STRATEGIC Management Partners - Africa Sub sahariana 2015 2025: Spazio al Business per le - Assolombarda
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STRATEGIC Management Partners Africa Sub‐sahariana 2015‐2025: Spazio al Business per le aziende Italiane Relatore: Bruno Mognayie Milano, 24 Aprile 2015 Strategic Management Partners
Un decennio di cambiamenti radicali Maggio 2000 Dicembre 2011 Marzo 2013 Fonte: www.economist.com Milano, 24 Aprile 2015 pag. 2
Agenda Chi siamo Il contesto di riferimento e il potenziale del mercato Africano. Perché investire in Africa? Le opportunità del mercato Africano. Dove e in quali settori entrare nel mercato Africano? Video conference con alcuni dei i nostri partners in Africa Q&A Rinfresco Milano, 24 Aprile 2015 pag. 3
Chi siamo Strategic Management Partners nasce nel 2000 e si consolida sul mercato come società di consulenza di direzione ed organizzazione con l’obiettivo di incrementare il valore dei suoi clienti coniugando risultati concreti con strategie innovative e creative per il raggiungimento di differenziali competitivi difendibili e sostenibili nel tempo Milano, 24 Aprile 2015 pag. 4
I settori che seguiamo prevalentemente GDO e Beni di largo Energia elettrica e distribuzione al High Tech consumo gas naturale dettaglio Istituzioni No profit e servizi Prodotti e servizi Media finanziarie sociali industriali Sanità e Telecomunicazioni Farmaceutica In questi settori abbiamo realizzato numerosi interventi che ci consentono di aver maturato conoscenza, competenza, sensibilità e relazioni sui diversi mercati. Milano, 24 Aprile 2015 pag. 5
Alcuni dei nostri principali clienti (2/2) A2A DELTACALOR LGH ‐LINEA PIÙ ABANTIA SUN ENERGY DOMUS MOBY LINES ALDEBRA EDISON MOTO GUZZI ESA SOFTWARE PANIZZI ALFA WASSERMANN ESPRINET PASTA BERRUTO ALLIT FASTWEB RCS MEDIA GROUP ANSA FIERA MILANO REED ELSEVIER AXPO ITALIA FIR FULDA REPOWER BANCO DESIO FOND. CARISPE SEAT PAGINE GIALLE BERTELSMANN M. G. FOND. DON GNOCCHI SKF CAFFÈ VERGNANO FOND. OPERA S. CAMILLO SISTEMI FRANCIA LATTICINI CERAMICA GLOBO SO.G.E.M.I. GIUFFRÈ EDITORE CONDÈ NAST JANNELLI & VOLPI SOLAR REFEEL DB SCHENKER TELECOM ITALIA HERA DE AGOSTINI ITALTEL TOROC (OLIMPIADE 2006) DECATHLON IL SOLE 24 ORE VAGHI Milano, 24 Aprile 2015 pag. 7
L’Africa è un continente costituito da 54 paesi e diviso in 4 grandi macro regioni Tunisia NORTHERN AFRICA Marocco Algeria Libia Western Sahara Egitto Mauritania Mali Niger Sudan Eritrea Senegal Chad Djibouti Costa Nigeria Etiopia Somalia Avorio Ghana Congo Camerun CENTRAL & Congo Kenya WEST AFRICA DRC EAST AFRICA Tanzania Angola Namibia Botswana Zimbabwe Sudafrica Madagascar SOUTHERN AFRICA Fonte: Woldmap database Milano, 24 Aprile 2015 pag. 8
Obiettivo del workshop L’Africa è uno dei continenti a maggiore crescita e le prospettive di medio‐lungo termine sono molto promettenti Investitori in tutti i maggiori paesi industrializzati stanno creando aziende ed investendo in Africa L’obiettivo dell’incontro è di aiutare i partecipanti a meglio capire le potenzialità dell’Africa e dei bisogni in essere, nonché prospettici del l’ Africa Vedere l‘Africa non solo come Individuare paesi e settori Capire quali sono le possibile sbocco commerciale interessanti in Africa ed dinamiche in atto in Africa, e per i vostri prodotti, ma approcciare aziende locali con possibilmente la correlazione anche come una vera meta cui intraprendere una JV per tra tali dinamiche e quelle per effettuare investimenti di lo sviluppo, portando know‐ delle aziende Italiane medio lungo periodo per how in scambio di quote soddisfare la domanda locale d’azienda Investire direttamente in Aprire nuove rotte aziende Africane tramite commerciali, oppure acquisizioni o co‐investimenti potenziare quelle già esistenti Fonte: Analisi Strategic Management partners Milano, 24 Aprile 2015 pag. 9
Agenda Chi siamo Il contesto di riferimento e il potenziale del mercato Africano. Perché investire in Africa? Le opportunità del mercato Africano. Dove e in quali settori entrare nel mercato Africano? Video conference con alcuni dei i nostri partners in Africa Q&A Rinfresco Milano, 24 Aprile 2015 pag. 10
La geopolitica‐economica del mondo è in una fase do transizione, con l’ingresso prepotente dei paesi emergenti FT Global 500 – Numero di aziende per paese ‐ 1996 Canada 10 Netherlands Sweden 5 14 Norway1 Finland 1 Japan Russia 1 UK 46 20 Germany 110 USA 3 Belgium Hong Kong 11 203 18 France 11 Switzerland Spain 6 Taiwan 4 South Korea1 6 Italy Malaysia 5 Mexico 1 Saudi Arabia 1 Thailand 1 Brazil 4 Argentina1 Singapore 5 South Africa 5 Philippines 1 Indonesia 2 Australia 8 New Zealand 1 Canada FT Global 500 – Numero di aziende per paese – 2011 Norway 1 27 Sweden 5 Japan 2 Finland Netherlands Denmark 2 China 49 8 Germany 20 6 Russia 27 USA Ireland 1 UK 2 Poland 3 Belgium India 16 181 32 Czech Republic 1 5 South Korea 10 10 Hong Kong 23 Switzerland Austria 1 Spain 4 Portugal 1 13 France Italy 7 Mexico 3 Taiwan Greece 1 Israel 2 Thailand 1 Morocco 1 Turkey 1 UAE1 Brazil 9 3 Australia Saudi Arabia 5 Kuwait1 Singapore Indonesia1 14 Chile 2 Argentina 1 Fonte: Financial Times South Africa 6 Milano, 24 Aprile 2015 pag. 11
Dall’inizio degli anni 2000, il continente africano ha registrato una crescita sostenuta e il trend è destinato a proseguire Crescita del GDP dell’Africa (USD Mld) 1 (*): Dopo la revisione Africa Sub-Sahariana Nord-Africa (rebasement) della composizzione del Pil di alcuni paesi, la Nigeria ha 1166 superato il Sudafrica come 1036 paese col Pil più elevato del 958 continente. Rebasement (*) 869 Prima del rebasement, molti 780 795 762 settori, come ad esempio 661 3023 quello del Telecom, non 2716 2313 erano contabilizzati 2078 346 1670 1753 correttamente nella 1525 221 1272 composizione del Pil, 194 675 265 432 ragione per cui si nota un salto significativo dei valori 2000 2004 2007 2010 2012 2014 2015 2018 2020 2022 2025 dal 2007 al 2010 Previsioni Dal 2000 ad oggi, il PIL dei paesi Africani è stato CAGR Multiplo CAGR Multiplo moltiplicato per più di 5 volte (2007‐ (2007‐ (2015‐ (2015‐ 2014) 2014) 2025) 2025) Nei prossimi 10 anni, dovrebbe aumentare del 70% Nord Africa 12,3% x2,25 3,9% X1,5 Entro il 2025, il PIL Africano dovrebbe superare USD Africa Sub‐Sahariana 13,8% X2,47 5,6% X1,7 4,000 Miliardi Africa 13,3% X2,4 5,1% X1,6 Fonte: IMF Wold Economic Oiutlook Database; AfDB Data Portal, Analisi Strategic Management Partners 1 (*) Nel 2014, Milano, 24 Aprile 2015 pag. 12
L’ingresso di nuovi paesi nel panorama degli investimenti sta ridisegnando la mappa degli investimenti in Africa 12% 11,1% Stima tasso di crescita del Pil medio annuo (CAGR) 2015‐2025 10% 9,1% 8,2% 8,0% 7,9% 8% 7,5% 7,4% 7,3% 7,2% 6,2% 6,2% 6,0% 5,8% 6% 5,1% 4% 3,1% 2% 0% a co ia re un C on a a a a l ia na la ga ic nd DR ny bi pi an go er oi bi er ab ha fr ne m io Ke ga Iv am nz ig An da m o Za G G Et Se D' ng N U Ta Ca Su oz Co te M Co Paesi, fino a poco tempo fa, fuori dalla mappa degli investimenti come Mozambico, Tanzania e Uganda, per il potenziale delle recenti scoperte minerarie ed energetiche, stanno creando molto interesse 1 da parte di investitori Mega progetti nel settore Oil & Gas sono in corso, o nel pipeline, in Mozambico, Tanzania, Kenya ed Uganda Alcuni paesi come Nigeria, Algeria, e soprattutto Angola stanno risentendo del forte del prezzo del greggio, ma riteniamo che il livello dei prezzi attuali subiranno un’inversione al rialzo La Costa d’Avorio è uno dei paesi più dinamici dell’Africa dell’Ovest con significativi investimenti stranieri in quasi tutti i settori Fonte: IMF Wold Economic Oiutlook Database; AfDB Data base, Analisi Strategic Management Partners Milano, 24 Aprile 2015 pag. 13
In alcuni paesi, questa crescita avrà un impatto notevole sul reddito pro‐capite e di conseguenza le economie dipenderanno sempre meno dalle risorse naturali Mozambico 187% Etiopia 139% Tanzania 120% Costa D'Avorio 116% Congo DRC 114% Kenya 106% Gabon 104% Uganda 102% Zambia 102% Ghana 79% Nigeria 76% Angola 64% Sud Africa 36% 0% 50% 100% 150% 200% 1 Previsioni crescita del PIL Pro‐Capite dei principali paesi (2015‐2025) Chi decide di puntare sull’Africa dovrà ridisegnare un modello di business che tenga conto anche della possibilità di potere soddisfare una domanda interna in piena espansione in quasi tutti i settori. Anche se partendo da livelli di reddito relativamente bassi rispetto ad altri paesi emergenti, alcuni paesi come la Nigeria la cui economia dipendeva per più del 75% dalle risorse naturali vedono oggi il peso del settore terziario superare il 50% dell’economia Fonte: IMF Wold Economic Oiutlook Database; Analisi Strategic Management Partners Milano, 24 Aprile 2015 pag. 14
Nei prossimi anni, l’Africa dipenderà sempre di meno dalle risorse naturali, e il contributo della domanda domestica al Pil dovrebbe essere significativo Crescente e significativo contributo della spesa per consumi al Pil Continua dipendenza dall’import, ma di diversa composizione Diminuzione delle rilevanza dell’export Crescita del peso degli investimenti La Spesa pubblica dovrebbe rimanere su livelli stabili Mentre le risorse naturali e l’export di commodity agricoli continueranno a rappresentare una componente significativa del Pil e dell’export, l’emergere dei consumi interni dovrebbe ridurre la dipendenza economica dei paesi dalle predette esportazioni. Nei prossimi decenni, il maggiore contributo alla composizione del Pil sarà rappresentato dai consumi Nonostante un basso reddito pro‐capite rispetto ai paesi avanzati, il reddito medio è in crescita, creando una classe media che sta diventando sempre più esigente e sofisticata nelle sue scelte di consumo Fonte: EIU, IMF Wold Economic Oiutlook Database; Analisi Strategic Management Partners Milano, 24 Aprile 2015 pag. 15
Sono diversi i fattori che già in atto continueranno a trainare la crescita dell’Africa: il miglioramento della governance e le politiche economiche, … Con il miglioramento della governance e la stabilità dei governi, diversi paesi hanno varato delle riforme economiche che si sono tradotte in una rapida crescita economica 60 90 Percentuale di paesi Africani che hanno Percentuale paesi democratici Africa 84 82 migliorato gli indicatori di valutazione 80 del clima degli affari 50 La pacifica transizione democratica, 70 64 con le elezioni di marzo 2015, in 40 Nigeria è un chiaro esempio del fatto 60 50 che l’Africa sta riprendendo in mano il 50 30 suo futuro 40 20 30 20 10 10 0 0 1960 1965 1970 1975 1980 1985 1990 1995 2000 2005 2010 2015 Regolamentazione Regolamentazione Regolamentazione Regolamentazione mercato credito mercato lavoro clima affari scambi commerciali Alcune misure di importanza strategica varate dai governi Andamento inflazione media in Africa (%) Africani: 22 Miglioramento della competizione nel settore privato; Diversi programmi per migliorare alcuni settori come l’agricoltura, il settore rurale, le infrastrutture, il settore manifatturiero, etc….; 8 5 La diversificazione delle fonti di finanziamento e la minore dipendenza dalle risorse naturali. 1990s 2000s 2010s Fonte: Rapporto Doing Business 2013, African Economic Outlook 2012, IMF Wold Economic Outlook Database 2013; Analisi Strategic Management Partners Milano, 24 Aprile 2015 pag. 16
...la crescita degli investimenti diretti esteri,… UNCTAD ‐ Andamento Investimenti diretti in Africa (USD Mld) Algeria Africa Sub-Sahariana Nord-Africa Tunisia Marocco Egitto 16 23 19 17 9 24 17 Ghana Nigeria Kenya 12 23 40 39 42 Tanzania 36 37 5,3 6,5 30 Angola 27 19 Maputo 13 11 13 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 KZN‐Natal Cape Western Cape Eastern Cape Principali destinazioni di Investimenti Diretti in Africa 2007‐2014 Negli ultimi 10 anni, la crescita degli investimenti diretti in Africa è stata sostenuta. In effetti, l’ammontare è triplicato durante questo periodo A livello globale, gli investimenti diretti sono scesi di quasi il 10% tra il 2011 e il 2013, mentre in Africa sono saliti del 20% Tale crescita è ascrivibile non soltanto al calo dei rendimenti nei paesi avanzati, ma anche ad alcune leggi Africane favorevoli agli investimenti come le zone franche con l’esenzione da ogni tipo di tasse per alcuni anni, i finanziamenti a fondo perduto, e soprattutto il miglioramento del quadro macroeconomico e politico Fonte: UNCTAD- FDI inflows by region and economy June 2013 Milano, 24 Aprile 2015 pag. 17
…la crescita della classe media e del reddito disponibile,… Africa: Previsione dei consumi per fasce di reddito (2000‐2020) Partecipazione delle diverse fasce di reddito alla crescita dei consumi entro il 2020 (%) 400000 $0-5000 $5-10000 $10-20000 >$20000 $0-5000 $5-10000 $10-20000 $>20000 350000 3 7 300000 38 20 250000 50 200000 22 150000 25 70 100000 20 50000 20 24 0 0 2000 2005 2010 2015 2020 Africa Sud-Africa Nigeria Entro il 2020, il numero di famiglie con reddito disponibile per consumi extra alimentari passerà dai 90 milioni di oggi a 130 milioni Le famiglie con fasce di reddito superiore ai $20.000 rappresenteranno il 40% dei consumi complessivi Questa crescita sarà resa possibile dall’aumentare della popolazione urbana e dal numero crescente di nuovi posti di lavoro creati grazie alo sviluppo del settore privato in diversi settori Il mercato dei beni di consumo non discrezionali sarà uno dei principali beneficiari di questa crescita Fonte: African Economic Ouitlook, IMF Wold Economic Oiutlook Database; Analisi Strategic Management Partners Milano, 24 Aprile 2015 pag. 18
… il boom della domanda di risorse naturali,… Negli ultimi 10 anni, il prezzo di molte materie prime minerarie è più che triplicato, contribuendo in modo significativo alla bilancia commerciale dei diversi paesi Africani Andamento del prezzo di alcune materie prime e crescita annua dei volumi produzione (2003‐2012) Commodity Prezzo Volume Oro +372% +4% Metalli ferrosi +302% +168% Rame 364% +25% Carbone termale +273% +46% Negli ultimi 10 anni, i prezzi delle principali commodities hanno raggiunto livelli esponenziali, trainati dalla domanda globale, prevalentemente dall’Asia, con la Cina che ne ha importato per più di USD 100Mld all’anno L’indice HSBC Global Mining Index ha visto il suo valore moltiplicato fino a 6 volte nell’arco degli ultimi 10 anni, ben al di sopra dei principali indici azionari globali Nei prossimi 10 anni, i commodities continueranno a rappresentare una quota significativa della ricchezza del continente, ma in proporzione minore Fonte: Bloomberg; The Worldbank; Analisi Strategic Management Partners Milano, 24 Aprile 2015 pag. 19
… e l’accesso diffuso alla tecnologia La rapida crescita della telefonia mobile ed internet stanno contribuendo significativamente alla modernizzazione delle economie Africane La crescita della telefonia mobile è la più alta al mondo. Da meno del 2% nel 2000, più del 60% di Africani disponevano di un telefono mobile nel 2013 L’utilizzo della telefonia mobile è molto diffuso, anche nelle zone rurali, e consente di effettuare transazioni finanziarie peer‐to‐peer, di comperare le merci, di cercare lavoro, di trasferire del denaro, etc…Alcune soluzioni innovative sono state importate dall’Africa verso i paesi sviluppati (Sistema M‐Pesa) Al di là della telefonia mobile, tutto il settore dell’ICT continuerà a crescere in modo sostenuto nei prossimi 10 anni Fonte: Bloomberg, Reuters, Analisi Strategic Management Partners, Milano, 24 Aprile 2015 pag. 20
La combinazione di tutti questi fattori sta riducendo il tasso di povertà e creando ottimismo sia nei mercati domestici…. Mozambico 85% Tanzania 75% Etiopia 70% Senegal 65% Kenya 65% Ghana 60% Nigeria 55% Sud Africa 55% Angola 20% Africa: percentuale di abitanti che si aspettano un miglioramento delle loro condizioni di vita nei prossimi 5 anni 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% In Africa, il miglioramento del quadro macroeconomico è percettibile nelle aspettative delle popolazioni di alcuni paesi, prevalentemente quelli Sub‐Sahariani, che mostrano di essere ottimisti nel futuro I paesi come il Mozambico, la Tanzania e l’Etiopia che stanno registrando tassi di crescita intorno al 10% annuo sono la vetrina dell’Africa che sta cambiando e gestendo al meglio la transizione da paesi in via di sviluppo a paesi emergenti Fonte: African Economic Outlook 2013, IMF Wold Economic Oiutlook Database 2013; Analisi Strategic Management Partners Milano, 24 Aprile 2015 pag. 21
…sia nei confronti di investitori stranieri NumeroAfrica: Previsione di visite deiprincipali da parte di consumiAmministratori per fasce di reddito (2000-2020) delegati di aziende leader a livello globale Africa: uno dei pochi raggi di luce in 39 un’economia globale Africa: Andamento del numero di visite da parte di amministratori delegati di aziende leader a livello globale dominata dal pessimismo 28 Georges Soros 16 14 13 9 7 4 4 5 4 2 3 2 3 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 Mai come prima l’Africa era stata oggetto di tanta attenzione da parte delle maggiori imprese a livello globale Secondo alcuni investitori, non puntare sulla crescita dell’Africa adesso sarebbe come perdere il treno della ricostruzione dell’Italia o del Giappone dopo la seconda guerra mondiale Fonte: Bloomberg, Reuters, Analisi Strategic Management Partners Milano, 24 Aprile 2015 pag. 22
Agenda Chi siamo Il contesto di riferimento e il potenziale del mercato Africano. Perché investire in Africa? Le opportunità del mercato Africano. Dove e in quali settori entrare nel mercato Africano? Video conference con alcuni dei i nostri partners in Africa Q&A Rinfresco Milano, 24 Aprile 2015 pag. 23
Le opportunità rimangono significative in molteplici settori ed inesplorate in altri Focus su Classe Media e dividendi demografici Servizi Finanziari Retail Beni di Consumo e abbigliamento Servizi all’educazione Food e beni domestici Assicurazioni Health Care Trasporti, Infrastrutture Prodotti e Logistica Industriali Real Costruzi Estate oni & Mining e Utilities Materiali Oil & Gas Servizi e Servizi Correlati Settori in cui I fondi di Private Equity hanno investito in Africa negli ultimi anni Focus su Focus su Risorse Urbanizzazione Naturali Fonte: Analisi Strategic Management Partners, Aprile 2015 Milano, 24 Aprile 2015 pag. 24
Beni di consumo: la domanda per i prodotti mass market dovrebbe crescere in modo esponenziale, in linea con la crescita della middle class Andamento del consumo di generi alimentari in alcuni paesi dell’Africa Sub‐Sahariana (USD Miliardi) Nigeria Angola Kenya Uganda 31,9 Bln 0,9 CAGR: 31,2% 4 3 CAGR: 26,8% 24 CAGR: 8,2 Bln 26,8% 0,2 0,6 0,4 2,5Bln 7 0,1 0,2 0,2 2 2007 2012 2017E La crescita delle catene di supermercato si sta diffondendo a ritmi sostenuti attraverso il continente Un esempio dell’interesse per questo settore è l’acquisto nel 2012 da parte di Wallmart del 51% della catena Sudafricana Massmart per circa USD 2,5 miliardi Fonte: Busineee Monitor International, AfDB, Analisi Strategic Management Partners Milano, 24 Aprile 2015 pag. 25
Per catturare la domanda della consumer class in Africa, le aziende Italiane dovranno rivedere il loro approccio al business, Perché… Composizione dei canali di distribuzione dei negozi alimentari in Africa ‐ 2014 30% Propensione allo switch verso prodotto meno costoso (%) Canale Formale Canale Informale Kenya Egitto 19 Algeria Nigeria 49 51 55 Senegal 64 67 15 74 78 Sudafrica 80 82 Ghana 81 Etiopia Angola Marocco 51 49 45 36 33 26 22 20 18 Sudafrica Angola Kenya Algeria Senegal Marocco Nigeria Ethiopia Ghana Egitto 0 6% 12% 18 24% Propensione ad accettare una minore customer experience pur di acquistare un prodotto meno costono (%) La crescita delle catene di supermercato si sta diffondendo a ritmi sostenuti attraverso il continente. Con circa 8 stores in Nigeria, Shoprite, catena di Gdo Sudafricana, dovrebbe aprirne altri 44 nei prossimi 3 anni. Le aziende Italiane dovrebbero essere in grado di offrire un mix di prodotti in grado di soddisfare diversi cluster di consumatori, tenendo in conto il grado di sensibilità al prezzo in ogni paese. In Africa, i consumatori Nigeriani e kenioti sono tra i più sensibili al prezzo Fonte:World Bank, “The Middlle of the pyramid:Dynamic of the middle class in Africa, April 2014” Milano, 24 Aprile 2015 pag. 26
…le abitudini di consumo stanno cambiando in quasi tutti i paesi ETIOPIA Nel 2015, Heineken ha inaugurato un impianto per la produzione di birra destinata al mercato locale in cui lavorano più di 300 persone Supermercato Spar a Lagos, Nigeria Supermercato Nakumatt a Nairobi, Kenya Supermercato Naivas a Nairobi, Kenya Supermercato Shoprite Lagos, Nigeria Fonte: FMI World Economic Outlook, Analisi Strategic Management Partners Milano, 24 Aprile 2015 pag. 27
Infrastrutture e servizi correlati: gli investimenti in infrastrutture stanno aprendo opportunità per i beni e servizi correlati Consumo Pro-Capite di Cemento 2011 (Kg) Africa Australe Africa dell'Est Africa Ovest & Centrale 441 Consumo di cemento (milioni di T) 397 33 27 27 22 21 15 55 73 44 35 2010 2013 2016E Africa Sud-Sahariana BRIC Nordamerica Il consumo pro‐capite di cemento in Africa Sub‐Sahariana è 5 volte inferiore a quello dei principali paesi emergenti. Con la significativa crescita della costruzione di stabilimenti per la produzione di cemento, I player del settore stanno affinando le loro strategie per sfruttare un mercato immobiliare ancora tutto da sviluppare Fonte: EMPEA, Bloomberg, Mergers Markets, AVCA 2014, Analisi Strategic Management Partners Milano, 24 Aprile 2015 pag. 28
Lo sviluppo senza precedenti di stabilimenti per la produzione di cemento rappresenta lo specchio della crescita del settore delle infrastrutture Senegal: Dangote Cement: USD 500 mln Etiopia: Dangote Cement Group – 1,5 MTPA Costa D’Avorio: Dopo un decennio di guerra civile, il paese si sta riprendendo. Il Pil dovrebbe crescere del circa 10% annuo per i prossimi 3 anni Nigeria: Dangote Cement Plant, Ibese – Zambia: Dangote Cement Plant USD 500 mln 6 mln MTPA Dangote Cement Group – 5,2 MTPA Dangote Cement Group – 10 mln TPA Camerun: Dangote Cement Plant Douala – USD 120 mln Mozambico: Matola Cement Plant Fonte: AfDB Infrastructure projects, 2014; Analisi Strategic Management Partners Milano, 24 Aprile 2015 pag. 29
Intere città nuove stanno sorgendo intorno a quasi tutte le grandi metropoli Africane (1/2) EKO ATLANTIC, LAGOS (NIGERIA) Area (ha) 1,000 Residenti 250,000 Inizio‐ fine 2009‐2018 Investimenti (€/mld) 7 APPOLONIA, ACCRA (GHANA) Area (ha) 800 Residenti 80,000 Inizio‐fine Tbd Investimenti (€/mld) N/A GREATER PORT HARCOURT (NIGERIA) Area (ha) 2,000 Residenti Tbd Inizio‐fine 2013‐Tbd Investimenti (€/mld) 2 Eko Atlantic, un quartiere alle porte della capitale Lagos in grado di ospitare 250mila persone e di accogliere 150mila pendolari al giorno Sono consistenti con la crescita della classe media e il deficit di infrastrutture Fonte: Analisi Strategic Management Partners Milano, 24 Aprile 2015 pag. 30
Intere città nuove stanno sorgendo intorno a quasi tutte le grandi metropoli Africane (2/2) TATU CITY NAIROBI (KENYA) Area (ha) 1,000 Residenti 77,000 Inizio‐ fine 2014‐Tbd Investimenti (€/mld) 3 KONZA TECH CITY NAIROBI (KENYA) Area (ha) 5,000 Residenti 185,000 Inizio‐fine 2013‐tbd Investimenti (€/mld) 11 HOPE CITY (GHANA) Area (ha) 1,200 Residenti 25,000 Inizio‐fine 2013‐2018 Investimenti (€/mld) 10 Interi programmi di decentralizzazione sono in atto per creare cittadine indipendenti attorno alle grandi città, seguendo il modello Occidentale Questi mega progetti sono il riflesso delle opportunità che si potrebbero presentare per l’industria della ceramica di cui l’Italia è il leader mondiale Fonte: Analisi Strategic Management Partners Milano, 24 Aprile 2015 pag. 31
Il numero di hotel in corso di realizzazione in Africa da parte di catene internazionali è cresciuto dell’84% dal 2010 al 2014 Progetti in corso di realizzazione da parte di catene internazionali in Africa 2010‐2014(*) Nord Africa Africa Sub Sahariana Nord Africa Africa Sub Sahariana 23.283 N°di progetti di Hotels approvati o in corso di N°di stanze che verrano create realizzazione (non ancora ultimati) 142 18.065 18.191 100 115 17.217 17.109 16.909 17.038 77 76 16.449 14.801 13.700 72 75 77 73 73 2010 2011 2012 2013 2014 2010 2011 2012 2013 2014 Le stanze già realizzate ed effettivamente disponibili nel 2014 presso i soggetti(*) analizzati dalla ricerca, erano circa 84.000 Dal 2011 il numero di alberghi in realizzazione in Africa Sub Sahariana ha iniziato a crescere in modo esponenziale, manifestando una crescita dell’84% dal 2010 al 2014 con un tasso di crescita medio/annuo del 16,5% Il dato evidenzia un grande fermento nel settore alberghiero nell’Africa Sub Sahariana, riflesso delle grandi opportunità che la regione può offrire alle aziende Italiane, che dovranno cercare di muoversi in anticipo per guadagnare spazio di mercato (*) La ricerca si basa sui dati concessi da 27 catene alberghiere africane e non, tralasciando le catene africane che hanno una diffusione esclusivamente nazionale. Fonte: Hotel Chain Development Pipelines in Africa 2014, W Hospitality Group Milano, 24 Aprile 2015 pag. 32
Nel settore delle infrastrutture si contano molti grandi progetti che spaziano dal comparto petrolchimico, residenziale, ferroviario, e Telecom CONGO/CAMEROON ANGOLA Costruzione, prevista per inizio 2016, di una ferrovia di 500km per Il governo in a giugno 2015 inizierà la costruzione del porto di Cabinda, collegare le miniere di Mbarga e Nabeba (Congo) al porto di Lolabe nel nord del paese. La 1° fase del progetto (3 fasi totali) avrà un valore (Cameroon). Costo: USD 3,5 miliardi di circa USD 600 milioni COSTA D’AVORIO KENYA In corso il più grande progetto infrastrutturale della regione che collegherà Kenya, Uganda, Rwanda, Burundi, e Sudan La prima tratta Nairobi‐Monbassa di 600km è già in corso. Costo: USD 3,8 miliardi. Nel 2015, costruzione della diga di Itare‐ da 1,664 MW Costruzione del nuovo porto di Lamu e dell’oleodotto che collegherà Lamu al Sud Sudan, nonché 1,700km di Il Governo ha avviato ad inizio 2015 un progetto che prevede la stesura strade, 1,500 di ferrovie, un nuovo aeroporto Int’l a di oltre 7.000 km di fibra ottica in per collegare Abidjan ad alcune città Isiolo, etc… nel nord del paese. Milano, 24 Aprile 2015 pag. 33
Il settore dell’energia e delle risorse sarà protagonista di grandissimi investimenti UGANDA CAMEROON Il governo sta avviando un progetto che si concluderà nel 2018 per la Il governo ha commissionato un impianto per la produzione di energia costruzione di una raffineria e un impianto di stoccaggio a Hoima, per solare da 500 MW. Il progetto vale USD 2,2 miliardi, si concluedrà a un valore complessivo di oltre USD 2,5 miliardi. metà 2020 e ha partecipato anche l’italiana PLC Systems ETIOPIA GHANA L’Azienda indiana May Flower investirà a partire dal fine 2015 circa USD L’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica ha approvato la 120 milioni per ampliare la miniera di carbone di Jimma, Oromia State costruzione di una centrale nucleare da 1.000 MW che sarà attiva nel che secondo le stime frutterà circa 11 miliardi di tonnellate 2025, per un valore di circa USD 2,5 miliardi Milano, 24 Aprile 2015 pag. 34
I grandi progetti industriali spaziano dal settore petrolchimico alla produzione di cemento NIGERIA MOZAMBICO Importanti progetti sono già stati avviati ed altrettanti importanti sono in fase di approvazione Il Mozambico è senza dubbio il paese su cui puntare nei prossimi anni per le aziende che operano nella value chain del settore Il Gruppo Dangote concluderà nel 2015 la realizzazione di un petrolchimico, in particolare i costruttori di megaimpianto petrolchimico nella parte occidentale del paese del impianti e macchinari industriali valore di oltre USD 9 miliardi CONGO ETIOPIA Una Joint Venture tra un gruppo Pakistano ed un gruppo locale ha Il governo Etiope ha avviato a fine 2014 la costruzione di un hub avviato a inizio 2015 la costruzione di uno stabilimento per la industriale di 243 ettari a Kilinto e l’ampliamento di quello alla produzione di cemento del valore di USD 135 milioni periferia di Addis Abeba, per un valore complessivo di USD 380 milioni. Milano, 24 Aprile 2015 pag. 35
Per quanto riguarda il settore agricolo, lungo la catena del valore esistono significative opportunità Africa: Previsioni del pool di ricavi nel settore agricolo ‐ 2025 (USD Bln) Machinery Fruits & Veg 5,2 5,2 49 Seed Horticulture 6,5 6,5 366,2 Grain Processing 43 Pesticide 55 Cattle Processing 25 Cereals Fertilizer 103,1 17 Biofuel 10 Cash Harvest 10 96,4 Other Processing 45 Cattle 83,7 Upstream Midstream Downstream Oggi (2012): USD 11,5 bln Oggi (2012): USD 305 bln Oggi (2012): USD 84 bln Forecast (2025): USD 26,8 bln Forecast (2025): USD 650 bln Forecast (2025): USD 180 bln Milano, 24 Aprile 2015 pag. 36
Nell’agri‐business gli investimenti privati hanno subito un’impennata negli ultimi anni TANZANIA ZAMBIA È stato avviato un progetto governativo a Zanzibar che prevede la Avviato ad inizio 2015 un progetto finanziato anche dalla World Bank di costruzione di un impianto di lavorazione degli alimenti e coinvolgerà USD 190 milioni di valore che prevede la costruzione di canali ed circa 8.000 piccoli coltivatori nel triennio 2014‐2016. impianti di irrigamento in 3 province del paese. ETIOPIA GHANA La World Bank finanzia NORTHERN RURAL GROWTH PROJECT, progetto Nel 2014, Il Fondo d’investimento americano KKR ha investito USD 200 iniziato a giugno 2014 che fornisce supporto tecnico e macchinari per milioni in una Flower farm in Etiopia incrementare la produzione agricola nella parte nord‐ovest del paese Milano, 24 Aprile 2015 pag. 37
Consumer Finance: Nonostante l’incremento registrato dal credito domestico negli ultimi 10 anni, il deficit rimane significativo Credito domestico concesso dal settore privato in Africa Sub‐Sahariana (USD Miliardi) Nigeria Angola Kenya 913 CAGR: 110 13,3% 98 510 50 20 705 232 22 10 440 200 2000 2005 2011 La penetrazione del mercato del credito nei paesi dell’Africa Sub‐Sahariana rimane ancora molto bassa rispetto ai paesi avanzati. Per sfruttare il potenziale di questo mercato, il 17 marzo 2015, la banca nazionale del Canada ha acquisito per USD 110 milioni il 26% del gruppo di bancassicurazione NSIA, ceduto dal fondo Emerging Capital Partners (ECP) Fonte: EMPEA, Bloomberg, Mergers Markets, AVCA 2014, Analisi Strategic Management Partners Milano, 24 Aprile 2015 pag. 38
Banche Commerciali: le banche commerciali potrebbero crescere vertiginosamente, in linea con la domanda di servizi bancari Rapporto Depositi/Pil, 2011 Totale Assets delle Banche Commerciali (USD Bln) Ghana Nigeria Kenya Sudafrica Nigeria Kenya Ghana Sudafrica Sudest Asiatico USA 105% CAGR: 3,9% 972 32 50 77% 300 CAGR: 3,9% 580 59% 54% 16 24 43% 479 8 12 90 60 27% 600 21% 400 430 Ghana Nigeria Kenya Sudafrica Sudest Asiatico USA Area Euro 2007 2012 2017E L’ Africa Sub‐Sahariana rimane significativamente al di sotto della media per l’utilizzo di servizi bancari Sistemi alternativi di pagamento si stanno sviluppando, come ad esempio il mobile payment. L’Africa è all’avanguardia della rivoluzione tecnologica per quanta riguarda i sistemi innovativi di pagamento (M‐Pesa in East Africa e i servizi finanziari offerti da aziende di telecomunicazioni) Fonte: EMPEA, Bloomberg, Mergers Markets, AVCA 2014, Analisi Strategic Management Partners Milano, 24 Aprile 2015 pag. 39
L’Africa Sub‐sahariana è diventata cosi attraente da destare l’interesse di investitori sofisticati di Private Equity, i cui investimenti si stanno intensificando Valore complessivo dei fondi di PE in Africa (USD Mld) Africa Dato interim al 30 Sett. 2015 4,7 4,5 4,0 2,8 2,5 2,1 2,0 1,8 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 Selezione di fondi di PE che hanno annunciato un final close nel 2014 Nome del Fondo Closing Finale (USD Mln) Settore Regione Focus Africa Sub‐ Carlyle Sub‐Saharan African Fund (CSSAF) 698 Generalista Sahariana Amethis Finance Fund 530 Generalista Pan‐Africano LeapFrog Fund II 400 Servizi Finanziari Pan‐Africano AfricInvest Financial Africa Sub‐ 83 Servizi Finanziari Sector Fund Sahariana Injaro Agricultural 49 Agribusiness Africa dell’Ovest Capital Holdings Ltd Fonte: AVCA 2014 Survey; Analisi Strategic Management Partners Milano, 24 Aprile 2015 pag. 40
La raccolta di fondi per investire in Africa da parte degli investitori Private Equity ha raggiunto livelli senza precedenti negli ultimi due anni Amethis Finance ‐ Valore della raccolta dalla creazione nel 2012 (USD Mld) Amethis Finance Fund Raising (USD Mln) Amethis ha finalizzato il closing del suo 330 primo fondo dedicato all’Africa raccogliendo un totale di USD 550 milioni di dollari. 220 Dal suo lancio, circa due anni fa, il fondo ha già realizzato più di una decina di investimenti Launch date: 2012 Dec. 2012 June 2014 DPI ‐ Valore della raccolta dalla creazione nel 2007 (USD Mld) I 400 milioni di USD del primo fondo, ADP I, Raccolta Development Partners Int'l sono stati completamente investiti 725 Con questo nuovo fondo, il DPI ha per obiettivo di investire nei settori che beneficeranno della crescita della classe 400 media africana, principalmente i servizi Launch finanziari, l’educazione, la costruzione, la date: logistica, le Telecom, i beni di consumo, 2007 l’Health care e il Pharma, l’Agro‐alimentare Dec. 2007 Marzo. 2015 e la distribuzione Fonte: AVCA 2014 Survey; Analisi Strategic Management Partners Milano, 24 Aprile 2015 pag. 41
L’approccio al mercato dell’Africa Sub‐Sahariana, da parte delle aziende Italiane, potrebbe essere effettuato in molteplici modi Investimenti diretti Co‐Investimenti con partner attraverso la costituzione di Investimenti diretti in locali in nuove iniziative una Newco nel paese aziende Africane con forte attraverso la creazione di Africano di interesse per potenziale attraverso una Newco nel continente soddisfare la domanda operazioni di M&A o JV Africano interna Ricerca di sbocco commerciale da parte di aziende italiane il cui Etc… portafoglio prodotti potrebbe soddisfare la domanda in loco Fonte: Analisi Strategic Management Partners Milano, 24 Aprile 2015 pag. 42
L’Africa Sub‐sahariana è costituito da 49 paesi che possono essere suddivisi in 4 grandi blocchi con… Il peso massimo ‐ Nigeria: : 23% del PIL dell’Africa 1 – Dopo il rebasement, la Nigeria è diventata la prima potenza del continente, diversificando la sua economia e diventando sempre meno dipendente dal greggio – Importanti investimenti sono in atto: – Il settore manifatturiero è in pieno fermento con nuovi stabilimenti di nel campo chimico e petrolchimico, una nuova industria dell’auto che sta nascendo col primo marchio locale già in vendita. – Importanti brand di beni di consumo come P&G, Colgate; Unilever producono localmente 2 Le future promesse: 7,5% del Pil dell’Africa – Sono paesi quali: Camerun, Congo (DRC), Senegal, Zambia, Sudan – Dispongono di importanti risorse naturali e di una popolazione considerevole – Possono rappresentare eccellenti opportunità nelle special situations, o paesi in cui espandersi dopo avere consolidato delle posizioni in altri paesi Sudafrica: 14% del Pil dell’Africa 3 – Rappresenta l’hub verso il continente con importanti risorse per diverse materie prime, e un numero significativo di industrie sviluppate – Presenza importante di players locali ed internazionali, per cui l’ingresso in questo mercato richiede una chiara differenziazione – Importante classe media e servizi finanziarie e tecnologici all’avanguardia 4 Paesi Stars – Ad alta crescita: 26,5 % del Pil dell’Africa – Sono paesi quali: Angola, Etiopia, Costa D’Avorio, Ghana, Kenya, Mozambico, Tanzania, Uganda – Rappresentano i mercati emergenti dell’Africa con governance in continuo miglioramento – Dispongono di importanti risorse naturali e alcuni di essi hanno delle economie abbastanza diversificate – Dal punto di vista strategico, sono paesi che presentano un elevato tasso di crescita e un livello di competizione ancora molto basso in numerose industrie Fonte:IMF World Economic Outlook 2014; World Bank; Analisi Strategic Management Partners Milano, 24 Aprile 2015 pag. 43
…specificità, all’interno di ogni blocco, diverse da un paese all’altro Senegal: La situazione politica è stabile. Con il Etiopia: E il secondo paese più popolato del continente, con 94 milioni di nuovo presidente Macky Sall, le misure abitanti. Come tanti paesi del continente, sta investendo molto in d’austerità stanno portando i loro frutti infrastrutture e servizi. Addis Abeba, la capitale, è la prima città dell’Africa Sub Sahariana ad avere una linea tramviaria Costa D’Avorio: Dopo un decennio di guerra civile, il paese si sta riprendendo. Kenya: E una delle economie più diversificate del Il Pil dovrebbe crescere del circa 8% continente, con una forte domanda domestica, e una annuo per i prossimi 5 anni classe media in forte crescita Ghana: Un modello di democrazia e di Tanzania: L’economia ha registrato significativi stabilità politica. E un paese chiave per progressi negli ultimi anni con il boom del settore qualunque investitore. Gli investimenti in energetico tutti i settori dell’economia sono notevoli. Il paese ha vissuto un 2014 difficile, ma la crescita dovrebbe riprendere a correre Zambia: Il Pil è cresciuto del circa 6% negli ultimi 4 anni, trainato dal settore dell’attività mineraria. Nigeria: E la prima economica del continente e quella che offre le opportunità più significative, ben al di là del settore dell’Oil & Gas, Mozambico: Il Pil è cresciuto circa del 7% negli ultimi 5 anni, e il trend dovrebbe continuare grazie ad Repubblica Democratica del Congo (DRC): importanti progetti nel settore energetico Nonostante le difficoltà a livelo politico, il paese sta facendo progressi. Il Pil dovrebbe crescere del 8% annuo nei prossimi 5 anni Botswana: Gli indicatori economici sono favorevoli. Il turismo e i minerali sono i settori più rilevanti Angola: E il secondo maggiore produttore di greggio Sud Africa: È l’economia più avanzata del dell’economia del continente. Il governo sta implementando continente. Con una significativa classe iniziative per diversificare l’economia. media, le opportunità sono enormi La recente caduta del prezzo del greggio sta lasciando dei segni positivi, in quanto spingerà il governo ad accelerare la diversificazione dell’economia Fonte: Analisi Strategic Management Partners Milano, 24 Aprile 2015 pag. 44
Per la valutazione degli investimenti sul continente Africano, è importante capire le diverse zone commerciali di libero scambio e… UEMOA Camerun CEMAC Repubblica centrafricana ECCAS Ciad Benin Repubblica del Congo EAC Camerun Guinea Equatoriale Gabon Costa D’avorio Djibouti Guinea‐Bissau Angola Eritrea Mali R. D. Congo Etiopia Angola Sudan Niger Rep. Dem. Congo Burundi Senegal OIC Ruanda Togo Kenya Uganda Capo Verde Liberia Mauritius Isole Comore Isole Gambia Madagascar Seychelles Riunione Ghana Malawi Guinea Zambia Nigeria Botswana Zimbabwe Sierra Leone Lesotho Swaziland Namibia Sud Africa Mozambico ECOWAS SADC COMESA La conoscenza delle diverse zone di libero scambio dovrebbe consentire agli investitori di implementare e definire meglio le loro strategie di ingresso nei diversi mercati o di puntare su determinate zone Fonte: UNCTAD, World Bank Africa Development Indicators, 2014, Analisi Strategic Management Partners Milano, 24 Aprile 2015 pag. 45
…il profilo di rischio rendimento dei diversi paesi Alto rischio ‐ Alto rendimento Basso rischio ‐ Alto rendimento 10 Libia Congo DRC Mozambico Costa Avorio 2014-2018 Crescita Pil (% CAGR) 8 Congo Rep. Nigeria Etiopia 7 Uganda Gabon Tanzania Angola Kenya Ghana Senegal 6 Marocco Zambia Tunisia Camerun 5 Namibia 4 Egitto Algeria Sud‐Africa 3 0 Le dimensioni delle bolle 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 rappresentano il peso del Pil di Alto rischio ‐ Moderato rendimento Basso rischio – Moderato Rendimento ciascun paese rispetto al Sudafrica, il cui peso è uguale ad 1 Livello di Rischio Fonte: IMF Country Forecast Oct. 2014; Rapporto Doing Business 2014 ,Analisi Strategic Management Partners Milano, 24 Aprile 2015 pag. 46
Sulla base di parametri economico‐sociali, abbiamo identificato 12 paesi con priorità maggiori per lo sviluppo delle aziende Italiane in Africa Sub‐Sahariana Tuttavia a seconda del business aziendale e dell’obiettivo strategico di medio‐lungo periodo potrebbe essere significativo valutare le opportunità anche in altri paesi. Etiopia Senegal Costa D’Avorio Ghana Nigeria Congo DRC Kenya Tanzania Angola Uganda Mozambico Sudafrica Fonte: Analisi Strategic Management Partners Milano, 24 Aprile 2015 pag. 47
I dodici paesi ad alta priorità di investimento per le aziende Italiane (1/2) NIGERIA GHANA MOZAMBICO Dati in Miliardi USD Dati in Miliardi USD Dati in Miliardi USD 74 53 1010 573 38 17 26% 2014 2025 2014 2025 2014 2025 18.7% 62.9% ETIOPIA TANZANIA COSTA D’AVORIO 43% Dati in Miliardi USD Dati in Miliardi USD Dati in Miliardi 80 USD 136 115 34 52 48 21% 2014 2025 2014 2025 2014 2025 La Nigeria rappresenta il mercato col maggiore potenziale. Conta circa 180 milioni di abitanti. La classe media è in forte crescita e tutti i settori stanno concorrendo alla creazione di ricchezza La Costa d’Avorio è appena uscita da15% una grave crisi e le potenzialità sono importanti Tutti questi paesi sono nella fase embrionale del loro processo di sviluppo, e i first‐movers non mancheranno di cogliere le opportunità in mercati con bassi livelli di concorrenza Fonte: IMF Coutry Forecast Oct 2014; Rapport Doing Business 2014 Analisi Strategic Management Partners Milano, 24 Aprile 2015 pag. 48
I dodici paesi ad alta priorità di investimento per le aziende Italiane (2/2) SUDAFRICA KENYA ANGOLA Dati in Miliardi USD Dati in Miliardi USD Dati in Miliardi USD 222 490 135 354 128 61 26% 2014 2025 2014 2025 2012 2025 18.7% 62.9% SENEGAL ZAMBIA Congo DRC Dati in Miliardi USD Dati in Miliardi USD Dati in Miliardi USD 57 80 30 16 27 39 21% 2014 2025 2014 2025 2014 2025 Il Sudafrica rimane la più importante economia del continente, e nonostante la sua avanzata economia, le opportunità non mancano Il Congo DRC è un elefante il cui risveglio potrebbe aprire significative opportunità. E il terzo più popolato del continente con 75 milioni di abitanti. I beni di consumo, l’agro‐business 15% e il settore estrattivo sono quelli chiave Il Kenya è uno dei paesi più innovativi del continente, e la classe media è in forte crescita. Le recenti scoperte di risorse naturali potrebbero aprire nuovi scenari Zambia e Angola sono in una fase di traformazione della loco economia, che dovrebbe dipendere sempre meno da mining e greggio Fonte: IMF Coutry Forecast Oct 2014; Rapport Doing Business 2014 Analisi Strategic Management Partners Milano, 24 Aprile 2015 pag. 49
Quattro sono i settori con maggiore potenziale e sviluppo Rationale Esempi • La crescita sostenuta registrata negli ultimi anni ha • Nel 2010, Wal‐Mart ha acquisito la Sudafricana Beni di aumentato i redditi, dando maggiore disponibilità MassMart con l’obiettivo di cogliere le opportunità del economica agli Africani. Ad oggi, circa 1,200 miliardi di mercato retail in Sud Africa e nel resto del continente. Consumo Dollari sono spesi ogni anno nei beni di consumo. • I ricavi di Nestlé ammontano già a USD 3,5 miliardi in Entro il 2025, questa cifra dovrebbe raggiungere circa Africa USD 1,900 miliardi • Alcuni produttori di White Goods si stanno già espandendo in Africa • Le risorse naturali rappresentano finora il motore di • Le prospettive per il mercato dell’Oil & Gas, ed altri crescita del continente Africano. Le opportunità non minerali rimangono promettenti. Con l’ingresso di Risorse mancano nella fornitura di materiali meccanici e per il players dei mercati emergenti e la ripresa delle supporto delle industrie estrattive economie sviluppate, la domanda e i prezzi dovrebbero rimanere almeno sui livelli attuali • Con il 60% delle terre non coltivate a livello globale, • La crescita dell’output dovrebbe aumentare la l’Africa dispone di enormi opportunità per l’Agri‐ domanda per I fertilizzanti, semi, pesticidi, e altri tipi di Agricoltura Business lavorazione di prodotti agricoli. • Esistono significative opportunità nella produzione e trasformazione, per soddisfare sia il mercato domestico, sia quello internazionale • L’Africa ha una carenza strutturale di infrastrutture e le • I governi Africani hanno speso negli ultimi anni circa ambizioni di sviluppo del continente non potranno $80 miliardi annui per sviluppare le loro infrastrutture. Infrastrutture fare a meno di investire in questo settore chiave. Le La spesa dovrebbe aumentare per raggiungere circa autorità locali si stanno adoperando per mettere a 280 miliardi nei prossimi 10 anni disposizione dei diversi paesi infrastrutture adeguate. In alcuni paesi, le infrastrutture sono inesistenti Fonte: Analisi Strategic Management Partners Milano, 24 Aprile 2015 pag. 50
I quattro settori dovrebbero, entro il 2025, rappresentare un valore complessivo di circa USD 3,500 miliardi Valore complessivo di quattro settori chiave in Africa (USD Mld) Questi settori dovrebbero Valore Annuo 2015 Crescita 2015-2025 avere ricavi complessivi per Tasso crescita medio annuo (CAGR) 2015‐2025 circa 3,500 miliardi di Dollari entro il 2025 730 • Il mercato a fine 2014 5% valeva circa USD2,100 miliardi • Circa il 60% della crescita 1160 116 2% sarà registrato dal mercato 240 5% 10 dei beni di consumo, 530 % trainato dalla crescente 382 170 classe media 106 Beni Consumo Risorse Agricoltura Infrastrutture Il mercato dei beni di consumo registrerà la maggiore crescita, passando dagli attuali 1.160 miliardi di Dollari annui a circa 1.900 miliardi entro il 2025, pari ad una crescita media di circa 5% su base annua Dai 530 miliardi di dollari attuali, il mercato delle risorse naturali dovrebbe valere circa 650 miliardi annui L’agricoltura rappresenta una grande sfida per i paesi africani, dove si trovano più del 60% delle terre non coltivate nel mondo. Il valore complessivo passerà dai USD 380 miliardi di oggi a circa 630 miliardi annui nel 2025. I paesi Africani hanno un bisogno urgente di allineare le loro infrastrutture alle loro ambizioni di crescita. Questo mercato crescerà del circa 10% annuo, passando dagli attuali USD 100 miliardi annui a circa 276 miliardi entro il 2025. Fonte: AfDB database, The Economist; Financial Times, Analisi Strategic Management Partners Milano, 24 Aprile 2015 pag. 51
Dei 12 paesi selezionati, i mercati su cui puntare dovrebbero variare a seconda dell’industria di riferimento dell’azienda Italiana Beni di Oil & Gas Agri‐Business Risorse Consumo • Prevalentemente Nigeria, Sudafrica, • Tanzania, Mozambico, • Nigeria, Congo DRC, Etiopia, • Tutti i 12 paesi prioritari Kenya, Tanzania, Mozambico, Nigeria, Angola, Ghana, Cote Ghana, Tanzania, Costa d’avorio, del nostro campione Angola, Ghana, Kenya, e tutti gli altri D’Ivoire Kenya e tutti i paesi del nostro paesi del nostro campione. • Le opportunità esistono campione, eccetto il Sudafrica, • Le aziende Italiane presenti nel lungo tutta la catena del dove l’agricoltura è molto sviluppata settore dei beni di consumo, del valore Paese Abitanti (Mln) Paese Abitanti (Mln) Packaging, prodotti per la bellezza, nella produzione di beni durevoli e Nigeria 180 Ghana 26 discrezionali, nonché nella fornitura Etiopia 94 Angola 21 delle attrezzature e macchinari per soddisfare la produzione di quei beni Sudafrica 53 Costa Avorio 20 Tanzania 49 Mozambico 26 Fonte:World Bank, “The Middlle of the pyramid:Dynamic of the middle class in Africa, April 2014”; Analisi Kenya 44 Zambia 15 Strategic Management Partners Congo DRC 75 Senegal 14 Milano, 24 Aprile 2015 pag. 52
A seconda del timing, del costo dell’investimento e del moltiplicatore di crescita, esistono quattro distinte opzioni di investimento ed ingresso nel mercato Valore delle vendite pro‐capite Elevato Moltiplicatore di crescita Troppo tardi Navigare sull’onda C B della crescita Focus su inclusione Pronti a decollare sociale: Mercati pronti a decollare D A Seminare Status‐Quo Seminare GDP pro‐capite Basso Costo d’ingresso Elevato Basso Le strategie d’ingresso di successo vengono di solito effettuate prima che il mercato decolli Le strategie d’investimento attraenti hanno di solito un costo medio‐basso ed un elevato moltiplicatore. Questa è la situazione in cui verrebbero a trovarsi aziende Italiane che decideranno di entrare, in modo più convincente, nei mercati Africani Sulla base dell’attuale Pil pro‐capite, la maggiore parte dei paesi Africani si ritrova nella ‘’Zona A’’. Nei prossimi 10 anni, lo scenario potrebbe cambiare radicalmente Fonte: Analisi Strategic Management Partners Milano, 24 Aprile 2015 pag. 53
Consapevole dell’importanza dell’Africa nei futuri scenari globali, il governo Italiano ha introdotto misure a sostegno di chi decide di puntare su mercati in via di sviluppo Fondo di sostegno ai paesi in via di sviluppo (PVS) = Strumento attraverso cui lo Stato Italiano fornisce supporto alle imprese italiane che vogliono attuare progetti in Paesi in via di sviluppo Dal 2014 i fondi sono disponibili anche per società FOR PROFIT Due Modalità Credito agevolato Fondo di Garanzia Obiettivo Obiettivo • Fornire credito ad un tasso agevolato ad • Fornire una garanzia diretta ad imprese imprese italiane che acquisiscono quote di italiane che necessitano di credito per capitale in imprese miste in determinati PVS partecipare al capitale di rischio di nuove con la partecipazione di investitori pubblici o imprese miste in PVS oppure ampliare privati del Paese destinatario l’investimento in imprese preesistenti. Modalità Modalità • Il finanziamento agevolato può coprire fino al • Il fondo avrà la possibilità di garantire prestiti 70% della quota di capitale di pertinenza fino a 12,5 volte superiori al capitale proprio dell’impresa italiana, per un importo massimo dell’azienda fino ad un massimo di Euro 125 di Euro 10 milioni milioni . Milano, 24 Aprile 2015 pag. 54
Un esempio di funzionamento del supporto del governo Italiano: Credito agevolato Esempio: Una società Italiana vuole investire in una Newco, in partnership con un’impresa locale, in un paese Africano target. L’investimento richiede un capitale iniziale di EUR 15milioni , di cui 10 da versare dalla società Italiana Ministero Affari Esteri – PARTNER Direzione Generale SOCIETA’ ITALIANA Cooperazione Sviluppo LOCALE Fino a EUR 7 mln Euro (di cui fino a 4,9 mln in La società Italiana partecipa con Il partner locale partecipa con Il governo Italiano può fornire anticipo) EUR 10 milioni nella Newco EUR 10 milioni nella Newco fino a EUR 7 milioni Fino al 20% (Eur 2 milioni) della (commitment pari a 70% della quota di capitale da versare da quota di capitale da versare da parte della società Italiana può parte società Italiana nella essere effettuato tramite costituzione della Newco) macchinari o attrezzature necessari e all’avvio della Newco Di quei Eur7 milioni, il governo Italiano può fornire anticipatamente Fino al 4,9 Eur 10 mln Eur 5 mln milioni (70% del suo Newco Euro commitment) (Eur 15 mln di capitale) Apporto in macchinari ed attrezzature di valore fino al 20% del capitale versato dalla società italiana (10 mln) ‐> 2 mln Euro Il capitale cash da versare da parte della società italiana è pari a Eur 3,1 milioni ( 10 – 4,9 – 2 = 3,1 mln) Questa modalità di sostegno sarà effettiva da agosto 2015 in seguito all’emanazione di un decreto attuativo specifico Milano, 24 Aprile 2015 pag. 55
Nonostante le significative opportunità del mercato Africano, i rischi non mancano (1/2) CREARE OPPORTUNITA’ AL NUMERO ELEVATO DI GIOVANI CHE OGNI ANNO ENTRA SUL MERCATOI DEL AFFRONTARE IL PROBLEMA DELLE LAVORO EVITANDO COSI CHE IL DISUGUAGLIANZE COSIDETTO ‘’DEMOGRAFIC DIVIDEND’’ DIVENTI UN BOOMERANG DIVERSIFICARE LE ECONOMIE CREANDO NUOVE INDUSTRIE Fonte: Analisi Strategic Management Partners Milano, 24 Aprile 2015 pag. 56
Nonostante le significative opportunità del mercato Africano, i rischi non mancano (2/2) Il mercato Africano può essere molto sfidante, e la conoscenza di alcuni rischi elementari è indispensabile nella valutazione delle opportunità nei diversi paesi di interesse Stabilità e influenza La valutazione del rischio paese è un punto di partenza importante prima politica di valutare qualunque forma di opportunità In alcuni paesi la burocrazia può rappresentare un impedimento allo Burocrazia normale svolgimento dell’attività imprenditoriale L’Africa ha un importante deficit a livello di infrastrutture. Sarà Infrastrutture necessario tenerne conto nella fase di analisi della possibile location Qualità della forza Per alcune industrie, trovare una manodopera qualificata può essere lavoro sfidante Possono variare significativamente da un paese all’altro. La valutazione di Politiche Fiscali un’opportunità dovrebbe tenerne conto I modelli di business occidentali potrebbero non funzionare nei mercati Capire il Africani. E importante una conoscenza del mercato che consenta di consumatore locale disegnare un’offerta adeguata alla realtà locale 7 Fonte: Analisi Strategic Management Partners Milano, 24 Aprile 2015 pag. 57
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