Tax Weekly Roundup Venerdì 25 giugno 2021 - Morri Rossetti
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TAX WEEKLY ROUNDUP Il Tax Weekly Roundup dello Studio contiene alcuni dei principali chiarimenti di prassi e giurisprudenza resi nella settimana corrente, relativamente ai seguenti argomenti: 1. Cessione d’azienda: avviamento da calcolare anche se c’è la crisi del settore 2. No all’abuso in caso di scissione asimmetrica non proporzionale 3. New entry nel fondo d’investimento: ammesso l’utilizzo del credito IVA 4. Detrazione IVA per l’esportatore abituale a seguito di definizione agevolata 5. Remissione in bonis al consolidato: possibile se l’omessa opzione è in buona fede 6. Agevolazione IVA per le donazioni di beni non più commercializzabili 7. Meccanismo prezzo-valore: asservimento pertinenziale da dimostrare 8. Split payment: recupero dell’IVA in eccesso 9. Disapplicazione delle società di comodo per il 2020 da valutare caso per caso 10. Cessazione del ramo d'azienda: deducibile lo stralcio dell’avviamento 11. Imposta di registro fissa sull’acconto nel preliminare di cessione quote 12. Ristrutturazioni con partecipazioni al capitale della società acquirente senza Tobin tax 13. La risoluzione della donazione non fa perdere l’agevolazione “prima casa” 14. Digital tax: prima dichiarazione entro il 30 giugno 2021 15. Contributo a fondo perduto: nuovi chiarimenti dell’Agenzia 16. Lavori di demolizione e ricostruzione: spettanza del Superbonus 17. Esenzione IRAP anche per società neocostituita con esercizio a cavallo 18. Contributi CoVid-19 a rischio se non indicati nel quadro RS della dichiarazione Cessione d’azienda: avviamento da calcolare New entry nel fondo d’investimento: anche se c’è la crisi del settore ammesso l’utilizzo del credito IVA Ai fini del calcolo dell’imposta di registro, nella Una società di gestione del risparmio subentrata valutazione dell’azienda al momento della sua nella gestione di un fondo che aveva maturato al cessione va considerato l’avviamento anche se il 31 dicembre 2020 un credito IVA confluito, per settore in cui opera l’impresa è in crisi. volontà delle stesse parti, nelle liquidazioni È quanto ha statuito la Corte di Cassazione, con periodiche della Sgr subentrata, potrà utilizzare l’ordinanza n. 15888 dell’8 giugno 2021. tale credito in compensazione già a partire dal 2021, successivamente alla data di ingresso nel No all’abuso in caso di scissione asimmetrica fondo. È quanto precisato dall’Agenzia delle non proporzionale entrate, con la Risposta a istanza di interpello del 18 giugno 2021, n. 421. L’Agenzia delle entrate, con la Risposta a istanza di interpello del 23 giugno 2021, n. 435, Detrazione IVA per l’esportatore abituale a ha confermato l’assenza di abuso del diritto in seguito di definizione agevolata caso di una scissione societaria asimmetrica non proporzionale di una società operativa in favore di L’Agenzia delle entrate, con la Risposta a istanza di una beneficiaria neocostituita a cui vengono interpello del 22 giugno 2021, n. 422, ha assegnati contestualmente: (i) una parte dei confermato che l’esportatore abituale, laddove terreni e dei fabbricati di proprietà della scissa; e abbia correttamente versato gli importi dovuti ai (ii) il 25% delle partecipazioni di minoranza fini della definizione agevolata ex art. 6 del DL detenute dalla medesima in un’altra società. 119/2018, può legittimamente esercitare il diritto alla detrazione dell’IVA nel termine biennale previsto dall’ultimo comma dell’art. 60 del DPR 633/72.
Remissione in bonis al consolidato: possibile se chiarimento reso dall’Agenzia delle entrate, nella l’omessa opzione è in buona fede Risposta a istanza di interpello del 22 giugno 2021, n. 424. La controllante che, per un semplice disguido, quindi, in buona fede, non ha esercitato Disapplicazione delle società di comodo per il tempestivamente l’opzione per il consolidato 2020 da valutare caso per caso fiscale per il triennio 2020-2022, cioè nel modello Redditi 2020, può rimediare avvalendosi Con la risposta all’interrogazione parlamentare della remissione in bonis. Lo ha chiarito l’Agenzia n. 5-06289, fornita nel corso del Question time in delle entrate, con la Risposta a istanza di interpello Commissione Finanze alla Camera, è stato del 22 giugno 2021, n. 426. precisato che l’Agenzia delle entrate valuterà, caso per caso, gli interpelli presentati dalle società, Agevolazione IVA per le donazioni di beni non risultate di comodo, che intendano dimostrare più commercializzabili come l’emergenza CoVid-19 abbia reso impossibile il conseguimento dei ricavi e del L’agevolazione prevista dalla c.d. “legge reddito minimi, ovvero non abbia consentito di antispreco”, che consente di considerare distrutti effettuare le operazioni rilevanti ai fini IVA. ai fini IVA i beni ceduti gratuitamente nei confronti di specifiche tipologie di enti, non può essere Cessazione del ramo d'azienda: deducibile lo interpretata in modo estensivo e, in linea generale, stralcio dell’avviamento deve applicarsi ai beni che, se non fossero oggetto di donazione, sarebbero destinati a essere distrutti Deducibile la sopravvenienza passiva risultante o a costituire un rifiuto o scarto. È questo uno dei dall’eliminazione dell'avviamento residuo in caso chiarimenti forniti dall’Agenzia delle entrate nella di cessazione di un ramo d’azienda che, Consulenza giuridica del 22 giugno 2021, n. 8, con rappresentando la sopraggiunta insussistenza di la quale si è pronunciata in merito all’ambito attività iscritte in bilancio in precedenti esercizi, applicativo dell’art. 16, comma 1, della L. concorre alla determinazione del reddito, nei limiti 166/2016. del valore fiscale non ammortizzato del bene. Questo, in sintesi, il contenuto della Risposta a Meccanismo prezzo-valore: asservimento istanza di interpello del 23 giugno 2021, n. 429, pertinenziale da dimostrare con la quale l’Agenzia delle entrate ha esaminato il caso di una società, che chiedeva di conoscere il L’Agenzia delle entrate, con la Risposta a istanza di trattamento fiscale dell'avviamento iscritto in interpello del 18 giugno 2021, n. 420, ha precisato bilancio, avendo cessato nel 2020 l'attività del che il criterio del “prezzo valore”, ex art. 1, comma ramo di azienda acquistato nel 2015. 497, della L. 266/2005, non opera con riferimento a terreni agricoli, alienati assieme a immobili a uso Imposta di registro fissa sull’acconto nel abitativo, in mancanza della prova del rapporto di preliminare di cessione quote funzionalità oggettiva (in termini di utilità o ornamento) dei terreni rispetto alle due unità Gli acconti corrisposti, al momento della stipula abitative. del contratto preliminare di cessione di quote di partecipazione in società non scontano l’imposta Split payment: recupero dell’IVA in eccesso di registro del 3%, prevista dalla nota all’art. 10 della Tariffa, parte I, allegata al DPR n. Un Comune destinatario di una fattura per delle 131/1986, bensì l’imposta di registro fissa, in opere commissionate, in relazione alla quale opera quanto il contratto definitivo di cessione quote il meccanismo della scissione dei pagamenti, non sconterà l’imposta di registro fissa. Non è assumendo la qualifica di debitore d'imposta, non ipotizzabile che il preliminare sia tassato in misura ha facoltà di variare autonomamente, sulla base di eccedente la tassazione prevista per il definitivo, un parere pro veritate di un professionista, l’IVA posto che la sequenza preliminare-definitivo addebitatagli in rivalsa, restando tale facoltà comporta un’unica manifestazione di capacità rimessa esclusivamente al cedente o prestatore. In contributiva ai fini dell’imposta di registro. questo caso, quindi, il Comune committente potrà L’importante principio è stato sancito dalla Corte presentare istanza di rimborso entro due anni di Cassazione con la pronuncia n. 17904, dalla data del versamento dell’imposta. È il depositata il 22 giungo 2021.
Ristrutturazioni con partecipazioni al capitale considerare i valori riferibili all’azienda della società acquirente senza Tobin tax oggetto del trasferimento, sia in relazione alle modalità di determinazione della soglia Sono escluse dall’ambito di applicazione massima di ricavi o compensi, sia per quanto dall'imposta sulle transazioni finanziarie (“Tobin concerne il calcolo della riduzione del tax”) le operazioni successive rispetto a quelle che fatturato, nonché in relazione alle soglie di hanno consentito alla società conferitaria di determinazione del contributo a fondo raggiungere la maggioranza dei diritti di voto perduto. In sostanza, in via generale, il delle società oggetto di conferimento di contratto di affitto non interrompe la partecipazioni societarie. È questo il chiarimento continuità aziendale (cfr. Risposte del 24 reso dall’Agenzia delle entrate, con la Risposta a giugno 2021, nn. 439, 444 e 445); istanza di interpello del 18 giugno 2021, n. 417. • con riferimento alla determinazione dei ricavi per i distributori di carburanti è stato La risoluzione della donazione non fa perdere precisato che è necessario fare riferimento l’agevolazione “prima casa” alla nozione di ricavi determinata secondo le Non decade dalle agevolazioni per l’acquisto della modalità di cui all’art. 18, comma 10, del DPR prima casa, di cui all’art. 1 della Tariffa, parte I, 600/73; l’ammontare dei ricavi o compensi da allegata al DPR 131/86, il contribuente che, dopo confrontare con la soglia in commento deve avere acquistato l’immobile, stipuli essere quindi determinata al netto del prezzo lo scioglimento per mutuo dissenso di una corrisposto al fornitore (cfr. Risposte del 24 precedente donazione con la quale, prima giugno 2021, nn. 440 e 441); dell’acquisto agevolato, si era spossessato di un • il contributo a fondo perduto non rileva ai fini altro immobile posto nello stesso Comune, atteso della determinazione della soglia dei che il mutuo dissenso non rende ricavi/compensi per l’accesso al “retroattivamente” mendaci le dichiarazioni regime forfetario di cui all’art. 1, comma 54, agevolative rese in atto, in relazione alla mancata della L. 190/2014 (cfr. Risposta del 24 giugno titolarità di altri immobili nel medesimo Comune. 2021, n. 443); Questo è il chiarimento fornito dalla Corte di • nell’ambito del commercio di prodotti Cassazione con l’ordinanza n. 17631, depositata il editoriali, ai fini del calcolo dell’ammontare 21 giungo 2021. medio mensile del fatturato e dei corrispettivi per gli anni 2019 e 2020, le copie di libri Digital tax: prima dichiarazione entro il 30 stampate e stoccate in magazzino non giugno 2021 rilevano ai fini del suddetto computo (cfr. Risposta del 24 giugno 2021, n. 438). La prima dichiarazione dell’imposta sui servizi digitali (Digital tax) deve essere presentata entro il Lavori di demolizione e ricostruzione: 30 giugno 2021. I soggetti interessati devono spettanza del Superbonus infatti inviare - in via telematica all’Agenzia delle entrate - la dichiarazione relativa ai servizi prestati In caso di demolizione e ricostruzione in chiave nel 2020, contenente i ricavi percepiti e i dati antisismica e di miglioramento energetico di due relativi all’imposta dovuta e versata per lo scorso fabbricati vicini ubicati in zona sismica 2, il cui anno. La dichiarazione deve essere presentata risultato sarà un solo edificio più grande (con utilizzando il modello DTS, con il quale è possibile sagoma e volume diversi dai preesistenti richiedere anche il rimborso della digital tax. immobili), composto da due unità immobiliari, l’unico proprietario potrà fruire Contributo a fondo perduto: nuovi chiarimenti del Superbonus per i lavori antisismici, ma solo dell’Agenzia alcuni di quelli di ristrutturazione ed energetici potranno essere “trainati”. È quanto chiarito L’Agenzia delle entrate ha reso nuovi chiarimenti dall’Agenzia delle entrate, con la Risposta a istanza in merito al contributo a fondo perduto previsto di interpello del 22 giugno 2021, n. 423. dal DL Sostegni e, nello specifico: • in tema di affitto d’azienda è stato ribadito che, nelle ipotesi in cui l’azienda sia oggetto di un contratto d’affitto, occorrerà
Esenzione IRAP anche per società neocostituita Contributi CoVid-19 a rischio se non indicati con esercizio a cavallo nel quadro RS della dichiarazione L’esenzione dai versamenti IRAP prevista dal La mancata indicazione nel modello REDDITI 2021 Decreto Rilancio esplica i propri effetti anche in dei contributi a fondo perduto percepiti non riferimento a tutti i soggetti per i quali il periodo comporta l’applicazione di sanzioni sotto il profilo d'imposta non coincide con l'anno solare, ossia fiscale, ma potrebbe determinare per i soggetti con data di chiusura dell’esercizio l’illegittimità della fruizione del contributo. In tal infrannuale. Lo ha precisato l’Agenzia delle senso si è espresso il Ministero dell’Economia e entrate, con la Risposta a istanza di interpello del delle Finanze nella risposta al Question time n. 5- 22 giugno 2021, n. 425. 06180 in Commissione finanze alla Camera. *** Per maggiori informazioni e approfondimenti, potete contattare: Davide Rossetti Responsabile Dip. Tax Advisory e Tax Compliance (Davide.Rossetti@MorriRossetti.it) Roberta De Pirro Responsabile del Centro Studi (Roberta.DePirro@MorriRossetti.it) Seguici su
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