Project Based Learning (PBL) La fase di pianificazione - Montecavolo (RE) - 5 dicembre 2016 Roberto Menozzi - Lepida Scuola - ic albinea
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Project Based Learning (PBL) La fase di pianificazione Montecavolo (RE) – 5 dicembre 2016 Roberto Menozzi – Lepida Scuola
Fasi del progetto • Operazioni preliminari N • IDEAZIONE A – definizione dell’idea di progetto R • PIANIFICAZIONE R – fattibilità del progetto A • ESECUZIONE Z – costruzione del prodotto I – presentazione del progetto O • CHIUSURA N – Documentazione E
Operazioni preliminari • Scelta del tema di progetto • Scelta del tipo di progetto • Divisione in gruppi • Tempo da dedicare al progetto
La narrazione Strumento di comunicazione • fa emergere il processo d’apprendimento attraverso le motivazioni che hanno condotto alle azioni individuali o di gruppo: incertezze, dubbi, valutazioni, strategie, scelte, difficoltà, timori, certezze, … • aiuta il docente a fornire sostegno significativo agli studenti (scaffolding) attraverso la diagnosi della situazione che emerge dalla narrazione
Riflettere prima di fare IDEAZIONE -> MAPPA SPLIT TREE • quali sono gli utenti? • quali sono i bisogni? • quali sono le caratteristiche del prodotto? L’ide a è r -> DOCUMENTO FATTIBILITA’ PIANIFICAZIONE • l’idea di progetto e èa lizza fattibile? • ho le risorse per realizzare ilbprogetto? ile?
L’idea è realizzabile? Abbiamo le risorse per realizzare il prodotto? Di quali risorse stiamo parlando? • Umane • Materiali • Apprendimenti da sviluppare • Tempo
E’ un compito complesso! IDEA DI PROGETTO IDEA DI PROGETTO (caratteristiche del prodotto/servizio) (caratteristiche del prodotto/servizio) Obiettivi da raggiungere Obiettivi da raggiungere RISCHIO ERRORI MEDIO RISCHIO ERRORI ALTO ANALISI DELLE ATTIVITA’ RISCHIO ERRORI RISORSE NECESSARIE MEDIO/BASSO RISORSE NECESSARIE
Ma è fortemente educante … • analisi delle attività necessarie per raggiungere l’obiettivo • valutazione delle risorse necessarie per svolgere ciascuna attività
e attiva e sviluppa competenze • Competenze sociali e civiche • Agire in modo responsabile • Spirito d’iniziativa e imprenditorialità • Progettare
RISORSE UMANE RISORSE MATERIALI ATTIVITA’ 1 APPRENDIMENTI TEMPI DOCUMENTO FATTIBILITA’ RISORSE UMANE RISORSE MATERIALI ATTIVITA’ 2 APPRENDIMENTI TEMPI
Domande guida fattibilità 1. Identificazione delle macro-attività – Quali attività concrete (azioni, comportamenti) devo prevedere per realizzare il progetto? Che cosa devo fare? 2. Per ogni attività: individuazione delle risorse necessarie – Quali risorse umane e materiali mi servono per svolgere quella attività? – Che cosa devo imparare per svolgere quella attività? 3. Definizione dei tempi – Quanto tempo impiego per svolgere quella attività?
Prodotto atteso documento di fattibilità MACRO RISORSE RISORSE RISORSE TEMPI N° ATTIVITA’ MATERIALI UMANE APPRENDIMENTI 1 ¤ : N ! 6 2 ¤ : N ! 6 3 ¤ : N ! 6 4 ¤ : N ! 6 5 ¤ : N ! 6 6 ¤ : N ! 6
Rubric documento di fattibilità
Divisione dei compiti Componenti del Responsabilità \ compito da Consegna gruppo svolgere prevista Saba Iman Contenuto della presentazione 10/10/14 (Teoria ), biografie e autori. Ahir Joyti Esempi (inseriti nel contenuto 17/10/14 della presentazione) , suoni di sottofondo, schemi riassuntivi e immagini. Bekkor Aiman Rappresentazione del contenuto 3/11/14 su power point; Grafica della presentazione (slide, effetti, dimensione e colori dei caratteri).
Esecuzione • Realizzazione del prodotto/servizio anche attraverso prototipi • Riflessione sul percorso di progettazione • Eventuale revisione dell’idea e modifiche allo studio di fattibilità • Verifica della gestione dei tempi • Confronto continuo con il docente per verifiche del lavoro svolto e consulenze
Presentazione del progetto e del prodotto • Rivolta a tutti gli utenti • Comunicazione • Verbale • Non verbale • Valorizzazione del lavoro svolto • Valutazione del singolo e del gruppo
La presentazione è un nuovo progetto … • A chi è rivolta la presentazione? (utenti) • Quali bisogni dovrebbe soddisfare? • Quali caratteristiche dovrà avere? – Come distribuire le parti? – Come sincronizzare gli interventi? – Quanto tempo a disposizione e come utilizzarlo? – Quali strategie adottare per tenere alta la soglia di attenzione? – Hai la possibilità di analizzare il luogo della presentazione? (acustica, distanza dal pubblico, la strumentazione – microfono, PC, proiettore, …)
La presentazione è un nuovo progetto … Quali caratteristiche dovrà avere? • Come strutturare il discorso? – scaletta, introduzione, conclusione, … – scelta argomenti in relazione alla tipologia di pubblico e al tempo a disposizione – rileggi il testo e valuta i tempi – cura il supporto alla presentazione (slide) • Quale linguaggio utilizzare? – registro linguistico, lessico, esempi concreti, ... – linguaggio nelle slide • Come esporre? – comunicazione verbale – comunicazione non verbale: • volume, tono, ritmo, pause • movimenti del corpo • prossemica
Rubric presentazione
Chiusura • Consegna del prodotto/servizio definitivo o una sua documentazione con foto e/o video • La documentazione a corredo del prodotto definitivo • Relazione finale con report di valutazione dell’intero percorso. • Presentazione finale del progetto
La classe che vorrei Progetto: come vorreste la vostra classe e la vostra scuola? Sottotemi: raccolta fondi, armadietti, miglioramento piano terra, … Deliverable: mappa ideazione, fattibilità, narrazioni Classe: 1^L Secondaria 1° – 8° circolo Modena Insegnante: Paola Veronesi
Mappa completata dagli studenti
Gli utenti e i loro bisogni
Le caratteristiche della scuola
Una base per la fattibilità
La narrazione
Violenza sulle donne Progetto: campagna pubblicitaria Prodotto: poster pubblicità-progresso Discipline: Italiano, Letteratura, Storia, Diritto, Educazione civica, … Temi disciplinari: il linguaggio della pubblicità, la condizione della donna nella storia, … Classe: 1° Secondaria 2° “Einaudi” (RE) Tempi: 1 mese
Capire il messaggio Lo slogan deve essere ed “educarli” Trasmettere il chiaro e centrare in pieno alla “non l’argomento del cartellone; messaggio violenza sulle il linguaggio deve essere donne” TV appropriato e chiaro. Studenti Il cartellone verrà integrato delle con immagini. superiori •LA VIOLENZA Il progetto deve catturare / medie SULLE DONNE l’attenzione dell’utente e •Cartellone con fargli capire il messaggio Far capire il slogan e poesia di che vogliamo trasmettere. messaggio Albert Camus Creazione di un # molto Genitori semplice in modo che sia ed Insegnan facilmente riconoscibile e eventualmen Donne ti delle utilizzabile nei social; te divulgarlo dovrebbe diventare virale violentate superiori per dare un supporto a chi Far sapere loro Usare lo slogan per subisce. che non sono introdurre La locandina deve avere sole e c’è sempre l’argomento nelle colori semplici e non scuri. qualcuno che le classi sostiene
MACROATTIVITA’ RISORSE RISORSE UMANE RISORSE IN TEMPI MATERIALI TERMINI DI APPRENDIMENTO Ricerca informazioni Libro italiano, web, Abbiamo chiesto Selezionare 2h computer consiglio alla prof. informazioni Barbieri importanti e principali Ricerca immagini Internet, computer / Ricercare immagini 1h inerenti al testo e all’ argomento Ricerca frase Internet / Trovare una frase che 1h fosse inerente al contesto Ricerca poesia Libro di poesia / Cercare una poesia 1h che centrasse in pieno l’argomento Creazione # Cancelleria e internet / Realizzare un # 1h (cercare spunti) semplice e d’impatto Creazione cartellone Cartellone, Prof. Iotti e Menozzi Disporre in modo 4h cancelleria, adeguato testo e informazioni e immagini in modo che immagini trovate il cartellone risulti esauriente Realizzazione del Computer, Power-Point Prof. Iotti Saper indicare le fasi 4h Power-Point di che abbiamo seguito spiegazione del per la realizzazione prodotto finito del prodotto finito
CostituzioniAMO • Progetto: rileggere alcuni articoli della Costituzione italiana • Prodotto: videoclip • Temi disciplinari: rileggere alcuni articoli della Costituzione italiana in chiave rap Sottotemi: testo canzone, musica, videoclip, pubblicizzazione, … • Discipline: Diritto, Italiano, Musica, TIC, Educazione civica, ... • Classe: prima Secondaria 2° “Einaudi” (RE) • Docente: Maria Teresa Lupinacci • Tempi: 1 mese
MAPPA DI IDEAZIONE Imparare in maniera CARATTERISTICHE innovativa. Migliorare l’apprendimento STUDENTI dell’argomento. Le frasi devono essere: RICERCA DI 6 ü COINVOLGENTI INSEGNANTI FRASI SULLA ü INTERESSANTI COSTITUZIONE ü SEMPLICI INERENTI AL ü IMMEDIATE Spiegare in modo VIDEO ü SIGNIFICATIVE diverso e più chiaro per attirare maggiormente la partecipazione degli alunni alla lezione. Approfondimento TUTTI GLI ALTRI o curiosità UTENTI sull’argomento.
STUDIO DI FATTIBILITA’ RISORSE IN TEMPO N° MACRO-ATTIVITA’ RISORSE RISORSE TERMINI IMPIEGATO MATERIAL UMANE DI I APPRENDIMENTO 1 Trovare Computer, / Riuscire a 2h documentazione internet sintetizzare digitale eventuali testi 3 Suddivisione del Computer, Saper dividere i 30 min lavoro internet e / compiti per fare in cancelleria modo che tutti partecipino al progetto 4 Creazione video con Computer Prof. Saper realizzare 6 / aggiunta delle 6 frasi Lupinacci, frasi che siano (prodotto finito) Barbieri e inerenti al testo Menozzi della canzone 5 Controllo e revisione Computer Saper individuare 2h finale del prodotto / eventuali errori
MATRICE DI ATTRIBUZIONE DEI COMPITI Suddivisione del lavoro all’interno del gruppo COMPONENTE LAVORO DATA TERMINE ASSEGNATOGLI Chiara Narrazioni 9/04/2016 Hasnain e Qasim Presentazione 9/04/2016 Power Point Esam, Michele e Ricerca delle sei 9/04/2016 Leonardo frasi Hasnain, Chiara e Controllo del 9/04/2016 Leonardo prodotto finale
PRODOTTO FINITO Ω Frase 1: L’Italia ha una forma di governo che si contrappone alla monarchia, il cui valore fondamentale è il lavoro. Ω Frase 2: Il principio di eguaglianza sancisce che tutti i cittadini sono uguali davanti alla legge. Ω Frase 3: L’Italia rifiuta la guerra come strumento di offesa. Essa infatti è ammessa solo per scopi difensivi. Ω Frase 4: Il tricolore italiano simboleggia i sacrifici dell’intera popolazione. Ω Frase 5: Grazie al suffragio universale adesso tutte le donne hanno gli stessi diritti degli uomini. Ω Frase 6: La Costituzione riconosce il diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero utilizzando mezzi come la parola e lo scritto.
Il bisogno che un ragazzino deve CARATTERISTIC avere è quello di conoscere il nostro HE progetto e imparare 15 meglio la anni costituzione. Il bisogno di un trentenne è quello 30 AFFIS anni di incuriosirsi, SI vedere il progetto imparando alcuni articoli della ☛ APPARISCENTE: la 50 costituzione. dimensione del testo e anni della descrizione non deve essere troppo piccola, ma Il bisogno di un in grassetto, corsivo o cinquantenne è quello sottolineato. di approfondire o ☛ COINVOLGENTE: il font imparare ancora di deve essere bello e deve più l’argomento. essere chiaro per le persone di tutte le età.
Attività Risorse Risorse umane Risorse Tempo materiali di impiegato apprendimento Trovare Computer Prof. Menozzi Come creare un 3h documentazione sito internet digitale Creazione di Cancelleria, / Attirare 1 settimana dépliant Computer l’attenzione delle persone Fare pubblicità Computer, Prof. Menozzi, Rendere 1 mese televisione, Barbieri, partecipi la giornale, Lupinacci scuola e i cartellone cittadini Creazione Computer Prof. Lupinacci, Saper creare 1 mese pubblicità Menozzi, una pubblicità Barbieri coinvolgente
Componente Lavoro assegnato Data consegna Sara Creazione studio di 22/04/2016 fattibilità, creazione Power Point Aldi Creazione canale youtube 22/04/2016 e account Google plus Mattia Narrazioni, power point, 22/04/2016 creazione sito internet, studio di fattibilità, mappa di ideazione, volantino Salma Creazione Instagram 22/04/2016
MAPPA DI IDEAZIONE Imparare in maniera CARATTERISTICHE innovativa. Migliorare l’apprendimento STUDENTI dell’argomento. Il video deve essere: ü COINVOLGENTE: con REALIZZAZIONE transizioni di immagini e INSEGNANTI DI UN VIDEO scene, con un giusto mix di scene in panoramica e SUGLI ARTICOLI in primo piano DELLA ü INTERESSANTE: deve Spiegare in modo COSTITUZIONE diverso e più chiaro trasparire subito un quadro completo del per attirare video e di cosa contiene maggiormente la in modo che chi lo partecipazione degli guarda sia invogliato a alunni alla lezione. proseguire ü ALLEGRO: il tono delle Approfondimento persone deve essere TUTTI GLI ALTRI o curiosità allegro e solare. UTENTI sull’argomento.
STUDIO DI FATTIBILITA’ RISORSE IN TEMPO N° MACRO-ATTIVITA’ RISORSE RISORSE TERMINI IMPIEGATO MATERIALI UMANE DI APPRENDIMENTO 1 Trovare documentazione Computer, / Capire la 2h digitale internet realizzazione di un video 2 Ricerca costumi Vestiti Indossare costumi 1h / inerenti al contesto del video 3 Realizzazione di una Computer, saper dividere i 2h sceneggiatura internet e / compiti per fare in cancelleria modo che tutti partecipino al video 4 Creazione video Computer Prof. Saper realizzare un 4h (prodotto finito) Lupinacci, video che sia inerente Barbieri e all’argomento centrale Menozzi 5 Controllo e revisione Computer Saper individuare 2h finale del prodotto / eventuali errori
MATRICE DI ATTRIBUZIONE DEI COMPITI Suddivisione del lavoro all’interno del gruppo COMPONENTE LAVORO DATA TERMINE ASSEGNATOGLI Samantha Narrazioni 2/04/2016 Chiara Presentazione 2/04/2016 Power Point e idee per video Iqra Idee per costumi 2/04/2016 Mehar Idee per video 2/04/2016 Antonio Idee per costumi 2/04/2016
NARRAZIONI NARRAZIONE 1 DEL 21/03/2016 Il gruppo B, composto da Chiara, Samantha, Mehar, Iqra e Antonio, nell’ora della prof. Lupinacci ha sviluppato la mappa utenti per indicare i destinatari del progetto. NARRAZIONE 2 DEL 21/03/2016 Il gruppo B, ha pensato ai costumi che si utilizzeranno nel video. La prima è quella di adottare nell’abbigliamento i colori della bandiera italiana, quindi verde, bianco e rosso. La seconda è quella di far vestire ognuno con vestiti tipici del proprio paese, così da sottolineare l’uguaglianza davanti alla legge.
NARRAZIONE 1 DEL 23/03/2016 Il gruppo B, si è occupato di stabilire in definitiva i ruoli specifici dei componenti e di chiedere il parere e il consenso della classe per la precedente idea sui costumi. Inoltre una parte del gruppo si è occupata della realizzazione dell’articolo di giornale. NARRAZIONE 2 DEL 23/03/2016 Il gruppo B, ha lavorato sulla seconda metà del video, e un’idea è quella di far svolgere ai coristi un semplice ballo per poi unirsi ai solisti.
NARRAZIONE 1 DEL 24/03/2016 Il gruppo B, ha lavorato sulla seconda metà del video, e un’idea è quella di far svolgere un piccolo balletto nel corridoio invece di registrarlo interamente in classe. NARRAZIONE 2 DEL 24/03/2016 Oltre all’idea esposta nella narrazione precedente, il gruppo B, non ha avuto altre idee.
Grazie dell’attenzione r.menozzi@gmail.com www.lepidascuola.org www.facebook.com/LepidaScuola rmenozzi.wordpress.com
1° Laboratorio didattica per competenze • Divisione in GRUPPI • Individuare un TEMA DI PROGETTO • Individuare 4 SOTTOTEMI (prodotto generico) • Mettetevi nei panni di un gruppo di studenti • Scegliere un SOTTOTEMA (prodotto generico) per il vostro gruppo • Individuate: – UTENTI – BISOGNI – CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO • Definite l’idea di progetto (MAPPA IDEAZIONE) • Eventuali riflessioni (NARRAZIONE)
2° Laboratorio didattica per competenze • Divisione in GRUPPI • Individuare un TEMA DI PROGETTO • Individuare 4 SOTTOTEMI (prodotto generico) • Mettetevi nei panni di un gruppo di studenti • Scegliere un SOTTOTEMA (prodotto generico) per il vostro gruppo • Individuate: – MACROATTIVITA’ – RISORSE (materiali, umane, apprendimenti, tempi) • Pianificate il progetto (DOCUMENTO DI FATTIBILITA’) • Eventuali riflessioni (NARRAZIONE)
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