Vincenzo Giannotti (Dirigente Settore Gestione Risorse - Comune di Frosinone) - Autore: Vincenzo Giannotti
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Vincenzo Giannotti (Dirigente Settore Gestione Risorse - Comune di Frosinone) Autore: Vincenzo Giannotti 1 © Copyright - E' vietata ogni forma di riproduzione
LA COSTITUZIONE DEL FONDO ● L’allegato 4/2, al punto 5.2 del d.lgs.118/2011, precisa le modalità e le obbligazioni discendenti dalla costituzione e distribuzione del fondo del salario accessorio ● La prima fase consiste nell’individuazione in bilancio delle risorse. A tale proposito si evidenzia che a finanziare il “Fondo” contribuiscono le risorse stabili così definite in quanto sono risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità (le principali fonti di alimentazione delle risorse stabili sono gli incrementi fissati dai CCNL) e le risorse variabili che, a differenza delle prime, hanno valenza annuale (tali risorse sono finanziate di anno in anno dall’ente sulla base di una valutazione delle proprie capacità di bilancio); Autore: Vincenzo Giannotti 2 © Copyright - E' vietata ogni forma di riproduzione
LA COSTITUZIONE DEL FONDO ● La seconda fase consiste nell’adozione dell’atto di costituzione del fondo che ha la funzione di costituire il vincolo contabile alle risorse e svolge una funzione ricognitiva in quanto è diretta a quantificare l’ammontare delle risorse. Trattasi di atto formale (determina) di competenza del dirigente e, inoltre, deve essere sottoposto a certificazione da parte dell’organo di revisione; ● La terza, ed ultima fase, consiste nella sottoscrizione del contratto decentrato annuale che, secondo i nuovi principi della competenza finanziaria potenziata, costituisce titolo idoneo al perfezionamento dell’obbligazione Autore: Vincenzo Giannotti 3 © Copyright - E' vietata ogni forma di riproduzione
LA COSTITUZIONE DEL FONDO ● La Corte dei conti, Sezione regionale di controllo per il Veneto (deliberazione n.263/2016) ha precisato che la costituzione del fondo spetti al dirigente in quanto non solo ricognitivo della presenza di sufficienti risorse in bilancio ma in quanto rientrante nell’ambito delle attribuzioni dirigenziali ● Secondo la circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze 5 maggio 2017 n.20 il controllo dell’organo di revisione non si deve fermare alla fase della sottoscrizione del contratto, ma deve esplicarsi anche, con le dovute cautele e tenuto conto dei limiti intrinseci dell’attività di revisione, durante la fase gestionale, cioè allorché le clausole contrattuali trovano concreta applicazione Autore: Vincenzo Giannotti 4 © Copyright - E' vietata ogni forma di riproduzione
LA COSTITUZIONE DEL FONDO ● Solamente nel momento in cui si completa l’iter appena descritto l’ente può impegnare il fondo e può pagare secondo il principio della competenza potenziata (esigibilità); ● Gli impegni sono imputati all’anno in corso, per le obbligazioni da liquidare nell’esercizio e, all’anno successivo, per le obbligazioni che diverranno esigibili in tale momento (es. produttività). La quota rinviata all’esercizio successivo viene garantita dallo stanziamento di pari importo tramite il Fondo Pluriennale Vincolato; ● In caso di mancata costituzione del fondo nell’anno di riferimento, le economie di bilancio confluiscono nel risultato di amministrazione, vincolato per la sola quota del fondo obbligatoriamente prevista dalla contrattazione collettiva nazionale (ossia solo la quota stabile del fondo) Autore: Vincenzo Giannotti 5 © Copyright - E' vietata ogni forma di riproduzione
LA COSTITUZIONE DEL FONDO ● la costituzione del fondo per le risorse decentrate costituisce materia di esclusiva competenza dell’amministrazione e come tale sottratta alla contrattazione collettiva decentrata integrativa; ● In merito alle relazioni sindacali, è prevista l’informazione prima dell’avvio della contrattazione collettiva decentrata integrativa ● Spetta all'organo esecutivo fornire le linee di indirizzo in merito alla successiva contrattazione definendone i limiti entro cui la delegazione di parte pubblica, debba procedere alle relative negoziazioni con le parti sindacali, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili Autore: Vincenzo Giannotti 6 © Copyright - E' vietata ogni forma di riproduzione
I LIMITI DEL SALARIO ACCESSORIO ELEMENTI DEL SALARIO ACCESSORIO ● Fondo delle risorse decentrate personale dei livelli e dirigenziali; ● Retribuzione di posizione e di risultato delle posizioni organizzative ed alte professionalità pagate a bilancio; ● Retribuzione di posizione e di risultato del segretario comunale Autore: Vincenzo Giannotti 7 © Copyright - E' vietata ogni forma di riproduzione
I LIMITI DEL SALARIO ACCESSORIO LIMITI DEL SALARIO ACCESSORIO ● Il totale del salario accessorio dell'anno 2019 non potrà essere superiore a quello dell'anno 2016 (anno di base fisso ed immutabile) - art.23, comma 2, del d.lgs.75/2017; ● Restano esclusi dai limiti del salario accessorio alcune risorse (Incentivi tecnici; incentivi tributari; compensi avvocature interne; avanzo straordinario; risparmio risorse fisse; sponsorizzazioni e convenzioni non espletate in via ordinaria; piani di razionalizzazione e riqualificazione della spesa) Autore: Vincenzo Giannotti 8 © Copyright - E' vietata ogni forma di riproduzione
IL NUOVO CCNL 2016-2018 ● Le risorse fisse sono decurtate dell'importo delle retribuzioni di posizioni e di risultato contrattate nell'anno 2017, per gli enti con dirigenza, al fine di finanziare le citate risorse con il bilancio. Tale importo non è soggetto a contrattazione; ● Una riduzione permanente delle sopra indicate risorse possono essere destinate a finanziare, per tale differenza il fondo del restante personale, secondo la contrattazione dell'ente Autore: Vincenzo Giannotti 9 © Copyright - E' vietata ogni forma di riproduzione
I LIMITI DEL SALARIO ACCESSORIO IL NUOVO CCNL 2016-2018 ● UNICO IMPORTO CONSOLIDATO ANNO 2017 ● DIFFERENZIALI POSIZIONI DI SVILUPPO; ● DECURTAZIONI DEL FONDO – P.O. E ALTE PROFESSIONALITÀ (enti con dirigenza) PARI ALL'IMPORTO INSERITO IN SEDE DI UTILIZZAZIONE NELL'ANNO 2017; ● CONSOLIDAMENTO 0,2% ALTE PROFESSIONALITA' SE NON FINANZIATE NEL 2017 PER TALI CATEGORIE Autore: Vincenzo Giannotti 10 © Copyright - E' vietata ogni forma di riproduzione
IL NUOVO CCNL 2016-2018 ● A partire dall'anno 2019 è previsto, inoltre, un incremento su base annua, pari a euro 83,20 per le unità di personale in servizio alla data del 31.12.2015 ● I differenziali di sviluppo e l'incremento previsto per l'anno 2019 sono da considerarsi esclusi dai limiti di cui all'art.23, comma 2, del d.lgs. 75/2017 (decreto semplificazioni) Autore: Vincenzo Giannotti 11 © Copyright - E' vietata ogni forma di riproduzione
IL NUOVO CCNL 2016-2018 ● A partire dall'anno 2019 è previsto, inoltre, un incremento su base annua, pari a euro 83,20 per le unità di personale in servizio alla data del 31.12.2015 ● I differenziali di sviluppo e l'incremento previsto per l'anno 2019 sono da considerarsi esclusi dai limiti di cui all'art.23, comma 2, del d.lgs. 75/2017 (decreto semplificazioni) Autore: Vincenzo Giannotti 12 © Copyright - E' vietata ogni forma di riproduzione
IL NUOVO CCNL 2016-2018 ● Divieto per gli enti dissestati di stanziare risorse variabili ad eccezione dei compensi previsti dalle disposizioni legislative obbligatori (compensi avvocature) e del risparmio delle risorse fisse non utilizzate nell'anno (art.17, comma 5, CCNL 01/04/99); ● Pere gli enti deficitari e quelli in riequilibrio finanziario pluriennale non potranno stanziare le risorse a bilancio (ex art.15 comma 5 del CCNL 01/04/99) Autore: Vincenzo Giannotti 13 © Copyright - E' vietata ogni forma di riproduzione
GLI INCENTIVI TRIBUTARI ● Introdotti dall’art.1, comma 1091 della legge di bilancio 2019; ● gli enti locali possono destinare, con proprio regolamento, specifiche risorse finanziarie per incentivare il proprio personale al recupero del maggior accertamento e riscossione della Tari, dell'Imu e partecipazione dei Comuni nell'accertamento dei tributi erariali; ● Il limite delle maggiori entrate da IMU e TARI non potrà essere superiore al 5% di queste Autore: Vincenzo Giannotti 14 © Copyright - E' vietata ogni forma di riproduzione
GLI INCENTIVI TRIBUTARI ● La destinazione è in parte destinata al trattamento accessorio del personale dipendente, anche di qualifica dirigenziale, in deroga al limite stabilito d all'articolo 23, comma 2, del Dlgs75/2017 (ossia potendo superare il limite finanziario del salario accessorio del 2016); ● Sarà cura della contrattazione integrativa, in caso di raggiungimento degli obiettivi, di individuare il personale impiegato cui le quote potranno essere distribuite Autore: Vincenzo Giannotti 15 © Copyright - E' vietata ogni forma di riproduzione
GLI INCENTIVI TRIBUTARI ● L'incentivo è condizionato all'approvazione del bilancio di previsione e del conto consuntivo nei termini previsti dal Tuel; ● Non potrà essere attribuito qualora l'ente abbia affidato l'accertamento (e non la riscossione) a un concessionario; ● La distribuzione degli incentivi, calcolati al lordo degli oneri riflessi e dell'Irap a carico dell'amministrazione, è condizionato all'incasso del maggior gettito e ciascun dipendente beneficiario non potrà superare il 15% del suo trattamento tabellare annuo lordo Autore: Vincenzo Giannotti 16 © Copyright - E' vietata ogni forma di riproduzione
GLI INCENTIVI TRIBUTARI ● Delibera di indirizzo. Spetta alla Giunta comunale conferire mandato al Presidente della delegazione trattante per la definizione dei criteri da inserire nel contratto integrativo; ● Approvazione criteri. Spetta alla delegazione trattante in forza della riserva di contrattazione, disciplinare i criteri generali per la distribuzione degli incentivi. In questa sede sarà definito il gruppo di lavoro, nonché la ripartizione percentuale spettante ai vari soggetti per le attività svolte in tali ambiti Autore: Vincenzo Giannotti 17 © Copyright - E' vietata ogni forma di riproduzione
GLI INCENTIVI TRIBUTARI ● Parere dei revisori dei conti. Il Collegio dei revisori dei conti sarà chiamato ad esprimere il proprio parere obbligatorio sui criteri approvati in delegazione trattante in coerenza con la normativa di riferimento e delle disposizioni contrattuali; ● Approvazione del regolamento. Una volta definiti i criteri in delegazione trattante, acquisito il parere dei revisori dei conti, la Giunta Comunale potrà procedere all’approvare del regolamento Autore: Vincenzo Giannotti 18 © Copyright - E' vietata ogni forma di riproduzione
D.L.4/2019 – Quota cento ● In sede di conversione in legge del D.L.4/2019 sono state inserite le seguenti novità: ● Le capacità assunzionali sono estese agli ultimi 5 anni (attualmente tre), quindi per il 2019 si potranno utilizzare le capacità assunzionali del 2018, 2017, 2016, 2015 e 2014; ● Nel triennio 2019/2021 le assunzioni a tempo indeterminato possono essere effettuate anche per coprire le cessazioni che si sono verificate nello stesso anno Autore: Vincenzo Giannotti 19 © Copyright - E' vietata ogni forma di riproduzione
D.L.4/2019 – Quota cento ● E' estesa anche alle regioni ed agli enti locali il divieto di consentire spostamenti, ivi compresa la mobilità volontaria, ai dipendenti nei primi 5 anni di assunzione a tempo indeterminato; ● Resta l'obbligo anche per gli enti locali di aderire ai concorsi unici nazionali ed il divieto di utilizzare per scorrimento le graduatorie dei concorsi banditi a partire dallo scorso 1 gennaio 2019 per assumere gli idonei non vincitori Autore: Vincenzo Giannotti 20 © Copyright - E' vietata ogni forma di riproduzione
FABBISOGNO DEL PERSONALE 2019-2021 Il d.lgs.75/2017 stabilisce che ● “…Il piano triennale indica le risorse finanziarie destinate all'attuazione del piano, nei limiti delle risorse quantificate sulla base della spesa per il personale in servizio e di quelle connesse alle facoltà assunzionali previste a legislazione vigente”; ● Con decreti di natura non regolamentare adottati dal Ministro per la PA ed il MEF, sono definite, nel rispetto degli equilibri di finanza pubblica, linee di indirizzo per orientare le PA nella predisposizione dei rispettivi piani dei fabbisogni di personale Autore: Vincenzo Giannotti 21 © Copyright - E' vietata ogni forma di riproduzione
FABBISOGNO DEL PERSONALE 2019-2021 Il Decreto 8 maggio 2018 precisa che ● la spesa del personale in servizio, sommata a quella derivante dalle facoltà di assunzioni consentite non può essere superiore alla spesa potenziale massima, espressione dell’ultima dotazione organica adottata o, per gli enti locali al limite di spesa consentito dalla legge; ● Per i Comuni la spesa media sostenuta nel triennio 2011-2013 (Corte dei Conti Puglia, deliberazione n. 111/2018) Autore: Vincenzo Giannotti 22 © Copyright - E' vietata ogni forma di riproduzione
FABBISOGNO DEL PERSONALE 2019-2021 Il Decreto 8 maggio 2018 precisa che ● Per Città Metropolitane e Province il riferimento è l'art.1, comma 421, legge 190/2014, pari al personale in servizio con una riduzione rispettivamente del 30% e del 50%(Corte dei conti Lombardia, deliberazione n.141/2018); ● La programmazione, deve tenere conto dei vincoli connessi con gli stanziamenti di bilancio e non può in ogni caso comportare maggiori oneri per la finanza pubblica Autore: Vincenzo Giannotti 23 © Copyright - E' vietata ogni forma di riproduzione
FABBISOGNO DEL PERSONALE 2019-2021 Il Decreto 8 maggio 2018 precisa che ● il valore inserito nella programmazione deve essere coerente con le risorse in bilancio stanziate non solo nel primo anno ma anche negli anni successivi; ● La programmazione, deve tenere conto dei vincoli connessi con gli stanziamenti di bilancio e non può in ogni caso comportare maggiori oneri per la finanza pubblica Autore: Vincenzo Giannotti 24 © Copyright - E' vietata ogni forma di riproduzione
FABBISOGNO DEL PERSONALE 2019-2021 Le spese da inserire ● spesa per il personale in servizio a tempo indeterminato, ivi incluso il personale in comando, o altro istituto analogo ● La spesa del personale in part - time in percentuale solo se il tempo parziale deriva da assunzione, mentre in caso di trasformazione del rapporto (fino ad un massimo di due anni) va indicata sia la spesa effettivamente sostenuta sia quella espandibile in relazione all’eventualità di un ritorno al tempo pieno Autore: Vincenzo Giannotti 25 © Copyright - E' vietata ogni forma di riproduzione
FABBISOGNO DEL PERSONALE 2019-2021 Le spese da inserire ● personale comandato presso altri enti; ● spesa del personale flessibile (tempo determinato, formazione lavoro ecc.); ● calcolo delle cassazioni ai fini del turn-over consentito; ● assunzione delle categorie protette, tenuto conto che, nei limiti della quota d'obbligo, si svolgono fuori dal budget delle assunzioni Autore: Vincenzo Giannotti 26 © Copyright - E' vietata ogni forma di riproduzione
FABBISOGNO DEL PERSONALE 2019-2021 DOTAZIONE ORGANICA DIRIGENZIALE ● “… la flessibilità del PTFP potrebbe consentire di destinare il valore finanziario dei posti di prima fascia e seconda fascia (rectius fascia unica per gli enti locali), per aumentare la dotazione organica del personale non dirigenziale e non viceversa”; ● non consentita l’utilizzazione di spazi finanziari disponibili di personale non dirigenziale per assumere dirigenti dall’esterno Autore: Vincenzo Giannotti 27 © Copyright - E' vietata ogni forma di riproduzione
FABBISOGNO DEL PERSONALE 2019-2021 DIRIGENTI A TEMPO DETERMINATO ● Le amministrazioni nel PTFP individuano di volta in volta la dotazione di personale che ritengono rispondente ai propri fabbisogni e che farà da riferimento per l’applicazione di quelle disposizioni di legge che assumono la dotazione come parametro di riferimento (art.110, comma 1, d.lgs.267/00); ● Nel piano dovranno essere indicate le risorse finanziarie destinate all’attuazione del piano, nei limiti delle risorse quantificate sulla base della spesa per il personale in servizio e di quelle connesse alle facoltà assunzionali previste a legislazione vigente Autore: Vincenzo Giannotti 28 © Copyright - E' vietata ogni forma di riproduzione
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