STAGIONE VENATORIA PROPOSTA DI PIANO DI PRELIEVO DEL CERVO 2021 - 2022 - Giugno 2021 - Comprensorio Alpino di Caccia "Alpi Lecchesi"
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Comprensorio Alpino di Caccia “Alpi Lecchesi”
STAGIONE VENATORIA
2021 - 2022
PROPOSTA DI PIANO DI PRELIEVO
DEL CERVO
Giugno 2021
1. PREMESSA
Con la presente relazione viene presentata la proposta di piano di prelievo per
il Comprensorio Alpino di Caccia “Alpi Lecchesi” per la stagione venatoria 2021
– 2022.
Gli scriventi, su incarico del Comitato di Gestione del Comprensorio di Caccia
“Alpi Lecchesi”, hanno elaborato i risultati dei dati disponibili, al fine di
determinare la proposta di piano di prelievo per il territorio del Comprensorio.
Le metodologie di censimento utilizzate dal Comprensorio sono state:
censimento notturno al bramito;
censimento semi-esaustivo pre-riproduttivo con poste di osservazione
(block-count);
censimento notturno al faro.
1
2. IL TERRITORIO DEL CAC
Il CAC “Alpi lecchesi” è situato in Provincia di Lecco. Ha una estensione di
19.108,89 ettari. Il TASP del CAC è pari a circa 17.900 ettari.
Il Comprensorio Alpino di Caccia Alpi Lecchesi, per la caccia di selezione agli
Ungulati, si suddivide in 6 Settori raggruppati per quanto riguarda il cervo in
due macro Zone (Figura 2.1). La Zona Nord riferibile al Settore Legnone, la
Zona Sud riferibile al Settore Barchitt e Restante territorio in cui ricadono i
Settori Pizzo Cavallo, Agrella, Val Marcia e Muggio.
Nella Tabella seguente sono illustrati i Settori Ungulati in termini di estensione
e TASP utile all’attività venatoria.
Tabella 2.1 – Caratteristiche dei Settori Ungulati del CAC Alpi Lecchesi
SUPERFICIE TASP VENABILE
ZONA SETTORE
COMPLESSIVA (ha) (ha)
Nord 01 - Monte Legnone 3.599,78 2.563,43
Sud 02 - Barchitt 2.395,27 1.786,31
03 - Pizzo Cavallo 3.724,19 2.635,67
Restante 04 – Monte Muggio 3.326,54 2.835,72
territorio 05 – Val Marcia 2.236,76 2.125,90
06 – Cima d’Agrella 3.347,04 2.768,28
CAC Alpi Lecchesi 19.129,6 14.715,3
3
CAC ALPI LECCHESI
Figura 2.1–Settori Ungulati nel CAC Alpi lecchesi
4
Stagione Venatoria 2021 – 2022- Piano di Prelievo del Cervo
Nel CAC “Alpi Lecchesi” gli Istituti di Protezione presenti (ai sensi della L.
394/91 e della L. 157/92) sono: 10 Oasi di protezione. Non sono, invece,
presenti né Parchi naturali (ai sensi della L. 394/91) né Siti Natura 2000.
Nella Tabella seguente sono elencati gli istituti presenti.
Tabella 2.2- Istituti di protezione presenti nel CAC “Alpi Lecchesi”
ISTITUTO NOME
Oasi Garavina - Dorio
Oasi Legnoncino – R. Lorla
Oasi Legnone
Oasi Valle di Ronco
Oasi Pizzo Varrone
Oasi Stalle di Camaggiore
Oasi Val Marcia
Oasi Val Fraina
Oasi Zucco di Cam
Oasi Cornagiera
I modelli di valutazione ambientale per la specie, predisposti dalla provincia
per la bozza del PVFP (2012), indicano una superficie estiva disponibile pari a
circa 12.000 ettari e una superficie invernale pari a circa 8.000 ettari.
I Settori di caccia agli Ungulati hanno le seguenti caratteristiche per la specie:
M. Legnone (sup. potenziale estiva cervo circa 2.300 ha, sup. potenziale
invernale circa 700 ha);
Barchitt (sup. potenziale estiva cervo circa 1.300 ha, sup. potenziale
invernale circa 1.100 ha);
M. Muggio (sup. potenziale estiva cervo circa 2.400 ha, sup. potenziale
invernale circa 1.700 ha);
Pizzo Cavallo (sup. potenziale estiva cervo circa 1.900 ha, sup. potenziale
invernale circa 1.100 ha);
Val Marcia (sup. potenziale estiva cervo circa 2.200 ha, sup. potenziale
invernale circa 1.100 ha);
5
CAC ALPI LECCHESI
Cima d’Agrella (sup. potenziale estiva cervo circa 2.000 ha, sup. potenziale
invernale circa 1.600 ha).
Le dimensioni del CAC sono molto simili a quelle che, nelle linee guida ISPRA,
sono indicate, per il cervo, come dimensioni massime di un singolo Distretto
(20.000 ettari). Tutti i Settori del CAC hanno dimensioni inferiori a quelle
minime indicate da ISPRA (5.000 ettari). La superficie potenziale per la specie
è circa la metà della superfice massima indicata da ISPRA. Le Zone Nord e
Sud (Settori Barchitt e Legnone) sono state individuate da Provincia/UTR per
una iniziale miglior gestione della specie, ma non è mai stata ratificata con
una modifica del vigente PFVP. Visto quanto indicato da UTR nel 2019, che
contestava la proposta di prelievo perchè “Non si concorda con la
presentazione di un piano su tutto il CAC, suddiviso in unità che non fanno
riferimento ai regolamenti provinciali in vigore” la presente proposta è
formulata tenendo come riferimento i 6 Settori Ungulati attualmente vigenti,
accorpati secondo quanto indicato dalla “Relazione di accompagnamento alla
richiesta di parere relativo al piano di abbattimento del cervo – UTR Brianza –
Sede di Lecco” per l’anno 2017”, primo anno in cui il CAC aveva chiesto un
piano di prelievo per tutto il territorio.
“Al momento il cervo viene cacciato esclusivamente in un settore del CAC
(coincidente all’area indicata nella figura sotto come “Legnone-Legnoncino”).
… Nel CAC l’area di caccia verrà progressivamente ampliata a comprendere
tutto il settore Val Varrone, comprendendo gli attuali settori di caccia
“Legnone”, “Barchitt” e “Pizzo Cavallo”. … Nel caso di espansione maggiore
nella parte meridionale del Comprensorio verrà definito anche il settore
“Valsassina” (in verde, nell’immagine seguente), che riunisce 3 settori di
caccia per gli ungulati: Monte Muggio, Val Marcia e Agrella.”
6Stagione Venatoria 2021 – 2022- Piano di Prelievo del Cervo
Pertanto la presente proposta prevede l’individuazione dei due Macro Settori
indicati e una successiva valutazione della consistenza e densità a livello di
singolo Settore Ungulati.
73. RISULTATI DEI CENSIMENTI
I censimenti al cervo nel CAC Alpi sono iniziati nel 2003 nei Settori Legnone e
Barchitt (Zona Nord e Sud). A partire dal 2009 è stato autorizzato il prelievo
nei 2 Settori. A partire dal 2011 sono iniziati i censimenti anche nei restanti
Settori Ungulati. Da quell’anno su tutto il territorio del CAC vengono effettuati
i censimenti al bramito, primaverile al primo verde e notturno con l’ausilio del
faro. Solo nella primavera 2020, a causa della pandemia da Covid-19, non
sono stati effettuati i censimenti primaverile al primo verde e notturno con
l’ausilio del faro. Nell’autunno 2020 è stato, invece, regolarmente effettuato il
censimento al bramito.
3.1. CENSIMENTO AL BRAMITO
Per quanto riguarda il conteggio notturno al bramito, l’area monitorata
corrisponde all’intero territorio del CAC.
Le stazioni d’ascolto sono state posizionate in modo da permettere la massima
copertura acustica dell’area, privilegiando punti orograficamente dominanti
situati al limite di aree boscate e in modo da permettere l’ascolto delle
emissioni da punti differenti.
I rilievi si sono svolti a partire dalle ore 21.00 fino a mezzanotte e i rilevatori
avevamo a disposizione una bussola per orientare gli ascolti e facilitare il
rilevamento delle direzioni di provenienza dei bramiti.
Nella Tabella e Figura seguenti sono illustrati i dati risultanti da questa
tipologia di monitoraggio dal 2003.
9CAC ALPI LECCHESI
Tabella 3.1– Risultati notturni dei censimenti di Cervo al bramito 2003-2021
N° cervi bramitanti
Anno Uscita Area censita (ha)
stimati
2003 I 1930 9-11
II 2300 12-13
2004 I 2300 12-13
II 1930 10-12
2005 I 2300 9-10
II 2300 11-12
2006 I 2300 9-10
II 2200 8-9
2007 I 2300 9-10
II 2300 11-12
2008 I 2200 11-12
2009 I 2200 12-13
2010 I 2200 7-8
II 2200 10-12
2011 I 5400 18-20
2012 I 5400 16-18
II 5400 17-19
2013 I 5400 13
II 5400 17
2014 I 5400 21-24
II 5400 14-17
2015 I 5400 18
II 3500 9
2016 I 5400 23-26
2017 I 5400 26
II 5400 43
2018 I 5400 64
II 5400 41
2019 I* 3500 15
II* 3500 31
2020 I 5400 36
II 5400 98
* censimento non effettuato in alcuni Settori
10Stagione Venatoria 2021 – 2022- Piano di Prelievo del Cervo
Figura 3.1 – Andamento dei conteggi al bramito nel CAC nel periodo 2003-2020
Anche il trend derivante dai risultati di conteggio al bramito è positivo. Il
mancato conteggio in Valsassina del 2019 ha ovviamente influito in maniera
significativa all’apparente calo registrato.
3.2. CENSIMENTO SEMI-ESAUSTIVO PRE-RIPRODUTTIVO
In Tabella 3.2 e in Figura 3.2 sono riportati i risultati dei censimenti pre-
riproduttivi con poste effettuati dal CAC Alpi Lecchesi dal 2015 al 2021, ad
eccezione del 2020, anno in cui i monitoraggi previsti non sono stati effettuati,
in ottemperanza al D.L. 23/02/2020 “Misure urgenti in materia di
contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19” e
normative correlate, suddivisi per Settore e di sintesi sull’intero territorio.
Tabella 3.2 Risultati dei censimenti pre-riproduttivi 2015 -2021
Cl. I M Ind
ANNO SETTORE Totale F ad
M F Ind Cl. II Cl. III-IV M F ind
Zona Nord 143 3 5 30 41 6 24 0 0 34
2015 Zona Sud 136 5 27 0 50 9 11 1 1 32
Restante CAC 10 0 2 1 5 1 1 0 0 0
CAC 289 8 34 31 96 16 36 1 1 66
11CAC ALPI LECCHESI
Cl. I M Ind
ANNO SETTORE Totale F ad
M F Ind Cl. II Cl. III-IV M F ind
Zona Nord 114 1 5 40 32 6 7 1 0 22
Zona Sud 122 1 28 2 45 5 8 0 2 15
2016
Restante CAC 17 1 4 1 8 3 0 0 0 0
CAC 253 19 37 43 85 14 15 1 2 37
Agrella 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0
Val Marcia 13 1 2 0 5 0 0 0 0 5
Muggio 9 0 0 1 2 1 5 0 0 0
2017 Pizzo Cavallo 19 1 4 1 7 4 2 0 0 0
Barchitt 123 9 35 11 54 0 5 2 1 6
Legnone 115 9 9 21 38 15 20 0 3 0
CAC 279 20 50 34 106 20 32 2 4 11
Agrella 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0
Val Marcia 28 1 4 4 5 0 2 6 6 0
Muggio 44 7 7 2 15 2 1 0 6 4
2018 Pizzo Cavallo 22 2 5 0 8 3 4 0 0 0
Barchitt 122 9 26 15 49 3 6 0 0 14
Legnone 95 10 16 14 38 4 12 0 0 1
CAC 311 29 58 35 115 12 25 6 12 19
Agrella 2 0 0 0 2 0 0 0 0 0
Val Marcia 24 0 1 0 6 1 4 0 0 12
Muggio 29 0 3 5 10 2 6 0 0 3
2019 Pizzo Cavallo 26 2 3 2 12 3 4 0 0 0
Barchitt 221 26 40 2 104 17 16 0 0 16
Legnone 123 17 13 9 39 14 22 0 0 9
CAC 425 45 60 18 173 37 52 0 0 40
Agrella 17 2 3 0 6 2 2 0 0 2
Val Marcia 80 5 5 6 22 8 15 1 0 18
Muggio 112 5 11 8 46 10 17 0 0 15
2021 Pizzo Cavallo 38 3 3 1 15 7 8 0 0 1
Barchitt 178 13 28 9 90 12 13 0 1 12
Legnone 316 36 34 31 116 25 37 4 14 19
CAC 741 64 84 55 295 64 92 5 15 67
12Stagione Venatoria 2021 – 2022- Piano di Prelievo del Cervo
Figura 3.2 - Dinamica di popolazione del Cervo nel CAC nel periodo 2015-2021
derivante dai censimenti pre-riproduttivi con poste
Si nota come il trend della popolazione sull’intero CAC sia positivo e così anche
per il Settore Barchitt, che presenta un calo nel 2021 rispetto al 2019 ma con
una consistenza, comunque, superiore al 2018, in linea con la dinamica della
specie, e il resto del CAC nel complesso. Il Settore Legnone, invece, mostra
un significativo incremento, che porta ad un incremento della consistenza
nell’area storica di presenza della specie del 43% in 2 anni.
3.3. CONTEGGIO NOTTURNO COL FARO
Nel quinquennio 2015-2019 sono state effettuate in media 3 uscite all’anno di
conteggio notturno col faro, percorrendo una serie di transetti predefiniti. Le
prime due sono state eseguite indicativamente tra la seconda metà di marzo
e inizio aprile, mentre la terza a maggio. Nel 2020 i monitoraggi previsti non
sono stati effettuati, in ottemperanza al D.L. 23/02/2020 “Misure urgenti in
materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-
19” e normative correlate. Nel 2021 sono state effettuate solo due uscite nel
mese di maggio, in quanto nel mese di aprile non è stato possibile effettuare
13CAC ALPI LECCHESI
i censimenti previsti in ottemperanza al D.L. 13/03/2021 “Misure urgenti per
fronteggiare la diffusione del COVID-19 e interventi di sostegno per lavoratori
con figli minori in didattica a distanza o in quarantena. Nella Tabella e Figura
seguente sono riportati i risultati registrati con questa metodologia.
Tabella 3.3 - Risultati dei censimenti di Cervo notturni col faro (2021).
Faro -1° uscita - 4 maggio 2021
Settore Cl. I FF ad MM ad IND N°
MM FF Ind Cl. II Cl. III Cl. IV MM FF IND TOT trans Km IKA
Val Varrone 3 0 0 49 7 3 2 7 71 6 50 1,420
Valsassina 30 34 6 87 31 5 0 12 205 8 115 1,783
TOTALE 33 34 6 136 0 38 0 8 2 19 276 14 165 3,203
Faro -2° uscita - 14 maggio 2021
Settore Cl. I FF ad MM ad IND N°
MM FF Ind Cl. II Cl. III Cl. IV MM FF IND TOT trans Km IKA
Val Varrone 33 31 11 93 47 0 8 0 223 7 86,8 2,569
Valsassina 1 11 1 17 9 3 1 6 49 8 117 0,419
TOTALE 34 42 12 110 0 56 0 3 9 6 272 15 203,8 2,988
La Tabella precedente illustra i risultati derivanti dai censimenti notturni col
faro, che hanno permesso il conteggio massimo di 276 capi (+3,4%) rispetto
al 2019. Nella primavera del 2017 era stato possibile rilevare una consistenza
minima accertata di 144 cervi, mentre nella primavera 2018 era stata rilevata
una consistenza minima accertata di 266 cervi.
Anche questi dati indicano come la popolazione sia ormai distribuita e con
consistenze buone in tutto il territorio del CAC.
Il numero totale di cervi contati può essere considerato in linea con quello
degli ultimi anni. La serie storica dei dati derivanti da questo tipo di
censimento è riportata in Tabella 3.4 e nel grafico in Figura 3.3.
Tabella 3.4 Risultati dei conteggi con faro di Cervo, periodo 2015 -2021
Cl. I M Ind
ANNO SETTORE Totale F ad
M F Ind Cl. II-III-IV M F Ind
Zona Nord 51 3 7 8 18 12 0 0 3
Zona Sud 94 0 2 27 16 4 0 0 45
2015
Valsassina 10 0 1 0 2 0 0 0 7
CAC 155 3 10 35 36 16 0 0 55
Zona Nord 83 7 12 14 37 2 0 0 11
2016 Zona Sud 67 1 1 6 1 12 0 0 46
Valsassina 0 0 0 0 0 0 0 0 0
14Stagione Venatoria 2021 – 2022- Piano di Prelievo del Cervo
Cl. I M Ind
ANNO SETTORE Totale F ad
M F Ind Cl. II-III-IV M F Ind
CAC 150 8 13 20 3 49 0 0 57
Agrella 0 0 0 0 0 0 0 0 0
Val Marcia 13 0 1 3 5 1 0 0 3
Muggio 11 0 1 4 3 3 0 0 0
2017 Pizzo Cavallo 0 0 0 0 0 0 0 0 0
Barchitt 49 0 0 15 11 2 0 0 21
Legnone 71 4 9 16 25 11 0 0 6
CAC 144 4 11 38 44 17 0 0 30
Valvarrone 216 22 49 13 87 20 0 1 24
2018 Valsassina 50 5 8 3 18 9 0 0 7
CAC 266 27 57 16 105 29 0 1 31
Valvarrone 169 0 0 17 96 36 0 0 20
2019 Valsassina 98 0 0 0 35 16 0 3 44
CAC 267 0 0 17 131 52 0 3 64
Valvarrone 71 3 0 0 49 7 3 2 7
2021 Valsassina 205 30 34 6 87 31 5 0 12
CAC 276 33 34 6 136 38 8 2 19
Figura 3.3 - Dinamica di popolazione del Cervo nel CAC nel periodo 2015-2021
derivante dai conteggi col faro
15CAC ALPI LECCHESI
3.4. CONSIDERAZIONI FINALI
Nella Tabella 3.5 è presentato un confronto dei dati per le Zone inizialmente
utilizzate per la gestione del cervo, corrispondenti indicativamente a: Zona
Nord – Settore Legnone; Zona Sud – Settore Barchitt; Restante CAC – Altri
settori.
Tabella 3.5 Analisi dell’andamento dei risultati dei conteggi pre-riproduttivi da
poste nel CAC dal 2015 al 2021
SETTORE 2021 Var. % 2019 Var. % 2018 Var. % 2017 Var. % 2016 Var. % 2015
Zona Nord 316 +157% 123 +29% 95 -17% 115 +1% 114 -20% 143
Zona Sud 178 -19% 221 +81% 122 -1% 123 +1% 122 -10% 136
Restante CAC 247 +205% 81 -14% 94 +129% 41 +141% 17 +70% 10
TOTALE 741 +74% 425 +37% 311 +11% 279 +10% 253 -12% 289
Nella Figura seguente è presentato il trend della specie a partire dal 1997.
Figura 3.4– Trend dei risultati dei censimenti di Cervo a vista con poste di
osservazione.
16Stagione Venatoria 2021 – 2022- Piano di Prelievo del Cervo
Analizzando l’andamento del cervo all’interno del CAC si nota come ci sia stata
un’importante crescita della specie negli ultimi anni, passando da circa 40
cervi nel 2006 ad un valore superiore ai 740 individui nel 2021. Prova delle
dimensioni e della consistenza della popolazione sono i frequenti incidenti
stradali che avvengono lungo la strada che percorre il fondovalle della
Valsassina. Si evince, quindi, che sul territorio dell’intero CAC insiste una
popolazione in buono stato e ancora in fase di espansione in certi Settori. Per
quanto riguarda la densità, nel censimento a vista abbiamo una stima di 9,9
cervi/100 ha, se consideriamo l’area censita (circa 7500 ettari), considerando,
invece, l’intero TASP venabile la densità risulta, comunque, pari a 5 cervi/100
ha.
La tabella seguente illustra le densità della specie a livello di singolo settore,
rispetto al TASP venabile.
Tabella 3.6 Densità della specie nei diversi Settori
Consistenza rilevata TASP venabile Densità
dal censimento semi- capi/100 ha
Settore
esaustivo pre-
riproduttivo
Agrella 17 2.563 0,7
Val Marcia 80 1.786 4,5
Muggio 112 2.636 4,2
Pizzo Cavallo 38 2.836 1,3
Barchitt 178 2.126 8,4
Legnone 316 2.768 11,4
CAC 741 14.715 5,0
174. PRELIEVO VENATORIO NEL 2020
Nella seguente Tabella sono riportati i piani assentiti e il prelievo effettuato
nel 2020. Il prelievo della specie Cervo nel CAC è consentito solo nei Settori
Legnone e Barchitt, per cui i piani e l’abbattuto fanno riferimento a queste due
aree. Sostanzialmente le percentuali risultano buone.
Rispetto ai risultati del prelievo bisogna tenere in considerazione che, a seguito
delle misure a contrasto della pandemia da Covid-19, adottate con il DCPM del
3/11/2020 e delle successive ordinanze del Ministro della Salute, che hanno
classificato la regione Lombardia in fascia rossa, per un periodo prolungato
(24 giornate) corrispondente a quasi tutto il mese di novembre 2020, ad
esclusione dei Maschi I classe (fusoni), che hanno avuto un ottimo successo
nel prelievo, pur avendo avuto una riduzione di circa 1/3 del periodo, le altre
classi hanno subito una riduzione del periodo pari a circa il 50%.
Tabella 4.1– Capi prelevati e successo venatorio 2020-2021
Cl. 0 M F
Anno TOT
M F I II III -IV I II- IV
Piano 16 9 5 4 9 11 54
Legnone 6 3 1 1 2 3 16
2020 Prelevato Barchitt 6 5 3 1 0 6 21
TOTALE 12 8 4 2 2 9 37
% completamento 75% 89% 80% 50% 22% 82% 69%
195. CALCOLO DEL PIANO DI PRELIEVO
Il prelievo del cervo nel CAC è iniziato nel 2009 nel Settore Legnone-Barchitt
e da allora non è più stato ampliato, dal punto di vista territoriale.
Tale situazione risulta assai anomala, infatti da alcuni anni è stato aperto il
prelievo nella zona di Esino Lario (CAC Prealpi, Settore Grigne occidentali),
inoltre a nord nel CAC Morbegno (SO) il prelievo della specie è aperto da
decenni come lo è a EST nel CAC Val Brembana (BG) e CAC Prealpi
bergamasche (BG).
Inoltre, recentemente, la Riserva Naturale Pian di Spagna (LC, CO e SO), a
causa dei danni ambientali e degli incidenti stradali, ha predisposto un piano
di gestione per il controllo del cervo.
Pertanto la proposta per la presente stagione venatoria riguarderà l’intero
territorio del CAC. Tale scelta è ovviamente supportata dai dati raccolti, dalla
densità media presente e dai recenti dati relativi agli investimenti stradali che
stanno ad indicare una presenza stabile e consistente della specie.
In funzione delle diverse consistenze e densità rilevate nei diversi Settori la
percentuale è stata definita in base alle linee guida ISPRA (Tabella seguente).
DENSITÀ % PRELIEVO
0 capi/100 ha no prelievo
da 0,1 a 1,5 capi/100 ha no prelievo
da 1,5 a 3 capi/100 ha massimo 10%
da 3 a 6 capi/100 ha massimo 25%
da 6 a 10 capi/100 ha massimo 30%
Per la suddivisione nelle diverse classi di sesso ed età del prelievo sono stati
utilizzati i parametri sotto riportati:
Maschi: 50% del totale
21CAC ALPI LECCHESI
Femmine: 50% del totale
Individui classe 0: 30-40% del totale (senza suddivisione tra i sessi)
Individui classe I M - Fusoni: 5-10 % del totale
Individui classe II M: 10-15 % del totale
Individui classe III-IV M: 5-10 % del totale
Individui classe I-III F: 30-40 % del totale
5.1.1 MACRO SETTORE VALSASSINA
Il Macro Settore Valsassina è composto dai tre Settori Ungulati Agrella, Muggio
e Val Marcia.
I capi censiti nel 2021 e le relative densità, rispetto al TASP venabile, nei tre
Settori sono illustrate di seguito.
Agrella
Cervi censiti nella primavera 2021
Cl. I M 2
F 3
Ind 0
F ad 6
M Cl. II 2
Cl. III-IV 2
Ind M 0
F 0
ind 2
Totale cervi censiti in primavera 17
Densità su TASP venabile capi/100 ha 0,7
Il grafico di seguito riportato illustra la serie storica dei risultati di censimento
del cervo nel Settore, che evidenzia una sostanziale presenza dalla
popolazione solo nell’ultimo anno.
22Stagione Venatoria 2021 – 2022- Piano di Prelievo del Cervo
Figura 5.1 – Andamento delle consistenze del Cervo nel Settore a
partire dal 2017
Val Marcia
Cervi censiti nella primavera 2021
Cl. I M 5
F 5
Ind 6
F ad 22
M Cl. II 8
Cl. III-IV 15
Ind M 1
F 0
ind 18
Totale cervi censiti in primavera 80
Densità su TASP venabile capi/100 ha 4,5
Il grafico di seguito riportato illustra la serie storica dei risultati di censimento
del cervo nel Settore, che evidenzia un incremento costante della consistenza
della popolazione censita.
23CAC ALPI LECCHESI
Figura 5.2 – Andamento delle consistenze del Cervo nel settore a
partire dal 2017
Muggio
Cervi censiti nella primavera 2021
Cl. I M 5
F 11
Ind 8
F ad 46
M Cl. II 10
Cl. III-IV 17
Ind M 0
F 0
ind 15
Totale cervi censiti in primavera 112
Densità su TASP venabile capi/100 ha 4,2
Il grafico di seguito riportato illustra la serie storica dei risultati di censimento
del cervo nel Settore, che evidenzia un incremento costante della consistenza
della popolazione censita.
24Stagione Venatoria 2021 – 2022- Piano di Prelievo del Cervo
Figura 5.3 - Andamento delle consistenze del Cervo nel settore a
partire dal 2017
Dai dati soprariportati risulta evidente che, in due Settori, le consistenze e le
densità risultano adeguate per poter formulare una proposta di piano di
prelievo per la specie. Nel Settore Agrella invece le consistenze e le densità
non sono coerenti con la possibilità di predisporre una proposta.
Pertanto, come già previsto nella Relazione 2017 di UTR Lecco, viene illustrata
la proposta per il piano di prelievo per il Macro Settore Valsassina per i territori
dei soli Settori Muggio e Val Marcia.
Cervi censiti nella primavera 2021 - Settori Muggio e Val Marcia
Cl. I M 10
F 16
Ind 14
F ad 68
M Cl. II 18
Cl. III-IV 32
Ind M 1
F 0
ind 33
Totale cervi censiti in primavera 192
Densità su TASP venabile capi/100 ha 4,3
25CAC ALPI LECCHESI
Percentuale di prelievo rispetto al censito (linee guida ISPRA) 25%
Proposta percentuale di prelievo rispetto al censito (CAC) 4,7%
PIANO DI PRELIEVO 2021 9
Il valore di riferimento del 25%, individuato come percentuale di prelievo
massima, da applicarsi alla consistenza primaverile censita, come da linee
guida, viene modificato in maniera prudenziale portandolo al 4,7%, in ragione
del fatto che sarebbe il primo anno di prelievo della specie. Il piano di prelievo
pari a 9 cervi è suddiviso come illustrato in Tabella.
PIANO MUGGIO E VAL MARCIA
M F
Classe 0 - piccoli 3
Classe I – giovani (1 anno) 3 (fusoni) 3 (sottili)
Classe. II - Subadulti (2-4 anni) // //
Classe III Adulti (5-10 anni) // //
Classe IV Vecchi (>10 anni) // //
TOT. Parziali (escl. piccoli) 3 3
TOTALE 9
5.1.2 MACRO SETTORE VALVARRONE
Il Macro Settore Valvarrone è composto dai tre Settori Ungulati P. Cavallo,
Barchitt e Legnone.
I capi censiti nel 2021 e le relative densità, rispetto al TASP venabile, nei tre
Settori sono illustrate di seguito.
P. Cavallo
Cervi censiti nella primavera 2021
Cl. I M 3
F 3
Ind 1
F ad 15
26Stagione Venatoria 2021 – 2022- Piano di Prelievo del Cervo
M Cl. II 7
Cl. III-IV 8
Ind M 0
F 0
ind 1
Totale cervi censiti in primavera 38
Densità su TASP venabile capi/100 ha 1,3
Il grafico di seguito riportato illustra la serie storica dei risultati di censimento
del cervo nel Settore, che evidenzia una bassa presenza della sepcie anche se
con un incremento costante della consistenza della popolazione censita.
Figura 5.4 - Andamento delle consistenze del Cervo nel settore a
partire dal 2017
Barchitt
Cervi censiti nella primavera 2021
Cl. I M 13
F 28
Ind 9
F ad 90
M Cl. II 12
Cl. III-IV 13
Ind M 0
F 1
27CAC ALPI LECCHESI
ind 12
Totale cervi censiti in primavera 178
Densità su TASP venabile capi/100 ha 8,4
Il grafico di seguito riportato illustra la serie storica dei risultati di censimento
del cervo nel Settore, che evidenzia una presenza costante, con anche un
incremento della consistenza della popolazione censita.
Figura 5.5 - Andamento delle consistenze del Cervo nel settore a
partire dal 2015
Legnone
Cervi censiti nella primavera 2021
Cl. I M 36
F 34
Ind 31
F ad 116
M Cl. II 25
Cl. III-IV 37
Ind M 4
F 14
ind 19
Totale cervi censiti in primavera 316
28Stagione Venatoria 2021 – 2022- Piano di Prelievo del Cervo
Densità su TASP venabile capi/100 ha 11,4
Il grafico di seguito riportato illustra la serie storica dei risultati di censimento
del cervo nel Settore, che evidenzia una presenza costante, con un forte
incremento della consistenza della popolazione censita nell’ultimo anno.
Figura 5.6 - Andamento delle consistenze del Cervo nel settore a
partire dal 2015
Dai dati soprariportati risulta evidente che, in due Settori, le consistenze e le
densità risultano adeguate per poter formulare una proposta di piano di
prelievo per la specie, come avviene da 2209. Nel Settore P. Cavallo, invece,
le consistenze e le densità non sono coerenti con la possibilità di predisporre
una proposta.
Pertanto, anche per la presente stagione, viene illustrata la proposta per il
piano di prelievo per il Macro Settore Valvarrone per i territori dei soli Settori
Barchitt e Legnone.
Cervi censiti nella primavera 2021 - Settori Barchitt e Legnone
Cl. I M 49
F 62
Ind 40
29CAC ALPI LECCHESI
F ad 206
M Cl. II 37
Cl. III-IV 50
Ind M 4
F 15
ind 31
Totale cervi censiti in primavera 494
Densità su TASP venabile capi/100 ha 10,1
Percentuale di prelievo rispetto al censito (linee guida ISPRA) 30%
Proposta percentuale di prelievo rispetto al censito (CAC) 16%
PIANO DI PRELIEVO 2021 79
PIANO DI PRELIEVO 2020 (Barchitt – Legnone) 52
PIANO DI PRELIEVO 2019 (Barchitt – Legnone) 52
PIANO DI PRELIEVO 2018 (Barchitt – Legnone) 38
Il valore di riferimento del 30%, individuato come percentuale di prelievo
massima, da applicarsi alla consistenza primaverile censita, come da linee
guida, viene mantenuto come negli ultimi due anni al 16%, al fine di
permettere alla specie di raggiungere consistenze e densità adeguate anche
nella restante parte del Macro Settore. Il piano di prelievo pari a 79 cervi è
suddiviso come illustrato in Tabella.
PIANO BARCHITT – LEGNONE
M F
Classe 0 - piccoli 25
Classe I – giovani (1 anno) 9 (fusoni) 10 (sottili)
Classe. II - Subadulti (2-4 anni) 8
Classe III Adulti (5-10 anni) 4 20
Classe IV Vecchi (>10 anni) 3
TOT. Parziali (escl. piccoli) 24 30
TOTALE 79
306. PERIODI E MODALITÀ DI PRELIEVO
6.1. PERIODO DI PRELIEVO
Si richiede di attivare la caccia al cervo nei seguenti periodi:
Classi d’età / sesso Data Inizio Data Fine
Primo periodo di caccia
Maschi I classe (fusoni) - 1 agosto 12 settembre
Sottili – Maschi Subadulti
Sospensione per il bramito 13 settembre 9 ottobre
Secondo periodo di caccia
10 ottobre 31 dicembre *
tutte le classi di età e sesso
* dal 15 dicembre al 31 dicembre solo nelle zone non utilizzate per lo svernamento dal camoscio, che verranno
illustrate di seguito.
La richiesta di prolungare il periodo di prelievo fino al 31 dicembre deriva dal
parere di ISPRA del 2019, che avrebbe autorizzato tale prolungamento, se non
fosse andato interferire con le zone di svernamento del camoscio, che non
erano state identificate.
6.2. AREE DI SVERNAMENTO DEL CAMOSCIO
Nelle aree di svernamento del camoscio, la cui localizzazione è individuata
nelle seguenti cartografie e nelle descrizioni dei confini, la caccia di selezione
al cervo terminerà il 14 dicembre.
31CAC ALPI LECCHESI 6.2.1 MACRO SETTORE VALVARRONE (BARCHITT E LEGNONE) ZONA INTROZZO (BARCHITT) CONFINE: Il confine da Introzzo segue la strada provinciale verso est fino al canale caurga (galleria), da lì scende fino al fiume, poi corre verso ovest fino alla Valle dei Molini per risalirla fino alla strada e riportarsi a Introzzo. ZONA DI MAGGIOR TUTELA DI BARCHITT CONFINE: il confine corrisponde alla Zona di Maggior tutela dell’area Barchitt. 32
Stagione Venatoria 2021 – 2022- Piano di Prelievo del Cervo
ZONA - ALPE PRATO ALTO – SCOGGIONE (LEGNONE)
CONFINE: È definita a ovest dell'alveo del torrente lnganna, al di sopra dei
1000 m. Si risale sino al confine con l'oasi del Legnone, che si segue fino a
raggiungere il confine provinciale nelle vicinanze dell'Alpe Scoggione. A est si
segue il confine provinciale, mentre a nord la zona è delimitata dal confine con
la zona precedente, attorno ai 1000 m.
33CAC ALPI LECCHESI ZONA - A. ROSSA – TEMNASCO (LEGNONE) CONFINE: Il confine ovest è delimitato dal solco della valle del Perlino, a nord di Monte Bedolesso, che si risale, spostandosi su un'evidente cresta fino allo spartiacque, in zona Agrogno. Il confine sud segue lo spartiacque, da Agrogno fino ad arrivare all'oasi del Legnone, nella zona della Ca' de Legn. Il confine 34
Stagione Venatoria 2021 – 2022- Piano di Prelievo del Cervo
est segue il margine dell'oasi del Legnone, scendendo fino ad incrociare la
valle dell'lnganna che si segue fino ad incrociare la valletta che risale verso
l'Alpe Rossa. Il confine nord risale la valletta verso il tornante della strada
sotto l'Alpe Rossa alla quota di circa 1100 m, che si segue fino scendendo fino
al tornante successivo, per poi proseguire attorno all'isoipsa dei 1000 m, fino
alla valle del Perlino.
35CAC ALPI LECCHESI ZONA - ALPETTO BASSO – ALPETTO ALTO (LEGNONE) CONFINE: Il confine est è la valle del Perlino che si risale, spostandosi su un'evidente cresta fino allo spartiacque, che si segue scendendo fino ad arrivare all'oasi del Legnoncino. Dall'oasi si scende lungo il sentiero che delimita lo spartiacque tra Valliscione e Sommafiume fino a circa l’isoipsa dei 1000 m, che si segue verso est fino a raggiungere la valle del Perlino. ZONA - SOMMAFIUME – ROCCOLI LORLA (LEGNONE) CONFINE: Il confine ovest segue la linea di cambiamento di pendenza che sale da Monte Letee fino alla strada che porta a Sommafiume, alla quota di 1170 m. Si scende, lungo il crinale fino a circa 950 m, per seguire il sentiero che scende verso Monte Vercin, risalendo fino al crinale dove si incrocia il confine con l'area di Bedolesso - alto, a circa 1000 m. Si risale verso l'alto seguendo 36
Stagione Venatoria 2021 – 2022- Piano di Prelievo del Cervo
lo spartiacque tra Valliscione e Sommafiume, fino ai Roccoli Lorla. Si segue il
confine dell'oasi del Legnoncino fino a Roccoli Artesso, scendendo nella Valle
dei Molini fino alla strada sterrata per l'albergo Capriolo. Si segue la strada
che scende a M. Loco Toco fino a circa 1000 m, nelle vicinanze della linea di
cambiamento di pendenza verso ovest, dove si incrocia il confine della zona
precedente.
ZONA - PIAZZO - DOS DEL GIAZ - MADONNA DI BONDO (LEGNONE)
CONFINE: Il confine nord segue la delimitazione tra prati e boschi dalla Valle
del Merla a ovest fino ad incontrare il confine con l'oasi di protezione della
Garavina. Si segue l'oasi di protezione della Garavina fino alla sterrata che
arriva al bacino sopra Vestreno. Il confine segue il crinale sopra il bacino,
utilizzando la linea di cambiamento di pendenza che sale da Monte Letee fino
37CAC ALPI LECCHESI alla strada che porta a Sommafiume, alla quota di 1170 m. Si scende, lungo il crinale verso Monte Fop fino all'isoipsa dei 950 m, che si segue fino ad incrociare il sentiero verso Monte Bedole e quindi il sentiero che scende verso Monte Vercin, risalendo poi verso il crinale dove si incrocia il confine con l'area di Bedolesso - basso, attorno all'isoipsa dei 1000 m. 38
Stagione Venatoria 2021 – 2022- Piano di Prelievo del Cervo
A cura di: Dott. Eugenio Carlini, Dott. Stefania Bologna
39Puoi anche leggere
