RASSEGNA STAMPA - AOU Sassari
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SISTEMA SANITARIO DELLA SARDEGNA RASSEGNA STAMPA A cura di Ufficio stampa Aou Sassari Viale San Pietro, 10 07100 Sassari Addetto stampa Andrea Bazzoni Sassari 14 aprile 2021 Estratto di stampa a uso esclusivo del destinatario, non riproducibile 1
SISTEMA SANITARIO DELLA SARDEGNA Rassegna stampa INDICE LA NUOVA SARDEGNA – 14 aprile 2021 L'UNIONE SARDA – 14 aprile 2021 Estratto di stampa a uso esclusivo del destinatario, non riproducibile 2
SISTEMA SANITARIO DELLA SARDEGNA QUOTIDIANI LOCALI Estratto di stampa a uso esclusivo del destinatario, non riproducibile 3
Edizione regionale Buona Spesa Italia! mdspa.it y(7HB5J2*TKOKKR( +#!"!&!=![ MERCOLEDÌ 14 APRILE 2021 € 1,50 ANNO 129 - NO 102 www.lanuovasardegna.it IL BANCHETTO I primi nomi L’INCONTRO DI SARDARA ADESSO TUTTI DICANO LA VERITÀ Erriu: «Io c’ero di LUCA ROJCH I l porcettogate si abbatte come uno tsunami nei palazzi di cristallo della politica. Il banchetto di Sardara è diventato il simbolo della distanza tra il quel pranzo mondo reale e la classe dirigente. Nell’era della pandemia, del sacrificio globale, della vita in rosso di un’isola già desertificata da un anno di lockdown la politica si presenta con il vestito peggiore. Con l’impunità crapulona e ingorda del banchetto, con la fuga dalle finestre davanti alla responsabilità che si materializza con le un errore» divise della guardia di finanza. Quasi a dare L’ex assessore della giunta Pigliaru ragione alla frase più qualunquista che ha ammette di avere partecipato echeggiato in ogni social bettola del web: sono tutti uguali, pensano solo a mangiarsi al maxi spuntino sotto la lente tutto. ■ PETRETTO ALLE PAGINE 2 E 3 ■ CONTINUA A PAGINA 3 ◗◗ gef sanna Allarme scorte nell’isola sabato Ritorna Top 1000 lo speciale sulle più grandi aziende sarde ■ SUPPLEMENTO DI 48 PAGINE le indiscrezioni Nel parterre 130 anni 1931 1940 dirigenti, militari I sardi NO e funzionari che dissero A PAGINA 18 OGGI CON LA NUOVA Il comandante del corpo foresta- le regionale, Antonio Casula, IN REGALO L’INSERTO aveva già ammesso di essere a DI 16 PAGINE Sardara. Ma l’elenco dei presen- ti ora dopo ora diventa più ricco. Oltre a dirigenti di vari assesso- rati regionali (qualcuno arrivato PFIZER TERMINATO sassari a Sardara con auto di servizio), sindaci e ex sindaci, amministra- tori (ed ex) di società a partecipa- zione pubblica, hanno parteci- VACCINI SOSPESI Cambiano i progetti PER GLI OVER 80 Il comandante della Forestale pato un direttore di un ospedale Antonio Casula cagliaritano, accompagnato da due dirigenti sanitarie, e anche per la Rete tre ufficiali dell’esercito. metropolitana ■ A PAGINA 2 A PAGINA 4 ■ BUA A PAGINA 17 SASSARI Nascono gli ascoltatori di spiriti L’associazione usa sistemi hi-tech per trovarli nelle case Non chiamateli ghostbu- intervista ster, al massimo cacciatori basket di spiriti. A Sassari c’è un’as- sociazione, Infinito mistero paranormale, che si occupa Dinamo, Evdokimov: di trovare e ascoltare gli spi- riti che sono rimasti nelle ca- se. Il presidente è il sassare- stasera pronti a far se Francesco Piras. «Voglia- mo dare una mano a chi, per grande sfida volare ancora con Milano diversi motivi, si trova co- stretto a convivere con in- quilini non convenzionali». Air Italy Milano - Cagliari - Olbia ■ ZOCCHEDDU A PAGINA 20 ■ SINI A PAGINA 43 ■ G.D. MELE A PAGINA 16
2 Primo Piano LA NUOVA SARDEGNA MERCOLEDÌ 14 APRILE 2021 Il caso della riunione conviviale a Sardara in zona arancione Tra gli invitati dirigenti medici e ufficiali dell’esercito di Roberto Petretto ◗ SASSARI Un’altra voce rompe il patto di silenzio degli “Attovagliati di Sardara”. Cristiano Erriu, ex assessore agli Enti locali della Giunta Pigliaru, toglie ogni dubbio e trasforma in Sopra: lo stabilimento termale. A destra: l’ingresso della struttura a Sardara. In basso l’ex assessore Cristiano Erriu certezza le voci che da giorni circolavano anche su di lui. Buongiorno dottor Erriu, Sono stato invitato Quando è arrivata lei c'era all'ormai famoso da un amico la guardia di pranzo di Sardara? «Sì, ero presente». Chi è? Non lo posso dire finanza ero a tavola Quando si è tenuto questo È stato mercoledì scorso e non sono stato pranzo con esattezza? «Mercoledì scorso». Non sapevo né quante sanzionato Come mai si trovava lì? persone ci sarebbero Non c’erano né consiglieri «Sono stato invitato da un amico». state né chi né assessori regionali Chi è questo amico? «Non lo posso dire». Sapeva chi sarebbe stato L’AMMISSIONE presente? «No, non sapevo né quanta gente ci sarebbe stata, né chi». Ma c'erano tante persone? «Sì, c'era un grande assem- bramento, forse una quaran- tina di persone». Cosa è successo quando è arrivata la finanza? «Io mi trovavo già a tavola. Non sono stato sanzionato». A distanza di una settima- na cosa si sente di dire? «Ho tenuto un comporta- mento sbagliato. Mi scuso Erriu: «Al pranzo io c’ero con tutti. Mi sono scusato con la mia famiglia in privato e ora lo faccio pubblicamen- te. Ora sono un privato citta- dino, ma in passato ho rico- perto ruoli pubblici importan- ti, quindi mi scuso con tutti». Ho sbagliato e mi scuso» L’ex assessore regionale: «C’erano circa 40 persone, ma non faccio nomi» Al pranzo erano presenti assessori della Giunta Soli- nas? «No, non c'erano assessori dell'attuale Giunta». facciato in una sala dove sta- sindaci e ex sindaci, ammini- modati anche tre ufficiali no amministrato società a riu ha voluto fare pubblica- C'era il portavoce del pre- vano una quarantina di perso- stratori o ex amministratori dell’esercito italiano. partecipazione pubblica). mente, sarebbe stata fatta da- sidente Solinas, che, come ne, per ammissione di uno di società a partecipazione Confermato, invece, che a La cosa sta comunque gli interessati ai rispettivi su- sa, ha smentito di essere sta- dei partecipanti, e ha tirato di- pubblica, al pranzo avrebbe- quegli stessi tavoli non ci fos- creando imbarazzo e tensio- periori gerarchici, accompa- to presente? ritto. ro partecipato anche altri per- sero né consiglieri regionali ne nei palazzi della Regione, gnata persino dalla disponibi- «Non faccio nomi, su que- Il resto dell’elenco dei pre- sonaggi di un certo rilievo. né assessori della Giunta Soli- come ha dimostrato anche la lità a un passo indietro. Come sto non ho nulla da dire». sunti commensali, ancora Si parla di un direttore di nas. seduta burrascosa di Consi- poi queste “colpe” potranno Cristiano Erriu esce dun- top secret per ovvie ragioni, si un ospedale cagliaritano, ac- La politica, quella che pas- glio di ieri. Soprattutto per la essere espiate, se mai ciò av- que, dignitosamente, dalla arricchisce però di nuove in- compagnato da due dirigenti sa attraverso il voto, questa presenza al pranzo di alcuni verrà (Sanzioni? Semplici tira- cappa di silenzio e ammette discrezioni. Oltre a importan- sanitarie, tutti su auto di servi- volta avrebbe dunque un ruo- importanti quadri dirigenti di te d’orecchie? Ammissioni l’errore, accompagnando il ti dirigenti di vari assessorati zio. A uno dei tavoli del risto- lo marginale (se si eccettua la assessorati e enti regionali. pubbliche?) resta tutto da ve- mea culpa con abbondanti regionali (qualcuno arrivato a rante dello stabilimento ter- presenza di qualche sindaco In alcuni casi l’ammissione dere. scuse. E lo fa senza chiamate Sardara con auto di servizio), male si sarebbero poi acco- e quella di persone che han- di colpa, che l’ex assessore Er- ©RIPRODUZIONE RISERVATA di correità: gli altri commen- sali dovranno valutare se usci- re allo scoperto o cercare di restare il più possibile nell’ombra di una situazione causata da comportamenti inopportuni e censurabili - soprattutto per il ruolo e la Pigliaru: la minoranza protesti per altro del disastroso passaggio in zo- na rossa, dei risultati (non) otte- nuti dalla costosa campagna Sardi Sicuri». notorietà di alcuni protagoni- sti -, ma quasi certamente irri- L’ex presidente: Sardara non è una bella storia ma oggi il problema sono i vaccini Sul tema Sardara è intervenu- to anche il presidente dell’Anci, levanti dal punto di vista pe- Emiliano Deiana. «Al di la' dei nale (anche se la Procura di ◗ SASSARI Come tanti, mi chiedo di cosa si fatti di Sardara, su cui so quello Cagliari un accertamento lo trattava, con una curiosità sti- che ne scrivono i giornali, mi in- farà). Sull’ormai celebre pranzo di molata dalla natura politica- teressa capire le cose che atten- Aveva già ammesso la sua Sardara dice la sua anche l’ex mente assai trasversale delle gono alla politica. Comprende- presenza allo stabilimento presidente della Regione, Fran- presenze fin qui ipotizzate». Ma re, cioè cosa è stato il finto bipo- termale di Sardara anche il cesco Pigliaru. Lo fa con un post per l’ex presidente della Regio- larismo in salsa sarda almeno comandante del corpo fore- su Facebook in cui prende le di- ne la decisione delle opposizio- dal 2009 a oggi: quali relazioni stale regionale, Antonio Casu- stanze dai commensali del ri- ni - tra cui anche il centrosini- sussistono, fortissime, fra parti la, adducendo motivi di lavo- storante ma anche dalla opposi- stra di cui lui fa parte - di ferma- di maggioranza e parti di mino- ro. zione che ha deciso di occupare re il Consiglio regionale è una ranza che si alternano, uguali a Posizione delicatissima, l’aula. «Lo so che ora qualcuno scelta sbagliata. Perlomeno con se stesse, al governo della Regio- quella di Casula, che guida mi insulterà, fa niente. Ecco, quelle motivazioni. «L’occupa- ne messa peggio in troppi cam- una diramazione della Regio- vorrei dire questo – così esordi- zione dell’aula da parte dell’op- pi della vita pubblica. Capire il ne preposta al controllo delle sce Pigliaru sul suo profilo Face- posizione – ha scritto ancora – contesto significa comprende- dell’osservanza delle norme book –. La storia del pranzo a l’avrei di gran lunga preferita re dove si alimenta il potere rea- contro la diffusione del Co- Sardara, di cui so zero, non sem- per chiedere conto del lungo ri- le in Sardegna: dappertutto vid. Il controllore che (nella bra proprio una bella storia, an- tardo delle vaccinazioni e della fuorché nel luogo deputato, il migliore delle ipotesi) si è af- L’ex presidente della Regione Francesco Pigliaru che nella migliore delle ipotesi. loro discutibile composizione, Consiglio regionale».
MERCOLEDÌ 14 APRILE 2021 LA NUOVA SARDEGNA Primo Piano 3 Anche il Consiglio si ferma Ma Solinas per ora non parla L’opposizione occupa l’aula: «Il presidente si presenti per dare informazioni» Sollecitate sanzioni per i dirigenti regionali presenti al banchetto vietato ◗ CAGLIARI Il pranzo di Sardara è sempre più un caso politico, oltre che giudiziario. Lo scontro frontale fra chi governa, il centrodestra, e le opposizioni s’è acceso fin dal- la prima mattina in consiglio re- gionale. Sfocerà, qualche ora più tardi, nell’occupazione dell’aula da parte della minoran- za. Minoranza che non ha senti- to ragioni, o accettato possibili spiegazioni, dopo aver avuto la conferma che in giornata il go- vernatore Christian Solinas non avrebbe comunicato nulla – «non è questo il momento», di- ranno dai banchi del Psd’Az – sullo scandalo delle Terme. Il clima. Alle 9 in punto diverse li- ste dei quaranta commensali – qualcuna veritiera, altre tarocca- te ad arte – hanno cominciato a rimbalzare da un telefonino all’altro dei consiglieri e non so- lo. Poi sono stati una decina di fotomontaggi (i tecnologici me- me)a fare il resto fra sfottò e bat- tute d’ogni tipo, dalla bouvette al Transatlantico. Qualcuno ha riferito anche più di un sipariet- I consiglieri di opposizione ieri hanno occupato l’aula consiliare to, senza però far nomi, su quan- to sarebbe accaduto all’arrivo tanti della Regione che vanno a massimo franco della Guardia di finanza: «Sai di banchettare come se nulla fos- quello che s’è buttato dalla fine- se». Subito dopo è stata la volta zedda mula stra, slogandosi una caviglia?», di Massimo Zedda, Diego Loi, oppure «te l’hanno raccontato Francesco Agus e Maria Laura Non ci interessa la lista Non vedo perché di quell’altro nascosto nella pi- Orrù dei Progressisti: «Non c’in- dei nomi ma pretendiamo prima delle conclusioni scina vuota? Anzi, mi dicono fos- teressa sapere chi ci fosse oppu- se piena». Alle 10 è arrivato l’or- re no. La lista è nelle mani di chi trasparenza sul perché della magistratura dine: tutti in aula, per discutere indaga. Pretendiamo, invece, sia stato organizzato il governatore dovrebbe il disegno di legge sullo staff al- trasparenza sul perché sia stato largato della Regione, altro argo- organizzato quel pranzo e se i quell’incontro venire qui mento spinoso eccome. partecipanti, quelli che hanno L’attacco. In apertura dal Pd ai incarichi pubblici, saranno dav- Progressisti, passando per Leu e vero allontanati dalla Regione». che un consigliere regionale e be venire in aula per parlare i Cinque stelle, tutte le opposi- Anche se poi ChristianSolinas, tanto meno assessori». Poi ri- semmai della presenza dell’ex zioni hanno chiesto a gran voce: attraverso altre vie, smentirà di spondendo alla richiesta peren- assessore Cristiano Erriu (giunta «Il governatore deve presentarsi aver fatto dichiarazioni ufficiali toria delle opposizioni ha ag- Pigliaru) a quel pranzo. Finite le davanti ai consiglieri regionali, in tal senso. Ma è proprio sulle giunto: «Quando il quadro sarà indagini, i provvedimenti arrive- che rappresentano tutti sardi, e possibili punizioni che, alla fine, più chiaro, le comunicazioni del ranno». Poi è stata la volta di dirci quanto è a sua conoscenza ha insistito a lungo Eugenio Lai governatore ci saranno». Giorgio Oppi, leader dell’Udc: e quali provvedimenti prenderà, di Leu: «Chi ha sbagliato, non La seconda replica. I partiti di «Quella di Sardara è una vicenda come da lui stesso annunciato, può e non deve passarla liscia». maggioranza hanno ascoltato squallida. Ma se qualcuno conti- nei confronti dei dirigenti pub- La prima replica. A calmare gli per un po’ e poi contrattaccato. nua a dire che io c’ero, stia atten- blici presenti a Sardara». Lo han- animi ci ha provato il presidente Con i toni pacati di Francesco to, perché sono pronto a spac- no detto Gianfranco Ganau del del Consiglio regionale. «Non è Mura, capogruppo di Fdi, «il go- cargli il grugno con un pugno». Pd, «questa storia, scandalosa e questo il luogo in cui si fanno vernatore si è già espresso e per Gran finale. Solinas non s’è pre- offensiva, non può passare certo processi sommari – sono state le ora ci può bastare», e quelli al ve- sentato, le opposizioni hanno in- sotto silenzio», poi Desirè Man- parole di Michele Pais – È giusto, triolo del Psd’Az. «Quest’aula – sistito fino a occupare l’aula e ca, Alessandro Solinas e Michele invece, che stigmatizziate un fat- ha detto il capogruppo Franco oggi potrebbero farlo di nuovo. Ciusa dei Cinque stelle, «quel to grave e tutti noi lo facciamo Mula – non è una lavanderia. Nel frattempo la legge sullo staff pranzo non è un fatto di costu- con voi. Però, lasciatemelo dire, Non vedo perché ora, ancora pri- è stata messa da parte, travolta me, perché mentre i sardi sono ho avuto la conferma che a Sar- ma delle conclusioni della magi- ormai dalle scorie del banchetto allo stremo, ci sono rappresen- dara non fosse presente nean- stratura, il governatore dovreb- fuorilegge. (ua) SEGUE DALLA PRIMA l’inchiesta ADESSO TUTTI Una abbuffata che si conclude con un ulteriore atto di fuga dal- LA RESPONSABILITÀ nico che affronta il peso morale e politico del suo gesto. Erriu La Procura attende il rapporto Il gesto dell’ex assessore DICANO la responsabilità. I commensali che per non essere identificati è un atto di coraggio mostra di essere fatto di una so- stanza etica differente. E tanti della guardia di finanza LA VERITÀ scappano dalle finestre e si na- scondono dietro i cespugli. e di maturità politica dovrebbero seguire il suo gesto di coraggio. Fare outing e dire di LUCA ROJCH Nei giorni in cui la Sardegna perché sono andati al banchet- penale la falsità del contenuto finisce sotto chiave, bar, risto- e morale to nel cuore di una pandemia. ◗ CAGLIARI delle autocertificazioni, men- P erché se in effetti non c’è ranti, negozi, palestre, abbassa- Sarebbe poi interessante capire Non appena la guardia di fi- tre una risposta fantasiosa a un profilo penale, i com- no ancora una volta le saracine- non fosse che i protagonisti han- chi lo abbia organizzato e quale nanza fornirà al procuratore un’eventuale contestazione pe- mensali rischiano al mas- sche per l’esplosione del conta- no ruoli chiave nella gestione fosse la finalità ultima di questa capo Maria Alessandra Pelagat- nale non sarebbe perseguibile. simo di pagare 400 euro di mul- gio, decine di persone che si as- della macchina amministrativa, concentrazione di politici, diri- ti un rapporto dettagliato sul Resterebbe, a parte la sanzione ta, c’è un vulnus etico, la totale sembrano titillate dallo sgoccio- sanitaria ed economica dell’iso- genti, funzionari regionali, ospe- pranzo di Sardara il fascicolo - amministrativa di 400 euro, mancanza del rispetto delle re- lio termale. Vivono nella loro la. dalieri, militari. Un atto di tra- oggi un modello 45, senza inda- l’interrogativo sulla posizione gole. Il senso dell’impunità e nuvola sociale che li tiene al di Davanti alla fiera dell’ambi- sparenza, di civiltà, di rispetto gati e senza ipotesi di reato - sa- dei pubblici ufficiali, per i quali della prepotenza della politica, sopra delle leggi e delle regole. guità e della assenza di respon- nei confronti dei cittadini a cui rà assegnato a un sostituto, che è previsto un reato specifico in al di sopra delle leggi. I cittadini Qualcuno arriva con l’auto di sabilità giganteggia l’onestà in- si chiedono grandi sacrifici do- potrebbe essere Marco Cocco. caso di dichiarazioni false in at- chiusi in casa o in fila al gelo per servizio, qualcuno sostiene di tellettuale di Cristiano Erriu. Fa po un anno di sofferenza inin- Diverse sentenze di prosciogli- ti e di attestazione falsa delle ore davanti agli hub per ottene- essere passato là per caso o di un gesto rivoluzionario nella po- terrotta. Ma tutto questo non ac- mento emesse da giudici pena- ragioni di servizio. L’essersi re i vaccini. Con le loro vite im- avere al massimo preso un pez- litica sarda e italiana. Si prende cadrà. Perché la classe dirigente li della penisola che hanno da- sottratti all’accertamento della bavagliate tra gel e mascherine. zo di pane prima di andare via. le sue responsabilità e ammette nell’isola vive lontana dalla real- to un’indicazione precisa sulla Guardia di Finanza, che avreb- Dirigenti, funzionari, politici, e Qualcuno si nasconde tra i ce- le sue colpe. L’unico che confes- tà. Altrimenti si occuperebbe lettura giudiziaria di fatti come be annotato alcuni numeri di camerieri di Palazzo si ritrovano spugli. In una scena che ha il sa- sa di avere partecipato al pran- meno di spuntini e più di vacci- quello di Sardara: non c’è una targa dei fuggitivi, sarebbe per un banchetto clandestino. pore surreale della commedia zo. L’unico che chiede scusa, l’u- ni. legge che sanzioni sul piano un’altra ipotesi al vaglio.
4 Sardegna LA NUOVA SARDEGNA MERCOLEDÌ 14 APRILE 2021 coronavirus Dosi Pfizer terminate vaccinazioni sospese Stop in diverse zone dell’isola. A Sassari rimandati a casa tutti gli over 80 Nel Sulcis è stata rinviata le seconda inoculazione destinata a 2mila anziani ◗ SASSARI Dosi finite e vaccinandi rispe- diti a casa. È capitato ieri po- Mix di vaccini meriggio a Sassari, nell’hub di Promocamera, quando sono per il richiamo: terminati i flaconi del siero Pfi- al via i test zer destinati al richiamo per numerosi over 80 che attende- vano il loro turno. L’inconve- ROMA. L'ipotesi di poter niente ha costretto gli anziani effettuare il richiamo con un a ritornare a casa senza aver vaccino diverso rispetto a ottenuto il vaccino. «Non è sta- quello della prima inoculazione ta una bella notizia ma pur- diventa più concreta. Partirà troppo avevamo pochissime infatti all'Ospedale Spallanzani dosi di vaccino Pfizer e siamo di Roma una sperimentazione stati costretti a rimandare di sulla seconda dose di vaccino qualche giorno le inoculazio- anti-Covid, dopo la prima con ni previste per oggi – spiega AstraZeneca, utilizzando altri Marco Guido, coordinatore vaccini tra cui lo Sputnik. Ad dell’emergenza da Sars-Cov-2 annunciarlo il direttore nel nord Sardegna –. Com- sanitario Francesco Vaia e prendiamo il disservizio, ma l'assessore regionale alla per fortuna abbiamo il tempo Sanità Alessio D'Amato. Dopo i per rimediare, dato che la se- casi rari di trombosi segnalati a CARLA CUCCU conda dose deve essere inocu- seguito della vaccinazione con lata entro il 42esimo giorno questo vaccino, infatti, già M5s dalla prima iniezione». Il alcuni paesi europei hanno È l’ennesima prova black-out di dosi dovrebbe du- preso una decisione in tal rare poco: «La dotazione arri- senso. Come la Francia, che ha delle problematiche verà presto – conferma Guido deciso di non somministrare la –. Dovremo aspettare il tempo seconda dose AZ alle persone che affliggono la sanità necessario al trasporto perché con meno di 55 anni, che Spero che l’assessorato anche quando i vaccini viag- riceveranno quindi un vaccino giano su aerei che atterrano diverso. risolva questa situazione ad Alghero, devono prima pas- Una vaccinazione nell’hub di Promocamera, a Sassari (foto di Ivan Nuvoli) sare per la farmacia dell’ospe- dale Binaghi, a Cagliari». La cinazioni a Carbonia, Iglesias l’assessorato della Sanità pos- Vaccini: servirà più tempo. Il ge- tempi di marcia. Quella asse- In questa classifica la Sarde- stessa sorte degli anziani con- e Sant’Antioco, dove la platea sa risolvere questa situazione nerale-commissario, Franco gnata alla Sardegna prevede la gna è al quinto posto fra le Re- vocati all’hub di Sassari è toc- di persone in attesa sarebbe nel minor tempo possibile», Paolo Figliuolo, s’è preso qual- fornitura media di 77mila dosi gioni, alle spalle di Umbria, Li- cata gli over 80 di Nulvi, co- decisamente più vasta. Que- ha commentato Cuccu. Il ter- che settimana in più per cen- ogni settimana, con possibili guria, Marche e Molise. Però, stretti a rimandare l’appunta- sta volta è stata la consigliera mine delle scorte di Pfizer non trare l’obiettivo dell’immuniz- picchi fino a 80-84mila. È un in quella del ministero della mento con l’agognata secon- regionale del M5s Carla Cuc- è arrivato come un fulmine a zazione di gregge. Le Regioni fabbisogno calcolato proprio Salute, nonostante gli ultimi da dose di Pfizer per lo stesso cu, che è anche segretaria del- ciel sereno. Anzi. Il prologo non dovranno più raggiunger- sul numero di vaccinazioni exploit e l’attesa per le conse- motivo. Lo ha comunicato il la Commissione sanità e Politi- della situazione che è stata re- la maggio, ma a giugno. Certo, quotidiane: da oggi in poi non gne (oggi dovrebbero arrivare Comune che, ieri, ha rinviato che sociali del Consiglio regio- gistrata ieri in buona parte questo non significa che ad potrà essere sotto il target del- 10mila fiale, cioè intorno gli l’appuntamento fissato per nale, a diffondere la notizia dell’isola si era verificato lune- aprile non si debba tagliare il le 11mila in questa e nella 80mila vaccini), la Sardegna oggi con gli over 80 del paese che interesserebbe circa 2mi- dì a Oristano, quando la Assl traguardo delle 500mila vacci- prossima settimana. Il tetto è non riesce a schiodarsi dal dell’Anglona: «Le dosi non so- la tra over 80 e pazienti fragili territoriale era stata costretta nazioni nazionali al giorno, stato raggiunto e superato più quart’ultimo posto per nume- no arrivate – si legge nel mes- del Sulcis: «È l’ennesima pro- sospendere, e a rinviare a data ma se ad esempio la Sardegna volte negli ultimi sette giorni, ro di somministrazioni effet- saggio diffuso dall’ammini- va delle problematiche che af- da destinarsi, le somministra- non dovesse raggiungere le come confermato dal report tuate rispetto alle dosi conse- strazione comunale –. Restia- fliggono la sanità sarda. Non è zioni agli over 80 del siero pro- auspicate 17mila, andrebbero della Public Fluorish Studio, gnate nel centro regionale di mo in contatto con l’Ats per ri- possibile che si annullino le dotto da Pfizer, proprio per- bene anche 11-12mila. Tant’è che ha calcolato la media delle stoccaggio, a Cagliari. La per- programmare l’intervento». vaccinazioni per colpa del ter- ché le scorte in dotazione alla che dalla cabina di regia è arri- prime e seconde dosi sommi- centuale è intorno all’’82. Sarebbe a rischio anche le vac- mine delle scorte. Spero che Regione erano terminate. vata una nuova tabella sui nistrate ogni 100mila abitanti. ©RIPRODUZIONE RISERVATA Reazioni impreviste negli Usa Morte sospetta, oggi l’autopsia Johnson & Johnson: rinviato il D-Day La Maddalena, occorre accertare se il decesso sia collegato al vaccino ◗ LA MADDALENA sta alla scuola sottufficiali), ave- lo stesso ospedale a informare la va fatto il vaccino a Mariscuola e Procura di Cagliari. Il pm ha Sarà eseguita oggi dal medico le- dopo qualche giorno aveva co- quindi aperto un fascicolo per gale Roberto Demontis l’autop- minciato a stare male. Aveva for- omicidio colposo a carico di sia sul corpo di Pierpaolo Impa- ti dolori addominali, febbre, ignoti e disposto il sequestro del- gliazzo, 58 anni, morto nella not- diarrea, vomito ed era andato al la salma. Oggi sarà conferito l’in- te tra il 10 e l’11 aprile all’ospeda- pronto soccorso della Maddale- carico al medico legale che pro- le Brotzu. Un decesso ritenuto na dove era stato dimesso nella cederà subito dopo a eseguire sospetto dalla Procura di Caglia- stessa giornata. Ma le sue condi- l’autopsia. Un accertamento ri che ha aperto un fascicolo – ti- zioni avevano continuato a peg- fondamentale per risalire alle tolare dell’inchiesta è il pm Mar- giorare. Quindi era ritornato al cause del decesso. I familiari del- co Cocco – per accertare le cause pronto soccorso e dopo una se- la vittima – Impagliazzo era spo- della morte e capire se ci possa rie di esami era stato trasferito in sato e aveva due figlie – sono as- essere un collegamento con la elisoccorso al Giovanni Paolo II sistiti dagli avvocati Alessio Bittu ■ ■ Doveva essere il D-Day con lo sbarco in Europa del vaccino mo- somministrazione del vaccino di Olbia, dove era stato operato e Roberto Sirena. I legali hanno nodose Johnson&Johnson invece gli Usa sospendono il nuovo far- Astrazeneca ricevuto il 25 marzo per un’emorragia interna. Suc- richiesto la documentazione maco, a scopo precauzionale, dopo alcune reazioni sospette. Le 180 scorso. Impagliazzo, dipenden- cessivamente era stato trasferito medica ai tre ospedali e a Mari- mila dosi arrivate a Pratica di Mare resteranno, per ora, congelate. Il pm Marcello Cocco te civile alla Marina (era elettrici- al Brotzu. Dove è morto. È stato scuola. (t.s.)
MERCOLEDÌ 14 APRILE 2021 LA NUOVA SARDEGNA Sardegna 5 «E nonostante tutto i ristori non La barbiera ribelle: arrivano. Anche ai miei dipen- denti – riprende fiato Vanessa Brau – la cassa integrazione del- lo scorso anno è stata liquidata solo in parte. Questa volta, infat- «Lavorare è un diritto ti, non ho neanche fatto doman- da. Ho deciso di retribuirli io di- rettamente come avrei fatto in condizioni normali senza però far correre loro il rischio di veni- così io apro lo stesso» re a lavorare in salone». Una chiusura forzata che spa- venta e che rischia di gettare nuove ombre anche sull’immi- nente futuro: «Proprio negli ulti- Nuoro, la scelta di Vanessa Brau contro i divieti in zona rossa mi mesi – racconta ancora la la- dy barber – sto intraprendendo «Devo avere delle entrate per mandare avanti una famiglia» un nuovo progetto imprendito- riale nello stesso settore, ma nel- la zona costiera. Sono spaventa- di Alessandro Mele ta perché questa situazione, in ◗ NUORO questa fase, può bloccare tutto comprese le pratiche avviate «Poter lavorare in sicurezza è un con le banche per la nuova aper- diritto, non un reato. Io apro lo tura. Come si sa, infatti, alle ban- stesso». È la decisione piena di che bisogna dare certezze e so- coraggio e determinazione di prattutto garanzie». Vanessa Brau che, è il caso di dir- Lavorare è non solo un diritto lo, da un taglio alla zona rossa e ma anche sinonimo di dignità: rifà il look alla chiusura imposta «Decido di aprire anche perché ai saloni di parrucchieri ed este- mi rifiuto di dover andare a lavo- tisti tenendo aperto ai clienti il rare in nero nelle case dei clien- suo barber shop in via Redipu- ti. Non lo ho mai fatto e non lo glia, al centro di Nuoro. Quella farò certo adesso. Qui si proce- che in città è considerata dai più derà come sempre: su prenota- una vera e propria regina della zione, uno alla volta, igienizzati barba, è una professionista del e muniti di ogni tipo di dispositi- settore da 21 anni e ormai da vo di protezione. Dalle visiere al- cinque è titolare del salone uni- le mascherine per arrivare ai sex che da lunedì grida esclusi- guanti. Anche in questo abbia- vamente il suo diritto al lavoro. mo investito tantissime risorse e Originaria di Oniferi e madre di Vanessa Brau nella sua attività a Nuoro (foto di Massimo Locci) oggi pare assurdo che non basti due bambine, Vanessa Brau a farci lavorare in sicurezza». spiega subito i motivi che la han- ferma subito la parrucchiera re. Su queste spese non mi pare Non si abbassa la guardia: no spinta a una decisione ragio- 39enne -. È fondamentale avere esista alcuna proroga». «Anche io ho paura di questa nata e frutto di non poche preoc- delle entrate fisse nella propria Settantacinque giorni di chiu- malattia. Continuerò a protegge- cupazioni: «Potrebbe sembrare casa e garantire lo stesso diritto sura affrontati nel lockdown del- re me e i miei clienti come ho banale ma non lo è: per poter anche ai propri dipendenti. Io lo scorso marzo e aprile con un sempre fatto. Chi volesse venire mandare avanti una famiglia bi- ne ho due che si aggiungono affitto del locale pagato anche può fare regolare prenotazione, sogna innanzitutto lavorare – af- all’affitto e alle bollette da paga- nel corso della chiusura forzata: qui si fa tutto alla luce del sole». il caso il bollettino La somministrazione resta ancora off limits Altre otto vittime e 327 nuovi positivi 16.970 La situazione in Sardegna isolamento per i non residenti Diminuiscono i tamponi, il tasso di positività sfiora l’otto per cento domiciliare ◗ SASSARI ◗ SASSARI zie a quelli utilizzati nella spetto a ieri), mentre sono 56 49.743 340 56 in terapia intensiva campagna di screening “Sar- (1 in più rispetto a ieri) i pa- casi totali Niente da fare. I non residenti Altre otto vittime si sono ag- di e sicuri” nel Sassarese, 24 zienti in terapia intensiva. Le incremento +327 ricoverati nell’isola non riescono a fare il vaccino. La Sardegna resta off li- mits per chi è solo domiciliato, giunte nelle ultime 24 ore alla drammatica conta dei deces- si causati dal Covd-19. Dopo ore dopo il numero dei test è calato sino a quota 4.125. Un rapporto che porta il tasso di persone in isolamento domi- ciliare sono 16.970 e i guariti sono complessivamente 1.103.765 1.285 con sintomi deceduti tamponi 1.054.022 31.092 nonostante il commissario Fi- i 12 decessi segnalati nel bol- positività dell’isola a sfiorare 31.092, 191 in più rispetto a gliuolo sia stato chiaro nell’ordi- lettino diffuso lunedì, il totale l’8 per cento. Sono quindi quanto comunicato nel bol- nanza del 29 marzo in cui ha in- delle persone morte per col- 49.743 i casi di positività al lettino precedente. Sul distri- negativi guariti vitato, o meglio ha ordinato, alle pa delle conseguenze dell’in- Covid-19 complessivamente buzione territoriale del conta- Regioni di procedere alla som- fezione diventa di 1.285 uni- accertati in Sardegna dall’ini- gio questa volta è la zona di I casi nelle province ministrazione anche di chi si tro- tà. Al tragico e costante asse- zio dell'emergenza. In totale Cagliari a mettere a referto i va nel territorio anche se non re- stamento del numero dei de- sono stati eseguiti 1.103.765 numeri peggiori: dei 49.743 12.715 7.556 4.323 9.839 15.310 sidenti. Ma finora la Sardegna cessi si aggiunge anche quel- tamponi. Sembra invece al- casi positivi complessiva- Città met. Sud Oristano Nuoro Sassari non ha recepito l’invito. E gior- lo dei nuovi positivi, 327 se- leggerirsi la pressione sulla mente accertati, 12.715 di Cagliari Sardegna no dopo giorno aumentano le condo i dati diramati dall’uni- rete ospedaliera dell’isola do- (+112) sono stati infatti rileva- segnalazioni di chi pur avendo tà di crisi della Regione. Ieri po il calo dei ricoveri segnala- ti nella Città Metropolitana La crescita dell’epidemia in Italia diritto al vaccino non riesce a ot- erano stati 307. Rispetto a to nelle ultime ore. Sono 340 i di Cagliari, 7.556 (+40) nel casi totali positivi deceduti guariti tenerlo. Una coppia di Milano, quanto accaduto lunedì, pazienti attualmente ricove- Sud Sardegna, 4.323 (+27) a 3.793.033 519.220 115.088 3.158.725 lei 67 anni cardiopatica, lui 72 quando i tamponi effettuati rati in ospedale in reparti Oristano, 9.839 (+61) a Nuo- iperteso, sono da giugno nella lo- erano stati quasi 32mila - gra- non intensivi (1 in meno ri- ro, 15.310 (+87) a Sassari. Fonte: Ministero della Salute dati del 13 aprile ro casa di Valledoria e non han- no intenzione di tornare in Lom- bardia fino a quando la situazio- ne pandemica non migliorerà. Vorrebbero prendere un medi- co provvisorio, ma dovrebbero una guida turistica a solinas Piano di vaccinazione in azienda prima andare a Milano per disdi- re il vecchio medico, tanto che «Noi ambasciatori dell’isola, ma senza un euro» la Fieg aderisce al protocollo non hanno neanche potuto fare il vaccino antinfluenzale. Oggi ◗ SASSARI pandemia nelle discoteche; e re una marca da bollo di 16 euro, ◗ SASSARI aggiuntivi, nonché procedendo chiedono lumi per poter avere il ora sono slittati al prossimo au- io che da un anno sono costretta alla vaccinazione diretta del pro- siero anti Covid. C’è poi il caso di Una guida turistica francese che tunno». Nella lettera Rebecca a riflettere bene prima di spen- La Fieg, la federazione italiana prio personale. Il piano naziona- un emigrato in Lazio, da tempo da molti anni lavora in Sarde- spiega che «cerca faticosamente dere 1 euro». Rebecca dice che degli editori dei giornali, ha pre- le, declinato in fasce di popola- a Seneghe, che non riesce a pre- gna, Rebecca Denni, perché si di rimanere a galla anche chie- per la prima volta «ho dovuto sentato un’adesione formale al zione prioritarie per patologie o notare per avere il vaccino. C’è attivi per accelerare l’erogazio- dendo soldi in prestito agli ami- considerare l’idea di lasciare la protocollo per le vaccinazioni per età, prevede che la vaccina- ancora il caso della donna di Bit- ne dei contributi del fondo “Re- ci» e che «per la prima volta nella Sardegna che amo come me da effettuare in azienda, sotto- zione in azienda possa procede- ti, che da 15 anni vive con la sisto” «di cui ho urgentemente mia vita, mi sono vista costretta stessa. Da francese sono abitua- scritto il 6 aprile scorso dal Go- re indipendentemente dall'età mamma, residente in Piemonte. bisogno – dice – per provare ap- a far ricorso ad aiuti e bonus, ta a fare più che a parlare, ma verno con le parti sociali. La dei lavoratori, a patto che vi sia Il portale della Regione non ac- punto a resistere e per potermi una novità per me perché finora noi siamo ambasciatori dell’iso- Fieg, nell’evidenziare come tale disponibilità di vaccini. È quan- cetta il codice fiscale e invita a in- rialzare e reinventarmi in vista mi sono sempre data da fare per la, la rappresentiamo e la pre- iniziativa sia fondamentale per to si precisa nel documento che viare una mail all’ufficio compe- della stagione già compromes- essere autosufficiente». La guida sentiamo: ci diano i mezzi per ri- contribuire a superare l’emer- fornisce indicazioni sulla vacci- tente. Cosa che la figlia ha fatto sa». La sua categoria è stata fer- transalpina racconta di essersi partire». Parole sottoscritte genza sanitaria e a sostenere la nazione anti-Covid nei luoghi di più volte senza ricevere risposta. mata dal Covid da un anno: «dovuta prestare all'umiliante dall’associazione di categoria ripresa economica, ha confer- lavoro e sulla procedura per l'at- Ma oltre Tirreno la musica non «Non arrivano più gruppi di turi- “jackpot dei poveri”, il click-day Argts: «Esprimono con genuina mato l’impegno delle aziende tivazione dei punti vaccinali ter- cambia. Ieri un sardo con pato- sti – spiega – ma quelli che dove- per l'Una tantum, ma senza otte- semplicità, pudore e dignità la si- associate a fornire il proprio con- ritoriali destinati alle lavoratrici logie, residente nell’isola ma do- vo guidare lo scorso settembre nere alcuna “vincita”, perché tuazione di tanti di noi, profes- tributo per il successo della cam- e ai lavoratori, con il coinvolgi- miciliato in Lombardia, ha chia- sono stati rinviati ad aprile a cau- troppo lenta nel cliccare, mi so- sionisti abituati a darsi da fare. pagna vaccinale attraverso la mento dei medici competenti o mato la Nuova perché non rie- sa della cattiva pubblicità fatta no piazzata al 1042° posto... E Quanto dobbiamo aspettare an- messa a disposizione degli spazi di altri operatori sanitari conven- sce a fare il vaccino. all’isola dall’esplosione della per partecipare ho dovuto paga- cora?» (a.palmas) aziendali come punti vaccinali zionati con il datore di lavoro.
SISTEMA SANITARIO DELLA SARDEGNA 6 ats-ares Murru direttore amministrativo Presto le nomine a capo delle Asl CAGLIARICambio della guardia nello staff del commissario straordinario dell'Ats-Ares. Massimo Temussi ha nominato direttore amministrativo Attilio Murru: sostituisce Emidio di Virgilio, che era in carica da sei mesi, e trasferitosi in un'Azienda sanitaria della penisola. Resta al suo posto, invece, il direttore sanitario Giorgio Carboni, nominato da Temussi sempre alla fine dell'anno scorso. Nel frattempo la Giunta ha aperto le iscrizioni agli elenchi regionali per i futuri direttori sanitari e amministrativi delle otto Asl - Cagliari, Sassari, Olbia, Nuoro, Ogliastra, Oristano, Medio Campidano e Sulcis-Iglesiente - previste dalla riforma approvata a settembre del 2020 dal Consiglio regionale. Riforma che ha confermato e in parte modificato il resto dello scheletro del sistema sanitario regionale. A partire dall'Ares, che si occuperà di appalti e personale anche per le altre Asl, poi l'Azienda Brotzu e l'Areus. Sono tutte Aziende rette dal 21 gennaio da altrettanti commissari straordinari. Però la svolta è attesa a breve, con la nomina, sempre da parte della giunta, dei direttori generali delle Aziende sanitarie vecchie e nuove. A sbloccare la situazione, va ricordato, è stata l'ultima e recente riapertura dell'elenco nazionale dei manager candidabili per guidare le Asl. Da qualche settimana in questo elenco sono presenti anche una quarantina di sardi, mentre nella precedente edizioni erano solo una decina. Estratto di stampa a uso esclusivo del destinatario, non riproducibile 4
SISTEMA SANITARIO DELLA SARDEGNA 14 di Manuela Messina wMILANO Per la morte di dieci persone, di cui otto in corsia e due in ambito familiare, è stata confermata a Milano la condanna all'ergastolo e a tre anni di isolamento diurno per Leonardo Cazzaniga, l'ex vice primario del pronto soccorso di Saronno (Varese).Il medico anestesista, che si faceva chiamare «angelo della morte», era accusato di avere somministrato farmaci letali, il famoso «protocollo Cazzaniga», a 13 persone, tra il 2011 e il 2014. Ieri a Milano Cazzaniga è stato assolto dalla Corte d'Assise d'Appello «perché il fatto non sussiste» da tre omicidi per i quali era stato condannato in primo grado: quelli di Giuseppe Vergani, Virginia Moneta e Giacomo Borghi. I provvedimenti civili, che erano stati decisi in favore dei loro familiari, sono stati revocati. I giudici, accogliendo la richiesta della sostituta pg Nunzia Ciaravolo, hanno poi ritenuto Cazzaniga responsabile dell'omicidio di Domenico Brasca, avvenuto nell'agosto 2014 e da cui era stato assolto in primo grado a Busto Arsizio, nel gennaio 2020. Contestualmente hanno stabilito risarcimenti per i familiari di Brasca per 200 mila euro. Oltre alle morti in corsia, la Corte d'Assise d'Appello ha confermato la condanna a Cazzaniga per l'omicidio del marito e del suocero della sua ex amante ed ex infermiera, Laura Taroni, che di recente è stata condannata a 30 anni in appello a Milano in un altro filone processuale. «Leggeremo le motivazioni per valutare il ragionamento dei giudici, non siamo soddisfatti e sicuramente faremo ricorso in Cassazione», ha affermato Andrea Pezzangora, difensore dell'ex viceprimario con l'avvocato Ennio Buffoli. La Corte ha dichiarato civilmente responsabile l'azienda ospedaliera Valle Olona e Nicola Scoppetta, che era superiore diretto di Cazzaniga al pronto soccorso di Saronno. I giudici hanno anche dichiarato prescritte le accuse nei confronti di quattro medici della commissione ospedaliera chiamata a valutare l'operato di Cazzaniga e che in primo grado erano stati condannati a 2 anni e sei mesi di carcere per favoreggiamento. Tra i medici di quella commissione, che espresse un giudizio di correttezza professionale in merito all'operato di Cazzaniga, c'era anche Roberto Cosentina, che è stato direttore sanitario dell'Asst di Bergamo Est e che è indagato nell'inchiesta della Procura bergamasca sulla riapertura del pronto soccorso dell'ospedale di Alzano Lombardo, in Val Seriana, chiuso e poi riaperto dopo alcune ore per la scoperta di due casi di Covid nel febbraio 2020. Nel chiedere la conferma della condanna all'ergastolo per Cazzaniga, la sostituta pg Ciaravolo aveva sostenuto la scorsa udienza che l'imputato ha «perseguito lo scopo di porre fine alla vita delle persone in nome di un approccio contrario alla sua professione». Per l'accusa non si può «parlare di sedazione profonda per non far soffrire i pazienti», come sostiene la difesa, «per lui non erano persone, erano solo organismi per i quali non aveva alcuna empatia». Cazzaniga, ha sempre sostenuto che mirava soltanto a «lenire le sofferenze» dei pazienti, ha assistito alla sentenza in video collegamento dal carcere ed è rimasto impassibile durante la lettura del dispositivo. «Viene detto che io non mi sono mai pentito - aveva affermato in aula nella precedente udienza- ma come posso provare pentimento, non avendo contezza di aver ucciso?». Estratto di stampa a uso esclusivo del destinatario, non riproducibile 5
SISTEMA SANITARIO DELLA SARDEGNA 16 Caserta Esami gratis agli amici, 31 rinvii a giudizio NAPOLI. Esami clinici gratis agli amici, senza passare per il centro unico prenotazione, e anche "mazzette", come viaggi Capri e a Torino per la partita di Champions League della Juventus: dovranno rispondere anche di questo alcune delle 31 persone che il gup di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) Emilio Minio ha rinviato a giudizio nell'ambito di un'indagine del Nas e della Procura sull'ospedale di Caserta dove, secondo gli inquirenti, un intero reparto veniva piegato ad interessi privati. Al cento dell'inchiesta, risalente al luglio 2019, figurano Angelo Costanzo, ex dirigente della Patologia Clinica e la moglie, Angela Grillo, sua stretta collaboratrice, e Vincenza Scotti, titolare del noto laboratorio Sanatrix di Caivano (Napoli), moglie di Costanzo e sorella del killer della Nco Pasquale Scotti.Proprio durante le indagini sulla latitanza di Scotti gli inquirenti della Dda di Napoli si imbatterono in alcune conversazioni che vedevano tra gli interlocutori la sorella di Scotti, telefonate ritenute «ambigue», da cui emersero i fili di un'associazione a delinquere molto ben radicata, operante nell'ospedale di Caserta. Costanzo, Grillo e Scotti, al termine di un processo con il rito abbreviato, sono stati condannati, rispettivamente a 4 anni e 8 mesi, 4 anni e 2 mesi e 2 anni e mezzo. Condannato, a 2 anni e mezzo, anche Giovanni Baglivi, rappresentante farmaceutico di Santa Maria a Vico, mentre sono stati assolti Giuseppe Canzano e Maddalena Schioppa. Tra coloro che dovranno difendersi dall'accusa di peculato d'uso figura anche l'ex presidente della Provincia di Caserta Domenico Zinzi. Estratto di stampa a uso esclusivo del destinatario, non riproducibile 6
MERCOLEDÌ 14 APRILE 2021 LA NUOVA SARDEGNA Sassari 19 ◗ SASSARI i dati dei contagi È realizzato in morbida plastica di colore azzurro e porta sopra il numero identificativo del neo- nato: è il braccialetto che potrà In città 115 persone positive: indossare il partner della neo mamma ricoverata nel reparto il primo aprile erano solo 39 di Ostetricia del Materno infanti- le. Perché da oggi in poi il papà, il partner, il familiare scelto dal- la donna che partorisce nella cli- nica dell’Aou con questo nuovo braccialetto potrà partecipare attivamente in reparto alle pri- me cure del bebè. Lo prevede il progetto “bracciale mamma-be- bè-partner” che è entrano nel vi- vo proprio in questi giorni, con la consegna dei primi braccialet- ti. Il progetto coinvolge le strut- ture di Assistenza Ostetrica, Gi- I braccialetti identificativi per mamma, neonato e partner Un momento dello screening “Sardi e Sicuri” svolto in città necologia e Ostetricia, Neonato- logia e Tin, quindi Farmacia dati sono comunque in cre- I bimbi si accolgono ◗ SASSARI ospedaliera. Il bracciale fungerà scita: il primo aprile i positivi da lasciapassare, garantirà la pri- Contagi ancora in crescita in al coronavirus nel Comune vacy e consentirà di identificare città per quanto riguarda il di Sassari erano soltanto 39, in colui che lo indossa la perso- Coronavirus: ieri il Comune dei quali sei ricoverati. In me- na di fiducia della mamma, l'u- ha comunicato ufficialmen- no di due settimane il nume- nica ad avere il libero accesso al- la stanza di degenza e a cui potrà essere affidato il neonato. «Il progetto è stato pensato in epoca non Covid – spiega Nun- zia Pinna dirigente dell’Area as- con tre braccialetti te i dati presenti nella piatta- forma regionale, secondo i quali a Sassari le persone po- sitive al coronavirus sono 115, dei quali ventinove nuo- vi casi rispetto a lunedì. Le ro dei positivi è così pratica- mente triplicato e anche se non stiamo parlando di nu- meri allarmanti (il numero dei positivi è più o meno uguale a quello registrato ad sistenza ostetrica – ma adesso, con le restrizioni agli accessi in Via al progetto dell’Aou «per umanizzare l’evento nascita» persone ricoverate invece so- no tredici. Alghero nei giorni scorsi), e per questo il sindaco nel fir- ospedale, diventa più attuale. Dati ai quali potrebbe non mare l’ordinanza della zona Era necessario, infatti, rispettare Anche il partner avrà il “segnale” come mamma e bebè essere estraneo lo screening rossa continua a invitare i il diritto al sostegno della donna di “Sardi e Sicuri” effettuato sassaresi a mantenere la nel giorno della nascita del fi- Trattandosi di nascite, poi, è do- nella struttura sarà facilmente ri- gia, professor Salvatore Dessole in città nello scorso wee- massima prudenza in questa glio, dandole la possibilità di veroso garantire la massima si- conoscibile dagli operatori – che, ai giorni nostri, gli uomini kend: Sassari è stato uno dei delicata fase della pande- avere accanto una persona da curezza anche ai neonati ed evi- dell'area filtro. Ma il vero obietti- a casa partecipano alla cura del quindici centri del territorio mia. lei scelta». tare quindi possibili casi di con- vo del progetto è garantire una neonato, molto di più di quanto che ha ospitato l’ottava tap- I dati diramati lunedì vede- Con la pandemia, infatti, è tagio da Sars Cov-2. Ecco per- maggiore umanizzazione dell'e- si facesse in passato. Lo lavano, pa (la prima svolta nel Nord vano invece 90 persone posi- cambiata profondamente l'orga- ché, oltre alle future mamme, in vento nascita, attraverso la par- lo cambiano, lo allattano col bi- della Sardegna) della campa- tive, con quattordici ricove- nizzazione e la gestione degli in- questo caso l’Aou sottopone a tecipazione del partner della beron. In reparto, però, non ave- gna di prevenzione della Re- rati e 146 persone in quaran- gressi dei visitatori nelle struttu- tampone anche il partner che ac- neo mamma alle cure del bam- vano quel coinvolgimento che gione, che in due giorni ha vi- tena. Sabato le persone posi- re ospedaliere. È necessario do- cede al reparto. bino, già dai primi giorni di vita. forse si aspettavano di avere. sto l’effettuazione di 28.892 tive erano 77, con quattordi- ver garantire la massima sicurez- Con al polso il braccialetto, «È anche vero – afferma il diret- Adesso, invece, avranno un ruo- test complessivi. ci ricoverati e 119 persone in za alle pazienti e agli operatori. inoltre, il partner quando entra tore della Ostetricia e Ginecolo- lo più attivo». Rispetto ai giorni scorsi, i quarantena. LE RICETTE DI AGNELLO DELLA TRADIZIONE SARDA Una raccolta imperdibile di ricette classiche e moderne, tutte da provare e corredate da splendide immagini, che celebrano uno degli ingredienti prìncipi della cucina sarda: l’agnello, una vera leccornia che può essere cucinata in milli màneras, “in mille modi”. LO TROVI IN EDICOLA AD UN PREZZO SPECIALE! Grafica Franco Baralla / Foto Gianmichele Manca UN VOLUME DA NON PERDERE! 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SISTEMA SANITARIO DELLA SARDEGNA 21 Ittiri, venerdì prossimo le vaccinazioni per gli ultraottantenni ITTIRI A Ittiri è in corso la programmazione per la vaccinazione anti-Covid 19 degli over ottanta che si terrà il 16 aprile, con inizio alle ore 9 presso il Centro per le Arti, in via XXV Luglio. Il locale dove verranno somministrati i vaccini è molto ampio, tale da consente il rispetto di tutte le disposizioni, e dispone di aree per l'accoglienza pre e post vaccino, creando percorsi differenziati per entrata e uscita.Il sito inoltre è accessibile anche in auto da cittadini con difficoltà motorie ed è dotato di un bar per assicurare eventuale ristoro. Per garantire la migliore organizzazione possibile l'amministrazione comunale, in collaborazione con i volontari della Consulta giovanile, ha provveduto alla consegna, direttamente presso i domicili degli interessati, dei moduli di adesione, che opportunamente compilati, dovranno essere consegnati al personale dell'Ats prima della vaccinazione. Per scongiurare rischi da assembramento ed evitare lunghe attese, l'amministrazione comunale suggerisce di rispettare gli orari indicati nella comunicazione consegnata a domicilio.Per coloro che avessero difficoltà a raggiungere il luogo indicato, è possibile chiede il supporto della Protezione Civile. Eventuali ulteriori informazioni potranno essere richieste al numero 079 445200. (vi.ma.) Estratto di stampa a uso esclusivo del destinatario, non riproducibile 7
SISTEMA SANITARIO DELLA SARDEGNA 21 A un anno dalla scomparsa Giave ricorda il "suo" chirurgo morto per Covid Ambulatorio intitolato a Marco Spissu GIAVE L'amministrazione comunale guidata da Giammario Chessa, in segno d'affetto e gratitudine, ad un anno dalla scomparsa per Covid, ha ricordato con commozione il professor Marco Spissu, un proprio figlio che ha dedicato la vita al bene del prossimo che ha conquistato con la sua bontà, serietà e capacità professionale.«Giave ricorda con grande rimpianto, doveroso rispetto e ammirazione, il suo illustre cittadino a cui è stato sempre legatissimo, nonostante abbia prestato la sua prestigiosa attività a Sassari dove, per quasi tutta la vita, ha svolto la sua nobile attività nel ruolo di primario chirurgico al Policlinico Sassarese e di professore associato all'Università», ha osservato il sindaco Giammario Chessa. A Marco Spissu, dedito al bene altrui e con un la cui abnegazione purtroppo gli è costata la vita, il Comune di Giave, come dovere morale e ad imperituro ricordo, intende dedicare il nuovo ambulatorio che sorgerà nei locali dell'ex Banco di Sardegna, al piano terra del municipio e il cui allestimento, sia sul piano prettamente burocratico sia su quello strutturale, è in fase di definizione».Un segno tangibile e concreto dell'affetto con il quale gli abitanti del piccolo centro, abbarbicato sulla collina che porta alla chiesetta dedicata ai Santi Cosma, Damiano e Pantaleo, a un anno dalla scomparsa, ricordano il professor Spissu, e dello sgomento per la perdita di un "grande uomo" che, con la sua carica di umanità, ricchezza culturale ed inimitabile capacità operativa, si era saputo conquistare la stima profonda e sincera di quanti avevano la possibilità di conoscerlo e frequentarlo. L'amore per il paese d'origine della sua famiglia, ereditato fin dai primi vagiti dalla madre Maria Sechi e dal padre Pantaleo, maresciallo dell'aeronautica militare morto a 103 anni, lo legava in modo netto e inseparabile al bel centro del Meilogu Logudoro nel quale tuttora vivono e operano i parenti. Per lui era un motivo di orgoglio e lo stimolo per un'assidua frequentazione del paese, una visita ai suoi cari che lo trovava in prima linea in tutte le occasioni e in particolare nei confronti della zia paterna, Maria Cosima Spissu, una delle centenarie del paese che, in occasione dell'ultimo compleanno, il professor Spissu festeggiò con i familiari ed amici offrendole la torta augurale. Emidio Muroni Estratto di stampa a uso esclusivo del destinatario, non riproducibile 8
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