La sicurezza sismica del patrimonio edilizio e infrastrutturale italiano nel piano nazionale di ripresa e resilienza 2021 2026 - 2031
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2021 - 2026 - 2031 La sicurezza sismica del patrimonio edilizio e infrastrutturale italiano nel piano nazionale di ripresa e resilienza MANIFESTO per il futuro dell’Ingegneria Sismica Italiana
Revisione n. 02 - ottobre 2021 © Tutti i diritti riservati Ingegneria Sismica Italiana Manifesto 2021 Ingegneria Sismica Italiana 2026 2031 di Ingegneria Sismica Italiana P3
ISI Dece nnale 2011- 2021 w w w.inge gne riasismicaitaliana.com 01. Premessa nonché delle linee guida e degli incentivi fiscali per la riqualificazione del patrimonio costruito, sempre nell’ottica di fornire dei contributi che mirino ad di prevenzione e protezione di nuova generazione. Si riassumono di seguito le materie che l’Associazione ISI intende presidiare per i prossimi I più recenti terremoti in Italia (Umbria e Marche investimenti pubblici che di migliorare le prestazioni una massimizzazione dell’efficienza degli interventi dieci anni, suddivise tra un obiettivo principale e due 1997, Molise 2002, L’Aquila 2009, Emilia 2012, Centro del patrimonio edilizio e infrastrutturale italiano in strutturali, favorendo anche l’introduzione di sistemi argomenti correlati. Italia 2016/2017) hanno messo in luce la fragilità termini di robustezza e durabilità. del patrimonio edilizio e infrastrutturale esistente OBIETTIVO PRINCIPALE e l’importanza di sostenere i necessari interventi Nel periodo individuato da questo manifesto, gli di messa in sicurezza, non solo per tutelare la vita investimenti pubblici nel settore delle costruzioni L’INGEGNERIA SISMICA NEL PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA: delle persone ma anche per limitare i danni alle saranno principalmente destinati agli interventi miglioramento della sicurezza sismica e rafforzamento della resilienza del Paese costruzioni e al loro contenuto. Risulta necessario, previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza pertanto, sostenere le politiche legate alla riduzione (PNRR); sarà quindi questo piano ad orientare le del rischio sismico, fornendo alle Istituzioni elementi future iniziative dell’Associazione Ingegneria Sismica ARGOMENTO CORRELATO ARGOMENTO CORRELATO utili di decisione sulla base di tecnologie praticabili, Italiana (ISI). L’ingegneria sismica nel bacino L’ingegneria sismica nella revisione delle al fine sia di massimizzare l’efficienza degli del Mediterraneo Norme Tecniche per le Costruzioni 02. L’ingegneria sismica nel Piano Nazionale Per il raggiungimento del proprio obiettivo, • la presenza di un Comitato Scientifico di Ripresa e Resilienza: obiettivo per i periodi l’Associazione ISI intende adottare un approccio il d’eccellenza, che avrà la possibilità di condividere più possibile multidisciplinare, favorito dalle diverse la propria cultura e le proprie ricerche nel campo competenze presenti al suo interno, disponendo dell’ingegneria sismica; 2021 - 2026 - 2031 delle seguenti risorse: • gli Associati Aziendali e Individuali, che avranno la • la strutturazione in Gruppi di Lavoro efficienti possibilità di condividere la loro solida esperienza e dinamici, suddivisi per tematiche specifiche, Con il presente manifesto, l’Associazione ISI intende 75-85%. Confrontando tali costi, risulta chiaro tecnica nella progettazione ed esecuzione di composti da associati con competenze trasversali porre l’attenzione sulla messa in sicurezza del che, nella maggior parte degli edifici, il contenuto strutture e infrastrutture; e multidisciplinari. patrimonio edilizio e infrastrutturale italiano, al fine della struttura rappresenti la maggior parte di fornire una propria visione su questo problema, dell’investimento. senza trascurare le necessità del mercato delle Contestualmente a questo obiettivo, l’Associazione 2.1 Estratti del piano nazionale di ripresa e resilienza costruzioni. ISI intende allargare la sua visione a tutto il bacino del Mediterraneo, condividendo le conoscenze Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza è “un di transizione ecologica e ambientale” (mef.gov.it). L’obiettivo principale che l’Associazione ISI vuole e competenze legate alla risposta sismica delle intervento che intende riparare i danni economici Il Piano si sviluppa lungo sei missioni. Si riportano porsi con questo manifesto è quello di indicare strutture esistenti con altre associazioni o enti e sociali della crisi pandemica, contribuire a di seguito gli estratti di maggior interesse per alcune strategie per massimizzare l’efficienza governativi propri di Paesi che hanno in comune con risolvere le debolezze strutturali dell’economia l’obiettivo illustrato al paragrafo precedente. degli investimenti previsti nel PNRR, negli ambiti l’Italia la pericolosità indotta da analoga sismicità, italiana, e accompagnare il Paese su un percorso di competenza dell’ingegneria sismica, non solo in nonché altri tipi di rischi strettamente correlati con il visione di un generico miglioramento della sicurezza sisma, come il rischio frane e il rischio tsunami. sismica, bensì di un rafforzamento della resilienza Tra gli strumenti utili al raggiungimento dell’obiettivo 2.1.1 M1C3: Missione 1 – DIGITALIZZAZIONE, INNOVAZIONE, COMPETITIVITÀ, CULTURA del Paese: è necessario guardare oltre gli eventi, principale, si evidenziano la ricerca e lo sviluppo di E TURISMO – terza componente – TURISMO E CULTURA 4.0 quali appunto le crisi sismiche, e alle conseguenze tecnologie innovative. Infatti, grazie alla ricerca, allo degli stessi, promuovendo azioni che mirino ad sviluppo, alla sperimentazione e qualifica di soluzioni un miglioramento delle capacità di un territorio di sempre più avanzate, è possibile incrementare e «La Missione 1 del Piano Nazionale di Ripresa e Componenti > M1C1 9,72 Resilienza si pone l’obiettivo di dare un impulso e risorse Digitalizzazione, riprendersi il più rapidamente possibile. garantire l’affidabilità e la sicurezza del patrimonio decisivo al rilancio della competitività e della miliardi di € Innovazione e sicurezza durante gli eventi sismici. La funzione di queste produttività del Sistema Paese. (…) nelle PA Risulta fondamentale, contestualmente al soluzioni innovative è duplice: salvaguardia della vita La Componente 3 ha l’obiettivo di rilanciare i settori miglioramento delle strutture, valorizzare e strumento per l’ottimizzazione degli investimenti, economici della cultura e del turismo, che all’interno anche l’importanza del loro contenuto, al fine a condizione che siano correttamente progettate e del sistema produttivo giocano un ruolo particolare, > M1C2 23,89 di garantire l’operatività dei servizi degli edifici messe in opera, sulla base di norme e linee guida sia in quanto espressione dell’immagine e “brand” Digitalizzazione, e delle infrastrutture strategiche, ma anche per costantemente aggiornate, in modo da mantenere la del Paese, sia per il peso che hanno nell’economia Innovazione salvaguardarne il valore economico. In generale, medesima velocità di evoluzione. nazionale (il solo turismo rappresenta circa il 12 per e competitività infatti, le strutture di un edificio commerciale Di conseguenza, sempre con riferimento all’obiettivo nel sistema produttivo 40.29 cento del PIL). Una prima linea di azione riguarda rappresentano circa il principale, l’Associazione ISI intende proseguire interventi di valorizzazione di siti storici e culturali, 15-25% del costo di costruzione originale, mentre gli nell’attività di consulenza alla revisione degli volti a migliorare capacità attrattiva, sicurezza e > M1C3 6,68 elementi non strutturali rappresentano il restante Eurocodici e delle Norme Tecniche per le Costruzioni, accessibilità dei luoghi. TOTALE Turismo e cultura 4.0 P4 P5
ISI Dece nnale 2011- 2021 w w w.inge gne riasismicaitaliana.com Gli interventi sono dedicati non solo ai “grandi In tal senso, gli interventi nei siti caratterizzanti la investendo quindi sulla futura riduzione delle spese È necessario un periodo temporale adeguato attrattori”, ma anche alla tutela e alla valorizzazione storia e le tradizioni del nostro Paese necessitano per la ricostruzione in seguito al terremoto. alla programmazione degli interventi ed un dei siti minori (ad esempio i “borghi”), nonché alla di un’accurata fase di conoscenza del luogo, limite di spesa congruo che permetta di non rigenerazione delle periferie urbane, valorizzando dei fabbricati, dei materiali e dello stato di Quanto già avviato in termini di finanziamenti effettuare solo interventi di rinforzo locale ma luoghi identitari e rafforzando al tempo stesso il conservazione. Questa fase diagnostica preliminare pubblici per l’adeguamento antisismico del anche di miglioramento/adeguamento sismico tessuto sociale del territorio. (…)» è necessaria per poter progettare le migliori soluzioni patrimonio nazionale e per l’incentivazione alle strutture e agli elementi non strutturali. In tecniche, le quali, grazie alla tecnologia moderna, all’impiego di tecnologie di monitoraggio strutturale mancanza di supporti fiscali adeguati, gran parte L’Associazione ISI intende, a tal proposito, possono garantire la conservazione del patrimonio, è necessario e dovrebbe essere reso nel tempo della popolazione e delle aziende accantonerebbe promuovere azioni volte allo studio di percorsi senza alterarne la natura. strutturale, nonché esteso agli edifici produttivi l’idea di sistemare gli edifici. Migliorare o adeguare metodologici per una valutazione del rischio Tra le soluzioni tecniche adottabili l’utilizzo di una esistenti, i quali rappresentano una criticità sismicamente gli edifici esistenti consentirebbe sismico dei centri storici e l’individuazione di rete diffusa e a basso costo di sistemi standardizzati elevatissima per la sicurezza e per l’economia del inoltre di non destinare ulteriori superfici a nuove sistemi di mitigazione più efficaci che aumentino di monitoraggio dinamico e fessurativo, che Paese, essendo occupati da numerose persone per edificazioni, con i conseguenti vantaggi per la sicurezza, consentano il riuso e migliorino consenta il controllo permanente dello stato di molte ore al giorno ed essendo indispensabili per la l’ambiente. l’accessibilità dei centri urbani. salute strutturale e la valutazione della sicurezza tenuta economica e sociale, per la resilienza e per il residua in occasione di eventi intensi, giocherebbe recupero post-sismico di un territorio. Le proposte dovranno incidere significativamente un ruolo importante in termini di resilienza di quei sulla resilienza della risposta urbana, in particolare luoghi. In questo modo, in caso di evento sismico, nel caso dei borghi storici che presentano le amministrazioni preposte alla gestione del 2.1.3 M3C1: Missione 3 – INFRASTRUTTURE PER UNA MOBILITÀ SOSTENIBILE – Prima un patrimonio edilizio di valore artistico e rischio e alle attività di Protezione Civile in ambito componente – INVESTIMENTI SULLA RETE FERROVIARIA monumentale, che da un lato deve essere tutelato, urbano sarebbero in grado di valutare il livello ma dall’altro, a causa della sua elevata vulnerabilità, di danneggiamento, per una migliore gestione presenta alti livelli di rischio e bassi livelli di dell’emergenza, quindi riducendo anche le perdite «La missione mira a rendere, entro il 2026, il adattamento ai cambiamenti climatici (…).» sicurezza. economiche dovute ad evacuazioni non necessarie. sistema infrastrutturale più moderno, digitale e sostenibile (…). A supporto delle azioni volte ad aumentare la Gli interventi contenuti nella prima componente – sicurezza delle infrastrutture, gran parte delle quali 2.1.2 M2C3: MISSIONE 2 – RIVOLUZIONE VERDE E TRANSIZIONE ECOLOGICA – Terza Investimenti sulla rete ferroviaria – sono destinati di non recente realizzazione, per di più progettate Componente – EFFICIENZA ENERGETICA E RIQUALIFICAZIONE DEGLI EDIFICI allo sviluppo del sistema ferroviario italiano: con norme tecniche molto diverse da quelle questa componente è dedicata al completamento attuali, soprattutto per l’entità dei carichi mobili, dei principali assi ferroviari ad alta velocità ed l’Associazione ISI intende promuovere lo sviluppo «Attraverso la Componente 3 si vuole rafforzare In particolare, la componente è costituita da tre alta capacità, all’integrazione fra questi e la rete di metodologie per la stima del rischio sismico e l’efficientamento energetico incrementando il livello linee: ferroviaria regionale e alla messa in sicurezza la valutazione della difettosità delle opere, anche di efficienza degli edifici, una delle leve più virtuose • Attuazione di un programma per migliorare dell’intera rete ferroviaria. (…) tramite l’utilizzo di tecniche innovative. per la riduzione delle emissioni in un Paese come il l’efficienza e la sicurezza del patrimonio edilizio nostro, che soffre di un parco edifici con oltre il 60 pubblico, con interventi riguardanti in particolare Componenti e risorse Anche nel caso delle infrastrutture, è necessaria per cento dello stock superiore a 45 anni, sia negli scuole e cittadelle giudiziarie miliardi di € un’accurata fase di conoscenza e diagnostica edifici pubblici (es. scuole, cittadelle giudiziarie), • Introduzione di un incentivo temporaneo per preliminare sul loro stato di conservazione, seguita sia negli edifici privati, come già avviato dall’attuale la riqualificazione energetica e l’adeguamento dall’incentivazione di attività di monitoraggio, misura “Superbonus”. (…) antisismico del patrimonio immobiliare privato > M3C1 24,77 preferibilmente tramite l’impiego di sistemi installati e per l’edilizia sociale, attraverso detrazioni fiscali Investimenti sulla permanentemente. Tale approccio risulterebbe Componenti > M2C1 5,27 per i costi sostenuti per gli interventi rete ferroviaria utile, non solo quale strumento nel programma e risorse Agricoltura sostenibile • Sviluppo di sistemi di teleriscaldamento di manutenzione dell’opera, ma anche nella miliardi di € ed economia circolare fase di transitorio tra le valutazioni sull’opera e efficienti.» > M3C2 0,63 25.40 l’esecuzione della stessa, in quanto molte volte > M2C2 23,78 L’Associazione ISI intende promuovere non solo Intermodalità sono necessari diversi mesi (o anni) affinché l’ente Energia rinnovabile, azioni volte al miglioramento della sicurezza e logistica integrata gestore (che molte volte è un piccolo Comune o idrogeno, rete e mobilità sismica del patrimonio pubblico e privato, TOTALE una Provincia) possa aprire capitoli di spesa così sostenibile residenziale e produttivo, ma ad accrescere anche importanti. Tali interventi possono essere una la conoscenza e la sensibilità della popolazione In stretta connessione con l’impianto strategico valida alternativa alla messa fuori uso dell’opera o > M2C3 15,36 al tema dei grandi rischi, come il terremoto, e la di questa Missione, a valere su risorse nazionali alle riduzioni di portata o flusso, soluzioni di forte Efficienza energetica e cultura del rischio. impatto sulla società e sull’economia. verranno inoltre realizzati investimenti per la riqualificazine degli edifici Sicurezza stradale 4.0, al fine di migliorare la 59.46 > M2C4 Tutela del territorio 15,05 Parallelamente a queste azioni, è necessario incentivare politiche di finanziamenti pubblici per l’efficientamento strutturale degli edifici inadeguati, sicurezza e la resilienza climatica/sismica di ponti e viadotti, utilizzando le soluzioni fornite dall’innovazione tecnologica e in un’ottica di TOTALE e della risorsa idrica P6 P7
ISI Dece nnale 2011- 2021 w w w.inge gne riasismicaitaliana.com 2.1.4 M6C2: Missione 6 – SALUTE – SECONDA COMPONENTE – INNOVAZIONE, RICERCA le quali l’incentivazione della cultura antisismica L’Associazione ISI coinvolgerà alcune di queste E DIGITALIZZAZIONE DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE avrebbe immediati effetti sulla resilienza di interi nazioni già a partire dall’evento del decennale territori urbanizzati. In quest’ottica, l’Associazione (Roma, 14 ottobre 2021), al fine di instaurare ISI si propone di instaurare una collaborazione una reciproca condivisione di intenti. ISI intende Componenti > M6C1 7,00 l’efficace prosecuzione dei primi interventi medici con le nazioni a rischio sismico nel bacino del promuovere il grande know-how delle aziende e dei e risorse Reti di prossimità, strutture di emergenza avviati sul campo, ma sono anche fra Mediterraneo, quali, ad esempio, Slovenia, Croazia, professionisti associati per creare nuove sinergie ed miliardi di € e telemedicina per i più esposti e sensibili nel caso di eventi sismici Grecia, Turchia, Israele… eventuali nuove opportunità internazionali. l’assistenza sanitaria in quanto ospitano un numero molto elevato di territoriale persone con capacità di reazione eterogenee. Sulla base di una ricognizione puntuale condotta dal 2.2.2 L’INGEGNERIA SISMICA NELLA REVISIONE DELLE NORME TECNICHE > M6C2 8,63 Ministero della salute nel 2020, è stata individuata PER LE COSTRUZIONI Innovazione, ricerca e la necessità di realizzare 116 interventi per digitalizzazione l’adeguamento alle normative antisismiche. Questi del servizio sanitario interventi rappresentano l’oggetto del presente Recentemente è stata attivata una Commissione per strutturale e sismica, di protezione e di durabilità si 15.63 nazionale investimento insieme alle precedenti azioni per il rinnovamento e l’ammodernamento strutturale e tecnologico del patrimonio immobiliare sanitario. Il la revisione delle Norme Tecniche per le Costruzioni DM 17 gennaio 2018 e la Circolare Applicativa 7/2019. L’Associazione ISI si propone di attivare, dovranno accompagnare a specifiche prestazionali efficaci e affidabili, al fine di garantire livelli tecnici e di durabilità adeguati alle attese progettuali TOTALE volume di investimento complessivo è pari a 1,64 all’interno degli attuali ed eventuali nuovi gruppi di dell’opera. Stabiliti i rischi dell’opera e le carenze miliardi (di cui 1,0 miliardo relativo a progetti già in lavoro, una discussione in merito alle criticità delle strutturali, accertate anche con controlli mirati e «Investimento 1.2: Verso un ospedale sicuro essere).» attuali normative, al fine di fornire un contributo accurati, sarà necessario progettare gli interventi e sostenibile. condiviso alla revisione, con l’obiettivo principale e realizzarli sulla base di norme, protocolli e linee L’investimento mira a delineare un percorso di Anche in questo caso, come per le componenti già di migliorare la sicurezza sismica del patrimonio guida operative che garantiscano la vita utile miglioramento strutturale nel campo della sicurezza illustrate, l’Associazione ISI intende promuovere nazionale. Nella visione di ISI, sarebbe auspicabile della struttura sulla base delle attese progettuali, degli edifici ospedalieri, adeguandoli alle vigenti l’adeguamento delle strutture ospedaliere, sempre giungere ad una nuova impostazione di “legge”, attraverso specifiche prestazionali degli interventi, norme in materia di costruzioni in area sismica. nell’ottica di una maggior resilienza del paese, per la parte legata all’individuazione dei requisiti piani manutentivi, monitoraggio per le strutture L’esigenza nasce non solo dalla necessità di favorendo allo stesso tempo la diffusione della rete di sicurezza delle strutture, e “codice”, per tutte le strategiche o di maggiore importanza. assicurare la conformità degli edifici all’Ordinanza ospedaliera nel territorio nazionale, per una miglior altre parti (con particolare attenzione all’evoluzione del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3274 del accessibilità. tecnologica degli interventi, in modo da garantire un In vista dell’introduzione, prevista dal PNRR, “di 20 marzo 2003 (“Primi elementi riguardanti criteri Particolare attenzione dovrà essere posta non solo costante collegamento tra analisi ed applicazione), un incentivo temporaneo per la riqualificazione generali per la classificazione sismica del territorio alla parte strutturale dei fabbricati ma anche alla nonché ad un’armonizzazione con le altre norme di energetica e l’adeguamento antisismico del nazionale e norme tecniche per la costruzione in protezione del contenuto degli stessi, al fine di settore, per arrivare progressivamente ad un testo patrimonio immobiliare privato e per l’edilizia aree sismiche”), che ha rivoluzionato il quadro garantire l’operatività di strutture strategiche, anche unico delle costruzioni. I capitoli principali sui quali sociale, attraverso detrazioni fiscali per i costi normativo preesistente, ma, soprattutto, dalla nel caso di scosse di minore intensità, ovvero con l’Associazione ISI si concentrerà saranno il n. 7, 8 e sostenuti per gli interventi”, l’Associazione ISI mette consapevolezza che, tra gli edifici pubblici, gli maggiore probabilità di accadimento. Sarà pertanto 11, con particolare attenzione agli approcci tecnici e a disposizione le proprie competenze ed esperienze ospedali rivestono un ruolo strategico in caso utile favorire una maggiore sensibilità al tema degli modellistici per la messa in sicurezza del patrimonio per contribuire a indirizzare da un punto di vista di disastro. elementi non strutturali (tamponamenti, divisori, edilizio esistente, pubblico o privato, residenziale o tecnico queste scelte, con l’obiettivo di ottimizzare Gli ospedali non solo svolgono una fondamentale impianti, controsoffitti…), sia con riferimento alle produttivo, con tecniche tradizionali ed innovative l’uso delle risorse pubbliche, massimizzando le funzione di soccorso della popolazione, garantendo strutture esistenti ma anche alle nuove costruzioni. e con riferimento non solo alle strutture ma ricadute in termini di sicurezza degli edifici esistenti. anche agli elementi non strutturali. Particolare attenzione dovrà essere rivolta alla durabilità dei 2.2 Argomenti correlati materiali (calcestruzzo, acciaio per c.a., acciaio per le costruzioni, murature, legno, ecc.), aspetto indispensabile non solo per le strutture esistenti ma 2.2.1 L’INGEGNERIA SISMICA NEL BACINO DEL MEDITERRANEO anche per le nuove costruzioni. La revisione normativa sarà quindi orientata a dare Il bacino del Mediterraneo, soprattutto nella parte Un approccio al problema e ai suoi effetti la possibilità ai progettisti di adottare le migliori centro-orientale, è caratterizzato da aree con rischio socioeconomici tramite la condivisione di metodi metodologie di intervento sugli edifici esistenti, sismico similare e tra i maggiori a livello mondiale. e conoscenze volti alla riduzione della vulnerabilità perseguendo non solo il raggiungimento dei criteri Aree ad altissima pericolosità sismica di base sono e, conseguentemente, del rischio sismico, minimi di sicurezza, ma anche valorizzando le caratterizzate da sistemi urbani anche molto estesi, consentirebbe una comune crescita e una maggiore performance raggiunte dal fabbricato, valutate in con un patrimonio edilizio realizzato in assenza uniformità di riferimenti normativi, supportando termini di perdite economiche durante la vita utile o secondo standard obsoleti di progettazione a livello internazionale anche quelle aree europee della costruzione. antisismica. in cui ancora poco è stato fatto in tal senso e per In tal senso, gli interventi di riqualificazione P8 P9
ISI Dece nnale 2011- 2021 03. Conclusioni In questo manifesto è stato tracciato l’obiettivo dei principali temi che saranno presidiati nel principale che l’Associazione ISI si è posta per corso del periodo temporale individuato da questo il periodo 2021 – 2026 – 2031. È stata inoltre manifesto, considerando i gruppi di lavoro già attivi riportata una sintesi delle componenti del Piano e quanto già prodotto in passato dall’Associazione. Nazionale di Ripresa e Resilienza maggiormente attinenti al tema del presente manifesto, ovvero Le tematiche saranno raggruppate in due grandi la sicurezza sismica del patrimonio edilizio e ambiti: gli edifici esistenti e le infrastrutture infrastrutturale italiano. esistenti. Come argomento correlato ad entrambi gli ambiti, sarà data attenzione anche agli Sono state infine fornite alcune linee di indirizzo studi di microzonazione sismica e analisi della relativamente a due temi complementari: Condizione Limite di Emergenza (CLE), per l’ingegneria sismica nel bacino del Mediterraneo migliorare la gestione delle attività in emergenza e nella revisione delle Norme Tecniche per le nell’insediamento urbano dopo un terremoto, Costruzioni. conservando l’operatività della maggior parte delle funzioni strategiche, la loro accessibilità e In conclusione, si riporta uno schema riassuntivo connessione con il contesto territoriale. L’INGEGNERIA SISMICA NEL PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA: Miglioramento della sicurezza sismica e rafforzamento della resilienza del Paese Edifici Microzonazione Infrastrutture esistenti sismica e analisi esistenti della CLE Borghi storici e siti caratterizzanti Ponti Edifici vincolati Monitoraggi Scuole Digitalizzazione Edilizia residenziale pubblica Gallerie Edifici produttivi Ospedali P 10
Associazione ISI - Ingegneria Sismica Italiana SEDE LEGALE: Statale Valsesia, 20 - 13035 Lenta (VC) SEDE OPERATIVA: Via Carlo Ilarione Petitti, 16 - 20149 Milano Tel. (+39) 331 26 96 084 segreteria@ingegneriasismicaitaliana.it www.ingegneriasismicaitaliana.com
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