Piano di Sviluppo 2018 - Comitato di Consultazione Utenti della Rete - primo incontro - Arera
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Roma, 23 Novembre 2017
Piano di Sviluppo 2018
Comitato di Consultazione Utenti della Rete – primo incontro
Roma, 23 novembre 2017
Direzione Strategia e Sviluppo | Pianificazione Rete e Interconnessione
Uso INTERNO
1
Roma, 23 Novembre 2017
Obiettivi dell'incontro
• Fornire un focus sul Piano di Lavoro di Terna per la Resilienza
• Dare una overview sul Piano di Sviluppo 2018 e sul processo di
costruzione e condivisione
• Illustrare brevemente gli scenari di riferimento, selezionati per le
simulazioni che Terna effettuerà sul Sistema Elettrico
• Condividere l'avanzamento dei Piani Precedenti e i Cantieri in corso
Direzione Strategia e Sviluppo | Pianificazione Rete e Interconnessione
Uso INTERNO
2
Roma, 23 Novembre 2017
Agenda
Piano di Lavoro di Terna per la Resilienza
Piano di Sviluppo 2018
Presentazione scenari
Avanzamento PdS anni precedenti
Prossimi passi
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Uso INTERNO
3Roma, 23 Novembre 2017
Resilienza
Contesto principali milestone
2015 2016 2017
Dicembre Maggio Novembre Marzo Settembre
Dlb 646 e CEI 8/28 avvia Gruppo di lavoro Dlb 646/2016 DIEU 2/2017 DCO 645/2017
653/2015 su indicatori di resilienza (Linee guida per la presentazione
Febbraio dei Piani di lavoro per l’incremento
DIUC 6/2016 della resilienza del sistema
(Istituzione del tavolo di lavoro sulla qualità elettrico)
del servizio elettrico, ai sensi del punto 3, Dlb 127/2017
lettera c) della deliberazione 22 dicembre (Resilienza delle reti di
2015, 646/2015/R/eel) trasmissione e distribuzione
dell’energia elettrica: estensione
degli indennizzi automatici ai
clienti finali, a carico degli
operatori di rete)
Tavolo Tecnico per la Resilienza
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Uso INTERNO
4Roma, 23 Novembre 2017
Piano di Lavoro di Terna per la Resilienza
Focus su Linee Guida AEEGSI - 7 Marzo 2017 – Determina 2/2017
Per complessità del tema, nonché dell’assenza di riferimenti internazionali a fini normativi o
regolatori, la documentazione rilasciata dal CEI ha preso inizialmente in considerazione, quali
Ambito di cause di rischio da tenere presente per l’incremento della resilienza delle reti elettriche, la
applicazione tenuta meccanica delle linee aeree in media tensione e alta tensione in conduttori nudi a
fronte della formazione dei “manicotti” di ghiaccio per l’azione combinata delle
precipitazione nevose e del vento, e gli effetti delle inondazioni sulle linee elettriche in
ambito urbano.
Il Piano per la Resilienza,
Contenuti deve tener conto:
del Piano per • del Piano di Sviluppo di Terna e delle imprese distributrici;
• del Piano per la Sicurezza di Terna;
Linee Guida
la Resilienza deve contenere una disanima degli eventi severi occorsi negli ultimi anni 10 anni;
deve essere coordinato tra Terna e le imprese distributrici.
L’Appendice 1 contiene elementi per il calcolo degli indici di resilienza e degli impatti
Appendice 1 attesi, elementi per il calcolo del beneficio atteso, elementi per il calcolo del costo atteso;
e l’Appendice 2 descrive una applicazione della metodologia finalizzata all’analisi della
Appendice 2 resilienza per linee in conduttori nudi soggette alla formazione dei manicotti di ghiaccio ed
all’azione combinata del vento.
Prima parte delle Linee Guida funzionali allo sviluppo dei Piani di lavoro
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Uso INTERNO
5Roma, 23 Novembre 2017
Piano di Lavoro di Terna per la Resilienza
Piano per la Resilienza 2017
EVIDENZE ED AZIONI IN CORSO
• L'Indice di Resilienza, sulla base della definizione fornita dalle
Linee guida, coglieva solo i benefici derivanti dalle
caratteristiche tecniche/costruttive delle linee
• Tale metodologia di valutazione, seppur corretta, da sola non
rappresentava l’effettiva esposizione al rischio dell’Utente
relativamente a eventi meteo severi
• E' stato pertanto valutato, congiuntamente ad RSE, la proposta
di un nuovo Indicatore di Resilienza che superi i limiti di un
approccio paarzialemente componentistico orientandosi verso un
approccio sistemico
• Sulla base di tale nuovo Indicatore, è in corso l'individuazione
dei potenziali interventi per la risoluzione delle ulteriori aree
critiche evidenziate, da includere nel PdS e PS 2018
• Contemporaneamente è stato riavviato il tavolo tecnico presso
l'AEEGSI per lo sviluppo di indicatori (DCO 645/17) su:
- Tenuta delle reti
- Ripristino
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Uso INTERNO
6Roma, 23 Novembre 2017
Piano di Lavoro di Terna per la Resilienza
Interventi di miglioramento della resilienza
Meccanismi di coordinamento – Avanzamento attività
DIEU 2/2017 – Coordinamento tra gestori STATO AVANZAMENTO ATTIVITÀ
[...] • 11 Aprile: Piano resilienza
In particolare: e impegno al
a. riguardo alla formazione di manicotti di ghiaccio e neve [...]
b. per le inondazioni in contesto metropolitano [...] coordinamento con i gestori
c. per altri tipi di eventi l’impresa deve garantire la coerenza metodologica
per tutte le proprie analisi relative al medesimo tipo di evento.
• Incontri di coordinamento per
Nell’individuare i suddetti interventi Terna e le imprese distributrici
evidenziano anche gli investimenti volti alla riduzione dei tempi di ripristino le aree critiche:
del servizio (es.: telecontrollo, automazione, ecc.) ed il loro
funzionamento. - 19 Luglio: e-distribuzione
Le imprese distributrici analizzano gli interventi sulle reti di
distribuzione, - 22 settembre:
Terna analizza gli interventi sulla rete AT a valle della disponibilità delle
(Bolzano)
informazioni da parte dell’impresa distributrice.
- 5 ottobre: SEL
Qualora il rischio possa essere ridotto sia da interventi sulla rete di
trasmissione che sulla rete di distribuzione, (Trento)
Terna e l’impresa distributrice interessata si coordinano al fine di
- 19 ottobre: UNARETI
stabilire se gli interventi devono essere effettuati solo sulla rete Alta
Tensione (AT), solo sulla rete Media Tensione (MT) o su entrambe le reti.
[...]
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Uso INTERNO
7Roma, 23 Novembre 2017
Agenda
Piano di Lavoro di Terna per la Resilienza
Piano di Sviluppo 2018
Presentazione scenari
Avanzamento PdS anni precedenti
Prossimi passi
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Uso INTERNO
8Roma, 23 Novembre 2017
Piano di Sviluppo 2018
Il PdS è
realizzato….
I PRINCIPALI OBIETTIVI GENERALI SONO:
…per perseguire gli • Assicurare la sicurezza, l'affidabilità e la continuità della rete
obiettivi indicati
• Deliberare gli interventi per l'efficienza e sviluppo del sistema di
dal Disciplinare di trasmissione
Concessione…
• Promuovere la tutela dell'ambiente
LE LINEE DI SVILUPPO SONO DEFINITE SULLA BASE DI:
… per illustrare le • Andamento del fabbisogno energetico e della previsione della domanda
linee di sviluppo
della Rete di • Necessità di potenziamento delle reti di interconnessione con l'estero
Trasmissione • Necessità di ridurre al minimo i rischi di congestione interzonali
Nazionale…
• Richieste di connessione alla RTN
FOCUS E APPROFONDIMENTI:
…anche alla luce di • Analisi costi-benefici degli interventi e individuazione degli interventi
metodologie di prioritari per la sicurezza
valutazione dei • Stima tempi di esecuzione e dell'impegno economico
benefici e planning • Focus sulle infrastrutture per lo sviluppo delle FER per favorire il
degli interventi raggiungimento dei target nazionali
• Avanzamento dei piani precedenti
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Uso INTERNO
9Roma, 23 Novembre 2017
Piano di Sviluppo 2018
Gli stakeholder
Stakeholder chiave
1 Enti locali e cittadini
2 Enti autorizzativi
3 Consumatori
4 Associazioni ambientali Piano di Sviluppo
della RTN
5 Comitato di Consultazione Utenti della Rete
6 AEEGSI
7 Policy Maker nazionali
8 Comunità Europea
8 principali stakeholder sono coinvolti nel processo di sviluppo del PdS
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Uso INTERNO
10Roma, 23 Novembre 2017
Piano di Sviluppo 2018
Processo di costruzione del Piano di Sviluppo Milestone
2017 2018
Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio
Presentazione Presentazione Presentazione
Scenari Europei Analisi di Sistema Risultati di Piano
Analisi scenari europei e Nazionali
Analisi di sistema tramite
simulazione scenari
Definizione delle
necessità di sviluppo
della rete
Verifica ACB*
Predisposizione
del documento di PdS 2018
Tre milestone intermedie di condivisione delle evidenze
con il Comitato di Consultazione Utenti della Rete
Fonte: (*) Analisi Costi Benefici
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Uso INTERNO
11Roma, 23 Novembre 2017
Agenda
Piano di Lavoro di Terna per la Resilienza
Piano di Sviluppo 2018
Presentazione scenari
Avanzamento PdS anni precedenti
Prossimi passi
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Uso INTERNO
12Roma, 23 Novembre 2017
Presentazione scenari
Focus sul processo di costruzione degli scenari
Comunicazione trasparente Principali fasi di realizzazione del piano
• Confronto per la
2
costruzione e valutazione
degli scenari energetici
1 Startup sviluppo
futuri, dai quali discendono Workshop
scenari
la pianificazione elettrica
della RTN e gli scenari 3
europei
Coinvolgimento
Presentazione stakeholder Avvio raccolta
• Confronto per la scenari input
definizione delle strategie 6
di sviluppo della RTN e per
il raggiungimento e 4
superamento degli
Proposta Verifica
obiettivi ambientali input
scenari 5
nazionali ed europei
Il percorso di coinvolgimento degli stakeholder ha contribuito allo sviluppo
degli scenari europei e nazionali che sono recepiti e utilizzati da Terna
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Uso INTERNO
13Roma, 23 Novembre 2017
Scenari attesi
Processo di costruzione
SCENARI APPROCCIO DESCRIZIONE
TSO • Raccolta dati, proiezioni e stime elaborati dai diversi TSO
Bottom-up • Verifica di consistenza con storyline definita con stakeholder
• Aggregazione dei dati e definizione dei risultati a livello europeo
ENTSO-E
Europei
• Definizione target europei tramite confronto con gli stakeholder
ENTSO-E
• Elaborazione proiezioni e risultati a livello europeo tramite
Top-down algoritmi market based
TSO • Declinazione dei risultati europei a livello nazionale
ENTSO-E • Costruzione degli obiettivi nazionali (SEN) sulla base degli scenari
di policy europei (Scenari Europei-ENTSOs)
Nazionali Top-down SEN
• Successiva declinazione sulla base delle diverse attese (e.g
phase-out del carbone )
TSO
Due differenti approcci nella costruzione degli scenari a livello europeo
(bottom-up e top down)
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Uso INTERNO
14Roma, 23 Novembre 2017
Presentazione scenari
Convergenza ENTSO-E/G e coinvolgimento degli stakeholder
Stakeholder workshops/webinars
2016 2017
Processo di costruzione degli
Storyline e descrizione degli scenari Raccolta dati
scenari Prorogato il
processo
consultazione
Consulta- Consulta- Bozza Consulta-
zione zione Scenario zione
pubblica pubblica Report pubblica
Processo di costruzione degli scenari congiunto tra ENTSO-E e ENTSO-G,
con un ampio coinvolgimento degli stakeholder
Fonte: Joint ENTSOs Scenario Workshop, ottobre 2017
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Uso INTERNO
15Roma, 23 Novembre 2017
Presentazione scenari
Vista d'insieme degli scenari e applicazione (2030)
Europei Nazionali
Sustainable Distributed Phase-out completo
Scenario EUCO30
Transition (ST) Generation (DG) carbone (al 2025)
Owner ENTSO-E / ENTSO-G (TYNDP '18) SEN
Approccio Bottom-up Top-down
Domanda
Domanda e offerta
(TWh)
Ipotesi Terna su scenario SEN
FER*
(GW)
Carbone*
(GW)
Piano di
sviluppo -
Selezionati 3 scenari di riferimento per testare il Sistema Elettrico al 2030
e definire le necessità di sviluppo
Note: (*) Capacità installata lorda
Fonte: Elaborazioni Terna su dati Comunità Europea, ENTSO-E, ENTSO-G e SEN
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Uso INTERNO
16Razionali sottostanti
Presentazione scenarilo scenari di riferimento
Roma, 23 Novembre 2017
Razionali sottostanti allo scenario di riferimento
Scenario ST DG Phase-out completo
• Stabilità o lieve aumento • Incremento della domanda • Obiettivo SEN del 28% FER
della domanda elettrica nel riscaldamento e nei sui consumi complessivi al
trasporti, compensato dal 2030 (55% penetrazione
Domanda modello prosumer e FER elettriche per l'Italia)
dall'efficienza energetica
elettrica • Riduzione del 39% al 2030
• Aumento della flessibilità delle emissioni di CO2
di domanda sia in ambito relative agli usi energetici
domestico che industriale rispetto al valore del 1990
• Crescita generazione a • Diffusione della generazione • Dismissione di 8 GW della
gas per disponibilità della di piccola taglia trainata da capacità installata a carbone
commodity riduzione del costo tecnologico • Risparmio CO2 di almeno
Generazione • Parziale spiazzamento del • Sviluppo batterie per il 15-18 Mton all'anno
elettrica carbone per incremento bilanciamento FER piccola
prezzo CO2 taglia
Differenti ipotesi/variabili di domanda e generazione elettrica per i 3 scenari,
a partire dagli obiettivi definiti a livello europeo e nazionale
Fonte: Elaborazioni Terna su dati Comunità Europea, ENTSO-E, ENTSO-G e SEN
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Uso INTERNO
17Roma, 23 Novembre 2017
Agenda
Piano di Lavoro di Terna per la Resilienza
Piano di Sviluppo 2018
Presentazione scenari
Avanzamento PdS anni precedenti
Prossimi passi
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Uso INTERNO
18Roma, 23 Novembre 2017
Presentazioni PdS
Avanzamento scenari
annieuropei
precedenti
VAS (*)
Invio Invio
Consultazione Parere VAS Approvazione
Rapporto Rapporto del MATT e
Invio PdS AEEGSI MiSE
Preliminare Ambientale MiBAC
PdS 2013
PdS 2014
PdS 2015
PdS 2016
PdS 2017
(*) Valutazione Ambientale Strategica (cfr.back up)
Decreto VAS, 16 giugno 2017 Direzione Strategia e Sviluppo | Pianificazione Rete e Interconnessione
Uso INTERNO
19
Decreto sottoscritto in data 20 Novembre 2017Roma, 23 Novembre 2017
Presentazioni PdS
Avanzamento scenari
annieuropei
precedenti
Opere Prioritarie rete AAT: Area Centro Nord
Udine Ovest ––
Udine Ovest
Redipuglia (2016)
Redipuglia **
Elettrodotto 380 kV tra
Milano e Brescia [2017]
Italia – Francia
(Piossasco – Grand Ile) SE di Musocco e
Italia – Francia (Piossasco
[2019] – Razionalizzazione Città
Milano
Grand Ile) (2019) (2015/2019)
Razionalizzazione
Veneto
Razionalizzazione
(Dolo – Camin)
Venezia Padova*
(2015)
Trino – Lacchiarella
(apr 2014)
Piossasco-Venaus-Villarodin
(ott 2013)
Razionalizzazione
Città Torino
(2015)
Elettrodotto 380 kV
Colunga – Calenzano
Colunga - Calenzano
(2018)
*L’autorizzazione rilasciata dal MiSE il 7.04.2011, è stata annullata dalla sentenza del Consiglio di Stato del 10.06.2013.
Autorizzata e in
In autorizzazione realizzazione
(data In data 23.12.2016, è stato avviato l’iter autorizzativo del progetto Razionalizzazione 380 kV Venezia – Padova
[previsione
prevista completamento]
di completamento) ** L’autorizzazione rilasciata dal MiSE il 12.03.2013, è stata annullata dalla sentenza del Consiglio di Stato del 23.07.2015.
Isola
02.10.2015: stata presentata al MiSE edd’Elba
al MATTM– istanza di rideterminazione in merito all’autorizzazione.
In realizzazione prior 2013 Continente
In autorizzazione
In realizzazione dal 2013 13.11.2015 il MISE ha comunicato l’avvio del procedimento (EL-146 bis).
(2020)
06.09.2016 emanato nuovo decreto di compatibilità ambientale.
18.10.2016 effettuata con esito positivo la Conferenza dei Servizi
14.02.2017 Decreto autorizzativo (EL-146 bis)
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Uso INTERNO
20Roma, 23 Novembre 2017
Presentazioni PdS
Avanzamento scenari
annieuropei
precedenti
Opere Prioritarie rete AAT: Area Centro Sud
Gissi – Foggia Italia – Montenegro
[2019*]
Gissi[2019]
– Foggia Raccordi 150 kV Troia
[2017]
Bisaccia –
Deliceto***
Montecorvino –
Avellino
SE Avellino Nord
Laino – Altomonte
*** Autorizzata in data 10 Aprile 2017
Autorizzata e in realizzazione
Chiaramonte Gulfi – [previsione completamento]
Ciminna
Paternò – Pantano –
Priolo In autorizzazione
Benefici per
rinnovabili
* Riferito al primo Polo Direzione Strategia e Sviluppo | Pianificazione Rete e Interconnessione
Uso INTERNO
21Roma, 23 Novembre 2017
Presentazioni PdS
Avanzamento scenari
annieuropei
precedenti
Interconnessioni
In realizzazione
Proseguono attività di sviluppo di progetti
pubblici per incrementare la capacità di
realizzazione con l’estero:
FRANCIA: HVDC Piossasco – G.Ile
AUSTRIA: 132 kV Brennero –
Steinach
MONTENEGRO: HVDC Villanova –
Lastva*
In progettazione/Pianificati
SACOI 3: Sardegna-Corsica- Italia Continentale
TUNISIA: Partanna - El Haouaria area
AUSTRIA: Rimozione limitazione 220 kV IT-AT
*Progetto rimodulato temporalmente: primo polo confermato al 2019, secondo polo posticipato in attesa
dell’effettiva evoluzione del sistema lato Balcani
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Uso INTERNO
22Roma, 23 Novembre 2017
Presentazioni PdS
Avanzamento scenari
annieuropei
precedenti
Interconnector ex L. 99/2009
In autorizzazione
Proseguono attività sviluppo progetti
interconnector (L. 99/2009 e s.m.i.) in
collaborazione con i TSO confinanti
SVIZZERA: in corso autorizzazione
collegamento Airolo – HVDC
Pallanzeno – Baggio
AUSTRIA: in corso autorizzazione
cavo 220 kV Nauders – Glorenza
SLOVENIA: in autorizzazione lato Italia
cavo HVDC Salgareda – Divaca
In realizzazione
FRANCIA: ottenuto decreto esenzione
MONTENEGRO: in attesa decreto di
esenzione da MiSE
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Uso INTERNO
23Roma, 23 Novembre 2017
Agenda
Piano di Lavoro di Terna per la Resilienza
Piano di Sviluppo 2018
Presentazione scenari
Avanzamento PdS anni precedenti
Prossimi passi
Direzione Strategia e Sviluppo | Pianificazione Rete e Interconnessione
Uso INTERNO
24Roma, 23 Novembre 2017
Prossimi Passi
• Recepire l'aggiornamento del costo atteso delle commodities a cura di
ENTSO-E per le simulazioni di mercato a livello europeo
• Concludere con le simulazioni di analisi di sistema per individuare i
nuovi interventi necessari
• Convocare il prossimo incontro del Comitato di Consultazione Utenti
della Rete a dicembre 2017 - gennaio 2018
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Uso INTERNO
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