QUADERNI - Azienda Ospedaliera Nazionale ...
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ISSN 2282-6130 Quaderni dell’Ospedale [Online] 01 2020 infrastruttura ricerca formazione innovazione Azienda Ospedaliera di Alessandria QUADERNI RENDICONTAZIONE ufficio comunicazione 2019 1
01 2020 RENDICONTAZIONE ufficio comunicazione 2019 Ufficio Comunicazione 1. Redazione delle notizie, trattamento delle informazioni e rapporti con la stampa 2. Analisi delle indagini di soddisfazione, revisione e superamento delle Carte dei Servizi, azioni tese a favorire la partecipazione civica 3. Trattamento delle informazioni sui canali social 4. Organizzazione di eventi e socializzazione di progetti ed eventi 5. Comunicazione e divulgazione scientifica 6. Comunicazione interna 7. Valorizzazione dei contatti con il pubblico e della gestione dell’accesso civico Piano Strategico 2018-2023 1. Progetto “Operazione eccellenza” 2. Progetto “Perseguire l’efficienza” 3. Progetto “Essere con il territorio” 4. Progetto “Ricerca come missione” 5. Progetto “Accoglienza e ben-essere” La serie di QU aziendali è una Comitato editoriale: pubblicazione multi disciplinare Dott. Antonio Maconi in Health Care Management. Dott. Alfredo Muni Rientra nella politica editoriale Dott.ssa Mariateresa Dacquino tutto quello che può migliorare la salute della comunità attraverso il miglioramento delle performance Responsabile: dell’Azienda Ospedaliera, sia con Dott. Antonio Maconi riferimento agli aspetti clinico- email: amaconi@ospedale.al.it sanitari e di assistenza, sia con riferimento all’implementazione Segreteria: di metodi e strumenti di tipo Mariateresa Dacquino, Mariasilvia Como, Laura Gatti organizzativo-gestionali. email: mdacquino@ospedale.al.it; lgatti@ospedale.al.it Pubblicazione curata da Mariateresa Dacquino, Progettazione e realizzazione grafica Mariasilvia Como, Emanuela Bovo, Federica Viazzi, Emanuela Bovo Marta Betti, Antonio Maconi 2 3
Quaderni dell’Ospedale 01 RENDICONTAZIONE ufficio comunicazione 2020 2019 COMUNICAZIONE e servizi sanitari La comunicazione riveste un ruolo strategico In linea con l’operato e le richieste nell’attuazione delle “politiche per la salute”. Si tratta dell’Assessorato regionale alla Sanità, dello strumento per lo sviluppo della collaborazione tra l’Azienda Ospedaliera ha rinnovato cittadini e servizi sanitari, presupposto per una Sanità e implementato le proprie strategie che risponda sempre meglio ai bisogni di salute. In comunicative con il fine di produrre quest’ottica assumono particolare rilevanza le azioni tese un’informazione di qualità al servizio dei a correggere l’asimmetria informativa tra professionista/ cittadini, creando con loro un rapporto struttura e cittadino, e promuovere una reale autonomia di interattivo e diretto che si riproduce scelta (empowerment) da parte di quest’ultimo, nonché a in una forte sinergia con l’intero migliorare le relazioni fra l’Azienda Ospedaliera e i portatori territorio. Per questo motivo ha aperto di interesse (stakeholder). Trasparenza totale, PA “digital profili ufficiali sui social network che, first” e performance “partecipata” sono quindi i tre aspetti in questo senso, si rivelano il principale che si possono ricongiungere nel valore di un cittadino che strumento per raggiungere la citizen la comunicazione a due vie rende valutatore e protagonista satisfaction e fondamentale alimento delle attività pubbliche. L’aumento dei centri di diffusione, della trasparenza totale introdotta dal il moltiplicarsi delle fonti, la frammentazione delle opinioni, decreto 97/2016. Il punto oggi non è se non adeguatamente monitorate e governate, rischiano di più esserci o non esserci, ma come falsare la percezione del cittadino (e anche del dipendente) starci, dalla quantità si passa alla rispetto all’attività dell’azienda. Ciò è da considerare con qualità e alla diffusione di un corretto ancor maggior attenzione nel servizio sanitario. utilizzo dei mezzi di comunicazione. 4 5
Quaderni dell’Ospedale 01 RENDICONTAZIONE ufficio comunicazione 2020 2019 UFFICIO COMUNICAZIONE 1. Redazione delle notizie, trattamento delle informazioni e rapporti con la stampa La Comunicazione all’interno dell’Azienda favorisce L’ufficio stampa di base gestisce i rapporti con i mass-media nella un’attività di consolidamento della conoscenza, diffusione di informazioni di interesse pubblico, sviluppando una di comunicazione continua e di trasmissione delle comunicazione con le testate locali, regionali e nazionali di settore. informazioni attraverso un piano di comunicazione Risponde inoltre alle richieste di notizie o approfondimenti per strutturato, professionale e sistematico nel tempo. Sviluppa servizi giornalistici su argomenti sanitari e per attività o fatti che le strategie di comunicazione delle attività di ricerca in riguardino l’Azienda Ospedaliera di Alessandria. corso e concorre a diffondere la cultura scientifica per accrescere la percezione dell’importanza della ricerca Comunicati stampa: 152 svolta in ospedale. Inoltre, promuove il coinvolgimento Conferenze Stampa: 4 di pazienti e cittadini nella ricerca, anche attraverso la Inaugurazioni: 7 realizzazione di incontri aperti al pubblico sulle opportunità di partecipazione a studi clinici in ospedale. Eventi di sensibilizzazione: 17 L’Azienda Ospedaliera ha pertanto avviato un percorso di implementazione della comunicazione esterna Agli eventi di sensibilizzazione ed interna, correlando in maniera sempre maggiore i legati alle Giornate Nazionali processi di comunicazione, divulgazione scientifica, o Mondiali dedicate ad alcune health literacy, attraverso le risorse a disposizione del patologie, ad esempio l’epilessia Centro Documentazione Aziendale, polo BVSPiemonte, oppure l’(H)Open Week per le #OSPEDALE malattie femminili, si aggiungono incontra utilizzando i vari strumenti a disposizione per valorizzare i risultati dei professionisti e produrre messaggi compresi poi gli appuntamenti di dai cittadini Ospedale Incontra, ovvero iniziative aperte a cittadini, Il modello a cui si è ispirato l’Ufficio Comunicazione associazioni e operatori sanitari dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria per le attività in cui i professionisti aziendali comunicative del 2019 è quello proposto dall’Associazione dialogano con la comunità PASocial, che indica 5 aree di attività, cui si aggiungono spiegando in maniera chiara e la comunicazione scientifica e la gestione dei social, con semplice i servizi e le attività di l’individuazione di sette aree di attività: cura presenti in Azienda. 6 7
Quaderni dell’Ospedale 01 RENDICONTAZIONE ufficio comunicazione 2020 2019 In particolare nel 2019 sono stati 8 gli Ospedale Incontra organizzati: 27 Febbraio: Il paziente anziano in ospedale: l’assistenza e la cura 27 Marzo: La salute della donna 2. Analisi delle indagini di 10 Aprile: La rete dell’emergenza-urgenza soddisfazione, revisione e 29 Maggio: La salute del cuore 12 Giugno: La salute di mamma e bambino superamento delle Carte dei 18 Settembre: La riabilitazione in ospedale 16 Ottobre: Viaggio nei laboratori Servizi, azioni tese a favorire 13 Novembre: Le malattie del respiro la partecipazione civica Durante il 2019 l’Ufficio Comunicazione ha collaborato con Azienda Ospedaliera Santi Antonio e Azienda Ospedaliera Santi Antonio e Azienda Ospedaliera Santi Antonio e Azienda Ospedaliera Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo - Alessandria Biagio e Cesare Arrigo - Alessandria Biagio e Cesare Arrigo - Alessandria Biagio e Cesare Arrigo - Alessandria #OSPEDALE #OSPEDALE #OSPEDALE #OSPEDALE incontra incontra incontra incontra l’URP per la revisione della Carta dei Servizi e con l’Ufficio Qualità per l’analisi delle indagini di soddisfazione, nonché la 27 MARZO LA SALUTE loro pubblicazione sul sito aziendale. Inoltre ha lavorato per la 27 FEBBRAIO IL PAZIENTE ANZIANO 10 APRILE LA RETE 29 MAGGIO LA SALUTE ORE 17-19 IN OSPEDALE: L’ASSISTENZA E LA CURA ALESSANDRIA ORE 17-19 DELLA DONNA SALUTI E INTRODUZIONE: Giacomo Centini, Direttore Generale ASO AL ORE 17-19 DELL’EMERGENZA-URGENZA ORE 17-19 DEL CUORE revisione delle singole Carte dei Servizi delle Strutture e delle Salone di Rappresentanza ALESSANDRIA SALUTI E INTRODUZIONE Infrastrutture come quella di Microbiologia, di Dialisi e di IRFI. PROGRAMMA: ALESSANDRIA SALUTI E INTRODUZIONE: Giacomo Centini, Direttore Generale ASO AL Via Venezia 16 L’Ospedale per la donna: i bollini rosa di ONDA - Cleonice Penna, medico DMP ALESSANDRIA SALUTI E INTRODUZIONE Giacomo Centini, Direttore Generale ASO AL Un percorso dedicato: l’esempio della mammella - Paola Franzone, direttore Giacomo Centini, Direttore Generale ASO AL Salone di Rappresentanza PROGRAMMA Salone di Rappresentanza PROGRAMMA: Dipartimento dei Servizi Il paziente anziano e il trattamento in Ospedale Robotica: una chirurgia gentile - Stefano Prigione, dirigente medico Ginecologia Salone di Rappresentanza PROGRAMMA Via Venezia 16 La cardiochirurgia oggi Via Venezia 16 Aldo Bellora, Direttore Geriatria La terapia non chirurgica dei fibromi uterini mediante embolizzazione Via Venezia 16 Il numero unico 112 Andrea Audo, Direttore Cardiochirurgia ASO AL Walter Occelli, Responsabile della Centrale Unica di Risposta - NUE 112 Invecchiare in salute: Stefano Barbero, direttore Radiologia Il cuore in terapia intensiva la patologia cardiaca – Gianfranco Pistis, Direttore Cardiologia Linda Martuscelli, Responsabile Terapia Intensiva Cardiovascolare ASO AL Il rivolgimento fetale - Serena Giannone, Ostetrica La Centrale Operativa del 118 la patologia renale – Marco Manganaro, Direttore Nefrologia e Dialisi la patologia polmonare – Biagio Polla, Responsabile Malattia Apparato Respiratorio Emicrania e donna - Luigi Ruiz, direttore SC Neurologia Giovanni Lombardi, Direttore Sest 118 Alessandria e Asti La cardiologia oggi Donne in età fertile sclerosi multipla - Francesco Passantino, responsabile Gianfranco Pistis, Direttore Cardiologia ASO AL Percepire l’originalità dell’esistenza: il supporto psicologico Ambulatorio Sclerosi Multipla Responsabile Scientifico: Il triage Rossella Sterpone, Responsabile Psicologia Responsabile Scientifico: Maurizio Arlanti, Infermiere Pronto Soccorso ASO AL Lo scompenso cardiaco Responsabile Scientifico: La frattura di femore nell’anziano: l’intervento e il recupero Antonio Maconi Diabete e gravidanza - Marcella Balbo, dirigente medico Endocrinologia; Antonio Maconi Anna Clizia Capettini, Dirigente Medico Cardiologia ASO AL Antonio Maconi Marco Schiraldi, Direttore Ortopedia e Traumatologia Paola Leporati, dirigente medico Endocrinologia; Responsabile Scientifico: L’ablazione nelle aritmie telefono: 0131/206818 telefono: 0131/206818 Il pronto soccorso Segreteria organizzativa: Anziani e tumori: l’aiuto ai pazienti più fragili Osteoporosi e patologie autoimmuni - Paolo Stobbione, dirigente medico amaconi@ospedale.al.it Riccardo Boverio, Dirigente Medico Pronto Soccorso ASO AL Antonio Maconi Alice Scopinaro, Dirigente Medico Cardiologia ASO AL amaconi@ospedale.al.it Marinella Bertolotti - Mariateresa Dacquino Silvia Zai, Medico Oncologo Reumatologia La dimissione protetta e l’assistenza domiciliare integrata Segreteria organizzativa: La Riabilitazione dell’incontinenza - Fabrizio Bologna, dirigente medico Medicina Segreteria organizzativa: Segreteria organizzativa: L’impianto di valvole per via percutanea comunicazione@ospedale.al.it Caterina Pitisano, Assistente Sociale Fisica e Riabilitazione; Enrica Cantone, fisioterapista Maurizio Reale, Dirigente Medico Cardiologia ASO AL Marinella Bertolotti - Mariateresa Dacquino anno 2020 Azienda Ospedaliera Nazionale Marinella Bertolotti - Mariateresa Dacquino Marinella Bertolotti - Mariateresa Dacquino Azienda Ospedaliera Nazionale Dipartimento Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo Claudio Mori, Coordinatore cure domicialiari AslAl - sede di Alessandria DISCUSSIONE, CONFRONTO E DIBATTITO Santi Antonio e Biagio Internistico Alessandria comunicazione@ospedale.al.it DISCUSSIONE, CONFRONTO E DIBATTITO comunicazione@ospedale.al.it incontro aperto a tutti coloro che vorranno partecipare! comunicazione@ospedale.al.it DISCUSSIONE, CONFRONTO E DIBATTITO e Cesare Arrigo Alessandria Dialisi incontro aperto a tutti coloro che vorranno partecipare! incontro aperto a tutti coloro che vorranno partecipare! DISCUSSIONE, CONFRONTO E DIBATTITO incontro aperto a tutti coloro che vorranno partecipare! Azienda Ospedaliera Santi Antonio e Azienda Ospedaliera Santi Antonio e Azienda Ospedaliera Santi Antonio e CARTA CARTA Biagio e Cesare Arrigo - Alessandria Biagio e Cesare Arrigo - Alessandria Biagio e Cesare Arrigo - Alessandria dei Servizi #OSPEDALE #OSPEDALE #OSPEDALE dei Servizi incontra incontra incontra documento informativo Edizione anno 2020 a cura dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico terapia sostitutiva della funzione renale 12 GIUGNO LA SALUTE DI 18 SETTEMBRE LA RIABILITAZIONE 16 OTTOBRE VIAGGIO NEI ORE 17-19 MAMMA E BAMBINO ORE 17-19 IN OSPEDALE ORE 17-19 LABORATORI DIPARTIMENTO DEI SERVIZI OSPEDALIERI DIPARTIMENTO INTERNISTICO S.C. MICROBIOLOGIA E VIROLOGIA ALESSANDRIA SALUTI E INTRODUZIONE Giacomo Centini, Direttore Generale ASO AL ALESSANDRIA SALUTI E INTRODUZIONE Giacomo Centini, Direttore Generale ASO AL ALESSANDRIA SALUTI E INTRODUZIONE Giacomo Centini, Direttore Generale ASO AL S.C. NEFROLOGIA E DIALISI Salone di Rappresentanza PROGRAMMA Salone di Rappresentanza PROGRAMMA Salone di Rappresentanza PROGRAMMA Via Venezia 16 Gravidanza a basso e ad alto rischio, percorsi di assistenza e Via Venezia 16 Il paziente fragile neurologico e orto/traumatologico dall’età Via Venezia 16 Il Laboratorio Analisi: uno sguardo al futuro gestione perinatale delle patologie congenite evolutiva all’età geriatrica Tiziana Callegari, Biologa Laboratorio Analisi ASO AL Nicola Strobelt , Direttore Ginecologia e Ostetricia ASO AL Marco Polverelli, Direttore Medicina Fisica e Riabilitazione ASO AL Il percorso della Sepsi Assistenza al parto per la via naturale Monica Fulvia Barberis, Coordinatore infermieristico Medicina Fisica e Riabilitazione Andrea Rocchetti, Direttore Microbiologia e Virologia ASO AL Sonia Salis, Ostetrica Ginecologia e Ostetricia ASO AL ASO AL Il sangue da vena a vena: il dono possibile che salva la vita Il rivolgimento fetale per manovre esterne Olga Garrè, Fisioterapista Medicina Fisica e Riabilitazione ASO AL Roberto Guaschino, Direttore Medicina Trasfusionale ASO AL Serena Giannone , Ostetrica Ginecologia e Ostetricia ASO AL Annalisa Priano, Fisioterapista Medicina Fisica e Riabilitazione ASO AL Annalaura Petteruti, Logopedista Medicina Fisica e Riabilitazione ASO AL Dallo Speziale al Farmacista clinico: breve storia della Farmacia Assistenza alla coppia mamma-bambino nel taglio cesareo dell’Ospedale di Alessandria Silvia Rosso, Ostetrica Ginecologia e Ostetricia ASO AL Il paziente cardiopatico e respiratorio Laura Savi, Direttore Farmacia ASO AL Come strumento di trasparenza interna ed esterna è stato poi Analgesia epidurale in travaglio di parto Ennio Mantellini, Direttore Riabilitazione Cardio-respiratoria ASO AL Roberta Cammarata, Farmacista ospedaliero ASO AL Maria Grazia Garlasco, Anestesista ASO AL Virna Borsari, Coordinatore infermieristico Riabilitazione Cardio-respiratoria ASO AL Claudia Cevasco, Farmacista ospedaliero ASO AL Marco Pizzorno, Fisioterapista Riabilitazione Cardio-respiratoria ASO AL La Struttura di Anatomia Patologica Il Neonatologo in sala parto, al Nido e in TIN: una comunicazione poliedrica Il paziente in unità spinale e il paziente cerebroleso Paolo Nozza, Direttore Anatomia Patologica ASO AL Responsabile Scientifico: Miriam Sabatini , Dirigente medico Terapia Intensiva Neonatale ASO AL Luca Perrero, Direttore Neuroriabilitazione ASO AL Pratica quotidiana del Patologo Valentina Visconti, Infermiera Terapia Intensiva Neonatale ASO AL Responsabile Scientifico: Responsabile Scientifico: Antonio Maconi Monica Mantelli, Coordinatore infermieristico Neuroriabilitazione ASO AL Narciso Mariani, Dirigente Medico Anatomia Patologica ASO AL Antonio Maconi Antonio Maconi redatto e pubblicato il Bilancio Sociale del 2018. L’alimentazione del neonato dal Nido alla Terapia Intensiva Manuela Desilvestri, Dirigente medico Neuroriabilitazione ASO AL La Patologia Molecolare Segreteria organizzativa: Michele Di Vito, Dirigente medico Terapia Intensiva Neonatale ASO AL Miriam Meloni, Fisioterapista Neuroriabilitazione ASO AL Sara Orecchia, Biologa Anatomia Patologica ASO AL Marinella Bertolotti - Mariateresa Dacquino Segreteria organizzativa: Segreteria organizzativa: Il neonato e la ricerca Marinella Bertolotti - Mariateresa Dacquino Marinella Bertolotti - Mariateresa Dacquino comunicazione@ospedale.al.it Maria Chiara Strozzi, Dirigente medico Pediatria ASO AL DISCUSSIONE, CONFRONTO E DIBATTITO comunicazione@ospedale.al.it incontro aperto a tutti coloro che vorranno partecipare! comunicazione@ospedale.al.it DISCUSSIONE, CONFRONTO E DIBATTITO incontro aperto a tutti coloro che vorranno partecipare! DISCUSSIONE, CONFRONTO E DIBATTITO incontro aperto a tutti coloro che vorranno partecipare! Tra le attività che rientrano in questa prima area vi è poi il rapporto ORGANICO 31.12.2017 CESSATI 2018 ASSUNTI 2018 ORGANICO 31.12.2018 con i giornalisti di cronaca nera e quindi i contatti e la mediazione MEDICI 399 57 60 402 Chi siamo, cosa facciamo Azienda Ospedaliera Nazionale Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo con la Centrale del 118. All’interno della comunicazione sanitaria Alessandria DIRIGENTE 48 6 2 44 SPTA l’Ufficio si è occupato della comunicazione di crisi ed emergenza Bilancio PERSONALE INFERMIERISTICO 982 70 57 969 come strumento che permette di controllare le situazioni di allarme Sociale PERSONALE NON DIRIGENTE 919 50 52 921 2018 improvviso per la salute, al fine di dare una risposta corretta ed TOTALE 2.348 183 171 2.336 equilibrata alle richieste dei media e dei cittadini. 23 8 9
Quaderni dell’Ospedale 01 RENDICONTAZIONE ufficio comunicazione 2020 2019 3. Trattamento delle Rientrano tra le attività legate ai social anche la realizzazione di video che rispettano un piano editoriale diviso per aree di competenza. informazioni sui canali social In particolare quindi l’Ufficio Comunicazione, realizzando 64 video nel 2019, ha raggiunto i seguenti obiettivi: Attualmente l’Azienda Ospedaliera di Alessandria ha attivi Valorizzazione delle eccellenze aziendali: i principali canali social: in particolare si segnala che a discipline mediche praticate nei Presidi gennaio 2019 è stato aperto il canale Twitter dell’Azienda afferenti all’Azienda (come il video sulle tre Ospedaliera in occasione delle celebrazioni di Sant’Antonio branche della Neurochirurgia, partendo mentre a fine febbraio la pagina Instagram. dall’occasione di un intervento innovativo) e percorsi di cura complessi e specializzati Di seguito di riportano i dati relativi al 2019: (come il video su cos’è e come si svolge il • Facebook: 4449 follower (+2.220); 569 post (+484) PDTA per il tumore alla mammella) • Instagram: 1730 follower; 184 post • LinkedIn: 923 follower (+412); 225 post (+216) Promozione della ricerca scientifica e • Twitter: 104 follower; 200 post del percorso IRCCS: ad esempio video • YouTube: 100 iscritti; 42 video caricati realizzati per occasioni specifiche come le Giornate Mondiali di determinate patologie oppure per la ricerca sulle malattie rare (come Hirschsprung e Mesotelioma) Informare sull’accesso ai servizi Aumentare la conoscenza delle attività che rientrano nelle Medical Humanities: Dal report annuale tutti gli indicatori monitorati ad esempio il video sui percorsi gardelliani risultano quindi in positivo rispetto al 2018. e il racconto delle storie dei pazienti Sono state infine portate avanti alcune campagne social durante il 2019 attraverso la realizzazione di specifici post, foto e video Grazie all’utilizzo dei social - gestiti attraverso la definizione come quella sulla Notte dei Ricercatori, sulla Giornata Scientifica di piani e calendari editoriali nonché la redazione di report invernale e sull’utilizzo di servizi online come il Fascicolo Sanitario mensili per il monitoraggio - l’Ufficio Comunicazione si è Elettronico e il Ritiro referti online. posto gli obiettivi di accresce la fruibilità delle informazioni di interesse generale attraverso un linguaggio semplice e comprensibile; valorizzare l’attività dei professionisti aziendali nei circuiti interni ed esterni sia sui media tradizionali che sui nuovi media, per favorire la realizzazione di un linguaggio aziendale condiviso, allo scopo ultimo di incrementare la reputazione aziendale. 10 11
Quaderni dell’Ospedale 01 RENDICONTAZIONE ufficio comunicazione 2020 2019 4. Organizzazione di eventi e socializzazione di progetti ed eventi Nell’ambito dell’organizzazione di eventi, l’Ufficio Comunicazione ha realizzato il materiale cartaceo e digitale a supporto, gestito il cerimoniale degli stessi e nonché supportato le attività convegnistiche di specifico interesse aziendale, inaugurazioni, corsi, congressi sponsorizzati e La Notte dei Ricercatori con la Buono Buono Buono non sponsorizzati. o cattivo ? o cattivo ? o cattivo ? realizzazione della locandina e dei Complessivamente sono stati realizzati 40 eventi durante materiali per i social; i poster di il 2019, tutti organizzati con la collaborazione dell’Ufficio. In spiegazione degli studi attivi o di particolare si segnala ad esempio il lavoro di comunicazione Weissella Rhodococcus Vagococcus alcuni servizi aziendali; gli opuscoli informativi per i visitatori; i video di regina delle valchirie mangiatore di frutti di palma lontano ricordo svolto per: promozione dell’evento; le interviste La Giornata Scientifica del 1 Luglio con la realizzazione durante l’evento; i segnalibri dedicati della locandina e dei materiali per i social; il format per le NOTTE EUROPEA dei ricercatori SALUTE RICERCA AMBIENTE NOTTE EUROPEA dei ricercatori SALUTE RICERCA AMBIENTE NOTTE EUROPEA dei ricercatori SALUTE RICERCA AMBIENTE ai batteri; i finti vetrini da microscopio slide; il programma di sala; il roll up e i poster per lo spazio infrastruttura ricerca formazione innovazione Azienda Ospedaliera di Alessandria infrastruttura ricerca formazione innovazione Azienda Ospedaliera di Alessandria infrastruttura ricerca formazione innovazione Azienda Ospedaliera di Alessandria e molto altro. interviste; le etichette per i partecipanti; i video di promozione dell’evento; gli inviti; gli attestati e le pergamene; nonché il supporto nell’organizzazione stessa dell’evento attraverso la gestione della traduzione in simultanea per le relazioni PO086- VOLUMETRIC INTENSITY MODULATED RADIOTHERAPY IN THE ANAL CANCER: MONOCENTRIC RETROSPECTIVE ANALYSIS PO028-Use of F-dopa-PET in radiotherapy planning in patient with grade IV glioblastoma. CANCER IN ADOLESCENTS AND YOUNG DNA LIBERO CIRCOLANTE (CF-DNA) CON ANALISI NGS (NEXT GENERATION SEQUENCING) IN DONNE CON TUMORE DELLA MAMMELLA di ospiti stranieri; degli spostamenti e del pernottamento °O. Durante-°L.Berretta-°A. Fozza-°G.Pozzi-^E. Cazzulo-" E. Pomposelli-°P. Franzone ADULTS (AYA): NOT A CHILD NOT AN ADULT °O. Durante-°L.Berretta-°A. Fozza-°G.Pozzi-^E. Cazzulo-" F. Blengio°-P. Franzone °Radiotherapy Unit, ^Medical Physics Unit and “Oncology Unit of Alessandria SS. Antonio Biagio e C. Arrigo. Hospital °Radiotherapy Unit, ^Medical Physics Unit and “Nuclear Medicine Unit of Alessandria SS. Antonio Biagio e C. Arrigo Hospital. Pamela Francesca Guglielmini1 , Elena Traverso1, Maura Vincenti1, Manuela Alessio2, Gianmauro Numico1 - 1 S.C. Oncologia – A.O. S.S. Antonio e Biagio e C. Arrigo – Alessandria 2 Clinical Trial Center - Infrastruttura Ricerca, Formazione e Innovazione - A.O. S.S. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo - Alessandria A RISCHIO DI RICADUTA Elena Traverso1, Flavio Mignone2, Pamela Francesca Guglielmini1, Maura Vincenti1, Manuela Alessio3, Gianmauro Numico1 1 S.C. Oncologia – A.O. S.S. Antonio e Biagio e C. Arrigo – Alessandria - 2 Dipartimento Scienze e Innovazione Tecnologica Università del Piemonte Orientale - Alessandria Aim: To report the acute toxicity and clinical results in patients with anal cancer treated with volumetric modulated Aim: . Recurrence of malignant glioma after resection and adjuvant RT is frequently observed, which suggests 3 Clinical Trial Center - Infrastruttura Ricerca, Formazione e Innovazione - A.O. S.S. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo - Alessandria arc therapy (VMAT) concomitant with chemotherapy. marginal or out-of-field recurrence, especially in patients with 0-6 methylguanine DNA methyltransferase promoter methylation. Thus, the target volume should be well defined so that infiltrative lesions with high tumor cell density Soggetti tra i 20 e i 39 anni In Europa sono circa 66.000 gli adolescenti will not be erroneously left untreated. e giovani adulti con diagnosi di neoplasia. ANALISI cfDNA (circulating free DNA) Methods: Retrospective monocentric analysis of a cohort of 21 patients, with histologically confirmed squamous cell Le neoplasie del giovane adulto sono una carcinoma of the anal canal, treated with modulated volumetric intensity radiotherapy and concurrent chemotherapy The impossibility to use the MRI in the planning phase, due to the presence of a pacemaker, led us to the use of BIOPSIA LIQUIDA vs BIOPSIA STANDARD costellazione di malattie con caratteristi- metabolic images for a better definition of the volumes, in patient with partial resection of the cerebral lesion dei relatori ospiti; le visite guidate all’Ospedale Infantile e at the SC of Radiotherapy of the A.S.O.SS. Antonio Biagio. Dose prescription was 39.6 Gy, 1.8 Gy/ fraction for the che epidemiologiche, cliniche, biologiche e In Italia 16.000 giovani tra i 15 e 39 anni si ammalano sociali distinte rispetto ai tumori dell’infan- elective nodal PTV, the macroscopic (tumor and involved lymph nodes) PTV doses were 19.8 Gy up to a total dose of zia e degli adulti/anziani. di tumore ogni anno: 6500 uomini e 9400 donne. GRANDE ATTRATTIVA SEMPLICE PRELIEVO DI SANGUE vs BIOPSIA INVASIVA vs 59.4 Gy in 11 patients. Two patients were treated with 41.4 Gy for elective nodal and boost of 18 Gy up to a total dose Tra le giovani donne il tumore più diffuso è quello della of 59.4 Gy and another with boost of 21.6 Gy up to a total dose of 63 Gy. One patient received a boost dose of 9 Gy Esse hanno una prognosi peggiore rispetto a mammella (oltre il 25% di nuovi casi ogni anno), mentre quelle infantili, ma migliore rispetto alle neo- after 45 Gy for elective nodal PTV; One patient received a dose of 60 Gy for elective nodal PTV and SIB dose of 64.5 Gy. fra gli uomini quello del testicolo. plasie dell’adulto . One patient received a boost dose of 10 Gy after 50 Gy for elective nodal PTV; Chemotherapy with MMC and 5- FU/Capecitabine was administered concomitantly according Nigro’s scheme. End points were local control (LC), Valori bassi disease-free survival (DFS) and overall survival (OS) and acute and late toxicity. Nel territorio dell’ospedale di Alessandria, centro Hub per neoplasie solide ed Il DNA libero circolante (circulating free DNA, nelle ematologiche, si stima che possano essere diagnosticati circa 950 casi l’anno. persone cfDNA) è costituito da frammenti di DNA de- sane gradato rilasciati nel circolo sanguigno. cfDNA ad alcuni musei cittadini; il cerimoniale; l’organizzazione del DEFINIRE UN PERCORSO STRUTTU- Interventi di I livello Dare informazioni adeguata al paziente e ai famigliari con colloquio diretto ma anche Il cfDNA ha una grande variabilità percentuale RATO PER AFFRONTARE IN MANIERA attraverso materiale informativo (cartaceo e online) dimostrando differenze biologiche anche in pa- Valori in aumento in conditioni di stress PET-TC fusion Agility system. MULTIDISCIPLINARE LA MALATTIA Facilitazione di snodi decisionali/terapeutici con attivazione di specialisti/servizi neces- zienti con lo stesso tumore. cellulare Methods: ONCOLOGICA NEL GIOVANE ADULTO sari e valutazione fattori genetici/ambientali/stile di vita A 82-year-old patient who underwent partial resection due to a massive lesion of the left fronto-temporal region, Intervento di counseling e supporto psicologico con riabilitazione sociale (lavoro e scuola) histologically confirmed to be a high-grade malignant neural neoplasm (grade IV Glioblastoma according to the Il tumore mammario è una delle principali cause di morte nelle donne. WHO classification).Histological examination did not show methylation of the MGMT gene; no mutations in IDH1-2 Interventi di II livello Dopo la diagnosi, l’intervento, la chemioterapia e l’ormonoterapia rappresentano gli genes. A PET-CT was performed with F-dopa and a rigid fusion with CT images for radiotherapy planning per pazienti che devono essere sottoposti a interventi curativi (radio-chemioterapia) step standard per eliminare la potenziale ricaduta. Valutazione e counseling sulla fertilità (test di gravidanza, informazione in merito ai ri- schi di infertilità, contraccezione) Ad oggi, non esistono markers tumorali che possano essere monitorati per predirre catering e molto altro. Results: An exclusive radiotherapy Monitoraggio del follow up con valutazione tossicità acute e a lungo termine (cancer un rischio di ricaduta. treatment was performed according to the survivors) Attraverso la biopsia liquida e l’analisi del cfDNA potrebbe essere possibile identificare le hypofractionated scheme, with a dose pazienti con un elevato rischio di ricaduta, con conseguente intensificazione del Follow Up. prescribed at PTV of 40.05 Gy- dose per day of 270 cGy. METODI The rigid fusion of morphological- TEMPI PRELIEVO functional images has resulted in a PTV of 1 Caratteristiche della malattia survivorship age 16-39 IDENTIFICARE MONITORARE LA STEP DEL PROGETTO DEL SANGUE 218.90 cc. The radiotherapy treatment was care of childood cancer diagnosis ALTERAZIONI PAZIENTE FINO A 2 Fattori di rischio genetici e ambientali (esposizione cancer GENETICHE 5 ANNI well tolerated, the patient 45 days after the HCV, HBV, HIV, HPV, raggi UV, precedenti trattamenti DIAGNOSI DI TUMORE MAMMARIO Treatment planning- colorwash isodose distribution-DVH pathway end of the radiotherapy treatment CT e RT) entrance dedicated team PRELIEVO DEL SANGUE BASELINE (DIAGNOSI) Results: Median follow-up time was 24 months. Two year OS was 93%, DFS was 87.5% and LRC was 87.5 %. Acute performed instrumental control with CT, 3 Caratteristiche del paziente e del contesto sociale: SEGUIRE IL PAZIENTE A 360° multidisciplinary ESTRAZIONE DEL cfDNA DAL PLASMA CON PROCEDURE and late toxicities were analyzed using the CTCAE scales.4 .Acute dermatological toxicity G3 was recorded in two which shows morphological reduction of ritardi e difficoltà nella diagnosi e nella gestione del group (disease- palliative cares RISPOSTA ALLA ANTICIPARE IL percorso, forte coinvolgimento nucleo famigliare; specific) TERAPIA RISCHIO DI STANDARD DOPO patients, ten patients (62.5%) experienced a G2 skin toxicity, while G1 toxicity was registered in four patients (25 %). the lesion, to be reassessed with a new ORMONALE RICADUTA CHEMIO/ RADIOTERAPI Treatment planning and isodose distribution. impatto sui ritmi di vita, rapporti interpersonali, sulle A ADIUVANTE No patient developed Grade 3 acute gastrointestinal (GI) toxicity, 7 patients (43.7%) experienced grade 2 acute GI metabolic control. diagnosis and treatment Gestione VALUTAZIONE ALLA DIAGNOSI DELLE FRAZIONI DI cfDNA attività scolastiche e lavorative, impatto sull’assetto Second toxicity and 8 patients (50%) G1 toxicity. Acute genitourinary toxicity G2 was recorded in two patients (12.5%). 8 delle Opinion CON MUTAZIONI TUMORALI PIÙ FREQUENTI emotivo del presente e progettazione del futuro. tossicità 3 ANNI DOPO patient experienced grade 1 acute GU toxicity ( 50%). Acute hematology toxicity G4 was recorded in one patient, two Conclusion: According to the available data, (18)F-FDOPA PET is a viable radiotracer for imaging and treatment SURVIVORSHIP ADVANCED DISEASE tardive PRODUZIONE DELLA LIBRERIA PER LE ANALISI DEI GENI LA DIAGNOSI patient experienced a G3 toxicity. Maximum late toxicities were: anaemia G3 6.25%- proctitis G2 18.75%-diarrhea G2 planning of gliomas 18F-DOPA PET SUV max may more accurately identify regions of higher-grade/higher-density 4 Conseguenze a lungo termine dei trattamenti (cancer survivors) INTENSIFICARE I CONTROLLI INDIVIDUARE TERAPIE TARGET SELEZIONATI Physical and 6,25% now being treated with Questrant PERSONALIZZATE disease in patients with GLIOMA . Using SUV-based thresholds to define high-grade portions of disease may be psychological 5 Appropriato percorso palliativo vista la difficoltà di 4 ANNI DOPO rehabilitation Supporto LA DIAGNOSI valuable in delineating radiotherapy volumes. accettazione della morte. Conclusion: Our retrospective data support VMAT as standard radiotherapy technique in the combined modality social psico-sociale Future incorporation of 18F-DOPA PET into clinical practice for RT planning will evaluate the influence of 18F- rehabilitation: treatment of anal cancer, with mild toxicity and promising sphincter preservation and survival rates. VMAT treatment work, school DOPAPET on local control and survival outcomes. 5 ANNI DOPO of Anal cancer patients to be equally effective than Conformal Radiotherapy but it was associated with reduction LA DIAGNOSI Future studies will investigate the role of 18F-DOPA PET with relative cerebral volume in perfusion MRI for targeting risk reducing PIATTAFORMA NGS toxicity strategies the most aggressive disease components. ANALIZZARE IL GENOMA PER RILEVARE TUTTI I TIPI DI ALTERAZIONI Corresponding author: oreste.durante@ospedale.al.it BIBLIOGRAFIA: Next Generation Sequencing (NGS) è una tecnologia innovativa che permette il sequenziamento in parallelo di milioni 1.ESMO- Cancer in Adolescent and Young Adults 2019 Corresponding author: oreste.durante@ospedale.al.it 2. NCCN – Adlescents and Young Adults with cancer 2019 frammenti di DNA: questo permette di eseguire analisi di molteplici geni contemporaneamente, con una resa diagnostica 3. Adolescents and young adults with cancer: a distinct population of patients who ned to be treated different ly. Bleyer A. AsCO POST superiore al sequenziamento tradizionale, accorciando drasticamente i tempi dell’analisi genetica. Azienda Ospedaliera Nazionale infrastruttura ricerca Centro scientifico e pratico Santi Antonio e Biagio formazione innovazione dell’assistenza medica specialistica e Cesare Arrigo Azienda Ospedaliera di Alessandria per i bambini “V.F. Vojno-Yasenetsky” Alessandria PROGRAMMA Azienda Ospedaliera Nazionale Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo CentroBosio per la Patologia Digestiva Pediatrica Alessandria Azienda Ospedaliera di Alessandria ORE 8.30 WELCOME COFFEE e Esperienza chirurgica nella cura dell’epiles- Coordinamento della Ricerca Clinica - cosa Ebe D’adamo (Chieti). Marcatori precoci di REGISTRAZIONE dei PARTECIPANTI sia presso Centro scientifico e pratico dell’as- ci insegna l’Europa complicanze metaboliche in neonati small for sistenza medica specialistica per i bambini Sara Testoni, Clinical Research Coordinator age. infrastruttura ricerca formazione innovazione “V.F. Vojno-Yasenetsky” (IRST) Srl - IRCCS Meldola Daniele Panichi (Chieti, Maastricht). Recluta- ORE 9.15 L’avvio della rete strutturata dei Azienda Ospedaliera di Alessandria rapporti internazionali: dal pensiero indi- Bolshakova Ekaterina, Medico neurologo mento polmonare e ultrasonografia polmonare. viduale al pensiero di rete ORE 15.00 Il programma di formazione e Valentina Visconti (Alessandria). Effetti di mas- PREVENZIONE SECONDARIA Giacomo Centini, Direttore Generale AO AL ORE 11.30 Firma del protocollo ricerca dell’Università di Maastricht saggio e positive touch sui patterns NIRS ce- rebrosplancnico. DEL TUMORE DEL COLON-RETTO Luc Zimmermann, Capo del Dipartimento di Incremento della capacità detentiva di lesioni pre-cancerose ORE 9.45 La collaborazione con il Centro ORE 11.45 COFFEE Pediatria, Maastricht University Medical Centre Elena Maggiora (Torino, Alessandria). Ventila- Introduzione scientifico e pratico dell’assistenza medica Il valore del modello animale per la medicina zione non invasiva e alimentazione nel neonato. Il cancro del colon retto (CRC) è una delle principali cause di morte per cancro in tutto il mondo, con incidenza e mortalità variabili a specialistica per i bambini “V.F. Vojno - ORE 12.00 La collaborazione con l’Università polmonare perinatale Alice Pirra (Alessandria). Presepsina nei liqui- seconda dell’area geografica. Yasenetsky” di Maastricht Boris Kramer, Professore di Perinatologia di biologici non invasivi. Pur essendo estremamente letale nelle sue fasi avanzate, con un tasso di sopravvivenza a cinque anni di meno del 10%, la diagnosi precoce consente una buona prevenzione. Oltre il 90% dei cancri scoperti incidentalmente derivano da polipi del colon e la tempestiva Alessio Pini Prato, Direttore Chirurgia Pedia- Diego Gazzolo, Direttore Terapia Intensiva sperimentale, Direttore di Ricerca Pediatrica, Salmi Reed (Milano). Valutazione biochimica e La ricerca al servizio del paziente diagnosi e rimozione consente la prevenzione della malattia. CONNETTORI DI IDEE trica AO AL Neonatale AO AL Maastricht University Medical Centre clinica della supplementazione marziale cor- Diego Gazzolo, Direttore Terapia Intensiva Ne- Modelli di asfissia e infiammazione sull’ence- relata ai livelli plasmatici di fenilalanina in pa- Popolazione generale onatale AO AL ORE 12.10 La collaborazione con l’AO Ales- falo immaturo zienti affetti da fenilchetonuria. I laboratori tra Disit e Azienda Ospedaliera 58 anni Rettosigmoidoscopia sandria Ilia Bresesti (Milano). Ottimizzazione della tran- Danilo Gavilanes, Professore associato di Luc Zimmermann, Capo del Dipartimento di sizione respiratoria ed emodinamica in neona- 16.11.18 Il protocollo di screening ORE 10.15 La collaborazione con l’AO Pediatria, Direttore di Ricerca Pediatrica, Dalle 9.30 alle 13.00 della Regione Piemonte si si Alessandria Pediatria, Maastricht University Medical Centre Maastricht University Medical Centre ti pretermine a rischio di RDS. presentazione delle proposte di attività e (prevenzione Serena) prevede: 59-69 anni negativa positiva ricerca sangue occulto fecale collaborazione Kovalev Denis, Capo medico del Centro scienti- Ore 9.30 dei professionisti del Dipartimento di Scienze e fico e pratico dell’assistenza medica specialisti- ORE 12.30 Firma del protocollo IO PhD International Research Program ORE 17.00 CHIUSURA DEI LAVORI Biblioteca Biomedica Innovazione Tecnologica e dell’Azienda Ospedaliera positiva negativa Azienda Ospedaliera per l’implementazione e l’avvio di nuove progetti di ca per i bambini “V.F. Vojno-Yasenetsky” Azzurra La Verde (Milano). Sustained lung In- ricerca Alessandria ORE 13.00 PAUSA flation vs ventilazione a pressione positiva: mo- colonscopia sangue occulto fecale ogni 2 anni ORE 10.45 Ricerca e condivisione con il Centro nitoraggio biochimico. Roberto Barbato Diego Gazzolo russo: ORE 14.00 Sinergie per la ricerca: lo stato Alessio Bottrighi Pamela Guglielmini Gaia Chiesa (Milano). Patent Ductus Arterio- Direttore e Responsabile Maria Cavaletto Luca Matteo Lenti La colonscopia è il gold standard per lo INCIPIT (INtegrated Colonoscopy Improvement Program in Italy) Metodi innovativi in oncochirurgia del fega- dell’arte dell’AO Alessandria sus, NIRS e monitoraggio biochimico. Scientifico della giornata screening del CRC consentendo l’identi- Antonio Maconi Alessandro Croce Antonio Maconi ficazione e la rimozione in tempo reale Studio Italiano multicentrico prospettico sotto il monitoraggio delle società scientifiche SIED ed AIGO to e dei reni nei bambini Antonio Maconi, Responsabile IRFI - Maria Chiara Strozzi (Alessandria). High Fideli- Responsabile S.S. Formazione, Marcello Manfredi Laura Mazzucco durante la procedura delle lesioni pre- Protocollo di studio cancerose. Sharoev Timur, Capo del Dipartimento di Infrastruttura Ricerca Formazione Innova- ty Simulation e test stress correlati. Promozione Scientifica e Comunicazione telefono Leonardo Marchese Lia Mele Procedura complessa che richiede un consisten- Disegno dello studio Obiettivo primario di questo studio è valutare la variazione di “Polyp Detection Rate (PDR) zione AO AL Ivana Miletto Federico Monaco te training e una sufficiente esperienza per otte- Una prima fase durante la quale tutti i gastroente- Ricerca Iliana Bersani (Roma). Neurobiomarcatori di Segreteria Organizzativa nere risultati ottimali, ma per raggiungere questo rologi di ciascun centro aderente al protocollo inse- e Adenoma Detection Rate (ADR)” ottenuti Mauro Patrone Narciso Mariani obiettivo è necessario non solo monitorare quo- riti nello studio raccolgono e comunicano i risultati prima e dopo iI periodo di training. Correzione chirurgica delle deformità spi- asfissia perinatale. Marinella Bertolotti - Elia Ranzato Fabio Priora tidianamente i parametri considerati fondamen- di 200 colonscopie da loro effettuate ORE 14.15 Strategie d’innovazione: la ricerca Mariateresa Dacquino tali per garantire la qualità della colonscopia ma Una seconda fase di retraining attraverso una piat- nali neuromuscolari Valentina Bellissima (S.Donà del Piave). Trat- Andrea Rocchetti anche realizzare programmi di training efficaci e taforma FAD in cui gastroenterologi coinvolti attra- e i datamanager in Europa email: mbertolotti@ospedale.al.it; costanti. verso lezioni on line di refresh eseguite da esperti, Shavirin Ilia, Responsabile del Gruppo tamento antenatale SSRI e neurobiomarcatori. Direttore Scientifico mdacquino@ospedale.al.it Principali indicatori di qualità sono: ripasseranno i parametri, dettati dagli standard in- scientifico di Ortopedia e Vertebrologia CTU-EOC organo di supporto per la ricerca ac- Adele Fabiano (Roma). Biomarcatori precoci Antonio Maconi, • percentuale di raggiungimento del cieco (≥ 95%) ternazionali, per eseguire una colonscopia di quali- tà. Una volta superati i moduli FAD il gastroentero- cademica di BPD. Tatiana Bolgeo • PDR (percentuale di colonscopie con riscontro di logo potrà accedere alla terza fase polipi sul totale di colonscopie effettuate) Una terza fase in cui i gastroenterologi, in modo Tatiana Terrot, Project Manager Clinical Trial Angela Satriano (San Donato Milanese). • ADR (percentuale di colonscopie con riscontro prospettico raccoglieranno in una eCRF le colonsco- pie da loro eseguite nei successivi 4 mesi Unit - Ente Ospedaliero Cantonale Bellinzona Monitoraggio di biomarcatori in bambini di adenomi sul totale di colonscopie effettuate) dati in letteratura indicano 25% (20% nelle donne e 30% negli uomini) CRITERI DI INCLUSIONE CHD. SIED (Società Italiana di Endoscopia Digestiva) e • Pazienti di età superiore ai 50 ed inferiore ai 75 anni AIGO (Associazione Italiana Gastroenterologi e • Pazienti con indicazione ad esecuzione di colon- Benedetta Marinelli (Pescara). Trattamento Endoscopisti Digestivi Ospedalieri) hanno pen- scopia per screening (indicazione per età o sangue occulto fecale positivo), sorveglianza post polipec- manipolativo osteopatico e pattern NIRS ce- sato ad un progetto per lo sviluppo di program- ma di training che sia efficace ed effettivo e che tomia, paziente sintomatico (senza segni/sintomi di RICERCA E allarme) Totale centri partecipanti 44 (Veneto, Emilia Romagna, rebrosplancnico. abbia come fine ultimo il miglioramento costante della qualità della colonscopia attraverso un’at- Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte, Liguria, Sardegna, Toscana, Lazio, Abruzzo, Campania, Sicilia, Puglia, Calabria.) tenta valutazione dell’andamento degli indica- CRITERI DI ESCLUSIONE INNOVAZIONE tori di qualità e di come, tali indicatori, possano Presenza di sintomi/segni di allarme, paziente con La SC di Gastroenterologia dell’Azienda Ospedaliera 1° LUGLIO 2019 migliorare a fronte di un adeguato programma classe di ASA ≥ 3, note stenosi coliche, pregresse re- SS Antonio e Biagio e Cesare Arrigo è attualmente educazionale. sezioni coliche, diverticoliti acute o episodi divertico- attivamente coinvolta nello studio. litici nelle ultime 6 settimane, diagnosi di IBD, sindro- reti, sinergie e network SALONE DI RAPPRESENTANZA VIA VENEZIA, 16 - ALESSANDRIA Dott.ssa Giovanna Condino, Dott.ssa Valeria Barbon, Dott.ssa Maria Luisa Novi, Dott. Lorenzo Del Nero, mi poliposiche genetiche, gravidanza e allattamento, incapacità a fornire il consenso informato, malattie Attualmente è in corso la prima fase, sono stati arruolati presso il nostro centro 100 pazienti. Dott. Carlo Verna, cardiovascolari severe, controindicazioni alla seda- Stato di avanzamento dello studio al 18/09/19: totale pazienti SC Gastroenterologia - Direttore: Dott. Carlo Gemme zione, terapia TAO/NAO in corso, melanosi colica. arruolati 2186 12 13
Quaderni dell’Ospedale 01 RENDICONTAZIONE ufficio comunicazione 2020 2019 Agli eventi aperti alla popolazione, anche se più o meno divulgativi, vanno poi aggiunti gli eventi formativi specifici per il personale dipendente per i quali l’Ufficio Comunicazione offre le proprie competenze in merito alla realizzazione di materiali La celebrazione dei 200 dalla nascita di Cesare Arrigo con la di supporto e alla gestione della realizzazione della locandina e dei materiali per i social; il format segreteria organizzativa. Inoltre per le slide; il programma di sala; i roll up sulla valorizzazione del lo stesso Ufficio insieme al Centro patrimonio storico e architettonico dell’Infantile; la mostra di libri Documentazione nel 2019 ha antichi del fondo Arrigo; nonché il supporto nell’organizzazione realizzato 17 corsi di formazione stessa dell’evento attraverso la gestione degli spostamenti e del specifica dedicati ad esempio alla pernottamento dei relatori ospiti; le visite guidate all’Ospedale comunicazione dell’emergenza e Infantile e ad alcuni musei cittadini; il cerimoniale; l’organizzazione alle metodologie di ricerca del catering e molto altro. Azienda Ospedaliera Nazionale Azienda Ospedaliera Nazionale Azienda Ospedaliera Nazionale Azienda Ospedaliera Nazionale Azienda Ospedaliera Nazionale Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo Santi Antonio e Biagio Alessandria Alessandria Alessandria Alessandria Azienda Ospedaliera Nazionale Azienda Ospedaliera Nazionale e Cesare Arrigo LA CHIRURGIA Santi Antonio e Biagio Santi Antonio e Biagio Alessandria TRACCIATI e Cesare Arrigo e Cesare Arrigo Le risorse e le Alessandria Alessandria L’uso dei CARDIOTOCOGRAFICI TORACICA # Arrigo200 social media banche dati 200 ANNI DI CESARE ARRIGO 9.30 Caffè di benvenuto Lettura e interpretazione del in pediatria: 4 ottobre 2019 10.00 Introduzione e saluti Tracciato CTG e attività sanitaria per le professioni CITTÀ DI ALESSANDRIA CITTÀ DI ALESSANDRIA Giacomo Centini, Direttore Generale Azienda Ospedaliera - Alessandria Paolo Petralia, Direttore Generale Istituto Giannina Gaslini IRCCS – Genova nelle fasi del travaglio di parto dalle malformazioni, alle malattie infettive, alle patologie acquisite CRITICITÀ E PROSPETTIVE IN PEDIATRIA sanitarie L'OSPEDALE INFANTILE L'OSPEDALE INFANTILE La storia dell’Ospedale Infantile di Alessandria inizia 10.00 – 11.00 Codifiche SDO e DRG pediatrici Moderatori: Minicucci - Scannapieco 21 maggio 2019 25 giugno 2019 6 luglio 2019 Cesare Arrigo Cesare Arrigo ufficialmente il 18 aprile 1886 quando un gruppo di cittadini politicamente e culturalmente influenti hanno Massimiliano Raponi, Direttore Sanitario IRCCS Bambin Gesù – Roma Raffaele Spiazzi, Direttore Sanitario Istituto Giannina Gaslini IRCCS – Genova 11.00 – 12.00 La programmazione medico sanitaria: le carenze di personale attuali ore 14 | 19 martedì ore 9.00 | 13.30 sabato ore 9.00 | 13.30 3 luglio 2019 costituito il Comitato promotore per la sua edificazione. e nella prospettiva quinquennale Salone di Rappresentanza mercoledì ore 14 | 18 Azienda Ospedaliera Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo Moderatori: Tosolini - Migliore Salone di Rappresentanza Il 15 giugno 1890 viene aperto l’Ospedaletto accanto Anna Maria Minicucci, Direttore Generale Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale Azienda Ospedaliera di Alessandria Aula Didattica Azienda Ospedaliera Nazionale Santi Antonio e Biagio e Santobono Pausilipon – Napoli Via Venezia, 16 Via Santa Caterina, 30 - Alessandria Cesare Arrigo alla Chiesa del Civile: ha 6 posti letto, è dedicato alla Azienda Ospedaliera Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo Roberto Colletti, Arnas Civico di Cristina Benfratelli – Palermo Via Venezia, 16 - Alessandria cura dei bambini poveri di Alessandria dai due ai sette Aula Didattica anni e il suo Direttore Sanitario è Cesare Arrigo. 12.00 – 13.00 L’assistenza infermieristica a cura dell’infermiere e dell’infermiere EVENTO FORMATIVO Via Santa Caterina, 30 - Alessandria pediatrico EVENTO FORMATIVO Moderatori: Zanobini - Lanari EVENTO FORMATIVO PRIMA SESSIONE 14.00 – 14.45 L’Evento, dedicato ai pediatri di libera scelta, è incentrato sul rapporto fra la chirurgia pediatrica ospedaliera ed il territorio. RELATORI: Maria Carla Giaccari, Segretario provinciale FIMP EVENTO FORMATIVO programma evento formativo programma evento formativo I Social media sono ormai parte della nostra vita quotidiana e 9.30 – 10.00 INTRODUZIONE E PATTO D’AULA Giovanni La Valle, Direttore Sanitario Città della Salute – Torino SORVEGLIANZA BENESSERE FETALE IN TRAVAGLIO La forza di un Ospedale risiede infatti nella sua capacità di co- Il 24 settembre 1891 con Regio Decreto l’Uspidalët Giorgio Perilongo, Direttore Clinica Pediatrica Azienda Ospedaliera – Padova DESTINATARI: medici e ostetriche possono essere uno strumento prezioso anche per la divul- gazione di informazioni, notizie e aggiornamenti. Dott.ssa Mariateresa Dacquino municare con il territorio le proprie offerte di cura, siano esse Alessio Pini Prato, Responsabile Chirurgia Pediatrica AO AL DESTINATARI: tutte le professioni area sanitaria e 14,00 – 15.00 INTRODUZIONE E PATTO D’AULA Il corso è in fase di accreditamento ECM SALUTI: routinarie o di elevata complessità. Maria Grazia Faticato, Dirigente Medico Chirurgia Pediatrica AO AL area tecnico-amministrativa 10.15 – 11.30 La comunicazione e i social: la Brand Reputation; le Dott. Antonio Maconi viene elevato a Opera Pia Ospedaletto Infantile di formazione ricerca È fondamentale conoscerne le regole e le policy di utilizzo: il Lorella Gambarini, Direttore Dipsa Azienda Ospedaliera – Alessandria Daniela Kozel, Direttore Sanitario AO AL corso si propone di fornire ai partecipanti gli elementi di relazioni con i media al tempo della disintermedia- L’evento prevede alcune letture mirate alla descrizione delle Claudio Carlini, Dirigente Medico Chirurgia Pediatrica AO AL Nicola Strobelt, Direttore S.C. Ostetricia e Ginecologia AO AL principali problematiche toraciche che possono essere osser- Presentazione portale delle professioni sanitarie zione; comunicazione di servizio, di pubblica utilità, Ilaria Falconi, Dirigente Medico Chirurgia Pediatrica AO AL programma evento Alessandria, ma nel 1902, in seguito alla morte di Arrigo 13.00 – 14.30 Pausa pranzo DOCENTI INTERNI AO AL: Che cosa vogliamo identificare? base per una corretta presenza sui social, in particolare in coerenza con le policy aziendali. di crisi. vate in ambito pediatrico con particolare riferimento a quelle Franca Siri, Pediatra di Libera Scelta Il corso è accreditato ECM Dott.ssa Patrizia Brigoni, Dott.ssa Mariateresa Dacquino Danno ipossico/Danno infettivo passibili di trattamento chirurgico. Verranno affrontate le li- Dott. Antonio Maconi, Dott.ssa Roberta Maoret Nicola STROBELT, Direttore S.C. Ostetricia e Ginecologia e alla cospicua donazione da lui lasciata all’Infantile, TAVOLE ROTONDE SU “ESPERIENZE IN PEDIATRIA” F.Bonati - A. Locatelli Dott.ssa Francesca Maffini, nee guida e le istruzioni operative disponibili e verrà introdot- RELATORI: Tiziana FORTUNATO, Dirigente Medico S.C. Ostetricia e to un sistema di discussione plenaria interattivo online con la 15.00 – 16.00 La ricerca nel discovery Padiglione centrale e ambulatori Padiglione degli infettivi 11.30 – 12.45 I social network e i social media: esempi di utilizzo. esso assume il nome di Ospedaletto Infantile Cesare 14.30 – 15.30 La transizione nell’età adulta Ginecologia La cardiotocografia: leader indiscusso? Perché la usiamo? Utilità e limiti DESTINATARI: PEDIATRI Dott.ssa Silvia Barbieri possibilità di presentazione di casi clinici da parte dei pediatri 9.00 – 9.15 REGISTRAZIONE PARTECIPANTI Patrizia Brigoni, Dott.ssa Patrizia Brigoni, Dott.ssa Roberta Maoret interessati alla loro condivisione. Direttrice Referente Biblioteca Virtuale della Salute della 9.15 – 9.30 INTRODUZIONE E PRESENTAZIONE DEL CORSO Arrigo. Moderatori: Giorgio Perilongo - Mauro Ricca DOCENTI ESTERNI: A. Locatelli - F. Bonati La descrizione delle eccellenze, dell’evoluzione tecnologica Dott.ssa Maria Carla Giaccari Regione Piemonte 16.00 – 17.00 Le banche dati fondamentali per l’approfondimento L’Ospedaletto si sposta nella DISCUSSIONE: F. Tuo – A. Locatelli Il corso è accreditato ECM e fornisce 4 crediti 12.45 – 13.15 Come stare sui social: la creazione del profilo e le bibliografico Apertura dell’Ospedale Infantile per la In seguito alla cospicua donazione Anna LOCATELLI, Direttore S.C. Ostetricia e Ginecologia Mariateresa Dacquino, La storia e dei principali argomenti di ricerca scientifica consentirà ai Salvatore Cazzato, Direttore Medico, AOU Umberto I – G.M. Lancisi G. Salesi – Ancona Ospedale Carate Brianza ASST Vimercate policy aziendali. partecipanti di comprendere lo sforzo intellettuale ed assi- 9.15 – 9.30 Le malformazioni congenite cura dei bambini poveri di Alessandria lasciata con l’atto testamentario del sede attuale di Spalto Marengo, Dott. Alessio Pini Prato Comunicazione Azienda Ospedaliera Alessandria Dott.ssa Patrizia Brigoni, Dott. Antonio Maconi, grazie alla donazione di Rosa Marcello Lanari, Direttore U.O. Pediatria Policlinico S.Orsola - Malpighi – Bologna Francesca BONATI, Dirigente Medico Ostetricia e Ginecologia SECONDA SESSIONE 14.45 – 16.00 Dott.ssa Mariateresa Dacquino stenziale prodotto quotidianamente dai chirurghi dell’Ospe- Roberta Maoret, Dott.ssa Roberta Maoret dai due ai sette anni. 29 dicembre 1899, l’Ente assume il Ignazio Gardella L’Ospedale si sposta in Via Ghilini nel giugno del Alessio Pini Prato, Direttore Chirurgia Pediatrica Azienda Ospedaliera – Alessandria Ospedale Carate Brianza ASST Vimercate INTERPRETAZIONE CTG: VECCHIO E NUOVO, RELATORI: dale Infantile, supportati dalla Direzione di un’Azienda in con- 9.15 – 9.30 Le deformità del torace. Il pectus excavatum Documentalista Biomedico - Fondazione Biblioteca Il 15 giugno l’istituto, che sorge accanto nome di Ospedaletto Infantile Cesare Borsalino, proprietaria del costruisce il Padiglione Mariateresa Dacquino, tinua ascesa quali-quantitativa. Dott.ssa Maria Grazia Faticato 17.00– 17.45 Esercitazioni di ricerca a partire da quesiti clinici IMPORTANZA DELL’AUDIT alla Chiesa dell’Ospedale Civile, è dotato di Arrigo Alessandria con votazione terreno. degli Infettivi, poi 1910 prima di essere costruito nella sede attuale di 15.30 – 16.30 La condivisione delle infrastrutture e del personale umano con Armando PINTUCCI, Dirigente Medico Ostetricia e Ginecologia Ospedale Desio ASST Monza Identificazione del pattner, classificazioni FIGO e ACOG Comunicazione Azienda Ospedaliera Alessandria 13.15 –13.30 VERIFICA DI APPRENDIMENTO PER ECM 9.15 – 9.30 Empiema e versamento parapneumonico. Biomedica Biellese 3BI Antonio Maconi, proposti dai partecipanti unanime dall’Assemblea degli abbattuto negli anni Silvia Barbieri, Fibrinolitici/toracoscopia 6 posti letto e il suo Direttore Sanitario è Cesare Arrigo. azionisti del 20 aprile. Il padiglione centrale viene però abbattuto intorno al 1990. Ottanta. Spalto Marengo nel 1913 grazie alla donazione di Rosa l’Ospedale dell’Adulto Maggiorino BARBERO, Direttore S.C. Ostetricia e Ginecologia A. Locatelli – N. Strobelt Comunicazione AUSL Piacenza DESTINATARI: PEDIATRI Dott. Claudio Carlini Responsabile IRFI - Infrastruttura Ricerca Formazione Inno- vazione AO AL Ospedale Asti ASL AT 17.45 –18.00 VERIFICA DI APPRENDIMENTO PER ECM Moderatori: Salvatore Cazzato - Giovanni Migliore Approccio fisiopatologico Borsalino. Di quella struttura resta ancora visibile e attivo Pier Guido GRASSANO, Direttore S.C. Ostetricia e Ginecologia A. Pintucci - A. Locatelli Francesca Maffini, Giornalista esperta di comunicazione di emergenza e crisi ISCRIZIONE gratuita entro il 30/06/2019 9.15 – 9.30 Pneumotorace spontaneo. Diagnosi e trattamento Dott.ssa Ilaria Falconi Giovanni Migliore, Direttore Generale Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII – Bari Ospedale Casale M.To ASL AL 1890 1902 1913 1952 il Padiglione degli ambulatori; il padiglione centrale Mauro Ricca, Direttore Medico Presidio Ospedale dei Bambini Azienda Ospedaliera Federico TUO, Direttore S.C. Ostetricia e Ginecologia DISCUSSIONE: A. Locatelli – G. Grassano inviare mail con i propri dati (nome, cognome, data di nascita e numero di telefono) Ospedale Novi Ligure ASL AL apini@ospedale.al.it - frotundi@ospedale.al.it 11.30–11.45 L’AMBULATORIO DEDICATO ALLA CHIRURGIA e quello degli Infettivi, costruito nel 1952 da Ignazio Spedali Civili – Brescia TERZA SESSIONE 16.15 – 19.00 TORACICA PEDIATRICA RIANIMAZIONE INTRAUTERINA Il corso è accreditato ECM 1886 1891 1910 1940 Gardella, vengono invece abbattuti rispettivamente nel 16.30 – 17.30 La Ricerca in Pediatria Decelerazioni prolungate e bradicardia Responsabile scientifico 11.45–12.45 CASI CLINICI INTERATTIVI (SISTEMA ONLINE Responsabile scientifico Moderatori: Massimiliano Raponi - Raffaele Spiazzi F. Bonati – A. Locatelli Antonio Maconi Per i casi clinici inviare mail entro il 30/06/2019 PER SMARTPHONE SOCRATIS®) Antonio Maconi Costituzione del Comitato Il 24 settembre con A giugno l’Ospedaletto si trasferisce La Principessa del Piemonte, 1990 e negli anni Ottanta. Francesca Tosolini, Istituto per l’infanzia Burlo Garofolo – Trieste Gestione della tachisistole (massimo 4, accettazione in ordine di ricezione) con abstract MODERA: Dott.ssa Franca Siri. Direttore e Responsabile scientifico di 100 parole ai seguenti indirizzi apini@ospedale.al.it o promotore per l’edificazione Regio Decreto l’Uspidalët in Via Ghilini a seguito dalla donna José, visita l’Ospedale Alberto Zanobini, Direttore Generale Azienda Ospedaliero Universitaria Meyer – Firenze Nicola Strobelt - nicola.Strobelt@ospedale.al.it A. Pintucci – A. Locatelli Segreteria organizzativa frotundi@ospedale.al.it 12.45–13.15 TEST DI APPRENDIMENTO PER ECM Segreteria organizzativa infrastruttura ricerca dell’Ospedaletto Infantile. viene elevato a Opera Pia convenzione con il Ricovero di Infantile determinando la formazione innovazione Diego Gazzolo, Direttore Terapia Intensiva Neonatale Azienda Ospedaliera – Alessandria DISCUSSIONE: A. Locatelli – M. Barbero Mariateresa Dacquino Ospedaletto Infantile di mendicità. vittoria di Rosa Borsalino Mariateresa Dacquino Azienda Ospedaliera di Alessandria Il 18 aprile davanti ai cinque Presentazione e discussione dei casi clinici costituenti - Enrico Fortunato, Alessandria. I locali comprendono camera d’aspetto, nella battaglia legale contro 17.30 Conclusioni N. Strobelt – T. Fortunato – A. Locatelli Responsabile scientifico Rinfresco/Aperitivo Pietro Tarchetti, Giuseppe camera di visita, camera di operazioni, il Ministero degli Interni per Segreteria organizzativa ISCRIZIONI: comunicazione@ospedale.al.it Dott. Alessio Pini Prato ISCRIZIONI: comunicazione@ospedale.al.it TEST VALUTAZIONE: T. Fortunato – N. Strobelt Merlo, Carlo Civera e Federico sala d’amministrazione, segreteria, il mantenimento dell’auto- Elisabetta Campese - ecampese@ospedale.al.it nomia dell’Infantile rispetto All’Ospedale di Alessandria tel. 0131 206321/6344 Castellani - si riuniscono 47 refettorio e camera mortuaria. cittadini tra cui Cesare Arrigo. al Civile. conosce Giuseppe Grillo, primario Cesare Arrigo muore il 9 Gennaio 1902, I primi benefattori sono il Re di Ostetricia di cui sposa la figlia all’età di 82 anni, donando all’Ospedale Umberto I, la Regina Margherita Adele nel 1855, e Maurizio Tarchetti Infantile tre terreni con cascine annesse e la Cassa di Risparmio di con i quali viene eletto consigliere Alessandria. per un valore di 180mila lire e al Civile comunale nel 1848. Dal 1878 al 14mila lire, nonché la sua intera biblioteca Cesare Arrigo nasce 1888 ricopre al carica di Presidente medica. Proprio in seguito a questa il 3 Ottobre 1819 del Manicomio della Provincia, cospicua donazione, a partire dal 20 aprile dall’avvocato Carlo Arrigo e mentre nel 1993-1994 è Presidente 1902 l’Ospedaletto prende il nome da Francesca Bruno. della Congregazione di Carità. di “Cesare Arrigo”. Viene battezzato tre giorni dopo nella chiesa parrocchiale di san Marziano e Martino di Mede, cittadina del Regno di Sardegna che ora si trova in provincia di Pavia. Azienda Ospedaliera Nazionale Azienda Ospedaliera Nazionale Dipartimento Dipartimento Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo Santi Antonio e Biagio pediatrico Anestesia, Alessandria e Cesare Arrigo ostetrico Rianimazione e La principessa José all'infantile Alessandria Blocchi operatori AO Alessandria AO Alessandria LA NUTRIZIONE Sarcomi dei tessuti # Arrigo200 1819 1855 1902 200 ANNI DI CESARE ARRIGO Gli spazi 9.30 Caffè di benvenuto AGGIORNAMENTO La Gestione del Trauma molli dell’adulto e 4 ottobre 2019 10.00 Introduzione e saluti 1843-1845 1886 Giacomo Centini, Direttore Generale Azienda Ospedaliera - Alessandria protocolli in Ostetricia nel paziente oncologico GIST: dalla diagnosi Paolo Petralia, Direttore Generale Istituto Giannina Gaslini IRCCS – Genova CRITICITÀ E PROSPETTIVE IN PEDIATRIA Addomino Pelvico al trattamento La storia dell’Ospedale Infantile di Alessandria inizia 10.00 – 11.00 Codifiche SDO e DRG pediatrici Moderatori: Minicucci - Scannapieco Massimiliano Raponi, Direttore Sanitario IRCCS Bambin Gesù – Roma 13 novembre 2019 PRIMA SESSIONE 14 ottobre 2019 Azienda Ospedaliera SS. Antonio e Biagio versus Ospedale Maggiore Bologna 11 dicembre 2019 SECONDA SESSIONE 31 ottobre 2019 ufficialmente il 18 aprile 1886 quando un gruppo di Raffaele Spiazzi, Direttore Sanitario Istituto Giannina Gaslini IRCCS – Genova ore 14 | 18 18 luglio 2019 Costituzione del Comitato promotore per l’edificazione cittadini politicamente e culturalmente influenti hanno 11.00 – 12.00 La programmazione medico sanitaria: le carenze di personale attuali dell’Ospedaletto Infantile. e nella prospettiva quinquennale Aula Didattica Il 18 aprile davanti ai cinque costituito il Comitato promotore per la sua edificazione. Moderatori: Tosolini - Migliore ore 14.30 |18.45 Via Santa Caterina, 30 EVENTO formativo ore 8.30 |13 EVENTO FORMATIVO Il 15 giugno 1890 viene aperto l’Ospedaletto accanto giovedì ore 15 | 19 costituenti - Enrico Fortunato, Anna Maria Minicucci, Direttore Generale Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale Aula Formazione in Ostetricia e Ginecologia I sarcomi dei tessuti molli rappresentano circa l’ 1% di tutti i tu- Pietro Tarchetti, Giuseppe Santobono Pausilipon – Napoli Salone di Rappresentanza mori solidi dell’adulto e soffrono delle problematiche tipiche Merlo, Carlo Civera e Federico alla Chiesa del Civile: ha 6 posti letto, è dedicato alla Via Venezia, 16 - Alessandria Azienda Ospedaliera di Alessandria DESTINATARI: medico, infermiere Via Venezia, 16 - Alessandria dei tumori rari: difficoltà alla diagnosi (selezione dell’approccio Castellani - si riuniscono 47 cittadini tra cui Cesare Arrigo. I suoi studi si svolgono a Torino dove nel 1843 si cura dei bambini poveri di Alessandria dai due ai sette Roberto Colletti, Arnas Civico di Cristina Benfratelli – Palermo EVENTO formativo EVENTO formativo CREDITI ECM: assegnati 4 crediti formativi diagnostico più adeguato e inquadramento patologico corret- to) e difficoltà nella scelta e definizione della migliore strategia terapeutica multidisciplinare, sia nella malattia localizzata che 12.00 – 13.00 L’assistenza infermieristica a cura dell’infermiere e dell’infermiere DOCENTI: 8.20 - 8.45 REGISTRAZIONE PARTECIPANTI Azienda Ospedaliera Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo I primi benefattori sono il Re laurea in Chirurgia e nel 1845 in Medicina, ma anni e il suo Direttore Sanitario è Cesare Arrigo. pediatrico nella malattia avanzata. Nonostante la presenza di un percor- Umberto I, la Regina Margherita poi si reca a Parigi per formarsi e perfezionarsi DESTINATARI: Berardino Maurizio, Direttore SC Anestesia e Rianima- 8.45 - 8.50 Saluti so diagnostico-terapeutico assistenziale (PDTA) specifico e di un gruppo interdisciplinare di riferimento (GIC) nell’ Azienda Aula Didattica e la Cassa di Risparmio di Moderatori: Zanobini - Lanari DESTINATARI: medici e ostetriche PROGRAMMA Sessione I 14.00 -14.30 INTRODUZIONE AL CORSO zione CTO Torino dr. Giacomo Centini dr. Fabrizio Racca professionalmente. medico, infermiere, biologo, dietista Bertorino Pier Paolo, Anestesia e rianimazione ASO AL Ospedaliera SS Antonio e Biagio e Cesare Arrigo di Alessandria, Via Santa Caterina, 30 - Alessandria Giovanni La Valle, Direttore Sanitario Città della Salute – Torino Piero Davio - Gianmauro Numico 8.50 - 9.00 Introduzione EVENTO formativo 2019 Alessandria. ancora oggi nella pratica clinica capita di imbattersi in casi che Il 18 aprile 1886 partecipa alla riunione CREDITI ECM: il corso è accreditato ECM 14.30 -15.15 La distocia alla spalla: approccio al trattamento Una volta tornato nel Regno di Sardegna, comincia Il 24 settembre 1891 con Regio Decreto l’Uspidalët delle lesioni della paralisi ostetrica Barbero Stefano, Direttore SC Radiologia ASO AL dr PierPaolo Bertorino pongono problemi di inquadramento diagnostico e definizio- EVENTO formativo 2019 EVENTO formativo 2019 a lavorare all’interno dell’Ospedale Civile di dei promotori dell’Ospedaletto Infantile, Giorgio Perilongo, Direttore Clinica Pediatrica Azienda Ospedaliera – Padova DOCENTI: 14.30 -15.00 Counseling dietetico Bonato Valeria, Responsabile SS Terapia Intensiva ne terapeutica. Nunzio Catena, Vittorio Aguggia, Nicola Strobelt 9.00 -10.55 SESSIONE I Alessandria di cui rimane il primario di Chirurgia diventandone poi il primo Direttore viene elevato a Opera Pia Ospedaletto Infantile di Lorella Gambarini, Direttore Dipsa Azienda Ospedaliera – Alessandria 15.15 -16.00 La gravidanza gemellare CREDITI ECM: Barbara Cameletti Polivalente ASO AL Obiettivo di questo corso è confrontarsi con due esperti inter- Sanitario al momento della sua apertura Nicola Strobelt, Direttore Ostetricia e Ginecologia assegnati 4 crediti formativi Stabilizzazione 118 piemonte e ASO AL evento formativo per quarant’anni. Boverio Riccardo, Direttore DEA ASO AL nazionali di sarcomi esaminando le criticità che si incontrano il 15 giugno 1890. Alessandria, ma nel 1902, in seguito alla morte di Arrigo 13.00 – 14.30 Pausa pranzo AO AL Arianna Pagano, Elena Osella 15.00 - 15.30 Gruppo di lavoro sulla Nutrizione della Rete Centini Giacomo, Direttore Generale AO AL Moderatori Prof. Francesco Della Corte - dr. Fabrizio Racca - dr.Riccardo Boverio nella pratica clinica in fase diagnostica e terapeutica con par- Vittorio Aguggia, Dirigente Medico Ostetricia e 16.00 -16.45 Diagnosi e gestione dell’iposviluppo fetale ticolare riferimento alla sede di insorgenza e all’istologia del e alla cospicua donazione da lui lasciata all’Infantile, Ginecologia AO AL DOCENTI: Oncologica Coniglio Carlo, Responsabile UOS Emergenza- Caso Clinico parte prima dr.ssa Valeria Bonato tumore, discutendo i principi di trattamento integrato nella 15,00 – 15.30 ISCRIZIONE E RACCOLTA DI QUESITI SPECIFICI DA TAVOLE ROTONDE SU “ESPERIENZE IN PEDIATRIA” Elisabetta Campese, Coordinatore Ostetrico Nicola Strobelt, Arianna Pagano Lorenza Bennati Rianimazione OM Bologna Gestione nel pre ospedaliero 118 piemonte malattia localizzata e avanzata, e i differenti approcci a seconda PARTE DEI PARTECIPANTI 16.45 -17.30 Diabete e gravidanza Piero Davio, Direttore Medicina AO AL esso assume il nome di Ospedaletto Infantile Cesare 14.30 – 15.30 La transizione nell’età adulta Ostetricia e Ginecologia AO AL Elena Osella, Arianna Pagano Delpiano Luca, Anestesia e rianimazione CTO Torino Lauritano Cristiano, MECAU ASO AL dr. Roberto Vacca/dr. Luca Delpiano dell’istotipo. Nel corso verrà inoltre presentata la rete tumori rari e le potenzialità che questa offre ai Medici che vi collaborano. 15.30 – 17.30 GIST: DIAGNOSI E PRINCIPI DI TRATTAMENTO Nunzio Catena, Dirigente Medico Ortopedia Gianmauro Numico, Direttore Oncologia AO AL 15.30 - 16.00 CONFRONTO E DIBATTITO Sarcomi dei tessuti molli: Diagnosi e Principi di Arrigo. Moderatori: Giorgio Perilongo - Mauro Ricca Pediatrica AO AL 17.30 -18.30 Esercitazioni Barbara Cameletti, Dietista Servizio di dietetica AO AL Priora Fabio, Direttore SC Chirurgia Generale ASO AL Stabilizzazione in DEA al SsAB dr. Cristiano Lauritano/dr.ssa Valeria Bonato trattamento Vittorio Aguggia, Roberta Foti, Carla Pisani Schiraldi Marco, Direttore SC Ortopedia e Traumatologia Salvatore Cazzato, Direttore Medico, AOU Umberto I – G.M. Lancisi G. Salesi – Ancona Tiziana Fortunato, Dirigente Medico Ostetricia Lorenza Bennati, Dietista Servizio di dietetica AO AL 16.00 - 16.30 Nutrizione artificiale nel paziente oncologico ASO AL Ruolo del Radiologo dr. Stefano Barbero Sarcomi del retroperitoneo: Diagnosi e Principi di e Ginecologia AO AL OBIETTIVO FORMATIVO: acquisizione di conoscenza e trattamento Marcello Lanari, Direttore U.O. Pediatria Policlinico S.Orsola - Malpighi – Bologna Andrea Pagetto, Dirigente Medico Servizio di dietetica Andrea Pagetto Della Corte Francesco, Professore Ordinario Anestesia Ruolo chirurgo dr. Fabio Priora competenza tecnico-professionale specifica per ciascuna pro- Dott.sa Silvia Stacchiotti, Fondazione IRCCS - Istituto Nazionale L’Ospedale si sposta in Via Ghilini nel giugno del Alessio Pini Prato, Direttore Chirurgia Pediatrica Azienda Ospedaliera – Alessandria Roberta Foti, Dirigente Medico Ostetricia e PROGRAMMA Sessione II AO AL e Rianimazione Università Piemonte Orientale Ruolo dell’ortopedico dr Marco Schiraldi fessione e specializzazione inerente alla gestione dei pazienti dei Tumori Milano Ginecologia AO AL 16.30 -17.00 Nutrizione ed oncologia: la prevenzione a Montanari Nicola, Radiologia Interventistica OM Bologna affetti da sarcomi dei tessuti molli. Ipertensione in gravidanza Pamela Guglielmini, Dirigente Medico Oncologia AO AL Dott. Alessandro Gronchi, Fondazione IRCCS - Istituto Nazionale 1910 prima di essere costruito nella sede attuale di 15.30 – 16.30 La condivisione delle infrastrutture e del personale umano con Arianna Pagano, Dirigente Medico Ostetricia e Ginecologia AO AL 14.30 -15.15 Arianna Pagano, Nicola Strobelt tavola Racca Fabrizio, Direttore SC Anestesia e Rianimazione Caso Clinico parte seconda dr.ssa Valeria Bonato dei Tumori Milano Elena Traverso, Dirigente Medico Oncologia AO AL Pamela Guglielmini ASO AL Domande e risposte Spalto Marengo nel 1913 grazie alla donazione di Rosa l’Ospedale dell’Adulto Carla Pisani, Dirigente Medico Ostetricia e 15.15 -16.00 Anomalie della placentazione Tugnoli Gregorio, Responsabile UOSD Chirurgia del 17.30 – 18.00 RETE TUMORI RARI: FUNZIONAMENTO E POTENZIALITÀ Moderatori: Salvatore Cazzato - Giovanni Migliore Ginecologia AO AL Tiziana Fortunato, Vittorio Aguggia 17.00 -17.30 La nutrizione nelle neoplasie del tratto Trauma OM Bologna Coffe break DESTINATARI: Il corso si rivolge a tutti gli specialisti dell’area Dott.ssa Silvia Stacchiotti e Dott. Alessandro Gronchi Borsalino. Di quella struttura resta ancora visibile e attivo Elena Osella, Specializzanda in Ostetricia e 16.00 -16.45 E.P.P. gastro-enterico Vacca Roberto, Direttore SC 118 Elisoccorso Torino 11.00 -13.00 SESSIONE II coinvolti nella fase diagnostica e terapeutica (Oncologi, Ga- Giovanni Migliore, Direttore Generale Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII – Bari Ginecologia C/O UPO Elena Traverso stroenterologi, Chirurghi generali, Chirurghi plastici, Chirurghi 18.00– 19.00 DISCUSSIONE CON RIFERIMENTO A CASI CLINICI REALI il Padiglione degli ambulatori; il padiglione centrale Nicola Strobelt, Arianna Pagano Stabilizzazione all’Ospedale Maggiore vascolari, Neurochirurghi, Anatomo patologi, Radiologi, Radio- # Arrigo200 # Arrigo200 Mauro Ricca, Direttore Medico Presidio Ospedale dei Bambini Azienda Ospedaliera 16.45 -17.30 PProm Moderatori dr. Maurizio Berardino - dr. PierPaolo terapisti), che pur non occupandosi esclusivamente di sarcomi e quello degli Infettivi, costruito nel 1952 da Ignazio Spedali Civili – Brescia Elena Osella, Vittorio Aguggia Responsabile scientifico 17.30 -18.00 CONFRONTO E DIBATTITO Bertorino - dr.ssa Valeria Bonato hanno modo di collaborare nell’ambito della presa in carico multidisciplinare di questi pazienti. I partecipanti sono invitati VALUTAZIONE AI FINI ECM Gestione rianimatoria 118 Emilia Romagna e a portare in discussione casi clinici reali o quesiti specifici da Gardella, vengono invece abbattuti rispettivamente nel 16.30 – 17.30 La Ricerca in Pediatria 17.30 -18.30 Esercitazioni Andrea Pagetto Responsabile scientifico ospedaliera O.M. Bologna discutere con gli esperti. Vittorio Aguggia, Roberta Foti, Carla Pisani Pier Paolo Bertorino, ppbertorino@ospedale.al.it Moderatori: Massimiliano Raponi - Raffaele Spiazzi dr. Carlo Coniglio 1990 e negli anni Ottanta. Francesca Tosolini, Istituto per l’infanzia Burlo Garofolo – Trieste Responsabile scientifico 18.30 -18.45 Test di apprendimento Segreteria organizzativa: Gestione chirurgica all’Ospedale Maggiore Bologna Responsabile Scientifico Nicola Strobelt Elisabetta Campese, Vittorio Aguggia dr. Gregorio Tugnoli Andrea Pagetto, apagetto@ospedale.al.it Federica Grosso, Responsabile SSD Mesotelioma AO AL Alberto Zanobini, Direttore Generale Azienda Ospedaliero Universitaria Meyer – Firenze Gestione radiologia interventistica all’Ospedale Il corso è accreditato ECM e fornirà 4 crediti Antonio Maconi, Responsabile IRFI, Infrastruttura Ricerca Formazione Pamela Guglielmini, pfguglielmini@ospedale.al.it Per iscrizioni Diego Gazzolo, Direttore Terapia Intensiva Neonatale Azienda Ospedaliera – Alessandria Segreteria organizzativa inviare mail con nome, cognome, ruolo professionale Maggiore Bologna Innovazione Elisabetta Campese tel. 0131 206321 e struttura di appartenenza a dr. Nicola Montanari 17.30 Conclusioni per iscrizioni: ecampese@ospedale.al.it TNuovo@ospedale.al.it Domande e risposte ISCRIZIONI: stefania.crivellari@meso.ospedale.al.it Segreteria Scientifica Antonina De Angelis, Oncologa Michela Lia, Dirigente medico AO AL 14 15
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