Percorso attraverso il Paese Elvetico e i suoi Paesaggi da Cartolina
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Svizzera: Percorso attraverso il Paese Elvetico e i suoi Paesaggi da Cartolina Svizzera, 8 Giorni · A modo tuo in auto Percorso attraverso il Paese Elvetico e i suoi Paesaggi da Cartolina Questa è una proposta di viaggio per viaggiatori esigenti e disposti ad approfittare di ogni istante di questa esperienza affascinante. Perché il viaggio per il Paese Elvetico e i suoi paesaggi da cartolina ti permetterà di visitare le principali mete turistiche e l'immenso patrimonio culturale svizzero mentre, durante il tragitto, ti meraviglierai di un susseguirsi di splendidi paesaggi che spaziano dalle imponenti cime innevate e i ghiacciai eterni, alle verdi vallate e i boschi lussureggianti costellati da laghi cristallini. La realtà è che praticamente nessuno di loro sembra essere preso da una cartolina tale è la bellezza di questo paese pittoresco che sa anche di cioccolato e di formaggio. Guidando e seguendo i tuoi desideri, FAMIGLIE potrai immergerti nelle città e nei paesi che collega questo percorso delle diverse culture e tradizioni che compongono questo crogiuolo chiamato Svizzera, così influenzata dai suoi vicini francesi, tedeschi e italiani. L'eleganza di Zurigo, il "glamour" di Saint Moritz, il carattere lombardo di Lugano, lo spirito olimpico di Losanna, l'esuberanza di Ginevra e l'atmosfera medievale di Berna... Queste sono alcune delle virtù delle cosmopolite città svizzere. Un viaggio indimenticabile in macchina che ti condurrà a conoscere le immagini più belle di questo paese unico. Date di partenza_ Partenze da Aprile 2022 fino a Aprile 2023 Da_ Roma Itinerario del viaggio
GIORNO 1 · CITTÀ DI PARTENZA - ZURIGO Partenza del volo dalla città di origine fino a Zurigo, la più grande città della Svizzera. Arrivo e ritiro dell'auto a noleggio. Guida al tuo hotel situato nella capitale gastronomica e culturale di questo splendido paese alpino. Situata sulle rive del lago Zurigo, nella confluenza con il fiume Limmat, in un'imponente enclave naturale di dolci colline, la città suscita ammirazione per la sua ricchezza storica, la sua atmosfera cosmopolita e le sue attraenti proposte culturali. Non a caso, Zurigo è stata per anni tra le città con la più alta qualità di vita al mondo. Il cuore della città è rappresentato dall'omonimo lago e dal centro storico, un luogo magico da cui ammirare ogni angolo e dove si trova il simbolo principale di Zurigo: il Grossmünster (nella Zwingliplatz). Di questa chiesa-monastero costruita in stile romanico tra il XII e il XIII secolo, che ha avuto un ruolo molto importante nella Riforma protestante, spiccano i suoi campanili gemelli, risalenti al XV secolo e progettati secondo i parametri gotici. Presenta inoltre elementi barocchi grazie alle guglie aggiunte alla fine del XVIII secolo e alle belle vetrate del secolo scorso. Oltre alle sue ricchezze architettoniche, la città vecchia affascina per il gran numero di strade eminentemente turistiche ricche di negozi e attività, su cui spicca fra tutte la Bahnhofstrasse, considerata una delle strade commerciali più accattivanti al mondo. La città di Zurigo vanta inoltre circa 50 musei e 100 gallerie d'arte, tra cui Kunsthaus Zurigo (Heimplatz, 2), con la più importante collezione di arte moderna della città, e il Landesmuseum di Zurigo (Museumstrasse, 2), il museo di storia culturale più visitato in Svizzera. Da non perdere l'imponente zoo di Zurigo (Zürichbergstrasse) dove potrai vedere da vicino 340 specie e oltre 4000 animali, uno zoo interattivo che consente il contatto diretto con alcuni animali e in cui spicca il parco degli elefanti "Kaeng Krachan". (Nota: consulta le tariffe e gli orari sul sito web. Non incluso). Zurigo è inoltre la capitale mondiale del calcio dal momento che ospita la sede della Fédération Internationale de Football Association-FIFA, l'organismo incaricato dal 1904 di governare il calcio federato dei cinque continenti. Lì troverai tutto il mondo del calcio sotto lo stesso tetto grazie al FIFA World Football Museum (Seestrasse, 27), un mondo di esperienze interattive che entusiasmerà anche i meno amanti di questo sport. (Nota: consulta le tariffe e gli orari sul sito web. Non incluso). In qualità di capitale gastronomica della Svizzera, Zurigo vanta una delle più alte densità di ristoranti per abitante di tutta l'Europa, nonché di star famose, quindi potrai assaggiare le ricette locali, come lo "Züri Gschnätzlets", straccetti di agnello nello stile di Zurigo, oltre ai piatti più raffinati del mondo. Per questo, ti consigliamo di visitare il ristorante vegetariano più antico del mondo, la "Haus Hiltl", situata al numero 28 di Sihlstrasse e che è in funzione dal 1898. Inoltre, le tipiche "beizen", le bancarelle gastronomiche per strada, godono di grande popolarità. Non ti resta che goderti la vivace vita notturna di Zurigo, che si concentra nel centro storico lungo il fiume Limmat su strade come la Niederdorfstrasse e la Oberdorfsstrasse e nel distretto di Hauptbahnhof, principalmente intorno a Langstrasse e Escher-Wyss-Platz. La maggior parte dei bar e dei club chiudono le porte alle 2 del mattino, anche se alcuni sono aperti fino alle 4. Pernottamento a Zurigo.
GIORNO 2 · ZURIGO - VADUZ (LIECHTENSTEIN) - ST. MORITZ (SVIZZERA) Per colazione prova un "Birchermüesli" completo, un piatto creato nel 1900 dal medico svizzero Maximilian Oskar Bircher-Brenner. Si compone di fiocchi d'avena, succo di limone, latte condensato, mele grattugiate e nocciole o mandorle: il giusto mix per affrontare al meglio la giornata. Quando sei pronto, recati in uno dei paesi più piccoli dell'Europa con un'estensione di soli 160 km², il Principato del Liechtenstein, una meta prediletta per il turismo durante tutto l'anno grazie alle sue terme, alle sue stazioni sciistiche e alla sua incredibile bellezza naturale. (Nota. Poiché il Liechtenstein è stato integrato nella zona doganale della Svizzera nel 1923, non vi sono posti di controllo tra i due paesi). In particolare vai nella sua capitale Vaduz, dove si erge il maestoso castello dei principi, chiamato Vaduz Schloss (Äulestrasse, 30), una fortezza imponente che è visibile da qualsiasi punto di Vaduz. Di origine medievale e fortificato più tardi durante il XVI e il XVII secolo e con l'aggiunta di due ali, una in stile rinascimentale e l'altra in stile neoclassico, il Castello di Vaduz non è l'unica attrazione del centro della "piccola città" come la chiamano affettuosamente i suoi abitanti. Vi sono le tre splendide sculture equine bronzee a grandezza naturale che riproducono con grande precisione i vari movimenti dei cavalli e la Cattedrale di San Florin di Vaduz (St. Florinskirche in Vaduz o Kathedrale St. Florin), che inizialmente era una chiesa in stile neogotico e poi è diventata la cattedrale (St. Florinsgasse, 17). Eretta tra il 1869 e il 1874 dall'architetto Friedrich von Schmidt, questa cattedrale accoglie le tombe del principe Francesco Giuseppe II e della sua consorte Georgina de Wilczek e si caratterizza per la sua torre aguzza visibile da qualsiasi punto di Vaduz. Ti consigliamo anche di visitare il Parlamento, situato nella pizza di Peter-Kaiser e il Kunstmuseum Liechtenstein, nel cuore di Vaduz (Städtle, 32), dove sono esposte le opere di Gustave Courbet, Marcel Duchamps o Jean Tinguely, tra gli altri famosi artisti. L'elegante edificio del museo presenta una facciata in cemento rivestita da pietra basaltica nera ed è stato progettato dagli architetti Morger, Degelo e Kerez. Una delizia per gli occhi. Accanto c'è la Hilti Art Foundation che invita a ripercorrere la storia dell'arte degli ultimi 150 anni. (Nota: consulta le tariffe e gli orari sul sito web. Non incluso). Come non potrebbe essere altrimenti, la cucina del Liechtenstein è fortemente influenzata da quella dei paesi ad esso confinante. Per esempio, i formaggi, il "Rösti", un piatto di patate fritte tagliate a strisce e una grande varietà di "Wursts" (salsicce) costituiscono una parte importante della dieta. I vini locali hanno delle buone qualifiche ma vengono esportati raramente. L'ultima tappa della tua giornata ti riporta nelle terre svizzere e non in un luogo qualunque ma in uno che è sinonimo di "stile, eleganza e classe" sotto forma di meta turistica, St.Moritz, famosa a livello internazionale (Sankt Moritz in tedesco, St.Moritz in francese e San Maurizio in italiano). Culla delle vacanze alpine invernali già dal 1864, del lusso e del "jet-set", St.Moritz era un luogo molto popolare grazie alle sue terme di acque mediche scoperte 3.000 anni fa e si caratterizza per un'eccellente gastronomia che è possibile gustare negli oltre 100 ristoranti presenti a St.Moritz. Se hai l'opportunità prova la famosa torta alle noci dell'Engadina, una deliziosa ricetta locale. Pernottamento a St. Moritz.
GIORNO 3 · ST. MORITZ - BELLINZONA - LUGANO Sede di due edizioni dei Giochi Olimpici Invernali e di due Campionati Mondiali di Sci Alpino, St.Moritz offre eccellenti impianti per praticare qualsiasi sport invernale, così come godere di uno stile di vita alpino moderno (e lussuoso). La località è divisa in due nuclei: St.Moritz-Dorf, il paese vero e proprio, dove si trova l'eredità storica e culturale della città; e St.Moritz-Bad, situato alla foce del fiume Eno, sul lago di St.Moritz, che ospita le infrastrutture turistiche più moderne e le terme. A St.Moritz-Dorf ti consigliamo di visitare il Museo Segantini (Via Somplaz, 30), che espone il famoso trittico alpino di Giovanni Segantini intitolato "La Vita-La Natura-La Morte", i resti della chiesa di San Maurizio risalente al XV secolo e la torre pendente. St.Moritz offre inoltre molte opportunità per esplorare l'ambiente naturale e lasciarsi abbagliare dalla sua bellezza. Una delle escursioni più popolari è la salita in funivia sulla vetta del Muottas Muragl, un punto panoramico eccezionale da dove è possibile contemplare non solo i massicci del Pizzo Palü e del Pizzo Bernina, con le loro caratteristiche pareti bianche, ma anche i laghi dell'Alta Engadina e la stessa St.Moritz. La funicolare funziona fino al tardo pomeriggio. (Nota: consulta le tariffe e gli orari sul sito web. Non incluso). Una volta pronto, dirigiti a sud-est verso la capitale del canton Ticino (Tessin in tedesco e francese), la splendida Bellinzona (Bellenz, in tedesco), probabilmente la più italiana delle città svizzere e dove sono più che visibili le tracce della cultura lombarda. Non potrai fare a meno di ammirare la straordinaria struttura difensiva di Bellinzona, composta da tre castelli collegati dalle antiche mura della città, un complesso che dal 2000 è stato inserito nel Patrimonio Mondiale dell'UNESCO. Sono anche i tre castelli meglio conservati di tutta la Svizzera, che rispondono ai nomi di Castelgrande, Castello Montebello e Castello Sasso Corbaro. Attualmente tutti ospitano varie collezioni museali di discipline come l'archeologia, l'architettura e l'arte. (Nota: consulta le tariffe e gli orari sul sito web. Non incluso). Poi dirigiti verso l'ultima tappa della giornata, Lugano, la città più popolata della Svizzera e che inoltre ha un forte carattere mediterraneo. L'offerta culturale di Lugano si basa su tre assi: la Cattedrale San Lorenzo, in via Borghetto, fondata agli inizi del Medioevo e contenente un gran numero di affreschi barocchi; la Chiesa di Santa Maria degli Angioli, in piazza Bernardino Luini, che ospita la spettacolare opera "Passione e Crocifissione di Cristo" realizzata dallo stesso Bernardino Luini nel 1529; e MASILugano, il Museo d'Arte della Svizzera Italiana, anch'esso situato in piazza Bernardino Luini, che espone opere di autori come Klee, Jawlensky, Renoir e Degas. (Nota: consulta le tariffe e gli orari sul sito web. Non incluso). Altre attività consigliate sono la visita al Parco Ciani, il Parco Civico-Ciani, situato sulle rive del Lago di Lugano, che è il polmone verde della città con i suoi 63.000 metri quadrati; e la salita in funicolare al Monte Brè, la cosiddetta "montagna di casa di Lugano", da dove si gode una splendida vista panoramica della città, del lago, del Monte San Giorgio e delle Alpi vallesane. (Nota. Non incluso). La gastronomia tipica ticinese comprende ricette come la "Polenta", una pasta di mais mista a formaggio; i "Vermicelles Marroni", un dolce a base di castagne bollite e dolcificate a forma di spaghetti; lo Zincarlìn, un tipico formaggio fresco della Valle di Muggio a forma di cappello a cilindro; e gli "Amaretti", piccoli biscottini croccanti con mandorle schiacciate. Pernottamento a Lugano.
GIORNO 4 · LUGANO - SION - MONTREUX Prosegui il tuo viaggio verso una delle città più antiche del paese e quella con le giornate più soleggiate dell'anno in tutta la Svizzera. Capitale del Vallese, situata nella valle del Rodano con le Alpi vallesane a sud e le Alpi bernesi a nord, la città di Sion (Sitten, in tedesco) e la sua zona vinicola sono tra le più rinomate al mondo e producono vini come il "Fendant", un vino bianco. Non vi è alcuna perdita, poiché le torri del castello episcopale del XIII secolo di Tourbillon e le rovine della chiesa fortificata di Valère, le cui fondamenta risalgono all'epoca celtica, entrambe arroccate su imponenti e ripide colline che hanno protetto la città come silenziosi guardiani per 7.000 anni, sono già visibili all'orizzonte. Altri punti di interesse includono il Municipio, bianco immacolato e costruito nel XVII secolo, e la Piazza del Teatro, dove si trovano la chiesa fortificata della Trinidad e il Teatro de Valère, ex residenza episcopale fino al XIV secolo. Prosegui verso la città di Montreux. Situata in una baia del lago Lemano, Montreux è un'elegante e bella città di giardini e dimore storiche scelta per decenni da personaggi come Charlie Chaplin o Freddie Mercury come luogo di riposo. Molto vicino alla città, prendendo un sentiero lungo il Lemano tra i pendii coperti di vigneti, si trova uno dei siti più visitati in tutta la Svizzera: il Castello di Chillon (Chateau de Chillon). Si tratta di una fortezza con grandi torri e maestose sale del XIII secolo, che sorge su un'isola rocciosa sulle rive del lago, fonte di ispirazione per Lord Byron nel suo famoso poema "Il prigioniero di Chillon". (Nota: consulta le tariffe e gli orari sul sito web. Non incluso). Montreux vanta inoltre una stretta relazione con la musica. Qui Freddie Mercury ha trascorso gli ultimi anni della sua vita (si narra che le sue ceneri furono gettate nel lago di Ginevra di fronte alla statua eretta in sua memoria) e i Deep Purple videro un incendio durante un concerto di Frank Zappa che ha ispirato la loro famosa canzone "Smoke on the water". Inoltre, nel mese di luglio, Montreux diventa la capitale mondiale del jazz, ospitando il famoso Montreux Jazz Festival, che ha visto gli albori nel 1967 e che riunisce tutte le grandi celebrità di stili come il jazz, il blues, il rock, la world music e il soul. (Nota. Non incluso). La gastronomia tedesca, francese e italiana vantano una grande influenza sulla cucina di Montreux, che include ricette tipiche come la "Suppe Mais Paraguyer", un piatto di carne, a cui si aggiunge farina di mais e strutto, o il "Rösti alla svizzera", a base di patate, lardo e burro. Pernottamento a Montreux.
GIORNO 5 · MONTREUX - LOSANNA - BERNA La giornata inizia costeggiando il lago di Ginevra fino a raggiungere la prima tappa della giornata. Losanna è la seconda città più grande del lago Lemano nonché capitale mondiale del movimento olimpico, oltre a vantare un interessante centro storico medievale di strade ripide e scale, coronato dalla splendida cattedrale di Notre-Dame (Cathédrale Notre-Dame de Lausanne). Considerata come l'opera più bella e imponente dell'inizio del periodo gotico in Svizzera, situata in Place de la Cathédrale, la sua costruzione è iniziata a metà del XII secolo e non fu completata se non 100 anni più tardi. In quanto riferimento culturale della Svizzera occidentale, Losanna presenta alcuni importanti musei, in particolare la Collection de l'Art Brut al castello Beaulieu (Avenue des Bergières, 11), che espone dal 1971 una collezione unica composta da opere di emarginati sociali, carcerati e pazienti psichiatrici, e la Fondation de l'Hermitage (Route du Signal, 2), che offre non solo mostre d'arte temporanee, ma anche una vista spettacolare sul lago Lemano e sulla cattedrale. (Nota: consulta le tariffe e gli orari sul sito web. Non incluso). Il quartiere che circonda la cattedrale e il quartiere di Ouchy presentano una vasta offerta di negozi e ristoranti, dove si possono gustare molti piatti regionali come il tradizionale "Saucisse au chou" salsiccia di maiale con cavolo, o il "Papet Vaudois", una versione della "Saucisse au chou" accompagnata da patate e porri gratinati. Un altro dei piatti tipici regionali sono le "Malakoff", palline di formaggio fritto di solito servite come antipasto, e le "Carac",deliziose terrine di cioccolato servite come dessert. Buon appetito! Continua il tuo viaggio lungo le rive del lago di Ginevra in direzione sud-ovest fino alla prossima tappa del tuo itinerario. Ginevra è conosciuta come la "Capitale Mondiale della Pace", una città che ospita la sede europea dell'ONU e la sede principale della Croce Rossa con una posizione imbattibile sulle rive del Lago di Lemano, il "piccolo mare" della Svizzera. Sulla sua riva destra si trova gran parte dell'offerta alberghiera e di ristorazione di Ginevra, mentre sulla riva sinistra troverai la zona commerciale e la città vecchia (Vieille Ville), il cui epicentro è la Place du Bourg-de-Four. La città vecchia è una bella rete di vicoli animati molto ben conservati, come per esempio la Grand-Rue in cui è nato Jean-Jacques Rousseau, dove confluiscono i suoi edifici storici più emblematici come la Cattedrale di San Pietro (Cathédrale St-Pierre), iniziata nel 1160 e che impiegò più di un secolo per completarsi (Place Bourg-Saint-Pierre). È un vero gioiello dello stile romanico e gotico in quanto ha il maggior numero di capitelli di questi stili in tutta la Svizzera. Non perderti la salita di 157 gradini fino alla cima della sua torre nord, da dove potrai godere di una spettacolare vista panoramica della città e del lago. (Nota: consulta le tariffe e gli orari sul sito web. Non incluso). Il Palazzo delle Nazioni Unite (Palais des Nations) si trova nel cuore dell'Ariana Park sulle rive del Lemano (Avenue de la Paix, 14) e vi sono visite guidate in 12 lingue che attraversano parte delle sue sale, come la Sala del Consiglio, decorata con splendidi affreschi e l'enorme Sala dell'Assemblea. Molto vicino alla sede dell'ONU si trova il Museo Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa (Avenue de la Paix, 17) che ospita un'esposizione permanente intitolata "L'avventura umanitaria", in cui si evidenzia il fascicolo dell'Agenzia Internazionale dei Prigionieri di Guerra 1914-1923, iscritto nel Registro della Memoria del Mondo dell'UNESCO. Anche l'importante industria orologiera svizzera ha lasciato la sua impronta nella città con l'"Horloge Fleuri", l'orologio dei fiori del Giardino Inglese, che è un simbolo famoso in tutto il mondo di questo settore a Ginevra e il Museo Internazionale dell'Orologeria (Rue Charles-Galland, 2), un museo di orologi che comprende una collezione di pezzi ingioiellati e orologi da musica. (Nota: consulta le tariffe e gli orari sul sito web. Non incluso). Ginevra è nota anche come la "Città dei Parchi" poiché ha più metri quadrati di zone verdi per abitante di qualsiasi altra città della Svizzera. Il Parc des Bastions (Rue St. Léger), con le sue sculture dei padri fondatori calvinisti o il Parc des Eaux Vives (Rue des Eaux Vives) con il suo piccolo lago navigabile in barca, sono solo due degli esempi della ricchezza naturale che decora gran parte di Ginevra. Continua fino a Berna, dove arrivi a tarda sera. Pernottamento a Berna. GIORNO 6 · BERNA - INTERLAKEN - LUCERNA La città di Berna offre al viaggiatore un suggestivo centro storico, considerato uno dei migliori esempi di urbanistica medievale in Europa e Patrimonio Mondiale UNESCO dal 1983. Situato su una collina abbracciata dal fiume Aar, l'antica città custodisce una moltitudine di attrazioni da non perdere, come la Cattedrale di Berna (Berner Münster, in tedesco), un gioiello di stile gotico che ci vollero più di 400 anni per completarla e la cui torre di oltre 100 metri la rende l'edificio religioso più alto della Svizzera. (Nota: consulta le tariffe e gli orari sul sito web. Non incluso). Un altro dei suoi monumenti più caratteristici è la "Zytglogge", la famosa torre dell'orologio risalente alla fine del XII secolo e alla quale è stato aggiunto nel 1530 il calendario astronomico e il carillon. Allo scoccare di ogni ora è possibile assistere al gioco nostalgico delle statuette che includono il "jaquemart" dorato (l'automa che colpisce la campana), il gallo e Cronos, il dio del tempo. L'ineguagliabile complesso medievale completa i 6 chilometri dei portici "Lauben", i portici commerciali del XV secolo costruiti per proteggere il pubblico dalle intemperie, e le sue numerose belle fontane del XVI secolo, come La fontana dell'Archibugiere. Ma Berna offre molto di più della sua meravigliosa città vecchia. In quanto capitale dello stato, ospita il Palazzo federale della Svizzera (Bundeshaus in tedesco e Palais Fédéral in francese), la sede del governo svizzero progettata dall'architetto Hans Wilhelm Auer e inaugurata il 1 aprile
Fédéral in francese), la sede del governo svizzero progettata dall'architetto Hans Wilhelm Auer e inaugurata il 1 aprile 1902 (Bundesplatz, 3). Il Kunstmuseum, Museo dell'Arte di Berna, è un istituto di fama mondiale che espone oltre 3.000 dipinti e sculture, nonché 48.000 disegni realizzati a mano, stampe grafiche, fotografie, video e film di artisti come Pablo Picasso, Paul Klee, Ferdinand Hodler e Meret Oppenheim (Hodlerstrasse, 8-12). Ma senza dubbio, l'attrazione più strana della città è il Bärenpark (Grosser Muristalden, 6), letteralmente il "Parco degli orsi" di Finn, Björk e la figlia Ursina una famiglia di plantigradi che puoi vedere arrampicare, pescare e giocare in un terreno di circa 6.000 metri quadrati che si estende dalla Fossa degli Orsi fino alle rive dell'Aar. (Nota: consulta le tariffe e gli orari sul sito web. Non incluso). Ti consigliamo di provare in uno dei ristoranti del centro storico e nei dintorni del Palazzo Federale, uno dei piatti più tipici del paese: "l'Älplermagronen", un gratinato di patate, pasta, formaggio, panna e cipolle guarnito con mele affettate. Una volta pronto, dirigiti verso la città di Interlaken, che si trova a 57 chilometri a sud della capitale svizzera. Interlaken è conosciuta come il centro sportivo estivo e invernale della Svizzera. Infatti, è il punto di partenza di numerose escursioni sull'imponenti vette che la circondano e che attirarono l'attenzione di personaggi famosi come Johann Wolfgang von Goethe o Felix Mendelssohn Bartholdy. L'estensione delle linee ferroviarie alla fine del XIX secolo e l'inizio del XX catapultò la fama della regione come la destinazione turistica eccezionale, rendendola più accessibile e ampliando così il numero delle suo fascino naturale. Infatti, oltre 45 ferrovie di montagna, funivie, seggiovie e impianti di risalita collegano Interlaken con le montagne, i ghiacciai e una fitta rete di sentieri. Ti raccomandiamo la ferrovia Jungfraubahnen, che da oltre 100 anni continua a essere la stazione ferroviaria più alta d'Europa, a 3.454 metri sul livello del mare, che attraversa niente poco di meno che il Patrimonio Mondiale dell'UNESCO le "Alpi svizzere Jungfrau - Aletsch". Da lì puoi raggiungere la cima dell'Europa, la Jungfraujch, un mondo di ghiaccio e neve eterne; visitare i maestosi ghiacciai dell'Aletsch e dell'Oberland; o andare al ristorante tradizionale svizzero dove puoi assaggiare un "Luzerner Chügelipastete", un vol-au-vent farcito con polpette fritte in salsa bianca, o cucinato in uno stufato come "Hafenchabis", di agnello o maiale con cavolo, e "Stunggis", di maiale con verdure. Un'altra delle escursioni più consigliate è quella che porta in funivia fino alla cima del Monte Schilthorn a 2.970 metri di altitudine, dove si possono ammirare panorami mozzafiato di tutta la regione. Lì si trova anche il famoso ristorante girevole "Piz Gloria", che offre un menu delizioso in cui non poteva mancare l'"Hamburger 007". Nelle vicinanze di Interlaken si trovano le Grotte di San Beato (St. Beatus-Höhlen, in tedesco) che si inoltrano fino a un chilometro nelle profondità dell'imponente massiccio del Niederhorn. Lì potrai godere di incredibili scenari di stalagmiti e stalattiti, cascate sotterranee e piccoli passaggi e caverne che delizieranno grandi e piccini. (Nota: consulta le tariffe e gli orari sul sito web. Non incluso). Una volta che sei pronto, continua il tuo tour fino alla riva del Lago dei Quattro Cantoni, dove si trova Lucerna, una delle città che ha saputo meglio coniugare la sua impressionante eredità storica e culturale con il design più innovativo. Infatti, le sue due attrazioni più riconoscibili sono, da una parte, il Ponte della Cappella o Kapellbrücke, uno dei ponti in legno più antichi d'Europa risalenti al 1332, e dall'altra il KKL Luzern Culture and Convention Centre (Europaplatz 1), il centro futuristico di culture e congressi progettato dal famoso architetto francese Jean Nouvel, che unisce cultura, eventi e gastronomia. Certamente, nel centro del Kapellbrücke si trova la Torre del Agua o Wasserturm, ottagonale, costruita all'inizio del XIV secolo. È un altro dei simboli principali della città e quello che si dice di essere il monumento più fotografato in Svizzera. (Nota: consulta le tariffe e gli orari sul sito web. Non incluso). Il centro storico di Lucerna, chiuso al traffico, è pieno di pittoresche piazze, come il Mercato del Vino (Weinmarkt), ma anche di case storiche decorate con affreschi e belle chiese, come la chiesa gesuita "Hofkirche" del XVII secolo, che è considerata la prima opera religiosa barocca della Svizzera. Da non perdere il Monumento al Leone morente o Löwendenkmal, che situato in un piccolo parco vicino a Löwenplatz che commemora la morte di 700 mercenari della Guardia Svizzera durante l'assalto rivoluzionario del 1792 al Palazzo delle Tuileries a Parigi. La scultura è scolpita su una parete rocciosa ed è opera dello scultore danese Bertel Thorvaldsen, che la scolpì tra il 1819 e il 1821. Tutte queste attrazioni e molte altre rendono Lucerna la città più turistica della Svizzera. Pernottamento a Lucerna.
GIORNO 7 · LUCERNA - BASILEA - ZURIGO Approfitta della mattinata per continuare ad esplorare Lucerna. Dirigiti a nord-ovest sull'autostrada A2 e, dopo aver percorso circa 100 chilometri, raggiungerai la tua destinazione. La città di Basilea, situata nel nord-ovest della Svizzera, sulle rive del fiume Reno al confine con la Germania e la Francia, è considerata la capitale culturale della Svizzera. Potrai visitare uno dei suoi quaranta musei che coprono un'ampia gamma di discipline e si adattano a tutti i gusti e interessi. Ci sono, tra gli altri, il Kunstmuseum Basel (Museo dell'Arte), una delle più antiche collezioni pubbliche d'arte del mondo; il Museo di Tinguely, dedicato alle opere dello scultore di ferro Jean Tinguely; il Museum der Kulturen (il Museo delle Culture), con una delle più grandi collezioni di antiche civiltà in Europa; la "Fondation Beyeler" e il suo edificio moderno lungo 127 metri; il Museo di Storia della Farmacia, il Museo della Caricatura e del Fumetto e il Museo delle Case delle Bambole, che ogni anno attraggono molti visitatori. (Nota: consulta le tariffe e gli orari sul sito web. Non incluso). I monumenti più caratteristici della città si concentrano intorno alla grande piazza del mercato, chiamata Marktplatz, con il suo pittoresco palazzo municipale (Rathaus), costruito tra il 1504 e il 1514 e decorato con arenaria rossa. E la sua cattedrale, risalente al tardo periodo romanico e gotico, e al suo interno si trova la tomba del famoso umanista e filosofo olandese Erasmo da Rotterdam. Basilea è anche riuscita a integrare il suo importante retaggio storico con un'architettura moderna che si riflette in molti edifici che portano l'impronta di architetti di fama internazionale. Herzog & de Meuron, Mario Botta, Diener & Diener o Richard Meyer sono alcuni esempi. Non sarà difficile trovare uno dei tanti negozi in cui viene venduto uno squisito e assortito cioccolato svizzero, una squisitezza che iniziò a diventare famoso nel mondo dalla seconda metà del XIX secolo. Ti consigliamo di provare in particolare la specialità regionale chiamata "Mässmogge", alcuni cioccolatini di zucchero farciti con una pasta di castagne cotte e glassate. Non esitate a visitare la pasticceria "Läckerli Huus" (Greifengasse, 2) per assaggiare i tradizionali dolci alle spezie e al miele chiamati "Basler Leckerli". Tra i piatti più noti di Basilea troviamo la zuppa di farina di Basilea, che viene servita insieme a torte di formaggio e cipolla, tradizionalmente a Carnevale, e il "suuri Lääberli", un ragù acido a base di fegato. Puoi approfittare delle notti d'estate per passeggiare tra i suoi numerosi parchi o anche lungo il Reno, l'emblema segreto di Basilea. Ritorna a Zurigo, punto di partenza di questo affascinante itinerario. Pernottamento a Zurigo. GIORNO 8 · ZURIGO - CITTÀ DI PARTENZA Presentazione all'aeroporto con anticipo sufficiente per restituire l'auto a noleggio e volo di ritorno nella città di partenza. Arrivo. Fine del viaggio e dei nostri servizi. Il tuo viaggio include Il tuo viaggio include Volo di andata e Soggiorno nell'hotel scelto a Trattamento scelto a ritorno. Zurigo. Zurigo. Soggiorno nell'hotel scelto a San Trattamento scelto a San Maurizio. Maurizio. Soggiorno nell'hotel scelto a Trattamento scelto a Soggiorno nell'hotel scelto a Lugano. Lugano. Montreux. Trattamento scelto a Soggiorno nell'hotel scelto a Trattamento scelto a Montreux. Berna. Berna. Soggiorno nell'hotel scelto a Trattamento scelto a Auto a Lucerna. Lucerna. noleggio. Assicurazione viaggio. Il tuo viaggio non include Tasse di soggiorno a Svizzera pagamento diretto in Probabile pagamento di un hotel. pedaggio.
Città ed Hotel Zurigo Vaduz San Maurizio Bellinzona Lugano Sion Montreux Losanna Berna Interlaken Lucerna Basilea Note Importanti - Ti consigliamo di acquistare la ""Zürich Card"" disponibile nei punti vendita situati presso la stazione centrale, all'aeroporto o presso il negozio Schweizer Heimatwerk nella Uraniastrasse. Grazie a questa tessera potrai accedere, gratuitamente o con uno sconto, a più di 40 musei, trasporti pubblici (compresa la funivia), visite guidate, crociere lungo la Limmat e varie attrazioni turistiche. Può essere acquistata anche su Internet. - Guidare in Svizzera: 1. È obbligatorio per i veicoli viaggiare con i fari accesi in ogni momento, anche nelle giornate estive più luminose. La cintura di sicurezza è obbligatoria per tutti i passeggeri. 2. Limiti di velocità su strada. 2.1 Centri urbani fino a 50 km/h. 2.2 Strade extraurbane secondarie fino a 80 km/h. 2.3 Autostrade a doppia carreggiata (superstrade) e autostrade fino a 120 km/h. 2.4. Ci sono molti autovelox in Svizzera, specialmente sulle sezioni a bassa velocità, e i rilevatori sono vietati. Le multe per eccesso di velocità sono molto costose, quindi rispetta il limite di velocità il più possibile. Se vieni multato, la polizia può richiedere il pagamento immediato della multa. 3. In Svizzera, la segnaletica stradale blu indica le strade secondarie, mentre la segnaletica stradale verde indica le autostrade. 3.1. Assicurati che l'auto a noleggio abbia l'adesivo verde ""Switch Highway Vignette"" sul parabrezza. Ciò consente l'utilizzo gratuito di tutte le autostrade svizzere per 1 anno (quindi in Svizzera non ci sono autostrade a pedaggio in quanto tali). 4. I cerchioni con i fori non sono ammessi da ottobre ad aprile e non sono ammessi sulla
maggior parte delle strade tutto l'anno. Il limite di velocità con questi pneumatici è di 80 km/h. 5. Assicurati di avere nell'autovettura un triangolo rosso di emergenza e un gilet catarifrangente giallo da usare in caso di guasto o incidente. 6. Consumo di alcool. Il limite legale è di 0,5 g/l. Sono previste severe sanzioni per i conducenti che superano il limite consentito. 7. Parcheggio. Tutte le principali città svizzere dispongono di parcheggi a pagamento. 7.1. Se desideri parcheggiare in strada, tieni conto della segnaletica a terra. Linea gialla: vietato parcheggiare. Linea blu: parcheggio gratis ma limitato a un'ora (tranne la notte). Il disco di parcheggio blu è disponibile gratuitamente presso gli uffici turistici di qualsiasi città ed è valido per tutta la Svizzera. Linea bianca: parcheggi a pagamento e limitati nel tempo (varia a seconda della località). Si paga ai parcometri autorizzati. - Le stanze triple in Europa sono generalmente stanze con due letti singoli o uno matrimoniale, in cui viene collocato un ulteriore letto pieghevole per la terza persona, con conseguenti possibili disagi. Se ne sconsiglia pertanto l'uso, quando questo si possa evitare. - Le escursioni e le visite consigliate per ciascun giorno sono indicative: il viaggiatore può progettare il viaggio secondo le proprie esigenze, in base ai suoi gusti e alle sue necessità. - La carta di credito è considerata una garanzia, pertanto a volte il suo utilizzo è imprescindibile per poter alloggiare in un hotel. - Normalmente gli hotel dispongono di culla per i bambini. In caso contrario, i bambini dovranno condividere il letto con un adulto. - Per il ritro dell'auto a noleggio, verrà richiesta una carta di credito (non di debito) intestata al titolare della prenotazione, il quale dovrà, inoltre, essere il conducente del veicolo.
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