SAHAJA YOGA 50 ANNI PER L'UMANITÀ

Pagina creata da Marika Ferraro
 
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SAHAJA YOGA 50 ANNI PER L'UMANITÀ
SAHAJA YOGA
Il dono di Shri Mataji all’umanità

  50 ANNI PER L’UMANITÀ
SAHAJA YOGA 50 ANNI PER L'UMANITÀ
SAHAJA YOGA 50 ANNI PER L'UMANITÀ
INDICE

          Cap. 1 Cos’é Sahaja Yoga . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 1
          Cap. 2 I centri energetici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 6
          Cap. 3 I canali energetici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 11
          Cap. 4 Sahaja Yoga e salute . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 18
          Cap. 5 Sahaja Yoga nella società . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 26
          Cap. 6 Shri Mataji Nirmala Devi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 36
          Cap. 7 Sahaja Yoga in Italia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 46

* il testo dei capitoli da 1 a 5 sono stati estratti da un libro redatto da Shri Mataji
Nirmala Devi e pubblicato su circuiti editoriali interni, agli inizi degli anni ‘90. Ad
oggi alcune cose hanno trovato ulteriori conferme e sviluppi.
SAHAJA YOGA 50 ANNI PER L'UMANITÀ
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COS’è SAHAJA YOGA
                       “Saha” significa “con”
                        “ja” significa “nato”
                 “yoga”significa unione con il potere
                 onnipervadente dell’amore Divino.

Questo è un argomento molto sottile, assolutamente valido e
verificabile e tratta della nostra ascesa verso una consapevolezza
più elevata.
Innanzitutto bisogna essere ricercatori della verità e ci si deve
accostare a questo argomento con un atteggiamento scientifico.
Dovrebbe essere trattato con rispetto, come un’ipotesi e, se si ve-
rificasse la sua veridicità attraverso esperimenti, dovrebbe essere
accettato con onestà.

Sahaja Yoga è per il completo benessere di ogni persona e del mondo
intero.
Questa conoscenza risale a tempi molto remoti e per la maggior
parte proviene dall’India. Naturalmente,         ogni religione ha
parlato di una seconda nascita dell’uomo e anche
dell’albero della vita. Così come la conoscenza scientifi-
ca viene dall’occidente, ma è accettata in Oriente, per-
ché questa conoscenza della realtà dovrebbe essere
rifiutata? Perché non prestarle attenzione seriamente, dato che è
la conoscenza delle radici di tutta la nostra civiltà ed evoluzione?

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Le nazioni devono pensare al motivo per cui la moderna civilizzazio-
ne sta uccidendo tutti i valori umani. Ciò di cui abbiamo bisogno è
un’attenta introspezione per vedere dove abbiamo sbagliato.
Dove abbiamo fallito lungo la via del progresso? In che modo questa
decadenza si è lentamente infiltrata nella nostra società? Perché la
maggior parte di noi è affetta da frustrazione e insicurezza? Perché
alcune persone dei paesi progrediti stanno soccombendo al deterio-
ramento fisico e mentale?

La scienza non ha nessuna risposta: vediamo cosa afferma la spiritualità.
                     Perché non porsi la domanda:
           c’è qualche altro potere che controlla l’universo?

Come descritto in tutte le scritture esiste un potere onnipervadente
dell’amore di Dio (Paramachaitanya). È un potere sottile che compie
tutto il lavoro vivente e che non può essere percepito a livello della
consapevolezza umana.
Sahaja Yoga significa che un ricercatore della verità (Sadhaka) pos-
siede fin dalla nascita il diritto di ottenere spontaneamente la Rea-
lizzazione del Sè (Atma Sakshat Kar).
La Realizzazione del Sè o Conoscenza del Sè è il fine ultimo dell’evo-
luzione umana e di tutte le religioni.
Questo è l’ultimo traguardo che un essere umano deve raggiungere.
Per questo esiste un perfetto meccanismo vivente posto nella spina
dorsale e nel cervello.
Esso si è sviluppato gradualmente con la nostra evoluzione. Questo
meccanismo vivente funziona attraverso il suo potere e si manife-
sta nel sistema nervoso parasimpatico e in entrambi i sistemi nervosi
simpatici.
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Qualsiasi cosa otteniamo nell’evoluzione è espressa dalla nostra
mente conscia attraverso il sistema nervoso centrale.
A connetterci con questa energia sottile che permea ogni atomo e
molecola, c’è anche il potere del puro desiderio, situato nell’osso sa-
cro degli esseri umani.
È noto come Kundalini (“Kundal” significa “spirali”) ed esiste in tre
spirali e mezza. C’è un coefficiente matematico Divino per quanto ri-
guarda le tre spirali e mezza.

Quest’osso triangolare è chiamato “sacro”
ed è posto alla base della spina dorsale.
Gli antichi Greci lo chiamarono “sacro”
perché conoscevano il potere divino della Kundalini.

La Kundalini è simile ad un filo elettrico che collega uno strumento
alla sorgente dell’elettricità.
Allo stesso modo, quando questa energia della Kundali-
ni è risvegliata, alcuni dei suoi fili si alzano e collegano l’es-
sere umano al potere onnipervadente (Paramachaitanya).
È un evento spontaneo, un processo vivente.
L’intero processo evolutivo è stato un processo vivente, e ora è giun-
to il momento in cui gli esseri umani devono entrare nell’ultimo stato
di esistenza Spirituale attraverso la Realizzazione del Sè.
Un essere umano può essere paragonato ad un seme inattivo, che
non ha iniziato il suo processo vivente di crescita; ma quando viene
piantato nella Madre Terra, la Madre Terra ha il potere (con l’aiuto
dell’acqua) di farlo germogliare. Allo stesso modo la Kundalini può
essere risvegliata spontaneamente dal potere di Sahaja Yoga.

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Quando la Kundalini si alza, ha inizio nella consapevolezza umana un
nuovo processo vitale che porta alla crescita della spiritualità.
Questo è un nuovo stato in cui l’essere umano inizia a crescere nella
sua innata Divinità.
Ciò nutre e illumina il suo essere fisico, mentale, emozionale e spiri-
tuale. Questo processo vivente è chiaramente descritto nelle scrit-
ture indiane fin dai tempi antichi. Ci sono 108 Upanishad in lingua
sanscrita che hanno svelato la conoscenza del risveglio della Kunda-
lini e dell’ascesa spirituale. Questo è spiegato anche nelle scritture
di altri paesi. Nella Bibbia è chiamata l’albero della vita ed è scritto:
“Apparirò davanti a voi come lingue di fuoco”.
Quando la Kundalini si alza, passa attraverso i vari cen-
tri che, se illuminati, appaiono come lingue di fuoco.
La brezza fresca dello Spirito Santo della Pentecoste è questo potere
che voi potete percepire in Sahaja Yoga.
Nel Vangelo di San Tommaso è descritta molto chiaramente l’espe-
rienza Sahaja come esperienza ultima della nostra vita religiosa.
Questo Vangelo afferma anche che dobbiamo aver cura dei nostri
centri. La Kundalini deve ascendere e passare attraverso sei centri
sottili che sono posti nella spina dorsale e nel cervello.
L’ultimo traguardo è l’effettiva realizzazione del “Battesimo” poiché
si sente la brezza fresca dello Spirito Santo che fuoriesce dall’area
dell’osso della fontanella.
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Il diagramma rappresenta in modo schematico il corpo sottile umano.
Illustra come i centri sono indicati sulla mano e sulle dita per la decodifica
dei movimenti della kundalini.

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I CENTRI ENERGETICI

Il primo centro si chiama Mooladhara

Ha quattro petali (sotto-plessi), ed è posto sotto l’osso triangola-
re. È respons­abile, a livello fisico, della manifestazione del Plesso
Pelvico, che controlla tutte le nostre escrezio-
ni, compresa l’attività sessuale. Quando la
Kundalini sale, vengono disattivate le fun-
zioni escretorie e il centro diviene atti-
vo nel sostenere la salita della Kundalini.
Sebbene la Kundalini debba salire attra-
verso sei centri, il primo centro, il Moola-
dhara, protegge la purezza della castità della
Kundalini al momento del suo risveglio. Il centro del Mooladhara
presiede alla nostra innocenza. Si dovrebbe sapere che l’innocenza
non può mai essere distrutta. È indistruttibile, sebbene possa essere
coperta da nuvole a causa di un comportamento sessuale pervertito.
Pensando o rapportando ogni cosa al sesso, diventiamo orientati al
sesso, ridotti a degli oggetti sessuali e il nostro comportamento non
è più umano ma diventa anche peggio di quello degli animali... conti-
nui flirt, casalinghe che diventano prostitute, omosessuali, lesbiche,
abuso di bambini da parte dei genitori, relazioni incestuose, etc.
Nonostante l’abbandono arbitrario delle leggi naturali, l’innocenza,
il potere del Mooladhara, permane, anche se, in stato dormiente o
malato. Esso può essere curato e nor­malizzato attraverso il risve-
glio della Kundalini. L’inno­cenza è il potere che realmente sostiene la
Kundalini quando sale e riporta alla normalità tutti i centri.
 Al risveglio della Kundalini, tutte le funzioni fisiche controllate dal
plesso pelvico sono interrotte, e il ricerc­atore diventa innocente
come un bambino. In molte persone si può vedere ad occhio nudo la
salita della Kundalini ogni volta che c’è un’ostruzione nei centri più
alti. Ma se c’è un’ostruzione al secondo o al terzo centro, si può vede-
re l’osso triangolare pulsare come un cuore.

                 Il secondo centro é il centro dello Swadhistana

                         Ha sei petali e provvede a livello fisico alle
                          funzioni del Plesso Aortico. È il centro che
                           ci fornisce l’energia della creatività, del
                           pensiero, dell’essere proiettati verso il fu-
                          turo. Fornisce energia alle cellule del cer-
                         vello convertendo grasso in cellule cerebrali.

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Il terzo centro si chiama Nabhi

                          Ha dieci petali ed é situato dietro all’om-
                          belico, e ci dà il potere di sostenere
                          qualcosa dentro di noi. A livello fisico,
                          provvede alle funzioni del Plesso Solare

Il quarto centro é detto Anahat Chakra

Centro del cuore. Ha dodici petali ed è posto dietro
allo sterno nella spina dorsale. Questo centro
produce gli anticorpi fino all’età di dodici anni,
dopodiché questi anticorpi entrano in circo-
lazione in tutto il corpo, pronti a combatte-
re ogni tipo di attacco inflitto al corpo o alla
mente. Se c’è un qualsiasi attacco alla persona,
questi anticorpi vengono informati attraverso lo
sterno, che ha un controllo a distanza dell’informazione.
Il quinto centro si chiama Vishuddi Chakra

                    È posto nel collo dell’essere umano e ha sedici
                       petali che si pren­dono cura delle orecchie,
                         del naso, della gola, del collo, dei denti,
                          ecc.. Questo centro è responsabile del-
                          la comuni­ cazione, perchè attraverso
                          gli occhi, il naso, la parola, le mani,
                         comunichiamo con gli altri. A livello
                      fisico si prende cura del Plesso Cervicale.

Il sesto centro si chiama Agnya Chakra

   Ha solo due petali. Questo é il centro situato nel
   punto in cui i due ner­vi ottici si incro-
   ciano nel cervello (chiasma ottico).
   Questo centro si prende cura del-
   le ghiandole Pineale e Pituitaria
   che manifestano le due istituzioni
   dell’ego e del superego dentro di noi.

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Infine il settimo centro, il più importante, é il Sahasrara

Secondo Sahaja Yoga ha mille petali.
In realtà ci sono mille nervi, e sezionando trasversalmente il
cervello si può vedere che tutte queste strutture
cerebrali sono simili a petali e formano un
loto di mille petali. Prima della realizza-
zione questo centro dai mille petali co-
pre l’area limbica del cervello, come il
bocciolo chiuso di un loto. Sopra di esso
si trovano le strutture dell’ego e del su-
perego che sono simili a palloni. Poiché il
cervello è completamente coperto, quando
queste due strutture si uniscono, sulla sommità
del capo (Area dell’osso della fontanella) ha luogo la calcificazio-
ne di queste due istituzioni. Ecco come diventiamo una perso-
nalità chiusa (come un uovo). Al momento del nostro risveglio,
della nostra seconda nascita (resurrezione) questa personalità,
simile ad un uovo, si rompe aprendosi sulla sommità del capo
(questa è la ragione per cui a Pasqua, i Cristiani offrono le uova).
I CANALI ENERGETICI

Esiste un “sistema nervoso autonomo” che opera in noi, “Auto” signi-
fica “da sè”, così chi è questo Auto che fa funzionare il sistema nervo-
so autonomo? I medici lo hanno chiamato un sistema autoazionato,
che si aziona da sè, ma chi è questo Sè? Il Sè è lo Spirito.
Questo Spirito risiede nel cuore di ogni essere umano ed è nello sta-
to di testimone. Lo Spirito è il riflesso di Dio Onnipotente, mentre la
Kundalini è il riflesso del potere di Dio, del Suo desiderio che è la Ma-
dre Primordiale, nota anche come Adi Shakti, Spirito Santo o Athena.
Così la Kundalini è il riflesso dello Spirito Santo, mentre lo Spirito è il
riflesso di Dio Onnipotente. Il potere onnipervadente dell’amore è il
potere della Madre Primordiale, che crea e fa evolvere, e che compie
tutto il lavoro vivente.

Di fatto esistono tre canali nel sistema. Quello di centro si chiama
13 Sushumna e provvede al sistema nervoso parasimpatico (autono-
mo). Quello di sinistra si prende cura del sistema nervoso simpatico
di sinistra e quello di destra del sistema nervoso simpatico di destra.
Non è ancora stato accettato, o scoperto, dalla scienza medica che i
sistemi nervosi simpatici di destra e di sinistra sono due sistemi con-
tigui (affiancati) ma distinti. Le loro funzioni sono del tutto opposte
le une alle altre.

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Il canale del lato sinistro.
Si chiama Ida Nadi ed è con­nesso con la parte destra e posteriore del
cervello (i due canali destro e sinistro si incrociano a livello dell’A-
gnya chakra), Questo canale è responsabile del sistema nervoso
simpatico di sinistra e si prende cura della nostra vita emozionale e
del nostro passato. È il canale che crea il nostro passato. Tutto ciò
che è presente oggi, diventa passato domani. La mente subconscia
riceve informazioni da questo canale. Al di là di essa esiste una men-
te sub­conscia collettiva antichissima. Tutto ciò che è avvenuto fin
dal tempo della creazione risiede nel subconscio collettivo allo sta-
to dormiente. Il subconscio collettivo raccoglie e immagazzina tutto
ciò che è morto nel processo evolutivo. Qualsiasi cosa morta o uscita
dalla circolazione dell’evoluzione così come qualsiasi cosa eliminata
dalla mente subconscia individuale si accumula nella mente subcon-
scia collettiva.
Il canale del lato destro.
Si chiama Pingala Nadi e incrocia l’Ida Nadi a livello dell’Agnya Cha-
kra. È connesso alla parte sinistra e anteriore del cervello. Questo
canale è responsabile del sistema nervoso simpatico di destra. Sul
lato destro c’è la mente sopraconscia, che crea il nostro futuro. Tutto
ciò che pensiamo del nostro futuro è regi­strato sul lato destro, il qua-
le ha anche un sopraconscio collettivo, che raccoglie tutto ciò che è
morto a causa di personalità super ambiziose e futuristiche, animali
aggressivi o piante.

Il canale centrale.
La Kundalini passa attraverso il canale centrale, Sushumna, per at-
traversare l’area dell’osso della Fontanella (Brahmarandhra) e per
entrare nella sottile energia del potere onmpervadente. In questo
modo ha luogo la Realizzazione del Se (battesimo). Per prima cosa
le mani percepiscono la brezza fresca dello Spirito Santo sull’area
dell’osso della Fontanella e sulla punta delle dita. Le mani sono fer-
me, non tremano. Appaiono normali, ma il ricercatore percepisce il
soffio della brezza fresca. Per la prima volta percepisce l’esistenza
del potere onnipervadente.

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È facile negare che esiste una tal cosa come il potere onnipervaden-
te, solo perchè non lo si è ancora sentito, ma per il vero ricercato-
re della verità questo non è di alcuna utilità. Come già affermato, si
deve avere una mente molto aperta, come uno scienziato. Qualsiasi
possa essere la verità assoluta per un santo, può non esserlo per un
normale essere umano.

Tuttavia, si può tenere la propria mente aperta e scoprirlo da sè, e nel
caso funzioni, si avrebbe dunque una fede illuminata in Sahaja Yoga
e non una fede cieca.

Da persone serie ed oneste bisogna capire che questo processo ha
come fine la trasformazione di tutti coloro che hanno atteso la pro-
pria ascesa. Tutti i nostri problemi vengono dagli esseri umani.

Se gli esseri umani verranno trasformati in un nuovo regno di realtà,
di consapevolezza collettiva, quando saranno consapevoli di se stessi
(cono­scenza del Sè) e anche degli altri dentro di sè, come cono­scenza
innata nel proprio sistema nervoso centrale, tutti i problemi della no-
stra vita personale, sociale, economica e politica, saranno risolti.

Ma per questo, si dovrebbe di­ventare umili e sapere che la scienza
non può spiegare il funzionamento del processo vivente. I principi di
questo potere possono essere compresi solo dopo la Realizza­zione
del Sè, quando si percepisce questo potere.
Sahaja Yoga non è semplicemente una moda, un culto o un metodo
alternativo. Perciò non c’è nessuna organiz­zazione come tale in
Sahaja Yoga. Non c’è nessuna tessera associativa anche se abbiamo
dovuto costituire per motivi legali un’Associazione nominale, ma non
esiste nessuna lista permanente di nomi di persone.
  Non c’è nessuna organizzazione morta, ma un singolo organismo
                         collettivo vivente.

Il corpo è costituito da cellule, e dopo la Realiz­zazione del Sè gli spiri-
ti delle cellule sono illuminati da Sahaja Yoga. L’essere del ricercatore
deve in realtà essere fatto germogliare dal risveglio della Kundalini.
                     Dunque divenire é importante

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Quando la Kundalini sale, si può
                                  sentire facilmente la brezza fresca
                                  uscire dall’osso della Fontanella sul-
                                  la sommità del capo. Ognuno lo può
                                  percepire da sè e può verificarlo per
                                  se stesso. Si può anche sentire que-
                                  sta brezza fresca tutt’intorno alla
                                  propria persona. Questa brezza fre-
                                  sca si manifesta attraverso il potere
                                  onnipervadente dell’Amore Divino.
                                  Per la prima volta nella vita si rea-
                                  lizza l’esperienza, la percezione di
                                  questo sottile potere divino. Anche
                                  dopo aver percepito questo potere
                                  si deve capire che la Kundalini non è
ancora pienamente stabilizzata. Nel comune linguaggio tecnico pos-
siamo dire che la connessione non è stabilizzata. Bisogna lavorarci
sopra. Sebbene il germogliare di un seme sia spontaneo, il giardinie-
re deve curare il tenero germoglio. Allo stesso modo un ricercatore
all’inizio deve avere cura della sua Realizzazione del Sè.

Alcune persone la otten­gono molto facilmente, ma altre devono la-
vorare per sei o sette mesi senza ancora essere a posto. In questi casi
è importante che si sappia e si capisca dov’è il problema, compren-
dendo il sistema di decodifica e le pratiche di Sahaja Yoga.

Così un essere umano si eleva al di sopra dei ceppi della schiavitù.
Non è più necessaria la guida di alcun Guru. Si diventa i maestri di se
stessi, non dovendo più brancolare nel buio in cerca di aiuto.
            Si diventa una persona assolutamente libera.
Nessuno può intimidire o manipolare un Sahaja Yogi. Le persone ven-
gono in Sahaja Yoga da molte sette, organizzazioni religiose e scuole
di pensiero, ma i loro condizionamenti cadono velocemente. Nessu-
no può condizionare un’anima realizzata dopo l’esperienza di Sahaja
Yoga. Questa libertà è bellissima: lentamente si impara a volare da
soli come un uccello finché la si padroneggia e si conosce tutto della
Divinità.

Dopo Sahaja Yoga la personalità si innalza così tanto al di sopra degli
altri, e il senso di discriminazione diventa così acuto e perfetto, che
i mass media, la televisione, gli imprenditori, i falsi maestri, i meto-
di moderni o fuorvianti, niente di tutto ciò può allontanare la mente
dalla giusta via.Nessuno può condurre un Sahaja Yogi fuori strada, a
meno che il Sahaja Yogi stesso cada in qualche tentazione, paura o
manipolazione.

 Il Sahaja Yogi gioisce della sua libertà e di quella degli altri Sahaja
    Yogi. Egli conosce i suoi poteri e ha la conoscenza di se stesso.
 Diventa un santo libero e potente che conduce una vita angelica.

Sin dall’inizio di questo processo si cominciano a sentire i problemi
dei vari centri sulla punta delle dita. Bisogna semplicemente decodi-
ficare queste sensazioni e conoscere le pratiche che risolvono questi
problemi. Le punte delle dita sono le terminazioni dei sistemi nervo-
si simpatici di destra e di sinistra. Esse diventano illuminate perchè
riflet­tono i centri sottili.

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SAHAJA YOGA E SALUTE

Usando questo metodo moltissime persone sono state curate
completamente da disturbi molto seri, normal­mente incurabili, come
la leucemia, ecc.
Due dottori all’Università di Delhi hanno già ottenuto la laurea in
Medicina per la cura delle malattie cosiddetto incurabili, e un’altro
sta completando la tesi su Sahaja Yoga. Ci sono sette medici a Lon-
dra, tre in Australia e uno a Taiwan che stanno registrando tutti i casi
di coloro che sono stati curati con le pratiche di Sahaja Yoga.

               Non vengono risolti solo problemi fisici,
               ma anche problemi mentali e spirituali.

Ci sono molti casi di malati di mente curati con Sahaja Yoga. Alcuni
medici sono diventati primari di ospedali per malati di mente grazie
alla loro competenza in Sahaja Yoga. Abbiamo due psichiatri molto
ben quotati. Uno è responsabile di sette ospedali a Londra, e uno è
preside della facoltà di Psicologia a Riyadh. Ci sono molti altri medici
e Sahaja Yogi che curano per mezzo di Sahaja Yoga in tutto il mondo.

Tuttavia deve essere ricordato che Sahaja Yoga non è nato per cura-
re le persone ma per dare loro la Realizzazione del Sè. Come effetto
secondario, si ottiene il totale benessere fisico, mentale e spirituale.
Ci sono anche moltissime persone che hanno abbandonato le cattive
abitudini del fumare, del bere e della droga, a volte nel giro di una
giornata.

Molti tossico - dipendenti hanno rinunciato alla droga perchè hanno
          scoperto il potere dello Spirito dentro se stessi.

Questo li aiuta a gioire del loro essere e dà loro anche il potere di
smettere di correr dietro a questi piaceri molto, molto transitori, che
inducono cattive reazioni e alla lunga sono distruttivi.
Non è la comprensione razionale o mentale, ma la luce del Sè che dà
potere e dissipa il buio spontanteamente.
Molte persone, danneggiate da falsi guru, da culti e anti-culti sono
state completamente curate e sono diventate grandi personalità nel
loro campo.
Tantissimi hanno raggiunto grandi altezze nelle loro realizzazioni.
L’ex-Presidente della Corte Suprema all’Aia, il compianto Dr. Najen-
dra Singh, era un Sahaja Yogi.

                                                                          19
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Sahaja Yoga nel
        trattamento
       dell’epilessia.

                                   Riduzione      del
                                   consumo di so-
                                   stanze da abuso
                                   dopo l’inizio della
                                   pratica di Sahaja
                                   Yoga.

   Riduzione della frequenza
 respiratoria nei soggetti che
praticano Sahaja Yoga rispet-
                to ai controlli.
Variazione della temperatura cutanea a livello del palmo delle mani
durante la pratica della meditazione Sahaja Yoga (rosso) e durante
altre tecniche di rilassamento (verde).

                                      Riduzione della pressio-
                                      ne arteriosa diastolica
                                      durante la meditazione
                                      Sahaja Yoga a diversi in-
                                      tervalli di tempo rispet-
                                      to ai controlli.

                                                                      25
SAHAJA YOGA NELLA SOCIETà

A parte i problemi fisici, mentali ed emozionali, nella nostra società
abbiamo problemi molto più grandi. Sono causati dalla mancanza di
equilibrio, di saggezza e dall’assenza del senso di collettività.
Il primo problema è quello dei bambini e della fa­miglia.
Abbiamo molti matrimoni in Sahaja Yoga, ed è sorprendentemente
degno di nota il fatto che in tutti questi anni ci siano stati pochissimi
divorzi tra coloro che si sono sposati in Sahaja Yoga.
Inoltre, i figli di queste persone per la maggior parte sono anime nate
realizzate. Sono persone speciali venute su questa terra, in questo
momento, e hanno scelto come loro genitori dei Sahaja Yogi.
Si può sentire la brezza fresca uscire fuori dalla zona dell’osso della
Fontanella o dal loro corpo appena dopo la nascita. Hanno un’espres-
sione molto gioiosa e serena e gli occhi sono brillanti al momento
della nascita.

Sahaja Yoga ha effetto anche sull’agricoltura attraverso la brezza
fresca divina (vibrazioni). Molti agricoltori e specialisti in agricoltura
hanno sperimentato e scoperto che il raccolto proveniente da semi
non ibridi vibrati con il potere divino della brezza fresca, qualche vol-
ta cresce otto o dieci volte di più che dai semi ibridi.
Senza contare che per i semi ibridi si devono pagare (molto) alcune
organiz­zazioni, dato che non hanno nessun potere di riprodursi.
Esperimenti in questo campo sono stati portati avanti molto
 approfonditamente dal Dr. Hamid Mylani in Austria e dal Dr. San-
gwe di Nasik, India.
È anche di consistente aiuto ai problemi ecologici, perchè l’uomo di-
venta estremamente bilanciato, non usa cose che non gli siano ne-
cessarie, e non lavora con le macchine in modo che queste lo domini-
no o creino uno squilibrio. Sahaja Yoga ha avuto successo anche nel
combattere le pioggie acide in alcune foreste dell’Austria.

                                                                        27
Dei comuni Sahaja Yogi possono diventare grandi personalità, dotto-
ri Sahaja o scienziati Sahaja. Possono anche rendere tali altri esseri
umani, perchè hanno il potere di dare la realizzazione e di curare.

Come una candela ne accende un’altra, Sahaja Yoga continua a dif-
fondersi in ogni ambito. Poiché questo è un processo vivente, inesti-
                  mabile, non si può pagare per esso.

Pertanto la conoscenza (Gyana) che vi fa diventare un Sahaja Yogi
(uno Gnostico) è data assolutamente in modo gratuito.
Ora Sahaja Yoga è seguito in 56 nazioni e tutte queste 56 nazioni cre-
scono giorno per giorno. Non c’è denaro che possa essere pagato per
questo processo vivente. Questa è la ragione per cui così tanti falsi
guru pieni di denaro, così tanti culti e anti-culti, che tentano di pro-
iettare un qualche tipo di falsa immagine solo per guadagnare soldi,
sono tutti contro Sahaja Yoga. Non sono l’uno contro l’altro.

Ma essi devono anche capire che questa è l’Età d’Oro, dell’emanci-
pazione, della resurrezione e dell’ultimo giudizio; se possiamo rag-
giungerla tutti, loro inclusi, avremo le benedizioni dell’amore Divino
                       promesse molto tempo fa.

Ci sono alcune nuove organizzazioni proliferate molto velocemente
chiamate anti-culti, che non hanno nessuna conoscenza, nessuna au-
torità o diritto legale, cresciute solo per fare del denaro. Esse sono
un altro tipo di culto. Migliaia di persone che hanno sofferto a causa
di questi culti o anti-culti sono state aiutate da Sahaja Yoga.
Un essere umano possiede dentro di sé dieci valenze di umanità, che,
una volta illuminate attraverso il risveglio della Kundalini, lo rendo-
no una persona molto equilibrata, giusta e realmente, istintivamente
religiosa.
Le persone possono seguire qualsiasi religione esteriormente, pur
essendo capaci di commettere qualsiasi peccato o di uccid­ere qual-
cuno, o di fare cose molto dannose o pericolose per la società. Qual-
cuno magari si comporta in modo giusto per paura o per i condiziona-
menti familiari. Naturalmente, ci sono molte persone onestamente
devote o molto
innocenti che seguono queste religioni, ma non sanno che esse furo-
no create affinchè si potesse ascendere a più alti regni di spiritualità.
Ma un Sahaja Yogi, una volta risvegliata la sua spontanea religione,
diventa una persona con un tale equilibrio e una tale saggezza, come
parti integranti del suo essere, che non può neppure pensare di com-
mettere alcun peccato, di fare qualcosa di arbitrario, di rendere infe-
lice qualcuno, o di uccidere.

               Solo una persona unita al potere divino
                onnipervadente può essere uno Yogi.

Viene detto Sahaja Yogi perchè ha tutta la conoscenza del risveglio
spontaneo (Sahaja) della Kundalini. Egli sa spontaneamente come
risvegliare la Kundalini, sa tutto sui propri meccanismi interiori, sul-
lo Spirito e sullo stato della Kundalini di tutti gli altri, Yogi oppure
non-yogi. Sa anche tutto, avendo sperimentato tale verità, sul pote-
re d’amore della Madre Primordiale, lo Spirito Santo. Grazie a ciò è
naturalmente, una persona molto compassionevole, dina­mica, sod-
disfatta e fiduciosa.

                                                                            29
I Sahaja Yogi stanno ora esprimendo il dinamismo dei loro valori e
della loro vita in diverse aree in tutto il mondo. C’è anche un rapporto
bellissimo basato sull’amore e sulla comprensione che lega tutti i
Sahaja Yogi di tutte le nazioni.
Ci sono, per esempio, uomini d’affari che erano completamente sba-
lorditi dall’opposizione degli impiegati nei loro affari. Con Sahaja
Yoga, il rapporto tra staff e manager è migliorato così tanto che ora
sono ritenuti gli uomini d’affari di maggior successo. Gli affari sono
migliorati e le persone lavorano come una famiglia, e gioiscono vera-
mente del lavoro con questi uomini d’affari Sahaja Yogi.

La creatività nella letteratura, poesia, arte drammatica, romanzi e
opere letterarie, viene miracolosamente risvegliata, tanto che alcu-
ni, per esempio, pur non conoscendo una sola parola di Urdù hanno
iniziato a comporre delle bellissime liriche in quella lingua. Lo stesso
con la musica. Molti grandi artisti sono diventati famosi perchè sono
stati benedetti dall’Adi Shakti. Essi sostengono di essersi innalzati
così tanto nel regno della musica grazie alle benedizioni di Sahaja
Yoga. Nel campo artistico ci sono molti Sahaja Yogi diventati celebri
dopo essere venuti in Sahaja Yoga.

 Anche la situazione economica è migliorata sorprendentemente. In
Inghilterra, dove la disoccupazione è formidabile, non si trova un sin-
                  golo disoccupato tra i Sahaja Yogi.

Tutte queste sono conquiste terrene, ottenute attraverso le bene-
dizioni del potere Divino e la saggezza e l’equilibrio che è nei Sahaja
Yogi.
Ma soprattutto, ciò che i Sahaja Yogi ottengono è un’attenzione po-
tente che penetra in ogni area e agisce. Questo significa che se un
Sahaja Yogi mette la propria attenzione su qualcuno, essa agisce e
tenta, senza alcuna azione esteriore, di aiutare quella persona a su-
perare il suo problema. Questa attenzione è così meravigliosa che,
fin dall’inizio, indica chiaramente nel sistema nervoso centrale della
persona, sulla punta delle dita, i differenti centri delle altre persone
e anche i propri. Questi segnali sono già decodificati e si può verifi-
carne la decodifica. Se si sa come curare o correggere questi centri,
si possono aiutare moltissimo le altre persone. Per di più, poiché un
Sahaja Yogi diventa una personalità priva di ego, non sente di aver
fatto qualcosa che metta in obbligo qualcuno. Sahaja Yoga è il puro
amore di Dio, vivente e inestimabile.

  Nulla deve essere pagato per questa cura o per il risveglio della
                            Kundalini.

Sahaja Yoga rende le persone molto dinamiche, coraggiose nel soste-
nere la verità. Nessuno può manipolare un Sahaja Yogi. Ci sono per-
fino alcuni giornalisti onesti e intelligenti che sono venuti in Sahaja
Yoga.
Sono diventati estremamente positivi e stanno solo dalla parte del-
la verità, non della falsità sensazionalistica. Questi sono i giorni mo-
derni della corruzione e dell’inganno (Kali Yuga). Quando la falsità
diventa la natura degli esseri umani, essi distruggono tutti i valori
più alti nel fango del denaro e dei presunti poteri. Queste persone
accecate dal denaro credono nei metodi satanici del danneggiare le
persone buone con bugie, falsi scandali e volgarità.

                                                                           31
Ci sono dei Sahaja Yogi che lavorano nel campo dell’insegnamento
o che dirigono delle scuole. Queste persone stanno facendo un la-
voro meraviglioso. Hanno trattato alcuni bambini difficili e li hanno
trasformati in belle personalità. È sorprendente come il loro amore
Divino abbia prodotto una tale crescita in questi bambini considerati
pericolosamente violenti. Con Sahaja Yoga, numerosi bambini che in
classe erano molto lenti sono diventati pronti e intelligenti mostran-
do grandi risultati negli studi. Perfino esami molto difficili come con-
tabilità di revisione, architettura, ingegneria e medicina sono stati
superati a tempo record, trionfalmente, da Sahaja Yogi.

Sahaja yoga è per l’emancipazione di tutto il mondo, ad ogni livello.

Una volta che avremo un certo numero di persone in Sahaja Yoga,
inizierà a scattare la comprensione della reale rettitudine, religiosità
e il nostro amore per Dio, e una fede illuminata in Dio. Ecco come
verrà il tempo della resurrezione. Questo è il momento dell’ultimo
giudizio, e ognuno può giudicare se stesso attraverso la luce dello
Spirito.
La conoscenza di Sahaja Yoga non può essere descritta in poche frasi
o in un piccolo libro, ma si dovrebbe capire che tutto questo grandio-
so lavoro di creazione ed evoluzione è fatto da un qualche potente
sistema sottile, che è nella grande forma Divina.
L’essere umano, simile ad un computer Divino, deve semplicemente
essere connesso alla presa principale.
Il moderno Sahaja Yoga ha acquisito un nuovo metodo con il quale
può essere data la Realizzazione di massa. In Russia, per i programmi
pubblici, venivano anche 14000 persone allo stadio, e il 90% di esse
otteneva la realizzazione ad ogni incontro. È una grande conquista
in questi giorni di caos. I Russi istruiti sono molto introspettivi e di
mente aperta, molto scientifici per temperamento, e vogliono solo
sapere ciò che va oltre la comprensione umana.

            Malgrado le condizioni caotiche del mondo,
                   questi sono tempi speciali.

Sahaja Yoga può essere chiamato Maha Yoga perchè funziona a li-
vello di massa. Al tempo di Shri Rama uno solo, Nachiketa, ottenne la
realizzazione, ma oggi ci sono migliaia e migliaia di persone che han-
no approfondito Sahaja Yoga. Il nostro Creatore, Dio Onnipotente, è
ansioso di salvare definitivamente il mondo dalla distruzione. Perciò
sta lavorando attraverso il potere del Suo desiderio, che è la Madre
Primordiale (Adi Shakti, Spirito Santo, Atena). Anche il Brahma Chai-
tanya (il potere onnipervadente) è diventato molto attivo poiché è
iniziata una nuova era chiamata “Krita Yuga”.
Sta ottenendo risultati e producendo miracoli. Non si tratta sola-
mente di parlare o di leggere le scritture, ma è realizzazione e prova.

Naturalmente, tutte le persone false hanno paura di affrontare la ve-
rità, perchè Sahaja Yoga va contro i loro interessi. Essi stanno met-
tendo in dubbio e si stanno opponendo violentemente alla diffusione
di Sahaja Yoga.

                                                                           33
Il satya yuga deve essere stabilizzato dai sahaja yogi.

Ora essi non sono soli come Cristo Nostro Signore, Maometto il Pro-
feta, Socrate il Filosofo o altre incarnazioni, veggenti e anime realiz-
zate. Sono migliaia. Non sono in nessun modo ostacolati dalle poche
persone che stanno tentando di danneggiare il loro progresso collet-
tivo. La verità sarà ristabilita e perciò l’alba del Satya Yuga (il Regno
di Dio) dovrebbe comparire all’orizzonte. Il messaggio di Sahaja Yoga
è che perfino queste persone negative dovranno accettare la verità
e gioire delle benedizioni dell’Amore Divino.
35
Shri Mataji Nirmala Devi
Nirmala Salve, conosciuta in tutto il mondo come Shri Mataji Nirma-
la Devi, è nata il 21 marzo 1923 a Chindwara (un villaggio situato nel
centro dell’India, nello Stato del Madhya Pradesh). Venne chiamata
“Nirmala”, parola che significa “Pura”. Il padre di Shri Mataji, Prasad
Rao Salve, era un diretto discendente della dinastia reale Shalivana,
che regnò nella provincia indiana del Maharastra dal 230 a.C fino al
230 d.C.. Nel 1920, Prasad Rao Salve sposò Lady Cornelia, che aveva
un alto grado di istruzione in sanscrito, urdu e hindi e fu la prima don-
na ad ottenere una laurea in matematica alla Ferguson University.
Durante la sua carriere accademica Cornelia Salve mise anche a pun-
to alcuni metodi algebrici di uso ancora attuale. Dopo il suo succes-
so accademico, la priorità della madre di Shri Mataji si spostò verso
la famiglia. Accudì e fece crescere undici figli dando loro un’attenta
educazione bilanciando la necessaria disciplina con molto amore.
Dopo il suo successo accademico, la priorità della madre di Shri Ma-
taji fu verso la famiglia. Accudì e fece crescere undici figli dando loro
un’attenta e severa educazione e molto amore. Shri Mataji condivi-
se una felice infanzia con la famiglia, a Nagpur. Quando aveva circa
sette anni passò parecchio tempo libero nell’ashram del Mahatma
Gandhi. Partecipava a tutte le attività dell’ashram e le veniva spesso
richiesto di scegliere le canzoni per le preghiere. Shri Mataji affer-
ma che Gandhi apprezzava la sua saggezza, era la sua musa ispira-
trice per questioni spirituali. Quando venne il momento di scegliere
il ramo di studi, la giovane Nirmala optò per il campo della medici-
na, focalizzando il suo interesse per l’anatomia e la fisiologia umana.
Ma, come suo padre, il suo cuore era completamente coinvolto nella
lotta per la liberazione dell’India; più volte finì in prigione per aver
partecipato a movimenti pacifici studenteschi, in particolare il Quit
India Movement (1942) , e per
questo venne bandita dal suo
corso di Studi. Dopo la proclama-
zione d’Indipendenza dell’India,
Shri Mataji sposò il giovane diplo-
matico Mr. Chandrika Prasad Sri-
vastava, il 7 aprile 1947. Egli era
un membro di rilievo del Servizio
Amministrativo Indiano, e ben
presto la sua carriera nel servizio
pubblico avanzò e divenne il Se-
gretario del Primo Ministro India-
no, Lal Bahadur Shastri.

                                                                       37
Dopo il matrimonio, Shri Mataji si dedicò completamente alla fami-
glia. La giovane coppia ebbe due figlie: Kalpana e Sadhana. Quan-
do le figlie furono entrambe sposate, l’attenzione di Shri Mataji si
orientò verso il benessere della società e fondò la “Youth Society”
per promuovere il cinema di giovani talenti, nel pieno rispetto di va-
lori e costumi morali. In seguito, dopo aver avviato la diffusione di
Sahaja Yoga, ha anche promosso la realizzazione di una scuola di arte
e musica (P.K.Salve Music and Art Academy), di un centro per donne
abbandonate (Nirmal Prem), di un ospedale operante coi metodi di
                                    Sahaja Yoga a Belapur (Interna-
                                    tional Sahaja Yoga Research and
                                    Health Centre) e del TEV (Thea-
                                    tre of Eternal Values). Nel 1974,
                                    Mr CP Srivastava fu nominato
                                    Segretario Generale dell’Orga-
                                    nizzazione Marittima Interna-
                                    zionale delle Nazioni Unite, una
                                    posizione che occupò per ben
                                    17 anni. Successivamente a que-
                                    sto impiego, gli furono conferite
                                    onorificenze da 17 nazioni ed è
                                    anche stato investito del titolo di
                                    “Sir” dalla Regina di Inghilterra. In
                                    questo paese infatti i coniugi Sri-
                                    vastava hanno vissuto molti anni
in quanto l’agenzia centrale dell’Organizzazione Internazionale Ma-
  rittima, dove egli lavorava, si trovava a Londra. Nel 1970 cominciò
  la diffusione da parte di Shri Mataji di “Sahaja Yoga” e da allora ha
  viaggiato in tutto il mondo per più di 30 anni, tenendo migliaia con-
  ferenze pubbliche, concedendo interviste a vari giornali, televisio-
  ni e radio. Sahaja Yoga è ora diffuso in più di 100 paesi del mondo.
  Ha viaggiato in Europa, in America del Sud e del Nord, in Asia e in
  Oceania, permettendo a migliaia di persone di sperimentare Sahaja
  Yoga. Nel 1985 dà origine a “Vishwa Nirmala Dharma” che significa
  letteralmente la “Religione Universale nel nome di Nirmala”. Con tale
  ispirazione Shri Mataji ha donato all’umanità un percorso di cresci-
  ta interiore vivente, reale, tangibile grazie al quale tutte le Religioni
  vengono integrate passando dal “credo dogmatico” all’esperienza
  illuminata, tangibile e viva. Un processo vivente, capace di dare al
  genere umano la crescita interiore, l’integrazione e la riscoperta del
  Sè, della propria Divinità ed Unione ( Yoga ) con il Divino. Un proces-
  so unico nella storia della spiritualità che pone l’esperienza tangibile
  della crescita interiore al centro del processo evolutivo. Nel 1995 è
  stata invitata dal Governo Cinese ad intervenire alla Quarta Confe-
  renza Mondiale sulle Donne che si è tenuta a Pechino. Negli ultimi
  anni Shri Mataji ha vissuto periodicamente in India e in Italia, spe-
  cialmente nel paese di Cabella Ligure, che ella definì “il luogo perfet-
  to per trovare la pace”. Shri Mataji ha concesso al genere umano la
  disponibilità della Sua presenza in un corpo fisico fino al 23 febbraio
  2011, presso la Clinica Montallegro di Genova. Il suo corpo è stato
21trasportato e tumulato in India, a Delhi.

                                                                         39
Riconoscimenti
Shri Mataji Nirmala Devi nel corso degli anni è stata riconosciuta da
diverse prestigiose istituzioni nel mondo per il suo lavoro altruista e
per gli straordinari risultati dei suoi insegnamenti spirituali.

Nel 1994 il sindaco di Brasilia accolse Shri Mataji all’aeroporto, pre-
sentandole le chiavi della città e ha patrocinato tutti i suoi program-
mi.

Nel 1995 il governo indiano ha prodotto una serie televisiva su Shri
Mataji della durata di un’ora per puntata, trasmessa sulle reti nazio-
nali in prima serata.

Nello lo stesso anno, Shri Mataji fu ospite ufficiale del governo cine-
se a Pechino, invitata dalle Nazioni Unite come oratrice alla Confe-
renza Mondiale delle Donne.

Inoltre fu insignita della laurea honoris
causa in Scienze Cognitive dall’Univer-
sità Ecologica Rumena.
Conferenze
Shri Mataji fu invitata per quattro anni consecutivi per discorrere
delle strade percorribili al fine di rafforzare la pace nel mondo.
Nazioni Unite, 1989-1994 NewYork, USA

Invito ad una cerimonia per esortare l’opinione mondiale ad occu-
parsi con urgenza sul futuro della Vita sulla Terra e per un simposio
internazionale sui problemi ecologici.
V.Neykov, seg. gen. dell’Ecoforum per la pace – Bulgaria 26/07/1995

Oratrice ufficiale alla 4° Conferenza Mondiale delle Donne, invitata
dal governo cinese.
L. Dirasse UNIFEM K. Bendow UNICEF – Cina 11/08/1995

Invito ad inaugurare la conferenza annuale “Medicina e conoscenza
del Sé”
San Pietroburgo – Russia, 1993

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Messaggi e lettere di benvenuto
Sindaco di Cabella Ligure Italia 08/07/2006
Primo Ministro del Canada Ottawa, 1996
John Mc Naughton, Sindaco di Newcastle
Australia, 1995
Mike Harcourt, governatore della Provincia della Colombia Britan-
nica Canada 13/09/1994
Jorge Salim Vaquim, Amm. regionale di Brasilia
Brasile 17/10/1994
Terence M. Zaleski, Sindaco di Yonkers, Stato di New York
USA 25/01/1995
Richard J. Riordan, Sindaco di Los Angeles
USA 29/09/1994
Shri Mataji Nirmala Devi Day
Edward G. Rendell, Sindaco di Philadelphia
USA 15/10/1993
Shirley Dean, Sindaco di Berkley
USA 05/06/2000
Dwight Tillery, Sindaco di Cincinnati
USA 09/09/1992
Charlie Luken, Sindaco di Cincinnati
USA 21/03/2001
Città di Yonkers
USA 26/09/1994

                                             43
Premi
Premio Internazionale La Plejade 1996.

ANCIS (Associazione Naz.le Centri di iniziativa sociale) – Italia ,1996.

Candidata al premio Nobel per la Pace.
Commissione Norvegese per il Nobel, Oslo – Norvegia, 1996.

Diploma e Medaglia d’Oro quale riconoscimento per il contributo di
Shri Mataji alla pace mondiale.
V.Neykov, seg. gen. dell’Ecoforum per la pace – Bulgaria, Luglio 1995.

Dottorato in Scienze Cognitive.
Università Ecologica di Bucarest – Romania 02/08/1995.

Premio per la Pace delle Nazioni Unite, 15/09/1987.

Membro onorario dell’Accademia Petrovskaya delle Scienze e del-
le Arti Léonid A.Maiboroda, Rettore dell’Accademia Petrovskaya di
San Pietroburgo – Russia 19/05/1994.
(nella storia di questa Istituzione solo dodici persone hanno ricevuto
tale nomina, tra queste Albert Einstein)
In riconoscenza del suo lavoro disinteressato per tutta l’umanità,
Shri Mataji è insignita del prestigioso ‘Manav Ratna’.
Mumbai – India, 2001.

Onoreficenza “Miglior diagnosi e terapia della medicina rigenerativa
2003” per Sahaja Yoga.
Ministero della Sanità Russo – Mosca, 2003.

                                                                  45
SAHAJA YOGA IN ITALIA

Sahaja Yoga é presente su tutto il territorio italiano con corsi, even-
ti, programmi pubblici, spettacoli artistici, conferenze, seminari e
quant’altro sviluppando progetti in diversi settori: università, azien-
de, ospedali, carceri, strutture sociosanitarie e scuole.

                 Gli insegnamenti di Sahaja Yoga sono a
                        titolo interamente gratuito

  In ogni regione d’Italia sono presenti diversi corsi di Sahaja Yoga,
                   resta sempre aggiornato sul sito
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                 S. Stefano di Moriano - Lucca C.F. 02027860465
47
Mi inchino a tutti i
ricercatori della verità
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