Tavola rotonda Finco L'Italia si fa strada
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L’Italia si fa strada
Tavola rotonda Finco
MANUTENZIONE, PATRIMONIALIZZAZIONE,
CERTIFICAZIONE E ASSET FINANZIARI
PER LA VALORIZZAZIONE DELLE STRADE
Direzione Operation e Coordinamento Territoriale
Ing. Ugo Dibennardo
Roma, 20 maggio 2016
Un approccio integrato che considera sia gli aspetti delle condizioni
d’uso delle infrastrutture, sia delle caratteristiche di sicurezza della
strada è utilizzato da ANAS nella programmazione degli interventi .
Gli importanti investimenti previsti nel Piano Pluriennale si
accompagnano ad una rinnovata visione di gestione della strada
orientata alla programmazione degli interventi secondo obiettivi
prestazionali e scenari di rischio standardizzati.
Attività fondamentali e funzionali al raggiungimento di questo tipo di
approccio sono la conoscenza approfondita ed aggiornata dell’asset,
la quantificazione puntuale del traffico che insiste sulla rete e l’analisi
dell’incidentalità.
2 Tavola rotonda Finco – Roma, 20 maggio 2016
DIBENNARDO
Attraverso il Sistema Nazionale di Rilevamento Statistico del Traffico
ANAS si è dotata di uno strumento per la conoscenza del traffico
insistente sulle proprie infrastrutture ed attraverso la sua
integrazione con i dati ISTAT/ACI sull’incidentalità consente di
calcolare indici ed indicatori rappresentativi dell’uso e della sicurezza
delle tratte in gestione.
Tale Sistema permette oggi non solo ad ANAS di stabilire le priorità di
intervento in funzione di indici dedotti dalle stesse variabili cui legare
la valorizzazione economica o “monetizzazione” del patrimonio
stradale.
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DIBENNARDO
1.314 tratte con misura del
traffico
3.040 corsie monitorate
305 tratte con rilevatori
Bluetooth
18 tratte con rilevamento
dinamico del peso dei veicoli
18 tratte con rilevamento transito
merci pericolose
100% delle trasmissioni dati con
tecnologia wireless in tempo
reale
74% delle stazioni di misura
alimentate da pannello
fotovoltaico
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DIBENNARDO
350
300
250
200
150
100
50
0
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DIBENNARDO
50,0
45,0
40,0
35,0
30,0
25,0
20,0
15,0
10,0
5,0
0,0
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DIBENNARDO
I dati del sistema riescono a rispondere alle richieste del C.d.S. con la misura
del Traffico Giornaliero Medio Annuo (TGMA), classificandone la composizione
tipologica e rappresentandone l’andamento nel tempo (stagione – giorni - ore).
L’estensione attuale della
rete di sensori permette
la misura delle
percorrenze e dei traffici
efficaci per tratte su
molte, ma non tutte, le
infrastrutture ANAS.
Gestendo una rete
stradale aperta e
frammentata la rete di
sensori è molto estesa e
numericamente vasta.
7 Tavola rotonda Finco – Roma, 20 maggio 2016
DIBENNARDOI dati di incidentalità costituiscono una importantissima fonte di informazioni
necessarie per la pianificazione degli interventi, la gestione operativa della
rete, oltre che per la gestione del contenzioso.
La caratterizzazione dell’incidentalità delle infrastrutture gestite da ANAS ha
come fonti:
pubblicazioni ISTAT/ACI
eventi rilevati dal personale ANAS su strada
banca dati del contenzioso per Responsabilità Civile.
Il calcolo degli indicatori di incidentalità delle tratte stradali gestite da ANAS
viene ad oggi eseguita utilizzando i dati ufficiali nazionali pubblicati
annualmente da ISTAT/ACI.
Il dato di incidentalità chilometrico fornito da ACI/ISTAT consente di:
caratterizzare l’intera infrastruttura;
analizzare tratte elementari omogenee;
individuare particolari criticità su elementi strutturali;
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DIBENNARDOAggregando i dati nazionali ufficiali le tratte in gestione sono caratterizzate
attraverso vari indicatori , tra cui i principali:
frequenza degli incidenti (Ikm), che rappresenta il numero degli eventi per
ciascun chilometro della tratta considerata;
Indice di mortalità (Im), che rappresenta il numero dei morti ogni 100
incidenti;
Indice di gravità (Ig), che rappresenta il numero dei morti ogni 100
infortunati;
Utilizzando i valori di traffico misurati o stimati sulle tratte vengono inoltre
calcolati:
tasso di incidentalità su flusso: rappresenta il numero complessivo degli
incidenti rapportato al flusso medio annuo dei transiti sulla tratta
considerata [n. incidenti/10^6 veic*km]
tasso di mortalità su flusso: rappresenta il numero complessivo dei decessi
rapportato al flusso medio annuo dei transiti sulla tratta considerata [n.
morti/10^6 veic*km]
9 Tavola rotonda Finco – Roma, 20 maggio 2016
DIBENNARDOModificando la segmentazione delle singole infrastrutture in funzione degli
scopi specifici delle analisi e comparando i livelli di “pericolosità” delle
singole tratte, ottenuti con ciascun indicatore, vengono individuate le tratte
a criticità maggiore.
Dalle tratte
agli elementi strutturali
Dal dato chilometrico
al tasso su flusso
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DIBENNARDORealizzazione Sistema
Informativo Territoriale
ANAS
e Servizi per Rilievo ad Integrazione tra BD
Alto Rendimento delle Catasto Strade e altri
Pertinenze e Grafo in ANAS
Stradale
2016
2004/05 2008
Entrata in esercizio Evoluzione
Prototipo presso Sistema Informativo
CSS del Sistema 2001 Territoriale
Informativo DM 1/06/2001 Catasto Strade
Territoriale ANAS Norme su ANAS
Istituzione
1998 Catasto Strade
1992
Obbligo di un Catasto
Strade nelle more del
Decreto attuativo
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DIBENNARDOIl grafo stradale rappresenta la rete in gestione ANAS in 3D (circa 25.000 km).
Di seguito il quadro di sintesi degli elementi che lo costituiscono e le attività di aggiornamento per il 2015:
Caratteristiche (31/12/2015) Attività (2015)
ELEMENTI STRADALI 724,6 km di rilievo
Layer lineare con 72.481 archi stradali stradale GPS
preventivati
GIUNZIONI (NODI)
Layer puntuale con 60.269 record 264,6 km di rilievo
stradale eseguiti
RIFERIMENTI FISSI SU STRADA (es.
progressive chilometriche, limiti di Nr. 2.133 aggiornamenti
competenza etc.) solo per gli elementi
Layer puntuale con 25.257 riferimenti stradali
GRAFO DI RETE MISURATO 995 km di tracciato del
Rappresentazione 3D di circa 25.000 km di asse grafo aggiornato (Rilievi
stradale Stradali + altri interventi)
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DIBENNARDOALTRI ELEMENTI OPERE D'ARTE
Dati Note
Dati Note
By pass
Misura Sezione stradale DM 1-6-2001 Gallerie DM 1-6-2001
Cippi DM 1-6-2001 Muri di Sostegno DM 1-6-2001
Dispositivi di ritenuta DM 1-6-2001 Ponti, Viadotti e Sottopassi DM 1-6-2001
Dispositivi di protezione
Ambientale DM 1-6-2001 Sovrappassi DM 1-6-2001
Piazzole di Sosta DM 1-6-2001 Protezione Corpo Stradale (parte) DM 1-6-2001
Accessi DM 1-6-2001
Pertinenze ed Aree di Servizio DM 1-6-2001
Case Cantoniere
Stato Pavimentazioni
Protezione Corpo stradale (parte) DM 1-6-2001
Segnaletica Ogni struttura ANAS ha la propria banca dati ed il proprio
Tipologia del Corpo stradale DM 1-6-2001 applicativo di gestione per le pertinenze che manutiene. Per il
Tratte a Sezione Omogenee CATASTO STRADE le banche dati, e i rispettivi applicativi di
marciapiedi DM 1-6-2001 gestione, sono SOAWE (Opere’D’are ed Impianti) ed ALICE
piste laterali DM 1-6-2001 (Caratteristiche geometriche della strada, segnaletica, bypass,
piazzole di sosta, etc.).
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DIBENNARDOPer molti Compartimenti la banca dati di SOAWE è stata popolata a seguito delle attività di censimento ed ispezione delle opere
d’arte eseguiti nel 2009/2013. Gli appalti di servizio hanno previsto il censimento delle opere con dettaglio degli elementi strutturali,
rilievi laser scanner, visite ispettive con indicazione dello stato di degrado. Per circa 500 ponti distribuiti su 12 regioni sono state
effettuate anche le verifiche della vulnerabilità sismica.
Pertinenze Catasto strade Gestione Opere D’Arte (SOAWE)
Totale informazioni 3.353.2 Totale informazioni
nr nr 118.259
archiviate 62 archiviate
Totale Totale opere d’arte
aggiornamenti - nr 94.704 con rilievo di nr 89.875
movimenti 2015(*) dettaglio
Totale
aggiornamenti - nr 12.688
movimenti 2015
(*) Il numero di movimenti tiene conto sia dei nuovi
inserimenti che di azioni su elementi già presenti in
banca dati
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DIBENNARDOLaboratorio mobile per il rilievo degli elementi stradali e indagini delle pavimentazioni
ad alto rendimento
DOTAZIONE SPECIFICHE TECNICHE
STRUMENTALE
• Rilievo fino a 90 km/h
• 4 camere digitali ad alta risoluzione • Misura della geometria stradale
• 2 laser scanner 2D LIDAR (asse, raggi di curvatura,
• sistema di navigazione inerziale pendenze longitudinali e
(GPS, INS – piattaforma inerziale. trasversali, etc..)
DMI –misura della distanza) • Immagini o filmati a 360°
• INO Laser Crack Measurement • Software di acquisizione dati
System (LCMS) (analisi difetti • Software di restituzione dati in
superficiali della pavimentazione) post processing con
• 2 profilometri inerziali (misura IRI) riconoscimento semi-automatico
delle informazioni stradali
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WWW.STRADEANAS.IT
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