POR FSE Abruzzo 2014-2020 - Il Programma in sintesi - Abruzzo Lavoro

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POR FSE Abruzzo 2014-2020

  Il Programma in sintesi
Il POR FSE Abruzzo 2014-2020
Il 17 dicembre 2014 con propria Decisione la
Commissione ha approvato il POR FSE Abruzzo 2014-2020.
La dotazione finanziaria complessiva del POR approvato è
di oltre 142,5 Meuro di cui il 50% (€ 71.251.575) a carico
del FSE, il 35% (€ 49.876.108) a carico del Fondo di
Rotazione nazionale e il 15% (€ 21.375.473) di
cofinanziamento regionale.
La strategia del POR FSE Abruzzo 2014-2020

La strategia alla base del POR FSE Abruzzo 2014-
2020 nasce dalla situazione attuale e previsionale
delle politiche comunitarie, nazionali e regionali e
delle positive esperienze del passato, delle
sinergie con i PON e con le altre opportunità
offerte da altri strumenti nazionali e dell’Unione.
Attribuzione finanziaria per Obiettivo Tematico
       (Assi) del POR FSE Abruzzo 2014-2020
                  Obiettivo Tematico                        Dotazione      Peso % in termini
                                                            finanziaria        di risorse
OT 8: Promozione dell'occupazione sostenibile e di
qualità e sostegno alla mobilità professionale (Asse 1)    € 64.126.420          45%

OT 9: Promozione dell'inclusione sociale, lotta
contro la povertà e tutti i tipi di discriminazione        € 32.775.724          23%
(Asse 2)
OT    10:   Investimento     nell'istruzione, nella
formazione e nella formazione professionale per le         € 35.625.786          25%
competenze e la formazione permanente (Asse 3)
OT 11: Rafforzamento della capacità istituzionale
delle autorità pubbliche e dei soggetti interessati e di    €4.275.094            3%
un'amministrazione pubblica efficiente (Asse 4)
Assistenza Tecnica (Asse 5)                                 € 5.700.126           4%
TOTALE                                                     € 142.503.150        100%
Attribuzione finanziaria per Priorità d’Investimento
e concentrazione tematica nel POR FSE Abruzzo
2014-2020
              Asse              Priorità d'Investimento (PI)     Totale      Peso %
                               Priorità i)                      22.108.424   15,51%
                               Priorità ii)                     17.792.458   12,49%
                               Priorità iv)                      7.125.158    5,00%
 1. Occupazione
                               Priorità v)                      14.250.316   10,00%
                               Priorità vii)                     2.850.064    2,00%
                               TOTALE Asse 1                    64.126.420   45,00%
                               Priorità i)                      32.775.724   23,00%
 2. Inclusione sociale
                               TOTALE Asse 2                    32.775.724   23,00%
                               Priorità ii)                      9.975.220    7,00%
 3. Istruzione e formazione    Priorità iv)                     25.650.566   18,00%
                               TOTALE Asse 3                    35.625.786   25,00%
 4. Capacità istituzionale e   Priorità ii)                      4.275.094    3,00%
amministrativa                 TOTALE Asse 4                     4.275.094    3,00%
 5. Assistenza Tecnica         TOTALE Asse 5                     5.700.126    4,00%
TOTALE POR FSE ABRUZZO                                         142.503.150   100,00%
Concentrazione delle risorse nel PO FSE
         Abruzzo 2014-2020
L’articolo 4 del Regolamento FSE al paragrafo 2 prevede
che il 20% delle risorse totali del Programma è attribuito
all‘Obiettivo Tematico 9 «promuovere l'inclusione
sociale, combattere la povertà e tutti i tipi di
discriminazione».
Lo stesso articolo al paragrafo 3 lettera b) prevede che per
quanto riguarda le regioni in transizione, gli Stati membri
concentrano almeno il 70% della dotazione FSE destinata
a ciascun programma operativo su un massimo di cinque
priorità di investimento.
Concentrazione delle risorse nel POR FSE Abruzzo 2014-2020
    Di seguito si riporta la concentrazione tematica per il POR FSE Abruzzo 2014-
    2020:
                                   Priorità d’Investimento                                    Peso %   OT

    i) l'accesso all'occupazione per le persone in cerca di lavoro e inattive, compresi i
    disoccupati di lungo periodo e chi si trova ai margini del mercato del lavoro, anche      15,5%    8
    con iniziative locali per l'occupazione e il sostegno alla mobilità professionale
    ii) l'integrazione sostenibile nel mercato del lavoro dei giovani (FSE), in particolare
    quelli che non svolgono attività lavorative, non seguono studi né formazioni, inclusi i
                                                                                              12,5%    8
    giovani a rischio di esclusione sociale e i giovani delle comunità emarginate, anche
    attraverso l'attuazione della garanzia per i giovani
    v) l'adattamento dei lavoratori, delle imprese e degli imprenditori ai cambiamenti         10%     8

    i) l'inclusione attiva, anche per promuovere le pari opportunità, la partecipazione
                                                                                               23%     9
    attiva e migliorare l'occupabilità
    iv) migliorando l'aderenza al mercato del lavoro dei sistemi d'insegnamento e di
    formazione, favorendo il passaggio dall'istruzione al mondo del lavoro e rafforzando i
    sistemi di istruzione e formazione professionale e migliorandone la qualità, anche
                                                                                               18%     10
    mediante meccanismi di anticipazione delle competenze, adeguamento dei
    curriculum e l'introduzione e lo sviluppo di programmi di apprendimento basati sul
    lavoro, inclusi i sistemi di apprendimento duale e di apprendistato
    TOTALE                                                                                     79%
Obiettivi Tematici e Priorità d’Investimento del POR FSE
                 Abruzzo 2014-2020: OT 8 (Asse 1)
    L’articolo 3 del Regolamento FSE individua per questo OT, 7 Priorità d’Investimento. Di
    queste ne sono state selezionate 5 all’interno dell’Asse:
                                                                                                       Dotazione      Peso %
                                     Priorità d’Investimento
                                                                                                       finanziaria   nell’Asse 1
i) l'accesso all'occupazione per le persone in cerca di lavoro e inattive, compresi i disoccupati di
lungo periodo e chi si trova ai margini del mercato del lavoro, anche con iniziative locali per        22.108.424       35%
l'occupazione e il sostegno alla mobilità professionale

ii) l'integrazione sostenibile nel mercato del lavoro dei giovani, in particolare quelli che non
svolgono attività lavorative, non seguono studi né formazioni, inclusi i giovani a rischio di
esclusione sociale e i giovani delle comunità emarginate, anche attraverso l'attuazione della          17.792.458       28%
garanzia per i giovani

iv) l'uguaglianza tra uomini e donne in tutti i settori, anche per quanto concerne l'accesso
all'occupazione e alla progressione della carriera, la conciliazione tra vita professionale e vita
privata e la promozione della parità di retribuzione per uno stesso lavoro o un lavoro di pari           7.125.158      11%
valore

v) l'adattamento dei lavoratori, delle imprese e degli imprenditori ai cambiamenti                     14.250.316       22%

vii) la modernizzazione delle istituzioni del mercato del lavoro, come i servizi per l'occupazione
pubblici e privati, attraverso un maggiore rispetto delle esigenze del mercato del lavoro,
includendo azioni volte a migliorare la mobilità professionale transnazionale attraverso                 2.850.064      4%
programmi di mobilità e una migliore cooperazione tra le istituzioni e le parti interessate
Asse 1 - Occupazione (OT8): Priorità d’Investimento
        (PI) e integrazione con altri Programmi
Le azioni previste per le Priorità d’Investimento selezionate per tale Asse, si
pongono in continuità con gli interventi attuati negli Assi 1 Adattabilità e 2
Occupabilità del PO FSE Abruzzo 2007-2013.
Le azioni che saranno attivate nell’ambito di tale Asse saranno fortemente
integrate con quanto previsto dall’Asse 3 «Istruzione e Formazione» e con l’Asse
4 «Capacità istituzionale e amministrativa» . L’Asse 4 sarà fortemente integrato
con la PI vii) diretta al miglioramento dell’efficacia e della qualità dei servizi per
il lavoro, prevedendo anche la progettazione e creazione di una «rete lavoro»
in cui coinvolgere gli Enti locali.
Una forte integrazione è prevista anche con il FESR ed in particolare con l’Asse
3 «Competitività del sistema produttivo».
L’intero Asse sarà programmato, inoltre, in forte integrazione e
complementarietà con il PON «Sistemi di politiche attive per
l’occupazione».
Sulla PI ii) una forte integrazione sarà attuata con il PON «Garanzia Giovani»
Asse 1 - Occupazione: PI i), risultati attesi (RA) e azioni
Alla PI 8i è associato il RA 8.5 «Favorire l’inserimento lavorativo e l’occupazione dei
disoccupati di lunga durata e dei soggetti con maggiore difficoltà di inserimento
lavorativo, nonché il sostegno delle persone a rischio di disoccupazione di lunga
durata».
In continuità con la programmazione 2007-2013, in considerazione anche di alcuni
positivi risultati, si intende sostenere interventi di qualificazione e riqualificazione per
favorire l’inserimento/reinserimento lavorativo come ad esempio: la dote individuale,
i tirocini, interventi a sostegno della creazione d’impresa e del lavoro autonomo,
incentivi all’assunzione, corsi di formazione. Tali interventi saranno affiancati da
campagne informative e di animazione territoriale studiate ad hoc per meglio captare
i potenziali destinatari, per le quali è previsto il coinvolgimento anche degli Enti
Locali.
Per tali interventi i principali gruppi target di destinatari sono rappresentati da:
disoccupati con particolare riguardo a quelli di lunga durata, e soggetti svantaggiati .
I principali beneficiari sono: i servizi per l’impiego, le agenzie per il lavoro accreditate,
gli OdF accreditati, le imprese.
Asse 1 - Occupazione: PI i), risultati attesi (RA) e azioni
Alla PI 8i è associato il RA 8.5 «Favorire l’inserimento lavorativo e
l’occupazione dei disoccupati di lunga durata e dei soggetti con
maggiore difficoltà di inserimento lavorativo, nonché il sostegno delle
persone a rischio di disoccupazione di lunga durata».

Le azioni previste nel POR per tale RA sono:

8.5.1 «Misure di politica attiva, con particolare attenzione ai settori
che offrono maggiori prospettive di crescita (ad esempio nell’ambito di:
green economy, blue economy, servizi alla persona, servizi socio-
sanitari, valorizzazione del patrimonio culturale, ICT)»;

8.5.3 «Percorsi di sostegno alla creazione d'impresa e al lavoro
autonomo ivi compreso il trasferimento d'azienda (ricambio
generazionale)»;
                                                              (segue…)
Asse 1 - Occupazione: PI i), risultati attesi (RA) e azioni

(…)

8.5.4 «Misure per l’attivazione e l’accompagnamento di percorsi
imprenditoriali per soggetti con difficoltà di inserimento lavorativo (es.
accesso al credito, fondi di garanzia, microcredito, forme di tutoraggio,
anche alla pari)»;

8.5.5 «Azioni di qualificazione e riqualificazione dei disoccupati di
lunga durata fondate su analisi dei fabbisogni professionali e formativi
presenti in sistematiche rilevazioni e/o connesse a domande espresse
delle imprese» e

8.5.8 «Campagne di informazione e animazione territoriale finalizzate
alla conoscenza e diffusione dei principali dispositivi disponibili».
Asse 1 - Occupazione: PI ii), risultati attesi (RA) e azioni

Alla PI 8ii è associato il RA 8.1 «Aumentare l’occupazione dei giovani».
Le azioni previste nel POR per tale RA si inseriscono in un contesto di forte
integrazione con il Programma «Garanzia Giovani», in modo di assicurare
una continuità delle attività attualmente previste per i giovani anche
successivamente al periodo di eleggibilità degli interventi da realizzare tramite il
PON.
Il principale gruppo target di destinatari è quello dei giovani di età inferiore a 25
anni, con particolare riguardo ai NEET e ai soggetti ricadenti nelle categorie di
svantaggio (disabili, migranti, minoranze etniche, etc.).
Come per la precedente PI, i principali beneficiari sono: i servizi per l’impiego, le
agenzie per il lavoro accreditate, gli OdF accreditati, le imprese.
Anche per tale PI, come per la precedente si prevede una campagna informativa
e di animazione territoriale ad hoc per meglio captare i potenziali destinatari in
cui è previsto il coinvolgimento anche degli Enti Locali.
Asse 1 - Occupazione: PI ii), risultati attesi (RA) e azioni

Alla PI 8ii è associato il RA 8.1 «Aumentare l’occupazione dei giovani».

Le azioni previste nel POR per tale RA sono:

8.1.1 «Misure di politica attiva, con particolare attenzione ai settori che offrono
maggiori prospettive di crescita (ad esempio nell’ambito di: green economy, blue
economy, servizi alla persona, servizi socio-sanitari, valorizzazione del
patrimonio culturale, ICT)»;

8.1.3 «Percorsi di formazione per i giovani assunti con contratto di
apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, preceduti e corredati
da campagne informative e servizi a supporto delle imprese»;

8.1.4 «Percorsi di apprendistato di alta formazione e ricerca e campagne
informative per la promozione dello stesso tra i giovani, le istituzioni formative e
le imprese e altre forme di alternanza fra alta formazione, lavoro e ricerca»;

                                                                          (segue…)
Asse 1 - Occupazione: PI ii), risultati attesi (RA) e azioni
(…)

8.1.5 «Intervento di rafforzamento delle risorse umane delle imprese attraverso
incentivi all’assunzione di personale qualificato (azione di supporto al RA 3.5) in
raccordo con il Ministero del Lavoro»;

8.1.6 «Creazione e rafforzamento di punti di contatto per il profiling,
l’accompagnamento al lavoro, l’orientamento, il bilancio di competenze e
l’inserimento in percorsi di formazione ed inserimento lavorativo anche per i
NEET»,

8.1.7 «Percorsi di sostegno (servizi di accompagnamento e/o incentivi) alla
creazione d'impresa e al lavoro autonomo, ivi compreso il trasferimento
d'azienda (ricambio generazionale)»

8.1.8 «Campagne di informazione e animazione territoriale finalizzate alla
conoscenza e diffusione dei principali dispositivi disponibili».
Asse 1 - Occupazione: PI iv), risultati attesi (RA) e azioni

Alla PI 8iv è associato il RA 8.2 «Aumentare l’occupazione femminile».

Anche per tale PI, in continuità con il precedente periodo di
programmazione, si prevede di attivare pacchetti di interventi che
prevedano al loro interno «Voucher per la conciliazione dei tempi di vita e
di lavoro» integrati con incentivi per il lavoro autonomo e
l’imprenditorialità e incentivi alle imprese per l’occupazione.
Per tale PI il gruppo target è rappresentato esclusivamente dalle donne.

Come per i precedenti PI, i principali beneficiari sono: i servizi per
l’impiego, le agenzie per il lavoro accreditate, gli OdF accreditati, le
imprese.

Anche per tale PI, come per le precedenti si prevede una campagna
informativa e di animazione territoriale ad hoc per meglio captare i
potenziali destinatari, ed è previsto il coinvolgimento anche degli Enti
Locali.
Asse 1 - Occupazione: PI iv), risultati attesi (RA) e azioni

Alla PI 8iv è associato il RA 8.2 «Aumentare l’occupazione
femminile».

Le azioni previste nel POR per tale RA sono:

8.2.1 «Voucher e altri interventi per la conciliazione (women and men
inclusive)»;

8.2.2 «Misure di politica attiva per l’inserimento ed il reinserimento
nel mercato del lavoro, con particolare attenzione ai settori che offrono
maggiori prospettive di crescita (ad esempio nell’ambito di: green
economy, blue economy, servizi alla persona, servizi socio-sanitari,
valorizzazione del patrimonio culturale, ICT)»;
                                                               (segue…)
Asse 1 - Occupazione: PI iv), risultati attesi (RA) e azioni

(…)

8.2.4 «Misure di promozione del «welfare aziendale» (es. nidi
aziendali, prestazioni socio-sanitarie complementari) e di nuove forme
di organizzazione del lavoro family friendly (es. flessibilità dell’orario di
lavoro, coworking, telelavoro, etc.)»;

8.2.5 «Percorsi di sostegno (servizi di accompagnamento e/o incentivi)
alla creazione d'impresa e al lavoro autonomo, ivi compreso il
trasferimento d'azienda (ricambio generazionale);

8.2.6 «Campagne di informazione e animazione territoriale finalizzate
alla conoscenza e diffusione dei principali dispositivi disponibili».
Asse 1 - Occupazione: PI v), risultati attesi (RA) e azioni
Alla PI 8v è associato il RA 8.6 «Favorire la permanenza al lavoro e la
ricollocazione dei lavoratori coinvolti in situazioni di crisi ».
In continuità con la programmazione 2007-2013, in considerazione anche di
alcuni positivi risultati, si intende puntare soprattutto sulla «dote individuale»,
ma anche su percorsi di sostegno alla creazione d’impresa e al lavoro
autonomo».
Inoltre, le azioni che si andranno ad attivare saranno fortemente integrate con
l’Asse 3 del POR FESR ed in particolare con il risultato atteso 3.2 «Sviluppo
occupazionale e produttivo in aree territoriali colpite da crisi diffusa
delle attività produttive».
Per tali interventi i principali gruppi target di destinatari sono rappresentati
da: disoccupati con particolare riguardo a quelli di lunga durata, agli over 54,
lavoratori in CIG e mobilità.
I principali beneficiari sono: i servizi per l’impiego, le agenzie per il lavoro
accreditate, gli OdF accreditati, le imprese.
Asse 1 - Occupazione: PI v), risultati attesi (RA) e azioni

Alla PI 8v è stato associato il RA 8.6 «Favorire la permanenza al
lavoro e la ricollocazione dei lavoratori coinvolti in situazioni di crisi ».

Le azioni previste nel POR per tale RA sono:

8.6.1 «Azioni integrate di politiche attive e politiche passive, tra cui
azioni di riqualificazione e di outplacement dei lavoratori coinvolti in
situazioni di crisi collegate a piani di riconversione e ristrutturazione
aziendale»;

8.6.2 «Percorsi di sostegno alla creazione d'impresa e al lavoro
autonomo (es: management buyout, azioni di accompagnamento allo
spin off rivolte ai lavoratori coinvolti in situazioni di crisi)»;

8.6.3 «Misure integrate tra sviluppo locale e occupazione in
collaborazione con i sistemi di rappresentanza territoriale».
Asse 1 - Occupazione: PI vii), risultati attesi (RA) e azioni

Alla PI 8vii è associato il RA 8.7 «Migliorare l’efficacia e la qualità dei
servizi al lavoro».
A tale PI è stata destinata la dotazione finanziaria più bassa dell’Asse e per
tale motivo, al fine del raggiungimento degli obiettivi previsti, è prevista
una forte integrazione con l’Asse 4 e soprattutto con il PON «Sistemi di
politiche attive per l’occupazione».
In particolare si punterà a potenziare il raccordo tra i diversi operatori del
mercato del lavoro con particolare riguardo ai Comuni, anche attraverso la
progettazione e la creazione di una «Rete Lavoro» regionale.
Per tale PI, i principali beneficiari sono: i servizi per l’impiego, le agenzie
per il lavoro accreditate, gli enti locali, gli ambiti sociali.
Per tale PI non sono previsti gruppi target di destinatari specifici in quanto
trasversale a tutti i target.
Anche per tale PI, si prevede una campagna informativa e di animazione
territoriale ad hoc per meglio captare i potenziali destinatari, ed è previsto
il coinvolgimento anche degli Enti Locali.
Asse 1 - Occupazione: PI vii), risultati attesi (RA) e azioni

Alla PI 8vii è associato il RA 8.7 «Migliorare l’efficacia e la qualità dei
servizi al lavoro».

Le azioni previste nel POR per tale RA sono:

8.7.1 «Azioni di consolidamento e applicazione dei LEP e degli
standard minimi, anche attraverso la costituzione di specifiche task
force»;

8.7.2 «Integrazione e consolidamento della rete Eures all’interno dei
servizi per il lavoro e azioni integrate per la mobilità transnazionale e
nazionale»;

                                                                 (segue…)
Asse 1 - Occupazione: PI vii), risultati attesi (RA) e azioni

(…)

8.7.4 «Potenziamento del raccordo con gli altri operatori del mercato
del lavoro con particolare riguardo a quelli di natura pubblica (scuole,
università, camere di commercio, comuni)»;

8.7.5 «Attivazione di meccanismi di premialità legati alla prestazione
di politiche attive (ad es. ai sensi dell’art. 4 co. 34 legge 92/2012)»;

8.7.7 «Azioni di comunicazione e di animazione territoriale relative
alla disponibilità dell’offerta dei servizi»;

8.7.8 «Misure di supporto informativo e formativo per gli addetti ai
controlli e per gli ispettori e introduzione/attuazione di forme di
razionalizzazione e sviluppo quanti-qualitativo dei controlli (anche
finalizzati al contrasto del lavoro sommerso)».
Obiettivi Tematici e Priorità d’Investimento del
    POR FSE Abruzzo 2014-2020: OT 9 (Asse 2)

L’articolo 3 del Regolamento FSE individua per tale OT, 6
Priorità d’Investimento. Di queste ne è stata selezionata
solo una.
                                                                       Dotazione      Peso %
                      Priorità d’Investimento                          finanziaria   nell’Asse 2

i) l'inclusione attiva, anche per promuovere le pari opportunità, la
partecipazione attiva e migliorare l'occupabilità                       32.775.724     100%
Asse 2 – Inclusione Sociale (OT9): Priorità
d’Investimento (PI) e integrazione con altri Programmi
Le azioni previste per le Priorità d’Investimento selezionata per tale
Asse, si pongono in complementarietà con quanto previsto per l’Asse 1
Occupazione e l’Asse 3 Istruzione e Formazione ed in continuità con gli
interventi attuati nell’Asse 3 Inclusione sociale del PO FSE Abruzzo
2007-2013.

La scelta di una sola PI è stata determinata dal fatto che su tale OT
insistono diversi Fondi e Programmi come: il PON Inclusione, il FEAD
(Fondo di aiuti europei agli indigenti), il FAMI (Fondo asilo e
migrazione) e Fondi nazionali compreso il FSC.

I gruppi target di destinatari sono sostanzialmente gli stessi previsti per
gli altri Assi. La caratteristica distintiva è la condizione di povertà o
di marginalità estrema e che richiede interventi integrati che
coinvolgano anche i diversi enti territoriali (Enti d’ambito, ASP,
Comuni, ASL, etc.) e organismi operanti nel terzo settore.
Asse 2 – Inclusione sociale: PI i), risultati attesi (RA) e azioni

Alla PI 9i sono stati associati il RA 9.1 «Riduzione della povertà, dell’esclusione
sociale e promozione dell’innovazione sociale», il RA 9.2 «Incremento
dell’occupabilità e della partecipazione al mercato del lavoro delle persone
maggiormente vulnerabili» e il RA 9.7 «Rafforzamento dell'economia sociale».
Le azioni previste nel POR per il RA 9.1 sono:
9.1.1 «Supporto alla sperimentazione di una misura nazionale di inclusione attiva
[che prevede l’erogazione di un sussidio economico a nuclei familiari in condizioni di
povertà condizionale alla adesione ad un progetto di attivazione sociale e lavorativa]
attraverso il rafforzamento dei servizi di accompagnamento e delle misure di
attivazione rivolte ai beneficiari»;
9.1.2 «Servizi sociali innovativi di sostegno a nuclei familiari multiproblematici e/o a
persone particolarmente svantaggiate o oggetto di discriminazione [es. adozione
sociale, tutoraggio, mediazione familiare e culturale, “centri territoriali per la
famiglia”, prevenzione dell’abuso e del maltrattamento intra-familiare, e della
violenza];
                                                                              (segue…)
Asse 2 – Inclusione sociale: PI i), risultati attesi (RA) e azioni

(…)
9.1.3 «Sostegno a persone in condizione di temporanea
difficoltà economica anche attraverso il ricorso a strumenti di
ingegneria finanziaria, tra i quali il micro-credito, e strumenti
rimborsabili eventualmente anche attraverso ore di lavoro da
dedicare alla collettività»;
9.1.4 «Sperimentazione di alcuni progetti di innovazione
sociale sottoposti a valutazione di impatto [possibilmente con
metodologia contro fattuale] nel settore delle politiche sociali»;
9.1.5 «Alfabetizzazione e inclusione digitale con particolare
riferimento ai soggetti e cittadini svantaggiati».
Asse 2 – Inclusione sociale: PI i), risultati attesi (RA) e azioni

Le azioni previste nel POR per il RA 9.2 sono:
9.2.1 «Interventi di presa in carico multi professionale, finalizzati all’inclusione
lavorativa delle persone con disabilità attraverso la definizione di progetti
personalizzati. Promozione della diffusione e personalizzazione del modello ICF
[International Classification of Functioning, Disability and Health] su scala
territoriale. Interventi di politica attiva specificamente rivolti alle persone con
disabilità»;
9.2.2 «Interventi di presa in carico multi professionale finalizzati all’inclusione
lavorativa di persone maggiormente vulnerabili e a rischio di discriminazione e
in generale alle persone che per diversi motivi sono presi in carico dai servizi
sociali: percorsi di empowerment [ad es. interventi di recupero delle
competenze di base rivolti a tossicodipendenti, detenuti etc.], misure per
l’attivazione e accompagnamento di percorsi imprenditoriali, anche in forma
cooperativa [es. accesso al credito, fondi di garanzia, microcredito d’impresa,
forme di tutoraggio, anche alla pari];
                                                                          (segue…)
Asse 2 – Inclusione sociale: PI i), risultati attesi (RA) e azioni

(…)
9.2.3 «Progetti integrati di inclusione attiva rivolti alle vittime
di violenza, di tratta e grave sfruttamento, ai minori stranieri
non accompagnati prossimi alla maggiore età, ai beneficiari di
protezione internazionale, sussidiaria ed umanitaria e alle
persone a rischio di discriminazione»;
9.2.4 «Sostegno alle imprese per progetti integrati per
l’assunzione, l’adattamento degli ambienti di lavoro, la
valorizzazione delle diversità nei luoghi di lavoro [informazione
e sensibilizzazione alle diversità, adozione di carte per le pari
opportunità, codici di condotta, introduzione della figura del
diversity manager, gestione del percorso lavorativo dei
lavoratori con disabilità, etc.]. Sviluppo e diffusione delle
tecnologie assistite finalizzate all’inserimento lavorativo delle
persone con disabilità».
Asse 2 – Inclusione sociale: PI i), risultati attesi (RA) e azioni

  Le azioni previste nel POR per il RA 9.7 sono:
  9.7.1 «Promozione di progetti e di partenariati tra
  pubblico, privato e privato sociale finalizzati
  all’innovazione sociale, alla responsabilità sociale di
  impresa e allo sviluppo del welfare community»;
  9.7.2 «Promozione dell’inclusione sociale da
  realizzarsi nell’ambito della responsabilità sociale
  d’impresa;
                                                    (segue…)
Asse 2 – Inclusione sociale: PI i), risultati attesi (RA) e azioni

(…)
9.7.3 «Rafforzamento delle imprese sociali e delle organizzazioni del
terzo settore in termini di efficienza ed efficacia della loro azione [ad es.
attività di certificazione di qualità delle istituzioni private e di terzo
settore che erogano servizi di welfare, di promozione di network, di
promozione degli strumenti di rendicontazione sociale e formazione di
specifiche figure relative, di innovazione delle forme giuridiche e
organizzative, di sensibilizzazione e formazione per lo sviluppo di
imprenditoria sociale]»;
9.7.4 «Rafforzamento delle attività delle imprese sociali di inserimento
lavorativo»;
9.7.5 «Sperimentazione di alcuni progetti di innovazione sociale nel
settore dell’economia sociale».
Obiettivi Tematici e Priorità d’Investimento del
     POR FSE Abruzzo 2014-2020: OT 10 (Asse 3)
 L’articolo 3 del Regolamento FSE individua per tale OT, 4 Priorità
 d’Investimento. Di queste sono state selezionate le seguenti 2 Priorità
 con i seguenti pesi percentuali all’interno dell’Asse:
                                                                                  Dotazione      Peso %
                          Priorità d’Investimento
                                                                                  finanziaria   nell’Asse 3
ii) migliorando la qualità e l'efficacia dell'istruzione superiore e di livello
equivalente e l'accesso alla stessa, al fine di aumentare la                        9.975.220      28%
partecipazione e i tassi di riuscita specie per i gruppi svantaggiati
iv) migliorando l'aderenza al mercato del lavoro dei sistemi
d'insegnamento e di formazione, favorendo il passaggio dall'istruzione
al mondo del lavoro e rafforzando i sistemi di istruzione e formazione
professionale e migliorandone la qualità, anche mediante meccanismi                25.650.566      72%
di anticipazione delle competenze, adeguamento dei curriculum e
l'introduzione e lo sviluppo di programmi di apprendimento basati sul
lavoro, inclusi i sistemi di apprendimento duale e di apprendistato
Asse 3 – Istruzione e Formazione (OT10): Priorità
d’Investimento (PI) e integrazione con altri Programmi
Le azioni previste per le Priorità d’Investimento selezionate per tale Asse, si
pongono in continuità con gli interventi attuati nell’Asse 4 Capitale umano del
PO FSE Abruzzo 2007-2013, in particolare voucher per l’alta formazione,
percorsi IFTS e attività afferenti gli ITS.

Le azioni che saranno attivate nell’ambito di tale Asse saranno fortemente
integrate con quanto previsto dall’Asse 1 «Occupazione» e con l’Asse 2
«Inclusione sociale»

Una forte integrazione è prevista con il FESR ed in particolare con l’Asse 3
«Competitività del sistema produttivo».

L’intero Asse sarà programmato, inoltre, in forte integrazione e
complementarietà con il PON «Ricerca e Innovazione» e soprattutto con il
PON «Per la scuola - competenze e ambienti per l’apprendimento» .

Inoltre, in coerenza con tale OT, la Regione si farà promotrice delle opportunità
fornite dal Programma ERASMUS+ e HORIZON 2020.
Asse 3 – Istruzione e Formazione: PI ii), risultati attesi (RA) e
                           azioni

In continuità con la programmazione 2007-2013, in considerazione
anche di alcuni positivi risultati, si intende continuare a finanziare
voucher di alta formazione (percorsi universitari nazionali e esteri,
dottorati e assegni di ricerca, etc.)

Per tali interventi i principali gruppi target di destinatari sono:

• Laureati, specializzati, dottori di ricerca e ricercatori;

• Giovani (occupati, disoccupati, inoccupati);

• Studenti di istituti universitari, parauniversitari e postuniversitari.

I principali beneficiari sono: Università, Centri di ricerca, ITS e OdF
accreditati.
Asse 3 – Istruzione e Formazione: PI ii), risultati attesi (RA) e
                           azioni
Alla PI 10ii è associato il RA 10.5 «Innalzamento dei livelli di
competenze, di partecipazione e di successo formativo nell’istruzione
universitaria e/o equivalente».

Le azioni previste nel POR per tale RA sono:

10.5.2 «Borse di studio e azioni di sostegno a favore di studenti capaci
e meritevoli privi di mezzi e di promozione del merito tra gli studenti,
inclusi gli studenti con disabilità»;

10.5.6 «Interventi per l’internazionalizzazione dei percorsi formativi e
per l’attrattività internazionale degli istituti di istruzione universitaria o
equivalente, con particolare attenzione alla promozione di corsi di
dottorato inseriti in reti nazionali e internazionali, nonché coerenti con
le linee strategiche del Piano Nazionale della Ricerca».
Asse 3 – Istruzione e Formazione: PI iv), risultati attesi (RA) e
                           azioni
Alla PI 10iv sono associati il RA 10.4 «Accrescimento delle competenze della
forza lavoro e agevolazione della mobilità, dell’inserimento/reinserimento
lavorativo» e il RA 10.6 «Qualificazione dell’offerta di istruzione e formazione
tecnica e professionale».
Le azioni previste nel POR per il RA 10.4 sono:
10.4.1 «Interventi formativi (anche a domanda individuale) strettamente
collegati alle esigenze di inserimento e reinserimento lavorativo,
prioritariamente indirizzati ai target maggiormente sensibili (over 55,
disoccupati di lunga durata, cittadini con bassa scolarità) e alle iniziative di
formazione specialistica (in particolare rivolti alla green economy, blue
economy, servizi alla persona, servizi socio-sanitari, valorizzazione del
patrimonio e delle attività culturali) e per l’imprenditorialità. Percorsi formativi
connessi al rilascio di qualificazioni inserite nei repertori nazionale o regionali
(anche a domanda individuale) corredati ove appropriato da azioni di
orientamento»;
                                                                          (segue…)
Asse 3 – Istruzione e Formazione: PI iv), risultati attesi (RA) e
                           azioni
(…)

10.4.2 «Azioni di aggiornamento delle competenze rivolte a tutta la
forza lavoro (incluse le competenze digitali), compresi i lavoratori
dipendenti a termine, i lavoratori autonomi, i titolari di microimprese, i
soci di cooperativa, anche attraverso metodologie innovative e in
coerenza con le direttrici di sviluppo economico dei territori»;

10.4.11 «Costruzione del Repertorio nazionale dei titoli di studio e
delle qualificazioni professionali collegato al quadro europeo (EQF) e
implementazione del sistema pubblico nazionale di certificazione delle
competenze con lo sviluppo e/o miglioramento dei servizi di
orientamento e di validazione e certificazione degli esiti degli
apprendimenti conseguiti anche in contesti non formali e informali»
Asse 3 – Istruzione e Formazione: PI iv), risultati attesi (RA) e
                           azioni

Le azioni previste nel POR per il RA 10.6 sono:

10.6.1 «Interventi qualificanti della filiera dell’Istruzione e Formazione
Tecnica Professionale iniziale e della Formazione Tecnica Superiore
(Qualificazione della filiera dell’istruzione tecnica e professionale, con
particolare riguardo alle fasce più deboli; azioni di sistema per lo
sviluppo e il coordinamento degli ITS e dei poli tecnico professionali)»;

10.6.2 «Azioni formative professionalizzanti connesse con i fabbisogni
dei sistemi produttivi locali, e in particolare rafforzamento degli IFTS, e
dei poli tecnico professionali in una logica di integrazione e continuità
con l’istruzione e la formazione professionale iniziale e in stretta
connessione con i fabbisogni espressi dal tessuto produttivo».
Obiettivi Tematici e Priorità d’Investimento del
    POR FSE Abruzzo 2014-2020: OT 11 (Asse 4)
L’articolo 3 del Regolamento FSE individua per tale OT 2 Priorità
d’Investimento. Di queste è stata selezionata solo la seconda:
                                                               Dotazione    Peso %
                  Priorità d’Investimento
                                                               finanziaria nell’Asse 4
ii) rafforzamento delle capacità di tutti i soggetti
interessati che operano nei settori dell'istruzione, della
formazione permanente, della formazione e delle
                                                               4.275.094     100%
politiche sociali e del lavoro, anche mediante patti
settoriali e territoriali di mobilitazione per una riforma a
livello nazionale, regionale e locale
Asse 4 – Capacità istituzionale e amministrativa
 (OT11): Priorità d’Investimento (PI) e integrazione con
                     altri Programmi
Tale Asse non trova alcuna corrispondenza con le attività finanziate nel
periodo di programmazione 2007-2013.

Le azioni che saranno attivate con il presente Asse saranno fortemente
integrate con i diversi PON che insistono sul territorio della Regione
Abruzzo ed in particolare con il PON «Governance e capacità
amministrativa»

Inoltre, nell’attivazione degli interventi si terrà conto di quanto
previsto nel Piano di rafforzamento amministrativo (PRA).

I principali gruppi target per tali interventi sono Personale PA,
organismi di formazione, istituzioni scolastiche autonome, Università,
Fondazioni ITS, imprese, servizi sociali e socio-sanitari, partenariato
economico e sociale
Asse 4 – Capacità istituzionale e amministrativa: PI ii),
                 risultati attesi (RA) e azioni
Alla PI 11ii è associato il RA 11.3 «Miglioramento delle prestazioni delle Pubbliche
Amministrazioni».
Le azioni previste nel POR per il RA 11.3 sono:
11.3.1 «Interventi per lo sviluppo delle competenze digitali (e-skills) e di modelli per
la gestione associata di servizi avanzati»;
11.3.2 «Definizione di standard disciplinari di qualità del servizio, sviluppo di sistemi
di qualità, monitoraggio e valutazione delle prestazioni e standard di servizio»;
11.3.3 «Azioni di qualificazione ed empowerment delle istituzioni, degli operatori e
degli stakeholders [ivi compreso il personale coinvolto nei sistemi di istruzione,
formazione, lavoro e servizi per l’impiego e politiche sociali, il personale dei servizi
sanitari, il personale degli enti locali (ad es. SUAP e SUE), delle dogane, delle forze di
polizia]»;
11.3.6 «Azioni di sviluppo e rafforzamento della collaborazione in rete
interistituzionale e di coinvolgimento degli stakeholders, con particolare riferimento
ai servizi sociali, ai servizi per l’impiego, ai servizi per la tutela della salute, alle
istituzioni scolastiche e formative»
Asse 5 – Assistenza Tecnica

In linea con le indicazioni fornite dall’art. 59 del Reg. (CE)
n. 1303/2013, con il sostegno del FSE l’amministrazione
persegue il miglioramento dell’efficacia e dell’efficienza del
Programma Operativo mediante azioni di sistema e di
accompagnamento finalizzate a:
• Rafforzare i processi di programmazione, attuazione,
   gestione, monitoraggio, controllo e sorveglianza degli
   interventi ;
• Migliorare il sistema di valutazione delle operazioni
   previste dal PO ;
• Rafforzare il sistema di comunicazione e informazione
Approccio integrato allo sviluppo territoriale:
   La Strategia regionale per le Aree Interne
La Regione Abruzzo ha aderito alla Strategia Nazionale per le Aree
Interne finalizzata alla valorizzazione delle risorse sociali,
economiche, culturali e identitarie dei territori .
Sono state individuate 4 Aree Interne in ambito regionale ed è
stata individuata quale area prototipo il Basso Sangro – Trigno.
Il contributo del POR FSE Abruzzo 2014-2020 alla Strategia
Regionale per le Aree Interne è previsto nell’ambito dell’Asse II
“Inclusione sociale e lotta alla povertà” e dell’Asse III “Istruzione e
formazione”.Il contributo indicativo in termini di risorse
finanziarie è il seguente:
• Asse 2: € 2.000.000
• Asse 3: € 4.000.000
Contributo del Programma alla strategia macroregionale:
La Strategia Europea per la regione Adriatico-Ionica (EUSAIR)

  L’azione del PO FSE sarà sviluppata tenendo in particolare
  considerazione integrazioni e sinergie con le inziative da
  selezionare ed assumere nel PO EUSAIRS nell’ambito del:
  • Pilastro 1 «Guidare crescita innovativa del sistema marittimo
    e marino dell’area» ;
  • Pilastro 2 «Promuovere la ricerca, l’innovazione e le
    competenze “Blu”».
  Sono state individuate azioni di rafforzamento delle competenze in
  relazioni a professionalità riconducibili all'economia blu
  nell'ambito dell'Asse III Istruzione e Formazione e azioni di
  creazione di opportunità occupazionali specifiche nell'ambito
  dell'Asse I Occupazione.
Sinergie tra FSE e FESR
La principale sinergia del POR FSE Abruzzo con il FESR si
realizza nell’ambito dell’obiettivo Tematico 3 «promuovere la
competitività delle PMI».
Il POR FSE prevede interventi che sostengono l’OT 3 negli Assi:
1. Occupazione;
2. Inclusione sociale;
3. Istruzione e Formazione.
Gli interventi previsti nell’Asse 3 saranno integrati anche con
quanto sostenuto dal FESR nell’OT 1 «Rafforzare la ricerca, lo
sviluppo tecnologico e l’innovazione».
Sinergie tra FSE e FESR sono previste nella Strategia
Regionale per le Aree Interne.
Complementarietà tra POR e PON
Sul territorio della Regione Abruzzo insistono 7 PON
Di seguito si riporta l’elenco dei PON d’interesse della Regione
Abruzzo con l’indicazione dei Fondi interessati:
• PON Iniziativa occupazione giovani (FSE);
• PON Inclusione (FSE);
• PON Per la scuola - competenze e ambienti per l’apprendimento
  (FSE e FESR);
• PON Sistemi di politiche attive per l’occupazione (FSE);
• PON Ricerca e innovazione (FESR e FSR);
• PON Governance e capacità istituzionale (FSE e FESR);
Riduzione degli oneri amministrativi per i beneficiari

 I principali ambiti su cui intervenire al fine di ridurre gli oneri
 amministrativi per i beneficiari sono:
 • Ricorso ai costi standard;
 • Informatizzazione delle procedure.
 La prima è stata già avviata nella programmazione 2007-2013 per la
 «Dote lavoro» e «Tirocini formativi» e si prevede di allargarla ad
 altre tipologie d’intervento.
 La seconda deve essere implementata attraverso il potenziamento
 dei sistemi informativi in modo da consentire trasmissione e
 archiviazione elettronica della documentazione, in particolar
 modo per le procedure di selezione delle operazioni
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