Quali scenari per la crisi del debito europea e l'economia italiana - Quali implicazioni per l'assicurazione del credito?
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Quali scenari per la crisi del debito europea e l’economia italiana Quali implicazioni per l’assicurazione del credito? Alessandro Terzulli, Servizio Studi SACE Confindustria Perugia, 11 novembre 2011
Di cosa parliamo: 1 Crisi debito europea 2 Situazione italiana e scenario 3 Italia: insolvenze e credito 4 Italia: congiuntura e settori industriali 5 Italia: costruzioni Focus driver assicurazione credito SACE BT – Confindustria Perugia, 11 Novembre 2011 2
1) Crisi debito europea Volto diverso ma stessa crisi Le crisi che hanno origini bancarie tendono a durare più a lungo…..7/10 anni? SACE BT – Confindustria Perugia, 11 Novembre 2011 3
1) Crisi debito europea Lo spread è in aumento… Gli spread sui bond dell’area Euro (differenziale con il Bund a 10 anni, in punti %) 10 Italia Spagna Francia Portogallo Irlanda 8 6 4 2 0 1/10 2/10 3/10 4/10 5/10 6/10 7/10 8/10 9/10 10/10 11/10 12/10 1/11 2/11 3/11 4/11 5/11 6/11 7/11 8/11 9/11 10/11 11/11 Fonte: Bloomberg SACE BT – Confindustria Perugia, 11 Novembre 2011 4
A) Debito …paura del contagio. Interdipendenze Fonte: New York Times SACE BT – Confindustria Perugia, 11 Novembre 2011 5
A) Debito …Le dinamiche del debito per le economie vulnerabili Equilibrio Negativo Equilibrio Positivo (interventi di policy (interventi di policy inadeguati) adeguati) Aumento della volatilità Bassa volatilità Debole investor base Forte investor base Alti spread Bassi spread Bassa crescita Elevata crescita Peggioramento della Miglioramento della dinamica del debito dinamica del debito Fonte: FMI SACE BT – Confindustria Perugia, 11 Novembre 2011 6
2) Situazione italiana e scenario Un problema di debito pubblico… Debito totale per natura (in % del PIL) Debito totale per paese (in % del PIL) 250 Pubblico Corporate Famiglie 213 193 500 200 456 450 161 400 153 155 366 356 150 350 321 132 129 128 310 300 262 268 107 106 241 100 97 97 95 100 91 250 77 82 72 76 200 65 65 64 69 53 150 50 100 50 0 0 Grecia Portogallo Spagna Italia Germania Francia Stati Uniti Giappone Grecia Portogallo Spagna Italia Germania Francia Stati Uniti Giappone Fonte: SACE su dati Cecchetti et al. (2011) Fonte: SACE su dati Cecchetti et al. (2011) SACE BT – Confindustria Perugia, 11 Novembre 2011 7
2) Situazione italiana e scenario …e di bassa crescita PIL Italia e componenti della domanda PIL reale Italia a confronto (Indici 2005=100) (Var. % reali) 120 12 10 PIL Consumo Investimenti Spesa pubblica Export Import 115 8 110 6 105 4 2 100 0 95 -2 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2010 2011 2012 2013 2014 Italia Francia Germania Area Euro Fonte: SACE su dati Oxford Economics Fonte: SACE su dati Oxford Economics In prospettiva export come driver e, in misura minore, investimenti (imprese esportatrici?) SACE BT – Confindustria Perugia, 11 Novembre 2011 8
3) Italia: insolvenze e credito Bassa crescita, aumentano i default PIL e numero delle insolvenze in Italia (Var. %) 40% 5% 30% 4% 3% 20% 2% 10% 1% 0% 0% -10% Effetto cambiamento -1% normativa fallimentare -2% -20% -3% -30% Tasso di crescita delle insolvenze nel 2007-2012: 98% -4% -40% -5% -50% -6% 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 Numero delle insolvenze (scala sx) PIL (scala dx) Fonte: elaborazioni SACE su dati Istat Inversione di tendenza nelle insolvenze solo dal 2013 SACE BT – Confindustria Perugia, 11 Novembre 2011 9
3) Italia: insolvenze e credito Aumento restrizioni credito e tensioni finanziarie… Oneri finanziari e fabbisogno finanziario delle Condizioni offerta di credito in Italia* imprese (in % ) * Valori positivi indicano una restrizione dell’offerta Fonte: Banca d’Italia e Istat Fonte: Banca d’Italia …non come nel 2008…ma sofferenze su livelli elevati SACE BT – Confindustria Perugia, 11 Novembre 2011 10
4) Italia: congiuntura e settori industriali Attese di contrazione per la produzione industriale Produzione manifatturiera e Indice Purchasing Managers’ Index (Var. % e indice diffusione) Fonte: Markit e Istat Contrazione nuovi ordini, accelerazione tagli occupazionali SACE BT – Confindustria Perugia, 11 Novembre 2011 11
4) Italia: congiuntura e settori industriali Lento recupero dei fatturati… Fatturato, distanza dal massimo pre-crisi* Fatturato, distanza dal minimo crisi* (Var. % nominale) (Var. % nominale Legno Legno Prodotti non metalliferi Alimentari e Bevande Meccanica strumentale Farmaceutica Metalli Prodotti non metalliferi Mezzi di trasporto Carta e Stampa Tessile e abbigliamento Tessile e abbigliamento Computer ed elettronica Manifattura Raffinati petroliferi Gomma e Plastica Carta e Stampa Computer ed elettronica Manifattura Meccanica strumentale Gomma e Plastica Chimica Chimica Metalli Alimentari e Bevande Pelli Pelli Raffinati petroliferi Farmaceutica Mezzi di trasporto -30 -25 -20 -15 -10 -5 0 5 0 10 20 30 40 50 60 70 * Basato su dato luglio 2011 * Basato su dati luglio 2011 Fonte: elaborazioni SACE su dati Eurostat Fonte: elaborazioni SACE su dati Eurostat …male legno e materiali da costruzione, meglio gli “aciclici” SACE BT – Confindustria Perugia, 11 Novembre 2011 12
4) Italia: congiuntura e settori industriali Impatto negativo ultimi mesi dell’anno sul 2011 Fatturato, 2011 Fatturato, media 2012-2013 (Var. % reale) (Var. % reale) Elettronica Meccanica Meccanica Farmaceutica Metallurgia Elettrotecnica Elettrotecnica Prod. Metallo Prod. Metallo Metallurgia Manifatturiero Alimentari Largo consumo Manifatturiero Altri intermedi Largo consumo Int. Chimici Altri intermedi Alimentari Auto e Moto Sistema moda Sistema moda Auto e Moto Int. Chimici Prodotti costr. Prodotti costr. Farmaceutica Elettrodomestici Mobili Mobili Elettrodomestici Elettronica -3,5 -1,5 0,5 2,5 4,5 6,5 -1,5 -1 -0,5 0 0,5 1 1,5 2 2,5 3 Fonte: Prometeia Fonte: Prometeia Stima perdite fatturato 2012-2013: 94 mld EUR. Perdite limitate nei settori a maggiore export SACE BT – Confindustria Perugia, 11 Novembre 2011 13
5) Italia: costruzioni Costruzioni ancora in rosso: lenta stabilizzazione Investimenti in costruzioni: residenziale Investimenti in costruzioni: non residenziale (Var. % reali) (Var. % reali) 4 4 -8,3 -6,4 -2,4 -1,9 0,5 1,0 0,5 1,0 2 2 0 0 -2 -2 -4 -4 -2,4 -1,9 -6 -6 -8 -8 -10 -10 -8,3 -12 -12 -14 -14 -6,4 -16 -16 -18 -18 -20 -20 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2009 2010 2011 2012 2013 2014 Abitazioni Nuovo Manutenzione straordinaria Non residenziali Privati Infrastrutture * Sopra gli istogrammi sono riportati i dati per gli investimenti totali in costruzioni Fonte: SACE su dati Ance SACE BT – Confindustria Perugia, 11 Novembre 2011 14
Conclusioni Nodo riforme per la crescita in Italia. Per aumentare la produttività e quindi il potenziale di sviluppo occorrono: realizzazione investimenti in infrastrutture già programmati, PPP; qualità spesa in istruzione e quantità e qualità spesa R&S e innovazione; liberalizzazioni servizi; riduzione onere burocrazia; velocizzazione giustizia civile e mercato del lavoro più a favore di giovani e donne Prospettive di forte rallentamento congiunturale ma elevata eterogeneità tra settori e tra imprese nello stesso settore; previsioni migliori per meccanica, elettrotecnica e prodotti in metallo, male mobili, elettrodomestici e autoveicoli e moto. A metà del guado i beni intermedi. Debolezza ciclo edilizio e, quindi, materiali da costruzione Fondamentale la proiezione internazionale dei settori – o meglio dei comparti – dove però a trainare saranno i mercati emergenti (eccezioni Stati Uniti e Germania). Importante anche il ruolo nelle catene di fornitura dei grandi produttori occidentali. Importanza bacino domanda emergenti per l’alta gamma Implicazioni per assicurazione credito: continua il processo di selezione delle imprese, maggiori default, anche a causa delle maggiori tensioni finanziarie per le imprese. Effetti su propensione assicurazione delle imprese? Dal lato assicuratore, effetti apprendimento 2008- 2009, valutazioni qualitative oltre che quantitative, politiche assicurative più adeguate SACE BT – Confindustria Perugia, 11 Novembre 2011 15
Avete domande? Grazie per l’attenzione a.terzulli@sace.it SACE BT – Confindustria Perugia, 11 Novembre 2011 16
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