DOMANDE FREQUENTI - Hong Kong

DOMANDE FREQUENTI

D - Se arrivo all’aeroporto di Hong Kong e negli ultimi giorni ho soggiornato in
Italia, sarò soggetto alla misura della quarantena obbligatoria?
R – Sì. A partire dalla mezzanotte del 14 marzo 2020 (quindi nella notte a cavallo
tra 13 e 14 marzo) tutti coloro che arriveranno a Hong Kong a partire da tale data e
che nei 14 giorni precedenti il loro arrivo abbiano visitato l’Italia (senza distinzione
tra singole regioni), saranno sottoposti al provvedimento di quarantena obbligatoria
della durata di 14 giorni esclusivamente nei centri adibiti dal Governo.
La misura della quarantena obbligatoria si applica senza eccezioni, sia ai residenti
che ai non residenti a Hong Kong, a prescindere dalla cittadinanza posseduta, e non
può essere svolta nel proprio domicilio qualora residenti, o in albergo qualora
visitatori.
La quarantena obbligatoria presso i centri governativi si applica già, a decorrere dal
1˚ marzo 2020, a tutti coloro che nei 14 giorni precedenti il loro arrivo a Hong Kong
abbiano visitato o transitato in Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna.
Sono soggetti alla quarantena anche coloro che nei 14 giorni precedenti l’arrivo ad
Hong Kong sono stati o hanno transitato in altri paesi o zone considerate a rischio
dal Governo di Hong Kong. L’elenco, in continuo aggiornamento, è riportato sul
seguente sito web governativo: https://www.coronavirus.gov.hk/eng/inbound-
travel.html.

D - Se arrivo all’aeroporto di Macao e negli ultimi giorni ho soggiornato in
Italia, sarò soggetto alla misura della quarantena obbligatoria?
R – Sì. La quarantena di 14 giorni è obbligatoria, presso il Pousada Marina Infante
Hotel. Le spese, incluso il vitto, sono a carico del governo di Macao per i residenti
(Macao ID holders, sia permanenti sia non permanenti), mentre sono a carico degli
interessati per i non residenti (Blue Card holders). Per tale ultima categoria la spesa
complessiva per i 14 giorni di quarantena è di circa 6.000 MOP.

D – Sono costretto a rientrare a Hong Kong e devo andare in quarantena. Dove
si svolge? In che condizioni?
R - Vi sono tre centri governativi adibiti ad ospitare cittadini stranieri in quarantena:
Chai Wan Lei Yue Mun Park and Holiday Village (75 Chai Wan Road), l’Heritage
Lodge at the Jao Tsung-I Academy (800 Castel Peak Road, Kowloon) e il centro di
Fo Tan Chun Yeung Estate (Wong Chuk Yeung Street, Fo Tan). L’assegnazione a
uno specifico centro avviene in base alla disponibilità al momento dell’arrivo a
Hong Kong, e non è possibile scegliere.
Le strutture adibite a quarantena sono o prefabbricati/unità indipendenti di 1 stanza
con bagno senza angolo cucina, o miniappartamenti di edilizia popolare per nuclei
familiari più grandi, con angolo cucina. In entrambi i casi ci saranno letti singoli con
materassi nuovi di qualità medio/bassa, biancheria, asciugamani, bollitore, posate e
piatti usa e getta, detergenti commerciali, prodotti per pulire la casa e connessione
internet wifi standard. Non è invece presente una lavatrice, né vi è disponibilità di
servizio lavanderia.
Il costo della permanenza nei centri di quarantena, incluso il vitto, è a carico del
governo di Hong Kong.

D – Quanto dura il periodo di quarantena?
R - La quarantena viene disposta per 14 giorni, deducendo gli eventuali giorni a
ridosso dell’arrivo a Hong Kong non passati in Italia o nei paesi o zone elencate nel
sito web governativo sopra indicato. Ad esempio, se per arrivare ad Hong Kong si è
fatto scalo a Dubai per 1 giorno, la quarantena verrà disposta per 13 giorni; se si
proviene da Londra dove si e’ restati per 5 giorni provenienti in precedenza
dall’Italia, la quarantena verrà disposta per 9 giorni.
Una volta iniziata la quarantena, non è possibile interromperla, si è costretti a
rimanere nel centro governativo designato al momento dell’arrivo a Hong Kong. I

trasgressori potranno essere sanzionati con una multa fino a 5.000 HKD e la
reclusione fino a 6 mesi.

D - Sono residente a Hong Kong, i miei figli minorenni si trovano ora in Italia.
Se decidessi di far arrivare a Hong Kong i miei figli minorenni, sarà per me
possibile permanere assieme a loro nella struttura designata per la prevista
quarantena?
R - Le attuali disposizioni permettono al genitore di figli minori di passare il
periodo di quarantena con loro, ma per tutto il periodo previsto e senza possibilità di
interruzione intermedia.

D – Nel caso io sia sottoposto a quarantena a Hong Kong, posso ricevere oggetti
o beni da parte di familiari e/o amici?
R – Fermo restando che la persona in quarantena non potrà avere per il periodo
designato alcun contatto diretto con l’esterno, familiari e/o amici potranno
recapitare, tramite il call centre che dirige il centro di quarantena, libri, vestiario,
cibo secco non sfuso che non richiede cottura.

D – Che tipo di cibo potrò mangiare? Posso ordinare take-away da ristoranti di
mia scelta?
R – Non sarà possibile ordinare cibo di propria scelta per ragioni sanitarie.
All’arrivo nel centro designato, sarà richiesto di scegliere il menù per l’intero
soggiorno e saranno forniti 3 pasti al giorno di cibo orientale/cinese con lunch-box.

D – Quando arrivo a Hong Kong, prima di entrare in quarantena, mi faranno
il test per verificare se sono positivo al virus COVID-19?
R – No, a meno che non ci siano sintomi evidenti di malattia (e in tal caso
dall’aeroporto si verrà trasportati direttamente all’ospedale), è previsto che il test sia
effettuato solo al 12° giorno di quarantena.

D – Virus a parte, se ho problemi di salute durante la quarantena, a chi posso
rivolgermi?
R – Se durante la quarantena ci si sente male, si potrà contattare il numero del
medico che viene dato all’arrivo al centro, attivo 24h/7. Si raccomanda in questo
caso di avvertire immediatamente il Consolato Generale al numero di emergenza
+852 91315535.

D – Cosa avviene se mi viene diagnosticato il virus durante la quarantena o la
permanenza a Hong Kong?
R – Verrà trasportato in uno dei centri designati per la degenza di persone affette da
virus Covid-19.
Si ricorda che coloro che durante la quarantena o la permanenza in Hong Kong
avranno la necessità di ricovero a seguito dell’infezione da virus, saranno soggetti
alle tariffe giornaliere previste, che variano da circa 4.430 HKD a 6.650 HKD e da
15.330 HKD a 24.400 HKD per ricovero giornaliero in terapia intensiva.
Tariffe inferiori sono previste per i residenti titolari di Hong Kong Identity Card,
come meglio specificato nella seguente pagina web del sito della Hospital Authority
presso cui si rimanda per tutti i dettagli:
https://www.ha.org.hk/visitor/ha_visitor_index.asp?Content_ID=10045&Lang=EN
G&Dimension=100&Parent_ID=10044
Si consiglia pertanto di verificare attentamente, prima di un eventuale viaggio, se la
propria assicurazione potrà coprire le spese derivanti da un evento di tale natura,
segnalando che in questo periodo le compagnie di assicurazione tendono a non
assicurare contro il rischio di prestazioni sanitarie che si rendessero eventualmente
necessarie a seguito di ospedalizzazione da infezione COVID-19.

D - Come posso contattare il Consolato Generale d’Italia a Hong Kong per
questioni riguardanti l’epidemia da COVID-19 che non siano già trattate in
questa sezione di FAQs?

R - Potrà contattarci alla seguente email: consolare.hongkong@esteri.it oppure per
telefono dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle 13:00 e dalle ore 14:00 alle ore
16:30 ai n. tel.: +852 25219790 / +852 25220033 / +852 25220034. In situazioni di
reale emergenza i connazionali potranno contattarci al seguente cellulare attivo
24h/7: +852 91315535. Al fine di limitare al massimo gli spostamenti, si sconsiglia
di recarsi personalmente presso la sede del Consolato Generale.

D – Mi consigliate di venire a Hong Kong alla luce della situazione attuale?

R – Il consiglio, a coloro che recentemente sono stati in Italia o nelle aree
considerate attualmente a rischio dal Governo di Hong Kong e che non rientreranno
prima di sabato 14 marzo, e’ di posticipare il rientro, a meno che non sia
strettamente indispensabile.