Quando un pericolo diventa un'opportunità - Il diffondersi delle tecnologie nasconde grandi insidie: come garantire la sicurezza on line? - NTT Data

Pagina creata da Federico Benedetti
 
CONTINUA A LEGGERE
Quando un pericolo diventa un'opportunità - Il diffondersi delle tecnologie nasconde grandi insidie: come garantire la sicurezza on line? - NTT Data
Quando un pericolo diventa
un’opportunità

Il diffondersi delle tecnologie nasconde grandi
insidie: come garantire la sicurezza on line?

di Pietro Scarpino, Giandomenico Viola, Romina Ziu
Quando un pericolo diventa un'opportunità - Il diffondersi delle tecnologie nasconde grandi insidie: come garantire la sicurezza on line? - NTT Data
Q u a n do u n pe ri c ol o di ve n t a u n ’ o p p o r t u n it à
                                          Re port

                                          Dilaga tra teenager e più giovani l’utilizzo sempre più assiduo di tablet e smartphone,
                                          per comunicare, giocare e navigare su internet. La tecnologia, nelle sue più svariate
                                          forme, è di casa nelle famiglie: i bambini riescono a destreggiarsi con tablet e
                                          smartphone prima ancora di imparare ad allacciarsi le scarpe, tanto da suscitare negli
                                          adulti stupore, meraviglia e anche una sorta di invidia. Oggi è molto difficile che un
                                          giovanissimo non abbia mai navigato in rete, districandosi tra siti, banner e social
                                          network. Purtroppo il contenuto che la rete restituisce non è propriamente destinato ad
                                          un minore: le pagine web nascondono insidie, pericoli e rischi di frode ed espongono
                                          i giovani ad esperienze poco educative, traumatiche e dannose.

                                          L‘indagine nazionale della Società Italiana di Pediatria*, evidenzia infatti un incremento
                                          esponenziale dell’uso di internet tra gli adolescenti-preadolescenti: nel 2008, solo il 42% del
                                          campione utilizzava internet tutti i giorni, contro l’attuale 81%; la percentuale di adolescenti
             Negli ultimi anni si         che si collega a internet dal telefonino è passata dal 65% del 2012 al 93% nel 2014. In
     assiste ad un incremento             forte aumento l’utilizzo dei social network e, inevitabilmente, anche i rischi connessi: il 15%
      esponenziale dell’uso di            degli intervistati ha dichiarato di aver postato un proprio selfie provocante e il 48% afferma,
    internet tra gli adolescenti          contemporaneamente, di avere amici e compagni che postano selfie provocanti. Mentre
                                          il 19% sostiene di aver fornito il proprio numero di cellulare, il 16,8% ha inviato una foto, il
                                          24,7% ha rivelato la scuola che frequenta, l’11,6% si è incontrato con sconosciuti, il 5,2%
                                          ha accettato proposte di sesso online. Il 56,6% chatta la sera dopo cena, fascia oraria che
                                          ovviamente interferisce con il sonno, e circa il 40% continua a farlo fino a tardi, prima di
                                          addormentarsi. Dal 2013 al 2014 la percentuale di chi inizia a navigare la mattina presto,
                                          appena sveglio, è passata dal 2,6 al 12,5%; il 13% degli intervistati ha praticato il gioco
                                          d’azzardo online, anche se vietato ai minori.

                                                         Adolescenti che si collegano
                                                         a internet dal telefonino

                                                                                        65%                                                                93%
                                                                                        nel 2012                                                           nel 2014

                                          Si tratta di dati sicuramente allarmanti, soprattutto se si pensa che l’accesso ad internet,
               Come arginare              oggi, avviene principalmente dal cellulare o dal tablet, utilizzabili anche all’esterno
         l’accesso ad internet            dell’ambiente familiare (per es. a scuola o a casa di un amico) e, quindi, al di fuori di
              senza controllo?            ogni controllo da parte di un adulto. Come arginare il fenomeno? Indubbiamente i genitori
                                          dovrebbero far rispettare ai propri figli regole più stringenti e dotarsi di validi sistemi di
                                          controllo e monitoraggio delle navigazioni.

                                          Molte le soluzioni presentate sul mercato, che rientrano nella categoria dei parental control,
        Sul mercato soluzioni             i cosiddetti ‘filtri famiglia’, ovvero software da installare o servizi in grado di bloccare ciò che
    troppo statiche e costose             è considerato non opportuno. Sono disponibili sul mercato tablet preconfigurati in maniera
                                          statica, spesso molto costosi, con poche funzionalità e che diventano inutilizzabili quando
                                          evolvono o cambiano le esigenze. Inoltre, non basta limitare l’accesso a pagine web
                                          indesiderate: serve un sistema di controllo più evoluto, configurabile dinamicamente, che
                                          permetta di monitorare lo smartphone del proprio figlio in maniera non invasiva, impostando
                                          regole che impediranno la navigazione in opportune fasce orarie, in determinati luoghi, su
                                          specifiche reti o contenuti.

                                          *Indagine condotta nel 2014 dalla Società Italiana di Pediatria su un campione nazionale rappresentativo di 2107 studenti (1073 maschi – 1034
                                          femmine) frequentanti la classe terza della scuola media inferiore.

2       NTT DATA Italia S.p.A. | Viale Cassala 14 A | 20143 Milano, Italia | Tel. 02 831251 | www.nttdata.com/it
Q u a n d o u n p e r ic o lo d iv e n t a un’o p p o r tunità

A questa principale esigenza risponde la soluzione DyMoRa (Dynamic Mobile Resource
Access) realizzata da NTT DATA, che prevede una console in Cloud, raggiungibile via web
e da smartphone, da cui è possibile impostare le policy e controllare in modo centralizzato                  NTT DATA
tutti i dispositivi registrati. In pratica, un genitore potrà configurare dinamicamente, a                   e la soluzione DyMoRa,
seconda della necessità del momento e in modalità real time, quali app dovranno essere                       un sistema innovativo,
abilitate (quindi scaricabili) e quali bloccate, in quale fascia oraria (per es. solo dopo le                dinamico ed evoluto
18) sarà abilitata la navigazione, se rendere l’accesso al web vincolato all’utilizzo di una
specifica rete WI-FI (per es. solo WI-FI di casa) o se inibire l’accesso alla rete da luoghi
non indicati per attività di intrattenimento (per es. dalla scuola). Grazie a DyMoRa, sarà
inoltre possibile abilitare o meno la webcam, il Bluetooth, le porte USB, il WI-FI e bloccare
tutte le pagine web ritenute pericolose. Saranno poi disponibili report dettagliati sulle
attività effettuate con lo smartphone e alert real time in caso di tentativo di violazione della
privacy. Infine, un semplice servizio di geolocalizzazione permetterà ai genitori di seguire i
movimenti dei propri figli, ed eventualmente intervenire real time.
Tra pochi anni, internet diventerà come l’elettricità: entrerà nelle vite di tutti, adulti e bambini,
e ne diventerà parte integrante. Indispensabile, quindi, prevedere un livello di sicurezza
sempre più alto e performante rispetto ad oggi.
In quest’ottica, DyMoRa permetterà di accedere da console ai post e alle conversazioni
sui social network, consentendo di intercettare eventuali utenti malintenzionati e situazioni
pericolose.
Da oggi è possibile, grazie a un sistema innovativo, intelligente ed evoluto, trasformare il
tablet o lo smartphone del proprio figlio da probabile fonte di pericolo in strumento sicuro,
utile, valido e a supporto dello studio.

                                                                                                                                                    3
La tecnologia, nelle sue più svariate forme, sta entrando prepotentemente nelle
famiglie. La percentuale di adolescenti che si collega a internet dal telefonino
è passata dal 65% del 2012 al 93% nel 2014. In forte aumento l’utilizzo dei
social network e, inevitabilmente, anche i rischi connessi.

Contatti:
Pietro Scarpino, Cyber Security NTT DATA Italia
pietro.scarpino@nttdata.com
Giandomenico Viola, Consulting Practice NTT DATA Italia
giandomenico.viola@nttdata.com
Romina Ziu, Consulting Practice NTT DATA Italia
romina.ziu@nttdata.com

    @NTTDATA_IT

NTT DATA

NTT DATA è un IT service provider e un partner per l’innovazione mondiale, con sede centrale a Tokyo e sedi
operative in oltre 40 Paesi.

La nostra filosofia si basa su obiettivi di lunga durata, capaci di coniugare dimensioni globali con profonda
conoscenza dei mercati locali e di fornire servizi professionali di prima qualità, che variano dalla consulenza allo
sviluppo di sistemi, fino all’outsourcing.
                                                                                                                       Copyright © 2015 NTT DATA Italia S.p.A. 2015-03

NTT DATA Italia S.p.A. | Viale Cassala 14 A | 20143 Milano, Italia | Tel. 02 831251 | www.nttdata.com/it
Puoi anche leggere