Rassegna stampa 2017 - Acquario di Cala Gonone

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Rassegna stampa 2017 - Acquario di Cala Gonone
Rassegna stampa - 2017

   Acquario Cala Gonone, Via la Favorita s.n.c. 08022 Cala Gonone (NU) 0874-920052
Rassegna stampa 2017 - Acquario di Cala Gonone
Testata:           LA NUOVA SARDEGNA
Data:              17 MARZO 2017
Titolo articolo:   PESCATORE DI DORGALI SALVA UNA TARTARUGA

           Acquario Cala Gonone, Via la Favorita s.n.c. 08022 Cala Gonone (NU) 0874-920052
Rassegna stampa 2017 - Acquario di Cala Gonone
Testata:           L’UNIONE SARDA
Data:              17 MARZO 2017
Titolo articolo:   TARTARUGA NELLA RETE DI UN PESCATORE

           Acquario Cala Gonone, Via la Favorita s.n.c. 08022 Cala Gonone (NU) 0874-920052
Rassegna stampa 2017 - Acquario di Cala Gonone
Testata:            LA NUOVA SARDEGNA
Data:               19 MARZO 2017
Titolo articolo:    VIA ALLE VISITE ALL’ACQUARIO DI CALA GONONE

                   Acquario Cala Gonone, Via la Favorita s.n.c. 08022 Cala Gonone (NU) 0874-920052
Rassegna stampa 2017 - Acquario di Cala Gonone
Testata:             LA NUOVA SARDEGNA
Data:                24 MAGGIO 2017
Titolo articolo:     DORGALI, SCOPERTA UNA NUOVA SPUGNA

Dorgali, scoperta una nuova spugna
La specie marina è presente nel ramo est delle Grotte del Bue Marino
24 maggio 2017

                                            DORGALI. Scoperta una nuova specie di spugna marina nel ramo est delle
Grotte del Bue Marino a Cala Gonone. La scoperta di questa nuova specie, unica al mondo, è di un gruppo di ricercatori
di cui fa parte il giovane biologo marino di Nuoro Paolo Melis. Nome scientifico della spugna Protosuberites mereui. Il
“mereui”, in ricordo dello speleologo nuorese Luigi Mereu, scomparso un paio di anni fa dopo una tragica caduta nella
grotta Sa Oche di Oliena mentre lavorava per smantellare una rete di sicurezza allestita per le esercitazioni degli
astronauti. Il lavoro già pubblicato nelle riviste specializzate di livello internazionale è stato presentato di recente nella
sala convegni dell’Acquario di Cala Gonone nel corso di un incontro programmato dalla direzione dell’Acquario. L’incontro
aveva come titolo “Biodiversità, una risorsa per il turismo?”. L’evento era organizzato dallo staff dell’Acquario di Cala
Gonone, in collaborazione con il dipartimento di Scienze della Natura e del Territorio (Dipnet) dell’Università di Sassari, il
Centro di Referenza Nazionale per le Produzioni Biologiche (Crnpb) dell’Istituto zooprofilattico sperimentale della
Sardegna. «Si tratta - ha spiegato Paolo Melis - di uno studio che stiamo portando avanti da qualche anno che si
concluso con la pubblicazione a dicembre in una rivista internazionale. Da un punto di vista metodologico non c’è quasi
nessuna innovazione: si tratta di uno studio più o meno di routine, l’aspetto innovativo consiste nel coniugare più analisi
per arrivare a dimostrare che si tratta di una specie nuova. La rilevanza appunto, è che si tratta di una specie nuova e di
un endemismo cosiddetto puntiforme
che è presente al mondo soltanto nella Grotta del Bue Marino a Cala Gonone. Ero amico dello sfortunato Luigi Mereu e
mi ha accompagnato personalmente durante le prime fasi di esplorazione della grotta per cui abbiamo deciso di intitolare
la specie a proprio a Luigi». (n.mugg.)

24 maggio 2017

                    Acquario Cala Gonone, Via la Favorita s.n.c. 08022 Cala Gonone (NU) 0874-920052
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Testata:           ANSA.IT
          Data:              31 MAGGIO 2017
          Titolo articolo:   CALA GONONE JAZZ COMPIE 30 ANNI

   Cala Gonone Jazz compie 30 anni

    Cala Gonone Jazz compie 30 anni
    Big della musica e show tra spiaggia e grotte Bue marino

                      Acquario Cala Gonone, Via la Favorita s.n.c. 08022 Cala Gonone (NU) 0874-920052
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Cala Gonone Jazz Festival compie trent'anni. E anche quest'anno festeggia con un programma d'eccezione. Tra
mostri sacri del fusion e jazz-rock come Randy Brecker, Mike Stern, Lenny White e Teymur Phell. E spettacoli
"ambient" in scenari eccezionali come le Grotte del Bue Marino, la spiaggia di Cala Gonone o l'Acquario. Tutto
questo - organizzato dall'associazione Intermezzo Nuoro - in due weekend: dal 20 al 23 e dal 28 al 30 luglio.

Musica come nella tradizione. Ma anche attenzione al verde, all'enogastronomia, in partnership con la Cantina di
Dorgali e la Coop Pastori, ai libri e al teatro. Si parte giovedì 20 luglio dalle 20.30 al Teatro Comunale con la mostra
fotografica "No Flash Please!", omaggio al fondatore di Intermezzo Nuoro, Gino Crisponi, con la storia della
manifestazione nei suoi scatti più significativi. Poi musica: Antonio Ciacca riabbraccia il pubblico del festival di
Cala Gonone con "Volare, the Italian American Songbook". Venerdì si continua con le serate al tramonto
all'Acquario tra note e degustazioni. Poi finale di serata con il quartetto Brecker, Stern, White e Phell.

Sabato 22 luglio primo spettacolo alle Grotte del Bue Marino con Luisa Cottifogli. Ancora Acquario alle 19, poi i
big al Teatro Comunale (ore 21.30): sul palco il chitarrista Bill Frisell in trio con Tony Scherr al basso e Kenny
Wollesen alle percussioni. E la notte continua dalle 22.30 in poi nella spiaggia centrale di Cala Gonone. Domenica
23 alle 21.30 ultimo spettacolo per questa prima settimana del Cala Gonone Jazz Festival con il velista dorgalese
Gaetano Mura in "Suoni, parole, immagini dagli oceani dei sud".

Si riprende venerdì 28. Ancora Acquario, ancora grotte. E ancora musica con l'ex Incognito Tony Momrelle. Alle
Grotte del Bue Marino, sabato 29, alle 11.30 tornano i ritmi di Baba Sissoko. Mentre domenica il gran finale è al
Teatro Comunale con la produzione originale del festival, Krónos e Kairós, scritta da Battista Giordano per il
trentennale, sul palco l'Euroamerican Quintet guidato dalla straordinaria violinista Ariel Horowitz e dallo stesso
Giordano.

                  Acquario Cala Gonone, Via la Favorita s.n.c. 08022 Cala Gonone (NU) 0874-920052
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Testata:               LA PROVINCIA DEL SULCIS IGLESIENTE
Data:                  15 GIUGNO 2017                                                                                        Prezzi
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Titolo articolo:        Grazie a Moby e Tirrenia 20% di sconto per entrare                                                   tutti i clienti
                        all’acquario di Cala Gonone.                                                                         Moby e
                                                                                                                             Tirrenia
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visitare le indimenticabili bellezze offerte dall’Acquario di Cala Gonone. Le due Compagnie del Gruppo Onorato Armatori hanno infatti
concluso un accordo (valido fino al prossimo 30 settembre) che prevede lo sconto del 20% sulla tariffa di ingresso nella struttura ai
visitatori che presenteranno un biglietto di viaggio Moby o Tirrenia.

Le due Compagnie sono felici di proseguire la collaborazione iniziata nel 2014, quando Tirrenia fornì supporto logistico per
l’impegnativo trasporto, dalla Sicilia alla Sardegna, di Ugo il tartarugo, un esemplare di Caretta caretta cieco, trovato spiaggiato e
gravemente ferito nel ragusano a causa dell’ingestione di ami e del quale lo staff acquariologico dell’Acquario ha seguito il percorso di
recupero.

L’Acquario di Cala Gonone è una realtà dell’Isola, che da anni riscuote grande successo sia tra i cittadini sardi che tra i turisti di ogni
parte del mondo, e che offre un viaggio da sogno tra le curiosità del Mar Mediterraneo, le calde atmosfere degli ambienti tropicali e
persino un piccolo angolo di Amazzonia.

Inaugurato nel 2010, ha come obiettivo quello di combinare l’aspetto educativo e didattico con l’intrattenimento e il divertimento. La
struttura si affaccia sul Golfo di Orosei, circondata da un ampio parco di splendida macchia mediterranea. A disposizione dei visitatori
25 vasche espositive dove sarà possibile ammirare i piranha, i dentici, gli squali palombo, i simpatici pesci trombetta e ancora tanti altri
spettacolari abitanti del Golfo di Orosei.

Testata:               LA NUOVA SARDEGNA
Data:                  20 GIUGNO 2017

                      Acquario Cala Gonone, Via la Favorita s.n.c. 08022 Cala Gonone (NU) 0874-920052
Rassegna stampa 2017 - Acquario di Cala Gonone
Titolo articolo:    Cala Gonone, convenzione navi-acquario

                   Acquario Cala Gonone, Via la Favorita s.n.c. 08022 Cala Gonone (NU) 0874-920052
Rassegna stampa 2017 - Acquario di Cala Gonone
Testata:            SARDEGNA NEWS
Data:               24 GIUGNO 2017
Titolo articolo:    Apertura in notturna Acquario Cala Gonone,
                    luglio e agosto 2017

APERTURA IN NOTTURNA ACQUARIO
CALA GONONE, Luglio e Agosto 2017

Cala Gonone è famosa anche per il suo acquario, uno dei più belli della Sardegna!

Nei mesi di Luglio e Agosto avrete la possibilità di visitarlo anche in notturna.

                                             Copenaghen house
“Ogni martedì e sabato di Luglio e Agosto l’Acquario prolunga gli orari aprendo anche in notturna, dalle
21:00 alle 24:00!

Un mondo affascinante, popolato da incredibili creature, che ti porterà, al chiar di luna, dall’Amazzonia agli
abissi del Mare Mediterraneo, in compagnia dei cavallucci panciuti e di Ugo Il Tartarugo, che ti aspetta per
raccontarti la sua storia!

Al termine della visita un momento di relax nella terrazza panoramica della caffetteria, con la suggestiva
vista in notturna sulle mille luci di Cala Gonone e del Golfo!”

 Ecco il dettaglio degli orari di luglio e agosto:
 luglio: tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00. Ultimo ingresso alle 17:00. Ogni martedì e sabato
 apertura in notturna dalle 21:00 alle 24:00. Ultimo ingresso alle 23:00.
 agosto: tutti i giorni dalle 10:00 alle 20:00. Ultimo ingresso alle 19:00.
   Ogni martedì e sabato apertura in notturna dalle 21:00 alle 24:00. Ultimo ingresso alle 23:00. “

Per info e prenotazioni chiamare al numero 0784920052 o scrivere a info@acquariocalagonone.it

 24/06/2017 SardegnaEventiBlog.it

                   Acquario Cala Gonone, Via la Favorita s.n.c. 08022 Cala Gonone (NU) 0874-920052
Testata:            NUOVA SARDEGNA
Data:               9 LUGLIO 2017
Titolo articolo:    Sette anni all’insegna della solidarietà con
                    l’Acquario e il Porto dei Piccoli

                   Acquario Cala Gonone, Via la Favorita s.n.c. 08022 Cala Gonone (NU) 0874-920052
Testata:            TG24 TENTAZIONI DELLA PENNA.COM
Data:               22 LUGLIO 2017
Titolo articolo:    Cala Gonone. XXX Edizione Cala Gonone Jazz Festival 2017.
                    Il quartetto di Stern e Brecker accende il pubblico in teatro

Trasognato e serafico il tramonto all’Acquario di Cala Gonone, il primo per questa XXX edizione e il
merito non è solamente dei succulenti formaggi e vini dorgalesi, ma dei chitarristi Luigi Tessarollo e
Roberto Taufic, introdotti da Antonio Ciacca (grande presentatore della giornata). Il duo è ormai
collaudato da quindici anni di collaborazioni e l’incontro tra chitarra classica e jazz americana ha
partorito commistioni che dagli antipodi del globo, colmano le distanze intrecciando tradizioni, culture
ed espressioni musicali totalmente differenti rendendole originali e al contempo familiari.
Strepitoso e senza mezze misure il quartetto che nella serata di venerdì ha acceso il palco della XXX
edizione del Cala Gonone Jazz Festival. Mike Stern, Randy Brecker, Teymur Phell al basso e Lenny
White alla batteria, si sono cimentati in repertorio che ha fatto la storia del fusion, eseguendo brani di
entrambi i compositori e variazioni sul tema che hanno lasciato a tutti i musicisti la possibilità di
esibirsi anche in assoli che -per la gioia degli estimatori e dei presenti, parevano vere e proprie
orchestre. Una nota di approvazione e lode, senza nulla togliere ai mostri sacri Brecker e Stern, va al
basso ai sei corde di Phell, non solo accompagnamento bensì coprotagonista in un gioco di
sovrapposizioni, scambi e confronti. Stesso discorso per White, potente e brillante
nell’improvvisazione che ha saputo creare una rottura strabiliante durante i ritmi frenetici durante una
serie di rimbalzi per un brano irripetibile e indimenticabile. Un ensemble rodato, ben assortito,
sregolato, eppure fedelissimo ad una concezione di fare musica e utilizzarla come veicolo di
significati e ideali. Non servono parole; le sfumature, il temperamento e la geniale sregolatezza
danno       accesso         alla     mente      e     allo   spirito    senza     superflui   intermediari.
Sabato 22 luglio primo spettacolo alle Grotte del Bue Marino con Luisa Cottifogli e il progetto
multimediale Rumì “’E Rumì d’ Santa Mareja” un personaggio realmente esistito nel 1800 sulle strade
della bassa romagnola, il mondo visto attraverso gli occhi di un’anima semplice e vagabonda. Il
concerto sarà immerso in suggestive video-installazioni e antichi racconti, tra suoni contemporanei e
parole                        di                    un                   mondo                    passato.
Si continua all’Acquario alle 19, dove vini, formaggi e pani tipici dorgalesi, si lasciano accompagnare
in questo preludio alla sera da un trio di formazione sarda, con la mente viaggiatrice e il cuore
sempre proiettato nell’isola. Gli SVM, dai nomi di Sanna, Vacca e Medde, presentano “The Ant” il loro
nuovo               lavoro              in           forma           di          concept            album.
I big al Teatro Comunale (ore 21,30) non danno un momento di tregua e per la serata di sabato 22, il
chitarrista Bill Frisell si esibirà in trio con Tony Scherr al basso e Kenny Wollesen alle percussioni. In
questo primo sabato per i 30 anni del festival, la notte continua con altri due concerti. Abbiamo
selezionato due meravigliosi eventi per concludere con stile questa serata e dalle 22,30 nella
spiaggia centrale di Cala Gonone potrete assistere e godervi gratuitamente lo spettacolo della
contrabbassista Linda Oh in quartetto e a seguire i Signs of Life, band tutta nostrana in un omaggio
agli immortali Pink Floyd.

                   Acquario Cala Gonone, Via la Favorita s.n.c. 08022 Cala Gonone (NU) 0874-920052
Testata:            SARDINIA POST
Data:               21 LUGLIO 2017
Titolo articolo:    Cala Gonone jazz, avvio col botto: la festa della musica è solo
                    all’inizio

Prima, favolosa serata al Cala Gonone Jazz Festival in occasione dei suoi trent’anni. Ad aprire l’evento la
mostra “No flash please!”, in un’inedita versione curata dal fotografo Giulio Capobianco che ha compiuto
un lungo e minuzioso lavoro di editing sugli scatti di Gino Crisponi e dei professionisti che si sono
succeduti nel corso degli anni. Poi il concerto-racconto col maestro e pianista Ciacca, leader di un sublime
quintetto.
Oggi 21 luglio nuovo appuntamento. A Cala Gonone si riparte con le serate al tramonto all’Acquario:
musica di Luigi Tessarollo e Roberto Taufic in duo, alle 19. Dalle 22 al Teatro Comunale i mostri sacri del
fusion e jazz-rock: Randy Brecker, Mike Stern, Lenny White e Teymur Phell in un quartetto già
acclamatissimo e che finalmente sbarca in terra sarda per la gioia dei grandi appassionati.

Sabato 22 luglio primo spettacolo alle Grotte del Bue Marino con Luisa Cottifogli e il progetto multimediale
“E Rumì d’ Santa Mareja”, un personaggio realmente esistito nel 1800 sulle strade della bassa
romagnola. È il mondo visto attraverso gli occhi di un’anima semplice e vagabonda. Il concerto sarà
immerso in suggestive video-installazioni e antichi racconti, tra suoni contemporanei e parole di un
mondo passato. Anche sabato ci sono eventi programmati all’Acquario: vini, formaggi e pani tipici
dorgalesi si lasciano accompagnare in questo preludio alla sera da un trio di formazione sarda, con la
mente viaggiatrice e il cuore sempre proiettato nell’isola. Gli Svm, dai nomi di Sanna, Vacca e
Medde. Presentano “The Ant” il loro nuovo lavoro in forma di concept album.

                   Acquario Cala Gonone, Via la Favorita s.n.c. 08022 Cala Gonone (NU) 0874-920052
Sempre sabato i big al Teatro Comunale (ore 21,30) non danno un momento di tregua: il chitarrista Bill
Frisell si esibirà in trio con Tony Scherr al basso e Kenny Wollesen alle percussioni.
Per chi vuole fare tardi, la notte continua con altri due concerti: dalle 22,30 nella spiaggia centrale di Cala
Gonone la contrabbassista Linda Oh in quartetto. A seguire i Signs of Life, band tutta nostrana in un
omaggio agli immortali Pink Floyd.
Domenica 23, Ore 21,30 al Teatro comunale c’è Gaetano Mura: suoni, parole e immagini negli ocenia del
Sud. Ingresso gratuito col navigatore solitario che racconta le sue imprese. Il Cala Gonone jazz prosegue
poi il 28, 29 e 30 luglio.

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Testata:            LA NUOVA SARDEGNA
Data:               31 LUGLIO 2017
Titolo articolo:    L’Acquario aderisce alla campagna UE World aquariums against
                    marine litter

                   Acquario Cala Gonone, Via la Favorita s.n.c. 08022 Cala Gonone (NU) 0874-920052
Testata:            VELVET PETS
Data:               16 AGOSTO 2017
Titolo articolo:    Rosa Fumetta della Duemari ha una nuova casa: “Oggi è il simbolo
                    degli animali vittime di incendi”

Rosa Fumetta, la volpe curata dalla Clinica Duemari, ha una nuova casa: l’Acquario Cala Gonone. Non potendo
essere reinserita in un ambiente selvatico, diventerà un simbolo per tutti quegli animali vittime degli incendi
boschivi
“Abbiamo trasferito Rosa Fumetta”. È quanto si legge sulla sua pagina ufficiale Facebook della Clinica
Veterinaria Duemari di Oristano, sempre attenta ad avvisare i tanti utenti che seguono con passione le
vicende dei medici e dei loro piccoli pazienti delle novità. E questa volta è toccato alla dolcissima volpe
rimasta vittima di un incendio in Sardegna, uno dei tanti, troppi, che in questi ultimi mesi hanno devastato
la splendida isola.

La volpe della Duemari si dovrà abituare
Come ricorderete, la storia di Rosa Fumetta era iniziata qualche mese fa, quando era stata recuperata
con gravi ustioni. Ma per poterla curare era stato necessario fare l’imprinting, per dar modo ai dottori di
avvicinarla in modo che lei potesse fidarsi di loro. Questo voleva dire una cosa sola: che Rosa, sia per le
ferite permanenti riportate, sia per la sua abitudine all’essere umano, non sarebbe più potuta tornare in
libertà. Ma Monica Pais e tutto lo staff della Duemari hanno comunque cercato per lei una soluzione che
fosse adeguata alla sua nuova vita “quasi” domestica. E l’hanno trovata nel non lontano Acquario Cala
Gonone, che si affaccia nel golfo di Orosei.

Non un addio, ma un arrivederci
“La abbiamo accompagnata nella sua nuova casa – si legge sul lungo post social – In accordo con
l’Assessorato Regionale difesa ambiente, la Amministrazione Provinciale di Oristano, con la
collaborazione dell’Ispettorato di Oristano del Corpo Forestale Regionale, la abbiamo affidata sotto la

                   Acquario Cala Gonone, Via la Favorita s.n.c. 08022 Cala Gonone (NU) 0874-920052
nostra responsabilità sanitaria alle cure del personale dell’Acquario Cala Gonone. Avrà a disposizione un
suo ufficio interno presso la Direzione dell’acquario, dove rimarrà libera per qualche tempo affinché possa
abituarsi al suo nuovo “branco” e una suite esterna, in perfetta sicurezza con vegetazione, laghetto, cuccia
coibentata, in diretta comunicazione. Una nuova vita la attende. Non potendo essere avviata per le
menomazioni riportate durante l’incendio di cui è rimasta vittima, ad un programma di reinserimento in
natura, la nostra fantastica Rosa Fumetta, diventerà la ambasciatrice di tutti gli animali selvatici vittime degli
incendi boschivi. La dottoressa Pais ne segue passo passo l’affido. Stay tuned”. Buona vita Rosa, te la
meriti.
16 agosto 2017, di Valeria Marucci

Testata:            TG COM 24
Data:               3 SETTEMBRE 2017
Titolo articolo:    "Rosa Fumetta", la volpe ferita in un incendio e salvata diventa
                    simbolo degli animali selvatici vittime dei roghi

Sono tanti gli animali selvatici vittime degli incendi. È successo anche a una piccola volpe, la cui storia, però,
fortunatamente, si contraddistingue per il lieto fine. Infatti è stata curata e poi “adottata” dall’acquario di Cala
Gonone, in Sardegna. “Rosa Fumetta” – il nome con cui è stata ribattezzata dalla struttura – diventerà
simbolo e “testimonial di denuncia” di tutti gli animali selvatici vittime dei roghi boschivi che colpiscono
l’isola.

Il cucciolo di Vulpes Vulpes Ichnusae è stato affidato all’acquario dall’assessorato regionale, non solo perché
la struttura è considerata idonea ad accogliere la piccola, ma anche per sensibilizzare i visitatori – che sono tanti
– contro gli incendi. “Rosa Fumetta in questo acquario potrà diventare un messaggio forte, soprattutto per le
nuove generazioni, sui danni delle fiamme e sui tanti animali che muoiono, bruciati vivi o asfissiati", ha
affermato in merito la dirigente dell'assessorato Maria Ledda”.

“Rosa Fumetta” era stata soccorsa dal Corpo Forestale il 14 maggio scorso durante un incendio
nelle campagne di Massama, a Oristano. Era stata poi ricoverata mella Clinica veterinaria Due Mari di
Oristano per curare le gravi ustioni riportate soprattutto a zampe, labbra, naso, muso e palpebre. “È arrivata in
clinica in condizioni drammatiche. Ci sono voluti tre mesi per rimetterla in sesto”, ha raccontato la
dottoressa Monica Pais.

Sfortunatamente, la piccola volpe non può fare il reinserimento in natura a causa dei danni irreversibili alle
zampe. Tuttavia, avrà a disposizione un suo ufficio interno presso la direzione dell'acquario, dove rimarrà libera
per qualche tempo, e una suite esterna con vegetazione, laghetto e cuccia coibentata.

“La parte migliore di questo progetto è la coralità dei soggetti che hanno partecipato all'arrivo di Rosa qui: da
Forestas, alla clinica veterinaria Due Mari, all'assessorato. La volpe diventerà quindi 'testimonial' di condanna
contro la tragedia degli incendi boschivi, e potrà essere vista dalle numerose scolaresche che visitano la
struttura”, ha affermato il direttore dell'acquario, Flavio Gagliardi.

                   Acquario Cala Gonone, Via la Favorita s.n.c. 08022 Cala Gonone (NU) 0874-920052
Testata:            SKY TG24 HD
      Data:               1 SETTEMBRE 2017
      Titolo articolo:    Incendi in Sardegna, volpe sopravvissuta a fiamme diventa
                          testimonial

Dopo le cure ricevute, il cucciolo, una femmina, sta bene ma non potrà tornare in libertà. Sarà la mascotte
dell'Acquario di Cala Gonone (Nuoro)
Un cucciolo di volpe salvato dagli uomini del Corpo forestale da un incendio che nel maggio scorso aveva
colpito l'Oristanese diventerà il testimonial di un progetto didattico voluto dalla Regione Sardegna.

La volpe sopravvissuta alla sua famiglia
Il cucciolo, una femmina che quando è stata portata in salvo aveva appena un mese e mezzo, è sopravvissuto al
resto della sua famiglia, rimasta uccisa dalle fiamme. "Rosa Fumetta" – così l'hanno battezzata, per il suo
aspetto, i veterinari della clinica Duemari di Oristano cui era stata affidata – nell'incendio era rimasta ustionata
e intossicata dal fumo, ma ora è guarita, anche se le sue condizioni non le permettono di sopravvivere in libertà.

La nuova "casa" in un Acquario
Nel rogo l'animale, come riporta la stampa locale, ha infatti perso alcune falangi degli arti anteriori, e non
sarebbe perciò capace di procacciarsi il cibo. Al suo nutrimento, però, d'ora in poi penseranno gli esseri umani:
a partire da venerdì 1 settembre, è stata introdotta in quella che d'ora in poi sarà la sua nuova "casa", l'Acquario
di Cala Gonone a Dorgali, nell'Ogliastra.

                  Acquario Cala Gonone, Via la Favorita s.n.c. 08022 Cala Gonone (NU) 0874-920052
Testata:           ANSA.IT SARDEGNA
      Data:              2 SETTEMBRE 2017
      Titolo articolo:
                         Scampa al fuoco, nuova vita per la volpina Rosa

Una piccola volpe rimasta ferita in un incendio è stata salvata, curata ed ora la sua nuova vita sarà in una
struttura dell'acquario di Cala Gonone che l'ha ospitata e dove diventerà 'testimonial di denuncia' dei gravi
incendi boschivi che colpiscono l'Isola.

E' stato l'assessorato regionale dell'Ambiente ad affidare "Rosa Fumetta", come è stata ribattezzata la
piccola, all'acquario. Il cucciolo di Vulpes Vulpes Ichnusae era stato soccorso il 14 maggio scorso dal
Corpo Forestale durante un incendio nelle campagne di Massama a Oristano. A causa delle gravi ustioni,
soprattutto a zampe, muso, naso, labbro inferiore e palpebre, la piccola volpe era stata ricoverata nella
Clinica veterinaria Due Mari di Oristano dove è stata sottoposta a una lunga cura e riabilitazione.

"E' arrivata in clinica in condizioni drammatiche - ha detto la dottoressa Monica Pais, in una conferenza
stampa nei locali dell'acquario per presentare la 'nuova casa' di Rosa Fumetta -. Ci sono voluti tre mesi
per rimetterla in sesto".

"Purtroppo, però, l'animale ha riportato danni irreversibili alle zampe che non consentono il suo
reinserimento in natura", ha precisato Pais. L'acquario di Cala Gonone è stato individuato
dall'Assessorato regionale come struttura idonea ad accogliere Rosa ma anche per il suo potenziale
mediatico di sensibilizzazione contro gli incendi, grazie anche al grande numero di visitatori: "Rosa
Fumetta in questo acquario potrà diventare un messaggio forte, soprattutto per le nuove generazioni, sui
danni delle fiamme e sui tanti animali che muoiono, bruciati vivi o asfissiati", ha sottolineato la dirigente
dell’assessorato Maria Ledda.

"La parte migliore di questo progetto è la coralità dei soggetti che hanno partecipato all'arrivo di Rosa qui
- ha rimarcato il direttore dell'acquario, Flavio Gagliardi -: da Forestas, alla clinica veterinaria Due Mari,
all'assessorato. La volpe diventerà quindi 'testimonial' di condanna contro la tragedia degli incendi
boschivi, e potrà essere vista dalle numerose scolaresche che visitano la struttura".

                 Acquario Cala Gonone, Via la Favorita s.n.c. 08022 Cala Gonone (NU) 0874-920052
Testata:           UNIONE SARDA
     Data:              1 SETTEMBRE 2017
     Titolo articolo:
                        Salvata dalle fiamme, la nuova vita della cucciola di volpe

Era stata soccorsa, lo scorso maggio, dal Corpo forestale di Oristano e oggi la piccola volpe è diventata
la testimonial di un progetto didattico contro gli incendi.
La cucciola, che aveva circa un mese e mezzo, era ustionata e intossicata dal fumo a seguito del rogo
che si era scatenato nelle campagne di Massama, e che aveva ucciso il resto della sua famiglia.
Rosa Fumetta, questo il nome datole dai veterinari che l'hanno curata, ora sta bene ma non è in grado
di sopravvivere nel suo ambiente naturale: nell'incendio ha perso le ultime falangi degli arti anteriori
e non potrebbe procacciarsi il cibo.
Inoltre ha ricevuto un "imprinting" dagli uomini e anche questo avrebbe un impatto negativo sulla
sua vita nei boschi.
L'assessorato Regionale Difesa Ambiente, il Corpo Forestale e la Provincia di Oristano, insieme alla
struttura veterinaria, hanno trovato una soluzione: Rosa Fumetta avrà una nuova casa e sarà la
mascotte in nel progetto dedicato alle scuole e che parlerà della lotta agli incendi.
Verrà ospitata al giardino zoologico dell'acquario di Cala Gonone

                Acquario Cala Gonone, Via la Favorita s.n.c. 08022 Cala Gonone (NU) 0874-920052
Testata:            SARDINIA POST
Data:               1 SETTEMBRE 2017
Titolo articolo:    Scampa al fuoco, nuova vita a Cala Gonone per la volpina
                    “Rosa Fumetta”

Le hanno dato il nome di Rosa Fumetta e mai nome fu più azzeccato per quest’esemplare di vulpes
ichnusae, la volpe della Sardegna, una specie autoctona di cui la giovane sopravvissuta conserva le
fattezze, ma non più la pelliccia fulva, ora dalle sfumature più scure e rosee.
L’Assessorato Regionale alla Difesa dell’Ambente ha scelto lei come ambasciatrice delle vittime degli
incendi boschiviche le hanno precluso di crescere nel suo ambiente, insieme ai suoi simili, confortata dagli
istinti e della vita del piccolo predatore protetto da una politica di conservazione del patrimonio ambientale
volto a tutelare flora e fauna nostrana.
Nel maggio del 2017, nell’agro di Massama il fuoco è riuscito a cancellare ogni proposito positivo e il
naturale sviluppo di Rosa Fumetta, ritrovata dal Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale ricoperta di
ustioni a carico di muso e arti, rendendo necessario il ricovero alla Clinica “Due mari” di Oristano.
Stabilizzate le condizioni dell’animale, ancora cucciolo al momento dei fatti, i veterinari Pais e Briguglio
cominciano la riabilitazione e nei mesi successivi, visto lo stretto contatto con il personale sanitario, la
volpe riceve un imprinting prevedibile anche a causa della giovanissima età.
A luglio la sua saluta migliora decisamente, ma la lunga degenza, il mancato sviluppo delle abilità
cognitive proprie della volpe, le menomazioni riportate e altri fattori hanno impedito il suo rilascio e per
Rosa Fumetta non sarà più possibile tornare nel suo habitat nemmeno inserita gradualmente.

Per questo motivo l’Assessorato, in accordo con CFVA e la Provincia di Oristano ha coinvolto Edizero,
polo produttivo in bioedilizia e ingegneria ambientale di Guspini e il team Ediliana di creare un ambiente ad
hoc per la volpe, una tana coibentata che potesse riprodurre un ecosistema idoneo, una nicchia dove

                   Acquario Cala Gonone, Via la Favorita s.n.c. 08022 Cala Gonone (NU) 0874-920052
questa piccola ambasciatrice potesse muoversi come in libertà, con tanto laghetto artificiale e alberi sotto
ai quali riposarsi.
Ma dove ricreare questo spazio abitativo senza renderlo eccessivamente artificiale? Tra i papabili è stato
individuato e poi scelto da tutti gli attori coinvolti, l’Acquario di Cala Gonone, ormai istituzione riconosciuta
tra gli enti che si occupano di recupero e preservazione ambientale, inoltre, all’Acquario esiste già un
precedente simile, la tartaruga caretta-caretta Ugo, cieca dalla nascita e dunque giudicata inabile alla vita
nel suo ambiente. Anche lui a lungo ospite di una nicchia ecologica dedicata, ora nuota insieme ai suoi
simili e agli squali nella grande vasca dell’acquario grazie ad alcuni ingegnosi accorgimenti, come
l’inserimento degli altoparlanti per farle capire dove avvicinarsi per mangiare insieme alle altre.
Anche Rosa Fumetta, con i suoi danni irreversibili a zampe (ha perso completamente le unghie) e muso
(naso e labbro inferiore compromessi) subiti a solo un mese di vita, è stata trasportata nel mese di agosto
all’Acquario di Cala Gonone dalla dottoressa Monica Pais, dove il CFVA e la Provincia di Oristano, hanno
scelto di far trascorrere un’esistenza più felice alla giovane volpe.
Oggi, 1°settembre, dopo un breve periodo in una zona tecnica dell’edificio per permettere di ambientarsi,
è stata liberata nell’area creata appositamente per lei, in una casa ecosostenibile realizzata con pannelli
di sughero crudo e isolante che non ha pregiudicato nemmeno lo sviluppo della corteccia, lasciando la
parte decorticata rinnovabile.
La sua presenza all’Acquario servirà per sensibilizzare e svolgere un’azione informativa per i visitatori,
specie studenti e alunni delle scuole, la cui affluenza costante presso la struttura durante tutto l’anno
permetterà l’educazione al rispetto ambientale e la prevenzione degli incendi in Sardegna.

Martina Serusi

                  Acquario Cala Gonone, Via la Favorita s.n.c. 08022 Cala Gonone (NU) 0874-920052
Testata:            LIBERO 24X7
Data:               1 SETTEMBRE 2017
Titolo articolo:    Rosa Fumetta, la volpe salvata dal Corpo Forestale diventa la mascotte della
                    campagna antincendi

Una piccola volpe soccorsa dal personale del Corpo Forestale della Stazione di Oristano è diventata
testimonial in un progetto didattico di divulgazione ambientale contro gli incendi. Grazie al Servizio di
recupero della faunaselvatica, coordinato dall’Assessorato della Difesa dell’ambiente, e alla sinergia con
la Provincia e il Corpo forestale, per l’animale scampato a un incendio si apre un futuro da mascotte
all’interno dell’Acquario di CalaGonone, dove oggi viene ufficialmente introdotta.
IL SALVATAGGIO. La cucciola di volpe di circa un mese e mezzo era stata trovata ustionata e
intossicata dal fumo, durante un incendio divampato lo scorso mese di maggio nelle campagne di
Massama che ha condannato a morte il resto della famiglia. Soccorsa dal personale del Corpo Forestale,
è stata affidata alle cure della Clinica Veterinaria Duemari di Oristano, convenzionata con la Provincia
per gli interventi di soccorso e sanitari a favore della fauna selvatica nell’ambito della rete regionale. I
veterinari, a causa del suo aspetto dopo l’incontro con le fiamme, hanno deciso di chiamarla Rosa
Fumetta.
IMPOSSIBILE IL RITORNO ALLA VITA SELVATICA. A distanza di tre mesi, la volpina non ha più
necessità di attenzioni da parte dei veterinari, ma le sue condizioni non consentono il reinserimento in
natura in quanto incapace di procurarsi il cibo, avendo perso le ultime falangi degli arti anteriori ormai
privi di unghie. Inoltre ha ricevuto un nuovo imprinting dato dalla frequentazione degli umani.
LA SOLUZIONE. L’Assessorato Regionale Difesa Ambiente, il Corpo Forestale e la Provincia di Oristano,
insieme alla struttura veterinaria, hanno trovato una soluzione adatta alle sue condizioni, trovandole una nuova
casa e facendola diventare testimonial dei danni che gli incendi provocano all’ambiente e alla fauna. La
struttura individuata è l’Acquario di Cala Gonone, l’unico giardino zoologico in Sardegna autorizzato alla
custodia degli animali selvatici. Rosa Fumetta trova spazio nel giardino adiacente i fabbricati esistenti, in
diretto collegamento con i locali dell’Acquario, in modo che possa mantenere il contatto con gli esseri umani
ma anche isolarsi dai visitatori. .lg-actions {display:none;}

                   Acquario Cala Gonone, Via la Favorita s.n.c. 08022 Cala Gonone (NU) 0874-920052
Testata:              CRONACHE NUORESI
Data:                 2 SETTEMBRE 2017
Titolo articolo:         “Rosa Fumetta” trova ospitalità all’acquario di Cala Gonone

                                                        La volpe Rosa Fumetta

La piccola volpe simbolo delle vittime degli incendi
boschivi
Una piccola volpe rimasta ferita in un incendio è stata salvata, curata ed ora la sua nuova vita sarà in una struttura dell’acquario
di Cala Gonone che l’ha ospitata e dove diventerà ‘testimonial di denuncia’ dei gravi incendi boschivi che colpiscono l’Isola.
È stato l’assessorato regionale dell’Ambiente ad affidare“Rosa Fumetta”, come è stata ribattezzata la piccola, all’acquario.
Il cucciolo di Vulpes Vulpes Ichnusae era stato soccorso il 14 maggio scorso dalCorpo Forestale durante un incendio nelle
campagne di Massama a Oristano. A causa delle gravi ustioni, soprattutto a zampe, muso, naso, labbro inferiore e palpebre, la
piccola volpe era stata ricoverata nella Clinica veterinaria Due Mari di Oristano dove è stata sottoposta a una lunga cura e
riabilitazione. «È arrivata in clinica in condizioni drammatiche – ha detto la dottoressa Monica Pais, in una conferenza stampa
nei locali dell’acquario per presentare la ‘nuova casa’ di Rosa Fumetta -. Ci sono voluti tre mesi per rimetterla in sesto».

                    Acquario Cala Gonone, Via la Favorita s.n.c. 08022 Cala Gonone (NU) 0874-920052
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