Riello investimenti Partners Sgr - Itinerari Previdenziali Lecce 26-29 settembre 2018
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Investimenti Alternativi – Riello Investimenti Partners SGR Riello Investimenti Partners SGR gestisce investimenti alternativi, in particolare Fondi di Private Equity e di Private Debt, con un totale di asset gestiti pari a circa € 170 Mio, realizzando nel private equity un exit multiple complessivo superiore a 2.0X 2016 2007 1997-2007 Nel 2007 viene costituita Riello Il Fondo Impresa Italia viene Investimenti Partners SGR. lanciato nel 2016 con una Avvio del Fondo di Private Equity dotazione pari a € 70 mio Gate sottoscritto da investitori Il Fondo investe in strumenti di Nel periodo sono investite istituzionali e gruppi industriali debito strutturato emessi da esclusivamente le risorse provenienti Il Fondo con un commitment di €65 piccole e medie aziende italiane dal gruppo familiare. mio completa 6 investimenti nel I principali investitori del Fondo, Il Family Company Fund gestisce periodo 2007 – 2014, in settori oltre al Gruppo Riello, sono il assets alternativi per circa € 35 mio ampiamente diversificati, Fondo Italiano ed il Fondo e completa più di 6 operazioni di realizzando per gli investitori Europeo Investimenti (FEI) acquisizione in aziende di piccola e adeguate performance media dimensione Il Family Company Fund dal 2007 non è più attivo 1
RIELLO INVESTIMENTI PARTNERS SGR: PORTFOLIO Energon Esco S.p.A. Nuceria S.p.A. C.D.N.E. S.p.A. Fornitura servizi energetici Packaging integrato Fornitura di impianti fotovoltaici operante con Impresa Italia Fund Impresa Italia Fund un network di negozi in franchising DS Ingegneria S.p.A. Trafimet S.p.A. In Portafoglio In Portafoglio GATE Fund Produzione di antifurti Produzione di torce per la Ceduta satellitari per autoveicoli saldatura e taglio dei metalli Family Company Fund GATE Fund Ceduta In Portafoglio Caronte & Tourist S.p.A. Pancioc S.p.A. Trasporti navali, Shipping Ristorazione Telit S.p.A. CBlade S.p.A. Impresa Italia Fund Safco Engineering S.p.A. Impresa Italia Fund Elettronica e telefonia Minerva S.p.A. Produzione di pale forgiate per In Portafoglio Ingegneria sistemi di In Portafoglio Family Company Fund Pigmenti per la stampa turbine Power Generation sicurezza settore Oil&Gas Ceduta Family Company Fund Ceduta GATE Fund Impresa Italia Fund Ceduta In Portafoglio 2000 2005 2006 2017 2018 Pool Service S.p.A. Giuseppe Bellora S.p.A. Produzione di tinte, maschere, Eurofibre S.p.A. Biancheria per la casa lozione e altri prodotti per capelli Spinosa Spa Golden Goose S.r.l. Produzione mozzarella bufala Produzione di lana di vetro Family Company Fund GATE Fund Produzione di calzature e abbigliamento Impresa Italia Fund Family Company Fund Ceduta Ceduta ad alto contenuto di design In Portafoglio Ceduta GATE Fund Ceduta Soleto S.p.A. Burkhardt Weber Gmbh Realizzazione di reti TLC Citieffe S.r.l Produzione macchine utensili H-Farm Ventures S.p.A. Impresa Italia Fund Dispositivi traumatologia Family Company Fund Web, Digital e New Media In Portafoglio Impresa Italia Fund Ceduta GATE Fund In Portafoglio Ceduta 2
Riello Investimenti : Generatori di valore per gli investitori Riello Investimenti ha generato valore in modo costante, anche durante il recente ciclo economico negativo Riello Private Equity I Riello Private Equity II < 2007 2007-2017 Macchine Utensili Moda 4,0X 4,4X 4,4X Materiali casa Plusvalenza cash on cash 4,2X Cosmetica 2,2X Chimica Venture 1,7X 1,8X 1,5X Tessile 1,5X Componenti Power Gen 1,4X Retail Risparmio energia 1,0X 3,90% 2,30% 1,86% 1,80% 2,02% 1,68% 1,50% 1,00% 1,00% 0,90% 0,45% 0,40% 0,10% -0,05% -0,10% PIL reale 2000 - 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2017 -1,90% -2,50% -6,30% 3
Private Equity Europa: Fundraising e Investimenti Trend in crescita generalizzata a partire dal 2009, tuttavia ancora distante dal record del 2006 – cresce la raccolta e crescono anche gli investimenti European Private Equity Raccolta e Investimenti 1997-2017 - dati in €Bn 120 Record della raccolta 112 100 92 82 83 82 78 80 72 73 71 59 60 60 56 57 53 54 50 48 47 47 46 45 42 43 40 40 37 35 28 28 29 28 27 27 26 27 25 25 24 20 20 20 20 14 10 0 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 Raccolta Investimenti Fonte IMF/Invest Europe 4
Private Equity Italia con elevato potenziale di crescita L’Industria italiana del private equity, benchè in crescita negli ultimi anni con il record nella raccolta nel 2017 ed un 1° semestre 2018 +55% vs il 1° sem. 2017, è ancora distante dalle economie più avanzate, ad esempio in termini di rapporto degli investimenti sul GDP 9.000 Private Equity Italia : Raccolta e Investimenti Investimenti in % del GDP - dati 2017 8.191 2004- 1° Sem. 2018 8.000 Romania 0,007% Austria 0,024% 7.000 Bulgaria 0,027% 6.263 Repubblica Ceca 0,036% Ungheria 0,039% 6.000 5.458 Baltic 0,046% 4.938 Portogallo 0,060% 5.000 4.620 Irlanda 0,089% 4.197 4.047 Italia 0,132% 4.000 3.731 3.583 Finlandia 0,151% 3.528 Svizzera 0,188% 3.065 3.230 3.430 2.857 Belgio 0,216% 3.000 3.028 2.615 2.833 Spagna 0,220% 2.267 2.461 2.275 2.187 Germania 0,285% 1.714 1.852 2.000 1.6631.480 1.477 Norvegia 0,306% 1.345 1.355 Polonia 0,312% 957 1.049 Media Europa 0,446% 1.000 Danimarca 0,459% Olanda 0,460% 0 Svezia 0,577% Francia 0,676% 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 1°sem2018 UK 1,279% Lussemburgo 1,981% 0,000% 0,500% 1,000% 1,500% 2,000% 2,500% Fonte Aifi Fondi Raccolti Investimenti Fonte IMF/Invest Europe 5
Le fonti della raccolta nel primo semestre 2018 Il 50% della raccolta proviene da investitori esteri; modesto il peso degli investitori «previdenziali» italiani, mentre è rilevante l’incidenza dei family office e degli investitori individuali Le fonti della raccolta del 1° Semestre 2018 per tipologia di investitore Altro 1,5% Altri Asset managers 6,7% Fondazioni Bancarie e accademiche 7,5% Soggetti pubblici/Istituzionali 11,3% Fondi di Fondi 11,5% Assicurazioni 14,2% Banche 14,4% Solo 1/3 proviene dall’Italia Fondi Pensione e Casse Previdenza 15,6% Investitori Individuali e Family Office 17,3% 0,0% 2,0% 4,0% 6,0% 8,0% 10,0% 12,0% 14,0% 16,0% 18,0% 20,0% Fonte Aifi 6
Le performance superiori del Private Equity Il private equity genera nel lungo termine rendimenti superiori rispetto ad altre asset class, con una volatilità relativamente contenuta L’orizzonte a medio-lungo termine dei principali investitori istituzionali ben si sposa con gli extra- rendimenti costanti nel tempo del private equity; 14% 12% 12% 12% 11% 10% 8% 8% 7% 7% 6% 6% 5% 5% 4% 2% 0% 10 anni 15 anni 20 anni Cambridge Private Equity Index S&P 500 Bloomberg Bod Index Bond Index Fonte Cambridge Associates 7
Riello Investimenti : Lo sviluppo di un nuovo fondo di private equity Italian Strategy Denominazione Private Equity Fund III Importo € 180 milioni Investimenti Maggioranze e minoranze «protette» Imprese di media dimensione con fatturato compreso tra € 20 ed € Target 200 milioni Settori industriali Focus prevalente sui settori di eccellenza italiana – 4A ARREDAMENTO ALIMENTARE ABBIGLIAMENTO AUTOMAZIONE 8
La strategia d’investimento del Fondo Italian Strategy Una strategia d’investimento definita, coerente con le proprie capabilities e con le caratteristiche del mercato in cui opera: il Fondo opera su tre macro linee guida principali 1 ITALIA Italian Strategy 2 Private Equity Fund PMI III 3 GESTIONE GESTIONE ATTIVA ATTIVA 9
Strategia d’Investimento: perché ITALIA Perché in altre economie avanzate, in particolare in Francia, UK e Usa, le valutazioni delle aziende, (ad es. i multipli di mercato), hanno raggiunto livelli estremamente elevati – è più complessa la creazione valore. Perché il settore industriale in Italia è notevolmente frammentato con la presenza selettiva di aziende eccellenti ed innovative, pur nella loro dimensione di PMI - interessanti opportunità di aggregazione e sviluppo Multipli EV/Ebitda * - MONDO Numero di imprese con fatturato Euro 10 - 250 Mio 14 Nordics: 18.000 12 11,5 10,3 10,7 9,7 10 9,8 10 9,1 8,5 8,8 8,7 8,8 UK: 31.000 7,7 8 6 Germany: 76.000 Italia 4 France: 38.000 7,5 6,7 6,8 6,6 6,6 8,0 7,7 7,3 6,7 8,0 7,4 7,4 2 Italy: 79.000 0 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 Q1 Q2 Q3 2017 2017 2017 Spain: 32.000 * Dati medi Fonte: European Commission Fonte : Bain Global Private Equity Report 2018 10
Strategia d’Investimento: perché ITALIA (segue) Perchè l’Export italiano continua a guadagnare quote di mercato, Variazione Export Italiano 7,0% 6,5% 6,0% 5,2% • Le esportazioni italiane crescono, ormai da 5,0% 4,8% anni, più rapidamente della domanda 4,0% 3,0% 3,0% 2,2% mondiale e guadagnano quote nei loro 2,0% 1,9% 1,0% mercati di destinazione. 1,0% 0,0% 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 • Sono ampiamente sopra i livelli pre-crisi: +11,5% nel 2017 rispetto al 2007. • Le imprese esportatrici hanno guadagnato quote di mercato puntando sulla qualità dei prodotti, ampliando la gamma dei beni esportati, con prezzi più elevati o, a parità di gamma, esportando beni di qualità maggiore. *Rapporto tra indice dei valori medi unitari (VMU) e indice dei prezzi dei beni venduti all'estero. Fonte: elaborazioni CSC su dati Eurostat 11
Strategia d’Investimento: perché PMI L’Italia presenta un numero di imprese piccole e medie più che doppio rispetto a molti Paesi europei: le PMI rappresentano il 79% del totale dell’occupazione e nelle quali per oltre il 21% esiste un tema di successione imprenditoriale. Inoltre il private equity ha storicamente generato performance di gran lunga superiori sul segmento delle PMI rispetto alla performance complessiva «all markets», (17,2% vs. 9,1%) Questo scenario moltiplica, rispetto ad altri mercati, il numero delle opportunità di investimento e delle opzioni di crescita. Confronto del peso dell’occupazione Performance superiori negli nelle PMI investimenti sulle PMI Private Equity 9,1% «All markets» Private Equity «Small& Mid 17,2% markets» 12
Es: Le PMI nel settore Alimentare : notevoli opportunità d’investimento 1 ▪ L’Italia rappresenta il 4° mercato food and beverage in Europa, pari a circa €85bn (RSV) , con un cagr 2016- Mercato di grande 2021 del 2.0% dimensione, resiliente e ben ▪ E’ il terzo settore manifatturiero in Italia con un export ad elevati tassi di sviluppo, con un c.4% CAGR negli ultimi 10 anni posizionato per la crescita ▪ In generale, le tradizioni alimentari italiane da sempre basate sulle parole chiave del “fresco”, “sano” e di “alta qualità” sono in linea con il trend di sviluppo globale del F&B 2 ▪ In passato l’attività di M&A nel Food & Beverage italiano è sempre stata modesta se comparata con Consistente e dinamica attività analoghe realtà europee, sia in termini di numero operazioni che di valore di M&A - in forte ▪ Nel corso degli ultimi 5 anni forte crescita delle operazioni di M&A in Italia, con un crescente ruolo degli sviluppo negli operatori di private equity in prevalenza di origine estera ultimi cinque anni ▪ Il crescente “appetito” dei fondi esteri nei confronti delle aziende italiane F&B ha generato lo sviluppo dei prezzi e dei multipli – ancora rilevanti spazi nel segmento della piccola e media impresa 3 ▪ Il mercato Italiano del F&B si connota da sempre per la ripartizione tra grandi aziende a marchio, anche Un elevato multinazionali, da una parte e un numero elevato di piccole e medie aziende locali, spesso a gestione potenziale di familiare – ne consegue una grande opportunità di consolidamento nei vari segmenti di mercato buy-and-build ▪ Le PMI del settore spesso devono ancora affrontare il passaggio generazionale e devono avere una visione strategica coerente con le opportunità di crescita in particale sui mercati internazionali – I processi di buy and build consentono un’accellerazione dei progetti 13
Strategia d’Investimento: perché Gestione Attiva La gestione attiva del portafoglio d’investimento, è una condizione necessaria per creare valore, soprattutto quando il target è rappresentato dalla Piccola e Media Impresa con un rilevante potenziale di miglioramento e di crescita: un approccio più industriale vs un approccio unicamente finanziario RAFFORZAMENTO DEL MANAGEMENT TEAM CRESCITA ESTERNA MIGLIORAMENTO DELLA ATTRAVERSO CORPORATE AGGREGAZIONI GOVERNANCE GESTIONE ATTIVA INTRODUZIONE DEI SISTEMI DI CONTROLLO E DI SVILUPPO NUOVI CANALI GESTIONE DISTRIBUTIVI SVILUPPO NUOVI PRODOTTI/MERCATI 14
Strategia d’Investimento: perché Gestione Attiva (segue) Leve per la Gestione Prezzo Crescita Creazione di Leverage Attiva (Arbitraggio Multipli) Valore Buone prospettive 2005-2008 Abbondante Arbitraggio tra target economiche e credito disponibile italiani ed acquirenti confidenza elevata Prima della Crisi internazionali Prospettive 2009-2011 La Banche arretrano e Ridotte opportunità di economiche incerte In piena crisi si sviluppano arbitraggio confidenza ai minimi «fornitori» alternativi storici Crescita economica 2012-2018 Credito erogato in Pressione sui multipli, generalizzata e modo selettivo crescita delle Post QE confidenza in graduale operazioni di M&A recupero 15
La costruzione del portafoglio Questi elementi possono essere ricompresi nella definizione di una politica di investimento e quindi nella costruzione di un portafoglio: ▪ Composto da imprese italiane Small e/o Mid Cap ▪ Eccellenti e distintive nelle loro nicchie di mercato ▪ Attive in settori industriali diversificati, proiettati verso mercati in espansione ▪ Con rilevanti opzioni di sviluppo sia per linee interne che per linee esterne Un portafoglio di imprese italiane ben diversificate per settori ed aree geografiche con un focus particolare per le operazioni di aggregazione 16
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