Sicurezzadel Volo - Aeronautica Militare
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Aeronautica Militare Guarda sotto la superficie: non lasciarti sfuggire la qualità o il valore intrinseco delle cose. Marco Aurelio S V icurezza del olo LOOSE ITEMS una difficile convivenza BACKSTAGE Rivista n° 329/2018 DIETRO LA MISSIONE il sistema d’arma T-346 English Version Inside
Contenuti Sicurezza del Volo N° 329 settembre/ottobre 2018 - Anno LXVI Periodico Bimestrale fondato nel 1952 edito da: Aeronautica Militare Istituto Superiore per la Sicurezza del Volo Viale dell’Università, 4 00185 ROMA 2 10 Direttore Editoriale Gen. B.A. Antonio Maurizio Agrusti Direttore Responsabile T.Col. Giuseppe Fauci Capo Redattore T.Col. Massimo Paradisi Redazione, Grafica e Impaginazione T.Col. Massimo Paradisi Luogotenente Alessandro Cuccaro Serg. Magg. Capo Spec. Stefano Braccini Assist. Amm. Anna Emilia Falcone Redazione: Tel. 06 4986 6648 – 06 4986 6659 Fax 06 4986 6857 Tiratura: n. 3.500 copie 24 32 Registrazione: Tribunale di Roma n. 180 del 27/03/1991 Stampa: STAMPA SUD Srl - Lamezia Terme (CZ) Tel. 0968 24195 Traduzioni a cura di: FILOSOFIA DELLA SICUREZZA VOLO RUBRICHE Centro di Formazione Aviation English - Loreto Chiusa al: 2 Weight and Balance 24 Backstage dietro la missione 31/10/2018 Cap. Giovanni Moscatelli Il sistema d’arma T-346 Col. Marco Mastroberti INCIDENTI E INCONVENIENTI DI VOLO 32 Ben Fatto - Esercitazione Internazionale SAR “GRIFONE 2018” Foto: In copertina: 10 Anatomia di un Inconveniente di Volo T.Col. Carlo Fioretti Troupe Azzurra Velivolo KC-767 Loose Items - una difficile convivenza Col. Marco Mastroberti 36 News dalla Redazione SV Redazione S.V. La Redazione 18 Lessons Identified 2° Ufficio Investigazione 38 Abstract La Redazione
Weight & Ogni anno avvengono inconvenienti e incidenti di volo dovuti a problemi di calcolo del peso o del bilanciamento. Accadono soprattutto a causa di un caricamento errato e/o Balance dell’utilizzo di valori errati nei calcoli delle performance del velivolo. Cap. Giovanni Moscatelli Anna Emilia Falcone Rivista n° 329/2018 See page 38 2 3
Ogni anno avvengono inconvenienti e incidenti di volo Spesso questi problemi sono evidenti già al I fattori principali che causano questa tipologia di • Durante la formazione del personale navigante e di dovuti a problemi di calcolo del peso o del bilancia- decollo, quando agli input dei piloti sui comandi non inconvenienti sono da imputare a: terra non viene dedicato sufficiente tempo per l’adde- mento. Essi accadono soprattutto a causa di un cari- corrisponde una adeguata risposta del velivolo in • Errata compilazione del manifesto di carico (es. form stramento sulla materia; camento errato e/o dell’utilizzo di valori errati nei calcoli termini di assetto. F nel TO-1-1B-50); • L’utilizzo di un sistema di bordo per il calcolo del peso delle performance del velivolo, come mostrato nel dia- In queste occasioni, ci si trova improvvisamente in • Eccedenza del limite ammesso del CG; e centramento potrebbe ridurre gli errori. gramma in fondo alla pagina. condizioni complicate da gestire e la rapidità di inter- • Caricamento errato; Uno degli incidenti più significativi, considerato come La variazione della configurazione interna di qualsi- vento del pilota nell’applicare i dovuti correttivi, qua- • Spostamento del carico (in volo); un case study di eventi legati al calcolo di peso e di bilan- asi velivolo comporta una modifica del peso base e lo lora sia possibile, può rivelarsi determinante per evi- • Sovraccarico del velivolo al decollo o in atterraggio. ciamento, è quello occorso il 12 marzo 1950, ad un AVRO spostamento della posizione del Centro di Gravità (CG), tare un incidente. Tali fattori non incidono con la medesima frequenza 689 TUDOR V. Il velivolo, decollato da Dublino, in Irlanda, punto dal quale vengono calcolati tutti i momenti rile- Altre volte, invece, gli errori di calcolo si manifestano sul numero totale degli inconvenienti relativi al peso e stava riportando a casa un gruppo di supporters di una vanti per il bilanciamento dei carichi e degli assetti di in maniera improvvisa in determinate condizioni di volo bilanciamento. Da uno studio presentato dall’EASA nel squadra di rugby. Dopo aver iniziato l’avvicinamento per volo previsti per la tipologia specifica di aeromobile, che al variare della configurazione (estrazione di flaps/slats/ 2007, i cui risultati sono riportati nel grafico sottostante, pista 28 sull’aeroporto di Llandow, con il carrello in fase incide sui parametri all’interno dei quali il velivolo è stato carrello), risultando talvolta fatali. si evince che la loro distribuzione non è equa. di estrazione, a circa 600 metri dalla pista di atterraggio, progettato per essere impiegato all’interno di un deter- E’ lecito presumere che a causa delle imprevedi- In particolare, emergono alcuni spunti di particolare il velivolo raggiungeva repentinamente una quota inso- minato inviluppo di volo. Il calcolo della posizione del CG bili dirette conseguenze sulla condotta del volo, i interesse: litamente bassa, circa 200 piedi. La rapida perdita di e del bilanciamento effettuato in fase di pianificazione è casi segnalati siano molti meno di quelli reali, giac- • Il rischio di incorrere in un incidente legato a proble- quota veniva corretta in maniera blanda con un leggero piuttosto delicato. Un eventuale errore viene purtroppo ché spesso essi si evidenziano solo quando gene- matiche di peso e bilanciamento è 8,5 volte supe- aumento di potenza motore da parte dei piloti. Tale inter- rilevato solo in volo, attraverso il comportamento ano- rano problemi, rimanendo pertanto condizioni latenti riore nei velivoli cargo rispetto ai velivoli adibiti a vento tuttavia non riusciva a contrastare efficacemente malo delle prestazioni del velivolo, piuttosto che a terra. potenzialmente pericolose. trasporto passeggeri; l’elevato sink rate ormai assunto del velivolo. Trend in the accident rate (passenger and cargo flights combined) Distribution of factors in incidents (percent of all factors) ”dallo studio NLR-TP-2007-153: “Analysis of aircraft weight and balance related safety occurrences” presentato all’EASA nel 2007”. ”dallo studio NLR-TP-2007-153: “Analysis of aircraft weight and balance related safety occurrences” presentato all’EASA nel 2007”. 4 5
I piloti, quindi, essendosi accorti di trovarsi in una Tale variazione di configurazione, insieme al carico Quanto sopra dimostra che il peso del carico imbar- Il principale obiettivo della gestione del peso e del condizione insolita, nel tentativo di recuperare i para- fuori peso massimo, aveva generato uno spostamento cato e il bilanciamento dell’aeromobile sono fonda- bilanciamento di un aereo è infatti la sicurezza delle metri conosciuti decidevano tardivamente di applicare della posizione del centro di gravità di 7 piedi oltre il mentali per una condotta del volo sicura ed efficiente. operazioni di volo, che devono essere condotte all’in- la massima potenza ai motori. Il velivolo, in risposta limite consentito, rendendo il velivolo così configurato Il processo di studio dello spostamento del CG in terno dell’inviluppo specifico di impiego per cui è stata all’improvviso aumento di potenza, iniziava una repen- instabile ed incontrollabile al momento dell’atterraggio. base alla variazione dei carichi a bordo parte sin dalla progettata la macchina. tina cabrata (circa 35°) risalendo di circa 100 piedi. L’incidente descritto è avvenuto più di 65 anni fa. progettazione del velivolo, fase durante la quale si Obiettivo secondario, ma strettamente legato al Con un assetto marcatamente cabrato, la bassa velo- Tuttavia ancora oggi avvengono eventi simili con identificano i limiti di impiego in termini di pesi mas- primo, è l’efficienza del velivolo, poiché una cattiva cità e la massima potenza applicata ai motori porta- cause analoghe, come testimonia l’incidente dell’Air simi al decollo (dipendenti principalmente dalla por- gestione del peso e del bilanciamento comporta una vano il velivolo, ormai fuori controllo, allo stallo a 300 Midwest Flight 5481, North Carolina, dell’8 gennaio tanza generata dalle superfici alari) e il relativo bilan- riduzione di quota massima, di manovrabilità, di rateo piedi di quota, per poi precipitare ed impattare al suolo 2003 (Incident report NTSB/AAR-04/01), stallato subito ciamento degli stessi a bordo, conciliando quindi le di salita, di velocità e, conseguentemente, un mag- nei pressi di una fattoria. Solo 3 degli 83 passeggeri dopo il decollo e terminato con la perdita del velivolo e esigenze di trasporto con le caratteristiche intrinse- giore consumo di combustibile. sopravvissero all’incidente. la morte di tutte le 19 persone a bordo: l’indagine rive- che del velivolo. A testimonianza dell’attualità della problematica e L’investigazione rivelò che il velivolo era stato modi- lerà un eccesso di peso massimo consentito di oltre Il bilanciamento calcolato a terra prima del volo a della ricorrenza degli stessi errori, si riporta un evento ficato per questo volo aggiungendo sei sedili al fine di 250 Kg ottenuto sottostimando il peso di ogni passeg- sua volta influenza le caratteristiche di manovrabilità simile accaduto ad un velivolo dell’AM, fortunatamente imbarcare altrettanti passeggeri con relativo bagaglio. gero imbarcato con bagaglio. e stabilità dell’aeromobile. senza conseguenze grazie ad un’attenta valutazione critica dei risultati prodotti dal computer di bordo da parte dell’equipaggio. ...Non ci sono nuove cause, ma solo nuovi incidenti! È opportuno premettere che alcune linee di volo dell’Aeronautica Militare, quali quelle del trasporto (C-130J, C-27J), per la loro versatilità di impiego sono maggiormente soggette ad una continua variazione di configurazione, necessaria sia per adattarsi ai dif- ferenti carichi da trasportare sia per l’impiego in aree particolari, dove talvolta è peraltro necessario istallare protezioni balistiche (armor kit) per proteggere l’equi- paggio da colpi di small arms durante il volo. L’installazione dell’armor kit necessita un ricalcolo del peso base del velivolo e, di conseguenza, quello della posizione del CG del velivolo. Il tutto viene anno- tato sul libretto di peso e centramento dell’aeromobile. Durante le operazioni a terra di predisposizione degli apparati di bordo poco prima del volo consi- stente in un trasporto con velivolo C-130J equipag- giato con armor kit, l’equipaggio notava una notevole differenza della posizione del CG rispetto a quanto stimato per la tipologia di carico in fase di inseri- mento dei dati relativi al calcolo del peso e del bilan- ciamento del velivolo. Verificando il risultato dei calcoli del computer di bordo CNI-MU (Communication, Navigation, and Identification Management Unit) i load master, grazie alla loro esperienza pregressa, notavano infatti una difformità dei dati forniti rispetto al pianificato e alle stime effettuate. Decidevano pertanto di spostare il carico e di effet- tuare nuovamente i calcoli previsti. Riposizionando il carico, aggiungendo o meno il peso dell’armor kit al basic aircraft weight conosciuto, veniva eviden- ziato che il volo poteva essere condotto in sicurezza in entrambe le ipotesi di calcolo ed entro i parametri previsti dalle tabelle di prestazione del velivolo. 6 7
Ritornati alla base madre, dopo un controllo più accu- installazione dell’armor kit di 630 lbs, che produceva BIBLIOGRAFIA rato del libretto di peso e centramento, veniva rilevato di conseguenza uno spostamento di 3,1% di MAC che i dati relativi all’installazione dell’armor kit erano stati verso la parte posteriore del velivolo. • NLR-TP-2007-153: Analysis of aircraft weight and balance related safety occurrences; già aggiunti al peso base del velivolo senza riportarne traccia attraverso la prevista annotazione, generando un CONCLUSIONI E CONSIDERAZIONI • NTSB/AAR-04/01: Loss of Pitch Control During Takeoff Air Midwest Flight 5481 Raytheon (Beechcraft) 1900D, errore di calcolo durante le fasi di prevolo da parte dei N233YV Charlotte, North Carolina January 8, 2003; load master che, a loro volta, aggiungevano tale valore L’analisi dell’evento risulta interessante sia per gli ipo- non avendo contezza che ciò fosse già avvenuto. tetici risvolti negativi che avrebbe potuto causare ma • AER.P.117 del 17 dicembre 2003: Elenchi di controllo della massa base e dati di carico; Le azioni correttive messe in atto hanno scongiurato anche per le azioni di mitigazione del rischio adottate che si incorresse in situazioni di particolare pericolo. dall’equipaggio. • TO 1-1B-50 del 1 agosto 2015: Aircraft Weight and Balance; Quindi la causa del problema fu semplicemente Gli incidenti avvengono perché una serie di circo- un’errata annotazione del basic aircraft weight ripor- stanze si concatenano tra di loro dando vita alla cosid- • AR-2010-044: Aircraft loading occurrences July 2003 to June 2010; tato sul libretto di peso e centramento. detta “catena degli eventi”. Al fine di spezzare questa Infatti, durante il caricamento, posizionando il catena, è necessario agire preventivamente ai diversi • FLIGHT, 30 November 1950; carico centralmente rispetto al baricentro del velivolo livelli dell’organizzazione per impedire che avvengano con armor kit installato, si rilevava sul CNI-MU un eventi catastrofici. Fermo restando la necessità di • EASA_REP_RESEA_2014_1: Aircraft performance calculations and mass & balance. Best practices for evalua- baricentro oltre il 28% di MAC (Mean Aerodynamic mantenere sempre un’alta Situational Awareness da tion and use of EFB. Chord). Tale valore risultava inappropriato rispetto parte di tutti gli operatori di prima linea, si suggeri- a quanto pianificato. Dopo aver verificato sul sce di intervenire per migliorare quei processi relativi CNI-MU che i valori inseriti fossero corretti, i load all’addestramento, alla formazione, al T.R.M. (Team masters controllavano i dati inseriti nel basic aircraft Resource Management) che contribuiscono alla buona weight, constatando un errore di calcolo nell’ultima riuscita in sicurezza delle missioni di volo. 8 9
A N AT O M I A NOTA DI REDAZIONE EDITOR’S NOTE Inconveniente I loose items sono oggetti non vincolati al velivolo Loose items are objects which are not fixed to the che possono rappresentare una situazione di poten- aircraft. They represent a potential hazard which ziale pericolo, da non sottovalutare. Col presente arti- should not be underestimated. di Volo colo, riportiamo tre diversi episodi per evidenziare come This article describes three different events la perdita di parti in volo, oppure l’utilizzo improprio di concerning loose items, all of which show how losing esse, possa avere conseguenze negative sul corretto items during flight or an improper use of objects, can andamento della missione. I primi due si riferiscono a have negative impact on the outcome of a mission. velivoli stranieri, il terzo riguarda un F-2000A italiano. The first two incidents concern foreign aircraft Ringraziamo la linea Eurofighter per aver condi- whereas the third concerns an Italian F-2000A. Loose Items, viso l’evento che potrà essere di riferimento per tutti i nostri lettori. We would like to thank the Eurofighter fleet for sharing this event - it is a useful reminder to all our readers. una difficile convivenza Col. Marco Mastroberti Serg. Magg. Capo Spec. Stefano Braccini Rivista n° 329/2018 10 11
DESCRIZIONE EVENTI DESCRIPTION OF EVENTS JALALABAD (AFGHANISTAN): un C-130J statuni- JALALABAD (AFGHANISTAN), shortly after take-off tense, subito dopo il decollo, continuava ad assumere a C-130J was maintaining an excessively nose-up ALBACETE (SPAGNA): durante un corso TLP ALBACETE (SPAIN), shortly after take-off during a un assetto eccessivamente cabrato sino a raggiungere attitude which caused the aircraft to stall. (Tactical Leadership Programme) un velivolo F-16 TLP (Tactical Leadership Programme) course, an F-16 la condizione di stallo con conseguente perdita di quota This led to a loss of altitude and subsequent impact dell’Aeronautica ellenica, subito dopo il decollo, aircraft from the Hellenic Air Force yawed sharply to ed impatto al suolo. La commissione di investigazione ha with the ground. The investigating board identified imbardava decisamente verso destra e si schiantava the right and crashed onto the flight line. individuato come principale causa dell’incidente l’inter- the main cause of the accident as the interference sulla linea di volo. The multinational investigation board established ferenza del contenitore degli NVG (Night Vision Goggles) of the night vision goggles case with the control bar. La commissione di investigazione multinazionale that the main cause of the accident was the con la barra di comando. Infatti l’equipaggio posizionò Before take-off the crew positioned the case just ha stabilito che la causa principale dell’incidente fu interference of a checklist with the yaw trim. il contenitore degli NVG dietro la barra di comando allo behind the control bar in order to lift up the tailplane dovuta all’interferenza di una checklist con lo yaw The checklist, positioned on the lateral scopo di mantenere sollevato il piano di coda del veli- and facilitate loading procedures. However, once trim: essa, posizionata sulla consolle laterale della instrument panel of the cockpit, interfered with volo per rendere le condizione di carico più agevole. loading was complete, the crew took off, leaving the cabina di pilotaggio, interferiva con l’interruttore the switch on the yaw trim, causing the tail rudder Tuttavia, terminato il carico, l’equipaggio decollava NVG case in the same position. dello yaw trim, portando il timone di coda a fondo to be fully activated. dimenticando il contenitore degli NVG in quella posizione. Immediately after taking off the pilots were unable corsa, determinando una non controllabile imbar- This resulted in the aircraft yawing uncontrollably Appena dopo il decollo, i piloti non riuscirono a ridurre to reduce the aircraft attitude, as the movement of data a destra del velivolo. to the right. All the pilot’s attempts to regain control l’assetto del velivolo, in quanto la barra di comando era the control bar was blocked by the NVG case. I tentativi del pilota di riguadagnare il controllo tra- using the flight controls were ineffective. limitata nei suoi movimenti dalla presenza del conteni- Unfortunately, none of the crew noticed it and the mite i comandi di volo risultarono, pertanto, inefficaci. Tests done on the simulator confirmed that it would tore degli NVG. Purtroppo, nessuno dell’equipaggio se angle of attack continued to increase causing the Come dimostrato dalle prove fatte al simulatore che have been impossible to regain control of the F-16 in ne accorse e l’angolo di attacco continuò ad aumentare aircraft to stall. hanno confermato l’impossibilità di recuperare il con- that situation. sino a portare il velivolo allo stallo. Nell’incidente persero All eleven people on board, as well as three trollo dell’F-16 in tale situazione. As a result of the accident eleven people died, la vita tutte le 11 persone a bordo e tre militari al suolo. soldiers on the ground lost their lives in the accident. Il bilancio è stato di undici morti, trenta feriti, quattro thirty were wounded, four fighters were destroyed Il velivolo andò completamente distrutto (James The aircraft was completely destroyed (James Drew, caccia distrutti e cinque danneggiati. and five were damaged. Drew, Flightglobal.com). Flightglobal.com). 12 13
ITALIA: al rientro dal volo, dopo aver raggiunto il par- ITALY, after landing, once the aircraft was in the parking cheggio ed essersi assicurato con il personale a terra area and having ensured that the ground personnel had che i tacchi fossero stati inseriti, il pilota procedeva a inserted the wheel chocks, the pilot disengaged the disinserire il freno parcheggio del suo F-2000A. parking brake of his F-2000A. A questo punto il pilota, prima dello spegnimento, At this point, before shutting down the engine, the pilot estraeva la PDS (Portable Data Storage - ovvero una removed the PDS (Portable Data Storage - a removable memoria estraibile dove vengono registrati i dati di volo) memory used to record flight data) from its housing on the dall’alloggiamento della consolle di destra e la riponeva right-hand instrument panel and placed it in the pubs kit nella borsetta del Pubs Kit, normalmente posizionata bag, usually positioned on the floor, on the left-hand side, nella parte posteriore della piantana di sinistra. at the rear of the cockpit. Given the size of the materials Dato l’ingombro del materiale presente nella bor- stored in the bag, that is the spare Multi Mission Recorder setta, cioè il Multi Mission Recorder (MMR) di riserva, (MMR), the iPad, the Gra Pubs and the Standard Pubs, l’Ipad, il Pubs Gra e il Pubs standard, il pilota la spo- the pilot moved the bag forward, in the near proximity stava in avanti, in prossimità delle Throttles, per age- of the throttles, to make it easier to stow the PDS which volare lo stivaggio della PDS appena estratta dal he had just removed from the aircraft. Once this had velivolo. Una volta terminata l’operazione, la borsetta been done, the bag was left at the front (instead of being veniva lasciata in posizione avanzata, anziché essere returned to its original position on the floor, at the back rimessa in fondo alla piantana come avviene durante il of the cockpit where it is usually positioned during flight). volo. Mentre l’attenzione del pilota e del Crew Chief era While the attention of the pilot and the crew chief was focalizzata su una prova a terra del sistema elettrico, il focused on a ground test of the electrical system, the pilot pilota avvertiva un aumento dei giri motore unito all’av- felt an increase in engine revs. viso del Crew Chief di ridurre motore. Controllando la At the same time the crew chief warned the pilot to posizione delle manette, veniva notato lo spostamento reduce the engine power. When the pilot checked the di una delle Throttle in posizione Mid range, sospinta position of the levers, one of the throttles had been dalla borsetta che vi si era appoggiata inavvertitamente moved to the “mid-range” position. It had been moved by e che aveva trovato una resistenza esigua all’avanza- the bag, which unnoticed by the pilot, was leaning on the mento, dal momento che la frizione delle Throttles era lever. There was little resistance to the pressure from the stata volontariamente settata ad un livello molto basso bag because the clutch on the throttle had been set at a per la parte volativa. Dopo aver riportato le Throttles very low level during flight. After returning the throttles to nella posizione Idle, la procedura di Shut Down conti- the “idle” position, the “shut down” procedure continued nuava senza ulteriori inconvenienti. Scesi dall’aeromo- with no further problems. Once the pilot and specialist bile, il pilota e lo specialista, pur non rilevando alcun had disembarked the aircraft, although no damage was danno, notavano uno spostamento del velivolo di circa detected, it was noticed that the aircraft had moved 50 cm rispetto alla posizione iniziale di parcheggio ed slightly from its initial parking position (approximately 50 una leggera imbardata a sinistra (circa 30 cm a sinistra cm) and there was a slight yaw to the left (about 30 cm to della linea gialla) riconducibile al posizionamento del the left of the yellow line) which was assumed to be due solo tacco sinistra. to the positioning of the left wheel chock. 14 15
ANALISI ANALYSIS CONSIDERAZIONI/RACCOMANDAZIONI REMARKS/RECOMMENDATIONS Sebbene l’ultimo evento sia ben lontano da avere Although the last event was not as serious as Le cabine di pilotaggio di molti velivoli, specialmente The cockpits of many aircraft, especially fighters, gravità, conseguenze ed epilogo catastrofico quanto the others and it certainly didn’t have catastrophic di quelli aerotattici, presentano pochissimi spazi utili have very little space for stowing the materiel i due precedenti, resta comunque invariata l’elevata consequences like the previous ones, there was still allo stivaggio del materiale previsto per il volo e, tal- required for the flight and sometimes they are not esposizione al rischio associato. high exposure to associated risks. Nonetheless, volta, non sono dotate di comparti dedicati e di dimen- even equipped with dedicated compartments of Ad ogni buon conto, tutti e tre gli eventi sono acco- the common denominator in all these events is the sioni idonee. Le soluzioni trovate per il trasporto del a suitable size. When transporting flight material munati dalla presenza di loose items all’interno della presence of loose items inside the cockpit. materiale di volo devono considerare diversi fattori al several factors must be taken into consideration in cabina di pilotaggio: anche se questi oggetti possono Even if these objects are normally completely fine di garantire un livello di sicurezza idoneo. In parti- order to guarantee a suitable level of safety. The type sembrare di per sé totalmente inoffensivi, quando inse- harmless, when they are placed in the flight context colare devono tener conto del tipo di velivolo, del tipo of aircraft, the type of mission and possible forces riti all’interno del contesto volo diventano delle vere they become a real danger, capable of unleashing di missione, delle possibili sollecitazioni del velivolo applied to the aircraft (acceleration, roll, bank angle, insidie in grado di scatenare eventi potenzialmente tra- potentially tragic events. (accelerazione, rollio, angolo di bank, etc…), dell’in- etc...), the space required to stow material, as well as gici. La pericolosità di questi loose items, inoltre, non However, the danger lies not only in the fact that gombro del materiale da stivare, nonché delle possibili possible interference with flight controls, must all be è esclusivamente quella, più evidente, dell’interferenza they can potentially interfere with flight controls. It isn’t interferenze dello stesso con i comandi di volo. given particular consideration. Procedures should be con i comandi di volo. unusual to hear reports (either through flight safety Identifichiamo ed implementiamo procedure che implemented and specific safe (or less dangerous) Diversi eventi riportati tramite i canali S.V., oppure channels or from colleagues over a beer) of aircraft individuino precise aree sicure, o potenzialmente meno areas identified to store these objects, ensuring that narrati davanti ad una birra, ci raccontano di velivoli which have ended up in unusual attitudes because pericolose, dove riporre tali oggetti assicurandoci di the movement of these items within the cockpit is finiti in assetti inusuali perché il pilota cercava di recu- the pilot was trying to retrieve a pen cap, a checklist disciplinare, riducendone al minimo, gli spostamenti di kept to a minimum. perare il tappo di una penna, una check list o una foto- or a camera which had been accidentally dropped in questi all’interno del cockpit. If possible, loose items should not be moved until camera, inavvertitamente finiti a spasso per il cockpit. the cockpit. The problem cannot be eliminated by not Rimandiamo, ove possibile, tutti gli spostamenti di the aircraft engine is turned off or when the aircraft Ma non basta evitare di portare questi oggetti a bordo taking these objects on board, as they are often an questi “oggetti vaganti” nelle fasi in cui il velivolo è is in “controlled” flight. The advantages gained from per eliminare il problema. integral part of the on-board equipment. spento o in fasi di volo “controllate”. Il vantaggio che speeding up some procedures or doing some activities Infatti, in talune circostanze, alcuni di essi sono parte All three events included in this analysis were caused possiamo trarre dall’anticipare alcune azioni o dall’ac- sooner rather than later, is not worth the cost of a integrante della dotazione di bordo, come nell’evento by loose items which were part of the on-board celerare alcune procedure non vale il costo di un potential accident. in analisi. In questo caso, le procedure, la corretta equipment. In situations like these, procedures, potenziale incidente. Finally, an important lesson can be learned from gestione e la giusta attenzione sono gli unici elementi correct management and due attention are the only Infine, questo inconveniente è un ottimo spunto per these events. It is essential to approach each flight che possono prevenire un evento inatteso e imprevisto, elements which can prevent a sudden, unexpected un’ultima riflessione: l’approccio mentale sia dal punto in the same way and to pay the same amount of potenzialmente catastrofico. and potentially catastrophic event. di vista procedurale sia di livello di attenzione in ogni attention to every phase of the flight. Therefore it singola fase del volo, deve rimanere sempre lo stesso. is necessary to remember that the mission begins Ricordiamoci che la missione inizia quando saliamo a when we board our aircraft and doesn’t end until bordo del nostro velivolo e finisce quando scendiamo. we disembark everything that is done during that Tutto quello che c’è in mezzo merita lo stesso livello di time must be given the same level of attention attenzione e concentrazione! and concentration! 16 17
Un’esperienza addestrativa a bordo nel “fantastico mondo” di un velivolo moderno e versatile. Il Sistema d’Arma T-346 Col. Marco Mastroberti Col. Marco Mastroberti Anna Emilia Falcone Rivista n° 329/2018 See page 38 24 25
Siamo nel Salento, nella Puglia meridionale tra il Mar Pilota Militare (fase III – Fighter Track e RPA), l’Aquila Chi esce da Lecce è già idoneo a frequentare le Il simulatore è un full motion di ultima generazione, in Adriatico ed il Mar Jonio, luogo di bellezze incantevoli Turrita, svolgendo la propria attività impiegando il veli- Operational Convertion Unit (O.C.U.) dei Reparti opera- cui è replicato interamente il velivolo in tutte le sue spe- e sede del 61° Stormo dell’Aeronautica Militare, Scuola volo FT-339C; e il 214° Gruppo Volo che svolge la fase tivi: questo è il grande vantaggio dell’addestramento sul cificità, incluso l’utilizzo dei visori notturni NVG: l’unica Internazionale per la formazione e l’addestramento al II dell’addestramento al volo su velivolo T339A e forma velivolo T-346. cosa non replicabile sono le accelerazioni negative e volo su aviogetti. Qui si provvede al conseguimento del gli istruttori di volo destinati all’impiego su velivoli a jet La Scuola è divisa in due blocchi: la Ground Basic positive, con relative sensazioni corporee. Il simulatore Brevetto di Pilota Militare sia Fighter Track (linea veli- dell’Aeronautica Militare (Corso PIT). Academy e la Flight Academy. Nella Ground si svolge è “linkato” con gli aerei in volo e la missione si può svol- voli fighter quali il Tornado, l’AMX, l’Eurofighter e l’F-35) La giornata di oggi si svolge al 212° Gruppo di tutta la parte Basic: ci sono simulatori di volo che per- gere con più velivoli contemporaneamente. che RPA (Remotely Piloted Aircraft) Track (linea velivoli Volo dove troviamo ad attenderci un Ufficiale Pilota, mettono di studiare tutti i diversi sistemi dell’aeroplano Al termine della qualification, l’allievo passa nella a pilotaggio remoto - Predator) e alla formazione pre- Istruttore di Volo che ci illustra l’attività del Gruppo, con manuali sia cartacei sia digitali, simulando anche Flight Academy, dove si svolge la fase advanced, in operativa del personale navigante. mostrandoci le specificità del velivolo e dell’addestra- le diverse avarie ed emergenze che si possono pre- cui l’allievo inizierà a volare sul T-346A. In particolare si provvede alla formazione al volo mento. Le attività al Gruppo sono molto frenetiche, la sentare in volo. Tutto è schedulato giorno per giorno, Per ogni tipologia di missione svolta è previsto un brie- nella “fase II” - comune a tutti gli allievi piloti mili- palazzina che lo ospita è di nuova generazione con secondo tempistiche ben definite: in questo modo gli fing (si analizza tutta l’attività da svolgere nei minimi detta- tari e finalizzata alla individuazione delle linee su cui aree dedicate alla didattica, alla simulazione di volo e allievi imparano il funzionamento della macchina. Tutto gli, cercando di dirimere dubbi e verificare che tutti i par- saranno successivamente impiegati (fighters, pilo- alla preparazione della missione, in pieno stile NATO. è collegato in rete dove si possono reperire tutte le tecipanti abbiano compreso chiaramente cosa dovranno taggio remoto RPA, elicotteri, trasporto) nella “fase Entriamo, quindi, nel “fantastico mondo” del T-346A: informazioni necessarie per svolgere l’intero iter adde- fare), il volo e al termine il debriefing (si fa un’analisi del III” - rivolta esclusivamente agli allievi piloti sele- un sistema integrato con grandissime potenzialità di strativo: syllabus, numero di missioni complessive volo, si verifica il corretto utilizzo della “switchologia”, delle zionati per le linee Fighter e RPA, che si conclude interazione, interconnessione e simulazione di ultima (simulatori e sortite), ore di volo totali, le differenti forme manette in volo, ecc…). Ogni missione può essere conce- con il conseguimento del Brevetto di Pilota Militare, generazione con uno dei sistemi di addestramento più di volo previste, le informazioni di tutte le missioni e pita digitalmente a terra inserendo i dati su una “cassettina” nella “fase IV” - propedeutica al successivo impiego avanzati al mondo, che permette di replicare un combat- criteri di valutazione della singola missione. che, riportata nel velivolo, permette la connessione con i sui velivoli Fighter (il corso è denominato Lead In to timento reale aria-aria1 e aria-suolo2, l’utilizzo del radar Ogni allievo, quindi, conosce tutto il proprio iter, simulatori e gli altri velivoli così da avere più partecipanti Fighter Training – LIFT) e, inoltre, per il consegui- e replicare tutti i tipi minacce mediante un Embedded le modalità di esecuzione e di valutazione secondo contemporaneamente. Inoltre, la missione è interamente mento della qualifica Istruttori di Volo sui jet (Pilot Training System, che comunica con gli altri velivoli ed i una standardizzazione rigorosa. Tutto ciò avviene in registrata per poter essere analizzata posteriormente Instructor Training - PIT). simulatori contemporaneamente. lingua inglese, perché la Scuola di Volo di Lecce è in sede di de-briefing. Lo stormo è composto da tre gruppi di volo: il 212° 1 Missione aria-aria: è una missione il cui scopo è quello di ingaggiare obiettivi una scuola internazionale. La Flight Academy è anche il luogo in cui speri- aerei indipendentemente dalla finalità dell’ingaggio, che potrebbe essere di Gruppo Volo che gestisce la fase IV, l’addestramento intercettazione, abbattimento, scorta, riconoscimento, ecc. Nella Ground Academy si comincia con la parte mentiamo le reali capacità del T-346 partecipando “pre-operativo” dei piloti militari idonei alle linee aero- 2 Missione aria-suolo: è una missione il cui lo scopo è quello di ingaggiare iniziale, denominata qualification: in questa fase ad una missione addestrativa con alcuni allievi. La obiettivi terrestri indipendentemente dalla finalità dell’ingaggio che tattiche, svolta con il velivolo T-346A; il 213° Gruppo potrebbe essere di ricognizione o di impiego di armamento. Talvolta in l’allievo deve saper preparare il briefing missione, missione ci permetterà di comprendere e raccontare Volo che ha il compito di far conseguire ai giovani allievi questa tipologia di missione viene inclusa l’attività di Close Air Support ripetere un’emergenza, descrivere uno dei sistemi di lo sforzo che precede la formazione di un pilota mili- selezionati per le linee da combattimento il Brevetto di (CAS) che prevede il supporto alle truppe amiche di terra tramite l’ingaggio volo e una procedura, che svolgerà al simulatore. tare impiegato nella linea fighter. di obbiettivi nemici a contatto con le stesse. 26 27
Le condizioni meteo, le condizioni dell’aeroporto, La sensazione di poter avere accesso in tempo le condizioni delle radio assistenze e degli aeropor- reale a così tante informazioni e la velocità con cui ti alternati, lo stato di efficienza dei velivoli. Nulla è la S.A. della missione cresce rapidamente è sem- lasciato al caso: il capo formazione presenta al di- plicemente inebriante. Tutte le informazioni sono lì, rettore la matrice speditiva di controllo, la rotta pia- facilmente accessibili, estremamente comprensibili nificata ed il piano di separazione tra i blue ed i red. e pronte per essere elaborate e processate. Inizia il Da addetto ai lavori e da pilota non più giovane taxi, poi l’allineamento: decollo! Resto sorpreso. è stato decisamente gratificante vedere come l’at- Ho volato su diversi velivoli ad alte prestazioni e tenzione per la Sicurezza del Volo abbia permeato il devo dire che questo addestratore non ha nulla da Reparto e sia presente in ogni singola fase di prepa- invidiare. Ora tocca a me. La sensazione ai comandi razione e di esecuzione dell’attività volativa. è quella di un velivolo veramente semplice da volare, Ci siamo quasi. molto reattivo ai comandi e che consente di rispar- Ancora un paio di passaggi e saremo finalmente le- miare molte risorse da dedicare alla gestione tatti- gati sul velivolo e pronti per un po’ di azione. Salutiamo ca della missione. Il T-346A è la sintesi perfetta dei il Direttore dei voli che ci congeda con un fly safe and moderni velivoli militari: molto performanti, semplici have fun. Non mancheremo di seguire i suoi consigli. da operare, dotati di diversi sensori che, fondendo i Il pulmino è ancora fuori ad aspettarci e questa dati raccolti, presentano al pilota delle informazioni volta ci porta in linea volo dove procederemo alla semplici e di facile utilizzo. vestizione con l’equipaggiamento da volo. Entriamo A questo punto, tutte le energie che una volta era- nella palazzina equipaggiamento appena ristruttura- no dedicate alla condotta del velivolo, alla raccolta ta. L’impatto è forte e sorprendente e mi riporta alla dei dati, al loro confronto ed alla loro interpretazione, sala equipaggiamento degli Stati Uniti dove ho fatto, sono disponibili e pronte per essere impiegate nella oramai diversi anni fa, il corso di volo. gestione tattica della missione. L’ambiente è sorprendentemente accogliente e tra- In pochi istanti siamo pronti: inizia la missione. smette una forte sensazione di organizzazione, effi- Ci mettiamo in contatto con l’RTMS (Real Time Moni- cienza e modernità! Semplicemente fantastico. toring System), ovvero una stazione di terra che simula La sala è piena di rack dove sono ordinatamente una visione simile a quella di un radar sfruttando i dati riposti la tuta anti “g” e il casco da volo di tutti gli inviati dal velivolo tramite un link dedicato. La simula- istruttori e allievi. L’impatto visivo è veramente entu- zione è estremamente realistica e sembra di essere re- siasmante. Anche qui tutto funziona come una mac- almente in contatto con un assetto AEW (Airborne Early china perfettamente oliata e rodata. Il personale della Warning, velivoli dotati di un sistema radar dedicati al sala ci attende per aiutarci ad indossare e “fittare” il controllo tattico dell’area della battaglia). Con poche giubbotto Beufort. All’uscita dalla sala troviamo anco- indicazioni veniamo guidati sulla coppia di blue che sta ra il pulmino ad attenderci per portarci ai velivoli. seguendo una rotta a bassa quota, simulando una mis- Il tragitto e veramente breve e viene voglia di fare sione di attacco su dei target pianificati. Li vediamo, due passi, ma la temperatura esterna e l’equipaggia- inizia l’ingaggio. Nulla è lasciato al caso e il mio pilota si LA MISSIONE Inizia il briefing e il capo formazione si sofferma mento da volo indossato ci fanno apprezzare quei attiene a quanto previsto. Anche in questo caso le sen- sulle procedure comuni da svolgere insieme, prima pochi secondi seduti che passiamo a scambiarci due sazioni che trasmette il velivolo sono entusiasmanti. Mancano una manciata di minuti all’orario pianifi- di separarci per il combattimento, con particolare battute. Il clima è rilassato e sereno, ma si percepi- Il T-346A performa in maniera incredibile e non richie- cato per il briefing e già tutti i piloti sono seduti e co- attenzione a quelle di sicurezza e di emergenza. E’ sce una forte concentrazione di tutti gli equipaggi. de un grosso sforzo nella verifica dei parametri. Il bello minciano ad analizzare le cartine appena distribuite il momento di separarci e di briefingare le tattiche Siamo arrivati, scendiamo, il nostro velivolo ci aspet- della tecnologia care free è che il velivolo dà al pilota per la missione. Il capo formazione prende la paro- che useremo da red per garantire il previsto ritorno ta. Mentre comincio a salire e a legarmi, il mio pilota quello che gli chiede fermandosi quando raggiunge i la ed inizia il briefing con un Time Hack (procedura addestrativo per la coppia di blue. Il briefing richiede si concentra sui controlli esterni per assicurarsi che limiti impostati. Ottimo, possiamo quindi concentrarci con cui ci si assicura che tutti i partecipanti utilizzino ancora dieci minuti in cui scendiamo nei dettagli di il nostro velivolo sia pronto a portarci in volo nella sull’ingaggio, che si svolge come previsto. lo stesso time reference): siamo in perfetto orario. come intercetteremo la coppia di 346 blue per ga- maniera più sicura. Sono seduto nell’abitacolo. Terminato l’esercizio, ci allontaniamo per la prossi- Questo approccio ossessivo alla puntualità, che può rantire che i frequentatori possano raggiungere i re- L’impressione, pur essendo un addestratore, è quel- ma presentazione e finalmente ho un paio di minuti per sembrare eccessivo, è quello che un giorno potreb- quisiti addestrativi previsti per la missione. la di salire su un velivolo da combattimento di ultima guardarmi intorno. Le impressioni avute al suolo sono be fare la differenza tra una missione compiuta con Siamo pronti! generazione…ed è ancora tutto spento! Il mio pilota confermate in volo. La sensazione è quella di poter ac- successo e un fallimento; in volo, soprattutto nelle Aspettiamo l’orario previsto per lo step out (pro- ha finito il “giro esterno” e una volta salito e legato ini- cedere ad un livello di Situational Awareness (S.A.) che missioni di attacco al suolo, tutto si gioca nel mania- cedura che prevede il briefing da parte del diretto- zia con la procedura di accensione velivolo. I controlli su velivoli di precedenti generazioni avrebbe richiesto cale rispetto degli orari… al secondo! re dei voli e la vestizione con l’equipaggiamento di scorrono rapidi e veloci e il mio pilota chiama tutti i uno sforzo non indifferente. Il tempo di iniziare a “gio- Oggi la missione prevede un combattimento in volo) tra una battuta ed un ultimo caffè e saliamo controlli ad alta voce per consentirmi di comprende- care” con gli MFD (Multi Functional Display) ed inizia il volo simulato. Da una parte c’è una coppia di velivo- sul pulmino che ci porta in SOR (sala operativa di re ciò che accade. Magicamente mi trovo immerso in secondo ingaggio, e poi un terzo. Ogni singolo minuto li che saranno i blue (le nostre forze), e dall’altra ci reparto), ancora una volta perfettamente in tempo. un mare di informazioni che riguardano lo status degli di volo è sfruttato al massimo per consentire, in ogni siamo noi, un velivolo singolo che assumerà il ruolo Qui, il Direttore dei voli ci riporta tutte le informazio- velivolo, l’armamento simulato per la missione nonché singola missione, il raggiungimento di molteplici obiet- dei red (gli opponenti). ni indispensabili per il volo. l’ordine di battaglia e la rotta caricata. tivi addestrativi. 28 29
La Scuola di volo di Lecce Saluto tutti e li ringrazio per la splendida opportuni- tà, la giornata è giunta alla sua conclusione. Vado via è una realtà internazionale, decisamente accresciuto da questa esperienza. In una sola giornata ho potuto apprezzare le immen- il fiore all’occhiello dell’addestramento se capacità del nuovo sistema addestrativo nazionale. proiettato verso l’Aeronautica 4.0. Un sistema fatto di mezzi, infrastrutture, ma soprattut- to professionisti in grado di assicurare ai nuovi piloti quelle indispensabili capacità per affrontare le sfide del futuro. È stato un viaggio all’interno di un sistema com- plesso in cui le parole chiave sono interconnessione, information sharing, interattività e multidisciplinarità. Ogni attività in questa Scuola è standardizzata e orien- tata a raggiungere il massimo livello di addestramento per i futuri fighter di tutte le nazioni partecipanti. Sono soddisfatto per il volo, ma anche per un altro motivo, ancor più importante. In queste poche ore ho potuto constatare di persona un livello di stan- dardizzazione ed una attenzione alla Sicurezza del Volo, in ogni fase della missione, che mi consentirà di addormentarmi prima questa sera. L’attenzione posta in fase di briefing e de-briefing è stata esemplare. Ogni aspetto della missione è stato curato nei dettagli, senza lasciare nulla al caso: gli equi- paggi avevano piena consapevolezza del tipo di missio- ne, delle condizioni ambientali e dei rischi associati. Una best practice caldamente raccomandata per tutti gli operatori, che rappresenta un elemento es- senziale in termini di prevenzione. La Scuola di Lecce è una realtà di livello interna- zionale, il “fiore all’occhiello” dell’addestramento che l’Aeronautica Militare proietta nel futuro, in una di- mensione globale della nuova Aeronautica 4.0. Ben fatto. Continuate così! È tempo di rientrare e ci ricongiungiamo alla coppia Ci ritroviamo davanti alla macchinetta del caffè a Inizia il film: si esaminano eventuali problematiche di blue che fino a pochi istanti prima rappresentavano i parlare della missione in termini professionali, ma al di Sicurezza Volo emerse, ma non ve ne sono. nostri obiettivi. Rientriamo in tre all’atterraggio. La vista tempo stesso goliardici, mentre la sezione dedicata Sui tre display disponibili viene riprodotto tutto il di tre aeroplani in formazione, anche dopo tanti anni, è alla gestione degli apparati per il debriefing sta sca- volo in maniera fedele e con una interfaccia di facile sempre emozionante. Una volta atterrati, si rientra al ricando i dati nel sistema pronti per essere analizza- comprensione. Il capo formazione si concentra sulla parcheggio mentre i controlli post volo scorrono preci- ti. Il vero cuore della missione è proprio questo mo- parte tattica. Gli ingaggi, le reazioni, la gestione della si e veloci. In pochi istanti sono nuovamente sulla sca- mento di sintesi, dove si riesce a consolidare quanto formazione e delle chiamate radio. letta. Stanco, ma soddisfatto. preparato, studiato e poi eseguito in volo. Ha inizio Nulla viene omesso. Tutta l’analisi del capo for- Il percorso al rientro è simile a quanto visto all’anda- quindi il debriefing: il capo formazione introduce l’a- mazione è un continuo raffronto tra quanto svolto ta. Sala equipaggiamento, sezione tecnica e di nuovo al nalisi della missione ed è subito percepibile quanto i volo con quelli che erano gli obiettivi addestrativi Gruppo. Il clima è diverso sul pullmino ed anche lo scam- il livello di attenzione sia elevato. Si avverte nell’aria della missione. bio di battute sembra diverso. Tutti appaiono più rilassati che tutti i partecipanti sono pronti per la fase di ap- Ben fatto. La missione e stata un successo e l’allie- ed ogni forma di tensione sembra essere scomparsa. prendimento più importate della missione. vo è pronto per nuove sfide. 30 31
ESERCITAZIONE INTERNAZIONALE PREMESSA Sebbene questo concetto appaia di immediata com- prensione, in pratica la sua realizzazione non risulta DI RICERCA E SOCCORSO Le attività di Ricerca e Soccorso (SAR) ricadono essere altrettanto semplice. Tale interoperabilità pre- nell’ambito delle operazioni complesse e sostenute nel suppone l’esistenza di accordi, procedure comuni, tempo che richiedono una elevata sinergia e, quindi, la esperienze e, non ultima, di fiducia reciproca, che con- capacità di integrazione tra le varie componenti costi- sentano alla “macchina organizzativa” di funzionare GRIFONE 2018 tuenti la “task force” dei soccorritori. senza intoppi. Tali attività devono idealmente prescindere dall’ap- Questo framework va inoltre associato a un pro- partenenza a una specifica organizzazione o nazio- cesso addestrativo continuo che coinvolga periodi- nalità, richiedendo pertanto un alto livello di interope- camente tutte le componenti interessate, per mante- BEN rabilità tra le diverse componenti, siano esse di forza armata, joint o inter-agenzia. nere e migliorare le capacità operative dalla predetta task force. FATT O! T.Col. Carlo Fioretti Luogotenente Alessandro Cuccaro Rivista n° 329/2018 See page 39 32 33
L’ESERCITAZIONE dinamiche che hanno portato al verificarsi dello stesso, allo scopo di determinarne le cause ed emanare racco- Con tali presupposti, l’Aeronautica Militare, nel qua- mandazioni ai fini della prevenzione. dro di applicazione dell’Accordo Internazionale del Infatti, come citato nella direttiva ISV-002, “l’investi- SAR MED. OCC. (Search and Rescue Mediterraneo gazione degli eventi [...] assume una duplice valenza: Occidentale), ha pianificato e condotto dal 24 al 28 set- da un lato offre la possibilità di incrementare la cono- tembre 2018, nell’area del Massiccio del Matese, l’eser- scenza circa ciò che può porsi in essere, e dunque citazione Internazionale denominata “Grifone 2018”. nei casi conclamati permette l’adozione di misure di Durante tale esercitazione sono state svolte opera- prevenzione a valle, dall’altro permette di individuare zioni di ricerca e soccorso, diurne e notturne, di equi- o ipotizzare scenari che, pur non postisi in essere in paggi di volo dispersi su terra e mare. In aggiunta agli concreto, appaiono verosimili al mutare delle condi- active players, inoltre, l’esercitazione prevedeva diversi zioni al contorno, consentendo l’adozione di misure di assetti in qualità di training audience i quali, pur non prevenzione a monte”. partecipando in primo piano all’esercitazione, svol- In tale quadro, relativamente alla Sicurezza del Volo, gevano la propria attività addestrativa sfruttando gli durante l’Esercitazione era prevista la simulazione di eventi e le opportunità scaturenti nel suo ambito. un incidente di volo per il quale è stato costituito un In generale, l’esercitazione ha coinvolto equipaggi ed team di investigazione dedicato a condurre la relative assetti di volo SAR, squadre terrestri, personale di sup- attività successive al verificarsi dell’evento. porto operativo, nonché personale e materiale dedi- Tale team, costituito da un rappresentante dell’ISV cato al supporto logistico per la realizzazione del PBA con funzioni di tutor, da personale di volo del Corpo (Posto Base Avanzato), costruito ad hoc per l’evento. dei Vigili del Fuoco (due unità) e della Polizia di Stato L’esercitazione era basata su diversi scenari, di varia (una unità) qualificato Sicurezza Volo, è stato allocato natura, tutti comunque correlati ad operazioni tipica- presso il PBA di Campochiaro ed ha cominciato ad mente aeronautiche di ricerca e soccorso di superstiti operare sin dall’avvio della fase live dell’Esercitazione. di eventuali incidenti aerei terrestri. In una prima fase, il team si è dedicato alla prepara- In particolare, oltre a dimostrare come le forze fos- zione dell’evento, cogliendo l’opportunità di ripassare sero in grado di interoperare, tali scenari includevano una serie di nozioni teoriche riguardanti la condotta addestramenti mirati e specifici per ciascuna compo- di un’investigazione, la preparazione dell’equipaggia- nente interessata. Per il personale qualificato Sicurezza mento in relazione all’area presunta di intervento, la Volo, in particolare, la “Grifone 2018” ha fornito un’ot- disamina dei rischi legati al luogo del crash, la pre- tima opportunità di aggiornamento in quanto, parteci- parazione e l’uso dei dispositivi di protezione indivi- pando in qualità di training audience, esso ha potuto duale, le tecniche di individuazione dei reperti e loro condurre un’attività di investigazione simulata, a simi- catalogazione, nonché quelle di intervista a eventuali litudine di quanto avviene concretamente nel caso di superstiti/testimoni. incidenti reali. Giova a tal proposito ricordare che l’ISV Nella seconda fase, più prettamente pratica, non (Ispettorato per la Sicurezza del Volo), nel caso di un appena venne data notizia del ritrovamento del relitto incidente che veda coinvolti velivoli militari, viene inte- il team avviava la predisposizione delle attività preli- ressato nell’immediatezza dell’evento per studiare le minari alla conduzione dell’investigazione da effettuare sul sito dell’incidente, in coordinamento con le altre Agenzie coinvolte nel recupero di eventuali superstiti e in stretta sinergia con unità create per la gestione delle attività post incidente aeronautico, in accordo con recenti specifiche direttive di F.A.. Nella terza fase, di simulazione pratica di condotta dell’investigazione, il team ha partecipato alla ricerca CONCLUSIONE ragioni, soprattutto legate alla disponibilità di risorse e all’individuazione dei rottami, alla loro geolocalizza- umane, di tempo e materiali. Eventi come la “Grifone zione e allo studio del luogo dell’incidente. Ciò è stato L’opportunità offerta dall’Esercitazione “Grifone 2018” dovrebbero pertanto essere sfruttati quanto più condotto con il supporto di squadre dedicate al soc- 2018” di inserirsi come training audience ha per- possibile, ad ogni livello, per addestrare il personale corso e alla protezione delle aree, per raccogliere tutti messo al team di investigazione di effettuare un’atti- S.V. a reagire prontamente nella malaugurata ipotesi, quegli elementi utili a definire le cause che hanno por- vità addestrativa irripetibile nel suo genere, che viene che non si può purtroppo escludere, per la quale le tato al verificarsi dell’evento. normalmente offerta in alternativa unicamente durante esperienze teoriche debbano essere messe in pratica. Nella quarta e ultima fase, si sono studiate le evidenze i corsi S.V. erogati dall’ISSV (Istituto Superiore per la L’addestramento e la formazione continuano ad raccolte unitamente alle testimonianze di superstiti e Sicurezza del Volo) in collaborazione con il personale essere processi fondamentali per “approntare” le forze testimoni, insieme di elementi che hanno consentito di dell’Ufficio Investigazione dell’ISV. a svolgere una qualsivoglia operazione, compresa l’in- giungere alla determinazione delle cause dell’incidente, La portata di tale attività addestrativa è difficil- vestigazione in caso di incidente: sebbene ciò possa conseguendo quindi l’obiettivo addestrativo prefissato. mente replicabile presso i Reparti periferici per diverse in qualche modo apparire pleonastico, repetita iuvant! 34 35
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