PHARMA 4.0 Opportunità e rischi della quarta rivoluzione industriale - Italia ...

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PHARMA 4.0 Opportunità e rischi della quarta rivoluzione industriale - Italia ...
Tecniche Nuove SpA • Anno LVII • Mensile      www.notiziariochimicofarmaceutico.it

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                                                        chimico
                                                        farmaceutico

                                       PHARMA 4.0
                                       Opportunità e rischi
                                       della quarta
                                       rivoluzione industriale
                                       Terapia genica
                                       Al via anche in Italia
                                       i trattamenti CAR-T
                                       Aifa
                                       Position paper
                                       sui farmaci biosimilari

                                                                                     4
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INTERVISTA

     Pharma 4.0
     Caterina Lucchini

                        Opportunità e rischi
                 della quarta rivoluzione industriale

                                      •    m a g g i o         2 0 1 8   •
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Industry 4.0 è una realtà che si                               d’innovazione, per migliorare al passo successivo.
sta consolidando sempre più in                                 Insieme a Teresa Minero, Founder e Ceo LifeBee,
                                                               presidente di Ispe Italia e Chair delle Affiliate
diversi settori. Anche quello della
                                                               Europee di Ispe, abbiamo affrontato questo
farmaceutica non può esimersi                                  tema di grande attualità.
dal prendere atto della
trasformazione in corso                                                Industry 4.0, cos’è e quanto
                                                                       è presente nelle realtà industriali
                                                                       di vario genere
                                                               Industry 4.0 in Europa o Smart Manufacturing
Robotica, intelligenza artificiale, nanotecnologia,            negli Stati Uniti è un nuovo modello di creazione
ingegneria genetica, stampa 3D sono solo alcuni                e fruizione di beni e servizi, e dunque di rapporti          Teresa Minero

esempi di come le tecnologie siano ormai a fianco              tra ricerca, produzione, distribuzione e consumo,
dell’uomo nella crescita culturale e industriale. Come         che si sta affermando come diretta conseguenza
adattare la rivoluzione industriale in atto nell’ambito        della rivoluzione tecnologica in corso basata
del comparto farmaceutico? «Il grande cambiamento              sull’informazione. In realtà, in alcuni ambiti, è un
a cui stiamo assistendo – ha spiegato Maria Teresa             modello già affermato, basti pensare al commercio
Rodo Cima a margine dell’evento annuale Ispe                   elettronico sempre più vasto e articolato, e in continua
(International Society for Pharmaceutical Engineering)         evoluzione. Come realtà produttiva, Industry 4.0
– riguarda in prima istanza il modo in cui guardare            significa un profondo ripensamento, per chi non l’abbia
avanti». Rodo, SVP Global Pharma Operations di Merck           già fatto, di organizzazione, strumenti, dinamiche e
Group, ricorda che se prima il focus principale era            mentalità nella produzione e nella supply chain. Un
sul fattore umano, ora si deve puntare sui processi            cambiamento non da poco.
automatizzati. Il cambiamento riguarda il modo in cui
la forza lavoro svolge le proprie mansioni: «Se prima                  Le aziende del mondo farmaceutico
si lavorava per step e in ogni passaggio era incluso                   seguono questo processo innovativo
anche un momento di pausa, adesso – continua Rodo –                    stando al passo con le altre realtà
si punta a lavorare in modo continuo, grazie all’ausilio               industriali?
delle tecnologie». Questo significa che cambiano le            Il mondo farmaceutico è un arcipelago vasto, che
procedure, i processi, vanno riviste le relazioni tra          include realtà al passo coi tempi, realtà decisamente
tutti gli attori della filiera, perché tutti sono coinvolti    in ritardo, e tante realtà all’avanguardia anche
in quello che, calato nel farmaceutico, viene ormai            rispetto ad altri settori tradizionalmente considerati
comunemente chiamato Pharma 4.0. McKinsey ha                   più avanzati. Di fatto, Industry 4.0 non è un fenomeno
messo in evidenza le quattro direttrici principali             nuovo, anche se presenta un oggettivo “salto” negli
attraverso cui le nuove tecnologie stanno agendo nei           ultimi anni dovuto soprattutto all’esplosione delle
processi produttivi. “Try fast, fail fast”, questo è lo        potenzialità dei nuovi strumenti basati su Internet (es.
slogan per questa rivoluzione in atto. Ma non basta.           Internet of Things o IoT) e di quelli di analisi di grandi
Le risorse non sono illimitate e quindi è necessario           quantità di dati (Big Data Analytics). Diverse realtà
accoppiare a questo modus operandi un buon piano               produttive farmaceutiche, e ci piace poter qui includere
di prioritizzazione. «La sfida – sottolinea Rodo – sta         diverse eccellenze italiane, affrontano non da oggi (da
proprio nel riuscire, all’interno di questo “distruptive       qualche decennio, in realtà) lo sviluppo tecnologico
change”, a fare la scelta giusta tra le tante idee e           e il miglioramento continuo in modo consapevole,
possibilità che emergono». Per riuscirci, bisogna essere       strutturato e creativo, conseguendo risultati importanti
pronti a guardare sempre avanti e a rialzarsi in fretta        in termini di produttività, compliance, sostenibilità
dopo ogni fallimento, che in quest’ottica non è più            economica e sociale e di possibilità di fruizione da
un fallimento ma una parte necessaria del processo             parte dei pazienti di farmaci innovativi. A prescindere

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INTERVISTA

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     WORKFORCE 4.0                                                                    l’Italia è la seconda realtà produttiva farmaceutica
     «Workforce 4.0 è certamente uno dei pilastri portanti del                        dell’Unione europea, immediatamente a ridosso della
     cambiamento Industry 4.0». Introduce così l’argomento Federico                   locomotiva tedesca (fonte: Farmindustria, 2017), appare
     Poli, Project Manager - Italia Automazione Srl e membro del gruppo
                                                                                      evidente per molti motivi che questo successo
     italiano Ispe Young Professional. Accanto all’innovazione tecnologia,
     il capitale umano è infatti e come sempre uno dei fattori decisivi               è almeno parzialmente dovuto a questo atteggiamento
     nei processi di trasformazione aziendali. La terza dimensione poi                di visione “alta” e di quotidianità costruttiva.
     è la gestione dei processi aziendali e la gestione del cambiamento.
     «Spesso infatti – aggiunge Poli – le aziende che hanno                                   Quali sono le peculiarità
     già intrapreso il “cammino” Pharma 4.0, sviluppano internamente                          di Industry 4.0 quando si declina nel
     dei “centri di eccellenza” oppure si avvalgono di un team esterno
                                                                                              mondo del pharma?
     di esperti, in grado di identificare le necessità della compagnia,
     valutare le soluzioni disponibili e definire in maniera strategica i             Pharma 4.0 (così ha iniziato a chiamarlo Ispe lo
     passaggi necessari al cambiamento». Parlare di workforce 4.0                     scorso anno e così è ormai noto a tutti) si declina su
     significa dunque essere in grado di abbracciare un necessario                    più livelli e dimensioni. Appare giustificatamente
     cambiamento del modo di operare: «Nuove skills e conoscenze                      come la chiave per conseguire i maggiori obiettivi
     vengono e verranno sempre più richieste a tutti i livelli organizzativi,         che la produzione farmaceutica si pone da sempre,
     da chi in azienda decide la strategia e l’innovazione da applicare ai
                                                                                      riassumibili nel fornire farmaci e dispositivi medici
     propri processi produttivi, fino agli operatori di linea, che riceveranno
     e usufruiranno delle soluzioni 4.0 nelle attività di tutti i giorni». Quali      sicuri, efficaci, tempestivi e a costi e prezzi sostenibili,
     devono essere le peculiarità della Pharma workforce 4.0? In Ispe                 e nell’armonizzare e standardizzare i processi su scala
     è stato istituito un gruppo di lavoro dedicato che si sta occupando              globale. Come? Facendo leva su un utilizzo 4.0 delle
     di questo tema specifico: “come cambieranno da qui a 5-10 anni le                tecnologie e dell’informazione.
     competenze tecniche e di leadership nel settore farmaceutico in una              Molte sono le visioni e le chiavi di lettura, ma ci piace
     ottica di industria 4.0”. Questa Task Force, chiamata “Workforce of
                                                                                      rammentare quegli illuminati imprenditori italiani
     the Future” è composta da professionisti del settore e accademici
     che in maniera volontaria hanno preso parte al gruppo, e che                     che rimarcavano, più di dieci anni fa, il mutamento
     contribuiscono con la loro conoscenze ed esperienze alla creazione               del tradizionale assetto industriale farmaceutico,
     di un nuovo modello che schematizzi le competenze 4.0 richieste.                 prendendo atto di un’evoluzione delle tecnologie
     «Visto che una grossa aspettativa è riposta in noi “più” giovani, i così         produttive e di una nuova consapevolezza del paziente,
     detti millenials e post-millenials, – continua Poli – credo che uno              e perciò disegnando e praticando un rinnovato
     dei risultati più interessanti del gruppo sia una sorta di “Curriculum
                                                                                      rapporto tra ricerca & sviluppo, produzione, logistica,
     Universitario” integrato, sviluppato con alcuni Atenei per facilitare
     gli studenti nell’orientamento attraverso le aree tecniche 4.0 e per             medico, farmacista e paziente. Piena Pharma 4.0 ante
     garantire un impatto immediato durante l’inserimento nel mondo                   litteram, il termine 4.0 è stato coniato in Germania
     del lavoro. A mio avviso comunque, la prima caratteristica che la                solo anni dopo.
     workforce 4.0 deve avere è la capacità di apprendere velocemente
     e la capacità di cambiare le proprie competenze». Mai come negli                         Qual è la percezione di questo tema
     ultimi dieci anni, infatti, le società e le organizzazioni come gruppi
                                                                                              nel mondo del farmaco?
     di persone hanno dovuto affrontare gli effetti dell’innovazione,
     che ormai ha una crescita esponenziale. Non accettare il                         Forse il modo migliore di raccontare la percezione
     cambiamento e subirne gli effetti si è dimostrato devastante per                 nel farmaceutico di quanto sta avvenendo, è tornare
     molte organizzazioni, mentre chi ha saputo osservare e cogliere le               a due episodi dei primi anni duemila, significativi
     nuove occasioni ha fatto del cambiamento la propria fortuna. «Come               ma soprattutto pietre angolari del cambiamento in
     ultimo consiglio, conclude Poli, io dico che è necessario lanciare uno           atto oggi. Il primo: nel settembre 2004 esce il Final
     sguardo anche alle realtà “extra-farmaco”, per capire come le altre
                                                                                      Report di Fda su “Pharmaceutical Cgmps for the 21st
     industrie si stanno comportando e riorganizzando, specialmente nel
     mondo Aerospase&Defense, Automotive e Consumer goods. I primi                    century”. Science-based e risk-based, è un inno al
     passi avanti verso automazione, digitalizzazione, interconnessione               cambiamento illuminato, all’evoluzione consapevole
     sono già stati mossi in questi settori negli ultimi 10 anni e bisogna            e critica, concepito nel medesimo quadro che aveva
     osservare per capire cosa porta valore e cosa si può applicabile/                visto nel 2003 assestarsi le interpretazioni delle
     adattare al settore farmaceutico».                                               norme su Electronic Records/Electronic Signatures

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INTERVISTA

                       (oggi di fatto confluite e fatte evolvere nel movimento          cambiamento continuo? E non sono questi due tra gli
                       Data Integrity), e abilitare perciò l’impiego sistematico        elementi qualificanti di Industry 4.0 e di Pharma 4.0?
                       delle tecnologie (oggi diremmo del Digitale) al posto            In un recente Assessment sul mondo 4.0 che abbiamo
                       dell’allora imperante carta. Non che adesso ce ne                realizzato in Ispe proprio su come viene visto il
                       siamo liberati del tutto. Il secondo: siamo (ero) a              4.0, uno dei commenti è stato “Uomini e robot che
                       Washington nel 2006, all’annuale Joint Regulatory                lavorano in modo collaborativo”. Ci piace.
                       Conference di Pda e Fda, dove è invitata Bose, leader
                       mondiale nei sistemi audio. Un produttore di beni di                     Quali sono le opportunità e i rischi
                       consumo: che c’entrava? Era l’onestà intellettuale del                   del pharma 4.0?
                       mondo farmaceutico che capiva di dover ribaltare                 Le opportunità includono la realizzazione di
                       l’assioma del controllo esaustivo con il paradigma del           un vecchio sogno di una digitalizzazione che si
                       miglioramento continuo.                                          occupa di sostenere l’operatività quotidiana, da
                       Tralasciando le molte considerazioni in merito, così             quella dell’operatore e dell’impiegato a quella del
                       come pure molti altri possibili esempi: non stiamo               manager, liberando energie e risorse per le attività
                       forse parlando oggi di utilizzo nuovo dell’informazione          a cui l’uomo (inteso come “human being”), e solo
                       in linea con i requisiti di Compliance e di                      l’uomo, può portare valore aggiunto. Non solo: una
                                                                                        digitalizzazione che supporta analisi, sintesi e
                                                                                        previsioni su moli di dati, inimmaginabili sino a ieri,
                                                                                        il tutto perseguendo il miglioramento continuo in
                                                                                        un quadro di sostenibile compliance. Un sogno che
                                                                                        alcuni hanno realizzato e sviluppano, molti inseguono
                                                                                        da molti anni, e tanti cominciano forse solo oggi a
                                                                                        sognare.
                                                                                        Un esempio forse minuscolo nello scenario generale
                                                                                        (ritenuto molto Pharma 4.0 oggi, ma da diversi
                                                                                        precursori applicato ormai da diversi anni) è
                                                                                        l’approvazione digitale del Batch Record: dati raccolti
                                                                                        da strumenti e macchine mentre vengono generati
                                                                                        da produzione, da qualità, da logistica, da laboratorio,
                                                                                        e comparati secondo parametri sicuri e affidabili
                                                                                        per presentare a chi deve approvare i lotti le sole

     LE SOFT SKILLS RICHIESTE DALLE AZIENDE CAMBIANO
     Le modifiche dirompenti ai modelli di business             COME VARIANO LE SOFT SKILLS RICHIESTE ENTRO IL 2020
     avranno anche un profondo impatto sul panorama
     occupazionale nei prossimi anni. In molte industrie e             TOP SKILLS NEL 2015                 TOP SKILLS NEL 2020
     Paesi, la maggior parte delle professioni o specialità       1    Problem solving                     Problem solving
     oggi richieste non esistevano 10, ma forse anche 5           2    Coordinarsi con gli altri           Pensiero critico
     anni fa, e il ritmo di cambiamento sembra accelerare.        3    Gestione del personale              Creatività
     Secondo una stima riportata dal Report “The Future           4    Pensiero critico                    Gestione del personale
     of Jobs Employment, Skills and Workforce Strategy
                                                                  5    Negoziazione                        Coordinarsi con gli altri
     for the Fourth Industrial Revolution” del World Ecomic
     Forum del 2016, il 65% dei bambini che oggi inizia le        6    Controllo qualità                   Intelligenza emotiva
     scuole elementari svolgerà un lavoro che oggi ancora         7    Orientamento al servizio            Capacità di prendere decisioni
     non esiste. In un contesto di evoluzione occupazionale       8    Capacità di prendere decisioni      Orientamento al servizio
     così rapido, l’abilità che sarà premiata sicuramente         9    Ascolto attivo                      Negoziazione
     comprende la capacità di prevedere e anticipare le          10    Creatività                          Flessibilità cognitiva
     richieste e i requisiti futuri.                            Fonte: World Economic Forum

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PHARMA 4.0 Opportunità e rischi della quarta rivoluzione industriale - Italia ...
INTERVISTA

     LE TECNOLOGIE A SUPPORTO DEI PROCESSI PRODUTTIVI
     La quarta rivoluzione industriale è il           stanno agendo nei processi di produzione.     la tecnologia migliora la vita dell’uomo
     processo che porterà alla completa               Big data: la digitalizzazione produce un      perché ne estende le capacità fisiche.
     interconnessione e automatizzazione dei          enorme mole d’informazioni che vanno          Questa direttrice di sviluppo del processo
     processi produttivi. Secondo una indagine        raccolte e centralizzate.                     di automazione dell’industria dimostra
     di McKinsey su 300 aziende manufatturiere        Analytics: non basta raccogliere i Big        come sia possibile, quindi, migliorare le
     (vari settori), meno della metà si dice pronta   Data, ma serve anche comprenderli e           prestazioni lavorative delle persone.
     e allineata con Industry 4.0.                    saperli leggere.                              Passaggio dal digitale al reale: nel
     Ecco le quattro direttrici principali            Ad oggi, solo l’1% delle informazioni viene   concreto, trarre da questo processo
     evidenziate sempre da un report di               utilizzato in maniera produttiva.             un’ottimizzazione del rendimento, al pari
     McKinsey, attraverso cui le nuove tecnologie     Interazione tra uomo e macchina:              di una riduzione dei costi.

                          eccezioni sulle quali indagare e decidere. Non                Con due piccole buone notizie importanti.
                          è solo portare efficienza, è molto di più: è l’uso            La prima: molte aziende stanno elaborando piani
                          dell’intelligenza e del tempo e della cultura dei             di sviluppo delle proprie piattaforme tecnologiche
                          professionisti farmaceutici sui soli aspetti rilevanti.       e dei propri processi in direzione di un paperless
                          I rischi generali di Industry 4.0, per tutti i settori,       (noi preferiamo parlare di less paper, o di smart
                          sono molteplici, come si conviene a ogni rivoluzione.         paperless) ormai identificato come necessario per
                          Tra i tanti è bene ricordare la vulnerabilità con             sostenere e accompagnare il proprio sviluppo di
                          effetto domino sulla continuità operativa da attacchi         business.
                          cyber e i rischi sulla privacy. Per non parlare               La buona notizia è che spesso queste aziende non
                          di temi ancora più complessi: i potenziali effetti            parlano affatto di Industry 4.0, anche se i contenuti
                          sociali sulla forza lavoro e la necessità di nuove            in larga parte coincidono. Significa che la mentalità
                          competenze.                                                   è matura per la trasformazione, badando alla
                                                                                        sostanza delle cose e non alla moda dei termini
                                 Quali sono i principali freni al                       usati o alle temporanee agevolazioni fiscali.
                                 cambiamento?                                           La seconda: tre quarti del mondo farmaceutico
                          Di nuovo, sia dell’industria in generale, che in              italiano (per certo gran parte di quelli che
                          particolare sul farmaceutico. Da una parte la                 esportano) si sta affrettando a realizzare quanto
                          confortevole abitudine dello status quo e del                 necessario per il grande tema della serializzazione:
                          “abbiamo sempre fatto così” (a tutti i livelli), la           un piano 4.0 fatto di integrazione verticale, dalle
                          resistenza all’uso delle tecnologie (e non è solo             macchine agli enti regolatori, e di integrazione
                          una questione di età), lo spettro potenziale di               orizzontale dall’azienda farmaceutica sino alla
                          minacce all’occupazione (tutto da comprendere e               farmacia o al paziente. Il tutto a causa dei requisiti
                          indagare). Dall’altra, il fatto che il cambiamento del        cogenti di tanti importanti Paesi, tra i quali una
                          cambiamento iniziato all’inizio del terzo millennio           direttiva europea che fissa la scadenza per il
                          sia ancora lungi dall’essere digerito da tante realtà         febbraio 2019, facendo grossi investimenti, quasi
                          industriali e dalle stesse agenzie regolatorie.               sempre obtorto collo. Molti ancora non hanno
                          Confidiamo che le regolamentazioni, attualmente in            avuto modo di valutare alcuni importanti benefici
                          piena evoluzione, e la crescente necessità di qualità         collaterali della serializzazione.
                          e produttività in senso ampio porteranno presto a             Ad esempio, la straordinaria possibilità di rivedere
                          una maggiore consapevolezza in tal senso.                     in positivo la propria supply chain, anche e molto
                                                                                        in collaborazione con i propri partner presenti e
                                 Come stanno reagendo le aziende locali,                futuri. O l’embrione di Pharma 4.0 che si stanno
                                                                                                                                                 © RIPRODUZIONE RISERVATA

                                 piccole e medie a Pharma 4.0?                          portando in casa: lo si constaterà passo per passo,
                          Un’istantanea fatta oggi fotograferebbe una realtà            quando si potrà toccare con mano il miglioramento,
                          multiforme, a tutti i livelli e in modo trasversale.          in parte oggi inaspettato, dei propri processi.

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RISORSE UMANE
     Costanza Leonardi

     Nuovi approcci
     di condivisione,
     collaborazione e
     networking: la risposta
     “distruptive” a
     Industry 4.0

     Giovani professionisti
     verso pharma 4.0
                         Li chiamano millennials o post millennials. Sono             Pracchia, Validation Consultant di Ctp System
                         giovani, creativi, dinamici, pronti al cambiamento           e membro Ispe YP – forniscono un’ottima
                         e innovativi, e sulla carta rispondono molto bene            preparazione teorica, oltre alle soft skills
                         alle esigenze della quarta rivoluzione industriale.          indispensabili per affrontare problemi nuovi
                         Mancano di esperienza, come è in fondo normale               e complessi. Non tutte le conoscenze richieste
                         che sia. Non sempre però Accademia prima e                   dal mercato del lavoro sono però coperte dalla
                         ambiente di lavoro poi garantiscono alle nuove               maggior parte dei corsi universitari, penso ad
                         figure professionali gli strumenti per capire questo         esempio all’ambito delle Gxp o al Regolatorio.
                         grande cambiamento che è in atto, né insegnano               È indispensabile quindi cominciare il proprio
                         loro ad avere l’abilità delle abilità, almeno in questo      percorso lavorativo tenendo viva la propria curiosità
                         momento storico: la lungimiranza di capire dove si           e con la voglia di mettersi in gioco e allargare il
                         sta andando prima di arrivarci, per presentarsi sul          proprio spettro di conoscenze. All’inizio, inoltre,
                         mercato pronti e pro-attivi.                                 può risultare difficile riuscire a districarsi nella
                         «Le Università italiane – commenta Matteo                    giungla delle offerte di lavoro, che al primo

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impiego saranno probabilmente stage o contratti
a termine, considerando le reali opportunità di
                                                            ISPE YOUNG PROFESSIONALS & STUDENTS
                                                            «In Italia – spiega Negri – stiamo promuovendo l’iniziativa Ispe
crescita professionale che ne derivano; ad esempio          Young Professionals & Students dall’anno scorso. Si tratta di un
cominciare la propria carriera in una piccola o             gruppo di studenti e giovani professionisti che stiamo facendo
media realtà industriale potrebbe velocizzare il            crescere, con incontri mensili, anche via web. I meeting sono
percorso di crescita e responsabilizzazione. Quindi         organizzati dal coordinatore YP che fa parte del consiglio direttivo
sarebbe bene non precludersi a priori alcuna                di Ispe Italia. Durante questi incontri, in cui si affacciano anche
                                                            dei tutor senior, i giovani collaborano per realizzare diverse
possibilità». A questo va anche aggiunto che il
                                                            attività, tra cui workshop da presentare durante gli eventi di
mondo farmaceutico è generalmente caratterizzato            Ispe, formazione su temi a richiesta del gruppo e incontri con le
da una certa inerzia rispetto al cambiamento, per           università o istituti superiori».
tanti motivi storici e culturali. «Questo però –
aggiunge Pracchia – non può essere visto come un
ostacolo per la propria voglia di fare la differenza,       professionale ma anche personale. «Le aree di
anche se servirà po’ di sana cocciutaggine                  provenienza dei membri – spiega Pracchia – sono
giovanile».                                                 estremamente variegate e coprono praticamente
Ben vengano quindi, in questo senso, le iniziative          tutti gli aspetti della Supply Chain farmaceutica. È
associative in cui si dà spazio alla voce dei               quindi possibile conoscere prospettive diverse sulle
giovani. Ne è un esempio Ispe Young Professionals           problematiche che vengono affrontate nella routine
& Students, che è la sezione giovani di Ispe                lavorativa, e costruirsi una preziosa rete di contatti.
(The International Society for                                                La partecipazione a questi gruppi
Pharmaceutical Engineering) a
                                            Trasformare   un’attività         permette inoltre di contribuire
cui possono partecipare studenti            professionale o di                attivamente all’evoluzione
universitari o professionisti con           formazione   in  un  “gioco”      dell’industria farmaceutica ed è
al massimo 4 anni di esperienza             è una tecnica efficiente un grande incentivo a mettersi in
lavorativa. Ai giovani YP&S vengono per stimolare una                         gioco, anche una volta tornati alle
dedicati programmi di formazione            partecipazione attiva ed proprie mansioni quotidiane». Oltre
e opportunità di carriera all’interno efficace nel trasmettere al dare spazio però, è anche molto
di Ispe, la più grande associazione         concetti e nozioni                importante per le nuove leve ricevere
mondiale not-for-profit per                                                   un constante confronto con i senior.
l’aggiornamento sui progressi scientifici, tecnici e        Ispe YP è continuamente alla ricerca di aziende del
normativi nell’intero ciclo di vita del settore Life        settore e specialisti che vogliano investire le proprie
Science (farmaco uso umano e veterinario, sostanze risorse e il proprio tempo nella crescita dei giovani.
attive, biotecnologico, medical device). «Far parte
del mondo Ispe YP – spiega Lucrezia Negri, Pharma Gamification, nuove tecniche
process engineer di CTP System e membro Ispe YP             di formazione
– rappresenta un’ottima opportunità per i giovani           Giochi e lavori di squadra (interazione dinamica
professionisti di creare e coltivare una propria rete       vs statica ai meeting) hanno un valore importante
di contatti, con specialisti nazionali e internazionali. nel migliorare le interazioni multiculturali
Essendo Ispe un’organizzazione di volontari è               e multidisciplinari in questo settore. Ne è
fondamentale anche per gli YP&S stare nel network: convinto Federico Poli, Project Manager a Italia
chi organizza le attività, infatti, tiene i contatti con    Automazione, membro del consiglio direttivo Ispe
le altre sezioni YP&S delle altre affiliate, ricerca        e YP: «Trasformare un’attività professionale o di
professionisti e sponsors su temi specifici per             formazione in un “gioco” è una tecnica efficiente per
coinvolgerli nelle attività di formazione».                 stimolare una partecipazione attiva e efficace nel
Anche secondo Pracchia questi gruppi di lavoro              trasmettere concetti e nozioni, indipendentemente
sono un’opportunità unica di crescita, non solo             dalla tipologia». Questo metodo prende il nome di

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RISORSE UMANE

     HACKATHON SU PHARMA 4.0, I PROGETTI DEI GIOVANI
     Ognuno dei tre gruppi formati dai          tutte le soluzioni sono state accolte       avrebbero dovuto collaborare con
     giovani che hanno partecipato              positivamente, ma a detta della giuria      OEMs e compagnie del mondo delle
     all’hackathon organizzato durante il       la scelta è ricaduta sulla proposta più     tecnologie cognitive per sviluppare
     meeting europeo dell’Ispe a Roma           innovativa e “disruptive”. Il gruppo, di    equipment connessi e con algoritmi
     ha dovuto definire un problem              cui facevo parte anche io, ha proposto      di machine learning, capaci di fare
     statement o un need di partenza,           un cambiamento netto nei paradigmi          retroazione sul processo produttivo e
     sulla base di questo identificare una      di produzione e distribuzione al            fornire feedback al centro di ricerca;
     soluzione e poi creare un business         paziente del trattamento farmaceutico.      infine abbiamo descritto anche come
     case per convincere la giuria a            L’obiettivo preposto è stato di             gli enti regolatori avrebbero dovuto
     scegliere la propria soluzione. Tema       raggiungere localmente ogni paziente,       seguire lo sviluppo del modello per
     il Pharma 4.0. «É stato interessante       fornire diagnosi on-site, produrre sul      acconsentire a un real time release e
     – spiega Poli – come i tre gruppi, che     momento e con formulazioni ad-hoc, il       una produzione distribuita. Il tutto poi è
     ovviamente non potevano confrontarsi       tutto grazie a un equipment innovativo      stato supportato da numeri verosimili
     tra loro, abbiano identificato delle       da tenere presso le farmacie o i centri     in termini di spesa nelle sue fasi di
     necessità comuni, sia aziendali che        di distribuzione di terze parti.            studio di fattibilità, proof of concept e
     per i pazienti. I trend ricorrenti sono    Raccontato così sembrerebbe un              deployment.
     stati la centralità del paziente, ad       progetto irrealizzabile per molti           La parte significativa dei benefici, oltre
     esempio la riduzione del time-to-          aspetti, ma ovviamente ognuno di            che dalle stime di vendita secondo
     patient e l’home delivery, i trattamenti   questi punti è stato dettagliato in         un piano di crescita definito, sarebbe
     farmaceutici personalizzati e infine       termini di attività da svolgere dentro      derivata dal superamento del modello
     il concetto di servitization, ovvero la    la propria azienda e in partnership         classico di produzione di massa, con
     trasformazione da prodotto a servizio      con terze parti come costruttori di         relativo abbattimento dei costi fissi
     nel senso più esteso. Come soluzioni       macchine, distributori e enti regolatori.   associati a stabilimenti e strutture
     anche qui alcune idee ricorrenti,          È stato descritto come sarebbe              produttive. Per concludere, è stato un
     come l’utilizzo dei big data e della       cambiata la supply chain passando           esercizio molto divertente, ognuno
     connettività nei processi produttivi e     a una gestione collaborativa per            ha contribuito e portato qualcosa a
     nella condivisione delle informazioni      rifornire last-mile i macchinari; come      casa, da concetti industry 4.0 a come
     con il paziente, oppure soluzioni di       la funzione R&D sarebbe passata a           si costruisce un business case, per poi
     produzione flessibili, possibili grazie    formule “variabili” abbracciando il         non dimenticare la parte di networking
     a tecnologie 4.0, come il PAT real time    concetto di chassis già esistenti in        e presentazione ai senior della
     release oppure stampanti 3D. Alla fine     altri settori; come l’ingegneria e l’IT     associazione Ispe».

                      “gamification” ed è una formula spesso usata per          altre funzioni di un’azienda. A novembre, durante
                      workshop o attività di formazione. A volte il taglio è    una conferenza europea di Ispe, gli YP hanno
                      quello di un gioco di ruolo, ovvero si formano gruppi     organizzato un breve workshop di 30 minuti per
                      di persone e si chiede a ognuno di indossare un           i senior. «L’idea era quella di fare una sessione
                      “cappello” professionale, possibilmente diverso da        interattiva e dinamica – spiega Poli – in modo da
                      quello di tutti i giorni, e di partecipare attivamente    staccare un po’ dal solito format delle conferenze
                      al raggiungimento di un obiettivo. Specialmente           dove chi partecipa lo fa semplicemente da spettatore.
                      in ambienti multiculturali e multidisciplinari            Il gioco è stato organizzato da 4 YP europei, tutti
                      questo approccio funziona bene perché permette            di Paesi diversi e io ero il rappresentante italiano.
                      di rompere il ghiaccio, esponendosi in un ambiente        Proprio in questa occasione, abbiamo voluto usare
                      professionale ma in una maniera informale e mano          la tecnica del gioco di ruolo: abbiamo chiesto alle
                      ingessata. Infine permette di uscire dai soliti schemi    persone che stavano seguendo il track Industry 4.0
                      mentali, scambiarsi i ruoli a volte è utile perché        di dividersi in gruppi, ricoprire un ruolo aziendale
                      ti permette di osservare l’insieme da un punto            (R&D, Engineering, Supply Chain, IT ecc.) e insieme
                      di vista diverso, capire meglio come ragionano le         definire una strategia a 5 anni di automazione e

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RISORSE UMANE

           trasformazione I4.0 per una fittizia compagnia             un business case basato su concetti Industry
           farmaceutica. Abbiamo poi fornito a ogni gruppo            4.0, quantificando costi e benefici. Oltre ai circa
           un poster dedicato con una descrizione del profilo         20 partecipanti, quattro coach con esperienza in
           della compagnia e della sua vision finale. Inoltre,        materia hanno guidato i gruppi e supervisionato
           per agevolare il processo di brainstorming abbiamo         l’intero processo, dalla definizione del problema
           fornito un template diviso in quadranti in base            all’identificazione della soluzione e creazione del
           ad anni e funzioni e dei post-it dove i partecipanti       business case. Una volta completato l’esercizio, i
           potevano descrivere gli step e le azioni da compiere       team hanno presentato le proprie proposte a una
           per arrivare all’obiettivo finale. Tutti i poster erano    giuria formata da quattro membri del Ispe Global
           attaccati lungo le pareti della sala, con l’idea proprio   Pharmaceutical Manufacturing Leadership Forum,
           di creare l’effetto “galleria d’arte” con persone che a    che hanno espresso i loro pareri e votato il caso
           fine workshop potessero camminare tra un poster e          migliore.
           l’altro per confrontare le diverse soluzioni.              «L’hackaton, a cui ho avuto il piacere di partecipare,
                                                                      è stata un’esperienza intensa e stimolante». Spiega
                                                                      così Poli che aggiunge: «i gruppi sono stati formati
                                                                      sul momento ed erano composti da YP con profili,
                                                                      competenze e nazionalità diverse. Nonostante i
                                                                      diversi punti di partenza i team hanno dovuto
                                                                      velocemente trovare un accordo su una soluzione
                                                                      unica da presentare, dividendosi poi il lavoro
                                                                      per riuscire a rispettare le tempistiche». Il tempo
                                                                      infatti è stato uno dei fattori fondamentali, visto
                                                                      che il tutto doveva concludersi in meno di 24 ore,
                                                                      partendo il sabato alle tre di pomeriggio per poi
                                                                      presentare il progetto alle 12 del giorno dopo.
                                                                      «Utilissimo poi – aggiunge Poli – il confronto
                                                                      con i coach, che facendo un continuo challenge
                                                                      al caso che si voleva presentare, hanno preparato
                                                                      i gruppi per la presentazione finale alla giuria.
                                                                      L’evento e il lavoro degli YPs è stato riconosciuto
                                                                      come un successo dai membri senior, che hanno
                                                                      sponsorizzato e condiviso i risultati del hackaton,
                                                                      sia nell’executive forum sia nel track dedicato al
                                                                      Pharma 4.0». Anche Caroline Kustermans Life
                                                                      Science Consultant Altran e membro del gruppo
           Hackathon                                                  belga Ispe YP sottolinea il valore di partecipare
           Al convegno europeo Ispe che si è svolto a Roma            ad eventi quali hackathon, anche in termini di
           è stato organizzato invece un evento totalmente            condivisione e valore aggiunto, che viene poi
           dedicato agli YP. In questo caso il format scelto          riportato all’azienda di cui si fa parte. «Si tratta
           è stato quello dell’ hackaton, ovvero un evento            di un’esperienza molto interessante. Nei prossimi
           concentrato in meno di 24h in cui i partecipanti           mesi condividerò le intuizioni dell’hackathon con la
           suddivisi in gruppi hanno lavorato assieme per             mia azienda con una presentazione. Il vero valore di
           elaborare e approfondire una tematica specifica.           questi eventi, infatti, si realizza solo se è possibile
           Quest’anno il tema dell’evento è stato Pharma 4.0 e        condividere e riportare le conoscenze che hai
           ogni gruppo, partendo da un “tela bianca” ha dovuto        acquisito con i tuoi colleghi».
           definire un problema, la soluzione e poi sviluppare        © RIPRODUZIONE RISERVATA

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