PIANO CASA, DETRAZIONI FISCALI E FOTOVOLTAICO
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UntitledBook1.book Page 1 Wednesday, November 11, 2009 10:53 AM QUADERNI PER LA PROGETTAZIONE PIANO CASA, DETRAZIONI FISCALI E FOTOVOLTAICO Nuove opportunità tra economia ed ecologia Aggiornato alla legge 23 luglio 2009 n. 99 in vigore dal 1°agosto 2009 e al D.M. 6 agosto 2009 sulla GU del 26 settembre 2009 Contiene il software Qualificator 2 1.0 che consente di calcolare i parametri utili alla redazione dell'attestato di qualificazione energetica (ai fini delle detrazioni fiscali 55%) Previsto dal D.M. 19/02/07 di MAURO MORONI FABRIZIO ONOFRI
UntitledBook1.book Page 3 Wednesday, November 11, 2009 10:53 AM per la progettazione QUADERNI RINGRAZIAMENTI Ringraziamenti sentiti a chi da anni ha contribuito ad arricchire il bagaglio tecnico degli autori, offrendo la possibilità di approfondire e sperimentare, e a chi ha contribuito alla stesura di questo testo e all'elaborazione del software allegato, in particolare al paziente staff dell'ENEA, Fabiano Di Odoardo, Da- vide Barca, Andrea Pace, Federico Polenta, Giacomo Leopardi, Loris Morsuc- ci, Riccardo Maccari, Gianluca Tanfani, Roberto Giovagnetti, Marina Boccadoro, Francesca Bilaghi, Matteo Verzolini, Remo Fagnani, Nikolina Ja- can, Paolo Sartini, Daniele Glingler, Paolo Picchio, Fabio Spalletti, Emanuele Filomena, Mauro Tarsetti, Gianni Spiezia, Elisa Di Giuseppe, il Prof. Costanzo Di Perna ed Esfera Energia. Un ringraziamento particolare anche all'Ing. Francesco Merloni, Paolo Lu- giato e tutto lo staff di Novapower, TEP Energy Solutions, Progall, Ecovis, Ener- gente, Camilletti Maurizio, Gruppo Rema Tarlazzi, Securmate, Omnia, Savio Compagnucci, Giorgio Cataldi e la CONFARTIGIANATO Provincia di Anco- na, Vuesse, Sunradiant, Strategie, Power One, MDM Solar, Shunda Italia, IR- BM, Convert Italia, GPL Costruzioni Generali, Brandoni Solare, Greenville KW, Simea, Monsanoinforma e a tutti quanti hanno contribuito e contribuiscono quotidianamente allo sviluppo di soluzioni energetiche a basso impatto am- bientale e al costruire sostenibile. A tutti un grazie di cuore 3
UntitledBook1.book Page 5 Wednesday, November 11, 2009 10:53 AM INDICE GENERALE per la progettazione QUADERNI CAPITOLO 1 IL PIANO CASA................................................................................... 9 1.1 Introduzione – intesa tra Governo, Regioni ed Enti Locali ............... 9 1.2 Attuazione del Piano Casa....................................................... 10 1.3 La legge del Piemonte.............................................................. 11 • Legge regionale 14 luglio 2009, n. 20 Snellimento delle procedure in materia di edilizia e urbanistica .....13 1.4 La legge della Lombardia......................................................... 22 • Legge regionale 16 luglio 2009, n. 13 Azioni straordinarie per lo sviluppo e la qualificazione del patrimonio edilizio ed urbanistico della Lombardia ................. 28 1.5 La legge del Veneto................................................................. 34 • Legge regionale 8 luglio 2009, n. 14 Intervento regionale a sostegno del settore edilizio e per favorire l’utilizzo dell’edilizia sostenibile e modifiche alla legge regionale 12 luglio 2007, n. 16 in materia di barriere architettoniche ........................................... 36 1.6 La legge della Toscana ............................................................ 42 • Legge regionale 8 maggio 2009, n. 24 Misure urgenti e straordinarie volte al rilancio dell’economia e alla riqualificazione del patrimonio edilizio esistente .................. 44 1.7 La legge dell’Emilia Romagna................................................... 51 • Deliberazione legislativa n. 91 del 2009 Governo e riqualificazione solidale del territorio............................ 54 1.8 La legge dell’Umbria ............................................................... 60 • Legge regionale 26 giugno 2009, n. 13 Norme per il governo del territorio e la pianificazione e per il rilancio dell’economia attraverso la riqualificazione del patrimonio edilizio esistente................................................ 63 5
UntitledBook1.book Page 6 Wednesday, November 11, 2009 10:53 AM 1.9 La legge della Puglia................................................................ 67 • Legge regionale 30 luglio 2009, n. 14 Misure straordinarie e urgenti a sostegno dell’attività edilizia e per il miglioramento della qualità del patrimonio edilizio residenziale .......................... 69 1.10 La legge del Lazio ................................................................... 77 • Legge regionale 11 agosto 2009, n. 21 Misure straordinarie per il settore edilizio ed interventi per l’edilizia residenziale sociale .............................. 80 1.11 La legge della Valle D’Aosta ..................................................... 90 • Legge regionale 4 agosto 2009, n. 24 Misure per la semplificazione delle procedure urbanistiche e la riqualificazione del patrimonio edilizio in Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste. Modificazioni alle leggi regionali 6 aprile 1998, n. 11, e 27 maggio 1994, n. 18 .......................................................... 91 1.12 La legge della Basilicata........................................................... 96 • Legge Regionale 7 agosto 2009, n. 25 Misure urgenti e straordinarie volte al rilancio dell’economia e alla riqualificazione del patrimonio edilizio esistente..................99 1.13 La legge dell’Abruzzo ............................................................ 104 • Legge regionale 19 agosto 2009, n. 16 Intervento regionale a sostegno del settore edilizio .....................107 1.14 La delibera della Provincia di Bolzano ..................................... 114 • Deliberazione della Giunta provinciale 15 giugno 2009, n. 1609 Direttive ai sensi dell’articolo 127 comma 2 della legge urbanistica provinciale, legge provinciale 11 agosto 1997, n. 13 e successive modifiche (Riqualificazione energetica di edifici esistenti con ampliamento)” ......................................... 116 1.15 La legge delle Marche............................................................ 118 • Deliberazione legislativa 6 ottobre 2009, n. 151 Interventi della Regione per il riavvio delle attività edilizie al fine di fronteggiare la crisi economica, difendere l’occupazione, migliorare la sicurezza degli edifici e promuovere tecniche di edilizia sostenibile .............................123 6 PIANO CASA, DETRAZIONI FISCALI E FOTOVOLTAICO
UntitledBook1.book Page 7 Wednesday, November 11, 2009 10:53 AM CAPITOLO 2 LE DETRAZIONI FISCALI DEL 55% per la progettazione QUADERNI PER IL RISPARMIO ENERGETICO IN EDILIZIA ............................ 131 2.1 Le basi................................................................................. 131 2.2 La documentazione da presentare........................................... 138 2.3 Riqualificazione energetica dell’edificio (comma 344)............... 149 2.4 Isolamento termico dell’involucro edilizio (comma 345) ............. 156 2.5 Impianti solari termici (comma 346) ........................................ 162 2.6 Impianti di climatizzazione invernale (comma 347) .................. 168 2.7 Casi particolari..................................................................... 177 2.8 Appendice al capitolo 2 ........................................................ 181 2.9 Riepilogo quesiti detrazioni fiscali ........................................... 190 CAPITOLO 3 IMPIANTI FOTOVOLTAICI E CONTO ENERGIA............................ 197 3.1 La tecnica ............................................................................ 197 3.2 L’economia del sole: il conto energia....................................... 204 3.3 La certificazione dei moduli.................................................... 205 3.4 Quando l’elettrico si lega al termico: il premio abbinato all’uso efficiente dell’energia negli edifici...... 229 3.5 L’iter autorizzativo e la connessione dell’impianto ..................... 236 3.6 La misura dell’energia prodotta .............................................. 241 3.7 La preparazione della documentazione ................................... 242 3.8 Riepilogo quesiti impianti fotovoltaici e conto energia ............... 255 7
UntitledBook1.book Page 8 Wednesday, November 11, 2009 10:53 AM CAPITOLO 4 MANUALE DI ISTRUZIONI DEL SOFTWARE QUALIFICATOR ...... 261 4.1 Premessa .............................................................................. 261 4.2 Guida all’installazione ........................................................... 261 4.3 Guida alla compilazione ........................................................ 267 BIBLIOGRAFIA ................................................................................ 271 8 PIANO CASA, DETRAZIONI FISCALI E FOTOVOLTAICO
UntitledBook1.book Page 9 Wednesday, November 11, 2009 10:53 AM CAPITOLO 1 IL PIANO CASA per la progettazione QUADERNI I commenti alle leggi regionali - elaborati a seguito di un attento esame delle leggi stesse - rappresentano la valutazione degli esperti del settore; tuttavia que- sti non possono e non intendono sostituirsi al Legislatore nell’interpretazione delle leggi con la conseguenza che quanto dedotto e analizzato con il presente elaborato rappresenta unicamente una valutazione interpretativa degli autori. 1.1 Introduzione – intesa tra Governo, Regioni ed Enti Locali Il cosiddetto “Piano Casa” si articola in due filoni paralleli. Il primo mira allo sviluppo e all’incremento del patrimonio di edilizia residen- ziale tramite strumenti di promozione finanziaria, agevolazioni a cooperative edilizie costituite tra i soggetti destinatari degli interventi, programmi integrati di promozione di edilizia residenziale anche sociale, ecc. Tale filone è oggetto del DPCM del 16 luglio 2009, recante il “Piano nazionale di edilizia abitati- va”, che non è trattato in questo testo. Il secondo, invece, punta a concedere ampliamenti e ristrutturazioni del patrimonio edilizio esistente e a promuovere tecniche efficienti sia dal punto di vista del consumo energetico che dell’impatto ambientale e del comfort dell’edificio. Questo filone è oggetto dell’intesa siglata il 31 marzo 2009 durante la Conferenza Stato – Regioni ed Enti Locali. Tale intesa altro non è che un semplice gentlemen’s agreement, che trova la sua concretizzazione nel- le leggi che ciascuna Regione (comprese le Province autonome di Trento e Bol- zano) è tenuta ad emanare per renderlo operativo. L’Intesa tra Governo, Regioni ed Enti Locali fornisce in ogni caso degli obbiet- tivi a cui le Regioni e gli Enti Locali devono ispirarsi per le proprie leggi, pur lasciando a questi ultimi la libertà di legiferare tenendo conto delle peculiarità del territorio. Tre sono gli obiettivi proposti dall’intesa: Il primo obbiettivo consiste nella regolamentazione di interventi atti a migliorare anche la qualità architettonica e/o energetica degli edifici. Ai fini del suo perse- 9
UntitledBook1.book Page 10 Wednesday, November 11, 2009 10:53 AM guimento viene proposto un limite all’aumento della volumetria degli edifici inte- ressati, pari al 20% della volumetria esistente. Sono menzionati esclusivamente gli edifici residenziali uni-bi familiari o comunque di volumetria non superiore ai 1000 metri cubi, per un incremento complessivo massimo di 200 metri cubi. Il secondo obiettivo è quello di disciplinare interventi straordinari di demoli- zione e ricostruzione, permettendo un contestuale ampliamento. Ancora una volta si fa riferimento ai soli edifici a destinazione residenziale, e il limite pro- posto per l’ampliamento arriva al 35% della volumetria esistente. La finalità di tali interventi dev’essere quella di migliorare la qualità architettonica e l’effi- cienza energetica degli edifici, e di promuovere sia l’utilizzo di fonti energeti- che rinnovabili che l’applicazione di criteri di sostenibilità ambientale. Il terzo obiettivo che l’intesa propone è quello di semplificare e rendere più celeri i meccanismi per l’attuazione degli interventi edilizi descritti nei primi due, pur in coerenza con i principi della legislazione urbanistica ed edilizia e della pianificazione comunale. Nell’intesa viene specificato che da tali interventi sono esclusi gli edifici abu- sivi, gli edifici situati nei centri storici e quelli situati in aree di inedificabilità assoluta. Viene suggerita inoltre l’esclusione o la limitazione per beni culturali e per le aree di pregio ambientale e paesaggistico, rimandando però alle Regioni la definizione precisa degli ambiti oggetto dell’esclusione/limitazione. Sempre alle Regioni si rimanda la scelta di incentivare la realizzazione degli interventi in aree urbane degradate, per favorirne la riqualificazione. Un aspetto molto importante è che la disciplina introdotta dalle leggi regio- nali sarà valida per non più di 18 mesi dalla sua entrata in vigore (le Regioni, tuttavia, hanno la facoltà di stabilire un periodo di validità anche inferiore). 1.2 Attuazione del Piano Casa L’intesa siglata il 31 marzo prevedeva in primo luogo che l’Esecutivo, nei dieci giorni successivi, mettesse a punto un decreto legge per fornire alle Regioni un quadro normativo di riferimento e, in secondo luogo, che le Regioni emanassero proprie leggi attuative entro 90 giorni dalla sottoscrizione dell’accordo. Alla data odierna (ottobre 2009) il d.l. non è stato ancora messo a punto e, benché tutte le Regioni abbiano elaborato un proprio testo di legge, sono solo dodici (più la Pro- vincia autonoma di Bolzano) ad aver emanato e pubblicato proprie leggi nel Bur: Piemonte, Lombardia, Veneto, Toscana, Emilia Romagna, Umbria, Puglia, Lazio, Valle D’Aosta, Basilicata, Abruzzo, Marche e Provincia di Bolzano. Tutte le altre Regioni hanno elaborato un proprio testo in materia, che però è da ritenersi non definitivo fino alla sua effettiva pubblicazione sul Bur. 10 PIANO CASA, DETRAZIONI FISCALI E FOTOVOLTAICO
UntitledBook1.book Page 11 Wednesday, November 11, 2009 10:53 AM 1.3 La legge del Piemonte La Regione Piemonte ha emanato la Legge regionale 14 luglio 2009, n. 20 “Snellimento delle procedure in materia di edilizia e urbanistica”, che si arti- per la progettazione QUADERNI cola in tre Capi. Il primo disciplina, fino al 31 dicembre 2011, gli interventi di ampliamento in deroga agli strumenti urbanistici, che sarà possibile realizzare a condizione che si utilizzino tecnologie volte al risparmio energetico. Queste ultime, nel caso di solo ampliamento, devono consentire la riduzione del 40% del fabbi- sogno di energia primaria dell’unità edilizia complessiva. Nel caso invece di demolizione e ricostruzione, è posta come condizione necessaria la progetta- zione e l’utilizzo di tecnologie volte a conseguire un significativo miglioramen- to della qualità ambientale ed energetica dell’edificio, secondo il sistema di valutazione del Protocollo Itaca 2009 Regione Piemonte. Il Capo II, con valenza a tempo indeterminato, si rifà al terzo obbiettivo dell’intesa, mirando a semplificare alcune procedure edilizie e urbanistiche al fine di agevolare la tempestiva attuazione degli interventi. Il Capo III è volto invece a promuovere la riqualificazione urbana e sociale attraverso programmi a regia comunale La legge si attiene in gran parte alle indicazioni fornite dall’accordo tra Stato e Regioni e Province Autonome del 31 marzo 2009. In coerenza con gli obbiettivi dell’intesa, infatti, sono consentiti interventi di ampliamento nel limite massimo del 20 per cento della volumetria esistente per le unità edilizie uni e bi-familiari. Una novità è rappresentata dall’estensione di tali interventi agli edifici di edi- lizia residenziale sovvenzionata. La volumetria complessiva, a intervento con- cluso, non potrà comunque superare i milleduecento metri cubi. In alternativa i Comuni possono individuare, anche su richiesta degli aventi titolo, edifici residenziali da riqualificare attraverso interventi di demolizione, totale o parziale, e di ricostruzione con un incremento massimo del 35 per cen- to, finalizzati al miglioramento della qualità architettonica, energetica, ambientale, della sicurezza delle strutture e dell’accessibilità degli edifici. Altra innovazione rispetto alla traccia fornita dall’intesa è la possibilità di soppalcare, in deroga alle previsioni quantitative degli strumenti urbanistici, i fabbricati esistenti a destinazione artigianale o produttiva, che abbiano esau- rito la superficie utile lorda consentita, per un aumento massimo del 30 per cento della superficie esistente; oppure, sempre per gli edifici produttivi o arti- gianali, sarà possibile realizzare interventi di ampliamento pari al 20 per cen- 11
UntitledBook1.book Page 12 Wednesday, November 11, 2009 10:53 AM to della superficie utile lorda, con un massimo di 200 metri quadrati, in deroga alle previsioni quantitative degli strumenti urbanistici, vigenti o adottati, e ai regolamenti edilizi. Gli interventi non potranno in ogni caso essere realizzati su edifici o in ambiti individuati dai piani regolatori come centri storici o aree esterne d’interesse storico e paesaggistico a essi collegati, su singoli edifici, civili o di architettura rurale, di valore storico-artistico, ambientale o documentario, nei parchi nazionali, nelle aree protette istituite con legge regionale e in aree di inedifi- cabilità assoluta. Per le aree in cui la norma è applicabile, la legge fissa limiti inderogabili, quali l’altezza massima, l’indice di permeabilità del suolo e le distanze dai confini, dalle strade e dagli edifici, e prescrive il reperimento dei necessari titoli autorizzativi. Molti sono gli ambiti sui quali sono chiamati a scegliere i Comuni. Ai essi spetta, ad esempio, la decisione di applicare in tutto o in parte le disposizioni della legge entro 60 giorni dall’entrata in vigore della stessa, indi- cando altri parametri qualitativi e quantitativi definiti dagli strumenti urbanisti- ci, a cui non si potrà comunque derogare. La Regione rimanda inoltre ai Comuni la facoltà di promuovere programmi di rigenerazione urbana, sociale e architettonica; tali programmi sono volti all’ individuazione degli ambiti in cui vi siano edifici ritenuti incongrui con il contesto edilizio circostante, e alla loro riqualificazione in funzione di una maggiore efficienza energetica o a fini sociali. Per tali edifici, gli strumenti urbanistici possono prevedere interventi di demolizione, totale o parziale, e di ricostruzione. Infine, i Comuni possono individuare edifici produttivi o artigianali che costituiscono elementi deturpanti per il paesaggio e prevedere per questi il trasferimento in aree produttive eco- logicamente attrezzate (APEA). Di seguito la Legge regionale. 12 PIANO CASA, DETRAZIONI FISCALI E FOTOVOLTAICO
UntitledBook1.book Page 261 Wednesday, November 11, 2009 10:53 AM CAPITOLO 4 MANUALE DI ISTRUZIONI per la progettazione QUADERNI DEL SOFTWARE QUALIFICATOR 4.1 Premessa Il software QUALIFICATOR è di estrema utilità per il tecnico abilitato a redigere i docu- menti necessari alle detrazioni fiscali del 55%. Esso infatti permette in pochi e semplici passi di calcolare: l’indice di prestazione ener- getica per la climatizzazione invernale dell’edificio (EPi), il rispettivo limite di legge (EPi limite), il fabbisogno di energia primaria annua per la climatizzazione invernale (FEP) dell’edificio, il risparmio annuo di energia in fonti primarie previsto con l’intervento rea- lizzato e il risparmio energetico annuo atteso con gli interventi che il tecnico deve sug- gerire per un ulteriore miglioramento delle prestazioni. Tutti valori che devono essere indicati nel modulo online dell’attestato di qualificazione energetica e nella scheda informativa (nell’apposito portale ENEA http://finanziaria2009.acs.enea.it). N.B.: QUALIFICATOR implementa la metodologia di calcolo semplificata di cui all’alle- gato G del “decreto edifici”. Per estenderne il campo di applicazione, è stata implemen- tata anche la metodologia di calcolo del risparmio energetico ottenibile con l’utilizzo di pannelli solari termici adottata dall’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas nell’ambito del meccanismo dei Titoli di Efficienza Energetica. QUALIFICATOR può quindi essere utilizzato, in alternativa alle metodologie di calcolo previste dal decreto 192/05 e s.m.i., esclusivamente nei casi di: interventi sull’involucro edilizio (es. sostituzione infissi, isolamento strutture opache); installazione di impianti solari termici per la produzione di acqua calda per uso sanitario; interventi sull’impianto di climatizzazione invernale; in questo caso limitatamente all’installazione di impianti aventi una potenza nominale del focolare ovvero una potenza elettrica nominale non superiore a 100 kW. Tale metodologia di calcolo inoltre risulta valida solamente ai fini e nell’ambito delle detrazioni fiscali del 55%, non potendo in alcun modo applicarsi invece alla certifica- zione energetica per altri scopi e in altri ambiti. 4.2 Guida all’installazione Per installare il software è sufficiente inserire il cd allegato al libro “PIANO CASA, DETRAZIONI FISCALI E FOTOVOLTAICO. NUOVE OPPORTUNITA’ TRA ECONOMIA 261
UntitledBook1.book Page 262 Wednesday, November 11, 2009 10:53 AM ED ECOLOGIA” all’interno del proprio lettore cd-rom. Dopo pochi istanti comparirà la seguente schermata. A questo punto è sufficiente selezionare il pulsante “Avanti >” per iniziare l’installazione e per visualizzare la Licenza d’uso. Se dopo aver inserito il cd nel lettore cd-rom non viene visualizzata la finestra d’instal- lazione, basta esplorare il cd e lanciare il file “Qualificator2_setup.exe”. 262 PIANO CASA, DETRAZIONI FISCALI E FOTOVOLTAICO
UntitledBook1.book Page 263 Wednesday, November 11, 2009 10:53 AM Per continuare con l’installazione è necessario leggere ed accettare la licenza d’uso cic- cando sul pulsante “Accetto”. per la progettazione QUADERNI A questo punto bisogna scegliere la cartella di installazione del programma che di default ha il seguente percorso “C:\Programmi\Qualificator 2”. Se si vuole installare nella cartella suggerita ciccare sul pulsante “Installa”, altrimenti per cambiare cartella cliccare sul pulsante “Sfoglia…” e scegliere una diversa destinazione. Cliccando sul pulsante “Installa” si avvia il processo di installazione che richiede qual- che istante prima di essere completato. 263
UntitledBook1.book Page 264 Wednesday, November 11, 2009 10:53 AM Nell’ultima fase dell’installazione, oltre a terminare l’installazione stessa ciccando sul pulsante “Fine”, è possibile lanciare in contemporanea il programma spuntando il cam- po “Esegui Qualificator 2 1.0”. Completata l’installazione è possibile lanciare il programma in un secondo momento, tramite il collegamento che si creerà automaticamente sul desktop del proprio pc o tra- mite la barra dei programmi sotto il menù Start. 264 PIANO CASA, DETRAZIONI FISCALI E FOTOVOLTAICO
UntitledBook1.book Page 265 Wednesday, November 11, 2009 10:53 AM Cliccando sulla finestra compare una schermata in cui è possibile utilizzare la versione di prova del software o procedere alla sua registrazione. Cliccando sul pulsante “UTILIZZA COMUNQUE” si avvia il programma in versione di prova ottenendo un numero limitato di utilizzi. per la progettazione QUADERNI Nel caso in cui si voglia attivare il prodotto, occorre inserire nell’apposito spazio il codi- ce di attivazione ottenuto registrandosi sul sito http://www.esferaenergia.it o telefoni- camente al numero +39 346 3378982. Dopo aver inserito il codice di attivazione valido, cliccando sul pulsante “ATTIVA SOF- TWARE”, bisogna attendere qualche istante per ottenere un messaggio che conferma l’avvenuta attivazione. Cliccando sul pulsante “OK” del messaggio di avvenuta attivazione si avvia definitiva- mente il programma. Attivazione tramite il portale di Esfera Energia Per attivare il software attraverso il portale di Esfera Energia occorre connettersi al sito http://www.esferaenergia.it. Dopodichè è necessario che l’utente si registri al portale cliccando sul link “il mio account” e premendo il bottone “continua”. Nel caso in cui ci si sia già registrati basterà inserire l’indirizzo email e la password negli appositi spazi, e premere il pulsante “accedi” al fine di autenticarsi. 265
UntitledBook1.book Page 266 Wednesday, November 11, 2009 10:53 AM Una volta autenticati, cliccando sul link “Attivazione Software”, si potrà accedere alla pagina adibita all'attivazione dei prodotti realizzati da Esfera Energia. Premendo sul pulsante “attiva” relativo alla sezione “Qualificator 2”, automaticamente verrà inviata una mail con il codice di attivazione del prodotto, all'indirizzo segnalato durante la fase di registrazione del proprio account. 266 PIANO CASA, DETRAZIONI FISCALI E FOTOVOLTAICO
UntitledBook1.book Page 267 Wednesday, November 11, 2009 10:53 AM 4.3 Guida alla compilazione L’applicazione è costituita da 5 finestre; si consiglia di procedere in ordine dalla finestra “Dati generali” a quella “Risultati”. per la progettazione QUADERNI Dati generali Nella finestra “Dati generali” si inseriscono delle informazioni di carattere generale, quali la Provincia in cui si trova l’edificio interessato dagli interventi, i Gradi Giorno del Comune di appartenenza (il programma suggerisce automaticamente quelli del capo- luogo di Provincia), la superficie utile dell’unità immobiliare o edificio, il suo volume lor- do riscaldato, l’anno in cui sono iniziati i lavori e la tipologia di edificio interessato. Pre-esistente 267
UntitledBook1.book Page 268 Wednesday, November 11, 2009 10:53 AM Nella finestra “Pre-esistente” vanno indicati i dati relativi alla situazione presente prima degli interventi per i quali spetta la detrazione del 55%. Se sono presenti più di un gene- ratore di calore di tipo diverso, non è possibile utilizzare il metodo di calcolo semplifi- cato implementato nel Qualificator 2. Nella parte “Superfici disperdenti” è necessario inserire tutte le superfici che dividono i locali riscaldati presi in considerazione dagli ambienti esterni o non riscaldati. Tutte le superfici con stessa trasmittanza possono esse- re “accorpate” in un’unica superficie che abbia l’estensione pari alla somma delle estensioni di tutte le superfici accorpate. (gestione superfici disperdenti) In questa finestra vanno indicate tutte le superfici disperdenti, a prescindere dal fatto che siano oggetto dell’intervento oppure no, con la loro trasmittanza ante-operam. Ciò significa che se l’intervento oggetto della detrazione ha riguardato alcuni componenti dell’involucro, per il calcolo della trasmittanza di quei componenti bisogna considerare la stratigrafia presente prima dell’intervento. Gli altri componenti vanno comunque inseriti, con la loro trasmittanza. Situazione dopo gli interventi Quando si passa alla finestra “Situazione dopo gli interventi”, il programma chiede se si vogliono importare i dati da Pre-esistente, per velocizzare la compilazione. Se si accetta questa opzione, si dovrà aver cura di cambiare i soli valori che riguardano gli interventi realizzati. 268 PIANO CASA, DETRAZIONI FISCALI E FOTOVOLTAICO
UntitledBook1.book Page 269 Wednesday, November 11, 2009 10:53 AM Lista delle raccomandazioni per la progettazione QUADERNI Quando si passa alla finestra “Lista delle raccomandazioni”, il programma propone l’importazione dei dati dalla finestra “Situazione dopo gli interventi”. Il tecnico deve suggerire dei possibili ulteriori interventi per migliorare le prestazioni energetiche dell’edificio, indicandone le caratteristiche tecniche e aggiornando così i dati pertinenti. Risultati 269
UntitledBook1.book Page 270 Wednesday, November 11, 2009 10:53 AM La finestra “Risultati” permette di avere un riepilogo dei dati utili ai fini della compila- zione dell’attestato di qualificazione energetica e della scheda informativa. Attraverso il pulsante è possibile copiare nella clipboard il dato di interesse. Attraverso il pulsante invece è possibile avviare il processo di stampa dei risul- tati ottenuti. Gestione progetti Il programma fornisce la possibilità di salvare e caricare progetti realizzati tramite il Qualificator 2. A tal fine il software presenta, in alto a sinistra, la barra degli strumenti contenente: il pulsante per la creazione di un nuovo progetto ; il pulsante per il caricamento di un progetto ; il pulsante per il salvataggio di un progetto, già precedentemente salvato ; il pulsante per il salvataggio di un progetto, con modifica del percorso di destina- zione ; il pulsante per l’avvio della finestra “Aiuto”, contenente le istruzioni sul funziona- mento del software ; il pulsante per l’avvio della finestra “Informazioni”, contenente le informazioni rela- tive al prodotto . 270 PIANO CASA, DETRAZIONI FISCALI E FOTOVOLTAICO
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