Via Palazzo di Città, 8 - ACCESSIBILITÀ - Città di Susa
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DOTT. ING. EDOARDO NEGRI ARCHITETTO COMUNE DI SUSA Via Palazzo di Città, 8 Proprietà COMUNE DI SUSA C.F. 86501110018 PROGETTO DI ADEGUAMENTO ALLE NORME DI ACCESSIBILITÀ AI DISABILI AI SENSI DEL DPR 503/96 DEGLI EDIFICI PUBBLICI DEGLI EDIFICI COMUNALI DI VIA PALAZZO DI CITTÀ 8, 36, 39 PROGETTO DEFINITIVO/ESECUTIVO RELAZIONE PAESAGGISTICA DICEMBRE 2018 Progetto: Dott. Ing. Edoardo Negri Architetto via San Quintino 18/C - 10121 Torino tel. 0115579047 - e-mail: stnegri@libero.it Responsabile Unico del Procedimento : Arch. Maria Grazia De Michele VIA SAN QUINTINO 18/C - TEL. 011 5579047 - FAX. 011 19708351 P.IVA. 01957880014 - C.F. NGRDRD49A13L872N e-mail: stnegri@libero.it
DOTT. ING. EDOARDO NEGRI ARCHITETTO COMUNE DI SUSA ADEGUAMENTO ALLE NORME DI ACCESSIBILITÀ AI DISABILI DEGLI EDIFICI COMUNALI DI VIA PALAZZO DI CITTÀ n. 8, 36, 39 RELAZIONE PAESAGGISTICA Ai sensi dell’art. 146 del D.Lgs. 42/2004 e D.P.C.M. 12 dicembre 2005 1. RICHIEDENTE: Comune di Susa – Città Metropolitana di Torino Nella persona di Arch. Maria Grazia De Michele, quale Responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune 2. TIPOLOGIA DELL’OPERA E/O DELL’INTERVENTO: PROGETTO DI ADEGUAMENTO ALLE NORME DI ACCESSIBILITÀ AI DISABILI DEGLI EDIFICI COMUNALI DI VIA PALAZZO DI CITTÀ n. 8, 36, 39. L’intervento prevede l’installazione di un impianto di ascensore in ciascuno dei tre Palazzi Comunali e l’insieme delle opere necessarie a rendere accessibili i percorsi interni ed esterni gli edifici 3. OPERA CORRELATA A: x edificio □ area di pertinenza intorno dell’edificio □ lotto di terreno □ strade, corsi d’acqua □ territorio aperto 4. CARATTERE DELL’INTERVENTO □ Temporaneo o stagionale x Permanente x fisso ○ rimovibile 5.a DESTNAZIONE D’USO del manufatto esistente o dell’area interessata (se edificio o area di pertinenza) □ residenziale □ turistico/ricettiva □ industriale VIA SAN QUINTINO, 18C – 10121 TORINO - TEL. 011 5579047 - FAX. 011 19708351 P. IVA 01957880014 - C.F. NGR DRD 49A13 L872N e-mail: stnegri@libero.it
DOTT. ING. EDOARDO NEGRI ARCHITETTO □ artigianale □ agricola □ direzionale □ commerciale X altro EDIFICI PUBBLICI, SEDI DEL COMUNE, DELL’UFFICIO TECNICO E DELLA BIBLIOTECA 5.b USO ATTUALE DEL SUOLO (se lotto di terreno) x urbano □ agricolo □ boscato □ naturale non coltivato □ altro ………………………………………………………………………………………………… 6. CONTESTO PAESAGGISTICO DELL’INTERVENTO E/O DELL’OPERA x centro storico □ area urbana □ area periurbana □ territorio agricolo □ insediamento sparso □ insediamento agricolo □ area naturale 7. MORFOLOGIA DEL CONTESTO PAESAGGISTICO □ costa ○ collinare ○ montano □ ambito lacustre x ambito vallivo □ pianura □ versante ○ collinare ○ montano □ altopiano/promontorio □ piana valliva ○ collinare ○ montano □ terrazzamento □ crinale □ pendenza media VIA SAN QUINTINO, 18C – 10121 TORINO - TEL. 011 5579047 - FAX. 011 19708351 P. IVA 01957880014 - C.F. NGR DRD 49A13 L872N e-mail: stnegri@libero.it 2
DOTT. ING. EDOARDO NEGRI ARCHITETTO 8. UBICAZIONE DELL’OPERA E/O DELL’INTERVENTO sul quale sia riportato se ricadente in area urbana: CONTORNATO IN ARANCIONE IL PALAZZO DELL’EX TRIBUNALE – via Palazzo di Città 36 CONTORNATO IN VERDE IL PALAZZO DEL MUNICIPIO – via Palazzo di Città 39 CONTORNATO IN VIOLA IL PALAZZO DELL’UFFICIO TECNICO – via Palazzo di Città 8 a) estratto carta tecnica VIA SAN QUINTINO, 18C – 10121 TORINO - TEL. 011 5579047 - FAX. 011 19708351 P. IVA 01957880014 - C.F. NGR DRD 49A13 L872N e-mail: stnegri@libero.it 3
DOTT. ING. EDOARDO NEGRI ARCHITETTO b.1) estratto di mappa N.C.T. Estremi catastali: PALAZZO MUNICIPIO Fg. 4 Mapp. 247 UFFICIO TECNICO Fg. 4 Mapp. 403 BIBLIOTECA Fg. 4 Mapp. 147 VIA SAN QUINTINO, 18C – 10121 TORINO - TEL. 011 5579047 - FAX. 011 19708351 P. IVA 01957880014 - C.F. NGR DRD 49A13 L872N e-mail: stnegri@libero.it 4
DOTT. ING. EDOARDO NEGRI ARCHITETTO b.2) estratto di Ortofoto 2010 VIA SAN QUINTINO, 18C – 10121 TORINO - TEL. 011 5579047 - FAX. 011 19708351 P. IVA 01957880014 - C.F. NGR DRD 49A13 L872N e-mail: stnegri@libero.it 5
DOTT. ING. EDOARDO NEGRI ARCHITETTO c) estratto tavola PRG VIA SAN QUINTINO, 18C – 10121 TORINO - TEL. 011 5579047 - FAX. 011 19708351 P. IVA 01957880014 - C.F. NGR DRD 49A13 L872N e-mail: stnegri@libero.it 6
DOTT. ING. EDOARDO NEGRI ARCHITETTO d) estratto di piano paesaggistico; carta con individuazione delle componenti paesaggistiche e carta con interventi ammessi nel centro storico VIA SAN QUINTINO, 18C – 10121 TORINO - TEL. 011 5579047 - FAX. 011 19708351 P. IVA 01957880014 - C.F. NGR DRD 49A13 L872N e-mail: stnegri@libero.it 7
DOTT. ING. EDOARDO NEGRI ARCHITETTO 10.a ESTREMI DEL PROVVEDIMENTO MINISTERIALE O REGIONALE DI NOTEVOLE INTERESSE PUBBLICO DEL VINCOLO PER IMMOBILI O AREE DICHIARATE DI NOTEVOLE INTERESSE PUBBLICO: AREE VINCOLATE ai sensi dell’art. 136 D.Lgs. 42/2004: le cose immobili che hanno cospicui caratteri di bellezza naturale, singolarità geologica o memoria storica, ivi compresi gli alberi monumentali; i complessi di cose immobili che compongono un caratteristico aspetto avente valore estetico e tradizionale, inclusi i centri ed i nuclei storici; VINCOLO AMBIENTALE stabilito da Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici del Piemonte ZONA DEL COMUNE – PROVVEDIMENTO DEL 20.06.1967 VIA SAN QUINTINO, 18C – 10121 TORINO - TEL. 011 5579047 - FAX. 011 19708351 P. IVA 01957880014 - C.F. NGR DRD 49A13 L872N e-mail: stnegri@libero.it 8
DOTT. ING. EDOARDO NEGRI ARCHITETTO 11.a NOTE DESCRITTIVE DELLO STATO ATTUALE DELL’IMMOBILE O DELL’AREA TUTELATA I tre edifici oggetto dell’intervento si affacciano sulla strada principale del centro storico di Susa, via Palazzo di Città, la quale è fiancheggiata a destra da portici ad archi ogivali su basse colonne. Risalenti all’impianto urbano più antico, gli edifici oggetto di intervento hanno subito numerosi rimaneggiamenti nel corso dei secoli e ad oggi si presentano con le architetture tipiche dell’epoca napoleonica. Con gli ultimi interventi databili negli anni Cinquanta del Novecento si è assistito all’aggiunta di superfetazioni, le quali non presentano caratteri storici, estetici e architettonici di pregio. Nello specifico, il PALAZZO DEL MUNICIPIO, ha subito numerosi restauri nel periodo compreso tra il 1748 ed il secolo scorso. Sede del Municipio dall'anno 1748 in origine è stato il Palazzo della Famiglia Buttis ed ospitò la corte Sabauda nell'anno 1724. Questo si compone di un primo corpo di fabbrica con ingresso su via Palazzo di Città 39 con facciata in stile neoclassico: colonne in stile ionico su un alto basamento sorreggono un frontone triangolare che racchiude un timpano in cui sono riportate le effigie della città; una fascia marcapiano in materiale lapideo suddivide orizzontalmente la facciata in due livelli; cornici con modanature aggettanti completano i vani delle finestre; al piano nobile in posizione baricentrica un unico balcone sorretto da mensole in pietra e completato da una ringhiera in ferro dal disegno elaborato. Superato il portone centrale e il porticato interno, lastricato con pietra di Luserna, si accede al cortile con pavimentazione ad acciottolato policromo che disegna la figura di un rettangolo solcato da due diagonali. Il cortile è definito, oltre che dal nucleo originario del Palazzo stesso, da una manica aggiunta nei primi anni del Novecento e dal teatro civico, realizzato negli anni Trenta del Novecento. Tra il teatro civico e la predetta manica vi è un’ulteriore superfetazione, databile intorno al 1960, nata con lo scopo di dotare il palazzo di un’ulteriore area ove collocare i servizi igienici. Tale costruzione presenta gli stessi caratteri architettonici della manica ma il primo solaio interno è posizionato ad una quota superiore rispetto al primo solaio dell’edificio adiacente. Sempre intorno al 1970 presumibilmente risalgono gli interventi di rimaneggiamento della manica sovra descritta, come si evince dalla presenza di verande a chiusura dei balconi. La sede dell’UFFICIO TECNICO, denominato PALAZZO COUVERT, è collocato al civico n. 8 della via Palazzo di Città, in un edificio ad angolo con 3 piani f.t. di cui il piano terreno si affaccia sul porticato. Si accede all’edificio superando due gradini in pietra ed attraverso un portale d’ingresso con cornici in pietra che ospita al suo interno un serramento in ferro e vetro. Percorrendo l’androne decorato da lesene a rilievo che sostengono la volta a botte del soffitto, si accede al cortile interno di esigue dimensioni. Il palazzo si contraddistingue per la presenza di alcuni elementi architettonici di medio valore, quali la scala su volte rampanti, la presenza di soffitti con volte a crociera al primo piano e soffitti a cassettoni al secondo. Anche tale edificio ha subito nel corso degli anni numerosi interventi di modifica i quali hanno aggiunto al nucleo originario un volume attraverso cui si sono posti in connessione l’attuale ufficio tecnico e l’edificio antistante, oggi sede l’Associazione dell’Avis. Tale superfetazione è stata costruita a livello del primo solaio degli edifici; in seguito è stato aggiunto un secondo volume, a se stante, inserito all’interno dello spazio che si era creato tra il primo solaio e il VIA SAN QUINTINO, 18C – 10121 TORINO - TEL. 011 5579047 - FAX. 011 19708351 P. IVA 01957880014 - C.F. NGR DRD 49A13 L872N e-mail: stnegri@libero.it 9
DOTT. ING. EDOARDO NEGRI ARCHITETTO livello del cortile, ove collocati i servizi igienici dell’attività commerciale del civico n. 6, adiacente al palazzo oggetto dell’intervento. L’edificio che ospitava il TRIBUNALE DI SUSA, al civico 36 di via Palazzo di Città, è stato oggetto di interventi molto recenti diretti a rendere i locali idonei alla funzione a cui lo stesso era stato preposto. Il palazzo si compone di tre piani f.t.; all’interno è posto un cortile su cui si affacciano tre maniche frutto di epoche successive. Di particolare rilevanza la presenza di affreschi sulla facciata del Palazzo databili tra la metà del XIV e l’inizio del XV secolo, testimonianza dell’origine medioevale del nucleo originario del complesso. Tra gli interventi di adeguamento per la funzione di pretura si menziona quello che ha portato alla chiusura di un cortile al fine di installare una scala interna agli uffici coperta da un solaio piano dotato di lucernari di forma circolare. Con l’accorpamento dei mandamenti dei Tribunali, l’Edificio è stato dismesso. Il Comune ha deliberato che tale struttura sarà destinata ad ospitare la biblioteca comunale. 11.b DESCRIZIONE O RAPPRESENTAZIONE DI ELEMENTI SIGNIFICATIVI DELL’AREA CIRCOSTANTE ED EDIFICI CONTERMINI DELL’AREA OGGETTO DI INTERVENTO. I tre edifici oggetto dell’intervento si collocano nel centro storico di Susa. La cittadina è contraddistinta da considerevoli monumenti romani e medioevali e sorge circondata dalle montagne della Val Susa su cui svetta il Rocciamelone, la cui cima è visibile dalle vie della città. Le strade sono strette e tortuose, come è tipico delle località montane. Gli edifici si caratterizzano per una struttura medio- bassa (le case non superano i tre piani f.t.) e per gli inconfondibili tetti a falde, con manto in lose. La via principale della città si caratterizza per la presenza di portici ogivali. Qualsiasi intervento architettonico non può prescindere dalla lettura e dalla salvaguardia del paesaggio montano circostante e dalle caratteristiche che lo stesso imprime sulla realtà urbana. Pertanto, bisogna preservare le vedute che si creano all’interno del centro attraverso la combinazione dei diversi edifici che come quinte scenografiche determinano scorci privilegiati. Inoltre, risulta importante non intervenire sul retaggio storico del centro urbano. 12.a DESCRIZIONE SINTETICA DELL’INTERVENTO E DELLE CARATTERISTICHE DELL’OPERA (dimensioni materiali, colore, finiture, modalità di messa in opera, ecc.) CON ALLEGATA DOCUMENTAZIONE DI PROGETTO Obbiettivo dell’intervento è l’abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici pubblici di proprietà del Comune di Susa, quali il Palazzo del Municipio, il Palazzo dell’Ufficio Tecnico e la futura sede della Biblioteca Comunale. Il progetto di accessibilità ha riguardato sia gli spazi esterni, che le parti comuni degli edifici oggetto di intervento. VIA SAN QUINTINO, 18C – 10121 TORINO - TEL. 011 5579047 - FAX. 011 19708351 P. IVA 01957880014 - C.F. NGR DRD 49A13 L872N e-mail: stnegri@libero.it 10
DOTT. ING. EDOARDO NEGRI ARCHITETTO Palazzo del Municipio – via Palazzo di Città 39 Il progetto che riguarda il Palazzo del Municipio vede l’installazione dell’impianto di ascensore, con cabina di dimensioni pari a cm. 130 x 120, nell’avancorpo, costruito in aderenza alla manica storica, negli anni 50, insistente tra il teatro e la manica ovest del palazzo del Municipio. La manica in oggetto non presenta caratteristiche architettoniche di pregio e si tiene pertanto adatta a subire degli interventi di trasformazione per l’installazione del nuovo impianto d’ascensore. Per permettere l’installazione dell’ascensore verranno demolite delle porzioni dei solai dell’avancorpo, ed al piano terra si realizzerà uno scavo per permettere lo sbarco dell’ascensore al livello degli uffici della manica storica e la realizzazione della fossa. Le finestre che affacciano sul cortile, in funzione dell’installazione dell’ascensore, saranno rimosse e tamponate e l’impianto non sarà visibile dall’esterno. L’ascensore fermerà ai diversi piani dell’edificio per consentire l’accesso agli uffici da parte del pubblico: per permettere gli sbarchi saranno modificati i vani porta, resi conformi alla normativa vigente in materia di accessibilità. Per rendere fruibili gli spazi di interesse pubblico, oltre all’installazione dell’ascensore, si interverrà sul progetto degli spazi comuni. L’accesso agli uffici al piano terra avverrà da una porta d’accesso differente dall’accesso attuale: la porta finestra dell’ufficio verrà sostituita con una porta di fattezze uguali a quella che viene utilizzata come ingresso principale. Da una bussola in vetro il pubblico potrà poi accedere a un atrio, con dimensioni tali da consentire la sosta e eventuali inversioni di marcia e da cui, senza attraversare ulteriori locali destinati a ufficio, si avrà accesso diretto all’impianto ascensore. Al piano primo poi è prevista la modifica dei percorsi orizzontali di accesso agli uffici: i tramezzi degli uffici saranno modificati per consentire la formazione di corridoi di passaggio di dimensioni idonee; per la stessa ragione la porta per accedere alla veranda e raggiungere gli uffici del Sindaco è allargata; per colmare il dislivello di 10 cm presente tra gli uffici e il piano di calpestio della veranda, si prevede il rialzo della pavimentazione mediante la formazione di una rampa di pendenza pari all’8%, così da rendere il percorso totalmente accessibile. Al secondo e ultimo piano, analogamente al piano sottostante, è prevista la modifica dei tramezzi degli uffici ed è prevista la formazione di un bagno, preceduto da antibagno, accessibile alle persone con disabilità, la cui presenza e la via di accesso sarà opportunamente segnalata al pubblico con indicazioni cartellonistiche. Per facilitare infine l’accessibilità si prevede di intervenire sulla pavimentazione esterna del cortile, attualmente in acciottolato: si ritiene necessario sostituire una parte della pavimentazione esistente, prospiciente la manica ovest, con una pavimentazione realizzata con lastre di luserna il cui coefficiente di attrito superficiale sia rispondente ai valori stabili per legge, così da formare un camminamento piano che non presenti discontinuità e che risulti facile da percorrere. Il percorso avrà larghezza pari a 150 cm per consentire l'inversione di marcia da parte di persona su sedia a ruote. Sarà valutata la possibilità di modificare il grigliato esistente inserito nella pavimentazione con un grigliato con elementi con passo stretto e ortogonali al verso di marcia. VIA SAN QUINTINO, 18C – 10121 TORINO - TEL. 011 5579047 - FAX. 011 19708351 P. IVA 01957880014 - C.F. NGR DRD 49A13 L872N e-mail: stnegri@libero.it 11
DOTT. ING. EDOARDO NEGRI ARCHITETTO Ufficio Tecnico – via Palazzo di Città 8 Nella sede dell’Ufficio Tecnico è prevista l’installazione di un ascensore con cabina di cm. 110x130. L’ascensore sarà posizionato nel cortile interno: sarà demolito il volume ove sono collocati i servizi igienici del negozio di via Palazzo di Città n. 6 (i bagni saranno ricollocati negli altri locali di pertinenza dell’attività commerciale); il serramento al piano primo sarà rimosso; sarà demolito il solaio in lastre in pietra che collega il corpo principale ai vani occupati dall’AVIS nel basso fabbricato nel cortile, e sarà demolita la copertura a falda unica di copertura di questo solaio di passaggio. Si procederà successivamente allo scavo della fossa dell’ascensore. Al piano terreno si avrà l’accesso all’ascensore dal locale attualmente adibito a deposito del laboratorio, che diverrà di uso comune. Questo sarà messo in collegamento diretto all’androne d’accesso del Palazzo tramite l’apertura di un passaggio nella parete prospiciente la prima rampa dello scalone. Sarà inoltre demolito il soffitto a cartongesso, per riportare alla luce le volte a crociera presenti nel locale. Il solaio interno al locale sarà rialzato a quota +50 cm (dal livello strada) al fine di poterlo raccordare in piano alla quota dell’androne d’accesso del Palazzo. Quest’ultimo sarà modificato con un intervento che prevede lo sbancamento del terreno sottostante la pavimentazione dell’atrio al fine di poter demolire i gradini esterni di ingresso dal porticato, consentendo così la fruibilità a tutte le utenze evitando l’installazione di una rampa esterna. L’obiettivo è quello di realizzare nella prima porzione dell’atrio di accesso una rampa interna all’androne che si sviluppa a partire dalla quota di ingresso sino a salire di 50 cm per uno sviluppo lineare di 5,80 m. Così facendo si raggiunge una pendenza 8,6% garantendo il rispetto dei parametri stabiliti per legge nei casi di adeguamento. Raggiunto l’innalzamento di 50 cm, la rampa terminerà con un pianerottolo da cui si potrà raggiungere il cortile, superando un gradino, oppure rimanendo in piano e svoltando a destra accedere al vano di accesso all’impianto ascensore. Per consentire la compatibilità estetico- architettonica dell’intervento, la pavimentazione dell’atrio sarà rimossa prima dello scavo e sarà riposata una volta modellata la rampa. Al secondo e ultimo piano l’ascensore avrà invece sbarco su un nuovo solaio piano realizzato in luogo alla copertura a falda preesistente, realizzato con una struttura metallica coibentata all’intradosso con pannelli in polistirene espanso e lastra in cartongesso di finitura interna. Il nuovo camminamento sarà dotato di un parapetto con altezza 110 cm. Il nuovo tetto, così come il nuovo ascensore, sanno coperti con una copertura inclinata generata dal prolungamento della falda esistente: saranno fissati dei passafuori alle travi esistenti e prolungato il tavolato e il manto di copertura in tegole. Per permettere l’accesso al pianerottolo della scala la finestra esistente sul fronte nord sarà modificata e verrà aperta una porta finestra di dimensioni idonee ai dettami normativi. L’incastellatura dell’ascensore sarà tamponata sui fronti esterni con pannelli in cemento fibrorinforzato da esterni tipo Aquapanel rasati e tinteggiati. VIA SAN QUINTINO, 18C – 10121 TORINO - TEL. 011 5579047 - FAX. 011 19708351 P. IVA 01957880014 - C.F. NGR DRD 49A13 L872N e-mail: stnegri@libero.it 12
DOTT. ING. EDOARDO NEGRI ARCHITETTO Ex-Tribunale futura sede della Biblioteca Comunale – via Palazzo di Città 36 Nella futura sede della biblioteca è previsto un ascensore con cabina di cm. 140 x 110 che sarà istallato nella tromba delle scale. Gli spazi esistenti non vengono modificati in quanto privi di ostacoli fissi che possano compromettere il passaggio. L’intervento consiste pertanto nel predisporre lo scavo e per realizzare la fossa dell’ascensore su cui sarà ancorata la struttura del castelletto, che sarà tamponata con vetri stratificati di sicurezza. Si è scelto di installare una struttura in vetro per non alterare il diffondersi della luce naturale proveniente dai lucernari circolari posti nella copertura piana che sovrasta il vano scala. Per consentire lo sbarco ai pianerottoli di sosta, le ringhiera degli stessi sarà tagliata in corrispondenza dei vani porta dell’ascensore. 12.b RELAZIONE IN MERITO ALLA MOTIVAZIONE DELLE SCELTE PROGETTUALI E DELLE SCELTE OPERATE PER LA CONSERVAZIONE E/O VALORIZZAZIONE E/O RIQUALIFICAZIONE PAESAGGISTICA. Lo scopo degli interventi che verranno eseguiti sui tre edifici è teso ad abbattere le barriere architettoniche presenti, permettendo così l’accesso anche ai piani alti delle strutture a qualsiasi tipo di utenza. Tale operazione è stata studiata in modo da eseguire un minimo intervento sui tre edifici, preservandone i caratteri storici e architettonici. Gli ascensori, infatti, saranno installati sfruttando le superfetazioni, aggiunte in epoche successive alla costruzione originaria degli edifici. Tali strutture sono prive di un qualsiasi interesse sia da un punto di vista storico che architettonico e pertanto la loro modifica non comprometterà in alcun modo il bene. Per l’intervento in progetto si utilizzeranno materiali e tecniche costruttive moderne che lo renderanno distinguibile; allo stesso tempo tali scelte saranno condotte in modo da garantire la miglior armonizzazione delle modifiche operate con l’esistente. Nello specifico, per quanto concerne il Palazzo del Municipio l’intervento, oltre a non ledere l’impianto storico, mira a valorizzare il prospetto sul cortile interno. In particolare, l’ascensore non sarà visibile all’esterno ma l’intera sua altezza sarà inglobata all’interno dell’edificio. Il prospetto attualmente poco omogeneo sarà armonizzato attraverso la chiusura delle finestre che insisteranno sul vano dell’ascensore e che oggi si presentano con dimensioni e finiture tipiche degli anni Sessanta differenti dalla manica storica adiacente. Le due porte finestre di accesso agli uffici saranno uniformate l’una all’altra. Sulla pavimentazione esterna si agirà come descritto al paragrafo che precede: per garantire la funzionalità della struttura verrà rimossa una minima parte della pavimentazione originaria che però verrà sostituita con lo stesso materiale già presente nel porticato in modo da raccordare i caratteri estetici. Le scelte che hanno coinvolto l’Ufficio Tecnico, seppur appaiono più radicali, in realtà sono tese a ripristinare l’aspetto originario dell’interno dell’edificio e a non modificare le apertura di facciata dello stesso sul cortile. Le demolizioni proposte nel cortile riguardano unicamente le superfetazioni. La struttura dell’ascensore sarà tamponata da pannelli in cemento fibrorinforzato, materiale moderno, scelto in quanto richiama matericamente gli intonaci delle superficie murarie esistenti. Inoltre, tale materiale verrà tinteggiato con colori uniformi al contesto. VIA SAN QUINTINO, 18C – 10121 TORINO - TEL. 011 5579047 - FAX. 011 19708351 P. IVA 01957880014 - C.F. NGR DRD 49A13 L872N e-mail: stnegri@libero.it 13
DOTT. ING. EDOARDO NEGRI ARCHITETTO Per evitare che l’impianto di ascensore risulti estraneo rispetto al contesto, la struttura verrà coperta prolungando la falda del tetto esistente. Gli interventi sono mirati a valorizzare anche l’interno dell’edificio: si è scelto di portare nuovamente alla luce le volte a soffitto del deposito dell’esercizio commerciale, oggi mascherate da una controsoffittatura. Infine, si è scelto di non installare una rampa esterna per non compromettere l’immagine del portico. Si è pertanto prescelta la demolizione dei gradini di accesso e la formazione di una rampa interna all’androne. Tale operazione, sebbene possa sembrare incisiva, verrà effettuata preservando i caratteri architettonici ed i canoni estetici dell’ingresso: verrà riposata la stessa pavimentazione, salvaguardata all’atto dello scavo; le modifiche al portale di accesso e al portone in ferro e vetro saranno realizzate nel rispetto dello stile dell’esistente. Per concludere, le scelte progettuali relative all’edificio dell’ex Tribunale si sono focalizzate sull’evitare di compromettere con l’installazione dell’ascensore la diffusione della luce naturale proveniente dai lucernai in copertura: di conseguenza, si è optato per un castelletto tamponato con lastre di vetro. 13. EFFETTI CONSEGUENTI ALLA REALIZZAZIONE DELL’OPERA Per quanto concerne gli interventi che verranno effettuati sul Palazzo del Municipio e sul ex Tribunale, gli ascensori non saranno in alcun modo visibili dall’esterno e pertanto non altereranno la sagoma ed il volume dell’edificio. Le modifiche che riguardano i prospetti della Casa Comunale rispetteranno i caratteri architettonici preesistenti e per i tamponamenti delle finestre si rispetteranno i cromatismi già in uso. Nel caso dell’Ufficio Tecnico l’impianto di ascensore costituirà un volume aggiunto all’edificio (solo in corrispondenza del terzo livello) che però si integrerà alla forma architettonica del contesto: il prolungamento della falda, la scelta dei materiali, la tinteggiatura si inseriranno in modo armonico nel contesto preesistente. Lo skyline non sarà alterato in quanto il volume dell’ascensore non supererà l’altezza di gronda dell’edificio. L’accesso pubblico verrà modificato nei modi sovra indicati ma non nei caratteri essenziali. Gli interventi proposti non costituiranno alterazioni percettive del paesaggio naturale e urbano di riferimento. 14. MITIGAZIONE DELL’IMPATTO DELL’INTERVENTO Gli interventi proposti nel Palazzo del Municipio e dell’ ex Tribunale non comporteranno alterazioni da un punto di vista paesaggistico, in quanto gli impianti di ascensore saranno del tutto inglobati all’interno degli edifici, non incidendo in alcun modo sul paesaggio urbano e naturale. Per quanto concerne il Palazzo dell’Ufficio Tecnico, la scelta materica e cromatica del rivestimento di facciata del vano ascensore, così come il prolungamento della falda come descritto nei punti precedenti, potranno mitigare l’impatto dell’intervento nel paesaggio urbano. Si ritiene comunque opportuno sottolineare che l’aggiunta del volume avviene all’interno di un cortile visibile da un VIA SAN QUINTINO, 18C – 10121 TORINO - TEL. 011 5579047 - FAX. 011 19708351 P. IVA 01957880014 - C.F. NGR DRD 49A13 L872N e-mail: stnegri@libero.it 14
DOTT. ING. EDOARDO NEGRI ARCHITETTO numero limitato di punti di vista. Rimanendo poi nell’altezza limite del fabbricato adiacente, questo non sarà visibile percorrendo le strade della cittadina. 15. SIMULAZIONE DELLO STATO DEI LUOGHI A SEGUITO REALIZZAZIONE DEL PROGETTO: FOTO, MODELLAZIONE FOTOGRAFICA (RENDERING COMPUTERIZZATO MANUALE). Rendering e fotoinserimenti degli interventi allegati in calce. 16. PREVISIONI DEGLI EFFETTI DELLE TRASFORMAZIONI DAL PUNTO DI VISTA PAESAGGISTICO (A BREVE E MEDIO TERMINE). Gli interventi proposti nel Palazzo del Municipio e dell’ ex Tribunale non comporteranno alterazioni da un punto di vista paesaggistico, in quanto gli impianti di ascensore saranno del tutto inglobati all’interno degli edifici, non incidendo in alcun modo sul paesaggio urbano e naturale. Per quanto concerne il Palazzo dell’Ufficio Tecnico si ritiene che l’intervento possa pienamente integrarsi nel breve termine nel contesto di riferimento. Torino, 31/07/2018 Il Progettista VIA SAN QUINTINO, 18C – 10121 TORINO - TEL. 011 5579047 - FAX. 011 19708351 P. IVA 01957880014 - C.F. NGR DRD 49A13 L872N e-mail: stnegri@libero.it 15
EX TRIBUNALE PRIMA Fotoinserimento dell'impianto di ascensore all'interno della tromba delle scale DOPO DOTT. ING. EDOARDO NEGRI SEDE BIBLIOTECA SIMULAZIONI TRIDIMENSIONALI ARCHITETTO Via Palazzo di Città, 36 - Susa DELL'INTERVENTO VIA SAN QUINTINO 18/C - TEL. 011 5579047 - FAX. 011 19708351
Immagini esemplificative dell'impianto ascensore che verrà installato nell' ex palazzo del Tribunale EX TRIBUNALE DOTT. ING. EDOARDO NEGRI SEDE BIBLIOTECA SIMULAZIONI TRIDIMENSIONALI ARCHITETTO Via Palazzo di Città, 36 - Susa DELL'INTERVENTO VIA SAN QUINTINO 18/C - TEL. 011 5579047 - FAX. 011 19708351
PALAZZO DEL SIMULAZIONI TRIDIMENSIONALI MUNICIPIO Viste delle modifiche sui prospetti che saranno eseguite in seguito DELL'INTERVENTO all'installazione dell'ascensore. A sinistra la facciata principale lato cortile. Si può osservare il Via Palazzo di Città, 39 - Susa PALAZZO DEL MUNICPIO ripristino della zoccolatura; la sostituzione della porta ingresso; la posa di nuova pavimentazione in lastre di luserna in PRIMA luogo a parte PRIMA dell'acciottolato. VIA SAN QUINTINO 18/C - TEL. 011 5579047 - FAX. 011 19708351 A destra immagini del volume esistente tra il teatro e la manica degli uffici comunali: in seguito all'installazione dell'ascensore saranno tamponate le finestre e la facciata sarà DOTT. ING. EDOARDO NEGRI tinteggiata con cromie analoghe a quelle attuali. ARCHITETTO DOPO DOPO
Modifica dell' ingresso per ribassamento dell'androne UFFICIO TECNICO DOTT. ING. EDOARDO NEGRI UFFICIO TECNICO SIMULAZIONI TRIDIMENSIONALI ARCHITETTO Via Palazzo di Città, 8 - Susa DELL'INTERVENTO VIA SAN QUINTINO 18/C - TEL. 011 5579047 - FAX. 011 19708351
Vista del cortile: si prevede la demolizione delle superfetazioni e la costruzione volume dell'ascensore UFFICIO TECNICO PRIMA DOPO DOTT. ING. EDOARDO NEGRI UFFICIO TECNICO SIMULAZIONI TRIDIMENSIONALI ARCHITETTO Via Palazzo di Città, 8 - Susa DELL'INTERVENTO VIA SAN QUINTINO 18/C - TEL. 011 5579047 - FAX. 011 19708351
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