PROF.SSA MARIA ASSUNTA ZANETTI - Scuole Medie San Marino
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D i p a r t i m e nto d i s c i e n ze d e l s i st e m a n e r v o s o e d e l c o m p o r ta m e nto U n i v e rs i tà d i Pav i a CORSO DI FORMAZIONE LA SCUOLA EDUCA IL TALENTO PROF.SSA MARIA ASSUNTA ZANETTI L A B O R AT O R I O I TA L I A N O P E R L O S V I L U P P O D E L P O T E N Z I A L E , D E L TA L E N T O E D E L L A P L U S D O TA Z I O N E S CUOLA - ME DI E SA N M A R I NO, 6 S E T TEMBRE 2 0 1 9 © 2019 Maria Assunta Zanetti
AGENDA 1. Alto Potenziale e Plusdotazione: definizione 2. Strumenti normativi 3. Funzionamento cerebrale 4. Proposte didattiche 2
Il caso di FEDERICO Ragazzo che frequenta il secondo anno della Scuola Secondaria di primo grado, 13 anni e 3 mesi Motivo della consulenza: Le insegnanti segnalano difficoltà comportamentali, molto polemico, talvolta andamento discontinuo. «difficoltà nella gestione scolastica e nei rapporti sociali» «Nostro figlio dimostra, fin dai tempi della Scuola dell’Infanzia, competenze molto avanzate in termini cognitivi e di comprensione, in particolare nella lettura e nella scrittura. Abbiamo sempre ritenuto fosse solo «più bravo della media» non avendo altri confronti, ma da quando frequenta la scuola media le insegnanti ci dicono che ha capacità bene al di sopra della media». Riconosce lettere e numeri: tra i 2 e i 3 anni Legge le prime parole: prima dei 3 anni Inizia a scrivere alcune parole e legge e comprende semplici testi: a partire dai 3 anni
1° Colloquio con i genitori A partire dalla scuola dell’infanzia Non mostra particolare entusiasmo autonomo e responsabile, raggiunge nei confronti degli sport, preferendo in breve tempo risultati molto più passare il tempo libero a leggere elevati dei compagni Preferisce la compagni di ragazzi più grandi e/o adulti, ma ha comunque instaurato buoni rapporti con i suoi Vincitore di numerosi premi coetanei, che frequenta anche fuori letterari per i suoi racconti da scuola
Valutazione di Federico WISC-IV: valutazione del QI SPM: per valutare l’intelligenza fluida, ossia svincolata dal contesto culturale di appartenenza, dall’esperienza e dalla nazionalità CAS: valutazione dei processi psicologici di base CBCL: valutazione del comportamento tramite questionari per genitori TRF: valutazione del comportamento tramite questionari per insegnanti YSR: valutazione del comportamento tramite questionari per ragazzi (11 – 18 anni)
WISC-IV Età del ragazzo: 13 anni e 3 mesi Somma dei 95% intervallo di Scale Indici/QI Rango percentile punteggi ponderati confidenza Comprensione 56 152 >99,9° 142 – 156 verbale (ICV) Ragionamento visuo-percettivo 42 126 95,8° 116 – 132 (IRP) Memoria di lavoro 29 127 96° 115 – 133 (IML) Velocità di 31 132 98,4° 117 – 137 elaborazione (IVE) Totale (QI) 158 147 >99,9° 139 – 151
CAS PIAN SIM ATT SUCC ST Somma punteggi ponderati 40 44 37 43 164 subtest Punteggi standard scale 122 131 114 128 132 PASS Rango percentile 93° 98° 82° 97° 98,4° 95% intervallo 110 - 129 121 - 136 103 - 122 119 - 134 125 - 136 di confidenza
CBCL , YSR e TRF 100 95 90 85 Clinical 80 75 70 Borderline 65 60 Normal 55 50 Anx/Dep With/Dep Somatic Social Thought Attention Rule-breaking Aggressive Madre Padre Federico Ins 1 Ins 2
Colloquio di restituzione Fornire a Federico dei momenti di confronto con attività complesse e adeguate alle sue capacità intellettive: attività di arricchimento/approfondimento su determinati argomenti di particolare interesse per Federico, volte a offrirgli degli stimoli sufficientemente sfidanti sul piano cognitivo. apprendere e consolidare un buon metodo di studio, che possa aiutare il ragazzo lungo il successivo percorso di studi e che lo renda consapevole delle modalità che permettono di arrivare alla soluzione dei problemi. Monitore l’andamento scolastico e l’eventuale insorgenza di disaffezione nei confronti della scuola Nel caso dovesse manifestarsi un calo nella prestazione del potenziale del ragazzo rivolgersi ad un esperto ma soprattutto……….
Focus competenze emotive Attività di apprendimento socio-emotivo con uno psicologo (esterno alla scuola) A scuola: attività di apprendimento cooperativo atto a promuovere la collaborazione all’interno di un gruppo di ragazzi che lavorano insieme per raggiungere un risultato comune, in modo da favorire inoltre la crescita delle abilità relazionali dei singoli componenti del gruppo Utilizzo di strumenti utili ad una maggiore comprensione del vissuto emotivo approfondimento EQ-Y
CONOSCIAMOLI © 2019Maria Assunta Zanetti 12
Premessa Il fenomeno della plusdotazione risulta ancora scarsamente conosciuto nel nostro Paese, nonostante si stimi che in Italia circa il 5%-8% dei bambini mostri prestazioni al di sopra della media. Uno dei pregiudizi più comuni è quello che possedere un alto potenziale intellettivo comporti una garanzia di successo nella vita (Achter, Benhow & Lubinski, 1996). Il bambino plusdotato svilupperà il suo potenziale se e solo se viene precocemente identificato e il suo percorso accademico supportato
La classe Insegnante ADHD In classe troviamo: Bambino con sviluppo tipico Plusdotazione 1. Fragilità emotive 2. Fragilità cognitive 3. Potenzialità emotive Disturbi pervasivi 4. Potenzialità cognitive DSA dello sviluppo SDEB Come e chi le può gestire? Immigrati Altre problematiche © 2019 Maria Assunta Zanetti
Definizione La giftedness è uno speciale tipo di intelligenza caratterizzata non solo da alto QI ed aumentate funzioni esecutive ma anche da un’eccezionale creatività ed alti livelli di motivazione in tratti specifici [Kalbfleisch, 2004; Kießwetter, 1985; Renzulli, 1978, 1998; Sternberg, 2010; Sternberg e Davidson, 2005] Una delle principali caratteristiche dei gifted è una performance superiore rispetto ai pari in test cognitivi e misurazione della creatività. Tale caratteristica dimostra una maturazione cognitiva maggiore rispetto ai pari [Geake, 2008; Gross, 2004] © 2019 Maria Assunta Zanetti
Definizione •La plusdotazione è una complessa costellazione di caratteristiche personali e comportamentali che si esprimono in modi differenti; sono numerosi i punti di vista degli studiosi sul “come e quanto” una certa caratteristica sia necessaria per considerare un bambino o un ragazzo ad alto potenziale. •La plusdotazione non è un tratto fisso e costante (Bronfenbrenner & Ceci, 1994; Ceci &Williams, 1997). La giftedness è un termine utile a categorizzare uno studente che mostra un’abilità eccezionale o non comune, rispetto ai suoi pari, in un dato momento temporale (Keating, 2009) e in determinate aree. •I contesti di crescita (famiglia, scuola, società) e gli eventi della vita sembrano avere un ruolo fondamentale nello sviluppo e nel mantenimento dell’alto potenziale. 18 Maria Assunta Zanetti © 2019 Maria Assunta Zanetti
Chi sono? “I bambini precoci non sono esattamente come gli altri, ma come gli altri sono bambini” (Olivier Revol) “Gifted individuals are those who demonstrate outstanding levels of aptitude (defined as an exceptional ability to reason and learn) or competence (documented performance or achievement in top 10% or rarer) in one or more domains. Domains include any structured area of activity with its own symbol system (e.g., mathematics, music, language) and/or set of sensormotor skills (e.g., painting, dance, sports)”. (NAGC, National Association for Gifted Children) • Abilità intellettiva generale • Specifica attitudine scolastica • Pensiero creativo • Leadership • Arti visive e dello spettacolo © 2019 Maria Assunta Zanetti
Le concezioni del potenziale Due punti di vista opposti : Il potenziale è una risorsa geneticamente data (GENI SI NASCE) che l’individuo possiede indipendentemente dalle circostanze e che può essere rivelata (o SCOPERTA) con appositi strumenti (ad esempio test) Il potenziale descrive uno stato momentaneo dell’individuo che viene creato e modificato tramite le risposte dell’individuo stesso nella sua interazione con l’ambiente in cui è inserito dalla genetica all’epigenetica GENETICA PROPONE EPIGENETICA DISPONE © 2019 Maria Assunta Zanetti 18
Curva dell’intelligenza M. ASSUNTA ZANETTI - UNIVERSITÀ PAVIA
Caratteristiche degli studenti gifted: un bagaglio di risorse da sviluppare •Ampio vocabolario e frasi complesse •Uso della logica nelle deduzioni •Attenzione sostenuta •Elevati livelli di astrazione •Eccezionale capacità di memoria •Rapida individuazione degli aspetti •Curiosità e Interrogativi essenziali del problema •Svariati interessi •Tendenza a trovare più soluzioni a ogni •Creatività e Immaginazione problema •Ideazione di giochi •Autodidatti: lettura, scrittura, calcolo •Precoci e più rapidi negli apprendimenti •Senso dell’Umorismo •Intensità e Sensibilità •Necessità della precisione (perfezionismo) © 2019 Maria Assunta Zanetti
Bambino BRILLANTE Bambino ad ALTO POTENZIALE Conosce le risposte È interessato Pone domande È attento È estremamente curioso Ha buone idee È coinvolto mentalmente e fisicamente Lavora sodo Ha idee strane e bizzarre Risponde alle domande Bighellona, ma nelle prove riesce bene È il migliore del gruppo Discute i dettagli, elabora Ascolta con interesse È al di la del gruppo Impara con facilità Manifesta pareri e sentimenti molto forti Diventa competente dopo 6 o 8 ripetizioni Conosce già Diventa competente dopo 1 o 2 ripetizioni Comprende le idee Costruisce astrazioni Si diverte con i coetanei Preferisce gli adulti Coglie il significato Trae inferenze Porta a termine i compiti Dà inizio a progetti È ricettivo È appassionato Riproduce con precisione Disegna cose nuove Ama la scuola Ama imparare Assorbe le informazioni Manipola le informazioni È un buon tecnico È un inventore Ha un’ottima memoria Ha un’ottima memoria Ama le spiegazioni ordinate Gode della complessità È attento È un acuto osservatore È soddisfatto di imparare È estremamente autocritico © 2019 Maria Assunta Zanetti
Velocità apprendimenti Facilità e velocità Comprensione in Buona capacità di profondità/uso di problem apprendimento della logica solving Memoria molto Competenze Molteplicità ampia e verbali molto interessi sviluppata sviluppate © 2019 Maria Assunta Zanetti
Profili (Neihart & Betts, 1988, 2010) 1. Di successo: ottimi risultati scolastici ma dipendenza dal Betts & Neihart hanno individuato sei giudizio altrui e tendenza ad adagiarsi sui risultati ottenuti differenti profili di bambini plusdotati basati sulle loro esigenze emotive ,che 2. Creativo: elevati livelli di creatività, estremamente includono i loro comportamenti, perseverante, ma al contempo fortemente insicuro sentimenti e bisogni, e permettono di avere un quadro generale globale. 3. Sotterraneo: tendenza a nascondere le proprie capacità, sminuendo o non riconoscendo il proprio talento Le traiettorie di sviluppo di questi 4. “A rischio”: tendenza a drop-out e disaffezione profili permettendo di coglierne i tratti scolastica, oppure comportamenti antisociali salienti pur tenendo sempre in considerazione che ogni soggetto 5. “Doppiamente eccezionale” o “twice - exceptional”: è un gifted è irripetibile. bambino plusdotato che presenta al contempo un (Renati e Zanetti, 2012). disturbo in un’altra area 6. Autonomo nell’apprendere: alti livelli di autoefficacia, ben adattato a livello sociale © 2019 Maria23 Assunta Zanetti
Plusdotazione: medaglia due facce In realtà i bambini gifted possono essere a rischio di underachievement, drop-out e/o incorrere in problematiche connesse al disagio socio-relazionale. La plusdotazione è un fenomeno che si caratterizza sia come punto di forza che come punto di debolezza, e il bambino plusdotato svilupperà il suo potenziale se e solo se viene precocemente identificato e il suo percorso scolastico e formativo supportato. • Spesso più introversi • Sviluppo asincrono • Eccellenza in una o più aree e dietro in un'altra • Overeccitabilità • Sinestesia Possedere capacità mentali superiori richiede curricula adeguati non ancora adottati con regolarità nelle nostre scuole Sono bambini e alunni con Bisogni Educativi Speciali che necessitano quindi di contesti adeguati https://www.youtube.com/watch?v=DSBq-PQRtG0 © 2019 Maria Assunta Zanetti
Quali strumenti normativi
QUALI STRUMENTI • L.107 –Buona scuola –Art.1 comma 9. Il dirigente scolastico, di concerto con gli organi collegiali, può individuare percorsi formativi e iniziative diretti all'orientamento e a garantire un maggiore coinvolgimento degli studenti nonché la valorizzazione del merito scolastico e dei talenti…. si prevede l’attivazione di percorsi formativi, iniziative per l’orientamento, e valorizzazione del merito scolastico e dei talenti degli studenti • Nota MIUR 11.12.2015, prot. n. 2805 Flessibilità didattica e organizzativa • Decreto Dipartimentale n. 479 24 maggio 2017 • Documento L’autonomia scolastica per il successo formativo 14 agosto 2018 «scuola su misura» Una scuola inclusiva: risponde ai differenti bisogni educativi e si realizza attraverso strategie educative e didattiche finalizzate allo sviluppo delle potenzialità di ciascuno • Decreto GIFTED MIUR 15 novembre 2018 Istituzione Tavolo Tecnico • ATTO CAMERA VII Commissione (Cultura, scienza e istruzione) riconoscimento bambini/e AP o Plusdotate: il governo si impegna a riconoscere e tutelare nonché investire su formazione specifici percorsi di formazione per i docenti e per il personale ATA • Nota MIUR 03 aprile .2019. prot. N. 562 Alunni con bisogno educativi speciali – riferimenti agli studenti plusdotati
Tavolo tecnico : Linee guida MIUR –Direzione Generale per lo studente l’integrazione e la partecipazione Ufficio IV (Direttore Boda) •LINEE GUIDA PER IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI ALUNNI E DEGLI STUDENTI CON PLUSDOTAZIONE INTELLETTIVA E PER LO SVILUPPO DEL POTENZIALE E DEL TALENTO Indice Area 1 Lo sviluppo del talento, del potenziale e della plusdotazione Denominazioni e definizioni Caratteristiche, funzionamento cognitivo, aspetti emotivi e relazionali Processo di identificazione Area 2 L’osservazione in classe e lo screening Dimensione relazionale Area 3 Didattica individualizzata e personalizzata Scuola infanzia Scuola primaria Scuola secondaria I e II grado Indicazioni operative La Formazione : i contenuti Area 4 MIUR : Chi fa che cosa USR, Dirigente scolastico, referente istituto per la plusdotazione, i docenti, la famiglia, gli studenti, gli atenei
Linee guida SCUOLA SECONDARIA I°GRADO MIUR –Direzione Generale per lo studente l’integrazione e la partecipazione Ufficio IV (Direttore Boda) L’arricchimento consiste nell’organizzare attività mirate ad aggiungere al normale percorso curricolare nuove e stimolanti attività. Occorre tener presente che l’arricchimento presuppone un’alleanza educativa forte fra dirigente scolastico, insegnanti, studenti e genitori che consenta una maggiore flessibilità a scuola per la progettazione di attività opzionali, anche extrascolastiche, che possano eventualmente permettere di conseguire certificazioni aggiuntive, attestati di merito, note e comunicazioni alla famiglia dei risultati raggiunti, di cui tener conto nel processo di valutazione curriculare. Utile per arricchire il curricolo è anche l’apporto offerto dalle tecnologie informatiche e telematiche, che consentono di estendere le attività didattiche attraverso ricerche guidate, blog e forum, forme di serious games, piccole e-tivities (anche strutturate in modalità cooperativa), esperienze di atelier (come la redazione di un giornale o la creazione di un e-book, produzioni video e musicali), software e piattaforme tematiche su cui approfondire gli argomenti, laboratori virtuali ed esperienze di realtà aumentata. Si consiglia anche di organizzare attività di cooperative learning, alternando gruppi di lavoro eterogenei e raggruppamenti per livelli di abilità.
Linee guida SCUOLA SECONDARIA I°GRADO MIUR –Direzione Generale per lo studente l’integrazione e la partecipazione Ufficio IV (Direttore Boda) “Far sì che gli studenti acquisiscano gli strumenti di pensiero necessari per apprendere a selezionare le informazioni; promuovere la capacità di elaborare metodi e categorie che siano in grado di fare da bussola negli itinerari personali; favorire l’autonomia di pensiero degli studenti, orientando la propria didattica alla costruzione di saperi a partire da concreti bisogni formativi” (Indicazioni nazionali e nuovi scenari (2018) Utile è anche il metodo del seminario socratico. Attraverso una conversazione di gruppo, ogni partecipante sarà chiamato a sostenere le proprie tesi e a commentare quelle dei compagni attraverso valide argomentazioni che esporrà a tutti i membri del gruppo. Valide sono anche tutte le attività mirate a stimolare processi di pensiero creativo, come il brainstorming, il brainwriting, i giochi di ruolo, giochi di parole, esercizi combinatori e di riformulazione dei problemi, nonché compiti autentici o di realtà e attività di service learning .
Linee guida SCUOLA SECONDARIA I°GRADO MIUR –Direzione Generale per lo studente l’integrazione e la partecipazione Ufficio IV (Direttore Boda) Prevedere una personalizzazione su più livelli, arricchimento, compattazione e differenziazione posso riguardare: il contenuto, il prodotto, l’ambiente, il processo, la valutazione. Una forma di arricchimento del contenuto è rappresentata dalla strategia dell'estensione: al programma di classe vengono associati degli approfondimenti, condivisi con lo studente, che diano la possibilità di approfondire i contenuti disciplinari o spaziare tra argomenti non strettamente collegati alla programmazione. Nell'attuare la compattazione rivolta all'apprendimento di nuovi contenuti, l'insegnante potrà prevedere la creazione di una Guida AAR in cui si specificano obiettivi e criteri di valutazione, anche sulla base di rubriche che possano stimolare l'autovalutazione. Le attività di estensione possono prevedere l’uso di tecnologie telematiche per la ricerca di informazioni e l’utilizzo di documenti digitali e video selezionati dal docente attraverso cui approfondire, con maggiore flessibilità e in tempi diversi da quelli di scuola, le tematiche di studio. Per poter svolgere queste attività, anche gli studenti plusdotati hanno bisogno di apprendere strategie di Information Literacy, ovvero metodi di ricerca, selezione e valutazione dell’affidabilità dei risultati, per saper distinguere notizie vere dalle fake news, siti scientifici da quelli divulgativi nonché percorsi di Media Education volti ad acquisire consapevolezza nella corretta gestione della comunicazione mediata e social.
Iter procedurale
In classe ho quindi un ragazzo che…
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Alunni ad alto potenziale Punti di forza caratteristici Possibili problemi associati Acquisisce informazioni velocemente Impaziente verso la lentezza altrui Riesce a vedere le relazioni causa-effetto Mancanza di senso comune, avversione verso credenze, tradizioni Interesse verso temi sociali Difficoltà ad essere pratico, preoccupazione verso problematiche umanitarie Organizzazione di persone e situazioni in strutture schematiche Rabbia nel caso in cui i suoi sistemi non vengano rispettati, rigidità Spiccato pensiero critico, alte aspettative Perfezionismo Capacità di comprendere il gap che intercorre tra le sue capacità e le Bassa autostima, scarsa consapevolezza di sé prestazioni ideali Alta energia, necessità di dormire poco Necessità di continui stimoli, può essere visto come un bambino iperattivo Creativo ed inventivo Scarsa accettazione delle regole, distrugge piani e rigetta ciò che già si conosce Diversi interessi e abilità, versatilità Può essere visto come dispersivo e disorganizzato, può non prestare attenzione a temi non motivanti Forte senso dell’umorismo Può non essere compreso dai pari Sensibilità, intensità Sperimentazione delle emozioni e delle situazioni in maniera più profonda e prolungata © 2019 Maria Assunta Zanetti
Bambini ad alto potenziale: evidenze scientifiche Bambini con la corteccia più sottile, hanno un cervello più agile” (Shaw et al., 2006) •Maturazione strutturale e metabolica della corteccia prefrontale ritardata La Corteccia prefrontale attiva aree corticali e sottocorticali rilevanti per il compito e riduce l’attivazione nelle regioni meno rilevanti Si attiva mentre si risolvono problemi nuovi o complessi, meno quando si riposa, o si fanno compiti automatizzati © 2019 Maria Assunta Zanetti
Processi neurologici: funzioni esecutive • Rappresentano processi cognitivi di ordine superiore, preposti al controllo e al monitoraggio di pensiero e comportamento. • Comprendono abilità complesse, che ci permettono di ignorare distrazioni o interferenze e perseguire un obiettivo prefissato • Assumono particolare rilevanza quando ci si trova a fronteggiare situazioni nuove o difficili, per le quali non si ha una strategia precedentemente appresa da eseguire in modo automatico • Favoriscono risposte riflessive rispetto a reazioni impulsive • Fine ultimo: adattare le proprie risposte in maniera flessibile alle richieste ambientali © 2019 Maria Assunta Zanetti
Processi neurologici: funzioni esecutive • Bloccare pensieri e azioni abituali o inappropriate INIBIZIONE • Bloccare azioni istintive • Fare ciò che è più appropriato o necessario Mantenere informazioni in memoria per MEMORIA utilizzarle in seguito o per agire DI LAVORO successivamente • Vedere da diverse prospettive FLESSIBILITÀ • Pensare fuori dagli schemi convenzionali DI RISPOSTA • Cambiare criterio per risolvere un compito © 2019 Maria Assunta Zanetti
Processi neurologici: ricadute sul funzionamento Quali comportamenti di “vita reale” dei bambini sono prevedibili in base alle variazioni individuali ed evolutive delle FE? • É ampiamente riportata un’associazione fra scarsa performance in compiti di FE e problemi esternalizzanti in età scolare (Coolidge, Thede, & Young, 2000). • Alcune caratteristiche del bambino, come le abilità di FE, possono contribuire alla manifestazione eventuale di problemi esternalizzanti con effetti diretti (Pennington & Bennetto, 1993) o transazionali (Moffitt, 1993) sul comportamento mostrato più tardi. • Il dibattito è se FE e problemi di condotta siano influenzati dagli stessi ambienti o predisposizioni avverse (Aguilar, Sroufe, Egeland, & Carlson, 2000; Mezzacappa, Kindlon, & Earls, 2001). © 2019 Maria Assunta Zanetti
Bambini ad alto potenziale: evidenze scientifiche Durante i compiti, entrambi i gruppi hanno mostrato attivazioni significative nella rete fronto-parietale. Le differenze massime tra i gruppi sono state rilevate durante le attività RAPM al più alto livello di difficoltà, in cui i gifted mostravano attivazioni significative rispetto ai controlli nel lobulo parietale inferiore destro giro cingolato anteriore e frontale © 2019 Maria Assunta Zanetti
Bambini ad alto potenziale: evidenze scientifiche I risultati supportano l'ipotesi che una maggiore capacità di ragionamento matematico complesso possa essere correlata a maggiore attivazione bilaterali di attivazione e che aumenta nelle regioni parietali e frontali associata a capacità più avanzate nell'elaborazione visuospaziale e nel ragionamento logico. © 2019 Maria Assunta Zanetti
Bambini ad alto potenziale: superiorità visiva La ricerca nelle neuroscienze cognitive ha dimostrato che il cervello dei bambini matematicamente dotati è quantitativamente e qualitativamente diverso da soggetti con abilità matematiche medie. Nei soggetti gifted si osserva una maggior attivazione di aree nell'emisfero destro e, quando sono coinvolti nel processo di pensiero, tendono a far maggior ricorso a immagini mentali. Si osserva, inoltre uno scambio interminisfereo di informazioni tra i lati sinistro e destro del cervello, riflettendo un insolito grado di connettività neurale. IMPLICAZIONI EDUCATIVE è necessario adottare metodologie didattiche che sfruttino questi stili di apprendimento dei bambini dotati di intelligenza matematica. Devono essere privilegiate lezioni multimodali e altre attività in cui si faccia ricorso all'uso di immagini visive. Se queste metodologie non vengono favorite questi soggetti rischiano di essere al di sotto delle aspettative. © 2019 Maria Assunta Zanetti
Bambini ad alto potenziale: Diagnosi differenziale Bambino GIFTED Bambino ADHD Discontinuo inizia molti progetti senza Scarsa continuità attentiva completarli Necessità talvolta di mettere in discussione Impulsività gli adulti Discontinuità nell’affrontare compiti dei Difficoltà a mantenere comportamenti quali non condividono l’utilità. socialmente adeguati Iperattivo Irrequietezza particolare Perfezionismo estremamente sensibile alle Disorganizzato critiche che può condurlo a eseguire compiti in modo non sempre adeguato Sensibile alle critiche Non rispetto del proprio turno, interrompe o si inserisce al posto di altri Analogie tra le caratteristiche di un bambino Gifted e di uno ADHD
Asincronia Aspetti cognitivi Aspetti emotivi • Velocità di apprendimento • Impazienza • Molteplici interessi • Frustrazione • Eccessiva curiosità • Difficoltà coi pari • Ordine e strutturazione • Noia • Pensiero critico • Intolleranza per ciò che è noto • Elevata concentrazione • Ignorare gli altri • Persistenza • Testardaggine • Prepotenza © 2019 Maria Assunta Zanetti
Fattori di rischio Importanza di tenere in considerazione l’ASINCRONIA DELLO SVILUPPO presentata dai bambini AP «out-of-sync» (Dabrowski, 1972; Silverman, 2002). • Discrepanza tra il livello di sviluppo raggiunto a livello cognitivo e quello raggiunto a livello emotivo • Sviluppo fisico allineato all’età cronologica • Discrepanza tra «pari» : età cronologica/età mentale • Disomogenità nelle aree di eccellenza (matematica, musica, arte, sport, ecc.) • Inadeguata regolazione emotiva (intensità emozioni, empatia e espressione affettiva esagerate (Piechowski, 1991) • Profondamente consapevole dei propri sentimenti, molto introspettivi. «ESSERE SOPRA LE RIGHE» «è spesso la loro condizione di vita con ripercussioni sulle esperienze di vita» (Lind, 2001) © 2019 Maria Assunta Zanetti 45
Maneggiare con cura • Problemi di comportamento degli studenti in classe possono derivare da modalità di gestione inadeguate: studenti che ricevono messaggi contrastanti dai docenti, in termini di comportamenti adeguati o inadeguati, sono maggiormente a rischio di abbandono scolastico e assenteismo (Di Lalla et al, 2004). • Se l’insegnante non è in grado di gestire adeguatamente i problemi di comportamento dei bambini, tali comportamenti tendono a diventare stabili (Snyder, et al. 2005). • Creare alleanza educativa con la famiglia nella pianificazione di una strategia educativa condivisa (Swick, 2004; Swick & Hooks, 2005). • Comunicazione efficace docente-genitore incoraggia e supporta i genitori nel farsi carico del processo educativo del bambino (Knopf & Swick, 2007) © 2019 Maria Assunta Zanetti 46
Modalità di gestione in classe L’insegnante è chiamato a seguire il reale processo di apprendimento e di sviluppo cognitivo dell’alunno, pronto ad intervenire in base alle necessità che il singolo alunno manifesti. ALUNNO AP: RISORSA PER IL GRUPPO CLASSE Proporre stimoli capaci di soddisfare curiosità ed interessi degli alunni favorisce l’attivazione di risorse che garantiscono un effettivo incremento negli apprendimenti con ricadute significative sulla motivazione, oltre che sul clima classe. Le credenze e gli orientamenti valoriali degli insegnanti nei confronti di questi alunni favoriscono un adeguato adattamento scolastico © 2019 Maria Assunta Zanetti 47
Personalizzazione e didattica inclusiva Il nostro sistema scolastico non contempla percorsi per gli studenti plusdotati è possibile però trovare nella legislazione scolastica dei principi che permettono alle scuola in forza dell’autonomia di prevedere dei progetti specifici à sociali. Il concetto di personalizzazione è da porre in relazione alla necessità che ciascuno sia posto nella condizione di maturare la propria formazione in coerenza con le proprie aspettative e speranze. Lo scopo della personalizzazione è trasformare in autentiche competenze le potenzialità di ogni essere umano e porre il soggetto in formazione al centro del processo di apprendimento. Una didattica personalizzata non ha bisogno di etichette: ogni bambino ha diritto a veder soddisfatti i propri bisogni © 2019 Maria Assunta Zanetti
Come fare? © 2019 Maria Assunta Zanetti 49
Metodologie • Compattazione “La cosa più difficile per prima” • Il contratto di apprendimento • Differenziazione • Arricchimento © 2019 Maria Assunta Zanetti
Compattazione Aiuta gli studenti a gestire la parte del programma che per loro rappresenta tempo perso e quindi è sacrificabile, nel senso che possono rinunciarvi senza danni perché la padroneggiano già. Accertarci di quali competenze effettivamente gli alunni possiedono già e dobbiamo fidarci del fatto che le possiedano. Decidere come lasciar loro usare il tempo che hanno a disposizione affinché questo non diventi un peso per loro, per i compagni e per noi. Prevedere : 1. Estensioni 2. Learning menù 3. Accelerazione © 2019 Maria Assunta Zanetti
Differenziazione “Differenziare è fornire agli studenti attività che permettano reali occasioni di apprendimento" (Winebrenner, 2001) L’utilizzo della differenziazione potrebbe realmente consentire agli insegnanti di far diventare le classi luoghi in cui gli sostenere le potenzialità di tutti gli studenti, proponendo compiti sfidanti e contenuti che soddisfano interessi e curiosità epistemiche e supportano nella costruzione delle conoscenza. © 2019 Maria Assunta Zanetti
Sostenere lo sviluppo del potenziale Significa passare da una concezione del talento come qualcosa che deve essere dimostrato alla concezione del talento come qualcosa da sviluppare . © 2019 Maria Assunta Zanetti
DIDATTICA Materiali didattici PDP AAR DIARIO DEL PENSIERO DIARIO EMOZIONi © 2019 Maria Assunta Zanetti
Curriculum dei talenti e del potenziale © 2019 Maria Assunta Zanetti 55
Sostenere il potenziale per star bene Gli alunni imparano se: • Sperimentano fatica e forzo • Se percepiscono di aver acquisito nuove competenze in nuove abilità • Perseveranti di fronte alle difficoltà «Gli studenti aumentano la loro autostima quando raggiungono obiettivi di apprendimento che pensavano essere fuori dalla loro portata» (S.Rimm, Why Bright Kids Get Poor Grades, 2008) © 2019 Maria Assunta Zanetti
Nonunodimeno La Responsabilità delle politiche educative è promuovere inclusione per tutti Spostare il focus per far emergere il potenziale individuale e formare così una generazione di giovani che conosca i propri talenti e li sappia utilizzare per il bene di tutti. Troppo spesso il nostro sistema educativo sopprime o "non riconosce" questa unicità La responsabilità educativa è coltivare talenti © 2019 Maria Assunta Zanetti 57
• RICONOSCERE • VALUTARE • VALORIZZARE • POTENZIARE • SUPPORTARE
GRAZIE PER L’ATTENZIONE!!!! http.//labtalento.unipv.it zanetti@unipv.it
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