RASSEGNA STAMPA 2 novembre 2020 - Città di Tarquinia

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RASSEGNA STAMPA 2 novembre 2020 - Città di Tarquinia
RASSEGNA STAMPA
    2 novembre 2020
RASSEGNA STAMPA 2 novembre 2020 - Città di Tarquinia
DATA: 02-11-2020

                                                                           PAG.: 1

Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato            Foglio: 1
RASSEGNA STAMPA 2 novembre 2020 - Città di Tarquinia
DATA: 02-11-2020

                                                                         PAG.: 1,13

Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato            Foglio: 1
RASSEGNA STAMPA 2 novembre 2020 - Città di Tarquinia
DATA: 01-11-2020

                                                                                                                                                                                                                   PAG.: 1

                                             la Provincia       Quotidiano di Civitavecchia, Santa Marinella e dell’Etruria
                                              ANNO XVI - Numero 256 - euro 0,60* - Domenica 1 Novembre 2020 - Tutti i Santi
                                                  web: www.laprovinciadicivitavecchia.it - e.mail: info@laprovinciadicivitavecchia.it
                                                   *Prezzo giornale euro 0,30 + copia edizione digitale abbinata euro 0,30 (accesso: www.laprovincia.online)   y(7HC0D8*OTTKKM( +"!#!=!z!#

                                     Emergenza Covid-19                                                                     Calcio Eccellenza                                                Rugby
                                     L’ombra del lockdown                                                                   Ladispoli fermato                                                Il Crc conferma
                                     sullo sport locale                                                                     sul più bello                                                    Erika Oddone
                                                        A PAGINA 12                                                                                A PAGINA 13                                                 A PAGINA 13

CORONAVIRUS L’attività di tracciamento della Asl rivela che il virus si sta propagando all’interno delle mura domestiche

Contagi Covid, allarme tra le famiglie
Fari puntati anche sui luoghi di lavoro. Scoperti altri otto casi sintomatici
Otto nuovi casi di covid19 a                                                   L’INTERVISTA
Civitavecchia, sono tutti sin-
tomatici. Intanto la Asl Ro-            Blue Agreement,                                                                                                                                      Commemorazione defunti
                                                                                 Il Pontefice parla della corruzione e dei temi che stanno scuotendo la chiesa
ma 4 ha comunicato anche 7
guariti in città. Una situazio-
ne che preoccupa, perché il
                                      Porrello chiede di più                                                                                                                                   Messa
numero di positivi continua
a crescere e l’azienda rischia
di trovarsi nuovamente in af-
                                                                                 La battaglia di Papa Francesco                                                                              del vescovo
fanno, nonostante i rinforzi
arrivati. «Il lavoro è tanto - ha                                                                                                                                                            nei cimiteri
spiegato il direttore del dipar-
timento di prevenzione Si-
mona Ursino - gestire circa
un centinaio di casi al giorno
non è facile.                                  A PAGINA 3
                   A PAGINA 3

   Salvataggio Csp, la strada
intrapresa convince i sindacati                                                                                                                                                              La città si prepara all’annuale
                                                                                                                                                                                             commemorazione dei defun-
                                     La strada scelta dall’ammini-                                                                                                                           ti. In occasione della ricorren-
      Polemiche                      strazione per il futuro della
                                     Csp convince anche i sinda-
                                                                                                                                                                                             za il sindaco Ernesto Tedesco
                                                                                                                                                                                             ha disposto l’apertura al pub-
                                     cati, almeno la maggioran-                                                                                                                              blico dei cimiteri di via Aure-
 sui parcheggi gratis                za. Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Fiadel                                                                                                                       lia Nord e di via Braccianese
                                     hanno ricevuto mandato dal-                                                                                                                             Claudia dalle 7,30 alle 17 da
   per i consiglieri                 le assemblee dei lavoratori                                                                                                                             oggi e fino a martedì compre-
                                     per la firma dell’accordo.                                                                                                                              so. Sarà garantita la presenza
                                     Nei giorni scorsi, infatti, era                                                                                                                         della Polizia locale fuori le
                                     stata firmata a livello confe-                                                                                                                          strutture per consentire una
                                     derale l’ipotesi di accordo                                                                                                                             migliore viabilità. Il vescovo
                                     poi ogni sigla ha convocato                                                                                                                             Gianrico Ruzza presiederà le
                                     le assemblee per i relativi set-                                                                                                                        celebrazioni eucaristiche nel-
                                     tori per chiedere il parere dei                                                                                                                         le cappelle dei cimiteri di Civi-
          A PAGINA 3                 lavoratori.                                                                                  CHIOCCI A PAGINA 2                                         tavecchia e Tarquinia.
                                                         A PAGINA 4                                                                                                                                             A PAGINA 5

COVID A Ladispoli i positivi salgono a 277. Cerveteri tocca quota 140                                                           Il commento                             All’interno
                                                                                                                                 al Vangelo
Cinque decessi alla rsa Gonzaga                                                                                                della domenica
                                                                                                                                                                       ALLUMIERE
                                                                                                                                                                       Insegnante positiva:
Cinque decessi, 33 sintomati-                                                                                                  DON IVAN LETO*                          sono quattro le classi
ci, 15 persone attenzionate e
28 negative. Questo il bilan-         DA DOMANI STUDENTI A LEZIONE CON LA DIDATTICA A DISTANZA                                     Il testo evangelico di              in quarantena
                                                                                                                               Matteo 5, 1-12a raccoglie
cio della Rsa Gonzaga sulla
statale Aurelia, a Ladispoli,
dove nelle settimane scorse
                                      Dieci nuovi casi a Tarquinia                                                             il celebre testo delle beati-
                                                                                                                               tudini. La liturgia lo pro-
                                                                                                                                                                                                             A PAGINA 7

si è verificato un cluster, parti-    Ancora dieci nuovi contagiati                                                            pone nella solennità di                 FIUMICINO
to da un ospite trovato positi-       a Tarquinia che raggiunge quo-                                                           Tutti i Santi perché, di fat-
vo al covid al suo arrivo all’o-      ta 71 positivi al Covid 19, in con-                                                      to, le beatitudini sono la              Aggressione a Isola Sacra:
spedale San Paolo di Civita-          siderazione dei due positivi co-                                                         definizione più completa
vecchia. Nei giorni scorsi,           municati dalla Asl nella giorna-                                                         ed esigente della santità.              40enne in prognosi riservata
purtroppo, si è verificato il de-     ta di ieri. Da domani studenti                                                           Tuttavia, teniamo conto
cesso di altri cinque ospiti.         di ogni ordine e grado, a lezio-                                                         che il vangelo non ci pre-              Cade l’ipotesi del branco
Tre sono di Ladispoli, uno di         ne con la didattica a distanza.
Cerveteri e uno di Fiumicino.                            A PAGINA 7                                                            Continua a pag. 6                                                           A PAGINA 11
                  A PAGINA 10

                                                            Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato                                                                                       Foglio: 1
RASSEGNA STAMPA 2 novembre 2020 - Città di Tarquinia
DATA: 01-11-2020

                                                                                                                                                  PAG.: 1,7

                                                DA DOMANI STUDENTI A LEZIONE CON LA DIDATTICA A DISTANZA
                                                Dieci nuovi casi a Tarquinia
                                                Ancora dieci nuovi contagiati
                                                a Tarquinia che raggiunge quo-
                                                ta 71 positivi al Covid 19, in con-
                                                siderazione dei due positivi co-
                                                municati dalla Asl nella giorna-
                                                ta di ieri. Da domani studenti
                                                di ogni ordine e grado, a lezio-
                                                ne con la didattica a distanza.
                                                                            A PAGINA 7

             CORONAVIRUS A Tarquinia i contagiati salgono a 71. Nella Tuscia 3100 casi

 Ancora dieci nuovi positivi al Covid 19. Da domani
tutti gli studenti a lezione con la didattica a distanza
TARQUINIA - Ancora dieci nuovi con-                                                         sidenti o domiciliati nella Tuscia, sal-
tagiati a Tarquinia che raggiunge quo-                                                      gono a 3100 di cui 67 sono i casi accer-
ta 71 positivi al Covid 19, in considera-                                                   tati in strutture extra Asl. La Asl ha co-
zione dei due positivi comunicati dal-                                                      municato il decesso avvenuto nelle ul-
la Asl nella giornata di ieri.                                                              time 24 ore, di 3 pazienti ricoverati nel-
    Un quadro ancora in crescita per la                                                     le strutture Covid19 di Belcolle: 1 citta-
cittadina tirrenica che da domani ve-                                                       dina di Valentano di 91 anni, 1 cittadi-
drà gli studenti della città, di ogni ordi-                                                 no di 91 anni di Montefiascone e 1 cit-
ne e grado, fare lezione con la didatti-                                                    tadino di 85 anni di Viterbo. Sono inve-
ca a distanza. Il sindaco Giulivi infatti                                                   ce 23 i pazienti guariti: 6 a Viterbo, 4 a
alla luce del crescente numero di con-                                                      Sutri, 2 a Monterosi, 2 a Tarquinia, 2 a
tagiati ha deciso venerdì di procedere                                                      Ischia di Castro, 2 a Grotte di Castro, 2
con l’ordinanza di sospensione della                                                        a Civita Castellana, 1 a Graffignano, 1
didattica in presenza: una scelta dolo-                                                     a Fabrica di Roma e 1 a Vetralla. Delle
rosa quanto necessaria, come spiega-                                                        persone refertate positive al Coronavi-
to dallo stesso primo cittadino. Una          a Soriano nel Cimino, 2 a Vitorchiano,        rus: 32 sono ricoverate nel reparto di
scelta condivisa da molti e contestata        1 ad Arlena di Castro, 1 a Bagnoregio,        Malattie infettive, 8 ricoverate presso
da alcuni che addirittura vorrebbero          1 a Canepina, 1 a Fabrica di Roma, 1 a
                                                                                            la Terapia intensiva Covid di Belcolle,
organizzare un flash mob di protesta          Gallese, 1 a Graffignano, 1 a Ischia di
nella giornata di domani. Le opinioni                                                       37 ricoverate presso la Medicina Co-
                                              Castro, 1 a Sutri, 1 a Vasanello, 1 a Vi-
si dividono tra chi mette al primo po-                                                      vid di Belcolle, 2 sono ricoverate in
                                              gnanello, 1 a Vejano.
sto la salute e chi è pronto a cavalcare         Dei 125, 55 presentano un link epi-        una struttura sanitaria extra Asl, 2194
l’ennesima battaglia politica.                demiologico con casi precedentemen-           stanno trascorrendo la convalescen-
    I dati però restano inclementi. Ieri      te accertati e già isolati, 65 sono colle-    za nel proprio domicilio. Sale a 774 il
il bollettino Asl ha registrato in tutta la   gati a persone che hanno dichiarato           numero delle persone negativizzate e
Tuscia 125 nuovi casi accertati di posi-      di essere sintomatiche al drive in, 5 so-     54 sono le persone decedute. Dall’ini-
tività al Covid-19: 48 a Viterbo, 10 a        no tamponi eseguiti a seguito di un te-       zio dell’emergenza Covid, nella pro-
Tarquinia, 8 a Civita Castellana, 7 a Ve-     st antigenico. Inoltre 122 stanno tra-        vincia di Viterbo sono stati effettuati
tralla, 5 a Marta, 5 Nepi, 5 a Montefia-      scorrendo la convalescenza nel pro-           48745 tamponi, 913 nelle ultime 24
scone, 5 a Caprarola, 4 a Capodimon-          prio domicilio, 3 sono attualmente ri-        ore. I cittadini che hanno concluso il
te, 4 a Tuscania, 3 a Monterosi, 2 a Ca-      coverati presso l’ospedale Belcolle. In       periodo di isolamento domiciliare fi-
pranica, 2 a Oriolo Romano, 2 a Orte, 2       totale i casi di positività al Covid19, re-   duciario sono 6.666.

                                                      Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato                              Foglio: 1
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DATA: 01-11-2020

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Orti dell’Agraria allagati
SACRIPANTI (FDI):
“SUBITO RIPARATA LA
CONDUTTURA ROTTA”
TARQUINIA – Subito ripa-
rata la perdita d’acqua for-
mata sulla banchina della
strada che porta a Marina
Velca che ha allagato diver-
si orti dell’Università Agra-
ria di Tarquinia. Su segnala-
zione del presidente Sergio
Borzacchi e di alcuni utenti
dell’ente,        l’assessore
all’Ambiente Alessandro
Sacripanti (Fratelli d’Italia)
si è subito porecipitato sul
posto per verificare la situazione e per allertare gli uffi-
ci comunali e Talete per il ripristino. “Tutto è tornato
alla normalità grazie al lavoro svolto in tempi rapidi
dalla squadra del pronto intervento. Un ringrazia-
mento – riferisce l’assessore Sacripanti – anche a
Maurizio Perinu che si è interessato per noi ad ‘allac-
ciare’ un veloce contatto con la Talete. Per Fratelli d’I-
talia – aggiunge Sacripanti -la cura dell’ambiente e
un attento controllo del territorio sono delle priorità
che vanno di pari passo con la sicurezza dei cittadi-
ni”.

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RASSEGNA STAMPA 2 novembre 2020 - Città di Tarquinia
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RASSEGNA STAMPA 2 novembre 2020 - Città di Tarquinia
DATA: 01-11-2020

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Agraria, Stella: “Oltre i selfie cosa ha fatto questa amministrazione? Il nulla”
Il consigliere attacca l’amministrazione, e lancia proposte:"Oltre i selfie cosa ha fatto questa amministrazione per risollevare l'ente? Il
Nulla!"

Novembre 1, 2020 112

                                       Si è svolta in settimana la conferenza stampa del neo consigliere dell’ Università Agraria di
                                       Tarquinia Sergio Stella:

                                       “Non è che hanno fatto cose gravi, sia chiaro. – esordisce Stella a proposito degli amministratori
                                       dell’ente – È proprio che non hanno fatto niente! ” – Il neo consigliere non ci sta a lasciar stare le
                                       cose così come stanno andando – “L’impressione che io avverto è che di risolvere i problemi
                                       dell’Agraria non ci sia la minima volontà. Al di là dei proclami, dei selfie e le medaglie al petto per
                                       aver rinunciato ai compensi, io sfido l’amministrazione a dire cosa hanno provato a fare per
                                       incamerare soldi. Nulla”

                                       Sulle ultime mosse della maggioranza prende le distanze : “Sacripanti assessore? È il motivo per

Sergio Stella

cui sono uscito da Fratelli d’Italia. Ritengo la sua nomina non opportuna. A lui l’ho detto con chiarezza: come amministratore delle
precedenti giunte è stato messo in mora da questi signori. Oltretutto, dopo aver modificato lo statuto per nominarlo assessore, hanno
volutamente ignorato la regola delle quote rosa: continuo a ritenere la sua nomina non opportuna. Poi ognuno è libero e padrone di
comportarsi secondo propria coscienza. Ma se devo passare da portatore di strappi a me non va: allora ho scelto di lasciare la sezione
locale di FdI, mantenendo comunque la tessere del partito a livello nazionale”.

A tal proposito non tralascia nemmeno il richiamo di Righini (Fdi), Presidente della commissione bilancio della Regione Lazio “Quando
gli amministratori lo hanno incontrato a luglio dello scorso anno Righini ha detto loro che prendeva atto di una situazione debitoria
complessa sottolineando però che nulla era stato fatto per cercare di risolvere il problema. “Avete chiesto un contributo? Io non vedo
niente”. Ebbene – aggiunge Stella – è passato un altro anno e mezzo e niente è stato fatto”.

“Il problema finanziario è reale ma non c’è un solo atto mirato al risanamento dei conti”. Da qui parte Stella, da una serie di proposte
che vanno in tal senso:

“Partendo dalla gestione delle pinete e del pino mediterraneo, che è pregiatissimo per i suoi pinoli, con Grecia e Italia che coprono il
30% dell’intero fabbisogno europeo. Pare si stia ragionando sulla proposta di un’azienda che per la gestione delle pinete garantirebbe
una cifra di 500 euro annuali per cinque anni. Ma basta farsi due conti per capire che, ai prezzi attuali, si ricavano circa 18.000 euro a
ettaro! Peraltro con dei fondi comunitari accessibili per l’acquisto di macchinari, e con la possibilità di dare lavoro a parecchie
persone, considerando che l’ente ha 30 ettari di pinete”.

Poi ancora la stazione di monta, “che nei momenti di punta garantiva introiti considerevoli, e ora è cancellata”, il campeggio “dove
tutto è ormai in decadimento” e il relativo parcheggio “per cui c’è una vicenda giudiziaria in corso, ma per il quale all’ente entra una
cifra troppo minore rispetto a quanto lo stesso possa rendere”.

E infine il centro aziendale della Roccaccia e la razza maremmana. “Una volta era il fiore all’occhiello dell’ente, ma visitandolo l’ho
trovato in tutt’altre condizioni. Oltretutto, studiando le carte che ho richiesto, ho trovato un’incongruenza: dal rendiconto degli ultimi
due anni praticamente risultano 14 fattrici, 74 vitelli e due vacche vecchie. Poi però il registro di stalla parla di 320 capi! Avevamo la
certificazione della purezza di sangue ma si è scelto di incrociarla con altre razze, per avere una carne più pregiata. Ed è un peccato,
perché quei capi consentivano di accedere a contributi europei, che si perderebbero perdendo la purezza. Perché, allora, non
separare i due allevamenti – da una parte la maremmana, dall’altra una razza più pregiata – sfruttando gli spazi che ci sono? Si
potrebbe anche pensare a un punto, magari i locali dell’ex Giove a via Garibaldi, per la vendita al dettaglio della carne bio. Sarebbe
un’iniziativa a costo quasi zero che porterebbe soldi e immagine”.

Le critiche all’attuale gestione, da parte di Stella, non mancano. Dalla contrarietà alle liti con il personale “che va valorizzato, magari

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RASSEGNA STAMPA 2 novembre 2020 - Città di Tarquinia
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richiamato, ma da qui a chiudere un servizio e affidarlo a non so chi senza avere più un dato economico finanziario da due mesi ne
passa…”, alla scelta di proseguire con Marcello Marian, “sicuramente uno del massimi esperti di demani collettivi in regione, ma ora
che è finita la fase della instaurazione della trasformazione dell’ente da simil ente pubblico a ente privato non vedo perché proseguire
a pagare un esterno”.

“Costituiamo piuttosto una commissione permanente di tre mesi – rilancia Stella – con tutti i capigruppo e aperta alle componenti del
tessuto sociale tarquiniese, d ai commercianti alle realtà come la Cna sino agli stabilimenti balneari, facendo qualcosa che veramente
coinvolga tutta la popolazione e che vada al di là del piccolo appezzamento. In tre o quattro mesi avremmo un nuovo statuto e
potremmo andare al voto con la nuova legge 168. E al posto di Marian prendiamo una persona che sappia lavorare per accedere a
fondi e contributi di vario tipo, in primis quelli europei, per risollevare l’ente. E poi mi chiedo: si parla della possibile assunzione di
nuovo personale, come si pagherebbero queste figure? Con che capitoli di bilancio?”.

Insomma, la contrapposizione con Borzacchi e la giunta sembra evidente. “Eppure un’elezione con un solo candidato era una grande
occasione per riformare l’ente” – Stella ci tiene a spiegare la sua posizione nei confronti dell’attuale maggioranza e la rottura sul
consuntivo 2017: “Ho un forte rammarico per quanto accaduto all’Agraria sin dall’inizio. L’opportunità che si era creata era unica: un
unico candidato e tre liste coalizzate che lo appoggiavano. Ma dal primo giorno di avvio di questa amministrazione è nata subito una
barriera, ed andare all’opposizione è stato inevitabile. ”

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RASSEGNA STAMPA 2 novembre 2020 - Città di Tarquinia
DATA: 01-11-2020

 https://www.bignotizie.it/tarquinia-lettera-al-prefetto-di-un-gruppo-di-genitori-sulla-chiusura-delle-scuole/

Tarquinia. Lettera al Prefetto di un gruppo di genitori sulla chiusura delle scuole
Genitori scrivono al Prefetto: "Illustrissimo Prefetto, intendiamo rappresentarLe tutta la nostra inquietudine rispetto alla decisione
estrema del Sindaco Giulivi, di chiudere le scuole. Ci appelliamo alla sua autorità affinché venga nell’immediato garantito il diritto
costituzionale allo studio. "

Novembre 1, 2020 130

                                                                 “Illustrissimo Prefetto,

                                                                 siamo un gruppo di genitori di Tarquinia che vuole dare voce alle istanze di
                                                                 molte famiglie e d ella nostra città, e intendiamo rappresentarLe tutta la
                                                                 nostra costernazione e inquietudine rispetto alla decisione estrema del
                                                                 Sindaco di Tarquinia, Alessandro Giulivi, di chiudere le scuole di ogni ordine
                                                                 e grado fino alla data del 24 novembre, a mezzo della Ordinanza Sindacale
                                                                 n. 37 del 30 Ottobre 2020.”

                                                            Inizia così la lettera indirizzata Prefetto di Viterbo di alcuni genitori che non
                                                            hanno mandato giù la chiusura delle scuole a Tarquinia, e che chiedono
che venga nell’immediato garantito il diritto costituzionale allo studio.

” Reputiamo questa decisione grave e fortemente lesiva del diritto alla studio di una categoria sociale, quella degli studenti, che ha già
pagato molto la pandemia in corso; in particolare nel territorio di Tarquinia segnaliamo che, per decisione dell’Amministrazione
Comunale, l’attività scolastica in presenza è iniziata con settimane di ritardo: il 28 Settembre per la Scuola Primaria e per la Scuola
Superiore (quest’ultima in didattica integrata, come da indicazioni ministeriali), e solo il 26 ottobre per la Scuola Media, a causa di
gravi ritardi nella ristrutturazione dell’edificio scolastico Dasti.

In questo momento di grande incertezza, la scuola ha sinora rappresentato un luogo sicuro.

Dall’inizio dell’anno scolastico, infatti, nel territorio comunale sono state pochissime le classi che hanno dovuto subire uno stop per
ragioni sanitarie e, per quanto a nostra conoscenza, alla data del 30 Ottobre 2020, non si registrano classi in cosiddetta “quarantena
precauzionale” in tutto il territorio comunale. Tutto questo grazie al grande sforzo fatto e all’impegno quotidiano di tutto il personale
scolastico nel garantire il rispetto dei protocolli sanitari di prevenzione della diffusione del virus. Anche per questa ragione, vista
l’assenza di situazioni di effettivo rischio, la chiusura generalizzata della didattica in presenza appare totalmente ingiustificata.

Lasciare gli studenti privi di un ambiente protetto per diverse ore al giorno, determina occasioni esponenzialmente moltiplicative dei
contagi: pensiamo ad esempio ai tanti genitori che, lavorando, saranno costretti, da lunedì, a lasciare i figli con nonni, baby sitter o a
far affidamento ad altri genitori, in contesti dove i protocolli sanitari non potranno essere altrettanto sicuri e controllati rispetto a
quanto avviene nelle istituzioni scolastiche, con potenziali maggiori gravi ripercussioni sulla salute pubblica. Molti genitori, inoltre,
dovranno astenersi dal lavoro, con ulteriori gravi conseguenze dal punto di vista economico e sociale, senza contare che , a soffrire
maggiormente, saranno gli studenti con bisogni educativi speciali, che vivranno così un ulteriore disagio rispetto ai propri coetanei. Ci
teniamo a citare una recente pubblicazione scientifica sulla prestigiosa rivista internazionale “Nature” dove si affronta il tema scuola e
COVID affrontando anche la situazione in Italia. Nell’articolo si evidenzia come nel nostro paese sono state riaperte 65.000 scuole a
settembre, seppur con modalità diverse. Al 6 ottobre, sono stati individuati casi in 1212 istituti (il 2%). Nel 93% dei casi c’era solo un
singolo alunno positivo, che non aveva contagiato compagni e docenti, e aveva quindi presumibilmente contratto il virus da qualche
altra parte. In un unico caso su 65.000 c’era un focolaio con più di 10 persone positive (una scuola superiore).

Le più recenti stime oggi disponibili, datate 18 Ottobre e contenute nel monitoraggio settimanale dell’Istituto superiore di sanità,
indicano che la trasmissione del virus dentro le scuole è limitata e i “focolai” a scuola nella settimana dal 12 al 18 ottobre sono stati il
3,5 per cento di tutti i nuovi focolai che si registrano nel Paese.

In molte economie Europee avanzate, nonostante siano state introdotte forme più o meno stringenti di cosiddetto Lockdown, le

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DATA: 01-11-2020

 https://www.bignotizie.it/tarquinia-lettera-al-prefetto-di-un-gruppo-di-genitori-sulla-chiusura-delle-scuole/

scuole continuano ad essere aperte. Ci riferiamo a Francia, Germania e Irlanda, nazioni nelle quali, a nostro giudizio, si è
correttamente valorizzata la funzione non solo educativa, ma di presidio del territorio, rappresentata dalle Istituzioni Scolastiche.

Considerando quali possono essere gli spaventosi danni educativi derivanti dalla chiusura delle scuole, qualsiasi ipotesi di chiusura
appare essere del tutto ingiustificata. Ovvero parrebbe opportuna nel caso di estesi focolai in plessi ed istituti singoli, ma non in
maniera generalizzata senza apparente rischio di cluster importanti nelle scuole.

Non sappiamo come si evolverà la pandemia tra 10 giorni o un mese, ma in un anno scolastico obiettivamente incerto e complesso
come questo, tenendo conto che gli studenti hanno già perso circa metà dello scorso anno scolastico, ogni settimana ed ogni giorno
guadagnato di didattica in presenza e di vita in classe acquisiscono un valore enorme per i nostri ragazzi e bambini.

Per questo ci appelliamo alla sua autorità affinché venga nell’immediato garantito il diritto costituzionale allo studio. ”

Lettera firmata

                                       Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato                                  2
DATA: 01-11-2020

 https://www.bignotizie.it/blasi-m5s-caro-sindaco-sceriffo-giulivi/

Blasi M5S: “Caro Sindaco “sceriffo” Giulivi”
Silvia Blasi (M5S): "Caro Sindaco "sceriffo" Giulivi, la chiusura delle scuole a Tarquinia senza la presenza di focolai diffusi è un atto
grave che lede il diritto allo studio di bambini"

Novembre 1, 2020 69

                                                                 Silvia Blasi, consigliere regionale del Movimento 5 stelle, affida ai social le
                                                                 proprie dichiarazioni sulla chiusura delle scuole a Tarquinia.

                                                                 “Caro Sindaco “sceriffo” Giulivi,
                                                                 la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado a Tarquinia senza la presenza
                                                                 di focolai diffusi è un atto grave che lede il diritto allo studio di bambini e
                                                                 ragazzi.

                                                                 Si forniscano i dati delle situazioni critiche per informare la cittadinanza

Il consigliere regionale Blasi

sulla diffusione del contagio nelle scuole piuttosto che seminare panico nella popolazione con misure ingiustificate quali chiusura
prolungata di quasi un mese. Da quanto mi risulta alle scuole elementari statali e medie è tutto sotto controllo. Nella scuola d’infanzia
statale esiste una situazione critica che andava affrontata con sanificazione e chiusura temporanea, come stanno facendo negli altri
comuni. Diversamente nell’istituto Filippini è stato riscontrato un focolaio tra i genitori degli alunni.

La chiusura delle scuole è un atto estremo che mette in difficoltà le famiglie impossibilitate ad assistere i propri figli che verranno
parcheggiati – quando possibile – dai nonni, categoria notoriamente più a rischio COVID, col rischio che salteranno tutte le norme
igienico sanitarie di prevenzione e contenimento del contagio.

Le scuole sono un luogo sicuro grazie al grande impegno ed attenzione profusa quotidianamente da tutto il personale scolastico,
diversamente altrove le regole saltano e si velocizza la diffusione del virus. Aggiungo che il trasporto scolastico comunale funziona ed
è assicurato il distanziamento fisico, negli altri casi i genitori accompagnano direttamente i figli a scuola.

Non si diffonda il panico nella popolazione con misure che invece di contenere il virus contribuiranno a diffonderlo ancora di più.
Mi rifiuto categoricamente di far diventare le scuole oggetto di contenzioso politico in un momento drammatico come questo per il
nostro Paese. Non so come evolverà la situazione sanitaria tra un mese ma con questi scenari ogni giorno di didattica in presenza
guadagnato quest’anno è oro colato per i ragazzi e per le famiglie.”

                                        Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato                                        1
DATA: 31-10-2020

 https://corrierediviterbo.corr.it/news/viterbo/25070945/tarquinia-contagi-in-aumento-il-sindaco-chiude-le-scuole-fino-al-24-
 novembre.html

Tarquinia, contagi in aumento: il sindaco chiude le scuole fino al 24 novembre
                                                               31 ottobre 2020

                                                             Scuole chiuse a Tarquinia da lunedì 2 novembre al 24 novembre. Lo ha
                                                             deciso il sindaco Alessandro Giulivi che ha firmato l'ordinanza che dispone
                                                             la chiusura dell'asilo nido comunale e la didattica a distanza per medie,
                                                             elementari e superiori. "Considerato che i dati contenuti negli ultimi
                                                             rapporti di monitoraggio dell’emergenza epidemiologia da Covid nella
                                                             nostra città confermano una maggiore circolazione virale - afferma Giulivi
                                                             in una nota -, che le persone poste in isolamento fiduciario sono oltre 200,
                                                             e il conseguente aumento delle richieste da parte dei medici di base, di
                                                             screening per fattori di sintomatologia, è stata predisposta in queste ore
una nuova ordinanza per fronteggiare l’attuale situazione che si sta verificando. Come previsto anche dal Piano Scuola redatto dal
Ministero dell’Istruzione, qualora si dovesse configurare una situazione emergenziale a livello locale, sulla base di tempestivo
provvedimento si può disporre la sospensione della didattica in presenza e la ripresa dell’attività a distanza attraverso la modalità di
didattica digitale integrata. È quanto è stato fatto con l’emanazione dell’ordinanza sindacale odierna, dopo un attento studio della
situazione epidemiologica cittadina, consapevoli dell’impatto prodotto, seppur in un periodo limitato nel tempo, a carico della
socialità degli alunni di tutte le età. Questo provvedimento si è reso necessario per favorire un immediato distanziamento fisico tra la
popolazione scolastica ed eventuali contatti avvenuti. C’è bisogno di una collaborazione attiva di studenti e famiglie che dovranno
continuare a mettere in pratica i comportamenti generali previsti per il contrasto alla diffusione dell’epidemia, nel contesto di una
responsabilità condivisa e collettiva. Solo così contribuiremo a salvaguardare le fasce deboli della nostra comunità ed a evitare casi
particolarmente problematici. Nonostante le misure adottate si ritiene comunque informare la cittadinanza che la situazione è
costantemente monitorata da tutti gli organi e gli enti competenti, e si invitano tutti i cittadini a rispettare le misure di sicurezza
disposte e diffuse dagli organi governativi", conclude il sindaco di Tarquinia.

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DATA: 31-10-2020

 https://www.ilviterbese.it/2020/10/31/scuole-chiuse-a-tarquinia-civita-e-canino/

Scuole chiuse a Tarquinia, Civita e Canino
31 Ottobre 2020

Scuole di ogni ordine e grado chiuse dalla settimana prossima a Tarquinia, per la precisione dal 2 al 24 novembre. Chiuso anche l’asilo.
La decisione è stata presa, spiega il sindaco Alessandro Giulivi, alla luce “dei dati contenuti negli ultimi rapporti di monitoraggio
dell’emergenza Covid, dati che confermano una maggiore circolazione virale, che rende difficoltosa anche l’attività di contact tracing,
nonché la tempestività dell’esecuzione dei tamponi diagnostici e di screening. Dall’esame dei dati – sempre Giulivi – emerge un
notevole incremento dell’andamento dei contagi nelle comunità scolastiche, con una crescita allarmante dei casi tale da evidenziare
una particolare situazione di rischio e criticità a livello territoriale che necessita dell’immediata adozione di misure più stringenti
nell’intero settore scolastico”.

Il primo Comune a chiudere le scuole (quelle superiori fino al 24 novembre) è stato, due giorni fa, Civita Castellana, dove si contano
circa 150 positivi. “La didattica a distanza al 100% – ha spiegato il sindaco Luca Giampieri – non solo eviterà che centinaia di persone
siano nello stesso luogo per ore, ma ridurrà soprattutto la pressione sui mezzi di trasporto: negli istituti di Civita Castellana infatti non
si recano solo studenti, insegnanti e personale dagli altri comuni della Tuscia ma anche dalla provincia di Roma e dall’Umbria”.

Anche a Canino è stata firmata una nuova ordinanza di sospensione della didattica in presenza (dal 2 all’8 novembre). Riguarda le
scuole di ogni ordine e grado. Sono interessati da questo provvedimento anche il nido comunale e la scuola materna paritaria Pio XII.

Per ora nessun provvedimento da parte del sindaco di Viterbo Giovanni Arena, quandanche nel capoluogo si registra un numero
impressionante di contagi.

                                        Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato                                    1
DATA: 31-10-2020

 https://www.lafune.eu/tarquinia-giulivi-chiude-tutte-le-scuole-fino-al-24-novembre/

                                                                                   Tarquinia, Giulivi chiude tutte le scuole fino al 24
                                                                                   novembre
                                                                                   HOMEPAGE - TARQUINIA - Firmata l'ordinanza del sindaco
                                                                                   che impone la didattica a distanza per limitare i contagi.

                                                                                   TARQUINIA – Il sindaco Giulivi ha disposto la chiusura di tutte
                                                                                   le scuole di Tarquinia da lunedì prossimo e fino al 24
                                                                                   novembre. Queste le parole del primo cittadino:

“La Asl ci ha comunicato questa mattina la positività di altri nostri 16 concittadini, per un totale di 63 casi.

Prendo atto della situazione attuale della Tuscia in cui nella sola giornata di oggi sono stati accertati 224 casi e che molti studenti che
frequentano i nostri istituti provengono dai paesi limitrofi, anch’essi duramente colpiti dalla diffusione del contagio.

Considerato che i dati contenuti negli ultimi rapporti di monitoraggio dell’emergenza epidemiologia da COVID-19 nella nostra città
confermano una maggiore circolazione virale, che le persone poste in isolamento fiduciario sono oltre 200, e il conseguente aumento
delle richieste da parte dei medici di base, di screening per fattori di sintomatologia, è stata predisposta in queste ore una nuova
ordinanza per fronteggiare l’attuale situazione che si sta verificando.

Come previsto anche dal Piano Scuola redatto dal Ministero dell’Istruzione, qualora si dovesse configurare una situazione
emergenziale a livello locale, sulla base di tempestivo provvedimento si può disporre la sospensione della didattica in presenza e la
ripresa dell’attività a distanza attraverso la modalità di didattica digitale integrata.

È quanto è stato fatto con l’emanazione dell’ordinanza sindacale odierna, dopo un attento studio della situazione epidemiologica
cittadina, consapevoli dell’impatto prodotto, seppur in un periodo limitato nel tempo, a carico della socialità degli alunni di tutte le
età.

Questo provvedimento si è reso necessario per favorire un immediato distanziamento fisico tra la popolazione scolastica ed eventuali
contatti avvenuti. C’è bisogno di una collaborazione attiva di studenti e famiglie che dovranno continuare a mettere in pratica i
comportamenti generali previsti per il contrasto alla diffusione dell’epidemia, nel contesto di una responsabilità condivisa e collettiva.

Solo così contribuiremo a salvaguardare le fasce deboli della nostra comunità ed a evitare casi particolarmente problematici.

Nonostante le misure adottate si ritiene comunque informare la cittadinanza che la situazione è costantemente monitorata da tutti gli
organi e gli enti competenti, e si invitano tutti i cittadini a rispettare le misure di sicurezza disposte e diffuse dagli organi governativi”.

Carlo Mancini

Email: carlo.mancini@lafune.eu Facebook: Twitter: @

                                        Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato                                         1
DATA: 31-10-2020

 https://www.lamiacittanews.it/a-tarquinia-scuole-chiuse-dal-2-al-24-novembre/

A Tarquinia scuole chiuse dal 2 al 24 novembre
Di Redazione - 31 Ottobre 2020

                                                                Tarquinia – Le scuole di ogni ordine e grado resteranno chiuse nel
                                                                territorio comunale di Tarquinia, secondo l’ ordinanza firmata dal sindaco
                                                                Alessandro Giulivi dal 2 al 24 novembre: scuola primaria, secondaria di
                                                                primo grado e scuola secondaria di secondo grado, “sospendendo la
                                                                didattica in presenza per gli alunni e lasciando discrezionalità ai dirigenti di
                                                                consentire l’accesso alle aule agli insegnanti, ai fini dell’utilizzo di dispositivi
                                                                necessari all’espletamento della materia”.

                                                                Chiuso anche l’asilo nido comunale dal 2 al 24 novembre. Saranno intanto
                                                                sanificati tutti i locali scolastici. Nell’ordinanza Giulivi raccomanda: “agli
studenti interessati l’osservanza del rispetto delle norme”.

“I dati contenuti negli ultimi rapporti di monitoraggio dell’emergenza epidemiologia da Covid-19 nel territorio tarquiniese
confermano una maggiore circolazione virale, con un incremento costante di contagi, che rende difficoltosa anche l’attività di contact
tracing nonché la tempestività dell’esecuzione dei tamponi diagnostici e di screening.

La diffusione esponenziale del contagio sta altresì determinando la progressiva saturazione delle strutture di ricovero e cura, su base
provinciale”.

Il Sindaco di Tarquinia reputa non sufficienti i provvedimenti adottati col Dpcm del 24 ottobre.

“Dall’esame dei dati emerge un notevole incremento dell’andamento dei contagi nelle comunità scolastiche, con una crescita
allarmante dei casi tale da evidenziare una particolare situazione di rischio e criticità a livello territoriale che necessita dell’immediata
adozione di misure più stringenti nell’intero settore scolastico”.

                                       Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato                                           1
DATA: 31-10-2020

 https://www.lextra.news/didattica-solo-a-distanza-giulivi-a-tarquinia-maggiore-circolazione-virale-scelta-fatta-per-un-immediato-
 distanziamento-tra-popolazione-scolastica-ed-eventuali-contatti/

Didattica solo a distanza, Giulivi: “A Tarquinia maggiore circolazione virale: scelta fatta per un immediato
distanziamento tra popolazione scolastica ed eventuali contatti”
Pubblicato il 31 Ottobre 2020, 9:10

“La Asl ci ha comunicato ieri mattina la positività di altri nostri 16 concittadini, per un totale di 63 casi. Prendo atto della situazione
attuale della Tuscia in cui nella sola giornata di oggi sono stati accertati 224 casi e che molti studenti che frequentano i nostri istituti
provengono dai paesi limitrofi, anch’essi duramente colpiti dalla diffusione del contagio”: dopo l’ordinanza firmata ieri pomeriggio per
la chiusura a Tarquinia della didattica in presenza, il sindaco della città tirrenica Alessandro Giulivi affida a un post sulla pagina
Facebook del comune la sua spiegazione della decisione.

“Considerato che i dati contenuti negli ultimi rapporti di monitoraggio dell’emergenza epidemiologia da COVID-19 nella nostra città
confermano una maggiore circolazione virale, – continua Giulivi – che le persone poste in isolamento fiduciario sono oltre 200, e il
conseguente aumento delle richieste da parte dei medici di base, di screening per fattori di sintomatologia, è stata predisposta in
queste ore una nuova ordinanza per fronteggiare l’attuale situazione che si sta verificando. Come previsto anche dal Piano Scuola
redatto dal Ministero dell’Istruzione, qualora si dovesse configurare una situazione emergenziale a livello locale, sulla base di
tempestivo provvedimento si può disporre la sospensione della didattica in presenza e la ripresa dell’attività a distanza attraverso la
modalità di didattica digitale integrata”.

“È quanto è stato fatto con l’emanazione dell’ordinanza sindacale odierna, dopo un attento studio della situazione epidemiologica
cittadina, consapevoli dell’impatto prodotto, seppur in un periodo limitato nel tempo, a carico della socialità degli alunni di tutte le
età. Questo provvedimento si è reso necessario per favorire un immediato distanziamento fisico tra la popolazione scolastica ed
eventuali contatti avvenuti. C’è bisogno di una collaborazione attiva di studenti e famiglie che dovranno continuare a mettere in
pratica i comportamenti generali previsti per il contrasto alla diffusione dell’epidemia, nel contesto di una responsabilità condivisa e
collettiva. Solo così contribuiremo a salvaguardare le fasce deboli della nostra comunità ed a evitare casi particolarmente
problematici. Nonostante le misure adottate si ritiene comunque informare la cittadinanza che la situazione è costantemente
monitorata da tutti gli organi e gli enti competenti, e si invitano tutti i cittadini a rispettare le misure di sicurezza disposte e diffuse
dagli organi governativi”.

                                        Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato                                    1
DATA: 31-10-2020

 https://www.lextra.news/universita-agraria-di-tarquinia-leoncelli-assunto-un-nuovo-impiegato-ma-quanti-cittadini-sapevano-di-
 questa-assunzione/

Università Agraria di Tarquinia, Leoncelli: “Assunto un nuovo impiegato: ma quanti cittadini sapevano di
questa assunzione?”
Pubblicato il 31 Ottobre 2020, 8:54

Riceviamo da Maurizio Leoncelli e pubblichiamo

All’Università Agraria di Tarquinia si consuma l’ennesimo atto di prepotenza da parte dell’amministrazione Borzacchi. Con delibera di
Giunta n.72 del 9 ottobre 2020 viene approvata l’assunzione di un nuovo 1 impiegato/a che andrà a collocarsi presso gli uffici in via
Garibaldi.

Cosa ci sta di così strano? Tutto. Iniziamo con il dire che la medesima assunzione è stata pubblicata sull’albo pretorio soltanto oggi e
già lunedì 2 novembre il nuovo impiegato/a inizierà a prestare il suo lavoro per 36 ore settimanali fino ad ottobre 2021 quindi per un
anno. Perché tutto questo silenzio se la delibera è stata votata ed approvata dal 9 ottobre?

Altra questione cui vale la pena sottoporre l’attenzione è che per l’assunzione il Presidente Sergio Borzacchi, il Vice Presidente Alberto
Tosoni e l’assessore Alessandro Sacripanti hanno utilizzato un’agenzia interinale di Civitavecchia denominata “Intempo S.p.A.”.

Quanti cittadini sapevano di questa assunzione? Quanti cittadini hanno avuto la possibilità di presentare un proprio curriculum?
Perché non sono state prese in considerazione tutte le domande presentate negli anni passati per il concorso che era stato bandito
sempre per l’assunzione di nuovo personale?

Non finisce qui. Cosa ne pensa il ragioniere e assessore Bastari di questa assunzione considerata la sua esperienza ultra trentennale
nel ramo economico e di bilanci pubblici?

Proseguiamo ancora: come si può fare un’assunzione senza interpellare il consiglio di amministrazione dell’ente e soprattutto senza
approvare prima una delibera di fabbisogno del personale? Al resto dei consiglieri questo atteggiamento va bene?

Poi altri interrogativi. Come ha intenzione di pagare questo/a nuovo/a dipendente l’amministrazione se non ha uno straccio di
bilancio approvato da 3 anni? Esiste un parere del collegio dei revisori del conto su questa delibera di assunzione?

Sulla delibera poi si nota come il Vice Presidente Tosoni faccia inserire a verbale di coinvolgere l’intera maggioranza per queste
decisioni importanti poi è il primo a non farlo ed a votarla. Tantissimi interrogativi a cui Borzacchi, Tosoni e Sacripanti, quali votanti
della delibera, debbono dare delle risposte alla cittadinanza e smetterla con le auto celebrazioni.

Maurizio Leoncelli
Consigliere Università Agraria Tarquinia

                                       Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato                                     1
DATA: 01-11-2020

 http://www.mediapresswebtv.it/incendio-di-sterpaglie-aeopc/

                                                                Tarquinia, incendio di sterpaglie: la nota dell’AEOPC
                                                                1 Novembre 2020 Attualità Leave a comment

                                                              Incendio di sterpaglie a Tarquinia, intervento dei Vigili del Fuoco e volontari
                                                              AEOPC
                                                              Un incendio di sterpaglie si è sviluppato a Tarquinia nei pressi della vecchia
                                                              Aurelia, sul posto sono subito intervenuti i Vigili del Fuoco e i volontari
                                                              AEOPC, evitando che le fiamme potessero propagarsi ulteriormente
nell’area circostante. I volontari AEOPC attivati dalla Sala operativa regionale per dare supporto ai pompieri, hanno messo in evidenza
ancora una volta l’operatività sul territorio per le emergenze. Della situazione è stato tenuto al corrente il Sindaco Alessandro Giulivi e
il Comandante della Polizia Locale Magg. Massimo De Angelis. Va sottolineato che i volontari diretti dal Presidente Alessandro
Sacripanti sono impegnati ogni giorno per le attività C.O.C. di assistenza alla popolazione per l’emergenza Covid, mantenendo però
attivo il servizio antincendio. Per qualsiasi emergenza si può contattare il numero 115 dei Vigili del Fuoco e 803555 della Protezione
Civile della Regione Lazio.

                                       Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato                                    1
DATA: 01-11-2020

 http://www.mediapresswebtv.it/genitori-scrivono-al-prefetto/

                                                                Tarquinia: genitori pronti a scrivere al prefetto sulla decisione
                                                                del Sindaco Giulivi di chiudere le scuole
                                                                1 Novembre 2020 Attualità, Tarquinia Leave a comment

                                                                Una lettera al Prefetto, senza “se” e senza “ma”.

                                                             E’ questa l’iniziativa di un gruppo di genitori, determinati a dare voce alle
                                                             istanze di molte famiglie di Tarquinia a seguito della decisione del Sindaco
                                                             Giulivi di chiudere le scuole di ogni ordine e grado (clicca qui per avere info
in merito). Ed i genitori che scrivono appaiono davvero esasperati, sottolineando come la decisione del Comune venga dopo già un
forte ritardo nell’apertura delle scuole ed a seguito dei problemi attorno alle scuole Dasti.

Per i genitori, che portano motivazioni importanti a corredo delle loro affermazioni, la scuola è un luogo sicuro, infatti nessuna classe
è in quarantena precauzionale; al contrario, chiudere le scuole potrebbe anche portare ad un aumento dei contagi.

La lettera va’ dritta al sodo:

“Reputiamo questa decisione grave e fortemente lesiva del diritto alla studio di una categoria sociale, quella degli studenti, che ha già
pagato molto la pandemia in corso; in particolare nel territorio di Tarquinia segnaliamo che, per decisione dell’Amministrazione
Comunale, l’attività scolastica in presenza è iniziata con settimane di ritardo: il 28 Settembre per la Scuola Primaria e per la Scuola
Superiore (quest’ultima in didattica integrata, come da indicazioni ministeriali), e solo il 26 ottobre per la Scuola Media, a causa di
gravi ritardi nella ristrutturazione dell’edificio scolastico Dasti“.

                                       Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato                                    1
DATA: 01-11-2020

 https://www.ontuscia.it/cronaca/incendio-di-sterpaglie-a-tarquinia-intervento-dei-vigili-del-fuoco-e-volontari-aeopc-328608

                                                                Incendio di sterpaglie a Tarquinia, intervento dei Vigili del
                                                                Fuoco e volontari AEOPC
                                                                01/11/2020 - 16:51

                                                                TARQUINIA – Un incendio di sterpaglie si è sviluppato a Tarquinia nei pressi
                                                                della vecchia Aurelia, sul posto sono subito intervenuti i Vigili del Fuoco e i
                                                                volontari AEOPC, evitando che le fiamme potessero propagarsi
                                                                ulteriormente nell’area circostante.

I volontari AEOPC attivati dalla Sala operativa regionale per dare supporto ai pompieri, hanno messo in evidenza ancora una volta
l’operatività sul territorio per le emergenze. Della situazione è stato tenuto al corrente il Sindaco Alessandro Giulivi e il Comandante
della Polizia Locale Magg. Massimo De Angelis.

Va sottolineato che i volontari diretti dal Presidente Alessandro Sacripanti sono impegnati ogni giorno per le attività C.O.C. di
assistenza alla popolazione per l’emergenza Covid, mantenendo però attivo il servizio antincendio. Per qualsiasi emergenza si può
contattare il numero 115 dei Vigili del Fuoco e 803555 della Protezione Civile della Regione Lazio.

                                       Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato                                      1
DATA: 01-11-2020

 https://www.terzobinario.it/incendio-di-sterpaglie-a-tarquinia-intervento-dei-vigili-del-fuoco-ed-aeopc/

ncendio di sterpaglie a Tarquinia, intervento dei Vigili del Fuoco ed Aeopc
domenica, 1 Novembre 2020 | 0 commenti

                                                              Un incendio di sterpaglie si è sviluppato a Tarquinia nei pressi della vecchia
                                                              Aurelia, sul posto sono subito intervenuti i Vigili del Fuoco e i volontari
                                                              AEOPC, evitando che le fiamme potessero propagarsi ulteriormente
                                                              nell’area circostante.

                                                              I volontari AEOPC attivati dalla Sala operativa regionale per dare supporto
                                                              ai pompieri, hanno messo in evidenza ancora una volta l’operatività sul
                                                              territorio per le emergenze.

                                                              Della situazione è stato tenuto al corrente il Sindaco Alessandro Giulivi e il
                                                              Comandante della Polizia Locale maggiore Massimo De Angelis.

Va sottolineato che i volontari diretti dal Presidente Alessandro Sacripanti sono impegnati ogni giorno per le attività C.O.C. di
assistenza alla popolazione per l’emergenza Covid, mantenendo però attivo il servizio antincendio. Per qualsiasi emergenza si può
contattare il numero 115 dei Vigili del Fuoco e 803555 della Protezione Civile della Regione Lazio.

Aeopc Tarquinia

Pubblicato domenica, 1 Novembre 2020 @ 15:44:44

                                     Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato                                       1
DATA: 31-10-2020

 https://www.tusciatimes.eu/tarquinia-scuole-chiuse-dal-2-al-24-novembre/

                                                               Tarquinia, scuole chiuse dal 2 al 24 novembre
                                                               31 Ottobre 2020 Redazione Notizie dai Comuni, Vetrina

                                                               di Redazione –

                                                               TARQUINIA ( Viterbo) – Scuole chiuse a Tarquinia dal 2 al 24 novembre. Il
                                                               sindaco Alessandro Giulivi ha firmato l’ordinanza ritenendo non sufficienti
                                                               le misure inserite nell’ultimo Dpcm per fronteggiare l’emergenza
                                                               Coronavirus.

                                                           Un provvedimento che riguarda gli istituti di ogni ordine e grado presenti
sul territorio comunale, scuola primaria, secondaria di primo grado e scuola secondaria di secondo grado.

Chiuso anche l’asilo nido comunale. Gli ambienti scolastici verranno accuratamente sanificati.

                                      Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato                                    1
DATA: 01-11-2020

 http://www.tusciaweb.eu/2020/11/incendio-sterpaglie-tarquinia-2/

Cronaca - Intervento dei vigili del fuoco e dei volontari dell'Aeopc

Incendio di sterpaglie a Tarquinia
                                                       Tarquinia – Riceviamo e pubblichiamo – Un incendio di sterpaglie si è sviluppato a
                                                       Tarquinia nei pressi della vecchia Aurelia, sul posto sono subito intervenuti i vigili
                                                       del fuoco e i volontari dell’Aeopc, evitando che le fiamme potessero propagarsi
                                                       ulteriormente nell’area circostante.

                                                       I volontari Aeopc attivati dalla sala operativa regionale per dare supporto ai
                                                       pompieri, hanno messo in evidenza ancora una volta l’operatività sul territorio
                                                       per le emergenze. Della situazione è stato tenuto al corrente il sindaco
                                                       Alessandro Giulivi e il comandante della polizia locale Magg. Massimo De
                                                       Angelis.

                                                       Va sottolineato che i volontari diretti dal presidente Alessandro Sacripanti sono
                                                       impegnati ogni giorno per le attività Coc di assistenza alla popolazione per
                                                       l’emergenza Covid, mantenendo però attivo il servizio antincendio.

                                                       Per qualsiasi emergenza si può contattare il numero 115 dei vigili del fuoco e il
                                                       numero 803555 della protezione civile della regione Lazio.

                                                       Aeopc Tarquinia

                                                       1 novembre, 2020

                                       Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato                                     1
DATA: 31-10-2020

 http://www.tusciaweb.eu/2020/10/casi-aumento-chiuse-tutte-le-scuole-tarquinia/

Coronavirus - Il sindaco Giulivi ha firmato l'ordinanza dal 2 al 24 novembre - Stop alla didattica in presenza anche a Canino, fino all'8

Casi in aumento, chiuse tutte le scuole a Tarquinia
                                                       Tarquinia – (g.f.) – Scuole chiuse a Tarquinia, il sindaco Alessandro Giulivi ha
                                                       firmato l’ordinanza in vigore dal 2 al 24 novembre.

                                                       Un provvedimento che riguarda gli istituti di ogni ordine e grado presenti sul
                                                       territorio comunale, scuola primaria, secondaria di primo grado e scuola
                                                       secondaria di secondo grado.

                                                       Le scuole devono adottare la didattica digitale integrata: “Sospendendo la
                                                       didattica in presenza per gli alunni – si legge nel provvedimento – e lasciando
                                                       discrezionalità ai dirigenti di consentire l’accesso alle aule agli insegnanti, ai fini
                                                       dell’utilizzo di dispositivi necessari all’espletamento della materia”.

                                                       Chiuso anche l’asilo nido comunale per lo stesso periodo, mentre saranno
                                                       sanificati tutti i locali scolastici. Nell’ordinanza Giulivi raccomanda: “agli studenti
                                                       interessati l’osservanza del rispetto delle norme anti Covid.

                                                       Una decisione presa visto che: “i dati contenuti negli ultimi rapporti di
                                                       monitoraggio dell’emergenza epidemiologia da Covid-19 nel territorio tarquiniese
                                                       – riporta l’ordinanza – confermano una maggiore circolazione virale, con un
                                                       incremento costante di contagi, che rende difficoltosa anche l’attività di contact
                                                       tracing nonché la tempestività dell’esecuzione dei tamponi diagnostici e di
                                                       screening.

                                                    La diffusione esponenziale del contagio da sta altresì determinando la
progressiva saturazione delle strutture di ricovero e cura, su base provinciale”. Giulivi reputa non sufficienti i provvedimenti
adottati col decreto del 24 ottobre.

“Occorre adottare ulteriori misure limitative dei contatti sociali – si osserva nel documento – in particolare quelli derivanti dalla
didattica in presenza di tutte le scuole di ogni ordine e grado, in quanto le misure adottate con il dpcm del 24 ottobre 2020 si
palesano insufficienti per fronteggiare l’emergenza, a fronte dei dati trasmessi da parte dei competenti dipartimenti di prevenzione”.

Aumentano i casi legati all’attività scolastica: “Dall’esame dei dati emerge un notevole incremento dell’andamento dei contagi nelle
comunità scolastiche, con una crescita allarmante dei casi tale da evidenziare una particolare situazione di rischio e criticità a livello
territoriale che necessita dell’immediata adozione di misure più stringenti nell’intero settore scolastico”.

Stesso provvedimento a Canino . “È stata firmata una nuova ordinanza di sospensione della didattica in presenza – fa sapere la
sindaca Lina Novelli – che coinvolge le scuole di ogni ordine e grado dell’istituto Paolo III di Canino.Sono interessati da questo
provvedimento anche il nido comunale e la scuola materna paritaria Pio XII”.

La ragione, pure in questo caso, una tendenza in crescita. “I contagi sono in ulteriormente aumento, sia in termini percentuali riferito
ai tamponi effettuati sia rispetto a quelli rilevati nei giorni precedenti.

Il provvedimento si è ritenuto necessario, tra l’altro, per monitorare i casi Covid 19 ed organizzare insieme al Centro Comunale
Operativo (attivo e coordinato dal sindaco) le eventuali misure che si possono rendere necessarie”.

L’ordinanza è valida dal 2 all’8 novembre.

31 ottobre, 2020

                                       Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato                                         1
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