GUIDA SELLIGENT 2019 AL MOBILE MARKETING - Promuovere l'engagement e accrescere le relazioni
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WHITE PAPER GUIDA SELLIGENT 2019 AL MOBILE MARKETING Promuovere l‘engagement e accrescere le relazioni nell‘era dei mobile customer journey
IMMERSO NEI SUOI PENSIERI, SCORRE UN DISPLAY TOUCHSCREEN MENTRE ASPETTA: ECCO L’IMMAGINE DEL CONSUMATORE TIPICO NEL 2019. #MINDTHEGAP Quando un dispositivo portatile come l’iPhone di svolte su cellulari e tablet ora rappresentano il Apple è stato lanciato sul mercato un po’ più di dieci 57% di tutto il traffico di ricerca, e la percentuale anni fa, le email e le ricerche sul web avvenivano delle ricerche su desktop continua a restringersi per la maggior parte su desktop e laptop a casa, (BrightEdge). non in fila alle casse del supermercato. Ma tutti noi abbiamo gradualmente sviluppato un particolare I consumatori mobile-centrici di oggi stanno gusto per il potere cerebro-stimolante delle rendendo meno marcate le linee di confine tra le informazioni in rete on the go, e il resto è storia. categorie stabilite, quali marketing “push” e “pull” o approcci “inbound” e “outbound”. Per stare al passo Oggi abbiamo raggiunto un punto in cui ci con questi cambiamenti, i marketer devono essere connettiamo alle nostre vite online: divisi tra app, in grado di “intromettersi” in questi viaggi che i social media, messenger, account e portafogli clienti si costruiscono da soli in qualsiasi momento. digitali; il tutto, principalmente sui dispositivi Devono avvalersi della piena potenza dei software mobili. Oggi, il consumatore medio trascorre di marketing in cloud per offrire contenuti e offerte 214,72 minuti al giorno con i dispositivi mobili; o rilevanti secondo i gusti dei consumatori mobili in più di 3,5 ore (eMarketer). Entro il 2020, questo tempo reale su vari canali. numero salirà a 228,64 minuti al giorno. In questo momento, i dispositivi mobili rappresentano già E il mobile continua a cambiare e a diversificarsi quasi il 30% dell’uso totale dei media. (Capitolo1). Cosa più importante, nessun altro canale raggiunge i consumatori in tempo reale nello In conseguenza di questo immenso cambiamento, stesso modo. Questa guida offre alcuni consigli i consumatori hanno preso il pieno controllo per il mobile marketing (Capitolo 2), le tecnologie dei loro customer journey. Cercano, valutano e rivoluzionarie quali l’apprendimento automatico acquistano prodotti e servizi direttamente sui loro e la personalizzazione in tempo reale (Capitolo 3). dispositivi mobili. Creano i propri percorsi tenendo I tuoi consumatori stanno già facendo swipe per in conto le informazioni dalle marche e da altre fonti. saperne di più. Dato indicativo di questo cambiamento, le ricerche 2
1 P R O S P E T T I VA : C O M E L E E S P E R I E N Z E D E L C L I E N T E C O N T I N U A N O A M U TA R E Flashback al 2003 quando le esperienze su mobile significavano in gran parte due cose: Ricevere telefonate e inviare sms. Ah, anche usare la calcolatrice incorporata. Oggi, il termine “esperienza mobile” rappresenta una gamma sempre più ampia di app e servizi. È ora di considerare la tecnologia mobile come qualcosa più di un canale unico: un veicolo verso percorsi multipli che portano all’engagement del consumatore. Come un coltellino svizzero molto versatile nelle nostre tasche, i dispositivi mobili forniscono una connessione senza soluzione di continuità a una vasta scelta di altri canali. Queste vanno dall’email agli sms e ai messaggi push, ai siti web e le app, fino alle vecchie e care telefonate. I consumatori oscillano senza scrupoli tra questi canali, su viaggi che i clienti si costruiscono da soli, con proprie preferenze su come e quando connettersi a un brand, e a chi riesce a tirargli fuori il denaro dalle tasche. Per esempio, secondo l’attuale ricerca di 3Cinteractive, gli utenti internet USA preferiscono in gran parte ricevere comunicazioni relative al programma fedeltà attraverso SMS (21%), messaggi push (21%) e app (18%). Nel 2016 un incredibile 48 percento preferiva ancora gli SMS, questa diminuzione potrebbe rappresentare un calo della fiducia tra gli utenti nel concedere l’accesso al proprio cellulare per l’invio degli SMS. Rientra tutto nella rapida evoluzione della tecnologia mobile come canale. Se i siti web ottimizzati per i dispositivi mobile dovevano ancora diventare la norma cinque anni fa, un sito web non ottimizzato è ora un modo certo per perdere affari. Il 52% dei consumatori avrà meno possibilità di arrivare all’engagement con un brand dopo aver avuto un’esperienza mobile negativa (WOW Local Marketing). E il 66% dei consumatori ha espresso delusione quando un brand di loro gradimento ha offerto una cattiva esperienza sul sito mobile. Perché? Perché i consumatori ora passano tutto il giorno con i propri dispositivi mobili. E il modo in cui personalizzano e utilizzano i dispositivi mobili fa oramai parte della loro personalità. I consumatori si affidano I NUMERI DELLE ESPERIENZE ad app come Uber per recarsi nei luoghi dove vanno MOBILE più di frequente, memorizzano i propri ordini di fast food preferiti, la lista della spesa e la lista dei desideri 95 app mobile installate in media sugli di Amazon; e si aspettano che i marketer trasformino smartphone questi apprendimenti in una personalizzazione one-to- 36 app mobile effettivamente utilizzate one. In un recente sondaggio, il 49,2 percento degli in media utenti smartphone USA ha dichiarato che avrebbe usato un’app maggiormente se questa avesse implementato Il 47% degli utenti internet USA non le preferenze di personalizzazione indicate (Localytics). utilizza app di pagamento mobile per Ciò detto, il nostro prossimo capitolo si occupa timori legati alla sicurezza dello stato dell’arte nelle esperienze mobile Il 28% dei marketer negli USA e personalizzate. Regno Unito usa il web mobile per la personalizzazione 3
2 S TAT O D E L L’A R T E : IL FUTURO DEL MARKETING È M O B I L E 1 UN NUOVO CAPITOLO NELLA PROTEZIONE DEI DATI E OPT-IN Il 2018 ha marcato un’importante svolta nel modo in cui le aziende raccolgono e condividono i dati sui consumatori. L’attuazione del Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR) dell’Unione Europea a maggio ha causato un’ondata di revisioni delle politiche sulla riservatezza, che ha costretto le aziende a ottenere opt-in rinnovati dai consumatori, raccogliendo i loro dati e inviando comunicazioni marketing. Il cambiamento maggiore: Ora l’opt-in deve essere fornito esplicitamente e separatamente per ogni canale, incluso quello mobile. Dalla prospettiva dei consumatori, è un chiaro vantaggio. Sanno che i loro dati sono preziosi per i brand,, quindi si aspettano in cambio benefici diretti come sconti od omaggi. E fissano chiari limiti, specialmente sui dispositivi mobili: Solo il 37% dei consumatori è a proprio agio con dispositivi che tracciano la loro posizione (Bank of America), mentre il 47% condividerebbe liberamente informazioni sulle attività in calendario e il 39% sull’attività fisica. 2 LA TECNOLOGIA MOBILE EMERGE COME CANALE DI CONVERSIONE PRINCIPALE Qualche anno fa, i consumatori utilizzavano principalmente la tecnologia mobile per la ricerca di prodotti mentre erano in giro, quindi facendo acquisti su desktop o in negozio. Questa situazione sta cambiando rapidamente: Durante il periodo delle festività del 2017, le visite da mobile sui siti web dei retailer – ora il 54% del traffico – hanno sorpassato le visite da desktop e sebbene i desktop catturino ancora il 66% delle entrate, tablet e smartphone stanno guadagnando rapidamente terreno (TechCrunch). Globalmente, si prevede che l’online retail rappresenterà il 25% di tutte le vendite nel 2025 e circa il 50% nel 2035, mentre la crescita della tecnologia mobile continua con percentuali a due cifre, il desktop rimane a una cifra, unica e bassa (HBR). 3 NESSUNA PAZIENZA PER I TEMPI LENTI DI CARICAMENTO L’ottimizzazione mobile, o la sua mancanza, era una volta la principale fonte di frustrazione per i consumatori. Ma ora che i siti web ottimizzati per dispositivi mobili sono passati da tecnologia di punta a normale amministrazione, si fa maggiore attenzione ai tempi di caricamento. In un sondaggio fatto a chi fa shopping in Germania, l’82,4% ha risposto di avere abbandonato l’acquisto attraverso lo smartphone, il 49,6% delle volte perché le pagine web si caricavano troppo lentamente (ECC Cologne). Il 47% dei consumatori si aspetta che i siti mobile si carichino in meno di due secondi, oppure si rivolgeranno altrove (KissMetrics). Sulla corsia rapida verso tempi di caricamento super-veloci, la tecnologia AMP di Google è attualmente il booster di scelta del settore. 4
La tecnologia mobile fa una magica tripletta tra consumatore individuale, situazione e brand come nessun altro canale. Quindi non è una sorpresa che le aziende stiano investendo pesantemente: Nel 2018, la spesa per le inserzioni mobile negli USA raggiungerà i $74,97 miliardi, rappresentando il 70,1% di tutta la spesa sulle inserzioni digitali (eMarketer). Guardando in avanti, il dominio della tecnologia mobile non farà che intensificarsi, con la spesa sul marketing che si prevede raggiunga i $105,25 miliardi nel 2020 e $131,41 miliardi e il 77,2% della spesa sulle inserzioni digitali nel 2022. Se il futuro del marketing è senza dubbio mobile, diamo un’occhiata all’attuale stato dell’arte nel mobile marketing: 4 I MOBILE WALLET GUADAGNANO VELOCITÀ Gli analisti avevano previsto una crescita più rapida dei mobile wallet, quali Apple Pay nel Nord America, ma solo l’1% dei consumatori vi fa affidamento come metodo di pagamento principale, adducendo timori di sicurezza come ragione principale (eMarketer). Rispetto all’Asia-Pacifico, dove 650,7 milioni di utenti (!) si affidano ai pagamenti mobili – la maggioranza in Cina, un ecosistema di pagamento quasi tutto digitale – vi è davvero spazio per un bel miglioramento! Ma i portafogli digitali rimangono attraenti per i marketer in quanto riescono a integrare senza soluzioni di continuità carte regalo e promozioni. Quindi, una volta che l’attuale numero di utenti che li utilizzano crescerà (eMarketer), la tecnologia dovrebbe pagare dividendi. 5 I VIDEO VANNO SUL PICCOLO SCHERMO L’uso di software di ad blocking è più alto che mai, con 83,5 milioni di installazioni nel 2018, un incremento del 25,4% rispetto all’anno precedente (eMarketer). Molte società contrattaccano attuando degli “ad blocker walls” – che visualizzano contenuto solo se il blocco è disattivato – ma il 73% dei visitatori non fa che abbandonare questi siti (PageFair). La pubblicità nei video – come pre-roll o pop-in durante i feed – si è dimostrata una strategia efficace negli anni recenti. Inoltre, ora il 48% dei consumatori guarda principalmente video su dispositivi mobili (IAB). I budget pubblicitari si stanno riorganizzando di conseguenza, e Snapchat ha riportato una crescita delle revenue da inserzioni dell’81,7% nel 2018 (eMarketer). 6 I DATI SULLA GEOLOCALIZZAZIONE MOBILE SONO DIFFUSISSIMI La tanto annunciata crescita dei beacon di gelocalizzazione sta finalmente prendendo piede, fornendo ai marketer dati maggiori e più precisi sulla posizione dei consumatori. Se solo 6,2 milioni di beacon erano installati in tutto il mondo nel primo trimestre del 2016, il numero è quasi triplicato a 17,3 milioni nel terzo trimestre/2017 (Unacast). Adattare il contenuto di marketing alle geolocalizzazione offre efficaci opzioni di personalizzazione, per esempio quando i consumatori sono in vacanza e interessati ad attività locali. Globamente, i dati sulla geolocalizzazione si stanno affermando in modo generale: Se i beacon rappresentano ancora solo il 40% di tutti i dati di geolocalizzazione, i dati basati su GPS (da segnali sulla geolocalizzazione sempre attivi) sono usati dal 70% dei marketer per marketing basato sulla geolocalizzazione, mentre il 58% fa affidamento sul Wi-Fi (Forrester Consulting). Il micro-targeting dei consumatori in negozio e altre sedi – per esempio per fornire inserzioni in un contesto locale – è il prossimo fenomeno all’orizzonte (vedere capitolo 3). 5
I M O N O P O L I D E L L E I N S E R Z I O N I M O B I L E S O N O F O R S E I N D I S C U S S I O N E? Nel 2016, i due colossi della pubblicità online hanno catturato quasi il 60% di tutta la spesa sulle inserzioni digitali negli USA: Facebook ha raccolto il 17,1% e Google il 40,8% (eMarketer). Ma il monopolio sembra erodersi, in quanto la quota di Google cala al 37,2% nel 2018 e dovrebbe raggiungere il 36,3% entro il 2020. Se Google rimane il top player, Amazon sta guadagnando terreno in modo costante e dovrebbe incrementare le revenue da inserzioni del 63,5%, per raggiungere i $2 miliardi per la prima volta nel 2018. Guardando in avanti, si prevede che i marketer restino principalmente con Google – specialmente per le ricerche basate sulla geo- localizzazione (vedi il capitolo 3) – e quindi distribuiscano i propri budget su vari canali specifici. 6
3 I N S I G H T: I L M O B I L E M A R K E T I N G S T R AT E G I E D A C O N S I D E R A R E Q UA N TO D E L T U O B U D G E T M A R K E T I N G D E S T I N I A L L A T EC N O LO G I A M O B I L E? Ora è il momento di ripensare all’impegno mobile del tuo brand, in quanto il settore continua a inseguire aggressivamente il mobile marketing. Nel 2017, il mobile advertising ha superato il desktop advertising per la prima volta nella storia. L’anno successivo, i marketer di Zenith prevedono che la tecnologia mobile rappresenterà il 64,7% di tutta la spesa pubblicitaria online, con una somma totale che supererà tutti i media tradizionali messi insieme, salvo la televisione. Ma concentriamoci solo sul denaro. La vera questione è: stai sfruttando a pieno i soldi spesi sulla tecnologia mobile? Assicurati di farlo a dovere tenendo d’occhio le seguenti strategie mobile per il 2019: ALLINEA LA TUA ARCHITETTURA DATI PER UN QUADRO COMPLETO. Concentra al massimo il tuo reach mobile facendo leva sui dati dei profili presenti sulle Customer Data Platform (CDP). Sfruttando set di dati quali la storia degli acquisti, le preferenze personali e la geolocalizzazione corrente (vedi sotto) permette ai marketer di fornire esperienze in tempo reale con personalizzazione one-to-one. Per un massimo impatto, scegli una piattaforma di marketing cloud che fonda capacità di CDP con progettazione ed esecuzione dei customer journey, come Selligent Marketing Cloud, quale soluzione “one-stop” per costruire campagne segmentate che pongono il cliente al centro. OFFRI CONTENUTO DINAMICO PER ESPERIENZE IN TEMPO REALE. Il contenuto ottimizzato per la tecnologia mobile è cruciale, ma il contenuto dinamico aggiornato al momento dell’apertura è ancora meglio. Imposta trigger all’interno dei tuoi customer journey per visualizzare messaggi sulla base delle azioni e della situazione corrente dell’utente, creando così momenti marketing in tempo reale, infusi di rilevanza. Sfrutta motori di intelligenza artificiale quali Selligent Cortex, che macinano terabyte di dati per estrarre offerte individuali inserite all’interno dei messaggi nel momento in cui un utente le apre attraverso cosiddetti blocchi di contenuto intelligente. AFFIDATI A JOURNEY AI PER L’OTTIMIZZAZIONE DELL’ORA DI INVIO. Ogni consumatore ha un’ora preferita del giorno e un dispositivo preferito: ricevere un un messaggio marketing rilevante secondo il gradimento del consumatore raggiungerà molto probabilmente un maggior engagement. Al fine di calcolare quel momento, Selligent Marketing Cloud raccoglie dati sulle preferenze individuali dei clienti per lunghi periodi di tempo, insieme a comportamenti in tempo reale sui dispositivi e gli orari di apertura dei messaggi preferiti. Il motore di AI integrato nativamente Selligent Cortex analizza questi dati individuali, memorizzati in profili universali dei clienti, per una personalizzazione altamente concentrata e automatizzata. Per esempio, un cliente specifico riceverà comunicazioni di marketing alla sua ora preferita; un martedì alle ore 14, attraverso messaggi push. Oltre a essere più rispettoso dei confini personali (vedi sotto), questo uso di Journey AI accresce le conversioni nel retail. 7
USA I DATI DI GEOLOCALIZZAZIONE CON GIUDIZIO. Le inserzioni mobile basate sulla geolocalizzazione sono un segmento di svolta nel marketing mix e genereranno $22,1 miliardi solo negli USA quest’anno, con una proiezione di $38,7 miliardi per il 2022 (BIA). Le piattaforme di marketing cloud quali Selligent aiutano a creare efficaci campagne di mobile marketing usando la posizione live e i dati storici dei tuoi consumatori per inviare messaggi personalizzati innescati dalla posizione. Attento però! Utilizza i dati sul luogo saggiamente e con rilevanza: Se il 42% degli utenti smartphone utilizzerebbe maggiormente un’app se si basasse su dati di localizzazione per la personalizzazione in-app, circa il 24,9% utilizzerebbe un’app di meno proprio per quella ragione (Localytics). Il che ci porta al prossimo argomento... RISPETTA I CONFINI PERSONALI. La personalizzazione è una parola magica ora, ma ricorda sempre che la tecnologia mobile è il canale più intimo e immediato per connettersi con i consumatori. A molti piace mantenere l’anonimato o riservare l’accesso ad app specifiche. Ecco perché il 58% degli utenti userebbe con minor probabilità un’app se questa si rivolgesse a lui per nome (Localytics). Se ciò sembra contro- intuitivo nell’era della personalizzazione one-to-one, considera anche che permettere la condivisione della posizione dipende interamente dall’uso e da ogni caso: Quasi il 100% degli utenti la consentono per il meteo o le app di car sharing, ma solo il 30-40% lo farà per le app di giochi. Alla domanda sul perché un messaggio marketing “personalizzato” li infastidiva, il 32% degli utenti ha affermato che violava il loro senso di privacy (eMarketer). LASCIA CHE I CONSUMATORI TI TROVINO, CON UNA RICERCA OTTIMIZZATA PER LUOGO. Come detto in precedenza, il settore del marketing attualmente sta attraversando un grande passaggio dal marketing outbound a quello inbound, guidato dalla nuova generazione di consumatori avveduti. Assicurati che il tuo brand e i tuoi prodotti si posizionino tra i migliori ranking affinando le tue capacità di Search Engine Optimization (SEO). Tenendo conto che il 57% di tutto il traffico delle ricerche ora viene da dispositivi mobili e che le ricerche effettuate su desktop continuano a decrescere, geo- ottimizza i tuoi risultati di ricerca in modo che i clienti ti trovino mentre sono in giro (BrightEdge). Dopo tutto, la ricerca mobile genera 27,8 miliardi di richieste supplementari quest’anno rispetto al desktop (BIA/Kelsey). Se lasci le briciole giuste, i consumatori seguiranno. RISERVA GLI SMS E I PUSH PER LE OCCASIONI SPECIALI. Prima di tutto, se continui ad avere opt-in per gli sms dopo l’entrata in vigore del GDPR, congratulazioni. Ma ricorda che il 99% degli sms viene letto entro i primi 90 secondi dalla consegna quindi trattali come una freccia speciale nel tuo arco di marketing (Tatango). E parlando di GDPR, assicurati di indicare in modo specifico lo scopo dei tuoi messaggi e rendi semplice l’opt-out. I messaggi push sono altrettanto sensibili: All’incirca il 79% degli utenti vi acconsente per le app di condivisione dei viaggi in auto, il 60% per la consegna di cibo e bevande, ma solo il 30% per i social media (Kahuna). E il 78% cancellerebbe istantaneamente l’intera app se infastidito da un messaggio push (DMA). Procedi con prudenza. SCOPRI INVECE IL POTERE DEI MESSAGGI IN-APP. Se molti consumatori riservano l’accesso ai messaggi push a poche app, i marketer stanno attualmente scoprendo le notifiche in-app per aggirare l’ostacolo. Piattaforme di marketing cloud quali Selligent permettono ai marketer di raggiungere oltre il 40% di utenti che non hanno sottoscritto l’opt-in per le notifiche. Questi messaggi possono essere diretti verso l’inbox o apparire come pop-up delle app, entrambi dotate di call to action, sondaggi, rating sui prodotti o inviti agli abbonamenti che hanno dimostrato di migliorare l’engagement. 8
4 P R O S P E T T I VA Continua l’evoluzione della tecnologia mobile quale canale, e siamo solo all’inizio. Oggi gli smartphone possono offrire l’accesso più diretto a preferenze, desideri, comportamenti e posizioni della gente. Nel frattempo, il futuro del mobile marketing rimane difficile da prevedere. Diversi business insider si aspettano già che occhiali smart e cuffie per la realtà aumentata sostituiscano la nostra dipendenza collettiva per gli smartphone nel prossimo futuro. Quindi, invece di piegare il collo e fare continuamente swipe sui touch screen, potremmo interagire con strati di dati visivi attraverso gesti e comandi vocali entro cinque anni o meno. A prescindere dalla piattaforma tecnologica, il futuro del mobile marketing appartiene ai brand che stanno costruendo forti set di dati sui clienti, basati su informazioni in tempo reale. Alle aziende che traducono queste informazioni in vere campagne omnichannel attraverso piattaforme di marketing cloud pienamente integrate. E ai brand che creano fiducia e ottengono il permesso di seguire i consumatori nei loro journey mobile da loro stessi costruiti, ovunque li portino. COS T R U I S C I F O R T I S E T D I DAT I S U I CO N S U M ATO R I , B A S AT I S U INFORMA ZIONI IN TEMPO REALE . U S A PI AT TA F O R M E D I M A R K E T I N G C LO U D PI E N A M E N T E I N T EG R AT E 9
A PROPOSITO DI SELLIGENT MARKETING CLOUD Selligent Marketing Cloud è una piattaforma di marketing automation che permette ai brand che operano in un contesto B2C di intrattenere relazioni sofisticate con i consumatori attraverso tutti i canali critici. Progettata ad uso e consumo dei marketers che operano in ambito relazionale, Selligent Marketing Cloud è il solo marketing cloud che all’interno di un’unica piattaforma integra nativamente intelligenza artificiale e Customer Data Platform che permettono di mettere il profilo universale di ogni consumatore al centro di ogni azione di marketing. Oltre 700 brand in tutto il mondo in diversi settori come il retail, la moda, il turismo, l’automotive, l’editoria e i servizi finanziari si affidano a Selligent Marketing Cloud per la gestione dei loro processi di marketing automation. Selligent Marketing Cloud ha sedi negli Stati Uniti e in tutta Europa, oltre a numerose agenzie partner che consentono di fornire servizi localizzati e personalizzati in oltre 30 paesi. Per saperne di più visita il sito web www.selligent.it, o rimani in contatto con Selligent Marketing Cloud su Twitter, LinkedIn o sul nostro blog. ITALIA | Via Copernico 38 | 20125 | Milano @SelligentIT 10 EUROPE HQ | Avenue de Finlande 2 | 1420 Braine-l’Alleud | Belgio
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