SCI2021: CHIMICA DELL'AMBIENTE E DEI BENI CULTURALI

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SCI2021: CHIMICA DELL'AMBIENTE E DEI BENI CULTURALI
CHIMICA &

     SCI2021: CHIMICA DELL’AMBIENTE
     E DEI BENI CULTURALI
     a cura del Presidente, del Direttivo e di E. Bolzacchini, delegato di Divisione

     Si riportano le tematiche, aspetti metodologici e ambiti di applicazione e alcuni risultati
     presentati nell’ambito delle sessioni organizzate dalla Divisione di Chimica dell’Ambiente
     e dei Beni Culturali in occasione del Congresso SCI2021.

     L    a Divisione di Chimica dell’Ambiente e dei
          Beni Culturali ha contribuito al Congresso
     con 60 comunicazioni orali e 40 presentazio-
                                                                 ni di degrado di vetri storici ha portato a risultati
                                                                 molto promettenti e innovativi; da segnalare l’in-
                                                                 teresse per i fenomeni di bio-corrosione di bronzi
     ni poster. Sono state ospitate due sessioni con-            esposti all’aperto, ad opera di comunità di batteri
     giunte, una con la Divisione di Chimica Fisica,             epilitici. Alcuni lavori hanno contemplato reperti
     l’altra con la Divisione di Chimica Industriale.            archeologici per comprendere le tecniche esecutive
     Le comunicazioni orali, comprensive di una re-              utilizzate per la realizzazione di affreschi romani ad
     lazione ad invito e due keynote, sono state strut-          Aquileia o di vasi attici nell’antica Agrigento.
     turate in sessioni di cui due inclusive di Chimi-           Nella sessione comune con la divisione di Chimica
     ca dei Beni Culturali e di Chimica dell’Ambiente,           Fisica, rilevante è stato lo sviluppo di nuovi mate-
     le altre parallele così come per le sessioni poster.        riali per la conservazione ed il restauro, green ed a
                                                                 basso impatto ambientale a partire da materie pri-
     Chimica dei Beni Culturali                                  me naturali o ottenute da fonti rinnovabili. È sta-
     Le comunicazioni inerenti alla Chimica dei Beni             ta presentata una nuova schiuma prodotta a par-
     Culturali hanno focalizzato l’importanza della dia-         tire dall’agar, caratterizzata in termini di proprietà
     gnostica avanzata. In particolare, sono stati pre-          reologiche e rilascio di acqua. Nanotubi di allosite
     sentati lavori di ricerca focalizzati sia su coloranti      (nano argille) sono stati proposti come substrato
     antichi (studiati mediante dispersive liquid-liquid         sostenibile per lo sviluppo di protettivi innovati-
     microextraction) che moderni, come ad esempio i             vi in grado di reagire a stimoli esterni e di agenti
     coloranti ACNA (analizzati attraverso spettrosco-           pulenti a lento rilascio. Un gel per la rimozione di
     pia Raman e analisi HPLC-MS) oltre a pitture ad             resine terpeniche da dipinti, ottenuto miscelan-
     olio commerciali e pitture spray impiegate nella            do 3 poli idrossibutirrati con solventi green come
     Urban Art. Per tipologie di materiali più tradizio-         il gamma valerolattone, è stato ottimizzato imbe-
     nali, sono stati presentati nuovi sviluppi di metodi        vendolo in due strati di tessuti elettrofilati al fine
     cromatografici, spettroscopici e di studio delle pro-       di migliorare la maneggevolezza ed aumentare la
     prietà magnetiche effettuati su fibre tessili e rimedi      capacità di rimozione del materiale. L’utilizzo di
     farmaceutici antichi, burattini storici indiani e pig-      solventi green e non tossici ha trovato applicazione
     menti organici come il Caput Mortuum.                       anche nell’ambito del restauro cinematografico. In
     Nell’ambito della caratterizzazione di oggetti in le-       particolare, solventi DES (deep eutectic solvents)
     ghe metalliche, sono stati presentati protocolli di         sono stati efficacemente impiegati per la rimozione
     indagini capaci di far luce sulla complessità delle         di residui di gelatina degradata dal supporto di pel-
     stratificazioni e sui processi di corrosione in atto.       licole cinematografiche.
     Molti lavori si sono avvalsi di misure non-invasive         Alcune presentazioni hanno riguardato lo sviluppo
     e micro-invasive, consentendo di ridurre il campio-         di metodi di conservazione e restauro in ambiti an-
     namento diretto di materiale dalle opere. L’utilizzo        cora poco esplorati. Nel campo del restauro monu-
     di “LA-ICP-MS imaging” per lo studio dei fenome-            mentale è stato presentato un innovativo sistema di

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desalinizzazione basato sull’utilizzo di un set up a       Una serie di lavori ha evidenziato una problematica
doppio anodo e catodo. Nel settore degli interventi        spesso trascurata, i.e. la trasformazione di sostan-
di restauro di oggetti conservati outdoor sono sta-        ze farmaceutiche durante i trattamenti negli im-
ti testati protettivi commerciali per valutare le loro     pianti di depurazione delle acque reflue. I sartani,
performance e la durevolezza dell’azione protetti-         ad esempio, una classe di farmaci anti-ipertensivi,
va su beni ceramici esposti all’aperto. Altro ambito       durante i processi terziari di clorazione possono
di attenzione riguarda il consolidamento di reperti        originare importanti sottoprodotti che sono stati
ossei. La possibilità di utilizzare soluzione di idros-    caratterizzati mediante spettroscopia 2D-NMR e
siapatite in presenza di nanoparticelle di idrossido       spettrometria di massa. Nell’ambito delle tecnolo-
di calcio ha consentito, infatti, di evitare l’uso di      gie di recupero di nuova materia, i fanghi derivati
polimeri di sintesi inutilizzabili per successiva da-      dai processi depurativi primari sono stati ricono-
tazione dei reperti.                                       sciuti fonte di lipidi che possono essere convertiti
La caratterizzazione della qualità dell’aria nei siti      in biocombustibili. Ottimizzando la metodologia
museali rimane un argomento attuale sia per i me-          di estrazione, è possibile recuperare il 90% dei li-
todi di misura che per le tecnologie di controllo. La      pidi trans-esterificabili, mentre la frazione residua
caratterizzazione della qualità dell’aria in ambienti      post-estrazione è ancora valorizzabile median-
museali è testimoniata da uno studio sul sito espo-        te processi di digestione anaerobica attraverso la
sitivo milanese di un’importante opera pittorica del       formazione di biogas. Altre comunicazioni con al
Novecento, Quarto Stato di Pellizza da Volpedo,            centro la depurazione basata sulla digestione ana-
con un confronto delle frazioni di PM all’interno          erobica hanno mostrato che la frazione liquida
e all’esterno della teca. È stato anche presentato il      del digestato può essere reintrodotta nella filiera
monitoraggio della qualità dell’aria presso il San-        di trattamento delle acque reflue promuovendo la
tuario della Beata Vergine dei Miracoli di Saronno.        crescita di microalghe in grado di abbattere BOD5
Di particolare novità, uno studio sulle possibili in-      e ridurre la tossicità iniziale.
terazioni fra soluzioni sanificanti a base alcolica        Il tema della valorizzazione degli scarti è stato decli-
utilizzate per la sanificazione anti-covid19 e i ma-       nato anche attraverso lo studio di nuovi bio-polimeri,
teriali artistici (sete nello specifico) e un contributo   completamente compostabili, caratterizzati da buone
sull’effetto della deposizione di PM sulla corrosione      proprietà meccaniche e di barriera, che li rendono
dei manufatti in bronzo in ambiente confinato; una         idonei alla produzione di imballaggi per il confezio-
correlazione è stata trovata tra le caratteristiche del    namento alimentare, come il poli(dietilene 2,5-fura-
particolato, quali composizione e concentrazione,          noato) (Fig. 1), sintetizzato a partire dal dimetil estere
e il comportamento a corrosione in esperimenti di          dell’acido 2,5-furandicarbossilico e dal dietilen glicole.
invecchiamento artificiale.                                Per quanto riguarda il riutilizzo delle acque reflue
Sono stati presentati anche i risultati di due pro-        piovane, in alternativa all’acqua potabile, per ap-
getti europei, il “PROCRAFT project: conservation          plicazioni come la pulizia o il giardinaggio, gli
strategies of aircraft heritage from excavation to         studi presentati hanno mostrato la presenza di
museum” e il “CAPuS project: research and higher           diversi microrganismi patogeni che ne limitano
education allied for the Conservation of Art in Pu-        l’applicazione. Processi di tipo Fenton e foto-Fen-
blic Spaces”.                                              ton sono efficaci nella rimozione dei batteri, ma
                                                           acidificano l’acqua con elevati costi energetici. I
Chimica dell’Ambiente                                      risultati ottenuti da un nuovo processo solare fo-
Le comunicazioni riguardanti la Chimica dell’Am-           to-Fenton con un catalizzatore in grado di lavora-
biente hanno coperto un’ampia varietà di argo-
menti, previlegiando l’ambiente acquatico e quel-
lo atmosferico, pur includendo anche il suolo, sia
attraverso lavori sperimentali che modellistici.
Particolare attenzione è stata rivolta a tecniche e
tecnologie per la prevenzione e il risanamento am-
                                                           Fig. 1 - Struttura del poli(dietilene 2,5-furanoato)
bientale.

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     re a pH neutro mostrano un basso costo energe-             Ulteriori comunicazioni si sono focalizzate sul trat-
     tico ed alta efficienza nella rimozione di patogeni.       tamento fotocatalitico acque sotterranee contami-
     Altro “hot topic”, oggetto di numerose comunica-           nate utilizzando un nuovo catalizzatore di TiO2 mo-
     zioni, gli inquinanti organici emergenti, e.g. inter-      dificato, sullo sviluppo di un nuovo fertilizzante con
     ferenti endocrini, ritardanti di fiamma, pesticidi e       una struttura interna inorganica di alluminosilica-
     dolcificanti artificiali, tensioattivi e nanoparticelle    ti che consente il rilascio di nutrienti nel terreno,
     ingegnerizzate, rimossi solo parzialmente e con dif-       sull’abbattimento di NO2 mediante materiali com-
     ficoltà dagli impianti di trattamento di acque reflue      positi di polianilina/TiO2 e sul reimpiego di residui
     e che vengono così introdotti nell’ambiente. È sta-        derivanti dalla pirolisi di rifiuti nella formulazione
     to proposto il trattamento enzimatico per ridurre          degli asfalti al fine di aumentarne la durata, sulla
     la concentrazione di questi contaminanti median-           messa a punto di un protocollo sperimentale per ri-
     te laccasi, che funzionano con un’ampia varietà di         durre l’incertezza nelle misure della concentrazione
     substrati aromatici, sono molto stabili, e non sono        di odori, nell’ambito di un circuito interlaboratorio
     attaccati da inibitori quindi adatti per applicazioni      (Proficiency Test). I risultati ottenuti sono in accor-
     biotecnologiche. Le fosfotriesterasi sono invece de-       do con la norma EN 13725 e l’utilizzo di un dispo-
     gli enzimi in grado di idrolizzare pesticidi come gli      sitivo che crea una sorta di atmosfera “sintetica”
     organofosfati. È stato proposto anche l’uso dei me-        consente di ottenere valori di Z-score più bassi nei
     tal organic frameworks (MOFs) a base di Fe(III) e          Proficiency Test.
     Zn(II), i.e. materiali porosi definiti da ioni metallici   Non sono mancate comunicazioni sullo sviluppo
     o cluster inorganici collegati tramite linker organi-      di aspetti modellistici rilevanti per la chimica am-
     ci rigidi. I MOFs sono stati utilizzati per adsorbire      bientale. Sono state illustrate le potenzialità della
     l’ofloxacina come antibiotico modello. È stato pro-        Life Cycle Assessment (LCA) applicate ai materiali
     posto un pretrattamento con UV/H2O2 per il tratta-         plastici, l’impiego di modelli chimici predittivi del-
     mento di acque industriali contaminate da tensio-          la distribuzione ambientale di inquinanti organici
     attivi non ionici poco biodegradabili. Modificando         emergenti e l’applicazione di algoritmi di machi-
     le condizioni sperimentali, è possibile trasformare        ne-learning per lo studio del processo di eutrofiz-
     il tensioattivo in sottoprodotti biodegradabili e suc-     zazione.
     cessivamente ridurre il COD in modo da rispetta-           Le comunicazioni focalizzate sul comparto atmo-
     re i limiti allo scarico. I trattamenti di ossidazione     sfera hanno incluso contributi riguardanti lo studio
     avanzata come la fotocatalisi possono validamente          di persistenza e rimozione del virus SARS-CoV-2
     sostituire l’assorbimento con carbone attivo granu-        nel bioaerosol mediante processi basati su radia-
     lare. Un catalizzatore a base di TiO2 supportato su        zione UV; la caratterizzazione mediante la tecnica
     una rete di acciaio inossidabile è stato sperimentato      a diffrazione di raggi X della frazione inorganica
     su scala pilota per la rimozione di idrocarburi poli-      del PM10 e PM2,5 generate dai freni degli autoveicoli;
     ciclici aromatici (IPA) e policlorobifenili (PCB). Per     la rimozione di PMx mediante barriere vegetali; il
     i PCB i risultati sono simili alla degradazione con        tasso di riscaldamento dell’atmosfera causato dal-
     UV/H2O2, mentre per gli IPA il trattamento più ef-         la composizione chimica degli aerosol supportato
     ficiente è quello a base UV/H2O2. Sono stati presen-       da dati sperimentali di aerosol relativi ai Tropici e
     tati altri contributi relativi al trattamento di reflui    all’Artico.
     industriali attraverso processi ossidativi, in parti-
     colare il foto-Fenton e l’ozonizzazione finalizzata
                                                                 SCI2021: Chemistry of the
     ad aumentare la biodegradazione. Nel primo caso
                                                                 Environment and Cultural Heritage
     è stata mostrata l’efficacia di un nuovo complesso
     metallico con l’imminodisuccinato che risulta effi-         Topics, methodological approaches and applica-
     cace a pH neutro mentre nel secondo caso sono stati         tions, and some results from the oral and poster
     mostrati i risultati sperimentali relativi alla sinergia    communications in the sessions SCI2021 organ-
     di un processo biologico innovativo a biomassa gra-         ized by the Division of Chemistry of the Environ-
     nulare potenziato con ossidazione ad ozono per il           ment and Cultural Heritage, are reported.
     trattamento di un refluo industriale.

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UN CONGRESSO DI GIOVANI NELLA
DIVISIONE DI CHIMICA ANALITICA
a cura del Presidente e del Direttivo della Divisione

È stata una scelta azzeccata l’organizzazione del congresso divisionale per giovani fatto
da giovani. La qualità delle presentazioni e la capacità dei giovani di presentare con
alto senso critico e professionalità i risultati del loro lavoro di ricerca hanno fatto emergere
nuove direzioni di ricerca, una notevole contaminazione interdisciplinare ed una eccellente
qualità delle pubblicazioni.
La chimica analitica è in una fase di interessante cambiamento sia scientifico
che generazionale.

I  l congresso divisionale ha avuto inizio con le
   lectures di indirizzo e visione dei Proff. Luigia
Sabbatini dell’Università di Bari e Luigi Mondel-
                                                                     le fasi mobili per le separazioni enantioselettive e
                                                                     dell’effetto della polarità della fase stazionaria per
                                                                     la separazione di cannabinoidi. Un grande numero
lo dell’Università di Messina, entrambi premiati                     di presentazioni ha riguardato le tecniche cromato-
rispettivamente col premio alla Carriera e con la                    grafiche multidimensionali comprehensive GCxGC
medaglia Canneri. Dopo l’introduzione ai lavori del                  accoppiate a spettrometria di massa, ad esempio
Presidente prof. Minero, che ha ricordato come con                   per la caratterizzazione di olii minerali in integra-
l’inedita formula del congresso via web il Diretti-                  tori lipidici ricchi di omega-3, anche a rapporto
vo abbia strutturato un congresso di giovani per i                   isotopico e MS a bassa risoluzione per la determi-
giovani, e per questo abbia assegnato 50 borse di                    nazione simultanea di svariate decine di pesticidi
studio per l’iscrizione al Congresso di giovani ricer-               in differenti matrici vegetali. Sono stati presentati
catori, dottorandi e borsisti, i lavori della Divisione              anche lavori su tecniche MS ad alta risoluzione per
di Chimica Analitica si sono svolti su 15 sessioni pa-               analisi untargeted. La preparazione del campione
rallele1 per la durata complessiva di 5 giorni, cia-                 ha ancora un ruolo fondamentale, come dimostrato
scuna moderata da 2 chairmen. Sono state organiz-                    dai lavori presentati su nuovi nanomateriali e poli-
zate 10 Invited Lectures e 12 Keynotes. I contributi                 meri ad impronta molecolare.
pervenuti sono stati selezionati dal Direttivo e sono                Il focus della sessione “Ohmics e Farmaceutica” è
stati suddivisi in 137 Contributi Orali e 100 contri-                stato dedicato alle scienze omiche, quali peptido-
buti Poster.                                                         mica, lipidomica, metabolomica, proteomica e me-
Nelle 3 sessioni dedicate alla LC/MS, alle tecniche                  taproteomica sullo sviluppo di tecnologie analiti-
multidimensionali, alla preparazione del campio-                     che di frontiera basate sulla HPLC accoppiata a MS
ne e alle fasi stazionarie e alla loro selettività, è                ad elevata risoluzione, insieme all’introduzione di
stato presentato il know-how e gli sviluppi com-                     nuove discipline analitiche di “data mining” sull’e-
petitivi diretti alle sempre più pressanti “presta-                  norme quantità di dati prodotti in questi approcci.
zioni” richieste dal mercato, in particolare nell’ar-                Sono state anche discusse tecniche emergenti ba-
ricchimento e separazione di peptidi con modifiche                   sate sulla cromatografia preparativa multicolonna
post-traduzionali, metaboliti, allergeni in campioni                 per la purificazione in continuo di biofarmaci.
biologici, prodotti naturali e “novel food” mediante                 Il tema della tutela della sicurezza e qualità degli
tecniche multidimensionali di cromatografia liqui-                   alimenti è stato sviluppato in una sessione “Ali-
da accoppiata a spettrometria di massa. Si è anche                   menti”, in cui sono state riportate le applicazioni di
discusso di cromatografia magnetica per la separa-                   LC, GC e SFC accoppiate alla spettrometria di mas-
zione di microparticelle e cellule, della scelta del-                sa, oltreché di CZE e CI capillare combinate con ap-
1
 L’organizzazione temporale e i contributi sono riportati in modo sinottico alla pagina web https://www.soc.chim.it/it/divisioni/anali-
tica/home, come pure le relazioni dei gruppi divisionali e interdivisionali

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     procci bioinformatici, e le ricerche innovative sulla     applicazioni in diverse matrici, la realizzazione di
     caratterizzazione dei novel food (alghe ed insetti),      sensori indossabili, dispositivi cartacei e tecniche
     e il loro potenziale rischio allergenico, sul recupe-     inkjet per la produzione di sensori a basso costo. È
     ro di biomolecole dagli scarti, sulla realizzazione di    stata organizzata anche una sessione congiunta con
     packaging attivo, la rilevazione di pesticidi, additivi   la Divisione di Elettrochimica.
     e microplastiche in diverse matrici, e l’analisi del      Le tre sessioni su “Sensori e Biosensori” hanno
     profilo delle componenti volatile e non volatile di       evidenziato il grande sviluppo di dispositivi che
     olio e birra.                                             consentono di affrontare problematiche di ampio
     Nella sessione “Ambiente” sono state mostrate le          rilievo e grande impatto sulla società civile, come la
     necessità e gli sviluppi di tecniche analitiche con       pandemia da SARS-CoV-2 o la gestione di patologie
     alta sensibilità che necessitano di piccole quantità      come il cancro. Lo sviluppo di approcci bio-sensori-
     di campione per avere alta risoluzione nei profili        stici sempre più efficaci, semplici e compatibili con
     temporali di carotaggi antartici, l’identificazione e     le esigenze derivanti da un uso su ampia scala dei
     lo sviluppo di conoscenza dei processi ambientali,        sensori è stato declinato a) con lo sviluppo di nuovi
     e l’applicazione a processi di abbattimento innova-       metodi di trasduzione, ad esempio basati su transi-
     tivo di reflui, con l’ausilio anche di analisi chemio-    stor organici; b) il miglioramento delle prestazioni
     metrica.                                                  di sistemi di trasduzione ottica ed elettrochimica
     La sessione di “Chemiometria” è stata aperta con          mediante l’uso di nuovi nanomateriali; c) il miglio-
     le keynotes di due giovani ricercatrici che hanno         ramento della selettività con lo sviluppo di nuovi
     introdotto, rispettivamente, la selezione di varia-       recettori quali sistemi ad impronta molecolare o
     bili in ambito multi-block e l’analisi di immagini        enzimi chimerici per progettare nuovi approcci dia-
     iperspettrali. Le presentazioni hanno illustrato sva-     gnostici, come ad esempio l’uso di semplici oligo-
     riate strategie di analisi dei dati supervised e unsu-    nucleotidi per l’attivazione di meccanismi di comu-
     pervised, con focus sul software chemiometrico, e         nicazione tra sistemi biomolecolari che potrebbero
     toccando numerosi ambiti applicativi (ambientale,         costituire le basi per lo sviluppo di nuovi metodi di
     alimentare, clinico).                                     rivelazione; d) lo sviluppo di nuovi dispositivi dia-
     I contributi scientifici nella sessione di “Equilibri     gnostici adatti ad un ampio mercato, basati sull’uso
     chimici e Speciazione” hanno mostrato il loro ruo-        di supporti a base di derivati di cellulosa o di carta,
     lo attuale in campo ambientale, medico-biologico,         compatibili con produzioni a basso costo, ma anche
     tecnologico-industriale, principalmente attraverso        con l’integrazione in saggi diagnostici su matrici re-
     la modellazione e previsione del comportamento            ali. Ulteriori contributi hanno evidenziato le grandi
     chimico, dell’attività biologica e/o dell’impatto am-     opportunità per la biosensoristica offerte dal siste-
     bientale di differenti ioni metallici ed organome-        ma CRISPR/Cas oltre che dall’integrazione del bio-
     tallici, composti biologicamente attivi e farmaci, e      sensore su supporti non rigidi e compatibili con lo
     inquinanti, in sistemi reali complessi, come acque        sviluppo di dispositivi diagnostici indossabili.
     naturali, reflui, fluidi biologici.                       Nella sessione di “Bionalitica” sono stati presentati
     I contributi per la conservazione dei “Beni Cultu-        gli aspetti innovativi delle tecniche bioanalitiche,
     rali” hanno riguardato i recenti sviluppi nei metodi      del campionamento e del trattamento del cam-
     di indagine in grado di operare con procedure mi-         pione nonché della caratterizzazione di sostanze
     cro-distruttive su oggetti d’arte costituiti da mate-     considerate emergenti e di interesse nelle discipli-
     riali sia inorganici che organici, il ruolo di nano-      ne analitiche, ambientali, cliniche, nutraceutiche
     materiali nella protezione di manufatti artistici di      e tossicologiche. Rilevanza è stata data anche alle
     natura lapidea, e nuovi algoritmi per il restauro         tecniche di screening che stanno assumendo un
     digitale di pellicole soggette a processi di degrado.     ruolo sempre più importante sia a livello accademi-
     La sessione dedicata all’“Elettroanalitica” è stata       co che industriale.
     ricca di contributi su temi come la discriminazione       I contributi della sessione di “Spettroscopia Analiti-
     di specie chirali, la quantificazione di cannabinoi-      ca” hanno comprovato come molti metodi spettro-
     di, la caratterizzazione di strutture supramoleco-        scopici siano oggi in grado di fornire informazioni
     lari, l’elettrosintesi di idrossidi doppi a strato per    di significativa importanza per lo studio di campio-

      LA CHIMICA E L’INDUSTRIA online | ANNO V | N° 6 | NOVEMBRE/DICEMBRE 2021
22
SCI2021: CHIMICA DELL'AMBIENTE E DEI BENI CULTURALI
ni caratterizzati da un’elevata complessità chimica,                        A congress of Young Researchers
come nanomateriali, alimenti, fluidi biologici e si-                        in the Analytical Chemistry Division
stemi cellulari, e per migliorare le attuali possibilità
                                                                            The organization of the Divisional congress for
nell’ambito della sintesi di materiali avanzati, della
                                                                            young people made by young people was a good
diagnostica clinica e dei controlli per la sicurezza
alimentare.                                                                 choice. The quality of the presentations and the
In occasione della Assemblea dei Soci e aderenti                            ability of young researchers to present their work
alla Divisione, la Divisione ha conferito diversi pre-                      with a high critical sense and competence have led
mi2. Durante l’assemblea si sono tenute le relazioni                        to rise new research directions, a notable interdis-
annuali dei Gruppi Divisionali e Interdivisionali,                          ciplinary contamination and an excellent quality of
alcuni ricchi di iniziative scientifiche nonostante il                      publications. Analytical chemistry is facing an in-
periodo pandemico.                                                          teresting scientific and generational change.

2
 Dal 2021 lo “Storico delle Medaglie e dei Premi conferiti dalla Divisione di Chimica Analitica della Società Chimica Italiana (SCI)” è disponibile
al link: https://www.soc.chim.it/it/divisioni/analitica/albo_d_oro.

LA CHIMICA FISICA:
SCIENZA E SOCIETÀ
Giovanni Marletta, Presidente
Moreno Meneghetti, Vice-Presidente
Elena Selli, Past-President

La Divisione di Chimica Fisica ha partecipato ai lavori del Congresso Nazionale con più
di 140 contributi orali, in 12 sessioni, e più di 60 presentazioni poster, evidenziando il forte
contributo della Chimica Fisica a tematiche di grande attualità come Materiali e
Nanomateriali, Biomateriali, Sistemi Biologici, Energia, Ambiente, e Beni Culturali.
15 Keynotes su invito hanno autorevolmente promosso il dibattito delle sessioni.

L   a Divisione di Chimica Fisica ha organizzato 12
    sessioni tematiche, ospitando 143 contributi orali,
e 61 poster. Molti dei contributi sono arrivati da gio-
                                                                           Chimica Fisica per la Biomedicina, per i Biomateria-
                                                                           li, per l’Energia, per l’Ambiente, per i Beni Culturali,
                                                                           nonché le tematiche trasversali della ricerca in Ter-
vani ricercatori, anche incoraggiati dalle 40 borse di                     modinamica e Cinetica Chimica e delle Metodologie
studio a loro riservate. Le Sessioni sono state costrui-                   ed applicazioni delle Spettroscopie.
te sulla base di contenuti e numerosità dei contributi                     A conferma dell’interesse ampio e trasversale degli
ricevuti, fornendo al contempo un quadro aggiornato                        approcci metodologici propri alla Chimica Fisica, due
delle linee di tendenza attuali delle principali aree di                   dei Plenary Lecturers del Congresso, Ralf Metzler del
ricerca della comunità nazionale di Chimica Fisica.                        Theoretical Physics Institute, University of Potsdam,
Si sono, dunque, individuate le macro-aree di ricerca                      Germania (scelto come Speaker per l’Elsevier’s Lectu-
più “frequentate” e di grande impatto sociale, come                        re), e Luis Liz Marzan, del CIC biomaGUNE, San Se-
la Chimica Fisica dei Materiali e Nanomateriali, la                        bastián, Spagna, sono stati proposti dalla Divisione,

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SCI2021: CHIMICA DELL'AMBIENTE E DEI BENI CULTURALI
CHIMICA &

     affiancando i due Premi Nobel                                                          cattura di un gas serra quale
     Wittingham e Hoffmann, e gli                                                           l’anidride carbonica.
     altri prestigiosi Lecturers scel-                                                      Il contributo di Luciano Galan-
     ti per le Sessioni comuni del                                                          tini dell’Università di Roma La
     Congresso.                                                                             Sapienza ha invece introdotto
     Ogni sessione tematica è                                                               la sessione di “Chimica Fisica
     stata introdotta da Keynote                                                            per i Materiali”, riportando ri-
     Lecturers invitati, che han-                                                           sultati di studi sui fenomeni di
     no presentato argomenti di                                                             self-assembly supracolloidale
     particolare interesse rispetto                                                         (Fig. 3).
     ai successivi contributi del-                                                          Nella sessione di “Metodo-
     la Sessione. In particolare:                                                           logie ed applicazioni delle
     La sessione di “Chimica Fisi-                                                          Spettroscopie”, Elena Groppo
     ca per i Nanomateriali” è sta-                                                         dell’Università di Torino ha
     ta introdotta dalla keynote di                                                         rivalutato l’utilizzo di moleco-
     Marco Laurati dell’Università                                                          le sonda per caratterizzare siti
     di Firenze, nella quale sono                                                           attivi di catalizzatori eteroge-
     state studiate le interazioni tra                                                      nei per la polimerizzazione di
     basi di DNA in un sistema mo-                                                          olefine (Fig. 4).
     dello in cui le catene di DNA                                                          La “sessione di Chimica Fisi-
                                       Fig. 1 - Dal contributo di Marco Laurati
     erano legate alla superficie di                                                        ca dei Beni Culturali” è stata
     nanoparticelle di polistirene (Fig. 1).                        aperta da Gabriella Di Carlo dell’Istituto per lo Stu-
     La Lecture di Paola Sassi dell’Università di Perugia, dio dei Materiali Nanostrutturati del CNR dell’area
     ha introdotto la sessione di “Chimica Fisica per la di ricerca di Roma, riportando soluzioni nanotecno-
     Biomedicina”, mostrando come delle spettroscopie logiche per contrastare l’ossidazione delle armature
     classiche possono essere utilizzate per rilevare se- di monumenti in calcestruzzo.
     gnali di avvertimento di problematiche mediche.                La “sessione di Chimica Fisica dei Biomateriali” ha
     Per stessa tematica, Debora Scuderi del CNRS-Uni- visto le Keynotes di Roberto De Santis dell’Istituto di
     versité Paris Saclay ha mostrato nuove tecniche per Polimeri Compositi e Biomateriali del CNR di Napoli
     la ionizzazione di biomolecole da studiare con Spet- e di Julietta Rau dell’Istituto di Struttura della Mate-
     troscopia di Massa Tandem.                                     ria del CNR di Roma, illustrando il primo gli avanza-
     La keynote di Emanuela Gatto dell’Università di menti di interfacce bioingegnerizzate e di dispositivi
     Roma Tor Vergata ha introdotto la sessione “Ener- biomedici 3D, e la seconda i risultati ottenuti nello
     chem” parlando di biomolecole come materiali per sviluppo di materiali nanostrutturati biomimetici per
     la generazione di fotocorrenti (Fig. 2).                       le strategie di rigenerazione e sostituzione di tessuti.
     La sessione di “Chimica Fisica
     per l’Ambiente” è stata aperta
     dall’intervento di Luigi Gentile
     dell’Università di Bari, che ha ri-
     portato un processo con solventi
     green per la separazione di cellu-
     losa da sorgenti vegetali.
     Cataldo Simari dell’Università
     della Calabria ha introdotto la
     sessione di “Chimica Fisica per
     l’Ambiente e i materiali”, parlan-
     do di una tematica di particolare
     attualità nel campo ambientale
     come quella dei materiali per la Fig. 2 - Dal contributo di Emanuela Gatto

      LA CHIMICA E L’INDUSTRIA online | ANNO V | N° 6 | NOVEMBRE/DICEMBRE 2021
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SCI2021: CHIMICA DELL'AMBIENTE E DEI BENI CULTURALI
Fig. 3 - Dal contributo di Luciano Galantini

Infine, nella “sessione Termodinamica e Cinetica zioni di approcci “Machine Learning” che predicono,
Chimica”, la Lecture di Andrea Scorciapino dell’U- a bassi costi, le proprietà di nuovi materiali.
niversità della Calabria ha riportato un modello per Sulla base dei contributi orali e poster, sono stati as-
descrivere gli equilibri chimici ai lati di una mem- segnati i Premi della Divisione:
brana lipidica e delle specie che possono diffondere - “Distinguished Physical Chemistry Awards”
attraverso di essa.                                             (DPCA) riservati agli autori, di età superiore ai 40
Una parte dell’attività della Divisione di Chimica              anni, delle 4 comunicazioni orali che si sono par-
Fisica è stata, inoltre, dedicata all’organizzazione di         ticolarmente distinte per originalità e chiarezza,
Joint Sessions insieme alle Divisioni di Chimica Te-            rispettivamente a Cristina Artini (Università di
orica e Computazionale, di Elettrochimica, di Chimi-            Genova), Elisabetta Collini (Università di Padova),
ca dei Sistemi Biologici e di Chimica dell’Ambiente e           Alessandra Forni (SCITEC-CNR, Milano) e Nunzio
dei Beni Culturali.                                             Tuccitto (Università di Catania);
Queste sessioni hanno creato terreno concreto di - “Young Physical Chemistry Awards” (YPCA) per i
confronto tra i contributi presentati alla Divisione            migliori contributi orali presentati da giovani ricer-
di Chimica Fisica con quelli presentati, su tematiche           catori di età inferiore ai 40 anni, a Ilaria Clemente
simili, nelle sessioni di altre Divisioni, consentendo          (Università di Siena), Chiara Lo Porto (Università di
un proficuo scambio di competenze e, in prospettiva,            Bari), Francesco Tavani (Università di Roma “La Sa-
possibili sinergie e collaborazioni materiali.                  pienza”) e Eleonora Vottero (Università di Torino);
In particolare, nella sessione comune con la Divisio- - “Premio Senatore”, riservato ai migliori poster pre-
ne di Elettrochimica, Maria Vittoria Dozzi dell’Uni-            sentati da giovani ricercatori, che non abbiano su-
versità di Milano ha riportato lo sviluppo di nuovi             perato i 32 anni di età, assegnato a Tommaso Bian-
fotoanodi per la conversione dell’energia solare.               coni (Università di Perugia), con menzione anche
Nella sessione comune con la Divisione di Chimica               per i poster presentati da Elisa Fresch (Università di
dei Sistemi Biologici, Roland Winter del Depart-                Padova) ed Elena Cambiotti (Università di Perugia).
ment of Chemistry and Chemical
Biology, Dortmund University ha
parlato del ruolo della separazione
di fase liquido-liquido di proteine e
proteine miste ad acidi nucleici uti-
li a descrivere processi di auto-as-
semblamento cellulare.
Infine, nella sessione comune con
la Divisione di Chimica Teorica e
Computazionale, George E. Frou-
dakis del Department of Chemi-
stry, University of Crete, ha mo-
strato l’importanza di usare dati
artificiali per migliorare le presta- Fig. 4 - Dal contributo di Elena Groppo

                                LA CHIMICA E L’INDUSTRIA online | ANNO V | N° 6 | NOVEMBRE/DICEMBRE 2021
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SCI2021: CHIMICA DELL'AMBIENTE E DEI BENI CULTURALI
CHIMICA &

     - assegnato ex-aequo il “Premio Semerano”, per la         all’impatto della Chimica fisica e della chimica sulla
       miglior Tesi di Dottorato presentata nell’anno          società”.
       precedente, a Marco Fornasier (Dottorato presso         Concludiamo constatando che molto consistente è
       l’Università di Cagliari) e Annalisa Polo (Dottorato    stato il contributo della Chimica Fisica al Congresso
       presso l’Università di Milano).                         Nazionale della SCI e molto rilevanti e di ampia rica-
     Infine, la Medaglia Bonino, che costituisce il ricono-    duta sociale sono stati i risultati, e ambedue le cose
     scimento di maggior prestigio per la Chimica Fisi-        testimoniano la forte vitalità e l’importanza della
     ca italiana ed è conferita annualmente dal Direttivo      Chimica Fisica nella Società Chimica Italiana e, più
     della Divisione ad uno scienziato italiano maggior-       in generale, nella Chimica nel nostro Paese.
     mente distintosi per attività di ricerca, di formazione
     e organizzativa per la Chimica Fisica, è stata asse-
                                                                Physical Chemistry: Science and Society
     gnata al professor Salvatore Coluccia, già Professore
     Ordinario e attualmente Professore Emerito dell’U-         The Physical Chemistry Division contributed
     niversità di Torino, “per il grande e duraturo con-        with more than 140 oral contributions, in 12 ses-
     tributo scientifico nel campo dello studio mediante        sions, and more than 60 poster presentations,
     tecniche avanzate spettroscopiche e di microscopia         highlighting the strong contribution of Physi-
     elettronica di superfici di materiali, con particolare     cal Chemistry to hot areas as Materials and Na-
     riferimento ai materiali per la catalisi e ai biomate-     nomaterials, Biomaterials, Biological Systems,
     riali, e per la sua particolarmente intensa, continua e    Energy, Environment and Cultural Heritage. 15
     lungimirante attività organizzativa e di orientamen-       Invited Keynotes authoritatively prompted the
     to della comunità chimico-fisica e chimica nazionale,      discussion of the sessions.
     caratterizzata come è stata da una grande attenzione

     CONGRESSO NAZIONALE SCI 2021 -
     DIVISIONE DI CHIMICA INDUSTRIALE
     Martino Di Serio, Presidente della Divisione di Chimica Industriale

     La Divisione di Chimica Industriale ha partecipato al Congresso Nazionale SCI 2021 organizzando
     7 sessioni. Le sessioni sono state programmate in collaborazione con i Gruppi Interdivisionali
     di Catalisi, di Green Chemistry ed Enerchem. Una sessione è stata organizzata anche con la
     Divisione Chimica dell’Ambiente e di Beni Culturali. La partecipazione è stata numerosa con
     10 keynote, 45 presentazioni orali e 41 poster. Durante il convegno sono stati assegnati anche
     i premi della Divisione. I 4 premiati hanno tenuto anche 3 delle 10 keynote del congresso.

     L   a prima keynote è stata quella della dr.ssa Ni-
         coletta Ravasio (CNR - ISTC, Milano) premiata
     con la Medaglia Pino che ha tenuto una conferenza
                                                               po Interdivisionale Enerchem, ha tenuto una con-
                                                               ferenza dal titolo: “CO2 utilization: from waste to
                                                               resource”.
     dal titolo:”Catalysis and Green Deal”.                    “Waste to chemicals: a low-carbon innovative so-
     Il dr. Carlo Perego (ENI SpA), premiato con la Chi-       lution for circularity” è stato titolo della conferenza
     ni Lecture nella sessione coorganizzata con il Grup-      dell’Ing. Gaetano Iaquaniello (NextChem) e della

      LA CHIMICA E L’INDUSTRIA online | ANNO V | N° 6 | NOVEMBRE/DICEMBRE 2021
26
SCI2021: CHIMICA DELL'AMBIENTE E DEI BENI CULTURALI
Prof.ssa Siglinda Perathoner (Università di Messi-         a Federchimica, ha organizzato l’Evento Satelli-
na), premiati con la medaglia Levi.                        te “Valorizzazione di scarti di filiere produttive”.
Il prof. Walter Cabri (Università di Bologna) nella        Nell’evento sono state affrontate le valorizzazioni
sua keynote nella sessione organizzata con il Grup-        degli scarti della filiera dell’edilizia e della filiera
po Interdivisionale di Catalisi ha illustrato l’utilizzo   dell’agroalimentare.
di catalizzatori a base di palladio per una produzio-      Le relazioni sono state tenute sia da ricercatori che
ne sostenibile dei prodotti farmaceutici. Nella stes-      da responsabili di aziende coinvolte nei due settori.
sa sessione il dr. Pierdomenico Biasi (Casale Sa)          Il dr. Giorgio Ferrari (Mapei SpA) ha mostrato le
ha descritto come l’industria e l’università possono       potenzialità presenti nell’utilizzo degli scarti della
collaborare nel settore dello sviluppo della catalisi      filiera dell’edilizia. L’argomento è stato poi appro-
per raggiungere risultati di successo.                     fondito dal prof. Gilberto Artioli (Università di Pa-
Nella sessione organizzata con il Gruppo di Green          dova) sulle sinergie possibili delle filiere dell’edilizia
Chemistry il prof. Rafael Luque (Universidad de            e dell’industria metallurgica. Gli aspetti ambientali
Cordoba) ha evidenziato come il modello dell’eco-          legati all’utilizzo di aggregati riciclati sono stati evi-
nomia circolare possa portare a sviluppi industria-        denziati dalla prof.ssa Sabrina Sorlini e dalla dr.ssa
li di successo. Nella stessa sessione il prof. Volker      Alessandra Diotti (Università di Brescia).
Hessell (University of Adelaide) nella sua keynote         La valorizzazione degli scarti della filiera dell’agroa-
ha messo in evidenza le potenzialità della flow che-       limentare è stata introdotta dal prof. Piero Campiglia
mistry e della chimica del plasma nello sviluppo di        (Università di Salerno). La dr.ssa Giuliana D’Ippoli-
processi sostenibili.                                      to (CNR) ha riportato esempi di approcci biobased
Il prof. Michele Laus (Università del Piemonte             per la valorizzazione dell’industria agroalimentare.
Orientale “A. Avogrado”) ha aperto la sessione de-         Il dr. Franco Cavazza (ILSA SpA) ha descritto l’uti-
dicata alla Scienza dei Polimeri con una keynote           lizzo dei sottoprodotti dell’agroalimentare per pro-
sull’utilizzo dei polimeri per la modifica delle pro-      duzione di biostimolanti e idrolizzati proteici. Il re-
prietà delle superfici.                                    cupero di orzo dopo germinazione per la produzione
L’utilizzo del LCA per l’analisi e il miglioramento        di fertilizzanti e biostimolanti è stato presentato dal-
dei processi chimici è stato l’argomento della key-        la dr.ssa M. Rosaria Stile (Adriatica SpA).
note che il prof. Fabrizio Passarini (Università di        L’evento si è chiuso con una tavola rotonda coordinata
Bologna) ha tenuto in apertura della sessione orga-        dalla dr.ssa Manuela Melucci (ISOF-CNR, Bologna).
nizzata con la Divisione di Chimica dell’Ambiente e        Gli argomenti trattati sono stati di forte interesse
dei Beni Culturali.                                        per i partecipanti e la Divisione di Chimica Indu-
Nella sessione conclusiva della Divisione di Chimi-        striale si è impegnata ad organizzare altri eventi
ca Industriale il dr. Paolo Vacca ha descritto le atti-    sulla valorizzazione degli scarti, rivolgendosi anche
vità della SAES Getters SpA nel settore dell’utilizzo      ad altri settori industriali.
delle zeoliti per la chimica sostenibile.
I temi affrontati nelle diverse sezioni sono stati in
                                                            SCI2021 - Industrial Chemistry Division
linea con le keynote ed hanno riguardato argomenti
di forte interesse soprattutto per gli aspetti legati       The Industrial Chemistry Division participated
allo sviluppo sostenibile. Le comunicazioni sono            in the SCI 2021 National Congress organizing 7
state tenute nella maggior parte dei casi da giovani        sessions. The sessions were planned in collabora-
ricercatori che hanno mostrato la vitalità del set-         tion with the Interdivisional Groups of Catalysis,
tore della Chimica Industriale. La presenza tra gli         Green Chemistry and Enerchem. A session was
oratori, sia delle keynote che delle presentazioni          also organized with the Chemical Division of the
orali, di colleghi dell’industria conferma la vicinan-      Environment and Cultural Heritage. Participa-
za della Divisione al mondo industriale, vicinanza          tion was large with 10 keynotes, 45 oral presenta-
che andrà sempre più consolidata.                           tions and 41 posters. Division prizes were also
Proprio nell’ottica della collaborazione con il mon-        awarded during the conference. The 4 winners
do industriale la Divisione di Chimica Industriale,         also held 3 of the 10 keynotes of the congress.
insieme alla Divisione di Chimica Farmaceutica e

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CHIMICA &

     IL CONTRIBUTO DELLA DIVISIONE
     DI CHIMICA INORGANICA
     Emma Gallo, Francesco Ruffo, Delegati SCI2021 della Divisione di Chimica Inorganica
     Alceo Macchioni, Presidente della Divisione di Chimica Inorganica

     La partecipazione corale ai lavori della Divisione di Chimica Inorganica in seno al XXVII
     Congresso della Società Chimica Italiana (SCI2021) ha evidenziato la vivacità scientifica e
     l’innata interdisciplinarità della comunità di riferimento. Ne è risultato un quadro variegato,
     che ha rappresentato le aree tematiche di attuale interesse della comunità dei chimici
     inorganici, delineando gli sviluppi futuri indirizzati a raccogliere le sfide derivanti dalle
     esigenze della società in ambiti quali la sostenibilità, i cambiamenti climatici e l’energia.

     P   remessa doverosa alla stesura di questo docu-
         mento è la contestualizzazione del momento
     storico in cui ha avuto luogo SCI2021. Il Congresso
                                                                 celebrazione di premi o a conferenze su invito. Il
                                                                 corpo centrale è stato invece suddiviso in tre ses-
                                                                 sioni parallele, con comunicazioni orali di quindici
     è stato organizzato on-line, supportato da una con-         minuti ciascuna.
     solidata piattaforma per la trasmissione di eventi          È stato così possibile conferire i numerosi e ambìti
     a distanza, sulla scia dell’evento pandemico che ha         premi divisionali, a scienziati di caratura internazio-
     fortemente condizionato tutte le attività scientifiche      nale o a giovani ricercatori. La prestigiosa Medaglia
     e congressuali degli ultimi due anni. Il perdurare di       Sacconi è stata attribuita a Frank Neese (Max Planck
     questa inattività avrebbe potuto farne prendere le          Institut für Kohlenforschung, Mülheim an der Ruhr)
     distanze da parte di una platea dinamica e abituata         che ha mostrato come la chimica quantistica, la teo-
     a frequenti occasioni di confronto, con il rischio di       ria del campo dei leganti e la spettroscopia possano
     partecipazione scarsa o distratta.                          fornire informazioni essenziali per la comprensione
     Al contrario, la Divisione di Chimica Inorganica ha         di meccanismi di reazione anche dei sistemi cataliti-
     partecipato coralmente a SCI2021. In linea con la           ci più impegnativi, inclusi i metalloenzimi.
     sua natura multidisciplinare, il Consiglio Direttivo,
     che si è occupato di organizzare l’evento, ha posto
     attenzione a far risaltare le diverse anime scienti-
     fiche che compongono la Divisione, strettamente
     interconnessa con le altre Divisioni della Società
     Chimica Italiana. Ne è quindi risultato un quadro
     variegato, che ha restituito una rassegna ampia e
     attuale di tutti gli aspetti tipici della disciplina, che
     comprendono la chimica bioinorganica, di coordi-
     nazione e organometallica, e dei materiali e le loro
     applicazioni in catalisi, nella produzione di ener-
     gia da fonti rinnovabili e di processi ecosostenibili,
     affrontati attraverso un approccio integrato teori-
     co-sperimentale.
     I lavori della Divisione si sono svolti nelle quattro
     mattinate del 15, 17, 21 e 23 settembre in un orario
     compreso tra le 9,30 e le 13. Le giornate sono state
     divise in modo da consentire una sessione comu-             Fig. 1 - La Prof.ssa Sessoli e il Dr. Ravera mostrano la medaglia
                                                                 Malatesta e la medaglia Nasini e le relative pergamene
     ne, all’inizio e alla fine della giornata, dedicata alla

      LA CHIMICA E L’INDUSTRIA online | ANNO V | N° 6 | NOVEMBRE/DICEMBRE 2021
28
Il premio Malatesta, alla sua prima edizione e indi-
rizzato a scienziati che abbiano ottenuto risultati di
eccellenza in uno o più settori della Chimica Inor-
ganica, è stato assegnato a Roberta Sessoli (Uni-
versità di Firenze), come riconoscimento per la sua
ricerca pionieristica sul ruolo degli effetti quantici
nel controllo dell’anisotropia magnetica e sull’in-
terconnessione tra spin e chiralità (Fig. 1).
Hanno dato prestigio alla manifestazione le confe-
renze su invito di Anke Weidenkaff (Technical Uni-
versity of Darmstadt), che ha presentato la progetta-
zione di materiali sostenibili ad alte prestazioni per
processi di sintesi e di produzione in linea con l’e-
conomia circolare, David Giedroc (Indiana Univer-
sity), relatore circa i suoi studi sui meccanismi mole-
colari della metallostasi batterica, e Viktoria Gessner
(Ruhr-Universität Bochum), che ha presentato una
                                                           Fig. 2 - Il Dr. Mosconi (sinistra, vincitore della Medaglia Nasini
rassegna su ilidi metallati, quali efficaci reagenti per   2021) e il Prof. Macchioni (destra, Presidente della Divisione di
la stabilizzazione di specie reattive, appartenenti ai     Chimica Inorganica) mostrano la medaglia e la pergamena del
                                                           premio Nasini
gruppi principali, e di leganti in catalisi.
I riconoscimenti alla carriera per ricercatori under       Dall’Anese (Università di Trieste), Giacomo Picci
40 (Premio Nasini) e alle migliori tesi di Dottorato       (Università di Cagliari) e Fortuna Ponte (Università
sono stati assegnati per entrambi gli anni 2020 e          della Calabria), mentre per l’anno 2021 sono stati
2021, vista la mancata organizzazione del convegno         premiati Fabio Pirro (Università di Napoli Federi-
divisionale nel 2020 e la conseguente impossibilità        co II), Alessandra Barbanente (Università di Bari
di svolgere le relative cerimonie. I premi hanno vi-       “Aldo Moro”) e Matteo Vanni (CNR-ICCOM, Sesto
sto la partecipazione di numerosi ricercatori talen-       Fiorentino). Tutti i giovani oratori hanno presentato
tuosi, come hanno potuto costatare le Commissioni          con chiarezza e rigore i risultati delle loro ricerche.
istituite ad hoc che hanno dovuto vagliare attenta-        Le sessioni parallele hanno previsto la partecipa-
mente la documentazione prodotta prima di poter            zione di 84 oratori provenienti omogeneamente
selezionare i premiati, data l’elevata qualità scien-      da tutte le sedi di Italia, universitarie o di centri di
tifica di tutti i candidati. Il premio Nasini 2020 ha      ricerca, con interessi distribuiti in modo omoge-
visto protagonista Enrico Ravera (Università di Fi-        neo tra i vari ambiti tematici. Sono stati coinvolti
renze), per i suoi significativi e originali contributi    sia giovani sia consolidati studiosi, e, per alcuni di
nell’ambito dello sviluppo e dell’applicazione delle       questi, è stato attribuito l’appellativo ‘ad hoc’ (‘hoc’
tecniche di risonanza magnetica per la caratteriz-         = ‘hot oral communication’) alla corrispondente co-
zazione di materiali inorganici bioispirati. Invece,       municazione, come riconoscimento al valore della
Edoardo Mosconi (CNR-SCITEC, Perugia) si è ag-             loro attività scientifica. Tre oratori, Thomas Scatto-
giudicato il Premio Nasini 2021, in virtù delle sue        lin (Università di Venezia Ca’ Foscari), Andrea Biffis
importanti ricerche nell’ambito della modellazio-          (Università di Padova) e Roberto Esposito (Univer-
ne teorico-computazionale di molecole e materiali          sità di Napoli Federico II) hanno, invece, ricevuto
complessi per applicazioni nel fotovoltaico di nuo-        i premi editoriali messi in palio dalle case editrici
va generazione (Fig. 2).                                   Wiley-VCH e Frontiers Media. Anche in questo
I premi per le migliori tesi di Dottorato (tre per l’an-   caso, la selezione ha previsto il lavoro di opportune
no 2020, e tre per il 2021) hanno dato visibilità alle     commissioni, che hanno valutato il curriculum di
tre anime della Divisione di Chimica Inorganica,           un’ampia gamma di valenti candidati.
quali quelle relative alla chimica di coordinazione,       Le sessioni parallele sono state arricchite dalle at-
alla chimica dei sistemi biologici e alla chimica dei      tività interdivisionali, a testimonianza della multi-
materiali. I vincitori per l’anno 2020 sono Anna           disciplinarità dei contesti scientifici della Divisione

                           LA CHIMICA E L’INDUSTRIA online | ANNO V | N° 6 | NOVEMBRE/DICEMBRE 2021
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CHIMICA &

     di Chimica Inorganica. Il giorno 15 è stato infatti       sione di Chimica Inorganica sono apparsi cultural-
     dedicato a incontri del Gruppo Interdivisionale di        mente stimolanti e ben inseriti nel panorama più
     Chimica Organometallica, il giorno 17 ha visto pro-       ampio e variegato espresso dall’intera comunità dei
     tagonista il Gruppo Interdivisionale di Chimica per       chimici italiani.
     le Energie Rinnovabili, mentre una sessione del
     giorno 21 è stata condivisa da oratori appartenenti         The Contribution from the
     alle Divisioni di Chimica dei Sistemi Biologici e di        Inorganic Chemistry Division
     Chimica Teorica e Computazionale. Come già sot-
                                                                 The choral participation in the work of the Divi-
     tolineato, gli ambiti scientifici discussi nel corso di
                                                                 sion of Inorganic Chemistry at the XXVII Con-
     queste comunicazioni hanno riguardato tutti quelli
     prevalenti della disciplina, inquadrati secondo pro-        gress of the Italian Chemical Society (SCI2021)
     spettive contemporanee e di sicuro avvenire.                highlighted the scientific liveliness and innate
     Il programma scientifico è stato completato dalle           interdisciplinarity of the community. The result
     sessioni poster con oltre ottanta contributi, e, nel        was a diverse picture that represented the cur-
     corso dell’assemblea divisionale, è stata conferita         rent thematic areas of interest of the inorganic
     la Medaglia d’oro divisionale “Croatto” al Professor        chemistry community, outlining future develop-
     Elio Giamello in riconoscimento alla sua dedizione          ments aimed at meeting the challenges arising
     all’attività della Divisione e del suo impegno costan-      from society's needs in areas such as sustainabil-
     te per la crescita della Chimica Inorganica italiana.       ity, climate change and energy.
     Nel complesso, i lavori svolti nell’ambito della Divi-

     DIVISIONE DI CHIMICA
     ORGANICA A SCI2021
     Valeria D’Auria, Presidente Divisione di Chimica Organica

     Si è da poco conclusa la XXVII Edizione del Congresso Nazionale della Società Chimica Italiana,
     durante la quale si sono svolti i lavori della Divisione di Chimica Organica e in questo breve
     editoriale verrà presentato un breve rendiconto scientifico di tali lavori.

     L   a XXVII Edizione del Congresso Nazionale del-
         la SCI è stata caratterizzata da un’elevatissima
     partecipazione in termini di iscritti e di sottomis-
                                                               sicuramente testimonia il vivo interesse dei soci
                                                               della Divisione nei confronti del Congresso.
                                                               In considerazione di tali numeri, abbiamo proposto
     sione di richieste di contributi per comunicazioni        al Consiglio Centrale della Società Chimica Italia-
     orali e comunicazioni poster.                             na una congrua espansione degli spazi inizialmente
     Anche se non è ancora stato estrapolato il numero         assegnati ai lavori della nostra Divisione per con-
     di iscritti soci della Divisione di Chimica Organica,     sentire, come da nostra tradizione, la possibilità al
     su circa 2100 iscritti al Congresso, il dato relativo     maggiore numero di iscritti di presentare i risultati
     alla richiesta di contributi orali e contributi poster    delle loro ricerche.
     sottomessi dai soci della nostra Divisione, 177 e 83,     Ringrazio il Presidente della SCI Gaetano Guerra
     rispettivamente, è un numero senza precedenti che         per aver accettato la nostra proposta.

      LA CHIMICA E L’INDUSTRIA online | ANNO V | N° 6 | NOVEMBRE/DICEMBRE 2021
30
I lavori della Divisione di Chimica organica si sono     solenne e molto emozionante: la nostra comunità
articolati in 6 mezze giornate su due settimane dal      assegna il meritato riconoscimento ai propri ricer-
15 al 23 settembre, con 6 sessioni plenarie e 21 ses-    catori più valenti che si sono distinti in vari ambiti
sioni parallele.                                         tematici e in varie fasi della loro vita per i brillanti
Alla pagina http://sci2020.org/media/atta-               risultati delle loro ricerche. Come sempre, è stato
chments/2021/09/14/sci_book-abstract_                    un momento molto sentito e partecipato: la prima
p3.pdf è possibile consultare il programma ana-          sessione divisionale, svolta a sessioni unificate, ca-
litico delle singole sessioni e gli abstracts dei        ratterizzata dalla conferenza di apertura della vin-
contributi orali e poster.                               citrice della medaglia Quilico Anna Bernardi e da
L’organizzazione di un programma divisionale così        8 comunicazioni orali, è stata la sessione che ha
ricco e articolato è stato possibile grazie all’impe-    registrato il quarto numero di presenze di tutto il
gno e alla professionalità dei due delegati della Di-    Congresso, preceduta soltanto dalle sessioni ple-
visione di Chimica Organica, Proff. Alessandro Ab-       narie 1, 2 e 3, che coinvolgevano tutti gli iscritti al
botto e Andrea Pace.                                     Congresso.
In sintesi, i lavori della Divisione sono iniziati nel   Le attività della Divisione sono proseguite nelle
pomeriggio del 15 settembre con la proclamazione,        mattine di giovedì 16 settembre, lunedì 20 settem-
a sessioni unificate, dei vincitori dei premi e delle    bre e giovedì 23 settembre e nei pomeriggi di ve-
medaglie della Divisione di Chimica organica. Sono       nerdì 17 settembre e martedì 20 settembre con le
stati assegnati: la Medaglia d’oro Giorgio Modena        conferenze a sessioni unificate dei vincitori di pre-
a Pierangelo Metrangolo (Politecnico di Milano);         mi e medaglie e con 21 sessioni parallele di comu-
la Medaglia d’oro Angelo Mangini a Paolo Tecilla         nicazioni orali.
(Università di Trieste); la Medaglia d’oro Adolfo        Una sessione parallela del 17 settembre è stata de-
Quilico a Anna Bernardi (Università di Milano); la       dicata alle attività del Gruppo interdivisionale di
Medaglia d’argento Giacomo Ciamician a Pierange-         Chimica organometallica. In questa sessione è sta-
lo Gobbo (Università di Bristol); i premi alla Ricerca   ta ascoltata la conferenza della vincitrice del Pre-
per la “Chimica Organica per l’Ambiente, l’Energia       mio 2021 EurJOC Young Researcher Lecture Prize,
e le Nanoscienze” (premio Senior a Francesco Gia-        supportato da Chemistry Europe, Allegra Fran-
calone, Università Palermo, premio Junior a Sara         chino, selezionata dal gruppo interdivisionale tra
Meninno, Università di Salerno, premio Tesi di           un’ampia rosa di candidature sottomesse.
Dottorato a Mirko Maturi); i premi alla Ricerca per      Una sessione parallela del 20 settembre è stata
la “Chimica Organica nei suoi Aspetti Metodologi-        dedicata alle conferenze selezionate dal gruppo
ci” (premio Senior a Marco Lucarini, Università di       interdivisionale Enerchem, mentre una sessione
Bologna, premio Junior a Manuel Orlandi, Univer-         parallela del 21 settembre è stata dedicata alle con-
sità di Padova, premio Tesi di Dottorato a Gabriele      ferenze selezionate dal gruppo interdivisionale di
Laudadio, Università di Pavia); i premi alla Ricerca     Green Chemistry.
per la “Chimica Organica per le Scienze della Vita”      Nella mattinata del 16 settembre si è svolta su piat-
(premio Senior a Daniela Montesarchio, Università        taforma Cisco Webex l’assemblea dei Soci della Di-
di Napoli, premio Junior a Elena Lenci, Università       visione, un tradizionale momento di incontro con
di Firenze, premio Tesi di Dottorato ad Anna Espo-       la comunità per un rendiconto delle attività svolte
sito); i premi alla Ricerca per la “Chimica Organica     e della situazione finanziaria e per la presentazione
per lo Sviluppo di Processi e Prodotti nell’Industria”   delle attività in programmazione. L’assemblea ha
(premio Senior ad Jacopo Roletto, PROCOS e pre-          registrato una partecipazione di oltre 100 Soci.
mio Junior a Nicolas D’Imperio, DiPharma).               Alcune considerazioni sul programma scientifico. La
Le motivazioni per l’assegnazione dei premi sono         modalità telematica ha consentito di espandere note-
riportate alla pagina: https://www.soc.chim.it/          volmente la configurazione delle sessioni divisiona-
it/divisioni/organica/medaglie_premi/me-                 li di solito assegnate nell’ambito del Congresso SCI.
daglie_premi2021.                                        Conseguentemente le sessioni divisionali della Di-
Il momento di conferimento dei premi e medaglie e        visione di Chimica Organica hanno offerto una pa-
la lettura delle motivazioni è sempre un momento         noramica di ampio respiro sulle varie tematiche di

                          LA CHIMICA E L’INDUSTRIA online | ANNO V | N° 6 | NOVEMBRE/DICEMBRE 2021
                                                                                                                    31
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