Piano Operativo Controdeduzioni alle osservazioni ai vincoli preordinati all'esproprio - ldp progetti gis
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Piano Operativo
Controdeduzioni alle osservazioni ai vincoli preordinati all’esproprio
Sintesi delle osservazioni presentate e proposta di parere
giugno 2021
progetto:
Roberto Vezzosi (capogruppo)
Stefania Rizzotti, ldp studio
Monica Coletta, Studio tecnico Agostoli di Coletta Frassineti Sarrica
Massimiliano Rossi, ProGeo Engineering s.r.l.
Marco Benini, Studio associato Schiatti e Benini
Leonardo Lombardi e Alberto Chiti Batelli, NEMO Nature and Environment Management Operators s.r.l.
Martina Romeo
Gaetano Viciconte
con Archeo Tech & Survey s.r.l.
Sindaca: Giulia Mugnai
Assessore all’Urbanistica: Paolo Bianchini
Garante dell’informazione e della partecipazione: Ilaria Occhini
Responsabile del procedimento: Angela Rosati
Comune di Figline e Incisa ValdarnoLe osservazioni ai vincoli preordinati all’esproprio pervenute sono 13.
Nelle pagine successive sono riportate le schede istruttorie di ogni osservazione, ordinate secondo il protocollo di
arrivo; alla sintesi della richiesta e all’individuazione della previsione oggetto di osservazione segue il responso
proposto di accoglimento (totale o parziale) o di respingimento, insieme al parere che argomenta la valutazione
espressa; le osservazioni valutate come “non pertinenti” sono anch’esse da considerarsi non accoglibili dato che
quanto richiesto è già consentito dal piano oppure non è materia di competenza del Piano Operativo e dunque
non è possibile alcuna modifica della disciplina.
2numero protocollo osservante pag.
1 7787 24/02/2020 Romoli Filippo Matassino Park s.r.l. 1
2 7794 24/02/2020 Romoli Aldo Immobiliare Romoli s.r.l. 2
3 9226 03/03/2020 Crulli Clara 3
4 9941 05/03/2020 Ristori Massimo da Barbetti Materials s.p.a. 4
5 10315 05/03/2020 Mari Alfredo 5
incaricato dai comproprietari Pampaloni Renata, Sarri Aurella, Sarri Paolo e
6 10678 12/03/2020 Sarri Federica 6
Sarri Elisabetta
7 10704 12/03/2020 Trambusti Alberto 7
8 10874 13/03/2020 Nocentini Sabrina 8
9 10912 13/03/2020 Bianchi Alvaro 9
tenuta "Fattoria Renacci", titolare della Concessione di Azienda Faunistico
10 11131 17/03/2020 Corsini Filippo 10
Venatoria "Renacci"
Regione Toscana
11 14293 10/04/2020 De Crescenzo Antonio Direzione Politiche Mobilità Infrastrutture e trasporto Pubblico Locale ‐ Settore 11
progettazione e realizzazione viabilità regionale Firenze, Prato e Pistoia
12 20463 11/06/2020 Scala Mila 12
13 22950 02/07/2020 Bianchi Donella 13protocollo 7787 24/02/2020 soggetto amministratore
1 osservante Filippo Matassino Park s.r.l.
Romoli
altri richiedenti
1 indirizzo via Amendola, Matassino
individuazione catastale sez. A, f. 32, p. 1217 tema variante S.R. 69 lotto 5
sintesi Si chiede se il tracciato della nuova arteria stradale variante alla S.R. 69 (lotto 5 variante Urbinese) possa essere realizzato in parallelo
e/o in aderenza alla via Amendola e non all'interno dei terreni tra i quali quello di proprietà.
In tale modo il progetto previsto dal PO (IC3.04), al quale i soggetti osservanti sono interessati, non si dovrebbe articolare a cavallo
della nuova viabilità e risulterebbe più agevole la realizzazione delle sistemazioni a verde con funzione di filtro e mitigazione. Per
ultimo, ma non meno importante, la realizzazione del progetto IC3.04 determinerà la creazione della porta d'ingresso a sud‐est e
quindi un'articolazione più omogenea sarebbe migliorativa anche dell'immagine del Comune stesso con un conseguente ritorno
turistico in riferimento ai fruitori (camperisti) che utilizzeranno la struttura.
parere Il progetto della variante alla S.R. 69 è di competenza della Regione Toscana e recepito dagli strumenti urbanistici comunali. Nel caso
del lotto 5 il progetto è ora in fase di elaborazione definitiva, con alcune modifiche rispetto al progetto preliminare, che dovranno
essere inserite anche nelle tavole del Piano Operativo.
Per il lotto 4 verrà invece inserito un corridoio di salvaguardia, in attesa dell'avanzamento del progetto, sempre a cura della Regione.
non accoglibile
pag. 1/13protocollo 7794 24/02/2020 soggetto consigliere delegato e amministratore
2 osservante Aldo Immobiliare Romoli s.r.l.
Romoli
altri richiedenti
1 indirizzo via Amendola, Matassino
individuazione catastale sez. A, f. 32, p. 1217 tema variante S.R. 69 lotto 5
sintesi Si chiede se il tracciato della nuova arteria stradale variante alla S.R. 69 (lotto 5 variante Urbinese) possa essere realizzato in parallelo
e/o in aderenza alla via Amendola e non all'interno dei terreni tra i quali quello di proprietà.
In tale modo il progetto previsto dal PO (IC3.04), al quale i soggetti osservanti sono interessati, non si dovrebbe articolare a cavallo
della nuova viabilità e risulterebbe più agevole a realizzazione delle sistemazioni a verde con funzione di filtro e mitigazione. Per
ultimo, ma non meno importante, la realizzazione del progetto IC3.04 determinerà la creazione della porta d'ingresso a sud‐est e
quindi un'articolazione più omogenea sarebbe migliorativa anche dell'immagine del Comune stesso con un conseguente ritorno
turistico in riferimento ai fruitori (camperisti) che utilizzeranno la struttura.
parere Il progetto della variante alla S.R. 69 è di competenza della Regione Toscana e recepito dagli strumenti urbanistici comunali. Nel caso
del lotto 5 il progetto è ora in fase di elaborazione definitiva, con alcune modifiche rispetto al progetto preliminare, che dovranno
essere inserite anche nelle tavole del Piano Operativo.
Per il lotto 4 verrà invece inserito un corridoio di salvaguardia, in attesa dell'avanzamento del progetto, sempre a cura della Regione.
non accoglibile
pag. 2/13protocollo 9226 03/03/2020 soggetto proprietario
3 osservante Clara
Crulli
altri richiedenti
1 indirizzo lo Stecco
individuazione catastale sez. A, f. 28, p. 596 tema via Norcenni (marciapiede tra Stecco
vecchio e nuovo)
sintesi Si ritiene necessario escludere la particella di proprietà dall'eventuale esproprio facendo presente che:
a) da via Norcenni al confine di proprietà ci sono circa 2 m. e la recinzione è arretrata rispetto al confine di circa 80 cm.;
b) sul confine ci sono gli accessi carrabile e pedonale all'appartamento e al terreno di proprietà;
c) sul marciapiede per l'accesso pedonale ci sono tre pozzetti di ispezione;
d) la striscia pavimentata tra l'edificio e la sede stradale, larga circa 1 m., copre il sottostante scannafosso e i servizi e raccoglie le
acque piovane ed è insufficiente per la realizzazione del marciapiede;
e) se l'area per l'adeguamento della viabilità è quella evidenziata nella planimetria catastale allegata, l'opera andrebbe a terminare
contro la parete dell'edificio.
parere L'area rappresentata nel Piano Operativo individua l'ambito eventualmente soggetto a esproprio con il grado di dettaglio e di
precisione della scala dello strumento urbanistico generale. Sarà poi sulla base di un rilievo alla scala di dettaglio che si potrà
precisamente definire le aree effettivamente da espropriare, escludendo gli spazi non necessari e quelli interessati da infrastrutture,
manufatti e usi non modificabili.
non pertinente
pag. 3/13protocollo 9941 05/03/2020 soggetto tecnico incaricato
4 osservante Massimo da Barbetti Materials s.p.a.
Ristori
altri richiedenti
v. anche osservazione n. 3 al PO (prot. 9940 del 05/03/2020)
1 indirizzo via Urbinese, Montalpero
individuazione catastale sez. A, f. 33, p. 607 tema variante S.R. 69 lotto 5
sintesi Si propone la modifica del tracciato della nuova pista ciclabile da realizzarsi in fregio alla nuova regionale 69, che ricollegandosi a
quella già realizzata dal Comune di Castelfranco Piandiscò su Via Urbinese andrebbe a tagliare il piazzale di pertinenza dell'impianto
con gravi ripercussioni sul suo utilizzo.
parere Con riferimento anche alle osservazioni 3 e 190, si ritiene accoglibile la proposta di modifica del tracciato ciclabile ‐ individuandolo
immediatamente a nord dell'area SR4.01 ‐, per il quale sarà richiesta la cessione dell'area, in collegamento con le opere previste per
gli impianti di lavorazione.
parzialmente accoglibile
pag. 4/13protocollo 10315 05/03/2020 soggetto comproprietario
5 osservante Alfredo
Mari
altri richiedenti assistito dallo studio legale dell'Avv. Rosanna Papale
1 indirizzo via Roma (Incisa)
individuazione catastale sez. B, f. 26, p. 240 tema adeguamento via Roma a Incisa
sintesi Si chiede che, in riferimento all'area di giardino condominiale destinata alla costruzione del marciapiede:
1) l'Ente invece di procedere tramite esproprio prosegua con le trattative private mantenendo quanto promesso negli incontri
intercorsi;
2) L'Ente garantisca ed effettui i lavori già individuati, cioè
‐ non toccando le piante, ricostruzione del muro di recinzione, posa in opera della ringhiera e ricollocazione della siepe;
‐ innesto dei pozzi neri del condominio nella fognatura pubblica;
‐ cessione gratuita di parte del terreno laterale al fabbricato nella misura del terreno acquisito nella parte frontale del giardino
condominiale;
‐ ricollocazione del madonnino nella proprietà del condominio.
parere L'individuazione dell'area come soggetta a esproprio non preclude la possibilità di procedure diverse che l'Amminstrazione potrà
decidere di intraprendere, mentre gli altri aspetti evidenziati non risultano pertinenti al Piano Operativo.
non pertinente
pag. 5/13protocollo 10678 12/03/2020 soggetto legale
6 osservante Federica incaricato dai comproprietari Pampaloni Renata, Sarri
Sarri
Aurella, Sarri Paolo e Sarri Elisabetta
altri richiedenti
1 indirizzo via Brunetto degli Innocenti (Figline)
individuazione catastale sez. A, f. 21, p. 595 tema parcheggio pubblico in via Brunetto degli
Innocenti a Figline
sintesi Si ritiene che l’apposizione del vincolo espropriativo all’immobile di proprietà risulta assai gravosa per gli osservanti, ma soprattutto
del tutto sproporzionata rispetto all’interesse pubblico del Comune che difficilmente provvederà a realizzare sull’area il parcheggio
pubblico visto il costo dell'opera e il numero limitato di posti previsto e considerato che la zona è già provvista di numerosi parcheggi
e i residenti hanno posti auto privati o garage.
Inoltre il parcheggio non potrebbe nemmeno diventare un’area di parcheggio di interscambio con i servizi pubblici visto che nelle
zone limitrofe non ci sono servizi di trasporto pubblico e la stazione ferroviaria risulta comunque distante.
Si fa presente che l’area è poi del tutto compatibile con lo svolgimento dell’iniziativa privata, tanto che gli stessi proprietari
recentemente hanno provveduto a recintare l’intero terreno e alla richiesta di concessione di passo carrabile. Parte degli osservanti
sono fra l'altro proprietari di due unità immobiliari che confinano con il terreno stesso.
parere In considerazione di quanto evidenziato dagli osservanti si ritiene accoglibile l'eliminazione della previsione del parcheggio pubblico
identificato come AE3.09 e dunque non si conferma l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio.
L'area sarà riclassificata come quelle adiacenti (U1.4 B t3).
accoglibile
pag. 6/13protocollo 10704 12/03/2020 soggetto comproprietario
7 osservante Alberto
Trambusti
altri richiedenti con i comproprietari Trambusti Angiolo, Trambusti Cristina, Vigiani Maria, Amidei Lucia, Felcioloni Vanna, Fondelli
Vasco, Argentini Argentina, Benassai Rossana, Benassai Stefano, Ferrati Giovanna, Matteini Mariasole, Matteini
Rebecca, Mandò Carlo, Pasqui Rossella e Forni Carla
1 indirizzo Lo Stecco
individuazione catastale sez. A, f. 28, p. 277 tema via Norcenni (marciapiede tra Stecco
vecchio e nuovo)
sintesi Si comunica che il muro a confine tra la proprietà del condominio e la proprietà comunale risulta a parere degli osservanti a una
distanza tale da non dover subire alcun tipo di esproprio in quanto lo spazio tra il muro e la linea bianca della strada è già in grado di
sostenere la realizzazione di marciapiedi.
parere L'area rappresentata nel Piano Operativo individua l'ambito eventualmente soggetto a esproprio con il grado di dettaglio e di
precisione della scala dello strumento urbanistico generale. Sarà poi sulla base di un rilievo alla scala di dettaglio che si potrà
precisamente definire le aree effettivamente da espropriare, escludendo gli spazi non necessari e quelli interessati da infrastrutture,
manufatti e usi non modificabili.
non pertinente
pag. 7/13protocollo 10874 13/03/2020 soggetto comproprietario
8 osservante Sabrina
Nocentini
altri richiedenti
1 indirizzo Lo Stecco
individuazione catastale sez. A, f. 28, p. 419 tema via Norcenni (marciapiede tra Stecco
vecchio e nuovo)
sintesi Si richiede di avere delucidazioni in merito a quanto segue:
‐ da quanto visionato non è chiaro il quantitivo di area espropriata soprattutto per la particella 419, per la quale sono state
evidenziate varie problematiche come da comunicazione prot. 15470 del 26/08/2011;
‐ notizie riguardo all'abbandono del progetto presentato ai cittadini nell'incontro del 02/02/2015 presso il circolo ARCI Stecco che
prevedeva il marciapiede fra via Gandhi e via del Crocifisso;
‐ la comunicazione di avvio del procedimento di apposizione vincoli espropriativi non fa riferimento alle particelle condominiali e
neanche al comproprietario della particella 419.
parere L'area rappresentata nel Piano Operativo individua l'ambito eventualmente soggetto a esproprio con il grado di dettaglio e di
precisione della scala dello strumento urbanistico generale. Sarà poi sulla base di un rilievo alla scala di dettaglio che si potrà
precisamente definire le aree effettivamente da espropriare, escludendo gli spazi non necessari e quelli interessati da infrastrutture,
manufatti e usi non modificabili.
La previsione del Piano Operativo propone una soluzione che supera l'ipotesi presentata nel 2015, che del resto aveva riscosso
pochissimi consensi.
Per quanto riguarda le comunicazioni di avvio del procedimento di apposizione del vincolo espropriativo, si precisa che esse sono
state inviate agli intestatari delle particelle interessate così come risultanti dai dati attuali dell'Agenzia delle Entrate (Catasto); la
comunicazione è stata inoltre ritrasmessa al comproprietario della particella 419.
parzialmente accoglibile
pag. 8/13protocollo 10912 13/03/2020 soggetto comproprietario
9 osservante Alvaro
Bianchi
altri richiedenti con i comproprietari Butti Gina, Bianchi Maria Luisa, Bianchi Claudio e Bianchi Donella
1 indirizzo via Urbinese, Montalpero
individuazione catastale sez. A, f. 44, p. 189 tema variante S.R. 69 lotto 5
sintesi Si comunica che nella particella è presente un pozzo che costituisce l'unico mezzo di approvvigionamento d'acqua per gli osservanti
che risiedono nelle abitazioni site in loc. Saccheto, in Comune di Castelfranco Piandiscò.
Si chiede dunque il trasferimento del pozzo (con costo stimato in 13.600 €) indicando la nuova posizione nella particella 6 del foglio
25 in Comune di Castelfranco Piandiscò, precisando che qualsiasi opera si rendesse necessaria a garantire l'approvvigionamento
idrico dovrà essere a carico dell'Ente espropriante.
Si chiede inoltre che venga espropriata l'intera particella in modo da non creare aree intercluse tra il tracciato stradale e l'argine della
cassa di espansione Pizziconi.
parere Il progetto della variante alla S.R. 69 è di competenza della Regione Toscana e recepito dagli strumenti urbanistici comunali. Nel caso
del lotto 5 il progetto è ora in fase di elaborazione definitiva, con alcune modifiche rispetto al progetto preliminare, che dovranno
essere inserite anche nelle tavole del Piano Operativo.
I valori di esproprio non sono comunque pertinenti al Piano Operativo.
non pertinente
pag. 9/13protocollo 11131 17/03/2020 soggetto proprietario
10 osservante Filippo tenuta "Fattoria Renacci", titolare della Concessione di
Corsini
Azienda Faunistico Venatoria "Renacci"
altri richiedenti con Boatto Leone, socio e legale rappresentante della società semplice agricola denominata Fattoria di Renacci di
Leone Boatto, conduttrice dei terreni
1 indirizzo via Urbinese
individuazione catastale tema variante S.R. 69 lotto 5
sintesi Visto che dagli elaborati e dalle relazioni pubblicati nel sito non si è potuto ricavare quale sia il tracciato della variante stradale, né in
quale misura vengano espropriate le particelle indicate nelle comunicazioni, né è stato possibile acquisire informazioni sulle modalità
realizzative della strada e visto che a causa dell’emergenza sanitaria in atto non è stato infatti possibile instaurare con
l'Amministrazione un contraddittorio tecnico mediante un professionista di fiducia, gli osservanti
‐ si riservano di formulare osservazioni maggiormente dettagliate sugli elaborati e le relazioni del piano chiedendo che il termine per
le osservazioni venga posticipato ad una data successiva alla cessazione della fase emergenziale;
‐ rilevano che il progetto della variante non è stato ancora predisposto dall'Amministrazione il che costituisce vizio di legittimità
dell’intero procedimento di vincolo preordinato all’esproprio essendo l’opera pubblica per cui viene dichiarata l’urgenza non ancora
determinata.
Inoltre segnalano che:
‐ il tracciato stradale ipotizzato interessa una zona sottoposta a vincolo paesaggistico con presenza di alcuni pregevoli edifici antichi;
‐ determinerebbe il venir meno di consistenti superfici agricole da tempo destinate a colture irrigue di pregio in regime di agricoltura
biologica;
‐ comporterebbe una forte limitazione ai diritti di caccia rilasciati;
‐ comprometterebbe l’attività agricola dell’azienda agricola oggi attiva (fra l'altro in contrasto con il PAPMAA approvato).
È evidente che lo straordinario danno che verrebbe subito dagli osservanti dovrà essere indennizzato sia con riferimento al valore
delle aree espropriate, che con riferimento al minor valore della proprietà residua ed alla diminuzione del valore aziendale
dell’impresa agricola conduttrice e dell’azienda faunistico‐venatoria.
parere Il progetto della variante alla S.R. 69 è di competenza della Regione Toscana e recepito dagli strumenti urbanistici comunali. Nel caso
del lotto 5 il progetto è ora in fase di elaborazione definitiva, con alcune modifiche rispetto al progetto preliminare, che dovranno
essere inserite anche nelle tavole del Piano Operativo.
I valori di esproprio non sono comunque pertinenti al Piano Operativo.
non pertinente
pag. 10/13protocollo 14293 10/04/2020 soggetto dirigente
11 osservante Antonio Regione Toscana
De Crescenzo
Direzione Politiche Mobilità Infrastrutture e trasporto
Pubblico Locale ‐ Settore progettazione e realizzazione
viabilità regionale Firenze, Prato e Pistoia
altri richiedenti
1 indirizzo via Urbinese
individuazione catastale tema variante S.R. 69 lotto 5
sintesi Il Settore sta effettuando la progettazione della Variante alla S.R. n. 69 – Lotto 5, attualmente in fase di verifica di assoggettabilità, e
nel corso della procedura è emersa la necessità di alcune variazioni al tracciato dell’infrastruttura e delle sue pertinenze rispetto alle
previsioni preliminari, pertanto si richiede di adeguare il perimetro delle “Aree soggette a vincolo espropriativo” previsto nel Piano
Operativo adottato al progetto del quale si allega il perimetro georeferenziato della delimitazione proposta.
parere Si provvederà a adeguare il Piano Operativo al nuovo perimetro fornito.
accoglibile
pag. 11/13protocollo 20463 11/06/2020 soggetto comproprietario
12 osservante Mila
Scala
altri richiedenti
1 indirizzo Porcellino
individuazione catastale sez. A, f. 63, p. 559 tema nuova rotatoria e nuova viabilità di
collegamento alla zona produttiva a
Porcellino
sintesi Si osserva che l'Area di trasformazione AE4.03 costituisce variante sostanziale al Piano Strutturale per nuovo impegno di suolo non
edificato all'esterno del perimetro del territorio urbanizzato, soggetta a parere favorevole della Conferenza di Copianificazione e la
Comunicazione di avvio del Procedimento apposizione vincoli espropriativi risulta viziata dall'omissione delle garanzie partecipative
perché l'avvio del procedimento è stato inviato successivamente all'adozione.
Si chiede quindi:
a) la revoca del vincolo preordinato all'esproprio;
b) lo stralcio della prevista infrastruttura dalle tavole e dalle norme del Piano Operativo.
parere Come evidenziato anche in risposta all'osservazione al P.O. presentata, l'intervento non incide significativamente sulla definizione del
perimetro del territorio urbanizzato del P.S. visto che si tratta di un adeguamento dell'infrastruttura esistente: infatti il progetto
prevede la ralizzazione di una rotatoria quale "intervento di porta", in grado di segnalare chiaramente l'ingresso nell'abitato e di
rallentare il flusso di traffico e allo stesso tempo di individuare una appropriata accessibilità carrabile alla zona produttiva, in
sostituzione dell'utilizzo improprio di via Serao o di altre vie interne all'abitato.
Per quanto concerne i tempi della Comunicazione di avvio del Procedimento si fa presente che la procedura in oggetto non è riferita
ai casi definiti all'art. 11 del D.P.R. 327 del 08/06/2007 ‐ variante al piano regolatore per la realizzazione di una singola opera pubblica
oppure realizzazione di un'opera pubblica o di pubblica utilità tramite conferenza di servizi, accordo di programma, intesa ovvero
altro atto ‐, restando comunque garantita la partecipazione degli interessati.
non accoglibile
pag. 12/13protocollo 22950 02/07/2020 soggetto comproprietario
13 osservante Donella
Bianchi
altri richiedenti
trasmessa da Becattini Luciana
1 indirizzo via Urbinese, Montalpero
individuazione catastale sez. A, f. 44, p. 189 tema variante S.R. 69 lotto 5
sintesi Si comunica che nella particella è presente un pozzo che costituisce l'unico mezzo di approvvigionamento d'acqua per gli osservanti
che risiedono nelle abitazioni site in loc. Saccheto, in Comune di Castelfranco Piandiscò.
Si chiede dunque il trasferimento del pozzo (con costo stimato in 13.700 €) indicando la nuova posizione nella particella 6 del foglio
25 in Comune di Castelfranco Piandiscò, precisando che qualsiasi opera si rendesse necessaria a garantire l'approvvigionamento
idrico dovrà essere a carico dell'Ente espropriante.
Si chiede inoltre che venga espropriata l'intera particella in modo da non creare aree intercluse tra il tracciato stradale e l'argine della
cassa di espansione Pizziconi.
parere Il progetto della variante alla S.R. 69 è di competenza della Regione Toscana e recepito dagli strumenti urbanistici comunali. Nel caso
del lotto 5 il progetto è ora in fase di elaborazione definitiva, con alcune modifiche rispetto al progetto preliminare, che dovranno
essere inserite anche nelle tavole del Piano Operativo.
I valori di esproprio non sono comunque pertinenti al Piano Operativo.
non pertinente
pag. 13/13Puoi anche leggere
