Tau Unit Oil Gruppi termici a condensazione a gasolio
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
7/2012 Professionale caldo 9373810 - rev. 3 Tau Unit Oil Gruppi termici a condensazione a gasolio Rendimento ★★★★ secondo direttiva 92/42/CEE Gruppi termici a gasolio a condensazione dotati di corpo in acciaio smaltato e post condensatore in acciaio inox AISI 904L al fine di garantire la massima resistenza alle condense acide sviluppate dalla combustione di tutti i tipi di gasolio Energy For Life www.riello.it
PROFESSIONALE Gruppi termici a condensazione a gasolio Tau Unit Oil DESCRIZIONE PRODOTTO Disponibile sia con bruciatore tradizionale sia con bruciatore a basse emissioni inquinanti (Classe 3 secondo EN 267). La gamma prevede inoltre per entrambe le soluzioni di combustione una versione solo riscaldamento ed una versione con bollitore integrato da 120 litri in acciaio inox per le versioni blu (basse emissioni) e vetrificato per le versioni con bruciatore standard. Tutte le versioni sono dotate di ampio interfaccia di facile utilizzo, controllo digitale per ottimizzare la combustione. La scheda di caldaia permette la gestione di un bollitore integrato o remoto per la produzione di acqua calda sanitaria e della temperatura di mandata in modalità climatica. Il quadro elettrico è espandibile con regolazioni della serie RIELLOTech sia per la realizzazione di cascate che la gestione di più impianti sia ad alta che a bassa temperatura. Tutti i modelli prevedono la gestione di una zona miscelata con valvola miscelatrice motorizzata e la possibilità di estensione, mediante appositi kit idraulici, per gestire un’ulteriore zona miscelata o diretta. Tutte le versioni sono predisposte per l’integrazione di sistemi solari. - Dimensioni d’ingombro contenute - Semplicità d’installazione e di manutenzione garantita dalla totale accessibilità ai componenti interni - Riduzione degli spazi d’ingombro. DATI TECNICI MODELLI TAU TAU TAU TAU TAU TAU TAU TAU TAU TAU UNIT UNIT UNIT UNIT UNIT UNIT UNIT UNIT UNIT UNIT 55 OIL 20 OIL 20 OIL 28 OIL 28/120 28 OIL 28/120 35 OIL 35 OIL 55 OIL BLU BLU FLEX OIL BLU OIL BLU BLU FLEX Materiale ACCIAIO Classe di rendimento ≥ 93 + 2 log Pn Combustibile di alimentazione OIL Temperatura ambiente di prova °C 20 P. foc. max kW 19,9 19,9 28,7 28,7 28,7 28,7 34,5 34,5 55,0 55,0 P. foc. min kW 19,9 19,9 28,7 28,7 28,7 28,7 34,5 34,5 55,0 55,0 max kW 19,16 19,16 28 28 28 28 33,3 33,3 53,1 53,1 P. nominale 80-60°C min kW 19,16 19,16 28 28 28 28 33,3 33,3 53,1 53,1 max kW 20,6 20,6 29,8 29,8 29,8 29,8 34,7 34,7 55,4 55,4 P. nominale 50-30°C min kW 20,6 20,6 29,8 29,8 29,8 29,8 34,7 34,7 55,4 55,4 P. max % 96,3 96,3 97,6 97,6 97,6 97,6 96,5 96,5 96,6 96,6 Rendimento a 80-60°C P. min % 96,3 96,3 97,6 97,6 97,6 97,6 96,5 96,5 96,6 96,6 P. max % 103,3 103,3 103,9 103,9 103,9 103,9 100,6 100,6 100,7 100,7 Rendimento a 50-30°C P. min % 103,3 103,3 103,9 103,9 103,9 103,9 100,6 100,6 100,7 100,7 Rendimento utile 30% % 102 102 103,3 103,3 103,3 103,3 101,8 101,8 101,9 101,9 Perdite camino bruciatore spento % 0,5 0,5 0,5 0,5 0,5 0,5 1,1 1,1 0,5 0,5 P. max % 2,9 2,9 2,0 2,0 2,0 2,0 2,8 2,8 2,4 2,4 Perdite camino bruciatore acceso P. min % 2,9 2,9 2,0 2,0 2,0 2,0 2,8 2,8 2,4 2,4 Perdite al mantello con T media acceso % 0,8 0,8 0,4 0,4 0,4 0,4 0,7 0,7 1,0 1,0 70°C e bruciatore spento % 1,1 1,1 0,7 0,7 0,7 0,7 0,7 0,7 1,0 1,0 Temperatura fumi a P. max e P. min 80-60°C °C 86 86 90 90 90 90 90 90 87 87 Temperatura fumi a P. max e P. min 50-30°C °C 60 60 67 67 67 67 64 64 66 66 P. max % 1,2 Eccesso d’aria P. min % 1,2 Portata massica fumi max-min kg/s 0,008 0,008 0,012 0,012 0,012 0,012 0,013 0,013 0,023 0,023 Prevalenza residua fumi Pa 35 35 35 35 35 35 50 50 75 75 Perdite di carico lato fumi mbar - - - - - - NOx mg/kWh 200 89 200 200 91 91 160 100 155 102 Perdite di carico lato acqua con delta T 20°C mbar - - - - - - 50 50 75 75 Prevalenza residua lato acqua con delta T 20°C mbar 400 400 350 350 350 350 - - - - Perdite di carico lato acqua con delta T 10°C mbar - - - - - - 150 150 - - fuori fuori fuori fuori Prevalenza residua lato acqua con delta T 10°C mbar 200 200 - - - - curva curva curva curva Contenuto di acqua l 28 28 28 28 28 28 34 34 51 51 Pressione massima di esercizio bar 3 Capacità vaso di espansione (accessorio) l 12 12 - 12 - 12 Tensione di alimentazione Volt/Hertz 230-50 P. max W 205 340 330 230 430 340 177 177 177 177 Potenza elettrica assorbita caldaia a P. max P. min W 205 340 330 230 430 340 177 177 177 177 P. max W 90 90 - 90 - 90 - - - - Potenza elettrica assorbita pompe a P. max P. min W 90 90 - 90 - 90 - - - - Diametro scarico fumi mm 80 Peso a vuoto kg 115 115 150 200 150 200 152 152 205 205 Categoria secondo UNI 10642 B23P-C13- C33 Contenuto d’acqua bollitore l - - - 120 - 120 - - - - Dispersioni bollitore W/K - - - 1,65 - 1,65 - - - - Materiale del bollitore - - - vetrificato - inox - - - - Assorbimento circolatore bollitore W - - - 90 - 90 - - - - Vaso di espansione sanitario (accessorio) l - - - 4 - - - - - - 2
Tau Unit Oil DIMENSIONI DI INGOMBRO TAU UNIT 20 OIL TAU UNIT 28/120 OIL - TAU UNIT 28/120 OIL BLU TAU UNIT OIL 35 B TAU UNIT 28 OIL FLEX TAU UNIT OIL 55 B TAU UNIT 20 OIL BLU TAU UNIT OIL 35 G TAU UNIT 28 OIL BLU FLEX TAU UNIT OIL 55 G H P L MODELLI 20 OIL 20 OIL BLU 28/120 OIL 28/120 OIL BLU OIL 35 B OIL 35 G 28 OIL FLEX 28 OIL BLU FLEX OIL 55 B OIL 55 G L mm 600 600 600 600 600 600 P mm 980 980 940 940 1150 1150 H mm 1025 1025 1650 1650 1025 1025 CIRCUITO FUMI CIRCUITO IDRAULICO TAU UNIT 20 OIL - TAU UNIT 20 OIL BLU 1 Corpo caldaia 2 Scambiatore secondario 3 Valvola di sfiato automatico 4 Manometro 5 Valvola miscelatrice 6 Circolatore impianto 7 Bruciatore 8 Rubinetto di scarico 9 Valvola di non ritorno 10 Sifone scarico condensa 11 Valvola di sicurezza impianto (3 bar) 12 Scarichi MI Mix Mandata impianto miscelato RI Mix Ritorno impianto miscelato 3
PROFESSIONALE Gruppi termici a condensazione a gasolio TAU UNIT 28 OIL G FLEX - TAU UNIT 28 OIL B FLEX 1 Corpo caldaia 3 2 1 2 Scambiatore secondario 3 Valvola di sfiato automatico 4 Bruciatore 5 Rubinetto di scarico caldaia RI 6 Scarichi 8 7 Sifone scarico condensa 8 Uscita fumi 4 7 MI Mandata impianto 6 5 RI Ritorno impianto MI TAU UNIT 28/120 OIL - TAU UNIT 28/120 OIL BLU 1 Corpo caldaia 2 Scambiatore secondario 3 Valvola di sfiato automatico 4 Manometro 5 Valvola miscelatrice 6 Circolatore impianto 7 Bruciatore 8 Rubinetto di scarico 9 Valvola di non ritorno 10 Sifone scarico condensa 11 Valvola di sicurezza impianto (3 bar) 12 Scarichi 13 Bollitore MI Mix Mandata impianto miscelato RI Mix Ritorno impianto miscelato UAC Uscita acqua calda sanitaria EAF Entrata acqua fredda sanitaria TAU UNIT OIL 35 B - TAU UNIT OIL 35 G 3 5 1 Corpo caldaia 2 1 4 2 Scambiatore secondario 3 Valvola di sfiato automatico 4 Manometro 5 Valvola di sicurezza impianto (3 bar) RI 6 Bruciatore 10 7 Rubinetto di scarico 8 Sifone scarico condensa 6 8 9 Scarichi 10 Uscita fumi 9 7 MI Mandata impianto MI RI Ritorno impianto TAU UNIT OIL 55 B - TAU UNIT OIL 55 G 5 3 4 1 Corpo caldaia MI 2 Scambiatore secondario 2 1 3 Valvola di sfiato automatico 4 Manometro 5 Valvola di sicurezza impianto (3 bar) 6 Bruciatore 7 Rubinetto di scarico RI 8 Sifone scarico condensa 10 9 Scarichi 10 Uscita fumi 6 8 MI Mandata impianto 9 7 RI Ritorno impianto 4
Tau Unit Oil SONDE DI TEMPERATURA CARATTERISTICHE SONDE CALDAIA, MANDATA E BOLLITORE T (°C) R (Ω) T °C R (Ω) T °C R (Ω) T °C R (Ω) -30.0 175203 30.0 8059 90.0 915 150.0 183 -25.0 129289 35.0 6535 95.0 786 155.0 163 -20.0 96360 40.0 5330 100.0 677 160.0 145 -15.0 72502 45.0 4372 105.0 586 165.0 130 -10.0 55047 50.0 3605 110.0 508 170.0 117 -5.0 42158 55.0 2989 115.0 443 175.0 105 0.0 32555 60.0 2490 120.0 387 180.0 95 5.0 25339 65.0 2084 125.0 339 185.0 85 10.0 19873 70.0 1753 130.0 298 190.0 77 15.0 15699 75.0 1481 135.0 262 195.0 70 20.0 12488 80.0 1256 140.0 232 200.0 64 25.0 10000 85.0 1070 145.0 206 T Temperatura rilevata (°C) R Resistenza (Ω) CIRCOLATORE TAU UNIT 20 OIL - TAU UNIT 20 OIL BLU - TAU UNIT 28/120 OIL - TAU UNIT 28 OIL FLEX TAU UNIT 28/120 OIL BLU I gruppi termici TAU UNIT OIL sono equipaggiati di circolatore I gruppi termici TAU UNIT OIL FLEX non sono equipaggiati di impianto già collegato idraulicamente ed elettricamente, che circolatore che deve essere previsto sull’impianto. dispone delle prestazioni sotto riportate da utilizzare per il dimensionamento dell’impianto. Per il suo dimensionamento considerare la perdita di carico lato acqua, riportata di seguito nel grafico. La funzione antibloccaggio è attiva solo se il gruppo termico è alimentato elettricamente. È vietato far funzionare i circolatori senza acqua. 600 550 500 450 400 350 PERDITA DI CARICO (mbar) 300 250 200 15 0 100 50 0 0 500 1000 1500 2000 2500 3000 3500 4000 4500 5000 PORTATA (l/h) TAU UNIT OIL 35-55 B - TAU UNIT OIL 35-55 G I gruppi termici TAU UNIT OIL non sono equipaggiati di circolatore che deve essere previsto sull’impianto. Per il suo dimensionamento considerare la perdita di carico lato acqua, riportata di seguito nel grafico. 600 550 500 TAU UNIT OIL 35 450 400 350 PERDITA DI CARICO (mbar) 300 250 200 TAU UNIT OIL 55 15 0 100 50 0 0 500 1000 1500 2000 2500 3000 3500 4000 4500 5000 PORTATA (l/h) 5
PROFESSIONALE Gruppi termici a condensazione a gasolio SCARICO FUMI E ASPIRAZIONE ARIA COMBURENTE Il condotto di scarico ed il raccordo alla canna fumaria devono TAU UNIT 20 OIL - TAU UNIT 20 OIL BLU - TAU UNIT 28/120 OIL - essere realizzati in conformità alle Norme ed ai regolamenti TAU UNIT 28/120 OIL BLU locali e nazionali. 233 È obbligatorio l’uso di condotti rigidi, resistenti alla tempera- tura, alla condensa, alle sollecitazioni meccaniche e a tenuta. 72 I gruppi termici TAU UNIT OIL possono essere installati come apparecchi “stagni” utilizzando il kit accessorio specifico. In questo caso, le lunghezze lineari massime dei raccordi scarico øi = 80 fumi ed aspirazione aria comburente sono: - condotti concentrici (Ø80/125) = 6 m - condotti separati (Ø80/80) = 10 + 10 m. TAU UNIT 28 OIL FLEX Queste lunghezze si riducono di 1 metro per ogni curva a 90°. 233 68 I gruppi termici TAU UNIT OIL possono essere installati in configu- razione aperta B23P utilizzando condotti adeguati e nel rispetto øi = 80 delle regole d’installazione vigenti. La lunghezza lineare massima del condotto è di 15 metri (10 metri per le versioni 35 e 55). Queste lunghezze si riducono di 1 metro per ogni curva a 90°. TAU UNIT OIL 35-55 B - TAU UNIT OIL 35-55 G I gruppi termici TAU UNIT OIL aspirano l’aria comburente dal B locale di installazione attraverso le aperture di aerazione che devono essere realizzate in conformità alle Norme Tecniche. MODELLI OIL 35 B OIL 55 B OIL 35 G OIL 55 G A È viatato tappare o ridurre dimensionalmente le aperture di A mm 173 164 aerazione. B mm 161 116 øi = 80 COLLEGAMENTI IDRAULICI I gruppi termici TAU UNIT OIL sono progettati e realizzati per essere installati su impianti di riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria. Le caratteristiche degli attacchi idraulici sono le seguenti: TAU UNIT 20 OIL - TAU UNIT 20 OIL BLU TAU UNIT 28/120 OIL - TAU UNIT 28/120 OIL BLU IMPOSTAZIONE PARAMETRI 5093 Si MI Mix Mandata impianto miscelato 5730 Sonda RI Mix Ritorno impianto miscelato 5890 Pompa collettore UAC Uscita acqua calda sanitaria 5930 Sonda collettore EAF Entrata acqua fredda sanitaria 5931 B31 Sc Scarico condensa 6
Tau Unit Oil TAU UNIT OIL 35 B - TAU UNIT OIL 35 G TAU UNIT 28 OIL FLEX TAU UNIT OIL 55 B - TAU UNIT OIL 55 G 75 17 9 MI 41 168 48 122 271 MI MI 208 RI 212 RI RI 546 429 418 Sc Sc Sc MODELLI 20 OIL 20 OIL BLU 28 OIL FLEX 28/120 OIL 28/120 OIL BLU OIL 35 B OIL 55 B 28 OIL BLU FLEX OIL 35 G OIL 55 G MI - MI Mix Ø 1” M 1” M 1” G 1” M 1” M 1” M 1”1/4 M RI - RI Mix Ø 1” M 1” M 1” G 1” M 1” M 1” M 1”1/4 M UAC Ø 3/4” 3/4” 3/4” 3/4” - - EAF Ø 3/4” 3/4” 3/4” 3/4” - - Lo scarico della valvola di sicurezza deve essere collegato ad un adeguato sistema di raccolta ed evacuazione. Il costruttore dell’apparecchio non è responsabile di eventuali allagamenti causati dall’intervento della valvola di sicurezza. Gli impianti caricati con antigelo obbligano l’impiego di disconnettori idrici. La gestione di impianti a bassa temperatura (a pavimento) deve essere effettuata esclusivamente con circuiti provvisti di valvola miscelatrice. La scelta e l’installazione dei componenti dell’impianto è demandato per competenza all’installatore, che dovrà operare secondo le regole della buona tecnica e della Legislazione vigente. Schemi idraulici di principio TAU UNIT 20 OIL O TAU UNIT 20 OIL BLU - TAU UNIT 28 OIL FLEX O TAU UNIT 28 OIL BLU FLEX 1 Collettore solare 2 Pozzetto sonda collettore SE 3 Degasatore manuale 4 Rubinetto di sfiato 3 5 Valvola di sfiato 4 6 Manometro 7 Valvola di sicurezza M 1 1 R 8 Scarico SCo 9 Vaso d’espansione 2 10 Valvole di sezionamento MI Mix RI Mix UAC 11 Termometro MC 12 Regolatore di portata 13 Misuratore di portata RC 19 14 Riduttore di pressione 10 15 Filtro addolcitore 16 18 5 7 16 Valvola di non ritorno 17 6 17 Miscelatore termostatico M 8 PB SB1 10 18 Bollitore solare RIELLO 7200/2 10 9 PR 11 °C 19 Orologio 10 16 PS UAC Uscita acqua calda sanitaria EAF Entrata acqua fredda sanitaria 10 10 12 MI Mix Mandata impianto miscelato SB2 10 13 RI Mix Ritorno impianto miscelato 16 10 Gruppo idraulico MC Mandata caldaia (utilizzare il kit) 14 RC Ritorno caldaia 10 10 15 10 7 EAF M Mandata collettore R Ritorno collettore 9 8 PB Pompa di carico bollitore solare PR Pompa ricircolo sanitario PS Pompa circuito solare SE Sonda esterna SB1 Sonda bollitore superiore (accessorio) SB2 Sonda bollitore inferiore (accessorio) SCo Sonda collettore (accessorio) 7
PROFESSIONALE Gruppi termici a condensazione a gasolio SCHEMA ELETTRICO QX1 IMF Ingresso multifunzione (*) RS Sblocco remoto bruciatore FU Fusibile (6,3 A-T) PIMix1 Circolatore impianto miscelato IP Interruttore principale VMix1 Valvola miscelatrice SCH1 Scheda principale PB Circolatore bollitore (solo per modelli “28/120”) SCH2 Scheda display e comandi SC Sonda caldaia TF Termostato fumi (90°C) SE Sonda esterna (a corredo) TS Termostato di sicurezza (110°C +0/-6) SMix1 Sonda mandata impianto miscelato H1 Segnalazione intervento termostato di sicurezza SB Sonda bollitore (solo per modelli “28/120”) H2 Segnalazione di blocco bruciatore TSMix1 Termostato di sicurezza impianto miscelato AP Apparecchiatura bruciatore (non fornito) QX1 Uscita programmabile al parametro 5890. Vedere configurazione idraulica per (*) Vedere parametro 5950-5951. ulteriori approfondimenti. 8
Tau Unit Oil QUADRO DI COMANDO Informazioni primarie / interfaccia comandi TAU UNIT OIL TAU UNIT OIL BLU 1 Segnalazione intervento termostato di sicurezza. 8 Riarmo manuale del termostato fumi. È accessibile 2 Regolatore elettronico svitando il cappuccio di protezione. 3 Tasto attivazione/disattivazione modo sanitario. 9 Riarmo manuale del termostato di sicurezza. Se attivato sul display compare una barra sotto il È accessibile svitando il cappuccio di protezione. simbolo “ ” 10 Pulsante di sblocco remoto bruciatore 4 Display 11 Tasto “ ” per selezione funzioni 5 Tasto per selezione modo di funzionamento. Spazzacamino/Test termostato di sicurezza Una barra si posiziona in corrispondenza dei simboli: 12 Tasto “ ” per selezione modo di funzionamento manuale AUTOMATICO 13 Tasto per conferma valore impostato COMFORT continuo 14 Manopola per modifica valore RIDOTTO continuo 15 Tasto uscita Protezione antigelo. Sul display appare 16 Connettore BUS PC il simbolo “ ” 17 Interruttore principale 6 Tasto informazioni “ ” 7 Segnalazione blocco bruciatore. (*) Posti nella parte posteriore del quadro di comando. 9
PROFESSIONALE Gruppi termici a condensazione a gasolio LOCALE D’INSTALLAZIONE I gruppi termici TAU UNIT OIL vanno installati in locali dotati di aperture di areazione conformi alle Norme Tecniche e adegua- tamente dimensionate. Tenere in considerazione gli spazi necessari per l’accessibilità ai dispositivi di sicurezza e regolazione e per l’effettuazione delle operazioni di manutenzione. Verificare che il grado di protezione elettrica dell’apparecchio sia adeguato alle caratteristiche del locale di installazione. I gruppi termici non possono essere installati all’aperto perchè non sono progettati per funzionare all’esterno. Distanze consigliate non obbligatorie INSTALLAZIONE SU IMPIANTI VECCHI O DA RIMODERNARE Quando i gruppi termici vengono installati su impianti vecchi o Valori di riferimento da rimodernare, verificare che: PH 6-8 - La canna fumaria sia adatta alle temperature dei prodotti Conduttività elettrica minore di 200 mV/cm (25°C) della combustione, calcolata e costruita secondo Norma, sia Ioni cloro minore di 50 ppm più rettilinea possibile, a tenuta, isolata e non abbia occlusioni Ioni acido solforico minore di 50 ppm o restringimenti. - L’impianto elettrico sia realizzato nel rispetto delle Norme Ferro totale minore di 0,3 ppm specifiche e da personale qualificato. Alcalinità M minore di 50 ppm - La linea di adduzione del combustibile e l’eventuale serbatoio Durezza totale minore di 35°F siano realizzati secondo le Norme specifiche. Ioni zolfo nessuno - Il vaso di espansione assicuri il totale assorbimento della Ioni ammoniaca nessuno dilatazione del fluido contenuto nell’impianto Ioni silicio 2 minore di 30 ppm - La portata, la prevalenza e la direzione del flusso delle pompe di circolazione sia appropriata. - L’impianto sia lavato, pulito da fanghi, da incrostazioni, disaerato e siano state verificate le tenute. - Il sistema di scarico condensa caldaia (sifone) sia raccordato e indirizzato verso la raccolta di acque “bianche” - Sia previsto un sistema di trattamento quando l’acqua di alimentazione/reintegro è particolare (come valori di riferimento possono essere considerati quelli riportati in tabella); vedere listocatalogo RIELLO e l’appendice II. Il costruttore non è responsabile di eventuali danni causati da una scorretta realizzazione del sistema di scarico fumi. I condotti di evacuazione fumi per caldaie a condensazione sono in materiali speciali, diversi rispetto a quelli realizzati per caldaie standard. EVACUAZIONE DELLA CONDENSA Mantenere l’angolo di inclinazione “i” sempre maggiore di 3° ed il diametro del tubo di scarico della condensa sempre maggiore di quello del raccordo presente sul gruppo termico. Il collettoramento verso la rete fognaria deve essere eseguito seguendo la legislazione vigente e nel rispetto di eventuali re- golamentazioni locali. È consigliato far confluire sullo stesso condotto di scarico sia i prodotti derivanti dallo scarico condensa caldaia sia la conden- sa derivante dal camino. Il basamento della caldaia deve risultare orizzontale e piano nella zona del telaio d’appoggio onde evitare difficoltà nell’e- vacuazione della condensa. Eventuali dispositivi di neutralizzazione della condensa po- tranno essere collegati dopo il sifone. Per il calcolo della durata della carica di neutralizzazione deve essere valutato lo stato di consumo del neutralizzatore dopo un anno di funzionamento. Sulla base di tale informazione si potrà estrapolare la durata totale della carica. È obbligatorio l’impiego di un raccoglitore di condensa (vedere Listocatalogo RIELLO). 10
Tau Unit Oil COLLEGAMENTI ELETTRICI Il gruppo termico a condensazione TAU UNIT OIL esce di fabbrica completamente cablato. Restano da eseguire solo i seguenti collegamenti: - all’alimentazione elettrica - della sonda esterna - dell’unità ambiente (non fornita). Effettuare i collegamenti alla morsettiera (MO1) come sotto indicato. TAU UNIT OIL TAU UNIT OIL BLU Utilizzare il pressacavo (P) per il collegamento del cavo di alimentazione. I morsetti (2-3) sono un ingresso multifunzione, con il quale si può comandare l’accensione della caldaia tramite termostato ambiente per servire l’eventuale zona diretta (accessorio cod. 4031912). In tal caso impostare il “param. 5951 = NC”. COLLEGAMENTO UNITÀ AMBIENTE (NON FORNITA) L’unità ambiente va collegata tramite un cavo bipolare ai mor- setti CL+ e CL- della scheda principale, facendo attenzione a non invertire la polarità. È inoltre necessario impostare i parametri per assegnare l’unità ambiente al circuito relativo (vedere par. “Prima messa in servizio”). È obbligatorio: 1- l’impiego di un interruttore magnetotermico onnipolare, sezionatore di linea, conforme alle Norme CEI-EN (apertura dei contatti di almeno 3 mm); 2- rispettare il collegamento L (Fase) - N (Neutro). Mantenere il conduttore di terra più lungo di circa 2 cm rispetto ai condut- tori di alimentazione. 3- utilizzare cavi con sezione maggiore o uguale a 1,5 mm2, completi di puntalini capocorda; 4- riferirsi agli schemi elettrici del presente libretto per qualsiasi intervento di natura elettrica. 5- collegare l’apparecchio ad un efficace impianto di terra. 11
PROFESSIONALE Gruppi termici a condensazione a gasolio COLLEGAMENTO SONDA ESTERNA Il corretto posizionamento della sonda esterna è fondamentale per il buon funzionamento del controllo climatico. La sonda deve essere installata all’esterno dell’edificio da riscal- dare, a circa 2/3 dell’altezza della facciata a NORD o NORD-OVEST e distante da canne fumarie, porte, finestre ed aree assolate. La sonda va posta in un tratto di muro liscio; in caso di mattoni a vista o di parete irregolare, va prevista un’area di contatto liscia. Il cavo di collegamento tra sonda esterna e quadro di comando non deve avere giunte; nel caso fossero necessarie, devono essere stagnate e adeguatamente protette. Eventuali canalizzazioni del cavo di collegamento devono essere separate da cavi in tensione (230Vac). TABELLA DI CORRISPONDENZA T Temperatura rilevata (°C) - R Valore resistivo della sonda esterna (Ω). T (°C) R (Ω) T °C R (Ω) T °C R (Ω) T °C R (Ω) -30.0 13034 -9.0 4358 12.0 1690 33.0 740 -29.0 12324 -8.0 4152 13.0 1621 34.0 713 -28.0 11657 -7.0 3958 14.0 1555 35.0 687 -27.0 11031 -6.0 3774 15.0 1492 36.0 663 -26.0 10442 -5.0 3600 16.0 1433 37.0 640 -25.0 9889 -4.0 3435 17.0 1375 38.0 617 -24.0 9369 -3.0 3279 18.0 1320 39.0 595 -23.0 8880 -2.0 3131 19.0 1268 40.0 575 -22.0 8420 -1.0 2990 20.0 1218 41.0 555 -21.0 7986 0.0 2857 21.0 1170 42.0 536 -20.0 7578 1.0 2730 22.0 1125 43.0 517 -19.0 7193 2.0 2610 23.0 1081 44.0 500 -18.0 6831 3.0 2496 24.0 1040 45.0 483 -17.0 6489 4.0 2387 25.0 1000 46.0 466 -16.0 6166 5.0 2284 26.0 962 47.0 451 -15.0 5861 6.0 2186 27.0 926 48.0 436 -14.0 5574 7.0 2093 28.0 892 49.0 421 -13.0 5303 8.0 2004 29.0 859 50.0 407 -12.0 5046 9.0 1920 30.0 827 -11.0 4804 10.0 1840 31.0 796 -10.0 4574 11.0 1763 32.0 767 COLLEGAMENTI COMBUSTIBILE I gruppi termici TAU UNIT OIL RIELLO sono predisposti per ricevere l’adduzione del combustibile dal lato posteriore. I condotti flessibili di alimentazione devono essere fatti passare attraverso l’apertura tra basamento e piano di appoggio, per poter essere collegati alla pompa. Se l’impianto è in depressione la tubazione di ritorno deve arrivare alla stessa altezza della tubazione di aspirazione. Non si rende così necessaria la valvola di fondo che è indispensabile se la tubazione di ritorno arriva sopra il livello del combustibile. L’installatore deve garantire che la depressione di alimentazione non superi mai 0,4 bar (30 cm Hg). Oltre tale valore si ha liberazione di gas dal combustibile. Si raccomanda che le tubazioni siano a perfetta tenuta. È consigliato far effettuare periodicamente la pulizia del serbatoio del combustibile. L’impianto di alimentazione del combustibile deve essere adeguato alla portata del bruciatore e deve essere dotato di tutti i dispositivi di sicurezza e di controllo prescritti dalle Norme vigenti. È necessario installare un filtro sulla linea di alimentazione del combustibile. Lunghezza (m) H (m) Øi (8mm) Øi (10mm) 0 35 100 0,5 30 100 1 25 100 1,5 20 90 2 15 70 3 8 30 3,5 6 20 H dislivello L max. lunghezza del tubo di aspirazione Øi diametro interno del tubo (*) Dispositivo automatico di intercettazione (valido solo per l’Italia) 12
Tau Unit Oil POSSIBILI COMPOSIZIONI IMPIANTO (ESEMPLIFICAZIONI) N. 1 Remote Control RC2 (zona mix) N. 1 Sonda bollitore N. 1 Sonda collettore solare N. 1 Kit bollitore remoto N. 1 Remote Control RC2 (zona mix) N. 1 Termostato ambiente (zona diretta). A scelta tra i modelli Nuovi Cronoriello N. 1 Kit elettrico di espansione seconda zona N. 1 Kit zona aggiuntiva diretta N. 1 Kit collettore di mandata N. 1 Sonda bollitore N. 1 Sonda collettore solare N. 1 Kit bollitore remoto Gli accessori idraulici della zona miscelata sono di serie solo per la taglia 20 kW. N. 2 Remote Control RC2 (zona mix) N. 1 Kit elettrico di espansione seconda zona N. 1 Kit zona aggiuntiva miscelata N. 1 Kit collettore di mandata N. 1 Sonda bollitore N. 1 Sonda collettore solare N. 1 Kit bollitore remoto Gli accessori idraulici della zona miscelata sono di serie solo per la taglia 20 kW. N. 1 Remote Control RC2 (zona mix) N. 1 Termostato ambiente (zona mix). A scelta tra i modelli Nuovi Cronoriello N. 1 Kit elettrico di espansione seconda zona N. 1 Kit zona aggiuntiva diretta N. 1 Kit collettore di mandata N. 1 Sonda bollitore N. 1 Kit bollitore remoto NOTA: Circolatore di carico bollitore da ordinare separatamente (solo per modelli solo riscaldamento). ACCESSORI MODELLI 20 28 35 55 Kit zona aggiuntiva diretta Kit zona aggiuntiva miscelata Kit vaso d’espansione 12 l Kit connessione bollitore remoto Kit elettrico di gestione seconda zona mix Kit scarico fumi concentrico 80/125 Kit collettore di mandata Kit stagno parallelo Kit sonda bollitore Kit sonda collettore solare Remote control RC2 Kit zona miscelata Kit elettrico di gestione seconda zona mix Kit servomotore V70/240 per valvola mix Kit valvola sicurezza 3 bar 13
PROFESSIONALE Gruppi termici a condensazione a gasolio Kit zona aggiuntiva diretta (mod. 20-28) L’impiego del KIT ZONA AGGIUNTIVA DIRETTA permette di alimen- tare e controllare, in modo autonomo, un’ulteriore zona dello stesso impianto oppure un altro impianto termico servito da un 8 4 gruppo termico. 1 Nel caso di installazione su gruppi termici OIL 20-28 è necessario 6 1 l’abbinamento al KIT COLLETTORE DI MANDATA. 2 1 5 CONTENUTO DELLA CONFEZIONE 3 1 1 - Guarnizione 1" 4 pz 2 - Tubo 1 pz 3 - Circolatore 1 pz 7 4 - Valvola di non ritorno 1 pz 5 - Tubo mandata impianto 1 pz 6 - Tappo 1 pz 7 - Cavo circolatore 1 pz 8 - Istruzioni 1 pz COLLEGAMENTI ELETTRICI DATI TECNICI Collegamento circolatore zona Collegamento del 600 PREVALENZA RESIDUA (mbar) aggiuntiva diretta t er m o s t a t o ambien t e (TA) della zona aggiuntiva 500 diretta PI Dir 400 L1 PE N 300 1 2 3 4 5 6 Morsettiera 200 III del gruppo L1 N termico 100 II 230V~50Hz I QX1 N 0 Scheda principale 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 2000 del gruppo termico TA PORTATA (l/h) CONFIGURAZIONE IDRAULICA CON KIT MONTATO OIL 20 B/G OIL 28/120 G OIL 28/120 B OIL 28 B/G FLEX 28 B E OIL 49 48 MI1 Mix MI1 Mix 75 75 75 75 RI1 Mix RI1 Mix MI2 MI2 RI2 RI2 475 540 51 MI1 Mix 76 75 1101 1090 RI1 Mix UAC MI2 UAC RI2 460 385 479 417 EAF EAF Sc 115 95 168 168 170 300 300 MI1 Mix Mandata impianto miscelato Ø 1" M MI2 Mandata impianto diretto Ø 1" M RI1 Mix Ritorno impianto miscelato Ø 1" M RI2 Ritorno impianto diretto Ø 1" M 14
Tau Unit Oil Kit zona aggiuntiva miscelata (mod. 20-28) L’impiego del KIT ZONA AGGIUNTIVA MISCELATA, in abbinamento al KIT ELETTRICO DI GESTIONE SECONDA ZONA MIX permette di alimentare e control- lare, in modo autonomo, un’ulteriore zona miscelata dello stesso impianto oppure un altro impianto termico servito da un gruppo termico. Nel caso di installazione su gruppi termici OIL 20-28 è necessario l’abbinamento al KIT COLLETTORE DI MANDATA. CONTENUTO DELLA CONFEZIONE 1 - Guarnizione 1" 6 pz 11 2 - Valvola miscelatrice 1 pz 6 3 - Circolatore 1 pz 1 1 4 - Valvola di non ritorno 3/4" 1 pz 2 5 - Tubo mandata impianto (con sonda a immersione) 1 pz 1 6 - Valvola di non ritorno 1" 1 pz 3 5 9 7 - Tubo ritorno impianto 1 pz 1 8 - Tubo valvola/post scambiatore 1 pz 9 - Guarnizione 3/4" 2 pz 1 8 9 10 - Cavo circolatore 1 pz 4 1 11 - Istruzioni 1 pz 10 7 DATI TECNICI 600 PREVALENZA RESIDUA (mbar) 500 400 300 200 III 100 II COLLEGAMENTI ELETTRICI I 0 Per i collegamenti elettrici riferirsi alle istruzioni riportate nel KIT 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 2000 ELETTRICO DI GESTIONE SECONDA ZONA MIX. PORTATA (l/h) CONFIGURAZIONE IDRAULICA CON KIT MONTATO OIL 20 B/G OIL 28/120 G OIL 28/120 B OIL 28 B/G FLEX 28 B E OIL 49 48 MI1 Mix MI1 Mix 75 75 75 75 75 75 RI1 Mix RI1 Mix MI2 Mix MI2 Mix RI2 Mix RI2 Mix 51 MI1 Mix 75 75 75 RI1 Mix 1026 UAC 1015 MI2 Mix UAC RI2 Mix 460 385 404 EAF EAF 115 95 300 300 MI1 Mix Mandata impianto miscelato 1 - Ø 1" M MI2 Mandata impianto miscelato 2 - Ø 1" M RI1 Mix Ritorno impianto miscelato 1 - Ø 1" M RI2 Ritorno impianto miscelato 2 - Ø 1" M 15
PROFESSIONALE Gruppi termici a condensazione a gasolio Kit vaso d’espansione da 12 litri (mod. 20-28) Possibilità di inserimento internamente alla caldaia. Con precarica di 1,5 bar. Kit connessione bollitore remoto (mod. 20-28) L’impiego del KIT CONNESSIONE BOLLITORE REMOTO, in abbinamen- 1 to al KIT COLLETTORE DI MANDATA e al KIT SONDA BOLLITORE per- mette di collegare idraulicamente un bollitore ai gruppi termici. CONTENUTO DELLA CONFEZIONE 2 7 1 - Guarnizione 1" 4 pz 2 - Tubo mandata circolatore 1 pz 1 3 - Circolatore 1 pz 4 - Valvola di non ritorno 1 pz 5 - Tubo mandata bollitore 1 pz 3 6 - Cavo circolatore 1 pz 7 - Istruzioni 1 pz 1 5 4 1 6 COLLEGAMENTI ELETTRICI Installare il "Kit sonda bollitore" (accessorio) ed inserire la sonda nel pozzetto del bollitore. Circolatore Bollitore Scheda principale gruppo termico U T S R Q M BX2 M BX1 M B1 M H1 M B9 M B3 M B2 G+ CL- CL+CL- CL+ QX1 N Y2 N Y1 Q2 N Q3 N SK2 SK1 4 S3 T2 T1 N n n p n k h f b b IMPOSTAZIONE PARAMETRI Sonda Bollitore - Il param. 1610 "sepoint nominale". - Il param. 1612 "sepoint ridotto". 16
Tau Unit Oil Kit valvola di sicurezza 3 bar (mod. OIL 28 FLEX) Kit servomotore V70/240 (mod. OIL 28 FLEX) L’impiego dell’accessorio servomotore V70/240 per valvola mix Montaggio del motore valvola miscelatrice permette di controllare la valvola miscelatrice di una zona Parte SMUSSA TA miscelata dello stesso impianto, oppure di un altro impianto verso il basso termico, servito dallo stesso gruppo termico. Ta cca verso 10 9 7 il BASSO 0 6 Il kit è fornito confezionato in una scatola di cartone identificata 1 5 BLU 4 3 2 con un’etichetta che riporta la denominazione, il codice ed il B ROSSO codice a barre del prodotto. A G C 1 D F 2 E 1 - Motore valvola miscelatrice 1 2 - Istruzioni 1 COLLEGAMENTI ELETTRICI Il gruppo termico prevede i cablaggi per il collegamento del BSB CL+ CL+ LPB X30 X50 X60 CL- CL- MB DB G+ H1 B2 B3 B9 B1 M M M M M M M circolatore impianto, della valvola miscelatrice e del termostato di sicurezza impianto miscelato. X30-10p LPB massa S caldaia S sanitari.1 S esterna S impian.1 NA/0-10V massa BX1 massa BX2 massa M M M M BSB-4p X50-5p X60-6p CL+ CL+ G+ LPB-4p CL- CL- Effettuare i collegamenti di tali cablaggi ai componenti del kit appena installato, facendo riferimento anche allo schema SCH1 elettrico sotto riportato. Pimpianto1 Pbollitore 1° stadio chiude QX1 SK1 SK2 apre PE PE PE PE PE PE L1 T1 T2 S3 S3 N N N N N N L 4 S3 S3 Q2 Y1 Y2 PE PE PE Q3 PE PE PE L1 L1 T1 T2 SK1 SK2 QX1 4 L N N N N N N SCH1 Scheda principale PI Mix Circolatore impianto miscelato VMix Valvola miscelatrice TS Mix Termostato di sicurezza impianto miscelato TS Mix N 1 2 PE L1 N Termostato La scheda principale del gruppo termico Sicurezza Impianto Miscelato è fornita preimpostata per la gestione di una zona miscelata a bassa temperatura. Circolatore Verificare sul manuale uso e manuten- Impianto zione del gruppo termico se i parametri PI Mix VMix Valvola relativi al circuito riscaldamento 1, sod- Miscelatrice disfano le esigenze dell'impianto. 17
PROFESSIONALE Gruppi termici a condensazione a gasolio Kit elettrico di gestione seconda zona mix (mod. 20-28) L’impiego del KIT ELETTRICO DI GESTIONE SECONDA ZONA MIX, in 4 abbinamento al KIT ZONA AGGIUNTIVA MISCELATA permette di alimentare e controllare, in modo autonomo, un’ulteriore 2 zona miscelata dello stesso impianto oppure un altro impianto 0501 1 0A termico servito da un gruppo termico. AV S7 5.390/10 9 000020 1 S05011 0000020 1 PAVS7 5.390/10 9 CONTENUTO DELLA CONFEZIONE 1 - Scheda 1 pz 2 - Cablaggio: 5 4 - cavo tripolare 1 pz - cavo per sonda ad immersione 1 pz 3 3 - Cavo flat 1 pz 4 - Morsetti: 6 - due poli 3 pz - tre poli 2 pz - quattro poli 1 pz 5 - V iti 4 pz 6 - Motore valvola miscelatrice 1 pz 7 7 - I struzioni 1 pz COLLEGAMENTI ELETTRICI PIMix 2 VMix 2 Cavo tripolare APRE CHIUDE Alimentazione Elettrica N L 4 QX21 QX23 QX22 N N N L Scheda KIT Scheda principale PIMix2 Circolatore impianto 1 accessorio gruppo termico miscelato zona 2 VMix2 Valvola miscelatrice zona 2 BX21 SMix2 Sonda mandata impianto CL+ H2 M M G+ CL- miscelato zona 2 4 X30 X30 5 SMix 2 Cavo Flat Eventuale Unità Eventuale Ambiente Termostato 2 Ambiente Microinterruttori: 2 posizionare 12 3 come in figura + - G+ IMPOSTAZIONE PARAMETRI (A GRUPPO TERMICO AVVIATO) Sul quadro di comando: Sull'eventuale unità ambiente 2: - param. 5715 = Circuito riscaldamento 2 = ON - param. 40 = Impiego = Unità ambiente 2 - param. 6020 = Funzione modulo di estensione 1 = Circuito riscaldamento In caso di utilizzo di un termostato ambiente, sul quadro di - param. 6200 = SI comando: - "Setpoint ridotto" (param. 1012) - param. 5960 = Funzione ingresso H2 = Commutazione regime - "Pendenza della curva di riscaldamento" (param. 1020) CR2 - "Programma orario CR 2" (param. 520÷526) - param. 5961 = Logica contatto H2 = Normalmente chiuso. 18
Tau Unit Oil Kit scarico fumi concentrico 80/125 (mod. 20-28-35) Kit collettore di mandata (mod. 20-28) Il kit realizzato ad hoc, permette l’uscita fumi sia in verticale che 1” 1/4 in orizzontale con lunghezza lineare massima di 6 metri. 1” Kit zona miscelata (mod. 35) L’impiego del KIT ZONA MISCELATA permette di alimentare e controllare, in modo autonomo, una zona miscelata dello stesso impianto oppure un altro impianto termico servito da un gruppo termico. CONTENUTO DELLA CONFEZIONE 14 13 2 1 - Guarnizione 1" 9 pz 2 - Guarnizione 1"1/4 1 pz 3 12 3 - Tubo zona aggiuntiva 1 pz 1 4 - Valvola miscelatrice 1 pz 1 6 5 - Motore valvola miscelatrice 1 pz 7 6 - Circolatore 1 pz 1 8 7 - Tubo mandata impianto 1 pz 8 - Sonda a immersione 1 pz 4 9 - Tubo ritorno impianto 1 pz 1 13 10 - Valvola di non ritorno 1" 1 pz 5 1 11 11 - Tubo post scambiatore 1 pz 1 12 - Staffa supporto tubi 1 pz 10 13 - Viti fissaggio staffa 2 pz 9 1 14 - Istruzioni 1 pz DATI TECNICI COLLEGAMENTI ELETTRICI 700 BSB CL+ CL+ LPB X30 X50 X60 CL- CL- MB DB G+ H1 B2 B3 B9 B1 M M M M M M M 600 PREVALENZA RESIDUA (mbar) X30-10p LPB BX1 BX2 NA/0-10V massa S caldaia S esterna massa massa massa M M M M BSB-4p S impian.1 X50-5p X60-6p CL+ CL+ G+ S sanitari.1 LPB-4p CL- CL- 500 400 300 SCH1 Pimpianto1 III Pbollitore 1° stadio 200 chiude II QX1 SK1 SK2 apre PE PE PE PE PE PE L1 T1 T2 S3 S3 N N N N N N L 100 4 I 0 S3 S3 Q3 Q2 Y1 Y2 PE PE PE PE PE PE L1 L1 T1 T2 SK1 SK2 QX1 4 L N N N N N N 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 2000 PORTATA (l/h) CONFIGURAZIONE IDRAULICA CON KIT MONTATO SCH1 Scheda principale MI Mandata PI Mix Circolatore impianto TS Mix impianto Ø 1" M N miscelato 1 2 PE RI Ritorno impianto VMix Valvola miscelatrice L1 N Ø 1" M TS Mix Termostato di sicurezza 41 168 MI MIX Mandata impianto miscelato MI impianto miscelato Ø 1" M PI Mix VMix 125 208 MI RI MIX Ritorno impianto MIX miscelato Ø 1" M 92 RI RI Sc Scarico condensa MIX La scheda principale del gruppo termico è fornita preimpostata 429 per la gestione di una zona miscelata a bassa temperatura. Verificare sul manuale uso e manutenzione del gruppo termico Sc se i parametri relativi al circuito riscaldamento 1, soddisfano le esigenze dell'impianto. 19
PROFESSIONALE Gruppi termici a condensazione a gasolio Kit gestione zona miscelata aggiuntiva (AVS 75) Ingresso 0-10V / Termostato Ambiente Ingresso SONDA programmabile Sonda IMPIANTO AGGIUNTIVO CAVO FLAT BX21 M BX22 M H2 M X30 X30 M4x6 4x 1x 1x Scheda Scheda Principale aggiuntiva Lato SONDE Lato CARICHI QX21 QX22 QX3 L N N N Pompa Alimentazione scheda aggiuntiva IMPIANTO AGGIUNTIVO Valvola miscelatrice IMPIANTO AGGIUNTIVO SCHEMA ELETTRICO DI COLLEGAMENTO DEI COMPONENTI DI IMPIANTO SCH2 X50-1/5 T2 Componenti a cura dell'installatore T3 TA Termostato ambiente TA SC Sonda caldaia T4 SB Sonda bollitore T7 T8 SC SB SE SI SI2 T1 SE Sonda esterna T6 T5 SI Sonda impianto 1 BR Bruciatore PB Pompa bollitore BX1 BX2 BSB CL+ CL+ LPB X30 X50 X60 CL- CL- MB DB G+ H1 B2 B3 B9 B1 M M M M M M M PI1 Pompa impianto 1 X30-10p LPB BX1 BX2 massa S caldaia NA/0-10V massa massa massa S esterna TA-M S impian.1 BSB-4p M M M X50-5p X60-6p CL+ CL+ G+ S sanitari.1 LPB-4p CL- CL- VM1 Valvola miscelatrice impianto 1 Pimpianto1 Pbollitore 1° stadio SCH1 SCH3 Tsi Termostato sicurezza chiude QX1 SK1 SK2 apre PE PE PE PE PE PE L1 T1 T2 S3 S3 N N N N N N impianto 1 L 4 SI2 Sonda impianto aggiuntivo S3 S3 Y1 Y2 PE PE PE Q3 PE Q2 PE PE SK1 L1 SK2 T1 T2 QX1 4 L N N N N N N PI2 Pompa impianto aggiuntivo VM2 Valvola miscelatrice impianto aggiuntivo TS Tsi2 Termostato sicurezza IP 0 Tsi2 H1 H2 H3 impianto aggiuntivo 1 Tsi L1 N PE T1 T2 S3 FU S1 6.3A-T BR VM2 PI2 N 1 2 PE PE L1 L1 N N MO1 PB PI1 VM1 ZONA AGGIUNTIVA Reset Bruciatore L N PE 230 V~50 Hz Alimentazione elettrica Collegamenti a cura dell’installatore NB: collegare i vari componenti di impianto in funzione del tipo di caldaia e del tipo di configurazione di impianto individuati. IMPORTANTE: Per la configurazione dei parametri relativi alla zona aggiuntiva fare riferimento alla lista parametri presente nel libretto del quadro di comando. - Impostare il parametro 6020 su “Circuito di riscaldamento 2” - Impostare i parametri da 520 a 536; 651-658; 1010-1200 secondo le esigenze. 20
Tau Unit Oil L’ACQUA NEGLI IMPIANTI DI RISCALDAMENTO Il trattamento dell’acqua impianto è una CONDIZIONE NECESSARIA per il buon funzionamento e la garanzia di durata nel tempo del generatore di calore e di tutti i componenti dell’impianto. Fanghi, calcare e contaminanti presenti nell’acqua possono portare ad un danneggiamento irreversibile del generatore di calore, anche in tempi brevi e indipendentemente dal livello qualitativo dei materiali impiegati. Contrariamente a quello che spesso avviene - dove il trattamento è riservato solo ai vecchi impianti con elevata presenza di calcare, residui e fanghi - il trattamento acqua è condizione necessaria non solo in fase di intervento su impianti esistenti, ma anche nelle nuove installazioni, al fine di preservare la vita dei componenti e di massimizzarne l’efficienza. A tal proposito, per approfondimenti tecnici, si rimanda alla sezione seguente, dove potrete trovare l’analisi pubblicata da ANICA (Associazione Nazionale Industrie Caldaie Acciaio) sull’argomento, e al capitolo “Trattamento acqua impianto”, in appendice, che riporta un estratto della norma UNI 8065 “Trattamento dell’acqua degli impianti termici ad uso civile”. Per informazioni aggiuntive sul tipo e sull’uso degli additivi rivolgersi al Servizio Tecnico di Assistenza. Nei casi in cui non sia possibile operare un corretto trattamento dell’acqua dell’impianto, in presenza di un caricamento automatico dell’acqua non controllato, in mancanza di barriere che impediscano l’ossigenazione dell’acqua e in presenza di impianti a vaso aperto è necessario separare idraulicamente il generatore dall’impianto, attraverso l’utilizzo di un opportuno scambiatore di calore. L’acqua negli impianti di riscaldamento. Indicazioni per progettazione, installazione e gestione degli impianti termici. CARATTERISTICHE CHIMICO-FISICHE Valori prescritti ed indicazioni della norma di riferimento UNI-CTI 8065 “Trattamento dell’acqua negli impianti termici ad uso civile” (edizione giugno 1989). La norma UNI-CT 8065 considera che le caratteristiche chimico-fisiche dell’acqua siano analoghe a quelle di un’acqua potabile. Stabilisce, in tutti gli impianti, un condizionamento chimico dell’acqua per la protezione dei componenti dell’impianto e la filtrazione dell’acqua in ingresso per evitare l’introduzione di solidi sospesi, possibili veicoli di corrosione e depositi fangosi. SCHEMA DEI TRATTAMENTI DELL’ACQUA PREVISTI DALLA NORMA UNI-CTI 8065 IN FUNZIONE DELLA POTENZA TERMICA COMPLESSIVA DELL’IMPIANTO A B Schema di trattamento necessario per impianti: Schema di trattamento necessario per impianti: - con potenza termica 350kW ed acqua di alimentazione con durezza 15 °fr - con potenza 350 kW il filtro è obbligatorio PARAMETRI CHIMICO-FISICI DELL’ACQUA RICHIESTI DALLA NORMA UNI-CT 8065 PARAMETRI Unità di Acqua di Acqua del misura riempimento circuito Valore pH* - 7÷8 Durezza totale (CaCO3) °fr
PROFESSIONALE Gruppi termici a condensazione a gasolio IDENTIFICAZIONE DEI TRATTAMENTI DELL’ACQUA INDICATI NELLA NORMA UNI CTI 8065. L’addolcitore è classificato del tipo a resine a scambio ionico. Il filtro può essere con materiale filtrante lavabile o con elemento filtrante a perdere. L’idoneo trattamento chimico consiste nell’aggiunta di prodotti chimici (condizionanti) nell’acqua per: - Stabilizzare la durezza; - Disperdere depositi incoerenti inorg. e organici; - Deossigenare l’acqua e passivare le superfici; - Correggere l’alcalinità ed il pH; - Formare un film protettivo sulle superfici; - Controllare le crescite biologiche; - Proteggere dal gelo. I prodotti chimici usati per i trattamenti devono essere compatibili con le vigenti leggi sull’inquinamento delle acque. La norma UNI-CTI 8065, se correttamente applicata ad un impianto termico, è garanzia di sicurezza di funzionamento, ma tutto può essere vanificato da errori impiantistici o gestionali dell’impianto, tra cui gli eccessivi rabbocchi ed il passaggio dell’acqua nei vasi di espansione aperti. In molti casi la norma viene disattesa; in particolare, negli impianti già esistenti, non si pone l’attenzione alle carattereistiche dell’acqua ed alla necessità di adottare i relativi provvedimenti. DESCRIZIONE DELLA CALDAIA MODELLI 20 - 28 I gruppi termici TAU UNIT OIL sono a gasolio, a condensazione, ad alto rendimento, per il riscaldamento degli ambienti (modelli 20, 28) o per il riscaldamento degli ambienti e la produzione di acqua calda sanitaria (modelli 28/120), grazie ad un bollitore in acciaio da 120 litri. Questi apparecchi possono essere di tipo “C” se il condotto di aspirazione è prolungato e l’aria comburente è prelevata all’esterno del locale di installazione. Per un funzionamento affidabile in tutte le condizioni, il bruciatore ad uno stadio ad aria soffiata è munito di un preriscaldatore del combustibile. Inoltre, essi sono progettati per servire fino a due impianti (zone) con l’utilizzo di kit accessori, idraulici ed elettrici. Gli elementi principali della progettazione sono: - lo studio accurato delle geometrie per ottenere un eccellente rapporto tra il volume della camera di combustione e le superfici di scambio; - lo scambiatore di calore primario con tubi d’acciaio vetrificato e turbolatori a onda, dove una gran parte dell’energia contenuta nei fumi è recuperata e ceduta al circuito di riscaldamento; - lo scambiatore secondario in acciaio AISI 904L che permette di recuperare il calore latente dei fumi e di aumentare il rendimento, che raggiunge il 103,9 % (50°C-30°C); - il bollitore orizzontale in acciaio inox 316L vetrificato, con scambiatore primario a sviluppo verticale (modelli 28/120). Il corpo di scambio e lo scambiatore secondario, dal disegno esclusivo, sono efficacemente isolati con un rivestimento in lana di vetro ad alta densità. Il quadro di comando “elettronico” è provvisto dei dispositivi di controllo e sicurezza conformi alle norme tecniche applicabili. La flessibilità del regolatore permette la gestione di una zona aggiuntiva diretta o l’integrazione nei sistemi solari r senza la necessità di utilizzare regolatori aggiuntivi. MODELLI 35 - 55 G I gruppi termici TAU UNIT OIL sono a gasolio, a condensazione, ad alto rendimento, per il riscaldamento degli ambienti e la produzione di acqua calda sanitaria (solo in presenza di bollitore remoto accessorio). Questi apparecchi possono essere di tipo “C” se il condotto di aspirazione è prolungato e l’aria comburente è prelevata all’esterno del locale di installazione. Inoltre, essi sono progettati per servire fino a due impianti (zone) con l’utilizzo di kit accessori, idraulici ed elettrici. Gli elementi principali della progettazione sono: - lo studio accurato delle geometrie per ottenere un eccellente rapporto tra il volume della camera di combustione e le superfici di scambio; - lo scambiatore di calore primario con tubi d’acciaio vetrificato e turbolatori a onda, dove una gran parte dell’energia contenuta nei fumi è recuperata e ceduta al circuito di riscaldamento; - lo scambiatore secondario in acciaio AISI 904L che permette di recuperare il calore latente dei fumi e di aumentare il rendimento, che raggiunge il 100,7 % (50°C-30°C). Il corpo di scambio e lo scambiatore secondario, dal disegno esclusivo, sono efficacemente isolati con un rivestimento in lana di vetro ad alta densità. Il quadro di comando “elettronico” è provvisto dei dispositivi di controllo e sicurezza conformi alle norme tecniche applicabili. La flessibilità del regolatore permette la gestione di una zona aggiuntiva diretta o l’integrazione nei sistemi solari r senza la necessità di utilizzare regolatori aggiuntivi. 22
Tau Unit Oil MODELLI 35 - 55 B I gruppi termici TAU UNIT OIL sono a gasolio, a condensazione, ad alto rendimento, per il riscaldamento degli ambienti e la produzione di acqua calda sanitaria (solo in presenza di bollitore remoto accessorio). Questi apparecchi possono essere di tipo “C” se il condotto di aspirazione è prolungato e l’aria comburente è prelevata all’esterno del locale di installazione. Inoltre, essi sono progettati per servire fino a due impianti (zone) con l’utilizzo di kit accessori, idraulici ed elettrici. Gli elementi principali della progettazione sono: - lo studio accurato delle geometrie per ottenere un eccellente rapporto tra il volume della camera di combustione e le superfici di scambio; - lo scambiatore di calore primario con tubi d’acciaio vetrificato e turbolatori a onda, dove una gran parte dell’energia contenuta nei fumi è recuperata e ceduta al circuito di riscaldamento; - lo scambiatore secondario in acciaio AISI 904L che permette di recuperare il calore latente dei fumi e di aumentare il rendimento, che raggiunge il 100,7 % (50°C-30°C). Il corpo di scambio e lo scambiatore secondario, dal disegno esclusivo, sono efficacemente isolati con un rivestimento in lana di vetro ad alta densità. Il quadro di comando “elettronico” è provvisto dei dispositivi di controllo e sicurezza conformi alle norme tecniche applicabili. La flessibilità del regolatore permette la gestione di una zona aggiuntiva diretta o l’integrazione nei sistemi solari r senza la necessità di utilizzare regolatori aggiuntivi. DISPOSITIVI DI SICUREZZA I gruppi termici TAU UNIT OIL sono dotati dei seguenti dispositivi di sicurezza: - Valvola di sicurezza pressione impianto riscaldamento che interviene scaricando l’impianto se la pressione del circuito supera il limite (3 bar). - Termostato sicurezza che interviene ponendo il gruppo termico in stato di arresto di sicurezza se la temperatura supera il limite (110°C). - Termostato fumi posto nella parte inferiore dello scambiatore secondario, che provoca un’anomalia in caso di alta temperatura dei fumi ( > 90°C). - Sicurezza bruciatore: il bruciatore di gasolio è provvisto di una apparecchiatura di controllo elettronica che permette di verificare il corretto svolgimento del programma di funzionamento ed, in caso di anomalie, fornisce sul quadro di comando una segnalazione di blocco e sull'apparecchiatura, tramite lampeggi multicolore, una precisa diagnostica. L’intervento dei dispositivi di sicurezza indica un malfunzionamento del gruppo termico potenzialmente pericoloso, pertanto contattare immediatamente il Servizio Tecnico di Assistenza Riello. È possibile, dopo una breve attesa, provare a rimettere in servizio il gruppo termico (vedi capitolo prima messa in servizio). Il gruppo termico non deve, neppure temporaneamente, essere messo in servizio con i dispositivi di sicurezza non funzionanti o manomessi. La sostituzione dei dispositivi di sicurezza deve essere effettuata dal Servizio Tecnico di Assistenza Riello, utilizzando esclusivamente com- ponenti originali del fabbricante. Fare riferimento al catalogo ricambi a corredo del gruppo termico. Dopo aver eseguito la riparazione verificare il corretto funzionamento del gruppo termico. 23
RIELLO S.p.A. - 37045 Legnago (VR) tel. +39 0442 630111 - fax +39 0442 630371 www.riello.it Poichè l'Azienda è costantemente impegnata nel continuo perfezionamento di tutta la sua produzione, le caratteristiche estetiche e dimensionali, i dati tecnici, gli equipaggiamenti e gli accessori, possono essere soggetti a variazione.
Puoi anche leggere