Il Parco Nazionale delle Cinque Terre ottiene la registrazione EMAS - Ispra
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N° 3 - 2019 Il Parco Nazionale delle Cinque Terre ottiene la registrazione EMAS Immagine tratta dal sito www.parconazionale5terre.it Lo scorso 26 giugno, il Parco Nazionale territorio formato da cinque comuni, per ripristino e conservazione di specie au- delle Cinque Terre ha raggiunto l'impor- un totale di 4.200 residenti circa e nem- toctone. Grandi sforzi sono inoltre profu- tante risultato della registrazione EMAS, meno 4.000 ettari. Un territorio fragile dal si nella gestione dei flussi turistici che una delle tappe del percorso verso la punto di vista idrogeologico che la forza tenderebbero a percorrere gli stessi iti- sostenibilità, intrapreso già da molti anni e la determinazione dell'uomo hanno nerari negli stessi momenti della giorna- con l’ottenimento di diverse certificazioni plasmato e protetto negli anni passati, ta, incentivando invece alternative e la e la realizzazione del bilancio di sosteni- esaltandone i suoi punti di forza, fino a diversificazione degli accessi. bilità. farlo diventare un patrimonio paesaggi- In questo quadro, EMAS, come dimo- Il parco rappresenta un unicum nel pa- stico. strato in più di un'occasione, rappresen- norama dei parchi nazionali e regionali Purtroppo, l'avvicendarsi di nuove gene- ta lo strumento principe per la gestione del nostro paese e forse anche a livello razioni con altre aspirazioni, diverse dal dei vari aspetti ambientali, derivanti dalle mondiale. E' nato infatti, essenzialmente, duro lavoro necessario al mantenimento attività umane, siano esse legate all'agri- per recuperare e tutelare la testimonian- del territorio e pur legittime, ha portato coltura o al turismo, affinché possano za di valori storico-culturali, paesaggi- allo spopolamento dei comuni e l'abban- ridursi gli impatti ambientali e si possa stici e ambientali che hanno ispirato dono dei versanti che, come conseguen- perseguire lo scopo ultimo del Parco di poeti e scrittori e sono ammirati da per- za, ha determinato fenomeni di instabilità tutela e conservazione dei valori storico- sone provenienti da tutto il mondo. Le idrogeologica e il progressivo degrado di culturali, paesaggistici e ambientali, at- finalità stesse del parco, di tutela di valo- alcune caratteristiche peculiari del posto traverso l'analisi ambientale e di conte- ri affinché il genere umano possa conti- Nel corso degli ultimi anni però stiamo sto, attraverso la scelta di opportuni indi- nuare a fruirne, ha portato, negli ultimi assistendo alla rinascita economica della catori e di obiettivi da raggiungere per anni, anche motivi di preoccupazione. Si regione, in gran parte derivante dall'eco- portare a compimento la Politica Am- è arrivati a circa 2.500.000 arrivi, in un nomia turistica in forte ascesa ed anche bientale. dalla richiesta di prodotti peculiari del Durante il percorso di ottenimento della territorio e dal ripristino quindi dell'agri- registrazione EMAS, inoltre, il Parco ha coltura tradizionale. L'istituzione del par- preso parte ad un progetto sperimentale, co ha quindi il grande merito di cercare portato avanti da ISPRA e Federparchi, di gestire i cambiamenti in atto, indiriz- di inclusione di alcuni aspetti relativi alla zandoli verso la tutela del patrimonio fornitura di servizi ecosistemici all'interno paesaggistico e la fruizione sostenibile del sistema di gestione EMAS. Si è trat- del territorio. tato di evidenziare, mettere a sistema , Le attività svolte dal Parco, che ritrovia- tenere sotto controllo e migliorare i servi- mo anche nella Dichiarazione Ambienta- zi che il parco offre, relativamente agli le, infatti sono volte a garantire la conti- ecosistemi. nuità di pratiche colturali e di sistemazio- - SEGUE - ne dei versanti che non alterino le sue caratteristiche tanto ricercate, nonché al 1
N° 3 - 2019 Il Parco Nazionale delle Cinque Terre ottiene la registrazione EMAS - SEGUE - I servizi ecosistemici possono essere di varia natura e si classificano sotto tre diverse categorie: di fornitura, di rego- lazione, culturali. Nello specifico il parco realizza diverse attività che tendono a mantenere o au- mentare tali servizi, come, per fare un esempio di facile comprensione, le o- pere per la sistemazione dei versanti, che si inquadrano nei servizi di regola- zione perché aiutano a regimentare le ridicità e affidabilità delle informazioni e i servizi ecosistemici” acque piovane, ma anche nei servizi fornite, cosa che è possibile soltanto Durante la sperimentazione, che ha culturali perché vengono ripristinati i con la registrazione EMAS. coinvolto anche altri parchi già registra- muretti a secco che sono una delle ca- L'ottenimento di questa registrazione ti EMAS, ci si è soffermati in particolare ratteristiche paesaggistiche peculiari rappresenta quindi anche la conclusione sulla scelta delle azioni con le quali il del posto, che i della prima fase Parco aveva intenzione di dimostrare il turisti vengono del progetto speri- suo impegno per il mantenimento dei ad ammirare, e mentale in cui il servizi ecosistemici offerti e sulla defini- così via. Parco Nazionale zione di opportuni indicatori. Sono state quin- delle Cinque Terre E' stata fatta un'analisi accurata delle di scelte delle ha sviluppato il azioni, giudicandone la coerenza e a- attività associa- suo sistema di deguatezza rispetto all'obiettivo di bili con il mante- gestione ambien- mantenere/aumentare il servizio ecosi- nimento o mi- tale con questa stemico, fornendo al parco delle indica- glioramento di ulteriore caratteri- zioni sulla rimodulazione delle azioni e uno o più servizi, stica: “certificare” quindi degli obiettivi ambientali. per le quali sono stati definiti specifici quali sono i servizi ecosistemici che of- Analoga analisi è stata effettuata sugli indicatori che servono per il monitorag- fre. Nel tempo sarà verificata indicatori proposti che sono stati vaglia- gio delle stesse. l’evoluzione degli indicatori scelti, ti alla luce della loro adeguatezza e Alcune di queste attività sono state an- l’adeguatezza rispetto al contesto degli facilità di gestione durante il monitorag- che inserite nel programma ambientale obiettivi prefissi ed il loro raggiungimen- gio. Anche in questo caso sono state e ne costituiscono gli obiettivi. Essendo to o meno. fornite al parco delle indicazioni a ri- tutto questo inserito nel sistema di ge- In occasione dei festeggiamenti per il guardo. stione EMAS, è stato oggetto di verifica ventennale dell’istituzione del Parco, Inoltre tutta l'analisi è servita ad estra- da parte di un ente terzo indipendente che ricorre quest’anno, verranno orga- polare delle indicazioni di indirizzo ge- e la descrizione dei servizi offerti e de- nizzati diversi eventi tra ottobre e dicem- nerale per un'organizzazione che, ana- gli indicatori, è stata convalidata dallo bre prossimi. Tra questi una giornata logamente a quanto fatto dal Parco, stesso verificatore a garanzia della ve- sarà proprio dedicata al progetto “EMAS vuole integrare gli aspetti relativi alla Immagine tratta dal sito www.parconazionale5terre.it fornitura di servizi ecosistemici all'inter- no del sistema di gestione ambientale EMAS. Di tale analisi è stato pubblicato un rapporto ISPRA “Progetto EMAS e i Servizi Ecosistemici per il Parco Nazio- nale delle Cinque Terre” scaricabile al seguente indirizzo: http://www.isprambiente.gov.it/it/ pubblicazioni/rapporti/progetto-emas-e- servizi-ecosistemici-per-il-parco- nazionale-delle-cinque-terre/ 2
N° 3 - 2019 Emergenze ambientali nelle organizzazioni Registrate EMAS: che fare? Negli ultimi tempi si sono verificati vari viene ottemperato rigorosamente sud- saranno oggetto di analisi da parte del casi di incendi che hanno visto coinvol- detto punto sono pochi rispetto al nu- Comitato al fine di verificare le condi- te organizzazioni registrate EMAS ope- mero degli incidenti che vengono rile- zioni per il mantenimento della registra- ranti soprattutto nel settore dei Rifiuti. vati mediante altri canali, quali le comu- zione o per valutarne l’eventuale so- nicazioni di ARPA/APPA e/o del Verifi- spensione. Ricordiamo ai nostri lettori cosa preve- catore Ambientale oppure, successiva- de la procedura vigente in caso di inci- E’ bene evidenziare che nei casi parti- mente, in fase di istruttoria per il rinno- colarmente eclatanti in cui il Comitato denti in modo da evitare ritardi e/o vo della Registrazione. mancate comunicazioni dell’accaduto apprende in tempo reale, tipicamente al Comitato. In quest’ultimo caso ISPRA al fine di da media qualificati a livello nazionale procedere nell’iter istruttorio dovrà ap- (ad es. testate on line come La Repub- La Procedura per la Registrazione del- profondire tramite ARPA/APPA se a blica, il Corriere della Sera, il Messag- le Organizzazioni (rev.12) prevede al valle del’incidente occorso è stato ripri- gero, Tg1, Tg2 etc), il verificarsi di e- punto 3.2 che: stinato il rispetto della conformità legi- mergenze ambientali quali incendi o [in caso di incidente, emergenza am- slativa applicabile determinando un sequestri di impianti, al fine di tutelare bientale e/o sequestro di un sito o parte prolungamento dei tempi di rilascio del l’immagine dello Schema EMAS e i di esso l’organizzazione dovrà produrre rinnovo della Registrazione EMAS. benefici ad esso correlati, dà seguito entro 10 giorni lavorativi una comunica- Quindi ricordiamo a tutte le organizza- all’art. 5 della suddetta procedura che zione al Comitato – Sezione EMAS e al zioni che in caso di emergenza hanno prevede la sospensione di urgenza Verificatore Ambientale contente la 10 giorni di tempo per comunicare al della Registrazione EMAS immediata- descrizione dell’evento occorso ed en- Comitato l’accaduto; inoltre nei 30 mente esecutiva nei riguardi dei registri tro 30 giorni una dichiarazione validata giorni successivi dovranno inviare al nazionale ed europeo. dal Verificatore Ambientale contenente Comitato una dichiarazione convalidata La revoca della sospensione seguirà le modalità tempi di risoluzione e provve- dal Verificatore Ambientale contenente modalità contenute all’art. 6 della Pro- dimenti adottati per la mitigazione degli tutte le modalità e i tempi previsti per la cedura per la Registrazione delle Orga- impatti]. mitigazione degli impatti. Tale relazione nizzazioni (rev.12) ovvero il ripristino In base all’esperienza maturata dal unitamente ad eventuali ed ulteriori della conformità al Regolamento EMAS supporto tecnico ISPRA, i casi in cui comunicazioni da parte di ARPA/APPA come stabilito dall’art. 15 comma 10. Questionario per la soddisfazione delle organizzazioni EMAS A partire dal 2018 i richiedenti la regi- Dall’analisi dei risultati è emerso un invitiamo quindi a compilare tale que- strazione EMAS o il rinnovo della regi- livello di soddisfazione complessiva- stionario, per permetterci di individuare strazione ricevono dall’ISPRA una e- mente molto elevato con una soddisfa- possibili aree su cui agire per migliora- mail che, oltre a comunicare il comple- zione tra il buono e l’ottimo riferibile ad re la nostra performance, anche a vo- tamento del relativo iter istruttorio, chie- oltre il 90% dei rispondenti, con i quesi- stro vantaggio e di tutto il sistema. de loro di rispondere ad un breve que- ti relativi alla professionalità e affidabili- stionario. tà del personale che hanno registrato la maggior soddisfazione (99% fra il PER RICHIEDERE Si tratta di un questionario (solo 7 que- buono e l’ottimo). L’ISCRIZIONE ALLA siti) per il rilevamento della soddisfazio- NOSTRA NEWSLETTER E ne dell’utenza in merito al servizio reso Questo risultato ci inorgoglisce e ci fa molto piacere perché ci impegniamo a RICEVERE TUTTI GLI con particolare riguardo alla chiarezza delle informazioni fornite, alle modalità sostenere il più possibile, pur nelle diffi- AGGIORNAMENTI di gestione della domanda, la disponi- coltà, le organizzazioni che intrapren- CLICCA dono il percorso EMAS. bilità, professionalità e competenza del QUI personale, la tempistica della presta- Questo però non significa che non ci zione, ecc. siano opportunità di miglioramento. Vi 3
N° 3 - 2019 Il Decreto Legge “Sblocca cantieri” e i nuovi CAM sui servizi di pulizia: novità e ruolo di EMAS Si è svolto a Bologna lo scorso 4 luglio difica all’articolo 34 (economici, procedurali, presso la sede della Regione Emilia- “Criteri di sostenibilità fiscali, ecc..) introdotti dalla Romagna il convegno “Sblocca cantieri e energetica e ambientale” normativa nazionale e lo- nuovi CAM: cosa cambia per le imprese di del Codice dei Contratti, cale, riportati nel Catalogo pulizie”. che stabilisce l’obbligo di completo consultabile sul L’iniziativa, promossa dalla società di con- adozione dei CAM a pre- sito dell’ISPRA (http:// sulenza Punto 3, dalla Regione Emilia- scindere dal criterio di www.isprambiente.gov.it/it/ Romagna, dal Comune di Bologna e da aggiudicazione e certificazioni/catalogo- ART-ER, ha visto la partecipazione del dell’importo, quindi anche incentivi-regionali). Ministero dell’Ambiente, della Regione per gli approvvigionamen- Rispetto al settore del clea- Emilia Romagna e dell’ISPRA (Servizio ti sotto soglia comunitaria. Fabbri ha riper- ning, in particolare, viene presentato un Certificazioni Ambientali). corso i principali articoli del Codice che focus sulle agevolazioni previste per le La giornata, quale occasione di aggiorna- definiscono le modalità di utilizzo delle organizzazioni registrate EMAS, con riferi- mento tecnico/normativo, ha visto una certificazioni ambientali: le etichettature mento in particolare ai due CAM dedicati nutrita partecipazione e ha raccolto un (art. 69); le certificazioni di qualità ambien- (D.M. 24/05/2012 e D.M. 18/10/2016) che ampio apprezzamento da parte delle sta- tali (art. 87) dove, al comma 2, si specifica richiedono entrambi, nella sezione dedica- zioni appaltanti e delle imprese del settore che se le stazioni appaltanti richiedono la ta alla selezione dei candidati, che l'offe- presenti, alcune delle quali registrate E- presentazione di certificati rilasciati da rente dimostri la propria capacità di appli- MAS. organismi indipendenti per attestare il ri- care misure di gestione ambientale duran- spetto da parte dell’operatore economico te l'esecuzione del servizio, tramite il pos- Gli interventi che si sono succeduti nel di determinati sistemi o di norme di gestio- sesso di una certificazione EMAS o ISO corso della giornata hanno evidenziato le ne ambientale, fanno riferimento al siste- 14001, mentre, tra le specifiche tecniche il principali modifiche introdotte dallo ma dell’Unione di ecogestione e audit possesso del marchio Ecolabel UE. “Sblocca cantieri” al Codice degli Appalti, (EMAS) o ad altri sistemi di gestione am- Per completare il quadro sul funzionamen- con un focus sugli aspetti della sostenibili- bientale; le garanzie di partecipazione alle to dello strumento EMAS, Simona Coppi tà nelle offerte tecniche, confermando co- procedure (art. 93) dove, al comma 7, si di ARPAE ER ha spiegato lo svolgimento me le novità hanno toccato solo marginal- stabilisce una riduzione del 30% delle ga- delle verifiche di conformità normativa mente il settore dei servizi. ranzie per le organizzazioni EMAS e del effettuate dalla sua Agenzia sulle organiz- Ha aperto la giornata Patrizia Bianconi 20% in caso di ISO 14001 o in caso di della Regione Emilia-Romagna presentan- zazioni richiedenti la registrazione EMAS. etichettatura Ecolabel UE; i criteri di aggiu- do le politiche e gli strumenti messi in Marco Ottolenghi di ART-ER (agenzia dicazione dell’appalto (art. 95) che riporta, campo sin dal 2009 dall’Ente per promuo- regionale nata il 1 maggio 2019 dalla fu- al comma 6, l’elenco dei criteri premianti vere e diffondere il Green Public Procu- sione tra ERVET e ASTER) ha riportato i delle offerte tra i quali troviamo l’Ecolabel rement (GPP). dati raccolti dall’Osservatorio regionale UE e altri criteri ambientali facilmente E’ seguito l’intervento dell’avvocato Dome- sulle certificazioni ambientali in Emilia Ro- comprovabili per le organizzazioni regi- nico Gentile dello Studio magna evidenziando un elevato livello di strate EMAS. Legal Research che ha presenza delle certificazioni ambientali, Per il Servizio Certificazio- sempre maggiore rispetto alla media na- segnalato come cambiano ni Ambientali di ISPRA, le modalità di affidamento zionale, e il buono stato di salute economi- Roberta Alani ha illustrato ca delle aziende green in termini di fattura- degli appalti sotto soglia il Marchio Ecolabel UE con ampliando il campo di a- to e di propensione agli investimenti e un focus sui criteri previsti all’innovazione. zione dell’affidamento di- per i servizi di pulizia di retto (Art. 36 – Contratti La seconda parte dedicata ai CAM, ha ambienti interni e sulle sotto soglia): fino a 40.000 visto il contributo di Cesare Buffone di modalità di svolgimento euro affidamento diretto Punto 3, che ha presentato un focus sui delle verifiche pre e post (anche senza previa consultazione di 2 due CAM di riferimento per il settore del assegnazione del marchio stesso. operatori); da 40.000 euro alle soglie co- cleaning, e di Alessandra Mascioli del Mi- Sempre per il Servizio Certificazioni Am- nistero dell’Ambiente e della Tutela del munitarie (221.000 euro), previa bientali, Mara D’Amico ha presentato lo Territorio e del Mare che ha presentato la “valutazione” di almeno 5 preventivi richie- strumento EMAS, il suo iter di ottenimento bozza dei nuovi CAM del cleaning profes- sti ad operatori economici selezionati me- e i principali benefici per le organizzazioni sionale (civile e sanitario) che aggiorne- diante indagine di mercato o scelti registrate. Questi ultimi sono stati appro- ranno i due DM attualmente in vigore. all’interno di elenchi di fornitori (solo 3 pre- fonditi dalla collega Barbara D’Alessandro, ventivi per i lavori fino a 150.000 euro). Per un maggiore approfondimento sono sia rispetto ai vantaggi ottenibili da una Paolo Fabbri di Punto 3 ha confermato disponibili le presentazioni e le interviste maggiore efficienza interna (risparmi sui che, per quanto riguarda l’applicazione dei rilasciate dai relatori al link: https:// consumi di energia, sulle risorse naturali, Criteri Ambientali Minimi (CAM), lo www.punto3.it/seminario-sblocca-cantieri- sulla produzione di rifiuti, ecc..) sia rispetto Sblocca Cantieri non contiene alcuna mo- e-nuovi-cam-4-luglio-2019-materiali/. alle opportunità di accesso ad incentivi 4
N° 3 - 2019 L’ANGOLO DEL LOGO Esempi di uso del logo EMAS Comunicare l’adesione ad EMAS Promozione di EMAS Il logo EMAS apposto su oggetti e gadget utilizzati a scopo Il logo EMAS può essere utilizzato a scopo promozionale per promozionale è un modo efficace per comunicare il proprio diffondere la conoscenza del Regolamento stesso e del mi- impegno per l’ambiente. E’ infatti consigliabile associare il glioramento ambientale che deriva dalla sua applicazione. logo al nome dell’organizzazione registrata in ogni evento ed occasione. L’esempio che vi proponiamo è stato utilizzato dalla stessa Commissione europea nell’ambito della campagna di sensibi- L’esempio che vi proponiamo in questo numero è stato uti- lizzazione sulle tematiche dell’EMAS. lizzato da S.A.V.E.T. S.r.l. di Monteriggioni (SI), che ha ap- In questo caso inoltre il logo serve per rafforzare il messaggio posto il logo EMAS sul calendario da tavolo che viene distri- educativo volto ad un comportamento corretto dal punto di buito a clienti e fornitori. vista ambientale. La S.A.V.E.T., registrata dal 2017, si occupa di taglio, pota- tura piante e manutenzione del verde Inviateci i vostri esempi di uso del logo. Saremo lieti di pubblicarli! Barbara D’Alessandro Mara D’Amico Valeria Tropea Silvia Ubaldini 5
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