Aggiornamento previsionale 2018-2021 2018 - Società Trasparente

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2018

Aggiornamento
previsionale 2018-2021
Approvato dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 11 ottobre 2018
Sommario
1     Piano strategico: indirizzi, obiettivi, proiezioni 2018-2021 ....................................................................... 2
2     Piano Strategico: azioni trasversali di efficientamento di ASM Pavia ....................................................... 7
3     Piano Strategico: azioni per unità di business ......................................................................................... 11
    3.1      Servizio idrico integrato. .................................................................................................................. 11
    3.2      Servizio gestione rifiuti .................................................................................................................... 12
    3.3      Attività di decoro urbano ................................................................................................................ 13
    3.4      Servizio soste e mobilità sostenibile................................................................................................ 14
    3.5      Infrastrutture di fibra ottica, servizi digitali, servizi informatici ...................................................... 15
4     Investimenti ............................................................................................................................................. 17
5     Costo del personale e Piano annuale delle assunzioni ............................................................................ 21
6     Società controllate e partecipate ............................................................................................................ 23
7     Fattori di rischio ....................................................................................................................................... 24
8     Previsione conto economico per singola business unit........................................................................... 26
    8.1      CICLO IDRICO ................................................................................................................................... 26
    8.2      IGIENE AMBIENTALE ........................................................................................................................ 28
    8.3      SETTORE MOBILITA’ (SOSTA/AUTOSTAZIONE)................................................................................ 30
    8.4      VALORIZZAZIONE PATRIMONIO, ATTIVITA’ DI SERVICE, FUNZIONI DI STAFF ................................. 32
9     Prospetto riassuntivo del conto economico............................................................................................ 34

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1       Piano strategico: indirizzi, obiettivi, proiezioni 2018-2021

La Relazione Previsionale 2018-2021 (di seguito anche “Relazione”) è stata predisposta da ASM Pavia S.p.A.
(di seguito anche “ASM Pavia” o “Società”) in forza delle previsioni del Regolamento delle partecipate del
Comune di Pavia (di seguito anche “Comune”); in ossequio ai principi ispiranti il modello congiunto di
controllo analogo, cui si informano le regole statutarie della Società, la Relazione sarà trasmessa a tutti i
Comuni soci.

La presente Relazione rappresenta un aggiornamento

    -      della previsione per il triennio 2018-2020, approvato dal Consiglio di Amministrazione di ASM Pavia
           in data 15/1/18 e trasmesso a tutti i Comuni Soci
    -      della previsione 2018 trasmessa al Comune di Pavia lo scorso giugno.

Nell’aggiornamento della previsione 2018, trasmesso a giugno al Comune di Pavia, veniva evidenziato che
una previsione per gli anni successivi sarebbe stata possibile solo al definirsi di alcune situazioni, tra cui gli
affidamenti del servizio Sosta e del servizio Igiene Ambientale da parte del socio di maggioranza.

Alla data di redazione del presente documento, l’aggiornamento dei due contratti di servizio non è ancora
stato finalizzato, pertanto è stata ipotizzata una prosecuzione alle condizioni oggi in essere.

La previsione è stata fatta a perimetro costante, senza ipotizzare nuovi servizi rispetto a quelli a oggi
erogati, ad eccezione dell’avvio, da novembre 2018, del servizio di manutenzione strade e marciapiedi,
secondo accordi con il Comune di Pavia, a oggi in fase di formalizzazione.

ASM Pavia sta sviluppando un piano industriale finalizzato alla ridefinizione dei servizi oggi erogati e
all’individuazione di eventuali nuove aree di business di interesse territoriale. Tale piano, la cui conclusione
è prevista per la primavera 2019, sarà portato all’approvazione del Comune di Pavia e dell’Assemblea dei
Soci e sarà la base per un aggiornamento della previsionale.

Per l’anno 2018 sono stati previsti i ricavi e i costi conseguenti all’aggiudicazione da parte di ASM Pavia, in
ATI con A2A Smart City, società del gruppo LGH, della procedura negoziata indetta dall’Università degli
Studi di Pavia per la fornitura di una infrastruttura in fibra ottica per connettere le sedi urbane dell’ateneo.

Dal 2019 sono stati previsti alcuni interventi extra contratto per il Comune di Pavia di manutenzione
fontane.

In coerenza con la propria natura in house, che fa della società il patrimonio della cittadinanza dei comuni
soci, ASM Pavia conferma la propria missione di azienda pubblica territoriale, secondo le linee individuate
dai soci nei documenti di indirizzo.

In generale, ASM Pavia rinsalda la propria disponibilità, sia ad interventi di modernizzazione nel settore
idrico e di igiene ambientale – si pensi ad esempio alla organizzazione e dotazione hardware e software
necessaria per avviare il processo di tariffazione puntuale che sta a oggi interessando alcuni “comuni
pilota” per essere estesa nei successivi anni a tutti i comuni gestiti che ne manifestassero interesse, nonché
al rinnovo del parco degli automezzi di raccolta dei rifiuti– sia e soprattutto ad interventi nel settore della
mobilità e dei parcheggi, attraverso la realizzazione di punti di approdo o il potenziamento multipiano di
alcuni dei parcheggi di cintura esistenti.

Condizione fondamentale per poter procedere ad investimenti e attività di sviluppo è la definizione di
contratti di servizio a lungo termine. Ad oggi infatti il contratto per il servizio igiene ambientale per il

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Comune di Pavia è in scadenza al 2020, mentre l’attività di gestione della sosta, il cui contratto è scaduto
benché in fase di rinnovo, prosegue in proroga.

ASM Pavia, nel riconfermare gli obiettivi della precedente Relazione, ribadisce l’opportunità di
valorizzazione dei propri asset e di investimenti anche nel settore immobiliare; si tratta di progetti che
possono anche richiedere la realizzazione di importanti piani di bonifica ambientale, come per l’area degli
ex gasometri sulla cui destinazione finale si sta da tempo discutendo.

La manutenzione urbana e territoriale rimane ancora oggi una delle sfide e dei pilastri sia della sostenibilità
territoriale e dell’economia circolare, sia delle politiche di qualità urbana. Attraverso il riciclo dei rifiuti, il
recupero di risorse, la gestione del ciclo idrico e tutela delle acque, la gestione e realizzazione degli spazi di
sosta e della mobilità leggera ciclo-pedonale, già oggi ASM Pavia si configura in questa direzione, che
potrebbe integrarsi anche con altre caratteristiche funzioni di manutenzione territoriale, dalle strade ai
marciapiedi, dagli spazi verdi all’arredo urbano.

L’obiettivo non è solo quello di fornire al Comune di Pavia e a tutti i comuni soci che attiveranno i servizi un
ambiente più pulito e gradevole per i cittadini, ma anche quello di creare alcune di quelle pre-condizioni di
contesto che possano rendere più attrattivo, per i singoli e per le imprese, il territorio pavese e che, in
particolare, possano stimolare la presenza, accanto alla già importante economia della cultura e della
salute, anche di una economia ambientale che con questa si intrecci e che sia di supporto al rilancio di
produzioni agro-alimentari di qualità.

Ciò con coerenza di percorso rispetto all’idea di innovazione, come delineata nella Relazione precedente, e
verso la realizzazione di un soggetto dinamico e progettuale che, a partire dalle proprie competenze e
ricercando le sinergie e le partnership necessarie, deve e può concepire in forma assolutamente innovativa
le proprie funzioni, come già crediamo di aver dimostrato di saper fare rivoluzionando la tradizionale
gestione dei rifiuti con ottimi risultati finora raggiunti e con il proposito di, per cosi dire, “rilanciare”
attraverso la realizzazione del piano di tariffa puntuale.

Oltre a ciò, ASM Pavia ha anche ricevuto il mandato per avviare la razionalizzazione o dismissione delle
proprie partecipazioni e di società controllate:

    -   sta proseguendo la liquidazione di ASM Lavori S.r.l.;
    -   con effetto giuridico dall’1/1/18 è avvenuta la fusione per incorporazione di Broni Stradella S.p.a. e
        Acaop S.p.a. in Broni Stradella Pubblica S.r.l.. A seguito della delibera che ha approvato il progetto
        di fusione, ASM Pavia, con deliberazione del 04/10/2017, ha deliberato di esercitare il diritto di
        recesso, ritualmente comunicato;
    -   con delibera dell’Assemblea dei Soci del 14 maggio 2018 la partecipata A2E Servizi S.r.l. è stata
        posta in liquidazione;
    -   è stata avviata una nuova due diligence per la definizione del valore della controllata Technostone
        S.r.l.. Nel 2018 alcune funzioni di ASM Pavia hanno supportato la controllata nell’attività ordinaria e
        nel recupero crediti. Una risorsa di Technostone è distaccata in ASM Pavia da metà anno; nel
        presente documento si prevede entro fine 2018 il trasferimento per mobilità delle tre risorse.

Sotto il profilo della riallocazione del personale, giova rimarcare che ASM Pavia si è sempre impegnata
nell’assunzione di politiche tese a conciliare l’economicità della produzione industriale con la tutela dei
posti di lavoro e ha adottato comportamenti coerenti con la direttiva del Comune socio di maggioranza di
tutelare il posto di lavoro dei dipendenti del gruppo: è con questa prospettiva che nel 2017 sono state
assorbite in mobilità 23 posizioni (22 in ASM Pavia e 1 nella controllata Technostone) e che ulteriori 3
posizioni è previsto che siano assorbite a fine 2018. A luglio 2017 il distacco delle risorse ex Epolis al
Comune di Pavia per l’effettuazione di prestazioni informatiche è stato sostituito con un contratto di
servizio di importo inferiore; la risorsa il cui costo non è più coperto dal nuovo corrispettivo è stata
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reimpiegata in altre aree aziendali. Con il venir meno del servizio di gestione della biglietteria
dell’Autostazione di Viale Trieste, passata ad Autoguidovie, le risorse ivi impiegate sono state destinate ad
altre mansioni all’interno della Società, preservando la conservazione del posto.

Il conto economico previsionale nel periodo 2019-2021 mostra un trend decrescente sia nel primo margine
che nel risultato ante imposte.
Ciò dipende:
     - dall’aumento dei costi fissi del personale, di cui una quota in conseguenza delle operazioni di
         mobilità e una quota per la necessità di coprire posizioni di specifica professionalità non
         recuperabili tra le risorse in mobilità;
     - dall’aumento dei costi derivanti dagli investimenti previsti (quota ammortamento).
Lato ricavi, come sopra ricordato, la previsione è stata fatta “a perimetro costante”, ipotizzando il
mantenimento alle stesse condizioni dei contratti oggi in fase di ridefinizione come quello di igiene
ambientale e di gestione della sosta con il Comune di Pavia. Unica nuova attività prevista è la manutenzione
di strade e marciapiedi, in base ad accordi i fase di formalizzazione tra la Società e il Socio di maggioranza.
Le attività di misurazione finalizzate alla tariffa puntuale dei rifiuti sono partite in questi giorni per alcuni
“comuni pilota”. Gli aspetti economici, così come i possibili sviluppi delle attività affidate ad ASM Pavia,
sono ancora in fase di discussione, pertanto nel presente documento prudenzialmente non sono previsti
nuovi ricavi.
Dal 2019 inoltre non sono più considerati i ricavi derivanti dalla locazione a Line Servizi per la Mobilità e
Line Manutenzione S.r.l. degli uffici, aree di sosta e impianti all’interno della sede di Via Donegani, 21, in
conseguenza del previsto trasferimento della Società di Trasporti in area milanese, come conseguenza della
perdita del servizio di trasporto pubblico locale nel pavese. La parte di uffici già lasciata libera da Line
Servizi nella palazzina in Via Donegani 7 verrà utilizzata da personale di ASM Pavia, consentendo così un
aumento dei ricavi da affitto dei locali nella palazzina al civico 21. Non è ancora prevista invece una diversa
destinazione delle aree di sosta, dei locali ad uso officina e degli impianti (per es. di lavaggio autobus), con
una riduzione di ricavi per locazione dal 2019 di oltre euro 350.000 rispetto al 2017.
Non sono previste nuove attività nel servizio idrico, né la presa in carico della conduzione di nuovi comuni
per conto di Pavia Acque. Il corrispettivo riconosciuto da Pavia Acque si ipotizza inferiore nel 2019 e anni
seguenti rispetto al 2018 per un mancato adeguamento ISTAT (prudenzialmente non considerato) e per una
riduzione nella quota di canone relativo al subentro nelle gestioni in economia, come già deliberato dal
Gestore nel 2017.

Il risultato prima delle imposte gode dell’effetto positivo della partita finanziaria, con ricavi da
partecipazioni per il 2018 pari a euro 1.146.163, derivanti per euro 368.116 da A2A e euro 778.047 da Linea
Group Holding.

Nonostante dal 2012 a oggi il valore dei dividendi distribuiti da A2A abbia avuto un trend in aumento,
passando da un importo di euro 0,013 per azione del 2012 a euro 0,0578 del 2018, prudenzialmente per il
triennio 2019-2021 si prevede un utile in linea con quello ricevuto nel 2018, pari quindi a euro 360.000 per
anno; non si prevedono invece precauzionalmente utili da Linea Group Holding.

                                                                                                               4
Previsione
                                                   2018 trasmessa
                                                    a giugno 2018     2018
                                                     al Comune di (AGGIOR. OTT.
                        consuntivo 2017                  Pavia       2018)          2019           2020          2021
  VALORE PRODUZIONE          31.265.552                  30.598.142  31.425.812      31.098.836    31.147.630    31.143.388
   COSTO PRODUZIONE          31.307.234                  31.164.743  31.012.461      30.857.743    31.112.663    31.108.611
       DIFFERENZA      -          41.682           -        566.601     413.351         241.093        34.967        34.777
    PROVENTI E ONERI
       FINANZIARI                35.220                  995.630      1.030.474         244.473       244.473       244.473
 RISULTATO PRE IMPOSTE -           6.463                 429.030      1.443.825         485.566       279.441       279.250

La tabella seguente mostra la composizione dei costi di produzione e dei proventi e oneri finanziari.

                                                      Previsione
                                                   2018 trasmessa
                                                    a giugno 2018    2018
                                                    al Comune di (AGGIOR. OTT.
                                 consuntivo 2017         Pavia       2018)          2019            2020         2021
  VALORE PRODUZIONE                   31.265.552        30.598.142  31.425.812       31.098.836    31.147.630    31.143.388
  Approvvigionamenti                   1.547.303         1.659.887   1.820.881        1.825.881     1.825.881     1.825.881
          Servizi                     12.026.923        11.921.040  12.204.930       11.854.008    11.854.008    11.854.008
 Godimento beni di terzi               2.191.126         2.181.299   2.108.456        2.000.686     1.955.549     1.955.549
    Costo Personale                   11.835.917        11.959.056  11.836.818       12.516.048    12.760.975    13.010.801
    Ammortamenti e
       Svalutazioni                    1.876.235       1.877.002      1.778.596       2.024.711     2.156.841     1.975.963
  Variazioni rimanenze                   114.692               -
    Accantonamenti                     1.208.299       1.103.459       360.000         150.000        73.000             -
 Oneri diversi di gestione               506.739         463.000       902.781         486.409       486.409       486.409
     TOTALE COSTO
      PRODUZIONE                      31.307.234      31.164.743     31.012.461      30.857.743    31.112.663    31.108.611
       DIFFERENZA            -            41.682 -       566.601        413.351         241.093        34.967        34.777

Proventi da partecipazioni              313.344        1.068.116      1.146.163        360.000       360.000       360.000
  Altri proventi finanziari              40.297           31.166         11.571         11.570        11.570        11.570
      Oneri finanziari      -           142.251 -        103.652 -      127.261 -      127.097 -     127.097 -     127.097
 Rettifiche valore attività
         finanziarie        -           176.171
 RISULTATO PRE IMPOSTE -                  6.463          429.030      1.443.825        485.566       279.441       279.250

Rispetto al consuntivo 2017 si assiste a un aumento del costo di acquisto di beni e materie prime, dovuto
principalmente alle voci metanolo e polielettrolita per il servizio depurazione e al costo di materiale
necessario per la manutenzione reti e impianti ciclo idrico.

Nel 2018 si prevede un aumento dei costi di manutenzione ciclo idrico, dei costi per interventi di viabilità e
degli oneri di trasporto/trattamento rifiuti, in conseguenza di un aumento nella produzione.
Ci sono stati inoltre costi per prestazioni tecniche specifiche, come la selezione del direttore generale e del
responsabile legale, perizie sugli immobili, sui fondi ambientali, valutazione della controllata Technostone,
etc che non si prevede di replicare nel 2019.
Rispetto al 2017, nel 2018 sono venuti meno i costi di distacco del personale ASM Lavori (assunto in ASM
Pavia da marzo 2017) e del Direttore Generale per il periodo marzo-novembre 2017.
Dal 2019 si prevede una riduzione dei costi di manutenzione mezzi, conseguenza degli investimenti di
rinnovo parco e di prestazioni di terzi in ambito legale, in conseguenza dell’assunzione di un responsabile
legale interno.

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La riduzione nei costi godimento beni di terzi nel 2018 rispetto al 2017 è dovuta a minori noleggi mezzi
(ciclo idrico e igiene ambientale), nonostante una previsione di aumento nel canone riconosciuto al
Comune di Pavia per il servizio gestione sosta, conseguente a una previsione di maggiori introiti.
Il costo del noleggio dei mezzi è ipotizzato molto ridotto nel 2019 in conseguenza degli investimenti previsti
sul parco mezzi, per poi annullarsi dal 2020. Il canone della sosta è ipotizzato in aumento a fronte di
maggiori incassi grazie a un aumento nel numero degli stalli per creazione di nuove aree di sosta,
nell’ipotesi di un rinnovo del contratto di servizio.

Per un’analisi del trend del costo di personale si rimanda al paragrafo dedicato.

Gli ammortamenti recepiscono l’effetto del piano investimenti, così come illustrato al paragrafo dedicato.
Negli ultimi anni la voce di bilancio B13 Altri accantonamenti ha registrato importi rilevanti (2015: euro
1.552.395, 2016: euro 1.510.000, 2017: euro 1.318.000) per effetto:
     - della malpractice
     - di possibili esborsi a fronte in “earn in” non conclusi come da contratto di cessione partecipazione
         in LGH a A2A S.p.a.
     - di perdite della controllata ASM Lavori
     - di fondi rischi per bonifiche di sedi aziendali.
Nel 2018 sono stati accantonati euro 360.000 per cause di lavoro in corso (in aggiunta a quanto imputato
tra i costi del personale, a fronte di decreti ingiuntivi di pagamento a cui ASM Pavia ha fatto opposizione).
Prudenzialmente nel 2019 e 2020 vengono stimati costi di accantonamenti pari rispettivamente al 10% e al
5% del valore medio del triennio 2015-2017, per euro 150.000 e euro 73.000.

La voce Oneri diversi di gestione registra costi per imposte (occupazione suolo pubblico, sulle vetture,
registrazioni contratti, vidimazione, IMU, TARI…), valori bollati, compenso del Consiglio di Amministrazione
e dell’Organismo di Vigilanza ai sensi del D.Lgs. 231/01, contributi associativi, sanzioni, giornali e alcune
spese minori. Sono voci su cui la Società ha un ridotto margine di efficientamento.
Nel 2018 è previsto un rilevante aumento in quanto sono stati imputati euro 418.059 quale indennità di
occupazione dell’area ferroviaria di Via Indipendenza adibita a parcheggio auto, per il periodo 26/7/06-
31/8/18, come da richiesta di Ferservizi ricevuta da ASM Pavia a luglio. ASM Pavia ha contestato tale
addebito, che si riferisce, tra l’altro, ad un’area destinata alla sosta libera, ma prudenzialmente tale costo è
stato considerato. Negli anni successivi non sono previsti ulteriori oneri di occupazione dell’area, in quanto
non si tratta di un parcheggio a pagamento gestito da ASM Pavia.

                                                                                                              6
2         Piano Strategico: azioni trasversali di efficientamento di ASM Pavia

Le azioni trasversali riguardano:

2.1         Prevenzione della corruzione.

E’ proseguita l’operatività delle funzioni poste dalla Società a presidio del rispetto della legalità e delle
procedure interne:

      -     Il ruolo di Responsabile Prevenzione Corruzione e Trasparenza da dicembre 2017 è ricoperto dal
            Presidente del Consiglio di Amministrazione, privo di deleghe gestionali, che si avvale di un ufficio
            dedicato;
      -     A gennaio 2018 il Consiglio di Amministrazione ha approvato l’aggiornamento del Modello
            Organizzativo di Gestione ex D.Lgs. 231/01 e del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e
            Trasparenza (PTPCT) 2018-2020, oltre che la Relazione annuale del Responsabile Prevenzione
            Corruzione e Trasparenza (RPCT);
      -     A luglio 2018 l’Assemblea dei Soci ha approvato l’aggiornamento del Codice Etico
            Comportamentale, oltre che della Carta dei Servizi del servizio igiene ambientale;
      -     La sezione Amministrazione Trasparente del sito web è puntualmente aggiornata;
      -     A maggio 2018 è terminato l’incarico del Presidente dell’Organismo di Vigilanza ai sensi del D.Lgs.
            231/01. E’ in corso la selezione di un nuovo professionista esterno, selezionato tramite procedura
            aperta. L’attività nel frattempo è proseguita da parte dei due membri interni;
      -     Proseguono le attività dell’internal audit;
      -     Nel mese di luglio 2018 sono state superate in modo positivo le visite di rinnovo certificazione
            sicurezza OHSAS 18001:2007, di rinnovo/adeguamento certificazione qualità ISO 9001:2015 e di
            sorveglianza certificazione ambiente ISO 14001:2015;
      -     Nel mese di settembre è stata organizzata una sessione di formazione a tutti i responsabili di
            funzione in materia di normativa anticorruzione e trasparenza, con particolare attenzione
            dell’applicazione della normativa in ASM Pavia;
      -     È proseguito l’audit sul ciclo passivo da parte di società esterna incaricata i cui risultati saranno
            condivisi entro fine anno;
      -     Per la predisposizione del bilancio consuntivo 2017 sono stati affidati incarichi specifici per la
            valutazione di talune poste patrimoniali;
      -     Proseguono i vari procedimenti aperti in relazione alla gestione di ASM Lavori e ASM Pavia.

2.2         Implementazione di una corretta gestione e revisione delle procedure di forniture ed acquisti

Sono proseguiti i progressi verso la piena implementazione della normativa e della regolamentazione
interna nella gestione delle forniture ed acquisti secondo procedure allineate – anche sostanzialmente –
agli indirizzi di massima evidenza pubblica.

Nei primi mesi del 2018 si sono chiuse con transazioni con i fornitori le ultime situazioni evidenziate dal
dimissionario Direttore Generale ing. Anselmetti. Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di procedere
ad un audit esterno, con assistenza dell’internal audit, a verifica sia delle situazioni individuate
internamente come critiche, che di ulteriori posizioni scelte a campione, con riferimento al periodo 2015-
2017. I risultati della verifica condotta saranno condivisi nei prossimi giorni.

                                                                                                               7
2.3      Controllo analogo congiunto

Con la revisione statutaria della primavera 2017 si è provveduto ad implementare, in ossequio a quanto
disposto dal nuovo Testo Unico delle Partecipate pubbliche, un serie di meccanismi idonei ad assicurare il
funzionamento in modalità congiunte del controllo analogo (in particolare prevedendo quorum costitutivi e
deliberativi rafforzati in occasione di delibere su materie particolarmente “sensibili”).

L’Assemblea dei Soci ha provveduto a luglio alla nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione, alla
nomina del nuovo Direttore Generale, con un incarico triennale, all’approvazione del Codice Etico
Comportamentale e della Carta dei Servizi Igiene Ambientale, oltre che al bilancio consuntivo e documenti
correlati.

    2.4 Implementazione di un efficace controllo di gestione

ASM Pavia, come peraltro molte società in house, presenta ancora significativi margini di efficientamento
nel senso di miglioramento nella qualità dei servizi resi e di una maggiore trasparenza e “accountability”
della gestione complessiva e per singole aree di business.

Resta un significativo ritardo nella cultura aziendale della programmazione, del project management e del
controllo di gestione, per colmare il quale è stata prevista l’assunzione di nuove risorse con competenze
specifiche, il cui inserimento tuttavia non è ancora stato perfezionato e dovrà essere valutato alla luce della
previsione di margine dei prossimi anni.

I principali impegni di efficientamento, sotto il profilo gestionale e amministrativo, riguardano:

- la predisposizione di budget puntuali per unità di business, con individuazione di obiettivi qualitativi e
quantitativi e con impegni di spesa e allocazione delle risorse: a tale proposito è stata elaborata una
proposta di budget 2018 suddiviso per singole funzioni ed è stato elaborato un modello di confronto con
l’avanzamento dei ricavi e costi, che è in corso di perfezionamento;

- l’implementazione di un sistema più ordinato e puntuale di lavorazione degli ordini e dei pagamenti:
verranno analizzate le osservazioni derivanti dall’audit da parte di società terza specializzata sulla cui base
sarà definito un piano di miglioramento;

- l’attuazione di un controllo di gestione più efficace e pervasivo: si veda quanto detto in relazione al
monitoraggio del budget.

    2.5 Revisione e riqualificazione del personale

E’ stata fatta una revisione dei fabbisogni di risorse umane con l’obiettivo, in taluni casi di aumentarne il
livello di scolarizzazione per la formazione delle future figure apicali aziendali e per le quali figure non vi è la
possibilità di recuperare professionalità dagli avvenuti processi di mobilità interaziendale. Alcuni processi di
selezione sono stati avviati e condotti, ma l’inserimento delle nuove risorse è stato ritardato anche dagli
aggiornamenti normativi nel settore. Per l’inserimento di ulteriori figure sono in corso riflessioni sulla
sostenibilità economica, specialmente in assenza di nuovi servizi ed attività.

Nel 2018 è proseguita la verifica, avviata nel 2017, sui livelli di inquadramento del personale al fine di una
più idonea assegnazione di mansioni e livelli.

    2.6 Contenimento delle spese di funzionamento

Tra il 2016 e il 2018 sono state eseguite procedure di selezione per tutte le principali forniture di beni,
servizi e lavori, con l’ottenimento di migliori condizioni economiche. Da notare tuttavia come in alcuni casi

                                                                                                                  8
le condizioni di mercato non consentano una riduzione dei costi; un esempio è il trattamento della frazione
indifferenziata, per cui la scadenza del contratto avviato nel 2015 con A2A Ambiente ed il ricorso al
mercato ha portato a metà 2017 a costi unitari di trasporto e trattamento rifiuto più elevati.

Alcuni servizi sono poi influenzati da decisioni di tipo normativo, basti pensare al trattamento dei fanghi da
depurazione. Nel 2017 ASM Pavia ha indetto una gara per l’affidamento di tale servizio per un importo
complessivo stimato di oltre 900.000 euro Iva esclusa. Il servizio è stato aggiudicato a un’ATI di imprese per
una durata di 12 mesi. Lo scorso luglio, a seguito dell’emanazione della sentenza TAR Lombardia che ha
accolto il ricorso per l’annullamento della DGR 7076/2017 emanata da Regione Lombardia al fine di
individuare i parametri e i valori limite per i fanghi idonei allo spandimento in agricoltura, l’appaltatore
comunicava la sospensione del ritiro dei fanghi a causa dell’impossibilità di rispettare i valori parametrici di
idrocarburi e fenoli nel trattamento dei fanghi presso il suo impianto. Per non compromettere il corretto
funzionamento degli impianti di depurazione gestiti e dare continuità al ritiro dei fanghi, stante la
situazione di incertezza normativa, ASM ha provveduto ad un’esplorazione del mercato e ad affidamenti
temporanei e diversificati a seconda delle caratteristiche dei fanghi prodotti, con prezzi unitari di
trattamento anche doppi rispetto a quelli precedenti la situazione di emergenza.

La decisione di procedere a nuove assunzioni, non solo per compensare il turn over, ma anche per
potenziare i servizi operativi, introdurre nuove professionalità e coprire ruoli oggi svolti da risorse già
adibite ad altre funzioni, è coerente con le indicazioni ricevute dal Socio di Maggioranza e con gli obiettivi
assegnati dal Comune di Pavia. Ciò tuttavia comporta necessariamente un aumento del costo di personale,
nel momento in cui le professionalità ricercate non possono essere trovate nel personale in mobilità.

Stante quanto sopra, le tabelle seguenti mostrano il confronto tra i costi di produzione totale e i costi di
produzione al netto del costo di personale tra il presente aggiornamento, i documenti precedentemente
trasmessi e il consuntivo 2017.

                                    2018                             2018             2018          2018
                             (revisione giugno   consuntivo       (revisione  (revisione GIUGNO (AGGIOR. OTT.
                                    2017)           2017        gennaio 2018)         2018)        2018)
      TOTALE COSTO
       PRODUZIONE                   31.717.056     31.307.234      31.071.746        31.164.743      31.012.461
delta Previsione 2018 agg.
         OTT 2018                         -2%            -1%              0%                0%
 COSTO PRODUZIONE AL
    NETTO DEL COSTO
        PERSONALE                   19.494.299     19.471.317      18.904.424        19.205.687      19.175.643
delta Previsione 2018 agg.
         OTT 2018                         -2%            -2%              1%                0%

                                                                                                              9
2019                            2019             2019
                             (revisione giugno    consuntivo     (revisione      (AGGIOR. OTT.
                                    2017)            2017      gennaio 2018)         2018)
   COSTO PRODUZIONE                  32.268.942     31.307.234      31.409.161        30.857.743
delta Previsione 2019 agg.
         OTT 2018                          -4%             -1%            -2%
 COSTO PRODUZIONE AL
   NETTO DEL COSTO
      PERSONALE                     19.821.785    19.471.317       18.730.594         18.341.695

delta Previsione 2019 agg.
         OTT 2018                  -7%               -6%            -2%

                                                  2020           2020
                                               (revisione    (AGGIOR. OTT.
                             consuntivo 2017 gennaio 2018)      2018)
   COSTO PRODUZIONE            31.307.234         31.526.448    31.112.663
delta Previsione 2019 agg.
         OTT 2018                  -1%               -1%
 COSTO PRODUZIONE AL
    NETTO DEL COSTO
        PERSONALE                   19.821.785      18.600.361     18.351.688
delta Previsione 2019 agg.
         OTT 2018                  -7%               -1%

                                                                                                   10
3    Piano Strategico: azioni per unità di business
Le linee di sviluppo dell’attività di ASM Pavia si conformano a quanto previsto nel Documento Unico di
Programmazione 2018-2021 approvato dal Socio di Maggioranza Comune di Pavia:

1. Servizio idrico integrato;

2. Servizi Raccolta Rifiuti e Decoro Urbano;

3. Gestione sosta e mobilità sostenibile;

4. Infrastruttura di fibra ottica, servizi digitali ed informatici;

5. Servizio di manutenzione e riparazione di strade e marciapiedi cittadini.

    3.1   Servizio idrico integrato.

ASM Pavia svolge le attività relative al servizio idrico integrato (manutenzione e conduzione di reti
acquedotto e fognatura ed impianti di potabilizzazione e depurazione acque reflue, nonché gestione
operativa parco contatori) in nome e per conto del Gestore Unico d’ambito, Pavia Acque S.c.ar.l. (“Pavia
Acque”), a cui è già stata conferita parte delle attività e del personale.

Il 20/12/13 è stata sottoscritta la Convenzione per la gestione del Servizio Idrico Integrato nell’ATO della
Provincia di Pavia tra Provincia di Pavia e Gestore Pavia Acque, con durata di anni 20 a decorrere
dall’1/1/2014. Per effetto di tale atto a Pavia Acque compete il diritto esclusivo di erogare il Servizio Idrico
Integrato agli utenti, conformemente alla Convenzione sopra citata e al Piano d’Ambito vigente.

La gestione del Servizio Idrico Integrato viene svolta da Pavia Acque mediante la propria struttura ed
organizzazione nonché a mezzo della struttura, dei servizi e delle competenze fornite dai Soci.

Sulla base del “Contratto di continuità gestionale” sottoscritto con il Gestore Unico Pavia Acque, ASM Pavia
assicura l’erogazione del Servizio Idrico Integrato nei seguenti Comuni della Provincia di Pavia: Pavia,
Battuda, Bereguardo, Borgarello, Bornasco, Carbonara, Casorate, Cava Manara, Ceranova, Certosa, Cura
Carpignano, Lardirago, Giussago, Linarolo, Marcignago, Rognano, Roncaro, San Genesio, S. Alessio, San
Martino, Torre d’Isola, Travacò, Trivolzio, Trovo, Valle Salimbene, Vellezzo, Vidigulfo, Villanova d’Ardenghi,
Zeccone, Sommo e Zerbolò.

Per quanto il Servizio Idrico Integrato costituisca uno dei pilastri economici di ASM Pavia, la società ha
margini limitati di pianificazione e indirizzo in quanto la programmazione della maggior parte degli
investimenti e della loro realizzazione è in capo a Pavia Acque.

È da ricordare che – al di fuori del rapporto con Pavia Acque – ASM Pavia ha preso in carico la
manutenzione ordinaria e straordinaria delle caditoie del Comune di Pavia. Tale attività viene svolta poiché
ricompresa all’interno del contratto dei Servizi Ambientali del Comune di Pavia. Per affinità tecnica con il
servizio di pulizia delle condotte fognarie l’organizzazione aziendale prevede che lo stesso venga svolto e
coordinato dal Settore Fognatura del Ciclo Idrico Integrato anziché dal Settore Raccolta Igiene Ambientale.

A livello di sviluppo strategico per il triennio 2019-2021 si conferma l’obiettivo, in collaborazione con Pavia
Acque, di predisporre studi e progetti pilota per la riduzione dei fanghi prodotti dai depuratori gestiti; tale
impatto, oltre che sotto il profilo strettamente di risparmio economico, contribuirebbe al miglioramento
della qualità del fango prodotto ed alla riduzione degli impatti in agricoltura, attualmente destino finale dei
fanghi prodotti.

Le previsioni di budget del Servizio Idrico Integrato sono state effettuate a perimetro invariato, quindi senza
previsione di presa in carico di nuovi comuni o di nuovi segmenti in comuni già gestiti.

                                                                                                             11
Sono previsti investimenti in mezzi e attrezzature, oltre che in progetti finalizzati a migliorare la così detta
digeribilità dei fanghi prodotti ed ad effettuare uno studio con un impianto pilota i cui risultati saranno
propedeutici ad indirizzare le scelte sulle tecnologie oggi presenti sul mercato più appropriate per ridurre
significativamente la produzione del fango del Depuratore Cittadino del Comune.

Si rileva che le disponibilità finanziarie di ASM Pavia possono garantire l’autofinanziamento di tali progetti,
mentre andranno concordati con Pavia Acque gli eventuali sviluppi futuri di un progetto a scala industriale.

   3.2    Servizio gestione rifiuti

ASM Pavia gestisce il servizio di raccolta e di avvio a recupero e trattamento dei rifiuti per il Comune di
Pavia e per i Comuni di: Albuzzano, Badia Pavese, Battuda, Bereguardo, Borgarello, Bornasco, Ceranova,
Certosa di Pavia, Costa de’ Nobili, Cura Carpignano, Landriano, Lardirago, Marcignago, Marzano, Mezzana
Rabattone, Monticelli Pavese, Pieve Porto Morone, Roncaro, San Zenone Po, Sant’Alessio, San Martino
Siccomario, Sommo, Torre d’Isola, Travacò Siccomario, Trivolzio, Trovo, Valle Salimbene, Vellezzo Bellini,
Zerbo.

I suddetti servizi sono forniti nella quasi totalità per il tramite di affidamenti in house; in pochissimi casi in
conseguenza di partecipazione a gara pubblica.

Si riconferma la “mission” aziendale di favorire prevenzione della produzione di rifiuti e riutilizzo dei
materiali prodotti nonché di massimizzare il recupero e la valorizzazione delle risorse contenute nei rifiuti
urbani, secondo una prospettiva che mira a Zero Rifiuti.

E’ stato definito con tutti i Comuni soci un contratto di affidamento in-house di durata congrua ad una
programmazione degli investimenti (almeno di 7 anni) e basato su obiettivi di prevenzione e riciclo dei
rifiuti, tale da trasferire i maggiori ricavi dalla cessione dei materiali e i minori costi di smaltimento anche
sui comuni affidatari, ottenendo di conseguenza una riduzione del corrispettivo globale del servizio. Nel
2017 il contratto tipo è stato approvato dall’assemblea dei Soci ed è stato concretizzato per gli affidamenti
un primo contratto quadro, oggi già sottoscritto e formalizzato con alcuni comuni.

Viene mantenuto l’obiettivo – per quanto non sembrino prossime le condizioni di riuscita - di creazione di
una unica società pubblica di gestione dei rifiuti nell’Area Vasta di Pavia tramite affidamento in house,
funzionale ad una maggiore efficienza e qualità dei servizi ed eventualmente allo sviluppo di iniziative
comuni finalizzate al riciclo, nella quale far confluire i rami di azienda relativi al servizio di igiene urbana
della varie società attualmente operanti nel territorio di riferimento.

Continua il perseguimento dell’obiettivo di miglioramento della qualità e efficienza dei servizi di raccolta
differenziata domiciliare e di decoro urbano e spazzamento, attraverso:

    -    l’introduzione di servizi aggiuntivi, in particolare, finalizzati alla prevenzione della produzione di
         rifiuti e al loro riutilizzo (prosegue nel 2018 la distribuzione gratuita di compostiere ai cittadini dei
         comuni serviti che ne facciano richiesta);
    -    una proposta di revisione delle turnazioni e dei percorsi anche con l’utilizzo di tecniche di routing
         optimization;
    -    un upgrade tecnologico e ambientale del parco veicoli: la presente previsione prevede investimenti
         in mezzi per circa 1 milione di euro, a cui si aggiungono euro 50.000 per sistemi di controllo flotta;
    -    il potenziamento e l’ampliamento della stazione ecologica di Montebellino;
    -    la costruzione di una più ampia rete di piazzole ecologiche territoriali, sia nel Comune di Pavia che
         negli altri Comuni;
    -    la revisione dei contratti di servizio per le attività di recupero, trattamento e smaltimento per
         ottenere prezzi di accesso agli impianti più bassi o ricavi più remunerativi dalla cessione delle
         materie seconde recuperate. Come già evidenziato questo obiettivo non è sempre perseguibile: il
                                                                                                               12
contratto per il trasporto e trattamento della frazione indifferenziata stipulato a seguito di
         procedura ad evidenza pubblica nel 2017 prevede costi unitari superiori rispetto al precedente
         affidamento a A2A Ambiente, di durata biennale 2015-2017. La valorizzazione dei rifiuti tramite
         conferimento a consorzi di filiera, inoltre, risente da un lato della qualità del rifiuto raccolto e
         dall’altro delle condizioni definite dai consorzi. Per esempio il corrispettivo unitario per la carta
         frazione congiunta riconosciuto da COMIECO nel primo semestre 2018 è inferiore del 61% rispetto
         al valore medio 2017;
    -    lo sviluppo dell’offerta dei servizi e delle tecnologie per la cosiddetta “tariffa puntuale”: è proprio di
         questi giorni l’avvio del servizio di misurazione delle raccolte di frazione indifferenziata per due
         comuni che ne hanno fatto richiesta. ASM Pavia ha provveduto
              o all’acquisto di contenitori dotati di chip
              o all’acquisto del software necessario per l’elaborazione dei dati
              o all’installazione sui mezzi di raccolta delle attrezzature necessarie per la rilevazione delle
                  raccolte
              o all’acquisto di dispositivi per la rilevazione manuale, in aggiunta a quelli sui mezzi
              o al caricamento della base date delle utenze nel proprio sistema gestionale
              o alla formazione del personale comunale incaricato della distribuzione dei contenitori
                  affinchè possano alimentare il sistema gestionale abbinando a ogni codice utenze il relativo
                  codice contenitore e chip.

         La raccolta avviene tramite mezzi dotati di lettori di chip o in alternativa con lettori manuali
         consegnati al personale.

         I dati puntuali sul numero di raccolte effettuate per utenza sono elaborati dalla centrale di
         rilevazione dati e sono a disposizione dell’ente.

Ai fini del budget previsionale si è assunta l’invarianza nel perimetro servito e dei contratti di servizio.
Essendo in fase di formalizzazione i nuovi contratti che prevedono il servizio di misurazione raccolte
finalizzate alla tariffa puntuale, non sono stati previsti al momento nuovi ricavi per questo servizio.

E’ in corso la revisione del contratto di servizio con il Comune di Pavia; nel presente documento è stato
previsto il corrispettivo da PEF del 2018.

Si è proceduto inoltre a un calcolo puntuale della previsione di ricavi da valorizzazione rifiuti, in base alle
condizioni di mercato al momento vigenti ed si è assunta la produzione dei rifiuti pari alla proiezione del
dato del primo semestre 2018.

   3.3    Attività di decoro urbano

Le attività di Decoro Urbano (spazzamento e raccolta cestini) della Città di Pavia costituiscono parte
rilevante del servizio di ASM Pavia. Tali attività sono oggi state accorpate con altre attività di decoro
urbano, in una unità di business coordinata con l’unità di business rifiuti (Raccolta).

Per il triennio in questione si riconfermano i seguenti obiettivi:

- mantenimento, pulizia e gestione delle fontane storiche ed eventuale ripristino delle cosiddette
“fontanelle”, nell’ambito dell’aggiornamento del contratto di servizio;

- derattizzazione, per la quale ASM Pavia propone – di concerto con le autorità sanitarie – di elaborare un
più organico piano di prevenzione e di riduzione della proliferazione dei topi, come avviene anche in altre
città della Lombardia, essendo inutilmente costoso ed inefficace procedere solo con interventi “spot”;

- decespugliamento e diserbo;

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- dezanzarizzazione;

- revisione e riorganizzazione della cartellonistica verticale ed orizzontale di divieto di parcheggio a giorni e
fasce orarie al fine di consentire la pulizia di alcune aree dedicate a parcheggio, di fatto mai libere da
occupazione.

Tali attività potrebbero – in una logica di ampliamento del mandato di ASM Pavia – essere integrate anche
con altri compiti di manutenzione e gestione dell’ambiente e dell’arredo urbano.

   3.4     Servizio soste e mobilità sostenibile

Il servizio prevede di gestire:

- la gran parte degli stalli di sosta a pagamento (circa 5.000);

- il servizio di conduzione operativa del bike sharing e il deposito di biciclette alla stazione;

- i parcheggi (dispositivi di accesso , sbarre, controlli);

- lavori a richiesta su piste ciclabili;

- pilomat automatici per accessi controllati;

- i servizi integrati di manutenzione urbana (posa parapedoni, sistemazioni marciapiedi, dissuasori di

sosta, manutenzione segnaletica);

- lo sviluppo coordinato con il comune di progetti legati alla mobilità urbana.

E’ terminato al 31/3/18 il servizio di gestione dell’Autostazione di Viale Trieste, passato a Autoguidovie
nell’ambito dell’affidamento del servizio di trasporto pubblico locale a livello provinciale. Il personale
adibito alla biglietteria è stato impiegato in altre funzioni.

In questo settore, il mandato di ASM Pavia è quello di integrare e sviluppare questi servizi, secondo gli
indirizzi che saranno più specificamente definiti nel PUMS, in un quadro di mobilità sostenibile e accessibile
ai cittadini.

Il contratto di servizio tra ASM Pavia e il Comune di Pavia, che costituisce parte essenziale del budget
relativo al settore, è in corso di ridefinizione e potrebbe ampliare – in coerenza con il PUMS – l’ambito delle
competenze e delle attività affidate ad ASM Pavia.

Anche con gli altri Comuni soci ASM Pavia si propone di offrire un servizio sia progettuale che gestionale
nell’ambito della sosta e della mobilità ciclopedonale.

Per dare corpo a questo mandato ASM Pavia, nell’ambito delle previsioni dei contratti di servizio che
saranno definiti con il Comune di Pavia ed eventualmente con altri Comuni soci, provvederà a:

a) predisporre una proposta di piano particolareggiato della sosta per il Comune di Pavia che, anche
attraverso interventi tecnologici e infrastrutturali leggeri, persegua la finalità di ridefinire i parcheggi in
maniera funzionale agli obiettivi di riduzione della mobilità automobilistica e di sostegno alla mobilità
ciclopedonale, al decoro urbano e alla percorribilità pedonale, ad una maggiore saturazione dell’impiego e
ad una maggiore redditività per stallo, alla riduzione della sosta abusiva;

b) incrementare l’accessibilità all’utilizzo dei posti di sosta, sia attraverso una maggiore offerta di possibilità
di acquisto online (già operativa), sia attraverso una più puntuale informazione sui punti di sosta liberi in
ciascuna area;

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c) realizzare le opere relative al miglioramento e alla manutenzione delle aree di sosta, inclusi i tratti su
strada, così come le opere relative alla gestione della mobilità ciclopedonale, inclusa la realizzazione di
stalli, parcheggi a pagamento, noleggi e sharing, design e manutenzione di piste ciclabili;

d) fornire un supporto, progettuale e di comunicazione, per l’implementazione degli interventi previsti dal
PUMS, in particolare nel settore della sosta e della ciclabilità;

e) fornire supporto tecnico operativo per la valutazione della qualità dell’aria nel territorio cittadino;

f) fornire supporto tecnico operativo, anche mediante gestione diretta, per il sistema di controllo accessi in
area ZTL.

Ai fini del budget previsionale si è assunta l’invarianza dell’attuale contratto di servizio e un lieve
incremento dei ricavi conseguente alla creazione di nuovi stalli di sosta nel 2019, a fronte di interventi in
area Cattaneo (realizzati nell’ambito degli interventi di miglioramento viabilità previsti nel canone) e in area
NECA, nell’ipotesi di raggiungimento di prodromici accordi tra il Comune e la Fondazione Banca del Monte
di Lombardia (proprietaria dell’area).

L’analisi effettuata nell’ambito del piano particolareggiato della sosta hanno evidenziato la possibilità di
una ampia manovra funzionale agli obiettivi più generali del PUMS e di una mobilità sostenibile. In
particolare, appare necessario riportare i livelli di occupazione dell’offerta di sosta nell’area centrale entro i
valori massimi efficienti per garantire un adeguato livello di servizio, riportare i livelli di occupazione della
sosta della prima cintura attorno al centro entro livelli compatibili con un ordinato funzionamento degli
spazi, eliminare la sosta impropriamente ricavata sui marciapiedi e ridurre o eliminare la sosta da luoghi di
particolare pregio monumentale. Questo significa, da un lato, governare una domanda complessiva nella
zona di prima cintura dell’ordine dei 5200 posti auto (comprensivi sia della sosta lunga diretta nell’area
centrale e da quest’ultima espulsa, che di quella effettivamente diretta in prima fascia) che solo in parte
dispone di luoghi idonei e attrezzati; dall’altro, ricollocare fino ad un massimo di 1700 stalli di sosta, tra
quelli ricavati impropriamente su marciapiede e quelli da restituire alla fruizione pedonale e al rispetto
della monumentalità.

A tal fine è ipotizzabile l’allestimento di diversi terminal, veri e propri ‘porti’ di approdo alla città, che
coprano le diverse direttrici principali di accesso, in modo tale da non generare flussi di attraversamento
dell’area centrale.

Ulteriori aree di intervento di ASM Pavia, che dovrebbero essere individuate da uno specifico mandato dei
Comuni, riguardano il supporto alla progettazione, gestione, manutenzione e realizzazione degli interventi
di mobilità leggera, in particolare di ciclopedonalità.

   3.5    Infrastrutture di fibra ottica, servizi digitali, servizi informatici

FIBRA OTTICA

ASM Pavia è proprietaria di una rete in fibra ottica e sistemi di tecnologici di funzionamento (wifi –
infrastrutture hardware, etc…) e dei relativi cavidotti situata principalmente nel Comune di Pavia. Dette
infrastrutture di telecomunicazioni sono oggi affidate in gestione alla Società A2A Smart City (ex Linea Com
S.r.l.), appartenente al Gruppo LGH, per l’erogazione di servizi di telecomunicazioni e connettività; anche
per effetto degli accordi di partnership con A2A S.p.A. relativi al Gruppo LGH tale locazione proseguirà fino
al 31.12.2019.

A luglio 2018 ASM Pavia, tramite un Raggruppamento Temporaneo di Imprese costituito con A2A Smart
City, società del gruppo LGH, si è aggiudicata la procedura negoziata indetta dall’Università degli Studi di
Pavia per la fornitura di una infrastruttura in fibra ottica spenta per connettere le sedi urbane dell’ateneo.

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Alla luce degli scenari degli ultimi anni in cui diversi “competitors privati” stanno aggredendo il territorio
anche attraverso la posa di infrastrutture parallele a quelle di ASM Pavia, occorre rivedere il mandato della
Società relativamente all’asset. In pratica l’andamento del mercato unitamente agli investimenti da
realizzarsi consigliano di favorire un percorso di affitto a lungo termine a terzi delle infrastrutture o
eventualmente di procedere alla vendita dell’intero “asset”.

A tal fine il piano previsionale viene sviluppato in coerenza all’attuale gestione in cui è previsto che ASM
Pavia proceda a remunerare gli investimenti effettuati dal gestore, a fronte di un canone di locazione, ma
parallelamente a tale attività verrà affidato un incarico al fine di valutare il migliore scenario di salvaguardia
dell’asset.

SERVIZI INFORMATICI

A partire da luglio 2017 il vecchio rapporto fra Comune ed ASM Pavia (distacco di risorse) è cessato ed è
stato predisposto un nuovo contratto di servizio secondo il quale la Società svolge attività di supporto
informatico per il Comune per la durata di cinque anni. Tale contratto prevede un minor corrispettivo per
ASM Pavia ed il reimpiego di una risorsa, prima dedicata al servizio informatico per il comune, in altre aree
aziendali.

Il Consiglio di Amministrazione di ASM Pavia ha confermato l’adesione al contratto di servizio, prevedendo
l’impiego della risorsa in esubero nei servizi autostazione e successivamente della gestione della sosta. Il
contratto è stato sottoscritto ad agosto 2018.

INFORMATION TECNOLOGY AZIENDALE

Relativamente all’organizzazione del Settore interno di “Information Tecnology” nel triennio proseguirà
l’ammodernamento degli stessi: tale strategia persegue l’obiettivo di migliorare ed implementare i servizi
offerti.

L’implementazione della dotazione hardware e software necessaria per il conseguimento dell’obiettivo
sopra descritto consentirà inoltre di offrire un più ampio numero di servizi anche ai comuni soci con i quali
si procederà ad una importante azione “commerciale” di raccolta esigenze ed offerta di servizi.

Attività nel settore della manutenzione stradale e dei marciapiedi

E’ in corso la formalizzazione di un accordo con il Comune di Pavia per regolamentare l’affidamento ad ASM
Pavia di attività nel settore manutenzione strade e marciapiedi, secondo un’offerta presentata dalla
Società. Nella presente documento l’avvio di tale attività, che consente di mettere a frutto le competenze
del personale ex ASM Lavori S.r.l., transitato in ASM Pavia a inizio 2017 a seguito di accordi di mobilità
interaziendale, è previsto come sperimentazione da novembre 2018 e a regime dal 2019, con un ricavo
stimato in euro 150.000 annui.

ASM Pavia offre ai Comuni Soci anche la disponibilità alla realizzazione di progetti innovativi, integrati sia
con la realizzazione di piste ciclabili, che con l’impiego dell’ingente patrimonio di verde pubblico e privato.
Tali progetti non sono attualmente contemplati dal previsionale, ma hanno verosimilmente la dimensione
idonea alla creazione di una autonoma unità di business.

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4       Investimenti
Gli investimenti previsti nel presente documento non contemplano l’utilizzo delle risorse finanziarie
derivanti dalla vendita delle quote di LGH alla società A2A Spa. L’impiego di tali risorse, infatti, in ragione
della loro rilevanza, dovrà essere determinato dal Comune di Pavia e dagli altri Comuni soci.

Gli investimenti 2018 riprendono, con poche modifiche, quelli previsti nel documento di giugno 2018.

SERVIZIO IDRICO INTEGRATO

    -     mezzi e attrezzature

    -     studio di fattibilità e sperimentazione con impianto pilota di sistemi di minimizzazione della
          produzione di fanghi

SERVIZIO IGIENE AMBIENTALE:

    -     Investimenti immateriali per georeferenziazione cestini e campane

    -     acquisto nuovi veicoli in sostituzione di mezzi obsoleti e per il potenziamento della flotta

    -     acquisto di nuovi contenitori per la raccolta differenziata

    -     interventi presso la Piattaforma Ecologica di Montebellino

    -     acquisto dei terreni adiacenti la Piattaforma di Montebellino per lo sviluppo del Centro di Raccolta

    -     potenziamento delle videocamere per il controllo del fenomeno dell’abbandono rifiuti

    -     realizzazione di un progetto per l’implementazione della tariffazione puntuale

SERVIZIO SOSTA:

    -     interventi di realizzazione / potenziamento e automazione aree di sosta

AUTOSTAZIONE

    -     interventi manutentivi

AMMINISTRAZIONE GENERALE

    -     estensione collegamenti in fibra ottica

    -     rinnovo equipment in dotazione all’area sistemi informativi (sia hardware che software)

    -     controllo GPS della flotta

    -     potenziamento centraline per la misurazione delle polveri sottili

    -     investimenti sui fabbricati aziendali.

                                                                                                             17
PREVISIONE QUOTA
                                                                                      AMMORTAMENTO
                                                                                      DERIVANTE DA
                                              PREVISIONE           PREVISIONE TOTALE NUOVI
                                              INVESTIMENTI 2018    AMM 2018           INVESTIMENTI 2018
                               IMMATERIALI                                    11.925
                                  MATERIALI              482.000             125.343              27.000
                    CICLO IDRICO INTEGRATO               482.000              137.267             27.000
                               IMMATERIALI                30.000              44.681                9.990
                                  MATERIALI            1.310.000             776.918             101.000
                         IGIENE AMBIENTALE             1.340.000              821.598            110.990
                               IMMATERIALI                                    13.564
                                  MATERIALI               20.000              21.018                4.000
                                     SOSTA                20.000               34.582               4.000
                               IMMATERIALI
                                  MATERIALI               20.000              35.108                 300
                             AUTOSTAZIONE                 20.000               35.108                300
                               IMMATERIALI               176.000             101.714              58.608
                                  MATERIALI              785.000             648.326              58.950
                 AMMINISTRAZIONE GENERALE                961.000              750.040            117.558
                               IMMATERIALI               206.000              171.883             68.598
                                  MATERIALI            2.617.000            1.606.713            191.250
                       TOTALE INVESTIMENTI             2.823.000            1.778.596            259.848

Il programma di investimenti richiederà un grande sforzo negli ultimi mesi dell’anno, considerando i
tempi necessari per l’elaborazione di capitolati e l’effettuazione di procedure selettive, ed è condizionato
ai tempi di approvazione dei Contratti di Servizio.

La stima del costo di ammortamento anno 2018 DEI SOLI INVESTIMENTI REALIZZATI NEL 2018 è di circa e
260.000. Tale importo cresce nell’anno successivo per effetto delle tariffe ridotte nel primo anno di
ammortamento.

                                                                                                            18
PREVISIONE INVESTIMENTI PREVISIONE TOTALE AMM
                             2019                    2019
              IMMATERIALI                                             11.108
                 MATERIALI                   107.000                136.970
   CICLO IDRICO INTEGRATO                    107.000                 148.078
              IMMATERIALI                                             19.993
                 MATERIALI                   920.000                894.752
        IGIENE AMBIENTALE                    920.000                 914.745
              IMMATERIALI                                             13.564
                 MATERIALI                   100.000                  71.018
                    SOSTA                    100.000                  84.582
              IMMATERIALI
                 MATERIALI                                                     34.821
            AUTOSTAZIONE                                0                      34.821
              IMMATERIALI                         156.000                    146.956
                 MATERIALI                        605.000                    695.530
AMMINISTRAZIONE GENERALE                          761.000                     842.486
              IMMATERIALI                         156.000                     191.621
                 MATERIALI                      1.732.000                   1.833.090
      TOTALE INVESTIMENTI                       1.888.000                   2.024.711

                                        PREVISIONE INVESTIMENTI PREVISIONE TOTALE AMM
                                        2020                     2020
                         IMMATERIALI                                              3.320
                            MATERIALI                   107.000                143.749
              CICLO IDRICO INTEGRATO                     107.000                147.069
                         IMMATERIALI                                              9.990
                            MATERIALI                   660.000                974.240
                   IGIENE AMBIENTALE                     660.000                984.230
                         IMMATERIALI                                                  0
                            MATERIALI                   100.000                  90.502
                               SOSTA                     100.000                 90.502
                         IMMATERIALI
                            MATERIALI                                            34.486
                       AUTOSTAZIONE                           0                  34.486
                         IMMATERIALI                   136.000                 156.449
                            MATERIALI                  450.000                 744.106
           AMMINISTRAZIONE GENERALE                     586.000                 900.554
                         IMMATERIALI                    136.000                 169.758
                            MATERIALI                 1.317.000               1.987.083
                 TOTALE INVESTIMENTI                  1.453.000               2.156.841

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