ASSESSORATO ALLA PUBBLICA ISTRUZIONE - PIANO PER IL DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO - Comune ...
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
ASSESSORATO ALLA PUBBLICA ISTRUZIONE PIANO PER IL DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2016-2017 Approvato con deliberazione C.C. n.24 del 27.07.2016 1
INTRODUZIONE L’Amministrazione Comunale di Capriano del Colle, con il presente Piano, rimodula le risorse del diritto allo studio offrendo sostegno e cooperazione alle scuole del territorio chiedendo a tutti gli attori coinvolti di avere la massima attenzione alla qualità della spesa ed alla valutazione della reale efficacia degli interventi. Il Piano di Diritto allo Studio 2016/2017 intende sviluppare politiche scolastiche che favoriscano: • L’incremento dell’offerta formativa, con particolare attenzione a progetti che sostengano la crescita dei ragazzi come cittadini consapevoli ed attivi; • La partecipazione attiva delle diverse realtà associative presenti sul territorio per costruire un sistema integrato di interventi che valorizzino le risorse della comunità locale; • La maggiore conoscenza della vita e della storia del nostro territorio che possa, in collaborazione con la scuola, rendere i ragazzi consapevoli di quanto e per cosa le generazioni che li hanno preceduti hanno dovuto impegnarsi per rendere le loro vite così come le conoscono ora. Questa amministrazione comunale ritiene che chi non conosce le proprie radici non può vivere con speranza e determinazione il proprio futuro. • Il sostegno della disabilità su richiesta degli istituti scolastici. • Il perfezionamento dei servizi. • Il sostegno attraverso contributi e benefici economici agli istituti scolastici • Il mantenimento delle tariffe. • Attivazione di iniziative culturali. Il servizio di trasporto scolastico, da quest’ anno, per gli alunni della scuola primaria, di Capriano e Fenili, per coloro che ne hanno diritto, in riferimento alla distanza dalla sede scolastica, sarà totalmente gratuito. Il servizio di refezione scolastica, continuerà regolarmente. Allo scopo di premiare e incentivare i nostri ragazzi più meritevoli, sarà aperto regolarmente il bando per il riconoscimento delle borse di studio la cui erogazione è disciplinata da apposito regolamento per studenti della scuola superiore di I e di II grado che si siano particolarmente distinti per merito. IL progetto di sostegno psicopedagogico per la scuola e del territorio continuerà ad essere sostenuto. Il “Consiglio Comunale dei ragazzi”, sentiti gli Organi Collegiali delle scuole interessate, continuerà anche per l’anno 2016/2017. Il progetto Kaki Tree in collaborazione tra le Amministrazioni di Capriano del Colle, Mairano e Azzano Mella sarà sostenuto come presentato dalla Dirigenza Scolastica Al termine dell’anno scolastico si valuteranno gli esiti dei progetti per ricavare elementi significativi di riprogettazione. 2
BACINO UTENZA SCOLASTICA Il bacino di utenza scolastica nel Comune di Capriano del Colle per l’anno scolastico 2016-2017 è rappresentato come segue: SCUOLA DELL’INFANZIA PARITARIA PAOLA DI ROSA di Capriano d.C. n.69 alunni; SCUOLA DELL’INFANZIA STATALE FENILI BELASI n. 52 alunni; SCUOLA PRIMARIA DI CAPRIANO DEL COLLE e FENILI n.200 alunni; SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO STATALE PAOLO VI° AZZANO M. n. 104 alunni; NUMERO DEGLI ALUNNI NEI VARI ANNI SCUOLE ANNO ANNO ANNO ANNO ANNO DELL’INFANZIA: 2012/2013 2013/2014 2014/2015 2015/2016 2016/2017 PAOLA DI ROSA 78 77 70 63 69 CAPRIANO di cui non resid:2 di cui non di cui non di cui non di cui non resid: ___ residenti:7_ residenti:_1 residenti:0 _ 1 5 STATALE 53 50 50 52 52 FENILI BELASI dicui non resid:3 di cui non di cui non di cui non di cui non e H n.3 resid:_04_ residenti:3 residenti:_2 residenti:0 _ 4 SCUOLE PRIMARIE: DI CAPRIANO E 130 152 169 178 200 FENILI B. di cui non resid:4 di cui non di cui non di cui non di cui non resid:_4__ resid.____ resid.__4__ resid.08 40 28 16 _ _ DI FENILI BELASI di cui non di cui non di cui non resid:04 resid:_3___ Resid._0_ SCUOLA SECONDARIA 107 98 _111_ _118_ 104 INFERIORE di cui non di cui non di cui non di cui non di cui non CONVENZIONATA resid:_// resid:// Resid:// Resid:// Resid:// PAOLO VI MINORI RESIDENTI 03 03 02 06 04 FREQUENTANTI ALTRI H.03 H.03 H.02 H.06 H.04 ISTITUTI SCOLASTICI TOTALI 408 405 416 411 425 3
TABELLA DELLE ISCRIZIONI ALLA SCUOLA PRIMARIA CAPRIANO CLASSE NR. ISCRITTI 1A(40H) 24 1B(30H) 18 2A (40H) 19 2B (30H) 14 3A (40H) 24 3B (30H) 19 4A (40H) 24 4B (30H) 25 5A (40H) 15 5B (30H) 18 TOT. 200 4
TABELLE RIEPILOGATIVE DEL NUMERO DEGLI UTENTI DEI SERVIZI: NUMERO DEGLI UTENTI DELLE SCUOLE DELL’INFANZIA SUDDIVISI PER FASCE DI REDDITO –ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Fasce reddito 1^ fascia 2^ fascia 3^ fascia 4^ fascia 5^ fascia 6^ fascia SCUOLA MATERNA 6 5 0 2 1 47 CAPRIANO TOT= 61 SCUOLA 4 2 3 1 0 41 MATERNA FENILI TOT=51 TOT. 10 7 3 3 1 88 FASCE TOTALE UTENTI =112 NUMERO DEGLI UTENTI ISCRITTI AL SERVIZIO TRASPORTO SCOLASTICO (SCUOLE PRIMARIE E SECONDARIA I°GR.) NEI DIVESI ANNI SCOLASTICI ANNO SCUOLA SCUOLA TOTALE SCOLASTICO ELEMENTARE MEDIA UTENTI 2011/2012 28 84 112 2012/2013 55 94 149 2013/2014 55 94 149 2014/2015 52 99 151 2015/2016 50 100 150 2016/2017 54 92 146 NUMERO DEGLI UTENTI DEL SERVIZIO TRASPORTO SCOLASTICO (SCUOLA PRIMARIE E SECONDARIA I°GRADO) SUDDIVISO PER FASCE DI REDDITO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Fasce reddito 1^ fascia 2^ fascia 3^ fascia 4^ fascia 5^fascia 6^fascia n. utenti per 12 2 1 2 2 131 fasce di reddito TOTALE =150 UTENTI 5
ORARI PLESSI SCOLASTICI DEL TERRITORIO PER L’ANNO SCOLASTICO 2016-2017 SCUOLA D’INFANZIA - Fenili Belasi 07.45 – 16.00 (Via Ungaretti, 28b) DAL LUNEDI AL VENERDI - Capriano del Colle 07.45 – 16.00 (Via S. Maria Crocifissa di Rosa, 2) DAL LUNEDI AL VENERDI SCUOLA PRIMARIA -30 ore settimanali 08.20 – 12.20 (Via dei Ronchi, 2h) DAL LUNEDI AL SABATO Rientri pomeridiani lunedì/mercoledì/venerdì 14.20 – 16.20 40 ore settimanali (1 sezione classe 1^ tempo pieno) da lunedi’ a venerdi’ 08.20 – 16.20 SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - Scuola second. Di primo grado “Paolo VI”(S. media) 08.00 – 13.00 (Via.Paolo VI, 1) Rientri pomeridiani lunedì/mercoledì/venerdì 14.00 – 16.00 6
CALENDARIO SCOLASTICO La scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado inizieranno il 12 settembre 2016 (inizio tempo pieno con servizio mensa dal 19 settembre) La scuola dell’infanzia inizierà il 5 settembre 2016. Da lunedì 12 settembre la scuola funziona a orario completo con servizio mensa Termine delle attività didattiche: La scuola primaria e secondaria mercoledì 08.06.2017 La scuola dell’infanzia giovedì 30 giugno 2017 (dal 26 giugno 2017 orario solo antimeridianofino ore 13.00) Festa del S.Patrono: 29 settembre 2016 martedì Vacanze di Natale dal 23 al 31 dicembre e dal 1 al 7 gennaio 2017 Carnevale i 2 gg. antecedenti l’avvio del periodo quaresimale: 27 e 28 febbraio 2017 Vacanze pasquali i 3 gg precedenti la domenica di Pasqua e il martedì immediatamente successivo al lunedì dell’Angelo: dal 13 al 18 aprile 2017 Tutte le domeniche 1 novembre – Tutti i Santi 8 dicembre – Immacolata 13 dicembre-S.Lucia 25 dicembre – Natale 26 dicembre – S.Stefano 1 gennaio – Capodanno 6 gennaio – Epifania Lunedì di Pasqua 24 e 25 aprile – Liberazione 1 Maggio – Festa del Lavoratore e 2 Giugno 2017– Festa della Repubblica 7
CONTRIBUZIONE DEGLI UTENTI AI SERVIZI SCOLASTICI La regolamentazione dei rapporti finanziari tra il Comune e gli utenti dei servizi, costituisce elemento fondamentale per la definizione di un più corretto rapporto tra il cittadino e le istituzioni. Le tariffe per la fruizione di servizi, si configurano come concorso parziale degli utenti al costo dei diversi servizi scolastici. L’accesso ai servizi comporta per gli utenti un beneficio che, per ragioni di equità, viene diversificato in relazione alle condizioni economiche effettive dei loro nuclei familiari. Essi si configurano pertanto come prestazioni agevolate di cui all’Art.1 del DPCM 159/2013 e s.m.i. La partecipazione degli utenti al costo del servizio è determinata sulla base dei seguenti principi: a) Progressività della contribuzione secondo una logica di equità e di attenzione alle fasce economiche piu’ deboli. b) Adozione di metodologie di valutazione della situazione economica imparziali e trasparenti e definizione di precise procedure per la richiesta delle agevolazioni. La partecipazione degli utenti al costo dei servizi è determinata sulla base di fasce di reddito, in relazione alla situazione economica dei beneficiari del servizio, secondo l’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE). Gli utenti che intendono richiedere una prestazione sociale agevolata al fine di ridurre le quote a loro carico, devono essere in possesso dell’attestazione ISEE calcolata secondo quanto disposto dal D.P.C.M.159/2013 e successive modificazioni intercorse nell’anno 2016. In applicazione di quanto disposto dal DPCM sopra richiamato si precisa che: -le agevolazioni concesse per i servizi scolastici avranno validità fino al termine dell’anno scolastico per il quale e’ stata presentata la relativa richiesta. -In presenza di rilevanti mutamenti nella situazione anagrafica e/o reddituale (nascita/licenziamenti) puo’ essere richiesto l’aggiornamento della quota a carico a seguito di presentazione di una nuova dichiarazione (DSU) aggiornata secondo le disposizioni normative in vigore: in tal caso, a norma dell’art.10 comma 1 del DPCM citato, gli effetti della nuova dichiarazione decorreranno dal primo giorno del mese successivo alla presentazione. -La mancata presentazione o presentazione incompleta e/o non corretta con rifiuto di rettifica e/o completamento, comporta l’automatico pagamento della tariffa massima. -In caso di presentazione di richiesta agevolata presentata ad anno scolastico avviato, l’eventuale concessione della prestazione verrà applicata a partire dal primo giorno del mese successivo alla presentazione. -Agli utenti non residenti sarà applicata la tariffa massima. Ai fini dell’applicazione di quanto sopra si precisa inoltre che: - Per poter richiedere la prestazione agevolata, sia il minore che almeno uno dei due genitori, o l’unico genitore in caso di nucleo monoparentale, devono essere residenti anagraficamente in Capriano del Colle, fatta eccezione per i casi di 8
affidamento famigliare di cui alla norma L.184/83 e successive modifiche, per i quali si applicheranno le norme dei minori residenti - In caso di trasferimento di residenza in Capriano del Colle nel corso dell’anno scolastico, l’applicazione dell’eventuale tariffa agevolata richiesta, decorrerà dal primo giorno del mese successivo alla regolarizzazione della pratica anagrafica. - Nel caso di utente che trasferisca nel corso dell’anno scolastico la residenza in altro comune, potrà continuare a beneficiare dei servizi, previo applicazione della tariffa massima dal mese successivo al cambio di residenza. - Per particolari situazioni di disagio socio economico, sulla scorta di relazioni del servizio sociale comunale, è possibile determinare quote di compartecipazione diverse da quanto disposto. Saranno prese in considerazione particolari agevolazioni o esenzioni contributive, solo per giustificate motivazioni di carattere socio-economico, presentate in forma scritta all’Ufficio Pubblica Istruzione e sottoposte alla valutazione dell’Assistente Sociale, la quale formulerà una propria proposta scritta, con relazione, in merito all’agevolazione o esenzione dal pagamento. Il Responsabile del Servizio Pubblica Istruzione, provvederà a determinare la fascia di reddito agevolata di inserimento o di eventuale esenzione. Controlli delle dichiarazioni Ai sensi di quanto previsto dal DPR 445/2000 il Comune provvederà a a svolgere i controlli necessari delle dichiarazioni presentate ai fini ISEE, nel rispetto delle competenze e dei ruoli previsti dal DPCM 159/2013. L’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di verificare caso per caso le singole situazioni familiari, considerando eventualmente anche le convivenze di fatto che durino almeno da un anno, in cui sia chiaro che il reddito delle persone conviventi vada a confluire nel bilancio familiare. In caso di dichiarazione non veritiera, eccetto il caso di mero errore materiale, il dichiarante decade dai benefici relativi alle agevolazioni economiche concesse ed è tenuto alla restituzione delle somme indebitamente percepite, oltre agli interessi previsti per legge ed alle eventuali spese. E’ comunque fatta salva l’attivazione dei provvedimenti previsti a norma dell’art.76 del DPR 445/2000. In seguito all’entrata in vigore della Legge 190/2012 in materia di “anticorruzione” si provvederà a verificare a campione, le dichiarazioni sostitutive e quindi anche le dichiarazioni Isee, scegliendone due ogni dieci di queste pervenute, secondo la data di presentazione con estrazione della quinta e della decima. Pagamenti delle rette e recupero delle posizioni morose L’Ufficio Pubblica Istruzione effettuerà periodicamente un controllo sullo stato dei pagamenti. Il protrarsi del mancato pagamento, dopo il primo avviso scritto di sollecito, potrà dare luogo da parte dell’Amministrazione Comunale –Ufficio Pubblica Istruzione, a suo insindacabile giudizio, all’attivazione delle procedure per la riscossione coattiva della somma dovuta, comprensiva degli interessi legali maturati al saggio normativamente determinato, mediante le procedure di riscossione previste dal R.D. 14.04.1910 nr. 639. Mensilmente chi risulta debitore riceverà una prima segnalazione unitamente all’avviso di pagamento del mese successivo. Nel caso di ulteriore mancato pagamento verrà inviato un sollecito di pagamento con invito a regolarizzare il debito entro 30 giorni dalla data di ricezione dell’avviso. Trascorso infruttuosamente tale termine, l’Amministrazione Comunale darà avvio alla procedura di riscossione coattiva, che comporta o l’iscrizione a ruolo con emissione di cartella esattoriale e aggravio degli oneri di riscossione previsti per Legge o mediante l’emissione di un decreto ingiuntivo. 9
Per i servizi Non essenziali (parascolastici-trasporto-centri estivi-asilo nido) prima di accettare l’iscrizione per l’anno successivo di utenti morosi, dovrà essere verificato il regolare pagamento delle rette dovute. In caso di persistente insolvenza, l’ammissione sarà rinviata fino al momento dell’avvenuto pagamento delle quote arretrate o all’intervento presso il Servizio Sociale. Nel caso di erogazione di contributi economici (anche non comunali) si procederà alla verifica di qualsiasi posizione debitoria degli utenti e si darà precedenza all’automatica copertura del credito comunale. Le fasce di reddito lordo individuale (I.S.E.E.) per l’accesso ai servizi scolastici rimangono invariate rispetto all’anno precedente; Pertanto, l’entità delle contribuzioni a carico delle famiglie per i servizi scolastici anche per l’anno 2016/2017, è determinata dalle seguenti fasce di appartenenza: FASCE DI REDDITO LORDO INDIVIDUALE (I.S.E.E) PER L’ACCESSO ALLE PRESTAZIONI AGEVOLATE ANNO SCOLASTICO 2016/2017 Reddito in euro Fascia 0-5.500 1^ 5.501-7.000 2^ 7.001-8.000 3^ 8.001-9.000 4^ 9.001-11.000 5^ 11.001,00 e oltre 6^ 10
SERVIZIO REFEZIONE SCOLASTICA CRITERI GENERALI • Art.4 .R.31/1980: i servizi relativi alle mense scolastiche devono essere realizzati in modo da favorire l’attuazione del tempo pieno nelle scuole dell’obbligo, agevolare la frequenza nelle scuole superiori e garantire il livello qualitativo e dietetico dei cibi, anche ai fini di una corretta educazione alimentare Il servizio di mensa scolastica è attivo presso tutte le sedi scolastiche del territorio; Dall’anno scolastico 2013-2014 è stato adottato apposito regolamento per la gestione del servizio comunale di refezione scolastica accessibile dal sito comunale area amministrativa – Ufficio P.Istruzione Durante l’anno scolastico appena concluso il servizio è stato gestito dalla ditta Gemeaz Elior spa Per l’anno scolastico 2016-2017 il servizio di refezione sarà gestito dalla ditta Euroristorazione di Vicenza. Il bando di gara è stato espletato in forma centralizzata attraverso l’Azienda Speciale Consortile per i servizi alla persona di Rezzato: -mensa scuola dell’infanzia statale e asilo nido di Fenili Belasi -mensa scuola primaria di Capriano del Colle. I menu’ proposti dovranno rispettare i criteri e le linee guida dettate dall’Asl e da Regione Lombardia in materia di refezione scolastica. Il servizio di mensa scolastica è rivolto a tutti gli alunni frequentanti le scuole del territorio (dall’asilo nido alla scuola primaria) e, compatibilmente con le disposizioni di legge vigenti, potrà usufruire del servizio anche il personale docente delle scuole, purché in servizio al momento della somministrazione del pasto, con funzioni educative e di vigilanza. Il costo dei pasti consumati dagli insegnanti è rimborsato parzialmente dal MIUR L’iscrizione alla mensa viene effettuata mediante compilazione di apposito modulo che i genitori dovranno consegnare, presso l’Ufficio pubblica istruzione entro il mese di febbraio di ogni anno. COMMISSIONE MENSA Con delibera di Consiglio Comunale nr.74 del 23.07.2013 è stato approvato il regolamento per la costituzione ed il funzionamento della commissione mensa della scuola primaria, della scuola d’infanzia nel quale è stato incluso anche il nido; Con delibera di Giunta comunale N. 78 del 30.11.2015 sono stati nominati i membri della commissione mensa, per l’anno scolastico 2015-2016 nel rispetto dei requisiti previsti dell’art.3 del regolamento in oggetto ossia per i membri della componente genitori all’interno della commissione il requisito indispensabile è l’avere figli utenti del servizio di refezione scolastica; mentre il requisito indispensabile per i membri della componente insegnanti è prestare servizio di sorveglianza e assistenza nel servizio di refezione scolastica: La commissione mensa è organo consultivo dell’Amministrazione Comunale e ne rappresenta lo strumento operativo di controllo, esercita un compito di vigilanza, nell’interesse dell’utenza e dell’Amministrazione Comunale, relativamente alla qualità e quantità dei cibi somministrati nelle refezioni scolastiche in riferimento alle tabelle dietetiche. 11
SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO CRITERI GENERALI Art.3 L.R.31/1980: i Comuni singoli ed associate organizzano servizi speciali di trasporto scolastico o assicurano l’accesso degli studenti ai servizi ordinari mediante tariffe differenziate o altre agevolazioni, in modo da garantire e realizzare la frequenza scolastica in ogni parte del territorio regionale. Le funzioni amministrative di competenza delle Regioni, previste dall’art.1 del D.P.R. 14.01.1972 N.3 relative al trasporto e ai relativi oneri assicurativi degli alunni della scuola per l’infanzia e di quella dell’obbligo, sono state attribuite ai Comuni per effetto degli artt.42 e 45 del D.P.R. 616/77. Il servizio di trasporto scolastico viene garantito al fine di gestire l’accesso ai vari plessi scolastici sia ai frequentanti della scuola primaria del capoluogo-frazione sia ai frequentanti della scuola secondaria di primo grado. La normativa prevede che il servizio di trasporto possa essere richiesto quando la distanza dell’abitazione degli alunni dalla sede scolastica sia superiore a 2000 mt, nonché nei casi in cui, pur in presenza di minore distanza, siano presenti situazioni di pericolo per l’incolumità degli alunni oppure che siano costretti a percorsi stradali particolarmente pericolosi o le cui famiglie abbiano serie e comprovate difficoltà. Le norme del servizio di trasporto scolastico sono riportate nel regolamento in vigore dallo scorso anno scolastico e accessibile dal sito del Comune di Capriano del Colle area amministrativa – Uffio P.Istruzione; Per l’anno 2015-2016 il servizio di trasporto scolastico è stato gestito interamente con personale interno e si proseguirà nello stesso modo anche per il nuovo anno. Il servizio del trasporto scolastico per l’anno 2016-2017 per la scuola primaria è previsto per le ore 08.20 dal lunedì al sabato, per le ore 12.20 (martedì-giovedì e sabato) e per le ore 16.20 dal lunedì al venerdì per il rientro pomeridiano (tempo pieno e tempo prolungato), per l’intero anno scolastico. Per la scuola secondaria di primo grado il servizio è previsto per le ore 08.00 e 13.00 dal lunedì al sabato e alle 16.00 nei giorni di rientro pomeridiano, per l’intero anno scolastico, compreso il periodo degli esami scritti della scuola superiore di primo grado. La contribuzione delle famiglie degli alunni utenti avviene in base alla collocazione dell’I.S.E.E. nelle fasce stabilite. Possono fruire del servizio di trasporto, sia i residenti che non residenti, cittadini non italiani purchè in regola con il permesso di soggiorno e regolarmente iscritti alla scuola dell’obbligo di Capriano del Colle. COSTO DEL SERVIZIO PER IL TRASPORTO SCOLASTICO SCUOLA ELEMENTARE SOLO PER NON RESIDENTI: € 240 ANNUI La quota spettante dovrà essere corrisposta entro il 20.10.2016. Il Servizio è gratuito per i residenti in Capriano del Colle e frequentanti la scuola primaria. Il servizio non sarà erogato a chi ha posizioni debitorie verso il Comune di Capriano del Colle. Eventuali difficoltà socio-economiche potranno essere presentate direttamente al Servizio Assistente Sociale. 12
COSTO DEL SERVIZIO PER IL TRASPORTO SCOLASTICO SCUOLA MEDIA Per l’anno scolastico 2016-2017 le tariffe del servizio rimangono invariate: -Per utenti residenti quota annua di Euro 221,50 -Per utenti NON residenti quota annua di Euro 240,00 La quota spettante dovrà essere corrisposta entro il 20.10.2016 La quota deve essere versata indipendentemente dai giorni di frequenza, in quanto la domanda di utilizzo di detto servizio costituisce la base per la pianificazione dello stesso, con tutti i relativi costi di gestione e perciò è assimilabile ad un abbonamento. RIDUZIONI: 1) Utilizzo del trasporto da parte di più fratelli, solo uno paga la quota prevista della propria fascia di appartenenza mentre gli altri pagheranno il 40% della medesima quota. 2) Coloro che chiederanno il servizio di sola andata o di solo ritorno pagheranno il 70% della quota a carico. 3) Iscrizione al servizio scuolabus da parte di due o più fratelli, appartenenti ad un nucleo familiare il cui ISEE supera la fascia di reddito massima individuata, il primo fratello pagherà la quota annua piena, mentre i fratelli restanti beneficeranno di uno sconto del 10%. La quota mensile fissa per il servizio di trasporto è: Per utenti residenti: € 25,40 Per utenti NON residenti: € 26,40. Reddito in euro Fascia Quote appartenenza in euro 0-5.500 1^ 26,40 5.501-7.000 2^ 144,30 7.001-8.000 3^ 155,50 8.001-9.000 4^ 173,70 9.001-11.000 5^ 190,00 11.001 e oltre 6^ 221,50 Non residenti 240,00 13
SOSTEGNO ALLA PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA Art.8 L.R. n.31/1980 (Sostegno alla programmazione educativa e didattica). I Comuni singoli o associati possono concorrere alla realizzazione degli obiettivi della programmazione educativa e didattica di cui agli artt. 2 e 7 della Legge n.517/1977 erogando contributi diretti a sostenere la sperimentazione della scuola a tempo pieno e delle diverse attività integrative con particolare riferimento alla progettazione del lavoro individuale e di gruppo. Tra le attività di sostegno alla programmazione educativo-didattica, della scuola d’infanzia e primaria, viene inclusa anche la messa a disposizione del trasporto gratuito a scopo didattico, che deve essere effettuato durante l’orario scolastico e con una percorrenza totale, per escursione, non superiore ai 50 Km. Superato tale limite verrà chiesta una compartecipazione economica pari a € 3,00 a partecipante. A tal fine verrà messo a disposizione delle scuole nr.1 scuolabus il cui utilizzo deve essere concordato preventivamente con l’Ufficio P.I. del Comune. Si precisa che, al fine di razionalizzare e programmare al meglio il servizio, le richieste devono pervenire esclusivamente da parte del Capo d’Istituto, almeno 15 giorni prima della data fissata per la visita didattica. In caso di mancato o ritardato preavviso, non si garantisce l’effettuazione del trasporto. Sarà altresì compito del dirigente scolastico controllare che le varie richieste non interferiscano fra di loro. Il servizio di trasporto con scuolabus nell’anno scolastico 2016/2017 verrà regolamentato in considerazione delle risorse umane ed economiche a disposizione dell’Ente Comunale. Il costo del trasporto per attività extra scolastiche rimarrà a carico dell’Ente Comunale, purché entro i 50 Km.. Nell’anno scolastico 2015/2016 le uscite con lo scuolabus sono state complessivamente n_25_ e così ripartite: n.11 viaggi per la scuola primaria di Capriano del Colle; n.08 viaggi per la scuola dell’infanzia di Fenili; n.01 viaggio per la scuola dell’infanzia di Capriano. n.05 viaggi per la scuola secondaria di I° grado sita in Azzano M. Non sono incluse, nel conteggio sopra riportato, le uscite sul territorio. 14
ASSISTENZA A MINORI CON ABILITA’ DIVERSE Art.6 L.R. 20.3.1980 n.31: Al fine di raggiungere la necessaria unitarietà degli intenti, l’assistenza socio- psicologica, connessa ai problemi pedagogici è prestata attraverso le strutture sociosanitarie istituzionale del territorio, in raccordo con la programmazione educativa e didattica di carattere generale e specifico, secondo criteri di integrazione ed il programma distrettuale previsti dagli artt.2 e 7 della legge 4.8.1977 n.517. In particolare l’inserimento degli invalidi, degli emarginati e dei disabili fisici, psichici e sensoriali, è favorito mediante forniture di attrezzature specialistiche e strumenti didattici differenziati, nonché mediante la concessione di assegni individuali o posti in convitto o residenze, utilizzando comunque ogni altro strumento idoneo a superare l’emarginazione Il Programma formativo anno scolastico 2016-2017 prevede la seguente priorità Accompagnare l’integrazione e l’inclusione scolastica attraverso l’assistenza degli alunni con disabilità L’integrazione scolastica ed il diritto all’educazione per gli alunni disabili sono un diritto ormai sancito e ribadito da tutta la recente normativa in tema di integrazione sociale; basti citare a tal proposito la Legge 104/92, il TU 297/94 che all’art.315, comma 2, nel definire i modi di integrazione scolastica, pone a carico degli Enti locali l’obbligo di fornire l’assistenza per l’autonomia e la comunicazione personale degli alunni portatori di handicap fisici o sensoriali. L’amministrazione Comunale, in ottemperanza a quanto previsto dalle succitate norme, si riserva la facoltà di estendere il servizio ed il relativo stanziamento, qualora si verificassero ulteriori necessità non rilevate al momento della stesura del presente piano. La legge Regionale 31/80 e la normativa statale D.P.R. 517/77 attribuiscono agli Enti Locali le funzioni specifiche in materia di assistenza socio-psico-pedagogica e forme particolari di sostegno nei limiti delle relative disponibilità di bilancio. Il servizio viene svolto presso la scuola frequentata, in favore di minori che presentano un handicap fisico o psichico-fisico e che necessitano di un supporto individualizzato da parte di personale qualificato. Per assicurare un’ottimale riuscita di detto servizio e per garantire il pieno inserimento sociale e psichico di detti alunni, l’Amministrazione Comunale, tramite l’Assistente Sociale, collabora con gli operatori della Cooperativa appaltatrice, per la verifica degli interventi attuati. Il Comune garantisce l’assistenza ad personam ai minori frequentanti le scuole, statali e non statali secondo le richieste dei Dirigenti Scolastici, basate su certificazioni dell’A.S.L. di competenza. Per l’anno 2016-2017 il servizio a favore dei minori frequentanti la scuola secondaria di secondo grado, i comuni anticiperanno la spesa per il servizio assistenza ad personam, che sarà poi rimborsato dall’Amministrazione Provinciale di Brescia, ora Area Vasta, in quanto trattasi di competenza di quest’ultima. Il principio della competenza giuridica ed economica, è stato il fondamento del ricorso sostenuto dai Comuni dell’Ambito Brescia Est contro l’Amministrazione Provinciale per la spesa degli anni pregressi. Dall’anno scolastico 2016-2017 il servizio sarà gestito attraverso apposita Cooperativa, in fase di individuazione da parte dell’Azienda Speciale per i Servizi alla Persona di Rezzato I costi orari sono pertanto da rivedere in funzione dell’assegnazione dell’appalto centralizzato I costi in vigore fino a giugno 2016 erano i seguenti: € 17,40 +IVA 4% per la figura di A.S.A–O.S € 18,30 + IVA 4% per la figura di Educatore 15
Le richieste con relativi monte-orari, per il nuovo anno scolastico, sono state le seguenti e per 9 utenze: 1) Assistenza ad personam per n.1 minore L.P.S. residente in Capriano del Colle, frequentante la Scuola media statale “Franchi”(3° anno) - Villaggio Sereno–Brescia per un monte orario di 20 h settimanali. 2) Assistenza ad personam per n.1 minore residente in Capriano del Colle, G.M. frequentante la scuola primaria statale di Capriano (5° anno) – per un monte orario di 10 H settimanali; 3) Assistenza ad personam per n.1 minore residente in Capriano del Colle, C.D. frequentante la scuola primaria statale di Capriano (4° anno) – per un monte orario di 24 H settimanali; 4) Assistenza ad personam per n.1 minore residente in Capriano del Colle,H.W frequentante la scuola primaria statale di Capriano (4° anno) – per un monte orario di 24 H settimanali; 5) Assistenza ad personam per n. 1 minore residente in Capriano del Colle, B.A. frequentante la scuola primaria statale – Capriano del Colle (3° anno) per un monte orario di 25 H settimanali 6) Assistenza ad personam per n. 1 minore residente in Capriano del Colle, P.G. frequentante la scuola primaria A.Canossi Brescia (3° anno) per un monte orario di 24 H settimanali 7) Assistenza ad personam per n. 1 minore residente in Capriano del Colle, B.P frequentante la scuola primaria Capriano (3° anno) per un monte orario di 24 H settimanali 8) Assistenza ad personam per n.1 minore residente in Capriano del Colle A.M. frequentante la scuola Istit.Professionale Servizi Socio Sanitari Canossa (2°anno) per un monte orario di 15h settimanali; 9) Assistenza ad personam per n. 1 minore residente G.S. in Capriano del Colle, frequentante la scuola dell’infanzia comunale - Flero (2° anno) per un monte orario di 15 H settimanali Nel prospetto seguente vengono riepilogati gli interventi di assistenza “ad personam” effettuati nelle scuole materne, elementari, medie e superiori durante l’anno scolastico 2015/2016 e quelle da attivare nel nuovo anno: ANNO SCUOLA SCUOLA SCUOLA SCUOLA TOT. SCOLASTICO DELL’INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA SECONDARIA INFERIORE SUPERIORE 2015/2016 1 7 1 2 11 2016/2017 1 6 1 1 09 16
PREVISIONE SPESA (PIENA) ASSISTENZA AD PERSONAM ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Anno scolastico ore settimanali N° assistiti Spesa complessiva prevista previste 2015/2016 N. 181 11 €- 7.275,20 infanzia _10410305/1_ORE 402 €.75.253,95 primaria 10420304/1 ORE 3957 €.13.501,01 media 10420301/01 ORE 714 €.24.332,90 superiore 10430301/1 ORE 1.280 =============== totale=€ 120.363,06 ORE 6.353 RENDICONTO SPESA (EFFETTIVA) ASSISTENZA AD PERSONAM ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Anno scolastico ore N° assistiti Spesa complessiva effettivamente settimanali effettive sostenuta 2015/2016 N. 181 N.11 €- 5.446,89 infanzia _10410305/1_ORE 301 €64.847,24 primaria 10420304/1 ORE 3.312,93 €12.017,20 media 10420301/01 ORE 631,42 €21.896,34 superiore 10430301/1 ORE 1.150,5 =============== totale=€104.826,20 ORE _2395,85_ PREVISIONE SPESA ASSISTENZA AD PERSONAM ANNO SCOLASTICO 2016/2017 PREVISIONE IPOTIZZATA CON I COSTI NUOVO APPALTO PER ORE UGUALI ALL’ANNO 2015-2016 IN ATTESA DI PROGETTI INDIVIDUALIZZATI, PREVEDENTI LA PRESENZA DI INSEGNANTI DI SOSTEGNO A POSSIBILE RIMODULAZIONE DELLE ORE DI ASSISTENZA AD PERSONAM. Anno scolastico ore settimanali N° assistiti Spesa complessiva prevista previste 2016/2017 N. 150 9 €-7.955,30 infanzia _10410305/1_ORE 395 € 78.159,90 primaria 10420304/1 ORE 3.675 €14.980,00 media 10420301/01 ORE 700 €11.235,00 superiore 10430301/1 ORE 525 =============== totale=€ 112.330,20 ORE 5.295 € 19,18+IVA 5% per la figura di A.S.A – O.S € 20,38 +IVA 5% per la figura di Educatore Per tali servizi non è prevista alcuna quota a carico delle famiglie. 17
SPORTELLO PSICOPEDAGOGICO INSEGNANTI/GENITORI SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA D’INFANZIA Il Programma formativo anno scolastico 2016-2017 prevede la seguente priorità 1. Sostenere il successo scolastico e il benessere attraverso lo Sportello di consulenza psicopedagogica Sul territorio comunale è continuata con la scuola primaria e l’infanzia statali la collaborazione con la professionista dello sportello di ascolto del che offre la sua competenza agli insegnanti circa le dinamiche dello sviluppo psico-affettivo su tematiche che i genitori/insegnanti possono incontrare nell’accompagnare il figlio/alunno nel suo percorso di crescita. Il servizio sperimentato anche nella scuola d’infanzia e nella scuola primaria del territorio ha avuto un ottimo riscontro in quanto di forte sostegno al corpo insegnanti. Finalità : • Promuovere il benessere psicologico e scolastico degli alunni • Incentivare il successo scolastico e contenere la dispersione scolastica • Prevenire il disagio psicologico individuando precocemente situazioni problematiche attivando adeguate strategie in ambito scolastico e domestico • Facilitare la comunicazione tra genitori/insegnanti e minori • Promuovere e sviluppare il rapporto di collaborazione tra la scuola e la famiglia; • Fornire competenze tecniche e relazionali nell'ambito della comunicazione con i figli/ alunni • Individuare e utilizzare le risorse disponibili nella scuola e sul territorio per il benessere dei bambini • Monitorare le principali problematiche emerse con colloqui di follow-up Obiettivi: • Offrire uno spazio di riflessione, ascolto e consulenza agli insegnanti specificatamente per problematiche relative alla gestione delle dinamiche del gruppo classe, dinamiche che a loro volta possono implicare disordini relazionali, affettivi e comunicativi. • Offrire agli insegnanti un luogo di pensiero e confronto su strategie educative e didattiche mirate ad alunni inibiti da un punto di vista cognitivo e relazionale • Individuare eventuali bisogni degli alunni • Offrire una mediazione tra i vari attori della scuola e tra la scuola e servizi territoriali Metodologie prevalenti Consulenza agli insegnanti, colloqui di sostegno al ruolo genitoriale e alle problematiche presentate dai genitori/insegnanti. Trattasi di un rapporto di consulenza psicopedagogica che si colloca nell’ambito della prevenzione. 18
SPORTELLO D’ASCOLTO PSICOLOGICO SUL TERRITORIO E’ uno sportello di consulenza psicologica che si configura come strumento di prevenzione primaria rivolto a tutte le persone che avvertano il bisogno di confrontarsi, discutere e trovare aiuto nella ricerca di soluzioni nuove e più efficaci su questioni legate alle difficoltà della vita, in particolare lo sportello è rivolto alle famiglie con minori a carico. Finalità: • Supportare e sostenere le persone durante i cicli di vita e gli eventi critici naturali e contingenti all’interno di una relazione privilegiata fatta di ascolto attivo • Ridefinire e contestualizzare il problema/disagio portato • Mettere in evidenzia le fragilità quanto le risorse • Favorire una maggiore coscienza della problematica fonte di dubbio o di disagio • Offrire prospettive, punti di vista alternativi e orientamenti psico-educativi che facilitino la ricerca di soluzioni più adeguate • Promuovere una presa in carico tempestiva orientando al servizio di competenza territoriale • Confronto con insegnati della scuola primaria e scuola d’infanzia • Costruire eventuali percorsi di intervento comprendente la partecipazione di attori presenti sul territorio, quali l’istituto scolastico, il Comune attraverso l’Assistente Sociale e le famiglie. • Costruzione di percorsi comuni e condivisione della prassi da seguire per eventuali interventi a favore dei minori. Il costo del progetto psicopedagogico complessivo stanziato per l’anno 2016 è di €. 3.825,00, con successivo impegno sarà individuata la quota di competenza dell’anno 2016-2017 di pari importo. 19
ASILO NIDO D’INFANZIA L’asilo nido d’infanzia, è un servizio educativo comunale di interesse sociale, finanziato con fondi comunali del settore sociale ma che per ragioni di informazione viene inserito anche nella presente sezione del piano diritto allo studio. Il servizio è volto a promuovere un armonioso sviluppo delle diverse potenzialità dei bambini/e di età com’presa tra i 3 mesi ed i 3 anni nel rispetto dell’identità individuale di ognuno di essi. L’asilo nido opera in stretta collaborazione con la famiglia e non in alternativa a essa sostenendo le capacità educative dei genitori, favorendo la conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro. Dal febbraio 2014 al fine di agevolare le famiglie con minori è stata deliberata una nuova fascia di frequenza con possibilità di ingresso dalle ore 13.00/13.30 dopo il servizio mensa fino alle 16.30 al costo mensile di € 240,00 oppure fino le 18.00 al costo mensile di € 256,00; Da settembre 2016, l’Amministrazione Comunale ha rivisitato le rette di frequenza, che comprende il costo del pasto, fornitura di pannolini, materiale igienico e didattico ed è differenziata in relazione alla residenza. L’Amministrazione Comunale con delibera G.C N.50 del 23.06.2016 ha aderito alla proposta di Regione Lombardia denominata “Reddito di Autonomia anno 2016” Misura “Nidi Gratis” rientrante nella delibera Giunta Regionale X/5096 del 29.04.2016. La misura Nidi Gratis prevede l’intervento di Regione Lombardia per l’azzeramento della quota della retta pagata dalla famiglia per i nidi pubblici o privati convenzionati in cui le tariffe siano applicate alle famiglie sulla base di regolamenti che considerino l’ISEE (Indicatore della situazione economica equivalente). Requisito richiesto al Comune per aderire a tale Misura è di non aumentare le rette a carico delle famiglie dal 21 marzo 2016 fino a luglio 2017- scadenza della Misura stessa; Requisiti richiesti alle famiglie: a)Residenza nella Regione Lombardia per entrambi i genitori, di cui almeno uno residente per 5 anni consecutivi; b)I.S.E.E. di riferimento uguale o inferiore ad € 20.000,00 c)Genitori occupati o disoccupati a condizione che abbiano sottoscritto un Patto di Servizio Personalizzato ai sensi del D.Lgs 150/2015 e fruiscano di percorsi di politiche attive del lavoro; Con decreto N.6637 dell’08 luglio 2016 Regione Lombardia ha dichiarato idonei un secondo gruppo di Comuni che hanno fatto richiesta di adesione alla Misura tra cui compare idoneo anche il Comune di Capriano del Colle che si attiverà per la raccolta delle domande dei genitori, controllando che vi sia il possesso dei requisiti da parte dei genitori. Il Comune curerà inoltre la trasmissione degli elenchi dei beneficiari alla Regione Lombardia affinchè la stessa provveda alla copertura delle tariffe; 20
RETTE MENSILI E MODALITA’ DI APPLICAZIONE ANNO EDUCATIVO 2016/2017 FASCE Utente Tempo Pieno Tempo Tempo I.S.E.E. Parziale prolungato 07.30-16.30 07.30-12.45 16.30-18.00 11.00-16.30 Da 0 RESIDENTE nel a 3.383,51 Comune di € 400,00 € 270,00 €. 20,00 Capriano del Colle Da 3.383,52 RESIDENTE nel In poi Comune di € 430,00 € 300,00 €. 20,00 Capriano del Colle Utente Tempo Pieno Tempo Tempo Parziale prolungato 07.30-16.30 07.30-12.45 16.30-18.00 11.00-16.30 NON RESIDENTE € 530,00 € 350,00 €. 30,00 Gli orari previsti di frequenza sono: full-time dalle ore 07.30 alle ore 16.30 part-time mattutino dalle ore 07.30 alle ore 12.45 part-time pomeridiano dalle ore 11.00 alle ore 16.30 tempo prolungato su richiesta dalle ore 16.30 alle ore 18.00 Part-time pomeridiano ridotto dalle ore 13.00/13.30 alle ore 16.30 (oppure fino alle 18.00) La struttura, che ha una ricettività massima di nr.14 unità, con tolleranza +20% (max 16 iscrizioni) è predisposta per l’accoglimento di minori secondo le seguenti fasce d’età: Lattanti: dai 3 mesi ai 12 mesi orientativamente Semi – Divezzi: dai 13 mesi ai 20 mesi orientativamente Divezzi: dai 21 mesi ai 36 mesi orientativamente Il nido d’infanzia L’Aquilone sarà gestito per l’anno educativo 2016-2017 dalla Cooperativa Tempo Libero Onlus € 86.500,00 oltre all’Iva. Rimane in capo all’Ufficio Pubblica Istruzione la ricezione delle domande di iscrizione e l’emissione delle rette mensili, determinate annualmente dalla Giunta Comunale e l’incasso delle rette corrisposte dai genitori dei minori frequentanti il nido. Per ulteriori indicazioni si rimanda allo specifico regolamento. 21
INIZIO ANNO SCOLASTICO: 31 agosto 2016 TERMINE ANNO SCOLASTICO: 28 luglio 2017 IL SERVIZIO RIMARRÀ CHIUSO NEI SEGUENTI GIORNI: Festa del Patrono 29 settembre 2016 Festa tutti i Santi 31 ottobre e 1 Novembre 2016 Festa dell’Immacolata 8 dicembre 2016 Vacanze di Natale Dal 27 dicembre 2016 al 1 gennaio 2017 (compresi) Epifania 6 gennaio 2017 Vacanze di Pasqua Dal 13 aprile al 18 aprile 2017(compresi) Festa della Liberazione 24 aprile e 25 aprile 2017 Festa dei Lavoratori 01 maggio 2017 Festa della Repubblica 2 giugno 2017 22
SCUOLE DELL’INFANZIA Sul territorio Comunale sono operanti due scuole dell’infanzia: una statale a Fenili Belasi con n.2 sezioni e la scuola paritaria Paola Di Rosa di Capriano del Colle, con n.3 sezioni: SCUOLA DELL’INFANZIA PAOLA DI ROSA CAPRIANO DEL COLLE La scuola dell’infanzia Paola di Rosa, in base alla Legge 10.03.2000 n.62 è stata riconosciuta paritaria con decreto n.488/2161 del 28.2.2001, e quindi legalmente in possesso dei requisiti obbligatori previsti per svolgere la sua funzione educativa e precisamente: a) un progetto educativo in armonia con i principi della Costituzione e un Piano dell’Offerta Formativa conforme agli ordinamenti e alle disposizioni vigenti; b) la disponibilità di locali, arredi e attrezzature didattiche proprie del tipo di scuola e conformi alle norme vigenti; c) l’attestazione della titolarità della gestione e la pubblicità del bilancio; d) l’istituzione e il funzionamento degli organi collegiali improntati alla partecipazione democratica; e) l’accettazione, l’inserimento e l’integrazione di alunni con handicap o in condizioni di svantaggio; f) l’organica costituzione di corsi completi; g) l’assunzione di personale docente con il titolo di abilitazione; h) il rispetto dei contratti collettivi nazionali di settore per tutto il personale dipendente. La scuola dell’infanzia “Paola di Rosa” ha fornito e continua a fornire un servizio educativo pubblico equiparabile a quello fornito dalla scuola statale, richiesto e sostenuto dalla popolazione, realizzando una gestione partecipata della scuola. L’Amministrazione Comunale contribuisce a calmierare le rette di frequenza alla scuola dell’infanzia paritaria Paola di Rosa, secondo quanto previsto dall’art.5 della L.R. n.31/1980, sulla base di una apposita convenzione, in via d’ adozione per l’anno scolastico 2016-2017. Costo € 180.000,00 Sulla base di detta convenzione e nel rispetto della libertà di scelta delle famiglie, questa Amministrazione eroga annualmente contributi economici alla scuola dell’infanzia, quale sostegno al funzionamento ed alla programmazione dell’attività istituzionale. La quota effettivamente erogata, per l’anno scolastico 2015-2016, è stata pari a € 174.000,00 + € 4.704,64 per progetti didattici e festa di S. Lucia. 23
SCUOLA DELL’INFANZIA STATALE DI FENILI BELASI Secondo quanto disposto dall’art.7 della Legge 18.3.1968 n.444, con esclusione del personale insegnante e del personale A.T.A. in carico al Ministero della Pubblica Istruzione, la gestione della scuola dell’infanzia statale, è a totale carico del Comune ivi compresi i progetti e/o attrezzature e strumenti didattici come specificato nella tabella riepilogativa. SERVIZIO MENSA Il servizio di mensa scolastica, con produzione in loco, è rivolto a tutti gli alunni frequentanti la scuola dell’infanzia statale e compatibilmente con le disposizioni di legge vigenti, potrà usufruire del servizio anche il personale docente delle scuole, purché in servizio al momento della somministrazione del pasto, con funzioni educative e di vigilanza. La quota pasto degli insegnanti è parzialmente rimborsata dal MIUR. L’iscrizione alla mensa viene effettuata mediante compilazione di apposito modulo che i genitori dovranno consegnare, entro il mese di febbraio di ogni anno, presso l’Ufficio pubblica istruzione. Pei i bambini che si dovessero iscrivere nel corso dell’anno scolastico verrà verificata la disponibilità dei posti nella struttura. Il menù predisposto dalla ditta appaltatrice del servizio verrà, come di consueto, approvato dall’ASL territoriale ed ogni eventuale variazione dello stesso, sarà sottoposta ad approvazione e potranno essere consultati sul sito comunale, area amministrativa, sezione P. Istruzione. Il menù stagionale sarà apposto all’ingresso del plesso, unitamente ad altre informazioni utili, inoltre la ditta appaltatrice garantisce la fornitura di speciali diete, previa presentazione di certificato medico degli utenti richiedenti. FESTA DI SANTA LUCIA 2016 PRESSO LA SCUOLA DELL’INFANZIA E NIDO Per l’anno scolastico 2016/2017 l’Amministrazione Comunale, al fine di mantenere viva la tradizione della festa di S. Lucia, fra i frequentanti la scuola dell’infanzia di Fenili propone l’acquisto di materiale didattico di vario genere da distribuire agli alunni delle due scuole, in base al numero degli iscritti. Impegno di spesa €. 300,00 all’interv. 10410202/1 di cui € 200.00 per l’acquisto di materiale didattico/ludico per la scuola dell’infanzia e € 100,00 a disposizione per l’asilo nido; 24
SERVIZIO DI ASSISTENZA POST SCOLASTICA PRESSO SCUOLA D’INFANZIA Per l’anno 2016-2017 è prevista l’attivazione del servizio di assistenza post scolastica dalle ore 16.00 alle ore 17.30 presso la scuola d’infanzia di Fenili Belasi dal lunedi’ al venerdi’ mediante la presenza di un educatore di cooperativa. Costo previsto dell’intervento €.6.600,00 Costo a carico delle famiglie residenti €.70,00 al mese a bambino da settembre a giugno, per i NON residenti €.100,00 a mese a bambino da versarsi entro il 01 di ogni mese in via anticipata. La quota è comprensiva del servizio indipendentemente dal numero di presenza mese da parte del bambino. Richiedenti 8 bambini 25
TARIFFE DI CONTRIBUZIONE PER LE DUE SCUOLE DELL’INFANZIA SCUOLE D’INFANZIA-MODALITA’ DI PAGAMENTO Art.5 della L.R.30.03.1980 N.31 Al fine di generalizzare e incentivare la frequenza della scuola primaria dell’età dell’obbligo, debbono essere utilizzate tutte le strutture esistenti. Tutti gli alunni della scuola d’infanzia pubbliche e private, a norma dell’art.10 fruiscono dei servizi previsti dalla Legge. Per garantire nelle scuole dell’infanzia autonome l’attuazione dei servizi di cui alla presente Legge sono di norma stipulate con gli enti gestori convenzioni che prevedono il riferimento agli orientamenti educativi di cui al DPR 647/1969 e la costituzione di organi collegiali in analogia a quelli previsti dal DPR 416/1974 per assicurare una gestione partecipata. Le famiglie dei bambini in età di scuola dell’infanzia di Capriano del Colle possono scegliere l’offerta educativa presente nel territorio comunale, composta da: -scuola dell’infanzia paritaria Paola di Rosa -scuola dell’infanzia statale di Fenili Belasi La frequenza alla scuola dell’infanzia, sia privata che statale, è subordinata al pagamento mensile della tariffa di contribuzione della scuola d’infanzia, costituita da una quota fissa mensile, comprendente i costi fissi e generali di gestione da corrispondere anche in caso di assenza ed il totale del costo dei pasti, quale quota di consumazione. Il costo del servizio può essere ridotto solo su richiesta degli utenti, che dovranno presentare apposita attestazione I.S.E.E. presso l’Ufficio Pubblica Istruzione entro il mese di aprile di ogni anno e sarà comunicata, la tariffa di appartenenza per l’effettuazione del relativo versamento mensile. Nel caso di frequenza presso la scuola dell’infanzia di due o più fratelli solo uno paga la quota fissa ridotta, relativa alla propria fascia I.S.E.E, mentre gli altri verranno automaticamente inseriti nella fascia I.S.E.E. immediatamente inferiore. La quota pasto verrà comunque pagata per l’intero. Anche per l’anno scolastico 2016/2017, al fine di dare una risposta maggiore alle famiglie numerose è stabilito che nel caso di frequenza presso le scuole dell’infanzia di due o più fratelli, appartenenti ad un nucleo familiare il cui ISEE supera la fascia di reddito massima individuata, il primo fratello pagherà la retta mensile intera, mentre gli altri il 90% della quota mensile massima, beneficiando così di uno sconto del 10%. Casi particolari saranno comunque valutati di concerto con i servizi sociali del Comune e previa relazione dell’Assistente Sociale. 26
L’entità delle contribuzioni a carico delle famiglie per l’anno scolastico 2016/2017 è determinato come segue: Reddito in euro Fascia Quote fisse ridotte Quota pasto in euro 0-5.500 1^ 10,65 3,60 5.501-7.000 2^ 24,40 3,60 7.001-8.000 3^ 33,55 3,60 8.001-9.000 4^ 42,20 3,60 9.001-11.000 5^ 50,80 3,60 11.001 e oltre 6^ 60,95 3,60 Non residenti 74,20 4,10 La tariffa di contribuzione della scuola d’infanzia, denominata anche retta mensile, dovrà essere pagata entro il 10° giorno del mese successivo a quello di riferimento, presso la Tesoreria Comunale. Solo per cause di necessità fondate, potrà essere accettato il ritardato pagamento, ma previa tempestiva comunicazione dell’interessato all’Ufficio Pubblica Istruzione e anteriormente alla scadenza del pagamento. Le situazioni di particolare difficoltà economica potranno essere vagliate dall’assistente sociale, la quale attraverso valutazione e relazione sociale sottopone al responsabile del servizio e all’assessore di riferimento un’ipotesi di rateizzazione dell’importo non pagato. Il responsabile di servizio potrà determinare la rateizzazione anche senza conteggio di interesse di mora purchè il pagamento avvenga entro il 31.10 dell’anno di riferimento Per continue e reiterate insolvenze dei piani di rientro di pagamento darà facoltà all’Amministrazione Comunale di adottare insindacabilmente tutte le procedure necessarie fino alla revoca del servizio. Qualora un alunno venisse ritirato durante l’anno scolastico in via definitiva, è necessario che la famiglia ne dia comunicazione scritta al Comune entro il 25 del mese precedente al ritiro. Non sarà considerato ritiro la mancata frequenza del mese di giugno. Le posizioni non regolarmente assolte comporteranno l’inibizione di qualsiasi beneficio economico, previsto dal piano per il diritto allo studio e per qualsiasi altro servizio richiesto anche nell’anno scolastico successivo. CASI PARTICOLARI: Gli iscritti non residenti, verranno accolti solo a condizione che non facciano scattare una nuova sezione, verranno inseriti nella fascia massima, con pagamento della quota pasto che dovrà corrispondere alla quota di costo a carico dell’Ente Comunale. I bambini facenti parte di famiglie con attività itinerante saranno accolti presso le Scuole dell’infanzia previo accordo fra Scuole dell’infanzia e Amministrazione Comunale. 27
SCUOLA PRIMARIA (ELEMENTARE) Sono competenze a carico del Comune: -la fornitura dei locali -manutenzione ordinaria e straordinaria -riscaldamento, utenze elettriche e telefoniche (art.3 L.23/1996) -spese di custodia degli edifici -arredi e attrezzature L’Amministrazione Comunale intende sostenere le iniziative proposte dalle istituzioni scolastiche, volte a valorizzare la loro autonomia progettuale, la flessibilità operativa e il collegamento con le esigenze del territorio, mediante l’erogazione di contributi economici affinché le scuole raggiungano gli obiettivi previsti dai piani dell’offerta formativa. Inoltre come prevede la Legge, sopra menzionata, il Comune è tenuto all’acquisto di tutto il materiale necessario, che viene richiesto dalla Direzione Didattica, per il corretto funzionamento didattico dei plessi scolastici, oltre alla realizzazione di specifici progetti formativi all’interno della scuola. Nell’anno scolastico 2015-2016 sono stati erogati all’Istituto Comprensivo di Azzano Mella, opportunamente rendicontati dalla stessa con documentazione giustificativa €. 15.700,00 e precisamente: €.13.700,00 per realizzazione progetti e acquisto materiale didattico (settembre 2015); €. 2.000,00 per acquisto materiale per pulizie edifici scolastici (aprile 2016) Per l’anno scolastico 2016/2017 l’Istituto Comprensivo di Azzano Mella ha formulato le richieste come da allegato e l’Amministrazione Comunale intende confermare la disponibilità di un contributo economico, a sostegno complessivo delle stesse, ammontante a Impegno di spesa previsto € 15.000,00 all’intervento 10420501/1 -Euro 13.000,00 che saranno erogati direttamente all’Istituto Comprensivo entro il 30.09.2016 di cui: -€.200 euro per S.Lucia alla scuola d’infanzia di Fenili Belasi -La quota di € 2.000,00 per acquisto materiale per pulizie edifici scolastici sarà confermata nell’anno scolastico 2016/2017 con erogazione entro febbraio/marzo 2017. 28
Puoi anche leggere