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programma sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica vicino/lontano dialoghi confronti 11a edizione sul mondo incontri udine 7 10 che cambia storie maggio 2015 spettacoli
Anteprime pag 7 Giovedì 7 maggio pag 13 Venerdì 8 maggio pag 16 Sabato 9 maggio pag 26 Domenica 10 maggio pag 43 Concorso Scuole pag 26 Premio Terzani pag 38 In libreria pag 56 In città pag 67 sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica vicino/lontano dialoghi confronti programma 11a edizione sul mondo incontri udine 7 10 che cambia storie maggio 2015 spettacoli
vicino/lontano undicesima edizione associazione culturale direttivo a cura di ufficio stampa Alessandro Verona, presidente Paola Colombo Volpe&Sain Comunicazione Paolo Cerutti Franca Rigoni Gianni Cianchi press.vicinolontano@gmail.com Luigi Montalbano v/l digital a cura di Daniela Volpe 392 2067895 Guido Nassimbeni Fabio Chiusi Paola Sain 335 6023988 Franca Rigoni Moira Cussigh 328 6785049 spettacoli e concorso scuole v/l off Gianni Cianchi sala stampa Paolo Ermano, coordinatore Friuli Future Forum amministrazione, via Savorgnana 14 Francesco Clochiatti ospitalità e logistica Antonello Dinapoli da mercoledì 6 Esther Candotto a domenica 10 maggio Luigi Montalbano Elena Tammaro collaboratori orario 10.30/18.30 Cristina Durì comitato scientifico Camilla Gonano Nicola Gasbarro, presidente Stefano Allievi web content manager Beatrice Bonato Alessandra Renna Giancarlo Bosetti Lucio Caracciolo social media Fabio Chiusi Simone Firmani Giovanni Leghissa Antonio Massarutto allestimento Michele Morgante Delta Studios Guido Nassimbeni grafica Valerio Pellizzari Carlo Rossolini Pier Aldo Rovatti Marco Tarchi immagine coordinata Angelo Vianello Roberto Duse Norma Zamparo Carlo Rossolini Davide Zoletto Rodolfo Zucco consulenza tecnica Rino De Marco il progetto vicino/lontano è un’idea di responsabile tecnico Paolo Cerutti Francesco Rodaro Marco Pacini service video Entract Multimedia service audio e luci Music Team immagini Phocus Agency 4 vicino/lontano 2015
vicino/lontano 2015 Le coordinate spazio-temporali attraverso le Così, vicino/lontano ha restituito alla collettività quali eravamo abituati a leggere la realtà si sono spazi e luoghi da tempo abbandonati, sbriciolate. Il mondo si è rimpicciolito: le tecnologie reinventandone creativamente funzione e ruolo. digitali ci consentono di rimanere ininterrottamente connessi e la Rete rende disponibili a chiunque Nei suoi dieci anni di vita, vicino/lontano ha posto lo desideri, con vertiginosa immediatezza, una di volta in volta al centro dei suoi dibattiti le quantità disorganizzata e frammentaria di dati, questioni emergenti del momento: l’aggressività informazioni, conoscenze provenienti dai luoghi economica della Cina, le contraddizioni della più disparati e remoti del pianeta, e intanto ci democrazia, la crisi del modello capitalistico, sorveglia, controlla i nostri gusti e orientamenti, lo scontro fra culture, la minaccia dei terrorismi, raggiunge e invade il nostro spazio privato. la drammatica problematicità dei flussi migratori, il mancato avvicendamento generazionale, la crisi Vicino/lontano dunque, formula paradossale, del lavoro, l’indebolimento del welfare, i disastri efficace metafora del nostro tempo. dell’illegalità, le storture della finanza, la pervasività digitale, i diritti delle minoranze, le nuove povertà, Anche il rapporto causa-effetto non sembra più le diseguaglianze crescenti, lo sfruttamento capace di dar conto e ragione di ciò che accade colpevole del suolo, il mutamento climatico… e scorre senza logica apparente nelle nostre vite. e ovviamente la vertiginosa globalizzazione E allora vicino/lontano rivendica la necessità di di tutti questi processi. una sosta, una sospensione del flusso informativo, per fermarsi a riflettere e recuperare la possibilità L’undicesima edizione di vicino/lontano costruisce di orientarsi, distinguere, selezionare: fare sintesi, e organizza i suoi percorsi a partire dal binomio rovesciando con un gesto di discontinuità la Totem e Tabù: non per dare le risposte che ognuno consuetudine ad accettare indiscriminatamente si aspetta ma per porre le domande di cui non ciò che è (troppo) facilmente accessibile. conosciamo l’esito, per nuotare controcorrente Rivendica insomma la necessità di ridare spazio al nel mare del conformismo, per mettere in pensiero critico, qualità essenziale del fare cultura. discussione e magari smantellare le nostre certezze prima ancora di quelle altrui, per entrare con Vicino/lontano ha dato la parola ad autorevoli un pensiero più largo possibile nello spazio delle studiosi delle più diverse discipline, ma anche differenze e delle alterità, per alzare la testa a personaggi scomodi o controversi della politica e guardare un po’ più in là di ogni facile stereotipo e della finanza internazionale, per interrogarli e smontare l’ovvietà del senso comune, per sulle radici, le relazioni, le prospettive dei problemi misurarci con la contraddizione e con l’obiezione sempre più complicati, contraddittori e sfuggenti e recuperare la complessità e un’idea del reale, che ci stanno di fronte. Insieme ad essi ha cercato per allargare l’area della nostra consapevolezza di decifrare la realtà contemporanea, senza e forse immaginare un modello per il mondo arrogarsi il diritto del giudizio, ma consegnandone di oggi e per quello di domani. la responsabilità al pubblico che in questi anni ha frequentato il festival. Un pubblico sempre più identificabile con una precisa comunità territoriale, che non si è rassegnata alla passività e all’indifferenza e non ha rinunciato ad aspettative alte. Perché se internet ha cambiato, dilatandolo, il nostro scenario mentale, non ha cambiato il nostro desiderio di relazione, di socializzazione, di appartenenza e di incontro non puramente virtuali. vicino/lontano 2015 5
18 aprile → 10 maggio cinema teatro odeon Tokyo Beyond Mostra fotografica Omaggio fotografico a una grande icona metropolitana del nostro di tempo. Sono frammenti della grande metropoli, dai toni talvolta Michele Biasutti sottilmente decadenti. Con un gergo quasi cinematografico, prefigurando le attese di un pubblico che vuole ritornare all’Odeon a cura di per calarsi nella sala buia e lasciarsi trasportare in una narrazione, Sabrina Zannier la mostra mette in scena un’insolita mappatura della città giapponese, sviluppata su un doppio registro. Il primo, intitolato Landscape, narra progetto allestitivo l’ambientazione, avvolge il visitatore nella visione orizzontale degli Luigi Montalbano ampi scenari urbani, degli scorci architettonici e dei brani esistenziali Alessandro Verona in cui i rapporti segnici e chiaroscurali fanno da esca ad altre immagini, Sabrina Zannier attivando relazioni con corpi costretti nella tipica pratica orientale del bondage, che richiamano i fili della corrente, le ringhiere delle fino al 10 maggio case o la struttura di un vegetale. Faces è il registro dedicato ai ritratti, da martedì a domenica alle persone incontrate, spesso conosciute, delle quali il fotografo ore 18.00 / 22.00 svela la parte più intima, ridisegnandone l’anima. Dai giovani volti puliti e levigati ai visi perforati dai piercing, dagli sguardi imperativi a quelli con il sostegno di dolci, sfrontati o serrati su se stessi, Michele Biasutti fa sfilare una Autostar vivace e stimolante carrellata d’individui, per narrare l’eterogeneità Friultrans degli abitanti della sua singolare “Tokyo Beyond”. Banca di Manzano Juliagraf Michele Biasutti Dopo anni di esperienza nel Sabrina Zannier Giornalista, critico Delta Studios settore accessori moda dell’azienda di famiglia e curatore indipendente nel campo dell’arte Entract in Friuli, dove si è occupato dell’immagine contemporanea, ha curato importanti mostre, stilistica e fotografica, fondamentale è stata la cataloghi e convegni in Italia, Francia e Slovenia. conoscenza di importanti fotografi internazio- Dal 2002 è direttore artistico della rassegna nali di reportage, dai quali ha ricevuto lo stimolo d’arte e spettacolo internazionale Maravee che e la voglia di uscire dal mondo della fotografia si svolge in Friuli Venezia Giulia e in Slovenia. commerciale per “comunicare” con le persone e conoscere le loro abitudini e la loro quotidianità. vicino/lontano 2015 7
Lunedì 4 maggio Ore 19.30 Biblioteca della Concerto per Giancarlo II circoscrizione Per ricordare Giancarlo Rosso, via joppi 68 titolare della Libreria Friuli con MIKY MARTINA Un libraio che ha contribuito a diffondere, con discrezione e spirito di servizio, il valore della lettura. Per anni ha fatto parte, con — ingresso libero entusiasmo e generosità, della squadra di vicino/lontano, mettendo a disposizione del pubblico, dalla postazione bookshop del festival, è gradito il dono di un libro la sua competenza. Ora che non c’è più, per una sera rimane nella alla biblioteca biblioteca del suo quartiere l’eco della sua passione per Bob Dylan. Il gesto si ispira al progetto Miky Martina Cantautore e interprete, Books Across Balkans degli riarrangia le ballate tradizionali dei songwriters Arbe Garbe, nato a favore americani con accompagnamento di chitarra acustica e armonica. delle biblioteche dei paesi coinvolti nella guerra dei Balcani e ospitato da vicino/lontano nel 2012. ORE 20.30 VISIONARIO, SALA ASTRA Io sto con la sposa Proiezione del Un poeta palestinese siriano e un giornalista italiano incontrano film documentario a Milano cinque palestinesi e siriani sbarcati a Lampedusa in fuga dalla guerra e decidono di aiutarli a proseguire il loro viaggio interviene clandestino verso la Svezia. Decidono di mettere in scena un finto ANTONIO AUGUGLIARO matrimonio, coinvolgendo un’amica palestinese che si travestirà da sposa e una decina di amici italiani e siriani che si travestiranno regia di Antonio Augugliaro, da invitati. Così mascherati, attraversano mezza Europa in un viaggio Gabriele Del Grande, di quattro giorni e tremila chilometri. Un viaggio carico di emozioni Khaled Soliman Al Nassiry che mostra un’Europa sconosciuta. Un’Europa transnazionale, prodotto da Gina Films solidale e goliardica, che riesce a farsi beffe delle leggi e dei controlli Italia/Palestina 2014, 98' della Fortezza con una mascherata che ha dell’incredibile, ma che versione originale in arabo, altro non è che il racconto in presa diretta di una storia realmente italiano, inglese accaduta, sulla strada da Milano a Stoccolma, nel novembre 2013. — ingresso a pagamento Antonio Augugliaro Montatore e regista. Ha iniziato la sua carriera lavorando in collaborazione con nel campo della video arte con “Studio Azzurro”. Attualmente lavora per i canali televisivi Cec-Centro espressioni Sky e Discovery ed è attivo nella scena cinema- cinematografiche e con tografica indipendente milanese. Voci Fuoricampo, SISM Udine, AEGEE Udine proiezione speciale lunedì 4 maggio — biglietto speciale 4 euro per le scuole VISIONARIO, SALA ASTRA su prenotazione ORE 10.30 per informazioni e prenotazioni Io sto con la sposa Associazione Voci Fuoricampo tel. 0432 202 076 interviene ANTONIO AUGUGLIARO associazione@vocifuoricampo.org 8 vicino/lontano 2015
Martedì 5 maggio CHIESA DI SAN FRANCESCO ORE 21.00 Ferri del mestiere Concerto di Glauco Venier Ultimo progetto discografico del jazzista friulano Glauco Venier, che da sempre ama definirsi un “artigiano della musica”. Un piano — ingresso libero, solo realizzato per la prestigiosa etichetta ECM, di prossima uscita fino a esaurimento e costruito su miniature musicali, piccole improvvisazioni libere dei posti disponibili che muovono dalle sonorità di vari strumenti percussivi ed etnici: campane tubolari, gong, piatti cinesi, piastre di metallo, legni africani, la serata è offerta da vasi in terracotta a disposizione sul palco e scelti a caso per evocare Confartigianato Udine i palpiti e i fremiti della natura primordiale ed arcaica. in occasione del suo Suoni che si intrecciano con una miriade di effetti sonori: armonie 70° anniversario e melodie a tratti cantabili ma anche astratte sviluppate al pianoforte. In repertorio musiche popolari armene, balcaniche, friulane con il supporto di e composizioni originali. Cassa di Risparmio del FVG Glauco Venier Dopo il conservatorio e gli Universal, Schott, Rai, Orf e BBC. Con l’orchestra studi in America, collabora con alcuni dei più sinfonica e la big band della Radio/Tv tedesca importanti esponenti del jazz mondiale. In trio WDR ha inciso il suo progetto “Antiche danze” con Norma Winstone e Klaus Gesing ha inciso ispirato a musiche della tradizione popolare tre Cd per ECM, ottenendo una candidatura ai colta del Friuli, con gli arrangiamenti di Michael Grammy Awards. Si è esibito in teatri prestigiosi, Abene e Michele Corcella. Il progetto, rivisitato, dal Musikverein di Vienna al Barbican di Londra, è uscito su Cd e Dvd col nome Symphonika e dall’Olympia di Parigi alla Fenice di Venezia e ha inaugurato il Mittelfest nel 2012. Per ECM ha partecipato a importanti festival. Ha al suo è in uscita il suo primo piano solo. Insegna al attivo una ventina di dischi. Ha registrato per Conservatorio di Udine. vicino/lontano 2015 9
6 maggio → 7 giugno galleria fotografica tina modotti Storie d’Africa mostra fotografica “Storie d’Africa” è il resoconto di quattro reportage: in Colors of di Edgard De Bono Senegal uomini donne e bambini d’Africa sono svelati attraverso il colore; Nigerian Wedding, Tazara Express e African Funeral raccontano inaugurazione il movimento dei corpi in circostanze cruciali dell’esistanza umana – mercoledì 6 maggio sposarsi, viaggiare, morire – nel momento solenne in cui diventano ore 18.00 celebrazione collettiva: il matrimonio, la partenza, il funerale. Sono immagini che descrivono un percorso professionale ampio – dal 2006 intervengono a oggi – e vaste aree dell’Africa, distanti tra loro nello spazio e nella EDGARD DE BONO cultura, rivelatrici di insospettabili contrasti e contraddizioni. FEDERICO PIRONE Edgard De Bono Giovane fotografo udinese Contest 2010; Best New Talent al Travel Photo- a cura del Comune di Udine freelance. Viaggiatore curioso di culture e mondi grapher of the Year 2011 TPOTY; 1° classificato lontani, mette a fuoco nei suoi scatti gli esseri nella categoria Reportage al Nikon Talent 2012. umani nella varietà delle loro abitudini e dei loro orari di apertura stili di vita. È vincitore di numerosi premi, tra Federico Pirone Assessore alla Cultura venerdì 8 maggio: cui 1° classificato e menzione al Polaris Photo del Comune di Udine. 16.00/19.00 sabato 9 e domenica 10 maggio: 10.00/22.00 dal 15 maggio al 7 giugno venerdì e sabato: 16.00/19.00 domenica: 10.30/12.30 e 16.00/19.00 © Edgard De Bono
Mercoledì 6 maggio ORE 17.30 VISIONARIO FuoriRotta – Diari di Viaggio SALA MINERVA Andrea Segre ha raccolto in un libro alcuni dei diari scritti a mano proiezione e incontro durante dieci anni di viaggi intorno alla Fortezza Europa e nel cuore del Veneto. Il regista porta il lettore a conoscere mondi appena fuori con ANDREA SEGRE lo spazio di Schengen dove ha viaggiato per conoscere le storie e le origini dei migranti che spesso sono protagonisti dei suoi film in collaborazione con e a riflettere sul mondo da cui la sua storia è partita. La lettura di Cec-Centro espressioni alcuni passi del libro è accompagnata da immagini inedite mai montate cinematografiche e da estratti dei documentari A Metà, Marghera Canale Nord e La Mal’Ombra. Ma FuoriRotta è anche il titolo del nuovo progetto — ingresso libero di Andrea Segre e del bando per il sostegno alla realizzazione di viaggi non convenzionali per giovani under 30, entrambi incentrati sul diritto al viaggio e sull’importanza del viaggio come esperienza di conoscenza dell’Altro e veicolo di contaminazione fra punti di vista. Andrea Segre Dottore di ricerca in Sociolo- ai temi delle migrazioni verso l’Europa. Tra i gia della comunicazione presso l’Università di suoi ultimi documentari: Mare chiuso (2012) Bologna. Come regista di documentari d’autore e Indebito (2013). Io sono Li (2011) è il suo e di finzione ha indagato la marginalità di etnie, primo lungometraggio di finzione. È fondatore popoli e culture, con particolare attenzione dell’associazione ZaLab e tra gli ideatori del al territorio sociale e geografico del Veneto e progetto FuoriRotta. ORE 20.00 VISIONARIO v/l digital SALA ASTRA The Internet’s Own Boy: Proiezione del documentario di Brian Knappenberger The Story Of Aaron Swartz appuntamento conclusivo del ciclo Attraverso filmati originali, privati e pubblici, interviste a parenti, Mondovisioni di Internazionale amici e colleghi, il documentario ricostruisce la vita e le battaglie di Aaron Swartz, uno dei più geniali innovatori della rete. Invece di interviene FABIO CHIUSI intraprendere una redditizia carriera nella Silicon Valley, Aaron ha dedicato il suo impegno, il suo talento e la sua breve vita alla battaglia USA 2014, 120' per l’open access, il libero accesso alle informazioni e alla conoscenza, versione originale contro la privatizzazione del sapere. La sua lotta lo ha portato a con sottotitoli in italiano un’incriminazione per reati informatici e frode e a un incubo legale durato due anni e terminato con il suicidio a soli 26 anni. Un caso — ingresso a pagamento clamoroso di tradimento - da parte delle istituzioni, anche scientifiche, statunitensi - di una delle menti più brillanti e sofisticate del Paese. in collaborazione con Una vicenda commovente di solitaria disobbedienza civile contro poteri Cec – Centro Espressioni troppo forti, conclusasi con una dolorosa sconfitta. Cinematografiche Fabio Chiusi Giornalista e scrittore, è autore Black Mirror e la nostra società iperconnessa del blog il Nichilista. Collabora con Repubblica, (Codice 2014) e Grazie Mr. Snowden. Cos’è l’Espresso, Wired e altre testate, occupandosi il Datagate, perché riguarda l’Italia e perché del complesso rapporto tra tecnologia, cultura ci rende liberi (Messaggero Veneto/Valigia Blu e società. I suoi ultimi saggi sono Critica della 2014). È membro del comitato scientifico democrazia digitale. La politica 2.0 alla prova di vicino/lontano. dei fatti (Codice 2014), Dittature dell’istantaneo. vicino/lontano 2015 11
Giovedì 7 maggio ore 19.00 largo ospedale vecchio Inaugurazione vicino/lontano 2015 ore 19.45 CHIESA DI SAN FRANCESCO $exmachine Un popolo di santi, poeti, navigatori e puttanieri Spettacolo teatrale di e con I rapporti sessuali a pagamento in Italia sono - ogni giorno - più di GIULIANA MUSSO 25.000. Quasi 10 milioni di rapporti all’anno esprimono in modo chiaro con e inequivocabile un bisogno di sesso che i rapporti gratuiti e reciproci “IGI” GIANLUIGI MEGGIORIN o non possono o non sanno soddisfare. Andare a puttane non è una regia malattia ma se lo fosse sarebbe un’epidemia: nella grande macchina Massimo Somaglino del sesso ci siamo tutti, e per tutti la potenza si misura in denaro. collaborazione al soggetto Un’attrice e un musicista in scena danno voce e anima a sei Carla Corso personaggi che, visti in sequenza, formano un quadro di suono e luci contemporanea umanità multiforme e complicata. Sono quattro Claudio Poldo Parrino uomini e due donne: Dino, pensionato; Vittorio, agente di commercio; distribuzione e organizzazione Monica, mamma di Cristian; Silvana, prostituta; Igor, ventenne Miriam Paschini addetto all’assemblaggio; Sandro, piccolo imprenditore. Hanno tutti in comune due cose: appartengono alla cultura del nord-est e trovano soddisfazione ai loro bisogni e ragione alle loro paure nel variegato e complesso mondo dei rapporti sessuali a pagamento. La musica, sostegno e contrappunto al lavoro sui personaggi, accompagna la composizione drammaturgica. Giuliana Musso Attrice, ricercatrice, autrice, Gianluigi “Igi” Meggiorin Attore, comico Premio della Critica 2005, è tra le maggiori e musicista. Nasce artisticamente come chitar- esponenti del teatro di narrazione e d’indagine: rista. Il suo amore per la musica si amplifica con un teatro che si colloca al confine con il giorna- lo studio di svariati strumenti per poi mescolarsi lismo d’inchiesta, tra l’indagine e la poesia, al teatro. Studia a Bristol e si diploma in “the la denuncia e la comicità. Una poetica che fool” (Act of Life diretta da Frankie Anderson). caratterizza tutti i suoi lavori: una trilogia sui Si forma come Clown, comico e cabarettista, “fondamentali” della vita: Nati in casa, Sexma- vince il “Sarchiapone” a Cervia e il ‘Pelago chine e Tanti Saluti (nascita, sesso e morte), buskers’ nel ’97. Compone musiche per il teatro, Indemoniate (su un caso di isteria collettiva per il circo e per il suo trio comico musicale alla fine dell’Ottocento), Dreams (sull’indebita- “Igicleb”. Dal 2008 lavora con “La Piccionaia mento), La Base (sulla costruzione della i Carrara” di Vicenza come attore comico. base militare USA a Vicenza), La Fabbrica Sexmachine sancisce la solida collaborazione dei preti, suo ultimo intenso lavoro, dà voce con Giuliana Musso. a chi ha vissuto nei seminari italiani prima del Concilio Vaticano II. È in scena con Wonder Women, reading su donne, denaro e super poteri di e con Antonella Questa, Giuliana Musso, Marta Cuscunà. vicino/lontano 2015 13
Giovedì 7 maggio ore 21.30 CHIESA DI SAN FRANCESCO Sesso potere sentimenti. confronto Così amiamo noi Come sono cambiati i sentimenti, i comportamenti e le identità con sessuali degli italiani? Che cosa stanno diventando le relazioni di coppia Marzio Barbagli in Italia? Una imponente ricerca – di Barbaglia, Dalla Zuanna, Garelli – Riccardo Iacona condotta su un ampio campione di popolazione ha documentato il diffondersi di una visione più fluida, disinibita e individualistica modera del sesso. La cultura sessuale vi appare profondamente mutata, e sono Erica Barbiani visibilmente cambiati gli atteggiamenti delle generazioni più giovani. Ma nel suo ultimo libro inchiesta Riccardo Iacona ha registrato la voce più inconfessabile dei maschi italiani, la vita parallela e segreta di padri di famiglia, mariti all’apparenza integerrimi, fidanzati premurosi che frequentano abitualmente escort di lusso, prostitute di strada o bordelli oltreconfine. Milioni di clienti. O ancora uomini che farebbero carte false pur di portarsi a letto una minorenne, fregandosene di rischi, denunce, controlli. E ancora i tantissimi ragazzi e ragazze, incontrati fuori dalle scuole, per i quali il sesso è ormai pura merce di scambio, usa e getta. Un’emergenza di cui nessuno si cura. Scomparse le istituzioni, decimati i consultori e i servizi sociali, l’educazione sentimentale e sessuale è diventata un tabù, meglio tacere. Ed è proprio questo silenzio che produce mostri. Marzio Barbagli Insegna Sociologia Riccardo Iacona È giornalista da più Erica Barbiani Sociologa, con Videomante, all’Università di Bologna. Tra i suoi libri con di vent’anni. È autore e conduttore della casa di produzione di cui è socia fondatrice, Il Mulino Omosessuali moderni (con A. Colombo, trasmissione “Presadiretta” su Rai3. realizza documentari d’autore per la Rai, Arte 2007) e Congedarsi dal mondo (2009). Con Per Chiarelettere ha scritto L’italia in France e altri broadcaster europei. Ha prodotto Gianpiero Dalla Zuanna e Franco Garelli è autore presadiretta (2010); Se questi sono gli uomini il film The special need di Carlo Zoratti (2013) de La sessualità degli italiani (il Mulino 2010). (2012) e Utilizzatori finali (2014). e pubblicato Salone per signora (Elliot 2015). ore 22.30 CHIESA DI SAN FRANCESCO InMyBed. Presentazione dei risultati Indagine sul sesso e l’amore Vengono resi noti i risultati del questionario-indagine relativo interviene al comportamento sessuale della nostra comunità, ideato dal gruppo PAOLO ERMANO v/l off con l’intenzione di suscitare una riflessione collettiva su un tema considerato uno dei tabù più inossidabili. Il questionario è stato progetto a cura di v/l off somministrato online nel mese di marzo. Hanno partecipato quasi duemila persone in forma assolutamente anonima. L’indagine vuole con la consulenza scientifica essere un tentativo, anche provocatorio, di far luce sulle abitudini, del Dipartimento di Scienze Umane le pratiche e le problematiche legate alla sessualità, cosi come è vissuta dell’Università di Udine oggi, in particolare dalle nuove generazioni. Si tratta di un esperimento di osservazione e di partecipazione che intende attivare, al di là in collaborazione con di ogni pregiudizio, un dialogo aperto intorno a una delle attività Federfarma-Udine più importanti nella vita di ogni persona e segnalare alla comunità scientifica, e a chiunque ne vorrà tener conto, aspetti, problemi o emergenze degni di ulteriore indagine o approfondimento. Paolo Ermano Professore di Economia equità, tassazione e decrescita. Coordina il all’Università di Udine, si occupa di temi come gruppo v/l off dell’associazione vicino/lontano. vicino/lontano 2015 15
Venerdì 8 maggio ore 8.15/12.30 CHIESA DI SAN FRANCESCO Il piacere della legalità? Presentazione dei risultati Mondi a confronto. del progetto formativo interistituzionale “Cibo e solidarietà” coordina il progetto A cura di: Liliana Mauro – Istituto Comprensivo II – Sede “Valussi” CPIA (Centro Provinciale Istruzione Adulti) sedi C.C. e via Petrarca, Udine intervengono – ISIS C. Percoto, ISIS B. Stringher, ISIS G. Sello, Udine clara braidotti – Presidio Rita Atria Libera contro le mafie, Udine SALVATORE INGUÌ – Direzione Casa Circondariale, Udine SIMMACO PERILLO – Ufficio Esecuzione Penale Esterna Ud-Pn-Go ANDREA SEGRè PIERLUIGI DI PIAZZA Il progetto ha raggiunto l’ottava edizione. Il termine legalità fa l’Assessore alla Cultura da guida ai percorsi, il punto di domanda ad esso associato nel titolo del Comune di Udine del progetto mette in guardia dal banalizzare e dall’assumere FEDERICO PIRONE per dato quanto è invece frutto di cura e di attenzione costanti. Ragazzi e docenti, insieme, si interrogano sugli effetti delle proprie CORO VALUSSI azioni e delle scelte individuali e collettive. L’educazione alla legalità COPERNICO JAZZ BAND è esercizio di pensiero critico ed espressione di libertà. Il suo obiettivo LES TAMBOURS DE TOPOLÒ è far comprendere che senza norme nessuna vita di gruppo è possibile SAXOPHONE QUINTET LICEO e che solo nell’ambito definito dalle regole sociali è anche possibile MUSICALE “C. PERCOTO” realizzarsi con soddisfazione. Il progetto è un laboratorio attivo, nel quale ricerche ed esperienze sostengono la costruzione dell’identità videomaker personale e sociale con cui i ragazzi possano diventare protagonisti Alessandro Venier della storia individuale e collettiva. Il filo conduttore è il cibo, materia prima atta a soddisfare i bisogni fisiologici per la sopravvivenza, ma anche prodotto culturale fortemente investito di significato sociale, religioso, comunicativo, identitario. Nell’uso, abuso, spreco che ne facciamo si concretizzano interpretazioni del mondo. Hanno collaborato i docenti: – Ennia Calligaro, Cecilia Di Leo, Michela Martelli, Rosanna Nassimbeni, Alessandra Rollo, Eleonora Romanello, Federica Ruggiero (Istituto Comprensivo II – sede Valussi) – Liliana Mauro, Elena Scrazzolo, Carol Turco (CPIA e CC) – Rossella Cuffaro, Lauretta Novello, Nicoletta Picotti, Chiara Tempo (ISIS C. Percoto) – Federica Battilana, Isabella Costantini, Filomena De Riggi, Luisita De Trizio, Marcella Ferro, Rita Marceddu, Andrea Perrone, Grazia Sacchi (ISIS B. Stringher) – Marco Grosso, Daniele Lovo, Massimo Marangone (ISIS G. Sello) I dirigenti degli istituti scolastici: – Maria Piani (Istituto Comprensivo II, Udine) – Rossella Rizzatto (Liceo Artistico G. Sello) – Gabriella Zanocco (ISIS C. Percoto) – Anna Maria Zilli (ISIS B. Stringher e Centro Prov. Istruzione Adulti) 16 vicino/lontano 2015
Venerdì 8 maggio clara braidotti Banco alimentare del attività di economia sociale sostenibili, per aperta a tutti indipendentemente dalle qualità Friuli Venezia Giulia trasformare i beni confiscati in simboli e risorse vocali di ciascuno. “Cantare assieme per stare Salvatore Inguì Assistente sociale presso di comunità libere dalla camorra. bene assieme” è il motto del coro, che sostiene l’Ufficio di Servizio sociale per i minorenni Andrea Segrè Insegna Politica agraria numerose iniziative di solidarietà, partecipando (Ministero della Giustizia) di Palermo, collabora internazionale e comparata all’Università di a concerti e organizzando incontri fra realtà con l’Istituto Centrale per la Formazione Bologna. Fondatore di Last Minute Market, corali diverse. del Dipartimento della Giustizia Minorile. capofila europeo nella lotta allo spreco, presiede Les Tambours de Topolò Progetto È referente provinciale di Libera a Trapani. il comitato scientifico del piano nazionale nato dieci anni fa dalla passione di un pugno Pierluigi Di Piazza Ha fondato e dirige di prevenzione rifiuti. È presidente del Centro di ragazzi delle Valli del Natisone per la musica il Centro di accoglienza e di promozione Agroalimentare dove ha promosso il parco rituale giapponese, suonata e coreografata culturale Ernesto Balducci di Zugliano. Laureato agroalimentare F.I.CO. Premio Artusi 2012, per tramite l’uso delle percussioni. Ispirati dai ad honorem “imprenditore di solidarietà” Einaudi ha pubblicato Economia a colori (2012) Tambours De Bronx, storica formazione francese dall’Università di Udine. Tra le sue pubblicazioni: e L’oro nel piatto (con S. Arminio, 2015). che usa come strumenti i bidoni di benzina, Fuori dal tempio (Laterza 2011); Io credo. Copernico Jazz Band Nata nel 2003 la formazione con gli anni si modifica, inserendo Dialogo tra un’atea e un prete (con M. Hack, da un’idea di Marco Feruglio, allora studente basso e batteria. Numerosi i concerti in Italia Nuova Dimensione 2012); Compagni di strada del Liceo, è oggi diretta dal maestro Nevio e all’estero. (Laterza 2014). Zaninotto. Composta esclusivamente da studenti Saxophone Quintet Liceo Musicale Simmaco Perillo Presidente della coopera- iscritti al Liceo Copernico di Udine, la Band “C. Percoto” Costituisce uno dei tanti tiva sociale “Al di là dei sogni”, nata nel 2004 ha partecipato a numerosi concorsi ed esibizioni laboratori di musica d’insieme che caratterizza- su un terreno confiscato al clan Moccia in una pubbliche, classificandosi diverse volte al no l’attività didattica del corso. È curato località vicino a Napoli. Consigliere di “Nuova primo posto. dal professor Alex Sebastianutto e si esibisce Cooperazione Organizzata”, il consorzio che Coro Valussi Dal 1990 continua a coin- a richiesta nelle occasioni ufficiali. promuove l’inclusione e la legalità, realizzando volgere centinaia di ragazzi nella sua attività, vicino/lontano 2015 17
Venerdì 8 maggio ORE 10.00/13.00 FRIULI FUTURE FORUM v/l digital – Fondamenti workshop di sicurezza digitale per neofiti con La partecipazione al workshop, che viene replicato in tre YVETTE AGOSTINI appuntamenti, è gratuita. Per ogni giornata sono disponibili ALESSANDRO LUONGO 12 posti con iscrizione obbligatoria. Scrivere a info@vicinolontano.it specificando nome e cognome, recapito telefonico e data scelta. collabora È necessario utilizzare il proprio laptop/tablet/smartphone. DiegO FERIGO — I profili dei docenti sono a pagina 29 ore 14.00 CHIESA DI SAN FRANCESCO Âf blu Film di animazione La storia racconta le avventure di un’ape blu, colore assai anomalo per in lingua friulana per bambini un’ape nata in un alveare uguale a tanti altri, con le sue regole sociali dai 4 agli 8 anni e la sua ferrea divisione del lavoro, ma dove lei stenta a trovare un ruolo. Perciò viene tollerata ma ignorata dalle altre api. Così un giorno una produzione l’ape blu lascia l’alveare e va alla scoperta del mondo. Il suo viaggio CTA – Centro Regionale di Teatro “iniziatico” la porterà a conoscere non solo le altre creature dei prati, d’Animazione e di Figura, Gorizia ma soprattutto se stessa. Quando tornerà all’alveare per soccorrere con il sostegno di ARLeF – Agenzie le consorelle minacciate da un attacco di calabroni, lo farà portandosi Regjonâl pe Lenghe Furlane dietro il suo bagaglio di esperienze e di consapevolezza, e soprattutto un messaggio di speranza: “talor nella convivenza è forza la differenza”. attività nell’ambito del progetto FÛXFUR dell’ARLeF – Agjenzie Regjonâl pe Lenghe Furlane ore 14.30 CHIESA DI SAN FRANCESCO S_cûr sotsore / lettura interattiva D_heart_k upside down giochi e videoproiezione Contro lo scoglio – Against the rock con Laura Nicoloso Una storia, due libri, tre lingue, quattro titoli: un albo illustrato per Silva Ganzitti l’infanzia, nato in Friuli, racconta la tragedia della Costa Concordia Daniele Frattolin con il ritmo di una ballata, sostenuta dalle intense suggestioni visive delle illustrazioni di Daniele Frattolin. Le versioni di Laura Nicoloso Domenico e Daniele Ursella per il friulano e di Silva Ganzitti per l’inglese valorizzano suoni, ritmi, alla fisarmonica e al contrabbasso allocuzioni, metafore e simboli tipici dei diversi codici linguistici, a testimonianza e memoria di tutte le lingue parlate dagli ospiti attività nell’ambito del progetto e dagli operatori quella sera su quella nave. FÛXFUR dell’ARLeF – Agjenzie Regjonâl pe Lenghe Furlane Laura Nicoloso Maestra a Bordano, Silva Ganzitti Divide la sua attività fra Daniele Frattolin Illustratore e graphic ha contribuito a far crescere nella scuola l’insegnamento e la collaborazione presso alcune designer, sperimenta la contaminazione tra l’attenzione verso le lingue native e minoritarie, case editrici. Ha pubblicato per le Edizioni Tabula linguaggi diversi. Ha vinto il Primo premio del sperimentando attività di scrittura creativa fati Racconti dal Sottobosco (2009) e Amicizia concorso “Sulle ali delle farfalle” nel 2005 e nel collegiale condivisa con comunità linguistiche fra le dune (2010). 2013 con albi di cui ha composto anche i testi. minoritarie di altri paesi europei. 18 vicino/lontano 2015
Venerdì 8 maggio ore 15.15 CHIESA DI SAN FRANCESCO La Pimpa Proiezione di 13 episodi Dal famoso fumetto creato da Altan e pubblicato per la prima volta del cartone animato di Altan nel 1975 sul Corriere dei Piccoli, ecco qui le avventure della simpatica cagnolina bianca a pois rossi con la voce da bambina, assieme al durata 60' suo amico Armando e a tanti altri personaggi. La Pimpa è stata tradotta in lingua friulana oltre che in inglese, spagnolo, tedesco e francese anche in lingue minorizzate come il ladino, il friulano e il sardo. Nel 2013, grazie sceneggiatura e ideazione all’iniziativa dell’ARLeF, e alla collaborazione di Rai, Quipos e Regione Francesco Tullio Altan Friuli Venezia Giulia, tredici episodi della fortunata serie in friulano sono stati pubblicati in Dvd. attività nell’ambito del progetto FÛXFUR dell’ARLeF - Agjenzie Regjonâl pe Lenghe Furlane ore 15.30 CASA CAVAZZINI Auschwitz, una storia di vento. proiezione della app Laboratorio della Memoria e laboratorio teatrale per bambini dai 9 anni Raccontare la Shoah ai bambini? Perché no: basta usare parole delicate, un tocco di leggerezza, le immagini giuste, la capacità del teatro un progetto di di far sorridere e pensare. Il laboratorio prende il via da Auschwitz, paragrafo blu e Teatrino del Rifo una storia di vento di Franco Grego (paragrafo blu 2015), app che in collaborazione con racconta con parole, illustrazioni e musica la storia di due bambini ebrei CSS – Teatro stabile deportati ad Auschwitz. La vicenda di Jou Jou e Didier è la prima tappa di innovazione del FVG di un cammino a piccoli passi che segue il corso grande della Storia. A guidare il viaggio sono Manuel Buttus e Roberta Colacino del Teatrino del Rifo che segnano le tappe, seminano lungo il percorso storie e indizi, coinvolgono i bambini nel gioco del teatro, raccogliendo grandi dubbi e piccole certezze, per costruire insieme a loro una memoria su misura. Paragrafo blu Pubblica contenuti digitali. Teatrino del Rifo È una compagnia teatrale È un marchio del Paragrafo, studio editoriale che friulana guidata da Giorgio Monte e Manuel dal 1995 lavora per i maggiori editori italiani. Buttus. Assieme, sono autori e interpreti di spet- Dopo vent’anni di libri di carta, il Paragrafo tacoli per adulti, scrivono per il cinema, la radio inaugura un progetto editoriale indipendente per e la tv, curano un’attività di pedagogia teatrale esplorare l’universo del digitale come orizzonte per bambini e ragazzi con metodi coinvolgenti. in cui la lettura può acquistare dimensioni Sono gli autori di una trilogia di spettacoli per nuove. Il primo risultato è Auschwitz, una storia ragazzi prodotta dal CSS e pensata per parlare di vento, un libro interattivo e multimediale per di rispetto e bullismo, guerra e bambini soldato, avvicinare i bambini al tema della Shoah. democrazia e Costituzione italiana. © Paragrafo Blu vicino/lontano 2015 19
Venerdì 8 maggio ORE 17.00 ORATORIO DEL CRISTO La trasparenza e il segreto Tavola rotonda Nella vita privata il segreto dovrebbe essere la regola, la pubblicità l’eccezione, mentre nella sfera pubblica dovrebbe essere il contrario. interventi di Questo equilibrio, in apparenza scontato, sembra essere venuto meno, ENRICO PETRIS sostituito dall’ossessione per la trasparenza perfetta. L’imperativo della TIZIANO SGUAZZERO trasparenza è ambiguo. Siamo spaventati e insieme affascinati dall’idea VINCENZO SORRENTINO che il potere nasconda l’attività che dispiega per carpire i nostri segreti. ANDREA TAGLIAPIETRA Oscilliamo tra il gusto del complotto e l’utopia di una totale visibilità. La società della trasparenza è forse l’altra faccia di un mondo in cui modera le decisioni importanti vengono prese, come sempre, lontano dalla BEATRICE BONATO ribalta, da attori invisibili all’opinione pubblica e ai media. Per esempio, gli stati democratici sono oggi strutture in via di superamento verso in collaborazione con organismi transazionali che sfuggono a qualsiasi controllo da parte Società Filosofica Italiana dei cittadini. Non è legittimo, allora, chiedersi in nome e in vista Sezione FVG di che cosa le élites mondiali si stiano muovendo? Senza togliere nulla all’interesse delle rivelazioni clamorose, sarebbe dunque il caso di andare oltre, con il supporto di una prospettiva storica capace di far luce sulle continuità tra il presente e il recente passato. A partire dall’Italia, e dalla sua lunga consuetudine con i “poteri invisibili”. Enrico Petris Insegna Storia e Filosofia 2008); Mons. Andrea Casasola, arcivescovo 2003); La forza del pudore. Per una filosofia al liceo “G. Marinelli” di Udine, dove ha organiz- di Udine e la Chiesa friulana nell’ambito del dell’inconfessabile (Rizzoli 2006); Filosofia zato le “Lezioni di storia aperte alla città” sui Risorgimento italiano (Udine 2012). della bugia. Figure della menzogna nella storia temi del Terrorismo politico e della Resistenza. Vincenzo Sorrentino È docente di Filoso- del pensiero occidentale (B. Mondadori 2008); Ha collaborato con le riviste di filosofia “Verifi- fia politica all’Università di Perugia. Tra le sue La metafora dello specchio. Lineamenti per che” ed “Edizione”, con saggi su Nietzsche, pubblicazioni recenti: Il potere invisibile. una storia simbolica (Bollati Boringhieri 2008); la differenza sessuale e le origini della filosofia. Il segreto e la menzogna nella politica contempo- Sincerità (Cortina 2012); Non ci resta che ridere Fa parte del direttivo della Sezione FVG della ranea (Dedalo 2011); Biopolitica, libertà e cura. (Il Mulino 2013). Società Filosofica Italiana. Saggio su Foucault (Aracne 2012); Cupio dis- Beatrice Bonato Insegna Storia e Filosofia Tiziano Sguazzero Ha insegnato Storia solvi. Senso della vita e abbandono. Impressioni al liceo “N. Copernico” di Udine. È presidente e Filosofia nei licei. Si è occupato di bioetica (Armando 2015). È codirettore della rivista della Sezione FVG della Società Filosofica e di storia contemporanea, in particolare di cultura “Cosmopolis”. Italiana e membro del comitato scientifico di delle culture politiche del Novecento. Andrea Tagliapietra È Professore Ordina- vicino/lontano. Ha curato alcuni “Quaderni di Tra le sue pubblicazioni: L’uomo e le malattie rio di Storia delle idee all’Università San Raffaele Edizione”, tra cui Europensieri. Un’altra Europa? nella “società del rischio”. Visioni mediche, di Milano. Tra le sue pubblicazioni: La virtù (Mimesis 2014) e il numero 358 di “aut aut” bioetiche e biopolitiche (Vicolo del Pavone crudele. Filosofia e storia della sincerità (Einaudi La scuola impossibile (il Saggiatore 2013). 20 vicino/lontano 2015
Venerdì 8 maggio ORE 17.00 CASA CAVAZZINI L’Iva funesta incontro Lavoratore indipendente per scelta (altrui) con Da quindici anni Romanin è parte del “popolo delle partite Iva”, FULVIO ROMANIN una categoria professionale vasta e sommersa, che spesso deve arrabattarsi tra regole, gabole, e difficoltà nel sostenere una vita introduce privata a fronte di un lavoro che presto si scopre feroce nel divorare GIORGIO JANNIS tutto il tempo libero. Un piccolo “primer” per chi si accinga ad iniziare una propria attività, con nozioni base (cos’è una fattura, come è fatta, cosa sono i codici ateco), intermedie (come farsi pagare le fatture, come gestire i clienti) e avanzate (metodi e gestioni del lavoro indipendente e in team, gestione della dieta alimentare, delle ore di lavoro e della vita privata). Scritto con uno stile volutamente leggero e ironico, in una novantina di pagine fornisce una prospettiva disincantata e realistica dei pro e dei contro del lavoro indipendente. Fulvio Romanin Web designer, si occupa (KappaVu 2009) e La stagione della muta Giorgio Jannis Studioso dei media di comunicazione. Ha tenuto workshop allo (KappaVu 2012). Il suo saggio L’Iva Funesta e delle culture digitali, progetta iniziative IED Venezia, all’Università di Udine, al Festival è stato pubblicato gratuitamente nella prima di promozione territoriale, fornendo consulenza of Festivals e per la Regione Friuli Venezia Giulia. edizione da Rolling Stone Italia nel 2013 professionale a enti pubblici e privati riguardo È il fondatore dell’etichetta indipendente e nella seconda da Wired Italia nel 2015, con la comunicazione, l’innovazione tecnologica ReddArmy. Ha scritto due romanzi: Niari oltre ventimila downloads. e sociale, le politiche giovanili. ore 18.00 CHIESA DI SAN FRANCESCO La scomoda eredità: confronto un paese di primule e caserme con La cultura geopolitica che ha determinato la contrapposizione tra Paesi MORENO BACCICHET della Nato e Paesi del Patto di Varsavia ha pesantemente condizionato PAOLO FEDRIGO fino al 1989 la vita di larghe fasce di popolazione che vivevano al di qua LUCA MARCHESI e al di là della “cortina di ferro”. La pace armata tra i due blocchi ha ALESSANDRO SANTAROSSA segnato territori, paesaggi e sistemi ambientali, utilizzati per costruire un sistema di difesa a una possibile invasione. Questa scomoda eredità modera chiede ora di essere gestita: l’1,3% del territorio della regione, pari SERGIO SICHENZE a 102 Kmq, è occupato da ex aree militari, passate dallo Stato alla Regione. Come ripensare, riprogettare e riutilizzare queste aree, che, a cura di oltre ai manufatti e alle infrastrutture, sono costituiti da brandelli Arpa FVG–LaREA di paesaggio per decenni sottratti all’uso civile? Può questa parte significativa di territorio rappresentare un’occasione da non perdere per realizzare concreti progetti di sviluppo sostenibile, superando il totem di un modello economico e sociale volto al consumo e allo sfruttamento indiscriminato delle risorse naturali? Moreno Baccichet Architetto, ha insegnato Si occupa di apprendimento informale ed edu- dottore di ricerca. Socio fondatore dello studio presso le Università di Ferrara, IUAV Venezia cazione ambientale al Laboratorio Regionale di Corde Architetti, ha insegnato presso le Uni- e Udine. Le sue ricerche interessano la storia Educazione Ambientale (LaREA) dell’ARPA FVG. versità di IUAV Venezia e Udine. Ha collaborato del territorio e la pianificazione urbanistica. È l’ideatore del progetto “Un paese di primule e attivamente al progetto “Un paese di primule Attivo ambientalista, promuove esplorazioni caserme”, portato a compimento con la realizza- e caserme”. partecipate sul tema del paesaggio del Friuli zione dell’omonimo documentario. Sergio Sichenze È direttore del Laboratorio Venezia Giulia. Luca Marchesi Direttore Generale di ARPA regionale di educazione ambientale (LaREA) Paolo Fedrigo Dopo la laurea in Scienze Friuli Venezia Giulia e Presidente nazionale dell’ARPA FVG, si occupa di progetti educativi Ambientali, ha conseguito il Master in Comuni- di AssoArpa, è stato vice direttore generale e comunicativi sui temi dello sviluppo sostenibile cazione della Scienza alla Scuola Internazionale e direttore operazioni di ARPA Lombardia. e della ricomposizione tra sapere scientifico Superiore di Studi Avanzati (SISSA) di Trieste. Alessandro Santarossa Architetto e e sapere umanistico. vicino/lontano 2015 21
Venerdì 8 maggio ORE 18.00 CAMERA DI COMMERCIO Migrazioni in rotta: SALA VALDUGA storie di uomini e frontiere incontro e proiezione Nel dibattito contemporaneo sull’immigrazione le frontiere hanno con acquisito sempre più la forma di non-luoghi: perfette metafore MONIKA BULAJ della paura, incarnazioni di quella “clandestinità” che fa del migrante GIULIO PISCITELLI un criminale a priori, colpevole della sua stessa fuga e per questo relegato nel limbo eterno della discriminazione identitaria. Un corpo a cura di estraneo nella sfera del diritto internazionale, ma anche e soprattutto Ospiti in Arrivo un corpo itinerante. Chi sono queste persone? Qual è il loro vissuto? Perché intraprendono questo viaggio? Iniziando dall’Afghanistan, le immagini raccontano il percorso che, lungo la rotta balcanica, giunge alla “Fortezza Europa”, dove i sogni e le aspettative si scontrano con le contraddizioni del nuovo mondo. La fotografia riesce a indagare le grida e i silenzi di questi viaggi, l’asprezza della solitudine, le ferite, i sorrisi nascosti di chi non ha mai perduto la speranza che quella fortezza un giorno si possa trasformare in un luogo chiamato casa. Monika Bulaj Fotografa, documentarista, Internazionale, New York Times, Espresso, Stern, scrittrice e reporter. Collabora con diverse Io donna, Newsweek, Vanity Fair. Vincitore nel testate italiane e internazionali, tra cui National 2012 del premio Magnum Foundation Emergency Geographic, EAST–European and Asian Strate- Fundper con il progetto “From There to Here” gies, Internazionale, La Repubblica, D, Io Donna, riguardante l’immigrazione in Italia. Corriere della Sera, Gazeta Wyborcza, Courrier Ospiti in Arrivo Associazione Onlus International, GEO. Ha pubblicato diversi libri nata nel 2014 per rispondere alle problematiche relativi al suo lavoro fotografico e di ricerca, contingenti legate ai flussi migratori provenienti ricevendo numerosi riconoscimenti. da Afghanistan e Pakistan che hanno interessato Giulio Piscitelli Fotografo e reporter, la regione Fvg nell’ultimo anno. Offre aiuto ha lavorato come fotografo in Siria, Afghanistan, e assistenza ai soggetti richiedenti protezione Kosovo, Sudan, Egitto, Kenya, Libia Tunisia internazionale. Si occupa di diritti civili e diritti e Ucraina. I suoi lavori sono stati pubblicati umani fondamentali. in testate nazionali e internazionali, tra cui ORE 18.30 CASA CAVAZZINI Intimità digitali. incontro Adolescenti, amore e sessualità con ai tempi di internet COSIMO MARCO SCARCELLI Oggi si discute spesso di ciò che gli adolescenti fanno con internet introduce e di come i digital media possano cambiare il loro modo di relazionarsi. NICOLA STRIZZOLO Come utilizzano le risorse che il web mette loro a disposizione per avere accesso a informazioni e pratiche connesse alla sessualità e all’affettività? Quale ruolo hanno le tecnologie digitali nei processi in collaborzione con di esplorazione dell’intimità e di costruzione dell’esperienza sociale? Dipartimento di Scienze Umane Come possiamo evitare la banalizzazione, spesso dettata da ignoranza Università di Udine del fenomeno, suggerendo soluzioni educative superficiali? Cosimo Marco Scarcelli Dottore Adolescenti, amore e sessualità ai tempi di di ricerca in Scienze Sociali e assegnista internet (Franco Angeli, 2015). all’Università di Padova, come digital media Nicola Strizzolo Ricercatore in Sociologia educator, collabora con realtà associative e dei processi culturali e comunicativi all’Uni- istituzionali per educare adulti e ragazzi all’uso versità di Udine, vi coordina il Laboratorio di critico della rete. È autore di Intimità digitali. Sociologia del Dipartimento di Scienze Umane. 22 vicino/lontano 2015
Venerdì 8 maggio ore 19.30 CHIESA DI SAN FRANCESCO U.S. Confidential. lectio magistralis Così funziona l’America di All’alba dell’11 settembre 2001 l’America apriva gli occhi su un LUCIO CARACCIOLO mondo che apparentemente dominava e dal quale non poteva essere minacciata. Poche ore dopo, l’attacco alle Torri Gemelle la gettava introduce nella paura. Da allora gli Stati Uniti sono in guerra. La guerra più lunga GUGLIELMO CEVOLIN della loro storia, di cui non si vede la fine. Gli Stati Uniti d’America sono ancora la prima potenza mondiale e tutti si interessano di come in collaborazione con agisca sullo scacchiere internazionale. Ma cosa e quanto sappiamo LiMes e Gruppo Historia di come gli Stati Uniti funzionano al loro interno? L’ultimo volume di LiMes, U.S. Confidential, così funziona l’America, è dedicato ad con il sostegno di analizzare i meccanismi politico-istituzionali che generano le azioni Amga internazionali della potenza a stelle e strisce. Un modo per capire meglio la traiettoria americana, che tanto spesso incrocia la nostra. Lucio Caracciolo Dirige le riviste di Guglielmo Cevolin Professore aggregato geopolitica LiMes e Heartland. È caporedattore di Diritto pubblico all’Università di Udine. di MicroMega ed editorialista di Repubblica. Insegna Legislazione dei beni culturali Insegna Studi strategici all’Università Luiss all’Università di Bologna. È presidente Guido Carli di Roma. È membro del comitato di Historia e coordinatore del LiMes club scientifico di vicino/lontano. Pordenone-Udine-Venezia. vicino/lontano 2015 23
Venerdì 8 maggio ore 21.00 CHIESA DI SAN FRANCESCO Sprecare conviene? confronto L’economia ricerca l’efficienza. E l’efficienza è il contrario dello spreco. Ma che cosa vuol dire davvero “sprecare”? È uno spreco usare tanta con acqua, tanta energia, produrre tanti rifiuti? È uno spreco buttare VITTORIO CAPECCHI via il cibo che potrebbe sfamare altre persone? È uno spreco consumare ANTONIO MASSARUTTO suolo per costruzioni e infrastrutture, sottraendolo all’agricoltura ANDREA SEGRÈ o all’ambiente? La risposta è meno scontata di quel che potrebbe sembrare e chiama in causa categorie diverse: economiche, modera ecologiche, etiche. MASSIMO CIRRI Vittorio Capecchi Sociologo, professore di Bologna, dove è direttore del Dipartimento in collaborazione con emerito all’Università di Bologna. Dirige le di Scienze e Tecnologie agroalimentari. Friuli Future Forum riviste “Quality and Quantity” e “l’Inchiesta” È fondatore e presidente di Last Minute Market, (Edizioni Dedalo). Tra i suoi libri: La responsabili- spin off dell’Università di Bologna, capofila tà sociale dell’impresa (Carocci 2005); Valori europeo nella lotta allo spreco. Presiede e competizione (curato insieme a D. Bellotti, il comitato scientifico del piano nazionale Il Mulino 2007). di prevenzione rifiuti. È presidente del Centro Antonio Massarutto Docente di Economia Agroalimentare dove ha promosso il parco applicata all’Università di Udine, è direttore agroalimentare F.I.CO. Con Einaudi ha pubblicato di ricerca allo Iefe della Bocconi di Milano. Economia a colori (2012) e L’oro nel piatto Con il Mulino ha pubblicato: L’acqua. Un dono (con S. Arminio, 2015). della natura da gestire con intelligenza (2008); Massimo Cirri Psicologo e giornalista, I rifiuti. Come e perché sono diventati un proble- da venticinque anni lavora nei servizi pubblici ma (2009); Privati dell’acqua? Tra bene comune di salute mentale. Voce creativa di Caterpillar e mercato (2011). È membro del comitato su Radio2, autore radio-televisivo e teatrale, scientifico di vicino/lontano. ha scritto per Diario, Linus, Smemoranda, Tango. Andrea Segrè Insegna Politica agraria Tra i suoi libri: Dialogo sullo -Spr+Eco (Promo internazionale e comparata all’Università Music 2010); Il tempo senza lavoro (2013). ORE 21.00 ORATORIO DEL CRISTO Un incontro mancato: incontro lo sguardo del turista con La vista, il senso che la cultura occidentale ha reso egemonico, è stato MARCO AIME definito il senso della lontananza, rispetto a tatto, gusto, odorato GIAN PAOLO GRI e udito, sensi della prossimità. «L’occhio dello straniero vede solo ciò che già conosce», recita un proverbio africano. Molto spesso a cura di partiamo per un viaggio con un carico di immaginario che ci conduce Multiverso a vedere ciò che già avevamo in mente prima di partire. Il viaggio così si trasforma da scoperta in verifica, condotta spesso sulla base di stereotipi e pregiudizi, che raramente coincidono con le realtà locali. Che cosa succede quando l’esperienza della diversità si affida soprattutto allo sguardo culturalmente orientato, e quando la riflessione sulla diversità delle culture, prima di entrare nel registro del linguaggio, viene ricondotta ai fondamenti percettivi e sensoriali? Marco Aime È docente di Antropologia Gian Paolo Gri Già docente di Antropologia culturale all’Università di Genova. culturale presso l’Università di Udine, la Ha pubblicato numerosi articoli scientifici sua ricerca, sul campo e in archivio, è volta e testi di carattere antropologico, tra i quali: a indagare saperi che sintetizzino cultura Etnografia del quotidiano (elèuthera 2014); materiale e valori simbolici e rimandino La fatica di diventare grandi (con G. Pietropolli al rapporto fra tradizione e modernità. Charmet, Einaudi 2014). 24 vicino/lontano 2015
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