PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA - Istituto Comprensivo ...
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PIANO TRIENNALE I.C. «E.Danti» Alatri DELL’OFFERTA FORMATIVA ISTITUTO COMPRENSIVO “EGNAZIO DANTI” PTOF 2016-2019 Viale Danimarca, 1 – 03011 Alatri – Tecchiena (Fr) Presidenza 0775/403374 – Segreteria 0775/408632 Fax 0775/403373 fric80800q@pec.istruzione.it Codice fiscale 80010430603 www.icedanti.gov.it 1
PIANO TRIENNALE I.C. «E.Danti» Alatri DELL’OFFERTA FORMATIVA PREMESSA 3 ATTO D’INDIRIZZO 5 IDENTITA’ DELL’ISTITUZIONE SCOLASTICA 11 CONTESTO TERRITORIALE E POPOLAZIONE SCOLASTICA 13 2016-2019 ORGANIZZAZIONE DIDATTICA E EDUCATIVA 16 ORGANIGRAMMA 16 COMMISSIONI 17 COORDINATORI E COLLABORATORI SCOLASTICI 18 RISORSE STRUTTURALI 19 INDIRIZZO MUSICALE 23 INDICE TEMPO SCUOLA 24 DISTRIBUZIONE ORARIA DELLE DISCIPLINE 25 RISORSE PROFESSIONALI 26 CLASSI 27 CRITERI DI FORMAZIONE DELLE CLASSI 28 PROGETTUALITA’ E BISOGNI FORMATIVI 29 CURRICOLO VERTICALE 31 PROSPETTIVE DI UNA SCUOLA INCLUSIVA 32 BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI 35 PROGETTI CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI 38 VIAGGI E VISITE D’ISTRUZIONE 42 VALUTAZIONE 43 2 FORMAZIONE 56
PTOF - Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-2019 Rev. A.S. 2018-2019 PTOF: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA I.C. «E.Danti» Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) è il documento che identifica le singole istituzioni Alatri scolastiche illustrandone l’indirizzo formativo, operativo e progettuale. Ogni scuola, partendo da indicazioni determinate a livello nazionale, elabora il proprio PTOF in piena autonomia e ne sviluppa l’unicità grazie ad una attenta analisi dei bisogni dell’utenza e delle opportunità presenti sul territorio in cui opera. Il PTOF, soggetto a revisioni annuali per soddisfare esigenze emerse nel corso della sua realizzazione, viene elaborato e deliberato dal Collegio dei docenti ed è adottato dal Consiglio d’Istituto. La scuola è aperta a tutti ART. 34 della COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA IL PTOF NEL CONTESTO EUROPEO - Si colloca nello scenario europeo, nel quale è considerato prioritario l’impegno delle problematiche sull’educazione e sull’istruzione, per favorire il raggiungimento dell’obiettivo comune al quale ogni paese membro è chiamato a concorrere: la cittadinanza europea. - Esprime l’originalità dell’Istituto sul piano educativo, didattico, organizzativo e valutativo. Obbedisce anche ad una esigenza di trasparenza nei confronti degli utenti poiché la scuola, in quanto servizio, è un prodotto sociale che prende corpo in un particolare contesto e che risponde ai bisogni ed alle attese della società. - E’ coerente con gli obiettivi educativi determinati a livello nazionale e riflette le esigenze PREMESSA culturali, sociali ed economiche, tenendo conto della programmazione territoriale e dell’offerta. Relazione congiunta del Consiglio e della Commissione sull’attuazione del programma di lavoro istruzione 2010 (Bruxelles, 18.01.2010) Consiglio dell’Unione Europea (Bruxelles, 26,27.11.09 «Istruzione, gioventù, cultura) Comunicazione della Commissione Europea ‘’Una strategia per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva’’ (Bruxelles, 03.03.10, recepita il 17.06.2010) – ET2020 3
PTOF - Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-2019 Rev. A.S. 2018-2019 RIFERIMENTI NORMATIVI I.C. «E.Danti» Alla luce delle “Raccomandazioni del Consiglio dell’UE del 23 aprile 2008”, in vista della Alatri realizzazione dei livelli di conoscenze, abilità e competenze di cui all’European qualification frame work (Consiglio dell’UE del 23 aprile 2008), e delle 8 competenze chiave fissate dalle Raccomandazioni del Consiglio dell’UE (18 dicembre 2006), in linea con le nuove Indicazioni Nazionali per il curricolo nella scuola dell’infanzia e nel primo ciclo di istruzione, la cui attuazione parte dal presente anno scolastico, la progettazione formativa della scuola punterà alle otto competenze chiave fissate dall’Europa, adottate dalla scuola, recepite dalle Nuove Indicazioni Nazionali per il curricolo 2013. Punto basilare e costitutivo del PTOF, infatti, è la valorizzazione della personalità integrale del soggetto che apprende, tenuto conto delle diverse individualità e delle relazioni che lo legano alla famiglia e agli ambienti. L’intento che ci proponiamo è di impostare un percorso formativo che possa poi continuare lungo l'intero arco della vita, confidando nella collaborazione tra la scuola e la famiglia. Decreti Presidente della Repubblica 249/98; 275/1999; 235/2007; 139/2007; 81/2009; 89/2009; Leggi ordinarie 122/2009; 87/2010; 88/2010; 89/2010 L.241/1990 e s.m.i.; Leggi Costituzionali 20/1994; 169/2008; 170/2010; 107/2015 L.C. 3/2001 Decreti Legislativi IL PTOF Costituzione della PREMESSA 297/94; 81/2008/ Repubblica Italiana 196/2003; 59/2004 NEL Artt. 2, 3, 5, 30, 34, 97, 117, 118, 119 CONTESTO Nuove Indicazioni Leggi delega 162/1990; 59/1997; ITALIANO Nazionali per il curricolo nella scuola dell’infanzia 53/2003; 133/2008 e I ciclo, in vigore dal 1 Settembre Disposizioni a tutela 2013 dei minori per la Decreti attuativi prevenzione e il contrasto del L.107/2010 fenomeno del D.Lgs 59, 60, 61, 62, cyberbullismo 63, 64, 65, 66 L. 71/2017 Il PTOF recepisce integralmente la normativa vigente sulla promozione dell’inclusione scolastica degli studenti con disabilità, e le innovazioni introdotte dal Dlgs 66/2017. Vengono, inoltre, modificate le disposizioni relative alla valutazione secondo le indicazioni del Dlsg 62/2017. 4
PTOF - Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-2019 Rev. A.S. 2018-2019 Ai Docenti dell’Istituto Comprensivo I.C. «E.Danti» “Egnazio Danti” LORO SEDI Alatri ATTO D’INDIRIZZO AL COLLEGIO DEI DOCENTI PER LA REVISIONE ANNUALE DEL PTOF TRIENNALE 2016 – 2019 Visto il decreto legislativo del 16 aprile 1994 n.297; Visto il DPR 275/99; Visto IL CCNL del Comparto Istruzione e Ricerca 2016/18 VISTA la legge n. 107 del 13.07.2015 (d’ora in poi: Legge), recante la “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”; PRESO ATTO che l’art.1 della predetta legge, ai commi 12-17, prevede che: Le istituzioni scolastiche predispongano, entro il mese di ottobre dell'anno scolastico precedente il triennio di riferimento, il Piano Triennale dell'Offerta formativa (d’ora in poi Piano); Il Piano deve essere elaborato dal Collegio dei Docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal Dirigente Scolastico; Il Piano è approvato dal Consiglio d’Istituto; Viene sottoposto alla verifica dell’USR per accertarne la compatibilità con i limiti d’organico assegnato e, all’esito della verifica, trasmesso dal medesimo USR al MIUR; Espletate le procedure di cui ai precedenti punti, il Piano verrà pubblicato nel portale unico dei dati della scuola; VISTO il D.Lgs. n. 60 del 13.04.2017 – “Promozione della cultura umanistica e valorizzazione del patrimonio e delle produzioni culturali”; VISTO il D. Lgs. n. 62 del 13.04.2017 – “Valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato”; ATTO D’INDIRIZZO VISTO il D.Lgs. n. 66 del 13.04.2017 – “Norme per la promozione dell'inclusione scolastica degli studenti con disabilità”; VISTO l'art. 25 del Decreto Legislativo 30/03/2001, n. 165 recante "Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche" che attribuisce al Dirigente Scolastico, quale garante del successo formativo degli alunni, autonomi poteri di direzione, di coordinamento e di valorizzazione delle risorse umane, per assicurare la qualità dei processi formativi, per l'esercizio della libertà di insegnamento, intesa anche come libertà di ricerca e innovazione metodologica e didattica e per l'attuazione del diritto all'apprendimento da parte degli alunni; TENUTO CONTO delle Indicazioni Nazionali per il curricolo 2012; TENUTO CONTO degli esiti dell'autovalutazione di istituto e esplicitate nel Rapporto di Autovalutazione (RAV); delle azioni previste dal Piano di Miglioramento; TENUTO CONTO del quadro di riferimento indicato dal Piano per l’Educazione alla Sostenibilità che recepisce i Goals dell’Agenda 2030 per una continua crescita delle competenze di cittadinanza DEFINISCE i seguenti indirizzi generali per le attività della scuola e le scelte di gestione e amministrazione sulla base dei quali il Collegio dei Docenti elaborerà la revisione annuale del PTOF e il PTOF relativo al triennio 2019-2022. 5
PTOF - Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-2019 Rev. A.S. 2018-2019 Quanto alle attività della scuola I.C. «E.Danti» L’attività dell’Istituto Comprensivo “Egnazio Danti” di Alatri si sostanzia nel Piano dell’Offerta Formativa che la scuola elabora per il triennio 2016-2019 al fine di indicare, in coerenza con le Alatri priorità, i traguardi e gli obiettivi individuati nel Rapporto di Autovalutazione (RAV), le strategie e le risorse necessarie al raggiungimento dei traguardi di apprendimento e di competenze attesi e fissati dalle Indicazioni Nazionali per il curricolo 2012. Attraverso il suo Piano dell’Offerta Formativa, l’Istituto garantisce l’esercizio del diritto degli alunni e degli studenti al successo formativo e alla migliore realizzazione di sé in relazione alle caratteristiche individuali, secondo principi di equità e di pari opportunità. Il Piano dell’Offerta Formativa triennale dovrà essere fondato su un percorso unitario, basato sui seguenti principi pedagogici, condivisi da tutti gli operatori scolastici: Dirigente, Docenti, Personale amministrativo, Collaboratori scolastici e da coloro che a vario titolo assumono la responsabilità dell’azione educativa nell’erogazione del servizio scolastico: Rispetto dell’unicità della persona: la scuola prende atto che i punti di partenza degli alunni sono diversi e si impegna a dare a tutti adeguate e differenziate opportunità formative per garantire il massimo livello di sviluppo possibile per ognuno; Equità della proposta formativa; Continuità dell’azione educativa; Significatività degli apprendimenti; Qualità dell’azione didattica; Collegialità. Sarà, pertanto, necessario: Pianificare un'Offerta Formativa Triennale (PTOF) in coerenza con i traguardi di apprendimento e di ATTO D’INDIRIZZO competenze attesi e fissati dalle Indicazioni Nazionali per il curricolo 2012, con le esigenze del contesto territoriale, con le istanze particolari dell'utenza della scuola; Inserire nel PTOF linee metodologiche-didattiche che valorizzino: Metodologie attive (operatività concreta e cognitiva), individualizzate (semplificazione, riduzione, adeguamento dei contenuti per garantire i traguardi essenziali irrinunciabili) e personalizzate (momenti laboratoriali diversificati che valorizzino stili e modalità affettive e cognitive individuali); Forme di apprendimento per problem solving, ricerca-azione, esplorazione e scoperta; Situazioni di apprendimento collaborativo (aiuto reciproco, apprendimento cooperativo e fra pari) e di approcci meta cognitivi (modi di apprendere individuali, autovalutazione e miglioramento, consapevolezza, autonomia di studio); Percorsi formativi orientati al potenziamento delle competenze: - linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese, francese e spagnola anche mediante l'utilizzo della metodologia Content Language Integrated Learning (CLIL); - matematico-logiche e scientifiche; - nelle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport; - nella pratica e nella cultura musicali, nell'arte e nella storia dell'arte, nel cinema, 6 nelle tecniche e nei media di produzione e di diffusione delle immagini e dei suoni.
PTOF - Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-2019 Rev. A.S. 2018-2019 Percorsi formativi orientati: I.C. «E.Danti» - All'alfabetizzazione e il perfezionamento dell'italiano come lingua seconda attraverso corsi e laboratori per studenti di cittadinanza o di lingua non italiana da organizzare Alatri anche in collaborazione con gli Enti Locali, con l'apporto delle comunità di origine, delle famiglie e dei mediatori culturali; - Allo sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media nonché alla produzione e ai legami con il mondo del lavoro. Potenziare l'inclusione e del diritto allo studio degli alunni con Bisogni Educativi Speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio- sanitari ed educativi del territorio; Individuare percorsi e sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito degli alunni e degli studenti. Elaborare il Curricolo verticale d’Istituto da predisporre “all’interno del Piano Triennale dell’Offerta Formativa con riferimento al Profilo dello studente al termine del primo ciclo di istruzione, ai Traguardi per lo sviluppo delle competenze, agli obiettivi di apprendimento specifici per ogni disciplina” (Indicazioni Nazionali 2012), per offrire agli studenti non solo saperi di base ma anche occasioni di apprendimento significative ed efficaci. Ne discende un nuovo modo di intendere la scuola, un profondo e reale ripensamento delle dinamiche di insegnamento e apprendimento, una “visione organica di scuola come comunità inclusiva, capace di scostarsi dalla tradizione, innanzitutto rispetto a ciò che la scuola ‘deve insegnare’ e del modo in cui la vita scolastica ‘deve funzionare’ (Ianes, 2017). ATTO D’INDIRIZZO Sperimentare l’importanza della collaborazione, dell’aiuto reciproco, del confronto delle idee e della negoziazione, attraverso la didattica per competenze, proiettando la scuola verso una direzione sempre più inclusiva. Gli alunni e gli studenti devono essere entusiasmati e coinvolti con compiti sfidanti che possano metterli alla prova purché “siano chiari le risorse e i vincoli dentro i quali devono muoversi per realizzare una prestazione” (Castoldi). Devono essere mobilitate diverse strategie e tecniche, sia didattiche (contestualizzazione nella realtà e nell’esperienza di concetti e contenuti, uso di mediatori per la valorizzazione dei diversi stili cognitivi, riflessione metacognitiva) sia di organizzazione del gruppo classe (Cooperative Learning, Peer to peer, Learning by doing). Sperimentarsi capaci di affrontare prove competitive facendo appello alla propria volontà e determinazione, oltre che alle proprie conoscenze e abilità, è un fattore che produce stima di sé. La didattica laboratoriale e contestualizzata nella realtà, sollecita anche le soft skills, quelle competenze “trasversali” di cui difficilmente si può tener conto in una didattica trasmissiva. Sostenere e potenziare il processo di apprendimento dell’alunno attraverso una valutazione formativa (che si concentra sul processo) e proattiva (che riconosce ed evidenzia i progressi, anche piccoli, compiuti) in considerazione anche delle novità introdotte dal D. lgs 13 aprile 2017, n. 62. Mantenere in equilibrio le funzioni formative, educative e proattive della valutazione per l’apprendimento, con le funzioni misurative e sommative della valutazione dell’apprendimento, al 7
PTOF - Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-2019 Rev. A.S. 2018-2019 termine di un’attività didattica centrata su precisi obiettivi di apprendimento, “rappresenta un I.C. «E.Danti» elemento di qualità dell’intera azione formativa e didattica degli insegnanti, da cui discende la qualità degli apprendimenti”. Alatri Accertare, attraverso la certificazione delle competenze, se l’alunno/studente sappia utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite nelle diverse discipline (gli apprendimenti) per risolvere situazioni problematiche complesse e inedite, mostrando un certo grado di autonomia e responsabilità nello svolgimento del compito. Educare gli alunni e gli studenti a: - potenziare le competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; - assumere comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali; - impegnarsi contro ogni forma di discriminazione, di bullismo e/o di cyberbullismo; Quanto alle scelte di gestione e amministrazione Tutte le azioni dell’Istituto, sia di tipo didattico-educativo che amministrativo, concorrono ad una sola finalità: la realizzazione di un’offerta formativa ampia e significativa. L’Istituto pone gli alunni al centro della propria attenzione educativa, affinando i percorsi didattici e implementando l’efficacia delle proprie modalità di organizzazione. L’Istituto mira a soddisfare le esigenze delle famiglie e dell’utenza, anche attraverso: ATTO D’INDIRIZZO La valorizzazione delle risorse umane, professionali e strumentali disponibili; La valorizzazione delle potenzialità espresse dal territorio attraverso la collaborazione con l’utenza, l’Amministrazione Comunale, le Associazioni, gli Enti, le Università. La costituzione di reti (reti di scopo), per la valorizzazione e formazione delle risorse professionali, la gestione comune di funzioni e di attività amministrative, la realizzazione di progetti o di iniziative didattiche, educative, sportive o culturali. Per quanto riguarda le pratiche gestionali ed organizzative, l’Istituto opera avendo come riferimento i criteri di efficacia ed efficienza. Per perseguire le priorità individuate e migliorare la qualità dell’offerta formativa, l’Istituto realizza le seguenti azioni: Funzionale e flessibile organizzazione del lavoro di tutte le unità di personale, sia docente che ATA; Costante monitoraggio dei processi e delle procedure in uso, finalizzato al miglioramento e al superamento delle eventuali criticità; Valorizzazione del personale; Condivisione delle scelte nel rispetto delle competenze degli OO.CC., Ascolto costante e il lavoro per interpretare le esigenze dell’utenza; Reperimento di risorse economiche e strumentali adeguate per mantenere gli standard del 8 servizio reperendo anche fonti di finanziamento diverse da quelle ministeriali.
PTOF - Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-2019 Rev. A.S. 2018-2019 Sarà, pertanto, necessario: I.C. «E.Danti» Valorizzare ancor di più la Scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio, in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, anche attraverso la Alatri costituzione di gruppi territoriali permanenti; Migliorare il sistema di comunicazione, socializzazione e condivisione, tra le diverse componenti scolastiche delle informazioni e delle conoscenze interne ed esterne relative agli obiettivi perseguiti, le modalità di gestione, i risultati conseguiti; Promuovere la condivisione delle regole di convivenza e di esercizio dei rispettivi ruoli all’interno dell’istituzione, sollecitando la partecipazione delle famiglie agli incontri collegiali formalizzati e pianificando attività formative specifiche rivolte ai genitori; Generalizzare l’uso delle tecnologie digitali tra il personale e migliorarne la competenza al fine di incrementare l’utilizzo delle TIC nel processo di insegnamento-apprendimento; Migliorare quantità e qualità delle dotazioni tecnologiche; Sostenere formazione ed autoaggiornamento per la diffusione dell’innovazione metodologico- didattica; Prevedere un sistema di indicatori di qualità e di standard efficaci per rendere osservabili e valutabili i processi e le azioni previste nel PTOF. Quanto alla formazione del personale La formazione in servizio rappresenta, eticamente oltre che giuridicamente, il presupposto fondamentale per lo sviluppo professionale individuale e della intera comunità docente, oltre che obiettivo prioritario da raggiungere per il 2020 nello spazio europeo dell’istruzione e della formazione. Lo sviluppo professionale continuo (Continuing Professional Development - CPD) è ormai considerato come un obbligo professionale nella maggior parte dei paesi europei. Come statuito dalla legge ATTO D’INDIRIZZO 107/2015, anche il sistema educativo italiano si allinea ai migliori standard internazionali facendo dello sviluppo professionale continuo dei docenti un obiettivo strategico permanente. Coerentemente con quanto previsto dalla legge 107/2015 e dal piano per la formazione dei docenti 2016-2019, pubblicato il 3 ottobre scorso, il Piano Triennale dell’Offerta Formativa conterrà al suo interno la previsione delle azioni formative che saranno progettate e realizzate per i docenti e per tutto il personale, in forma differenziata in relazione ai bisogni rilevati. Le attività formative progettate dovranno: Essere coerenti con le finalità e gli obiettivi posti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa; Innestarsi su quanto emerso dal Rapporto di Autovalutazione (RAV) in termini di priorità e di obiettivi di processo; Tenere conto delle azioni individuate nel Piano di Miglioramento; Essere coerenti con le priorità del Piano Nazionale. Le priorità della formazione 2016/2019, previste dal Piano Nazionale, possono raggrupparsi in tre macro-aree: 9
PTOF - Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-2019 Rev. A.S. 2018-2019 Competenza di sistema I.C. «E.Danti» Autonomia didattica e organizzativa Valutazione e miglioramento Alatri Didattica per competenze e innovazione metodologica Competenze per il 21mo secolo Lingue straniere Competenze digitali e nuovi ambienti per l’apprendimento Scuola e lavoro Competenze per una scuola inclusiva Integrazione, competenze di cittadinanza e cittadinanza globale Inclusione e disabilità Coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile Particolare attenzione sarà rivolta anche alle azioni formative per il personale ATA. La formazione del personale ATA costituisce, infatti, una delle leve strategiche per una piena attuazione dell’autonomia scolastica, per il miglioramento del successo formativo e scolastico degli studenti e dei processi organizzativi e didattici dell’intero Istituto. La scuola sarà in grado, così, di costruire un “circolo virtuoso”, poiché, a partire dal feedback dei dati del RAV e dalle azioni previste nel Piano di Miglioramento, disporrà di uno strumento che permette una connessione ed un allineamento tra lo sviluppo e il miglioramento della scuola e lo sviluppo professionale del personale docente. ATTO D’INDIRIZZO Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa indicherà, inoltre, il fabbisogno di risorse professionali (docenti ed ATA), strumentali, materiali ed infrastrutturali. Le Funzioni Strumentali, i Collaboratori del Dirigente Scolastico, i Coordinatori di Classe, interclasse, intersezione, i Responsabili dei progetti di ampliamento dell’offerta formativa costituiranno i nodi di raccordo tra l'ambito gestionale e l'ambito didattico, al fine di garantire la piena attuazione del Piano. Il presente Atto, rivolto al Collegio dei Docenti, è acquisito agli atti della scuola, reso noto agli altri Organi collegiali competenti e pubblicato sul sito web della scuola. Il Dirigente Scolastico Dott.ssa Raffaella Carrubba Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art.3 comma 2 del D.Lgs. n°39/1993 10
PTOF - Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-2019 Rev. A.S. 2018-2019 MISSION E VISION I.C. «E.Danti» Il PTOF è lo strumento elaborato dall’I.C. “Per affermare il ruolo centrale della scuola nella società della conoscenza e innalzare i livelli di istruzione e le competenze delle studentesse e degli studenti, rispettandone Alatri i tempi e gli stili di apprendimento, per contrastare le diseguaglianze socio-culturali e territoriali, per prevenire e recuperare l’abbandono e la dispersione scolastica, in coerenza con il profilo educativo, culturale e professionale dei diversi gradi di istruzione, per realizzare una scuola aperta, quale laboratorio permanente di ricerca, sperimentazione e innovazione didattica, di partecipazione e di educazione alla cittadinanza attiva, per garantire il diritto allo studio, le pari opportunità di successo formativo e di istruzione permanente dei cittadini (….)” (dall’art. 1 comma 1 legge 107 del 2015). Imparzialità Autovalutazione Efficienza Partecipazione PRINCIPI Efficacia FONDAMENTALI DEL PROGETTO DIDATTICO IDENTITA’ DELL’ISTITUZIONE SCOLASTICA Trasparenza Valutazione Accoglienza Uguaglianza Valorizzare le potenzialità Recuperare la cultura tradizionale Supportare le come mezzo problematiche fondamentale per relazive ai BES lo sviluppo sociale e culturale FINALITA’ DELL’ISTITUTO Accogliere nuclei familiari dalle Favorire province italiane e l’inclusione straniere Rivalutare e porre attenzione alle proprie radici storiche e culturali Sensibilizzare alle iniziative culturali 11
PTOF - Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-2019 Rev. A.S. 2018-2019 Fornire agli studenti I.C. «E.Danti» strumenti e abilità Continuità indispensabili alla didattica corretta comprensione dei messaggi e degli Alatri stimoli esterni Modalità Curricolo didattiche Verticale flessibili STRUMENTI STRATEGIE Collaborazione con enti e Attività di recupero e associazioni del potenziamento territorio Evitare insuccessi nella fase di passaggio tra gli Fornire strumenti e ordini di scuola. occasioni di crescita Ripetenza, personale situazione di disagio e di abbandono Promozione attività Attività di facoltative orientamento pomeridiane La scuola si propone di sviluppare in modo armonico e integrale la persona nel rispetto dei principi della Costituzione italiana e della tradizione culturale europea. FINALITA’ EDUCATIVE IDENTITA’ DELL’ISTITUZIONE SCOLASTICA Crea un ambiente Promuove lo sviluppo Offre situazioni favorevole nel quale della capacità di formative nel rispetto l’alunno acquisisce cooperare, di inserirsi dei diversi punti di Sollecita la pratica di progressivamente nella società con partenza, delle fasi comportamenti autonomia nelle spirito critico e dello sviluppo responsabili verso scelte, sviluppando consapevole di fronte cognitivo e grandi problemi senso di alle complessità e ai comportamentale, il sociali, culturali e responsabilità, mutamenti, nel bisogno di sapere, ambientali rispetto della legalità, rispetto della comprendere, di per prepararsi democrazia e della imparare ad all’esercizio della diversità apprendere cittadinanza attiva OBIETTIVI EDUCATIVI Collaborare con gli altri e Partecipare Operare Migliorare il Consolidare costruire ascoltando scelte Agire in modo metodo di le capacità di rapporti con autonome, consapevole lavoro, comunicare interpersonali attenzione e consapevoli nel rispetto riconoscendo idee ed positivi, intervenendo delle proprie delle regole e e superando esprimere riconoscendo in modo attitudini, dei valori le difficoltà opinioni la diversità opportuno e interessi e condivisi personali come pertinente possibilità ricchezza La scuola si propone di sviluppare in modo armonico e integrale la persona nel rispetto dei principi della 12 Costituzione italiana e della tradizione culturale europea.
PTOF - Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-2019 Rev. A.S. 2018-2019 L’Istituto Comprensivo di Tecchiena è intitolato a Egnazio Danti, frate dell’Ordine domenicano dal 1555 e persona di notevole e poliedrica cultura, fu infatti matematico, cosmografo e architetto. Egli ottenne grande I.C. «E.Danti» fama e prestigio culturale, prima alla corte fiorentina di Cosimo I, dove realizzò numerosi lavori cartografici, e poi all’Università di Bologna, dove insegnò matematica. Nel 1580 il papa Gregorio XIII lo volle a Roma come Alatri cosmografo e matematico pontificio. A compenso dei suoi numerosi e rilevanti servigi in ambito scientifico e artistico, l’11 novembre 1583 Gregorio XIII lo nominò vescovo di Alatri, dove egli rilevò subito il suo genio, ritrovando nel marzo del 1584 le reliquie di papa Sisto I, patrono della città. Nel 1586 Danti venne chiamato dal nuovo papa Sisto V a collaborare con l’architetto Domenico Fontana per la traslazione dell’obelisco di Piazza San Pietro in asse con la basilica; in particolare, il vescovo disegnò alla sua base uno gnomone con i segni dello zodiaco, per osservare gli equinozi e i solstizi. Compiuta l’opera, sulla via del ritorno ad Alatri, il domenicano si ammalò e il 19 ottobre 1586 morì, dopo aver raggiunto la sua sede episcopale, dove venne sepolto. L’istituto comprensivo Egnazio Danti è articolato in 6 plessi, ed è situato nella frazione di Tecchiena a 6 km dal comune di Alatri. La frazione è suddivisa in contrade: Mole Bisleti, Monte San Marino, Laguccio, Basciano, Monte Reo, Santa Colomba e Colletraiano. SCUOLA DELL’INFANZIA DI TECCHIENA Via Italia Recapito telefonico: 0775/407524 CONTESTO TERRITORIALE E POPOLAZIONE SCOLASTICA SCUOLA DELL’INFANZIA DI MOLE BISLETI Via Mole Bisleti Recapito telefonico: 0775/408820 SCUOLA PRIMARIA DI TECCHIENA FELICE CATALDI Via Danimarca Recapito telefonico: 0775/408632 SCUOLA PRIMARIA DI MOLE BISLETI Via Mole Bisleti Recapito telefonico: 0775/407975 SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Via Italia Recapito telefonico: 0775/408766 SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PLESSO DISTACCATO - Via Danimarca Recapito telefonico: 339/4012071 13
PTOF - Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-2019 Rev. A.S. 2018-2019 Ha una popolazione scolastica di circa 1167 alunni (163 alunni e 7 sezioni Scuola dell’Infanzia, plesso di Tecchiena - 123 alunni e 5 sezioni Scuola dell’Infanzia, plesso di Mole Bisleti – 212 alunni e 11 classi Scuola I.C. «E.Danti» Primaria, plesso di Mole Bisleti, 310 alunni e 15 classi Scuola Primaria, plesso di Tecchiena, 359 alunni e 16 classi Scuola Secondaria di primo grado). La scuola secondaria di primo grado, dall’a.s. 2013-2014, è ad Alatri indirizzo musicale ed è motivo di forte caratterizzazione dell’istituto. CARATTERISTICHE DELLA POPOLAZIONE CHE INSISTE SULLA SCUOLA La popolazione della zona di Tecchiena è di circa 12.000 unità e continua a crescere, giustificando l’incremento edilizio. La presenza di numerose micro industrie locali, la posizione geografica favorevole per il raggiungimento di centri urbani più grandi e un ambiente naturale ancora vivibile, hanno fatto del paese un polo d’attrazione per il trasferimento di nuclei familiari dai comuni limitrofi e di extracomunitari, a prevalenza albanese-rumena. Rispetto ai dati nazionali, infatti, nel Comune di Alatri vi è una rilevante incidenza di residenti stranieri, con un tasso di occupazione purtroppo relativamente basso, e di conseguenza anche una significativa presenza di minori stranieri, anche se più del 50% di essi sono nati in Italia, percentuale media riferita agli anni di corso della scuola Primaria e Secondaria di primo grado. Nel territorio è considerevole, inoltre, la presenza di famiglie con due o più nuclei e di famiglie senza nuclei. L’utenza della scuola risulta pertanto molto eterogenea, per condizioni economiche e culturali. La scuola si attiva per la prevenzione del disagio su più fronti, puntando sulla continuità didattica, sulle attività di recupero e potenziamento per alunni BES, sulle attività di orientamento, sulla promozione di attività facoltative pomeridiane anche in collaborazione con esperti esterni, sulla collaborazione con Enti e CONTESTO TERRITORIALE E POPOLAZIONE SCOLASTICA Associazioni del territorio e sul ricorso a modalità organizzativo-didattiche flessibili, come ad esempio sezioni o classi aperte e sul curricolo verticale. Nella sua millenaria storia, però, la comunità di Tecchiena si è sempre caratterizzata per la sua identità contadina, sia al tempo dell’antica Roma e durante la sua appartenenza allo Stato della Chiesa, ricoprendo un ruolo importante nel rifornire i mercati dell’Urbe, sia per molti decenni dopo l’Unità d’Italia e per gran parte del Novecento. Crediamo che promuovere tale aspetto millenario, trascurato negli ultimi decenni, e far conoscere le sue peculiarità culturali e storiche, possano rappresentare un volano per l’economia di questa zona, troppo spesso afflitta da marginalità geografica e dipendenza economica rispetto a Roma. Le occupazioni prevalenti dei genitori rientrano nel terziario (specialmente: artigianato, ristorazione, enogastronimia) mentre è in forte calo il numero degli occupati nel settore secondario e molto ridotta risulta essere l’occupazione nel primario. Relativamente al grado di istruzione della popolazione, i titoli di studio sono: licenza di scuola media, diploma di scuola secondaria e laurea. Nelle famiglie rimane preminente la condizione della madre casalinga, unitamente a quella di collaboratrice domestica anche se la partecipazione al mondo del lavoro, con attività private, risulta essere crescente. I dati Istat ci forniscono un quadro chiaro della partecipazione al mercato del lavoro degli abitanti di Alatri pari al 49,75% rispetto al dato nazionale pari a 51,25% mentre il tasso di disoccupazione nel comune è pari al 12,5% più alto rispetto al dato nazionale 11,4%. La scuola insiste su un territorio che intrattiene rapporti di collaborazione con enti, associazioni ed altre scuole ad indirizzo musicale per la realizzazione degli interventi educativi e la garanzia di un ambiente scolastico sano e stimolante. Già da un paio di anni, coerentemente con le priorità identificate dal D.S., vi è stato un notevole incremento di contatti con il territorio sotto diverse forme. I contatti con le autorità scolastiche e politiche locali sono particolarmente intensi in special modo per quanto riguarda le questioni di edilizia scolastica. I rapporti sono proficui e sino ad oggi vi è stata una completa libertà gestionale e di completa fiducia. Scarse sono le risorse economiche e molto spesso la scuola deve rispondere con propri fondi a carenze, difficoltà e guasti. La partecipazione delle autorità alla vita scolastica è spesso ricercata dal DS. Il territorio eroga, inoltre, i seguenti servizi: centri sportivi, nidi comunali e privati, ufficio postale, banche, farmacie, palestre, piscine, palazzetti dello sport, stadio, stazione dei Carabinieri, Delegazione comunale. 14
PTOF - Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-2019 Rev. A.S. 2018-2019 I.C. «E.Danti» Alatri Biblioteca Comunale ‘’Luigi Ceci’’ Venerdì Santo Circolari urbane Biblioteca ‘’Molella’’ Festa del patrono San Sisto: Linee di collegamento Cotral Biblioteca ‘’Don Giuseppe Capone’’, Il miracolo dell’Ostia incarnata Semminario Vescovile Il mantello di San Francesco Biblioteca del Liceo Classico ‘’Conti La Madonna della Libera Gentili’’ La Madonna dei Portadini Biblioteca monumentale di Trisulti Il Natale di Alatri Museo Civico Mostra dei presepi Archivio Comunale Archivio della Curia vescovile Archivio capitolare della Cattedrale di San Paolo Archivio del Seminario vescovile CONTESTO TERRITORIALE E POPOLAZIONE SCOLASTICA EVENTI DI TRADIZIONE, CENTRI CULTURALI STORIA, CULTURA TRASPORTI L’acropoli e la sua cinta in opera Parco della Cattedrale di San Paolo Centri sportivi e palestre poligonale Tecchiena Sezione primavera Piazza Santa Maria Maggiore e il Mole Bisleti Nido comunale e nidi privati centro storico Vigili urbani e Stazione dei carabinieri La Cattedrale di San Paolo e tutte le chiese cittadine Uffici postali e banche Il protocenobio di San Sebastiano Farmacie Piscina Palazzetti dello sport Stadio Comunale Delegazione comunale AREE ARCHEOLOGICHE SPAZI VERDI SERVIZI ASSOCIAZIONI Accademia Charlie Parker, Acclamatores di San Complesso Bandistico Città di Alatri, Sisto, A.C.T.A., Archeoclub, Alatri presepe, Cai, Confraternita San Sisto I, Coro Ernico, Coro ‘’In Centro Sociale Anziani, ‘’Cesare Zavattini’’, laetitiacantus’’, Da.Ma.Africa, Gocce di Comitato Antiche Piagge memoria, Gruppo Folk ‘’Gli Paes mei’’ I love Alatri, Infioratori di Basciano, Insieme, ‘’Malamente’’, ‘’Musicapolis’’, ‘’Testimoni di un 15 Legio I Alatrensis, ‘’Le Mura’’ – ricerche e studi amore che vive’’, Park Club, Pallavolo, Pro- sulle città con mura poligonali, Libertà di Loco, Protezione Civile, Scuole di danza, Tiro vivere, L’Infinito con l’arco
PTOF - Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-2019 Rev. A.S. 2018-2019 ORGANIGRAMMA DIRIGENTE SCOLASTICO Dott.ssa Raffaella Carrubba fric80800q@istruzione.it +39 0775408632 I.C. «E.Danti» +39 0775403374 DIRETTORE SERVIZI GENERALI Sig. Mario Tuzi fric80800q@istruzione.it +39 0775408632 Alatri E AMMINISTRATIVI COLLABORATORI E RESPONSABILI DI PLESSO COLLABORATORE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Ivana Iaboni RESPONSABILE DI PLESSO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Prof.ssa Ivana Iaboni RESPONSABILE DI PLESSO SCUOLA PRIMARIA DI TECCHIENA Ins. Daniela Castellucci RESPONSABILE DI PLESSO SCUOLA PRIMARIA DI MOLE BISLETI Ins. Anna Mercaldo RESPONSABILE DI PLESSO SCUOLA DELL’INFANZIA DI TECCHIENA Ins. Iole Cianfarano RESPONSABILE DI PLESSO SCUOLA DELL’INFANZIA DI MOLE BISLETI Ins. Ilaria D’Onorio UFFICIO DI SEGRETERIA ASSISTENTI AMMINISTRATIVI Sig.ra Maria D’Alessio Sig.ra Antonella Di Chiara Sig.ra Maddalena Di Fazio Sig. Antonio Bartolomeo Maccotta Sig. Renato Paciotta Sig.ra Patrizia Pampanelli ORGANIZZAZIONE DIDATTICA E EDUCATIVA FUNZIONI STRUMENTALI AREA 1. INCLUSIONE: LA • Calendarizzazione incontri GLHO e predisposizione comunicazioni (ASL di Prof.ssa Gisella Marras DIVERSITA’ COME riferimento, genitori, docenti); Ins. Fausta Pavia VALORE • Raccolta e cura della documentazione riguardante gli alunni BES in collaborazione con l'ufficio di segreteria; • Ricognizione dei sussidi didattici per BES; • Rapporti con gli operatori ASL, EE.LL. e coordinatori assistenza specialistica; • Attività di collaborazione con il Nucleo di Autovalutazione; • Incontri organizzativi con la rete; • Partecipazione alle riunioni di staff. AREA 2. EXTRA-SCUOLA: • Proposte di itinerari pertinenti al Curricolo Verticale d’Istituto; Prof.ssa Paola Mangone VISITE GUIDATE E • Coordinamento con DS, DSGA, segreteria e referenti di plesso per (Secondaria) VIAGGI DI ISTRUZIONE espletamento gara ad evidenza pubblica e successive procedure; Ins. Alessia Carli (Infanzia e • Monitoraggio e valutazione delle visite guidate e dei viaggi d'istruzione; Primaria) • Partecipazione alle riunioni di staff. AREA 3. • Consulenza e supporto ai docenti nel processo di dematerializzazione; Prof. Roberto Spalvieri MULTIMEDIALITA’ • Coordinamento e manutenzione dei laboratori informatici dell'Istituto in collaborazione con l’Amministratore di sistema; • Collaborazione con le altre funzioni strumentali, con l'ufficio di segreteria per la pubblicazione sul sito web di materiale didattico; • Partecipazione alle riunioni di staff. AREA 4. GESTIONE PTOF • Elaborazione e revisione annuale PTOF; Prof. Fabio Macchia • Coordinamento delle riunioni della Commissione PTOF e Lingue Straniere; • Monitoraggio e valutazione delle attività e dei progetti previsti nel PTOF; • Monitoraggio Bandi/Concorsi promossi da soggetti esterni; • Partecipazione alle riunioni di staff; • Supporto ai referenti delle attività progettuali; • Pianificazione e coordinamento delle manifestazioni d'Istituto; • Collaborazione con il Nucleo di Autovalutazione. AREA 4. • Coordinamento del Nucleo di Autovalutazione; Prof.ssa Patrizia Di Mauro AUTOVALUTAZIONE DI • Revisione RAV e PdM; ISTITUTO – INVALSI • Coordinamento relativo alla somministrazione delle prove Invalsi scuola primaria e secondaria di primo grado e rendicontazione dei risultati; • Partecipazione alle riunioni di staff. AREA 5. ACCOGLIENZA E • Coordinamento Progetto Continuità d’Istituto; Prof.ssa Maria Antonietta Coccia CONTINUITA’ • Pianificazione incontri previsti per attività di continuità; • Coordinamento delle attività previste nel progetto Continuità; AREA 5. ORIENTAMENTO • Partecipazione alle riunioni di staff. • Pianificazione e coordinamento incontri con i referenti delle scuole secondarie di secondo grado; Prof.ssa Patrizia Rapone 16 • Organizzazione Open Day in collaborazione con altre funzioni strumentali; • Partecipazione alle riunioni di staff.
PTOF - Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-2019 Rev. A.S. 2018-2019 COMMISSIONI I.C. «E.Danti» AREA 1. INCLUSIONE: LA • Calendarizzazione incontri GLHO e predisposizione comunicazioni (ASL Docenti di sostegno dell’I.C. DIVERSITA’ COME di riferimento, genitori, docenti); Referenti di plesso • Raccolta e cura della documentazione riguardante gli alunni BES in Un assistente amministrativo VALORE collaborazione con l'ufficio di segreteria; Alatri • Ricognizione dei sussidi didattici per BES; • Rapporti con gli operatori ASL, EE.LL. e coordinatori assistenza specialistica; • Attività di collaborazione con il Nucleo di Autovalutazione; • Incontri organizzativi con la rete. AREA 2. EXTRA-SCUOLA: • Valutazione delle proposte di itinerari pertinenti al Curricolo Verticale Prof.ssa Lorena Ferrazzoli VISITE GUIDATE E VIAGGI d’Istituto; Prof. Antonino Galante • Monitoraggio in itinere del Piano delle visite guidate e dei viaggi Ins. A. Santurro DI ISTRUZIONE d’istruzione inserito nel PTOF. Ins. C. Brugnetti Ins. A.M. Ceccarelli Ins. A.M. Zannotti AREA 3. • Coordinamento corsi di formazione sull’utilizzo di metodologie Prof.ssa Mastrosanti MULTIMEDIALITA’ didattiche innovative e delle TIC nel processo di insegnamento- Prof.ssa Fiorini apprendimento per la realizzazione di una cultura digitale condivisa; Ins. Bracaglia • Promozione soluzioni metodologiche e tecnologiche da diffondere nella Ins. Cialone scuola. Ins. Pariggiano Ins. Marrazzo AREA 4. GESTIONE PTOF • Elaborazione e revisione annuale PTOF; Prof. Gianpietro Cellupica • Supporto per tutti i docenti impegnati nella realizzazione di iniziative Prof. Alessandro Cola progettuali; Ins. Patrizia Mastromattei • Monitoraggio intermedio e finale delle attività progettuali inserite nel Ins. Patrizia Reali PTOF. Ins. Flavia Ceccarelli Ins. Ilenia Quattrociocchi AREA 4. • Aggiornamento RAV e PdM; Prof. Mariano Alonzi ORGANIZZAZIONE DIDATTICA E EDUCATIVA AUTOVALUTAZIONE • Coordinamento relativo alla somministrazione delle prove Invalsi della Prof. ssa E. Fiorini Scuola Primaria e Secondaria di Primo Grado. Ins. Lauricella D’ISTITUTO - INVALSI Ins. Angela Cataldi Ins. K. Mangiapelo Ins. M.P. Scarpitta AREA 4. LINGUE • Partecipazione a progetti europei (Erasmus) e a progetti Prof.ssa Sonia Coratti STRANIERE extracurricolari; Prof.ssa Adriana Pacioni • Coordinamento progetto Erasmus; Prof. Annalisa Raggi • Organizzazione corsi di potenziamento ed esami di certificazione per gli Ins. Maria Antonietta Coccia alunni; Ins. M.V. Petitta • Promozione interazione e scambio di esperienze tra docenti a livello Ins. M. Kuqi nazionale e sovranazionale attraverso l’uso delle tecnologie Ins. L. Mancini dell’informazione e della comunicazione. AREA 5. ACCOGLIENZA E • Coordinamento Progetto Continuità d’Istituto; Prof.ssa Filomena Venditti CONTINUITA’ • Pianificazione incontri previsti per attività di continuità; Prof.ssa Irma Pizzutelli • Coordinamento delle attività previste nel progetto Continuità. Ins. K. Gussati Ins. S. Giardullo Ins. S. Girolami Ins. C. Girolami Ins. M. Sarandrea Ins. A.M. Ceccarelli AREA 5. ORIENTAMENTO • Pianificazione e coordinamento incontri con i referenti delle scuole Prof.ssa Barbara Dell’Orca secondarie di secondo grado; Prof.ssa Lucia Ronti • Organizzazione Open Day in collaborazione con altre funzioni Prof. Antonino Galante strumentali. Prof.ssa Carla Spaziani Prof.ssa Filomena Minotti Prof.ssa Annunziata Sarra CURRICOLO VERTICALE • Coordina la stesura del Curricolo verticale d’Istituto articolato Prof. Fabio Altobelli attraverso i campi di esperienza nella scuola dell’infanzia e attraverso le Prof.ssa Filomena Venditti discipline nella scuola del primo ciclo d’istruzione; Prof.ssa Maria Grazia Natalizia • Persegue finalità specifiche poste in continuità orizzontale con Prof. Fabrizio Verile l’ambiente di vita dell’alunno e verticale fra i tre segmenti; Prof.ssa Ilaria Musilli • Individua e condivide gli Indicatori delle competenze, i criteri, gli Ins. E. Scerrato strumenti di valutazione e la definizione di aree progettuali che Ins. Moira La Guardia valorizzino l’esperienza degli alunni ed esprimano la peculiarità del Ins. Milena Cardarello territorio. Ins. Sonia Roccatani Ins. Stornelli Ins. R. Martufi Ins. C. Pantano 17 Ins. Iole Cianfarano Ins. R. Uspini
PTOF - Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-2019 Rev. A.S. 2018-2019 COORDINATORI I.C. «E.Danti» COORDINATORI DI INTERSEZIONE Ins. Iole Cianfarano Ins. Ilaria D’Onorio Alatri COORDINATORI DI INTERCLASSE Ins. Daniela Castellucci Ins. Anna Mercaldo 1A Prof.ssa Filomena Venditti 1B Prof. Gianpietro Cellupica 1C Prof.ssa Annunziata Sarra 1D Prof. Roberto Spalvieri 1E Prof.ssa Sonia Coratti 1F Prof. Alessandro Cola 2A Prof.ssa Filomena Minotti 2B Prof.ssa Lucia Ronti COORDINATORI DI CLASSE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO 2C Prof.ssa Patrizia Di Mauro 2D Prof.ssa Simona Fiorini 2E Prof.ssa Ilaria Musilli 3A Prof.ssa Barbara Dell’Orca 3B Prof. Gianni Boezi ORGANIZZAZIONE DIDATTICA E EDUCATIVA 3C Prof.ssa Anna Maria Savo 3D Prof.ssa Carla Spaziani 3E Prof.ssa Patrizia Rapone SICUREZZA RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE - RSPP Ing. Vittorio Milani ADDETTI AL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE - ASPP Prof. Roberto Spalvieri Sig. Antonio Bartolomeo Maccotta Responsabile dei Lavoratori per la Sicurezza – RLS Prof.ssa Paola Mangone Preposti Prof.ssa Ivana Iaboni Ins. Daniela Castellucci Ins. Anna Mercaldo Ins. Iole Cianfarano COLLABORATORI SCOLASTICI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Sig.ra Cristina Magale Sig. Franco Pitocco Sig. Silverio Spaziani Testa Sig.ra Rita Bartolomucci SCUOLA PRIMARIA ‘’FELICE CATALDI’’ DI TECCHIENA Sig.ra Loredana D’Aversa Sig.ra Rossana Maramao Sig. Guerrino Santoro Sig.ra Patrizia Spaziani SCUOLA PRIMARIA DI MOLE BISLETI Sig.ra Loredana Gizzi Sig.ra Giuseppina Maria Maccotta SCUOLA DELL’INFANZA DI TECCHIENA Sig. Tonino Cicchitti Sig.ra Silvana Rea SCUOLA DELL’INFANZA DI MOLE BISLETI Sig. Maria Antonietta Spaziani Sig.ra Pierina Di Mauro 18
PTOF - Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-2019 Rev. A.S. 2018-2019 RISORSE STRUTTURALI I.C. «E.Danti» Qualità delle strutture Le sedi sono tutte facilmente raggiungibili da un ampio bacino di utenza che si muove da Frosinone, Alatri, Ferentino, San Giuseppe Le Prata e Veroli, seppure con qualche disagio nel trasporto, dovuto alla mancanza di Alatri coperture di alcune tratte da parte del servizio pubblico. Gli edifici sono in buone condizioni e ben tenuti. L’edificio della Scuola Primaria di Tecchiena, costruito nel 2000, ha una struttura molto ampia dislocata su due piani, dotata di un grande atrio per le riunioni plenarie, un parcheggio antistante e un giardino tutt’intorno; esso rappresenta la sede principale in quanto vi è sia la presidenza che gli uffici di segreteria. I plessi della Scuola dell’Infanzia sono anch’essi in buone condizioni e dotati di un parcheggio antistante e di un ampio giardino con i giochi per i bimbi. Il plesso della Scuola Primaria di Mole Bisleti condivide il medesimo edificio della Scuola dell’Infanzia. Tutti i plessi, compresa naturalmente anche la Scuola Secondaria di Primo grado, hanno una palestra coperta per le attività sportive a cui accedono anche associazioni sportive del territorio. Nel luglio 2016 sono stati eseguiti i lavori di sostituzione degli infissi e delle porte nella Scuola Secondaria di Primo grado, per l’adeguamento alla normativa vigente in materia di sicurezza. Ogni aula, inoltre, è stata ritinteggiata e sono state riposizionate le prese elettriche e i cavi esterni, sempre per questioni di sicurezza. La scuola ha a disposizione un buon numero di ausili didattici multimediali e cartacei per gli alunni in situazione di svantaggio o di disabilità fisica e/o sensoriale. L’individuazione dell’Istituto come CTI è una rilevante opportunità di consulenza e formazione in questo ambito per tutti i docenti. Infrastrutture e Strumenti in uso nella scuola Nel 2016 è stata realizzata una nuova rete LAN/WLAN a servizio dell’intero Istituto Comprensivo, grazie allo specifico finanziamento ottenuto nell’ambito dei Fondi Strutturali Europei PON 2014-2020 - Asse II - Obiettivo 10.8 - Azione 10.8.1.A1 (candidatura n°4167). Tutti i plessi del nostro Istituto sono, pertanto, dotati di una rete wireless cablata di ultima generazione, con access point dual radio band 2.4 e 5 Ghz, gestiti da software ORGANIZZAZIONE DIDATTICA E EDUCATIVA Controller installato su specifici pc fissi. Sono presenti anche due ponti radio da 5 Ghz, atti a garantire il collegamento della Scuola Secondaria di Primo di grado di Tecchiena con i due limitrofi edifici scolastici: la sua sezione distaccata (in cui ad oggi sono presenti tre aule) e la scuola dell’Infanzia. La suddetta rete è stata progettata e realizzata consentendo un adeguato accesso a internet e ad altri servizi di rete, compresi la condivisione di file, risorse e stampanti, in tutti gli ambienti di ciascun plesso scolastico: le aule didattiche, i laboratori, le aree di riunione, gli spazi comuni esterni ed interni, le palestre. Il segnale di rete in ingresso è relativo ad utenze telefoniche disponibili a cura dell'ente locale, con una connessione internet potenziata fino a 20 Mb. La realizzazione della suddetta copertura di rete LAN/WLAN, con sistema di cablaggio adeguato ai nuovi specifici standard, consente di perseguire le seguenti finalità: Rendere le potenzialità delle tecnologie immediatamente disponibili nelle scuole ed assicurarne l’uso efficace; Sapersi orientare nella cultura digitale con spirito critico e consapevolezza, realizzando un apprendimento permanente e un esercizio attivo della cittadinanza; Fruire delle tecnologie in modo naturale, sia nelle attività quotidiane di insegnamento-apprendimento, che nell’automatizzazione e semplificazione degli adempimenti dei docenti, attraverso l’uso del registro elettronico e dello scrutinio elettronico. E’ in via di definizione lo studio di fattibilità tecnico-economica della connessione alla fibra, al fine di rendere più performante l’accesso alle risorse della rete internet. Con il raggiungimento dei seguenti obiettivi prioritari: Migliorare la qualità dell’apprendimento rispetto alle competenze; Favorire la comunicazione scuola-famiglia con opportuni strumenti web (sito della scuola, piattaforma e- learning, registro elettronico); Realizzare e promuovere nuovi ambienti di apprendimento, integrando le metodologie didattiche con le nuove tecnologie; Sviluppare l’interazione, la cooperazione e la costruzione condivisa del sapere; Consentire percorsi individualizzati di apprendimento più efficaci, attraverso le attività di sostegno, recupero, potenziamento e valorizzazione delle eccellenze, e delle attitudini, capacità espressive e creatività di ciascuno; Ampliare i confini della classe scolastica con l’interazione, anche a distanza, con altre classi e altre scuole (video conferenza, cooperative learning, e-learning, peer education, tutoring, editoria digitale); 19 Ampliare l’uso della LIM e dei videoproiettori interattivi, con disponibilità di accesso alle risorse in rete.
PTOF - Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-2019 Rev. A.S. 2018-2019 Nell’ottica di un continuo e progressivo miglioramento, l’Istituto ha presentato la sua candidatura (n°14761) nell’ambito dei Fondi PON FESR 2014- 2020 - Asse II - Azione 10.8.1.A3 (Avviso 2 - 12810 del 15/10/2015) - I.C. «E.Danti» “Realizzazione ambienti digitali”, ottenendo specifico finanziamento che ha consentito, a partire dal dicembre 2016, un sensibile potenziamento delle proprie dotazioni informatiche. Le forniture connesse a tale Alatri finanziamento saranno di seguito riportate con il simbolo (*). Il plesso della Scuola Primaria di Tecchiena possiede un’aula informatica dotata di 10 postazioni con computer dotati di monitor touch-screen, una piccola tipografia costituita da computer e stampante polifunzionale, utilizzata per la stampa di volantini, opuscoli e brochure di manifestazioni scolastiche, una postazione con pc fisso controller di rete (*), due LIM (una nel laboratorio informatico e l’altra in un’aula didattica al primo piano), due Schermi interattivi mobili da 65’’, di cui uno (*), dotati di carrello per consentire un agevole spostamento su ciascun piano dei due livelli dell’edificio. La Scuola Secondaria di Primo grado ha quindici aule tutte dotate di notebook portatile, uno schermo per la proiezione e un videoproiettore fissato sul soffitto. Ha un laboratorio informatico articolato in dieci postazioni, più quella del docente (server), tutte dotate di stampanti e scanner; una postazione con pc fisso controller di rete (*); una classe 2.0 con notebook dedicato + schermo interattivo e 23 tablet in dotazione agli alunni, completa di carrello caricatore e relativi software. A servizio del piano terra vi è un secondo schermo interattivo da 65’’ mobile, in grado di essere trasportato su carrello. Per garantire il potenziamento delle competenze linguistiche, c’è un laboratorio linguistico mobile di inglese, francese e spagnolo, fornito di 24 tablet con specifico software per gli alunni, un pc notebook docente e un carrello ricarica + conservazione tablet (*) che può essere utilizzato in tutte le aule didattiche del plesso, essendo trasportabile sul montacarichi annesso alle scale. Vi è, inoltre, un laboratorio di scienze dotato di LIM e riccamente fornito di vetreria, reattivi, campioni petrografici catalogati, microscopi, telescopi, stereoscopi, modelli anatomici e altro materiale didattico. La didattica della cl@sse 2.0 verterà sulle seguenti azioni: ORGANIZZAZIONE DIDATTICA E EDUCATIVA Progettare ed attuare percorsi formativi personalizzati; Condividere conoscenze, progetti e prodotti con altri soggetti della scuola e di altre realtà; Utilizzare risorse e piattaforme web; Ideare, sviluppare e realizzare progetti; Produrre materiali digitali; e privilegerà le seguenti metodologie: Didattica progettuale; Problem solving; Cooperative learning. OpediaClassroom è il nuovo software di interazione LIM Tablet che permette di connettere i docenti e gli allievi. Si tratta di una piattaforma Cloud per tablet che permette di ottimizzare al meglio la Rete Didattica Multimediale. Con OpediaCloud l’insegnante può: • controllare gli studenti e catturare l’attenzione alla lavagna – LIM; • far intervenire gli allievi alla lezione; • inviare quiz preparati con una serie di domande a scelta multipla, o libera con valutazione automatica delle risposte. 20
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