QUADRUVIUMGOMME CODROIPO (UD) - Via Pordenone, 49 - periodico mensile del Medio ...
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costo € 1 | COPIA OMAGGIO CODROIPO | ANNO XXXVII - N. 7 | NOVEMBRE-DICEMBRE 2019
QUADRUVIUMGOMME CODROIPO (UD)
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OTTOBRE 2019
TRATTORIA
SOMMARIO
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editoriale
IL PAESE 5
NATALE PUÒ ESSERE OGNI GIORNO Michela Valoppi
Periodico mensile di informazione opinioni
Anno XXXVII - n. 7
Novembre/Dicembre 2019 7 SINITE NIGROS VENIRE AD ME Pietro Pittaro
Registrazione Tribunale di Udine 9 ETEROGENESI DEI FINI Angelo Petri
n. 19/1983
10 I 7 MALI CHE AFFLIGGONO L’ECONOMIA ITALIANA Graziano Vatri
SEDE LEGALE & DIREZIONE
Via Isonzo, 11/b - 33033 Codroipo
società
(Udine) 11 UNA FINESTRA SULLA REGIONE AUTONOMA F.V.G. Enrico Valoppi
DIRETTORE RESPONSABILE 12 CHI SALVERÀ IL NATALE? Pierina Gallina
Michela Valoppi
14 QUANDO IL CONSENSO DEL PAZIENTE È DAVVERO INFORMATO
REDAZIONE Anna Fabbro
Bruno Del Pozzo, Angelo Petri,
Enrico Valoppi 15 LA LOTTA DI POTERE NELLE RELAZIONI DI COPPIA - 2^parte
Maria Antonietta Canestrino
EDITORE
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fatti
GRAFICA, IMPAGINAZIONE 20 PANE FRESCO Paolo Sambucco
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pervenire all’indirizzo:
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La Direzione si riserva di apportare orto e giardino
al testo le modifiche di forma e/o
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ED ALL’OIDIO Ivano Clabassi
sottoponendole alla preventiva
autorizzazione dell’Autore.
Gli articoli accertati sono pubblicati a
completo titolo gratuito e altrettanto
il criminologo
vale per le immagini. 24 SCOPERTA L’IDENTITÀ DI JACK LO SQUARTATORE.
La cronologia della pubblicazione CASO CHIUSO? Franco Altan
degli articoli è di competenza della
Direzione.
La sola proprietà letteraria spetta alla eventi & turismo
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consentendo la pubblicazione 25 CONTEST #FIERASANSIMONE2019 Christian Tam
dei propri articoli su IL PAESE,
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editoriale
società IL PAESE 5
NATALE PUÒ ESSERE
OGNI GIORNO
Il direttore Michela Valoppi
Dicembre è un mese frenetico, si avvi-
cina la fine dell’anno e tutti corriamo per
riuscire a portare a termine le varie sca-
È Natale
denze. Per questo motivo, può accadere, È Natale ogni volta
che ci dimentichiamo del significato pro- che sorridi a un fratello e gli tendi la mano.
fondo del Natale. È Natale ogni volta
Ho letto molti testi e poesie che ne par- che rimani in silenzio per ascoltare l’altro.
lano, ma nessuno ha tratteggiato l’essen- È Natale ogni volta
za di questa festa in modo così semplice che non accetti quei principi
e cristallino come le parole che seguono. che relegano gli oppressi
L’autrice è una donna minuta, ma con ai margini della società.
una forza sovraumana. Il suo operato tra le È Natale ogni volta
vittime di Calcutta l’ha resa una delle per- che speri con quelli che disperano
sone più conosciute al mondo. Ha ricevu- nella povertà fisica e spirituale.
to numerosi riconoscimenti, tra cui il Pre- È Natale ogni volta
mio Nobel per la Pace nel 1979. È stata che riconosci con umiltà
proclamata beata da Papa Giovanni Paolo i tuoi limiti e la tua debolezza.
II il 19 ottobre 2003 e Santa da Papa Fran- È Natale ogni volta
cesco il 4 settembre 2016. che permetti al Signore di rinascere
Il suo nome è Madre Teresa di Calcutta. per donarlo agli altri.
A nome mio, della redazione,
dei collaboratori e del consiglio direttivo
auguro a tutti voi lettori
un Sereno Natale
e un Felice Anno Nuovo.
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opinioni
società IL PAESE 7
SINITE NIGROS VENIRE AD ME
a cura di Pietro Pittaro
Nei santini che ci distribuivano i tagliagola dell’ISIS, hanno annuncia- (che lavoraccio) a disposizione, col
preti un tempo lontano c’era Nostro to e propagandato che, il giorno di vantaggio di non avere le suocere.
Signore Gesù con le braccia aperte, venerdì santo, in occasione della “Via In compenso le nostre chiese sono
circondato da bambini che pronun- Crucis” avrebbero crocifisso, come sempre belle pulite, in ordine, per-
ciava la frase: “Sinite parvulos venire Cristo, tre persone: un prete giovane ché poche persone le frequentano.
ad me” (lasciate che i fanciulli ven- di colore e altri due malcapitati. Lo Il Vaticano, proprietario di centi-
gano a me). Son passati venti secoli fecero in diretta Sky. naia di migliaia di immobili in tutta
e il Papa di oggi ha modernizzato Una settimana fa han tagliato la Italia, sono esentasse ma inadatti ad
la frase: “Sinite nigros venire ad me” gola, sempre in diretta a una suora. ospitare africani di colore, abituati
(lasciate che i negri vengano a me). Ma questo sport i nostri bravi musul- ad abitare nei deserti o nelle foreste.
La Sua vicinanza alle etnie africane è mani lo applicano ogni giorno. A de- Il nostro Papa Buono, era abituato
palese a tutti. Accogliere tutti, aiuta- cine le Chiese distrutte, a centinaia nelle favelas argentine.
re tutti, integrare tutti, educare tutti, le Chiese distrutte. Da prete, da Vescovo e da Cardi-
dare una casa a tutti. Penso che il nostro Papa stia imi- nale arrivava dal centro di Buenos
Mesi fa il nostro Papa ha fatto una tando Putin, il quale ha una sua pre- Aires, in bicicletta, in blue jeans, con
lettera a tutti i Parroci di Roma, di cisa filosofia: i musulmani sono fede- gli abiti talari nella borsa, a dire mes-
cui è Vescovo, chiedendo loro quan- lissimi ad Allah, e io faccio di tutto sa e cucinare le fave per i poveretti
ti africani e dintorni potevano ac- per portarli il più velocemente pos- delle favelas. Questa è stata la Sua
cogliere. Sulle quasi 300 Parrocchie sibile da lui. È la tesi della pace eter- grande, encomiabile missione. Ecco
romane hanno risposto tre, dico tre na. Ma i musulmani hanno maggiori perché è il Papa non buono, di più.
Parroci, disposti ad accogliere un mi- vantaggi. Quando fanno i kamikaze È il Papa buonista che tutti i sinistri e
grante a testa. Probabilmente non e danno la pace eterna ai cristiani, buonisti italiani amano. Peccato che
avevano sposato col loro capo quan- salgono direttamente nel paradiso non abbia continuato questa Sua
to ho scritto nel titolo. Due anni fa, i sessuale, dove trovano trenta vergini missione in Argentina.
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opinioni
società IL PAESE 9
ETEROGENESI DEI FINI
a cura di Angelo Petri
L’espressione fu coniata dal filo- con note in condotta o rimproveri violenze di gruppo, alcool, paradisi
sofo empirico e psicologo tedesco o dare brutti voti, perché possono artificiali o atti estremi. L’intenzio-
William Wundt (1832 - 1920), che provocare turbe psichiche e stress. ne dei genitori era di proteggerli,
in parole più semplici, significa la I compiti a casa sono faticosi, invece hanno creato dei mostri.
conseguenza non intenzionale di quindi bisogna eliminarli. Si tolle- Altro esempio di scottante attua-
azioni intenzionali, nel senso che rano pure atteggiamenti contrari lità sull’eterogenesi dei fini, è quel-
talvolta capita, nell’intento di per- al rispetto delle istituzioni e della lo dell’accoglienza senza limiti.
seguire alti e nobili obiettivi, di ot- buona educazione. Ciò affinché il Non si può più tollerare un afflusso
tenere l’effetto opposto, con con- ragazzo possa avere uno sviluppo incontrollato di migranti, che an-
seguenze spesso devastanti. mentale equilibrato, senza traumi drebbe, con onestà intellettuale,
Molti, a posteriori, si rendono an- che ne possano limitarne la perso- regolato secondo termini ben pre-
che conto dei danni che hanno nalità. Ne usciranno invece ragazzi cisi. Persone a cui cristianamente
provocato con parole e compor- irresponsabili, arroganti, fannulloni si vorrebbe dare una vita migliore,
tamenti, ma si trincerano dietro e con profonde lacune culturali. sono lasciati alla mercé dei traffi-
la buona fede, le buone intenzioni “Qualità”, che riverseranno poi nel- canti di carne umana, quando non
e il “credevo di far bene”. In ogni la società, nella famiglia e nel lavo- muoiono nell’illusoria speranza di
caso, questo non può essere pre- ro con conseguenze che si posso- essere salvati in mare, anche se si
so come alibi, perché se non c’è no già constatare. affidano a mezzi di fortuna.
il supporto del buon senso, di un Stessa cosa in famiglia. Credendo Quindi accoglierli senza una
sano realismo e perché no, di un di fare del bene, molti genitori non successiva adeguata sistemazio-
pizzico di cinismo, che consente impongono ai figli, nessuna disci- ne, è solo un inutile buonismo a
di guardare le cose nella loro cru- plina, nessuna punizione, permis- senso unico e carità penosa, che
da realtà, senza illusorie retoriche sivismo estremo e appianamento non risolvono i problemi dei mi-
buoniste e demagogiche, solida- di qualsiasi ostacolo che possa fre- granti, ma ne fanno piuttosto una
rietà comprensione e misericor- nare il loro cammino di crescita, li massa di sbandati, costretti pur-
dia, sono solo parole vuote che fanno vivere in una bolla di iper- troppo, per sopravvivere, a cadere
possono trasformarsi in atti di protettività con appagamento di nella rete della criminalità orga-
colpevole incoscienza, a danno di vizi e capricci. Questi figli cresce- nizzata ed a commettere reati di
chi si vuole aiutare. ranno senza regole e senza fre- ogni specie.
Affrontare tematiche complesse ni, non sapranno distinguere tra L’intenzione di fare del bene,
in modo ideologico, senza valuta- realtà virtuale e quella reale ed senza criterio e senza senno, si di-
zioni critiche o con sconsiderata alle prime difficoltà della vita sa- mostra quindi, una cura peggiore
leggerezza, ci sembra addirittura ranno completamente indifesi e del male. Purtroppo le vie dell’in-
criminale. In nome della democra- preda di insicurezze e depressio- ferno, sono spesso lastricate da
zia in Libia ed in Siria si volevano ni che li porteranno a rifugiarsi in buone intenzioni.
abbattere dittature mal sopporta-
te e contestate da movimenti di
piazza. Si è riusciti a scatenare ter- Nuova
rificanti guerre civili, le cui conse- apertura
guenze paghiamo pesantemente showroom
anche noi. Venendo in casa nostra,
uno dei casi di maggior evidenza
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10 IL PAESE opinioni I 7 MALI CHE AFFLIGGONO L’ECONOMIA ITALIANA Analisi e dialogo con l’economista prof. Carlo Cottarelli nell’ambito di un seminario di studi organizzato dalla fondazione Villa Nazareth di Roma a cura di Graziano Vatri Nella rivista “Villa Nazareth”, è corruzione il costo è decisamente “Mentre pubblicato un interessante artico- più elevato”. in Italia lo di Giacomo Baiocchi dal titolo 3 - Burocrazia: “tra gli indici di- ci sono “I sette peccati capitali dell’econo- sponibili per misurare la comples- stati au- mia italiana. Dialogo col prof. Carlo sità della burocrazia l’Italia scende menti Cottarelli”. Il protagonista che è un nel 2019 dalla 46 alla 51 posizione nei costi famoso economista individua con nel mondo! Inevitabilmente diven- di pro- chiarezza gli ostacoli alla crescita ta sempre più difficile fare impresa duzione economica, con una domanda in e questo incide in modo pesante. dei vari pro- premessa: “perché per la prima I costi sono infatti paragonabili ad dotti, in Germania volta la nuova generazione non sta una tassa aggiuntiva a carico degli per esempio questo non è acca- meglio di quella precedente?” La imprenditori”. duto e di conseguenza l’imprendi- risposta è stringata: “colpa dell’eva- 4 - Lentezza della giustizia: “I tore italiano è stato spinto ad in- sione fiscale, della corruzione, del- tempi necessari per lo svolgimen- vestire altrove. Per i primi 10 anni la burocrazia, della lentezza della to di un processo civile sono in dell’Euro, l‘Italia ha mantenuto un giustizia e del crollo demografico, media di 7 anni contro i 2 della tasso d’inflazione più elevato sen- senza dimenticare la differenza tra Germania o della Spagna. Questo za la compensazione della svaluta- il sud ed il resto del paese, ma se crea incertezza e scoraggia l’attivi- zione della Lira. A ciò si aggiunga fino a 20 anni fa il redito pro-capi- tà d’impresa”. che tra il 1999 ed il 2008 le espor- te italiano è cresciuto più o meno 5 - Crollo demografico. “Un pro- tazioni italiane sono cresciute di come nel resto d’Europa, occorre blema molto serio non solo per la poco, mentre quelle tedesche del riflettere su come siamo entrati tenuta dell’impresa Italia, ma so- 70%. Questo ha comportato pe- nell’euro e la difficile convivenza prattutto per l’equilibrio dell’intero santi ripercussioni nel P.I.L. I tassi con lo stesso”. sistema di welfare, dalle pensioni d’interesse si sono abbassati, con 1- Evasione fiscale. “L’Italia nel ai conti pubblici. Dalla fine degli la conseguente possibilità di pren- 2016 era preceduta solo dalla Ro- anni ‘60 il crollo della natalità è dere soldi in prestito, di spendere mania e dalla Grecia. Il totale sti- stato causato non solo dal rallen- e questo ha aumentato l’inflazio- mato consta di 130 miliardi di tas- tamento della crescita economi- ne. Non bastasse, lo stato italiano se evase, oltre il doppio di quanto ca, ma anche da una rivoluzione ha ricominciato ad aumentare in spendiamo per es. nella pubblica culturale che ha cambiato radical- forma eccesiva la spesa pubblica. istruzione e circa l’8% del PIL. Se mente la società.” Conseguenza ha portato ad una l’evasione dal 1980 fosse stata un 6 - Divario tra Sud e resto del Pa- lievitazione del costo del lavoro per ottavo di quella realmente verifica- ese. “Mentre il redito pro-capite ai unità di prodotto più rapido che tasi, il debito pubblico sarebbe del tempi dell’unità d’Italia era sostan- negli altri paesi europei, perdendo 70-75 % del PIL invece che di più zialmente omogeneo, oggi quello competitività e quote di mercato.” del 130%.” del sud è pari al 56-57% del resto Fin qui l’analisi efficace, ma priva 2 - Corruzione. “L’Italia si attesta del paese.” però dell’indicazione delle possibi- nella media europea, ma peg- 7 - L’ultimo peccato spiega ciò li soluzioni per porvi rimedio. V gio di Francia e Germania con la che è successo negli ultimi 20 anni ista l’importanza che l’argomen- conseguenza che se lo stato deve con la difficoltà di adattamento to riveste, ci ritornerò prossima- comprare qualcosa, a causa della all’Euro. mente.
società IL PAESE 11 UNA FINESTRA SULLA REGIONE AUTONOMA F. V. G LEGGI, EVENTI, NOTIZIE, AVVISI AVVENUTI IN REGIONE a cura di Enrico Valoppi Nel mese di ottobre e prima decade di novembre 2019 sono state promulgate due leggi: Legge regionale 25 ottobre 2019, n. 15 “Contributo straordinario di solidarietà in favore dei familiari degli agenti della Polizia di Stato Matteo Demenego e Pierluigi Rotta” e Legge regionale 4 novembre 2019, n. 16 “Misure finanziarie intersettoriali.” Nel precedente numero de Il Paese avevamo rinviato a questa edizione l’approfon- diamo delle leggi regionali n. 6, n. 7 LA LEGGE N. 6/4/2019 intro- Regione che mirano ad incentiva- bili agli standard di sicurezza, per duce nell’ordinamento regionale re l’utilizzo del trasporto pubblico la formazione dei volontari, per le una serie di misure volte al rilan- locale regionale per gli studenti e misure relative a sicurezza e salute cio della competitività regionale la conoscenza del Patrimonio sto- in occasione delle manifestazioni nell’ottica di un obiettivo di sem- rico culturale della Regione. e degli eventi. I Comuni possono plificazione, in termini di celerità istituire l’Elenco dei Volontari in e chiarezza applicativa, e di pro- LA LEGGE N. 7/6/2019 è diret- possesso delle certificazioni in mozione e sviluppo sostenibile del ta a valorizzare le manifestazioni materia di sicurezza e sono isti- territorio. Vengono introdotte una e gli eventi a carattere locale in tuiti dall’Amministrazione regio- serie di azioni urgenti per la razio- quanto contribuiscono a preser- nale il Tavolo permanente per nalizzazione dell’uso sostenibile vare le tradizioni dei diversi ter- la semplificazione di procedure del territorio, modificando alcune ritori e promuovono la coesione e autorizzazioni e l’Osservatorio leggi di settore in materia urbani- sociale. Il testo approvato accoglie regionale delle manifestazioni stica, edilizia, ambientale e di lavo- delle modifiche ispirate ai conte- a carattere temporaneo e locale ri pubblici. Si promuove il turismo nuti della proposta di legge n. 45 per il monitoraggio degli eventi regionale ed il rilancio del settore “Misure di sostegno alle Pro Loco che si svolgono in regione. È pre- della nautica e dell’aeronautica, e alle associazioni per l’organizza- visto infine il sostegno al Comitato vengono emanate norme di sem- zione di sagre, eventi locali e feste regionale FVG delle Pro Loco d’I- plificazione per le attività produt- tradizionali” che è stata abbinata talia affinché istituisca uno spor- tive in genere e specifiche misure alla proposta n. 41, scelta quale tello informativo per supportare dedicate al settore agroalimenta- testo base. Sono previsti contri- gli organizzatori degli eventi e re e all’ambito forestale e mon- buti destinati ad associazioni e delle manifestazioni promosse tano, nonché alcune misure di piccoli Comuni per sostenere le dalla legge con informazioni, con- perequazione per i cittadini della spese di adeguamento di immo- sulenza e assistenza.
12 IL PAESE società
CHI SALVERÀ IL NATALE?
a cura di Pierina Gallina
Già a inizio novembre capita di cembre, magari sognando Babbo gari arricchite da immagini prese
sentire frasi come “Oh! Dio, presto Natale? da internet destinate a tutta la ru-
sarà Natale. Spero solo passi in fret- Qualcuno sì per fortuna, ma al- brica.
ta” oppure “Di nuovo Natale? Vorrei tri già a novembre chiedono il Dalle risposte alla domanda
fosse come una volta, quando lo tablet, il cellulare nuovo, la ma- “Cos’è per te Natale?” la bocciatu-
si aspettava per aver un biscotto. glia e le scarpe della tal marca. ra è netta.
Adesso tutti sono tristi e hanno E il Natale si sovrappone alla figura “Sarà un Natale molto triste
paura di una festa che dovrebbe di quell’improbabile signore con quest’anno” asseriscono molti.
essere bella, unire le famiglie, par- la barba bianca che rappresenta “Natale? Una catastrofe” sentenzia
lare di fede, di pace, di Bambin l’emblema delle “cose” che si pos- qualcuno. “A me non è mai piaciu-
Gesù e invece…”Ma fiocchi, luci, sono avere. Per poi aprire i pacchi, to”, “Spero passi alla svelta”, “Da evi-
regali bastano a trasformare il 25 guardare un attimo, appallottolare tare”, “La gente è già triste e Natale
dicembre in gioia per tutti? la carta e chiedere altro. Con l’evi- la rende ancora più triste”, “A Na-
La risposta sembra essere un ge- dente delusione quando i pacchet- tale vado in viaggio, così evito un
nerale “No”. Anzi, rincara la dose ti son tutti scartati e abbandonati. sacco di cose, inviti, regali, forzati
con statistiche alla mano. Quante Semplicemente perché caduti a ritrovi familiari. Solo l’idea di dover
sono le famiglie che aspettano di pioggia e, spesso, poco desiderati. invitare questo e quello mi rende
riunirsi? Poche. A dimostrarlo sono Cosa sono oggi il desiderio, l’attesa nervosa,” “Io è da tanto che non lo
i numeri delle persone che scel- e la pazienza? Parole sconosciute. sento più anche se sono giovane.”
gono di trascorrere il Natale fuori Non fanno parte di una società ve- E i doni? “Ormai è difficile fare
casa o in viaggio, vuoi per appro- stita di plastica dove tutto si deve un dono a qualcuno e farlo felice”,
fittare delle vacanze ma anche per avere e subito. “Doni? giusto ai bambini anche se
evitare inviti con tutto ciò che ne E di quel Gesù che nasce nella hanno già tutto. Tra grandi il di-
consegue. Sempre più numerose stalla si è persa ogni traccia? scorso è chiuso oppure un sem-
sono le famiglie di genitori sepa- Sembrerebbe proprio di sì, come plice pensierino. Meno pensieri e
rati che si dividono i figli, un anno il presepe ormai fuori mercato. meno spese”, “Natale ha preso le
ciascuno. E della vecchia cartolina di au- sembianze di un’ossessione”.
Va bene i grandi, ma i bambi- guri pensata e scritta solo per Come muoversi allora tra Na-
ni cosa ne pensano? Almeno loro quella persona? tale alle porte atteso come una
aprono la porticina del Calenda- Sostituita da frasi collettive, via bufera incombente, dove il bene
rio dell’Avvento dall’1 al 25 di- mail e messaggi WhatsApp, ma- perde di brutto, dove la conflit-
tualità nel privato, nel politico,
nel sociale, la perenne tensione
di tutto contro tutti sono una
strada senza uscita?
Rassegnarci e adeguarci al de-
grado dell’ambiente umano, del
cosmo e delle relazioni?
O distrarci, addossando sempre
la responsabilità ad altri?
Oppure organizzare la riscossa
scendendo in campo?
Con la voglia di reagire a un
mondo liofilizzato e a gambe all’a-
ria che vorrebbe spegnere le per-
sone?IL PAESE 13
Chi ci sta a darsi da fare? A
essere concretamente prossi-
mo l’uno dell’altro, oltre ogni
diversità che vorrebbe a tutti i
costi frantumarci?
“A me piace tanto il Natale.
Mi piacciono le luci, gli addob-
bi, l’atmosfera. Mi piace anche
fare e ricevere auguri. E’vero che
tanti sono di circostanza ma al-
meno è un periodo in cui ci si
guarda”, “Amo riunire le perso-
ne care e preparare una calda
accoglienza”, “Per me Natale è
il momento più bello dell’anno.
Per me è Messa di mezzanotte
e presepio. E io continuo a farlo,
come quando ero bambino e
aspettavo il Bambin Gesù che,
se mi portava un mandarino, mi
regalava felicità e meraviglia.”
Ecco dunque la rivoluzio-
ne del Bene, quello che non si
compra e non si vende, perché
passa attraverso la cultura del
dono gratuito, la cura dei lega-
mi familiari, amicali, cooperativi.
Passa anche dalla ritualità re-
ligiosa quasi fosse un ponte tra
l’uomo e il mistero di Dio.
Magari col suono dell’organo
che trasporta altrove immedia-
tamente, in un luogo dove ritro-
varsi e sentirsi parte importante
di un gruppo-famiglia.
Talmente bello che anche chi
non c’è più è più vivo che mai.
Anche per questo il Natale può
essere occasione per provarci,
almeno, a lottare contro l’indif-
ferenza.
Ecco allora che, in barba al
consumismo, alle america-
nate, all’oggi incerto e un po’
fosco, agli attacchi alla nostra
identità religiosa, sociale, mo-
rale e storica… a salvare il Na-
tale può contribuire ognuno di L’azienda augura
Buon Natale
noi.
e Felice Anno Nuovo
E il risultato potrebbe sor-
prendere…
AUGURI!14 IL PAESE società
QUANDO IL CONSENSO DEL
PAZIENTE È DAVVERO INFORMATO
a cura dell’avv. Anna Fabbro – annafabbro@msn.com
“
Di prassi, prima di un qualsiasi tratta-
mento sanitario, tra i documenti da sot- in tema di attività medico-chirurgica, il consenso infor-
toscrivere, viene consegnato al paziente mato deve basarsi su informazioni dettagliate, idonee
il modulo denominato “consenso infor- a fornire la piena conoscenza della natura, portata ed
mato” che rappresenta l’autorizzazione a estensione dell’intervento medico-chirurgico, dei suoi
ricevere detto trattamento, previa neces- rischi, dei risultati conseguibili e delle possibili conse-
saria informazione sul caso. Ma fino a che guenze negative, non essendo all’uopo idonea la sot-
punto il consenso espresso per il tramite toscrizione, da parte del paziente, di un modulo del
di detta modulistica può dirsi davvero in- tutto generico, né rilevando, ai fini della completezza
formato? ed effettività del consenso, la qualità del paziente, che
Di recente una pronuncia della Corte di incide unicamente sulle modalità dell’informazione, da
Cassazione (Cass civ, sez. n. 23328/2019)
è tornata sul tema. La vicenda: la paziente
adattarsi al suo livello culturale mediante un linguag-
gio a lui comprensibile, secondo il suo stato soggettivo
“
evocava in giudizio il chirurgo che l’aveva ed il grado delle conoscenze specifiche di cui dispone.
sottoposta ad alcuni interventi, chieden-
do che lo stesso fosse ritenuto responsa-
bile dei danni patrimoniali e non patri- In pratica, l’informativa deve essere completa e comprensibile
moniali subiti. In particolare, esponeva dal singolo paziente. Tale orientamento si sposa con altro indirizzo
di essere stata convinta dal sanitario ad consolidato, secondo il quale la violazione, da parte del medico,
operarsi, nonostante un quadro clinico del dovere di informare il paziente può causare due diversi tipi
non preoccupante, prospettando un in- di danni: un danno alla salute, sussistente quando sia ragionevo-
tervento non impegnativo. le ritenere che il paziente, se correttamente informato, avrebbe
A seguito delle complicazioni soprag- evitato di sottoporsi all’intervento e di subirne le conseguenze
giunte, seguivano due ulteriori interventi, invalidanti; nonché un danno da lesione del diritto all’autodeter-
non risolutivi, l’ultimo dei quali senza la minazione, diverso dalla lesione del diritto alla salute, atteso che
preventiva acquisizione del consenso in- la nostra Costituzione sancisce il rispetto della persona umana in
formato, mentre i due precedenti fonda- qualsiasi momento della sua vita e nell’integralità della sua essen-
ti sul consenso espresso in base ad una za psicofisica, in considerazione del fascio di convinzioni morali, re-
modulistica del tutto generica. Nell’acco- ligiose, culturali e filosofiche che orientano le sue determinazioni
gliere il ricorso la Corte precisava che: volitive (Cass. n. 21748/2007; Cass. 23676/2008).
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Francesco: 338.5345243
Michele: 338.1305316società IL PAESE 15
LA LOTTA DI POTERE NELLE
RELAZIONI DI COPPIA
a cura della dott.ssa Maria Antonietta Canestrino - mediatrice familiare e sociale, Coordinatore genitoriale
Entrambi i partner possono agire dentro una logica del “Io vinco e tu vinci”,
una logica di collaborazione
Tutti noi facciamo esperienza di za dell’altro cercando di porsi in
conflitto, ma quando ci troviamo una posizione superiore (“io sono
di fronte ad esso proviamo emo- migliore di te” e “tu sei diverso da
zioni positive o negative? Di soli- me”) e l’altro cerca di ripristinare la
to negative: paura, rabbia, dolore, situazione di uguaglianza rifiutan-
odio. Queste emozioni sono spes- do il ruolo imposto dal primo (“Io
so le ragioni per cui il conflitto vie- non sono diverso da te” e “Tu non
ne gestito in un modo distruttivo sei migliore di me”).
per la relazione. Il conflitto però è Se gli interlocutori rimarranno
parte integrante e normale delle rigidi sulle loro posizioni il circo-
relazioni di coppia, non può essere lo vizioso e la lotta di potere po-
eliminato, può però, se adeguata- Raramente questi partner tenta- tranno dirsi avviate e accadrà ciò
mente gestito, rivelarsi costruttivo no di adottare una modalità com- che Waztslavick definisce come
per la relazione. petitiva basata sulla lotta di potere escalation simmetrica e cioè che
Come Paul Watzlawick insegna per risolvere i loro conflitti, perché i continui e forti conflitti potranno
con la sua opera di Pragmatica se una ci prova, l’altra comunque portare alla reciproca esclusione,
della comunicazione umana le gli impedisce di risolvere in tale al non riconoscimento reciproco,
relazioni d’amicizia come anche maniera il conflitto. alla rottura finale della relazione.
quelle di coppia possono rivelare Il litigio, la discussione e lo scon- Per quanto riguarda il saper
una comunicazione di tipo simme- tro porteranno a confliggere per creare relazioni sane possiamo
trico, quando cioè sono alla pari. delle banalità, come il dove an- concludere dicendo che entram-
Questo significa che, i soggetti che dare a fare la spesa, il programma be le relazioni, la simmetrica e la
interagiscono tra loro tendono a televisivo da guardare o dove tra- complementare, non devono con-
rispecchiare e a confermare ognu- scorrere il Natale ecc.., o per del- siderarsi per forza positive o nega-
no il comportamento dell’altro, le questioni più serie ma essi sa- tive poiché ci si potrà mettere in
perché io “ti considero mio amico” pranno come andranno affrontate relazione in modo simmetrico o
e tu “mi consideri tuo amico” e “Io e risolte perché impiegheranno la in modo complementare l’impor-
non mi considero migliore di te” collaborazione e la negoziazione tante però è che le posizioni non
e “Tu non ti consideri migliore di che permetterà loro di trovare una s’irrigidiscano e tendano sempre
me” ( principio di uguaglianza). soluzione accettabile per entram- all’equilibrio.
L’equilibrio tra marito e moglie bi. Una logica questa del “io vinco
che non si fonda su una lotta di e tu vinci” ove i partner insieme
potere è fondamentale per far s’impegnano per cercare la solu-
Bibliografia:
funzionare la coppia, ciò però non zione al loro problema, analizzan- - Paul Watzlawick, J.H.Beavin, D.D. Jack-
significa che la coppia non debba do e valutando criticamente tutte son, Pragmatica della comunicazione
mai litigare o discutere. Se i part- le possibili soluzioni suggerite. Umana. Studio dei modelli interattivi,
ner hanno una relazione simme- Le relazioni simmetriche non delle patologie e dei paradossi, Casa
trica sana è perché hanno instau- sono però esenti da complican- editrice Astrolabio.
- Michele de Beni. Comunicare per
rato una relazione che si basa sul ze: possono infatti trasformarsi in
amare. Il dialogo nella vita di coppia,
rispetto, sull’ascolto e sull’empatia patologiche quando uno degli Ed. Città nuova.
e non usano il potere per stabilire interlocutori rifiuta, squalifica o - Maddalena Palumbo. Coppie soddi-
“chi comanda”. disconferma il livello di uguaglian- sfatte, Sovw16 IL PAESE
INAUGURATA A CODROIPO
COMFORT ZONE
NUOVA E MODERNA STRUTTURA RICETTIVA
Stefano Maccioni
Il 25 ottobre scorso, nell’ambito dei festeggiamenti per la tradizionale fiera di San
Simone, ha inaugurato Comfort Zone, al civico 1 di via Foro Boario, nel capoluogo del
Medio Friuli.
Comfort Zone è una struttura che punta sull’efficienza e come suggerisce il
nome, sull’offerta di un relax a tutto tondo per i propri ospiti: sei camere e quattro
appartamenti per affitti di medio-lungo periodo; pronta a rispondere alle esigenze
di una clientela dinamica, attenta ai dettagli ed a proprio agio con l’innovazione
tecnologica.
Si è trattato di un evento semplice ed informale, adatto per presentare un progetto
ben più ampio dell’imprenditore Luciano Facchini nel territorio codroipese: è in
quest’occasione che è stata annunciata, infatti, per i primi mesi del 2020 l’apertura di
un’altra struttura ricettiva a Codroipo, nell’area dell’ex Villa Bianca: «Due strutture che
contribuiranno allo sviluppo cittadino» assicura l’imprenditore.
Ospiti d’eccezione all’evento Sergio Bini, assessore regionale alle attività produttive
ed al turismo, e Fabio Marchetti, sindaco di Codroipo, entrambi in prima linea nel
sostenere questa iniziativa.
Anche lo storico ristorante-pizzeria Alì
Babà, nello stesso stabile, è stato coinvolto
dall’opera di restauro: nuovi ambienti e
un nuovo design modificano l’offerta di
quest’attività decennale, ad oggi parte
integrante del tessuto cittadino.
Comfort Zone, quasi al termine dei lavori,
aprirà le porte a metà dicembre, pronta a
fornire ai turisti ed a tutte le persone che
pernotteranno a Codroipo un soggiorno
esclusivo, ed ovviamente, confortevole.IL PAESE 17
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PANE FRESCO
STOP INGANNI, IN VIGORE L’ETICHETTA SALVA PANE FRESCO
a cura di Paolo Sambucco
Si fa presto a dire PANE: farina, Il decreto prevede che il pane Per “processo di preparazione
lievito, acqua e sale. O no? che ha subìto processi di surgela- continuo” si intende un processo
Il pane può arrivare sulle tavole in zione e congelamento o che con- per il quale, dall’inizio della lavora-
così tante forme e varianti diverse tiene additivi chimici e conservanti zione alla messa in vendita al con-
che è difficile orientarsi. non potrà essere più venduto per sumatore, non trascorrano più di
Ci aiuta a capirci qualcosa Paolo fresco e dovrà obbligatoriamente 72 ore. Sono infatti previste norme
Sambucco, collaboratore nell’omo- avere una etichetta con la scritta per il “pane conservato o a durabi-
nimo panificio a Codroipo, comin- “conservato” o a durabilità prolun- lità prolungata”, nel caso venga uti-
ciando dalla normativa in vigore. Il gata. Potrà quindi ora essere deno- lizzato un metodo di conservazio-
19 dicembre 2018 è entrato in vi- minato “pane fresco” solo il pane ne ulteriore rispetto ai metodi già
gore il Decreto 1° ottobre 2018 n. preparato secondo un processo sottoposti agli obblighi informa-
131, che emana nuove norme per di preparazione continuo, privo di tivi previsti dalla normativa (ad es.
distinguere in etichetta il pane fre- interruzioni finalizzate al congela- pane precotto surgelato o meno).
sco da quello “conservato o a du- mento o surgelazione, ad eccezio- Per questa tipologia di pane nel
rabilità prolungata” con specifiche ne del rallentamento del processo momento della vendita deve essere
prescrizioni in merito alla denomi- di lievitazione, privo di additivi con- fornita una adeguata informazione
nazione e alla modalità di esposi- servanti e di altri trattamenti aventi attraverso un’apposita dicitura da
zione in vendita di quest’ultimo. effetto conservante. riportare sul cartello negli specifici
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comparti in cui viene collocato, di- tualmente altri prodotti da forno e anche per il pane l’etichettatura
stinti rispetto a quelli in cui viene assimilati o affine e svolge l’intero obbligatoria dell’origine delle fa-
esitato il pane fresco. ciclo di produzione dalla lavorazio- rine utilizzate: infatti, solo una eti-
Infine, oltre alle indicazioni sul ne delle materie prime alla cottura chettatura trasparente può con-
pane, il Ministero fornisce anche finale”. sentire ai consumatori di compiere
una definizione di panificio, ossia Il nuovo decreto fa chiarezza sul- scelte consapevoli e alle imprese di
“l’impresa che dispone di impian- la denominazione del pane fresco far emergere il valore distintivo dei
ti di produzione di pane ed even- ma resta il problema di prevedere prodotti agricoli.
FIERA DI SAN SIMONE 2019
S. Thierry
Codroipo. te la mostra del fotografo Albano quanto, tra l’altro, investono cospi-
Con il consueto mercato dell’ulti- Quaiattini, presso il Museo Civico cue somme per i gruppi musicali
ma domenica di ottobre, si è con- delle Carrozze di San Martino dal senza i quali verrebbe a mancare
clusa la tradizionale fiera di San titolo “L’economia di un Territorio”, un’ offerta indispensabile a tratte-
Simone 2019. Nata come fiera del e la 1^ Mostra Internazionale di Ac- nere le persone.
bestiame, negli anni si è trasforma- querello presso la sala espositiva Mentre l’associazione Codroi-
ta e caratterizzata, per un periodo, della locale BancaTer. Il 40° premio po c’è, che riunisce un gran nu-
come fiera del Montasio per poi letterario in lingua friulana “San Si- mero di commercianti locali,
via via diventare una grande sagra mon”, che annovera tra i vincitori con l’iniziativa in P.tta Marconi
purtroppo priva di identità. scrittori come il compianto Ame- “Il Baccalà, alla scoperta di un
Al taglio del nastro erano pre- deo Giacomini, è stato assegna- gusto tipico” si dimostra ancora
senti il Sindaco Marchetti con al- to, per la sezione letteraria, per la una volta propositiva nell’offrire
cuni assessori e consiglieri comu- terza volta, dopo il 2015 e 2017, eventi alternativi nell’ambito co-
nali, qualche sindaco del medio a Raffaele Serafini con l’opera “Bi- droipese come la Cena del De-
Friuli ed ex amministratori, Don sest”. cumano dello scorso 4 luglio con
Ivan Bettuzzi, il direttore della Per i commercianti invece è an- oltre 600 prenotati.
BancaTer Ranieri Fioritto, nonché data decisamente bene grazie alla L’auspicio, per le prossime edi-
l’immancabile banda musicale “La clemenza del tempo che ha con- zioni, è una decisa caratterizza-
prime Lus” di Bertiolo. cesso intere giornate di sole che zione della Fiera che non si con-
Si è notata l’assenza dei maggio- ha raggiunto anche i 24°. Qualche traddistingua per il mercato della
renti regionali di di FI che mai, ne- lamentela è giunta dagli esercenti domenica, che a ben vedere è solo
gli otto anni dell’amministrazione dei bar. Quest’ultimi rivendicano un po’ più grande di quello del
Marchetti, avevano disertato l’ap- più collegialità nelle decisioni in martedì.
puntamento. Parliamo del Vicego-
vernatore Fvg, Riccardo Riccardi,
del presidente del Consiglio regio-
nale Piermauro Zanin e degli Onn.
Sandra Savino e Roberto Novelli.
I rappresentati del Carroccio, On.
Daniele Moschioni e la consiglie-
ra regionale Maddalena Spagnolo,
erano viceversa presenti.
Non sono mancate le iniziative
in ambito culturale, curate dall’As-
sessore con delega alla Cultura
e all’Istruzione Tiziana Cividini,
dove molto apprezzate sono sta-22 IL PAESE vini e vitigni
RIBOLLA GIALLA
a cura di Pier delle Vigne
La Ribolla gialla è un altro
vitigno sicuramente indigeno del
Friuli. Ribuele per i friulani, Rébula
per gli slavi, viene coltivata quasi
esclusivamente sulla fascia collinare
che, iniziando da Tarcento, arriva
attraverso il Carso fino in Istria.
Cenni della coltivazione di questo
vitigno se ne trovano fino dal 1300.
Esiste anche una Ribolla verde,
ma è pochissimo coltivata per
la scarsa qualità del vino. Ora
comincia ad essere coltivata
anche in pianura.
Vino
Di colore giallo paglierino scarico tendente
ai riflessi verdognoli, caratteristico,
asciutto, citrino, a media gradazione alcolica. Ha
bouquet piacevole e suadente. Ricorda il bosco,
l’acacia, il castagno, il rovere. Da alcuni anni viene
spumantizzata con ottimi risultati.
Accostamenti gastronomici
Se vino fermo da: minestre, soprattutto creme e vellutate, piatti di pesce salsati. Va servito a 10-12 gradi.
Se spumantizzato: eccellente da aperitivo, antipasti e pesce. Va servito a 4-6 gradi.
solo carni nazionali L’amore per le antiche tradizioni e per le cose autentiche
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NUOVE VARIETÀ DI UVA RESISTENTI
ALLA PERONOSPORA ED ALL’OIDIO
a cura di Ivano Clabassi – agronomo fitoiatra
Dalla combinazione di specie di viti inserite ed autorizzate alla coltivazione Queste varietà sono moltiplicate e/o
americane ed asiatiche con le più im- per la produzione di vini IGP (Indica- distribuite, in primis, dai Vivai Coope-
portanti varietà europee di uva da vino zione geografica tipica o protetta). rativi di Rauscedo che si avvalgono an-
e da tavola, attraverso incroci inter- Il motivo principale per cui si con- che di una rete di agenzie e rivenditori
specifici (ibridi), si sono ottenute nuo- sigliano nuovi impianti con queste presenti in gran parte dell’Italia.
ve varietà che hanno evidenziato una varietà è sicuramente la possibilità di
resistenza alla peronospora e all’oidio. evitare o, quantomeno, limitare al mi-
Inizialmente però hanno dimostrato nimo gli interventi antiperonospori- 1- Campo sperimentale presso i Vivai
una qualità dei vini ed aspetti organo- ci ed antioidici. Si sottolinea peraltro cooperativi di Rauscedo
2 - Foglia attaccata dalla peronospera
lettici mediamente scarsi. che, in annate particolarmente umide
3 - Rassegna di grappoli di varietà di uva
Negli ultimi anni però, grazie alle e piovose, 2 - 3 trattamenti fungicidi
da vino resistenti alle malattie ottenute
maggiori conoscenze genetiche, in devono essere previsti, usando pro-
in Italia, alcune già autorizzate alla
particolare al sequenziamento del dotti a base di rame e di zolfo. Que-
coltivazione
DNA della vite, sono stati raggiunti ste varietà infatti non evidenziano una
risultati notevolmente incoraggianti. resistenza assoluta e, così facendo, si
Una trentina di nuove varietà di uva evita la comparsa di ceppi fungini che 1
da vino e da tavola infatti, di cui una possono diventare resistenti. La loro in-
decina ottenuta dall’ Istituto di ge- troduzione può essere favorevolmente
nomica applicata e dall’Università di consigliata per nuovi impianti, reinne-
Udine in collaborazione con i Vivai sti, rimpiazzi, nelle vicinanze di edifici
Cooperativi di Rauscedo, hanno evi- e di corsi d’acqua, in vigneti coltivati
denziato caratteristiche qualitative ed con metodi biologici e biodinamici.
organolettiche migliori rispetto al pas- Un aspetto molto importante da
sato. Un lavoro lungo ed impegnativo, rimarcare è la notevole riduzione dei
basti pensare che da mille semenzali trattamenti fungicidi con conseguen-
(piantine ottenute dalla germinazione te riduzione, quasi totale della pre-
dei vinaccioli), in media solo 2-3 risul- senza di residui di antiparassitari nella 2
tano interessanti sia per la resistenza polpa e, conseguentemente, nel vino.
ai patogeni che per le caratteristiche Le varietà più interessanti per la no-
produttive ed organolettiche. stra regione sono: Fleurtai e Soreli (in-
Ad oggi, comunque, sono inserite croci tra Friulano X 20-3), Sauvignon
nel Registro nazionale delle varietà di Early (incrocio tra Sauvignon X 20-3),
vite una ventina di varietà di uva da Sauvignon Petit e Dorè (incroci tra
vino che in diverse località del Nord Sauvignon X Bianca), Merlot Royal e
Italia sono state messe a confronto Petit (incroci tra Merlot X 20-3) Caber-
tra loro e con i tradizionali vitigni. Inol- net Royal (incrocio tra Cabernet Sauvi-
tre, per varie regioni del Nord, tra cui gnon X 20-3) e Cabernet Petit (incro-
il Friuli Venezia Giulia, risultano essere cio tra Cabernet Sauvignon X Bianca).
324 IL PAESE
a cura di
Franco Altan
scrittore criminalista
SCOPERTA L’IDENTITÀ DI
JACK LO SQUARTATORE. CASO CHIUSO?
Dal 31 agosto al 9 novembre del tate sono, più o meno, un centinaio. di DNA mitocondriale e non nucleare
1888, nel quartiere di WhiteChapel David Miller, ricercatore della scuola che, per sua natura, non può essere
dell’East End di Londra, un fantoma- di medicina dell’Università di Leeds e considerato come prova definitiva per
tico omicida seriale, passato alla sto- Jari Louhelainen, docente di biologia collegare il barbiere Kosminski agli
ria come il serial killer più famoso del molecolare della Liverpool John Mo- omicidi. Infine, ulteriori dubbi sono
mondo, tagliò la gola e asportò gli or- ores, utilizzando alcuni campioni di emersi dall’analisi di detto scialle, pro-
gani interni a cinque prostitute (in re- DNA (tracce di liquido seminale rinve- dotto in Russia, il cui tessuto era trop-
altà molti studiosi sostengono che ne nuto sullo scialle della quarta vittima, po pregiato per essere appartenuto
avesse uccise altre 12). Catherine Eddowes, uccisa a settem- alla prostituta dell’epoca.
Ciò che sconvolse maggiormente bre del 1888), affermano di aver svela- Lo Smithsonian Institute, tra i più
l’opinione pubblica e la stampa dell’e- to l’identità del famigerato serial killer. autorevoli istituti di ricerca del mondo,
poca, oltre alla brutalità, fu la sfronta- La loro sensazionale scoperta, il cui non è convinto dell’esito della ricerca
tezza con cui sfidava apertamente la studio è stato pubblicato sul Journal inglese. Infatti, sono molte le opinioni
polizia di Scotland Yard e l’incapacità of Forensic Sciences, confermerebbe autorevoli che la sconfesserebbero; af-
di quest’ultima d’identificarlo e fer- che Jack lo squartatore era il giova- fermando che i risultati non sarebbe-
marlo. Infatti, nelle lettere spedite al ne barbiere polacco Aaron Kosminski ro stati presentati in modo corretto e
direttore della Central News Agency di che, all’epoca, aveva 23 anni ed era completo.
Londra, egli oltre a rivendicare gli omi- già stato sospettato dagli investigatori. L’esperto di DNA mitocondriale
cidi e a farsi beffa dell’operato degli Inoltre, un testimone dell’epoca aveva Hansi Weissensteiner ha sottolineato:
investigatori, annunciava ogni nuovo sostenuto di averlo visto aggredire una «Il DNA mitocondriale non può essere
delitto firmandosi con il nome Jack delle vittime. Ovviamente l’esame ha utilizzato per identificare positivamen-
the ripper (Jack lo squartatore). richiesto la comparazione con il DNA te un sospetto, ma eventualmente può
Questo assassino seriale, vampiro, di una discendente di Kosminski, Ka- solo escluderne uno, poiché migliaia
cannibale e collezionista di organi ren Miller. di altre persone potrebbero avere lo
umani, uccideva solo nei fine setti- Tuttavia, la scoperta non ha convinto stesso DNA mitocondriale». (Eugenio
mana, in un’area ristretta, tra l’una e tutta la comunità scientifica in quan- Spagnuolo, Identificato finalmente
le quattro del mattino. La sua abili- to, secondo altri valenti ricercatori, non Jack lo squartatore, il caso è chiuso?
tà nell’utilizzare il coltello indusse gli vi sarebbe alcuna prova che lo scialle Focus, 5 maggio 2019)
agenti a ritenerlo un esperto di ana- utilizzato per rilevare le tracce di DNA Quindi, abbiamo finalmente un col-
tomia. fosse stato presente sulle scene del cri- pevole? A quanto pare no, e il caso non
Da allora ad oggi le persone sospet- mine del 1888. Inoltre, si tratterebbe è chiuso!
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CONTEST #FIERASANSIMONE2019
Christian Tam
Sabato 26 ottobre presso la Sala Consiliare del Municipio di Codroipo si sono tenute le premiazioni della
terza edizione del Contest Fotografico #fierasansimone2019, organizzato dall’Assessorato alla Cultura.
Quest’anno sono state inviate oltre 200 fotografie per partecipare ai tre temi oggetto del concorso:
TEMA 1: Incroci e incontri. TEMA 2: Paesaggi e ambienti. TEMA 3: Poesie, racconti e letteratura.
Le fotografie vincitrici sono state selezionate dai giudici Luna Badoglio, fotografa codroipese (www.
lunabadoglio.it) e da Stefano Caccia, appassionato di fotografia (www.stefanocaccia.it).
I VINCITORI
- Costanza Duria (1ª classificata TEMA 1)
- Moreno Orlando (2º classificato TEMA 1)
- Paola Toniutti (3ª classificata TEMA 1)
- Moreno Orlando (1º classificato TEMA 2)
- Francesca Tonasso (2ª classificata TEMA 2)
- Marco Mansutti (3º classificato TEMA 2)
- Gennj Ridolfo (1ª classificata TEMA 3)
Costanza Duria
Gennj Ridolfo
Moreno Orlando
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LUN./VEN. 7.00 - 19.30
SABATO 7.00 - 12.3026 IL PAESE eventi & turismo
PRIMA MOSTRA INTERNAZIONALE
DI ACQUERELLO A CODROIPO
Redazione
Il pubblico delle grandi occasioni ha festeggiato nel mese
di ottobre l’apertura della 1^ mostra internazionale di acque-
rello a Codroipo, presso la sala espositiva della Banca TER, in
piazza Giardini.
A fare gli onori di casa il direttore della Banca Ter Ranie-
ri Fiorito, l’assessore alla cultura Tiziana Cividini del comu-
ne di Codroipo, e le curatrici Sandra Di Lenardo, Germana
Snaidero e Lucia Zamburlini di Acquerello del Doge, sezione
del Circolo Artistico Quadrivium, dedicata alla promozione
dell’acquerello.
L’esposizione ha avuto un notevole successo, con un rimar-
cato apprezzamento da parte del pubblico del pregio artisti-
co delle opere, inviate da 30 affermati maestri di diversi Paesi.
La tecnica dell’acquerello sta attualmente riscontrando
un grande interesse, a livello mondiale e nell’ambito dell’ar-
te contemporanea; è in questo contesto che va sottolineata
l’importante risonanza, oltre i confini nazionali, che ha avuto
l’evento espositivo di Codroipo. Va detto che le fondatrici di
Acquerello del Doge hanno trovato terreno fertile nella lun-
gimiranza dell’Amministrazione comunale, dei quadri diri-
genti del Circolo Artistico Quadrivium e nella sensibilità de-
gli sponsor, così che il loro ambizioso progetto abbia potuto
prendere vita in tempi davvero brevissimi.
Tutti i filoni dell’arte dell’acquerello sono stati rappresentati
magistralmente in questa mostra, dall’acquerello botanico
alla pittura di paesaggio, sia urbano che naturale, alla pittura
di figura, ai fiori, all’astrattismo. Opere emozionanti e coinvol-
genti che hanno fatto conoscere ai numerosi visitatori le in-
sospettate meraviglie di una tecnica complessa, ed al tempo
stesso affascinante.
Per l’occasione è stato stampato un pregevole catalogo a
colori; le persone interessate lo possono richiedere, inviando
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IL P.I.C .FESTEGGIA I SUOI PRIMI 25 ANNI
S. Thierry
Serata indimenticabile per i 25 appuntamento
anni del Progetto Integrato Cultu- prestigioso ha
ra del Medio Friuli. unito le due re-
Ospite del 2° Stormo di stanza altà.
presso la Base aerea di Rivolto, Presenti all’e-
sede anche delle prestigiose Frec- vento il Sindaco
ce Tricolori, si è svolto il concerto di di Codroipo Fa-
“Carmina Burana” cantata scenica bio Marchetti, di
di Carl Orff per coro, pianoforte e Bertiolo Eleonora
percussioni. Viscardis, di Tal-
Reduci dai più prestigiosi pal- massons Fabrizio
chi mondiali, il soprano Cristian Pitton, Il prefetto
del Tin e il tenore Fabio Cassisi, di Udine Angelo
il baritono Hao Wand, il Coro del Ciuni, il presiden-
Friuli Venezia Giulia e il Coro di te del consiglio
voci bianche di Artemia, diretti dal regionale Pier-
maestro Cristiano Dell’Oste, hanno mauro Zanin e
regalato ai tanti presenti un’emo- altre personalità
zionante serata all’insegna della civili e militari
grande musica. nonché un foltis-
Il concerto si è svolto all’interno simo pubblico.
di un hangar adibito a palco per i Cividini ha condiviso, con il pa- Si è soffermato sul valore dell’u-
musicisti, mentre il pubblico assi- drone di casa Col. Amadori, la pre- nità per raggiungere obbiettivi im-
steva nell’antistante platea ricava- sentazione della serata ripercor- portanti prendendo ad esempio
ta all’esterno. rendo le tappe del PIC che negli le forze armate vero collante di
Dopo la mostra “Il Volo” inau- anni ha aggregato altri 9 comuni una Nazione, un insieme di valori
gurata lo scorso mese di maggio dai 6 della partenza. Oggi i 15 co- a cui far riferimento in questo mo-
presso l’esedra di levante di Villa muni coinvolti lavorano in sinergia mento sociale dove tutto appare
Manin, organizzata dall’Assessore per sviluppare e far conoscere la un po’ liquido. Un plauso alla per-
del Comune di Codroipo con de- cultura del Medio Friuli. Il presi- fetta organizzazione della serata
lega alla Cultura e all’Istruzione dente Zanin, durante l’intervento va ascritta agli uomini della base
Tiziana Cividini, in collaborazione di chiusura, ha elogiato le attività aerea e, all’Assessore Cividini, va
con il Comandante del 2° Stor- del PIC fortemente volute quando riconosciuto il merito della scelta
mo Col. Andrea Amadori, un altro era sindaco di Talmassons. musicale di grande livello.
dal 1983 Premio Osteria dell’anno 2003
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