RAPPORTO RIFIUTI URBANI FRIULI VENEZIA GIULIA - Prima edizione, 2019 - ARPA FVG

Pagina creata da Margherita Perego
 
CONTINUA A LEGGERE
RAPPORTO RIFIUTI URBANI FRIULI VENEZIA GIULIA - Prima edizione, 2019 - ARPA FVG
RAPPORTO
RIFIUTI URBANI
FRIULI VENEZIA
GIULIA

Prima edizione, 2019

                       1
RAPPORTO RIFIUTI URBANI FRIULI VENEZIA GIULIA - Prima edizione, 2019 - ARPA FVG
Informazioni legali
L’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente del Friuli Venezia Giulia (ARPA FVG) e le persone che agiscono per conto dell’Agenzia non sono responsabili per l’uso che può essere fatto delle informazioni
contenute in questa pubblicazione.

La presente pubblicazione è stata realizzata da:
Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente del Friuli Venezia Giulia (ARPA FVG)

Autori:
Lorenza Bevilacqua, Cristina Sgubin, Osservatorio regionale dei rifiuti, dei sottoprodotti e dei flussi di materiali

Coordinamento editoriale:
Michela Mauro, Sara Petrillo

Elaborazione grafica:
Michela Mauro

Immagini:
pexels.com
pixabay.com
freepik.com
it.freeimages.com
flickr.com
Cristina Sgubin
Ivano De Simon

Mappe tematiche:
Davide Brandolin

Stampa a cura del Centro stampa regionale, Servizio logistica, digitalizzazione e servizi generali, febbraio 2019

©ARPA FVG
Via Cairoli, 14 - 33057 Palmanova (UD)
Tel +39 0432 191 8111- Fax +39 0432 191 8120
www.arpa.fvg.it

Riproduzione autorizzata citando la fonte
                                                                                                                                                                                                                    2
RAPPORTO RIFIUTI URBANI FRIULI VENEZIA GIULIA - Prima edizione, 2019 - ARPA FVG
RAPPORTO
RIFIUTI URBANI
FRIULI VENEZIA
GIULIA
Lorenza Bevilacqua, Cristina Sgubin

Prima edizione, 2019

                                      3
RAPPORTO RIFIUTI URBANI FRIULI VENEZIA GIULIA - Prima edizione, 2019 - ARPA FVG
INDICE

INDICE

PREFAZIONE                                             Pag. 5

INTRODUZIONE                                            » 7

PAROLA D’ORDINE: RECUPERO                               » 9

IL LUNGO VIAGGIO DEL SECCO RESIDUO                      » 13

GLI ERRORI DI CONFERIMENTO: SEMPRE E COMUNQUE SCARTI    » 17

RACCOLTA DIFFERENZIATA QUANTO MI COSTI                  » 23

END OF WASTE DAL RIFIUTO ALLA MATERIA                   » 27

IL CENTRO DI RACCOLTA NON È UNA DISCARICA               » 31

I SACCHETTI BIODEGRADABILI E COMPOSTABILI               » 33

L’OLIO ALIMENTARE, UN NEMICO DELL’AMBIENTE              » 37

OSPITI INDESIDERATI: I RIFIUTI SPIAGGIATI               » 41

RIFIUTI IN PIAZZA: ANALIZZIAMO INSIEME I RIFIUTI        » 45

INDICATORI E DATI ANNO 2017                             » 49

                                                                4
RAPPORTO RIFIUTI URBANI FRIULI VENEZIA GIULIA - Prima edizione, 2019 - ARPA FVG
PREFAZIONE

La Regione Friuli Venezia Giulia e ARPA         Di pari passo la Regione ha in corso di
FVG sono impegnate ad affrontare l’im-          aggiornamento il Piano regionale di ge-
portante tema ambientale della gestione         stione dei rifiuti urbani, con l’obiettivo
dei rifiuti, mettendo in atto strategie co-     di ottimizzare il sistema delle raccolte e
muni di prevenzione della produzione, di        consolidare l’autosufficienza della gestio-
efficace raccolta e di corretto avvio a trat-   ne dei rifiuti urbani sul territorio regiona-
tamento dei rifiuti prodotti.                   le. Il Friuli Venezia Giulia eccelle a livello
                                                italiano per quanto riguarda in generale
Con la legge regionale 34/2017 la Re-
                                                la gestione dei rifiuti urbani, che rappre-
gione si è prefissata il raggiungimento
                                                sentano il 15% dei rifiuti totali prodotti in
di importanti obiettivi che si conforma-
                                                regione. Con una raccolta differenziata
no ai principi dello sviluppo sostenibile e
                                                del 66% nel 2017 il Friuli Venezia Giulia
dell’economia circolare, elementi cardine
                                                si è collocato al quarto posto nazionale,
delle politiche regionali. Gli obiettivi si
                                                con picchi di oltre l’85% in alcune realtà
traducono nella massimizzazione dell’ef-
                                                territoriali, registrando al contempo una
ficienza della gestione dei rifiuti e nello
                                                produzione pro capite inferiore alla media
sviluppo di un modello e di una strategia
                                                nazionale. Nonostante i buoni risultati già
regionali per l’economia circolare.
                                                ottenuti è possibile migliorare ulterior-
La predisposizione e l’attuazione della         mente le performance regionali nel set-
pianificazione e della programmazione           tore dei rifiuti attuando politiche che con-
regionale di settore giocano un ruolo fon-      sentano l’ottimizzazione delle forme di
damentale per il raggiungimento di tali         gestione, al fine di pervenire anche a una
obiettivi. Con il Programma regionale di        riduzione dei costi sostenuti dai cittadini.
prevenzione della produzione dei rifiuti la
Regione ha delineato azioni e buone pra-
tiche da diffondere sul territorio regiona-
le, coinvolgendo enti locali, imprese, asso-
                                                                          Fabio Scoccimarro
ciazioni e cittadini. Secondo la gerarchia
comunitaria, la prevenzione rappresenta                Assessore all’ambiente ed energia,
il primo criterio di priorità nella gestione       Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
dei rifiuti ed è fondamentale in quanto
consente la riduzione dello sfruttamen-
to delle risorse naturali, contrastando gli
sprechi e favorendo stili di vita e di consu-
mo più sostenibili.

                                                                                                 5
RAPPORTO RIFIUTI URBANI FRIULI VENEZIA GIULIA - Prima edizione, 2019 - ARPA FVG
6
RAPPORTO RIFIUTI URBANI FRIULI VENEZIA GIULIA - Prima edizione, 2019 - ARPA FVG
INTRODUZIONE

La Regione Friuli Venezia Giulia si colloca       che, mantenendo al suo interno la strut-           si, tra gli strumenti di reporting sviluppati     regionale, che supera i territorialismi pro-
ormai da anni, nelle classifiche nazionali,       tura e le funzioni del preesistente Catasto        dall’Agenzia, quale ulteriore momento             vinciali, la scelta vincente di questo report,
tra le prime quattro regioni italiane per         Rifiuti, ha cercato di fornire un quadro a         di rappresentazione dello stato dell’am-          in una regione dove il fare sinergia è con-
quanto riguarda il raggiungimento degli           360 gradi sulla produzione e gestione              biente nei nostri territori. Con il Rapporto      temporaneamente un’esigenza e un’op-
obiettivi di raccolta differenziata e nel         dei rifiuti attivando una serie di attività        viene offerta per la prima volta una rap-         portunità.
corso del 2016 ha inoltre superato anche          collaterali. Dal 2014, infatti, ARPA FVG           presentazione organica della situazione           ARPA FVG con questo report ha voluto of-
l’obiettivo ambizioso e importante del            effettua campagne annuali di analisi               di un settore importante e che coinvol-           frire uno strumento di accompagnamento
65% sul totale della produzione.                  merceologiche sui rifiuti urbani presso            ge in prima persona tutti i cittadini, con        al prossimo Piano regionale di gestione dei
Questo risultato, che conferma anche in           gli impianti di gestione degli stessi. Le          la piena consapevolezza dell’importanza           rifiuti urbani a oggi in fase di redazione.
questo la nostra Regione tra le più am-           analisi hanno inizialmente riguardato il           di dare valore e significato ai dati raccol-
bientalmente virtuose del nostro Paese, è         rifiuto secco residuo ma, negli anni, ARPA         ti e dell’esigenza di comunicare in modo
stato frutto di un lungo percorso di lavoro       FVG ha successivamente ampliato il set             chiaro con i singoli utenti, con le ammini-                               Direzione generale
e condivisione, che dura da oltre un de-          di analisi realizzate, andando a conside-          strazioni e con i portatori di interesse. È             Agenzia Regionale per la Protezione
cennio e che ha visto le Amministrazioni          rare anche le frazioni differenziate e in          la prima volta che ARPA FVG redige un                  dell’Ambiente del Friuli Venezia Giulia
locali, la Regione e ARPA FVG implemen-           particolare il cosiddetto “multimateriale”         rapporto tematico sui rifiuti e proprio per
tare un sistema sinergico e integrato di          (CER 150106), la carta, il vetro, il rifiuto or-   questo la scelta è stata quella di creare un
raccolta dei dati per il calcolo dei princi-      ganico e la plastica. Queste analisi sono          prodotto diverso, innovativo nella grafica
pali indicatori produzione e gestione dei         diventate il pilastro per poter calcolare i        e nel linguaggio. Oltre a un excursus tec-
rifiuti urbani.                                   nuovi indicatori previsti dalla normativa,         nico di dati e indicatori, il rapporto propo-
                                                  quali in particolare la percentuale di rici-       ne infatti alcuni argomenti di dettaglio,
Dal 2005 infatti ARPA FVG ha iniziato                                                                per lo più di carattere tecnico ma resi con
                                                  claggio, ovvero l’indicazione dell’effettivo
l’implementazione di un software dedica-
                                                  recupero del materiale raccolto differen-          taglio divulgativo, rivolti a sensibilizzare il
to (ORSO), che ha permesso una comple-
                                                  ziatamente.                                        lettore su alcune tematiche emergenti e
ta omogeneizzazione della raccolta e rap-
                                                                                                     su alcune specifiche peculiarità.
presentazione dei dati e degli indicatori,        L’Osservatorio rifiuti di ARPA FVG, infine,
anche nell’ottica di armonizzarne la rap-         partecipa attivamente dal 2015 anche               Sempre per aiutare nella comprensione
presentazione su base nazionale per con-          alle attività previste per l’attuazione del-       di dati spesso complessi è stato scelto
sentire confronti tra le Regioni italiane. A      la Direttiva Marine Strategy, occupandosi          come strumento l’infografica, che coniu-
oggi tale strumento è utilizzato dal 70%          di censire e raccogliere, attraverso due           ga aspetti grafici e informativi in immagini
delle Agenzie regionali per l’ambiente e          specifiche campagne annuali di attività in         immediatamente leggibili.
sta diventando lo strumento di riferimen-         campo, i rifiuti spiaggiati sulle spiagge e
                                                                                                     Costi, flussi di materiali, End of waste, sono
to per la raccolta dati dei rifiuti urbani.       sugli arenili della nostra Regione.
                                                                                                     solo alcuni dei temi trattati, che vengono
In questo panorama, nel 2014, ARPA FVG            Il presente Rapporto sui rifiuti urbani in         esposti con semplicità e precisione e per
ha inoltre creato l’Osservatorio regiona-         Friuli Venezia Giulia nasce dunque in un           la prima volta spiegati in un’ottica regio-
le rifiuti, sottoprodotti e flussi di materiali   contesto maturo ed evoluto, collocando-            nale complessiva. Ed è proprio la visione
                                                                                                                                                                                                   7
RAPPORTO RIFIUTI URBANI FRIULI VENEZIA GIULIA - Prima edizione, 2019 - ARPA FVG
8
RAPPORTO RIFIUTI URBANI FRIULI VENEZIA GIULIA - Prima edizione, 2019 - ARPA FVG
PAROLA D’ORDINE: RECUPERO

                                                    La Regione Friuli Venezia                      di vetro presente in tutte le altre frazioni

                            Foto: Cristina Sgubin
                                                                                                   (secco residuo, carta, plastica, ecc.) come
                                                    Giulia, dal 1998 a                             frazioni improprie.
                                                    oggi, ha intrapreso un                         Allo stato attuale, pur avendo superato gli
                                                    cammino verso il riciclo                       obiettivi previsti dalla legge, a livello re-
                                                                                                   gionale la percentuale di intercettazione
                                                    che l’ha portata nel                           si attesta sul 75,5%, con grosse differen-
                                                                                                   ze tra le diverse frazioni considerate, pas-
                                                    2016 a superare il 65%                         sando dal 46% per la plastica al 92% per
                                                    di raccolta differenziata,                     il vetro. Percentuali di intercettazione ele-
                                                                                                   vate si riscontrano anche nel legno e nelle
                                                    e ora ambisce a nuovi                          frazioni umide, grazie all’introduzione dei
                                                    traguardi.                                     sistemi di raccolta separata di quest’ulti-
                                                                                                   ma frazione rispetto al secco residuo.
                                                    Obiettivo futuro è il raggiungimento del
                                                    70% di raccolta differenziata entro il 2024.   Differenze fra i materiali
                                                    Questo percorso ventennale è stato co-         Il vetro è una frazione storicamente avvia-
                                                    stellato da molte difficoltà legate alla va-   ta al recupero. Il sistema del vuoto a ren-
                                                    riabilità territoriale, ai diversi                           dere, applicato fino agli anni
                                                    sistemi di gestione applicati    Percentuale di              80, ha consolidato l’abitudine
                                                    e alla comunicazione, non
                                                    sempre univoca.
                                                                                    intercettazione:             del riciclo nelle persone che
                                                                                                                 riconoscono il vetro come un
                                                    Un indice importante per va-      rapporto fra               materiale utile e prezioso che
                                                    lutare i progressi compiuti rifiuti raccolti                 va recuperato.
                                                    nella raccolta differenziata                      Anche la carta ha una lunga

PAROLA
                                                    è la “percentuale di intercet- separatamente storia di riciclo, ma la sua rac-
                                                    tazione”, cioè il rapporto tra
                                                    la quantità di rifiuti raccolti
                                                                                      e il totale dei colta risente delle incertezze
                                                                                                      che nascono quando si deve

D’ORDINE:
                                                    separatamente e il totale dei rifiuti prodotti conferire del materiale non
                                                    rifiuti prodotti della mede-
                                                    sima frazione (per esempio        della stessa perfettamente       pulito. Fra le
                                                                                                      istruzioni che i cittadini rice-

RECUPERO
                                                    nel caso del vetro è il rap-         frazione     vono per effettuare una cor-
                                                    porto tra la quantità di ve-                                  retta raccolta differenziata,
                                                    tro raccolto separatamente e la quantità       infatti, c’è anche quella di fare attenzione
                                                                                                                                              9
RAPPORTO RIFIUTI URBANI FRIULI VENEZIA GIULIA - Prima edizione, 2019 - ARPA FVG
PAROLA D’ORDINE: RECUPERO

                                               a non differenziare il materiale “troppo”
                                               sporco. Si lascia così l’onere al singolo di
                                                                                                  rata delle frazioni umide nel 95,4% dei
                                                                                                  comuni regionali.
                                                                                                                                                  Recupero dei materiali
                             91,7%             valutare se il rifiuto sia da inserire nella fi-                                                   in regione
                                                                                                  Questi elementi, se da un lato evidenzia-
                             vetro             liera del riciclo oppure no.                       no gli ampi margini di miglioramento della      Le percentuali di intercettazione sono la
                                               Lo stesso problema incide anche sulla              raccolta, pongono l’accento su come il si-      base per calcolare la percentuale di rici-
                                               raccolta della plastica che complessiva-           stema non abbia saputo incidere sulla rac-      claggio, cioè la percentuale di effettivo re-
                                               mente costituisce l’11% dei rifiuti urbani         colta di alcuni materiali in modo efficace.     cupero dei materiali raccolti, che nel 2017,
                                               raccolti, e che ha purtroppo un tasso di
                             86,9%             intercettazione basso (46%).
                             legno             Un altro fattore penalizzante è la raccol-
                                               ta “per funzione” e non “per materiale”.
                                               In questo caso la comunicazione e le in-
                                               dicazioni diverse fornite dai gestori non          kg/ab
                                               hanno contribuito a fare chiarezza. Ricor-
                             83,2%             diamo infatti che in Italia si raccolgono
                                                                                                   250
                                                                                                          212,6     189,9     171,2     161,9      159,5     152,7     152,4     151,9
                             organico          prioritariamente gli imballaggi in plastica
                                               e non la plastica in sé. Gli oggetti ritenu-
                                               ti imballaggi sono elencati in un allegato          200
                                               dell’accordo ANCI-CONAI, elenco che vie-
                                               ne periodicamente aggiornato. In questa
                             69,5%             lista di oggetti considerati imballaggi se
                                                                                                   150
                             carta             ne ritrovano alcuni che non rispondono
                                               propriamente all’idea di imballaggio (cioè
                                               di involucro/contenitore di un bene), per
                                                                                                   100
                                                                                                                                        RIFIUTI
                                               esempio gli appendiabiti, e altri che in-
                             67,4%             vece ne vengono esplicitamente esclusi                                                   INDIFFERENZIATI
                             metalli           senza un apparente motivo (per esempio                                                   PRO CAPITE
                                               la paletta usa e getta del caffè).                   50
                                               Situazione diversa si riscontra nella filie-
                             45,9%             ra del recupero del rifiuto organico nella
                             plastica          quale in regione si raggiunge un tasso di             0
                                               intercettazione superiore al 80%. Questo                   2010      2011      2012      2013       2014      2015      2016       2017
                                               buon livello è stato raggiunto grazie all’in-
Percentuali di intercettazione dei materiali   troduzione del sistema di raccolta sepa-           Rifiuti indiffereziati pro capite kg/abitante
                                                                                                                                                                                            10
PAROLA D’ORDINE: RECUPERO

si attesta sul 69,45% confermando quindi        gruppo di comuni rappresenta il 90% di          decalogo di buone pratiche. Le azioni pre-    di packaging e sulla durata della vita dei
il pieno rispetto dei dettami legislativi im-   quelli in ritardo con il rispetto dell’obiet-   viste sono state avviate e molte di que-      beni che acquistiamo.
posti che prevedono il raggiungimento di        tivo.                                           ste messe in atto con ottimi risultati (per   Le recenti Direttive Europee puntano a
almeno il 50% di riciclaggio.                                                                   esempio le casette dell’acqua) ma resta-      eliminare gli oggetti “usa e getta” in una
                                                Per quanto concerne la produzione pro
I dati dei primi sei mesi del 2018 lasciano     capite del rifiuto secco residuo, i dati evi-   no comunque pratiche di nicchia che non       strategia globale di ripensamento degli
ipotizzare un incremento della raccolta         denziano una riduzione del 40% dal 2010         sono riuscite a modificare le abitudini di    imballaggi, affinché siano ambientalmen-
differenziata che dovrebbe arrivare al 67%      a oggi, mentre il pro capite complessivo        consumo dei cittadini.                        te sostenibili, e a incidere sulla responsa-
(secondo il calcolo regionale).
Nonostante i buoni risultati       La quantità
                                                               del rifiuto urbano risulta
                                                               pressoché invariato.
                                                                                                Cosa fare allora?                             bilità estesa del produttore affinché i beni
                                                                                                                                              vengano progettati in modo che siano fa-
nel primo semestre 2018 ci                                                                      Si dovranno studiare e attuare soluzioni      cilmente riusati e riciclati senza oneri per
sono 7 comuni che non rag-           totale dei              Questo lascia supporre che
                                                                                                risolutive che intervengono sui sistemi       i consumatori.
                                                             i comportamenti legati alla
giungono il 40% e altri 10         rifiuti urbani            produzione dei rifiuti nel-
che non raggiungono il 50%.
                                                             la nostra regione in 20 anni
In questo primo gruppo di        pro capite, dal             non siano affatto cambiati.

                                                                                                                                                                                      Foto: Cristina Sgubin
comuni non è stata attivata
ancora la raccolta separata
                                   2010 a oggi               La produzione derivante dai
                                                             nuclei domestici è priorita-
della frazione organica dal        è pressochè               riamente determinata dalle
secco.
In generale 67 comuni re-
                                 invariata, ma il            scelte che i cittadini attuano
                                                             al supermercato, il più delle
gionali al momento non rag-       secco residuo              volte imposte dal sistema di
giungono il 65% di raccolta                                  produzione e distribuzione
differenziata.                      si è ridotto             dei beni stessi.
I 10 comuni più virtuosi              del 40%                Nel periodo considerato le
appartengono per l’80%                                       azioni promosse per la ridu-
all’area dell’ex Provincia di Pordenone, e      zione della produzione dei rifiuti non han-
tra questi c’è proprio il comune ex capo-       no sortito effetti apprezzabili, per esem-
luogo. Il fanalino di coda invece è compo-      pio la vendita di prodotti sfusi o a ricarica
sto per l’80% da comuni della ex Provincia      non è riuscita a contenere la produzione
di Udine.                                       di imballaggi nel settore dei detersivi.
Da notare che dei 50 comuni regionali           A livello locale la Regione Friuli Venezia
con popolazione inferiore alle 1000 unità       Giulia nel 2016 ha approvato il Program-
solo il 50% riesce a raggiungere l’obiettivo    ma regionale di prevenzione della produ-
del 65% di raccolta differenziata. Questo       zione dei rifiuti nel quale viene stilato un

                                                                                                                                                                                                   11
12
IL LUNGO VIAGGIO DEL SECCO RESIDUO

                                                                                  Il rifiuto secco residuo   trattamento meccanico del secco residuo

                                     Foto: Christoph van der Bij/FreeImages.com
                                                                                                             stesso.
                                                                                  deve compiere un lungo I rifiuti prodotti da questi ultimi impianti,
                                                                                  viaggio attraverso diversi riconducibili alla gestione del secco resi-
                                                                                                             duo, risultano a loro volta destinati princi-
                                                                                  impianti per recuperare palmente a recupero energetico.
                                                                                  ancora materia ed          Cosa indica la
                                                                                  energia.                   normativa Europea?
                                                                                  Il rifiuto secco residuo è quella parte di         Entro il 2035 la quantità di rifiuti urbani
                                                                                  rifiuto urbano che non è conferibile nel-          collocati in discarica dovrà essere ridot-
                                                                                  le raccolte differenziate (come il rifiuto         ta al 10% (o meno) del totale in peso dei
                                                                                  organico, i rifiuti di carta e cartone, ecc.)      rifiuti urbani prodotti, come prescrive la
                                                                                  perché non è valorizzabile attraverso un           nuova Direttiva europea 2018/850/UE,
                                                                                  dedicato trattamento di recupero di ma-            di modifica della Direttiva 1999/31/CE
                                                                                  teria o perchè da raccogliere separata-            relativa alle discariche di rifiuti.
                                                                                  mente per le sue caratteristiche intrinse-
                                                                                                                                     Inoltre, nel calcolo dei rifiuti collocati in di-
                                                                                  che (per esempio la pericolosità).                 scarica, deve essere incluso anche il peso
                                                                                  Nella nostra regione il rifiuto secco resi-        dei rifiuti urbani derivanti da operazioni di
                                                                                  duo prodotto (184.704 tonnellate circa             trattamento preliminari al recupero (per
                                                                                  nel 2017) viene destinato in prima battu-          esempio: il trattamento meccanico, la
                                                                                  ta a recupero di energia (53%) e a impianti        cernita e selezione dei rifiuti generati da-
                                                                                  di trattamento meccanico (47%).                    gli impianti di gestione del secco residuo)
                                                                                                                                     e poi inviati in discarica.
                                                                                  Negli impianti di trattamento meccanico
                                                                                  il secco residuo viene lavorato, riclassifi-       In Friuli Venezia Giulia il 14% di rifiuti ur-

IL LUNGO
                                                                                  cato e destinato a recupero di energia o a         bani conferiti in discarica nel 2017 si rife-
                                                                                  ritrattamento meccanico per un’ulteriore           risce ai soli rifiuti prodotti dal trattamento
                                                                                  raffinazione prima di trovare il suo desti-        del secco residuo.

VIAGGIO DEL
                                                                                  no finale.                                         In questo valore non è conteggiato il sec-
                                                                                  Gli impianti che in regione attuano il trat-       co residuo che si ritrova impropriamente
                                                                                  tamento meccanico dei rifiuti del secco            nelle altre frazioni.

SECCO RESIDUO
                                                                                  residuo sono autorizzati a trattare anche          C’è quindi ancora molto da fare affinchè
                                                                                  altre tipologie di rifiuti, tra le quali vi pos-   l’obiettivo del 10% venga raggiunto entro
                                                                                  sono essere i rifiuti risultanti da un primo       il 2035.
                                                                                                                                                                                   13
IL LUNGO VIAGGIO DEL SECCO RESIDUO

Cosa succede al nostro                           La selezione del secco residuo si rende
                                                 necessaria per eliminare le frazioni che
secco residuo?                                   non possono essere termovalorizzate
Secondo quanto previsto dalla normativa          (metalli, vetro, inerti, ecc.), il verde e i rifiuti
di riferimento la gestione del                                 organici (umido).
rifiuto secco residuo deve es-          Il secco                 L’impianto HESTAMBIENTE
sere attuata attraverso una
                                     residuo non                 SPA è un termovalorizzatore

                                                                                                                                                                     55%
rete adeguata e integrata                                        che produce energia elet-
di impianti vicini ai luoghi di
produzione e raccolta, al fine
                                    è conferibile                trica dalla combustione dei                         SECCO
                                                                 rifiuti.
di ridurre i movimenti dei ri-
fiuti stessi.
                                    nelle raccolte
                                                                In esso viene trattato il rifiu-
                                                                                                                    RESIDUO                                            recupero
                                                                                                                                                                        energia
                                   differenziate e              to secco residuo proveniente
Il secco residuo prodotto in                                    da alcuni comuni della nostra
regione è destinato intera-        non può essere               regione e una piccola parte
mente a recupero presso
impianti localizzati all’interno
                                      recuperato                di rifiuti del trattamento del
                                                                secco residuo proveniente
del territorio regionale.
                                                                                                                      45%
                                                 dagli altri impianti regionali sopra citati.
La quasi totalità del rifiuto secco viene        Lo stesso impianto riceve inoltre rifiuti
gestito da quattro impianti:                     speciali provenienti dalla regione, oltre                           trattamento
• NET SPA, San Giorgio di Nogaro (UD);           che rifiuti urbani speciali da altre regioni                         meccanico
• ECO SINERGIE SOC. CONSORTILE A
R.L., San Vito al Tagliamento (PN);              Quali rifiuti sono stati
• S.N.U.A. SPA, Aviano (PN);
• HESTAMBIENTE SPA, Trieste.
                                                 prodotti nel 2017 dal
NET SPA è un impianto dedicato esclusi-
                                                 trattamento del rifiuto                                                                   recupero
                                                                                                                                           energia
vamente al trattamento del rifiuto secco,        secco?
mentre ECO SINERGIE SOC. CONSORTI-               La quantità maggiore dei rifiuti prodotti
LE A R.L, S.N.U.A. SPA sono impianti che                                                                                                   trattamento
                                                 da NET SPA (pari a circa il 64%) è stata de-                                              meccanico
ricevono il rifiuto secco, i rifiuti derivanti   stinata a rilavorazione presso gli impianti
dal loro trattamento e numerosi altri tipi       ECO SINERGIE SOC. CONSORTILE A R.L
di rifiuti urbani e speciali.                    e S.N.U.A. SPA, il 7% è stato avviato a re-                                               discarica
Di tali rifiuti, questi impianti ne effettuano   cupero di energia fuori regione mentre il
la selezione e la cernita propedeutiche ad       22% è stato conferito in discarica, presso
altre operazioni di recupero.                    il sito FRIUL JULIA APPALTI SRL di Mania-              Destinazioni principali del rifiuto secco residuo prodotto in regione.
                                                                                                                                                                                  14
IL LUNGO VIAGGIO DEL SECCO RESIDUO

go. Il rimanente 7% è stato invece desti-         citato, è situato a Fanna (PN) e produce        Un’ultima osservazione riguarda l’impian-     sbocchi sul mercato, classifica come rifiu-
nato a impianti per la messa in riserva o a       leganti idraulici (per esempio cemento)         to ECO SINERGIE SOC. CONSORTILE               to (il cosiddetto “combustibile da rifiuto”)
impianti di recupero di materia.                  ed è autorizzato a utilizzare nel suo ciclo     A R.L che è autorizzato a produrre CSS        ciò che produce e che potrebbe invece
                                                  produttivo rifiuti combustibili in parziale     “Combustibile Solido Secondario”.             avere la qualifica CSS.
Dal trattamento meccanico attuato pres-
                                                  sostituzione di combustibili tradizionali
so l’impianto ECO SINERGIE SOC. CON-
                                                  (coke di petrolio).                             Che cos’è il CSS?                             Ciò spesso è dovuto a resistenze nell’ac-
                                                                                                                                                cettare il CSS come prodotto e non come
SORTILE A R.L. si generano principalmen-
te rifiuti combustibili che nel 2017 sono         Un viaggio da                                   Il combustibile solido secondario (CSS) è
                                                                                                  un tipo di combustibile derivato dalla la-
                                                                                                                                                rifiuto. La collettività continua a conside-
                                                                                                                                                rare “inceneritori” impianti che utilizzano
stati destinati prevalentemente a recupe-
ro di energia fuori regione e all’estero (pic-
                                                  ottimizzare                                     vorazione dei rifiuti urbani non pericolosi   il CSS come combustibile nel loro ciclo
cola infatti è la quantità inviata a impianti     Considerato che il 53% del rifiuto secco        e speciali non pericolosi che si presen-      produttivo.
regionali, in particolare alla CEMENTIZIL-        va direttamente a combustione presso            ta di solito in varie forme, addensate o
LO SPA); residuale (inferiore al 5%) è la         l’impianto HESTAMBIENTE SPA e che i ri-         meno. Può essere in forma di fluff (simile
quantità di rifiuti prodotti e destinati a di-    fiuti generati dal trattamento del restante     a coriandoli), in questo caso può essere
scarica presso il sito FRIUL JULIA APPALTI        47% vanno in parte a recupero di energia        lasciato sfuso oppure pressato normal-
SRL di Maniago.                                   e in parte nuovamente a impianti di trat-       mente a forma di parallelepipedo.
                                                  tamento meccanico che a loro volta pro-         Il CSS-Combustibile infatti, è un materia-
Il 37% dei rifiuti prodotti da S.N.U.A. SPA       ducono “combustibile da rifiuto”, si può
sono stati destinati a recupero energe-                                                           le che ha cessato la qualifica di rifiuto e
                                                  concludere che il destino principale del        che pertanto viene considerato un nuovo
tico in regione (presso HESTAMBIENTE              rifiuto secco in regione è quello di essere
SPA e CEMENTIZILLO SPA) e all’estero;                                                             prodotto.
                                                  bruciato direttamente o comunque a se-
risulta pari al 40% circa la quantità di rifiu-   guito di lavorazione.                           È concepito come un “sottoinsieme” del-
ti prodotti e destinati a discarica (presso                                                       le diverse tipologie possibili di CSS e per
la FRIUL JULIA APPALTI SRL di Maniago e           Non si può non evidenziare il fatto che         esso, grazie alle sue caratteristiche di
presso altro sito in provincia di Ravenna).       molti di questi rifiuti vadano a combustio-     classificazione e specificazione, è possi-
                                                  ne fuori regione o addirittura all’estero; si
Il termovalorizzatore di Trieste produce                                                          bile emettere una dichiarazione di con-
                                                  rende quindi opportuno valutare la pos-
prevalentemente rifiuti costituiti da ce-                                                         formità nel rispetto di quanto disposto
                                                  sibilità tecnica ed economica di un even-
neri da combustione che sono inviate ad                                                           all’articolo 8, comma 2 del Decreto mini-
                                                  tuale chiusura del ciclo presso gli impianti
altri impianti fuori regione per il recupero                                                      steriale Ambiente 14 febbraio 2013, n. 22.
                                                  regionali promuovendo virtuose sinergie
attraverso l’intercettazione di eventuali         tra i diversi soggetti gestori.                 Il CSS classificato non più come rifiuto ma
metalli in esse contenuti e per la loro la-                                                       come materia prima potrebbe impiegata
                                                  I flussi dei rifiuti da trattamento meccani-
vorazione al fine di renderle idonee all’im-                                                      in impianti come ad esempio cementifici
                                                  co spesso sono soggetti a più movimenti
piego presso impianti come, per esempio,                                                          senza necessità di autorizzazione alla ge-
                                                  negli impianti regionali; un’ottimizzazione
i cementifici.                                                                                    stione di rifiuti.
                                                  del ciclo è probabilmente possibile anche
L’impianto CEMENTIZILLO SPA sopra                 per questa tipologia di scarti.                 A oggi tale impianto, per mancanza di
                                                                                                                                                                                         15
16
GLI ERRORI DI CONFERIMENTO: SEMPRE E COMUNQUE SCARTI

                                                                                          Tutte le raccolte                               Cosa sono i materiali

                                                       Foto: Rawpixel.com - Freepik.com
                                                                                          differenziate vengono                           impropri?
                                                                                          avviate al recupero.                            “Errori” nella raccolta differenziata sono
                                                                                                                                          molto frequenti: in minima parte sono
                                                                                          C’è però un ostacolo al                         rifiuti del medesimo materiale ma che
                                                                                          completo riciclaggio dei                        devono essere raccolti separatamente
                                                                                                                                          (per esempio oggetti di plastica che non
                                                                                          materiali: non separare                         sono imballaggi conferiti nel contenitore
                                                                                          correttamente i rifiuti.                        della plastica); la maggior parte invece è
                                                                                                                                          costituito da rifiuti totalmente estranei a
                                                                                          Spesso infatti nelle raccolte differenziate     quella raccolta.
                                                                                          si rinvengono materiali impropri, che non
                                                                                          dovevano essere conferiti.                      Questi materiali conferiti erroneamente,
                                                                                                                                          sono definiti “impropri”, ovvero sono degli
                                                                                          Il ciclo del recupero inoltre può essere        scarti.
                                                                                          più o meno lungo in fun-
                                                                                          zione delle tipologie di                                  Facendo qualche esempio si ri-
                                                                                                                                                    leva che:
                                                                                          materiali e degli impian-
                                                                                          ti presenti sul territorio.
                                                                                                                             Gli errori             • nel rifiuto organico si trova
                                                                                          Nella nostra regione, per        nella raccolta           vetro, metallo, apparecchiature
                                                                                          esempio, riusciamo a por-                                 elettriche ed elettroniche, pla-
                                                                                          tare a conclusione il riciclo    differenziata            stica;
                                                                                          sono di alcune frazioni (le-       rendono                • nella raccolta multimateria-

GLI ERRORI DI                                                                             gno, carta, metallo, organico                             le plastica-lattine si trovano
                                                                                          e verde) mentre altre frazioni        meno                oggetti di plastica dura (che
                                                                                          vengono destinate a impian-                               andrebbero conferiti separata-
                                                                                                                             efficiente
CONFERIMENTO:
                                                                                          ti fuori regione che le prepa-                            mente), carta, legno, vetro, fra-
                                                                                          rano per l’effettivo riciclo o      il riciclo            zioni organiche.
                                                                                          le recuperano direttamente                                 Le quantità di questi materiali

SEMPRE E
                                                                                          (per esempio: il vetro nelle                               impropri variano molto e, in al-
                                                                                          vetrerie).                                      cuni casi, raggiungono anche il 50% della
                                                                                          La presenza di materiali impropri rende         raccolta differenziata mettendone in luce

COMUNQUE SCARTI
                                                                                          meno efficiente e più dispendioso il riciclo.   i limiti.

                                                                                                                                                                                  17
GLI ERRORI DI CONFERIMENTO: SEMPRE E COMUNQUE SCARTI

Come si valuta la
qualità della raccolta
differenziata?
La qualità della raccolta differenziata vie-
ne quantificata attraverso l’analisi merce-
ologica: i diversi materiali componenti la
raccolta vengono separati per tipologia e          altro 2%
pesati.                                                                     carta 14%
Ogni impianto di trattamento rifiuti ef-
fettua periodicamente queste analisi per
valutare la qualità del materiale in ingres-     metalli 3%                                               frazioni che
so e poter stimare la quantità di materiali                                plastica 20%                   dovrebbero
recuperabili in uscita.                          pericolosi
                                                    e RAEE                                                essere
Anche ARPA FVG effettua dal 2014 ana-             in tracce                                               destinate
lisi merceologiche presso tali impianti. Lo                                                               alle raccolte
scopo è quello di stimare la percentuale
                                                  legno 3%
                                                                                                          differenziate
di riciclaggio, cioè l’effettiva percentua-       inerti 3%
le di materiale recuperato nelle raccolte
differenziate, come indicato dall’Unione          vetro 3%                 organico 17%
Europea.
Le analisi in una prima fase si sono con-
centrate sul rifiuto secco residuo utili a
valutare la presenza di frazioni differen-
ziabili al suo interno; successivamente
sono state campionate anche le frazioni
                                                                        tessilisanitari
                                                                       tessili sanitari35%
                                                                                        35%
differenziate, multimateriale in primis.
Il multimateriale, essendo la raccolta con-
giunta di più frazioni, si presta spesso al
conferimento improprio. Oltre al multima-
teriale sono attualmente oggetto di analisi
anche raccolte differenziate monomate-
riale quali carta, organico, vetro e plastica.                Composizione media del secco residuo 2018
                                                                                                                          18
GLI ERRORI DI CONFERIMENTO: SEMPRE E COMUNQUE SCARTI

                                                                                                                                                                    raccolta CARTA
     altro                                                                                                                                                           percentuale di
pericolosi                                                                                                                                                             scarto
    tessili
  sanitari
organico

    vetro
                                                                                             cassonetto
                                                                     porta a                  stradale                                                                    7,72%
    inerti
                                                                      porta
    RAEE
                                                                                               porta a
    legno                                                                                                                                                                 0,74%
                                                                     cassonetto                 porta
  metalli                                                             stradale

 plastica                                                                                      porta a
                                                                                               porta +                                                                    0,35%
                                                                                             cassonetto
    carta
              0   5%       10%      15%       20%     25%      30%      35%      40%                      0           20%         40%          60%         80%         100%

Composizione del secco residuo sulla base dei metodi di raccolta                                           Percentuale di scarto della carta nelle diverse modalità di raccolta

Cosa troviamo nel                             ziate ammontano al 65%, a riprova del         Risulta inoltre evidente come la raccolta       I dati della raccolta monomateriale della
                                              fatto che il rifiuto secco potrebbe essere    multimateriale, che comprende la raccolta       carta mostrano, inoltre, come la qualità
rifiuto secco residuo?                        ridotto almeno della metà.                    congiunta anche della carta, stia progres-      delle raccolte sia legata al metodo di rac-
Nel rifiuto secco residuo si ritrovano                                                      sivamente diminuendo a favore di sistemi
                                              Analizzando i dati del multimateriale (rac-                                                   colta applicato sul territorio. La raccolta
molte frazioni che dovrebbero esse-                                                         di raccolta congiunta solo di plastica e lat-
                                              colta congiunta plastica lattine e/o carta)                                                   stradale (con cassonetto) produce risul-
re conferite nelle raccolte differen-                                                       tine: la raccolta monomateriale della carta
ziate quali carta, plastica, rifiuti umidi    si nota un miglioramento della qualità dal    garantisce una sua migliore qualità evitan-     tati qualitativi più scarsi di quella porta
(organico e verde), vetro, metalli, ecc.      2017 con una sensibile riduzione delle        done la contaminazione con eventuali resi-      a porta dove lo scarto risulta inferiore
Le percentuali di queste frazioni differen-   frazioni improprie.                           dui presenti nelle altre frazioni.              all’1%.
                                                                                                                                                                                    19
GLI ERRORI DI CONFERIMENTO: SEMPRE E COMUNQUE SCARTI

                        frazioni che       La raccolta della plastica monomateriale,
                        dovrebbero         che avviene solo nei sistemi di raccolta
                        essere destinate                                                                    plastica              metalli                carta                scarto
                                           stradale, evidenzia anch’essa la presen-
                        alle raccolte      za di scarti in percentuali significative. La
                        differenziate      composizione (dati 2018) assomiglia a                             7%                                         9%                   4%
                                                                                                                                                                             2%
                                           quella del multimateriale plastica-lattine                                            22%                    3%                   6%
                                                                                                            11%
                                           con presenza però anche di altre frazio-                                                                     9%
                                           ni che nel multimateriale non si rilevano,                       10%
                                                                                                                                 8%
                                           quali vetro e legno.
                          altro 13%                                                                                              11%
                                          Ultima tra le frazioni oggetto di analisi è
                                          quella dell’organico, che dovrebbe essere
                          legno in tracce
                                          composto da soli scarti alimentari. Le ana-
                                                                                                                                                                             88%
                          vetro 1%        lisi merceologiche rilevano invece la pre-                                                                    79%
                                                                                                            72%
                                          senza di materiali di scarto di varia natura.
                          alluminio 6%                                                                                           58%
                                          La presenza nella raccolta organica di
                          carta 2%        materiali come metalli, plastica, carta,
                                          ecc. non solo implica un maggiore lavoro
                                          negli impianti per la loro eliminazione, ma
                                          mette a rischio la qualità dell’ammendan-
                                          te in uscita e inoltre non favorisce l’appli-                     2015                2016                   2017                 2018
                                          cazione di sistemi di gestione di piccole
    78%                                   dimensioni locali (quali il compostaggio
                                          di comunità) che per loro dimensione non
                                                                                                     Composizione della raccolta multimateriale

    plastica
                                          sono strutturati per l’eliminazione delle        cupero. Questi materiali vengono smaltiti        risultanti dalla lavorazione dei rifiuti che
                                          frazioni estranee.                               o inceneriti ma soprattutto determinano          contribuiscono a compensare i costi di
                                           Le frazioni improprie                           un lavoro aggiuntivo per gli impianti e,
                                                                                           quindi, un costo per le amministrazioni e,
                                                                                                                                            gestione.

                                           possono essere                                  di conseguenza, anche per i cittadini.           Percentuale di raccolta
                                           recuperate?                                     È evidente quindi che fare correttamente         differenziata
                                           Le frazioni improprie, gli errori di confe-     la raccolta differenziata porta a ridurre al     La percentuale di raccolta differenziata è
                                           rimento, presenti nelle raccolte differen-      minimo gli scarti, ad accorciare la filiera      l’indicatore principe con il quale si misu-
Composizione media della raccolta della    ziate diventano scarti e non possono in         del recupero e, quindi, alla massimizza-         ra il grado di avvio al recupero dei rifiuti
plastica 2018                              nessun modo rientrare nella filiera del re-     zione dei ricavi dalla vendita dei materiali     prodotti. Questo indicatore mostra qual è
                                                                                                                                                                                     20
GLI ERRORI DI CONFERIMENTO: SEMPRE E COMUNQUE SCARTI

                                                                 88%
                                                                organico

                                                                                                                                                                 frazioni che
                                                                                                                                                                 dovrebbero
                                                  4%           2%           2%            1%             1%           1%               1%
                                                                                                                                                                 essere destinate
                                              sacchetti,      altro        carta       plastica        legno         metalli        flaconi,
                                                                                                                                                                 alle raccolte
                                                 film                                   rigida                                     bottiglie,
                                                                                                                                                                 differenziate
                                                                                                                                 vasetti yogurt

Composizione media della raccolta del rifiuto organico 2018

la percentuale di rifiuto avviato a impianti      mata in modo più specifico prima dal D.         quelle che non ha recepito tale metodo di         presenti nelle raccolte hanno sul bilancio
che lo ritrasformeranno in un prodotto o          Lgs. 22/1997, meglio noto come Decreto          calcolo, in quanto il sistema regionale uti-      complessivo della gestione.
in energia.                                       Ronchi, e poi dal D. Lgs. 152/2006, anche       lizzato già prima del 2016 risultava molto        Spesso le persone pensano, erroneamen-
                                                  detto Testo Unico Ambientale, tuttora in        simile a quello nazionale, anche se con una       te, che differenziare i rifiuti sia inutile in
Il calcolo della raccolta differenziata fu
                                                  vigore dopo numerose modifiche.                 profonda differenza di principio: le azioni       quanto il destino di tutte le raccolte sia
introdotto implicitamente dalla Direttiva
75/442/Cee del 1975, la quale imponeva            Nessuno di questi decreti però ha definito      di prevenzione della produzione non de-           comunque lo stesso.
di promuovere la riduzione dei rifiuti, il re-    chiaramente come calcolare la percen-           vono essere contabilizzate nella raccolta
                                                                                                  differenziata. Il decreto nazionale, infatti,     Un cittadino maggiormente informato
cupero e il riuso e la “razionalizzazione” del-   tuale di raccolta differenziata e così negli                                                      potrebbe forse trovare le giuste motiva-
la raccolta, della cernita e del trattamento.     anni sono state attuate metodiche regio-        pur riconoscendo il compostaggio dome-
                                                                                                  stico come azione di prevenzione, prevede         zioni per impegnarsi ancor più in una cor-
                                                  nali diverse.                                                                                     retta raccolta delle frazioni differenziate.
In Italia la Legge n. 475 del 1988 ha istitu-                                                     la sua contabilizzazione ai fini del raggiun-
ito una serie di consorzi obbligatori per il      Solo nel 2016 in Italia è stato emanato un      gimento della raccolta differenziata.
riciclo e ha imposto esplicitamente la rac-       decreto contenente delle linee guida per
colta differenziata dei “rifiuti solidi urba-     l’applicazione di un metodo di calcolo. Le      Perché ancora tanti
ni”. Alcuni esempi di raccolta differenziata      Regioni hanno facoltà di recepirle e inol-
risalgono già agli anni immediatamente            tre tale metodo in alcuni punti rimanda
                                                                                                  errori nella raccolta
successivi, ma nella maggior parte del ter-       a specifiche scelte regionali per l’applica-    differenziata?
ritorio nazionale la raccolta differenziata       zione di determinati paramentri. Perman-        Le ragioni possono essere molteplici. Una
è partita con ritardo, diventando comune          gono quindi ancora molte differenze fra le      fra queste può essere la mancanza di in-
solo negli anni ‘90.                              regioni.                                        formazione sul reale percorso che com-
Successivamente, la materia è stata nor-          La Regione Friuli Venezia Giulia è una di       piono i rifiuti e sull’incidenza che gli scarti
                                                                                                                                                                                               21
22
RACCOLTA DIFFERENZIATA QUANTO MI COSTI

                                                                       La raccolta e                                    sibilità, i cittadini possono decidere di non

                                         Foto: nattanan23 by pixabay
                                                                                                                        conferire l’organico e il verde, facendo il
                                                                       il trattamento dei rifiuti                       compostaggio domestico. Si può così ot-
                                                                       è un servizio affidato                           tenere una riduzione della tassa pari circa
                                                                                                                        al risparmio conseguito dal comune per
                                                                       dal Comune a imprese o                           il mancato trattamento di quei rifiuti. La
                                                                       gestori per il quale i                           riduzione potrebbe essere maggiore nel
                                                                                                                        caso di intere aree (quartieri, rioni, frazio-
                                                                       cittadini pagano la TARI.                        ni) nelle quali si attuasse il compostaggio
                                                                                                                        domestico.
                                                                       Ma quanto ci costa
                                                                                                                        Il costo del servizio si potrebbe ulterior-
                                                                       questo servizio?                                 mente ridurre attuando una corretta rac-
                                                                       I rifiuti sono scarti o                          colta differenziata.
                                                                       hanno un valore?
                                                                       Gli oggetti che hanno terminato la loro
                                                                       funzione, che si sono deteriorati o sempli-
                                                                       cemente non ci servono più, diventano dei          124,10
                                                                       rifiuti, ma in realtà i materiali di cui sono       Euro/ab       120,35 122,45
                                                                                                                                                Euro/ab
                                                                       composti non hanno perso il loro valore.                           Euro/ab

                                                                       Il costo della raccolta

RACCOLTA
                                                                       In regione Friuli Venezia Giulia il costo me-
                                                                       dio pro capite del servizio nel 2017 è risul-
                                                                       tato essere pari a 122,45 Euro per abitante,

DIFFERENZIATA
                                                                       in leggero aumento rispetto all’anno 2016.
                                                                       Il costo della raccolta dei rifiuti è funzione
                                                                       del numero di servizi attivati (per esem-

QUANTO
                                                                       pio: presenza di un centro di raccolta,
                                                                       servizi a chiamata, ecc.), dalle modalità e
                                                                       dalla frequenza di raccolta oltre che dalla

MI COSTI
                                                                       qualità dei rifiuti raccolti.
                                                                       Al fine di contenere il costo della TARI, nei         2015           2016         2017
                                                                       comuni dove è stata attivata questa pos-             Costo effettivo pro capite
                                                                                                                                                                   23
RACCOLTA DIFFERENZIATA QUANTO MI COSTI

Costo/modalità di                               La modalità di raccolta più diffusa è quel-
                                                la del porta a porta spinto che, assieme
raccolta                                        alla modalità domiciliare, è applicata nel
Il costo medio pro capite regionale è in        48,5% dei comuni coprendo il 35% della
genere costante, ma può variare molto           popolazione.                                                               77,93%       76,82%
sulla base della modalità di raccolta ap-                                                                     74,86%
plicata nel territorio.                         La modalità stradale
                                                (cassonetti) è quella
Ci sono 5 tipologie di raccolta:                con il costo pro capite
                                                                            Il porta a porta
                                                                                                                                                                     limite nazionale 65%
DS= raccolta separata secco-umido do-           maggiore, mentre la         spinto e il porta
miciliare spinta (cioè porta a porta spinto)    modalità indifferen-
che prevede che le frazioni raccolte siano      ziata ha il costo pro
                                                                              a porta sono
di più rispetto al porta a porta domiciliare    capite più basso con        le modalità più                              % raccolta
SUD, anche per le utenze non domestiche;                                                                                                                                     50,81%
SUD= raccolta separata secco-umido do-
                                                una differenza di circa
                                                                                 diffuse:                               differenziata                             45,71%
                                                50 Euro per abitante.
miciliare (cioè porta a porta);                 Entrambe          queste        48,5% dei
SUM= raccolta separata secco-umido mi-          modalità di raccolta
sta (misto tra porta a porta e cassonetto);     portano però a perfor-
                                                                              comuni, 35%
SUS= raccolta separata secco-umido              mance di raccolta dif-     della popolazione
stradale (cioè con solo cassonetti);            ferenziata non confor-
I= raccolta indifferenziata, senza separa-      mi al limite nazionale
zione secco-umido.                              fissato, pari al 65%.

                                               Rifiuti urbani
                                                                   Raccolta
                                                                                    Raccolta
                                                                                                  costo
                       Comuni    Popolazione
                                                pro capite
                                                                indifferenziata
                                                                  pro capite
                                                                                  differenziata    pro
 porta a porta
 spinto (DS)            47,22%       32,54%           411,48            103,44          74,86%    capite
 porta a porta                                                                                    Euro/ab     109,81        105,20       106,69       154,97        95,61
 (SUD)                   1,39%        2,72%           412,95             91,15          77,93%
                                                                                                              porta a      porta a    misto porta cassonetti indifferenziata
 misto porta a                                                                                                 porta        porta      a porta/
 porta/cassonetto       19,91%       30,98%           470,99            109,17          76,82%
 (SUM)                                                                                                        spinto                  cassonetto
 cassonetti (SUS)       26,85%       32,90%           532,57            261,99          50,81%
 indifferenziata (I)     4,63%        0,86%           349,62            189,81          45,71%              Costo pro capite/percentuale di raccolta differenziata (dati 2017).
                                                                                                                                                                                  24
RACCOLTA DIFFERENZIATA QUANTO MI COSTI

Euro/ab
                                                                                             Da dove arrivano i                                 Ra=proventi della vendita di materiali (per
                                                                                                                                                esempio: ferro);
                                                                                             proventi della raccolta
                                                                                                                                                Rb=proventi della vendita di energia da
 150                                                                                         differenziata?
                                                   cassonetti:                                                                                  rifiuti (nella nostra regione non viene rice-
                                                                                             I materiali differenziati che i cittadini
                                                + 68% del costo                              raccolgono vengono avviati a impianti di
                                                                                                                                                vuto da nessun Comune);

                                                 pro capite dal                              recupero che li utilizzano come materia
                                                                                                                                                Rc=proventi erogati dal CONAI (Consor-
                                                                                                                                                zio Nazionale Imballaggi) relativi alla rac-
                                                  2015 al 2016                               prima per ottenere dei beni.
                                                                                                                                                colta dei rifiuti di imballaggio sulla base
                                                                                             I Comuni ricevono quindi dei proventi, che         della percentuale di impurità presente
                                                                                             sono distinti in tre tipologie:                    negli imballaggi raccolti dai cittadini.
 100

   2015                         2016                        2017

    porta a porta spinto
                                                                                                                       Euro/ab                  2015
    porta a porta                                                                                                      12                       2016
    misto porta a porta/cassonetto                                                                                                              2017
                                                                                                                       10
    cassonetto
    indifferenziata                                                                                                     8

                                                                                                                        6
Variazioni del costo pro capite delle diverse tipologie di raccolta
                                                                                                                        4

Dal 2015 a oggi quasi tutte le modalità        Analizzando le voci di costo si nota come                                2
di raccolta evidenziano una tendenza alla      a fare la differenza siano i proventi della
riduzione del costo pro capite, tranne la                                                                               0
                                               raccolta differenziata.                                                      porta a   porta a      misto cassonetti indiffe-
modalità SUS (stradale/cassonetto) che                                                                                       porta     porta      porta a           renziata
mostra un andamento di costo effettivo         La modalità domiciliare spinta garantisce                                    spinto                porta/
                                                                                                                                                cassonetto
crescente con un incremento del 68% dal        al Comune un introito nettamente supe-
2015 al 2016.                                  riore alle altre modalità.                    Rc proventi relativi alla raccolta dei rifiuti di imballaggio coperti dal CONAI pro capite
                                                                                                                                                                                          25
RACCOLTA DIFFERENZIATA QUANTO MI COSTI

                                                                                   L’Rc viene considerato un parametro di        A causa di ciò, gli imballaggi devono esse-
     Euro                                                                          qualità della raccolta differenziata.         re sottoposti a una selezione preliminare
                                                                                                                                 per rimuovere le parti estranee prima di
                                                                                   Gli imballaggi (plastica, plastica/lattine)
500.000.000                                                                                                                      poter giungere all’impianto di trattamen-
                                                                                   che i cittadini raccolgono e conferiscono
                                                                                                                                 to che ne valuta la percentuale di impurità
                                                                                   spesso contengono anche altri materiali.
                                                                                                                                           e assegna il contributo.

                                                                                                                    Una raccolta Ilconda
                                                                                                                                     contributo infatti varia a se-
                                                                                                                                           di questa percentuale:
400.000.000
                                                                                                                       “pulita” più bassa è l’impurità più alto è
                                                                                                                                  il contributo per tonnellata.
                                                                                                                    porta a una Gli scarti della selezione, oltre
                                        2015
                                                                                                                      riduzione a rappresentare una perdita di
300.000.000                                                                                                                       contributo, sono quindi un co-
                                        2016                                                                         dei costi di sto, in quanto devono essere
                                        2017                                                                          gestione smaltiti.
                                                                                                                                            Attualmente in regione solo il
200.000.000
                                                                                                                                 17% dei comuni che effettuano la raccol-
                                                                                                                                 ta degli imballaggi sono riusciti a elimina-
                                                                                                                                 re la preselezione.
                                                                                                                                 Dal 2017 sil sistema del riciclo sta vivendo
                                                                                                                                 un periodo di crisi dei mercati mondiali a
100.000.000                                                                                                                      causa di nuove normative e di nuovi stan-
                                                                                                                                 dard qualitativi, che rende ancora più cri-
                                                                                                                                 tica la gestione degli scarti.
                                                                                                                                 Per questa ragione, risulta di primaria im-
                                                                                                                                 portanza l’impegno di tutti a effettuare
         0       porta a            porta a    misto porta a   cassonetti   indifferenziata                                      una raccolta “pulita” tendente a zero scarti,
                  porta              porta        porta/
                                                                                                                                 che porti a una riduzione dei costi di ge-
                 spinto                         cassonetto
                                                                                                                                 stione.

       Proventi da raccolta differenziata
                                                                                                                                                                           26
END OF WASTE DAL RIFIUTO ALLA MATERIA

                                                                Il recupero dei rifiuti                       Da End fo Waste a

                                        Foto: Cristina Sgubin
                                                                permette di dare una                          bene di consumo
                                                                seconda vita ai materiali                     Una delle applicazioni più conosciute del
                                                                                                              processo di End of Waste riguarda il rifiuto
                                                                dei quali sono composti,                      verde e organico raccolto in modo diffe-
                                                                che possono essere                            renziato e convogliato a impianti di com-
                                                                                                              postaggio e/o digestione anaerobica, dai
                                                                reimmessi in un ciclo                         quali, dopo un periodo di maturazione,
                                                                produttivo generando                          esce come compost di qualità idoneo per
                                                                                                              l’impiego come fertilizzante in agricoltura
                                                                ulteriore valore.                             o in parchi e giardini domestici. Nel 2016
                                                                Si riduce così il consumo di materie prime    in Friuli Venezia Giulia sono state prodot-
                                                                e di conseguenza l’impatto dell’attività      te circa 58.000 tonnellate di compost End
                                                                dell’uomo sull’ambiente.                      of Waste.

                                                                Si usa il termine End of Waste per indicare   Nel 2016, sempre nella nostra regione,
                                                                una sostanza o un materia-                    sono state prodotte circa 90.000 tonnel-
                                                                le che ha perso la qualifica di                            late di carta End of Waste
                                                                rifiuto per acquisire quella di   End of Waste:            da impianti che effettuano
                                                                                                                           la lavorazione e il recupero
                                                                prodotto a seguito di un ido-      da rifiuto a            dei rifiuti di carta e cartone
                                                                neo trattamento.
                                                                                                     risorsa,              che, per lo più, sono trattati
                                                                Questa trasformazione del ri-                              attraverso una separazione
                                                                fiuto a risorsa costituisce una     una delle              spinta con eliminazione di
                                                                delle condizioni attraverso cui                            eventuali frazioni estranee.
                                                                                                   condizioni

END OF WASTE
                                                                è possibile sviluppare un mo-
                                                                                                                            Un’altra tipologia di rifiu-
                                                                dello circolare dell’economia,    per realizzare            ti destinata alla filiera del
                                                                pensato per potersi alimenta-
                                                                re da solo.                       un’economia               recupero riguarda gli im-

DAL RIFIUTO
                                                                                                                            ballaggi in plastica. Questi
                                                                Gli impianti che effettuano         circolare               rifiuti vengono separati in
                                                                attività di recupero dei rifiuti                            impianti di selezione che,

ALLA MATERIA
                                                                e producono End of Waste devono posse-        dopo aver eliminato le frazioni improprie,
                                                                dere un’autorizzazione rilasciata dall’Ente   dividono la plastica in base ai polimeri di
                                                                competente.                                   composizione e a eventuali colorazioni.
                                                                                                                                                       27
END OF WASTE DAL RIFIUTO ALLA MATERIA

             da rifiuto verde                            58.000 t
                                                         compost End of Waste
                                                                                                          Si ottiene così una selezione delle diverse
                                                                                                          famiglie di plastiche, costituite principal-
                                                                                                          mente da bottiglie, in tre diverse colora-
                                                                                                                                                            Sono stati ideati processi innovativi an-
                                                                                                                                                            che per il recupero di materia dai rifiuti
                                                                                                                                                            costituiti dai prodotti assorbenti per per-
               e organico
                                                           nel 2016 in FVG                                zioni, cioè colorato, azzurrato e trasparen-      sona (pannolini e pannoloni) capaci di ot-
                                                                                                          te, dai fustini dei detersivi e flaconi vari e    tenere End of Waste quali plastica in gra-
                                                                                                          buste, shopper e pellicole per imballaggi         nuli, utilizzabili come materia per produrre
                                                                                                          industriale. Solo dopo questa fase di se-         articoli in plastica (per esempio: mollette,
               da rifiuto di                             90.000 t
                                                           carta End of Waste
                                                                                                          parazione queste famiglie di plastiche,
                                                                                                          che costituiscono ancora un rifiuto, sono
                                                                                                                                                            tappi per detersivi, bancali per trasporto
                                                                                                                                                            materiali, ecc.) e materiale organico (cel-
             carta e cartone                                                                                                                                lulosa di elevata qualità per lettiere per
                                                            nel 2016 in FVG                               destinate al recupero vero e proprio ovve-
                                                                                                          ro a processi di triturazione, estrusione e       animali domestici, traverse per letti, carte
                                                                                                          produzione di granuli End of Waste idonei         speciali, ecc.).
Quantità di End of Waste prodotte da rifiuto verde e organico e carta e cartone
                                                                                                          a essere reinseriti nel ciclo produttivo per
in Friuli Venezia Giulia nel 2016
                                                                                                          la produzione di nuovi prodotti in plastica.      Le regole sull’End of
                                                                                                          In Friuli Venezia Giulia, il sistema di gestio-   Waste
                                                                                                          ne degli imballaggi in plastica da raccolta       La normativa non è sempre esaustiva e

                                                                                  Foto: Cristina Sgubin
                                                                                                          differenziata urbana si chiude con la sele-       non regola tutti i casi in cui un rifiuto trat-
                                                                                                          zione delle diverse tipologie di plastiche.       tato in maniera idonea può diventare un
                                                                                                          Successivamente le plastiche vengono              materiale recuperato End of Waste.
                                                                                                          inviate, ancora con la qualifica di rifiuto, a    Le regole europee e nazionali sugli End
                                                                                                          impianti di recupero extraregionali.              of Waste vigenti riguardano solo alcuni
                                                                                                          Ci sono inoltre altri esempi virtuosi di re-      materiali (per esempio: vetro, rottami me-
                                                                                                          cupero di rifiuti e produzione End of Waste       tallici, combustibile da rifiuto, il fresato
                                                                                                          applicati da impianti, per lo più dislocati       d’asfalto, ecc.). I rifiuti plastici sono nor-
                                                                                                          fuori regione, che hanno adottato tecno-          mati da un Decreto ministeriale del 1998
                                                                                                          logie innovative rispetto alle forme di re-       ormai obsoleto, perché non in linea con
                                                                                                          cupero più tradizionali.                          le potenzialità delle nuove tecnologie del
                                                                                                                                                            recupero.
                                                                                                          Rifiuti costituiti da scarpe da ginnastica,
                                                                                                          camere d’aria di biciclette e palline da          Chi decide cos’è un End
                                                                                                          tennis, se raccolti separatamente e con-
                                                                                                          vogliati a impianti di recupero dedicati,         of Waste?
                                                                                                          possono essere trasformate in materia-            Fino a febbraio 2018, nelle diverse regioni
                                                                                                          le con il quale realizzare pavimentazioni         italiane, tutti i processi di recupero di nuo-
Granuli End of Waste                                                                                      (parchi giochi, piste di atletica).               va generazione, non ricompresi nelle tipo-
                                                                                                                                                                                                        28
END OF WASTE DAL RIFIUTO ALLA MATERIA

                                             logie disciplinate dalla normativa eisten-    • come procedere con le richieste di auto-     A questa richiesta non è stata ancora
                 DA                          te, e tutte le possibili risorse da questi
                                             ottenibili, sono stati autorizzati caso per
                                                                                            rizzazione in itinere?                        data risposta ufficiale da parte del Mini-
                                                                                                                                          stero dell’Ambiente della Tutela del Terri-
         scarpe da ginnastica,
           camere d’aria di                  caso dalle autorità competenti: Regione o     A che punto siamo?                             torio e del Mare.
              biciclette                     Province delegate.                            La Conferenza delle Regioni e delle Pro-       La questione è stata ampiamente discus-
                                             Il 28 febbraio 2018 una sentenza del Con-     vincie Autonome ha chiesto al Governo,         sa nei convegni e nei tavoli tecnici orga-
                                             siglio di Stato (n. 1229) ha messo però in    ad aprile 2018, di modificare la normativa     nizzati a ECOMONDO 2018 (appunta-
                                             discussione questa procedura autorizza-       nazionale di riferimento affinché in essa      mento annuale di riferimento sulla green
                                             tiva sottolineando che è potestà esclusi-     si preveda, in mancanza di indicazioni eu-     e circular economy, tenutosi a Rimini dal
                                             va dello Stato, in mancanza di indicazioni    ropee e decreti ministeriali, la possibilità   6 al 9 Novembre 2018) dove se da una
                                             europee, il potere di individuare caso per    da parte delle Regioni e delle Province di     parte sono emerse le profonde difficoltà
                                             caso quando un rifiuto cessa di essere        autorizzare il singolo caso di recupero dei    che la sentenza ha creato agli operatori del
                                             tale, ovvero diventa un End of Waste.
                                                                                           rifiuti con produzione di End of Waste.        settore del recupero, dall’altra esponen-
                                             Il caos dopo la
                                             sentenza del 2018
                                             La Sentenza del Consiglio di Stato ha of-

                   A                         ferto una lettura della norma dalla quale
                                             ne è derivata una grave precarietà per le
           pavimentazioni                    imprese già autorizzate al recupero di ri-
          per parchi giochi e                fiuti con produzione di End of Waste non
           piste di atletica
                                             ricadenti nelle categorie già disciplinate
                                             dalla normativa comunitaria o nazionale.
                                            Anche le Regioni e le Provincie si sono
                                            trovate disorientate nell’espletare le loro
                                            funzioni autorizzatorie.
                                            La decisione del Consiglio di Stato ha
                                            quindi fatto sorgere dei grossi dubbi:
                                            • sono legittime le autorizzazioni rilascia-
                                              te che prevedono attività di recupero al
                                              di fuori dei casi (pochi) contemplati da
Esempio di recupero di rifiuti e produzione Regolamenti europei o Decreti ministe-                                                                                      Foto: Cristina Sgubin

di nuovi prodotti con End of Waste            riali statali?                               Granuli End of Waste
                                                                                                                                                                                           29
END OF WASTE DAL RIFIUTO ALLA MATERIA

ti del Ministero e di ISPRA hanno potuto
esprimersi sul tema evidenziando princi-
palmente l’importanza di garantire una as-
soluta omogeneità a livello nazionale sulla       Il caso Contarina                              competenti al rilascio dell’autorizzazione,
                                                                                                 riguardo la definizione di criteri specifici
tematica End of Waste.                            S.p.A. vs Regione                              per la cessazione della qualifica di
Ciò è possibile solamente regolamentan-           Veneto                                         rifiuto, ad oggi disciplinati solo da precisi
                                                                                                 regolamenti comunitari e da decreti del
do a livello ministeriale le principali filiere
                                                  La Società Contarina S.p.A., con sede in       Ministero dell’ambiente”.
del recupero lasciando uno spazio molto           provincia di Treviso, già autorizzata nel
marginale al “caso per caso”.                     2014 a gestire rifiuti urbani e assimilabili   La Società Contarina ha fatto ricorso
                                                  quali pannolini, pannoloni e assorbenti        al Tar del Veneto, il quale si è espresso
Dagli interventi si è appreso che a oggi si
                                                  igienici, ha presentato domanda di             con la sentenza del 28 dicembre 2016,
sta lavorando a specifici decreti che disci-
                                                  modifica dell’autorizzazione al fine di        n. 1422, con la quale è stato accolto
plineranno i processi di recupero e produ-
                                                  ottenere la classificazione dei residui in     il ricorso e annullata la deliberazione,
zione di End of Waste di rifiuti costituiti da
                                                  uscita dal trattamento di questi rifiuti       portando tra le motivazioni il fatto che
gomma vulcanizzata, assorbenti per per-           (frazione composta di cellulosa in fiocchi     la mancanza di regolamenti comunitari e
sona, inerti da costruzione e demolizione,        e frazione composta di plastica in foglia)     decreti ministeriali relativi alle procedure
gesso, carta da macero e plastiche miste.         come End of Waste.                             di recupero di determinati rifiuti non
                                                  Con Deliberazione n. 1319 del 16 agosto        solo non preclude il potere dell’Autorità
                                                  2016 la Giunta regionale del Veneto            competente al rilascio dell’autorizzazione
                                                  ha respinto tale richiesta seguendo la         di valutare caso per caso, bensì
                                                  linea del parere reso dalla Commissione        comporta il dovere dell’Autorità stessa
                                                  tecnica regionale, Sezione ambiente,           di procedere all’analisi e valutazione del
                                                  riconoscendo l’attività svolta dalla           caso specifico rilasciando, qualora le
                                                  Società Contarina non attività di              condizioni necessarie siano rispettate,
                                                  recupero finalizzata alla produzione di        l’autorizzazione.
                                                  End of Waste ma attività di messa in           La Regione Veneto, a questo punto, ha
                                                  riserva (R13) e scambio di rifiuti (R12)       avanzato un nuovo ricorso.
                                                  dalla quale si ha in uscita materiale
                                                  ancora classificato come rifiuto che           Si è pronunciato infine il Consiglio di
                                                  necessita quindi di ulteriori trattamenti      Stato accogliendo l’appello della Regione
                                                  di recupero. La Commissione tecnica nel        Veneto (sentenza del 28 febbraio 2018 n.
                                                  suo parere ha inoltre sottolineato che         1229), ribadendo che, in materia di End of
                                                  l’art. 184-ter del D. Lgs. 152/06 “non         Waste, la podestà legislativa è dello Stato
                                                  contempla la discrezionalità per Autorità      e non delle Regioni.

                                                                                                                                             30
Il CENTRO DI RACCOLTA NON È UNA DISCARICA

                                                                    Ancora oggi si utilizza                       sui materiali raccolti, necessita di un atto
                                                                                                                  autorizzativo alla gestione dei rifiuti.
                                                                    il termine “discarica” in
                                                                                                                  Il centro di raccolta e la discarica effettua-
                                                                    modo improprio anche                          no una raccolta, ma mentre la discarica è
                                                                    per indicare luoghi che                       una destinazione definitiva per il rifiuto, il
                                                                                                                  centro di raccolta è un luogo di transito
                                                                    discariche non sono,                          nel quale i rifiuti raccolti in modo separa-
                                                                    come i centri di raccolta.                    to vengono poi inviati ad altri impianti che
                                                                                                                  ne effettueranno operazioni di recupero/
                                                                    La parola “discarica” si riferisce a una      smaltimento.
                                                                    pratica ormai superata da almeno 20-30
                                                                    anni, basti pensare che le                                  La raccolta differenziata
                                                                    vecchie discariche comunali                                 richiede uno sforzo e un
                                                                    per rifiuti urbani hanno chiu-     Il centro di             impegno da parte di tutti i
                                                                    so fra gli anni ‘80 e ‘90 del       raccolta è              cittadini specie di tutti quelli
                                                                                                                                che poi conferiscono i rifiuti
                                                                    secolo scorso e che il ricorso
                                                                    alla discarica per smaltimen-      un luogo di              nei centri di raccolta. Se vo-

                                            Foto: Cristina Sgubin
                                                                                                                                lessimo fare un paragone, il
                                                                    to di rifiuti urbani nella no-
                                                                    stra regione ormai è cessato
                                                                                                     transito per i             centro di raccolta è la ver-
                                                                    da almeno 10 anni.              rifiuti avviati al          sione macro della raccolta
                                                                                                                                domestica. Nel centro di
                                                                    La discarica è un impianto di   recupero o allo             raccolta troviamo gli stes-

Il CENTRO DI
                                                                    segregazione definitiva dei
                                                                    rifiuti: un enorme scavo nel     smaltimento                si rifiuti separati a casa e in
                                                                                                                                più altre tipologie di raccol-
                                                                    terreno reso impermeabi-                                    te specifiche (ingombranti,

RACCOLTA
                                                                    le da idonee telonature nel                   spazzamento stradale, apparecchiature
                                                                    quale vengono sepolti i rifiuti in modo ca-   elettriche ed elettroniche, oli, legno, ferro,
                                                                    suale e non selezionato.                      pneumatici, rifiuti inerti, ecc.).

NON È UNA
                                                                    Un impianto ben diverso è il centro di
                                                                    raccolta, dove, in un’area pavimentata,       Abbandonare i rifiuti?
                                                                    vengono raccolti, in appositi contenitori,    Un non senso

DISCARICA
                                                                    i rifiuti in modo separato. Anche il centro
                                                                                                                  A seconda del territorio in cui ci troviamo,
                                                                    di raccolta è da considerarsi un “impianto”
                                                                                                                  alcuni rifiuti (per esempio verde e rama-
                                                                    in quanto, pur non effettuando operazioni
                                                                                                                                                             31
Puoi anche leggere