in beni materiali (+3,9% del
fatturato, rispetto al precedente esercizio), e raggiungendo negli ultimi sette esercizi la cifra di
800 milioni di Euro investiti sul territorio nazionale.
Nell’esercizio 2013-2014, il fatturato complessivo raggiunto dalla Società è risultato pari a 2.547
milioni di Euro, con:
-un’utile netto dell’esercizio pari a 161,5 milioni di Euro
-un’incidenza sui ricavi del 6,3%
-un flusso di liquidità generato dalla gestione reddituale di 141,3 milioni di Euro.
Come ogni anno, parte del fatturato è costantemente reinvestito in innovazione e ricerca e sviluppo,
oltre che in campo energetico ed eco-sostenibile. L’obiettivo Ferrero è offrire al consumatore prodotti e
specialità unici, puntando alla qualità e a una forte attenzione alla nutrizione. Un altro importante punto
di forza, che ha contribuito a rendere il Gruppo Ferrero una grande potenza è sicuramente l’impronta
sociale che si è sviluppata su tre direzioni: creare posti di lavoro, realizzare prodotti che rispondano alle
esigenze delle popolazioni locali e incentivare la tutela alla salute. Ferrero non si è mai tirata indietro per
quanto riguarda gli investimenti pubblicitari, soprattutto quelli riguardanti i mezzi tradizionali e i
consumatori, ma prima di tutto le persone, sono riusciti a riconoscersi in Ferrero, grazie proprio alla
forza del marketing e della pubblicità che negli anni hanno saputo evolversi insieme ai bisogni del
consumatori.

                                                      1
IND
                                                        LINK N.1
     0. Compilare i seguenti campi

     Titolo del link (concetto o definizione o problema o strumento di analisi e valutazione o simili appresi durante il corso
     e riferibili al caso approfondito)
     FERRERO-OLTAN Unit di riferirmento n. 4

     Richiamare la definizione fornita nel testo o in aula e il riferimento specifico del materiale
     didattico, pagina del libro, numero della slide o altro)

     Acquisizioni: L’impresa acquirente acquista e ingloba un’altra impresa, detta società acquisita.

     Fonte: Slide 4.3
     Pagina: 16

     Fonti consultate sul caso
N.   Titolo della Tipologia         Eventuale link
     fonte        (filmato,
                  articolo       di
                  giornale/rivista,
                  report
                  aziendale, altro
1.
     Comunicato Comunicato                    http://europa.eu/rapid/press-release_IP-14-997_it.htm
     stampa della stampa
     Commissione
     Europea

2.
     Comunicato Comunicato                    http://www.ferrero.com/group-news/The-Ferrero-Group-continues-
     stampa del stampa                        investing-in-Turkey-and-in-the-hazelnut-sector
     Gruppo
     Ferrero

3.
     Ferrero           Articolo web           http://www.ilsole24ore.com/art/impresa-e-territori/2014-07-
     cresce       in                          17/ferrero-cresce-turchia-063759.shtml?uuid=ABSXXWbB
     Turchia

4.
     Nutella, con Articolo web                http://www.huffingtonpost.it/2014/08/20/nutella-nocciole-turchia-
     la crisi delle                           ferrero-rassicura_n_5694930.html
     nocciole in
     Turchia
     diventerà un
     prodotto di
     lusso?     La
     Ferrero
     rassicura
                                                                2
"Siamo
     protetti"

5.
     Ferrero,                       http://www.panorama.it/economia/aziende/ferrero-nutella-turchia-
     perché     la Articolo web     oltan/
     Nutella    fa
     conquiste
     all'estero

6.
     Ferrero, Non                   http://www.corriere.it/economia/finanza_e_risparmio/notizie/ferrero-
     più      solo Articolo web     non-piu-solo-nutella-ora-anche-re-nocciole-f4f27b02-5a8c-11e4-a20c-
     Nutella                        1c0cce31a000.shtml
     Ora è anche
     il re delle
     nocciole

     Fonti scientifiche di approfondimento consultate

     N    Titolo della Autore       Rivista   Numero    e Eventuale link
     .    fonte                               anno
     1.   La strategia L. Macchia   Ed.       2010         https://www.francoangeli.it/Area_PDFD
          aziendale nei             Franco                 emo/100.737_demo.pdf
          mercati                   Angeli
          complessi.
     2.
     3.
     4.
     …
     .
     …

                                                  3
LINK N.1 FERRERO-OLTAN (Titolo)- max 2 pagine
1. Descrivere la problematica rilevata nel caso aziendale che può essere associata al link
individuato

Ferrero è la società holding del gruppo Ferrero, attivo su scala mondiale nella produzione e
commercializzazione di dolciumi e frutta a guscio, in particolare nocciole.
Oltan è un gruppo di aziende attivo a livello mondiale nell'acquisto, trasformazione e
commercializzazione di nocciole. L'azienda, ha sede a Trabzon in Turchia, regione in cui si esportano
circa il 70% di nocciole nel mondo.
Oltan ha cinque stabilimenti di produzione che lavorano 80mila tonnellate di prodotto l'anno ed è il più
grande esportatore turco di nocciole. L'azienda esporta soprattutto in Italia, Inghilterra, Francia e
Germania, ma è presente anche in Oriente (Giappone e Cina) in Australia e in Sud Africa.
Il 2014 segna una difficile annata per la produzione di nocciole, in quanto nel mese di marzo grandine e
gelate danneggiano pesantemente i raccolti. Tutte le grandi imprese dolciarie che utilizzano le nocciole
come materia prima, sono preoccupate per l’aumento dei prezzi delle stesse. Ed è proprio contro
queste imprese che Ferrero attua una potente strategia offensiva: nello stesso anno acquista il Gruppo
Oltan.
Come si legge nel sito “The Ferrero Group, one of the market leaders of the confectionery industry,
continues to strengthen its presence in the hazelnut market in order to guarantee and further improve
the quality of a leading raw material that gives a unique taste to many of its popular products, such as
Nutella, Ferrero Rocher and Kinder Bueno. In line with this, the Ferrero Group has acquired 100% of
the family-owned Oltan Group.“

2. Collegare la problematica selezionata nel punto 1 a una interpretazione o applicazione di
definizioni, concetti, indicatori, schemi oggetto della unit in esame.

L’acquisizione del Gruppo Oltan da parte del Gruppo Ferrero rappresenta un’importante strategia
offensiva contro le maggiori imprese dolciarie concorrenti. La Ferrero è così riuscita a integrare a
monte il proprio fornitore di nocciole, materia prima dei principali e più venduti prodotti Ferrero,
creando un vantaggio competitivo difficilmente replicabile dai concorrenti. Infatti, l’azienda acquisita,
Oltan Group, rappresenta la maggiore azienda esportatrice di nocciole.
I grandi gruppi dolciari concorrenti di Ferrero, Mondelez-Cadbury, Mars Herschey, Lindt, sono rimati
sorpresi quando la commissione Europea ha dato via libera all’acquisto dell’azienda turca da parte del
gruppo italiano. Soprattutto perché proprio pochi mesi prima le condizioni metereologiche del paese
avevano pesantemente guastato le piantagioni di nocciole, facendone aumentare i prezzi fino al 60%.

3. Valutare le implicazioni associabili al caso aziendale o al mercato oggetto di analisi (facendo
riferimento anche a eventuali fonti aggiuntive rispetto a quelle preparate internamente
dall’azienda, come bilanci, report, informazioni tratte dal sito internet ecc.)

Ferrero era già cliente di Oltan, ma era anche suo concorrente, tramite un'altra società turca, la
Stelliferi Findik, specializzata nella produzione, lavorazione e commercializzazione di nocciole. Nel
2012, infatti, la Ferrero aveva rilevato l’intero capitale della Stelliferi.
La Commissione Europea ha esaminato gli effetti dell’acquisizione sulla concorrenza nei seguenti
mercati:
a) acquisto e fornitura di nocciole
b) produzione e vendita di prodotti di confetteria a base di cioccolato
c) produzione e vendita di prodotti dolci da spalmare.
Il risultato è stato il consenso all’acquisizione. Infatti, ai sensi del regolamento Ue sulle concentrazioni,

                                                     4
il progetto di acquisizione di Oltan non poneva problemi di concorrenza. Secondo quanto deliberato
dall'Esecutivo comunitario, sussisterebbe comunque un numero sufficiente di fornitori alternativi, quali
Progida, Ozgun, Balsu, Durak, Gursoy, Yavuz oltre a altri fornitori internazionali.

4. Attualizzare, arricchire e/o supportare le riflessioni esposte, in particolare nel punto 3,
facendo riferimento ad articoli, possibilmente di taglio scientifico (considerando che deve
comunque essere reperito almeno un articolo scientifico internazionale)

Oggi Ferrero, primo acquirente al mondo di nocciole con un consumo pari al 25% del totale, è l’unica
azienda dolciaria che non ha problemi di forniture di nocciole. L’acquisto dell’azienda si è rivelato
strategico, molto di più che non l’acquisizione di un altro competitor, come il caso dell’americana
Russell Stover, rilevata da Lindt.
L’azienda Ferrero ha ritenuto che la produzione e commercializzazione di nocciole fosse per il suo
business una core competence. E dal 2012 si è mossa in questo senso, acquisendo due dei maggiori
fornitori a livello mondiale.
Diventare fornitori di sé stessi ha portato a Ferrero, il vantaggio di poter tenere sotto controllo i costi di
gestione ed approfittare delle economie di scala delle precedenti gestioni. Ma anche di avere una
maggiore flessibilità e velocità di reazione ai cambiamenti.

                                                      5
LINK N.2

0. Compilare i seguenti campi

Titolo del link (concetto o definizione o problema o strumento di analisi e valutazione o simili appresi durante il corso
e riferibili al caso approfondito)

NUTELLA: UN PRODOTTO GLOCAL Unit di riferirmento n. 4

Richiamare la definizione fornita nel testo o in aula e il riferimento specifico del materiale
didattico, pagina del libro, numero della slide o altro)

Strategia fondata sulla massima
“Pensa globale, agisci locale”
L’impresa usa lo stesso tema competitivo di base in ogni paese, consentendo l’opportunità ai manager
locali di :
1. Modificare le caratteristiche del prodotto per soddisfare al meglio gli acquirenti locali
2. Adeguare le attività di produzione, distribuzione e marketing in base alle necessità, per
rispondere alle condizioni di mercato e competere con successo con I rivali locali

Fonte: Slide 4.4
Pagina: 28

Fonti consultate sul caso

N. Titolo            Tipologia         Eventuale link
   della             (filmato,
   fonte             articolo       di
                     giornale/rivista,
                     report
                     aziendale, altro
1.    Mission        Sito aziendale    http://www.ferrero.it/azienda/il-gruppo/missione/i-valori-ferrero/

2.    Globali        Articolo web           http://www.linkiesta.it/nutella-algida-mcdonalds-perche-cambiano-
      come                                  i-prodotti-nei-diversi-paesi
      Nutella:
      stesso
      marchio,
      prodotti
      diversi
3.    A tale of      Articolo web
      two                                   https://knitstamatic.wordpress.com/2012/08/26/taleoftwonutellas/
      Nutella
4.    Morte di       Articolo web           http://www.liberoquotidiano.it/news/economia/11757838/Morte-
      Michele                               di-Michele-Ferrero--che.html
      Ferrero,
      che      ne
      sarà della
      Nutella?
5.    La lezione     Articolo web           http://glocal-salerno.blogautore.repubblica.it/2015/02/20/la-

                                                           6
della                                 lezione-della-ferrero-azienda-comunita/
      Ferrero,
      azienda-
      comunità

6.    Quella     Articolo web               http://www.repubblica.it/archivio/2003/03/05/quella-dolcissima-
      dolcissima                            famiglia-che-invento-il-gusto.html
      Famiglia
      che
      inventò il
      gusto
      'glocal'

Fonti scientifiche di approfondimento consultate

N.    Titolo della fonte         Autore            Rivista                           Numero e anno   Eventuale
                                                                                                     link
1.
2.
3.
4.
….
…

                 LINK N.2 NUTELLA: UN PRODOTTO GLOCAL- max 2 pagine

1. Descrivere la problematica rilevata nel caso aziendale che può essere associata al link
individuato

Molti marchi globali cambiano da Stato a Stato. Questione di gusti ma anche di legislazioni diverse.
La Nutella, ad esempio, è conosciuta in tutto il mondo. Ma forse non tutti sanno che la versione che
finisce nei nostri barattoli è diversa da quella che arriva sugli scaffali americani. Non è un mistero e in
molti hanno fatto ricerche sull’argomento, a partire dal Washington Post, che ha pubblicato al riguardo
un lungo articolo. L’autore è partito dalle differenze di gusto: più dolce quella fabbricata in Canada, più
al sapore di nocciole e di consistenza più cremosa quella importata dall’Italia.

Un barattolo di Nutella italiana (a sinistra) e americana (a destra). Dal blog Knitstamatic

Un’altra considerazione, derivante da legislazioni diverse, è che nell’etichetta italiana si scrive
chiaramente la percentuale di nocciole, latte scremato in polvere, cacao in polvere; in quella made in
                                                           7
Canada non è evidenziato perché la legislazione non lo richiede. Nell’etichetta americana si specifica,
però, che l’olio utilizzato è olio di palma, mentre in quella nostrana ci si limita a parlare genericamente
di oli vegetali.
Secondo le ricerche, Nutella viene commercializzata in cinque differenti ricette.
Ma la Nutella made in Italy è sempre risultata di qualità migliore grazie alla maggiore quantità di
nocciole impiegate.
La Ferrero è stato caso di studio anche della Bocconi: «È una evidenza - si legge nell’intervento di
Massimiliano Bruno, responsabile Food Beverage Knowledge Center della Bocconi - che, nonostante
numerosi autori di management abbiano sostenuto che sia preferibile e possibile omogenizzare e
standardizzare la propria offerta e i propri prodotti e/o servizi, la maggioranza delle aziende ritiene più
efficace modificarli e adattarli alle caratteristiche ed esigenze dei diversi Paesi in cui operano, sia in
termini di ricette che di formato».

2. Collegare la problematica selezionata nel punto 1 a una interpretazione o applicazione di
definizioni, concetti, indicatori, schemi oggetto della unit in esame

La Ferrero usa gli stessi ingredienti base in ogni paese, dando l’opportunità ai manager locali di :
1. Modificare le caratteristiche del prodotto per soddisfare al meglio gli acquirenti locali
2. Adeguare le attività di produzione, distribuzione e marketing in base alle necessità, per
rispondere alle condizioni di mercato e competere con successo con i rivali locali.
La Ferrero, con la Nutella, ha conquistato il mondo. Gli impianti di produzione sono localizzati vicino
ai mercati di sbocco, dove la domanda di Nutella è più alta. Ma c’è un enorme paese in cui la Ferrero
vorrebbe insediarsi e ancora non c’è riuscita: la Cina. Infatti, per un prodotto nato per essere spalmato
sul pane, la Cina presenta un problema: non esiste il pane, se non quello cotto al vapore. E la crema alle
nocciole non ha incontrato l’interesse del popolo cinese.
Questo spiega perché non ci sono stabilimenti in Asia. In compenso in quelle zone vanno per la
maggiore i Ferrero Rocher, il che spiega la presenza di una fabbrica dedicata a questo tipo di praline in
India.

3. Valutare le implicazioni associabili al caso aziendale o al mercato oggetto di analisi (facendo
riferimento anche a eventuali fonti aggiuntive rispetto a quelle preparate internamente
dall’azienda, come bilanci, report, informazioni tratte dal sito internet ecc.)

La Ferrero è un’azienda piemontese ma è presente in 110 Paesi al mondo con 31 sedi commerciali, 15
stabilimenti e 16 mila dipendenti.
Ogni stabilimento viene localizzato in un punto strategico in modo da adattare il prodotto alle esigenze
e ai gusti dei consumatori nel mondo.
Si racconta che Michele Ferrero girasse nei supermercati in incognito, interrogando la gente per sapere i
gusti dei consumatori e inventare nuovi prodotti “GLOCAL”, pensati per essere commercializzati
globalmente ma adattati localmente.

4. Attualizzare, arricchire e/o supportare le riflessioni esposte, in particolare nel punto 3,
facendo riferimento ad articoli, possibilmente di taglio scientifico (considerando che deve
comunque essere reperito almeno un articolo scientifico internazionale)

Il 18 febbraio 2015 si sono svolti i funerali di Michele Ferreo ad Alba. Dopo aver dato un ultimo
saluto al “Nonno della Nutella”, i cittadini di Alba sono apparsi preoccupati circa il futuro dell'azienda.
La vera paura era che l’azienda fosse venduta a pretendenti quali Nestlé e Mars, che si erano
ripetutamente fatti avanti.
Ma Giovanni Ferrero, il giorno stesso, rilascia un intervista con un’importante messaggio per il
Piemonte: RESTEREMO GLOCAL.

                                                    8
Il termine Glocal, per il comune di Alba, si riferisce soprattutto ai benefit di cui hanno goduto i
dipendenti Ferrero, come la rete di trasporti aziendali che "nel corso del tempo ha garantito ai contadini
delle Langhe di venire a lavorare in fabbrica, continuando a coltivare le vigne".
Michele Ferrero ha tenacemente tutelato il legame con il territorio nel quale nacque e si sviluppò
originariamente l’azienda. Fino a fare diventare Alba “una factory town, con 30mila abitanti e uno
stabilimento che ne impiega 4.500”. La relazione tra Alba e la Ferrero è “un rapporto più complesso,
del semplice territorio in cui un azienda nasce e si sviluppa, ma ha rappresentato un’occasione di
emancipazione economica che ha dato valore al tessuto sociale. Tanto che ancora oggi c'è qualcuno che
parla degli addetti della Ferrero come di lavoratori-contadini”.

                                                    9
LINK N.3
0. Compilare i seguenti campi

Titolo del link (concetto o definizione o problema o strumento di analisi e valutazione o simili appresi durante il corso
e riferibili al caso approfondito)
MOTIVARE IL PERSONALE Unit di riferirmento n.5

Richiamare la definizione fornita nel testo o in aula e il riferimento specifico del materiale
didattico, pagina del libro, numero della slide o altro)

Ricompense e incentivi per monitorare il personale:
- I compensi monetari dovrebbero costituire una % del pacchetto di remunerazione
- Il sistema di incentivi dovrebbe essere esteso a tutti i manager e i dipendenti dell’impresa
- Il sistema dovrebbe essere gestito in modo equo e scrupoloso
- Gli incentivi dovrebbero essere collegati ai target di perfomance indicati nel piano strategico
- I target di performance dei singoli individui dovrebbero consistere in risultati che possono
essere influenzati dal comportamento individuale
- Le ricompense dovrebbero essere distribuite immediatamente dopo il conseguimento dell’obiettivo
di performance previsto
- Le ricompense monetarie dovrebbero essere integrate con altri metodi di riconoscimento
- Bisognerebbe evitare la concessione di ricompense a soggetti che, seppur meritevoli, non
abbiano conseguito i risultati prefissati

Fonte: Slide 5.4
Pagina: 29-30

Fonti consultate sul caso

N. Titolo         della Tipologia                    Eventuale link
   fonte                 (filmato,
                         articolo        di
                         giornale/rivista,
                         report aziendale,
                         altro
1.    Ferrero. Dove Articolo web                     http://www.avvenire.it/Lavoro/Professioni/Pagine/Ferrero-
      tutti vorrebbero                               l%27azienda-nella-quale-tutti-vorrebbero-lavorare.aspx
      lavorare.
2.    Fidelizzare     il Articolo web                http://www.assiteca.it/html/news/dicembre2011/assicura-
      personale con                                  fidelizzare-il-personale-con-employee-benefit.htm
      gli    Employee
      Benefits

3.    E Ferrero         Articolo web                 http://nuvola.corriere.it/2012/09/07/e-ferrero-premia-la-
      premia la                                      produttivita-al-tempo-della-crisi/
      produttività al
      tempo della Crisi

4.    La fabbrica di Articolo web                    http://www.dagospia.com/rubrica-4/business/fabbrica-
      cioccolato                                     cioccolato-gruppo-ferrero-coccola-suoi-dipendenti-
                                                     94576.htm

5.    Una       folla Articolo web                   http://www.lastampa.it/2015/02/17/edizioni/cuneo/una-
      commossa rende                                 folla-commossa-rende-omaggio-alla-camera-ardente-di-

                                                          10
omaggio     alla                     michele-ferrero-M7t6s1VvFDdHlUGedkvArO/pagina.html
     camera ardente
     di      Michele
     Ferrero
…

Fonti scientifiche di approfondimento consultate

N.   Titolo        Autore     Rivista     Numero   Eventuale link
     della fonte                          e anno
1.   Victor        P.         irjbm.org   2014     http://irjbm.org/irjbm2013/Sep2014/Paper1.pdf
     Vroom’s       Parijat,
     Expectan      S.
     cy Theory     Bagga
     of
     Motivation
     –        An
     Evaluation

2.
3.
4.
….
…

                                              11
LINK N.3 INCENTIVARE IL PERSONALE (Titolo)- max 2 pagine
1. Descrivere la problematica rilevata nel caso aziendale che può essere associata al link
individuato

Ferrero è l'azienda in cui gli italiani vorrebbero lavorare. A dirlo è il premio Randstad Award, vinto
dall’azienda nel 2015. Ferrero risulta essere l'azienda italiana più attrattiva come datore di lavoro da
parte dei potenziali dipendenti, con il 79,36% delle preferenze. “Prodotti unici, attenzione costante alla
qualità, stabilità finanziaria, responsabilità sociale, ambiente di lavoro stimolante sono i fattori di
eccellenza di Ferrero - dichiara l'azienda - Il nostro è un linguaggio universale scaturito dai nostri valori
e dalle persone Ferrero, riassunti in una filosofia condivisa, che ha portato a questo importante
riconoscimento, ricevuto con orgoglio e accompagnato da un sempre maggiore senso di
responsabilità.”
Una concezione del lavoro che mette al centro gli aspetti sociali prima del profitto.
La fabbrica per l’uomo, non l’uomo per la fabbrica.

2. Collegare la problematica selezionata nel punto 1 a una interpretazione o applicazione di
definizioni, concetti, indicatori, schemi oggetto della unit in esame

Nel 2012, mentre le aziende italiane risentono pesantemente della crisi economica, Ferrero cresce e
premia la produttività dei propri dipendenti.
Un premio di risultato di 1.700 euro per 6 mila dipendenti.
Il premio è differenziato per stabilimento (ai dipendenti di Pozzuolo vengono pagati 1.783 euro mentre
a quelli delle aree e depositi 1.559) e viene conteggiato in base a due parametri. Il risultato economico
dell’azienda che concorre a determinare il 30% del premio e il risultato gestionale legato all’andamento
produttivo di ogni impianto (che pesa per il 70%).

3. Valutare le implicazioni associabili al caso aziendale o al mercato oggetto di analisi (facendo
riferimento anche a eventuali fonti aggiuntive rispetto a quelle preparate internamente
dall’azienda, come bilanci, report, informazioni tratte dal sito internet ecc.)

Dalle parole dei dipendenti si evince un senso di appartenenza e di riconoscenza all’azienda Ferrero,
che ha dato lavoro agli abitanti di Alba e che li ha messi nella condizione di operare nel migliore dei
modi. Sostenuti e protetti come da un padre di famiglia.
Alcuni commenti dei dipendenti:
«Sembra una stupidaggine ma l’autobus è stato decisivo. Quanti genitori dei nostri paesi avrebbero
mandato con tranquillità la loro figlia a lavorare a Torino negli anni Sessanta? Avrebbe dovuto prendere
la bicicletta, raggiungere la stazione, salire su un treno, arrivare a lavorare e la sera rifare la strada al
contrario. Con tutti i pericoli del caso. Con la rete dei trasporti aziendali, la Ferrero risolveva il
problema e consentiva anche alle ragazze di andare a lavorare».
«Il sistema di trasporti Ferrero, consente alle famiglie di continuare a vivere in campagna lavorando
nella fabbrica e coltivando i campi. Questo ha salvato molte vigne».
«Le ondate della contestazione degli anni Settanta si sono fatte sentire anche da noi ad Alba. Si sono
fatti scioperi e se ne fanno ancora. Ma mai nessuno ha cercato di far andare in malora l’azienda. È
troppo importante per tutti».
Tanto importante che nel 1994, quando l’alluvione del Tanaro si portò via mezza fabbrica, spazzando
nel fango decine di migliaia sorpresine di ovetti Kinder, i dipendenti lavorarono gratis spalando il fango
e rimettendo in sesto la fabbrica. «Quella mattina Pietro Ferrero salì su un carro e disse: “Abbiamo
deciso di ripartire e possiamo farcela”. Dopo un mese tornammo a produrre».

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Alla morte di Michele Ferrero, un ex dipendente dello stabilimento, ha detto: “E’ stato come un padre
per tutti noi, non possiamo che dirgli un grande grazie”. E un’altra signora ha aggiunto: “Ho lavorato
35 anni alla Ferrero e sono stati anni bellissimi. Aveva sempre una grande attenzione per tutti i suoi
dipendenti”.

4. Attualizzare, arricchire e/o supportare le riflessioni esposte, in particolare nel punto 3,
facendo riferimento ad articoli, possibilmente di taglio scientifico (considerando che deve
comunque essere reperito almeno un articolo scientifico internazionale)

Nel 1964 Victor Vroom pubblica il libro “Expectancy model”, nel quale propone di misurare la
motivazione sul lavoro, attraverso l'analisi degli obiettivi che le persone intendono conseguire,
definendo:
-ASPETTATIVA: giudizio che un individuo formula sulla probabilità di raggiungere un certo risultato
attraverso l'impiego di un certo sforzo. È influenzata dal livello di skills possedute dal lavoratore;
-VALENZA: importanza che una persona dà al conseguimento di un obiettivo. È influenzata dalla
scala di valori e dall'esperienza dell'individuo.
-STRUMENTALITà: attiene alla ricompensa derivante dal conseguimento di un obiettivo.
Secondo Vroom la motivazione è frutto del prodotto tra aspettativa, valenza e strumentalità. Infatti, se
un lavoratore ritiene che lo sforzo richiestogli sarà correlato a un premio, allora egli attribuirà un elevato
valore al lavorare bene. Per favorire, quindi, la motivazione del personale occorre definire con
precisione il rapporto di lavoro, l'obiettivo da conseguire e la retribuzione.
Il gruppo Ferrero presenta un’organizzazione del lavoro in linea con gli studi dello psicologo
americano. Pur essendo studi risalenti al 1964, rappresentano tutt’oggi una modernità ancora
inesplorata in Italia. E Ferrero è stato uno dei pionieri dell’ organizzazione del lavoro.
Ferrero rispetta gli standard salariali fissati dalla legge e dalla contrattazione collettiva nazionale. E in
ogni paese ha sottoscritto accordi integrativi aziendali, finalizzati a definire i premi di risultato, secondo
la prassi locale, che coprono ogni categoria: dall’operaio al top manager.
La contrattazione aziendale si occupa prevalentemente di regolamentare l’organizzazione del lavoro
nell’ottica di migliorare il bilanciamento tra tempo lavorativo e tempo “sociale”, a favore dei dipendenti.
Ferrero ha concordato con i sindacati, infatti, orari flessibili da gestire in base alle esigenze produttive.
E se a un dipendente viene chiesta la disponibilità a modificare i propri orari, l’azienda di Alba in
cambio, offre ad esempio un numero maggiore di permessi retribuiti e una banca del tempo per
prestarsi le ore, la cui gestione è delegata direttamente ai dipendenti; oltre ad un facile accesso al part-
time, specie dopo la maternità.
Alle famiglie dei dipendenti vengono riservati servizi pediatrici, soggiorni estivi per i figli e sussidi per
l’università.
Il gruppo definisce piani pensionistici per tutti i dipendenti delle proprie Società.
Un sistema retributivo a parte è riservato a quei lavoratori che intraprendono incarichi nei paesi esteri,
contribuendo alla crescita dell’azienda, portando la cultura e i valori della Ferrero. Per tali persone è
previsto un apposito sistema retributivo che permette al lavoratore e alla sua famiglia di trasferirsi e
integrarsi nel nuovo stato.

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Conclusioni sul caso FERRERO
Descrivere sinteticamente qual è il posizionamento strategico dell’azienda e quali sono i
vantaggi competitivi acquisiti motivando il perché delle conclusioni max 1 pagina

Ferrero è attenzione alla sicurezza alimentare, all’ambiente, al sociale, alle comunità locali in cui opera,
alle proprie risorse umane. Qualità elevatissima, cura artigianale, freschezza del prodotto, accurata
selezione delle migliori materie prime, rispetto e considerazione del cliente. Sono questi i valori del
gruppo Ferrero, che hanno reso note e apprezzate da milioni di consumatori le specialità dolciarie
prodotte nel mondo.
Prodotti frutto di idee innovative, spesso inimitabili pur essendo di larghissima diffusione.
Oggi molti dei prodotti Ferrero sono “globali”, venduti dovunque e la Ferrero è tra le primissime
industrie dolciarie nel mondo. Ma la particolarità di quest’azienda, è il suo essere “glocal”, attenta allo
sviluppo      internazionale,     ma     anche       al    suo      rapporto      con      il     territorio.
Al centro dell’impegno quotidiano c’è il consumatore con un rapporto di fiducia fatto di conoscenza,
esperienza, “feeling” e intuizione.
Una relazione di fedeltà reciproca e duratura è ciò che lega Ferrero ai propri consumatori.

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