Robotica collaborativa: robot al servizio del lavoratore, verso Industria 4.0 - Gastone CIUTI - MADE expo

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Robotica collaborativa: robot al servizio del lavoratore, verso Industria 4.0 - Gastone CIUTI - MADE expo
Gastone CIUTI
Robotica collaborativa: robot al servizio del
lavoratore, verso Industria 4.0
                  Milano, 10 marzo 2017

                                          In collaborazione con
Robotica collaborativa: robot al servizio del lavoratore, verso Industria 4.0 - Gastone CIUTI - MADE expo
Industria 4.0
 Il paradigma dell’Industria 4.0 è un nuovo modello di automazione e scambio di
dati che introduce concetti innovativi, come ad esempio i cosiddetti sistemi cyber-
  fisici, la stampa 3D, l’internet delle cose ed il cloud computing, nelle tecnologie
manifatturiere e che intende guidare la quarta rivoluzione industriale verso una
        trasformazione dei processi produttivi industriali in termini di maggiore
                        automatizzazione e interconnessione.
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La fabbrica intelligente
secondo il MISE (di I4.0)

                Report sulla logista (Ottobre 2016): l’LPI dell’Italia
            raggiunge quello della Germania in nove anni (2017-2025)
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Cosa era ieri la robotica?
                                                                               Nel 1960 il primo robot industriale fu
     Isaac Asimov      Engelberger*                     UNIMATE              installato presso un impianto produttivo
       Scrittore        Ingegnere               Il primo robot industriale     General Motors in New Jersey (USA)

                                                                               World Robotics 2016 Industrial Robots

                                                                                   2015: By far the highest volume ever
COnsorzio MAcchine                                                                                                recorded
  Utensili (1973)                                                                In 2015, robot sales increased by 15% to
                                                                               253,748 units, again by far the highest level
                                                                                               ever recorded for one year.
                                                                                                              (Source: IFR)

                                                                              Reliability: minimal requested values of
                                                                                   industrial robots (Source: COMAU)

                                                                                   Mean Time Before Failure = 40.000 hrs
                                                                                              Efficiency η > 99.99875%

 * In 1957 Joseph Frederick Engelberger co-founded Unimation with
 George Devol, creating the world's first robotics company
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Cosa è oggi la robotica?
                 …e.g., in applicazioni di automotive (già I4.0?)
                                                               FCA @ Cassino (Italia)

                                                                                        Alfa Romeo Giulia
                                                                                        Alfa Romeo Stelvio
Robot per applicazioni di automotive – stabilimento FCA in Melfi
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Cosa è oggi la robotica nel campo della costruzione?
            …applicazioni di 3D printing con diversi materiali
Robotic 3D printer (concrete deposition)   Robotic 3D printer (concrete deposition)

 Robotic 3D printer (metal deposition)      Robotic 3D printer (polymer deposition)
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Cosa è oggi la robotica nel campo della costruzione?
                  …costruzione robotica di muri
           Ieri                                       Oggi?

                  Robotic bricks placements for building
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E cosa sarà domani…in I4.0?
Le tecnologie abilitanti del Piano Nazionale Industria 4.0

  + altre università, research institute e aziende leading-edge in Italia
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I benefici attesi da I4.0
Robotica collaborativa: robot al servizio del lavoratore, verso Industria 4.0 - Gastone CIUTI - MADE expo
COBOT: un vero «companion»
 Partner e strumenti per la lavorazione/montaggio                Co-working con un COBOT

«…i robot operavano all’interno di gabbie, cioè in spazi
separati rispetto al lavoratori. Nell’Industria 4.0 invece, operai e
robot collaborano in spazi comuni, il robot diventa un
compagno di lavoro e non più un potenziale sostituto…»
                                   Prof. Paolo Dario, Direttore dell’Istituto di BioRobotica (SSSA)
Tecnologie abilitanti (made in ITALY) per la
          collaborazione uomo-machina
Torque sensors, VIA and SEA                                        External sensing                                  Intrinsic safe materials
                                                                 technologies - smart                             and structures – soft robotics
                                                                    sensorized skin

                                                                                                                    Laschi C, Mazzolai B, Cianchetti M (2016) “Soft robotics:
                                                                                                                   Technologies and systems pushing the boundaries of robot
                                                                                                                           abilities”, Science Robotics, 1, eaah3690.

G. Tonietti, R. Schiavi, and A. Bicchi. "Design and control
of a variable stiffness actuator for safe and fast physical      P. Mittendorfer and G. Cheng, "Humanoid
human/robot interaction."Proceedings of the 2005 IEEE           multimodal tactile-sensing modules," Robotics,
 International Conference on Robotics and Automation.         IEEE Transactions on, vol. 27, pp. 401-410, 2011.
                        IEEE, 2005.
Compliant control with light-weight and embedded
   torque sensors: “il modello KUKA LBR iiwa”
                                                                           Prof. Dr.-Ing. Sami Haddadin

                                                                            Director of the Institute of
                                                                               Automatic Control
                                                                           Leibniz Universität Hannover

                                                                                 01/2006 - 06/2010
                                                                           Junior Scientist, Robotics and
                                                                           Mechatronics Center, German
                                                                             Aerospace Center (DLR),
                                                                            Oberpfaffenhofen, Germany

DLR: Deutsches Zentrum für Luft- und Raumfahrt (German Aerospace Center)
…altri COBOT sul mercato
External sensing technologies - smart
  sensorized skin: il “modello COMAU/SSSA”

Risultati della collaborazione fra SSSA e COMAU presentati alla fiera
internazionale “AUTOMATICA 2016” in data 21-24 giugno 2016 a Monaco
(Germania) [>43.000 visitatori da più di 100 paesi]
Harvard Business Review - Italy
Intrinsic safe materials and structures – soft
         robotics: il “modello SOFT”
Industry 4.0, Paolo Dario: il Sant'Anna
di Pisa punta a Industria 5.0                                                                      28 Febbraio 2017

Il Sant'Anna di Pisa intende puntare principalmente su due cose: la robotica, in particolare i robot collaborativi, e gli
ambienti virtuali. Quella che sta avvenendo nel mondo della robotica, è una rivoluzione: «prima i robot vivevano in gabbia.
Erano chiusi, non sensorizzati, di fatto lavoravano da soli. Lavoravano benissimo, e lo fanno ancora. Ma il futuro è dei
robot che lavorano insieme all'uomo. Quando dico insieme, intendo proprio a contatto di. Questa è una tecnologia già
disponibile, certificata, e noi la vorremmo estendere a moltissimi casi. Anche ad applicazioni in cui la collaborazione fra umano e
robot è sempre più efficace. Il robot aiuta l'uomo, senza sostituirlo, magari svolgendo operazioni che richiedono più
forza, mentre l'uomo può svolgere operazioni che richiedono più intelligenza, esperienza. Potrà anche mettere in gioco
maggiormente le sue capacità, l'esperienza magari nel saper fare, e così via». [….]

Quindi, la seconda nostra mission è guardare al futuro, ovvero a Industria 5.0. Significa «un'industria più evoluta, in larga
misura da immaginare. Una nuova generazione di impresa, molto attenta agli aspetti etici, al desing, all'ambiente, alla
social innovation, al crowdfunding, al 3D manufacturing, al mondo artigianto che cresce, alla personalizzazione
spinta. Che abbia collegamenti con agricoltura, artigianato, sanità, servizi». Si ripensa il concetto di produzione in serie,
ma anche quello di fabbrica. «La fabbrica del futuro potrebbe anche essere fatta di pezzettini connessi fra loro in rete in ambienti
piccoli in cui uno lavora a casa, senza andare in fabbrica. Non sto dicendo che avverrà così per tutto, ma che questo scenario si
possa aggiungere». Il concetto di fabbrica distribuita porta l'integrazione fra diverse culture, compresa quella umanistica. [….]

Tornando sulla terra, come si fa tutto questo nella pratica di un competence center? «Vogliamo essere una reaserch factory,
una fabbrica simulata in cui industria e ricercatori lavorino insieme. L'idea è di ascoltare le imprese, che esprimono
bisogni fondamentali. Noi ricercatori possiamo anche proiettarci verso industria 5.0, ma al momento industria 4.0 è
guidata dalle imprese, che sanno cosa fare, hanno dei bisogni che noi possiamo sviluppare insieme. [….]

Solo noi, con sei istituti, e altre università che coinvolgeremmo, come Pisa, Firenze, abbiamo la possibilità di attirare
ed educare centinaia di dottorandi. Le imprese hanno ora gli strumenti per finanziare questi dottorati a costi
ridottissimi. E' un investimento sui giovani, che potranno lavorare sulle imprese.
Grazie per l’attenzione
                Gastone Ciuti
                         PhD BioRobotics
                  MSc, BSc Biomedical Engineering

              Assistant Professor of Biomedical Robotics

   Computer-Integrated Technologies for Robotic Surgery Laboratory
         The Surgical Robotics and Allied Technologies Area

          The BioRobotics Institute, Polo Sant'Anna Valdera
                     viale Rinaldo Piaggio, 34
                   56025 Pontedera (Pisa), Italy

                       e-mail: g.ciuti@sssup.it
                    Phone: +39 050 883072/3055
                      Mobile: +39 348 0015616
                        Fax: +39 050 883497
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