SCHEDA IDEA DI PROGETTO - Piano Strategico per ...

SCHEDA IDEA DI PROGETTO

Requisiti:

    -   respiro temporale di medio-lungo termine
    -   coinvolgimento di più soggetti (possibilmente integrazione pubblico-privato)
    -   intersettorialità / multidisciplinarità (non deve trattarsi di progetti di “ordinaria amministrazione”,
        di un singolo assessorato, di una singola associazione, etc.)
    -   coerenza con gli assi strategici individuati nel documento di base
    -   significativi impatti previsti sulla competitività/sostenibilità del sistema territoriale (intesa in
        senso economico, sociale, ambientale ed istituzionale)
    -   possibilità di valutazione attraverso indicatori
    -   elevato grado di priorità / “esemplarità” (progetti emblematici della nuova vision di Piacenza
        2020).

                                                  CONTENUTI
1   Identificazione progetto ....................................................................................................2
2   Soggetti proponenti ..........................................................................................................3
3   Obiettivi e descrizione sintetica ........................................................................................4
4   Motivazioni, approccio e risultati attesi .............................................................................5

1 Identificazione progetto
Definire il titolo del progetto proposto e l’asse strategico all’interno del quale l’idea
progettuale si va ad inserire.
1.1    Titolo
Parco tematico nelle “ex” aree militari

1.2 Asse strategico di riferimento

      3.5 Creatività e Cultura

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2 Soggetti coinvolti
Indicare i soggetti coinvolti, sia pubblici che privati, evidenziando per ciascuno di essi ruoli e
responsabilità.

2.1 Soggetto proponente

Pierangelo Romersi (Comitato Tecnico Agenzia di Marketing Territoriale)

2.2 Altri partecipanti ipotizzati

Agenzia di Marketing Territoriale

Privati specializzati nel settore (parchi divertimento)
Associazione industriali di Piacenza
Camera di Commercio
Fondazione di Piacenza e Vigevano
Provincia di Piacenza
Comune di Piacenza

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3 Obiettivi e descrizione sintetica
Descrivere in maniera dettagliata i contenuti del progetto proposto, specificandone gli
obiettivi e come si intende raggiungerli.

       1) Introdurre un’assoluta innovazione culturale con forte richiamo turistico.
       2) Creare una valida alternativa alla presenza di aree militari all’interno del
          perimetro comunale di Piacenza.
       3) Attivare una realtà forte che può incentivare turismo e occupazione (giovanile e
          femminile in particolare.

Il progetto prevede la costruzione di un vero e proprio parco tematico all’interno di una delle
vaste aree militari presenti sul territorio comunale. Il parco rappresenterebbe un’assoluta
novità nel panorama nazionale e internazionale perché riguarderebbe la “storia” e sarebbe
ubicato in città. (facile da raggiungere dalla stazione). Ci sono attualmente molti parti
tematici o di divertimento in Italia (Gardaland, Mirabilandia, Acquafan, Safari, parchi naturali
ecc.). Manca un parco in cui ci siano anche giochi e attività multimediali, ma che abbia come
leit motive la “storia”, ed in particolare la storia d’Italia, dai tempi di Roma, quando Piacenza
è stata fondata, al Medioevo, dove abbiamo svolto un importante ruolo mercantile, al
Risorgimento, dove abbiamo contribuito all’unità d’Italia, al xx secolo.
La realizzazione di un’opera di questo tipo comporterebbe la costruzione di:
     - parcheggi multipiano sotterranei
     - nuovi hotel
     - una viabilità e un trasporto pubblico dedicati
     - una rete di servizi turistici all’avanguardia
     - Sponsorizzazioni e investimenti dall’Italia e dall’estero.
Per quanto riguarda il parco, dovrebbe essere realizzato con le più moderne tecniche e con
l’ausilio di strumentazioni meccaniche alla cui realizzazione anche le nostre industrie locali
potrebbero partecipare.
Potrebbe essere suddiviso in 3 zone, quella dedicata alla conoscenza con biblioteca
multimediale, cinescoop e “lezioni” teatrali sulla storia, quella dedicata ai giochi che abbiano
sempre come scenario la storia (una particolare epoca, oppure personaggi storici) e la terza
su Piacenza dove sono presenti anche ristoranti, negozi e altri servizi.
Le condizioni per la realizzazione di questo progetto sono:
     1) Accordo con il Ministero per il trasferimento del Polo di mantenimento pesante nei
         prossimi 5/7 anni.
     2) Individuazione dell’area che permetta un accesso dal casello non traumatico per la
         città, e allo stesso tempo la possibilità di un trenino che dalla Stazione arrivi
         direttamente nel parco.
     3) Partecipazione al progetto dei soggetti pubblici a garanzia delle scelte future sugli
         equilibri della città (accordo pubblico-privato)
     4) Benefici chiari ed espliciti per la città (occupazionali, viabilistici, diminuzione di
         imposte locali, ecc.) e soprattutto per i soggetti svantaggiati (vincolo presente
         nell’accordo).

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4 Motivazioni, approccio e risultati attesi
Descrivere le motivazioni che hanno portato alla proposta progettuale, l’approccio previsto e gli
obiettivi attesi nel medio-lungo periodo, evidenziando la coerenza con il contenuto dell’asse strategico
di riferimento nel documento Piacenza 2020.

Vi sono 3 priorità a Piacenza ben sottolineate nel documento base di Piacenza 2020 a cui
questo progetto vuol dare una risposta:
    1) l’occupazione giovanile (in particolare in questo settore è possibile impiegare anche
       studenti) e femminile (la flessibilità organizzativa di queste strutture permette di
       venire incontro alle esigenze di figure femminili anche qualificate)
    2) l’innovazione e la creatività nel campo culturale e turistico: la storia come strumento
       di diffusione culturale e allo stesso tempo come attrazione turistica, che faccia da
       volano per la città (musei, chiese e palazzi) e per la provincia (le valli e il po)
    3) la rivalutazione urbanistica di quelle aree militari che spesso hanno rappresentato
       ostacolo allo sviluppo urbano riadattando anche alcuni capannoni e alcune strutture
       presenti (oltre al parco saranno previsti insediamenti abitativi)

Le attese in relazione alla realizzazione del progetto possono essere collocate
temporalmente:

                       Attività                                    tempi            costi

Prima fase:        -   adempimenti burocratici relativi alle 5-7 anni              250.000 €
                       aree interessate
                   -   costruzione di un consorzio a
                       partecipazione pubblica e privata per
                       lo studio di fattibilità e il reperimento
                       dei fondi.
Seconda            -   costituzione della società che gestirà 5-6 anni             Tra i 15 e i 30
Fase                   il parco con prevalente capitale                            milioni di euro a
                       privato                                                     seconda       delle
                   -   realizzazione opere urbanistiche,                           dimensioni
                       viabilistiche e di arredo del parco                         dell’area
                       stesso                                                      individuata
Terza Fase         -   Pubblicizzazione in Italia e nel 1 anno                     Tra 1 e 2 milioni di
                       mondo del parco                                             euro
                   -   Apertura e “work in progress” con
                       aggiunta ogni anno di novità e
                       attrazioni
totali                                                           11 - 14

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