Istruzioni di montaggio ed uso Impianto di elettrolisi del cloro - CHLORINSITU IIa

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Istruzioni di montaggio ed uso Impianto di elettrolisi del cloro - CHLORINSITU IIa
Istruzioni di montaggio ed uso
Impianto di elettrolisi del cloro
CHLORINSITU® IIa

                                                                                                                           IT

                                    Leggere prima la istruzioni d'uso complete. Non gettarle via.
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N. ordine 982611                            Manuale di istruzioni originale (2006/42/CE)                        BA CI 005 01/19 IT
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Istruzioni aggiuntive

Generale parità di trattamento              Il presente documento utilizza la forma grammaticale maschile in
                                            senso neutro, allo scopo di preservare la leggibilità del testo. È
                                            rivolto sempre in pari modo a donne e uomini. Ci scusiamo con le
                                            nostre lettrici per questa semplificazione del testo.

Istruzioni aggiuntive
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                                            Informazioni

                                                        Le informazioni così contrassegnate forniscono
                                                        importanti indicazioni per il corretto funzionamento
                                                        dell'apparecchio o sono finalizzate ad agevolare il
                                                        lavoro dell'operatore.

                                            Avvertimenti
                                            Gli avvertimenti sono corredati da descrizioni dettagliate della
                                            situazione di pericolo, vedere Ä Capitolo 1.2 «Identificazione degli
                                            avvertimenti» a pag. 6.
                                            Per evidenziare istruzioni pratiche, indicazioni, elenchi, risultati e
                                            altri elementi possono essere utilizzati in questo documento i
                                            seguenti simboli:

Tab. 1: Ulteriori simboli
Simboli                 Descrizione
                        Operazione passo dopo passo.

⇨                       Risultato di un'operazione.
                        Link a elementi o sezioni di questo manuale o a documentazione correlata.
n                       Elenco senza ordine prestabilito.
[Tasti]                 Elementi di visualizzazione (ad es. spie di segnalazione).
                        Elementi di comando (ad es. tasti, interruttori).
«Indicazione /          Elemento dello schermo (ad es. pulsanti, disposizione dei tasti funzione).
GUI»
CODICE                  Rappresentazione di elementi software o di testi.

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Indice

Indice
         1    Descrizione dell'impianto......................................................           4
              1.1 Descrizione e funzionamento.......................................                    4
              1.2 Identificazione degli avvertimenti..................................                  6
              1.3 Qualifica dell'utilizzatore...............................................            8
              1.4 Note di sicurezza generali............................................                9
         2    Stoccaggio e trasporto........................................................ 10
         3    Componenti dell'impianto.................................................... 11
              3.1 CHLORINSITU® IIa..................................................... 11
         4    Fasi preparatorie all'uso...................................................... 14
         5    Installazione e montaggio................................................... 16
              5.1 Check list per il montaggio di Chlorinsitu® IIa............. 16
              5.2 Montaggio e installazione di Chlorinsitu® IIa............... 17
         6    Uso...................................................................................... 22
              6.1 Navigazione................................................................ 25
              6.2 Stato........................................................................... 26
         7    Messa in funzione............................................................... 27
              7.1 Check list messa in funzione...................................... 28
              7.2 Attività al momento della messa in funzione............... 29
         8    Menù [ALLARME] / Risoluzione degli errori........................                       33
              8.1 Segnalazioni di allarme...............................................              33
              8.1.1 Allarme: [ALIMENTATORE].....................................                      33
              8.1.2 Allarme: [ALIMENTATORE&CELLA].......................                              34
              8.1.3 Celle di Peltier..........................................................        34
              8.1.4 Allarme: Serbatoio del prodotto...............................                    35
              8.1.5 Allarme: Serbatoio del prodotto esterno (opzione)..                               35
              8.1.6 Allarmi diversi..........................................................         35
         9    Manutenzione e riparazione................................................              37
              9.1 Manutenzione dell'apparecchio di comando...............                             37
              9.2 Manutenzione.............................................................           37
              9.3 Riparazione.................................................................        38
         10   Smaltimento dei componenti sostituiti................................. 39
         11   Dati tecnici.......................................................................... 40
              11.1 Specifiche di Chlorinsitu® IIa 60 ... 300 g/h............... 40
              11.2 CHLORINSITU® IIa................................................... 41
         12   Dichiarazione di conformità per macchinari........................ 44
         13   Indice analitico.................................................................... 45

                                                                                                        3
Descrizione dell'impianto

1         Descrizione dell'impianto
                                L'impianto viene utilizzato per la disinfezione di acqua nei seguenti
                                settori:
                                n   Acqua potabile
                                n   Torre di raffreddamento
                                n   Vari tipi di acque di processo
                                n   Piscine
                                n   ecc.
                                L'impianto produce un disinfettante a base di cloro.
                                L'impianto produce elettrochimicamente «cloro libero» (soluzione
                                di NaOCl) da cloruro di sodio.
                                La quantità di «cloro libero» dipende in parte dalla concentrazione
                                di ioni cloruro ma anche dall'intensità di corrente.
                                L'impianto presenta le seguenti caratteristiche:
                                n Produzione in loco (in situ) del prodotto, laddove occorre
                                n Non è necessario trasbordare sostanze chimiche

1.1 Descrizione e funzionamento
                                A partire da una soluzione di cloruro di sodio, l'impianto produce
                                cloro libero secondo il seguente schema. Mediante un processo
                                elettrochimico, l'impianto produce cloro libero in una cella di Peltier.

4
Descrizione dell'impianto

                                                                                                                                                   H

                                                                                                                                                        FS 10

                                                                                                                                                        G
                                       E                                                                                                                90%

                   +       -               +   -            +        -                 +         -           +       -                E

                                 5                 5                         5                        5                           5

                                                                                                                                          F        H

                   D
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           16 TE
                                                                                                                                                         G   90%
                                                                                             B

                                                                                                                                  17 TE

                                                                                                     12
                       C
                                                                                                                                          3 FE
                                                                                                                                                   H
                           15
                                                                14                                   FE 4
                                                        2                                                                1
                                                       PI                        11                                                                F
                                                   6
                                               A                         B

                                                                                                                 F
                                                                                            13                                                          18      9
                                                                                                                                                  10%
                                                                                                                                                                        G
                                                                                                                             21
                                                                                                                                                             90%
                                                       C                                                    8
                                                                                                            LE

                                19                                                                                                            7
                                VLS

                                      20
                                                                                                                                                                    P PMA EL 0044 SW

Fig. 1: Componenti di un impianto
1  Pompa dosatrice di prodotto (opzione o a cura                                      13    Rubinetto campione per acqua addolcita
   del committente)                                                                   14    Addolcitore
2 Manometro acqua potabile                                                            15    Pompa dosatrice della salamoia
3 Misuratore di portata prodotto dalle celle                                          16    Sensore temperatura salamoia addolcita alle
4 Misuratore di portata acqua addolcita alle celle                                          celle
5 Celle di Peltier (da 1 a 5)                                                         17    Sensore temperatura prodotto dalle celle
6 Filtro a candela acqua potabile                                                     18    Ventilatore
7 Vasca di raccolta                                                                   19    Valvola a galleggiante recipiente per salamoia
8 Sensore di livello vasca di raccolta                                                      (controllata in base al livello)
9 Filtro dell'aria                                                                    20    Recipiente per salamoia (con cloruro di sodio)
10 Sensore flusso d'aria                                                              21    Serbatoio del prodotto, interno
11 Valvola elettromagnetica per acqua addolcita                                       ---   Locale chiuso armadio dell'impianto
12 Valvola di controllo per acqua addolcita

                                                       A - Acqua potabile
                                                       B - Acqua addolcita
                                                       C - Salamoia satura
                                                       D - Salamoia diluita
                                                       E - Idrogeno
                                                       F - Prodotto
                                                       G - Aria
                                                       H - Idrogeno diluito

                                                                                                                                                                                   5
Descrizione dell'impianto

Sostanze di base necessarie              Cloruro di sodio per recipiente per salamoia: utilizzare preferibil‐
                                         mente sale CHLORINSITU®.
                                         Qualora non si possa o non si voglia utilizzarlo, impiegare solo sale
                                         certificato secondo il regolamento UE 528/2012. Il sale deve soddi‐
                                         sfare le seguenti specifiche: NaCl min. 99,4 %, componenti insolu‐
                                         bili max. 0,05 %, ferro max. 10 mg/kg, manganese max. 10 mg/kg,
                                         calcio + magnesio max. 100 mg/kg
                                         Qualità dell'acqua: l'acqua deve presentare caratteristiche proprie
                                         dell'acqua potabile o assimilabili a quelle dell'acqua potabile.

Livello di pressione sonora              Il livello di pressione sonora è < 70 dB (A) con numero di giri mas‐
                                         simo, contropressione massima e acqua utilizzata come liquido.

Protezione dal contatto e dall'umidità   Tipo di protezione dell’impianto: IP 54.
(IP)

1.2 Identificazione degli avvertimenti
Introduzione                             Il presente manuale di istruzioni descrive i dati tecnici e le funzioni
                                         del prodotto. Il manuale di istruzioni descrive avvertimenti detta‐
                                         gliati e suddivisi in passaggi operativi chiari.
                                         Gli avvertimenti e le segnalazioni si suddividono in base allo
                                         schema riportato di seguito. Vengono utilizzati pittogrammi diversi
                                         a seconda della situazione. I pittogrammi qui rappresentati servono
                                         esclusivamente da esempio.

                                                    PERICOLO!
                                                    Tipo e fonte del pericolo
                                                    Conseguenza: morte o lesioni gravissime.
                                                    Misura da attuare per evitare tale pericolo.
                                                    Pericolo descritto
                                                    –   Indica un pericolo incombente e imminente. Se
                                                        non viene evitato, le conseguenze sono morte
                                                        o lesioni gravissime.

                                                    AVVERTIMENTO!
                                                    Tipo e fonte del pericolo
                                                    Possibile conseguenza: morte o lesioni gravissime.
                                                    Misura da attuare per evitare tale pericolo.
                                                    –   Indica una possibile situazione di pericolo. Se
                                                        non viene evitata, le conseguenze possono
                                                        essere morte o lesioni gravissime.

6
Descrizione dell'impianto

ATTENZIONE!
Tipo e fonte del pericolo
Possibile conseguenza: ferite lievi o superficiali.
danni materiali.
Misura da attuare per evitare tale pericolo.
–   Indica una possibile situazione di pericolo. Se
    non viene evitata, le conseguenze possono
    essere lesioni lievi o superficiali. Può essere
    utilizzata anche per avvertire di possibili danni
    materiali.

AVVISO!
Tipo e fonte del pericolo
Danneggiamento del prodotto o dell'ambiente cir‐
costante.
Misura da attuare per evitare tale pericolo.
–   Indica una possibile situazione dannosa. Se
    non viene evitata, il prodotto o oggetti presenti
    nelle vicinanze possono essere danneggiati.

Tipo di informazioni
Consigli di utilizzo e informazioni addizionali.
Fonte delle informazioni. Misure addizionali.
–   Indica consigli di utilizzo e altre informazioni
    particolarmente utili. Non rappresenta una
    segnalazione di una situazione di pericolo o di
    danno.

                                                         7
Descrizione dell'impianto

1.3 Qualifica dell'utilizzatore

                                                        AVVERTIMENTO!
                                                        Rischio di lesioni in caso di qualifica insufficiente
                                                        del personale
                                                        Il gestore dell'impianto/del dispositivo è responsa‐
                                                        bile del rispetto delle qualifiche.
                                                        Se personale non qualificato svolge interventi sul
                                                        dispositivo o sosta nella zona di pericolo dello
                                                        stesso, ne derivano pericoli che possono causare
                                                        lesioni gravi e danni materiali.
                                                        –    Fare eseguire tutte le attività solo a personale
                                                             appositamente qualificato.
                                                        –    Mantenere il personale non qualificato lontano
                                                             dalle zone di pericolo.
                                                        Attenersi alle norme antinfortunistiche specifiche e
                                                        alle altre regole di sicurezza tecnica comunemente
                                                        riconosciute.

Formazione professionale        Definizione
Personale addestrato            Per personale addestrato si intende chi è stato informato e, se necessario,
                                istruito sui compiti affidatigli e sui possibili pericoli in caso di comportamento
                                inadeguato e chi ha inoltre ricevuto istruzioni sui dispositivi di protezione e
                                sulle misure di sicurezza necessari.
Utilizzatore formato            Per utilizzatore formato s'intende colui che soddisfa i requisiti di una persona
                                addestrata e ha inoltre ricevuto una formazione specifica sull'impianto presso
                                il produttore o un rivenditore autorizzato.
Operai qualificati              Per operaio qualificato s'intende colui che, grazie alla formazione tecnica rice‐
                                vuta e alle proprie conoscenze ed esperienze, è in grado di valutare i lavori
                                affidatigli e di riconoscere eventuali pericoli. Un operaio qualificato deve
                                essere in grado di svolgere autonomamente i lavori a lui affidati con l’ausilio
                                dei disegni e delle liste dei pezzi di ricambio. Per valutare il grado di qualifica
                                si può anche tenere in considerazione un'attività pluriennale nell'ambito di
                                lavoro in questione.
Elettricista specializzato      Gli elettricisti specializzati, grazie alla formazione, alle conoscenze e all'espe‐
                                rienza nel settore, nonché alla conoscenza delle norme e disposizioni in
                                materia, sono in grado di eseguire interventi su impianti elettrici e di ricono‐
                                scere autonomamente ed evitare eventuali pericoli. Un elettricista specializ‐
                                zato deve essere in grado di svolgere autonomamente i lavori a lui affidati con
                                l’ausilio dei disegni, delle liste dei pezzi di ricambio, degli schemi dei morsetti
                                e degli schemi elettrici. Gli elettricisti specializzati sono formati in modo speci‐
                                fico per l'ambito lavorativo in cui operano e conoscono le relative norme e
                                disposizioni.
Servizio clienti                Per servizio clienti s'intendono i tecnici dell'assistenza formati e autorizzati in
                                modo dimostrabile dal produttore per lo svolgimento di interventi sull'impianto.

8
Descrizione dell'impianto

1.4 Note di sicurezza generali

                                 AVVERTIMENTO!
                                 Avvertimento relativo a idrogeno e tensione di rete
                                 L'armadio dell’impianto può essere aperto solo da
                                 personale specializzato e autorizzato.

                                 AVVERTIMENTO!
                                 Avvertimento relativo a sostanze chimiche
                                 Il coperchio del serbatoio del prodotto contenente
                                 prodotto o idrogeno deve essere chiuso a tenuta.
                                 –   Prima dell'apertura da parte di personale spe‐
                                     cializzato e autorizzato, a produzione ferma
                                     lasciare in funzione il ventilatore ancora per 10
                                     min.

                                                                                          9
Stoccaggio e trasporto

2      Stoccaggio e trasporto
Stoccaggio
                                      AVVERTIMENTO!
                                      Stoccaggio dell'impianto in condizioni ambientali
                                      inadeguate.
                                      – Attenersi rigorosamente alle seguenti condi‐
                                          zioni di stoccaggio.
                                      Condizioni ambientali inadeguate possono causare
                                      malfunzionamenti e anomalie nell'impianto assem‐
                                      blato. Durante il funzionamento dell'impianto ciò
                                      può comportare anche rischi per il personale.

                           L'impianto deve essere immagazzinato all'interno di un locale
                           chiuso, nell'imballo originale utilizzato per il trasporto,
                           n a una temperatura compresa tra 5°C e 50 °C
                           n con un'umidità atmosferica relativa inferiore all'85% senza con‐
                             densazione
                           n in un ambiente non aggressivo (assenza di vapori nocivi e
                             sostanze chimiche ecc.)
                           n al riparo dall'irradiazione solare diretta, dalla pioggia e dall'umi‐
                             dità
                           n Immagazzinare l’impianto in posizione verticale.

Trasporto
                                      AVVERTIMENTO!
                                      Trasporto errato
                                      Trasporto non corretto dell'impianto con imballi non
                                      idonei al trasporto marittimo o collocati orizzontal‐
                                      mente.
                                      –   Attenersi rigorosamente alle seguenti istru‐
                                          zioni.
                                      Il trasporto non corretto può causare danni a per‐
                                      sone e a cose.

                           n L'impianto deve essere trasportato con cautela e in posizione
                             verticale, solo per breve tempo in posizione inclinata fino a 30 °
                             (vedere la scritta sull'imballo di trasporto).
                           n Evitare urti meccanici.
                           n Durante il trasporto proteggere l'impianto dall'irradiazione
                             solare diretta, dalla pioggia e dall'umidità.

10
Componenti dell'impianto

3       Componenti dell'impianto

3.1 CHLORINSITU® IIa
                                               La figura mostra la versione CHLORINSITU® IIa.
             A
           IJK                                                                                       F

                                                                                  I.
             B
             C
             D
             E

             H

                               II.
                                                                   N                                                A2489

Fig. 2: Attacchi, a cura del committente
I. Vista dall'alto
II. Vista laterale

    Attacchi, a cura del   Lato di installa‐        Tubazione esterna                  Specifiche
    committente            zione
A Attacco dell'acqua       DN15/Ø20 mm              Ø20 mm, PN16, PVCU                 >2 - 8 l/min.
                           È necessaria una valvola di ritegno in corrispondenza dell'attacco acqua.
B Passaggio acqua          Tubo flessibile          Collegamento recipiente per        10 m nel contenuto della
  da addolcitore a         6/12 mm                  salamoia ad armadio impianto       fornitura
  recipiente per sala‐
  moia
C Passaggio prodotto Tubo flessibile
  da pompa dosatrice 6/12 mm
  prodotto a pro‐
  cesso (o serbatoio
  di stoccaggio
  esterno)
D Passaggio sala‐          Tubo flessibile rin‐
  moia da recipiente       forzato 6/12 mm
  per salamoia ad
  addolcitore
E Passaggio sala‐          Tubo flessibile rin‐     Tubo flessibile rinforzato 6/12
  moia da recipiente       forzato 6/12 mm          mm
  per salamoia a
  pompa dosatrice
  per salamoia

                                                                                                                     11
Componenti dell'impianto

     Attacchi, a cura del   Lato di installa‐      Tubazione esterna                 Specifiche
     committente            zione
F Scarico idrogeno          DN50/Ø63 mm            Ø63 mm, PN10, tubazione in        Max. 10 metri e 3 gomiti /
  diluito                                          PVCU sempre ascendente            curvature. In corrispon‐
                                                   (>1%) verso l'esterno             denza del punto di uscita:
                                                                                     protezione da pioggia e
                                                                                     vento (tubazione ad H -
                                                                                     vedere cap. "Montaggio e
                                                                                     installazione")
G Troppopieno del           DN20/Ø25 mm            Ø32 mm, PN10, PVCU
  recipiente per sala‐
  moia
H Scarico verso rete        DN25/Ø32 mm            Ø32 mm, PN10, PVCU
  fognaria
I    Alimentazione di       Su richiesta: abili‐   Opzionalmente: contatto marcia a secco per pompa dosa‐
     tensione 230 VAC,      tazione esterna        trice prodotto esterna
     N, PE,50 Hz
J    Opzionalmente:         Su richiesta: con‐     Opzionalmente: 3 interruttori di livello per serbatoio del pro‐
     segnale di             tatto di allarme       dotto esterno
     comando per una
     pompa dosatrice
     prodotto interna
K Opzionalmente:            Una delle seguenti porte deve essere aperta: UDP1193, TCP 443, TCP 80. Ulte‐
  cavo Ethernet             riori informazioni: http://www.remoteengineer.eu/en
L    Opzionalmente:         Serbatoio, nero: 250 l
     serbatoio del pro‐
                            Serbatoio, nero: 500 l
     dotto esterno
                            Serbatoio, nero: 1000 l
                            Serbatoio, nero: 1500 l
M Recipiente per            Dimensioni:
  salamoia
                            Unità da 60 ... 120 g/h: 130 L, 780 x 600 mm (AxP)
                            Unità da 180 ... 300 g/h: 200 L, 830 x 680 mm (AxP)
N Quadro elettrico          Contiene celle, alimentazione di tensione interna, controllo ecc.
                            Contiene anche il serbatoio del prodotto standard interno.
                            Predisposto anche per una pompa dosatrice prodotto / pompa di travaso opzio‐
                            nale.

12
Componenti dell'impianto

                                                                     N

   L

                                           M                       A2490_2

Fig. 3: Attacchi, a cura del committente

                                                                         13
Fasi preparatorie all'uso

4      Fasi preparatorie all'uso
                                        AVVERTIMENTO!
                                        Pericolo in caso di funzionamento dell'impianto in
                                        luoghi inadatti.
                                        – Attenersi alle disposizioni nazionali e locali sul‐
                                            l'utilizzo di cloro.
                                        – In particolare il gestore deve redigere un docu‐
                                            mento sulla protezione contro le esplosioni
                                            secondo ATEX. Su richiesta il produttore può
                                            fornire un documento informativo.
                                        – Il gestore dell'impianto è responsabile dell'ap‐
                                            plicazione delle disposizioni.
                                        In caso di mancata osservanza delle disposizioni
                                        di sicurezza, possono verificarsi danni a persone e
                                        cose.

                             n Il pavimento del locale deve essere sufficientemente portante
                               per sostenere il peso dell'impianto pieno.
                             n Il pavimento deve essere piano e orizzontale e presentare un
                               fondo stabile.
                             n A 100 cm di altezza l’impianto può essere sbilanciato al mas‐
                               simo di 0,4 cm.
                             n Il locale deve disporre di uno scarico a pavimento di dimensioni
                               sufficienti per consentire il convogliamento sicuro dell'acqua
                               fuoriuscita in caso di rottura di un tubo.
                             n I locali in cui è installato l'impianto non possono contenere
                               postazioni di lavoro fisse.
                             n Il locale deve essere privo di vapori e sostanze chimiche
                               aggressivi.
                             n Il locale può presentare solo quantità minime di polvere.
                             n Il locale deve essere sufficientemente ventilato; area di sezione
                               trasversale fori aria di alimentazione, totale > 225 cm². In pre‐
                               senza di una griglia è necessario considerare la superficie che
                               consente il passaggio dell’aria!
                             n Una tubazione dell'aria di scarico deve convogliare l’idrogeno
                               fuori dal locale dissipandolo verso l’alto. Al termine della tuba‐
                               zione dell'aria di scarico non deve sussistere alcun pericolo
                               causato dall’idrogeno.
                             n La temperatura ambiente e l'umidità atmosferica non devono
                               superare i valori ammissibili. Qualora non fosse possibile
                               garantirlo, è necessario climatizzare il locale.
                             n Proteggere l'impianto dall'irradiazione solare diretta.
                             n A sinistra e a destra dell’armadio dell'impianto, mantenere una
                               distanza minima ⋝ 20 cm per il ventilatore e per scopi di manu‐
                               tenzione. Considerare anche il piano di installazione - vedere
                               la parte finale del cap. "Installazione".
                             n Accanto all’armadio dell'impianto deve sempre essere presente
                               spazio per il recipiente per salamoia e, facoltativamente, per un
                               serbatoio del prodotto esterno.
                             n Nel locale deve essere presente un collegamento per la ten‐
                               sione di rete idoneo e sufficiente per il funzionamento dell'im‐
                               pianto in questione.

14
Fasi preparatorie all'uso

n Per l’allacciamento alla rete dell'acqua potabile utilizzare una
  valvola di ritegno del tipo BA, come descritto nella versione
  tedesca della EN 1717:2000 o nelle regole tecniche del
  DVGW.
  Dietro alla valvola di ritegno l’impianto necessita di una pres‐
  sione dell'acqua stabile di 2 ... 5 bar.
n La durezza dell’acqua potabile non può superare 30 °dH.
  In caso contrario rivolgersi a "van den Heuvel Watertechno‐
  logie bv".

                                                                     15
Installazione e montaggio

5      Installazione e montaggio

5.1 Check list per il montaggio di Chlorinsitu® IIa
#      Procedimento di montaggio                                                                     Mettere
                                                                                                     un segno
                                                                                                     di spunta
1      Verificare che il luogo di montaggio rispetti le disposizioni relative a temperatura, sicu‐
       rezza, posizionamento, umidità, ecc.
2      Sgomberare l'area in cui deve essere installato l'impianto.
3      Rimuovere l'imballo dell'impianto.
4      Controllare che l'impianto non riporti danni dovuti al trasporto e/o altri danni.
5      Rimuovere il materiale protettivo dalla cassa per il trasporto.
6      Sollevare l’armadio dell'impianto nel punto di montaggio.
7      Controllare che l'impianto venga collocato sulla pedana (opzione) e sia in posizione oriz‐
       zontale (scostamento dalla verticale max. 4 mm ogni 100 cm).
8      Rimuovere le protezioni per il trasporto da addolcitore e serbatoio del prodotto.
9      Posizionare il recipiente per salamoia (M) e facoltativamente un serbatoio del prodotto
       esterno nel punto previsto.
10     Dall’attacco in PVCU Ø 32 (H) sull'armadio dell’impianto (N) condurre una tubazione in
       PVCU Ø 32 mm verso la rete fognaria.
11     Dall’armadio dell’impianto condurre verso l'esterno la tubazione di scarico in PVCU Ø 63
       (F).
12     In corrispondenza dello scarico all’aperto dell'aria incollare un sistema ad H (tubazioni)
       per impedire l’ingresso di sporco o acqua piovana.
13     Collegare una tubazione dell'acqua potabile all'attacco in PVCU Ø 20 mm "alimenta‐
       zione dell'acqua" dell'impianto.
14     Con l’opzione "serbatoio del prodotto esterno": Collegare un tubo flessibile in PVC Ø
       6x12 mm tra la pompa dosatrice del prodotto e l’attacco sul serbatoio del prodotto
       esterno (L) o ad es. a un punto di iniezione - attraverso il passaggio (C).
15     Collegare un tubo flessibile in PVC rinforzato Ø 6x12 mm tra l’attacco ''riempimento del
       recipiente per salamoia'' all’interno dell’impianto e l’attacco Ø 6x12 sul serbatoio pro‐
       dotto - attraverso il passaggio (D).
16     Collegare un tubo flessibile in PVC rinforzato Ø 12 / Ø 6 mm tra il recipiente per sala‐
       moia e la pompa dosatrice per salamoia - attraverso il passaggio (E).
17     Collegare un tubo flessibile in PVC Ø 6 mm dal recipiente per salamoia all’addolcitore -
       attraverso il passaggio (B).
18     Dal recipiente per salamoia (M) condurre una tubazione in PVCU Ø 32 mm verso la rete
       fognaria.
       Non appena la tubazione in PVCU viene collegata, il recipiente per salamoia deve con‐
       tenere sale.
       Collegamenti elettrici - secondo lo schema elettrico:
19     Collegare il contatto di allarme esterno al quadro elettrico - attraverso il passaggio (K).
20     Opzionalmente: collegare il contatto di abilitazione esterno al quadro elettrico - attra‐
       verso il passaggio (K). Rimuovere il ponticello tra i contatti.

16
Installazione e montaggio

#     Procedimento di montaggio                                                                         Mettere
                                                                                                        un segno
                                                                                                        di spunta
21    Opzionalmente: collegare l’interruttore di livello "livello troppo basso" del serbatoio del
      prodotto esterno alla pompa dosatrice del prodotto esterna - attraverso il passaggio (K).
      Rimuovere il ponticello.
22    Opzionalmente: collegare l’interruttore di livello "livello troppo alto" del serbatoio del pro‐
      dotto esterno al quadro elettrico - attraverso il passaggio (K).
23    Opzionalmente: collegare l’interruttore di livello "livello Start/Stop" del serbatoio del cloro
      esterno al quadro elettrico - attraverso il passaggio (K).
24    Opzionalmente: collegare l’interruttore di livello "livello basso" del serbatoio del prodotto
      esterno al quadro elettrico - attraverso il passaggio (K). Rimuovere il ponticello.
25    Opzionalmente: collegare il cavo Ethernet al quadro elettrico - attraverso il passaggio
      (K).
26    Montare e installare un interruttore di rete bipolare o un interruttore di arresto d'emer‐
      genza nelle immediate vicinanze dell’impianto.
27    Installare un cavo di rete tra l’alimentazione di tensione interna e l’interruttore di rete o
      l'interruttore di arresto d'emergenza - attraverso il passaggio (J).

5.2 Montaggio e installazione di Chlorinsitu® IIa
                                          n Qualifica dell'utilizzatore, montaggio meccanico/idraulico: tec‐
                                            nico qualificato, vedere Ä Capitolo 1.3 «Qualifica dell'utilizza‐
                                               tore» a pag. 8
                                          n Qualifica dell'utilizzatore, installazione elettrica: elettricista spe‐
                                            cializzato - vedere Ä Capitolo 1.3 «Qualifica dell'utilizzatore»
                                               a pag. 8
                                          1.    Verificare che il luogo di montaggio rispetti le disposizioni
                                                relative a temperatura, sicurezza, posizionamento, umidità,
                                                ecc.

                                                            Specifiche relative al luogo di montaggio
                                                            Nel luogo di montaggio devono preferibil‐
                                                            mente vigere le seguenti condizioni:
                                                            –   un'area asciutta, che non deve tuttavia
                                                                necessariamente essere un locale sepa‐
                                                                rato.
                                                            –   Un'area che può essere chiusa all'ac‐
                                                                cesso di persone non autorizzate.
                                                            –   Temperatura ambiente tra 10 e 40 °C,
                                                                altrimenti è necessario installare un
                                                                impianto di climatizzazione.
                                                            –   Deve essere possibile montare uno sca‐
                                                                rico verso la canalizzazione e una tuba‐
                                                                zione di sfiato.
                                                            Per garantire il corretto montaggio è possibile
                                                            anche eseguire un proprio disegno di mon‐
                                                            taggio con le dimensioni corrette. L'area e la
                                                            posizione di montaggio vengono determinate
                                                            sulla base di tali disegni. Un disegno di mon‐
                                                            taggio di Chlorinsitu® IIa 60 ... 300 g/h è
                                                            riportato alla fine del capitolo.

                                                                                                                 17
Installazione e montaggio

                                      2.    Sgomberare l'area in cui deve essere installato l'impianto.

                                                       Verificare che nell'area dell'impianto non si
                                                       trovino ostacoli.
                                                       Per scopi di manutenzione, prevedere uno
                                                       spazio libero di circa 1 m davanti e accanto
                                                       all'armadio dell'impianto.
                                                       Prevedere uno spazio libero di circa 1 m
                                                       davanti al recipiente per salamoia e al serba‐
                                                       toio del prodotto opzionale e su ciascun lato.

                                      3.    Rimuovere l'imballo dell'impianto.
                                      4.    Controllare che l'impianto non riporti danni dovuti al trasporto
                                            e/o altri danni. Verificare che il contenuto della fornitura sia
                                            completo.
                                      5.    Rimuovere il materiale protettivo dalla cassa per il trasporto.
                                      6.    Sollevare l’armadio dell'impianto nel punto di montaggio.
                                      7.    Controllare che l'impianto venga collocato sulla pedana
                                            (opzione) e sia in posizione orizzontale (scostamento dalla
                                            verticale max. 4 mm ogni 100 cm).
                                      8.    Rimuovere le protezioni per il trasporto da addolcitore e ser‐
                                            batoio del prodotto.

                                                                                                         N

     L

                                                                     M                                 A2490_2

Fig. 4: Impianto Chlorinsitu® IIa
L Opzionalmente: serbatoio del prodotto esterno
M Recipiente per salamoia
                                      9.    Posizionare il recipiente per salamoia (M) e facoltativamente
                                            un serbatoio del prodotto esterno nel punto previsto. Instal‐
                                            lare preferibilmente il recipiente per salamoia nelle dirette
                                            vicinanze dell'impianto. Rimuovere tutti gli oggetti, anche i più
                                            piccoli corpi estranei, dalle superfici di appoggio del reci‐
                                            piente per salamoia e del serbatoio del prodotto esterno. A
                                            causa del peso notevole dei recipienti pieni, questi possono
                                            subire danni da parte di tali oggetti.

18
Installazione e montaggio

             A
           IJK                                                                                    F

                                                                               I.
             B
             C
             D
             E

             H

                               II.
                                                                 N                                            A2489

Fig. 5: Attacchi armadio dell’impianto Chlorinsitu® IIa
A    Attacco ingresso acqua potabile                      F      Tubazione di scarico H2
B    Passaggio uscita acqua addolcita a recipiente        G      -
     per salamoia                                         H      Attacco uscita acque reflue
C    Passaggio ingresso salamoia ad addolcitore           I      Passaggio elettrico linea di rete
D    Passaggio uscita prodotto da pompa del pro‐          J, K   Passaggio elettrico linee di comando
     dotto
E    Passaggio ingresso salamoia a pompa di
     calore salamoia-acqua
                                           10.   Dall’attacco in PVCU Ø 32 (H) sull'armadio dell’impianto (N)
                                                 condurre una tubazione in PVCU Ø 32 mm verso la rete
                                                 fognaria.
                                           11.   Al di sopra dell’armadio dell’impianto condurre verso l'esterno
                                                 una tubazione di scarico dell’idrogeno in PVCU Ø 63.

                                                            ATTENZIONE!
                                                            Lo scarico deve essere esterno all’edificio.

                                                 Incollare l'uscita dell’apparecchio (F) alla tubazione di sca‐
                                                 rico.

                                                                                                                  19
Installazione e montaggio

                                                               H2

                                                                                                B1016

                             Fig. 6: Sistema ad H
                             12.   In corrispondenza dello scarico dell'aria all’aperto, incollare
                                   un sistema ad H (tubazioni) per impedire l’ingresso di sporco
                                   o acqua piovana (può ad es. essere composto da 3 elementi
                                   a T).

                                              ATTENZIONE!
                                              – Lo scarico dell'aria non deve essere
                                                 situato vicino a:
                                                 – Aperture di aspirazione
                                                 – Finestre
                                                 – Aperture di camini
                                              – Considerare la pressione dinamica del
                                                 vento, ad es. sul lato dell'edificio
                                              – In caso di tubazioni troppo lunghe utiliz‐
                                                 zare un tubo da 75 mm
                                              In caso di domande, rivolgersi a van den
                                              Heuvel Watertechnologie b.v.

                             13.
                                              Valvola di ritegno
                                              Montare una valvola di ritegno nella linea di
                                              alimentazione dell'acqua potabile attenen‐
                                              dosi alle disposizioni nazionali.

                                   Collegare una tubazione dell'acqua potabile all'attacco in
                                   PVCU Ø 20 mm "alimentazione dell'acqua" dell'impianto.
                                   Dovrebbe essere combinata con un rubinetto di arresto.
                                   n   Pressione massima = 6 bar
                                   n   Portata minima = 8 l/min
                                   n   Temperatura = Acqua potabile, 8 ... 30 °C
                                   n   Pressione minima dopo valvola di ritegno = 2 bar
                             14.   Con l’opzione "serbatoio del prodotto esterno": Collegare un
                                   tubo flessibile in PVC rinforzato Ø 6x12 mm tra la pompa
                                   dosatrice del prodotto e l’attacco al serbatoio del prodotto
                                   esterno (L) o ad es. a un punto di iniezione - attraverso il
                                   passaggio (C).
                             15.   Collegare un tubo flessibile in PVC Ø 6x12 mm, rosso, tra
                                   l’attacco ''riempimento del recipiente per salamoia'' all’interno
                                   dell’impianto e il recipiente per salamoia (M) - attraverso il
                                   passaggio (D).
                             16.   Collegare un tubo flessibile in PVC rinforzato Ø 12 / Ø 6 mm
                                   tra il recipiente per salamoia (M) e la pompa dosatrice per
                                   salamoia - attraverso il passaggio (E).

20
Installazione e montaggio

                                             17.   Collegare un tubo flessibile in PVC Ø 6x12 mm, trasparente,
                                                   dal recipiente per salamoia (M) all’addolcitore - attraverso il
                                                   passaggio (B).
                                             18.   Dal recipiente per salamoia (M) condurre una tubazione in
                                                   PVCU Ø 32 mm verso la rete fognaria.
                                                   Non appena la tubazione in PVCU viene collegata, il reci‐
                                                   piente per salamoia deve contenere sale.
                                             19.   Collegamenti elettrici - secondo lo schema elettrico:
                                                   Collegare il contatto di allarme esterno al quadro elettrico -
                                                   attraverso il passaggio (K).
                                             20.   Opzionalmente: collegare il contatto di abilitazione esterno al
                                                   quadro elettrico - attraverso il passaggio (K). Rimuovere il
                                                   ponticello tra i contatti.
                                             21.   Opzionalmente: collegare l’uscita "contatto marcia a secco"
                                                   del serbatoio del prodotto esterno al quadro elettrico - attra‐
                                                   verso il passaggio (K). Rimuovere il ponticello.
                                             22.   Opzionalmente: collegare l’interruttore di livello "livello troppo
                                                   alto" del serbatoio del prodotto esterno al quadro elettrico -
                                                   attraverso il passaggio (K).
                                             23.   Opzionalmente: collegare l’interruttore di livello "livello Start/
                                                   Stop" del serbatoio del prodotto esterno al quadro elettrico -
                                                   attraverso il passaggio (K).
                                             24.   Opzionalmente: Collegare l’interruttore di livello "livello troppo
                                                   basso" del serbatoio del prodotto esterno al quadro elettrico -
                                                   attraverso il passaggio (K).
                                             25.   Opzionalmente: collegare il cavo Ethernet al quadro elettrico
                                                   - attraverso il passaggio (K).
                                             26.   Montare e installare un interruttore di rete bipolare o un inter‐
                                                   ruttore di arresto d'emergenza nelle immediate vicinanze del‐
                                                   l’impianto.
                                             27.   Installare un cavo di rete tra l’alimentazione di tensione
                                                   interna e l’interruttore di rete o l'interruttore di arresto d'emer‐
                                                   genza - attraverso il passaggio (J).

                          Chlorinsitu® IIa                                      Chlorinsitu® IIa   Ø620
             Ø620

                                                                                                             P EL 0045 SW

Fig. 7: Piano di installazione di Chlorinsitu® IIa 60 ... 300 g/h con contenitore per salamoia - tutte le misure
sono espresse in mm

                                                                                                                       21
Uso

6       Uso
                       n Qualifica dell'utilizzatore, uso: personale esperto, vedere
                          Ä Capitolo 1.3 «Qualifica dell'utilizzatore» a pag. 8

                                  AVVERTIMENTO!
                                  Pericolo di esplosione per la presenza di idrogeno
                                  Fuoco o altre fonti di accensione nelle vicinanze
                                  dell’impianto o della tubazione dell'aria di scarico
                                  possono incendiare l’idrogeno.

L'interfaccia utente
                                  Danneggiamento del touch screen
                                  Oggetti affilati o appuntiti possono danneggiare la
                                  superficie in plastica del touch screen.
                                  Utilizzare il touch screen solo con le dita o con un
                                  pennino per touch screen.

                       L'HMI è un touch panel da 4,3" con display a colori.

22
Uso

Il menù principale dell'interfaccia
                                                Chlorinsitu®-IIa         Nessuna abilitazione esterna
utente di CHLORINSITU® IIa
                                                                                  H2

                                                                     0 .0 A
                                                    Salamoia
                                                                                                   !

                                                                    0 .0 L/h
                                                                               Cloro

                                                 H2O
                                                                                                        B1007

                                      Fig. 8: Il menù principale dell'interfaccia utente
                                      Il menù principale dell'interfaccia utente mostra un diagramma di
                                      flusso semplificato dell’impianto, stati e valori.
                                      Il menù principale dell'interfaccia utente rappresenta il punto di par‐
                                      tenza della struttura del menù dell'interfaccia utente. Per passare
                                      al menù, premere sul simbolo :

                                                MENU                      Nessuna abilitazione esterna
                                                                                  H2

                                                   Stato
                                                                       .0 A
                                                                                                   !
                                             Impostazioni
                                              Assistenza
                                                                      .0 L/h
                                                                               Cloro

                                                 H2O
                                                                                                        B1008

                                      Fig. 9: Aprire la panoramica del menù
                                      n STATO
                                        – Premendo il tasto [STATO], è possibile leggere vari para‐
                                           metri di esercizio.
                                      n IMPOSTAZIONI
                                        – Premendo il tasto [IMPOSTAZIONI] e inserendo la pas‐
                                           sword, è possibile impostare vari parametri di esercizio.
                                      n ASSISTENZA
                                        – Tramite il tasto [ASSISTENZA] il servizio clienti può impo‐
                                           stare o gestire diversi elementi.
                                      Il menù principale dell'interfaccia utente ha 2 tasti a destra.
                                      n ALLARME        !

                                        – Premendo il tasto [ALLARME] si passa ai messaggi d’er‐
                                           rore.
                                      n START/STOP
                                        Con il tasto [START/STOP] è possibile avviare e arrestare la
                                        produzione dell’impianto.
                                      In alto a destra il menù principale dell'interfaccia utente dispone di
                                      un campo per le segnalazioni.

                                                                                                                23
Uso

Struttura del menù dell'interfaccia
utente

  MENÙ PRINCIPALE      MENU                    Nessuna abilitazione esterna               PORTAA DELL'ACQUA
                                                   H2

                          Stato
                                      .0 A
                                                                   !                         FLUSSO D’ARIA
                     Impostazioni
                       Assistenza                                                         TEMPERATURA CELLA
                                      .0 L/h
                                                Cloro

                        H2O                                                            SERBATOIO DEL PRODOTTO

                                                                                      ALIMENTATORE DI RETE + CELLE
 STATO

                                                                                           ORE DI PRODUZIONE

                                                                                                TEMPO

 IMPOSTAZIONI                                                                                   OPZIONI

                                                                                                LINGUA

 ASSISTENZA

 ALLARME                                                                                SEGNALAZIONI D’ALLARME

                                                                                                                     B1011

Fig. 10: Struttura del menù dell'interfaccia utente
                                                        Con il tasto      (Home / casa), si ritorna direttamente al menù
                                                        principale dal menù attualmente visualizzato.
                                                                              A2108

                                      A2108

Fig. 11: Ritorna al menù principale

24
Uso

6.1 Navigazione

                                                             STATO MENU
                                                                         Flow                               Airflow

                                                                   Temperature                          Storagetank

                                                                   Powersupply                       Production hours

                                                             SETTINGS MENU
                                                                                         Set Clock

                                                                                         Opzioni

                                                             Language:

       MENU                  Nessuna abilitazione esterna
                                                                Inglese          Olandese            Tedesco       Francese
                                      H2

         Stato
                          .0 A
                                                    !
    Impostazioni
                                                                                                     17/11/17 (Fri) 15:25

     Assistenza                                                                                                       SCROLL
                                                                                                                      UP
                          .0 L/h
                                   Cloro                                                                              SCROLL
                                                                                                                      DOWN
        H2O                                                  17/11/17 15:13      15:25
                                                             Livello serbatoio del prodotto interno troppo basso
                                                             17/11/17 12:15 12:52
                                                             Nessuna abilitazione esterna

                                                                                      RESET

 Al menù principale

                                                                                                                       B1013

Fig. 12: Navigazione dal menù principale, Chlorinsitu® IIa

                                                                                                                              25
Uso

6.2 Stato
                                  Nella visualizzazione «STATO» , è possibile leggere vari parametri
                                  di esercizio.

                                            MENÙ STATO
                                                Portata dell'acqua             Flusso d’aria

                                                                               Serbatoio del
                                                    Temperatura
                                                                                 prodotto

                                                 Alimentazione di
                                                                              Ore di produzione
                                                     tensione

                                                                                               B1009

                                  Fig. 13: «STATO» e la visualizzazione dei vari parametri.

Parametro                   Significato
Portata dell'acqua          «Portata dell'acqua IN» (acqua addolcita - sensore n. 4) e «portata
                            dell'acqua OUT» (sensore n. 3) attraverso le celle di Peltier
                            Grado di apertura della valvola di controllo
Flusso d’aria               Stato del sensore flusso d’aria (sensore n. 10)
Temperatura                 «Temperatura IN» (sensore n. 16) e «Temperatura OUT» (sensore n
                            17) delle celle di Peltier
Serbatoio del prodotto      Stato degli interruttori di livello
Alimentazione di tensione   Stato e parametro dell'alimentazione di tensione interna
                            Tensione e corrente delle celle
Ore di produzione           Contatore delle «Ore di produzione complessive»
                            Contatore delle «Ore di produzione dall’ultima manutenzione»
                            Indicazione dei « Giorni fino alla prossima manutenzione»

26
Messa in funzione

7   Messa in funzione
                        AVVERTIMENTO!
                        Pericolo di esplosione per la presenza di idrogeno
                        Fuoco o altre fonti di accensione nelle vicinanze
                        dell’impianto o della tubazione dell'aria di scarico
                        possono incendiare l’idrogeno.

                                                                               27
Messa in funzione

7.1 Check list messa in funzione
Procedura di messa in funzione
CHLORINSITU® IIa

                                          Indossare occhiali protettivi.

                                          Indossare guanti di protezione.

Tab. 2: Check list per la messa in funzione di Chlorinsitu® IIa
#       Fase di lavoro                                                                                      OK
1       Prima di procedere con la messa in funzione, verificare che tutti i preparativi siano stati con‐
        clusi correttamente.
2       Controllare che il recipiente per salamoia sia riempito a sufficienza con il sale prescritto.
3       Aprire la valvola di alimentazione dell'acqua dell'impianto.
4       Qualora non si sappia se la durezza dell'acqua è inferiore a 30 °dH: controllare la durezza del‐
        l'acqua di alimentazione con il kit di prova.
5       Controllare la durezza dell'acqua addolcita. La durezza deve essere < 0,1°dH.
6       Azionare l'interruttore principale o l’interruttore di arresto d'emergenza.
7       Verificare che vi sia sufficiente pressione (ca. 2 bar dopo la valvola di ritegno) nell'alimenta‐
        zione dell'acqua.
        Se la pressione supera 6 bar, installare un riduttore di pressione.
8       Controllare che il recipiente per salamoia venga riempito con acqua addolcita.
9       Controllare che l'alimentazione del recipiente per salamoia venga arrestata dall'interruttore di
        livello.
10      Sfiatare la pompa dosatrice per salamoia (bolle nel tubo flessibile?) e controllare se funziona
        fino al suo valore nominale.
11      Opzionalmente: controllare la connessione modem o Internet, se disponibile.
12      Nel menù «ASSISTENZA» in «Riempimento manuale della cella» premere il pulsante [On].
13      Avviare la produzione con il pulsante      [START / STOP].
14      Controllare il funzionamento dell’impianto.
        In caso di allarmi - vedere cap. "Anomalia - Errore"
        Dopo 2 ore di produzione:
15      Controllare il tenore di cloro del prodotto tramite titolazione del tiosolfato (cod. ordinazione
        sostanza chimica 17110946, van den Heuvel Watertechnologie b.v.).
        Dopo 1 settimana
16      Per 1 settimana controllare giornalmente se la durezza dell'acqua è < 0,1 °dH.

28
Messa in funzione

7.2 Attività al momento della messa in funzione
                               n Qualifica dell'utilizzatore, messa in funzione: servizio clienti,
                                 vedere Ä Capitolo 1.3 «Qualifica dell'utilizzatore» a pag. 8

                             Indossare occhiali protettivi.

                             Indossare guanti di protezione.

                             Attenzione: alta tensione.

                               Prima della messa in funzione, accertarsi che le fasi preparatorie
                               siano state eseguite correttamente. La messa in funzione è suddi‐
                               visa in due fasi. La preparazione della messa in funzione serve a
                               monitorare la fase di installazione e deve essere effettuata prima
                               della messa in funzione.
                               Problemi o altri inconvenienti durante l’installazione devono essere
                               risolti o eliminati prima della messa in funzione. La messa in fun‐
                               zione è descritta nel presente manuale di istruzioni.

                                          AVVERTIMENTO!
                                          Avvertimento relativo al cloro gassoso
                                          Non aggiungere mai acido al prodotto per non libe‐
                                          rare cloro gassoso.

                                          La messa in funzione dell'impianto deve essere
                                          effettuata esclusivamente da tecnici dell'assistenza
                                          qualificati. Controllare che l'impianto sia installato
                                          correttamente e che durante le operazioni si utiliz‐
                                          zino le check list.

                                          Conseguenze del mancato utilizzo dei dispositivi di
                                          protezione
                                          Le conseguenze del mancato utilizzo dei dispositivi
                                          di protezione e dell'inosservanza degli avvertimenti
                                          contenuti in questo documento sono di responsabi‐
                                          lità del cliente.
                                          L'utilizzo di dispositivi di protezione individuali
                                          (DPI) è stabilito dalle disposizioni vigenti nel luogo
                                          di installazione. Le conseguenze dell'inosservanza
                                          di tali disposizioni sono anch'esse stabilite dalle
                                          stesse disposizioni locali.

                                                                                                     29
Messa in funzione

                                                    Test da effettuare prima della messa in funzione
                                                    Controllare:
                                                    –   gli attacchi dell'impianto, i fusibili e i collega‐
                                                        menti esterni del serbatoio del prodotto e del
                                                        recipiente per salamoia.
                                                    –   che l'ambiente sia sufficientemente aerato.
                                                    –   che tutte le tubazioni siano collegate secondo il
                                                        P&ID.
                                                    –   che sulla parete sia installato un interruttore
                                                        principale / interruttore di arresto d'emergenza.
                                                    –   che esistano una o più aperture per l'aria di ali‐
                                                        mentazione. Area della sezione trasversale di
                                                        almeno 225 cm²

                                                    Materiale necessario
                                                    – Kit di misurazione durezza dell'acqua, fine
                                                       (cod. ordinazione Z90.2093, van den Heuvel
                                                       Watertechnologie b.v.)
                                                    – Sostanza chimica per titolazione (tiosolfato)
                                                       (cod. Ordinazione 17110946, van den Heuvel
                                                       Watertechnologie b.v.)
                                                    – Opzionalmente: kit di misurazione durezza del‐
                                                       l'acqua, approssimativa (cod. ordinazione
                                                       17110949, van den Heuvel Watertechnologie
                                                       b.v.)

Passaggio operativi di Chlorinsitu® IIa   1.   Prima di procedere con la messa in funzione, verificare che
                                               tutti i preparativi siano stati conclusi correttamente.
                                          2.   Controllare che il recipiente per salamoia sia riempito a suffi‐
                                               cienza con il sale prescritto.
                                          3.   Aprire la valvola di alimentazione dell'acqua dell'impianto.

30
Messa in funzione

4.   Qualora non si sappia se la durezza dell'acqua è inferiore a
     30 °dH:
     controllare la durezza dell'acqua di alimentazione con il kit di
     prova (cod. ordinazione 17110949, van den Heuvel Water‐
     technologie b.v.).
     Procedura per la misurazione della durezza dell'acqua:
     n Riempire d'acqua il recipiente di misurazione in plastica
       fino alla tacca, in corrispondenza del rubinetto campione
       dell’impianto.
     n Aggiungere 3 gocce di [HARDNESS 1].
     n Chiudere il recipiente di misurazione in plastica e agitarlo
       per mescolare il contenuto.
     n Aggiungere 1 goccia di [HARDNESS 2].
     n Chiudere il recipiente di misurazione in plastica e agitarlo
       per mescolare il contenuto.
     n Aggiungere 1 goccia di [HARDNESS 3]. Chiudere il reci‐
       piente di misurazione in plastica e agitarlo per mescolare
       il contenuto. Aggiungere di volta in volta 1 goccia di
       [HARDNESS 3] finché il colore della miscela passa dal
       rosso al blu.
     n Calcolare la durezza dell'acqua : x gocce [HARDNESS 3]
       = x °dH.
     ð Se la durezza supera 30 °dH, rivolgersi a "van den
       Heuvel Watertechnologie bv".
         Se la durezza è nettamente inferiore a 30 °dH, è possi‐
         bile rivolgersi a "van den Heuvel Watertechnologie bv"
         per ridurre il consumo di salamoia.
5.   Aprire lentamente il rubinetto campione e lasciare defluire
     l'aria. Non appena fuoriesce acqua pura, lasciarla scorrere
     per 1 min. Quindi prelevare un campione: controllare la
     durezza dell'acqua addolcita (cod. ordinazione Z90.2093 van
     den Heuvel Watertechnologie b.v.). La durezza deve essere
     < 0,1°dH.
     Misurazione della durezza dell'acqua addolcita:
     n Evitare assolutamente tracce di sudore e polvere!
       Lavare a fondo il tubo di misura e il suo coperchio con
       acqua campione.
     n Riempire il tubo di misura fino al segno dei 10 ml con il
       campione di acqua.
     n Aggiungere 1 goccia di indicatore.
     n Chiudere il tubo di misura e capovolgerlo un paio di volte,
       senza agitare.
     n Se il campione diventa VERDE, la durezza dell'acqua è
       corretta (< 0,05 °dH). L’acqua è idonea per l’ulteriore uti‐
       lizzo.
       Se il campione diventa ROSSO, la durezza dell'acqua è
       > 0,05 °dH.
       Aggiungere ancora 1 goccia di indicatore.
       Se il campione diventa ROSSO, contattare il servizio
       clienti.
       Se il campione diventa VERDE, prelevare e misurare un
       altro campione il giorno successivo.
       Se il campione diventa VERDE, la durezza dell'acqua è
       corretta ( 0,1 ... 0,05 °dH). L’acqua è idonea per l’ulte‐
       riore utilizzo.
       Se il campione diventa ROSSO, contattare il servizio
       clienti.

                                                                   31
Messa in funzione

                           6.    Azionare l'interruttore principale o l’interruttore di arresto d'e‐
                                 mergenza.
                           7.    Verificare che vi sia sufficiente pressione (ca. 2 bar dopo la
                                 valvola di ritegno) nell'alimentazione dell'acqua.
                                 Se la pressione supera 6 bar, installare assolutamente un
                                 riduttore di pressione.
                           8.    Controllare che il recipiente per salamoia venga riempito con
                                 acqua addolcita.
                           9.    Controllare che l'alimentazione del recipiente per salamoia
                                 venga arrestata dall'interruttore di livello.
                           10.   Sfiatare la pompa dosatrice per salamoia (bolle nel tubo fles‐
                                 sibile?) e controllare se funziona fino al suo valore nominale.
                           11.   Opzionalmente: controllare la connessione modem o
                                 Internet, se disponibile.
                           12.   Nel menù «ASSISTENZA» in «Riempimento manuale della
                                 cella» premere il pulsante [On].
                           13.   Avviare la produzione con il pulsante       [START / STOP].
                           14.   Controllare il funzionamento dell’impianto.
                                 In caso di allarmi - vedere cap. "Anomalia - Errore"
Dopo 2 ore di produzione   15.   Controllare il tenore di cloro del prodotto tramite titolazione
                                 del tiosolfato (cod. ordinazione sostanza chimica 17110946,
                                 van den Heuvel Watertechnologie b.v.).
                                 Il range di misura è 10 ... 200 mg/l. Diluire il campione
                                 d’acqua con acqua distillata 1:100.
Dopo 1 settimana           16.   Per 1 settimana controllare giornalmente se la durezza del‐
                                 l'acqua è < 0,1 °dH.

32
Menù [ALLARME] / Risoluzione degli errori

8       Menù [ALLARME] / Risoluzione degli errori
                                                            AVVERTIMENTO!
                                                            Pericolo di esplosione per la presenza di idrogeno
                                                            Fuoco o altre fonti di accensione nelle vicinanze
                                                            dell’impianto o della tubazione dell'aria di scarico
                                                            possono incendiare l’idrogeno.

       MENU                       Nessuna abilitazione esterna
                                        H2

          Stato
                           .0 A
                                                        !                                                           17/11/17 (Fri) 15:25
    Impostazioni                                                                                                                  SCROLL
                                                                                                                                  UP

      Assistenza
                          .0 L/h                                                                                                  SCROLL
                                                                                                                                  DOWN
                                     Cloro                                  17/11/17 15:13      15:25
                                                                            Livello serbatoio del prodotto interno troppo basso
        H2O                                                                 17/11/17 12:15 12:52
                                                                            Nessuna abilitazione esterna

                                                                                                     RESET

 Al menù principale
                                                                                                                                    B1021

Fig. 14: Valutare la segnalazione di allarme, Chlorinsitu® IIa
                                              Nel [MENÙ PRINCIPALE] premendo l’icona [ATTENZIONE] si
                                              giunge al menù [ALLARME]. Nel menù [ALLARME] premendo i
                                              tasti [ScrollUp] e [ScrollDown] è possibile giungere all’elenco degli
                                              errori. Premendo il tasto [RESET], vengono eliminate tutte le
                                              segnalazioni di errore ed è possibile continuare a utilizzare l'im‐
                                              pianto; gli errori che ancora persistono determinano nuovamente
                                              un allarme.

8.1 Segnalazioni di allarme
                                              n Qualifica dell'utilizzatore, eliminazione di errori: servizio clienti,
                                                vedere Ä Capitolo 1.3 «Qualifica dell'utilizzatore» a pag. 8

8.1.1 Allarme: [ALIMENTATORE]
Allarme: ALIMENTATORE                         Questo allarme si presenta quando la corrente effettiva è molto al
                                              di sotto del valore nominale. Il problema può essere dovuto alle
                                              seguenti cause:
                                              n Uno degli alimentatori è guasto (in presenza di 2 o più alimen‐
                                                tatori).
                                              n Il fusibile è guasto.

                                                                                                                                      33
Menù [ALLARME] / Risoluzione degli errori

8.1.2 Allarme: [ALIMENTATORE&CELLA]
Allarme: Corrente troppo bassa             Questo allarme si presenta in presenza di una delle seguenti
                                           cause:
                                           n Nella cella di Peltier è presente una quantità insufficiente di
                                             salamoia.
                                           n Uno degli alimentatori è troppo caldo o guasto (in presenza di
                                             due o più alimentatori).
                                           n L'unità di controllo analogica degli alimentatori non funziona
                                             correttamente.
                                           n Il segnale analogico di feedback della corrente effettiva non è
                                             corretto.

Allarme: Corrente elettrica troppo alta    Questo allarme si presenta quando la corrente effettiva è insolita‐
                                           mente alta. Il problema può essere dovuto alle seguenti cause:
                                           n Un problema nella misurazione della corrente o nella regola‐
                                             zione.

Allarme: Tensione troppo bassa             Questo allarme si presenta quando la tensione effettiva è al di
                                           sotto del limite. Il problema può essere dovuto alle seguenti cause:
                                           n Il fusibile è guasto.
                                           n Un problema nella misurazione di tensione.
                                           n Un alimentatore di rete è guasto.

Allarme: Tensione troppo alta              Questo allarme si presenta quando la tensione effettiva è al di
                                           sopra del limite. Il problema può essere dovuto alle seguenti
                                           cause:
                                           n   Assenza di sale nel recipiente per salamoia
                                           n   Aria nella pompa di calore salamoia-acqua
                                           n   Pompa di calore salamoia-acqua guasta
                                           n   Pompa di calore salamoia-acqua impostata in modo errato
                                           n   Depositi di calcare nelle celle di Peltier

8.1.3 Celle di Peltier
                                           Sono installate al massimo a 5 celle di Peltier. Gli allarmi sono
                                           uguali per tutte e 5 le celle di Peltier.

Allarme: Portata cella di Peltier troppo   Questo allarme si presenta quando la portata all’uscita di una delle
bassa                                      celle di Peltier è troppo bassa. Il problema può essere dovuto alle
                                           seguenti cause:
                                           n Una delle celle di Peltier presenta una perdita.
                                           n L’alimentazione di acqua addolcita è troppo ridotta.
                                           n Il sensore di portata è guasto.

Allarme: Temperatura all’uscita della      Questo allarme si presenta quando la temperatura all’uscita di una
cella di Peltier troppo alta               delle celle di Peltier è troppo alta. Il problema può essere dovuto
                                           alle seguenti cause:
                                           n La temperatura nel luogo di installazione dell’impianto è troppo
                                             alta.
                                           n La temperatura dell'acqua di processo è troppo alta.
                                           n L’alimentazione di acqua addolcita è troppo ridotta.

34
Menù [ALLARME] / Risoluzione degli errori

                                           n La concentrazione di salamoia è troppo bassa.
                                           n Depositi di calcare nelle celle di Peltier.

Allarme: Temperatura all’ingresso          Questo allarme si presenta quando la temperatura all’ingresso di
della cella di Peltier troppo bassa        una delle celle di Peltier è troppo bassa. Il problema può essere
                                           dovuto alle seguenti cause:
                                           n La temperatura dell'acqua di processo è troppo bassa.

8.1.4 Allarme: Serbatoio del prodotto
Allarme: Livello del contenitore di pro‐   Questo allarme si presenta quando il livello nel contenitore di pro‐
dotto troppo basso                         dotto è troppo basso. Il problema può essere dovuto alle seguenti
                                           cause:
                                           n Dal contenitore di prodotto viene pompato più cloro rispetto a
                                             quello che produce l'impianto.
                                           n Il cloro viene prodotto, ma viene consumato.
                                           n L'interruttore di livello nel serbatoio del prodotto non funziona
                                             correttamente.
                                           n Abilitazione esterna assente.

Allarme: Livello del serbatoio del pro‐    Questo allarme si presenta quando il livello nel serbatoio del pro‐
dotto interno troppo basso                 dotto interno raggiunge l'interruttore. Il problema può essere
                                           dovuto alle seguenti cause:
                                           n L'interruttore di livello nel serbatoio del prodotto interno non
                                             funziona correttamente.
                                           n Il serbatoio del prodotto interno viene riempito con liquidi
                                             esterni.
                                           n La valvola di controllo (n. pos. 12) dell'acqua addolcita non si
                                             chiude più.
                                           n La pompa dosatrice per salamoia non è impostata su
                                             [Esterno].

8.1.5 Allarme: Serbatoio del prodotto esterno (opzione)
Allarme: Livello del serbatoio del pro‐    Questo allarme si presenta quando il livello nel serbatoio del pro‐
dotto esterno troppo basso                 dotto esterno raggiunge l'interruttore. Il problema può essere
                                           dovuto alle seguenti cause:
                                           n L'interruttore di livello nel serbatoio del prodotto esterno non
                                             funziona correttamente.
                                           n La pompa dosatrice del prodotto per il serbatoio del prodotto
                                             esterno non funziona correttamente o presenta una perdita.
                                           n Il serbatoio del prodotto esterno viene riempito con liquidi
                                             esterni.

8.1.6 Allarmi diversi
Allarme: Portata dell'acqua troppo         Questo allarme si presenta quando la portata dell'acqua di pro‐
bassa                                      cesso è troppo bassa. Il problema può essere dovuto alle seguenti
                                           cause:
                                           n La pressione dell’acqua è troppo bassa.
                                           n L’alimentazione dell'acqua è bloccata.

                                                                                                                 35
Menù [ALLARME] / Risoluzione degli errori

                                         n Il filtro dell'acqua è ostruito.
                                         n Il sensore di portata è guasto.

Allarme: Flusso dell'aria troppo basso   Questo allarme si presenta quando il sensore corrente d'aria non
                                         riconosce alcun flusso d'aria. Si accende un LED rosso. Il pro‐
                                         blema può essere dovuto alle seguenti cause:
                                         n   Un blocco nel cavo di alimentazione del ventilatore.
                                         n   Il ventilatore non funziona.
                                         n   La contropressione nell’impianto è troppo alta.
                                         n   Il supporto filtro è troppo ostruito.

Allarme: Vasca di protezione rileva‐     Questo allarme si presenta quando giunge liquido nella vasca di
mento perdite                            protezione del serbatoio del prodotto fino a fare scattare l'interrut‐
                                         tore di livello. Il problema può essere dovuto alle seguenti cause:
                                         n Il serbatoio del prodotto ha una perdita.
                                         n L'interruttore di livello è guasto / imbrattato.
                                         n Il serbatoio del prodotto o la vasca di protezione vengono riem‐
                                           piti con liquidi esterni.

36
Manutenzione e riparazione

9    Manutenzione e riparazione
                                        AVVERTIMENTO!
                                        Pericolo di esplosione per la presenza di idrogeno
                                        Fuoco o altre fonti di accensione nelle vicinanze
                                        dell’impianto o della tubazione dell'aria di scarico
                                        possono incendiare l’idrogeno.

9.1 Manutenzione dell'apparecchio di comando
                             n Qualifica dell'utilizzatore, manutenzione: personale esperto,
                               vedere Ä Capitolo 1.3 «Qualifica dell'utilizzatore» a pag. 8

                                        AVVISO!
                                        Danni dovuti a detergenti non ammessi.
                                        Durante la pulizia con aria compressa, con getti di
                                        vapore, con solventi e abrasivi aggressivi, l'appa‐
                                        recchio di comando può subire danneggiamenti.

                                        Attivazione di azioni indesiderate
                                        Lo sfioramento contemporaneo di più comandi può
                                        attivare azioni indesiderate.
                                        Toccare sempre solo un comando alla volta sullo
                                        schermo.
                                        I comandi sono rappresentazioni sensibili al tatto
                                        dell'apparecchio di comando sullo schermo.

                             Per la pulizia utilizzare un panno umido con detergente. Come
                             detergente utilizzare esclusivamente detersivi o detergenti schiu‐
                             mogeni per schermi.
                             1.   Spegnere l'apparecchio di comando.
                             2.   Non spruzzare direttamente l'apparecchio di comando.
                                  Spruzzare il detergente sul panno.
                             3.   Pulire l'apparecchio di comando.
                                  Durante la pulizia del display, passare il panno verso l'in‐
                                  terno.

9.2 Manutenzione
                             I pacchetti di manutenzione vengono forniti insieme a un manuale
                             di manutenzione dettagliato.

                                                                                                  37
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