Esiti sperimentazione marzo 2018 - Consorzio di Bonifica ...
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
ESITI SPERIMENTAZIONE PIAVE - Dati idro-meteorologici antecedenti - Misure quantitative - Riprese con fotocamere e drone PIAVE/SILE - Dati idro-meteorologici antecedenti - Misure quantitative - Monitoraggio falda 1998 2018 - Partecipazione - Misure qualitative
CALENDARIO SPERIMENTAZIONE MARZO 2018 FOTOCAMERE RETE FENER RILIEVO GPS E DRONE RETE NERVESA MISURE CHIMICO FISICHE MISURE DI PORTATA MANOVRE IDRAULICHE martedì 6 marzo 2018 mercoledì 7 marzo 2018 giovedì 8 marzo 2018 venerdì 9 marzo 2018 sabato 10 marzo 2018 domenica 11 marzo 2018 lunedì 12 marzo 2018 martedì 13 marzo 2018 mercoledì 14 marzo 2018 giovedì 15 marzo 2018 venerdì 16 marzo 2018 ore 5 Chiusura Asolo Maser sabato 17 marzo 2018 ore 5 Chiusura Canale del Bosco domenica 18 marzo 2018 ore 5 Chiusura Derivatore Brentella lunedì 19 marzo 2018 martedì 20 marzo 2018 ore 5 Chiusura Priula e Piavesella mercoledì 21 marzo 2018 giovedì 22 marzo 2018 venerdì 23 marzo 2018 sabato 24 marzo 2018 domenica 25 marzo 2018 lunedì 26 marzo 2018 ore 17 Apertura Piavesella martedì 27 marzo 2018 mercoledì 28 marzo 2018 ore 6 Apertura Derivatore Brentella e derivati giovedì 29 marzo 2018 Ripristino situazioni ordinarie venerdì 30 marzo 2018
BACINO DEL SILE GLI APPORTI METEORICI ANTECEDENTI Superiori alla media In media
MANTO NEVOSO Equivalenti in acqua attuali e storici nei bacini Piave-Boite-Maè Equivalente in acqua del manto nevoso (SWE) 1200 SWE(Mm3) Min (1966-2017) Max (1966-2017) Media (1966-2017) SWE[Mm3] 1000 800 Superiore 600 alla media 400 200 0 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018
TEMPERATURE Inferiori alla media
DERIVAZIONI TOTALI DAL PIAVE CONFRONTO OTT2016-APR2017/OTT2017-APR2018 Nell’ultimo anno (rosso)mediamente superiori al precedente (blu)
PORTATA PIAVE A NERVESA: CONFRONTO OTT2016-APR2017/OTT2017-APR2018 Nell’ultimo anno (rosso) nettamente superiori al precedente (blu)
MISURE LUNGO IL MEDIO CORSO DEL FIUME PIAVE
PIAVE A MASERADA IL GIORNO 22 MARZO Q= 49,2 m3/s FOTO AEREA MEDIANTE DRONE E MISURE DI PORTATA
PIAVE A MASERADA IL GIORNO 22 MARZO FOTO DA DRONE
PIAVE A FENER IL GIORNO 23 MARZO Q= 51 m3/s
SEZIONI DI MISURA TRA PIAVE E SILE
MISURE DI PORTATA PRIMA E DURANTE L’ASCIUTTA 9,7 m3/s 3,3 m3/s - 66 % 31,7 m3/s 22,6 m3/s S4 - 29 % S2 S5 S1 1,07 m3/s 0,9 m3/s S7 21,8 m3/s 18,2 m3/s 40,6 m3/s 33,7 m3/s - 17 % - 16,5 % - 17 %
MISURE DI PORTATA ASCIUTTE 1998 S1 1,4 m3/s 1,1 m3/s S7 41,43 m3/s 29,01 m3/s - 20 % - 30 %
INTERAZIONE TRA ACQUE SUPERFICIALI E SOTTERRANEE Cornuda ALTA PIANURA ZONA DELLE Cornuda RISORGIVE Montebelluna Morgano Montebelluna A monte delle risorgive il deflusso superficiale è ridotto (nessun corso d’acqua naturale) Nella zona delle risorgive affiora l’acquifero indifferenziato e Morgano iniziano i corsi d’acqua di risorgiva – Sile, Melma, Mignagola
LA SUPERFICIE DI FALDA
L’ALIMENTAZIONE DELLA FALDA Fonte di provenienza
POZZO DI ISTRANA CONFRONTO 2017-2018 36 cm 32 cm
POZZO DI LANCENIGO CONFRONTO 2017-2018 54 cm 39 cm
POZZO DI CASTAGNOLE CONFRONTO 2017-2018 53 cm 50 cm
POZZO DI CASTAGNOLE CONFRONTO 1998 -2018
POZZO A ISTRANA CONFRONTO 1998-2018
LA PERCEZIONE DELLA CHIUSURA DELLE DERIVAZIONE NEI CANALI
LA PARTECIPAZIONE ALLA SPERIMENTAZIONE https://consorziopiavelab.it
LA RETE SUPERFICIALE A TREVISO
LA PERCEZIONE DEI FENOMENI RAMO DEL CAGNAN – VIA SANT’ANTONIO DA PADOVA 14/03/2018 26/03/2018
LA PERCEZIONE DEI FENOMENI FIUME BOTTENIGA A VALLE DI VIA FRATELLI CAIROLI Q= 9,7 m3/s 14/03/2018 Q= 3,3 m3/s 26/03/2018
LA PERCEZIONE DEI FENOMENI CAGNAN IN PESCHERIA 14/03/2018 26/03/2018
LA PERCEZIONE DEI FENOMENI LE FOSSE DI CASTELFRANCO 22/03/2018
IL MONITORAGGIO DELLA QUALITA’ DELLE ACQUE
MONITORAGGIO DELLA QUALITÀ DELLE ACQUE -È interessato il bacino del Sile – in misura minore il Bacino Scolante in Laguna di Venezia -SETTE stazioni di monitoraggio -QUATTRO sul SILE -In più CANALE GRONDA, BOTTENIGA,MELMA -Stazioni a valle della linea delle risorgive (blu tratteggiato)
PARAMETRI RICERCATI Parametri a campo Metalli Finalità: Ossigeno disciolto al prel mg/l Arsenico disciolto (As) µg/l -Indicazione di un eventuale Ossigeno disciolto al prel. % di sat Cadmio disciolto (Cd) µg/l Temp. acqua misurata in gradi C. Cromo totale disciolto (Cr) µg/l peggioramento marcato Microbiologia Mercurio disciolto (Hg) µg/l dei corpi idrici superficiali Nichel disciolto (Ni) µg/l Enterococchi MPN/100ml Piombo disciolto (Pb) µg/l (solidi sospesi, conducibilità, Escherichia coli MPN/100ml Rame disciolto (Cu) µg/l pH) Macrodescrittori Zinco disciolto (Zn) µg/l -Valutazione della presenza dei microinquinanti pH Unità pH Solventi clorurati Alcalinità (Ca(HCO3)2) mg/l tra i quali Conducibilità elettrica Tetracloroetilene µg/l organici e inorganici di rilievo specifica a 20 °C. µS/cm Tricloroetilene (Trielina) µg/l (solventi clorurati, Benzene e Durezza Totale (CaCO3) mg/l BOD5 mg/l Altri composti volatili Xilene, metalli) Solidi sospesi totali mg/l Benzene µg/l -Evoluzione di Calcio Magnesio mg/l mg/l Toluene Xilene (o+m+p) µg/l µg/l inquinamenti noti che Potassio mg/l interessano le falde e le acque Sodio (Na) mg/l superficiali della zona (Nitrati e Cloruri mg/l Solfati (SO4) mg/l Tetracloroetilene) Azoto e Fosforo (forme inorganiche e totale) Azoto ammoniacale (N-NH4) mg/l Azoto nitrico (N-NO3) mg/l Azoto nitroso (N-NO2) mg/l Azoto totale (N) mg/l Fosforo da ortofosfato (P- mg/l Fosforo totale (P) mg/l
POSIZIONI MONITORATE S6 – Melma a Silea S7 – Sile a Cendon S3 – Canale Gronda S1 – Sile a Ospedaletto S4 – Botteniga S2 – Sile a Santa Maria del Sile S5 – Sile all’Ospedale
ESCHERICHIA COLI Indicatore di inquinamento da reflui urbani. Non è normato Scarsa efficienza di sistemi di depurazione ma anche mancato collettamento dei reflui civili Allo scarico 5000 MPN/100mL come valore consigliato Sul Botteniga il peggioramento più marcato. Il Sile peggiora da monte a valle e di più dopo Treviso. A Cendon si notano le Asciutte Valori quasi tutti inferiori a 5000 MPN/100 mL.
ENTEROCOCCHI Indicatore di inquinamento da reflui urbani simile all’Escherichia Coli. È possibile un confronto con i valori misurati nel 1998. I valori sono generalmente più bassi rispetto all’Escherichia Coli Valori simili e si apprezza sempre il peggioramento del Sile tra monte e valle di Treviso. La variazione in seguito alle asciutte sempre più marcata rispetto al 2018
CLORURI E SOLFATI Solfati (SO4) - mg/l Cloruri - mg/l 70,0 25 60,0 20 50,0 15 40,0 30,0 10 20,0 5 10,0 0,0 0 15/3 26/3 15/3 26/3 15/3 26/3 15/3 26/3 15/3 26/3 15/3 26/3 15/3 26/3 15/3 26/3 15/3 26/3 15/3 26/3 15/3 26/3 15/3 26/3 15/3 26/3 15/3 26/3 Sile a Sile a Santa Sile Sile a Cendon Melma a Silea Canale Di Botteniga Sile a Sile a Santa Sile Sile a Cendon Melma a Silea Canale Di Botteniga Ospedaletto Maria del Sile all'Ospedale Gronda Ospedaletto Maria del Sile all'Ospedale Gronda Valori simili e si apprezza sempre il peggioramento del Sile tra monte e valle di Treviso. La variazione in seguito alle asciutte sempre più marcata rispetto al 2018
METALLI I metalli previsti per il monitoraggio della qualità delle acque superficiali - DM 260/2010 agg. D.Lgs.172/2015 Va l ori i n µg/L Sile a Sile a Sa nta Sile a l l 'Os peda l e Sile a Cendon Melma a Si l ea Canale Di Gronda Botteniga Os peda l etto Ma ri a del Si l e 15-ma r 26-ma r 15-ma r 26-ma r 15-ma r 26-ma r 15-ma r 26-ma r 15-ma r 26-ma r 15-ma r 26-ma r 15-ma r 26-ma r Va l ore di ri feri mento Ars eni co di s ci ol to SQA MA 10 µg/L
NITRATI IN ALTA PIANURA – NO3 Mappa della presenza di Nitrati nei pozzi di alta pianura dal “Rapporto sulla qualità delle acque in Provincia di Treviso 2016” (ARPAV).
NITRATI – N-NO3 La presenza di Nitrati è collegata alla loro presenza nelle acque sotterranee dell’alta pianura. In tutte le stazioni lungo il Sile dopo Ospedaletto, si Sensibile I valori osservati nel osserva un aumento di circa 1 mg/L della aumento nel 1998 erano più alti. A concentrazione di Azoto nitrico (N-NO3) Botteniga da Badoere l’effetto più La concentrazione cala da monte a valle 2 a 4 mg/L marcato
TETRACLOROETILENE IN ALTA PIANURA Mappa della presenza di Tetracloroetilene nei pozzi di alta pianura dal “Rapporto sulla qualità delle acque in Provincia di Treviso 2016” (ARPAV).
TETRACLOROETILENE NEL BACINO DEL SILE Mappa della presenza di Tetracloroetilene nel Bacino del Sile dal “Rapporto sulla qualità delle acque in Provincia di Treviso 2016” (ARPAV).
TETRACLOROETILENE NEL BOTTENIGA Presenza di Tetracloroetilene in diverse stazioni lungo il Sile. Collegato alla presenza nelle falde sotterranee dell’alta pianura. 12 12 10 10 Tetracloroetilene in µg/L Tetracloroetilene in µg/L 8 8 6 6 4 4 2 2 0 0
Si ipotizzava di commentare i dati relativi ad un PEGGIORAMENTO dello stato dei corpi idrici in conseguenza della PREVISTA RIDUZIONE DELLA PORTATA Nell’ipotesi che il carico di nutrienti e di sostanze inquinanti presenti sul corso idrico non vari nel periodo di tempo che intercorre tra l’apertura e la chiusura delle derivazioni. Mitigato l’effetto delle riduzioni di portata dovute alla chiusura delle derivazioni Nuovo approccio Fenomeni di dilavamento determinano un aumento del carico nel campionamento del Concentrazioni 15/03/2018 mg/l Carico mg/sec Portate Attivazione degli sfiori delle reti di l/sec fognatura mista e dei depuratori con aumento del carico di batteri coliformi e del carico di nutrienti
Lo STATO ECOLOGICO dei corsi d’acqua viene valutato dall’A.R.P.A.V. seguendo un percorso definito dal D.Lgs. 152/06 e D.M. 260/2010 che viene cosi schematizzato LIMeco Viene definito utilizzando l’Ossigeno disciolto e la concentrazione di 3 parametri (Fosforo totale [Ptot]; Azoto ammoniacale [N-NH4]; Azoto nitrico [N-N03]) in base ai quali viene definito un livello di qualità. Elaborando i punteggi secondo delle specifiche modalità si ottiene il livello del LIMeco. Elevato Buono Sufficiente Scarso Cattivo
LIMeco Livello di Inquinamento da Macrodescrittori per lo stato ecologico (LIMeco) nel 2016 e nel 2015 (ARPAV).
LIMeco per NH4 sul SILE A parità di carico il variare della portata determina un cambiamento lineare delle concentrazioni dei parametri e quindi del livello di qualità. Ad esempio, per le stazioni di monitoraggio del Sile, considerando le condizioni di carico di azoto ammoniacale del 15/03 e del 26/03 si osserva che, a seguito di variazioni molto limitate della portata, si passerebbe: Limiti Livelli LIMeco • al livello 5 – cattivo nel caso di una riduzione. 1 ? 2 ? 3 ? 4 ? 5 > mg/l 0,03 0,06 0,12 0,24 0,24 Punteggio 1,000 0,500 0,250 0,125 0,000
LIMeco per NH4 su affluenti
I dati ottenuti dal monitoraggio permetteranno di valutare , limitatamente al LIMeco, la variazione dello stato dei corsi d’acqua in relazione alle portate che potranno essere scaricate dalla rete irrigua nelle diverse condizioni di rilascio di minimo deflusso vitale.
CONCLUSIONI
CONCLUSIONI CONDIZIONI AL CONTORNO - PRECIPITAZIONI ANTECEDENTI - FALDA A QUOTE ELEVATE - TEMPERATURA BASSE - DURATA LIMITATA
CONCLUSIONI ESITI PERCETTIVI SCARSAMENTE APPREZZATI - a Treviso i livelli non sono mutati - nel resto nel territorio tutto era atteso
CONCLUSIONI ESITI QUANTITATIVI IL PIAVE ATTRAVERSO LE DERIVAZIONI CONTRIBUISCE: • dal 20 al 30 % alla portata del Sile • dal 70% al 80 % alla portata del Botteniga I DUE CORSI D’ACQUA SONO IN RELAZIONE
CONCLUSIONI ESITI QUALITATIVI IN CASO DI ASSENZA DELLE PORTATE DERIVATE: • Gli indicatori di inquinanti da reflui urbani peggiorano • Gli inquinanti da scarichi superficiali alla diminuzione di portata aumentano • Gli inquinanti di falda si incrementano in concentrazione LA RIDUZIONE DI PORTATA COMPORTA SCADIMENTO DELLA QUALITA’ DEL CORPO IDRICO
CONCLUSIONI 2018 e 1998 LA RIDUZIONE DEGLI APPORTI DAL PIAVE PUO’ PORTARE ESITI DIVERSI IN FUNZIONE DELLE CONDIZIONI IN CUI ACCADE
LA SPERIMENTAZIONE CONTINUA • Condividere con la regione un piano di sperimentazione • Continuare ad acquisire dati
Puoi anche leggere